PATTO DI COLLABORAZIONE
Comune di Padova
Settore Gabinetto del Sindaco
PATTO DI COLLABORAZIONE
Patto di collaborazione per la …………………………………………..……………..…………………...
(tipologia di intervento) di ………………………………………………………………………….……...
(oggetto dell’intervento) situata/o/i in , ai sensi del Regolamento
dei Beni Comuni, approvato con Deliberazione di Consiglio comunale del Comune di Padova n. 103, del 25.10.21,
TRA
Il COMUNE DI PADOVA, con sede in xxx Xxxxxxxxx, 0, X.X.X. 00000, X.X. x X. XXX 00000000000,
rappresentato ai fini del presente Patto di Collaborazione da …………………………., in qualità di
…………………………………………….., nata/o a ……… (…), il …./…/…., la/il quale interviene ed agisce esclusivamente per conto e nell’interesse del Comune di Padova, ai sensi dell’art. 107 del D.lgs. 18.08.2000 n. 267 e dell’art. 64 dello Statuto del Comune di Padova,
E
Il SETTORE di competenza ………………………...………..., con xxxx xx ,
X.X.X , X.X. x X. XXX 00000000000, rappresentato ai fini del presente Patto di Collaborazione da
…………………………., in qualità di ………………………………………..…….., nata/o a (…), il
…./…/…., la/il quale interviene ed agisce esclusivamente per conto e nell’interesse del Comune di Padova, ai sensi dell’art. 107 del D.lgs. 18.08.2000 n. 267 e dell’art. 64 dello Statuto del Comune di Padova,
E
……………………, nata/o a ………. (…), il .../.../….., C.F. ……………….., in qualità di
…………………………………………….…., con sede in ………..,…,………, C.A.P , d'ora innanzi
denominata/o “proponente”, autorizzata/o alla sottoscrizione del presente patto ai sensi dell’art. 4 del Regolamento dei Beni Comuni.
PREMESSO che:
• l'articolo 118, comma 4, della Costituzione, in attuazione del principio di sussidiarietà orizzontale, affida ai soggetti che costituiscono la Repubblica, quale è il Comune di Padova, il compito di favorire l'autonoma iniziativa dei cittadini, singoli o associati, per lo svolgimento di attività di interesse generale;
• l'articolo 3, comma 5, d.lgs. n. 267/2000 e s.m.i. (Testo unico in materia di ordinamento degli enti locali) stabilisce che gli Enti locali sono chiamati a svolgere le proprie funzioni secondo il principio di sussidiarietà, anche per mezzo delle attività che possono essere adeguatamente esercitate attraverso l'autonoma iniziativa dei cittadini e delle loro formazioni sociali, stante l'autonomia organizzativa degli Enti medesimi;
• l'articolo 15, comma 1, dello Statuto del Comune di Padova, prevede che l'azione del Comune si ispiri al principio di sussidiarietà orizzontale e favorisca le autonome iniziative dei cittadini e delle loro formazioni sociali finalizzate al perseguimento dell'interesse generale della Comunità nel rispetto dell’art. 3 del Titolo I;
• il Comune di Padova, in accoglimento di tale principio, ha approvato, con deliberazione del Consiglio Comunale n. 103 del 25.10.21, il Regolamento dei beni comuni (d'ora innanzi: “Regolamento”) che disciplina le forme di collaborazione tra cittadine e cittadini attivi e il Comune di Padova per la cura, la rigenerazione e la gestione condivisa dei beni comuni;
• l’articolo 6 del Regolamento definisce il Patto di collaborazione (d'ora innanzi: “Patto”) lo strumento con cui il Comune e il soggetto proponente concordano tutto ciò che è necessario ai fini della realizzazione delle attività e degli interventi di cura, rigenerazione, gestione condivisa dei beni comuni, il cui contenuto va adeguato al grado di complessità degli interventi e alla durata concordati;
• l’Amministrazione ha individuato nell'Ufficio Diritti e Partecipazione Settore Gabinetto del Sindaco del Comune di Padova la struttura preposta al coordinamento tra i cittadini e gli Uffici e i Settori di competenza per quanto concerne l’instaurazione di meccanismi di “amministrazione condivisa” nella cura dei beni comuni;
CONSTATATO che il soggetto proponente ha presentato in data …/…/… una proposta di collaborazione (Prot. n. ...……….), ovvero una manifestazione di interesse volta a proporre in forma condivisa con l’Amministrazione interventi di cura, rigenerazione o gestione dei beni comuni, di cui ha autorizzato la pubblicazione sul sito istituzionale del Comune;
VISTA la determinazione n. del …/…./… con la quale è stato approvato lo Schema di Patto di
collaborazione in oggetto;
DATO ATTO che il soggetto proponente si riconosce nello spirito e nelle finalità del Regolamento di cui accetta integralmente i principi e di cui rispetta le disposizioni, in quanto applicabili;
CONSIDERATO il parere favorevole dell'Ufficio espresso a seguito di
verifica della coerenza della proposta con le previsioni regolamentari;
TUTTO CIÒ PREMESSO
SI CONVIENE E PATTUISCE QUANTO SEGUE
1. OGGETTO DEGLI INTERVENTI E OBIETTIVI
In conformità alla proposta presentata al Comune di Padova in data …/…/… (Prot. n del …/…/…),
il presente Patto ha ad oggetto ………………………………………………………….……………….….
…………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………...………… sito/a in……………...…………………..
Nello specifico, il soggetto proponente intende …………………………………………………….
…………….
…………………………………………………………………………………………………………………...
…………………………………………………………………………………………………………………... e si impegna a realizzare il seguente programma indicativo di interventi, in accordo con l’Ufficio
……………. nella persona di ……………….:
• …...…………………..………………………………………………………………………………….
…………………………………………………………...……………………………………………………...;
• …...………………………..…………………………………………………………………………….
…………………………………………………………...……………………………………………...……....;
• …...………………………..…………………………………………………………………………….
…………………………………………………………...……………………………………………...……....;
• …...………………………..…………………………………………………………………………….
…………………………………………………………...……………………………………………...…….… La collaborazione è finalizzata a ……………..…………………………..……………………………...
…………………………………………………………………………………………………………………
……......………………………………………….…, a beneficio e nell’interesse della collettività, nella misura e per la durata indicate nei successivi punti.
2. DURATA E CAUSE DI SOSPENSIONE O CONCLUSIONE ANTICIPATA
Il presente patto ha una validità di mesi/anni a decorrere dalla data di sottoscrizione.
È dovere del soggetto proponente dare immediata comunicazione scritta e motivata al Comune di ogni eventuale sospensione o evento che possa incidere sulle azioni di cui al punto 1.
È, altresì, facoltà del Comune concludere il patto in via anticipata per sopravvenute ragioni di interesse pubblico o per sostanziali mutamenti delle condizioni esistenti al momento della sottoscrizione.
Ciascuna delle parti può recedere dal patto previo preavviso non inferiore di … giorni, mediante comunicazione scritta da far pervenire all’indirizzo xxxxxxxxxx@xxxxxx.xxxxxx.xx.
Il recesso ha effettivo decorso a partire dal giorno dal ricevimento della comunicazione.
3. MODALITÀ DI AZIONE, RUOLO E REQUISTI DEI SOGGETTI COINVOLTI, RECIPROCI IMPEGNI, ANCHE ECONOMICI E LIMITI DELL’INTERVENTO
In merito alla collaborazione e in ragione di specifiche competenze è stato nominato una/un responsabile del procedimento, la/il Dott.ssa/Dott. …………….…..….., referente dell'Ufficio ………. - Settore
…………………..……...……. cui spetta il dovere di verificare che venga rispettato quanto contenuto nel presente patto e che esercita le opportune forme di supporto alla sua attuazione.
Per la corretta realizzazione delle attività previste, le Parti si impegnano ad operare in accordo con i principi generali e le finalità di cui all’articolo 3 del Regolamento.
Nello specifico il soggetto proponente, in nome e per conto di tutti i soggetti coinvolti, si impegna a:
• svolgere le attività previste al punto 1, secondo il calendario di cui all’allegato A, nel completo rispetto delle indicazioni tecniche comunicate per competenza dall’Ufficio …………., adottando tutte le cautele necessarie per evitare incidenti di qualsiasi natura, a persone, cose o animali ed assumendo a proprio carico qualsiasi onere e responsabilità al riguardo, sino allo scadere del patto o alla risoluzione anticipata dello stesso;
• utilizzare con la dovuta cura e diligenza il materiale e le attrezzature eventualmente fornite dal Comune per la sola gestione degli interventi previsti, impegnandosi a non cederle ad altri, nemmeno a titolo gratuito e a restituirle al momento della scadenza del presente patto;
• garantire lo svolgimento degli interventi nel rispetto di tutte le norme in materia di prevenzione, infortuni, igiene e sicurezza sul lavoro ai sensi del D.Lgs. n. 81 del 9/04/2008;
• garantire il totale rispetto delle normative vigenti con funzione di contenimento del rischio di diffusione del virus COVID-19.
Il Comune si impegna a:
• fornire tutte le informazioni utili per il proficuo svolgimento delle attività di cui al presente patto;
• mettere a disposizione in forma gratuita le aree individuate/i seguenti materiali necessari agli interventi:
………………………………………………………………………………………………………………….;
• installare nell’area in questione il materiale informativo necessario ad informare i fruitori della stessa in merito alle disposizioni da rispettare nel periodo di emergenza sanitaria;
• valutare, anche su segnalazione dei proponenti, gli adeguamenti necessari per rendere maggiormente efficaci le azioni previste nell'interesse della cittadinanza, nei limiti delle risorse disponibili e nel rispetto delle priorità di intervento del Comune;
• dare informazione della sottoscrizione del presente patto attraverso i propri canali di comunicazione.
Si evidenzia che ai sensi dell’art. 4, comma 3, del Regolamento, la sottoscrizione di un patto non comporta in alcun modo la costituzione di un rapporto di lavoro con il Comune. Inoltre, ove possibile, in conformità ai principi di inclusività ed apertura, gli interventi previsti devono essere organizzati in modo tale da consentire che altre/i cittadine/i attive/i possano in qualsiasi momento richiedere di aggregarsi ad un patto già stipulato.
4. MONITORAGGIO E VALUTAZIONE DELL’ATTUAZIONE E DEI RISULTATI DEL PATTO
Con frequenza a partire dalla sottoscrizione del patto, il soggetto proponente, in nome e per
conto di tutti i soggetti coinvolti, si impegna a trasmettere alla/al responsabile del procedimento e all’Ufficio Diritti e Partecipazione del Settore Gabinetto del Sindaco un resoconto sullo svolgimento delle attività di cui al punto 1, sugli obiettivi raggiunti, risorse impiegate ed eventuali criticità riscontrate, affinché ne venga verificato il buon andamento, la redditività civica e vengano effettuate valutazioni in merito ad eventuali ambiti di miglioramento.
Attraverso la pubblicazione sull’apposita pagina web, il Comune informa la cittadinanza in merito alle attività di cura, rigenerazione e gestione condivisa in corso.
5. ANALISI DEI RISCHI POTENZIALMENTE CONNESSI ALLE ATTIVITÀ DA REALIZZARE E MISURE DI FORMAZIONE, PREVENZIONE ED EMERGENZA DA METTERE IN ATTO
*inserire i rischi specifici connessi agli interventi in questione valutati dal Settore competente
Il soggetto proponente e tutti i soggetti coinvolti si impegnano ad operare in conformità alle previsioni normative e tenendo conto delle informazioni fornite dall’Ufficio …………….. (vedi allegato) sulla base della valutazione dei rischi specifici esistenti negli ambienti oggetto degli interventi e delle misure di sicurezza, prevenzione ed emergenza da adottare per evitare incidenti di qualsiasi natura, a persone, cose o animali.
Il soggetto proponente si impegna a portare a conoscenza di tutti i soggetti coinvolti nelle attività quanto previsto dal patto e a vigilare affinché ne venga rispettato il contenuto.
6. REGOLAZIONE IN TERMINI DI RESPONSABILITÀ IN CASO DI DANNI A PERSONE O COSE, NECESSITÀ E CARATTERISTICHE DELLE COPERTURE ASSICURATIVE
Il soggetto proponente, in nome e per conto di tutti i soggetti coinvolti, dichiara di aver ricevuto adeguata informazione circa le modalità operative indicate dall’Ufficio in relazione alla tipologia di
attività che si impegna a svolgere, al fine di operare nel rispetto della vigente legislazione in tema di prevenzione, sicurezza, protezione, salute e igiene del lavoro.
Il soggetto proponente e tutti i soggetti coinvolti rispondono personalmente degli eventuali danni causati per colpa o dolo, a persone o cose e al bene comune medesimo nell'esercizio della propria attività. Il Comune è, pertanto, esonerato da qualsiasi responsabilità diretta o indiretta per danni che dovessero derivare dal soggetto proponente e dai propri collaboratori.
Il soggetto proponente si impegna a portare a conoscenza dei soggetti coinvolti nelle attività quanto previsto dal patto e a vigilare affinché ne venga rispettato il contenuto.
Conformemente a quanto previsto dall’art. 15 del Regolamento, la copertura assicurativa sarà attivata a favore del soggetto proponente e di tutti i soggetti coinvolti per la responsabilità civile verso terzi connessa allo svolgimento delle attività previste al punto 1.
La copertura relativa agli infortuni connessi alla realizzazione dei sopracitati interventi, invece, sarà attivata esclusivamente per i soggetti di età inferiore agli 80anni.
7. MODALITÀ DI GESTIONE DI EVENTUALI CONTROVERSIE EMERSE DURANTE LA COLLABORAZIONE
Ai sensi dell’art. 16 del Regolamento, qualora insorgano controversie di natura tecnica, amministrativa o giuridica tra le parti del patto, o tra queste ed eventuali terzi, è possibile tentare una conciliazione avvalendosi di un Comitato avente il compito di sottoporre alle parti una proposta di conciliazione di carattere non vincolante entro trenta giorni dalla richiesta. Il Comitato è composto da tre membri, di cui uno designato dal soggetto proponente, uno dall'Amministrazione ed uno di comune accordo, oppure, in caso di controversie riguardanti soggetti terzi, un membro designato da parte di questi ultimi.
8. EVENTUALE AFFIANCAMENTO ALLE/AI CITTADINE/I ATTIVE/I DEL PERSONALE COMUNALE O DI ALTRE FIGURE CHE OPERANO A DIVERSO TITOLO A SERVIZIO DELL'AMMINISTRAZIONE
*inserire le informazioni relative all’eventuale affiancamento valutato dal Settore competente oppure “Non è prevista alcuna attività di affiancamento nello svolgimento del compito proposto”.
9. MODALITÀ PER L'ADEGUAMENTO E/O MODIFICHE DEGLI INTERVENTI CONCORDATI
Qualunque modifica o integrazione del presente, ivi compresa l’adesione da parte di nuovi soggetti, può avvenire con il consenso di tutti i contraenti e considerato il parere favorevole dell'Ufficio
……………………...……….. in merito alla coerenza della proposta di modifica o integrazione. La proposta deve essere inviata mediante comunicazione scritta all’indirizzo xxxxxxxxxx@xxxxxx.xxxxxx.xx.
10. CONDIZIONI CONSEGUENTI ALLA CONCLUSIONE DELLA COLLABORAZIONE, COME AD ESEMPIO LA TITOLARITÀ DELLE OPERE REALIZZATE, I TERMINI DI RICONSEGNA DEI BENI E OGNI ALTRO EFFETTO RILEVANTE
Alla scadenza naturale o anticipata del patto nulla è dovuto da parte del Comune a titolo di rimborso o indennizzo per le spese sostenute dal soggetto proponente e da eventuali altri soggetti aggregatisi agli interventi. Nessuno specifico diritto maturerà a favore dell’aderente al patto che riconosce con la sottoscrizione la propria partecipazione a titolo meramente collaborativo.
Le Parti possono provvedere a rinnovare la collaborazione mediante la sottoscrizione di un nuovo Patto che tenga in considerazione eventuali ambiti di miglioramento.
11. CAUSE E CONDIZIONI DI RISOLUZIONE O RECESSO PER INOSSERVANZA DEL REGOLAMENTO O DELLE CLAUSOLE DEL PATTO
Ai sensi dell'articolo 16 del Regolamento, è facoltà del Comune risolvere unilateralmente il rapporto senza penali, né obbligo di indennizzo o ristoro, qualora il soggetto proponente non rispetti le previsioni ivi concordate, contravvenendo a norme di legge o ad atti aventi forza di legge, oppure qualora trascuri di considerare adeguatamente le clausole del patto, in particolare le indicazioni di cui al punto 3.
Il recesso ha effettivo decorso a partire dal …….… giorno dal ricevimento della comunicazione da parte dell'Ufficio Diritti e Partecipazione del Settore Gabinetto del Sindaco.
12. DISPOSIZIONI FINALI
Per tutto ciò che non è espressamente previsto nel presente patto, si rimanda all'osservanza del Regolamento. Nell'ambito del periodo di sperimentazione del citato Regolamento, l'Amministrazione si riserva di adottare atti integrativi.
Il patto deve essere interpretato e applicato nel senso più favorevole alla possibilità per i soggetti civici di partecipare alla cura, rigenerazione e gestione condivisa dei beni comuni del Comune di Padova.
13. INFORMATIVA PER IL TRATTAMENTO DEI DATI E DELLE IMMAGINI PERSONALI AI SENSI DEL REGOLAMENTO EUROPEO N. 679 DEL 27/04/2016 (GDPR)
Il Comune si impegna a sostenere e a garantire attraverso la pagina web del sito istituzionale e ulteriori idonei mezzi la massima pubblicizzazione e conoscibilità delle azioni del presente patto, nonché i risultati della collaborazione con il soggetto proponente che, a tal fine, autorizza il trattamento dei dati personali ai sensi del D.Lgs. n. 196/2003 così come modificato dal D.lgs. 101/2018 e del Regolamento UE 679/2016 (GDPR).
Il Comune di Padova, in quanto titolare del trattamento, con la presente informa che i dati personali saranno trattati esclusivamente per le finalità previste dalla normativa sopra richiamata che rientrano nell’esecuzione di un compito di interesse pubblico o connesso all'esercizio di un pubblico potere, nonché per l’adempimento di obblighi di legge cui il Comune di Padova è soggetto.
Il soggetto proponente potrà in qualunque momento e nelle forme stabilite dalla normativa esercitare i diritti riconosciuti dal Regolamento UE 679/2016, rivolgendosi direttamente all’Ufficio Diritti e Partecipazione del Settore Gabinetto del Sindaco (indirizzo email: xxxxxxxxxx@xxxxxx.xxxxxx.xx).
L’informativa completa relativa al trattamento dei dati personali è disponibile al seguente link (xxxxx://xxx.xxxxxxxxx.xx/xxxxxxxxxxxx/xxxxxxxxxxx-xx-xxxxxxxxxxx-xxx-xxxx-xxxxxxxxx).
Padova,
LETTO, APPROVATO E SOTTOSCRITTO
Il soggetto proponente
Per il Settore Gabinetto del Sindaco La/Il Capo Settore
Per il Settore ………………………………. La/Il Capo Settore
COMUNE DI PADOVA - SETTORE GABINETTO DEL SINDACO
Palazzo Moroni - Xxx xxx Xxxxxxxxx, 0 - 00000 Xxxxxx Xxxxxx Ufficio Diritti e Partecipazione 🖂 xxxxxxxxxx@xxxxxx.xxxxxx.xx PEC: xxxxxxxxxxxxxxxx@xxx.xxxxxx.xxxxxx.xx