RINUNCIA CONCESSIONE E PROCEDURA PER LA DISMISSIONE DELLE OPERE DI DERIVAZIONE DA CORPO IDRICO SUPERFICIALE
Provincia di Como
RINUNCIA CONCESSIONE E PROCEDURA PER LA DISMISSIONE DELLE OPERE DI DERIVAZIONE DA CORPO IDRICO SUPERFICIALE
Il Regolamento regionale n. 2 del 24 marzo 2006 all’art. 36 disciplina la rinuncia alla concessione di derivazione da corpo idrico superficiale (torrente, lago, fiume).
Il titolare di una concessione di derivazione di acqua pubblica che intenda rinunciare alla concessione provvede mediante comunicazione scritta all’autorità concedente utilizzando il modello allegato alla presente. La comunicazione dovrà essere accompagnata dal progetto per la dismissione delle opere e per il ripristino dei luoghi previsto dall’art. 36 del R.R. sopra indicato.
La Provincia di Como invia all’utente comunicazione di presa d’atto della rinuncia, contenente il nulla osta per i lavori di ripristino, indicando le prescrizioni da adottare ai fini della conclusione della concessione.
Il richiedente dovrà, successivamente ai lavori suddetti e congiuntamente al Direttore dei lavori, presentare un’autocertificazione attestante la conclusione dei lavori accompagnata da adeguata documentazione fotografica – ECO_DER_MOD_09 (scaricabile dal Sito Internet della Provincia di Como).
Successivamente alla verifica del ripristino dello stato dei luoghi, in caso di sopralluogo dei tecnici della Provincia, oppure dopo la ricezione dell’autocertificazione suddetta, l’autorità competente dichiara, con provvedimento motivato da comunicare al concessionario, la revoca della concessione con conseguente cessazione dell’utenza.
L’accoglimento dell’atto di rinuncia comporta la decadenza dei diritti acquisiti con la concessione di derivazione d’acqua.
Ai sensi dell’art. 36 comma 3 del R.R. n. 2 del 24/03/2006 il canone cessa al termine dell’annualità in corso alla data di ricezione della comunicazione di rinuncia (es. rinuncia inoltrata il 01/02/2010 il canone demaniale è richiesto fino al 2010 compreso).
Si fa presente che, nel caso in cui l’area oggetto degli interventi di ripristino sia soggetta a vincoli ambientali, prima di iniziare i lavori, il concessionario dovrà chiedere apposita autorizzazione agli Enti competenti in materia.
PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
A partire da agosto 2016 gli Enti pubblici hanno adottato la de-materializzazione dei documenti e atti cartacei, come previsto dal DPCM del 13/11/2014.
A partire da gennaio 2017, gli Enti pubblici, gli studi tecnici professionali e le Aziende/Società dovranno comunicare con la Provincia di Como esclusivamente tramite PEC e in firma digitale al seguente indirizzo: xxxxxxxx.xxxxx@xxx.xxxxxxxxx.xxxx.xx.
Documenti cartacei o di altro tipo non saranno accettati.
ATTENZIONE: NUOVE MODALITÀ PER LA PRESENTAZIONE DELLE ISTANZE
Con DGR n. x/7568 del 18 dicembre 2017 la Regione Lombardia ha stabilito che:
a partire dal 1° gennaio 2019 la compilazione delle domande on-line sarà estesa a tutte le altre tipologie d’istanze (variante, subentro, rinuncia, rinnovo, licenza d’attingimento, uso domestico). Pertanto, dovranno essere “obbligatoriamente” presentate tramite il portale on-line di Regione Lombardia “SIPIUI”, disponibile al seguente indirizzo: xxx.xxxxxxx.xxxxxxx.xxxxxxxxx.xx/xxxxxx/. Le "modifiche di denominazione" che non vanno a mutare i dati fiscali del titolare e non comportano cessione dell'utenza (subentro) ma unicamente aggiornamento dei dati anagrafici, si continueranno a presentare direttamente alla Provincia di Como tramite PEC (xxxxxxxx.xxxxx@xxx.xxxxxxxxx.xxxx.xx).
Sono escluse dalla procedura sopra descritta solo le istanze di derivazione soggette a valutazione d’impatto ambientale e disciplinate dal d.lgs. n. 104/2017 (Provvedimento Autorizzativo Unico - PAUR).
L’Utente può accedere a SIPIUI tramite il link: xxxxx://xxx.xxxxxxx.xxxxxxx.xxxxxxxxx.xx/XXXXXX/, solo se ha precedentemente effettuato la registrazione all’area personale del Portale dei Tributi di RL.
L’utente, oppure il tecnico delegato, dovrà iscriversi al portale seguendo le indicazioni indicate nello stesso. Le credenziali d’accesso sono strettamente personali e si riferiscono alla persona fisica che compilerà i moduli online (il "compilatore"). Questa persona non è necessariamente il rappresentate legale della ditta o chi firmerà il documento compilato, ma può essere un delegato che si limita all'operazione di compilazione (es. consulente/tecnico ecc.).
La domanda, sia che si tratti di persona fisica (es. privato cittadino) o di persona giuridica (legale rappresentante d’azienda, di consorzio, d’impresa ecc.), andrà sottoscritta dal richiedente con firma elettronica avanzata (tramite CNS e software scaricabile dal sito di regione) oppure con firma digitale.
Il numero verde e la mail da utilizzare per qualsiasi dubbio o domanda relativa al caricamento delle istanze in “SIPIUI” sono : 800.318.318 da rete fissa e 00.0000.0000 da rete mobile e estero / e-mail: xxxxxxxxxx-xxxxxx@xxxxx.xx.
In caso di Aziende/Ditte/Società, a cui è intestata la concessione, contestualmente alla registrazione, il “Legale Rappresentante” dovrà contattare il Call-Center di Regione, al num. verde 800.318.318, per la profilazione del Legale Rappresentante. Quest’ultimo sarà collegato, tramite codice fiscale, all’utenza di derivazione attiva. Una volta registrati e profilati si potrà entrare in SIPIUI e vedere le proprie concessioni.
Link al portale istituzionale regionale: SIPIUI
IMPORTANTE
La documentazione da allegare all’istanza caricata sul portale “SIPIUI”, rimane quella indicata nella modulistica riportata nella sezione dedicata della Provincia di Como, ed elencata di seguito.
I documenti richiesti dalla Provincia di Como, se non presenti nell’elenco obbligatorio del portale “SIPIUI”, dovranno essere caricati come “ALTRO ALLEGATO” nella scheda “DOCUMENTI DA ALLEGARE”, pena il rigetto dell’istanza.
Il caricamento deve avvenire con un unico file zippato di dimensioni ≤ 50 mb.
La domanda deve essere indirizzata a:
PROVINCIA DI COMO
Settore Ecologia e Ambiente
Servizio Risorse Territoriali
Ufficio Derivazioni
Xxx Xxxxxxxxx, 000
00000 Xxxx
Modalità di trasmissione dell’istanza e della documentazione allegata
Tutta la documentazione, compresa l’istanza, deve essere stampata in .pdf, firmata digitalmente dal richiedente e/o dal delegato (es. formato file “.p7m”):
Lettera di accompagnamento (nel caso di Aziende/Società deve essere redatta su carta intestata).
Istanza e sintesi in carta semplice (modulo A1). – firmate digitalmente.
Documentazione tecnica allegata all’istanza, stampata in pdf, firmata digitalmente dal professionista che la redige.
Le tavole da allegare dovranno essere in formato elettronico e firmate digitalmente dal professionista che le redige, non elaborate da scansioni di documenti cartacei, e che consentano una chiara lettura di ogni dettaglio anche in caso d’ingrandimento a video. Il formato delle tavole deve essere in pdf (stampa in pdf), con una dimensione massima per ciascun file di 5 Mb.
Eventuale delega del richiedente al tecnico incaricato per la presentazione e gestione della pratica, corredata da un documento d’identità, in corso di validità, di entrambi
Eventuali bolli da allegare dovranno essere scansionati e trasmessi con la “Dichiarazione di annullamento del bollo”, debitamente compilata e firmata.
Normativa di riferimento:
Testo Unico n. 1775/33 e smi
Decreto Legislativo n. 152/06 e smi
Regolamento Regionale n. 2/06 e smi
D.G.R. n. 8/2244 del 29/03/2006 (PTUA) e smi
Decreto Legislativo n. 31/2001 e smi
D.G.P. n° 28 del 18/02/2010 e smi
Accordo (Naz.) del 12/12/2002 e smi
Programma di Tutela e Uso delle Acque (PTUA), DGR 31 luglio 2017, n. 6990.
Il Piano di Gestione del distretto idrografico del fiume Po approvato dal Comitato Istituzionale dell’Autorità di Bacino in data 24/02/2010 con deliberazione n. 1/2010 e aggiornato in data 08/02/2013.
Il Piano stralcio del Xxxxxxxx Xxxxxx del Distretto idrografico del Fiume Po (PBI), approvato dal Comitato Istituzionale di questa Autorità di bacino in data 07/12/2016, con delibera n. 8/2016.
COME PRESENTARE LA COMUNICAZIONE
NELLA PREDISPOSIZIONE DELLA DOCUMENTAZIONE, PER FACILITÀ DI XXXXXXX, SI CHIEDE DI SEGUIRE L’ORDINE INDICATO.
Nel caso di Società, Ditte, Aziende, Consorzi, Enti pubblici, la domanda e la documentazione allegata all’istanza dovranno essere corredate da lettera di accompagnamento su carta intestata.
DOMANDA (Modulo A1) come da fac-simile.
SINTESI DELLA DOCUMENTAZIONE TECNICA:
1^ e 2^ pagina: scheda anagrafica e tecnica (ECO_DER_MOD_16).
3^ pagina: planimetria CTR 1:10.000 con indicato il punto di presa.
4^ pagina: elaborato grafico schematico dell’impianto.
N. 1 marca da bollo da 16,00 € allegata (non applicata) (Dichiarazione annullamento bollo.doc).
PROGETTO PER LA DISMISSIONE DELLE OPERE DI PRESA E IL RIPRISTINO DEI LUOGHI (firmato da un tecnico abilitato): il progetto deve essere predisposto seguendo le indicazioni della Provincia di Como (1);
DESCRIZIONE RELATIVA ALLO STATO DI CONSISTENZA DELLE OPERE DI DERIVAZIONE accompagnata da uno schema costruttivo dell’opera di presa, pianta, sezione e opere di trasporto (allegare adeguata documentazione fotografica relativa a: panoramica dell’area dov’è ubicata l’opera di presa, bottino/manufatto di presa, strumentazione per la misura dei volumi d’acqua prelevati, tubazioni di mandata e area dov’è utilizzata la derivazione);
CARTA TECNICA REGIONALE IN SCALA 1:10.000, CON L’UBICAZIONE DELL’OPERA DI PRESA esplicitando le coordinate Gauss-Boaga.
DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DELL’ATTO DI NOTORIETÀ RELATIVO ALLA PROPRIETÀ DEL MAPPALE SU CUI È UBICATO IL PUNTO DI PRESA E LE OPERE AD ESSO CONNESSE (sono escluse le aree di demanio lacuale o fluviale) E DEI MAPPALI SU CUI È UTILIZZATA L’ACQUA ATTINTA – ECO_DER_MOD_01 (scaricabile dal Sito Internet della Provincia di Como).
NEL CASO IL TERRENO NON FOSSE DI PROPRIETÀ DEL RICHIEDENTE SI DOVRÀ ALLEGARE UNA LIBERATORIA OPPURE CONVENZIONE CON IL PROPRIETARIO DEL TERRENO: la convenzione è un documento sottoscritto dal proprietario del mappale e dal richiedente; in essa il proprietario dell’area acconsente all’accesso per i lavori di dismissione e ripristino dei luoghi. La convenzione deve essere registrata presso l’Agenzia delle Entrate, nel caso di utilizzo da parte di uno dei due contraenti per la tutela delle proprie ragioni. (ECO_DER_MOD_11 / ECO_DER_MOD_12- scaricabile dal Sito Internet della Provincia di Como).
(1) DISPOSIZIONI PER LA DISMISSIONE DELLE OPERE DI PRESA DA CORPO IDRICO SUPERFICIALE
Vengono di seguito indicate le modalità generali per la dismissione delle opere di presa da corpo idrico superficiale e per il ripristino dei luoghi.
Si dovrà:
smantellare le opere di presa e di mandata (tubazioni adduttrici; griglie; vasche di raccolta; serbatoi, canalizzazioni) utilizzate per la derivazione da corso d’acqua;
i lavori dovranno garantire che la derivazione non possa più essere utilizzata;
ripristinare i luoghi allo stato originale (ove possibile).
Spett. le
P
Modulo A1
ROVINCIA DI COMOSETTORE ECOLOGIA E AMBIENTE
Servizio Risorse Territoriali
Ufficio Derivazioni
xxx Xxxxxxxxx, 000
00000 XXXX
Oggetto: Comunicazione di rinuncia alla concessione di derivazione d’acqua (Regolamento Regionale n. 2 del 24/03/2006): da corpo idrico superficiale denominato …………………………………….………………..
in Comune di ………………………………………………………………………………………………………………………….
per uso ..................................................................................................................................................................................
rilasciata con Provvedimento n. .................................... del ................................... dalla Regione Lombardia/Provincia di Como.
Il/la sottoscritto/a …………………………………………………………………………………………………………………………………….
Codice Fiscale ………………………………………………………………………………………………………………….…………………….
nato il …………………………………………………………………… a ……………………………………………………………………………
residente a ……………………………………… CAP……………… (……), via ………………………………………..…… n. …………, e-mail (PER COMUNICAZIONI URGENTI) ………………………………………………………………………………………………………………
telefono ………………………………………………...………………e fax ……….………………………………………………….……….…,
in qualità di (BARRARE LA CASELLA CORRISPONDENTE):
Titolare;
Legale rappresentante;
Amministratore Unico;
Atro (2) ……………………………………………………………………………………………………………………………………..…
della ditta denominata …………………………………………………………………………………………………………… Codice Fiscale (obbligatorio) …………………………………………………………………………………………………………… e P.IVA ……………………………………………………………………………………………………………………………………… con sede Legale in Comune di …………………………………………………………………………………………………… CAP ……………………..…… (……..) via ………………..…………………………………….……… n. civico ……………… tel. ………………………………………………………………. fax ………………..……………………..…………………………… e-mail (obbligatorio) ………………………………………………………………………………..………………………………………..;
Posta Elettronica Certificata (obbligatorio) ……………………………………………………………………….....………………
e con potere di firma per la carica in essere,
sindaco pro tempore del Comune di ………………………………………………………………………………..……… con sede Legale in via ………………………….………….……………… n. ………… CAP ………………… (…………) tel. ………………………………………………………………. fax ………………..……………………..…………………………… e-mail (obbligatorio) ……………………………………..……………………………………………………………………………...;
privato;
COMUNICA
di voler rinunciare, ai sensi dell’art. 36 del Regolamento Regionale n. 2 del 24/03/2006, alla concessione di derivazione, rilasciata con Provvedimento n. .................................... del ................................... dalla Regione Lombardia/Provincia di Como, e avente le seguenti caratteristiche:
costituita da n° ………… punti di presa (3):
s
Presa n° …………………
ul territorio del Comune di ………………………………………………………..…………………………………………, località ………………………………..………………..…………………………………………………………….………………………,
mappale n ………………….…….…………………….………..……… fg. n ……………………..…………………………..…..…,
su terreno (BARRARE LA CASELLA CORRISPONDENTE):
di sua proprietà;
di proprietà del sig. ……………………………………………………………………………..…………………………… residente in Comune di ………………………………………………………………………………………………….….… via ………………………………………………………… n. ……………………… CAP ………….…………… (……….……)
demaniale;
alle seguenti coordinate Gauss-Boaga/UTM32 WGS84:
Longitudine (Est) …………………………………. / …………………………………;
Latitudine (Nord) …………………………………. / …………………………………;
nella quantità media di moduli (1 MODULO=100l/s) ………..…………… (portata media in l/s …………..…...);
nella quantità massima di moduli (1 MODULO=100l/s) ………………… (portata massima in l/s ……………);
p er un volume totale annuo di ………………..…………mc;
per uso:
% %
Agricolo irriguo ………… Irrigazione verde pubblico …………
Irrigazione verde privato ………… Irrigazione impianti sportivi …………
Zootecnico ………… Ittiogenico/Piscicoltura …………
Igienico-sanitario ………… Antincendio …………
pompa di calore ………… Autolavaggio …………
Potabile generico ………… Potabile acquedotto …………
Industriale ………… altro …………
L’acqua derivata è utilizzata:
per tutto l’anno;
nel periodo: dal mese di ………….…… al mese di …………..……;
(4) La restituzione totale/parziale dell’acqua prelevata avviene tramite scarico in:
fognatura comunale;
collettore gestito da ………………………………………………;
ciclo chiuso;
oppure in:
Lago di …………………………………………………………….;
Torrente/Fiume denominato ………………………………….....;
Suolo/Sottosuolo;
in territorio del Comune di ………………………..…………………………………………..………………………………, località ………………………..………………………………………………………………………………………………….…..…..…,
mappale n ………………………..………………………………… fg. n ………………………..…………….…………………..…,
alle seguenti coordinate Gauss-Boaga/UTM32 WGS84:
Longitudine (Est) …………………………………. / …………………………………;
Latitudine (Nord) …………………………………. / …………………………………;
Autorizzazione allo scarico rilasciata dalla Provincia di Como n° ……………… del …………………….
di voler dismettere le opere di derivazione e ripristinare lo stato dei luoghi come da progetto allegato alla presente e firmato da tecnico abilitato, per la seguente motivazione:
………………………..…………………………………………..………………………………………………………..…………………………..………………..………………………………………………………..…………………………………………..…………………………..……………………………..…………………………………………..………………………………………………………..…………………………………………..………………………………………………………..…………………………………………..…………………………………
CHIEDE
Il nulla osta alla dismissione delle opere di derivazione e ripristino dello stato dei luoghi come da progetto allegato alla presente e firmato da tecnico abilitato.
S’IMPEGNA
a osservare tutte le prescrizioni che la Provincia di Como intenderà impartire nel relativo nulla osta ai fini della salvaguardia della risorsa idrica e della tutela generale;
a comunicare in tempo utile, una volta ricevuto il nulla osta della Provincia di Como, la data d’inizio dei lavori di ripristino, il nome della ditta esecutrice dei lavori e del direttore lavori, utilizzando l’apposito modulo predisposto dalla Provincia stessa (ECO_DER_MOD_08 - scaricabile dal Sito Internet della Provincia di Como);
a inoltrare, entro 30 giorni dalla data di fine lavori, l’autocertificazione di avvenuta dismissione delle opere di presa e ripristino dei luoghi allegando adeguata documentazione fotografica (ECO_DER_MOD_09 - scaricabile dal Sito Internet della Provincia di Como);
Allega la seguente documentazione, che fa parte integrante della presente istanza:
una copia della domanda;
una copia della sintesi di quattro pagine (ECO_DER_MOD_16);
fotocopia di un documento d’identità valido (C.I.) del titolare che sottoscrive l’istanza;
n ° 1 marca da bollo da 16,00 € (scansione con dichiarazione annullamento);
progetto di dismissione delle opere e ripristino dei luoghi;
descrizione relativa allo stato di consistenza delle opere di derivazione;
C.T.R., scala 1:10.000, con l’ubicazione del punto di presa;
documentazione fotografica;
(BARRARE LA CASELLA CORRISPONDENTE)
dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà relativo alla proprietà del mappale su cui è ubicato il punto di presa/uso dell’acqua (ECO_DER_MOD_01);
convenzione con il proprietario del mapp.le (ECO_DER_MOD_12) (SOLO SE IL MAPPALE NON SIA DI PROPRIETÀ DEL RICHIEDENTE);
delega sottoscritta dal richiedente e dal tecnico incaricato per lo svolgimento della pratica.
copia dell’attestazione di pagamento dell’ultimo bollettino concernente il canone demaniale per l’utilizzo dell’acqua, corrisposto alla Regione Lombardia, relativo all’annualità in corso alla data di rinuncia della concessione;
copia della cauzione/fidejussione versata a favore della Regione Lombardia/Provincia di Como come garanzia vincolata per tutta la durata della concessione;
altro: …………………..……………………………………………………………………………………………..……………..………,
Il sottoscritto delega per lo svolgimento della pratica (allegare specifica delega): SOLO SE DIVERSO DAL RICHIEDENTE
in qualità di referente tecnico:
Nome …………………………………………………………………………………………………………………………………………
Recapito …………………………………………………………………………………………………………………………………………
Telefono n. ……………………………….……
Fax. N. ……………………………….……
E-mail/PEC: ………………………………………………………………………………………………………………………………………….
in qualità di referente amministrativo:
Nome …………………………………………………………………………………………………………………………………………
Recapito …………………………………………………………………………………………………………………………………………
Telefono n. ………………………………….…
Fax. N. ……………………………….……
E-mail/PEC: ……………………………………………………………………………………………………………………………………….….
Indirizzo/PEC da utilizzare per trasmettere le comunicazioni/note relative all’istanza:
………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
Lo scrivente è informato che:
Tutte le comunicazioni inerenti il procedimento istruttorio in corso saranno spedite all’indirizzo riportato nel modulo di domanda, in caso contrario si dovrà comunicare in modo esplicito l’indirizzo a cui spedire la documentazione.
L’accoglimento dell’atto di rinuncia comporta la decadenza dei diritti acquisiti con la concessione di derivazione d’acqua.
Ai sensi dell’art. 36 comma 3 del R.R. n. 2 del 24/03/2006 il canone cessa al termine dell’annualità in corso alla data di ricezione della comunicazione di rinuncia (es. rinuncia inoltrata il 01/02/2010 il canone demaniale è richiesto fino al 2010 compreso).
Lo scrivente dichiara, infine, sotto la propria responsabilità, consapevole delle sanzioni previste dall’art. 76 del D.P.R. 28.12.2000 n° 445, nel caso di false e mendaci dichiarazioni, che i dati sopra riportati sono veritieri.
Luogo …..………………… data …..…………………
Timbro e Firma del Richiedente
…..………………………………………………..………
(ALLEGARE COPIA DELLA C.I. IN CORSO DI VALIDITÀ)
NOTE:
(2) colui che inoltra la rinuncia deve comunque avere una carica di rappresentanza della Ditta, Società ecc.;
(3) nel caso di più punti di presa: i dati territoriali vanno indicati per singolo punto di presa.
(4) solo per usi diversi dall’irriguo e innaffiamento aree a verde;
Informativa ai sensi dell’art. 13 del D.Lgs 196/2003 (testo unico in materia di trattamento dei dati personali)
La Provincia di Como, in qualità di titolare del trattamento dei dati personali, informa, ai sensi e per gli effetti di cui all'art. 13 del D.Lgs. n° 196/2003, che i dati personali contenuti nella presente dichiarazione potranno essere trattati, da parte della Provincia stessa, solamente ai fini dell’istruttoria per la quale sono stati richiesti, con i limiti stabiliti dal predetto Codice, dalla legge e dai regolamenti, fermi restando i diritti previsti dall’art. 7 del Codice medesimo.
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