Protocollo di intesa per la partecipazione e l’attuazione degli impegni previsti nel progetto “UrbanWINS - Urban metabolism accounts for building Waste management Innovative Networks and Strategies”
Direttore Dipartimento – Dott.ssa Xxxxx Xxxxxx
Protocollo di intesa per la partecipazione e l’attuazione degli impegni previsti nel progetto “UrbanWINS - Urban metabolism accounts for building Waste management Innovative Networks and Strategies”
tra
la Città metropolitana di Roma Capitale, con sede legale in Roma, Xxx XX Xxxxxxxx 000/X, rappresentata per delega dal Direttore del Dipartimento IV, Dott.ssa Xxxxx Xxxxxx
e
il Comune di ALBANO LAZIALE, con sede legale in Albano Laziale, Piazza della Costituente n°1, rappresentata dal Sindaco XXXXXX XXXXXX
premesso che:
• con la COM/2015/0614 “L'anello mancante - Piano d'azione dell'Unione Europea per l'Economia circolare” la Commissione ha presentato il Piano d’azione dell’UE a sostegno della transizione verso un’economia circolare, in cui sono descritte le principali proposte di azione destinate ad incidere nelle varie fasi della catena del valore dei prodotti: produzione, consumo, riparazione e rigenerazione, gestione dei rifiuti e reimmissione nell’economia delle materie prime secondarie;
• la Commissione invita il Parlamento europeo e il Consiglio ad approvare tale piano d’azione e per la sua attuazione destina considerevoli risorse a sostegno di progetti di ricerca e innovazione, attraverso il programma di lavoro di Orizzonte 2020 per il biennio 2016-2017;
• la Commissione Europea (Executive Agency for Small and Medium-sized Enterprises - EASME) ha finanziato il progetto Europeo UbanWINS “Urban metabolism accounts for building Waste management Innovative Networks and Strategies” (I conti del metabolismo urbano per la costruzione di reti e strategie innovative per la gestione dei rifiuti), il cui capofila è il Comune di Cremona (IT), nel quale la Città metropolitana di Roma Capitale - Dipartimento IV "Servizi di Tutela Ambientale" - ha il ruolo di partner;
• il Contratto di sovvenzione (Grant Agreement H2020-690047) è stato firmato dalla Commissione Europea - Executive Agency for Small and Medium-sized Enterprises - EASME - e dal Comune di Cremona in qualità di capofila di progetto, in data 3 maggio 2016;
• il partenariato coinvolge 27 soggetti provenienti da 6 paesi europei (Italia, Spagna, Portogallo, Romania, Svezia, Austria), un’organizzazione internazionale (ICLEI con sede a Friburgo, Germania) ed include: università ed enti di ricerca, amministrazioni pubbliche, centri tecnologici, associazioni professionali e commerciali, imprese del settore, società esperte di partecipazione e comunicazione;
• partendo dall’approccio del “metabolismo urbano integrato”, ovvero dalla conoscenza dei dati ambientali e dei flussi di materia e di energia che sostengono le attività sociali ed economiche della città, UrbanWINS mira a:
- comprendere come riprogettare i vari modelli urbani (edilizi, infrastrutturali, degli spazi verdi, dei comportamenti dei cittadini, dell’azione organizzata degli stakeholder e degli interventi pubblici di prevenzione e gestione dei rifiuti) attraverso politiche innovative capaci di agire sulle determinanti del consumo e della produzione dei beni e dei servizi e quindi sulla riduzione degli impatti ambientali alla fonte,
- sviluppare e testare metodi per la ricerca e la sperimentazione di Piani Strategici innovativi e sostenibili per la riduzione e la gestione dei rifiuti nei vari contesti urbani;
le attività del progetto, iniziate a luglio 2016, si svilupperanno nell’arco di 36 mesi e sono le seguenti:
• sostenere le città nello sviluppo di basi di dati ed indicatori che riflettano chiaramente i flussi di materiali, identificando le forze che guidano l’uso delle risorse e la quantità di risorse disponibili per il riuso ed il riciclo,
• rinforzare e disseminare l’idea che il welfare urbano e la smartness delle città va oltre il miglioramento degli indicatori economici (per es. il PIL) e gli interventi TIC;
• diffondere presso decisori politici e altri soggetti interessati la comprensione e la condivisione di benefici potenziali, obiettivi specifici di gestione dei rifiuti e strategie di prevenzione.
XxxxxXXXX, nel settore della prevenzione dei rifiuti, delle strategie di gestione e dell’approccio del metabolismo urbano nei 6 Paesi toccati dal progetto, consentirà di pervenire alla definizione di Piani interdisciplinari e partecipativi, orientati al miglioramento della resilienza ambientale urbana e a garantire i necessari avanzamenti verso modelli di produzione e consumo più sostenibili, migliorando il recupero dei rifiuti e l’uso dei materiali recuperati, con una forte attenzione a livello trasversale anche alle questioni di genere;
saranno individuate 8 Città pilota nelle quali sarà istituita una “agorà urbana”, ovvero un luogo fisico dove tutti gli stakeholder, istituzionali e non, si confronteranno, co-progetteranno e condivideranno obiettivi prioritari e azioni concrete connesse a metodi di raccolta e gestione dei rifiuti, sistemi di riuso e riciclo, imballaggi, strategie di acquisto innovative, campagne informative, con l’obiettivo di appropriarsi dei processi di cambiamento e trasformazione degli stili di vita che sono necessari per garantire che le innovazioni politiche e tecnologiche nel campo della gestione dei rifiuti siano efficaci nel tempo e portino a benefici socio-economici oltre che ambientali;
la Città metropolitana di Roma Capitale quale Partner del Progetto si è impegnata a coinvolgere due Comuni del proprio territorio che presentino differenti caratteristiche demografiche, insediative, industriali, territoriali, economiche da poter studiare per costruire una strategia che permetta di raggiungere gli obiettivi di prevenzione dei rifiuti e di miglioramento gestionale degli stessi, attraverso l’interazione tra diverse politiche e strumenti;
sulla base dei criteri definiti nell’ambito del progetto, integrati e valutati con verbale del gruppo di lavoro interno, il Comune di ALBANO LAZIALE è stato individuato quale “CITTÀ PILOTA” in quanto rispondente ai criteri individuati.
La Città metropolitana di Roma Capitale ed il Sindaco del Comune di ALBANO LAZIALE sottoscrivono il presente Protocollo di Intesa.
Articolo 1 Finalità
La Città metropolitana di Roma Capitale e il Comune di ALBANO LAZIALE si impegnano a perseguire gli obiettivi del progetto europeo UrbanWINS contribuendo, ciascuno per la parte di propria spettanza, a realizzare le attività da esso previste nel rispetto della normativa comunitaria e nazionale vigente, del presente protocollo d’intesa e dei suoi allegati che ne costituiscono parte integrante e sostanziale.
Articolo 2 Obiettivi
L’obiettivo del progetto è quello di sviluppare e testare metodi per la ricerca e la sperimentazione di Piani Strategici innovativi e sostenibili per la Riduzione e la Gestione dei Rifiuti in vari contesti urbani, sulla base di approcci innovativi, inter-disciplinari e partecipativi che miglioreranno la resilienza ambientale urbana e garantiranno un progresso verso una produzione e schemi di consumo più sostenibili migliorando il recupero dei rifiuti e l’uso dei materiali recuperati.
L’idea di fondo è capire come i modelli urbani, comprensivi di quelli edilizi, infrastrutturali e degli spazi verdi, i comportamenti dei cittadini, l’azione organizzata degli stakeholder e gli interventi pubblici di prevenzione e gestione dei rifiuti possano essere ripensati e trasformati attraverso politiche innovative capaci di agire sulle determinanti del consumo e della produzione dei beni e dei servizi e quindi sulla riduzione degli impatti ambientali alla fonte.
Ad una fase di analisi approfondita delle attività di prelievo e consumo delle risorse materiali ed energetiche e del ciclo dei rifiuti che verrà realizzata applicando strumenti e tecniche innovativi quali l’analisi dei flussi di materia e l’analisi del ciclo di vita, seguiranno le fasi di sviluppo e sperimentazione dei Piani Strategici innovativi e sostenibili per la Riduzione e la Gestione dei Rifiuti.
La ricerca sarà finalizzata:
- all’individuazione dell’attuale situazione relativa all’approccio per la prevenzione dei rifiuti e le politiche di gestione;
- all’identificazione dei flussi dei materiali e di energia dell’ecosistema urbano;
- alla quantificazione di questi flussi associati alle attività che insistono sul sistema urbano;
- alla definizione degli attori toccati dalle pressioni ambientali e dagli impatti causati dai flussi stessi;
- alla determinazione degli attori che possono cambiare questi flussi (direttamente o indirettamente);
- alla predisposizione delle migliori azioni strategiche di risposta che possono essere messe in atto per cambiare i flussi urbani;
- al miglior coinvolgimento degli stakeholder urbani nel cambiamento dei flussi urbani.
Articolo 3 Attività del progetto
Le attività del progetto si articolano nei seguenti Work Package (WP):
▪ WP1 analizza lo stato dell’arte e i fattori determinanti le strategie dei rifiuti e del metabolismo urbano in 6 paesi dell’UE;
▪ WP2 definisce un approccio di analisi dei flussi materiali per la definizione di un set di dati in grado di supportare ed orientare i processi decisionali;
▪ WP3 permette di creare “agorà” virtuali e fisiche a livello cittadino” per la discussione delle tematiche di prevenzione e gestione dei rifiuti e per il coinvolgimento attivo nella definizione delle linee di intervento e delle azioni pilota da realizzare sul territorio. Include:
1) La mappatura degli stakeholder europei, nazionali e regionali che saranno invitati a interagire con il partneriato di progetto e degli stakeholder del territorio che diventeranno membri delle agorà urbane, sulla base di vari criteri settoriali, tematici e d’impatto;
2)la creazione delle agorà urbane online;
3) la creazione delle agorà urbane fisiche in ciascuna città pilota.
▪ WP4 permette lo sviluppo partecipativo di un quadro di pianificazione strategico per la prevenzione e la gestione dei rifiuti urbani;
▪ WP5 permette la verifica partecipativa delle strategie di gestione e prevenzione dei rifiuti urbani in 8 città pilota;
▪ WP6 permette l’elaborazione di una serie di strumenti per un processo decisionale partecipativo e basato sulla scienza, la pianificazione della gestione dei rifiuti e la prevenzione del rischio;
▪ WP7 assicura una efficace comunicazione e disseminazione del progetto.
▪ WP8 assicura una corretta gestione del progetto.
Articolo 4 Organizzazione delle attività
Le riunioni operative per la determinazione delle azioni da intraprendere si svolgeranno preferibilmente via web e/o presso Città metropolitana di Roma Capitale, Dipartimento IV.
Nell’ambito delle attività saranno organizzati incontri tecnici tra le città pilota, incontri con i portatori di interesse locali, ai quali parteciperanno 2 animatori per ogni Comune coinvolto, si parteciperà all’animazione dei forum virtuali, saranno creati una app e un set di criteri per mettere insieme le iniziative spontanee del territorio che possono contribuire alla riduzione del prelievo di risorse naturali e alla prevenzione e gestione dei rifiuti.
Il prodotto finale sarà un Piano per la prevenzione e gestione dei rifiuti per ciascuna delle città pilota, basato su uno studio completo dell’analisi dei flussi di materia e del metabolismo urbano, completo di indicatori di orientamento validati da esperti a livello comunitario e dall’ISTAT.
Articolo 5 Impegni dei sottoscrittori
La Città metropolitana di Roma Capitale, quale partner del progetto UrbanWINS, si impegna a sostenere e accompagnare il Comune fornendo:
✓ il supporto per la raccolta dei dati necessari alle finalità del progetto;
✓ il supporto alla definizione della mappatura degli stakeholder territoriali che diventeranno membri delle agorà urbane, sulla base di vari criteri settoriali, tematici e d’impatto;
✓ il supporto alle attività delle agorà urbane online;
✓ il supporto all’organizzazione delle Agorà fisiche a cui parteciperà la cittadinanza e gli stakeholder del territorio, per la condivisione delle tematiche e per il coinvolgimento nell’attuazione delle misure previste dal Piano;
✓ la partecipazione di un attivatore alla formazione sulle metodologie partecipative, per la realizzazione di un percorso che porterà alla definizione di un Piano Strategico per la Prevenzione e Gestione dei Rifiuti;
✓ il supporto tecnico e finanziario, previa verifica di fattibilità, per la realizzazione di tre azioni pilota per la prevenzione e la gestione dei rifiuti, da definirsi nel corso del progetto.
Inoltre la Città metropolitana garantirà l’accesso agli strumenti che verranno realizzati nell’ambito del progetto stesso, quali, a titolo esemplificativo:
✓ la piattaforma digitale dove si svolgeranno le agorà urbane virtuali con gli stakeholder;
✓ una app dedicata ad idonee campagne di informazione e formazione rivolte alla società civile sul tema dei rifiuti, dell’economia circolare, del metabolismo urbano.
Il Comune di ALBANO LAZIALE si impegna a:
✓ individuare due referenti del Comune, uno istituzionale ed uno tecnico:
- il referente istituzionale garantisce la condivisione degli obiettivi del progetto UrbanWINS, la prosecuzione delle azioni necessarie al raggiungimento degli obiettivi, nonché la sostenibilità delle azioni stesse dopo la conclusione del progetto;
- il referente tecnico, possibilmente esperto di tematiche di sostenibilità ambientale e/o gestione dei rifiuti, garantisce l’interazione continua con i referenti di progetto della Città Metropolitana di Roma e, ove necessario, con i referenti dei partner coinvolti nelle azioni di sviluppo ed implementazione dei Piani Strategici: Università IUAV di Venezia e Fondazione Ecosistemi, nonché con i diversi servizi/uffici interni al Comune stesso;
✓ fornire i dati (prevalentemente in campo ambientale ed urbanistico) necessari allo svolgimento dello studio sul metabolismo urbano, ivi compreso accesso alla documentazione tecnica detenuta dal comune;
✓ partecipare a tavoli di confronto (virtuali e fisici) con le altre città pilota, su invito del consorzio di progetto UrbanWINS;
✓ collaborare con la Città metropolitana di Roma per la creazione, promozione e gestione di un’agorà urbana per il coinvolgimento e la consultazione degli stakeholder nella realizzazione ed implementazione del Piano Strategico per la Prevenzione e Gestione dei Rifiuti;
✓ selezionare 2 attivatori di comunità per il supporto alla realizzazione delle attività di coinvolgimento sul territorio, dei quali uno interno al Comune, che potrebbe coincidere con il referente tecnico e l’altro da individuare tra i partecipanti più attivi; uno dei due attivatori sarà formato sulle metodologie partecipative con spese a totale carico di Città metropolitana;
✓ implementare almeno 3 azioni pilota del Piano Strategico, la cui fattibilità sarà valutata di concerto con la Città metropolitana di Roma che ne coprirà i costi di realizzazione;
✓ partecipare agli incontri operativi via web o presso la sede stabilita dalla Città metropolitana di Roma Capitale;
✓ approfondire l’analisi del ciclo dei rifiuti, realizzata applicando strumenti e tecniche innovativi quali l’analisi dei flussi di materia e l’analisi del ciclo di vita, cui seguiranno le fasi di sviluppo e sperimentazione dei Piani Strategici innovativi e sostenibili per la Riduzione e la Gestione dei Rifiuti;
✓ attivarsi nei confronti degli operatori territoriali con atti finalizzati a definire la strategia necessaria affiche si realizzino le convenienze e le opportunità che costituiranno le effettive leve di coinvolgimento di tali attori locali;
✓ rispettare i tempi dettati dalle attività di progetto così come riportato nel cronoprogramma delle attività, che si allega quale parte integrante del presente protocollo.
Articolo 6 Monitoraggio
La Città metropolitana effettuerà verifiche periodiche in relazione ai tempi e alle attività svolte, così come dettato dal cronoprogramma delle attività, sottoscritto tra le parti.
L’eventuale mancata osservanza degli impegni presi da parte del Comune comporterà la sospensione del rapporto, nonché l’esclusione dalle attività di progetto.
Articolo 7 Comunicazione e disseminazione
Sarà data visibilità della partecipazione alle attività di progetto nell’ambito di tutti i canali di comunicazione dello stesso.
I referenti delle amministrazioni potranno prendere parte alla realizzazione di eventi di comunicazione, inclusi i gemellaggi con altre città europee e potranno entrare a far parte della rete di città europee impegnate nella riduzione dei propri rifiuti, per mezzo dell’approccio del metabolismo urbano, attivata grazie al progetto UrbanWINS e che sarà mantenuta anche dopo la fine del progetto.
Il Comune si impegna a rispettare le linee guida in materia di comunicazione previste dalla legislazione europea ed elaborate dal partenariato nell’ambito del progetto.
Qualsiasi comunicazione ufficiale del Comune relativa al progetto, presentazione o materiale informativo contenente riferimenti ad attività e/o risultati progettuali, dovrà essere trasmessa in tempo utile alla Città Metropolitana per essere vagliata ed approvata preventivamente, al fine di assicurare il rispetto della normativa europea e degli obblighi convenzionali assunti nei confronti del partenariato in materia di comunicazione.
L’attività di disseminazione del Comune non potrà includere informazioni di base o risultati progettuali di altre parti a meno di non aver ottenuto preventivamente l’autorizzazione scritta di tali parti o che si tratti di informazioni o risultati già pubblicati. A tal fine, durante il progetto e per un periodo di un anno dalla sua conclusione, la trasmissione di cui al comma precedente dovrà essere effettuata con almeno 60gg. di anticipo rispetto alla data prevista di pubblicazione, che potrà essere ritardata fino a 90gg. nel caso di contestazione di una delle parti che afferma di essere titolare di diritti esclusivi sulle informazioni o sui risultati contenuti nella pubblicazione.
Articolo 8 Modifiche
Eventuali modifiche al presente protocollo daranno luogo a concordate variazioni dello stesso da recepire con appositi atti.
Articolo 9 Durata
Il presente protocollo ha validità fino alla fine del progetto che è prevista per il mese di giugno 2019, fatte salve eventuali proroghe.
Articolo 10
Diritti di privativa, informazioni e dati confidenziali
Il Comune si impegna a rispettare i diritti di proprietà industriale e intellettuale dei partner o di soggetti terzi che siano stati ad esso concessi a titolo gratuito e non esclusivo per la realizzazione delle attività progettuali, impegnandosi a non cederli o utilizzarli in modo difforme dalle finalità per cui sono stati attribuiti.
Qualora i diritti in questione siano stati ceduti in sublicenza al Comune dalla Città Metropolitana di Roma in forza di una previsione contenuta nell’Accordo di Partenariato o di accordi tra i partner, il Comune dovrà conformarsi agli obblighi previsti per quest’ultima e i suoi diritti cesseranno nel caso in cui venga meno il diritto della Città Metropolitana di Roma o la partecipazione del Comune al progetto. Il Comune si impegna a non utilizzare le informazioni e i dati confidenziali di cui sia venuto a conoscenza in ragione o in occasione del progetto e si impegna a non comunicarli, cederli o utilizzarli a vantaggio proprio o di terzi senza il preventivo consenso scritto del titolare dei medesimi oppure ad utilizzarli per scopi diversi da quelli per cui sono stati comunicati.
Il Comune si impegna a restituire al titolare e/o a cancellare su richiesta di questo le informazioni e i dati confidenziali in suo possesso, ad informarlo prontamente in caso di divulgazione non autorizzata, appropriazione indebita o uso improprio di essi, nonché a garantire che la conoscenza di tali dati o informazioni al suo interno avvenga in base al principio di necessità e a fare in modo che i dipendenti o i soggetti terzi a cui i dati vengano comunicati rimangano legalmente obbligati al segreto anche dopo la cessazione del rapporto giuridico con il dipendente o con il terzo.
Articolo 11 Riservatezza
Il Comune si impegna a rispettare la normativa vigente in materia di protezione dei dati personali, garantendo i diritti degli interessati ed informando l’attività di trattamento dei dati alle finalità per cui essi sono stati raccolti.