Fipe e Angem: no al rinnovo contratto nazionale. Il 31 ottobre dipendenti di bar, ristoranti e mense scioperano
Fipe e Angem: no al rinnovo contratto nazionale. Il 31 ottobre dipendenti di bar, ristoranti e mense scioperano
Attualità - 29 ottobre 2013 - 14:01
Giovedì 31 ottobre i lavoratori e le lavoratrici del pubblici servizi incroceranno le braccia. Anche a Rimini è sciopero per tutti i dipendenti di bar, ristoranti e mense, aderenti a Fipe Confcommercio ed Angem, le parti datoriali che hanno abbandonato la trattativa per il rinnovo del contratto nazionale del Turismo. Lo sciopero è stato proclamato congiuntamente da tutti i sindacati, che in una nota attaccano la Federazione Italiana Pubblici Esercizi: "Non definito un accordo che armonizzasse esigenze di lavoratori e aziende a causa dell'atteggiamento della FIPE". Durante le trattative, la FIPE avrebbe cambiato le carte in tavole, chiedendo l'abolizione degli scatti di anzianità e della quattordicesima mensilità, oltre ad un peggioramento delle tutele riguardanti la malattia del lavoratore.
"Nonostante i ripetuti inviti da parte delle Organizzazioni Sindacali a rivedere le proprie inaccettabili posizioni, FIPE ha mantenuto inalterate le proprie rigidità fino ad arrivare a prospettare la disdetta del Contratto nazionale", denunciano i sindacati. L'associazione Angem, rappresentante delle imprese del settore della ristorazione collettiva, avrebbe invece comunicato l'avvenuta sottoscrizione di un protocollo sulle relazioni sindacali, propedeutico alla stipula di un contratto di settore con altra compagnine sindacale.
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