REPUBBLICA ITALIANA
Unione Europea
REPUBBLICA ITALIANA
Regione Siciliana
AMMINISTRAZIONE APPALTANTE
DISCIPLINARE DI GARA
GARA EUROPEA A PROCEDURA APERTA PER L’APPALTO DEL PROGETTO DI AMPLIAMENTO DELL’IMPIANTO DI SELEZIONE ATTRAVERSO LA FORNITURA DI MACCHINARI, POSA IN OPERA E RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLE APPARECCHIATURE ESISTENTI PRESSO L’IMPIANTO DI SELEZIONE DELLA FRAZIONE SECCA SITO IN C.DA POGGIARELLI GRAMMICHELE (CT).
Procedura aperta ai sensi dell'art. 3, comma 37, e artt. 54 e 55 del decreto legislativo n. 163/2006 e s.m.i.
CIG : 66271186C6
X.xx Il Responsabile Unico del Procedimento
1. OGGETTO
1.1. Il presente atto disciplina, nel rispetto del bando di gara e del capitolato speciale d’appalto, la procedura di affidamento per l’ampliamento dell’impianto di selezione attraverso la fornitura di macchinari, posa in opera e rifunzionalizzazione delle apparecchiature esistenti presso l’impianto di selezione della frazione secca sito in c.da Poggiarelli Grammichele.
1.2. L’affidamento in oggetto è stato disposto con delibera a contrarre n. 45 del 09.03.2016, e avverrà mediante procedura aperta e con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’art. 55, comma 2 e art. 83 del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i.
Nei casi di incongruenze tra quanto riportato nel bando di gara, nel capitolato speciale d’appalto e/o in elaborati ed atti progettuali afferenti il presente appalto, e quanto stabilito nel presente disciplinare di gara, prevarrà quanto riportato negli atti che seguono secondo l’ordine di priorità: 1) disciplinare, 2) bando di gara, 3) capitolato speciale d’appalto e 4) atti progettuali.
1.3. La fornitura è da eseguire in favore della Società Kalat Impianti s.r.l. con Socio Unico con sede in C.da Poggiarelli s.n. Grammichele (CT) - C.A.P. 95042 – Partita IVA, codice fiscale e numero d’iscrizione presso il Registro delle Imprese di Catania 05117830876.
1.4. I concorrenti vengono edotti che l’Impresa Aggiudicataria provvederà a stipulare il contratto conseguente al presente appalto con la citata Società Kalat Impianti srl Unipersonale; il rapporto contrattuale intercorrerà in via esclusiva con la società stessa, non essendo prevista alcuna forma di responsabilità solidale, tra l’impresa aggiudicataria e rispettivamente l’Ente di Governo dell’ATO Kalat Ambiente SRR Catania Provincia Sud e la Società Kalat Impianti s.r.l. Unipersonale con riferimento a tutti gli adempimenti connessi alla gestione del contratto, all’adempimento delle relative obbligazioni, al pagamento del corrispettivo contrattuale, ad ogni correlata controversia, anche con terzi, che possa insorgere.
2. DESCRIZIONE DELLE PRESTAZIONI E MODALITÀ DI ESECUZIONE
2.1. L’appalto si compone delle seguenti prestazioni:
Tabella 1. Descrizione delle forniture oggetto dell’appalto
Descrizione beni oggetto delle forniture | Note |
N. 1 Nastro alimentazione vaglio balistico completo di struttura di sostegno | Nuovo di fabbrica |
N. 1 Vaglio balistico completo di struttura di sostegno | Nuovo di fabbrica |
N. 1 Separatore ottico infrarosso per plastica IPP linea tridimensionale completo di telaio di sostegno, trasportatore a nastro in gomma, impianto produzione aria compressa, compressore, tramogge di scarico | Nuovo di fabbrica |
Descrizione beni oggetto delle forniture | Note |
N. 1 Impalcato vaglio balistico e separatore ottico | Nuovo di fabbrica |
N. 1 Nastro trasportatore in gomma per la raccolta materiale fine dal vaglio balistico 2D | Nuovo di fabbrica |
N. 1 Nastro trasportatore in gomma per raccolta materiale 2D dal balistico | Nuovo di fabbrica |
N. 1 Nastro trasportatore in gomma per raccolta IPP dal separatore ottico | Nuovo di fabbrica |
N. 1 Nastro trasportatore in gomma per raccolta scarto dal separatore ottico linea 3D | Nuovo di fabbrica |
N. 1 Impalcato selezione per piattaforma selezione linea 2D | Nuovo di fabbrica |
N. 1 Cabina di cernita per copertura impalcato di selezione linea 2D | Nuovo di fabbrica |
N. 1 Nastro di cernita materiale linea 2D | Nuovo di fabbrica |
N. 1 Alimentatore a tapparelle carico pressa | Nuovo di fabbrica |
N. 1 Impianto di comando e controllo | Nuovo di fabbrica |
Tabella 2. Descrizione delle attività e interventi da eseguire
Descrizione macchinari ed attrezzature esistenti | Descrizione delle attività e degli interventi |
Nastro elevazione materiale in cabina di selezione, cabina di cernita, nastro di cernita, deferizzatore e separatore alluminio | - Smontaggio - Riposizionamento - Montaggio |
Macchina aprisacchi con relativa fossa e nastro di caricoed elevazione nella nuova posizione come individuato negli elaborati grafici | - Smontaggio - Riposizionamento - Montaggio |
Descrizione macchinari ed attrezzature esistenti | Descrizione delle attività e degli interventi |
Pressa con relativo nastro di carico e nastro interrato in fossa di caricamento da allungare secondo le nuove esigenze. La modifica consiste nell’allungamento del nastro orizzontale interrato come da allegati grafici | - Smontaggio - Riposizionamento - Montaggio |
Tavola vibrante | - Smontaggio |
2.2. Tutte le prestazioni oggetto dell’appalto dovranno essere effettuate, presso l’impianto di selezione della frazione secca sito in Grammichele c.da Poggiarelli s.n., entro 90 giorni dalla data del verbale di consegna di avvio del contratto (vedi art. 6 del CSA).
3. IMPORTO DELL’APPALTO
3.1. L’importo complessivo dell’appalto posto a base di gara è pari ad € 640.000,00 (euro seicentoquarantamila/00), IVA esclusa. Gli oneri della sicurezza da interferenze sono posti pari a zero.
3.2. L’appalto è finanziato con fondi propri di Kalat Impianti s.r.l. Unipersonale, gestore in house providing degli impianti di trattamento della raccolta differenziata siti in Grammichele c.da Poggiarelli.
3.3. I prezzi che risulteranno dall’aggiudicazione della procedura resteranno fissi ed invariati per tutta la durata della fornitura.
3.4. Il pagamento del corrispettivo della prestazione oggetto dell’appalto verrà effettuato nel rispetto dei termini e delle condizioni previsti dall’art. 9 del Capitolato Speciale d’Appalto.
4. SOGGETTI AMMESSI ALLA GARA
4.1. Possono partecipare alla gara i soggetti di cui all’art. 34 del D.Lgs. n.163/2006 e s.m.i., imprese singole o riunite o consorziate o che intendono riunirsi o consorziarsi ai sensi dell’art. 37 del D.Lgs. n.163 /2006 e s.m.i., nonché gli operatori economici con sede in altri stati diversi dall’Italia, ai sensi dell’art. 47 del D.Lgs. n.163/2006 e s.m.i.
4.2. I consorzi di cui all’art. 34, comma 1, lett. b) e c) del D.Lgs. n.163/2006 e s.m.i., devono presentare una dichiarazione ai sensi dell’art. 36, comma 5, del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i., che indichi per quali consorziati esso concorre e relativamente a tali consorziati opera il divieto di partecipare alla gara in qualsiasi altra forma. In caso di violazione di tale divieto saranno esclusi dalla gara sia il consorzio che il consorziato. È vietata la partecipazione a più di un consorzio stabile, pena l’esclusione.
4.3. In caso di partecipazione di associazioni temporanee, consorzi occasionali e G.E.I.E. non ancora costituiti formalmente, unitamente alla documentazione richiesta infra deve essere presentata una dichiarazione sottoscritta dalle stesse imprese che intendono associarsi, consorziarsi o raggrupparsi, che indichi:
- a quale concorrente sarà conferito mandato speciale gratuito con rappresentanza o funzioni di capogruppo;
- per le associazioni temporanee, le parti della prestazione che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati. Ai sensi dell’art. 275 del d.P.R. 207/2010, la mandataria in ogni caso deve possedere i requisiti in misura maggioritaria per eseguire le prestazioni;
- limitatamente alle associazioni di tipo verticale, la prestazione da assumere e quella principale del servizio.
4.4. In caso di partecipazione di associazioni temporanee, consorzi occasionali e G.E.I.E. già costituiti, va presentata copia autentica dell’atto pubblico o della scrittura privata autenticata con i quali è stato conferito mandato collettivo irrevocabile alla mandataria ovvero l’atto costitutivo del consorzio o del G.E.I.E.
5. PRESA VISIONE DELLA DOCUMENTAZIONE DI GARA E SOPRALLUOGO
5.1. La documentazione di gara (bando, disciplinare, capitolato speciale, elaborati tecnici, duvri, schema di contratto) è disponibile sul sito internet della stazione appaltante: xxx.xxxxxxxxxxxxxxxx.xx
5.2. In considerazione della peculiarità d’uso degli impianti è fatto espresso obbligo ai concorrenti, a pena di esclusione dalla gara, di eseguire specifico sopralluogo presso l’impianto di selezione della frazione secca sito in Grammichele c.da Poggiarelli s.n..
5.3. Ai fini dell’effettuazione del prescritto sopralluogo, i concorrenti devono inviare alla stazione appaltante, entro giorno 09/04/2016, all’indirizzo pec xxxxxxxxxxxxxxxx@xxx.xx una richiesta di sopralluogo indicando nome e cognome, con i relativi dati anagrafici delle persone incaricate di effettuarlo. La richiesta deve specificare l’indirizzo di posta elettronica/PEC, cui indirizzare la convocazione.
5.4. Il sopralluogo verrà effettuato nei soli giorni stabiliti dalla stazione appaltante, previa intesa con il gestore in house Kalat Impianti s.r.l. Data e luogo del sopralluogo sono comunicati con almeno tre giorni di anticipo. All’atto del sopralluogo ciascun incaricato deve sottoscrivere il documento, a conferma dell’effettuato sopralluogo.
5.5. Il sopralluogo dovrà essere effettuato dal legale rappresentante o da personale dallo stesso incaricato, purchè dipendente del concorrente, munito di procura speciale o dal direttore tecnico .
5.6. In caso di raggruppamento temporaneo, GEIE, aggregazione di imprese di rete o consorzio ordinario, sia già costituiti che non ancora costituiti, in relazione al regime della solidarietà di cui all’art. 37, comma 5, del Codice, tra i diversi operatori economici, il sopralluogo può essere effettuato da un incaricato per tutti gli operatori economici raggruppati, aggregati in rete o consorziati, purché dipendente di uno dei partecipanti e munito delle delega di tutti detti operatori.
5.7. In caso di consorzio di cooperative, consorzio di imprese artigiane o consorzio stabile, il sopralluogo deve essere effettuato a cura del consorzio oppure dell’operatore economico consorziato indicato come esecutore della prestazione.
5.8. Dell’avvenuto sopralluogo verrà rilasciata attestazione da parte della stazione appaltante.
5.9. Si precisa che in sede di sopralluogo saranno fornite su supporto informatico le planimetrie, (già messe a disposizione in sede di pubblicazione della gara in formato pdf), in formato Autocad.
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5.10. In relazione a quanto dichiarato in sede di offerta e del succitato sopralluogo obbligatorio l'Appaltatore non potrà dunque eccepire, durante l'esecuzione della fornitura, la mancata conoscenza di condizioni o la sopravvenienza di elementi non valutati e non considerati, intendendosi la fornitura resa a perfetta regola d'arte, compreso tutto quanto d'uso è necessario, anche se non meglio specificato negli atti di gara.
6. CHIARIMENTI
6.1. É possibile ottenere chiarimenti sulla presente procedura mediante la proposizione di quesiti scritti da inoltrare al RUP della stazione appaltante, all’indirizzo di posta elettronica xxxxxxxxxxx@xxxxxxxxxxxxxxxx.xx entro le ore 24:00 del giorno 15/04/2016. Non saranno, pertanto, fornite risposte ai quesiti pervenuti successivamente al termine indicato.
6.2. Le richieste di chiarimenti dovranno essere formulate esclusivamente in lingua italiana. Le risposte a tutte le richieste presentate in tempo utile verranno fornite entro il giorno 20/04/2016.
6.3. Le risposte alle richieste di chiarimenti e/o eventuali ulteriori informazioni sostanziali in merito alla presente procedura, saranno pubblicate in forma anonima all’indirizzo internet xxx.xxxxxxxxxxxxxxxx.xx
7. MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLA DOCUMENTAZIONE
7.1. Tutte le dichiarazioni sostitutive richieste ai fini della partecipazione alla presente procedura di gara:
- Devono essere rilasciate ai sensi degli artt. 46 e 47 del d.p.r. 28 dicembre 2000, n. 445 e ss.mm.ii. in carta semplice, con la sottoscrizione del dichiarante (rappresentante legale del candidato o altro soggetto dotato del potere di impegnare contrattualmente il candidato stesso); al tale fine le stesse devono essere corredate dalla copia fotostatica di un documento di riconoscimento del dichiarante, in corso di validità; per ciascun dichiarante è sufficiente una sola copia del documento di riconoscimento anche in presenza di più dichiarazioni su più fogli distinti;
- Potranno essere sottoscritte anche da procuratori dei legali rappresentati ed in tal caso va allegata copia conforme all’originare della relativa procura;
- Devono essere rese e sottoscritte dai concorrenti, in qualsiasi forma di partecipazione, singoli, raggruppati, consorziati, aggregati in rete di imprese, ancorché appartenenti alle eventuali imprese ausiliarie, ognuno per quanto di propria competenza;
7.2. La documentazione da produrre, ove non richiesta espressamente in originale, potrà essere prodotta in copia autenticata o in copia conforme ai sensi, rispettivamente, degli artt. 18 e 19 del d.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445;
7.3. In caso di concorrenti non stabiliti in Italia, la documentazione dovrà essere prodotta in modalità idonea equivalente secondo la legislazione dello stato di appartenenza; si applicano l’art. 38, comma 5, l’art. 39, comma 2, l’art. 45, comma 6, e l’art. 47 del D.Lgs. 163/2006.
7.4. Tutta la documentazione da produrre deve essere in lingua italiana o, se redatta in lingua straniera, deve essere corredata da traduzione giurata in lingua italiana. In caso di
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contrasto tra testo in lingua straniera e testo in lingua italiana prevarrà la versione in lingua italiana, essendo a rischio del concorrente assicurare la fedeltà della traduzione.
7.5. Le dichiarazioni ed i documenti possono essere oggetto di richieste di chiarimenti da parte della stazione appaltante con i limiti e alle condizioni di cui all’art. 46 del codice.
7.6. Il mancato, inesatto o tardivo adempimento alle richieste della stazione appaltante, formulate ai sensi dell’art. 46 comma 1 e comma 1-ter, introdotto dall’art. 39, comma 2, del d.l. 24 giugno 2014, n. 90, convertito, con modificazioni, dalla l. 11 agosto 2014, n. 114, costituisce causa di esclusione. La sanzione pecuniaria prevista dall’art. 38, comma 2-bis, del codice è fissata in € 5.000,00 (euro cinquemila/00).
7.7. Si applicano, per quanto compatibili, le disposizioni contenute nel d.lgs. 7 marzo, 2005, n. 82.
8. COMUNICAZIONI
8.1. Salvo quanto disposto nel paragrafo 6 (chiarimenti) del presente disciplinare, tutte le comunicazioni e tutti gli scambi di informazioni tra stazione appaltante e operatori economici si intendono validamente ed efficacemente effettuate qualora rese al domicilio eletto, all’indirizzo di posta elettronica certificata o al numero di fax indicati dai concorrenti, il cui utilizzo sia stato espressamente autorizzato dal candidato ai sensi dell’art. 79, comma 5-bis, del Codice. Ai sensi dell’art. 79, comma 5-bis, del Codice e dell’art. 6 del d.lgs. 7 marzo 2005, n. 82, in caso di indicazione di indirizzo PEC le comunicazioni verranno effettuate in via esclusiva /o principale attraverso PEC. Eventuali modifiche dell’indirizzo PEC o del numero di fax o problemi temporanei nell’utilizzo di tali forme di comunicazione, dovranno essere tempestivamente segnalate all’ufficio, diversamente l’amministrazione declina ogni responsabilità per il tardivo o mancato recapito delle comunicazioni.
8.2. In caso di raggruppamenti temporanei, GEIE, aggregazioni di imprese di rete o consorzi ordinari, anche se non ancora costituiti formalmente, la comunicazione recapitata al mandatario si intende validamente resa a tutti gli operatori economici raggruppati, aggregati o consorziati.
8.3. In caso di avvalimento, la comunicazione recapitata all’offerente si intende validamente resa a tutti gli operatori economici ausiliari.
9. SUBAPPALTO
9.1. È ammesso il subappalto nel rispetto dei limiti e delle altre disposizioni di cui all’art. 118 del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i. e del d.P.R. n. 207/2010.
9.2. A tal fine il concorrente dovrà presentare una dichiarazione che attesti tale volontà nel rispetto di quanto previsto dall’art. 118 del su citato D.Lgs. n. 163/2006, con l’indicazione delle attività che si intendono subappaltare, non oltre, però, il limite legale del 30% (trenta per cento) dell’importo complessivo del contratto d’appalto.
9.3. Qualora il concorrente intenda ricorrere al subappalto dovrà indicare all’atto dell’offerta le forniture e/o attività che intende affidare in subappalto, in mancanza di tali indicazioni il successivo subappalto è vietato.
9.4. La Società Kalat Impianti s.r.l. non provvederà al pagamento diretto del subappaltatore/i e i pagamenti verranno effettuati all’appaltatore che dovrà trasmettere alla citata Società,
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entro venti giorni dal relativo pagamento, copia delle fatture quietanzate, emesse dal subappaltatore.
10. AVVALIMENTO
10.1. È ammesso l’avvalimento nel rispetto dei limiti e delle altre disposizioni stabiliti dall’art. 49 del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i. Ai sensi dell’art. 49, comma 1 bis del D.Lgs 163/2006 e ss.mm.ii., introdotto dall’art. 34 del d.l. 133/2014 convertito con modificazioni in legge n. 164/2014.
10.2. Non è consentito, a pena di esclusione, che della stessa Impresa ausiliaria si avvalga più di un concorrente, né che partecipino alla gara sia l’Impresa ausiliaria che quella che si avvale dei requisiti.
10.3. L’operatore economico concorrente e l’Impresa ausiliaria saranno responsabili in solido delle obbligazioni assunte con la conclusione del contratto di appalto.
11. CAUZIONI E GARANZIE RICHIESTE
11.1. Il concorrente dovrà, all’atto della presentazione dell’offerta, produrre, a pena di esclusione, il documento comprovante l’avvenuta costituzione, in favore della stazione appaltante Kalat Ambiente SRR ATO Catania Provincia Sud, di una cauzione provvisoria in conformità di quanto stabilito dall’art. 75 del D.Lgs. n. 163/2006 a garanzia delle obbligazioni assunte con la presentazione della propria offerta.
11.2. La cauzione provvisoria è pari ad € 12.800,00 (euro dodicimilaottocento/00) corrispondente al 2% dell’importo complessivo dell’appalto al netto di I.V.A.
11.3. L’importo della cauzione provvisoria è ridotto del cinquanta percento per i concorrenti ai quali sia stata rilasciata, da organismi accreditati, ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN 45000 e della serie UNI CEI EN ISO/IEC 17000, la certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee della serie EN ISO 9000.
Si precisa che:
a. in caso di partecipazione in RTI orizzontale, sensi dell’art. 37, comma 2, del D.Lgs. n. 163/2006, o consorzio ordinario di concorrenti di cui all’art. 34, comma 1, lett. e), del D.Lgs. n. 163/2006, il concorrente può godere del beneficio della riduzione della garanzia solo se tutte le imprese che costituiscono il raggruppamento e/o il consorzio ordinario siano in possesso della predetta certificazione;
b. in caso di partecipazione in RTI verticale, nel caso in cui solo alcune tra le imprese che costituiscono il raggruppamento verticale siano in possesso della certificazione, il raggruppamento stesso può beneficiare di detta riduzione in ragione della parte delle prestazioni contrattuali che ciascuna impresa raggruppata e/o raggruppanda assume nella ripartizione dell’oggetto contrattuale all’interno del raggruppamento;
c. in caso di partecipazione in consorzio di cui alle lett. b) e c) dell’art. 34, comma 1, del D.Lgs. n. 163/2006, il concorrente può godere del beneficio della riduzione della garanzia nel caso in cui la predetta certificazione sia posseduta dal consorzio.
11.4. Ai sensi dell’art. 75, comma 6 del D.Lgs. 163/2006, la cauzione provvisoria verrà svincolata all’aggiudicatario automaticamente al momento della stipula del contratto con la Società Kalat Impianti s.r.l., mentre agli altri concorrenti, ai sensi dall’art. 75, comma 9
del predetto D.Lgs. n.163/2006, verrà svincolata entro trenta giorni dalla comunicazione dell’avvenuta aggiudicazione.
11.5. La cauzione provvisoria dovrà essere, a pena di esclusione, valida per almeno 180 (centottanta) giorni a decorrere dalla data di scadenza fissata per la presentazione delle offerte e contenere l’impegno del garante di estendere la validità della garanzia per ulteriori 90 (novanta) giorni su richiesta della stazione appaltante, nel caso in cui al momento della scadenza originaria non sia ancora intervenuta l’aggiudicazione.
11.6. La cauzione provvisoria, è da costituire, a scelta del concorrente, con le modalità e nel rispetto delle prescrizioni di cui all’art. 75 comma 3 del D.Lgs. n. 163/2006. La garanzia deve prevedere, a pena di esclusione, l’espressa rinuncia al beneficio della preventiva escussione. La rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957 c.c. secondo comma, e la sua operatività entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta della stazione appaltante.
11.7. Nel caso di partecipazione di raggruppamenti temporanei, aggregazioni di imprese di rete o consorzi ordinari o GEIE, non ancora costituiti, la garanzia fideiussoria, a pena di esclusione, dovrà essere intestata a tutti gli operatori che costituiranno il raggruppamento, l’aggregazione di imprese di rete, il consorzio o il GEIE.
11.8. La cauzione provvisoria in qualunque forma prestata deve essere accompagnata dall’impegno di un fideiussore a rilasciare al concorrente, in caso di aggiudicazione dell’appalto, una garanzia fideiussoria relativa alla cauzione definitiva di cui all’art.113 del D.Lgs. n. 163 /2006 per la puntuale ed esatta esecuzione del contratto d’appalto stipulato con la società di gestione Kalat Impianti s.r.l.
11.9. All’atto della stipulazione del contratto con il soggetto gestore Kalat Impianti s.r.l. l’aggiudicatario deve presentare la cauzione definitiva nella misura e nei modi previsti dall’art. 113 del Codice, che sarà svincolata ai sensi e secondo le modalità previste dall’art. 113 del Codice e dall’art. 123 del Regolamento. L’importo della cauzione definitiva è ridotto del cinquanta percento per i concorrenti ai quali sia stata rilasciata, da organismi accreditati, ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN 45000 e della serie UNI CEI EN ISO/IEC 17000, la certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee della serie EN ISO 9000.
12. VERSAMENTO CONTRIBUTO AUTORITÀ PER LA VIGILANZA.
12.1. I concorrenti, a pena di esclusione, devono effettuare il pagamento del contributo, previsto dalla legge, in favore della ANAC Vigilanza sui Contratti Pubblici, per un importo pari ad € 70,00 (euro settanta/00) secondo le istruzioni “relative alle contribuzioni dovute da soggetti pubblici e privati, in vigore al 1 gennaio 2011”.
12.2. La mancata dimostrazione dell’avvenuto pagamento costituisce causa di esclusione dalla procedura di gara.
13. REQUISITI DI PARTECIPAZIONE D’ORDINE GENERALE
13.1. Non è ammessa la partecipazione alla gara di concorrenti per i quali sussistano:
13.1.1. le cause di esclusione di cui all’art. 38, comma 1, lettere a), b), c), d), e), f), g), h), i), l), m), m-bis), m-ter ed m-quater), del D.Lgs. 163/2006;
13.1.2. le cause di divieto, decadenza o di sospensione di cui all’art. 67 del d.lgs. 6 settembre 2011, n. 159.
13.1.3. le condizioni di cui all’art. 53, comma 16-ter, del d.lgs. del 2001, n. 165 o che siano incorsi, ai sensi della normativa vigente, in ulteriori divieti a contrattare con la pubblica amministrazione.
13.2. Gli operatori economici aventi sede, residenza o domicilio nei paesi inseriti nelle c.d. “black list” di cui al decreto del Ministro delle finanze del 4 maggio 1999 e al decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 21 novembre 2001 devono essere in possesso, pena l’esclusione dalla gara, dell’autorizzazione rilasciata ai sensi del d.m. 14 dicembre 2010 del Ministero dell’economia e delle finanze ai sensi (art. 37 del d.l. 3 maggio 2010, n. 78).
13.3. Agli operatori economici concorrenti, ai sensi dell’art. 37, comma 7, primo periodo, del D.Lgs. n. 163/2006, è vietato partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti, ovvero partecipare alla gara anche in forma individuale qualora gli stessi abbiano partecipato alla gara medesima in raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti o aggregazione di imprese aderenti al contratto di rete (nel prosieguo, aggregazione di imprese di rete).
13.4. Ai consorziati indicati per l’esecuzione da un consorzio di cui all’art. 34, comma 1, lett.
b) (consorzi tra società cooperative e consorzi tra imprese artigiane), ai sensi dell’art. 37, comma 7, secondo periodo, del D.Lgs. 163/2006 è vietato partecipare in qualsiasi altra forma alla medesima gara; il medesimo divieto, ai sensi dell’art. 36, comma 5, del D.Lgs. 163/2006, vige per i consorziati indicati per l’esecuzione da un consorzio di cui all’art. 34, comma 1, lettera c) (consorzi stabili).
13.5. Le cause di esclusione previste dal presente articolo non si applicano alle aziende o società sottoposte a sequestro o confisca ai sensi dell’articolo 12-sexies del decreto-legge 8 giugno 1992, n. 306, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 1992, n. 356, o della legge 31 maggio 1965, n. 575 (ora artt. 20 e 24 del decreto legislativo n. 159 del 2011 - n.d.r.), ed affidate ad un custode o amministratore giudiziario, limitatamente a quelle riferite al periodo precedente al predetto affidamento, o finanziario.
13.6. Il concorrente attesta il possesso dei suddetti requisiti generali mediante dichiarazione sostitutiva in conformità alle previsioni del testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa, di cui al d.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, in cui indica tutte le condanne penali riportate, xxx comprese quelle per le quali abbia beneficiato della non menzione. Il concorrente non è tenuto ad indicare le condanne per i reati depenalizzati, ovvero dichiarati estinti dopo la condanna né le sentenze revocate, né quelle per le quali è intervenuta la riabilitazione.
13.7. Le dichiarazioni di cui alle lettere b), c), m-ter) dell’art. 38 del D.Lgs. 163/2006 dovranno essere rese anche dal titolare e dal direttore tecnico, se si tratta di impresa individuale; dal soci e dal direttore tecnico se si tratta di società in nome collettivo; dai soci accomandatari e dal direttore tecnico se si tratta di società in accomandita semplice; dagli amministratori muniti di poteri di rappresentanza, dal direttore tecnico e dal socio unico persona fisica, ovvero dal socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di società.
13.8. Il concorrente è tenuto a dichiarare, inoltre, che nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara non vi sono stati soggetti cessati dalle cariche societarie, indicate all’art. 38, comma 1, lett. c, del Decreto legislativo n. 163/2006 e s.m.i.,; oppure elencare gli eventuali soggetti (con indicazione dei nominativi, della data di nascita, della
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cittadinanza e la carica ricoperta) cessati dalle cariche societarie indicate all’art. 38, comma 1, lett. c), del Decreto legislativo n. 163/2006 e s.m.i., nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara e che per i predetti soggetti:
13.8.1. non sono state pronunciate sentenze di condanna passate in giudicato o di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell’art. 444 codice di procedura penale, per reati che incidono sulla affidabilità morale e professionale e comunque che non vi sono state condanne con sentenza passata in giudicato per uno o più reati di partecipazione ad una organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all’art. 45, paragrafo 1, della direttiva CE 2004/18;
13.8.2. nel caso di sentenze a carico dei soggetti cessati nell’anno antecedente la pubblicazione del bando di gara, occorre dimostrare che vi è stata completa ed effettiva dissociazione dalla condotta penalmente sanzionata con documentazione da allegare alla dichiarazione;
13.9. Ai fini del requisito di cui alla lettera c) del Decreto legislativo n. 163/2006 e s.m.i., il concorrente non è tenuto ad indicare nella dichiarazione le condanne per reati depenalizzati ovvero dichiarati estinti dopo la condanna stessa, né le condanne revocate, né quelle per le quali è intervenuta la riabilitazione. Ai fini del requisito di cui alla lettera
g) del citato X.Xxx., si intendono gravi le violazioni che comportano un omesso pagamento di imposte e tasse per un importo superiore all'importo di cui all'articolo 48- bis, commi 1 e 2-bis, del d.P.R. 29 settembre 1973, n. 602; costituiscono violazioni definitivamente accertate quelle relative all'obbligo di pagamento di debiti per imposte e tasse certi, scaduti ed esigibili. Ai fini del requisito di cui alla lettera i) del Decreto legislativo n. 163/2006 e s.m.i., si intendono gravi le violazioni ostative al rilascio del documento unico di regolarità contributiva di cui all'articolo 2, comma 2, del decreto- legge 25 settembre 2002, n. 210, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 novembre 2002, n. 266; i soggetti di cui all'articolo 47, comma 1, del Decreto legislativo n. 163/2006 e s.m.i., dimostrano, ai sensi del medesimo articolo 47, comma 2, il possesso degli stessi requisiti prescritti per il rilascio del documento unico di regolarità contributiva. Ai fini del requisito di cui alla lettera m-quater) del Decreto legislativo n. 163/2006 e s.m.i., il concorrente allega, alternativamente:
a) la dichiarazione di non trovarsi in alcuna situazione di controllo di cui all'articolo 2359 del codice civile rispetto ad alcun soggetto, e di aver formulato l'offerta autonomamente;
b) la dichiarazione di non essere a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura di soggetti che si trovano, rispetto al concorrente, in una delle situazioni di controllo di cui all'articolo 2359 del codice civile, e di aver formulato l'offerta autonomamente;
c) la dichiarazione di essere a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura di soggetti che si trovano, rispetto al concorrente, in situazione di controllo di cui all'articolo 2359 del codice civile, e di aver formulato l'offerta autonomamente.
13.10. Nelle ipotesi di cui alle lettere a), b) e c), la stazione appaltante esclude i concorrenti per i quali accerta che le relative offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale, sulla base di univoci elementi. La verifica e l'eventuale esclusione sono disposte dopo l'apertura delle buste contenenti l'offerta economica.
13.11. La verifica e il controllo dei requisiti di partecipazione d’ordine generale, tecnico- organizzativo ed economico-finanziario verrà svolta mediante il sistema AVCpass nei
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termini previsti dalla normativa vigente. In subordine, ai fini della verifica della sussistenza dei requisiti di ordine generale, tecnico-organizzativo ed economico- finanziario ove, per accertate e valide ragioni, alla data della verifica, il sistema AVCpass o il collegamento non consentissero di compiere le verifiche in tempi compatibili, si procederà in osservanza della normativa preesistente.
13.12. Ai fini degli accertamenti relativi alle cause di esclusione di cui al presente articolo, nei confronti di candidati o concorrenti non stabiliti in Italia, le stazioni appaltanti chiedono se del caso ai candidati o ai concorrenti di fornire i necessari documenti probatori, e possono altresì chiedere la cooperazione delle autorità competenti.
13.13. Se nessun documento o certificato è rilasciato da altro Stato dell'Unione europea, costituisce prova sufficiente una dichiarazione giurata, ovvero, negli Stati membri in cui non esiste siffatta dichiarazione, una dichiarazione resa dall'interessato innanzi a un'autorità giudiziaria o amministrativa competente, a un notaio o a un organismo professionale qualificato a riceverla del Paese di origine o di provenienza.
14. REQUISITI DI IDONEITÀ PROFESSIONALE, CAPACITA ECONOMICO- FINANZIARIA E TECNICO-ORGANIZZATIVA
14.1. I concorrenti, a pena di esclusione, devono essere in possesso dei seguenti requisiti:
14.1.1. Iscrizione nel Registro delle Imprese della Camera di Commercio, Industria, Artigianato ed Agricoltura per attività inerenti l’oggetto del presente appalto (attività di progettazione, costruzione e/o commercializzazione di impianti per il trattamento di rifiuti in genere). Per le imprese non residenti in Italia, la predetta iscrizione dovrà risultare da apposito documento che dovrà attestare l’iscrizione stessa in analogo registro professionale o commerciale secondo la legislazione dello Stato di appartenenza;
14.1.2. aver realizzato, complessivamente negli ultimi tre esercizi (2012-2013-2014), un fatturato globale d’impresa pari almeno al doppio dell’importo posto a base di gara al netto di IVA, nonché un fatturato specifico relativo a forniture analoghe a quelle oggetto della gara realizzate negli ultimi tre esercizi (2012-2013-2014), pari almeno all’importo a base d’asta;
14.1.3. referenze di almeno due istituti bancari o intermediari autorizzati ai sensi del d.lgs. 385/1993, rilasciate in data successiva a quella di pubblicazione del presente bando, che attestino che l’impresa ha sempre adempiuto ai suoi impegni con regolarità e che è in possesso della capacità economica e finanziaria per svolgere le prestazioni oggetto dell’appalto; comunque, trova applicazione quanto previsto dall’art. 41, comma 3, del Codice;
14.1.4. esecuzione nell’ultimo triennio (2012-2013-2014) di forniture analoghe a quelle oggetto della gara, il cui importo complessivo non potrà essere inferiore alla base di gara;
14.1.5. certificazione di qualità ai sensi della normativa UNI EN ISO 9001.
14.2. Ai sensi dell’art. 49 del Codice, il concorrente singolo, consorziato, raggruppato o aggregato in rete può dimostrare il possesso dei requisiti di carattere economico, finanziario, tecnico e organizzativo avvalendosi dei requisiti di un altro soggetto. Il concorrente e l’impresa ausiliaria sono responsabili in solido nei confronti della stazione appaltante in relazione alle prestazioni oggetto del contratto. Non è consentito, a pena di
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esclusione, che della stessa impresa ausiliaria si avvalga più di un concorrente, e che partecipino alla gara sia l’impresa ausiliaria che quella che si avvale dei requisiti.
14.3. In caso di raggruppamento temporaneo, consorzio, imprese aderenti al contratto di rete o GEIE, i requisiti richiesti ai precedenti punti 14.1.2.) e 14.1.4.) dovranno essere posseduti nella misura minima del 60% (sessantapercento) dell’importo dall’Impresa mandataria o dal Consorzio, la percentuale residua del 40% (quarantapercento) dovrà essere posseduta cumulativamente dalle mandanti o dalle Imprese riunite o designate dal Consorzio quali esecutrici dell’appalto, ognuna delle quali, a pena di esclusione, non dovrà avere una percentuale inferiore al 10%. Quanto sopra, fermo restando che la sommatoria dei predetti requisiti posseduti dalla Impresa mandataria o dal Consorzio e dalle Imprese riunite o designate dal Consorzio quali esecutrici dell’appalto, dovrà essere almeno pari ai requisiti complessivi richiesti e che ciascuna impresa del raggruppamento, consorzio, imprese aderenti al contratto di rete o GEIE, dovrà possedere i requisiti di qualificazione necessari per l’espletamento della propria quota di prestazione. Le referenze bancarie di cui al precedente paragrafo 14.1.3) devono essere presentate da ciascuna impresa che compone il costituendo raggruppamento, consorzio ordinario o aggregazione di imprese di rete. Nell’ipotesi di consorzi di cui all’art. 34, lett. b) e c), del Codice (consorzi di cooperative e consorzi stabili), il requisito di cui al precedente paragrafo 14.1.1.) deve essere posseduto direttamente dal consorzio. Nell’ipotesi di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario già costituiti o da costituirsi, o di aggregazione di imprese di rete, o di GEIE per il requisito di cui al precedente paragrafo 14.1.1.):
a. ciascuna delle imprese raggruppate/raggruppande o consorziate/consorziande o aderenti al contratto di rete deve essere in possesso della relativa iscrizione al registro delle imprese;
b. l’impresa capogruppo mandataria deve possedere i requisiti di cui al punto 14.1.1.
Nell’ipotesi di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario già costituiti o da costituirsi, o di aggregazione di imprese di rete, o di GEIE il requisito di cui al precedente paragrafo 14.1.5.) deve essere posseduto da tutti gli operatori economici del raggruppamento, consorzio o aggregazione di imprese che eseguono le prestazioni. Nel caso di consorzi di cui all’art. 34, comma 1, lett. b) e c), le certificazioni dovranno essere possedute direttamente dal consorzio ovvero dai singoli consorziati esecutori.
Nel caso di raggruppamento verticale ogni concorrente deve avere i requisiti per la parte della prestazione che intende eseguire. In caso di Consorzi di all’art. 34 lettere b) e c) i requisiti di idoneità finanziaria dovranno essere posseduti e comprovati in base a quanto stabilito nell’art. 35 del D.Leg.vo 163/2006 e nell’art. 277 del DPR 207/2010.
15. MODALITÀ DI PRESENTAZIONE E CRITERI DI AMMISSIBILITÀ DELLE OFFERTE
15.1. Il plico contenente l’offerta e la documentazione dovranno pervenire, a pena di esclusione dalla gara, entro il termine perentorio delle ore 13:00 del giorno 26/04/2016, mediante servizio postale o a mezzo di agenzia di recapito autorizzata, ovvero mediante consegna a mano, al seguente indirizzo: Xxxxx Xxxxxx xx Xxxxxxxx x.x. – X.X.X. 00000 Xxxxxxxxxxx (XX). Il recapito del plico sarà ad esclusivo rischio del mittente, pertanto i plichi pervenuti oltre il suddetto termine o ad indirizzo diverso da quello suindicato, saranno considerati come non consegnati anche se spediti prima della scadenza del termine medesimo, e pertanto non verranno aperti.
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15.2. Non saranno ritenute valide le offerte presentate oltre tale termine perentorio di scadenza, anche se in sostituzione o per integrazione di offerte presentate tempestivamente. Ai fini dell’accertamento del rispetto del termine di presentazione farà fede unicamente il timbro dell’ufficio protocollo con attestazione del giorno e dell’ora di arrivo.
15.3. Il plico deve recare, all’esterno, le informazioni relative all’operatore economico concorrente, (denominazione o ragione sociale, codice fiscale, partita iva, indirizzo PEC per le comunicazioni, fax) e riportare la dicitura -“Procedura aperta per l’appalto di ampliamento dell’impianto di selezione attraverso la fornitura di macchinari, posa in opera e rifunzionalizzazione delle apparecchiature esistenti presso l’impianto di selezione della frazione secca sito in C.da Poggiarelli Grammichele (CT) - CIG 66271186C6”. Nel caso di concorrenti con idoneità plurisoggettiva (raggruppamenti temporanei di impresa, consorzio ordinario, aggregazioni tra le imprese aderenti al contratto di rete, GEIE) vanno riportati sul plico le informazioni di tutti i singoli partecipanti, già costituiti o da costituirsi.
15.4. Il plico deve contenere al suo interno tre buste chiuse e sigillate, recanti l’intestazione del mittente, l’indicazione dell’oggetto dell’appalto e la dicitura, rispettivamente:
“BUSTA A - Documentazione amministrativa”; “BUSTA B - Offerta tecnica”;
“BUSTA C - Offerta economica”.
e dovranno essere siglate e sigillate sui lembi di chiusura con materiale plastico o con ceralacca e chiuse in modo idoneo ad assicurare l’integrità e la segretezza del loro contenuto. Le suddette buste dovranno essere contenute in un unico plico che dovrà essere chiuso, sigillato e controfirmato sui lembi. Si precisa che fra i materiali anzidetti è opportuno evitare la ceralacca in quanto sostanza cancerogena che, peraltro, vetrificandosi, a seguito di urti e pressioni, può facilmente staccarsi e non arrivare integra a destinazione.
15.5. La Stazione appaltante escluderà i concorrenti che nella presentazione dell’offerta non abbiano rispettato quanto prescritto nell’art. 46 comma 1 bis del D.Lgs n.163/2006, ossia in caso di irregolarità relative alla chiusura dei plichi, tali da far ritenere, secondo le circostanze concrete, che sia stato violato il principio di segretezza delle offerte nonché nei casi di incertezza assoluta sul contenuto o sulla provenienza dell’offerta.
15.6. La mancata separazione dell’offerta economica dall’offerta tecnica, ovvero l’inserimento di elementi concernenti il prezzo in documenti non contenuti nella busta dedicata all’offerta economica, costituirà causa di esclusione.
15.7. Verranno escluse le offerte plurime, condizionate, alternative o espresse in aumento rispetto all’importo a base di gara.
15.8. La gara inizierà presso la sede dell’Ente di Governo Kalat Ambiente SRR ATO Catania Provincia Sud, Xxxxx Xxxxxx xx Xxxxxxxx x.x., 00000 Xxxxxxxxxxx (XX), alle ore e nel giorno fissati dal Presidente della Commissione giudicatrice e si svolgerà in seduta pubblica per l’apertura dei plichi pervenuti e delle BUSTE “A” contenenti la “Documentazione Amministrativa”.
15.9. Per la presente procedura è designato quale responsabile del procedimento, ai sensi dell’art. 10 del d.lgs. 163/2006 e degli artt. 272 e 273 del d.P.R. 207/2010, l’xxx. Xxxxxxxxx Xxxxxx, Responsabile dell’Area Tecnica dell’Ente di Governo dell’Ambito Catania Provincia Sud.
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16. CONTENUTO DELLA “BUSTA A – DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA”.
I concorrenti dovranno presentare, a pena di esclusione, includendoli nella busta contrassegnata dalla denominazione “BUSTA A – Documentazione amministrativa” i seguenti documenti:
16.1. Domanda di partecipazione alla gara, redatta in bollo ed in lingua italiana, sottoscritta dal legale rappresentante o dal titolare o dal procuratore in caso di concorrente singolo. Nel caso di concorrente costituito da un raggruppamento temporaneo o consorzio non ancora costituito, la domanda di partecipazione dovrà essere presentata e sottoscritta da ciascuno dei soggetti che costituiranno il predetto raggruppamento o consorzio. Nel caso di aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete:
a. se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza e di soggettività giuridica, ai sensi dell’art. 3, comma 4-quater, del d.l. 10 febbraio 2009, n. 5, la domanda di partecipazione deve essere sottoscritta, a pena di esclusione, dall’operatore economico che riveste le funzioni di organo comune;
b. se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza ma è priva di soggettività giuridica ai sensi dell’art. 3, comma 4-quater, del d.l. 10 febbraio 2009, n. 5, la domanda di partecipazione deve essere sottoscritta, a pena di esclusione, dall’impresa che riveste le funzioni di organo comune nonché da ognuna delle imprese aderenti al contratto di rete che partecipano alla gara;
c. se la rete è dotata di un organo comune privo del potere di rappresentanza o se la rete è sprovvista di organo comune, ovvero, se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione richiesti per assumere la veste di mandataria, la domanda di partecipazione deve essere sottoscritta, a pena di esclusione, dal legale rappresentante dell’impresa aderente alla rete che riveste la qualifica di mandataria, ovvero, in caso di partecipazione nelle forme del raggruppamento da costituirsi, da ognuna delle imprese aderenti al contratto di rete che partecipano alla gara;
Alla domanda deve essere allegata copia fotostatica di un valido documento di identità del/dei sottoscrittore/i. Nel caso di sottoscrizione della domanda da parte di un procuratore deve essere allegata la relativa procura, a pena di esclusione.
16.2. dichiarazione sostitutiva resa ai sensi degli articoli 46 e 47 del d.P.R. 28 dicembre 2000,
n. 445 e xx.xx. ii. oppure, per i concorrenti non residenti in Italia, documentazione idonea equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza, con la quale il concorrente, a pena di esclusione, attesta, indicandole specificatamente, di non trovarsi nelle condizioni previste nell’art. 38, comma 1, lettere a), b), c), d), e), f), g), h), i), l), m), m-bis), m-ter) e m-quater), del D.Lgs. 163/2006 e precisamente:
a. di non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di amministrazione controllata o di concordato preventivo e che nei propri riguardi non è in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni;
(oppure, in caso di concordato preventivo con continuità aziendale)
- di avere depositato il ricorso per l’ammissione alla procedura di concordato preventivo con continuità aziendale, di cui all’art. 186-bis del X.X. 00 marzo 1942,
n. 267, e di essere stato autorizzato alla partecipazione a procedure per l’affidamento di contratti pubblici dal Tribunale di … [inserire riferimenti autorizzazione, n., data, ecc., …]: per tale motivo, dichiara di non partecipare alla presente gara quale impresa mandataria di un raggruppamento di imprese; alla suddetta dichiarazione, a pena di esclusione, devono essere, altresì, allegati i documenti di cui ai successivi punti a.1.- a.4.:
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(oppure)
- di trovarsi in stato di concordato preventivo con continuità aziendale, di cui all’art. 186-bis del X.X. 00 marzo 1942, n. 267, giusto decreto del Tribunale di …… del
………; per tale motivo, dichiara di non partecipare alla presente gara quale impresa mandataria di un raggruppamento di imprese; alla suddetta dichiarazione, a pena di esclusione, devono essere, altresì, allegati i seguenti documenti:
a.1. relazione di un professionista in possesso dei requisiti di cui all’art. 67, lett. d), del X.X. 00 marzo 1942, n. 267, che attesta la conformità al piano di risanamento e la ragionevole capacità di adempimento del contratto;
a.2. dichiarazione sostitutiva con la quale il concorrente indica l’operatore economico che, in qualità di impresa ausiliaria, metterà a disposizione, per tutta la durata dell’appalto, le risorse e i requisiti di capacità finanziaria, tecnica, economica nonché di certificazione richiesti per l’affidamento dell’appalto e potrà subentrare in caso di fallimento nel corso della gara oppure dopo la stipulazione del contratto, ovvero nel caso in cui non sia più in grado per qualsiasi ragione di dare regolare esecuzione all’appalto;
a.3. dichiarazione sostitutiva con la quale il legale rappresentante di altro operatore economico, in qualità di ausiliaria:
1. attesta il possesso, in capo all’impresa ausiliaria, dei requisiti generali di cui all’art. 38 del Codice, l’inesistenza di una delle cause di divieto, decadenza o sospensione di cui all’art. 67 del d.lgs. 6 settembre 2011, n. 159, e il possesso di tutte le risorse e i requisiti di capacità finanziaria, tecnica, economica nonché di certificazione richiesti per l’affidamento dell’appalto;
2. si obbliga verso il concorrente e verso la stazione appaltante a mettere a disposizione, per tutta la durata dell’appalto, le risorse necessarie all’esecuzione del contratto ed a subentrare all’impresa ausiliata nel caso in cui questa fallisca nel corso della gara oppure dopo la stipulazione del contratto, ovvero non sia più in grado per qualsiasi ragione di dare regolare esecuzione all’appalto;
3. attesta che l’impresa ausiliaria non partecipa alla gara in proprio o associata o consorziata ai sensi dell’art. 34 del Codice;
a.4. originale o copia autentica del contratto, in virtù del quale l’impresa ausiliaria si obbliga, nei confronti del concorrente, a fornire i requisiti e a mettere a disposizione tutte le risorse necessarie all’esecuzione del contratto per tutta la durata dell’appalto e a subentrare allo stesso in caso di fallimento oppure, in caso di avvalimento nei confronti di una impresa che appartiene al medesimo gruppo, dichiarazione sostitutiva attestante il legame giuridico ed economico esistente nel gruppo;
b. che non è pendente alcun procedimento per l’applicazione di una delle misure di prevenzione o di una delle cause ostative di cui rispettivamente all’art. 6 e all’art. 67 del d.lgs. 6 settembre, n. 159 del 2011 (art. 38, comma 1, lett. b), del Codice), che nei propri confronti non sussiste alcuna causa di divieto, decadenza o sospensione di cui all’art. 67 del d.lgs. 6 settembre 2011, n. 159;
c. che nei propri confronti non è stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato, o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile o sentenza di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell'art. 444 del Codice di procedura penale (art. 38, comma 1, lett. c), del Codice);
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(o in alternativa, se presenti condanne)
- tutte le sentenze di condanna passate in giudicato, i decreti penali di condanna divenuti irrevocabili, le sentenze di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell’art. 444 del Codice di procedura penale emessi nei propri confronti, xxx comprese quelle per le quali abbia beneficiato della non menzione, ad esclusione delle condanne per reati depenalizzati o per le quali è intervenuta la riabilitazione o quando il reato è stato dichiarato estinto dopo la condanna o in caso di revoca della condanna medesima;
d. di non aver violato il divieto di intestazione fiduciaria posto all’art. 17 della l. 19 marzo 1990, n. 55 e ss.mm.ii. o, altrimenti, che è trascorso almeno un anno dall’ultima violazione accertata definitivamente e che questa è stata rimossa (art. 38, comma 1, lett. d), del Codice);
e. di non aver commesso gravi infrazioni debitamente accertate alle norme in materia di sicurezza e a ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro, risultanti dai dati in possesso dell’Osservatorio dei contratti pubblici dell’AVCP (art. 38, comma 1, lett. e), del Codice);
f. di non aver commesso grave negligenza o malafede nell’esecuzione di prestazioni affidate da questa stazione appaltante e di non aver commesso errore grave nell’esercizio della sua attività professionale (art. 38, comma 1, lett. f), del Codice);
g. di non aver commesso, ai sensi dell’art. 38, comma 2, del Codice, violazioni gravi, definitivamente accertate, rispetto gli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui è stabilito (art. 38, comma 1, lett. g), del Codice);
h. che nel casellario informatico delle imprese, istituito presso l’Osservatorio dell’AVCP, non risulta nessuna iscrizione per aver presentato falsa dichiarazione o falsa documentazione in merito a requisiti e condizioni rilevanti per la partecipazione a procedure di gara e per l’affidamento di subappalti (art. 38, comma 1, lett. h), del Codice);
i. di non aver commesso, ai sensi dell’art. 38, comma 2, violazioni gravi, definitivamente accertate, alle norme in materia di contributi previdenziali ed assistenziali secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui è stabilito (art. 38, comma 1, lett. i), del Codice);
l. di essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili, ai sensi della l. 12 marzo 1999, n. 68 (art. 38, comma 1, lett. l), del Codice);
m. che nei propri confronti non è stata applicata la sanzione interdittiva di cui all’art. 9, comma 2, lett. c), del d.lgs. 8 giugno 2001, n. 231, e non sussiste alcun divieto di contrarre con la pubblica amministrazione, compresi i provvedimenti interdittivi di cui all’art. 14 del x.xx. 9 aprile 2008, n. 81 (art. 38, comma 1, lett. m), del Codice), e di cui all’art. 53, comma 16-ter, del d.lgs. del 2001, n. 165 (ovvero di non aver concluso contratti di lavoro subordinato o autonomo e comunque di non aver attribuito incarichi ad ex dipendenti che hanno esercitato poteri autoritativi o negoziali per conto delle pubbliche amministrazioni nei loro confronti per il triennio successivo alla cessazione del rapporto);
m-bis. che nel casellario informatico delle imprese, istituito presso l’Osservatorio dell’AVCP, non risulta nessuna iscrizione per aver presentato falsa dichiarazione o falsa
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documentazione ai fini del rilascio dell’attestazione SOA (art. 38, comma 1, lett. m-bis), del Codice);
m-ter. di non trovarsi nelle condizioni di cui all’art. 38, comma 1, lettera m-ter), del Codice;
m-quater. ai sensi e per gli effetti di cui al comma 1, lettera m-quater), e comma 2 dell’art.
38 del Codice:
i. di non essere in una situazione di controllo di cui all’art. 2359 del codice civile con altri operatori economici e di aver formulato l’offerta autonomamente;
(oppure)
ii. di non essere a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura di altri operatori economici che si trovano, nei suoi confronti, in una delle situazioni di controllo di cui all’art. 2359 del codice civile e di aver formulato autonomamente l’offerta;
(oppure)
iii. di essere a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura di altri operatori economici che si trovano, nei suoi confronti, in una delle situazioni di controllo di cui all’art. 2359 del codice civile e di aver formulato autonomamente l’offerta.
Si precisa che:
1. a pena di esclusione, le attestazioni di cui al presente paragrafo 16.2, nel caso di raggruppamenti temporanei, consorzi ordinari, aggregazioni di imprese di rete e GEIE, devono essere rese da tutti gli operatori economici che partecipano alla procedura in forma congiunta;
2. a pena di esclusione, le attestazioni di cui al presente paragrafo 16.2, nel caso di consorzi cooperativi, di consorzi artigiani e di consorzi stabili, devono essere rese anche dai consorziati per conto dei quali il consorzio concorre;
3. a pena di esclusione, le attestazioni di cui all’art. 38, comma 1, lett. b), c) ed m-ter, devono essere rese personalmente da ciascuno dei soggetti indicati nell’art. 38, comma 1, lettera b), del Codice (per le imprese individuali: titolare e direttore tecnico; per le società in nome collettivo: socio e direttore tecnico; per le società in accomandita semplice: soci accomandatari e direttore tecnico; per le altre società: amministratori muniti di poteri di rappresentanza, direttore tecnico, socio unico persona fisica, ovvero il socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci). Nel caso di società, diverse dalle società in nome collettivo e dalle società in accomandita semplice, nelle quali siano presenti due soli soci, ciascuno in possesso del cinquanta per cento della partecipazione azionaria, le dichiarazioni devono essere rese da entrambi i soci;
4. a pena di esclusione, l’attestazione del requisito di cui all’art. 38, comma 1, lett. c), deve essere resa personalmente anche da ciascuno dei soggetti indicati nell’art. 38, comma 1, lettera c) del Codice cessati nella carica nell’anno precedente la data di pubblicazione del bando di gara (per le imprese individuali: titolare e direttore tecnico; per le società in nome collettivo: socio e direttore tecnico; per le società in accomandita semplice: soci accomandatari e direttore tecnico; per le altre società: amministratori muniti di poteri di rappresentanza, e direttore tecnico, socio unico persona fisica, ovvero il socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci); nel caso di società, diverse dalle società in nome collettivo e dalle società in accomandita semplice, nelle quali siano presenti due soli soci, ciascuno in possesso del cinquanta per cento della
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partecipazione azionaria, le dichiarazioni devono essere rese da entrambi i soci. In caso di incorporazione, fusione societaria o cessione d’azienda, le suddette attestazioni devono essere rese anche dagli amministratori e da direttori tecnici che hanno operato presso la società incorporata, fusasi o che ha ceduto l’azienda nell’ultimo anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara. Qualora i suddetti soggetti non siano in condizione di rendere la richiesta attestazione, questa può essere resa dal legale rappresentante, mediante dichiarazione sostitutiva ai sensi dell’art. 47 d.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, nella quale si dichiari il possesso dei requisiti richiesti, indicando nominativamente i soggetti per i quali si rilascia la dichiarazione.
5. Le attestazioni di cui all’art. 38, comma 1, lett. b), c) ed m-ter), devono essere rese anche dai titolari di poteri institori ex art. 2203 del c.c. e dai procuratori speciali delle società muniti di potere di rappresentanza e titolari di poteri gestori e continuativi, ricavabili dalla procura;
16.3. dichiarazione sostitutiva resa ai sensi degli articoli 46 e 47 del d.P.R. 28 dicembre 2000,
n. 445 e xx.xx. ii. oppure, per i concorrenti non residenti in Italia, documentazione idonea equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza, con la quale il concorrente, a pena di esclusione:
a. indica la Camera di Commercio nel cui registro delle imprese è iscritto, precisando gli estremi di iscrizione (numero e data), la forma giuridica e l’attività per la quale è iscritto, che deve corrispondere a quella oggetto della presente procedura di affidamento ovvero ad altro registro o albo equivalente secondo la legislazione nazionale di appartenenza;
b. indica i dati identificativi (nome, cognome, luogo e data di nascita, qualifica) del titolare dell’impresa individuale, ovvero di tutti i soci in nome collettivo, ovvero di tutti i soci accomandatari, nel caso di società in accomandita semplice, nonché di tutti gli amministratori muniti di poteri di rappresentanza, di tutti i direttori tecnici, gli institori e i procuratori speciali muniti di potere di rappresentanza e titolari di poteri gestori e continuativi;
c. attesta che nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara non vi sono stati soggetti cessati dalle cariche societarie indicate nell’art. 38, comma 1, lett. c), del Codice, ovvero indica l’elenco degli eventuali soggetti cessati dalle cariche societarie suindicate nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando;
16.4. Attestazione, ai sensi degli articoli 46 e 47 del d.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 e ss.mm.ii., di aver eseguito nell’ultimo triennio (2012-2013-2014) le prestazioni per forniture analoghe a quelle oggetto dell’appalto, inserendo la tipologia dei dati descrittivi delle forniture richieste, anche adottando la seguente tabella 3
Tabella 3. Descrizione delle forniture analoghe
Anno | Oggetto dell’affidamento | Importo | Committente |
..[2014].. | [descrizione dell’attività] | …….[euro] | ...[comune di ].. |
..[2013].. | [descrizione dell’attività] | …….[euro] | ...[ spa.].. |
..[2012].. | [descrizione dell’attività] | …….[euro] | ...[ spa.].. |
16.5. Attestazione, ai sensi degli articoli 46 e 47 del d.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 e ss.mm.ii., di possedere la certificazione di qualità ai sensi della normativa UNI EN ISO 9001;
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16.6. Attestazione, ai sensi degli articoli 46 e 47 del d.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 e ss.mm.ii., di aver realizzato complessivamente negli ultimi tre esercizi (2012-2013- 2014), un fatturato globale d’impresa pari almeno al doppio dell’importo posto a base di gara al netto di IVA, nonché un fatturato specifico relativo a forniture analoghe a quella oggetto della gara realizzati negli ultimi tre esercizi (2012-2013-2014) pari, almeno, all’importo a base d’asta, anche adottando una tabella per la presentazione da parte dei concorrenti come la seguente
Tabella 4. Informazioni relative al fatturato globale / specifico
Anno | Importo fatturato globale | Importo fatturato specifico per forniture analoghe |
..[2014].. | …….[euro] …… | …….[euro] …… |
..[2013].. | …….[euro] …… | …….[euro] …… |
..[2012].. | …….[euro] …… | …….[euro] …… |
16.7. a pena di esclusione, le referenze bancarie di cui al paragrafo 14.1.3 del presente disciplinare di gara, in originale o in copia autentica, ai sensi dell’art. 18, del d.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445;
16.8. in caso dell’avvalimento, a pena di esclusione, il concorrente dovrà allegare alla domanda:
a. dichiarazione sostitutiva con cui il concorrente indica specificatamente i requisiti di partecipazione di carattere economico-finanziario, tecnico-organizzativo per i quali intende ricorrere all’avvalimento ed indica l’impresa ausiliaria;
b. dichiarazione sostitutiva sottoscritta dal legale rappresentante dell’impresa ausiliaria, con la quale:
1) attesta il possesso, in capo all’impresa ausiliaria, dei requisiti generali di cui all’art. 38 del Codice, l’inesistenza di una delle cause di divieto, decadenza o sospensione di cui all’art. 67 del d.lgs. 6 settembre 2011, n. 159, e il possesso dei requisiti tecnici e delle risorse oggetto di avvalimento;
2) si obbliga verso il concorrente e verso la stazione appaltante a mettere a disposizione, per tutta la durata dell’appalto, le risorse necessarie di cui è carente il concorrente;
3) attesta che l’impresa ausiliaria non partecipa alla gara in proprio o associata o consorziata ai sensi dell’art. 34 del Codice;
c. originale o copia autentica del contratto, in virtù del quale l’impresa ausiliaria si obbliga, nei confronti del concorrente, a fornire i requisiti e a mettere a disposizione le risorse necessarie, che devono essere dettagliatamente descritte, per tutta la durata dell’appalto, oppure, in caso di avvalimento nei confronti di una impresa che appartiene al medesimo gruppo, dichiarazione sostitutiva attestante il legame giuridico ed economico esistente nel gruppo; dal contratto e dalla suddetta dichiarazione discendono, ai sensi dell’art. 49, comma 5, del Codice, nei confronti del soggetto ausiliario, i medesimi obblighi in materia di normativa antimafia previsti per il concorrente;
16.9. PASSOE di cui all’art. 2, comma 3.2, delibera n. 111 del 20 dicembre 2012 dell’AVCP;
16.10. dichiarazione sostitutiva resa ai sensi degli articoli 46 e 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000,
n. 445 e ss.mm.ii. oppure, per i concorrenti non residenti in Italia, documentazione idonea
equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza, con la quale il concorrente, a pena di esclusione:
a. dichiara remunerativa l’offerta economica presentata giacché per la sua formulazione ha preso atto e tenuto conto:
1) delle condizioni contrattuali e degli oneri compresi quelli eventuali relativi in materia di sicurezza, di assicurazione, di condizioni di lavoro e di previdenza e assistenza in vigore nel luogo dove deve essere svolta la fornitura;
2) di tutte le circostanze generali, particolari e locali, nessuna esclusa ed eccettuata, che possono avere influito o influire sia sulla prestazione della fornitura, sia sulla determinazione della propria offerta;
b. accetta e sottoscrive, a pena di esclusione, il Patto di Integrità della Stazione Appaltante, (Allegato 2). La mancata consegna di questo documento debitamente sottoscritto dal rappresentante legale del soggetto concorrente comporterà l’esclusione dalla gara;
c. accetta, senza condizione o riserva alcuna tutte le norme e disposizioni contenute nella documentazione di gara di cui al paragrafo 23 del presente disciplinare di gara;
16.11. a pena di esclusione, documento attestante la cauzione provvisoria di cui il paragrafo 11, con allegata la dichiarazione, di cui all’art. 75, comma 8, del Codice, concernente l’impegno a rilasciare la cauzione definitiva;
16.12. nel caso in cui la cauzione provvisoria venga prestata in misura ridotta, ai sensi del comma 7 dell’art. 75 del Codice, a pena di esclusione, dichiarazione sostitutiva con la quale il concorrente attesta il possesso del sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI CEI ISO 9000 ovvero copia conforme della suddetta certificazione;
16.13. a pena di esclusione, dichiarazione sostitutiva con la quale il concorrente attesta di aver preso visione dei luoghi ovvero certificato rilasciato dalla stazione appaltante attestante la presa visione dello stato dei luoghi in cui deve essere eseguita la prestazione;
16.14. a pena di esclusione, dichiarazione attestante a seguito del sopralluogo effettuato, la cognizione e la valutazione di ogni elemento, fatto e circostanza che possano influire sulla determinazione della propria offerta per lo svolgimento dell’appalto e di non avere pertanto alcun dubbio o perplessità sulla consistenza dell’impianto e delle pertinenze ove dovrà eseguirsi la fornitura;
16.15. ricevuta di pagamento del contributo a favore dell’AVCP di € 70,00 (euro settanta/00) di cui al paragrafo 12 del presente disciplinare di gara. La mancata comprova di detto pagamento sarà causa di esclusione.
16.16. dichiarazione sostitutiva resa ai sensi degli articoli 46 e 47 del d.P.R. 28 dicembre 2000,
n. 445 e xx.xx. ii. oppure, per i concorrenti non residenti in Italia, documentazione idonea equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza, con la quale il concorrente:
a. indica il domicilio fiscale, il codice fiscale, la partita IVA, l’indirizzo di PEC o il numero di fax il cui utilizzo autorizza, ai sensi dell’art. 79, comma 5, del Codice, per tutte le comunicazioni inerenti la presente procedura di gara;
b. indica le posizioni INPS e INAIL e l’agenzia delle entrate competente per territorio;
c. autorizza qualora un partecipante alla gara eserciti la facoltà di “accesso agli atti”, la stazione appaltante a rilasciare copia di tutta la documentazione presentata per la partecipazione alla gara;
(oppure )
non autorizza, qualora un partecipante alla gara eserciti la facoltà di “accesso agli atti”, la stazione appaltante a rilasciare copia dell’offerta tecnica e delle giustificazioni che saranno eventualmente richieste in sede di verifica delle offerte anomale, in quanto coperte da segreto tecnico/commerciale. La stazione appaltante si riserva di valutare la compatibilità dell’istanza di riservatezza con il diritto di accesso dei soggetti interessati;
d. indica le prestazioni che intende affidare in subappalto;
e. attesta di essere informato, ai sensi e per gli effetti del d.lgs. 30 giugno 2003, n. 196, che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito del procedimento per il quale la dichiarazione viene resa.
per i consorzi stabili, consorzi di cooperative e di imprese artigiane:
16.17. a pena di esclusione, atto costitutivo e statuto del consorzio in copia autentica, con indicazione delle imprese consorziate;
16.18. dichiarazione in cui si indica il/i consorziato/i per i quale/i il consorzio concorre alla gara; qualora il consorzio non indichi per quale/i consorziato/i concorre, si intende che lo stesso partecipa in nome e per conto proprio.
nel caso di raggruppamento temporaneo già costituito
16.19. a pena di esclusione, mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria per atto pubblico o scrittura privata autenticata, con indicazione del soggetto designato quale mandatario.
nel caso di consorzio ordinario o GEIE già costituiti
16.20. a pena di esclusione, atto costitutivo e statuto del consorzio o GEIE in copia autentica, con indicazione del soggetto designato quale capogruppo.
16.21. dichiarazione in cui si indica a pena di esclusione, ai sensi dell’art. 37, comma 4, del Codice, le parti della fornitura che saranno eseguite dai singoli operatori economici consorziati o raggruppati.
nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario o GEIE non ancora costituiti
16.22. a pena di esclusione, dichiarazione resa da ciascun concorrente attestante:
a. l’operatore economico al quale, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza o funzioni di capogruppo;
b. l’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente con riguardo ai raggruppamenti temporanei o consorzi o GEIE;
c. le parti della fornitura che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati ai sensi dell’art. 37, comma 4, del Codice.
nel caso di aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete: se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza e di soggettività giuridica, ai sensi dell’art. 3, comma 4- quater, del d.l. 10 febbraio 2009, n. 5
16.23. a pena di esclusione, copia autentica del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del d.lgs. 7 marzo 2005, n. 82, recante il Codice dell’amministrazione digitale (di seguito, CAD) con indicazione dell’organo comune che agisce in rappresentanza della rete;
16.24. a pena di esclusione, dichiarazione, sottoscritta dal legale rappresentante dell’organo comune, che indichi per quali imprese la rete concorre e relativamente a queste ultime opera il divieto di partecipare alla gara in qualsiasi altra forma;
16.25. a pena di esclusione, dichiarazione che indichi le parti della fornitura che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete;
nel caso di aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete: se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza ma è priva di soggettività giuridica ai sensi dell’art. 3, comma 4-quater, del d.l. 10 febbraio 2009, n. 5
16.26. a pena di esclusione, copia autentica del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del CAD, recante il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla impresa mandataria, con l’indicazione del soggetto designato quale mandatario e delle parti del servizio o della fornitura che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete; qualora il contratto di rete sia stato redatto con mera firma digitale non autenticata ai sensi dell’art. 24 del CAD, il mandato nel contratto di rete non può ritenersi sufficiente e sarà obbligatorio conferire un nuovo mandato nella forma della scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del CAD;
nel caso di aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete: se la rete è dotata di un organo comune privo del potere di rappresentanza o se la rete è sprovvista di organo comune, ovvero, se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione richiesti
16.27. a pena di esclusione, copia autentica del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del CAD. Qualora il contratto di rete sia stato redatto con mera firma digitale non autenticata ai sensi dell’art. 24 del CAD, il mandato deve avere la forma dell’atto pubblico o della scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del CAD, con allegate le dichiarazioni, rese da ciascun concorrente aderente al contratto di rete, attestanti:
a. a quale concorrente, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza o funzioni di capogruppo;
b. l’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente in materia con riguardo ai raggruppamenti temporanei;
c. le parti della fornitura che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete;
16.28. Il concorrente può inserire all’interno della busta “A”, in separata busta chiusa e sigillata, la documentazione a comprova dei requisiti di cui al paragrafo 14. La mancata produzione anticipata della documentazione a comprova dei requisiti non costituisce causa di esclusione dalla gara.
16.29. Dichiarazione attestante la consapevolezza che in caso di accertata mancanza dei requisiti dichiarati, la stazione appaltante procederà all’esclusione dell’operatore economico
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concorrente dalla gara e al conseguente incameramento della cauzione provvisoria nonché alla segnalazione delle false dichiarazioni all’Autorità di vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture;
16.30. Dichiarazione attestante l’assunzione dell’obbligo, con specifico riferimento all’oggetto della gara, di mantenere ferma la propria offerta per 180 giorni a decorrere dalla data di presentazione dell’offerta medesima (con la estensione di ulteriori 90 gg nel caso in cui al momento della scadenza originaria non sia ancora intervenuta l’aggiudicazione) e la consapevolezza, nonché l’accettazione, che la stazione appaltante si riserva di non procedere in qualunque momento all’espletamento della gara e/o alla successiva aggiudicazione, senza che l’Impresa possa avanzare alcuna rivendicazione, pretesa, aspettativa o richiesta di indennizzo;
N.B.: ai sensi dell’art. 38 comma 2-bis del codice dei contratti, la mancanza, l'incompletezza e ogni altra irregolarità essenziale degli elementi e delle dichiarazioni sostitutive previste dal comma 2 del predetto art. 38, obbliga il concorrente che vi ha dato causa al pagamento, in favore della stazione appaltante, di una sanzione pecuniaria pari ad € 5.000,00 (euro cinquemila/00), il cui versamento è garantito dalla cauzione provvisoria. In tal caso, verrà assegnato al concorrente un termine non superiore a dieci giorni perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie. Nei casi di irregolarità non essenziali ovvero di mancanza o incompletezza di dichiarazioni non indispensabili, non verrà richiesta la regolarizzazione, né applicata alcuna sanzione. In caso di inutile decorso del termine di cui sopra il concorrente verrà escluso dalla gara. La sanzione anzidetta si applicherà nella misura suddetta indipendentemente dal numero di vizi riscontrati (mancanza, incompletezza o irregolarità essenziale degli elementi e delle dichiarazioni sostitutive di cui al predetto comma 2 bis).
Il mancato, inesatto o tardivo adempimento alle richieste della stazione appaltante, formulate ai sensi dell’art. 46 comma 1 e comma 1-ter del Codice (introdotto dall’art. 39, comma 2, del d.l. 24 giugno 2014, n. 90, convertito, con modificazioni, dalla l. 11 agosto 2014, n. 114), costituisce causa di esclusione.
17. CONTENUTO DELLA “BUSTA B – OFFERTA TECNICO-ORGANIZZATIVA”
17.1. I concorrenti, a pena di esclusione, dovranno presentare, includendola nella BUSTA B: “Offerta Tecnico-organizzativa”, una relazione tecnica completa e dettagliata delle forniture offerte, che dovranno essere conformi ai requisiti minimi indicati nel progetto e nel capitolato speciale descrittivo e prestazionale. Essa in particolare dovrà contenere una proposta tecnico-organizzativa con riferimento ai criteri e sub-criteri di valutazione dell’offerta tecnica di cui al paragrafo 19 del presente disciplinare di gara. Tutti i prodotti proposti devono rispettare le caratteristiche minime stabilite nel Capitolato prestazionale.
17.2. Nell’offerta tecnica dovranno essere indicati:
a. Aspetti generali dell’impianto sull’uso degli spazi per stoccaggi, di manovra, fermi macchina per manutenzione, etc;
b. Modalità Organizzative del ciclo di lavorazione;
c. Utilizzazione Risorse, distinte per:
- Personale
- Macchine e attrezzature
d. Performance Obiettivi;
e. Schede tecniche della fornitura
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f. Varianti Migliorative
17.3. È ammessa la possibilità di introdurre delle varianti migliorative, ex art. 76 del decreto legislativo n°163/2006, purché queste:
- valorizzino la capacità e le competenze tecniche e professionali del personale;
- migliorino l’organizzazione e l’esecuzione del ciclo di lavorazione;
- riducano gli scarti di lavorazione al minimo;
- riducano i consumi energetici e di carburanti per lo svolgimento delle varie fasi del ciclo produttivo.
La proposta variante migliorativa dovrà contenere una dettagliata relazione illustrativa, completa di grafici e di un cronoprogramma, che ne espliciti i risultati previsti. I concorrenti dovranno indicare nelle proposte migliorative:
- I principi e le regole utilizzati nella redazione della proposta;
- Le fasi e modalità di attuazione;
- I risultati attesi e le verifiche di riscontro.
17.4. Nel caso di concorrenti con idoneità plurisoggettiva, l’offerta dovrà essere sottoscritta, a pena di esclusione, con le modalità indicate per la sottoscrizione della domanda di cui ai paragrafi 16.1.).
17.5. L’offerta che non presenti i contenuti minimi prescritti nel progetto tecnico e nel capitolato speciale di appalto sarà ritenuta inappropriata ed in quanto tale esclusa dalla gara.
17.6. La relazione tecnica dovrà essere presentata in un originale firmato in ogni pagina dal legale rappresentante dell’operatore economico o da un suo Procuratore munito di procura speciale autenticata da un notaio, o in caso di RTI o Consorzi dal Legale rappresentante dell’Impresa mandataria o del Consorzio, ovvero in caso di RTI o di Consorzi da costituire da tutti i rappresentanti legali delle Imprese raggruppande o consorziande o da loro procuratori muniti di procura speciale autenticata da un notaio.
17.7. Dal punto di vista editoriale la relazione tecnica dovrà essere:
- prodotta su fogli singoli di formato A4, attribuendo una numerazione progressiva ed univoca delle pagine e riportando su ciascuna di essa il numero della pagina ed il numero totale di pagine (ad esempio, Pag. 3 di 50);
- dovrà essere composta preferibilmente da non oltre 50 (cinquanta) pagine comprensive di eventuali grafici, fotografie, dépliant, etc.;
- la formattazione del documento deve rispettare i seguenti limiti: font size: 12, interlinea: 1,5.
18. CONTENUTO DELLA “BUSTA C – OFFERTA ECONOMICA”
18.1. Nella busta “C – Offerta economica” deve essere contenuta, a pena di esclusione, l’offerta economica, predisposta secondo il modello allegato (Allegato 1) al presente disciplinare di gara, contenente l’indicazione dei seguenti elementi:
a. il prezzo complessivo, in cifre e in lettere, offerto per l’appalto, IVA ed oneri di sicurezza per rischi di natura interferenziale esclusi;
b. il ribasso globale percentuale, da applicare all’importo posto a base di gara, IVA ed oneri di sicurezza per rischi di natura interferenziale esclusi;
c. la stima dei costi relativi alla sicurezza di cui all’art. 87, comma 4, del Codice;
18.2. L’offerta economica, a pena di esclusione, deve essere sottoscritta dal legale rappresentante del concorrente o da un suo procuratore; nel caso di concorrenti con idoneità
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plurisoggettiva, l’offerta dovrà essere sottoscritta, a pena di esclusione, con le modalità indicate per la sottoscrizione della domanda di cui al paragrafo 16.1.
18.3. L’offerta dovrà essere formulata calcolando la percentuale di ribasso sul prezzo posto a base di gara.
18.4. La percentuale del ribasso dovrà essere espressa in cifre e in lettere con quattro cifre decimali. In caso di contrasto tra ribasso espresso in cifre e ribasso espresso in lettere prevarrà quest’ultimo.
18.5. Non saranno ammesse offerte parziali, in aumento e/o condizionate.
18.6. In caso di offerte uguali si procederà mediante sorteggio.
18.7. La stazione appaltante si riserva la facoltà di procedere all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida, purché ritenuta conveniente e idonea in relazione all’oggetto del contratto.
18.8. Le offerte anormalmente basse saranno individuate dalla Commissione di gara di cui all’art. 21, comma 2, D.P.R.S. 31/01/2012, N. 13, così come prescritto dall’art. 86 del D.Lgs. n. 163/2006 e successive modificazioni e valutate in base ai criteri di verifica e secondo la procedura stabilita negli artt. 86, 87 e 88 del predetto X.Xxx n. 163/2006 e successive modificazioni.
18.9. All’interno della busta “C – Offerta Economica”, il concorrente può inserire, in separata busta chiusa e sigillata, le giustificazioni di cui all’art. 87, comma 2, del Codice. La busta dovrà riportare esternamente le indicazioni del concorrente ovvero la denominazione o ragione sociale dell’impresa e la seguente dicitura -“Procedura aperta per l’appalto di ampliamento dell’impianto di selezione attraverso la fornitura di macchinari, posa in opera e rifunzionalizzazione delle apparecchiature esistenti presso l’impianto di selezione della frazione secca sito in C.da Poggiarelli Grammichele (CT) – Giustificazioni”.
19. PROCEDURA DI AGGIUDICAZIONE
19.1. Criterio di aggiudicazione
L’aggiudicazione avverrà secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa previsto dall’art. 83 del D.Lgs. n. 163/2006, sulla base dei seguenti criteri di valutazione nonché della ponderazione attribuita a ognuno di essi:
Tabella 5. Elementi di valutazione e relativi pesi
Elementi di valutazione | Punteggio Massimo |
Offerta tecnica | 60 |
Offerta economica | 40 |
Totale | 100 |
Il calcolo dell’offerta economicamente più vantaggiosa è effettuato con il metodo aggregativo- compensatore, secondo l’allegato P al d.P.R. 207/2010 e s.m.i.
La valutazione degli elementi dell’Offerta tecnica avverrà sulla base della specificazione dei criteri di cui alla successiva “tabella 6” con il relativo grado di incidenza specificato a lato.
La valutazione dell’elemento Offerta economica avverrà sulla base delle specificazioni di cui alla successiva “tabella 7”.
Tabella 6. Elementi di valutazione Offerta tecnica e relativi pesi – Max 60 punti
Item | Argomento | P.max | Contenuti oggetto della valutazione | |
1 | Aspetti generali | 14 | 5 | Layout impiantistico Saranno valutate positivamente le soluzioni impiantistiche che ottimizzeranno l’utilizzo dei volumi e degli spazi a terra offrendo migliori condizione in ordine ai passaggi ed agli spazi di manovra per i mezzi di movimentazione (autocarri, muletti, ecc.). |
6 | Accessibilità generale Xxxx valutato l’aspetto generale dell’accessibilità delle macchine e della possibilità di raggiungere i punti ove siano installati dispositivi di azionamento (motori, motoriduttori, attuatori vari, ecc.) o di misurazione e controllo (finecorsa, prossimità, fotocellule, rilevatori vari) in maniera quanto più agevole. | |||
3 | Fermo macchina per manutenzione Saranno preferiti sistemi che minimizzino il numero e la durata delle fermate previste per la manutenzione programmata degli impianti. | |||
2 | Impianto elettrico | 2 | 2 | Sistemi anti roditori Saranno oggetto di valutazione i sistemi e gli accorgimenti adottati allo scopo di prevenire l’azione dei roditori su cavi elettrici. |
3 | Impianto di supervisione, comando e controllo | 8 | 3 | Semplicità e intuitività del sistema Saranno preferiti sistemi di supervisione, comando e controllo che adottino interfacce e relative logiche quanto più chiare, intuitive e di facile interpretazione per gli operatori; saranno altresì preferiti quei sistemi che assicureranno semplici modalità di comando riguardo ad avviamento/arresto dei vari dispositivi in campo. |
3 | Logiche di rilevazione livelli e intasamenti Saranno oggetto di valutazione le logiche di supervisione ed i relativi dispositivi adottati per il controllo del livello dei rifiuti nelle varie tramogge e nei punti ove siano da evitarsi accumuli ed intasamenti di materiali. | |||
2 | Diagnostica Saranno preferiti sistemi che offrano agli operatori, in condizione di intervenuta anomalia, informazioni ed elementi utili a facilitare la diagnostica ed il ripristino delle condizioni di normalità. | |||
4 | Vaglio di selezione | 10 | 5 | Sistemi di autopulizia Saranno oggetto di valutazione i sistemi previsti per evitare che si formino intasamenti della tavola di selezione, con particolare riferimento ai dispositivi che evitino la cattura e l’attorcigliamento di materiali filiformi (fettucce, reggette, ecc.). |
3 | Sistemi di rilevamento intasamenti Verrà data particolare importanza in fase di valutazione ai sistemi previsti per controllare ed evitare il fenomeno degli intasamenti. | |||
2 | Accessibilità per pulizie e manutenzione Sarà valutata positivamente l’adozione di soluzione che permettano una facile accessibilità di tutta la tavola di selezione, sia al lato superiore che a quello inferiore, che rendano quanto più agevoli le operazioni di manutenzione giornaliera a cura de personale addetto alla manutenzione. | |||
5 | Nastri trasportatori in gomma | 3 | 1 | Tappeto nastri di collegamento alle macchine Verranno preferite soluzioni che aumentino la resistenza dei tappeti dei nastri di estrazione dei materiali in uscita dalle macchine, laddove siano previsti salti di altezza superiore a 50 cm. |
1 | Caratteristiche e tipologia dei tappeti Saranno preferiti sistemi di nastri trasportatori che adottino per i tappeti materiali e tipologie costruttive maggiormente resistenti all’azione dei rifiuti (anti abrasione, anti taglio, anti acido, anti olio, ecc.) | |||
1 | Sistemi di pulizia Saranno valutati i sistemi di pulizia (raschiatori, ecc,) dei nastri trasportatori. |
6 | Nastro a tapparelle | 4 | 2 | Materiali impiegati Sarà oggetto di valutazione la qualità dei materiali impiegati per la costruzione delle catene, delle tapparelle e delle guide di scorrimento delle catene. |
0,5 | Sistemi antiusura Saranno oggetto di valutazione i sistemi adottati per aumentare la resistenza del trasportatore e dei dispositivi antiusura posti in essere. | |||
0,5 | Accessibilità per manutenzione catena Sarà oggetto di valutazione l’accessibilità su entrambi i lati della macchina alla catena del trasporto, con particolare attenzione all’agevole rimozione delle pennellature e dei carter previsti. | |||
1 | Sistemi di rilevamento intasamenti Verrà data particolare importanza in fase di valutazione ai sistemi previsti per controllare ed evitare il fenomeno degli intasamenti. | |||
7 | Separatore ottico infrarosso | 8 | 5 | Produzione oraria Sarà oggetto di valutazione la produzione oraria della macchina installata compatibilmente con la velocità dei nastri di arrivo e di uscita dal selettore. |
2 | Accessibilità per pulizie e manutenzione Sarà valutata positivamente l’adozione di soluzione che permettano una facile accessibilità e che rendano quanto più agevoli le operazioni di manutenzione giornaliera a cura de personale addetto alla manutenzione. | |||
1 | Reperimento ricambi Sarà valutato positivamente la facilità di approvvigionamento dei ricambi finalizzato a ridurre i tempi del fermo macchina. | |||
8 | Piattaforma di selezione e cabina di cernita linea 2D | 3 | 2 | Postazione di selezione Verrà data particolare importanza in fase di valutazione l’ergonomicità della postazione di selezione del rifiuto rispetto alle bocche di scarico. |
1 | Contenimento dei consumi di energia Saranno valutati positivamente gli accorgimenti posti in essere finalizzate a contenere i consumi di energia elettrica. | |||
9 | Varianti migliorative | 8 | 1 | Valorizzino la capacità e le competenze tecniche e professionali del personale |
5 | Migliorino l’organizzazione e l’esecuzione del ciclo di lavorazione | |||
1 | Riducano gli scarti di lavorazione al minimo | |||
1 | Riducano i consumi energetici e di carburanti per lo svolgimento delle varie fasi del ciclo produttivo |
Tabella 7. Elementi di valutazione Offerta economica – Max 40 punti
Item | Argomento | P.max | Contenuti oggetto della valutazione |
10 | Offerta economica | 40 | Ribasso percentuale su fornitura impiantistica e rifunzionalizzazione delle apparecchiature esistenti |
Il concorrente dovrà offrire un ribasso percentuale che opererà sul prezzo complessivo posto a base di gara.
L’offerta economicamente più vantaggiosa sarà determinata in base alla seguente formula:
C(a) = ∑n [Wi * V(a)i]
dove:
C(a) = indice di valutazione dell’offerta (a) n = numero totale dei requisiti
Wi = peso o punteggio attribuito al requisito (i)
V(a)i = coefficiente di prestazione dell’offerta (a) rispetto al requisito (i) variabile tra zero e uno
∑n = sommatoria dei requisiti da 1 a 10
A tal fine si precisa che per determinare i coefficienti V(a)i occorre distinguere:
a. tra coefficienti V(a)i di natura qualitativa (offerte tecniche) e
b. coefficienti V(a)i di natura quantitativa (offerte economiche).
a. Per quanto riguarda i coefficienti V(a)i di natura qualitativa (offerte tecniche), l’allegato P del DPR 207/2010 stabilisce, tra l’altro, che tali coefficienti saranno determinati effettuando la media dei coefficienti di valutazione (compresi tra zero e uno) attribuiti discrezionalmente da ciascun commissario. Successivamente si procederà a trasformare le medie in coefficienti definitivi (tra zero e uno) riportando ad uno la media più alta e proporzionando ad essa le altre secondo la seguente formula:
V(a)i = Mi/Mmax dove:
Mi= media attribuita al requisito (i)
Mmax= media più alta
Con riferimento all’offerta qualitativa ogni elemento di valutazione sarà valutato secondo i seguenti criteri motivazionali:
- il coefficiente 0 corrisponde a insufficiente;
- il coefficiente da 0,01 a 0,20 corrisponde a sufficiente;
- il coefficiente da 0,21 a 0,40 corrisponde a discreto;
- il coefficiente da 0,41 a 0,60 corrisponde a buono;
- il coefficiente 0,61 a 0,80 corrisponde a distinto;
- il coefficiente 0,81 a 1 corrisponde a ottimo.
b. Per quanto riguarda i coefficienti V(a)i di natura quantitativa (offerte economiche), l’allegato P del DPR 207/2010 stabilisce, per l’attribuzione del punteggio al solo elemento prezzo (voce A), l’applicazione della seguente formula:
(per Ai ≤ Asoglia) V(a)i = X*Ai / Asoglia
(per Ai >Asoglia) V(a)i = X + [ (1,00 - X)*(Ai - Asoglia) / (Amax - Asoglia)]
dove:
Ai = valore dell’offerta (ribasso in percentuale) del concorrente iesimo (i); Asoglia = media aritmetica dei valori delle offerte (ribasso in percentuale) dei concorrenti
X = 0,80
Amax = valore dell’offerta (ribasso in percentuale) più conveniente.
19.2. Operazioni di Gara
19.2.1. Le operazioni di gara avranno inizio nel luogo, nel giorno ed ora di cui al punto
15.8 del presente disciplinare di gara in seduta pubblica alla quale tutti gli operatori economici concorrenti saranno ammessi ad assistere, per mezzo di un solo rappresentante munito di un documento di identificazione con fotografia ed eventuale delega. Possibili differimenti della prima seduta pubblica, saranno comunicati ai concorrenti tramite fax, pec e/o tramite pubblicazione di apposito avviso nel sito istituzionale della Stazione Appaltante.
19.2.2. Qualora le operazioni di gara non fossero ultimate nel corso della prima seduta pubblica saranno riprese nella medesima sede alle ore e nei giorni resi noti dal Presidente nelle varie sedute pubbliche di aggiornamento, senza ulteriore avviso ai concorrenti. Qualora per ragioni imprevedibili si rendesse necessario il differimento di una seduta pubblica programmata, sarà data comunicazione mediante avviso sul sito della Stazione Appaltante.
19.2.3. La Commissione procederà alla verifica della tempestività dell’arrivo dei plichi inviati dai concorrenti, della loro integrità e, una volta aperti, al controllo della completezza e della correttezza formale della documentazione amministrativa, come chiarito nei paragrafi successivi.
19.2.4. La Commissione procederà, poi, ai sensi dell’art. 48 del Codice, ad effettuare, la verifica del possesso dei requisiti di capacità economico-finanziaria e tecnico- organizzativa in capo ai concorrenti sorteggiati fermo restando quanto prescritto al successivo punto 19.3.1. d.
19.2.5. La Commissione, in seduta pubblica, procederà quindi all’apertura della busta concernente l’offerta tecnica ed alla verifica della presenza dei documenti richiesti dal presente disciplinare. In seduta riservata, la Commissione procederà all’esame dei contenuti dei documenti presentati con l’attribuzione dei punteggi relativi all’offerta tecnica.
19.2.6. Successivamente, in seduta pubblica, la Commissione comunicherà i punteggi attribuiti alle offerte tecniche e procederà all’apertura delle buste contenenti le offerte economiche, dando lettura dei prezzi e dei ribassi offerti.
19.2.7. Qualora la Commissione accerti, sulla base di univoci elementi, che vi sono offerte che non sono state formulate autonomamente, ovvero sono imputabili ad un unico centro decisionale, procede ad escludere i concorrenti per i quali è accertata tale condizione.
19.2.8. All’esito della valutazione delle offerte economiche, la Commissione procederà, in seduta riservata, all’attribuzione dei punteggi complessivi e alla formazione della graduatoria provvisoria di gara.
19.2.9. La Commissione procederà, successivamente, alla verifica di congruità delle offerte che superino la soglia di cui all’art. 86, comma 2, del Codice, fatta salva la possibilità di verificare ogni altra offerta che, in base ad elementi specifici, appaia anormalmente bassa.
19.2.10. Nel caso in cui le offerte di due o più concorrenti ottengano lo stesso punteggio complessivo, ma punteggi parziali per il prezzo e per tutti gli altri elementi di valutazione differenti, sarà posto prima in graduatoria il concorrente che ha ottenuto il miglior punteggio sull’offerta tecnica.
19.2.11. Nel caso in cui le offerte di due o più concorrenti ottengano lo stesso punteggio complessivo e gli stessi punteggi parziali per il prezzo e per l’offerta tecnica, si procederà mediante sorteggio.
19.2.12. All’esito delle operazioni di cui sopra, la Commissione redige la graduatoria definitiva e aggiudica l’appalto al concorrente che ha presentato la migliore offerta.
19.3. Verifica della documentazione amministrativa – contenuto della busta A
19.3.1. La Commissione, sulla base della documentazione contenuta nella busta “A - Documentazione amministrativa”, procede:
a. a verificare la correttezza formale e la completezza della documentazione ed in caso negativo, fermo restando l’osservanza dell’istituto del soccorso istruttorio di cui all’art. 38, comma 2-bis ed all’art. 46, comma 1 del Codice, ad escludere dalla gara i concorrenti cui esse si riferiscono;
b. a verificare che i consorziati per conto dei quali i consorzi di cui all’art. 34, comma 1, lettere b) e c), del Codice (consorzi cooperative e artigiani e consorzi stabili) concorrono, non abbiano presentato offerta in qualsiasi altra forma ed in caso positivo ad escludere dalla gara il consorzio ed il consorziato;
c. a verificare che nessuno dei concorrenti partecipi in più di un raggruppamento temporaneo, GEIE, aggregazione di imprese di rete o consorzio ordinario, ovvero anche in forma individuale qualora gli stessi abbiano partecipato alla gara medesima in raggruppamento, aggregazione o consorzio ordinario di concorrenti e in caso positivo ad escluderli dalla gara;
d. a sorteggiare, ai sensi dell’art. 48, comma 1 del Codice, il 10% dei concorrenti da sottoporre a verifica del possesso dei requisiti speciali di cui al paragrafo 14 e all’esclusione dalla gara dei concorrenti per i quali non risulti confermato il possesso dei requisiti. Il sorteggio non avrà luogo ove la Commissione di gara proceda alla verifica della veridicità dei requisiti dichiarati, nei confronti di tutti i concorrenti.
e. a comunicare, in caso di esclusioni per la presentazione di falsa dichiarazione o falsa documentazione, nelle procedure di gara e negli affidamenti di subappalto, quanto avvenuto alla stazione appaltante per l’escussione della cauzione provvisoria e alla segnalazione - ai sensi dell’art. 48 del Codice e dell’art. 8, comma 1, del Regolamento di cui al d.P.R. 207/2010 - del fatto all’ANAC ai fini dell’inserimento dei dati nel casellario informatico delle imprese, nonché all’eventuale applicazione delle norme vigenti in materia di dichiarazioni non veritiere.
19.3.2. I requisiti speciali di partecipazione di cui al paragrafo 14, salvo quanto previsto dall’art. 41, comma 3, del Codice, potranno essere comprovati attraverso la seguente documentazione:
a. quanto al requisito di cui al precedente paragrafo 14.1.1), mediante copia conforme all’originale del certificato di iscrizione alla Camera di Commercio;
b. quanto al requisito relativo al fatturato di cui al precedente paragrafo 14.1.2), mediante copia conforme dei bilanci relativi al periodo considerato, corredati della nota integrativa ovvero copia conforme delle dichiarazioni IVA relative al periodo considerato;
c. quanto al requisito relativo a forniture analoghe di cui al precedente paragrafo 14.1.4), attestazione delle prestazioni con l’indicazione degli importi, delle date e dei destinatari, pubblici o privati, delle forniture:
i. se trattasi di forniture prestate a favore di amministrazioni o enti pubblici, esse sono provate da certificati rilasciati in originale o in copia conforme e vistati dalle amministrazioni o dagli enti medesimi;
ii. se trattasi di forniture prestate a privati, la prestazione effettivamente svolta è attestata dal committente mediante certificazione da presentarsi in originale o mediante copia autentica dei contratti e delle relative fatture emesse.
d. quanto al requisito di cui al precedente paragrafo 14.1.5), mediante certificazione in originale ovvero mediante copia conforme del certificato medesimo ovvero di documentazione comprovante l’adozione di misure equivalenti.
19.4. Valutazione dell’offerta tecnica – contenuto della busta B
19.4.1. La Commissione di Xxxx, in seduta pubblica, provvederà, in relazione ai soli concorrenti ammessi, all’apertura della busta contrassegnata “B – Documentazione tecnico-organizzativa”, procedendo al riscontro degli atti ivi contenuti e provvedendo alla loro elencazione nel relativo verbale.
19.4.2. La Commissione di Gara, in una o più sedute riservate, procederà a valutare nel merito l’offerta tecnica contenuta nella busta B, nella puntuale osservanza delle prescrizioni del bando, del presente disciplinare e del capitolato speciale di appalto, assegnando i punteggi relativi ai criteri di valutazione indicati nel presente disciplinare.
19.5. Valutazione dell’offerta economica – contenuto della busta C
19.5.1. Ultimate le operazioni in seduta/e riservata/e per la valutazione dell’offerta tecnica, la Commissione di gara, in seduta pubblica, la cui ora e data sarà comunicata via pec o fax ai concorrenti ammessi, darà lettura dei punteggi attribuiti alle singole offerte tecniche, procederà alla apertura delle buste contenenti le offerte economiche e, data la lettura dei ribassi, procederà ad attribuire il punteggio relativo al criterio prezzo.
19.5.2. Successivamente si procederà a sommare i punteggi relativi all’offerta tecnica ed all’offerta prezzo e a formare la graduatoria delle offerte valide.
19.6. Verifica di anomalia delle offerte
19.6.1. Se l’offerta classificatasi al primo posto della graduatoria non risulterà anormalmente bassa, la Commissione aggiudicherà, in xxx xxxxxxxxxxx, xx xxxx xx concorrente che avrà totalizzato il punteggio complessivo più alto.
19.6.2. Qualora il punteggio relativo al prezzo e la somma dei punteggi relativi agli altri elementi di valutazione delle offerte siano entrambe pari o superiori ai limiti indicati dal comma 2 dell’art. 86 del D.Lgs. n. 163/2006, il Presidente della Commissione di gara chiude la seduta pubblica e ne dà comunicazione al RUP, che procede alla verifica delle giustificazioni presentate dai concorrenti ai sensi dell’art. 87, comma 1, del Codice, avvalendosi degli uffici o organismi della stazione appaltante ovvero della commissione di gara. Le giustificazioni dovranno riguardare quanto previsto dall’art. 87, commi 2, 3, 4 e 5 del Codice.
19.6.3. La verifica delle offerte anormalmente basse avviene attraverso la seguente procedura:
a. iniziando dalla prima migliore offerta, e, qualora questa sia esclusa all’esito del procedimento di verifica, procedendo nella stessa maniera progressivamente nei confronti delle successive migliori offerte, fino ad individuare la migliore offerta ritenuta non anomala in quanto adeguatamente giustificata;
b. la stazione appaltante si riserva di effettuare la verifica delle offerte contemporaneamente per tutte le migliori offerte che appaiano anormalmente
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basse, comunque non più di 5 (cinque), fino ad individuare la migliore offerta ritenuta non anomala in quanto adeguatamente giustificata;
c. richiedendo per iscritto all’offerente di presentare le giustificazioni; nella richiesta la stazione appaltante può indicare le componenti specifiche dell’offerta ritenute anormalmente basse ed invitare l’offerente a fornire tutte le giustificazioni che ritenga utili;
d. all’offerente sarà assegnato un termine perentorio non inferiore a 15 (quindici) giorni dal ricevimento della richiesta per la presentazione, in forma scritta, delle giustificazioni;
e. la Commissione di gara esamina gli elementi costitutivi dell’offerta tenendo conto delle giustificazioni fornite, e ove non le ritenga sufficienti ad escludere l’incongruità dell’offerta, chiede per iscritto ulteriori precisazioni;
f. all’offerente sarà assegnato un termine perentorio non inferiore a 5 (cinque) giorni dal ricevimento della richiesta per la presentazione, in forma scritta, delle precisazioni;
g. la Commissione di gara esamina gli elementi costitutivi dell’offerta tenendo conto delle precisazioni fornite;
h. prima di escludere l’offerta, ritenuta eccessivamente bassa, la Commissione di gara convoca l’offerente con un anticipo di almeno 3 (tre) giorni lavorativi e lo invita a indicare ogni elemento che ritenga utile;
i. la Commissione di gara può escludere l’offerta a prescindere dalle giustificazioni e dall’audizione dell’offerente qualora questi non presenti le giustificazioni o le precisazioni entro il termine stabilito ovvero non si presenti all’ora e al giorno della convocazione;
j. la Commissione di gara esclude l’offerta che, in base all’esame degli elementi forniti con le giustificazioni e le precisazioni, nonché in sede di convocazione, risulta, nel suo complesso, inaffidabile;
19.6.4. Per quanto non previsto dal presente disciplinare di gara, alla procedura di verifica delle offerte anormalmente basse si applicano gli art. 86, 87 e 88 del Codice dell’art.
121 del Regolamento approvato con d.P.R. 207/2010 e dell’art. 21, D.P.R.S. n. 13/2012.
20. ULTERIORI DISPOSIZIONI
20.1. Si procederà all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida, sempre che sia ritenuta congrua e conveniente ai sensi dell’art. 86, comma 3, del Codice.
20.2. È facoltà della stazione appaltante di non procedere all’aggiudicazione della gara qualora nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto o, se aggiudicata, di non stipulare il contratto d’appalto.
20.3. L’offerta vincolerà il concorrente per almeno 180 giorni dal termine indicato nel bando per la scadenza della presentazione dell’offerta, estendibile di ulteriori 90 giorni dal termine ultimo per il ricevimento delle offerte.
20.4. Fatto salvo l’esercizio dei poteri di autotutela nei casi consentiti dalle norme vigenti e l’ipotesi di differimento espressamente concordata con l’aggiudicatario, il contratto di
appalto verrà stipulato nel termine di 35 giorni che decorre dalla data in cui l’aggiudicazione definitiva è divenuta efficace. Le spese relative alla stipulazione del contratto sono a carico dell’aggiudicatario e dovranno essere corrisposte all’atto della stipula.
20.5. Le spese relative alla procedura di gara sono a carico dell’aggiudicatario e dovranno essere rimborsate alla stazione appaltante entro il termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione.
20.6. La stipulazione del contratto è, comunque, subordinata al positivo esito delle procedure previste dalla normativa vigente in materia di lotta alla mafia ed al controllo del possesso dei requisiti prescritti.
20.7. La stazione appaltante si riserva la facoltà di cui all’art. 140 del Codice in caso di fallimento o di liquidazione coatta e concordato preventivo dell'appaltatore o di risoluzione del contratto ai sensi degli articoli 135 e 136 del Codice o di recesso dal contratto ai sensi dell’art.92, comma 4, del d.lgs. 6 settembre 2011, n.159.
21. DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE
21.1. Tutte le controversie derivanti da contratto sono deferite alla competenza dell’Autorità giudiziaria del Foro di Caltagirone, rimanendo esclusa la competenza arbitrale.
22. TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
22.1. I dati raccolti saranno trattati, ai sensi del d.lgs. 30 giugno 2003, n. 196 e ss.mm.ii, esclusivamente nell’ambito della gara regolata dal presente disciplinare di gara.
23. DOCUMENTAZIONE DI GARA
23.1. La documentazione di gara comprende:
a. bando di gara;
b. disciplinare di gara;
c. modello offerta economica (Allegato 1);
d. capitolato speciale d’appalto;
e. progetto tecnico composto da relazioni ed elaborati grafici;
x. xxxxx;
g. schema di contratto;
h. patto di integrità (Allegato 2);