Oggetto: APPROVAZIONE ACCORDO OPERATIVO FRA LA CITTA’ METROPOLITANA DI BOLOGNA E IL COMUNE DI BENTIVOGLIO PER LA COLLABORAZIONE ALLE ATTIVITA’ AMMINISTRATIVO/CONTABILI INTERESSANTI L’ISTITUZIONE “VILLA SMERALDI”
Oggetto: APPROVAZIONE ACCORDO OPERATIVO FRA LA CITTA’ METROPOLITANA DI BOLOGNA E IL COMUNE DI BENTIVOGLIO PER LA COLLABORAZIONE ALLE ATTIVITA’ AMMINISTRATIVO/CONTABILI INTERESSANTI L’ISTITUZIONE “VILLA SMERALDI”
IL CONSIGLIO COMUNALE
Premesso che:
- l'Area Metropolitana bolognese vanta una storica esperienza nella cooperazione interistituzionale tesa al rafforzamento delle sinergie fra Comuni, forme associative ed ente di area vasta finalizzata alla costituzione della Città Metropolitana di Bologna, prevista - prima dell'entrata in vigore della L. 56/2014 - come esperienza meramente volontaria e in tal senso il 14 febbraio 1994 venne sottoscritto dalla Provincia di Bologna e dai Comuni del suo territorio l'Accordo per la Città metropolitana di Bologna;
- la Legge 56/2014 ha istituito la Città metropolitana di Bologna che è subentrata all'omonima Provincia il primo gennaio 2015;
- la stessa legge indirizza il nuovo ente a prevedere, in comune, forme di organizzazione delle funzioni metropolitane e comunali, eventualmente differenziate per aree territoriali, secondo principi di semplificazione, economicità ed efficienza; in particolare il comma 11 dell'articolo 1 della Legge, ora menzionata, prevede che gli statuti delle Città Metropolitane individuino modalità di avvalimento, ovvero di delega, per lo svolgimento di funzioni, servizi e attività di rilevanza sovra comunale da parte dei Comuni alla Città Metropolitana, senza nuovi oneri per la finanza pubblica;
- in tal senso l'articolo 20, comma 2, dello Statuto della Città Metropolitana di Bologna - “rubricato forme di collaborazione tra Città Metropolitana e Comuni”, prevede che “Per lo svolgimento di funzioni, servizi o specifiche, Comuni e Unioni possono avvalersi degli Uffici della Citta’ Metropolitana, ovvero la Citta’ Metropolitana puo’ avvalersi degli Uffici di Comuni o Unioni, in base a convenzioni che definiscano obiettivi, modalita’, durata dell’avvalimento, disciplinando i rapporti finanziari tra le amministrazioni coinvolte”;
Considerato che la Citta’ Metropolitana di Bologna e il Comune di Bentivoglio, intendono realizzare, concretamente, una forma di collaborazione metropolitana, cosi come previsto dalla menzionata norma statutaria, mediante accordo (convenzione ), disciplinante la collaborazione operativa finalizzata a supportare l’Istituzione “Villa Smeraldi” (della Città metropolitana di Bologna) attraverso l’avvalimento degli Uffici amministrativo e contabile del Comune di Bentivoglio nell’ambito dei principi di efficienza, efficacia ed economicità dell’azione amministrativa complessivamente intesa;
Evidenziato che:
- l’Istituzione “Villa Smeraldi”, con sede in San Marino di Bentivoglio, è stata costituita nel 1999 dalla Provincia di Bologna (ora Citta’ metropolitana) ed è sostenuta dai Comuni di Bologna, Bentivoglio e Castel Maggiore;
- l’Istituzione “Villa Smeraldi” gestisce il Museo della Civiltà Contadina e il complesso di edifici (la Villa e il Parco, in cui ha la sede);
- tra le finalita’ che persegue tale Istituizione sono da annoverare, a titolo esemplificativo e non esaustivo: la ricerca, l’acquisizione, la conservazione ed esposizione delle testimonianze di vita e lavoro dei contadini e artigiani della pianura bolognese, la raccolta e divulgazione, anche didattica, delle conoscenze sulle tecnologie agrarie antiche e moderne e promozione di iniziative di ricerca di alto valore scientifico;
Visto pertanto lo schema di accordo operativo fra la Citta’ Metropolitana di Bologna e il Comune di Bentivoglio disciplinante le modalita’, condizioni e i termini per la collaborazione tra i due Enti volto a fornire il supporto amministrativo/contabile all’Istituzione “Villa Smeraldi” della Citta’ Metropolitana medesima;
Atteso che la Giunta del Comune di Bentivoglio in data 17.11.2016, ha manifestao la volontà di proporre al Consiglio in ottemperanza ai principi di sussidiarieta’, efficacia, efficienza ed economicità dell'azione amministrativa, l'approvazione dell’allegato schema di accordo di collaborazione istituzionale;
Ritenuto pertanto sulla scorta delle motivazioni e dei fini in precedenza espressi di approvare l'allegato schema di accordo conferendo al Sindaco o al suo delegato ol mandato a sottoscrivere il testo;
Rilevata la propria competenza a deliberare nel merito, ai sensi dell'articolo 42 comma 2 lettera c) del Decreto Legislativo 267/2000 (Tuel), che prevede la competenza dei consigli comunali all'approvazione delle convenzioni fra enti locali;
Acquisiti i pareri favorevoli di regolarità tecnica e contabile, resi, ai sensi dell’articolo 49, comma 1, del decreto legislativo n. 267 del 2000, nell’ambito delle rispettive competenze, dal responsabile del I Settore e dal responsabile del IV Settore;
Dato atto che la presente proposta è stata esaminata dalla competente Commissione consiliare in data 21.11.2016;
L’esito della votazione, resa per alzata di mano, è il seguente:
Presenti: n. Voti favorevoli: n. Voti contrari: n. Astenuti: n.
DELIBERA
1) per i motivi e ai fini espressi nella premessa narrativa, e che qui si intendono integralmente riportati, di approvare, a tutti gli effetti, lo schema di accordo operativo per la collaborazione istituzionale fra la Città Metropolitana e il Comune di Bentivoglio volto a disciplinare le modalità, le condizioni del rapporto di collaborazione tra i due Enti finalizzato a supportare l’Istituzione “Villa Smeraldi” della Città Metropolitana di Bologna, mediante l’avvalimento degli Uffici del Comune, nello svolgimento delle attività amministrative e contabili di tale Istituzione, di allegare al presente provvedimento, per farne parte integrante e sostanziale, il testo dello schema di accordo;
2) di dare mandato al Sindaco - pro tempore -, o suo delegato, a sottoscrivere l’accordo di cui al precedente punto sub 1), apportando alla stessa le modifiche non sostanziali che si dovessero rendere, eventualmente, opportune o necessarie;
3) di dare mandato all'Ufficio di segreteria di inviare copia della presente deliberazione ai competenti Uffici della Città Metropolitana di Bologna.
Inoltre, stante la necessità e l'urgenza di consentire al Sindaco o suo delegato la sottoscrizione dell’allegato accordo in tempi brevi, viene posta ai voti la proposta di immediata eseguibilità dell’atto.
L’esito della votazione, resa per alzata di mano, è il seguente:
Presenti: n. Voti favorevoli: n. Voti contrari: n. Astenuti: n.
Quindi la presente deliberazione è dichiarata immediatamente eseguibile ex art. 134, c. 4° del D.Lgs 267/2000.