NUMERO GARA 8658597 LOTTO 1 CIG 93374492AD LOTTO 2 CIG 9337483EB8
GARA TELEMATICA, PROCEDURA APERTA AI SENSI DELL’ART. 60 E DELL’ART. 54 DEL D.LGS. 50/2016, SUDDIVISA IN LOTTI, PER LA SOTTOSCRIZIONE DI UN ACCORDO QUADRO, PER LA FORNITURA DI AMBULANZE DI PRIMO SOCCORSO, COMPRENSIVE DI ALLESTIMENTO E CONSEGNA SUL TERRITORIO ITALIANO PER L’ASSOCIAZIONE DELLA CROCE ROSSA ITALIANA – OdV
NUMERO GARA 8658597 LOTTO 1 CIG 93374492AD LOTTO 2 CIG 9337483EB8
ALLEGATO C CAPITOLATO TECNICO
OGGETTO
Capitolato tecnico relativo alla fornitura di ambulanze di soccorso complete di presidi e attrezzature destinate alle operazioni di soccorso della popolazione vittima dell’emergenza in Ucraina.
GENERALITÀ
Il presente documento descrive le caratteristiche tecniche minime e i requisiti di conformità cui devono necessariamente rispondere i veicoli indicati in oggetto, declinate nella configurazione base, pena l’esclusione dalla gara, e le possibili espansioni/migliorie alla configurazione di base.
CARATTERISTICHE
Le caratteristiche tecniche minime, qui di seguito elencate sono obbligatorie e costituiscono prescrizioni minime inderogabili, ivi compresi gli accessori di serie forniti dalla ditta produttrice. Il mancato possesso dei requisiti o delle caratteristiche sotto indicate o un'offerta difforme a quanto richiesto comporta la non accettazione dell'offerta e l'esclusione dalla gara.
CARATTERISTICHE DEL VEICOLO – LOTTO 1 | |
Norme di riferimento | Ambulanza di soccorso di tipo A secondo il Decreto Ministeriale n. 553 del 17 dicembre 1987 |
Telaio | Passo: ≥ 3.300mm MTT: tra 3.200kg e 3.500kg Guida: sinistra |
Carrozzeria | Lunghezza: ≤ 5.700mm Larghezza senza specchi: ≤ 2.100mm Portellone laterale destro scorrevole vetrato Doppio portellone a battente posteriore vetrato Fiancate semivetrate o interamente vetrate Non sono ammessi rialzi del tetto diversi da quelli omologati e autorizzati dalla casa costruttrice del veicolo |
Motore | Cilindrata: ≥ 1.990cm3 Potenza: ≥ 140cv Alimentazione: Gasolio Emissioni: non inferiori a Euro 6D Trazione: anteriore Cambio: manuale ad almeno 6 velocità avanti e retromarcia |
Sospensioni | Anteriori meccaniche Posteriori meccaniche o pneumatiche |
CARATTERISTICHE DEL VEICOLO – LOTTO 2 | |
Norme di riferimento | Ambulanza di soccorso per emergenze speciali di tipo A1 secondo il Decreto Ministeriale n. 487 del 20 novembre 1997 |
Telaio | Passo: ≥ 3.300mm MTT: tra 2.900kg e 3.500kg Guida: sinistra |
Carrozzeria | Lunghezza: ≤ 5.500mm Larghezza senza specchi: ≤ 2.100mm Portellone laterale destro scorrevole vetrato Doppio portellone a battente posteriore vetrato Fiancate semivetrate o interamente vetrate Non sono ammessi rialzi del tetto diversi da quelli omologati e autorizzati dalla casa costruttrice del veicolo |
Motore | Cilindrata: ≥ 1.990cm3 Potenza: ≥ 140cv Alimentazione: Gasolio Emissioni: non inferiori a Euro 6D Trazione: anteriore o integrale Cambio: manuale ad almeno 6 velocità avanti e retromarcia |
Sospensioni | Anteriori meccaniche Posteriori meccaniche o pneumatiche |
CARATTERISTICHE DELL’ALLESTIMENTO – COMUNI A ENTRAMBI I LOTTI | |
Pneumatici | Cerchi in metallo. Pneumatici invernali con seguenti caratteristiche: a) Larghezza: minimo 225mm b) Profilo: minimo 75 c) Diametro: minimo 15” Ruota di scorta di analoghe dimensioni alloggiata sottotelaio |
Colore e livrea | La carrozzeria del veicolo deve essere di colore bianco. Gli spoiler e ogni eventuale altro allestimento esterno devono essere esclusivamente di colore bianco. La livrea dovrà essere realizzata in materiale microprismatico, integrata con decorazioni concordate con la stazione appaltante. L’aggiudicatario dovrà presentare la bozza grafica per l’approvazione. |
Optional del veicolo | • Aria condizionata • Sedile conducente regolabili in altezza • Piantone sterzo con regolazione assiale • Alzacristalli elettrici anteriori • Airbag frontale per il conducente • ABS • EBD • Autoradio digitale • Chiusura centralizzata con doppio telecomando • Telecamera di retromarcia posizionata al centro dello spoiler posteriore, sotto il terzo stop • Avvisatore acustico di retromarcia • Fari fendinebbia • Paraspruzzi anteriori e posteriori • Protezione coppa motore • Portatarga anteriore e posteriore • Tappetini in gomma per l’abitacolo |
Spoiler, impianto di segnalazione di emergenza e illuminazione perimetrale | Nella parte anteriore e posteriore del tetto devono essere realizzati gli spoiler aerodinamici per l’alloggiamento dei dispositivi di segnalazione e di illuminazione richiesti. Gli spoiler devono essere realizzati in vetroresina o altro materiale ad altissima resistenza, perfettamente integrati con la carrozzeria e con la linea del veicolo, minimamente emergenti rispetto al tetto originale, fermo restando il limite di altezza complessiva indicato nel paragrafo “carrozzeria”. L’installazione degli spoiler non deve compromettere in alcun modo l’impermeabilità del tetto. Gli spoiler devono essere esclusivamente di colore bianco. L’impianto di segnalazione visiva e acustica deve essere così composto: - 4 gruppi ottici lampeggianti blu a led, omologati ECE R65 posizionati agli angoli del tetto, eventualmente integrati nella sagoma degli spoiler |
- Almeno 2 lampeggianti supplementari blu a led omologati ECE R65 posizionati all’interno della mascherina anteriore del veicolo - Sirena Wail e Yelp, con altoparlanti di potenza complessiva minima di 80W, posizionati sul tetto o in alternativa nel vano motore o nel paraurti, purché direttamente esposti all’esterno, in posizione tale da assicurare la massima udibilità Sulla parte spiovente anteriore del tetto deve essere presente un faro brandeggiante, con orientamento ad almeno 180° sul piano orizzontale e 110° sul piano verticale. Il faro può essere integrato nello spoiler purché non ne venga pregiudicata l’orientabilità. Su ogni fiancata deve essere installata una coppia di plafoniere a led di colore bianco, ad altissima resa, per l’illuminazione dell’area circostante il veicolo. Devono essere integrati nello spoiler posteriore: - Almeno una coppia di fari a led bianchi, per l’illuminazione dell’area di carico della barella - Una coppia di fari lampeggianti a led ambra di segnalazione ausiliaria L’accensione delle luci di cui sopra deve essere sincrona all’apertura dei portelloni posteriori, escludibile. Una pulsantiera o interfaccia digitale, posizionata nell’abitacolo, deve consentire il comando di tutti i dispositivi di cui sopra e l’attivazione delle luci del vano sanitario, la segnalazione dell’allaccio alla rete di alimentazione e l’indicazione dello stato di carico delle batterie. L’attivazione della sirena deve comportare l’attivazione automatica dei lampeggianti principali e supplementari. | |
Allestimento del vano sanitario | Il compartimento sanitario (pareti laterali e soffitto) deve essere rivestito in materiale del tipo plastico/resine o materiale di qualità superiore omologato e certificato. Il materiale deve esser rinforzato, coibentante, insonorizzante, facilmente lavabile e avere caratteristiche tali da non essere intaccato se sottoposto a disinfezione. I moduli devono essere singolarmente sostituibili. Tutte le sigillature devono essere stagne, i pensili, i mobili e gli altri componenti dell’arredo devono essere perfettamente integrati tra loro e non presentare spigoli vivi. Sul lato sinistro del vano devono essere presenti: - Mobile basso con scomparti interni e alloggiamento sul piano di uno zaino da soccorso. Lungo il mobile dovrà inoltre trovare posto la tavola spinale, qualora non alloggiata sotto il piano traslabile della barella principale o in mobile verticale - Mobile cassettiera ad almeno 3 cassetti e ripiano di lavoro protetto da bordi in prossimità della testa della barella - Mobile alloggiamento per almeno 2 bombole ossigeno da 7L, dotato di finestra apribile di ispezione – in alternativa è accettato un vano con apertura esterna sulla fiancata sinistra - Mobile pensile apribile, con anta trasparente e sezionamento interno - Frigorifero 12V portatile con alloggiamento - Rack metallico per l’alloggiamento degli elettromedicali (monitor, aspiratore, ventilatore) tramite supporti regolabili, eventualmente integrato con asta verticale o altro sostegno idoneo - Gruppo prese e pannello di controllo del vano sanitario come descritto nel relativo paragrafo - Pannello di erogazione ossigeno come descritto nel relativo paragrafo Sul lato destro del vano devono essere presenti: - Mobile pensile a scomparto singolo con anta trasparente e sezionamento interno |
- Alloggiamento per estintore a polvere da almeno 2kg, sotto il primo sedile laterale - Mobile a colonna con doppia anta cieca apribile ovvero mobile aperto con sezionamento orizzontale ovvero mensola con cinghie per il contenimento dell’attrezzatura di soccorso - Alloggiamento con cinghie a sgancio rapido per 3 caschi di protezione inclusi nella fornitura, omologati EN397 I pensili e gli eventuali mobili a colonna dovranno essere di facile apertura e perfetto scorrimento e chiusura, dotati di maniglie altamente resistenti, cerniere occultate alla vista e pistoncini a gas o altro sistema di ausilio al movimento delle ante, la cui dimensione deve essere massimizzata rispetto ai vani. Tutti i bordi dovranno essere arrotondati, il mobilio in generale deve essere ben rifinito e resistente. Tutti i pensili devono essere illuminati internamente con luci a led. I portelloni posteriori a battente e il portellone laterale scorrevole devono essere rivestiti nello stesso materiale utilizzato per il rivestimento interno. In corrispondenza dell’accesso laterale e posteriore deve essere presente almeno una maniglia di ritenuta di ampia dimensione. Alla testa della barella deve essere presente un sedile posizionato contromarcia, con seduta ripiegabile e braccioli. Sul lato destro del vano devono essere presenti 2 sedili girevoli con seduta ripiegabile, braccioli e cintura a 3 punti ovvero un sedile e una panca monoposto o biposto con cinture di sicurezza e poggiatesta, dotata di gavone apribile sotto la seduta. | |
Paratia divisoria | Il compartimento sanitario deve essere separato dalla cabina di guida mediante parete divisoria fissa ovvero dotata di porta scorrevole, nella quale deve essere ricavata almeno una finestra, conforme alla Direttiva 92/22/CEE, con apertura scorrevole e area massima di 0,12mq. Nella paratia deve essere integrato il contenitore per i guanti chirurgici monouso con almeno 3 scomparti. Nella parete divisoria, nel lato destro, deve essere predisposto l’alloggiamento per la sedia portantina, con basamento conforme alla EN1789 e cinghie a sgancio rapido con capacità di ritenuta di almeno 10G. |
Pavimentazione e accessi al vano sanitario | La pavimentazione del vano sanitario deve essere realizzata in materiale impermeabile, lavabile, autoestinguente, antistatico, tale da impedire il ristagno dei liquidi, con superficie priva di ogni fessura per facilitare le operazioni di pulizia e disinfezione. L’angolo tra la pavimentazione e le pareti del vano sanitario o dei mobili deve essere protetto con una fascia alta almeno 5cm di materiale identico a quello del rivestimento della pavimentazione, ovvero di alluminio. Tutti gli accessi al vano sanitario devono essere protetti con un ampio bordo antiscivolo realizzato in alluminio e illuminati con luci a led. In corrispondenza dell’accesso laterale deve essere installata una pedana a movimentazione elettrica ovvero meccanica, ad azionamento sincrono all’apertura del portellone scorrevole. La pedana deve avere un solido rivestimento in materiale antiscivolo e bordo arrotondato e antiurto |
Plafone centrale | Il plafone del vano sanitario, realizzato in materiale con analoghe caratteristiche rispetto a quello utilizzato per il rivestimento delle pareti, deve integrare: - Luci a led ad altissima efficienza, distribuite in almeno 2 plafoniere orientate orizzontalmente rispetto alla profondità del vano, con modalità notturna a luci blu intergrata - Almeno 2 luci spot a led ad alta intensità |
- Alloggiamento, integrato nel plafone, per almeno 2 sacche infusionali e almeno 2 ganci - Bocchette per la diffusione dell’aria condizionata - Griglia per aeratore/aspiratore - Coppia di maniglioni di ritenuta in metallo - L’installazione del plafone e di tutti i relativi componenti deve assicurare la perfetta aderenza dello stesso al tetto del veicolo con l’eliminazione delle vibrazioni | |
Cabina di guida | Posti: 2 o 3 Maniglie di ausilio alla salita Estintore da almeno 2kg installato con apposita staffa Centralina di comando dei dispositivi di segnalazione di emergenza in posizione facilmente raggiungibile dal conducente e dal passeggero Luce leggi-mappa orientabile sul montante sinistro Alloggiamento per stradario e cartellina di servizio tra i sedili anteriori, realizzato con struttura metallica ovvero in plastica di colore scuro, dai bordi arrotondati Presa 12V accendisigari e almeno 2 prese USB Set da scasso con attrezzi stivato in apposito alloggiamento IMPORTANTE: Ove disponibile, è richiesta la traduzione delle interfacce in lingua inglese o, preferibilmente, in lingua ucraina |
Impianto ossigeno | Certificazione degli impianti ossigeno e altri gas medicali e relativi materiali secondo il D.Lgs. 46/97 (Dispositivi Medici) e successive modifiche; L’impianto di ossigeno deve essere predisposto per l’alimentazione con 2 bombole da minimo 7 litri (escluse dalla fornitura) con sistema dotato di valvola di apertura/chiusura, dotate di riduttore di pressione e manometro; Sul pannello installato nel lato sinistro del vano sanitario, conforme alla UNI ISO 9170 devono essere presenti lo scambiatore bombola 1/2, almeno 2 prese ossigeno ad innesto rapido UNI 9507 di cui una dedicata all’alloggiamento di un flussimetro a colonnetta per ossigeno rispondente alla dir. 93/42 CEE e successivi aggiornamenti. Un'altra presa dell’impianto dovrà essere dedicata all’alimentazione del ventilatore polmonare, quando collegato all’impianto dell’ambulanza. |
Impianto elettrico, aeratore e climatizzatore | Impianto elettrico Can-Bus o con analoghe caratteristiche, realizzato mediante centraline elettroniche indipendenti in grado di comandare i servizi dell’ambulanza con un software di autodiagnosi in grado di comunicare tutti gli stati anomali o particolari del veicolo ed essere completamente indipendente dall’impianto elettrico installato sul veicolo base. In particolare il pannello elettronico di controllo alloggiato nella parte anteriore del pensile sinistro del vano sanitario, deve riportare tutti i comandi dell’impianto: attivazione dell’illuminazione, attivazione aeratore per immissione o espulsione aria, regolazione climatizzatore, attivazione inverter 12V/220V, stato di carica batterie, segnalazione allaccio rete esterna, disattivazione allarmi acustici, stato bombole ossigeno e pressione di esercizio, comando dell’impianto di aspirazione (se integrato), comando della temperatura del vano riscaldato e del vano refrigerato (se non inseriti in pannello separato). |
IMPORTANTE: Ove disponibile, è richiesta la traduzione delle interfacce in lingua inglese o, preferibilmente, in lingua ucraina Devono inoltre essere presenti nella parte sinistra del vano sanitario: - Almeno 2 prese accendisigari 12V - Almeno 4 prese Schuko 220V Sulla fiancata sinistra deve essere presente una presa esterna 220V con salvavita e blocco avviamento del motore se inserita, per l’allaccio alla rete di alimentazione esterna. Il veicolo deve essere dotato di batteria ausiliaria del tipo AGM con sistema separato per le utenze specifiche sanitarie e di servizio, nonché di alternatore maggiorato da almeno 180A e caricabatteria integrato e adeguatamente protetto. La batteria secondaria deve poter essere staccata dal circuito con apposito interruttore posizionato in cabina di guida, chiaramente identificato con etichetta segnaletica. Deve essere previsto un sistema avviamento ambulanza dalla seconda batteria in caso di avaria. Inverter con potenza non inferiore a 1000W con onda sinusoidale pura. Aeratore espulsore ad almeno 2 velocità di adeguata potenza per il ricambio dell’aria (a norma di legge), con comando dal pannello principale. Impianto di climatizzazione caldo/freddo indipendente e regolabile, con accensione e funzionamento separati da quello in cabina di guida con temperatura impostabile dal vano sanitario. | |
Xxxxxxx, elettromedicali e presidi sanitari | Barella principale autocaricante conforme alla normativa EN 1865, con carico utile minimo di 200kg. La barella deve avere almeno 3 cinghie di contenzione a sgancio rapido e piano con possibilità di posizionamenti Trendelerburgh e anti- Trendelerburgh ad altezze variabili. Struttura adeguatamente protetta dalla corrosione. Materassino saldamente ancorato al piano e rivestito in materiale facilmente igienizzabile. Il carrello deve essere dotato di ruote posteriori sterzanti a 360° e ruote anteriori fisse o sterzanti bloccabili, ad alta resistenza. Il piano di contenimento della barella deve essere posizionato secondo le prescrizioni del DM 553/87 ed eventualmente dotato di meccanismo di livellamento e/o estrazione per consentire il caricamento della barella senza necessità di abbattimento manuale di una rampa. Dovrà essere presente un vano per eventuale alloggiamento di una di barella a cucchiaio e di una barella spinale, qualora non riposte in altro vano dedicato. Il bloccaggio della barella, i fermi e i convogliatori devono rispettare le normative EN 1789, EN 1865 e ogni altra applicabile. Barella spinale radiotrasparente in materiale plastico, conforme a tutte le normative applicabili, completa di cuscino, cunei fermacapo con cinghie e ragno. Barella atraumatica a cucchiaio completa di cinghie di ritenuta, fermacapo e regolabile in altezza, con portata minima di 150kg. Sedia portantina con maniglie telescopiche e cinte di ritenuta a sgancio rapido. |
Zaino da soccorso con almeno 4 scomparti interni asportabili di colore differente, dotato di maniglie di trasporto e spallacci, tasche laterali e frontali esterne e colore ad alta visibilità con fasce riflettenti. Set steccobende radiotrasparenti per arti superiori e inferiori. Estricatore portatile radiotrasparente. Telo portaferiti a 6 maniglie in PVC. Ventilatore polmonare con possibilità di collegamento all’impianto di aria medicale dell’ambulanza. Borsa di trasporto, staffa di fissaggio e primo circuito monouso inclusi. Defibrillatore semi-automatico esterno con patch adulto e pediatriche (compatibili con quelle in uso al defi-monitor) e zaino di trasporto in cordura, ABS o altro materiale ad alta resistenza, facilmente lavabile. Aspiratore chirurgico portatile con relativi consumabili e vaso da almeno 500cc, dotato di sacca per il trasporto con tasca per sondini e installato con staffa completa di sistema di ricarica integrato. Monitor defibrillatore con funzione DAE, ECG 3 e 12 derivazioni, stampante, NiBP, SpO2, con borsa impermeabile per il trasporto degli accessori e installato con apposita staffa. Tutto il materiale sanitario deve essere marcato CE e deve essere rispondente alle normative applicabili. |
DOCUMENTAZIONE – MANUTENZIONE - GARANZIA | |
Documentazione | I veicoli in oggetto, dovranno essere dotati della seguente documentazione tecnica: a) Libretto descrittivo di uso e manutenzione del veicolo; b) Libretti/schede degli accessori installati, originali delle ditte costruttrici c) Fornitura di dichiarazione di corretta istallazione a regola d’arte dell’allestimento ovvero certificato di approvazione (ove necessario) per successiva immatricolazione in registro automobilistico estero. |
Manutenzione | Tutti i componenti del veicolo, dovranno richiedere nel tempo limitate operazioni di ispezione, regolazione e manutenzione. Le stesse dovranno essere di possibile effettuabilità a cura dello stesso personale preposto alla sua conduzione, seguendo le indicazioni e prescrizioni riportate nelle descrittive, che come detto, costituiscono anche il complessivo di “Libretto di uso e manutenzione”. |
DESCRIZIONE DEI SERVIZI CONNESSI CONSEGNA
La consegna dovrà avvenire presso la sede operativa del Comitato Nazionale della Croce Rossa Italiana, in Xxx X. Xxxxxxxxx, 00 - 00000 Xxxx.
I beni oggetto della presente fornitura devono essere consegnati unitamente alla manualistica tecnica d’uso e manutenzione, al certificato di garanzia nonché alle attestazioni di conformità, nel rispetto dei tempi di consegna previsti nel disciplinare.
TERMINI DI CONSEGNA E PENALI
L’Affidatario deve effettuare le consegne dei beni richiesti a proprio rischio, assumendo a proprio carico le spese di trasporto e consegna. All’atto di consegna deve presentare il Documento di Trasporto (DDT) in duplice copia che verrà firmato da chi riceve la fornitura e una copia restituita al fornitore. La consegna deve avvenire entro e non oltre 30 giorni consecutivi dall’invio del singolo ordine di fornitura.
In caso di ritardo nella consegna della fornitura, previa contestazione scritta tramite PEC, saranno applicate le seguenti penali:
• entro 4 giorni rispetto al termine indicato, pari allo 0,3 PER MILLE dell’importo della fornitura;
• compreso tra 5 e 10 giorni rispetto al termine indicato, pari allo 0,5 PER MILLE dell’importo della fornitura;
• compreso tra 11 e 15 giorni rispetto al termine indicato pari allo 0,7 PER MILLE dell’importo della fornitura;
• oltre il 16° giorno rispetto al termine indicato pari al 1 PER MILLE per ogni giorno di ritardo.
L’applicazione di penali non pregiudica eventuali altre azioni di risarcimento che l’Associazione intendesse intraprendere nei confronti dell’Affidatario.
La mancata consegna oltre il 20° giorno determinerà la risoluzione del contratto e l’escussione della cauzione, oltre alla richiesta di danni.
GARANZIA E SERVIZIO DI ASSISTENZA E MANUTENZIONE
Si definisce garanzia il servizio di sostituzione e/o riparazione gratuita delle parti componenti i prodotti, oggetto del presente affidamento, riconosciute difettose all'origine per vizi di fabbricazione. Tale servizio deve essere assicurato dall’affidatario per un periodo di 24 mesi dalla data di consegna. L’affidatario dovrà altresì assicurare la reperibilità sul mercato per almeno 5 anni delle parti di ricambio, qualora necessarie per attività di manutenzione straordinaria.
L’Affidatario è tenuto alla garanzia per vizi, prevista dall’art. 1490 e seguenti del Codice Civile. L’Affidatario si impegna a garantire la conformità di tutti i beni forniti; assicura, inoltre, che tutto il materiale oggetto della fornitura sia perfettamente funzionante ed esente da difetti costruttivi e vizi di qualsiasi tipo, nelle normali condizioni d’uso. L’accettazione delle forniture da parte dell’Amministrazione non solleva il fornitore dalla responsabilità delle proprie obbligazioni in ordine ai difetti, alle imperfezioni ed ai vizi apparenti od occulti della fornitura, seppure non rilevanti all’atto della consegna, ma accertati in seguito.
OBBLIGO DI RISERVATEZZA
L’affidataria si obbliga ad osservare e a far osservare ai propri dipendenti e collaboratori la massima riservatezza su informazioni, documenti o altro tipo di materiale proveniente dall’Associazione per l’espletamento del servizio, estendendo eguale riservatezza per tutti i risultati, anche parziali, elaborati in qualsiasi forma (cartacea, informatica,
ecc.) della propria attività, salvo che la stessa Associazione ne disponga la diffusione, secondo le modalità giudicate più opportune. In tal senso, l’affidataria si obbliga ad adottare con i propri dipendenti, collaboratori e consulenti tutte le cautele necessarie a tutelare la riservatezza di tali informazioni e/o documentazione.
L’affidatario, inoltre, si obbliga ad osservare scrupolosamente la normativa in materia di riservatezza e di trattamento dei dati, in tutte le occasioni per le quali essa sarà applicabile nell’espletamento del servizio oggetto di affidamento.
RINVIO
Per quanto non espressamente previsto nella scheda Tecnica, si fa riferimento agli atti di gara, al d.lgs. 50/2016, al Codice Civile e alle disposizioni vigenti in materia.