UE) 2020/852

Informativa precontrattuale per i prodotti finanziari di cui all'articolo 8, paragrafi 1, 2 e 2 bis, del regolamento (UE) 2019/2088 e all'articolo 6, primo comma, del regolamento

(UE) 2020/852

Si intende per investimento sostenibile un investimento in un'attività economica che contribuisce a un obiettivo ambientale o sociale, a condizione che tale investimento non arrechi un danno significativo a nessun obiettivo ambientale o sociale e che l'impresa beneficiaria degli investimenti rispetti prassi di

buona governance.

Nome del prodotto: Nordea 1 - European Corporate Stars Bond Fund

Identificativo della persona giuridica: 5493004J0DU336JUI826

Caratteristiche ambientali e/o sociali

Questo prodotto finanziario ha un obiettivo di investimento sostenibile?

Sì No

Effettuerà un minimo di investimenti sostenibili con un obiettivo ambientale:   %

La tassonomia dell'UE è un sistema di classificazione istituito dal regolamento (UE) 2020/852, che stabilisce un elenco di attività economiche ecosostenibili.

Tale regolamento non comprende un elenco di attività economiche socialmente sostenibili.

Gli investimenti sostenibili con un obiettivo ambientale potrebbero non risultare allineati alla tassonomia.

in attività economiche considerate ecosostenibili conformemente alla tassonomia dell'UE

in attività economiche che non sono considerate ecosostenibili conformemente alla tassonomia dell'UE

Effettuerà un minimo di investimenti sostenibili con un obiettivo sociale:   %

Promuove caratteristiche ambientali/sociali (A/S) e, pur non avendo come obiettivo un investimento sostenibile, avrà una quota minima del 40% di investimenti sostenibili

con un obiettivo ambientale in attività economiche considerate ecosostenibili conformemente alla tassonomia dell'UE

con un obiettivo ambientale in attività economiche che non sono considerate ecosostenibili conformemente alla tassonomia dell'UE

con un obiettivo sociale Promuove caratteristiche A/S, ma

non effettuerà alcun investimento sostenibile

Quali caratteristiche ambientali e/o sociali sono promosse da questo prodotto finanziario?

Gli indicatori di sostenibilità misurano in che modo sono rispettate le caratteristiche ambientali o sociali promosse dal prodotto finanziario.

Le caratteristiche A/S promosse possono essere ambientali e/o sociali e comprendono i seguenti parametri:

Quota minima di investimenti sostenibili Il fondo promuove caratteristiche A/S investendo parzialmente in società ed emittenti coinvolti in attività che contribuiscono a un obiettivo ambientale o sociale come indicato negli Obiettivi di sviluppo sostenibile (SDG) delle Nazioni Unite e/o nella tassonomia dell'UE, senza arrecare un danno significativo ad altri obiettivi ambientali o sociali e rispettando prassi di buona governance. Il processo seguito per l'identificazione degli investimenti sostenibili è descritto di seguito nella sezione intitolata "Quali sono gli elementi vincolanti della strategia di investimento usata per selezionare gli investimenti al fine di rispettare ciascuna delle caratteristiche ambientali o sociali promosse da questo prodotto finanziario?".

I principali effetti negativi sono gli effetti negativi più significativi delle decisioni di investimento sui fattori di sostenibilità relativi a problematiche ambientali, sociali e concernenti il personale, il rispetto dei diritti umani e le questioni relative alla lotta alla corruzione attiva

e passiva.

Punteggio ESG Il fondo promuove le caratteristiche A/S investendo in società o emittenti con punteggi ESG soddisfacenti. Le imprese o gli emittenti beneficiari degli investimenti sono stati analizzati e valutati da NAM o da fornitori esterni per assicurare che soltanto i titoli emessi da società che soddisfano il punteggio ESG minimo richiesto siano idonei all'inclusione. Gli indicatori e le soglie vincolanti vengono illustrati in maggior dettaglio nella sezione "Quali sono gli elementi vincolanti della strategia di investimento usata per selezionare gli investimenti al fine di rispettare ciascuna delle caratteristiche ambientali o sociali promosse da questo prodotto finanziario?".

Esclusioni basate su settori e valori Il fondo promuove caratteristiche A/S escludendo le società ritenute inadeguate in base alle loro attività commerciale o al loro comportamento aziendale. I criteri di esclusione vengono illustrati in maggior dettaglio nella sezione "Quali sono gli elementi vincolanti della strategia di investimento usata per selezionare gli investimenti al fine di rispettare ciascuna delle caratteristiche ambientali o sociali promosse da questo prodotto finanziario?".

La Politica di NAM sui combustibili fossili allineata all'Accordo di Parigi Il fondo promuove caratteristiche A/S evitando di investire in società con un'esposizione significativa ai combustibili fossili, salvo che in presenza di una strategia di transizione credibile. Per maggiori informazioni si rimanda alla sezione "Quali sono gli elementi vincolanti della strategia di investimento usata per selezionare gli investimenti al fine di rispettare ciascuna delle caratteristiche ambientali o sociali promosse da questo prodotto finanziario?".

Il benchmark utilizzato dal fondo non è stato designato come indice di riferimento per conseguire le caratteristiche A/S promosse dal fondo.

Quali indicatori di sostenibilità si utilizzano per misurare il rispetto di ciascuna delle caratteristiche ambientali o sociali promosse dal prodotto finanziario?

Per misurare il rispetto delle caratteristiche ambientali o sociali promosse dal prodotto finanziario, il gestore degli investimenti utilizzerà i seguenti indicatori:

• Impronta di carbonio

• Paesi che beneficiano degli investimenti soggetti a violazioni sociali (su base assoluta e relativa)

• % degli investimenti totali in imprese che violano il Global Compact delle Nazioni Unite

• Intensità delle emissioni di gas a effetto serra per gli emittenti sovrani

Quali sono gli obiettivi degli investimenti sostenibili che il prodotto finanziario intende in parte realizzare e in che modo l'investimento sostenibile contribuisce a tali obiettivi?

L'obiettivo degli investimenti sostenibili che il fondo intende in parte realizzare consiste nel contributo a uno o più Obiettivi di sviluppo sostenibile (SDG) delle Nazioni Unite o nel coinvolgimento in attività allineate alla tassonomia. Gli investimenti sostenibili contribuiscono agli obiettivi attraverso gli investimenti del fondo in società le cui attività possono essere ricondotte nella misura di almeno il 20% ad attività economiche che supportano un obiettivo ecosostenibile definito nella Tassonomia dell'UE oppure un obiettivo ambientale o sociale rientrante nell'elenco degli SDG delle Nazioni Unite. Una definizione più dettagliata degli investimenti sostenibili è fornita nella sezione "Quali sono gli elementi vincolanti della strategia di investimento usata per selezionare gli investimenti al fine di rispettare ciascuna delle caratteristiche ambientali o sociali promosse da questo prodotto finanziario?".

Gli SDG delle Nazioni Unite sono un insieme di 17 Obiettivi di sviluppo sostenibile adottati dalle Nazioni Unite nel 2015 come appello ad agire per porre fine alla povertà, proteggere il pianeta e garantire pace e prosperità entro il 2030. Per ulteriori informazioni, si veda il link alle informazioni relative alla sostenibilità nella sezione "Dove è possibile reperire online informazioni più specificamente mirate al prodotto?".

La tassonomia dell'UE fornisce un quadro di riferimento per la valutazione delle attività ecosostenibili ed elenca le attività economiche considerate ecosostenibili nell'ambito del Green Deal europeo.

In che modo gli investimenti sostenibili che il prodotto finanziario intende in parte realizzare non arrecano un danno significativo a nessun obiettivo di investimento sostenibile sotto il profilo ambientale o sociale?

Nell'ambito del processo teso a identificare gli investimenti sostenibili, le imprese vengono selezionate assicurandosi che non arrechino un danno significativo ad alcun altro obiettivo di tipo ambientale o sociale (test DNSH, "Do no significant harm"). Il test DNSH utilizza gli indicatori PAI, come descritto di seguito, per identificare ed escludere le società che non rientrano nelle soglie prefissate.

In che modo si è tenuto conto degli indicatori degli effetti negativi sui fattori di sostenibilità?

Il test DNSH, nell'ambito della metodologia per l'identificazione degli investimenti sostenibili, individua i casi particolari negativi e le performance insufficienti rispetto agli indicatori PAI. Il gestore degli investimenti prenderà in considerazione gli indicatori PAI di cui alla Tabella 1, allegato 1, delle NTR dell'SFDR. I dati attualmente disponibili si riferiscono prevalentemente all'uso degli indicatori riportati a seguire. Con l'evolversi della qualità e della disponibilità dei dati, verranno inclusi ulteriori indicatori.

Indicatori connessi al clima e ad altri fattori ambientali:

• Emissioni di gas a effetto serra

• Impatto sulla biodiversità

• Emissioni in acqua

• Rifiuti pericolosi

Indicatori in materia di problematiche sociali e concernenti il personale, il rispetto dei diritti umani e le questioni relative alla lotta alla corruzione attiva e passiva:

• Violazioni dei principi UNGC e OCSE

• Diversità di genere nel consiglio

• Esposizione ad armi controverse

• Gravi problemi e incidenti in materia di diritti umani

Le società che non rientrano nelle soglie definite dal gestore degli investimenti non possono qualificarsi come investimenti sostenibili. Tra queste rientrano le imprese coinvolte in gravi episodi di violazione dei diritti umani, in gravi controversie relative alla biodiversità o in violazioni dei principi UNGC e OCSE.

Inoltre, le società non superano il test DNSH se si collocano agli ultimi posti in termini di emissioni in acqua, rifiuti pericolosi o emissioni di gas a effetto serra. Infine, le società che generano più dello 0% dei ricavi da combustibili fossili non convenzionali non superano il test DNSH, mentre le società che generano più del 5% da combustibili fossili convenzionali o più del 50% da servizi specifici per l'industria dei combustibili fossili superano il test DNSH solo se si collocano al di sotto dei criteri di esclusione legati al clima dell'indice di riferimento UE allineato con l'accordo di Parigi, con soglie sui ricavi pari all'1% per il carbone, al 10% per il petrolio, al 50% per il gas naturale e al 50% per la generazione di energia elettrica basata su combustibili fossili, e hanno adottato un piano di transizione climatica. La nostra Politica sui combustibili fossili allineata all'Accordo di Parigi descrive i criteri utilizzati per identificare le aziende con piani di transizione credibili. Tale Politica è consultabile al link fornito più avanti nella sezione intitolata "Dove è possibile reperire online informazioni più specificamente mirate al prodotto?".

All'universo di investimento del fondo vengono applicate esclusioni aggiuntive al fine di limitare ulteriormente le esternalità negative ed evitare investimenti in società attive nel settore del carbone termico o nella produzione di combustibili fossili da sabbie bituminose e trivellazioni nell'artico, nonché nei settori delle armi controverse e della pornografia.

La politica di esclusioni del fondo è descritta nella sezione intitolata "Quali sono gli elementi vincolanti della strategia di investimento usata per selezionare gli investimenti al fine di raggiungere l'obiettivo di investimento sostenibile?".

I dati sugli indicatori PAI richiesti per il test DNSH provengono da fornitori terzi di dati.

In che modo gli investimenti sostenibili sono allineati con le linee guida OCSE destinate alle imprese multinazionali e con i Principi guida delle Nazioni Unite su imprese e diritti umani?

L'allineamento degli investimenti sostenibili con le linee guida OCSE destinate alle imprese multinazionali e con i Principi guida delle Nazioni Unite su imprese e diritti umani è confermato nell'ambito del processo volto ad identificare gli investimenti sostenibili utilizzando l'indicatore Violazioni dei principi UNGC e OCSE.

La tassonomia dell'UE stabilisce il principio "non arrecare un danno significativo", in base al quale gli investimenti allineati alla tassonomia non dovrebbero arrecare un danno significativo agli obiettivi della tassonomia dell'UE, ed è corredata di criteri specifici dell'UE.

Il principio "non arrecare un danno significativo" si applica solo agli investimenti sottostanti il fondo che tengono conto dei criteri dell'UE per le attività economiche ecosostenibili. Gli investimenti sottostanti la parte restante del fondo non tengono conto dei criteri dell'UE per le attività economiche ecosostenibili.

Nessun altro investimento sostenibile deve arrecare un danno significativo agli obiettivi ambientali o sociali.

Questo prodotto finanziario prende in considerazione i principali effetti negativi sui fattori di sostenibilità?

No

Sì, lo strumento PAI quantitativo proprietario di NAM valuta l'impatto dell'universo d'investimento di NAM (in particolare degli investimenti diretti) attraverso molteplici indicatori PAI. I team d'investimento hanno accesso sia a metriche PAI assolute che a valori di scala normalizzati, che consentono loro di identificare casi particolari e di adeguare di conseguenza i propri giudizi sugli emittenti e sulle imprese beneficiarie degli investimenti. Gli indicatori PAI specifici che vengono presi in considerazione sono soggetti alla disponibilità dei dati e possono evolvere con il miglioramento della qualità e della disponibilità dei dati.

Le informazioni relative ai PAI sui fattori di sostenibilità sono disponibili tra le informazioni da comunicare a norma dell'articolo 11, paragrafo 2, dell'SFDR.

Qual è la strategia di investimento seguita da questo prodotto finanziario?

La politica d'investimento generale del fondo, comprendente l'universo d'investimento e il benchmark, viene illustrata in maggiore dettaglio nella sezione Obiettivo e politica d'investimento del prospetto informativo.

La strategia di investimento guida le decisioni di investimento sulla base di fattori quali gli obiettivi di investimento e la tolleranza al rischio.

Il fondo investe secondo la strategia d'investimento di Stars, che prevede l'impegno ad applicare il quadro ESG proprietario di NAM per analizzare e selezionare gli investimenti che incarnano le caratteristiche ESG del fondo.

L'analisi viene effettuata attraverso una dovuta diligenza approfondita sulle questioni ESG significative per l'emittente, e considera come gli emittenti gestiscono il loro rischio ESG. A seconda del risultato dell'analisi, alla società viene assegnato un punteggio ESG che va da C ad A. NAM applica un requisito minimo di punteggio ESG per l'inclusione nei fondi Stars. Gli investimenti Stars ammissibili devono avere un punteggio ESG di B o A o un punteggio equivalente attribuito da un fornitore esterno.

Nell'ambito della strategia d'investimento, vengono escluse dall'universo di investimento del fondo le società e gli emittenti coinvolti in determinate attività ritenute dannose per l'ambiente o per la società in generale. Gli investimenti sostenibili vengono inoltre selezionati in base all'allineamento con le linee guida OCSE destinate alle imprese multinazionali e con i Principi guida delle Nazioni Unite. L'allineamento degli investimenti del fondo con le esclusioni applicabili viene controllato costantemente, come indicato nella sezione a seguire intitolata "Quali sono gli elementi vincolanti della strategia di investimento usata per selezionare gli investimenti al fine di rispettare ciascuna delle caratteristiche ambientali o sociali promosse da questo prodotto finanziario?".

Il fondo si impegna a effettuare parzialmente investimenti sostenibili. Si garantisce la sostenibilità delle imprese beneficiarie degli investimenti ai sensi dell'articolo 2 (17) dell'SFDR utilizzando un criterio di conformità/non conformità sul contributo a uno o più SDG delle Nazioni Unite o a uno o più obiettivi ambientali della tassonomia dell'UE, come indicato nella sezione "Quali sono gli elementi vincolanti della strategia di investimento usata per selezionare gli investimenti al fine di rispettare ciascuna delle caratteristiche ambientali o sociali promosse da questo prodotto finanziario?". Il fondo non punta a un contributo specifico per ciascun obiettivo e la ripartizione tra gli investimenti che contribuiscono a uno qualsiasi degli obiettivi può variare a seconda dei parametri finanziari e della disponibilità di opportunità d'investimento.

Nell'ambito del processo di investimento, le imprese beneficiarie degli investimenti vengono selezionate per assicurarsi che rispettino prassi di buona governance.

Politiche di impegno e amministrazione responsabile

NAM svolge, per conto dei propri clienti, una serie di attività di engagement con le società beneficiarie degli investimenti e con gli emittenti societari e sovrani, al fine di incoraggiarli a migliorare le loro prassi ESG e a promuovere un processo decisionale che segua un approccio a lungo termine.

Quali sono gli elementi vincolanti della strategia di investimento usata per selezionare gli investimenti al fine di rispettare ciascuna delle caratteristiche ambientali o sociali promosse da questo prodotto finanziario?

• Gli investimenti diretti del fondo devono soddisfare i requisiti minimi per il punteggio ESG. La materialità e la rilevanza dei fattori ESG variano a seconda dei settori e delle classi di attivi, e i metodi di assegnazione del punteggio vengono adattati per cogliere i fattori ESG più rilevanti a seconda della tipologia degli investimenti. Il punteggio ESG assegnato da NAM utilizza la "materiality map" del Sustainability Accounting Standards Board (SASB) per identificare i fattori ESG rilevanti. I fattori ESG possono includere vari indicatori relativi all'impatto ambientale o sociale, al modello di business e alla governance. I fattori ESG possono avere un impatto positivo o negativo sull'analisi, a seconda del prodotto/servizio e del modo in cui l'impresa conduce la propria attività. I fattori sociali possono comprendere considerazioni relative alle popolazioni indigene, ai diritti umani e ai diritti dei lavoratori, mentre tra i fattori ambientali possono figurare le emissioni di carbonio, gli obiettivi basati sulla scienza o l'impatto delle misure legislative. Gli input quantitativi basati su dati provenienti da più fonti vengono analizzati e tradotti in un punteggio di A, B o C (o equivalente se si utilizzano rating ESG esterni), laddove A è il punteggio massimo. I punteggi misurano l'esposizione delle aziende a determinati fattori ESG e la loro capacità di gestire tale esposizione.

Se i dati sono insufficienti o se sono disponibili ulteriori dati qualitativi rilevanti in grado di migliorare la qualità dei punteggi, gli analisti effettuano valutazioni manuali supplementari. I rating numerici di alcuni attivi possono provenire da fornitori di dati esterni ed essere poi convalidati da NAM. Il fondo investe solo in società ed emittenti con punteggi ESG compresi nella fascia A e B, o equivalenti se si utilizzano rating ESG esterni, mentre sono esclusi gli investimenti con punteggi pari a C. Gli emittenti cui non viene assegnato un punteggio ESG al momento dell'emissione sono ammessi sulla base di una valutazione interna preliminare del profilo ESG fino all'assegnazione di un punteggio formale.

• Almeno il 40% del fondo è detenuto in investimenti sostenibili ai sensi dell'articolo 2, paragrafo 17, dell'SFDR. Gli investimenti sono classificati come sostenibili, utilizzando il processo proprietario di NAM che applica un criterio di conformità/non conformità sul contributo a uno o più SDG delle Nazioni Unite o a uno o più obiettivi ambientali della tassonomia dell'UE, con una soglia del 20%. Il contributo può essere misurato in base alla percentuale di ricavi riconducibile ai suddetti obiettivi. Per i settori in cui la spesa in conto capitale, le spese operative o altri indicatori di attività pertinenti risultano più rilevanti, si utilizzeranno questi parametri. Il processo verifica anche la buona governance come descritto nella sezione "Qual è la politica per la valutazione delle prassi di buona governance delle imprese beneficiarie degli investimenti?" e si accerta che le attività delle imprese non arrechino danni significativi ad altri obiettivi, come descritto nella sezione "In che modo gli investimenti sostenibili che il prodotto finanziario intende in parte realizzare non arrecano un danno significativo a nessun obiettivo di investimento sostenibile sotto il profilo ambientale o sociale?".

• Le esclusioni basate su settori o valori impediscono gli investimenti in società coinvolte in gravi violazioni delle norme internazionali, laddove l'engagement è ritenuto impossibile o inefficace. Vengono escluse anche le imprese che svolgono determinate attività il cui impatto è ritenuto fortemente negativo per il clima o l'ambiente, come il carbone termico o la produzione di combustibili fossili da sabbie bituminose e trivellazioni artiche, nonché le aziende attive nella produzione di armi controverse e quelle coinvolte nella pornografia. L'esposizione delle imprese a determinate attività può essere misurata in base alla produzione, alla distribuzione o al contributo ai ricavi, a seconda della tipologia di attività, e le esclusioni possono basarsi su soglie predefinite. Il link all'elenco delle società escluse e alla Politica di investimento responsabile, che illustra il processo in maggior dettaglio, è riportato nella sezione "Dove è possibile reperire online informazioni più specificamente mirate al prodotto?". Gli investimenti nel fondo sono inoltre soggetti a esclusioni specifiche che limitano l'esposizione a talune attività incompatibili con il profilo d'investimento del fondo o ritenute dannose per l'ambiente o la società in generale. Le esclusioni specifiche aggiuntive che si applicano al fondo sono riportate nelle informative legate alla sostenibilità sul sito web attraverso il link fornito più avanti nella sezione intitolata "Dove è possibile reperire online informazioni più specificamente mirate al prodotto?".

• Il fondo rispetta la Politica di NAM sui combustibili fossili allineata all'Accordo di Parigi che stabilisce soglie per l'esposizione delle imprese alla produzione e distribuzione di combustibili fossili e ai relativi servizi. Ciò significa che il fondo non investirà in società coinvolte in modo significativo nella produzione e distribuzione di combustibili fossili e nei relativi servizi, se non possiedono una strategia di transizione documentata e allineata con l'Accordo di Parigi. Il link alla descrizione della Politica di NAM sui combustibili fossili allineata all'Accordo di Parigi è fornito più avanti nella sezione intitolata "Dove è possibile reperire online informazioni più specificamente mirate al prodotto?".

Gli elementi vincolanti sono documentati e monitorati su base continuativa. NAM si è inoltre dotata di processi di gestione del rischio atti a controllare il rischio finanziario e normativo e ad assicurare un adeguato processo di segnalazione a livelli superiori di qualsiasi potenziale criticità all'interno di una struttura di governance chiaramente definita.

NAM conduce una due diligence approfondita sui fornitori di dati esterni per chiarire le metodologie applicate e verificare la qualità dei dati.

Tuttavia, dato che la regolamentazione e gli standard relativi alla comunicazione di informazioni di carattere non finanziario sono in fase di rapido sviluppo, la qualità, la copertura e l'accessibilità dei dati continuano a rappresentare un problema, specialmente per le aziende di minori dimensioni e i mercati meno sviluppati.

Le prassi di buona governance comprendono strutture di gestione solide, relazioni con il personale, remunerazione del personale e rispetto degli obblighi fiscali.

Qual è la politica per la valutazione delle prassi di buona governance delle imprese beneficiarie degli investimenti?

Le prassi di buona governance delle imprese beneficiarie degli investimenti vengono considerate a vari livelli del processo di selezione titoli per gli investimenti diretti. Le società vengono selezionate in base alle loro prassi di buona governance, valutando tra le altre cose le relazioni con i dipendenti, le pratiche retributive, le strutture di gestione e il rispetto degli obblighi fiscali. Per quanto riguarda gli emittenti sovrani, la valutazione delle prassi di buona governance si basa su tre pilastri: 1) principi di governance (governance democratica), 2) esecuzione della governance e 3) efficienza della governance.

Qual è l'allocazione degli attivi programmata per il prodotto finanziario?

Le attività allineate alla tassonomia sono espresse in percentuale di:

- fatturato: quota di entrate da attività verdi delle imprese beneficiarie

degli investimenti

- spese in conto capitale (CapEx): investimenti verdi effettuati dalle imprese beneficiarie degli investimenti, ad es. per la transizione verso un'economia verde.

- spese operative (OpEx): attività operative verdi delle imprese beneficiarie

degli investimenti.

L'allocazione degli attivi descrive la quota di investimenti in attivi specifici.

Il fondo si impegna ad avere una quota minima di investimenti sostenibili come illustrato più avanti. Se non è indicata una percentuale o se viene indicato lo 0%, tali investimenti possono essere rilevanti per la strategia ma il fondo non è tenuto a detenere sempre una percentuale specifica, e la percentuale di tali investimenti può scendere fino a raggiungere lo 0% a discrezione del gestore degli investimenti.

#1 Allineati con caratteristiche A/S Include gli investimenti del prodotto finanziario utilizzati per rispettare le caratteristiche ambientali o sociali promosse dal prodotto finanziario.

#2 Altri comprende gli investimenti rimanenti del prodotto finanziario che non sono allineati alle caratteristiche ambientali o sociali, né sono considerati investimenti sostenibili.

La categoria #1 Allineati con caratteristiche A/S comprende:

• La sottocategoria #1A Sostenibili, che contempla gli investimenti sostenibili con obiettivi ambientali o sociali;

• La sottocategoria #1B Altri investimenti allineati alle caratteristiche A/S, che contempla gli investimenti allineati alle caratteristiche ambientali o sociali che non sono considerati investimenti sostenibili.

Sociali

1%

#2 Altri

Altri aspetti ambientali 1%

#1B Altre caratteristiche A/S

Allineati alla tassonomia

0%

#1A Sostenibili

40%

#1 Allineati con caratteristiche A/S

90%

Investimenti*

*Il termine Investimenti è riferito al NAV del fondo, che equivale al suo valore di mercato complessivo.

Per conformarsi alla tassonomia dell'UE, i criteri per il gas fossile comprendono limitazioni delle emissioni e il passaggio all'energia da fonti rinnovabili o ai combustibili a basse emissioni di carbonio entro la fine del 2035. Per l'energia nucleare i criteri comprendono norme complete in materia di sicurezza e gestione dei rifiuti.

Le attività abilitanti consentono direttamente ad altre attività di apportare un contributo sostanziale a un obiettivo ambientale.

Le attività di transizione sono attività per le quali non sono ancora disponibili alternative a basse emissioni di carbonio e che presentano, tra gli altri, livelli di emissione di gas a effetto serra corrispondenti alla migliore prestazione.

In quale misura minima gli investimenti sostenibili con un obiettivo ambientale sono allineati alla tassonomia dell'UE?

La quota minima di investimenti allineati alla tassonomia dell'UE è pari allo 0%. La disponibilità di dati sufficientemente attendibili sull'allineamento alla tassonomia è scarsa e la copertura dei dati è ancora troppo bassa per supportare un impegno significativo ad assicurare una quota minima di investimenti allineati alla tassonomia nel fondo. Non si può escludere che alcune delle partecipazioni del fondo si qualifichino come investimenti allineati alla tassonomia.

Le informative e la comunicazione di informazioni sull'allineamento alla tassonomia si svilupperanno con l'evoluzione del quadro normativo dell'UE e con la crescente disponibilità di dati societari.

Il prodotto finanziario investe in attività connesse al gas fossile e/o all'energia nucleare che sono conformi alla tassonomia dell'UE?

Sì

Gas fossile Energia nucleare

No

I due grafici che seguono mostrano in verde la percentuale minima di investimenti allineati alla tassonomia dell'UE. Poiché non esiste una metodologia adeguata per determinare l'allineamento delle obbligazioni sovrane* alla tassonomia, il primo grafico mostra l'allineamento alla tassonomia in relazione a tutti gli investimenti del prodotto finanziario comprese le obbligazioni sovrane, mentre il secondo grafico mostra l'allineamento alla tassonomia solo in relazione agli investimenti del prodotto finanziario diversi dalle obbligazioni sovrane.

* Ai fini dei grafici di cui sopra, per "obbligazioni sovrane" si intendono tutte le esposizioni sovrane.

Le attività connesse al gas fossile e/o all'energia nucleare sono conformi alla tassonomia dell'UE solo se contribuiscono all'azione di contenimento dei cambiamenti climatici ("mitigazione dei cambiamenti climatici") e non arrecano un danno significativo a nessuno degli obiettivi della tassonomia dell'UE - cfr. nota esplicativa sul margine sinistro. I criteri completi riguardanti le attività economiche connesse al gas fossile e all'energia nucleare che sono conformi alla tassonomia dell'UE sono stabiliti nel regolamento delegato (UE) 2022/1214 della Commissione.

2. Allineamento degli investimenti alla tassonomia

escluse le obbligazioni sovrane*

Allineati alla tassonomia:

Gas fossile

Allineati alla tassonomia:

Energia nucleare

Allineati alla tassonomia (né gas fossile

né nucleare)

Non

allineati alla tassonomia

Questo grafico rappresenta il 100% degli investimenti totali.

1. Allineamento degli investimenti alla tassonomia

incluse le obbligazioni sovrane*

Allineati alla tassonomia:

Gas fossile

Allineati alla tassonomia: Energia nucleare

Allineati alla tassonomia (né gas fossile

né nucleare)

Non

allineati alla tassonomia

Qual è la quota minima di investimenti in attività di transizione e abilitanti?

Non vi è alcun impegno a mantenere una quota minima di investimenti in attività transitorie e abilitanti.

sono investimenti sostenibili con un obiettivo ambientale che non tengono conto dei criteri per le attività economiche ecosostenibili conformemente alla tassonomia dell'UE.

Qual è la quota minima di investimenti sostenibili con un obiettivo ambientale che non sono allineati alla tassonomia dell'UE?

La quota minima di investimenti con un obiettivo ambientale che non sono allineati alla tassonomia dell'UE è dell'1%.

Qual è la quota minima di investimenti socialmente sostenibili?

La quota minima di investimenti sostenibili con un obiettivo sociale è pari all'1%.

Quali investimenti sono compresi nella categoria "#2 Altri", qual è il loro scopo ed esistono garanzie minime di salvaguardia ambientale o sociale?

La liquidità può essere detenuta come liquidità accessoria o a fini di bilanciamento del rischio. Il fondo può utilizzare derivati e altre tecniche per le finalità descritte nella sezione "Descrizioni dei fondi" del prospetto informativo. Questa categoria può anche includere titoli per i quali non sono disponibili dati rilevanti. Non sono applicabili garanzie minime di salvaguardia ambientale o sociale.

Dove è possibile reperire online informazioni più specificamente mirate al prodotto?

Informazioni più specificamente mirate al prodotto sono reperibili sul sito web xxxxxx.xx

Come indicato nelle sezioni precedenti, è possibile reperire ulteriori informazioni ai seguenti link:

Informazioni relative alla sostenibilità Politica d'investimento responsabile Elenco di esclusioni

Politica sui combustibili fossili allineata all'Accordo di Parigi