COMUNE DI AVELLINO
COMUNE DI AVELLINO
Settore Tutela Ambientale e Patrimonio
REGIONE CAMPANIA
Comune di Avellino protocollo n. 54213 del 13/08/2018
AVVISO DI MANIFESTAZIONE DI INTERESSE
– AVVISO PUBBLICO –
PROCEDURA NEGOZIATA, AI SENSI DELL'ART. 36 COMMA 2 LETT. B) DEL D. LGS. 50/2016, PER LA REDAZIONE DELL’ANALISI DI RISCHIO SITO SPECIFICA E DELLE INDAGINI CON TECNOLOGIA MIP O AD ESSA ASSIMILABILE PER L’EX STABILIMENTO ISOCHIMICA
CUP G39F18000350006 CIG 75472099E2
Indice
1. Premesse 3
2. Oggetto dell’avviso ed importo a base di gara 5
3. Stazione appaltante 6
4. Sito oggetto d’intervento 6
5. Tempi fissati per la realizzazione delle attività 7
6. Importo a base di gara 7
8. Requisiti di partecipazione 8
8.1 Requisiti di carattere generale 9
8.2 Requisiti di idoneità professionale 9
8.3 Requisiti di capacità economica–finanziaria e tecnico-organizzativa 9
8.4 Requisiti di capacità tecnica 9
9. Soggetti che possono manifestare interesse 10
10. Contratto 10
11. Modalità di presentazione della Manifestazione di interesse 10
12. Pubblicazione dell'Avviso 11
13. Criteri per la selezione degli operatori ecoomici da invitare 11
14. Esclusioni 12
15. Trattamento dei dati personali 12
16. Disposizioni finali 12
1. Premesse
− il Sindaco del Comune di Avellino, con atto notificato in data 17/06/2013 dal Corpo Forestale dello Stato presso la sezione di P.G. della Procura della Repubblica di Avellino, veniva nominato quale custode giudiziario dell’area ex Isochimica;
− la Procura della Repubblica, con atto prot. 1082/UDCP/Gab./VCG del 04/03/2014, nominava quale ulteriore custode giudiziario dell’area, in aggiunta al Sindaco di Avellino, anche il Presidente della Giunta Regionale Campania;
− l’area “ex Isochimica”, ubicata in località Pianodardine – Zona Asi – del Comune di Avellino, è stata censita con codice siti 4008C502 nell’anagrafe dei Siti da Bonificare (ASB) del Piano Regionale di Bonifica, approvato con Delibera del Consiglio Regionale n. 777 del 25/10/2013 e pubblicato sul BURC n. 30/2013;
− il Comune di Avellino, negli anni 2013-2014, ha provveduto ad effettuare alcuni lavori di messa in sicurezza d’emergenza, evidenziando di poter procedere ai successivi interventi finalizzati alla bonifica del sito solo in caso di finanziamenti da parte dell’Amministrazione Regionale, stante la mancanza di risorse finanziarie a valere sul bilancio comunale da destinare agli interventi di bonifica del sito;
− con Deliberazione di Giunta Comunale n° 164 del 25/05/2015 veniva stabilito di approvare il Piano di caratterizzazione Integrativo dell’ex stabilimento industriale Isochimica, redatto dall’ARPA Campania;
− con Deliberazione della Giunta Regionale Campania n. 471 del 15/10/2014 “Interventi di caratterizzazione, messa in sicurezza e bonifica dell'area dello Ex stabilimento Isochimica – Approvazione schema di Accordo ai sensi dell'art. 15 della legge n. 241/90, tra Regione Campania e Comune di Avellino
– Determinazioni”, veniva prevista, quale copertura finanziaria per la esecuzione della caratterizzazione integrativa e per le prime attività di messa in sicurezza e bonifica del sito ex Isochimica, ai sensi del D.Lgs. n. 152/06 e del D.M. 14/05/1996, la somma complessiva di euro 1.600.000,00;
− con Deliberazione di Giunta Comunale n. 164/2015, stante la copertura finanziaria per l’esecuzione della caratterizzazione integrativa assicurata dalla Regione Campania pari ad euro 300.000,00, veniva ritenuto necessario procedere al cofinanziamento del piano di Caratterizzazione integrativo, per euro 19.420,86, a valere sul cap. 1168/1 del corrente Bilancio Comunale;
− con Deliberazione di Giunta Comunale n° 164 del 25/05/2015, esecutiva ai sensi di legge, veniva approvato il Piano di caratterizzazione Integrativo dell’ex stabilimento Isochimica redatto dall’Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale della Regione Campania;
− con Determinazione Dirigenziale n. 1890 del 01/07/2015 veniva indetta la gara, per l’attuazione del Piano di Caratterizzazione integrativo ex stabilimento industriale Isochimica, ed approvati gli atti di gara;
− con Determinazione Dirigenziale n. 2530 del 17/09/2015 venivano aggiudicati definitivamente, i lavori per l’attuazione del Piano di caratterizzazione integrativo ex stabilimento industriale Isochimica, all’Associazione Temporanea di Impresa composta da THEOLAB s.p.a. (Mandataria) con sede in X.xx Xxxxxx x. 000/X – 00000 Xxxxxxxx (XX) e da S.G.M. Geologia e Ambiente s.r.l. (Mandante) con sede in via Majocchi Plattis n. 21 – 44100 Ferrara (FE);
− in data 26/01/2017 veniva effettuato un sopralluogo congiunto con ASL ed Arpac presso l’ex stabilimento isochimica al fine di verificare la conclusione delle attività di caratterizzazione integrativa;
− in data 20/03/2017 veniva redatto il certificato di regolare esecuzione e di ultimazione dell’intervento, inclusi i lavori complementari, di cui al piano di caratterizzazione integrativo dell’ex Isochimica;
− in data 06/04/2017 con prot. 30391, l’ATI esecutrice dell’intervento, trasmetteva la “Relazione tecnico descrittiva di attuazione del piano di caratterizzazione integrativo per l’ex stabilimento Isochimica”;
− il Settore Tutela Ambientale del Comune di Avellino, con nota prot. 40258 del 17/05/2017, trasmetteva a tutti i soggetti/Enti interessati la relazione finale prodotta dalla stessa ATI chiedendo, tra l’altro, che il Dipartimento Xxxxx procedesse alla validazione dei risultati analitici;
− il Dipartimento Arpac di Avellino, con nota datata 15/06/2017 ed acquisita al protocollo dell’Ente con il n. 50439 del 22/06/2017, trasmetteva la “Validazione degli esiti del Piano di Caratterizzazione integrativo del sito industriale ex Isochimica ubicato in Xxx Xxxxxxxxxxxx – Xxxx XXX- xxx Xxxxxx xx Xxxxxxxx;
− il Settore Tutela Ambientale del Comune di Avellino, con nota prot. 55235 del 10/07/2017, trasmetteva alla Regione Campania la documentazione di validazione prodotto dal Dipartimento Arpac di Avellino,
chiedendo di convocare la Conferenza di Servizi per l’approvazione dei risultati del Piano di caratterizzazione in questione;
− la Regione Campania – Direzione Generale per l’Ambiente, la Difesa del Suolo e l’ecosistema – UOD 05 Bonifiche, con propria nota prot. 502582 del 20/07/2017, convocava per il giorno 12/09/2017 la Conferenza di Servizi decisoria sui risultati finali del Piano di Caratterizzazione Integrativo dell’ex stabilimento Isochimica;
− in data 12/09/2017 si teneva la Conferenza di Servizi per l’approvazione dei risultati delle indagini eseguite in applicazione del Piano di Caratterizzazione Integrativo dell’ex stabilimento Isochimica;
− la suddetta Conferenza di Servizi, all’unanimità, prendeva atto dei risultati finali ed alla luce dei superamenti delle CSC riscontrati, richiedeva al Comune di Avellino “ai sensi del comma 4 dell’art. 242 del D.Lgs. 152/2006 e s.m.i. il documento di Analisi di Rischio sito specifica. Ai fini dell’elaborazione di detta analisi di rischio la Conferenza suggerisce un approfondimento, all’interno del sito, della conoscenza della circolazione delle acque sotterranee, anche attraverso una ricostruzione piezometrica, e della distribuzione spaziale dei contaminati la cui presenza è stata riscontrata solo in alcuni piezometri”;
− il Settore Bonifiche della Regione Campania, con nota prot. 776542 del 24/11/2017, acquisita al protocollo dell’Ente con il n. 94708 del 30/11/2017, autorizzava l’utilizzo dei ribassi d’asta “per la redazione del documento di Analisi di Rischio sito specifica e per l’esecuzione delle attività ad esse connesse, in conformità a quanto richiesto dalla Conferenza dei Servizi del 12/09/2017”;
− il Comune di Avellino non è proprietario dell’area dell’ex opificio industriale Isochimica ed è ancora in corso una controversia giudiziaria tra Curatela Fallimentare ed ASI per la definizione della proprietà.
Ritenuto di dover procedere all’acquisizione dell’Analisi di Xxxxxxx ed all’esecuzione delle indagini ambientali in falda acquifere al fine di acquisire ulteriori elementi conoscitivi circa la diffusione dei contaminanti organo- alogenati con particolare riferimento al tetracloroetilene.
In adesione al disposto della Conferenza di Servizio di approvazione del Piano di Caratterizzazione integrativo, risulta necessario:
− indagare sulla presenza in falda dei composti organo-alogenati e del tetracloroetilene, come suggerito nell’ambito della stessa C.dS., mediante indagini ambientali non invasive per mezzo dell’innovativa tecnologia MIP (Membrane Interface Probe), strumentazione sviluppata da GeoProbe® per il rilevamento con metodologia di "direct imaging" della concentrazione di composti organici volatili (VOC) ed organo- alogenati oppure, in alternativa, con metodologia ad essa analoga in relazione ai risultati da acquisire;
− un preciso rilievo dell’andamento della falda con relativa rappresentazione cartografica anche tridimensionale;
− un’accurata Analisi di Rischio sito specifica al fine di determinare i rischi per la salute umana connessi alla presenza degli inquinanti rilevati dal Piano di Caratterizzazione nelle matrici ambientali.
Preso atto
− che con determinazione dirigenziale a contrarre, n. 1190 del 23/04/2018, veniva indetta la procedura negoziata, ai sensi dell'art. 36 comma 2 lett. b) del D. Lgs. 50/2016, per la redazione dell’Analisi di Rischio sito specifica e delle indagini con tecnologia MIP o ad essa assimilabile per l’ex stabilimento Isochimica;
− che le domande di partecipazione alla predetta procedura negoziata dovevano pervenire entro 30 (trenta) giorni dalla pubblicazione dell’avviso, ovvero entro e non oltre le ore 13:00 del giorno 25/07/2018, pena l’esclusione;
− che alle ore 13:00 del 25/07/2018 non risultava pervenuta, al protocollo dell’Ente, nessuna richiesta da parte di operatori economici interessati;
− che con determinazione dirigenziale n. 2257 del 01/08/2018 veniva dichiarata deserta la procedura negoziata poiché, entro i termini di scadenza fissati dall’Avviso, non risultava regolarmente pervenuta alcuna richiesta di partecipazione alla procedura di gara.
Ritenuto
− di dover procedere necessariamente all’acquisizione dell’Analisi di Xxxxxxx ed all’esecuzione delle indagini ambientali in falda acquifere al fine di acquisire ulteriori elementi conoscitivi circa la diffusione dei contaminanti organo-alogenati con particolare riferimento al tetracloroetilene;
− di dovere indagare, come previsto in sede di Conferenza di Servizi, sulla presenza in falda dei composti organo-alogenati e del tetracloroetilene con indagini ambientali non invasive per mezzo dell’innovativa tecnologia MIP (Membrane Interface Probe), strumentazione sviluppata da GeoProbe® per il rilevamento con metodologia di "direct imaging" della concentrazione di composti organici volatili (VOC) ed organo- alogenati oppure, in alternativa, con metodologia ad essa analoga in relazione ai risultati da acquisire;
− di procedere ad un preciso rilievo dell’andamento della falda con relativa rappresentazione cartografica;
− di acquisire un’accurata Analisi di Rischio sito specifica al fine di determinare i rischi per la salute umana connessi alla presenza degli inquinanti rilevati dal Piano di Caratterizzazione nelle matrici ambientali;
− che con determinazione dirigenziale a contrarre, n. 1190 del 23/04/2018, veniva avviata la procedura a contrarre per ritenere necessario l’attivazione di una nuova procedura negoziata, ai sensi dell’art 36 comma 2 lett. b) del D.lgs 50/2016, per l’affidamento dei servizi, indagini e lavori di cui sopra, stabilendo che l’aggiudicazione, per le motivazioni richiamate in premessa, avverrà con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, individuata sulla base del migliore rapporto qualità/prezzo.
Visto
− il Piano della Caratterizzazione ai sensi del D.M. 471/99 del sito “ex Area Industriale Isochimica”, redatto da ARPA Campania e datato marzo 2004;
− il Report delle attività, redatto dal Centro Campano Tecnologie ed Ambiente (C.C.T.A.) relativo al Piano di Caratterizzazione sito “ex Area Industriale Isochimica”, datato 11/10/06;
− il Piano di Caratterizzazione integrativo dell’ex stabilimento Isochimica approvato con Deliberazione di G.C. n. 164 del 25/05/2015;
− la Relazione tecnico descrittiva di attuazione del piano di caratterizzazione integrativo per l’ex stabilimento Isochimica, trasmessa dal soggetto esecutore del P.dC. integrativo;
− con nota datata 15/06/2017 ed acquisita al protocollo dell’Ente con il n. 50439 del 22/06/2017, trasmetteva la Validazione degli esiti del Piano di Caratterizzazione integrativo del sito industriale ex Isochimica ubicato in Via Pianodardine fatta dal Dipartimento Arpac di Avellino;
− la determinazione a contrarre n. 2257 del 01/08/2018.
RENDE NOTO CON IL PRESENTE NUOVO AVVISO SEGUENTE A DICHIARAZIONE DI GARA DESERTA
2. Oggetto dell’avviso ed importo a base di gara
Il presente avviso si riferisce ad una Procedura negoziata, in due fasi, ai sensi dell'art. 36 comma 2 lett. b) del D.Lgs. 50/2016, per la redazione dell’Analisi di Rischio sito specifica e delle indagini con tecnologia MIP o ad essa assimilabile per l’ex stabilimento isochimica.
L’importo complessivo dell’intervento pari ad €.79.013,95 (dei quali €.70.292,60 per lavori, servizi ed oneri della sicurezza ed €.8.721,35 quali somme a disposizione dell’Amministrazione) risultano coperti con i ribassi d’asta provenienti dall’Accordo di cui alla Delibera della Giunta Regionale n. 471 del 15/10/2014 “Interventi di caratterizzazione, messa in sicurezza e bonifica dell'area dello Ex stabilimento Isochimica - Approvazione schema di Accordo ai sensi dell'art. 15 della legge n. 241/90, tra Regione Campania e Comune di Avellino – Determinazioni”, con il quale veniva assegnata, al Comune di Avellino, la somma complessiva di euro 1.600.000,00.
L’utilizzo dei ribassi d’asta veniva autorizzato dal Settore Bonifiche della Regione Campania, con nota prot. 776542 del 24/11/2017, acquisita al protocollo dell’Ente con il n. 94708 del 30/11/2017, “per la redazione del documento di Analisi di Rischio sito specifica e per l’esecuzione delle attività ad esse connesse, in conformità a quanto richiesto dalla Conferenza dei Servizi del 12/09/2017”.
Per l’intervento sono stati generati CIG: 75472099E2 e CUP G39F18000350006.
Accertato il superamento dei valori delle CSC (Concentrazioni Soglia di Contaminazione), il sito è da considerarsi ''potenzialmente contaminato'', e sulla base delle risultanze della caratterizzazione, al sito viene applicata la procedura di analisi del rischio sito specifica per la determinazione delle concentrazioni soglia di rischio (CSR). I criteri per procedura di analisi di rischio sono riportati nell'Allegato 1 alla parte quarta del D.Lgs. n. 152/2006 oltre che ai documenti “Criteri metodologici per l'applicazione dell'analisi assoluta di rischio ai siti contaminati”, ai “Criteri metodologici per l’applicazione dell’analisi assoluta di rischio alle discariche” elaborati dal gruppo di lavoro ARPA/APPA, ISS, ISPESL, ICRAM istituito e coordinato dall’ISPRA ed alla Banca dati ISS-INAIL per Analisi di Rischio Sanitario Ambientale.
Pertanto, le prestazioni professionali di cui al presente Avviso, consistono sinteticamente nel:
1) indagare sulla presenza in falda dei composti organo-alogenati e del tetracloroetilene, come suggerito nell’ambito della stessa C.dS., mediante indagini ambientali non invasive per mezzo dell’innovativa tecnologia MIP (Membrane Interface Probe), strumentazione sviluppata da GeoProbe® per il rilevamento con metodologia di "direct imaging" della concentrazione di composti organici volatili (VOC) ed organo-alogenati oppure, in alternativa, con metodologia ad essa analoga in relazione ai risultati da acquisire;
2) preciso rilievo dell’andamento della falda con relativa rappresentazione cartografica anche tridimensionale;
3) redazione della documentazione specialistica costituita dall’Analisi di Rischio sito specifica, sulla base delle relazioni ambientali risultanti dall’esecuzione delle caratterizzazioni/indagini integrative eseguite sull’intera area, al fine di determinare i rischi per la salute umana connessi alla presenza degli inquinanti rilevati dal Piano di Caratterizzazione nelle diverse matrici ambientali;
4) supporto nel procedimento di approvazione della suddetta documentazione in Conferenza dei servizi regionale;
5) ogni altra attività necessaria per la redazione dell’analisi di rischio richiesta dal RUP dell’intervento. Il subappalto è previsto solo nella misura massima prevista dall’art. 105 del D.Lgs. n. 50/2016.
Il servizio di cui al presente avviso termina con il rilascio da parte dell’Amministrazione competente del Certificato di Regolare Esecuzione della prestazione, previa approvazione della documentazione prodotta da parte della Conferenza di Servizi a tal uopo appositamente convocata.
La presente procedura viene riproposta in conseguenza della presa d’atto di seduta deserta della prima procedura negoziata.
Maggiori informazioni sulle tempistiche dell’espletamento dell’incarico sono riportate all’art. 2 dello Schema di affidamento.
3. Stazione appaltante
Comune di Avellino
Xxxxxx xxx Xxxxxx, 0 - 00000 XXXXXXXX
xxx.xxxxxx.xxxxxxxx.xx – PEC xxxxxxxxxxxxxxxxx@xxxx.xxxxxx.xxxxxxxx.xx - PIVA 00000000000 – tel 0000.000000/312 .
4. Sito oggetto d’intervento
L’ex stabilimento industriale denominato "Isochimica" è ubicato nell’area ASI in località Pianodardine di Avellino. L’area, collocata nella zona est della città, è posizionata ad un'altezza di circa 300 m s.l.m. ai confini con il Comune di Atripalda.
L’ex opificio è delimitato ad est dalla linea ferroviaria Benevento – Avellino; a sud e ad ovest da viabilità comunale di collegamento al raccordo per l'A16; a nord da altri opifici industriali.
L’ex stabilimento, entrato in funzione nei primi anni '80, è restato in attività per quasi un decennio attuando il ciclo lavorativo di scoibentazione dell’amianto presente nei rotabili ferroviari (motrici e carrozze). Tra i numerosi atti sedimentatisi nel corso della lunga vicenda (anche giudiziaria) che ha riguardato l’ex stabilimento emerge un rapporto, effettuato il 31 ottobre 1988 dal Nucleo di Polizia tributaria, dal quale si rileva un’ipotesi sul numero di vagoni scoibentati presso l’Isochimica, pari a 2.239 rotabili per un peso di amianto rimosso stimato in 2.276.000kg.
Una parti rilevante dell’amianto rimosso è stato inglobato in cubi di cemento, stimati in quasi 600, attualmente depositati sul piazzale dello stabilimento Isochimica. Altri cubi sono stati, invece, rinvenuti nello stabilimento Idaff di Fisciano, originariamente di proprietà dello stesso imprenditore titolare dell’ex Isochimica, nel quale sono in corso le attività di bonifica. Un’altra parte dell’amianto rimosso dai rotabili è stato interrato direttamente nell’area dello stabilimento.
Nel corso degli anni alcuni dipendenti dello stabilimento hanno denunciato anche le ulteriori modalità di smaltimento poste in essere nell’azienda: una parte, non quantificabile, dell’amianto è stata sistemata in sacchi neri e portata in luoghi ignoti ed un’altra è stata direttamente sversata nel vicino fiume.
Più recentemente, a cavallo degli anni 2013 – 2016, nel sito sono stati effettuati alcuni interventi finalizzati ad una prima messa in sicurezza di emergenza a carattere temporaneo; pertanto, risulta ormai indispensabile procedere ad un più radicale intervento di bonifica della principale fonte di inquinamento: l’amianto; nonché all’eliminazione di una cospicua quantità di altre fonti (varie tipologie di rifiuti sparsi dei quali allo stato non è nota la eventuale contaminazione da amianto).
5. Tempi fissati per la realizzazione delle attività
Il tempo fissato per la consegna alla stazione appaltante del documento di analisi di rischio sito specifico, unitamente agli altri documenti tecnico/amministrativi richiesti, è stimato in 90 giorni naturali e consecutivi, decorrenti dalla stipula del contratto con l’aggiudicatario.
CRONOPROGRAMMA | |||||||||||||
ANALISI DI RISCHIO EX STABILIMENTO ISOCHIMICA | |||||||||||||
Settimane | |||||||||||||
N | Attività | 1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | 7 | 8 | 9 | 10 | 11 | 12 |
1 | indagini in falda composti organo-alogenati, tetracloroetilene con tecnologia MIP o altra analoga | ||||||||||||
2 | rilievo dell’andamento della falda e relativa rappresentazione cartografica anche tridimensionale | ||||||||||||
3 | redazione Analisi di Rischio sito specifica per le diverse matrici ambientali per determinare i rischi per la salute umana | ||||||||||||
giorni naturali consecutivi | 90 |
In caso di ritardo sul tempo massimo di progettazione, sarà applicata una penale pari al 1% dell’ammontare netto risultante dall’aggiudicazione per ogni giorno di ritardo, che verrà trattenuta dal compenso stabilito, fino ad un massimo del 10% di tale valore.
6. Importo a base di gara
L’importo a base di gara per i servizi specialistici sopra indicati è stato determinato “a corpo” in complessivi
€.79.013,95 (dei quali €.70.292,60 per lavori, servizi ed oneri della sicurezza ed €.8.721,35 quali somme a disposizione dell’Amministrazione).
L’importo dovuto per i servizi risulta, quindi, pari ad € 70.292,60, dei quali € 1.595,00 quali oneri generali sicurezza non soggetti a ribasso.
Pertanto, l’importo posto a base di gara, sul quale gli operatori economici dovranno proporre la propria migliore offerta è pari ad €.68.697,60.
Il costo dell’intervento risulta coperto con i ribassi d’asta provenienti dall’Accordo di cui alla Delibera della Giunta Regionale n. 471 del 15/10/2014 “Interventi di caratterizzazione, messa in sicurezza e bonifica dell'area dello Ex stabilimento Isochimica - Approvazione schema di Accordo ai sensi dell'art. 15 della legge
n. 241/90, tra Regione Campania e Comune di Avellino – Determinazioni”, con il quale veniva assegnata, al Comune di Avellino, la somma complessiva di euro 1.600.000,00.
Di seguito si riporta il Quadro Economico dettagliato dell’intervento:
Il soggetto interessato, partecipando alla manifestazione di interesse di cui al presente Avviso, accetta espressamente, senza avanzare riserva alcuna, l’importo complessivo delle competenze, sopra indicato, posto a base di gara.
Il prezzo complessivo offerto in sede di gara dovrà rimanere costante per tutta la durata del contratto.
7. Criterio di selezione dell’offerta
Ai sensi dell’articolo 95 del Codice, le offerte saranno valutate con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo, prendendo in considerazione i criteri e sub-criteri individuati nel disciplinare di gara.
In particolare, la valutazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa avverrà secondo i seguenti criteri:
1. OFFERTA TECNICA (modalità di espletamento dell’incarico ed organizzazione, qualifica ed esperienza del team di progetto);
2.OFFERTA ECONOMICA (ribasso).
8. Requisiti di partecipazione
Saranno ammessi alla procedura gli operatori di cui all’art. 45 e 46,comma 1, del D.Lgs. 50/2016 in possesso dei requisiti indicati nel presente paragrafo.
Si precisa che l'intervento oggetto di affidamento riguarda il combinato disposto di attività sia analitiche, da eseguire da parte di società e laboratori specializzati, sia per la redazione di documentazione tecnica specialistica quale l'Analisi di Rischio sito specifica. Pertanto tra i requisiti di partecipazione è necessario dimostrare la disponibilità, dell'operatore economico, di tutte le figure necessarie per l'esecuzione dell'intervento.
Per le società di ingegneria, le società di professionisti e i consorzi stabili di società di professionisti e di società di ingegneria, si applicano gli art. 254, 255 e 256 del DPR n. 207/2010 per il possesso dei requisiti. Nella istanza di partecipazione, dovranno essere indicati i professionisti personalmente responsabili, che effettivamente espleteranno l’incarico, con l’indicazione delle specifiche qualificazioni professionali, nonché con l’indicazione del professionista incaricato della redazione dei documenti tecnici inerenti le prestazioni specialistiche.
Indipendentemente dalla natura giuridica del soggetto di cui sopra, il servizio specialistico dell'Analisi di Xxxxxxx deve essere espletato da professionisti iscritti negli appositi albi previsti dai vigenti ordinamenti professionali, personalmente responsabili e nominativamente già indicati in sede di presentazione di offerta, con la specificazione delle rispettive qualificazioni professionali.
Si evidenzia la necessità da parte di tutti gli operatori economici che intendono partecipare alla presente procedura, di dichiarare l’insussistenza dei motivi di esclusione di cui all’art. 80 del d.lgs. n. 50/ 2016.
8.1 Requisiti di carattere generale
Non è ammessa la partecipazione alla procedura di gara di candidati per i quali sussistano:
a) le cause di esclusione di cui all’art. 80 del Codice nonché qualsiasi altra situazione prevista dalla legge come causa di esclusione da gare d'appalto o come causa ostativa alla conclusione di contratti con la Pubblica Amministrazione.
b) assenza di cause di incompatibilità dovute alla partecipazione alla procedura di affidamento in più di un Raggruppamento o Consorzio e neppure in forma individuale in caso di partecipazione alla procedura in Raggruppamento o Consorzio.
8.2 Requisiti di idoneità professionale
I candidati devono disporre, nell'ambito dei soggetti-persone fisiche che svolgeranno le prestazioni richieste, dei seguenti requisiti professionali:
a) iscrizione nel Registro della C.C.I.A.A. per un ramo di attività corrispondente al servizio oggetto di gara;
b) iscrizione all’Albo professionale laddove necessario;
c) disponibilità di almeno una figura professionale di geologo esperto con competenze specifiche nella redazione di documenti specialistici del tipo dell’Analisi di Rischio Sito Specifico;
d) essere in regola con la formazione obbligatoria, se prevista.
8.3 Requisiti di capacità economica–finanziaria e tecnico-organizzativa
a) dimostrazione di aver generato un fatturato globale, per servizi assimilabili a quelli oggetto del presente intervento, espletati nei migliori tre esercizi dell’ultimo quinquennio antecedente la pubblicazione del bando, per un importo pari almeno al doppio dell’importo a base di gara.
Il fatturato globale potendo essere relativo anche a soggetti opportunamente riuniti, associati o costituiti in RTI, potrà essere raggiunto anche quale somma del fatturato dei singoli componenti, società, ecc.
8.4 Requisiti di capacità tecnica
Il requisito minimo di capacità tecnica per la partecipazione alla presente manifestazione, è aver eseguito, negli ultimi cinque,
a) avere svolto direttamente almeno tre indagini sulla presenza di contaminanti in falda del tipo degli organo-alogenati volatili e non con tecnologie non invasive del tipo MIP (Membrane Interface Probe) oppure, in alternativa, con metodologia ad essa analoga in relazione ai risultati da acquisire;
b) di aver effettuato almeno tre Analisi di Rischio sito specifica per siti contaminati;
c) di avere a disposizione un numero di professionalità adeguato all'intervento e di indicare almeno un geologo esperto in siti contaminati, come responsabile tecnico dell'intervento;
d) di essere in possesso (ovvero di avere la disponibilità) dei mezzi, delle attrezzature e degli strumenti adeguati all’effettuazione delle prestazioni contrattuali;
Nel caso l’operatore economico sia un raggruppamento temporaneo, si precisa che il requisito tecnico- professionale deve essere posseduto cumulativamente tra capogruppo e mandanti.
A dimostrazione dei punti a) e b) dovrà essere redatto un apposito elenco riportante l’indicazione dei singoi committenti, della data, del relativo importo e della espressa indicazione che gli stessi sono stati regolarmente eseguiti e non hanno dato adito a controversie.
9. Soggetti che possono manifestare interesse
Possono manifestare interesse alla procedura di affidamento dei servizi di cui al precedente punto 8, eventualmente anche opportunamente riuniti, associati o costituiti in una delle forme previste dalla legge (a titolo esemplificativo: RTP, Società di Ingegneria, Consorzi etc..), che possiedano i requisiti di cui al precedente articolo.
Per le RTP sussiste l’obbligo di indicare le percentuali di lavorazioni e/o servizi effettuate da ciascuno degli operatori economici facenti parte del raggruppamento.
È vietato partecipare alla presente selezione in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario. È, altresì, vietato partecipare in forma individuale per lo stesso operatore che partecipi già in raggruppamento o consorzio di concorrenti.
L’operatore economico cui affidare il servizio verrà selezionato mediante procedura negoziata art. 36 comma 2 lettera b del Codice Contratti (Dlgs 50/2016) con invito a tutti gli operatori economici che, avendone i requisiti, facciano richiesta di partecipare alla presente manifestazione d’interesse. Qualora non si raggiungesse il numero minimo di 5 operatori si procederà, comunque, a concludere la manifestazione invitando tutti quegli operatori che abbiano manifestato interesse e che siano in possesso dei requisiti minimi di accesso alla manifestazione di cui al presente avviso.
La procedura di selezione degli operatori economici da invitare verrà espletata dal Responsabile del Procedimento che potrà, eventualmente, avvalersi di una commissione appositamente costituita.
Si provvederà a selezionare gli operatori mediante la verifica puntuale dei curricula e con particolare riferimento a servizi analoghi precedentemente svolti, secondo i criteri di cui al successivo punto 6 del presente avviso.
Gli operatori selezionati saranno invitati a presentare offerta tecnica-economica secondo le modalità che saranno dettagliate nel Disciplinare-lettera di invito.
Il criterio di aggiudicazione adottato sarà quello dell’Offerta economicamente più vantaggiosa di cui all’art. 95 comma 3 lettera b del Codice dei Contratti (Dlgs 50/2016).
Il Comune di Avellino si riserva in ogni caso ed in qualsiasi momento il diritto di sospendere, interrompere, modificare o cessare in tutto o in parte la presente manifestazione di interesse o di non dare seguito all’affidamento, consentendo, a richiesta degli interessati, la restituzione della documentazione eventualmente già inoltrata, senza che ciò possa costituire diritto o pretesa a qualsivoglia risarcimento, indennizzo o rimborso dei costi ovvero delle spese eventualmente sostenute dall'interessato per aver fornito le informazioni richieste.
Si fa presente che si procederà all’affidamento del servizio anche nel caso di un unico operatore economico partecipante alla presente procedura.
Il presente avviso è pubblicato sul sito internet del Comune di Avellino nella sezione “Bandi, avvisi e gare”, dove sono disponibili anche i modelli per la presentazione della manifestazione d’interesse e delle dichiarazioni richieste.
Eventuali informazioni possono essere richieste all’indirizzo e-mail: xxxxxxxxxxxx.xxxxx@xxxxxx.xxxxxxxx.xx.
10. Contratto
Il rapporto contrattuale sarà disciplinato attraverso la sottoscrizione di un apposito contratto con l'Ente.
11. Modalità di presentazione della Manifestazione di interesse
Le domande dovranno pervenire entro 15 (quindici) giorni dalla pubblicazione dell’avviso ovvero entro e non oltre le ore 13:00 del giorno 28/08/2018, pena l’esclusione, a mezzo PEC, all’indirizzo del Comune di Avellino: xxxxxxxxxxxxxxxxx@xxxx.xxxxxx.xxxxxxxx.xx, oppure tramite consegna a mano presso l'Ufficio Protocollo del Comune di Avellino ed avere come oggetto "PROCEDURA NEGOZIATA, AI SENSI DELL'ART. 36 COMMA 2 LETT. B) DEL D. LGS. 50/2016, PER LA REDAZIONE DELL’ANALISI DI RISCHIO SITO SPECIFICA E DELLE INDAGINI CON TECNOLOGIA MIP O AD ESSA ASSIMILABILE PER L’EX STABILIMENTO ISOCHIMICA”.
La consegna diretta delle istanze è consentita dal Lunedì al Venerdì, dalle ore 08,30 alle ore 13,30.
La manifestazione di interesse, sottoscritta dal legale rappresentante dell’operatore economico, completa delle dichiarazioni in merito ai requisiti di cui all’art. 8 del presente avviso, dovrà essere redatta secondo il modello allegato al presente avviso (avendo cura di xxxxxxx/eliminare/modificare le opzioni che non si riferiscono alla propria situazione e integrare con le indicazioni necessarie a chiarire la propria posizione).
Il recapito della documentazione entro la scadenza indicata è ad esclusivo e totale rischio del mittente. Oltre il termine previsto, non sarà considerata valida alcuna altra richiesta.
E’ fatto obbligo al richiedente comunicare, con la richiesta di partecipazione, il proprio indirizzo PEC in modo chiaro e leggibile.
Qualunque sia la forma di presentazione prescelta, il recapito presso il Comune di Avellino, entro i termini prefissati, è ad esclusivo rischio del mittente.
Nessuna responsabilità grava sulla Stazione Appaltante per disguidi, smarrimenti, ritardi, mancata consegna o inconvenienti di sorta derivanti dalle modalità di consegna delle richieste di partecipazione.
Ai fini della partecipazione all’indagine di mercato, faranno fede la data e l’ora di ricezione del plico da parte del Settore Tutela Ambientale del Comune di Avellino e non quelle del timbro postale di spedizione.
Non saranno in alcun caso presi in considerazione i plichi pervenuti oltre il termine, anche se spediti prima della data di scadenza sopraindicata.
L’istanza di partecipazione all’indagine di mercato, dovrà contenere le dichiarazioni riportate nello schema di domanda allegato al presente Avviso, rese ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. n. 445/2000 circa il possesso dei requisiti previsti dal presente Avviso.
Nel caso di Raggruppamenti temporanei e Consorzi ordinari o GEIE non formalmente costituiti la manifestazione d’interesse dovrà essere sottoscritta da tutti i componenti.
Il plico o la cartella in formato digitale dovrà contenere:
1. Manifestazione di interesse, secondo l'allegato modello di domanda, indirizzata al Settore Ambiente del Comune di Avellino;
2. documentazione amministrativa relativa al soggetto candidato: profilo giuridico, organizzazione, composizione, ecc.;
3. dichiarazioni, ai sensi dell’art. 80 del D.Lgs. 50/2016, dei soggetti diversi dal legale rappresentante dell’impresa singola, della Capogruppo o del Consorzio, come previsto dal comma 3 del medesimo articolo. Dette dichiarazioni dovranno essere corredate di copia del documento di identità del sottoscrittore in corso di validità legale (N.B. nel caso di utilizzo del modello di domanda messo a disposizione dalla S.A. le dichiarazioni sono già contenute in essa);
4. nel caso di RTP, Atto di impegno di costituzione dello stesso;
5. dichiarazione sostitutiva dei rappresentanti legali del soggetto proponente di non aver riportato condanne penali nei precedenti 5 anni;
6. copia del documento di identità in corso di validità dei rappresentanti legali e copia del/dei codici fiscale;
7. elencazione delle competenze ed esperienze del soggetto proponente con i relativi importi per i servizi analoghi svolti;
8. ogni altro documento ritenuto utile dal partecipante.
Qualora la dimensione della cartella digitale ecceda la capacità di invio della PEC, potranno essere inviate più cartelle che dovranno essere opportunamente numerate.
12. Pubblicazione dell'Avviso
Il presente Avviso è pubblicato a decorrere dal giorno 13/08/2018, sul sito web dell'Ente nell'area destinata a “Bandi, avvisi e gare”, all’Albo Pretorio On-Line del Comune di Avellino.
13. Criteri per la selezione degli operatori ecoomici da invitare
Ai fini della selezione degli operatori da invitare saranno valutati esclusivamente i requisiti di cui al punto 8 del presente Avviso.
Tutti i soggetti che ne hanno i requisiti saranno invitati a partecipare alla seconda fase della presente procedura negoziata.
In sede di selezione, in primo luogo, si verificherà dal punto di vista formale ed amministrativo l'idoneità dei soggetti candidati ai fini delle attività descritte nel presente Avviso.
Si precisa che si procederà all'aggiudicazione dei servizi oggetto della presente procedura anche in presenza di un unico operatore in possesso dei requisiti richiesti.
14. Esclusioni
Saranno escluse dalla procedura di gara le manifestazioni d’interesse:
- non firmate;
- dal contenuto indeterminabile o carenti di elementi essenziali quali, a titolo di esempio, l’indicazione dei singoli soggetti proposti per l’affidamento dei servizi di cui al punto 8 del presente avviso;
- inviate in data e ora successiva ai termini indicati;
- sprovviste di fotocopia di documento d’identità di tutti soggetti proposti per l’affidamento degli incarichi.
Le esclusioni saranno comunicate agli interessati mediante pubblicazione sul sito web del Comune di Avellino, nella sezione “Bandi, avvisi e gare”. Detta pubblicazione è da ritenersi equivalente a notifica al singolo operatore economico.
15. Trattamento dei dati personali
I dati raccolti saranno trattati, ai sensi del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 e s.m.i., esclusivamente nell’ambito della gara cui si riferisce il presente avviso esplorativo. Il responsabile del trattamento dei dati personali è individuato nella persona dell’ing. Xxxxx X. X. Cicalese, Dirigente del Settore Tutela Ambientale del Comune di Avellino.
16. Disposizioni finali
Il presente avviso è da intendersi come mero avviso esplorativo che non comporta né diritti di prelazione o preferenza, né impegni o vincoli di qualsiasi natura per gli operatori interessati che presentano la propria richiesta di partecipazione.
Il Comune di Avellino si riserva la potestà di annullare, sospendere e modificare, in tutto o in parte, il procedimento di selezione di cui al presente Avviso.
Il Comune di Avellino si riserva la possibilità di poter procedere, qualora lo ritenesse necessario, ad un aggiornamento dell’elenco dei soggetti inseriti nella presente manifestazione di interesse.
Il Responsabile del procedimento è l'arch. Xxxxxxxxxxxx Xxxxx
Per eventuali quesiti inerenti il presente avviso è possibile contattare il Settore Tutela Ambientale al n. 0825.200314.
Eventuali quesiti e/o richieste di informazioni di merito possono essere richiesti ai seguenti indirizzi mail: xxxxxxxxxxxx.xxxxx@xxxxxx.xxxxxxxx.xx;
xxxxxxxxx.xxxxxxx@xxxxxx.xxxxxxxx.xx. Avellino, 10/08/2018
Il Responsabile del Procedimento Il Dirigente
X.xx arch. Xxxxxxxxxxxx Xxxxx X.xx Xxx. Xxxxx Xxxxxx Xxxxx Xxxxxxxx