COMUNE DI ANZOLA DELL'EMILIA
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
COMUNE DI ANZOLA DELL'XXXXXX
Comunicata ai Capigruppo Consiliari il 08/06/2009Nr. Prot. 00000
XXXXXXXXX XX XXXXXXX
C O P I A
APPROVAZIONE DEL PROTOCOLLO AGGIUNTIVO CON CARISBO PER LA TRASMISSIONE TELEMATICA E LA CONSERVAZIONE DEI DOCUMENTI INFORMATICI SOTTOSCRITTI CON FIRMA DIGITALE.
Nr. Progr.
75
Data
03/06/2009
Seduta NR. 21
Titolo 1
Classe 7
Sottoclasse 0
L'anno DUEMILANOVE questo giorno TRE del mese di GIUGNO alle ore 13:30 convocata con le prescritte modalità, nella Sede Municipale si è riunita la Giunta Comunale.
Fatto l'appello nominale risultano:
Cognome e Nome | Carica | Presente |
XXXX XXXXX | PRESIDENTE | S |
XXXXXXX XXXXX | ASSESSORE | S |
XXXXX XXXX | ASSESSORE | S |
XXXXXXX XXXXXXXXXXXX | ASSESSORE | S |
XXXXXX XXXXX | ASSESSORE | S |
XXXXXXX XXXXXXX | ASSESSORE | S |
XXXXXXXXX XXXXXX | ASSESSORE | S |
Totale Presenti: 7 | Totali Assenti: 0 |
Assenti giustificati i signori:
Nessun convocato risulta assente giustificato
Partecipa il SEGRETARIO GENERALE del Comune, XXXXX XXXXX.
Il Sig. XXXX XXXXX in qualità di SINDACO assume la presidenza e, constatata la legalità della adunanza, dichiara aperta la seduta invitando la Giunta a deliberare sull'oggetto sopra indicato.
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE NR. 75 DEL 03/06/2009
OGGETTO:
APPROVAZIONE DEL PROTOCOLLO AGGIUNTIVO CON CARISBO PER LA TRASMISSIONE TELEMATICA E LA CONSERVAZIONE DEI DOCUMENTI INFORMATICI SOTTOSCRITTI CON FIRMA DIGITALE.
LA GIUNTA COMUNALE
Vista e richiamata la precedente deliberazione di Consiglio Comunale n. 83/2008, con cui si è proceduto al rinnovo per ulteriori 3 anni – fino al 31.12.2011 – della convenzione con la CARISBO per la gestione del Servizio di Tesoreria;
Dato atto che nella suddetta convenzione è espressamente prevista l’attivazione dell’ordinativo informatico;
Considerato che a partire dalla fine del mese di marzo è attiva la sperimentazione della gestione dell’ordinativo informatico in doppia modalità – cartacea e informatica – questa ultima in base alle disposizioni del CNIPA, con deliberazione n. 5/2004;
Ritenuta l’opportunità di approvare un apposito atto integrativo della convenzione suddetta, rivolto specificatamente alla gestione della trasmissione e conservazione degli atti riguardanti l’ordinativo informatico, in base alle disposizioni vigenti;
Precisato che con deliberazione di G.C. n. 122/2008 è stato adeguato in tal senso il Manuale di gestione della documentazione amministrativa, in base alle disposizioni previste dal DPR n. 445/2000, proprio per la gestione conservazione dell’ordinativo informatico;
Dato atto che è stato acquisito:
a) il parere favorevole espresso dal Direttore dell’Area Amministrativo/Istituzionale in ordine alla regolarità tecnica;
b) il parere favorevole espresso dal Direttore dell’Area Economico/Finanziaria e Controllo in ordine alla regolarità contabile;
Con voti unanimi resi nei modi di legge
D E L I B E R A
1) Di approvare il protocollo aggiuntivo per la trasmissione telematica e la conservazione dei documenti informatici sottoscritti con firma digitale con CARISBO – INTESA S. PAOLO, nel testo allegato al presente atto per formarne parte integrante e sostanziale;
2) Di dare atto che con successivo provvedimento del Responsabile della documentazione amministrativa sarà nominato il Responsabile della conservazione, in base alle disposizioni vigenti in materia;
3) Di dare atto altresì che con successivo provvedimento sarà impegnato il compenso per le attività di gestione e conservazione degli ordinativi prodotti in formato digitale e che la relativa spesa trova copertura al Capitolo 21831/129 del Piano Esecutivo di Gestione del corrente esercizio;
Con separata ed unanime votazione si dichiara immediatamente eseguibile la presente deliberazione, ai sensi dell’art. 134 - 4° comma - del Decreto Legislativo 18.08.2000 n. 267.
PROTOCOLLO AGGIUNTIVO PER LA TRASMISSIONE TELEMATICA E LA CONSERVAZIONE DEI DOCUMENTI INFORMATICI SOTTOSCRITTI CON FIRMA DIGITALE TRA
CASSA DI RISPARMIO IN BOLOGNA S.p.A, in sigla “CARISBO S.p.A.”, Società soggetta alla direzione e coordinamento del socio unico INTESA SANPAOLO S.p.A. ed appartenente al Gruppo Bancario INTESA SANPAOLO iscritto all’Albo dei Gruppi Bancari, con sede in Xxxxxxx, Xxx Xxxxxx 00, capitale sociale EURO 561.692.000 interamente versato, numero di iscrizione al Registro delle Imprese di Bologna, Codice Fiscale e Partita Iva n. 02089911206, iscritta all’Albo delle Banche al
n. 5466 (di seguito anche brevemente denominata “Banca” ovvero “Tesoriere” ovvero “Parte”), rappresentata dal Dr. Xxxxxxxx Xxxxx, nato a Roma il 17/01/1959, nella sua qualità di procuratore, domiciliato per l’incarico in Bologna, Xxx Xxxxxx 00, in virtù di procura rilasciata dal Presidente pro tempore del Consiglio di Amministrazione con atto a ministero Notaio Dr. Xxxxxxxx Xxxxx in data 8 aprile 2008, rep. N. 51259/19503 registrata presso l’Xxxxxxx xxxxx Xxxxxxx Xxxxxxx xx Xxxxxxx 0 il 09.04.2008, serie 1T al n. 4612
E
COMUNE DI ANZOLA DELL’XXXXXX, con sede in Xxx Xxxxxxxx 0 rappresentato dalla Dott.ssa Xxxxxxxx Xxxxxxx nata a il , domiciliata per la carica presso la Residenza Municipale, che agisce in nome, per conto e nell'interesse del Comune di Anzola dell’Xxxxxx - C.F. 80062710373, ai sensi del vigente statuto comunale (in seguito denominato anche “Ente” o “Parte”)
PREMESSO CHE:
- Il Comune di Anzola dell’Xxxxxx (di seguito”Ente”), con delibera consiliare n. 83/2008, esecutiva, ha rinnovato la convenzione per il servizio di tesoreria e cassa alla Carisbo S.p.A. per il periodo 01/01/2009 – 31/12/2011;
- l’Ente ha richiesto di poter gestire il suddetto servizio esclusivamente con metodologie e criteri informatici tramite collegamento telematico con Carisbo S.p.A;
- l’organizzazione dell’Ente e della Banca consentono di attivare il predetto collegamento telematico mediante il servizio di Corporate banking interbancario (Ws Links Enti), offerto dalla Banca;
- l’Ente e la Banca hanno sottoscritto il contratto per l’utilizzo del servizio di Corporate Banking Interbancario
- nell’ambito del predetto servizio telematico, l’Ente intende inviare alla Banca disposizioni sottoscritte esclusivamente mediante Firma Digitale;
- l’Ente dichiara di ben conoscere ed accettare il documento (di seguito Protocollo) sulle regole tecniche e gli standard per l’emissione dei documenti informatici relativi alla gestione dei servizi di tesoreria e cassa degli Enti del comparto pubblico predisposto e concordato dall’associazione Bancaria Italiana e dagli organismi interbancari, condiviso con Banca d’Italia, approvato dal Centro Nazionale per l’Informatica nella Pubblica Amministrazione (di seguito CNIPA);
Tutto ciò premesso e ritenuto parte integrante e sostanziale del presente contratto, le Parti convengono e stipulano quanto segue.
ART. 1 – Definizioni
Nel corso del presente contratto, il termine Ente ha lo stesso significato proprio del termine Cliente del contratto per il servizio di Corporate Banking interbancario.
In caso di incongruenze e/o difformità tra il contenuto del presente contratto ed il contenuto del Protocollo, il contenuto del contratto prevale su quello del Protocollo.
ART. 2 – Oggetto
L’Ente e la Banca convengono che il servizio di cui alla Convenzione verrà prestato esclusivamente, salvo quanto previsto al successivo Art. 8, attraverso il collegamento telematico in essere tra le Parti stesse in forza del contratto per il servizio di Corporate Banking Interbancario di cui in premessa.
Gli ordinativi informatici dovranno essere sottoscritti con Firma Digitale dai soggetti incaricati dall’Ente e trasmessi alla Banca secondo le specifiche tecniche e procedurali descritte nel Protocollo. Gli eventuali aggiornamenti del Protocollo, che l’Ente si impegna sin da ora ad accettare, verranno resi disponibili esclusivamente sul sito xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxx.xxx e comunicati al Responsabile del Servizio Finanziario dell’ente.
In luogo della trasmissione effettuata mediante l’intervento diretto degli incaricati, l’Ente e la Banca potranno definire modalità di trasmissione dei documenti informatici eseguite mediante sistemi e procedure automatiche purchè gli stessi garantiscano il mutuo riconoscimento dei sistemi medesimi e il rispetto delle regole di sicurezza per la protezione delle informazioni scambiate.
ART. 3 – Attribuzione della Firma Digitale
L’Ente autorizza i soggetti responsabili abilitati alla sottoscrizione degli ordinativi cartacei alla sottoscrizione degli Ordinativi Informatici mediante Firma Digitale.
Tali soggetti – i cui nominativi sono elencati nell’allegato A) - sono autorizzati a compiere tutte le operazioni e gli interventi necessari ai fini della trasmissione per via telematica alla Banca degli Ordinativi Informatici e di ogni altro documento informatico inerente la gestione del servizio di tesoreria e casa (cassa) apponendo o associando agli stessi la propria Firma Digitale.
I medesimi soggetti sono, inoltre, gli unici abilitati alla ricezione dei messaggi di ritorno che perverranno alla Banca.
Qualsiasi variazione dei soggetti autorizzati alla sottoscrizione degli ordinativi informatici di cui all’allegato sopra citato sarà comunicata alla Banca tempestivamente e con raccomandata.
L’Ente indicherà alla Banca i Certificatori dei quali si sarà avvalso per il rilascio dei certificati pubblici di sottoscrizione di ciascun firmatario; detti certificati dovranno riportare le indicazioni relative ai poteri di rappresentanza, con indicazione del provvedimento di conferimento di altri poteri; i certificati attualmente in uso presso l’Ente sono rilasciati da INFO CERT.
L’Ente si impegna a comunicare tempestivamente alla Banca ogni variazione dei soggetti autorizzati alla firma, come già stabilito dalla vigente Convenzione.
Le Parti convengono che la revoca o la sospensione dei certificati, comunque motivate, avranno efficacia nei confronti dell’altra Parte esclusivamente dal momento della pubblicazione.
Il referente dell’Ente per tutte le attività riguardanti l’ordinativo informatico è il Responsabile del servizio finanziario del Comune di Anzola dell’Xxxxxx.
ART. 4 – Utilizzo della Firma Digitale
Con un’unica firma digitale potrà essere sottoscritto un Flusso contenente un singolo ordinativo Informatico oppure più Ordinativi Informatici. Ai fini dell’esecuzione, della variazione, dell’annullamento o della sostituzione dovranno essere considerati i singoli ordinativi Informatici. Qualora i poteri per la sottoscrizione degli ordinativi Informatici competessero a soggetti diversi, dovranno essere predisposti altrettanti flussi.
ART. 5 – Trasmissione dei documenti
L’apposizione della Firma Digitale agli Ordinativi Informatici e, in genere, ai documenti informatici e le attività di gestione, trasmissione e conservazione dovranno rispettare la normativa vigente e conformarsi alle indicazioni tecniche emanate dal CNIPA con la deliberazione n. 11/2004 e successive modificazioni e integrazioni.
Il flusso dovrà essere predisposto secondo gli standard e le specifiche tecniche indicate nel Protocollo e dovrà essere contenere tutte le informazioni e i dati previsti dalla Convenzione e dalla vigente normativa per i corrispondenti documenti in formato cartaceo necessari per dar corso alle operazioni di incasso e pagamento.
ART. 6 – Ricezione ed assunzione degli Ordinativi da parte della Banca
La Banca, all’atto del ricevimento dei flussi contenenti gli ordinativi informatici, provvederà a rendere disponibile all’Ente un messaggio attestante la ricezione del flusso. Tale messaggio riporterà un riferimento temporale e la firma del responsabile della Banca, nella persona del Direttore Generale.
Dalla trasmissione di detto messaggio decorrono i termini per l’eseguibilità dell’ordine conferito previsti nella Convenzione.
Eseguita la verifica del contenuto del flusso ed acquisisti i dati nel proprio sistema informativo, la Banca predisporrà e trasmetterà all’Ente, un successivo documento informatico munito di riferimento temporale e firma del responsabile della Banca contenente il risultato dell’acquisizione, segnalando i documenti presi in carico e quelli non potuti acquisire; per questi ultimi sarà evidenziata la causa che ne ha impedito l’acquisizione.
I flussi inviati dall’Ente nella fascia oraria “01.01 – 18.00” saranno acquisiti lo stesso giorno lavorativo mentre eventuali flussi che pervenissero alla Banca in fasce orarie diverse dalla predetta saranno assunti in carico dalla Banca nel giorno lavorativo bancario successivo.
L’Ente potrà inviare variazioni o annullamenti di ordinativi precedentemente trasmessi.
Nel caso in cui gli annullamenti o variazioni riguardassero ordinativi che, all’atto della ricezione presso la Banca, risultassero già eseguiti non sarà possibile, da parte di quest’ultima, accettare l’annullamento o la variazione della disposizione. Faranno eccezione le richieste di variazioni di ordinativi, che ancorché già eseguiti, saranno riferiti a variazioni di capitoli di bilancio e codici gestionali SIOPE.
ART. 7 – Esecuzione delle operazioni
A seguito dell’avvenuto pagamento o incasso la Banca predisporrà ed invierà all’Ente un documento informatico munito di riferimento temporale e firma del responsabile della Banca contenente l’esecuzione dell’ordinativo.
La trasmissione delle avvenute esecuzioni saranno prodotte ogni fine giornata lavorativa a seguito delle elaborazioni procedurale della Banca.
ART. 8 – Attività connesse alla ricerca di soluzioni applicative
L’Ente e il Tesoriere si impegnano reciprocamente a individuare le soluzioni tecnico-informatiche in relazione alle problematiche che dovessero emergere nell’ambito della gestione, trasmissione ed esecuzione dei documenti al fine di consentire l’integrale gestione degli ordinativi con firma digitale.
ART. 9 – Indisponibilità dei sistemi informatici
In caso di indisponibilità del sistema informativo dell’Ente e/o della Banca per oltre 4 giorni lavorativi per le Aziende di Credito, tale da non consentire lo scambio dei flussi o la gestione degli stessi quando già ricevuti, si potrà ricorrere agli ordinativi cartacei.
ART. 10 – Imposta di bollo
In ordina all’assolvimento dell’imposta di bollo dovuta per le quietanze relative ai mandati di pagamento ed alle riversali di incasso, le Parti si danno reciprocamente atto che, poiché le modalità di attuazione previste dalla circolare ABI del 29-12-2003 serie tecnica n. 80 non consentono alla Banca di accertare la correttezza degli specifici codici e/o descrizioni apposti dall’Ente, la Banca non è in grado di operare alcuna verifica circa la debenza di detta imposta. In considerazione di quanto precede, le parti convengono che, nei casi di mancata o errata indicazione, nei flussi, dei codici o delle descrizioni appropriati, l’Ente si impegna a rifondere alla Banca ogni eventuale sanzione che questa dovesse subire.
ART. 11 – Periodo Transitorio
La gestione dell’Ordinativo Informatico con firma digitale sarà attivata con una fase sperimentale che:
- avrà la durata di 3 mesi, al termine dei quali verrà effettuata una verifica tecnica sullo stato di fatto;
- si svolgerà mantenendo attiva, in parallelo, la consueta gestione basata su documenti cartacei, che saranno utilizzati dalla Tesoreria per effettuare i pagamenti.
Terminata la fase di sperimentazione, l’Ente – previa formalizzazione - trasmetterà alla Banca gli ordinativi informatici esclusivamente mediante via telematica.
ART. 12 – Durata
Il contratto terminerà automaticamente alla scadenza del servizio di tesoreria. La gestione di firma e conservazione dell'ordinativo informatico terminerà con la scadenza del contratto di tesoreria. I documenti saranno conservati a norma CNIPA e resi disponibili per 10 anni. La durata di conservazione è effettuata secondo il criterio che i documenti emessi ed elaborati, in ogni singolo esercizio, saranno conservati per i 10 anni successivi
L’ente potrà comunque recedere con un preavviso di almeno 6 mesi da comunicarsi con lettera raccomandata A.R. e, in assenza di inadempimenti imputabili alla Banca tesoriera, sarà tenuto a corrispondere al medesimo i costi sostenuti
In caso di inadempimento contrattuale la risoluzione potrà avvenire solo a seguito di comunicazione per iscritto, da inoltrarsi sempre con raccomandata A.R., e solo nel caso in cui la parte non abbia posto rimedio alle contestazioni sollevate.
In caso di mancato rinnovo, risoluzione o scioglimento del contratto, l’ente potrà richiedere alla Banca di fornirgli assistenza sia nel caso in cui decida di riportare al suo interno le attività necessarie, sia nel caso in cui intenda affidarle a terzi.
In caso di cessazione del servizio la banca tesoriera non potrà assistere l'Ente sull'utilizzo del workflow di firma e relativa conservazione con il tesoriere subentrante. Il collegamento telematico "Links Enti" che contempla i prodotti "Unimony" ed "Unistorage" cesserà ed i documenti conservati saranno resi disponibili sul Links di Unimatica.
ART. 13 – Corrispettivo
Il corrispettivo per il servizio di produzione e conservazione dell’ordinativo informatico è esposto nella seguente tabella:
Work Flow di firma su ogni singola disposizione elaborata (“costo a traffico”) | Eur. 0,35 + I.V.A. |
Conservazione documentale su ogni singola disposizione elaborata. Tale conservazione potrà essere attuata sino a 10 anni | Eur. 0,15 + I.V.A. |
Per disposizione si intende ogni operazione effettuata a livello di singolo beneficiario o versante. L’Ente si impegna a versare il corrispettivo della fattura annualmente, previa verifica della congruità dell’importo fatturato.
ART. 14 – Servizio di conservazione documentale
In virtù dell'accordo quadro di collaborazione, stipulato da SEP Servizi e Progetti, società del Gruppo Intesa Sanpaolo, e la società Unimatica Spa, sono assegnate a quest'ultima la realizzazione di soluzioni software per l'apposizione della firma digitale a norme CNIPA sugli ordinativi informatici di incasso e pagamento (Unimoney) e per l'archiviazione e conservazione degli stessi secondo le regole vigenti (Unistorage) a favore di tutti gli Enti Pubblci gestiti dalle banche del Gruppo Intesa Sanpaolo.
ART. 15 – Responsabilità
Ciascuna parte è sollevata da responsabilità in caso di inadempimento dovuto a cause di forza maggiore.
Xxxxxxxx parte è responsabile verso l’altra ed i terzi in caso di dolo o colpa.
Ciascuna parte può richiedere all’altra modifiche o integrazioni al contenuto del servizio. La parte destinataria deve comunicare entro 30 giorni la disponibilità o meno ad accoglierle.
Le parti si impegnano a rispettare la normativa vigente in materia di trattamento dei dati personali e ad applicare misure di sicurezza idonee a proteggere i dati dell’Ente.
Entro 60 giorni dalla scadenza del contratto la Banca si impegna a restituire all’Ente – con costi a carico di quest’ultimo – i dati personali forniti da quest’ultimo il cui utilizzo non è più necessario, salvo che l’Ente non ne chieda la distruzione sempre con spese a proprio carico.
E’ fatto divieto di cedere a terzi il contratto ed i diritto e gli obblighi da esso derivanti senza il preventivo consenso scritto.
Art. 16 – Sicurezza
I livelli di sicurezza utilizzati per la protezione dei dati sono specificati nelle rispettive policies aziendali, nell’ambito del Documento Programmatico sulla Sicurezza, in base a quanto previsto dal
D. Lgs. 196/2003 e del DPR 445/2000, il cui rispetto è sotto la propria piena responsabilità.
Le modalità di gestione delle utenze e le relative autorizzazioni per l’accesso saranno legate all’assegnazione di meccanismi di identificazione ed autenticazione agli operatori abilitati.
Il Tesoriere si impegna, anche per gli atti e i fatti dei propri dipendenti, consulenti ed eventuali subfornitori e/o subappaltatori, a non distruggere, alterare o spostare marchi e qualsiasi altro segno distintivo apposti nelle procedure ed in genere sulla documentazione che proviene dall’Ente.
ALLEGATO A): elenco dei soggetti autorizzati dall’ENTE alla sottoscrizione degli ordinativi
NOME | COGNOME | RUOLO | STRUTTURA |
Xxxxxxx | Xxxxxxxx | Firmatario mandati con firma disgiunta | Responsabile servizio Finanziario |
Firmatario reversali con firma disgiunta | |||
Esecutore | |||
Xxxxxxxxx | Xxxxx | Firmatario mandati con firma disgiunta | Servizio Bilancio |
Firmatario reversali con firma disgiunta | |||
Esecutore | |||
Xxxxxxxx | Xxxxxxxxx | Firmatario reversali con firma disgiunta | Servizio Bilancio |
Esecutore | |||
Xxxxxxxxx | Xxxxxxxxx | Firmatario reversali con firma disgiunta | Servizio Bilancio |
Esecutore | |||
Xxxxxxx | Xxxxx | Firmatario reversali con firma disgiunta | Servizio Personale |
Esecutore | |||
Xxxxxxx | Xxxxxxxx | Firmatario reversali con firma disgiunta | Servizio Personale |
Esecutore | |||
Xxxxxxx | Xxxxxxx | Firmatario reversali con firma disgiunta | Servizi Demografici |
Esecutore | |||
Xxxxxxxxxxxx | Xxxxxxxxx | Firmatario reversali con firma | Servizi |
disgiunta | Demografici | ||
Esecutore | |||
Xxxxx | Xxxxxxxxxx | Firmatario reversali con firma disgiunta | Servizi Demografici |
Esecutore |
COMUNE DI ANZOLA DELL'XXXXXX
PROVINCIA DI BOLOGNA
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
Numero Delibera 75 del 03/06/2009
AREA AMMINISTRATIVO/ISTITUZIONALE
OGGETTO
APPROVAZIONE DEL PROTOCOLLO AGGIUNTIVO CON CARISBO PER LA TRASMISSIONE TELEMATICA E LA CONSERVAZIONE DEI DOCUMENTI INFORMATICI SOTTOSCRITTI CON FIRMA DIGITALE.
PARERI DI CUI ALL' ART. 49 DEL DECRETO LEGISLATIVO 18.08.2000 N. 267
IL DIRETTORE DELL'AREA INTERESSATA
Per quanto concerne la REGOLARITA' TECNICA esprime parere:
FAVOREVOLE
..................................................................................................................................
..................................................................................................................................
Data 03/06/2009
IL DIRETTORE AREA AMMINISTRATIVO/ISTITUZIONALE
IL DIRETTORE AREA
ECONOMICO / FINANZIARIA E CONTROLLO
X.xx XXXXXXX XXXXXXXX
Per quanto concerne la REGOLARITA' CONTABILE esprime parere:
..................................................................................................................................
..................................................................................................................................
IL DIRETTORE AREA
FAVOREVOLE
Data 03/06/2009
ECONOMICO/FINANZIARIA E CONTROLLO
X.xx XXXXXXXX XXXXXXX
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE NR. 75 DEL 03/06/2009
Xxxxx, approvato e sottoscritto.
IL SINDACO IL SEGRETARIO GENERALE X.xx XXXX XXXXX X.xx XXXXX XXXXX
CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE.
Copia della presente deliberazione viene pubblicata all'Albo Pretorio dal 08/06/2009 al 23/06/2009
ai sensi e per gli effetti dell'Art. 124, comma 1, del Decreto Legislativo 18.08.2000 n. 267.
ANZOLA DELL'XXXXXX, Lì 08/06/2009
IL RESPONSABILE SERVIZIO AFFARI GENERALI/ISTITUZIONALI
X.xx XXXXXXXX XXXXXXX
DICHIARAZIONE DI CONFORMITÀ.
È copia conforme all'originale.
ANZOLA DELL'XXXXXX, Lì 08/06/2009
IL RESPONSABILE SERVIZIO AFFARI GENERALI/ISTITUZIONALI
XXXXXXXX XXXXXXX
ATTESTAZIONE DI ESECUTIVITÀ.
La presente deliberazione è stata pubblicata nei termini sopraindicati. Contestualmente all'affissione all'Albo è stata comunicata ai Capigruppo Consiliari.
La presente deliberazione, NON è soggetta al controllo preventivo di legittimità, ed entro 10 giorni non sono pervenute richieste di invio al controllo, così come previsto dall'Art. 127, comma 1, del Decreto Legislativo 18.08.2000 n. 267; inoltre la presente deliberazione è stata pubblicata nei termini sopraindicati, ed è divenuta esecutiva il 18/06/2009, dopo il decimo giorno di pubblicazione, ai sensi dell'Art. 134, comma 3, del Decreto Legislativo 18.08.2000 n. 267.
Addì,
IL SEGRETARIO GENERALE X.xx XXXXX XXXXX