Accordo decentrato su criteri remunerazione lavoro straordinario Fondo contrattuale comparto anni 2015 e 2016

RELAZIONE ILLUSTRATIVA

(secondo lo schema definito con circolare R.G.S. N.25/2012)

Accordo decentrato su criteri remunerazione lavoro straordinario Fondo contrattuale comparto anni 2015 e 2016

Modulo 1 - Illustrazione degli aspetti procedurali e sintesi del contenuto del contratto

Data di sottoscrizione		18 ottobre 2016
Periodo temporale di vigenza		Anni 2015 e 2016
Composizione della delegazione trattante		Parte Pubblica (ruoli/qualifiche ricoperti): Direttore Sanitario – dr.ssa Xxxxxxxxx Xxxxxxxx Direttore Amministrativo – dott.ssa Xxxxx Xxxxxx Dirigente professioni sanitarie – xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxx Dirigente amministrativo – xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxx Organizzazioni sindacali ammesse alla contrattazione (elenco sigle): FPS-CISL, FP-CGIL, FSI, UIL-FPL, R.S.U. aziendali. Organizzazioni sindacali firmatarie (elenco sigle): FPS-CISL, FP-CGIL, FSI, UIL-FPL, R.S.U. aziendali
Soggetti destinatari		Personale del comparto (non dirigente)
Materie trattate dal contratto integrativo (descrizione sintetica)		criteri remunerazione lavoro straordinario Fondo contrattuale 2015 e 2016
Rispetto dell’iter adempimenti procedurale e degli atti propedeutici e successivi alla contrattazione	Intervento dell’Organo di controllo interno.	È stata acquisita la certificazione dell’Organo di controllo interno: in data 10.11.2016 acquisita al prot.n. 18696/P
	Allegazione della
	Certificazione
		Nel caso l’Organo di controllo interno abbia effettuato rilievi, descriverli: nessuno
	dell’Organo di
	controllo interno alla
	Relazione
	illustrativa.
		È stato adottato il Piano della performance previsto dall’art. 10 del d.lgs. 150/2009?
		In coerenza con deliberazioni CIVIT/ANAC e disposizioni regionali. Sono state
		adottate le schede di budget 2015, i documenti sono pubblicati su amministrazione
	Attestazione del	trasparente.
		rispetto degli	È stato adottato il Programma triennale per la trasparenza e l’integrità previsto
	obblighi di legge che	dall’art. 11, comma 2 del d.lgs. 150/2009?
	in caso di	In coerenza con deliberazioni CIVIT/ANAC e disposizioni regionali. E’ stato adottato
	inadempimento	il programma 2016-2018 con deliberazione n. 20/2016, i documenti sono pubblicati
	comportano la	su amministrazione trasparente.
	sanzione del divieto	È stato assolto l’obbligo di pubblicazione di cui ai commi 6 e 8 dell’art. 11 del d.lgs.
	di erogazione della	150/2009?
	retribuzione	Abrogato dal DLgs 33/2013.
	accessoria	La Relazione della Performance è stata validata dall’OIV ai sensi dell’articolo 14,
		comma 6. del d.lgs. n. 150/2009?
		In coerenza con deliberazioni CIVIT/ANAC e disposizioni regionali. Per l’anno 2016
		la relazione sarà predisposta a conclusione dell’esercizio.

Osservazioni:

Analogamente a quanto avvenuto per il Fondo lavoro straordinario 2013 e 2014, anche per il 2015 e 2016 si è reso necessario predisporre un Accordo (per ciascun anno) al fine di regolamentare la specifica materia a fronte del mutato assetto organizzativo dell’Istituto e nell’ottica di una migliore gestione del lavoro in coerenza con i principi espressi dal D.Lgs. 150/09, dalle disposizioni regionali in materia (L.R. 11.08.2010 n.16) e dalle ulteriori norme sopravvenute.

Modulo 2 - Illustrazione dell’articolato del contratto e relativa attestazione della compatibilità con i vincoli derivanti da norme di legge e di contratto nazionale; modalità di utilizzo delle risorse accessorie; risultati attesi in relazione agli utilizzi del fondo ed all’erogazione delle risorse premiali; altre informazioni utili.

Par. I - articolato del contratto e compatibilità con i vincoli derivanti da norme di legge e di contratto nazionale

Il contratto decentrato sottoscritto riguarda la gestione/remunerazione del lavoro straordinario (al netto dello straordinario per le chiamate in pronta disponibilità) in riferimento alle disponibilità dello specifico Fondo contrattuale anno 2015 a anno 2016 ed è riconducibile alle previsioni di cui all’art. 4 CCNL 07.04.1999 e s.m.i. – punto XI.

Nella prima parte si dà conto delle ragioni che determinano la necessità di individuare una regolamentazione della remunerazione dello straordinario – da intendersi come identificazione dei beneficiari e dei contingenti orari liquidabili – diverso rispetto a quella vigente in base all’accordo aziendale del 2006 ma in analogia alla disciplina prevista per il 2014. Nella seconda parte vengono esplicitati i criteri ed i parametri di liquidazione/utilizzo in rapporto alle risorse disponibili, nonché le modalità di gestione delle eccedenze orarie residue dopo l’avvenuta liquidazione.

Par. II - modalità di utilizzo delle risorse accessorie

Le risorse sono utilizzate in modo da bilanciare la quota di ore liquidabili, tenuto conto delle disponibilità finanziarie del Fondo, e la quota di ore da destinare a piani di recupero, considerando al riguardo anche le richieste sindacali.

Par. III - risultati attesi in relazione agli utilizzi del fondo ed all’erogazione delle risorse premiali

I contenuti dell’Accordo sono volti a favorire il raggiungimento dell’obiettivo di un progressivo ridimensionamento e contenimento del ricorso al lavoro straordinario, in riferimento al quale sono state intraprese più iniziative a partire dall’adozione nel 2011 di un Regolamento sull’orario di lavoro, da allora periodicamente revisionato.

RELAZIONE TECNICO-FINANZIARIA

(secondo lo schema definito con circolare R.G.S. N.25/2012)

Accordo decentrato su criteri remunerazione lavoro straordinario Fondo contrattuale comparto anni 2015 e 2016

Modulo 1 - Costituzione del Fondo per la contrattazione integrativa

Par. I – Risorse fisse aventi carattere di certezza e stabilità

Il Fondo è stato quantificato con deliberazione n.100/2016 per l’anno 2015 in via definitiva ed ammonta a complessivi €. 658.439,60, con deliberazione n.250/2016 per l’anno 2016 ed ammonta sempre a complessivi €. 658.439,60 (art. 1 comma 236 della Legge 28-12-2015 n. 208); tale Fondo remunera, oltre allo straordinario, anche ulteriori voci del trattamento accessorio quali indennità per particolari condizioni di disagio, pericolo o danno (ad es. pronta disponibilità). Al netto di quanto già liquidato per tali ulteriori voci, restano disponibili per la remunerazione dello straordinario 2015 €. 202.280,28 (dato aggiornato alla data di sottoscrizione dell’Accordo), quindi da potersi considerare definitivo fatte salve possibili variazioni in riduzione, di minima entità, conseguenti ad eventuali rettifiche o integrazioni; per il 2016 è stimata una disponibilità residua della medesima entità (al 30.09.2016 risultano €. 394.209,62).

Par. II – Risorse variabili

Il Fondo in argomento non è alimentato da risorse variabili.

Par. III – Eventuali decurtazioni del Fondo

Il Fondo in argomento è stato definitivamente quantificato con le predette deliberazioni nella quale si dà conto delle degli ambiti e delle modalità di applicazione dell’art. 1 comma 456 della Legge 147/2013 e dell’art. 1 comma 236 della Legge 208/2015.

Par. IV – Sintesi della costituzione del Fondo sottoposto a certificazione

Non ci sono informazioni aggiuntive al riguardo.

Par. V – Risorse temporaneamente allocate all’esterno del Fondo

Non ci sono risorse aggiuntive in merito.

Modulo 2 - Definizione delle poste di destinazione del Fondo per la contrattazione integrativa

Par. I – Poste non disponibili alla contrattazione integrative

Non pertinente

Par. II – Destinazioni specificamente regolate dal Contratto integrativo

Pagamento lavoro straordinario.

Par. III – Eventuali destinazioni ancora da regolare

Le previsioni elaborate dai competenti uffici stimano una spesa approssimata di 120.000 Euro per l’anno 2015 ed altrettanti per l’anno 2016, fermo restando che l’Accordo prevede comunque che la liquidazione avvenga entro i limiti della disponibilità massima del Fondo. Dopo i conteggi definitivi e la liquidazione il residuo fondo sarà utilizzabile in sede di produttività.

Par. IV – Sintesi della definizione delle poste di destinazione del Fondo per la contrattazione integrativa sottoposto a certificazione

Pagamento lavoro straordinario per un ammontare stimato di 120.000 Euro anno 2015 e 120.00 Euro anno 2016.

Par. V – Destinazioni temporaneamente allocate all’esterno del Fondo

Non pertinente

Par. VI – Attestazione motivata, dal punto di vista tecnico-finanziario, del rispetto di vincoli di carattere generale

Di seguito si dà specifica evidenza del rispetto dei tre vincoli di carattere generale richiamati dalla Circolare RGS n.25/2012:

copertura delle destinazioni di utilizzo del Fondo aventi natura certa e continuativa con risorse del Fondo fisse aventi carattere di certezza e stabilità: tale previsione viene rispettata poiché lo straordinario viene liquidato dopo che il Fondo è già stato utilizzato per il pagamento delle varie indennità previste dal CCNL in corso d’anno.

rispetto del principio di attribuzione selettiva di incentivi economici: non pertinente con le materie trattate dall’Accordo in argomento, nel senso che il valore economico dello straordinario non è negoziabile;

rispetto del principio di selettività delle progressioni di carriera finanziate con il Fondo per la contrattazione integrativa: non pertinente con le materie trattate dall’Accordo in argomento;

Modulo 3 - Schema generale riassuntivo del Fondo per la contrattazione integrativa

Il Fondo complessivo rimane costante per gli anni 2015 e 2016, tenuto conto che il medesimo Fondo remunera anche varie indennità (disagio, pericolo, ecc...).

Modulo 4 - Compatibilità economico-finanziaria e modalità di copertura degli oneri del Fondo con riferimento agli strumenti annuali e pluriennali di bilancio

Par. I – Verifica che gli strumenti della contabilità economico-finanziaria dell’Amministrazione presidiano correttamente i limiti di spesa del Fondo nella fase programmatoria della gestione

Il Bilancio Preventivo dell’Ente definisce l’importo complessivo del fondo in base alla sua quantificazione storica. Non vi sono quote residue ad incremento, poiché i residui hanno come destinazione il diverso Fondo della produttività. Ad ogni singola erogazione, acconto/i e poi a saldo, l’Amministrazione verifica l’effettiva disponibilità dei fondi e l’importo massimo erogabile.

Par. II – Verifica a consuntivo che il limite di spesa del Fondo dell’anno precedente risulta rispettato

In sede di redazione del Bilancio consuntivo l’Amministrazione verifica per gli esercizi precedenti l’eventuale esistenza di residui. Le quote residue che secondo normativa possono essere utilizzate (come produttività) nell’esercizio successivo sono costantemente monitorate sulla base della spesa progressiva.

Par. III – Verifica delle disponibilità finanziarie dell’Amministrazione ai fini della copertura delle diverse voci di destinazione del Fondo

Fondo "Lavoro straord. e condiz.lavoro, pericolo e danno" 2015

Denominazione	Importo	Voci C.E.	Voci Stato Patrimoniale
Totale fondo storico (quota ancora disponibile)	€.202.280,28	445.200.30.	230.200.0020

Fondo "Lavoro straord. e condiz.lavoro, pericolo e danno" 2016

Denominazione	Importo	Voci C.E.	Voci Stato Patrimoniale
Totale fondo storico (quota ancora disponibile al 30.09.2016)	€.394.209,62	445.200.30.	230.200.0020