ACCORDO QUADRO
ACCORDO QUADRO
ATTIVITÀ PER LA CULTURA DELLA LEGALITÀ NELL’AGRICOLTURA E
AGROALIMENTARE TRA
LA FONDAZIONE
OSSERVATORIO SULLA CRIMINALITÀ NELL’AGRICOLTU RA E SUL SISTEMA AGROALIMENTARE
E
L’UNIONE REGIONALE
DELLE CAMERE DI COMMERCIO INDUSTRIA, ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DEL VENETO
La FONDAZIONE “OSSERVATORIO SULLA CRIMINALITÀ NELL’AGRICOLTURA E SUL SISTEMA
AGROALIMENTARE, di seguito indicata anche come – Fondazione –, costituita per volontà della Confederazione Nazionale Coldiretti, a Roma, il 18 febbraio 2014, Codice Fiscale 12760461009, con sede legale a Roma, in via XXIV maggio 43, in persona del Presidente e rappresentante legale Xxxxxx Xxxxxxxx, nato a Leno, in provincia di Brescia, il 27 luglio 1972, domiciliato per la carica come sopra
E
l’UNIONE REGIONALE DELLE CAMERE DI COMMERCIO INDUSTRIA, ARTIGIANATO E
AGRICOLTURA DEL VENETO, di seguito indicata anche come – Unioncamere del Veneto –, costituita dalle Camere di Commercio Industria, Artigianato e Agricoltura della Regione Veneto, a Venezia, il 25 gennaio 1965, Codice Fiscale 80009100274, con sede legale a Venezia, in via delle Industrie 19/D, in persona del Presidente e rappresentante legale Xxxxx Xxxxx, nato a Motta di Livenza, in provincia di Treviso, il 27 ottobre 1959, domiciliato per la carica come sopra, entrambe indicate congiuntamente come – Parti –,
PREMESSO
che la Fondazione persegue il fine di:
• approfondire scientificamente, diffondere e divulgare studi sulla criminalità e l’illegalità nell’agricoltura e nell’agroalimentare;
• promuovere ricerche, studi, approfondimenti, eventi formativi e di dibattito e iniziative editoriali e divulgative per diffondere e divulgare tra i cittadini la cultura che valorizzi la filiera agricola e alimentare esclusivamente italiana e gli elementi distintivi la produzione agricola nazionale, nel rispetto della legge;
• creare modelli di controllo con strumenti informatici ed analisi dei flussi dei prodotti, nella tutela della concorrenza, per la completa informazione ai consumatori emarginando le
contraffazioni ed adulterazioni alimentari, frodi nei presidi fitosanitari e veterinari, anche in agricoltura biologica;
• approfondimento degli interventi e degli effetti delle pronunce delle Autorità amministrative indipendenti che interferiscano nel mercato agroalimentare;
• analizzare e approfondire le attività dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato e
dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni;
• approfondire il ruolo della cooperazione, anche internazionale, mediante forme giuridiche e sistemi di controllo della filiera produttiva;
• proporre azioni collettive di tutela dei consumatori per l’accertamento della responsabilità ambientale e alimentare avviando interventi, nelle sedi amministrative e giudiziarie, per monitorare la destinazione delle risorse sottratte alle organizzazioni criminali; approfondire, scientificamente e giuridicamente, iniziative di contrasto al traffico illecito della filiera del tabacco sollecitando controlli e lotta al contrabbando delle sigarette;
• sviluppare analisi e proposte circa la semplificazione delle regole sulle filiere agricole per la competitività delle imprese e la riduzione degli oneri burocratici non funzionali alla tutela di interessi pubblici, con programmi periodici di razionalizzazione e di denuncia dei sovraccarichi di regolazione per obblighi e oneri non necessari o richiesti dalla normativa europea;
• proporsi alla Commissione parlamentare d’inchiesta sul fenomeno delle mafie e sulle altre associazioni criminali e a simili organismi istituiti per l’analisi conoscitiva e l’azione di contrasto dei fenomeni della contraffazione e della pirateria in campo commerciale, anche attraverso strumenti digitali;
• istituire ed editare riviste di diritto e giurisprudenza agraria, alimentare e dell’ambiente e di
politica agricola sociale e giuridica, in formato elettronico, come curare un sito web;
• organizzare convegni, promuovere e finanziare ricerche, accordarsi con università ed altre istituzioni di ricerca, attivare borse di studio, elaborare progetti editoriali;
• collaborare con enti simili, nazionali ed internazionali, e stipulare convenzioni, accordi e contratti con Enti pubblici e soggetti privati;
• partecipare a procedure comparative o concorsi;
• sviluppare partnership e rapporti di collaborazione con amministrazioni internazionali, europee, nazionali, regionali e locali, e organismi, pubblici o privati, italiani od esteri, sui temi della legalità nell’agricoltura e nell’agroalimentare;
• divulgare gli esiti delle proprie ricerche ed approfondimenti, dati e notizie sulla legalità
nell’agricoltura e nell’agroalimentare;
• ricevere e utilizzare contributi, finanziamenti ed erogazioni, privati e pubblici;
• concludere protocolli e convenzioni, conferire incarichi, acquisire e cedere beni e diritti;
• costituire e partecipare ad associazioni, consorzi od organizzazioni compatibili, nonché, strumentalmente ad enti societari;
• possedere, gestire e prendere in locazione immobili e attrezzature sia mobili che immobili;
• assumere personale e provvedere a servizi.
E che Unioncamere del Veneto persegue il fine di:
• curare e rappresentare gli interessi e perseguire gli obiettivi comuni del Sistema camerale regionale, in armonia con le finalità istituzionali delle Camere di Commercio e nel rispetto della loro autonomia, promuovere l’esercizio associato di funzioni, servizi e competenze camerali e assicurare il coordinamento dei rapporti con la Regione Veneto e le rappresentanze delle Istituzioni e degli Enti locali veneti per la trattazione e la definizione di materie e di iniziative di comune interesse;
• svolgere, entro il Sistema camerale regionale, funzioni di supporto e promozione degli interessi generali del sistema economico e promuove iniziative per favorire lo sviluppo dell’economia regionale, la sua internazionalizzazione e la competitività del sistema delle imprese;
• assolvere i compiti di osservatorio e monitoraggio dell’economia regionale, della semplificazione
nei rapporti tra le imprese e le Pubblica amministrazione, curare e realizzare studi e ricerche;
• svolgere attività di coordinamento a favore delle Camere di Commercio associate, favorire politiche comuni del Sistema camerale regionale ed individuare le strategie, anche su base pluriennale, e le linee per lo sviluppo degli obiettivi comuni delle Camere di Commercio della Regione Veneto e per la qualificazione delle attività camerali di interesse comune;
• promuovere l’elaborazione di proposte di legge regionali e ricercare il coordinamento con Unioncamere italiana per la predisposizione di progetti di legge nazionali, nell’interesse del sistema economico regionale;
• promuovere, coordinare e realizzare l’esercizio, in forma associata, di attività e servizi di competenza camerale, ai sensi della legge, al fine di assicurarne una gestione più efficace e di perseguire economie di scala;
• promuovere e coordinare, anche in collaborazione con Unioncamere italiana, l’utilizzo da parte della rete camerale del Veneto dei programmi e dei fondi comunitari, operando come referente e titolare degli interventi e ricercando la collaborazione con le organizzazioni di rappresentanza delle imprese, dei professionisti, dei lavoratori, dei consumatori e degli utenti;
• svolgere attività informative, formative e di orientamento, di ricerca e sviluppo tecnologico, editoriali, promozionali e di gestione di servizi comuni rivolte alle Camere di Commercio e ad altri enti e soggetti, pubblici e privati;
• favorire tavoli di concertazione per elaborare gli strumenti generali per il governo dell’economia che interessano i settori economici regionali.
TUTTO CIÒ PREMESSO SI CONVIENE
Articolo 1
INTEGRAZIONE CON LE PREMESSE
Le Premesse, tutte e ciascuna, sopra riportate, costituiscono parte integrante e quindi sostanziale del presente Atto.
Articolo 2
SCOPO DELL’ACCORDO
La Fondazione e Unioncamere del Veneto, in osservanza e attuazione dei relativi fini istituzionali e in conformità alla legge, intendono favorire una collaborazione intensa e ampia volta a promuovere lo studio, la ricerca, l’insegnamento e la divulgazione nell’ambito della cultura della legalità quale strumento di tutela del consumatore, salvaguardia del mercato e difesa del Made in Italy agroalimentare, temi caratterizzanti istituzionalmente La Fondazione e corrispondenti agli interessi di Unioncamere del Veneto, come scopo del presente Accordo.
Articolo 3
OGGETTO DELL’ACCORDO
La Fondazione e Unioncamere del Veneto, utilizzando le conoscenze, le competenze, le informazioni e le risorse, immateriali ed economiche, in loro possesso, anche in concorso con Enti pubblici e soggetti privati, collaboreranno cooperando alla progettazione e realizzazione di attività, come oggetto del presente Accordo, quali a titolo esemplificativo e non esaustivo:
a) scambio di informazioni, dati, flussi informativi di reciproco interesse in particolare circa la difesa del Made in Italy agroalimentare, contraffazione alimentare, tracciabilità dei prodotti alimentari, diritto al cibo e cultura della legalità;
b) predisposizione e attuazione di progetti di formazione e sensibilizzazione rivolta ai cittadini, di alta formazione e di formazione continua verso i propri dipendenti ovvero a figure professionali esperti delle materie sopra citate;
c) organizzazione di convegni mirati ad accrescere la consapevolezza del cittadino alla cultura della legalità;
d) elaborazione e divulgazione comune di esiti di ricerche ed approfondimenti per le imprese.
Articolo 4
ATTUAZIONE DELL’ACCORDO
Unioncamere del Veneto, proporrà, promuoverà e coordinerà le azioni delle Camere di Commercio di Padova, Treviso-Belluno, Venezia-Rovigo, Verona e Vicenza, per concorrere al raggiungimento degli scopi della Fondazione.
Le modalità di attuazione del presente Accordo, riferite alle attività di cui all’art. 3, afferenti l’oggetto del medesimo Accordo, tra la Fondazione e Unioncamere del Veneto, ed eventuali altri Enti pubblici o Soggetti privati, interessati o coinvolti, verranno regolate mediante specifiche Convenzioni adottate in forma scritta e contenenti le disposizioni esecutive, giuridiche e finanziarie che normeranno i relativi rapporti.
Articolo 5
DURATA DELL’ACCORDO
Il presente Accordo ha durata di anni 2 (DUE) a decorrere dalla data della sua sottoscrizione.
Articolo 6
RINNOVO DELL’ACCORDO
La Fondazione e Unioncamere del Veneto potranno rinnovare alla sua scadenza il presente Accordo, mediante la sottoscrizione di un nuovo Atto.
Articolo 7
SCIOGLIMENTO DELL’ACCORDO
La Fondazione e Unioncamere del Veneto potranno esercitare la facoltà di sciogliere consensualmente in qualsiasi momento il presente Accordo, mediante un Atto adottato in forma scritta.
Articolo 8
RECESSO DALL’ACCORDO
La Fondazione e Unioncamere del Veneto potranno esercitare la facoltà di recedere unilateralmente in qualsiasi momento prima della scadenza dal presente Accordo, mediante notifica adottata in forma scritta della Parte recedente all’altra Parte, con preavviso di almeno mesi 2 (DUE) da inviarsi per posta elettronica certificata.
Il recesso ha effetto decorsi mesi 3 (TRE) dalla data della notificazione.
Il recesso ha effetto solo per l’avvenire escludendosi le attività del presente Accordo già eseguite o in corso di esecuzione.
Articolo 9
PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI
Ai sensi del Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE Regolamento generale sulla protezione dei dati e del Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n. 196 e successive modificazioni e integrazioni Codice in materia di protezione dei dati personali, la Fondazione e Unioncamere del Veneto, assieme ai propri dipendenti e collaboratori, sono informati che i loro dati
personali, oltre ad essere trattati dalle Parti verranno comunicati anche a parti terze, intendendo con questo tutti quegli enti, istituzioni, aziende, consulenti et similia che sono strumentali alle loro attività e alla loro perpetuazione o che sono titolati, per leggi e/o regolamenti, alla necessaria conoscenza e/o gestione dei medesimi.
Con la sottoscrizione del presente Accordo, le Parti, assieme ai propri dipendenti e collaboratori, esprimono il proprio consenso alla comunicazione dei loro dati personali ai soggetti sopra indicati o ad essi comunque equiparati, dichiarandosi consapevoli di rivestire reciprocamente il ruolo di titolare del trattamento relativamente alle operazioni succitate.
Articolo 10
CLAUSOLA ARBITRALE
Tutte e ciascuna le controversie relative o comunque collegate al presente Accordo saranno risolte in via definitiva in conformità al Regolamento di Mediazione Arbitrato vigente adottato da Curia Mercatorum, Centro di Mediazione e Arbitrato, che le parti dichiarano di conoscere ed accettare.
Roma/Venezia,
UNIONE REGIONALE DELLE CAMERE DI COMMERCIO INDUSTRIA, ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DEL VENETO | FONDAZIONE OSSERVATORIO SULLA CRIMINALITÀ NELL’AGRICOLTURA E SUL SISTEMA AGROALIMENTARE |
Il Presidente | Il Presidente |
Xxxxx Xxxxx XXXXX XXXXX | Xxxxxx Xxxxxxxx Firmato digitalmente da:XXXXXX XXXXXXXX |
22.02.2021 10:00:41 UTC | Data:19/02/2021 15:07:04 |