CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO
SERVIZIO DI PRELIEVO, TRASPORTO, CONTAZIONE E DEPOSITO DI CONTANTI E VALORI
Gara n° CIG N°
CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO
CAPO I
DISPOSIZIONI GENERALI
Articolo 1- Oggetto del contratto.
1.1 L’appalto ha per oggetto l’affidamento del servizio di ritiro, trasporto, conteggio e deposito di contanti e valori presso la sede operativa di AEM CREMONA SPA in Cremona, Xxx Xxxxxxxx x. 000.
1.2 Sono comprese nell’oggetto del servizio tutte le ulteriori diverse attività connesse e/o conseguenti che si rendessero necessarie, sulla base di quanto specificamente indicato nel presente Capitolato.
1.3 Nel corso del periodo di vigenza del contratto, la Ditta aggiudicataria dovrà erogare il servizio rispettando puntualmente tutte le disposizioni inerenti il contenuto, le caratteristiche e le modalità di erogazione previste nel presente Capitolato; eventuali variazioni in corso d'esecuzione, potranno essere rappresentate ad AEM CREMONA SPA e, previa specifica autorizzazione, formalizzate con atto scritto.
1.4 Le prestazioni oggetto del presente capitolato si articolano nelle attività di seguito sinteticamente descritte:
a) ritiro e trasporto dei valori dalla sede operativa di AEM CREMONA SPA in Cremona, Xxx Xxxxxxxx x. 000;
b) contazione dei valori;
c) deposito dei valori sul conto corrente di AEM CREMONA SPA, acceso presso l’Istituto di Credito che sarà successivamente indicato, mediante bonifico bancario.
1.5 Tutte le prescrizioni di seguito riportate potranno essere successivamente integrate da ulteriori e più precise indicazioni circa le modalità di erogazione a cui il soggetto aggiudicatario dovrà attenersi. Sarà compito del Fornitore gestire il servizio e rendere disponibile tutto quanto necessario allo svolgimento dello stesso in relazione alle finalità da conseguire, secondo quanto disposto nel seguito del presente documento e previsto in contratto. L’Aggiudicatario dichiara, a tal fine, di possedere le licenze, l’organizzazione, i mezzi e le persone necessarie per l’erogazione del servizio (prelievo, trasporto, trattamento dei valori e deposito) alle condizioni tutte del presente Capitolato e previste dalla normativa vigente in materia.
Articolo 2 - Durata del contratto.
2.1 Il contratto avrà durata di 24 mesi a decorrere dal .
2.2 AEM CREMONA SPA si riserva la facoltà di ricorrere, alla scadenza, a “negoziazione senza previa pubblicazione del bando” ai sensi di quanto previsto dall’art. 63 comma 5 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i., al fine della ripetizione di servizi analoghi, per un periodo di ulteriori 12 mesi.
2.3 AEM CREMONA SPA si riserva la facoltà, che l’aggiudicatario si obbliga ad accettare quale clausola di contratto, di prorogare il contratto successivamente alla scadenza dello stesso, per un periodo massimo di 6 mesi. La facoltà di proroga potrà essere esercitata sia in occasione della prima scadenza, decorsi 24 mesi dall’avvio del servizio, sia in occasione della scadenza maturata a seguito dell’eventuale ripetizione del servizio (ulteriori 12 mesi).
Articolo 3 - Clausola opzionale di ripetizione di servizi analoghi - Variazione quantitativi dell’appalto.
3.1 Nel termine di 2 mesi antecedenti la scadenza del primo periodo di vigenza del contratto (dopo i primi 24 mesi), AEM CREMONA SPA può avviare un procedimento di negoziazione diretta con la ditta aggiudicataria ai fini dell’esercizio della facoltà prevista nella clausola inerente la
“ripetizione di servizi analoghi”, per un periodo di ulteriori 12 mesi ai sensi di quanto previsto all’art. 63, comma 5 del D.Lgs. 50/2016.
3.2 Resta salvo, in ogni caso, l’obbligo della ditta aggiudicataria di accogliere l’istanza di prosecuzione del contratto per il periodo di ulteriori 12 mesi, alle medesime condizioni contrattuali, in attuazione di quanto stabilito negli atti di gara, nel provvedimento di aggiudicazione e nel contratto appositamente stipulato.
3.3 Le previsioni contrattuali annuali si devono intendere indicative e possono subire variazioni in diminuzione o in aumento senza che il fornitore possa sollevare eccezioni al riguardo o pretendere indennità di sorta.
Non dovrà essere imposto alcun limite di fatturazione.
3.4 Nel corso della validità del contratto, AEM CREMONA SPA si riserva altresì la facoltà di richiedere all’Appaltatore ulteriori servizi analoghi, sempre ai sensi dell’art. 63, comma 5 del D.Lgs. 50/2016, ad esempio il servizio di svuotamento dei parcometri ubicati nel territorio del Comune di Cremona con trasferimento del contante presso la sede dell’appaltatore stesso per il suo conteggio, imballo e successivo deposito presso l’Istituto di Credito indicato da AEM stessa. Si prevedono indicativamente circa 4.000 svuotamenti/anno
Articolo 4 - Ammontare dell’appalto – Prezzi del servizio
L’importo per l’esecuzione del servizio (art. 2.1 precedente) viene stimato in Euro 30.000,00 (euro trentamila), iva esclusa, oneri per la sicurezza per l’eliminazione dei rischi interferenziali pari a zero.
Nel caso di ripetizione di servizi analoghi di cui al precedente art. 3, l’importo previsto per tali servizi, da computare nella determinazione del valore globale dell’appalto viene stimato in:
- Ripetizione del servizio per ulteriori 12 mesi: Euro 15.000, iva esclusa;
Pertanto il valore globale dell’appalto, comprensivo delle opzioni sopra descritte e valido ai soli fini del rilascio del CIG, ammonta ad Euro 45.000,00 (iva esclusa)
Il servizio, disciplinato dal presente Capitolato, sarà remunerato sulla base dei prezzi risultanti dell’espletamento della procedura di gara.
Articolo 5 - Condizioni e modalità di espletamento del servizio
5.1 Ritiro
a) Punti operativi e frequenza
Il ritiro dei valori dovrà essere effettuato presso la sede operativa di AEM CREMONA SPA in Cremona, Via Postumia n. 102, con frequenza almeno settimanale, nel seguente orario:
dalle ore 10 alle ore 12 dal lunedì al venerdì.
L’addetto al ritiro dovrà informare telefonicamente con congruo anticipo, il personale AEM del suo arrivo presso la sede di via Postumia per il ritiro dei valori.
La frequenza dei ritiri sopra indicata rappresenta il livello di servizio attualmente giudicato necessario. Nel caso in cui, durante il periodo di vigenza del contratto, a seguito dell’attuazione di processi di riorganizzazione aziendale dovessero mutare le esigenze di AEM, sarà facoltà di quest’ultima richiedere la modificazione del numero di prestazioni oggetto di contratto, coerentemente alle sopravvenute nuove necessità.
b) Modalità di espletamento
Il servizio di prelievo viene svolto con modalità “brevi manu”/cassa continua da effettuarsi mediante l’utilizzo di appositi contenitori auto sigillanti di massima sicurezza contraddistinti da apposito sigillo di sicurezza e contrassegnate ciascuna da un numero seriale, che servirà all’identificazione del contenitore.
I valori saranno inseriti in detti contenitori auto sigillanti.
La fornitura dei contenitori è a carico dell’Aggiudicatario.
I contenitori dovranno possedere la chiusura antieffrazione resistente a qualsiasi tentativo di manomissione meccanico e chimico (caldo/freddo/solventi, etc…); dovranno essere resistenti a strappi, pieghe o incisioni, impermeabili, flessibili in modo da adattarsi alla forma del contenuto e confidenziali in modo da non consentire la visione del contenuto; dovranno essere sigillati con materiali che rendano immediatamente visibili eventuali segni di tentativi di effrazione e/o manomissioni.
AEM CREMONA SPA si riserva la possibilità di richiedere la sostituzione della tipologia di contenitore qualora, a suo insindacabile giudizio, lo stesso venga ritenuto non idoneo ai fini cui è destinato, senza che l’aggiudicatario possa opporsi o pretendere alcunché.
Ogni contenitore conterrà, altresì, distinta riepilogativa dei valori contenuti.
L’incaricato dell’Aggiudicatario rilascerà al punto di prelievo ricevuta attestante il ritiro del contenitore.
L’aggiudicatario provvederà al ritiro dei contenitori presso la sede operativa di AEM CREMONA SPA agli orari stabiliti con le seguenti modalità:
verifica in contraddittorio con il personale di AEM CREMONA SPA della perfetta integrità e chiusura dei contenitori in consegna;
verifica del numero identificativo del contenitore in consegna;
materiale presa in consegna dei contenitori;
sottoscrizione da parte dell’operatore dell’Aggiudicatario della ricevuta in triplice copia (due per il Fornitore e l’altra per AEM) attestante il nominativo del medesimo e dell’operatore della Stazione Appaltante, il giorno, l’orario della presa in consegna, copia della distinta riepilogativa, ed il numero identificativo dei contenitori ritirati.
La presa in consegna dei contenitori costituisce, pertanto, presunzione di perfetta chiusura ed integrità dei medesimi e, di conseguenza, l’aggiudicatario risponderà di eventuali ammanchi di valori ritirati presso la sede di AEM in contenitori aperti o comunque manomessi, fatta salva la prova del contrario.
c) Personale impiegato
Il servizio dovrà essere effettuato da personale in divisa, addestrato, equipaggiato e dotato di automezzi idonei a garantire la sicurezza dei valori e degli operatori.
Il personale impiegato deve essere:
munito di tesserino di riconoscimento ben visibile;
armato e dotato di ricetrasmittente che consenta, in caso di bisogno, di mettersi in contatto con la centrale operativa dell’Istituto di vigilanza per richiedere l’intervento urgente di altri “vigilantes”.
5.2 Contazione dei valori
Prima di effettuare le operazioni di trattamento dei valori dovranno essere messe in atto tutte le difese previste e attivato il sistema di videoregistrazione continua. Il sistema di videoregistrazione dovrà consentire le riprese dell’ambiente di lavoro (sala conta) senza che vi siano zone d’ombra sulle operazioni di apertura, verifica e quadratura dei contenitori, qualunque sia il punto operativo di inquadratura. Come materiale per le videoregistrazioni, l’Aggiudicatario utilizzerà idonei supporti informatici. Le videoregistrazioni dovranno evidenziare la corretta sigillatura dei contenitori, il numero identificativo degli stessi, nonché la quantità delle banconote e/o monete presenti in ciascun contenitore.
Le attività consistono in:
apertura dei contenitori in arrivo dai punti operativi da parte di 2 (due) addetti alla sala conta che procedono alla verifica dell’integrità dei contenitori stessi, della regolarità della sigillatura e della rispondenza del contenuto (numero e tipologia di mazzette) con quanto indicato sulla relativa distinta;
verifica qualitativa/quantitativa delle banconote da parte di personale specializzato e altamente qualificato, con utilizzo di macchinari ed attrezzature fra le più avanzate tecnologicamente esistenti sul mercato, che dovranno essere “tarate” secondo i parametri necessari al rispetto degli standard qualitativi richiesti dalla Banca d’Italia e dalla “Stazione appaltante”.
Tutte le successive fasi operative della lavorazione devono essere registrate da telecamere panoramiche a circuito chiuso. Eventuali ammanchi e/o differenze riscontrate, se non documentate, sono da ritenersi totalmente a carico dell’Istituto di Vigilanza.
Nel caso in cui, durante la fase di contazione e quadratura dei valori, fossero riscontrate discordanze fra le risultanze dell’Aggiudicatario e gli importi indicati nelle distinte di versamento, l’Aggiudicatario dovrà darne comunicazione ad AEM CREMONA SPA con il dettaglio dei conteggi effettuati (numero e conio).
L’Aggiudicatario deve custodire per la durata di 90 giorni tutto il materiale di videoregistrazione inerente alla lavorazione e al trattamento dei valori, tenendo lo stesso a disposizione di AEM CREMONA SPA per i debiti controlli. Trascorso questo periodo di tempo, i supporti informatici potranno essere utilizzati per nuove registrazioni, senza che sia imputabile all’Aggiudicatario alcuna responsabilità per eventuali contestazioni formulate successivamente al termine di cui sopra.
Resta inteso che in caso di contestazioni le registrazioni dovranno essere conservate sino alla chiusura del contenzioso.
Le attività inerenti alla trattazione dei valori dovranno essere svolte, anche in orario notturno, in modo da consentire il versamento del denaro entro 48 ore successive al ritiro, nel rispetto della normativa vigente.
Le banconote dovranno essere suddivise fra:
a) banconote in buone condizioni;
b) banconote logore/fuori corso;
c) banconote ed eventuali monete metalliche sospette di falsità.
Le banconote di cui ai punti a) e b), pertanto, saranno raggruppate – per ciascuna categoria – in mazzette da 100 pezzi cadauna, disposte tutte nello stesso verso e fascettate con indicazione della data di confezionamento, del logo della “Stazione Appaltante” e con timbro del Fornitore; il tutto in conformità alle modalità previste dalla Banca d’Italia per l’accettazione delle banconote in versamento.
Le banconote che, sottoposte a lavorazione quali/quantitativa vengono espulse dall’apparecchiatura selezionatrice per l’ispezione manuale, dovranno essere raggruppate in mazzette da 100 pezzi, fascettate e identificate con apposito timbro per essere successivamente riversate nella Banca presso la quale la “Stazione appaltante” intrattiene rapporto di conto corrente.
Le banconote di cui al punto b) verranno versate in Banca d’Italia.
Le banconote di cui al punto c), come disposto dall’art. 8 del D.L. 350/2001, verranno inviate direttamente alla Banca d’Italia competente per territorio come in seguito disposto.
Nel caso in cui all’apertura del contenitore o durante la lavorazione del denaro vengano riscontrate:
differenze fra la distinta riepilogativa ed il numero/tipologia delle mazzette;
la presenza di banconote sospette di falsità;
qualsivoglia altra anomalia (ad esempio manomissioni dei contenitori e/o della sigillatura, mancanza della distinta riepilogativa, ecc.);
dovrà essere predisposto specifico verbale sottoscritto dal Responsabile della Sala Conta e dagli Addetti interessati.
Da detto verbale dovrà risultare:
l’ammontare delle differenze o delle banconote sospette di falsità (ripartite per tagli);
l’eventuale altra anomalia riscontrata;
il punto operativo interessato;
la data di ritiro del contenitore e le condizioni del medesimo all’apertura (integro, manomesso o danneggiato).
Al verbale dovranno essere allegati la distinta riepilogativa, la fascetta della mazzetta e l’eventuale banconota sospetta di falsità.
I verbali e gli allegati di ciascuna giornata dovranno essere trasmessi al Referente di AEM CREMONA SPA.
Il Fornitore, per quanto attiene alle banconote sospette di falsità, dovrà: compilare il verbale (in n. 3 esemplari) predisposto dalla Banca d’Italia:
n. 1 copia dovrà essere inviata alla filiale della Banca d’Italia competente per territorio, unitamente alla banconota sospetta;
n. 1 copia dovrà essere consegnata al Referente di AEM CREMONA, secondo le istruzioni che verranno impartite;
n. 1 copia dovrà essere custodita dall’ente verbalizzante (Fornitore), che provvederà ad inviarla entro il giorno lavorativo successivo alla verbalizzazione, all’Ufficio Centrale
Antifalsificazione mezzi di pagamento, istituito presso il Ministero dell’Economia e delle Finanze (UCAMP), unitamente alla copia fotostatica recto/verso delle banconote ritirate.
Il Fornitore, per eventuali monete metalliche sospette di falsità, dovrà:
compilare il verbale (in n. 3 esemplari) predisposto dalla Banca d’Italia:
n. 1 copia dovrà essere inviata alla filiale della Banca d’Italia (unitamente alla moneta) che verrà successivamente comunicata, la quale ne provvederà l’inoltro al Centro Nazionale di Analisi (CNAC), istituito presso la “Sezione Zecca” di Roma dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato;
n. 1 copia dovrà essere consegnata al referente di AEM CREMONA , secondo le istruzioni che verranno impartite;
n. 1 copia dovrà essere custodita dall’ente verbalizzante (Fornitore), che provvederà ad inviarla entro il giorno lavorativo successivo alla verbalizzazione, all’Ufficio Centrale Antifalsificazione mezzi di pagamento, istituito presso il Ministero dell’Economia e delle Finanze (UCAMP), unitamente alla copia fotostatica recto/verso delle monete ritirate.
5.3. Deposito dei valori
La consegna dei valori all’Istituto Bancario indicato da AEM CREMONA SPA verrà effettuata tramite bonifico bancario da effettuarsi entro 48 ore successive al ritiro come indicato al precedente punto 5.2
Il Fornitore dovrà, nel corso della medesima giornata della consegna, inviare via mail la ricevuta rilasciata dalla filiale dell’Istituto Bancario comprovante l’avvenuto versamento, secondo le istruzioni che saranno fornite.
5.4. Giacenza
Il denaro e i valori residuanti giornalmente presso il Fornitore in virtù dei tempi tecnici intercorrenti tra le operazioni di ritiro dei contanti e l’esecuzione del bonifico, saranno custoditi dal Fornitore stesso nel proprio caveau.
Detta giacenza, come ogni altro valore custodito per conto di AEM CREMONA SPA, resterà di esclusiva proprietà della stessa. Il Fornitore non potrà, pertanto, disporne se non secondo le istruzioni di AEM CREMONA SPA stessa.
Il Fornitore si impegna a consentire ad AEM CREMONA SPA la facoltà di verificare, in ogni momento di tutti i giorni lavorativi, la corrispondenza fra l’entità della giacenza e la rendicontazione giornaliera di cui all’articolo successivo.
Il Fornitore è responsabile di eventuali furti o ammanchi. 5.5. Rendicontazione e informazione sull’attività
Il Fornitore dovrà trasmettere, tramite e-mail, al referente di AEM CREMONA SPA:
un file, in formato excel, dal quale dovrà risultare l’esatta corrispondenza tra quanto indicato nelle distinte di versamento e l’ammontare dei contanti risultanti a seguito delle operazioni di contazione;
conferma dell’avvenuto bonifico a favore di AEM CREMONA SPA, ciascuna per le somme di propria competenza;
Il Fornitore dovrà altresì inviare, entro il quinto giorno del mese successivo a quello cui si riferiscono i prelievi e relativi versamenti di contanti e valori, un file, in formato excel, a mezzo e-mail, al Referente di AEM CREMONA SPA, nel quale siano riepilogati la data di ritiro dei contanti e di versamento a favore di AEM CREMONA SPA, unitamente all’ammontare del versamento stesso.
I verbali relativi ad eventuali anomalie riscontrate nell’espletamento del servizio dovranno essere tempestivamente redatti e trasmessi secondo quanto stabilito al precedente articolo 5.2.
5.6. – Xxxxx impiegati nel servizio
L’Aggiudicatario dovrà avere a disposizione un parco mezzi sufficiente ed adeguato a garantire in ogni caso la continuità e la puntualità del servizio.
Gli automezzi dovranno essere equipaggiate secondo quanto previsto dalla normativa vigente ed in particolare dal TULPS relativamente agli Istituti di vigilanza pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 134 del 14/02/2011.
Articolo 6 - Oneri a carico dell’Aggiudicatario
Sono a carico dell’Aggiudicatario i seguenti oneri:
riparazioni, manutenzioni degli automezzi utilizzati per l’esecuzione del servizio;
spese di gestione degli automezzi (carburante, assicurazioni, ecc.);
divise e/o attrezzature per il personale dell’appaltatore impiegato nel servizio, compresi i
D.P.I. eventualmente occorrenti.
Spese del personale.
Articolo 7 - Personale dell’Aggiudicatario.
L’Aggiudicatario dovrà fare fronte al servizio in oggetto con proprio personale qualificato.
A tal fine si rimanda, per ciò che attiene la qualifiche professionale e formazione del personale dell’aggiudicatario, al regolamento di esecuzione del TULPS pubblicato sulla gazzetta n. 134 del 14/02/2011 oltre che alla formazione di cui al D.lgs 81/2008.
Articolo 8 - Osservanza degli obblighi retributivi, previdenziali ed assicurativi.
II personale addetto al servizio deve essere regolarmente assunto dall’aggiudicatario, ovvero trovarsi in posizione di rapporto disciplinato da un contratto d'opera con l’aggiudicatario stesso o da una forma di contratto di lavoro regolare prevista dalla normativa specifica vigente richiamata all’articolo precedente.
Lo stesso dovrà assicurare il rispetto della vigente normativa fiscale, previdenziale, assistenziale ed assicurativa nei confronti del personale in servizio, assumendo a proprio carico tutti gli oneri relativi.
L’aggiudicatario è obbligato altresì ad attuare nei confronti dei propri dipendenti occupati nelle prestazioni oggetto di contratto, condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi di lavoro applicabili alla data del contratto, alla categoria e nella località in cui si svolgono le prestazioni, nonché le condizioni risultanti da successive modifiche ed integrazioni ed in genere, da ogni altro contratto collettivo successivamente stipulato per la categoria ed applicabile alla località.
L'obbligo permane anche dopo la scadenza dei sopraindicati contratti collettivi e fino alla loro sostituzione.
L’aggiudicatario si impegna ad esibire su richiesta di AEM CREMONA SPA la documentazione attestante l’osservanza degli obblighi suddetti.
L’offerta presentata in sede di gara dovrà tenere conto degli oneri derivanti dagli obblighi connessi alle disposizioni in materia di sicurezza e protezione dei lavoratori, nonché delle condizioni di lavoro.
Articolo 9 - Norme di comportamento e riservatezza.
L’Aggiudicatario ed il personale da esso dipendente dovranno mantenere riservato quanto verrà a loro conoscenza in merito alla organizzazione e attività svolta da AEM CREMONA SPA, durante l'espletamento del servizio.
L’ Aggiudicatario dovrà assumere i necessari provvedimenti nei confronti del proprio personale, a seguito di segnalazioni scritte, allo stesso riferite, da parte di AEM CREMONA SPA.
Il personale dell’aggiudicatario, che presterà servizio per AEM CREMONA SPA, è obbligato a tenere un comportamento improntato alla massima educazione e correttezza ed agire in ogni occasione con diligenza professionale così come richiesto dal servizio.
L’Aggiudicatario inoltre si impegna ad impiegare personale che osservi diligentemente le norme e le disposizioni disciplinari di AEM CREMONA SPA, impegnandosi nel contempo a sostituire quegli operatori che diano motivo di fondata lagnanza da parte di AEM stessa.
In particolare, l’appaltatore dovrà curare che il proprio personale:
vesta in uniforme con relativo cartellino di riconoscimento;
abbia sempre con se’ un documento di identità;
segnali subito al Referente di AEM CREMONA SPA ed al proprio responsabile diretto le anormalità rilevate durante lo svolgimento del servizio;
rispetti gli orari ed i piani di lavoro concordati con AEM CREMONA SPA;
osservi l’obbligo del segreto d’Ufficio
L’Aggiudicatario sarà comunque corresponsabile del comportamento dei suoi dipendenti in orario di servizio. Essa risponderà dei danni derivati a terzi da comportamenti imputabili al proprio personale.
Articolo 10 – Referenti dell’appalto
Per AEM CREMONA SPA
Responsabile aziendale dell’appalto: è individuato da AEM CREMONA SPA; ha il compito di verificare il perfetto svolgimento del servizio, garantendo la massima funzionalità dell’appalto alle esigenze aziendali di qualità e di buona gestione. Il responsabile aziendale dell’appalto si fa carico di coinvolgere e coordinare i diversi soggetti aziendali cui l’appaltatore dovrà fare riferimento in relazione alle diverse problematiche.
Per l’Aggiudicatario:
Responsabile della commessa: è nominato dall’appaltatore e munito di delega piena ed espressa, è la diretta interfaccia del Responsabile aziendale dell’appalto ed avrà la funzione di garantire la perfetta esecuzione del servizio e di controllare e far osservare al personale impiegato le funzioni ed i compiti stabiliti. A lui faranno capo l’organizzazione, la programmazione ed il controllo e la verifica di tutte le attività previste, nonché l’applicazione delle norme vigenti in tutte le materie connesse a qualsiasi titolo al presente appalto. L’Aggiudicatario dovrà indicare la persona che, eccezionalmente, in caso di assenza o impedimento di breve periodo, sostituirà in tutte le funzioni il responsabile della commessa.
Articolo 11 –Comunicazioni formali.
In tutte le comunicazioni formali intercorrenti fra il Direttore dell’esecuzione e/o altro personale di AEM CREMONA SPA e l’aggiudicatario deve essere rispettata la forma di seguito specificata al fine di garantire correttezza, certezza, trasparenza ed efficacia alle medesime.
L’Aggiudicatario, tramite il Referente/Responsabile per l’esecuzione del servizio, deve indirizzare per iscritto (anche via Fax e/o e-mail) ogni sua comunicazione.
Qualunque evento che possa avere influenza sull’esecuzione dell’appalto dovrà essere segnalato nel più breve tempo possibile e non oltre tre giorni dal suo verificarsi.
L’Aggiudicatario dovrà presentare una relazione completa dei fatti corredata, se necessario per la loro corretta comprensione, da idonea documentazione.
Tutte le comunicazioni da parte di AEM CREMONA SPA all’Aggiudicatario saranno effettuate tramite mezzi telematici (PEC) o indirizzate per iscritto al Referente/Responsabile.
Articolo 12 - Adempimenti relativi alla sicurezza. Oneri derivanti da rischi interferenziali
L’Aggiudicatario si obbliga all’osservanza delle norme in materia di sicurezza e tutela dei lavoratori ed in specifico si impegna ad assolvere a tutti gli adempimenti previsti dal D.Lgs. 81/2008.
Nell’ambito del presente appalto si escludono interferenze fra committente ed appaltatore trattandosi di affidamento in completa gestione, mentre non è da escludersi, nel corso dell’esecuzione dell’appalto, l’interferenza fra appaltatore e subappaltatori e/o ditte esterne e/o fornitori nonché con la stessa AEM che dovranno essere opportunamente al momento valutate. L’assenza di interferenze fra committente ed appaltatore sarà valutata anche in sede di riunione iniziale tra il Fornitore ed il Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione dell’Azienda Sanitaria.
Qualora nel corso dell’esecuzione del contratto dovessero emergere rischi interferenziali, questi dovranno essere immediatamente segnalati dal Fornitore al Servizio di Prevenzione e Protezione
dell’Azienda Sanitaria che, nei casi previsti, provvederà a predisporre il D.U.V.R.I. con le modalità previste dalla normativa vigente; parimenti, ove i rischi interferenziali venissero a conoscenza direttamente ad AEM CREMONA SPA ovvero fossero dalla stessa generati, quest’ultima provvederà – per il tramite del proprio servizio di Prevenzione e Protezione – a renderne edotto il fornitore mediante tempestiva consegna del D.U.V.R.I..
Articolo 13 - Interruzione del servizio da parte del contraente
13.1. La ditta aggiudicataria s’impegna a garantire l’erogazione del servizio con continuità ed affidabilità, indipendentemente dall’avverarsi di eventi - anche non programmabili ma prevedibili
– connessi alla gestione del proprio personale impiegato nell’esecuzione dell’appalto.
13.2. Nel caso di sospensione/ interruzione del servizio - senza alcuna giusta motivazione- la Stazione Appaltante ha piena facoltà, nei giorni di sospensione, di far eseguire il servizio nel modo che riterrà più opportuno, addebitando all’appaltatore la spesa relativa, fatta salva ogni altra azione.
Articolo 14 – Penalità e risoluzione del contratto.
14.1. Durante il periodo di vigenza del contratto la ditta dovrà adempiere a tutte le obbligazioni derivanti dal contratto, i cui contenuti si evincono dal presente Capitolato e rispettare gli standard qualitativi di servizio ivi richiesti. A riscontro di un inadempimento, parziale o totale, delle obbligazioni contrattuali, derivante da violazioni di norme di legge o del contratto, da cui derivi l’interruzione del servizio ovvero il pregiudizio al corretto e puntuale svolgimento dello stesso, AEM CREMONA SPA provvederà ad emettere diffida ad adempiere, ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 1454 c.c., affinché vengano correttamente adempiute le obbligazioni e vengano eliminate le disfunzioni o fatte cessare le violazioni.
Qualora la diffida ad adempiere avesse esito negativo, a seguito di constatazione del persistere dell’inadempimento, totale o parziale, dell’obbligazione contrattuale, AEM CREMONA SPA potrà esercitare la facoltà di risoluzione del contratto, incamerando il deposito cauzionale definitivo e con riserva di rivalersi degli eventuali ulteriori danni da esso derivanti.
14.2. Ciascun inadempimento dell’obbligazione contrattuale, accertato da AEM CREMONA SPA attraverso il proprio personale, comporterà l’applicazione di una penale di valore variabile da € 50,00 a € 500,00 a seconda della rilevanza dell’inadempimento e della gravità delle conseguenze potenzialmente o attualmente derivatene.
14.3. Al verificarsi di n. 3 parziali inadempimenti ovvero di un grave inadempimento delle obbligazioni contrattuali, da cui derivi ad AEM CREMONA SPA un pregiudizio organizzativo e gestionale, accertato e dichiarato dal Responsabile Aziendale, AEM potrà esercitare il diritto di risoluzione del contratto ai sensi e per gli effetti dell’art. 1456 c.c., incamerando il deposito cauzionale definitivo e con riserva di rivalersi degli eventuali ulteriori danni da esso derivanti.
Articolo 15 – Responsabilità civile, copertura assicurativa
L’Aggiudicatario risponderà direttamente di ogni danno a cose e/o persone che, per fatto proprio o del proprio personale, possa derivare ad AEM CREMONA SPA ed a terzi nell’espletamento del servizio, anche in relazione all’operato e alla condotta dei propri collaboratori e/o di personale di altre imprese a diverso titolo coinvolte. La ditta appaltatrice dovrà contrarre apposita polizza d’assicurazione che preveda la copertura dei rischi relativi per un importo non inferiore a euro 2.500.000,00 (euro) per sinistro.
Ogni documento assicurativo dovrà essere prodotto in copia ad AEM CREMONA SPA a semplice richiesta. AEM CREMONA SPA sarà esonerata da ogni responsabilità per danni, infortuni o altro che dovessero accadere al personale di cui si avvarrà a qualsiasi titolo l’appaltatore nell’esecuzione del contratto. Non sarà neppure responsabile dei danni diretti o indiretti che l’appaltatore dovesse subire in conseguenza di un fatto doloso o colposo di terzi, compresi i dipendenti di AEM CREMONA SPA, in particolare, in conseguenza di furti.
Articolo 16 – Deposito cauzionale
16.1. Ai sensi dell’art. 103 del D.Lgs. n. 50/2016, l’aggiudicatario del contratto è obbligato a costituire una garanzia definitiva di importo pari al 10% dell’importo contrattuale (iva esclusa) a garanzia dell’adempimento di tutte le obbligazioni del contratto e del risarcimento dei danni derivanti dell’eventuali inadempimento delle obbligazioni stesse.
La garanzia di cui sopra deve prevedere espressamente:
- la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale;
- la rinuncia all’eccezione di cui all’art.1957, comma 2 del codice civile;
- la operatività della garanzia entro 15gg, a semplice richiesta scritta di AEM CREMONA SPA. La garanzia resta vincolata per un periodo di 24 mesi dal termine del servizio.
16.2. Il deposito cauzionale definitivo è prestato a garanzia dell’adempimento di tutte le obbligazioni del contratto, del risarcimento di eventuali danni derivanti dall’inadempimento, parziale o totale, delle obbligazioni, nonché del rimborso ad AEM CREMONA SPA delle somme che questi abbia eventualmente pagato in più, durante l’esecuzione del servizio, in confronto all’effettivo credito del fornitore.
La cauzione provvisoria sarà restituita dopo la consegna della cauzione definitiva.
Nell’attesa della cauzione definitiva, AEM CREMONA SPA potrà rivalersi, per le inadempienze contrattuali dell’aggiudicatario, anche sulla cauzione provvisoria e/o sulle fatture in attesa di liquidazione.
Nessun interesse è dovuto sulle somme costituenti i depositi cauzionali.
Articolo 17 - Subappalto, cessione d’azienda e cessione crediti.
17.1. Il contratto non può essere ceduto, a pena di nullità fatto salvo quanto previsto dall’art.106 del D. Lgs. n. 50/2016 e s.m.i.
La cessione del credito dell’aggiudicatario, di cui all’art.1260 c.c. e seguenti, è regolata dalle disposizioni di cui al citato art. 106 del D.Lgs. n.50/2016 e s.m.i.
Gli eventuali subappalti saranno regolamentati ai sensi dell’art.105 del D.Lgs. n.50/2016. L’aggiudicatario non potrà cedere a terzi il contratto, o comunque dare in subappalto parte del servizio(comunque non superiore al 30%), senza la preventiva autorizzazione scritta di AEM CREMONA SPA.
I concorrenti dovranno indicare in sede di offerta la terna degli eventuali subappaltatori.
17.2. Ai sensi dell’art. 3, comma 9, della Legge 13 agosto 2010 n. 136, nei contratti sottoscritti con i subappaltatori e i subcontraenti della filiera delle imprese a qualsiasi titolo interessate ai lavori, ai servizi e alle forniture inerenti l’esecuzione del contratto di cui al presente appalto deve essere inserita, a pena di nullità assoluta, un’apposita clausola con la quale ciascuno di essi assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla citata Xxxxx.
Gli obblighi inerenti la tracciabilità dei flussi finanziari previsti dalla Legge n. 136/2010 gravano, pertanto, anche sui soggetti subappaltatori o subcontraenti, i quali sono tenuti, nel caso in cui abbiano notizia dell’inadempimento della propria controparte agli obblighi di tracciabilità finanziaria, a procedere all’immediata risoluzione del rapporto contrattuale, informandone contestualmente la Stazione Appaltante e la Prefettura-ufficio territoriale del Governo territorialmente competente (art. 3, comma 8, della L. 136/2010).
17.3. AEM CREMONA SPA provvederà al pagamento delle prestazioni eseguite dal subappaltatore all’aggiudicatario del servizio. E’ fatto obbligo al fornitore di trasmettere, entro venti giorni dalla data di ciascun pagamento copia delle fatture quietanzate relative ai pagamenti da essi corrisposti al subappaltatore, con indicazione delle ritenute di garanzia effettuate.
Ai fini del pagamento delle fatture, AEM CREMONA SPA provvederà all’acquisizione d’ufficio del DURC documento unico di regolarità contributiva.
L’esecuzione delle prestazioni affidata in subappalto non può formare oggetto di ulteriore subappalto.
Articolo 18 - Fatturazione e pagamenti.
18.1 L'aggiudicatario potrà emettere fattura posticipata con cadenza mensile. A ciascuna fattura dovrà essere allegata specifica nota riportante l’indicazione:
del numero dei ritiri eseguiti nel periodo preso inconsiderazione
degli importi ritirati e oggetto di contazione Le fatture dovranno essere intestate a:
AEM CREMONA SPA
XXXXX XXXXXX X XXXXXXX X. 00 00000 XXXXXXX
C.F. 00110040193 – P.I. 01070830193
Tali fatture dovranno riportare l’annotazione “Operazione soggetta alla scissione dei pagamenti
– Art. 17 Ter DPR 633/72- Split Payment”
L’IVA dovuta in fattura non concorrerà alla determinazione della liquidazione IVA periodica del Fornitore, poiché la suddetta IVA non sarà liquidata al cedente/prestatore al saldo della fattura, ma sarà liquidata direttamente all’Erario da parte del committente/cessionario (ossia AEM CREMONA SPA).
Le fatture dovranno altresì riportare il codice CIG.
18.2 Le fatture saranno pagate a mezzo bonifico bancario a 60 gg. data fattura fine mese
18.3 La liquidazione delle fatture è subordinata al rispetto integrale da parte dell’aggiudicatario del presente Capitolato, del contratto e di tutte le eventuali integrazioni pattizie intervenute in corso di vigenza del contratto e debitamente documentate; in caso contrario, il termine sopra indicato rimane sospeso, a favore di AEM CREMONA, fino alla rimozione totale dell’impedimento da parte del fornitore.
Articolo 19- Revisione prezzi.
Non è prevista la revisione prezzi, pertanto le condizioni economiche risultanti dalla procedura di gara restano invariate fino al termine del contratto, ciò anche in deroga a quanto previsto dall’art. 1664 del codice civile.
Articolo 20 –Verifiche – Ispezioni
20.1 AEM CREMONA SPA ha il diritto in ogni momento di verificare qualsiasi parte dei servizi e di eseguire o far eseguire da terzi ispezioni e controlli ai servizi in corso di esecuzione. L’Aggiudicatario non potrà opporsi a tali ispezioni e controlli, ma dovrà fornire gratuitamente le necessarie facilitazioni al fine di agevolarne lo svolgimento.
20.2 AEM CREMONA SPA dovrà essere messa in grado di effettuare, in ogni caso in cui si ravvisi l’opportunità, senza preavviso, verifiche presso i locali dell’Aggiudicatario aventi ad oggetto l’adeguatezza delle attrezzature e procedure, dei sistemi di controllo posti in essere e dei livelli di servizio, con particolare riferimento alla gestione del contante.
20.3 L’Aggiudicatario dovrà consentire ad AEM CREMONA SPA di effettuare periodiche ispezioni ed accertamenti volti a verificare, in corso di rapporto, il rispetto delle normative via via vigenti in materia di trattamento di contante, sia per quanto attiene l’uso di macchinari e software idonei sia per la corretta attuazione delle procedure per lo scambio di informazioni e dati, sia per l’avvenuto assolvimento dell’obbligo di effettuare le segnalazioni statistiche alla Banca d’Italia.
Articolo 21 – Adeguamenti normativi
Le parti convengono che il contratto che sarà sottoscritto sarà soggetto ad un adeguamento automatico ad eventuali emendamenti, aggiunte, modifiche, abrogazioni, emanazioni intervenuti durante la vigenza dello stesso, con particolare riferimento alla direttive emanate dal Comitato di Basilea in materia di rischi operativi e, più in generale, a leggi, regolamenti, direttive, raccomandazioni ed altri provvedimenti aventi valore normativo promulgati, approvati o adottati da qualsiasi Autorità, nazionale o comunitaria, ed in particolare ad istruzioni impartite dall’Autorità di Vigilanza e/o dal Ministero dell’Interno nell’ambito delle rispettive competenze. Le parti potranno modificare le condizioni e le modalità di erogazione dei servizi oggetto del contratto in base alle indicazioni ed ai rilievi formulati dalle Autorità di cui sopra
Art. 22 - Contratto, spese di contratto e varie.
Con l’Aggiudicatario verrà stipulato apposito contratto nella forma di scrittura privata. Trattandosi di contratto con corrispettivi soggetti all’IVA, la registrazione seguirà, in caso d’uso, con l’assolvimento della relativa imposto di registro in misura fissa, come per legge, con spese a carico del soggetto registrante.
Articolo 23 –Foro competente.
Per qualsiasi controversia che dovesse insorgere in conseguenza del contratto stipulato sarà competente esclusivamente il Foro di Cremona. E’ esclusa la facoltà di ricorso all’arbitrato.