CAPITOLATO SPECIALE D'APPALTO
CAPITOLATO SPECIALE D'APPALTO
Servizio di pulizia degli edifici pubblici comunali.
Oliena lì
Il Responsabile del Procedimento Il Responsabile dell’Area Tecnica (Xxx. Xxxxx Xxxx Xxxxxxxxx) (Xxx. Xxxxx Xxxx Xxxxxxxxx)
Art. 1: OGGETTO DELL’APPALTO
Il presente appalto ha per oggetto la regolamentazione del servizio di pulizia dei seguenti edifici pubblici comunali:
a) Municipio X.xx Xxxxxxxx Xxxxxxxx
b) Sala Consiglio X.xx Xxxxxxxx Xxxxxxxx
c) Locali Polizia Municipale X.xx Xxxxxx Xxxxxxx
d) Locali Sala Conferenza Centro Polifunzionale X.xx Xxxxxxxx Xxxxxxxx
e) Locali Auditorium (Scuola media X.xx Xxxxxx) Xxxxx Xxxxxx
Xxx. 0: SPECIFICA LOCALI OGGETTO DI PULIZIA:
a) Municipio X.xx Xxxxxxxx Xxxxxxxx (giorni 247): Scale Esterne (n° 4 rampe + spazi di riposo) Uffici Corridoi Servizi Igienici Sala Giunta Androne di ingresso Terrazze e Balconi Locali Servizi Sociali | mq. 631.10 mq. 197.50 mq. 38.14 mq. 37.70 mq. 80.60 mq. 66.66 mq. 103.50 | |
Totale | mq. 1.155,20 |
b) Sala Consiglio (giorni 30): Sala | mq. 84,30 | |
Totale | mq. 84.30 |
c) Locali Polizia Municipale (giorni 247): Uffici Sala di Attesa Ingresso Servizi Igienici Sala Corridoi | mq. 94.50 mq. 37.89 mq. 9.58 mq. 9.30 mq. 32.09 mq. 21.00 | |
Totale | mq. 204.36 |
d) Locali sala conferenza Centro Polifunzionale (giorni 15) Sala Servizi igienici Disimpegni Deposito Scala Archivio | mq. 254.75 mq. 18.66 mq. 7.15 mq. 12.23 mq. 12.90 mq. 12.75 | |
Totale | mq. 318,44 |
e) Locali Auditorium (giorni 15) Sala Palco Foyer Guardaroba + disimpegno Spogliatoio + servizi igienici Sala regia Ingresso secondario | mq. 161.36 mq. 74.57 mq. 39,93 mq. 25.71 mq. 44.38 mq. 7.45 mq. 4.24 | |
Totale | mq. 357,64 |
SUPERFICIE TOTALE OGGETTO DEL SERVIZIO MQ. 2.119,94
Art. 3: DURATA DELL'APPALTO - INIZIO DEL SERVIZIO
L'appalto avrà la durata di anni 5 (cinque) a decorrere dalla data del verbale di consegna del servizio, che dovrà ini- ziare entro e non oltre 15 (quindici) giorni naturali e consecutivi dalla comunicazione ufficiale dell'affidamento, anche nelle more della registrazione del contratto di appalto, e quindi in via d'urgenza.
Trascorsi 3 (tre) giorni dalla scadenza di cui al comma precedente senza che il servizio abbia avuto inizio, l'affida- mento potrà essere revocato, previo incameramento della cauzione e fatti salvi gli ulteriori provvedimenti a tutela dell'interesse dell'Amministrazione Comunale.
La ditta appaltatrice si obbliga a rinnovare, a richiesta del Comune, il contratto per una sola volta e per un massimo di mesi sei successivo a quello di scadenza alle stesse condizioni dell’originario e nelle more di espletamento della nuova gara di appalto.
L’opzione va esercitata non oltre il termine della fine del mese di ottobre precedente l’anno per il quale si intende rinnovare il contratto.
Art. 4: SERVIZI COMPRESI NELL’APPALTO
a) Pulizie di tutte le superfici orizzontali: pavimenti, soffitti, contro soffitti, mobili, arredi etc.;
b) Pulizie di tutte le superfici verticali: pareti in muratura, pareti intonacate, pareti rivestite in piastrelle, pareti in pel- le, legno e altro, porte, finestre, mobili, macchine elaboratrici e contabili, arredi, quadri etc;
c) Pulizie degli infissi e delle apparecchiature di servizio;
d) Pulizia di tutte le scale interne ed esterne (come individuate all’art. 1), ringhiere, cancelli, inferriate, etc;
e) La cura e buona tenuta dei fiori e delle piante ornamentali dislocate nei vari uffici, corridoi, aule etc. (innaffiatu- ra);
f) Pulizia di terrazze, balconi, con particolare cura delle superfici orizzontali sia che siano in cemento che in pia- strelle o altro tipo;
g) Ceratura e lucidatura dei pavimenti da eseguirsi previa accurata ed adeguata spazzatura ad umido e da effet- tuarsi con frequenza mensile, e in ogni caso, ogni qualvolta l’Amministrazione lo ritenga necessario.
Adempimenti da effettuare quotidianamente:
a) Pulitura dei pavimenti di qualsiasi tipo (in tutti gli ambienti descritti all’art. 1);
b) Pulitura di tutte le scale interne comprese ringhiere e corrimano; (in tutti gli ambienti descritti all’art. 1);
c) Pulitura, lavaggio e disinfezione di tutti gli apparecchi igienico sanitari, comprese le eventuali tubazioni in vista e i sifoni di scarico (in tutti gli ambienti descritti all’art. 2);
d) Pulizia zoccolini battiscopa sia in marmo che in legno o altro materiale
e) Spolveratura e pulitura di supporti informatici, mobili e arredi, compresi sedie, banchi, cattedre, lavagne, pog- giapiedi etc); (in tutti gli ambienti descritti all’art. 2).
Adempimenti da effettuare ogni quindici giorni; (nel periodo invernale presumibilmente dal 15.09 al 31.03);
a) Lavaggio e pulitura di tutte le finestre (montanti e vetri) sia dal lato interno che esterno;
b) Pulizia soglie e controsoglie, scale esterne comprese ringhiere e corrimano; (in tutti gli ambienti descritti all’art. 1);
c) Pulizia di porte interne e esterne comprese maniglie, coprifili e montanti; (in tutti gli ambienti descritti all’art. 1);
d) Pulizia placche porta frutti (prese di corrente, interruttori e quant’altro visibile in parete); (in tutti gli ambienti de- scritti all’art. 1);
e) Spolveratura e lavaggio di termosifoni di qualsiasi tipo, plafoniere, lampadari, lampade a parete o a soffitto etc. (in tutti gli ambienti descritti all’art. 1);
f) Pulizia della xxxxxx xxxxxxxxxx x'xxxxxxxx xxxxxxxxxx xxx Xxxxxxxxx;
Adempimenti da effettuare ogni trenta giorni; (nel periodo estivo presumibilmente dal 01.04 al 14.09):
a) Stessi tipi di intervento descritti al punto che precede.
Per quanto riguarda le pulizie periodiche, almeno una settimana prima del giorno stabilito dalla programmazione l’Appaltatore dovrà dare il preavviso anche in forma verbale all’Amministrazione Comunale con l’indicazione del tempo presunto necessario per espletare il servizio, onde permettere l’adeguata predisposizione dei locali.
Le pulizie di carattere periodico dovranno sempre essere eseguite, fuori dalle fasce orarie di normale attività previa comunicazione.
Si sottolinea che l’obiettivo primario da perseguire è la pulizia ottimale dei locali in relazione all’importanza della fun- zione degli stessi.
Il dettaglio sopradescritto, relativo alle pulizie da effettuare per ogni locale oggetto del presente appalto, costituisce un minimo inderogabile inteso a garantire l’esecuzione del servizio a regola d’arte.
Art. 5: MODALITÀ DI ESECUZIONE DEL SERVIZIO
La spazzatura (da effettuarsi quotidianamente e in ogni caso come previsto all’art. 3) dovrà essere eseguita con le normali scope di saggina o sintetiche e ove possibile, con le apposite spazzole meccaniche aspiranti;
a) La spolveratura (da effettuarsi quotidianamente e in ogni caso come previsto all’art. 3) dovrà essere eseguita strofinando le parti interessate con straccio o panno pulito sia asciutto che umido;
b) La lavatura (da effettuarsi quotidianamente e in ogni caso come previsto all’art. 3), dovrà essere eseguita sia con l’impiego di scope e ramazze in filaccia di cotone e strizzatore a pressa o con strofinacci ovvero con l’impiego delle speciali macchine combinate lavasciuga; la lavatura dovrà comunque essere preceduta da un’accurata spazzatura e seguita da una perfetta asciugatura con straccio asciutto;
c) Per le pulizie dovranno essere impiegati detergenti neutri e debolmente alcalini ed in ogni caso dovranno essere biodegradabili; nei servizi igienici dovranno essere impiegati detersivi sanificanti ed a base di germicidi ammo- niaci inodori.
E’ fatto assoluto divieto, per tutti gli adempimenti sopra elencati, adoperare paglia di ferro, carta vetrata, abrasivi, de- tersivi solventi trementina, acquaragia, benzina o sostanze comunque contenenti solventi dannosi.
L’utilizzo di attrezzature meccaniche è consentito previo accordo con l’Amministrazione Comunale.
Tutti gli arredi come sedie, banchi, cattedre, scrivanie etc. devono essere disinfettati a cadenza settimanale con stro- finatura eseguita mediante straccio umido imbevuto di alcool.
I servizi igienici devono essere trattati con spazzolone e successivamente lavati con stracci saponati al lisoformio.
Tutte le superfici vetrate devono essere trattate mediante asportazione della polvere con straccio asciutto, successi- vo lavaggio con panno saponato, asciugatura e lucidatura con panno asciutto.
a) L’impresa aggiudicataria, nell’espletamento del servizio, dovrà utilizzare prodotti ed impiegare attrezzature e macchine in propria disponibilità. I materiali impiegati devono essere rispondenti alle normative vigenti in Italia. L’impiego degli attrezzi e delle macchine, la loro scelta e le loro caratteristiche tecniche dovranno essere perfet- tamente compatibili con l’uso dei locali, dovranno essere tecnicamente efficienti ed essere dotate di tutti quegli accorgimenti ed accessori atti a proteggere e salvaguardare l’operatore e i terzi da eventuali infortuni. Tutte le macchine ed attrezzature dovranno essere conformi a quanto previsto dalle normative antinfortunistiche vigenti sia in Italia che nei paesi della CEE.
b) L’impresa è responsabile delle macchine, delle attrezzature tecniche e dei prodotti utilizzati.
c) Tutti i prodotti chimici utilizzati dall’Impresa per l’espletamento del servizio dovranno essere rispondenti alla normativa vigente per quanto riguarda etichettatura, dosaggi, pericolosità, biodegradabilità e modalità d’uso.
d) L’Impresa dovrà inoltre provvedere a sua cura e spese, senza diritto a compenso alcuno al montaggio, impiego, smontaggio di ponteggi, elevatori, sia fissi che mobili, eventualmente necessari per qualsiasi tipo di lavoro. Questa si assumerà, in riferimento a questi ultimi, tutte le necessarie attività di manutenzione ordinaria e relative spese.
e) L’impresa dovrà provvedere, mediante propri contenitori, alla raccolta ed allo smaltimento dell’immondizia.
Art. 6: OSSERVANZA DELLE LEGGI E DEI REGOLAMENTI
La Ditta Appaltatrice dovrà attenersi strettamente a tutte le norme di legge, ai regolamenti ed alle ordinanze relative ai servizi assunti in appalto, in quanto, con la sottoscrizione del contratto, attesta di conoscere la normativa vigente relativa al servizio.
I compensi per gli eventuali interventi straordinari disposti dall'Ufficio Tecnico Comunale o dalla Direzione del Con- tratto, saranno determinati sulla base dei prezzi unitari individuati con le modalità di cui al successivo art. 28.
Art. 7: CAUZIONE PROVVISORIA - CAUZIONE DEFINITIVA - SPESE CONTRATTUALI
Ai sensi dell'art. 93 comma 1 del D.Lgs. n° 50/2016 l'offerta è corredata da una garanzia fideiussoria, denominata "garanzia provvisoria" pari al 2 per cento del prezzo base indicato nel bando o nell'invito, sotto forma di cauzione o di fideiussione, a scelta dell'offerente. Al fine di rendere l'importo della garanzia proporzionato e adeguato alla natura delle prestazioni oggetto del contratto e al grado di rischio ad esso connesso, la stazione appaltante può motivata- mente ridurre l'importo della cauzione sino all'1 per cento ovvero incrementarlo sino al 4 per cento. Nel caso di pro- cedure di gara realizzate in forma aggregata da centrali di committenza, l'importo della garanzia è fissato nel bando o nell'invito nella misura massima del 2 per cento del prezzo base. In caso di partecipazione alla gara di un raggrup- pamento temporaneo di imprese, la garanzia fideiussoria deve riguardare tutte le imprese del raggruppamento me- desimo.
Ai sensi dell'art. 103 comma 1 del D.Lgs. n° 50/2016 l'appaltatore per la sottoscrizione del contratto deve costituire una garanzia, denominata "garanzia definitiva" a sua scelta sotto forma di cauzione o fideiussione con le modalità di cui all'articolo 93, commi 2 e 3 del D.Lgs. n° 50/2016, pari al 10 per cento dell'importo contrattuale e tale obbligazio- ne è indicata negli atti e documenti a base di affidamento di lavori, di servizi e di forniture.
La misura della cauzione è fissata nel 10% del canone annuo iniziale, stabilito dal contratto, e può essere costituita in contanti, in titoli di Stato o garantiti dallo Stato, con fideiussione bancaria o polizza fideiussoria.
Resta salva per l'Amministrazione la facoltà di richiedere l'integrazione della cauzione nel caso che la stessa non ri- sultasse più proporzionalmente idonea alla garanzia a causa della maggiorazione del corrispettivo dell'appalto in conseguenza dell'estensione del servizio.
L'Amministrazione è autorizzata a prelevare dalla cauzione o dal corrispettivo tutte le somme di cui diventasse credi- trice nei riguardi dell'Appaltatore per inadempienze contrattuali o danni od altro allo stesso imputabili.
Conseguentemente alla riduzione della cauzione, per quanto al precedente capoverso, l'Appaltatore è obbligato nel termine di 10 (dieci) giorni a reintegrare la cauzione stessa.
Sono a totale carico dell'Impresa Appaltatrice tutte le spese di contratto, nessuna esclusa od eccettuata, nonché o- gni altra accessoria e conseguente.
La Ditta Appaltatrice assume a suo carico le imposte e le tasse comunque derivanti dalle prestazioni di cui al pre- sente atto, con rinuncia al diritto di rivalsa nei confronti del Comune.
Art. 8: IMPORTO - CORRISPETTIVO DEL SERVIZIO - LIQUIDAZIONE DELLA PRESTAZIONE
L'importo complessivo per il quinquennio 2017/2022 ammonta a € 173.788,20 (Euro centosettantatremilasette cen- toottantotto/20) di cui € 169.186,55 (Euro centosessantanovemilacentoottantasei/55) per il costo del servizio a base d'asta soggetto a ribasso contrattuale e € 4.601.65 (euro quattromilaseicentouno/65) per oneri sulla sicurezza non soggetto a ribasso contrattuale. I suddetti importi sono al netto di i.v.a. di legge.
Il canone d’appalto sarà versato all’Impresa in rate mensili posticipate entro il termine di trenta giorni decorrenti dalla data di presentazione della corrispondente fattura.
Xxxxx acconti di cui sopra sarà detratto l'importo delle eventuali penali contestate alla Ditta Appaltatrice. Dette penali non saranno soggette a ribasso d'asta.
Nel caso che, per cause dipendenti dalla inefficienza della propria struttura organizzativa o per cause accidentali, contestate e certificate dalla D.L., la Ditta Appaltatrice non potesse svolgere eccezionalmente i servizi ordinari di cui agli art. 1-2-4 del presente Capitolato Speciale, non si darà luogo alla liquidazione, per i giorni di inadempienza, della quota parte del corrispettivo relativa a tali giorni, secondo il seguente prospetto:
a) Municipio - X.xx Xxxxxxxx Xxxxxxxx - 1/247 per ogni giorno di mancato servizio
b) Municipio - Sala Consiglio - X.xx Xxxxxxxx Xxxxxxxx - 1/30 per ogni giorno di mancato servizio
c) Xxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxxxx- X.xx Xxxxxx Xxxxxxx - 0/000 per ogni giorno di mancato servizio
d) Locali Sala Conferenza - Centro Polifunzionale - 1/15 per ogni giorno di mancato servizio
e) Locali Auditorium (Scuola Media Viale Italia) - 1/15 per ogni giorno di mancato servizio
Nel caso di scioperi a carattere nazionale non si darà luogo all’applicazione delle penali previste dal presente capito- lato; dette penali saranno invece regolarmente applicate in caso di scioperi a carattere aziendale, dipendenti da ina- dempienze di obblighi contrattuali da parte della Ditta Appaltatrice e negli altri casi imputabili alla medesima.
Con l’importo di aggiudicazione l’appaltatore si intende compensato di qualsiasi suo avere e non può pretendere dal Comune, per il servizio di che trattasi o connesso o conseguente al servizio medesimo, alcun diritto a nuovi o mag- giori compensi.
Le fatture saranno emesse al termine di ogni mese e riguarderanno le prestazioni effettivamente eseguite in quel mese.
I relativi pagamenti avverranno pertanto entro trenta giorni dalla data della relativa fattura, se regolarmente vistata dal responsabile del servizio.
Qualora si rendesse necessaria la cessazione del servizio o di parte di esso, o, viceversa, occorresse estendere il servizio, l’impresa appaltatrice sarà tenuta ad assoggettarsi, dietro comunicazione dell’Amministrazione appaltante, alla diminuzione o all’aumento dei servizi, nonché alla relativa proporzionale (da calcolarsi in proporzione ai mq. in
+/-) in variazione al corrispettivo pattuito. Per il calcolo si farà riferimento alla Tabella A allegata.
Art. 9: SERVIZI A CARATTERE STRAORDINARIO
In aggiunta alle prestazioni elencate ai precedenti art.1-2-4, la Ditta Appaltatrice è obbligata a svolgere, su richiesta
dell'Amministrazione ed in conformità ai programmi, agli oneri ed alle modalità che verranno di volta in volta indicati dalla Direzione del Contratto, interventi a carattere straordinario quali:
a) pulizia di locali oggetti di interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, autorizzati direttamente dall’Amministrazione Comunale (rimozione di servizi igienici, rimozione e rifacimento di pavimentazione, im- biancature, rifacimenti vari);
b) pulizia dei locali interessati da eventuali manifestazioni, mostre, convegni etc. (esclusa la sala conferenza del centro polifunzionale e dell'auditorium di cui all'art. 1);
c) pulizia dei locali ogni qualvolta si presenti la necessità di ricorrere a pulizie straordinarie, che esulano dal con- cetto di pulizie ordinarie citate ai precedenti art. 1-2-4.
d) Inoltre si identificano come prestazioni straordinarie le seguenti ipotesi:
− Dipendenza da lavori straordinari, di ristrutturazione, manutenzione o conservazione dei locali, ritenuti ur- genti ed imprevedibili dall’Amministrazione Comunale;
− Dipendenza da lavori di manutenzione ordinaria di particolare impatto con il servizio di pulizia, quali: im- biancatura locali, interventi su superfici murarie per posa cavi o tubi;
− Dipendenza da fattori climatici di particolare consistenza. L’esecuzione di eventuali pulizie straordinarie sarà fatturata a parte.
Il compenso per dette prestazioni s’intende la tariffa indicata come valore unitario in offerta, ma non compreso nel corrispettivo del presente appalto.
Pertanto, nessun compenso aggiuntivo verrà riconosciuto per materiali ed attrezzature impiegate, salvo nel caso in cui l’Amministrazione Comunale richieda l’esecuzione delle prestazioni con utilizzo di particolari attrezzature nonché l’utilizzo di materiali specifici: in tal caso il relativo compenso potrà essere integrato dai relativi costi
Alla copertura finanziaria di questi ultimi interventi si farà fronte sia mediante l'utilizzo di somme stanziate a tale sco- po, sia mediante l'utilizzo delle somme eventualmente trattenute a titolo di penale ai sensi dell'art. 19 del presente capitolato.
Art. 10: PROCEDURA E CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE
L’aggiudicazione dell’appalto avverrà con il criterio dell'OEPV (offerta economicamente più vantaggiosa) ai sensi dell'art. 95 comma 2 del D.Lgs. n° 50/2016.
Art. 11: PERSONALE
L'organico della Ditta Appaltatrice dovrà avere consistenza adeguata a garantire l'adempimento puntuale e continua- tivo di tutte le obbligazioni connesse e conseguenti al presente capitolato, nonché a far fronte a situazioni di emer- genza o a richieste di interventi di carattere straordinario.
Il personale operaio dovrà indossare, durante il servizio, una divisa decorosa e pulita, sulla quale dovrà essere chia- ramente indicato, oltre che la denominazione della Ditta Appaltatrice, anche la scritta COMUNE DI OLIENA – SERVIZIO PULIZIA EDIFICI COMUNALI.
Le spese del vestiario fanno parte degli oneri a carico della Ditta Appaltatrice.
Ove un dipendente della Ditta assuma un comportamento ritenuto sconveniente o irriguardoso dalla Amministrazio- ne, l'appaltatore dovrà attivarsi applicando le opportune sanzioni disciplinari e non escludendo, nei casi più gravi, la sostituzione del dipendente stesso, compatibilmente con il CCNL di categoria.
Il personale dovrà prestare la massima attenzione durante la esecuzione dei servizi oggetto dell'appalto e ciò per e- vitare sia infortuni sul lavoro che danni alle attrezzature.
Art. 12: MATERIALI E MEZZI
Tutte le spese di acquisto, manutenzione, gestione, funzionamento ed esercizio dei mezzi e dei materiali ed attrezzi
occorrenti per la integrale esecuzione delle obbligazioni assunte con la stipula del contratto, nonché tutte le spese di ufficio, di cancelleria, di telefono, bolli etc. sono a completo carico della Ditta Appaltatrice, così come tutto il persona- le occorrente.
Il materiale in uso nei servizi dovranno essere mantenuti in perfetto stato di efficienza e di pulizia mediante lavaggi giornalieri delle componenti a contatto diretto ed inoltre dovranno risultare sempre in eccellenti condizioni funzionali ed esteticamente accettabili.
E’ a carico della Ditta Appaltatrice, l’acquisto di tutti i materiali disinfettanti e di consumo, carta igienica, salviette e sapone liquido.
Art. 13: SUBAPPALTI
Ai sensi e per gli effetti degli artt. 1406 e 1656 del Codice Civile è fatto divieto dell'Appaltatore di cedere e/o di su- bappaltare, in tutto o in parte, i servizi assunti ed individuati nell'appalto, senza la preventiva autorizzazione dell'Amministrazione Comunale, sotto pena di risoluzione ipso jure del contratto e penale pari ad un decimo dell'im- porto contrattuale corrispondente ad un anno. Al riguardo l'impresa dovrà indicare, in sede di offerta, la quota di ap- palto che intenda eventualmente subappaltare, ai sensi e per gli effetti dell'art. 105 del D.Lgs. n° 50/2016.
E' pure vietata qualunque cessione di credito e qualunque procura senza l'autorizzazione preventiva dell'Ammini- strazione Comunale.
L'Impresa Appaltatrice ha inoltre l'obbligo di indicare una persona come suo rappresentante legale ai fini della stipu- lazione del contratto di appalto.
L’Appaltatore non potrà subappaltare, nemmeno in parte, il servizio oggetto del presente appalto né cedere, per nessun motivo, il contratto relativo o il credito che ne deriva. La cessione ed il subappalto costituiscono motivo di ri- soluzione del contratto e fanno sorgere il diritto per l’Amministrazione Comunale ad effettuare l’esecuzione in danno. Art. 14: EDIFICI COMUNALI
Ai fini contrattuali e per gli scopi previsti dal presente Capitolato, per edifici comunali interessati dal presente servizio si intendono tutti gli immobili descritti all’art. 1.
Qualora, durante il xxxxx xxxx'xxxxxxx, xx rendesse necessario estendere il servizio anche ad altri immobili, verranno estesi al medesimo servizio i patti e le condizioni del presente disciplinare.
Art. 15: RECAPITO E DOMICILIO DELL'IMPRESA APPALTATRICE
L'Impresa dovrà provvedere, a sua cura e spese, alla predisposizione di un ufficio dotato di telefono, fax e segreteria telefonica, il quale sia obbligatoriamente provvisto di energia elettrica.
I locali dovranno corrispondere alle Normative vigenti in termini di sicurezza sul lavoro. L'Impresa è tenuta inoltre ad eleggere domicilio presso il Comune di Oliena.
L'Impresa è tenuta ad indicare all'Amministrazione Comunale, entro venti giorni dalla data di comunicazione ufficiale dell'affidamento, il proprio domicilio ed il proprio recapito telefonico oltre al nominativo del proprio rappresentante re- sponsabile del servizio oggetto dell'appalto.
Art. 16: OBBLIGHI ASSICURATIVI
Tutti gli obblighi e oneri a carattere sanitario, assicurativo, antinfortunistico, assistenziale e previdenziale sono a completo carico della Ditta Appaltatrice, che ne è la sola obbligata, restando esonerata l'Amministrazione Comunale da ogni responsabilità in proposito.
Resta, comunque, salva ogni facoltà di accertamento e di controllo da parte dell'Amministrazione circa il rispetto del- le norme di cui al presente articolo.
Art. 17: COMPORTAMENTO DEL PERSONALE
Tutto il personale in servizio dovrà mantenere un contegno corretto e riguardoso verso gli utenti, verso il personale
Comunale addetto al controllo del servizio e verso gli Amministratori.
Art. 18: VIGILANZA E CONTROLLI
Il controllo del buon andamento del servizio è demandato all’Ufficio Tecnico Comunale. L'Amministrazione appaltan- te si riserva il diritto di verificare in qualsiasi momento che i servizi oggetto dell'appalto vengano espletati regolar- mente e continuativamente in conformità ai patti contrattuali e nell'assoluto rispetto della normativa vigente. La Ditta Appaltatrice dovrà pertanto prestarsi a quelle visite e controlli e rilievi che l'Ufficio Comunale competente dovesse compiere per l'esercizio di tale controllo. A tale scopo l'Amministrazione appaltante provvederà a comunicare for- malmente alla Ditta Appaltatrice i nominativi del proprio personale normalmente incaricato sia della Direzione del Servizio che dei controlli giornalieri.
In occasione della sottoscrizione del verbale di consegna del servizio la Ditta Appaltatrice comunicherà formalmente il nominativo del proprio personale dipendente che, in contraddittorio con il personale incaricato dal Comune, assi- sterà a tutte le verifiche da questo ritenute necessarie.
Al termine delle verifiche, sarà redatto, a cura del personale di controllo, un verbale di constatazione, che dovrà es- sere sottoscritto anche dal rappresentante della Ditta. In tale verbale saranno sinteticamente riepilogate le verifiche e le eventuali infrazioni o manchevolezze constatate.
Il rappresentante della ditta appaltatrice potrà riportare sinteticamente in detto verbale le proprie controdeduzioni alle eventuali contestazioni formulate dal rappresentante dell'Amministrazione.
Gli accertamenti e le verbalizzazioni di cui ai commi precedenti costituiscono elementi probatori ai fini dell'applica- zione delle penalità di cui al successivo art. 20.
Art. 19: RESPONSABILITÀ DELL'APPALTATORE
La Ditta Appaltatrice sarà considerata unica ed esclusiva responsabile verso l'Amministrazione Comunale e verso i terzi e risponderà, sia civilmente che penalmente, per qualunque danno arrecato alle cose ed alle persone, siano o meno addette al servizio, in conseguenza delle attività derivanti dal presente contratto.
Ricade interamente sulla Ditta Appaltatrice ogni responsabilità in materia di sicurezza e salute dei lavoratori sul luo- go di lavoro, di cui al D.Lgs. n° 81/2008. Dovrà provvedere all'adeguamento delle proprie attrezzature alle norme an- tinfortunistiche vigenti nel corso dell'appalto, nonché di assicurazione degli operai, ed infine, alla stessa competono tutti gli oneri e gli obblighi connessi alla previdenza sociale.
L’Appaltatore si obbliga all’osservanza delle norme di sicurezza e di quelle sull’impiego dei prodotti chimici non noci-
vi. L’Appaltatore si obbliga, comunque, a provvedere a cura e carico proprio e sotto la propria responsabilità, a tutte le spese occorrenti, secondo i più moderni accorgimenti della tecnica, per garantire, in ossequio al D.Lgs. 81/2008, la completa sicurezza durante l’esercizio dei lavori e l’incolumità delle persone addette ai servizi stessi e per evitare incidenti e/o danni di qualsiasi natura, a persone o cose, assumendo a proprio carico tutte le opere provvisionali ed esonerando di conseguenza il Comune di Oliena da ogni responsabilità.
Sono a completo carico dell’Appaltatore gli oneri relativi all’impegno di:
a) divise per il personale impiegato;
b) tessere di riconoscimento e distintivi;
c) sacchi per la raccolta di rifiuti urbani;
d) materiali di pulizia di ottima qualità e prodotti da aziende altamente specializzate, attrezzature
e) e macchinari atti ad assicurare la perfetta e tempestiva esecuzione delle pulizie;
f) ogni altro onere necessario per l’espletamento del servizio.
L’Appaltatore deve altresì provvedere, a sue cure e spese, senza diritto di compenso alcuno a:
a) montaggio, impiego, smontaggio di ponteggi, elevatori sia fissi che mobili, eventualmente necessari per qualsia-
si tipologia di prestazione, in particolare per il lavaggio delle vetrate fisse degli edifici, non pulibili dall’interno;
b) alla fornitura di tutto il materiale di protezione individuale contro gli infortuni, previsto dalle normative vigenti, in particolare dal D.Lgs. 81/2008.
Art. 20: PENALITÀ
L’impresa appaltatrice, in caso di inadempienza degli obblighi contrattuali assunti, oltre all’obbligo di ovviare, entro il termine stabilito dal Comune, alla infrazione contestatale, è tenuta al pagamento di multe disciplinari.
L’applicazione della multa disciplinare sarà preceduta da regolare contestazione dell’inadempienza alla quale l’appaltatore avrà la facoltà di presentare controdeduzioni entro cinque giorni dalla notifica della stessa.
Spetta quindi alla G.C., tenuto conto delle possibili controdeduzioni formulate dalla ditta appaltatrice, stabilire la mi- sura della penalità.
Il conseguente provvedimento è inappellabile ed immediatamente esecutorio per espressa volontà delle parti con- traenti che, fin da ora per allora, si intende reciprocamente data ed accettata.
Il Comune procederà all’incasso della penalità mediante ritenuta diretta sul canone del mese nel quale verrà assunto il provvedimento del Sindaco.
L’applicazione della penalità di cui sopra è indipendente dai diritti spettanti al Comune per le eventuali violazioni con- trattuali verificatesi. Ogni atto e provvedimento del Comune riferibile al contratto di appalto sarà notificato alla ditta in via amministrativa.
Le infrazioni ai patti contrattuali da accertarsi nei modi indicati nel presente articolo faranno incorrere l’appaltatore nelle seguenti penalità:
a) Xxxxxxxxx - X.xx Xxxxxxxx Xxxxxxxx - 0 per mille per ogni giorno di mancato servizio (rapportato al costo giorna- liero);
b) Xxxxxxxxx - Xxxx Xxxxxxxxx - X.xx Xxxxxxxx Xxxxxxxx - 0 per mille per ogni giorno di mancato servizio (rapportato al costo giornaliero);
c) Xxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxxxx- X.xx Xxxxxx Xxxxxxx - 0 per mille per ogni giorno di mancato servizio (rapportato al costo giornaliero);
d) Locali Sala Conferenza - Centro Polifunzionale - 2 per mille per ogni giorno di mancato servizio (rapportato al costo giornaliero);
e) Xxxxxx Xxxxxxxxxx (Xxxxxx Xxxxx Xxxxx Xxxxxx) - 0 per mille per ogni giorno di mancato servizio (rapportato al co- sto giornaliero);
Nel caso di recidiva nel periodo di un mese le penalità saranno raddoppiate.
Il perdurare del disservizio, qualora la penale raggiunga il 10% del valore contrattuale, fatti salvi i casi di forza mag- giore non dipendenti né imputabili alla ditta appaltatrice, comporterà la risoluzione automatica del contratto.
Art. 21: ESECUZIONE D'UFFICIO - PENALITÀ'
Verificandosi deficienza di servizio o inadempimento grave, e dove l'Appaltatore, regolarmente diffidato, non ottem- peri agli ordini ricevuti in tempo utile, l'Amministrazione Comunale avrà la facoltà di ordinare ad altra ditta o far ese- guire d'ufficio i lavori necessari per il regolare andamento dei servizi appaltati. In tal caso il costo complessivo soste- nuto dall'Amministrazione Comunale con altra ditta o insindacabilmente stimato dall'U.T.C. per l'esecuzione diretta dell'Amministrazione, con mezzi, attrezzature e personale della Ditta Appaltatrice inadempiente, sarà addebitato alla Ditta Appaltatrice medesima (come ritenuta per prestazione non eseguita). La parte di costo sostenuta ed eccedente l'importo corrispondente al servizio previsto in contratto verrà trattenuta dai pagamenti in acconto.
E' fatto salvo per l'Amministrazione Comunale il ricorso alla risoluzione del contratto.
Qualora il responsabile del servizio accerti il precario stato di pulizia degli edifici derivante da scarso livello delle pu-
xxxxx, prima di applicare la penale di cui al comma precedente, si provvederà a richiedere all’Appaltatore una serie di interventi di “ripristino”. Tali prestazioni potranno essere richieste immediatamente, anche previa semplice comuni- cazione telefonica all’Appaltatore e dovranno essere rese dallo stesso, nel termine di 2 giorni dalla richiesta. Tali ri- pristini non daranno luogo ad alcun compenso in quanto forniti a compensazione di servizio negligente di pulizia.
Art. 22: DECADENZA DELL'APPALTATORE - RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
L'Amministrazione appaltante, in applicazione delle leggi e delle norme vigenti, si riserva il diritto di risolvere il con- tratto con la Ditta Appaltatrice quando questa si renda colpevole di frode o negligenze gravi oppure contravvenga ri- petutamente agli obblighi del presente disciplinare regolante l'appalto.
In particolare la Ditta Appaltatrice può incorrere nella risoluzione in danno del rapporto contrattuale nei seguenti casi:
a) mancato inizio della esecuzione dei servizi alla data stabilita al precedente art. 3;
b) sospensione, anche parziale, del servizio per un periodo superiore alle 72 ore per gli immobili oggetto dell'ap- palto, esclusi i casi di forza maggiore debitamente motivati e comunicati entro 24 ore;
c) abituale deficienza e negligenza nell'espletamento del servizio, quando la gravità e la frequenza delle infrazioni debitamente contestate dai rappresentanti o incaricati della Amministrazione compromettano il servizio stesso e, comunque siano state regolarmente contestate n.4 infrazioni dello stesso tipo nello spazio di un trimestre;
d) inidoneità ripetutamente contestata delle attrezzature destinati allo svolgimento dei servizi;
e) quando si renda colpevole di frode o dolo;
f) nel caso di parziale o totale insolvenza verso il personale dipendente o verso gli Istituti Assicurativi (INPS-INAIL etc.), salvo le rateizzazioni accordate dagli Enti di cui sopra;
g) contegno abitualmente scorretto dell'Impresa Appaltatrice o dei Rappresentanti e dipendenti verso il pubblico, ri- levabile dopo n.5 contestazioni scritte nello spazio di un trimestre di gestione;
h) ogni altra inadempienza o fatto che renda impossibile la prosecuzione dell'appalto, ivi comprese le "dichiarazioni di avviso di procedure concorsuali" a carico dell'Impresa Appaltatrice;
Qualora venga riscontrata dal competente Ufficio Comunale l'insorgere di uno dei casi di decadenza sopra specifica- ti, questo procederà a far notificare, secondo le procedure di legge, le contestazioni a carico della Ditta, con l'invito a produrre le proprie controdeduzioni entro il termine di sette giorni dalla data della notifica.
La risoluzione del contratto sarà dichiarata dall'Amministrazione Comunale mediante apposito provvedimento delibe- rativo, previo esame delle controdeduzioni presentate dalla Ditta Appaltatrice.
La risoluzione del contratto comporterà l'incameramento della cauzione definitiva nonché l'addebito a carico della ditta inadempiente dei danni subiti dalla Amministrazione per spese dirette o indirette sostenute a causa delle ina- dempienze o colpe della ditta stessa.
Il contratto infine, non potrà essere ceduto dalla Ditta Appaltatrice, neanche parzialmente, pena la nullità dello stes- so.
Art. 23: COSTITUZIONE IN MORA
Tutti i termini e le comminatorie del presente contratto operano senza l’obbligo per il Comune della costituzione in mora dell'Appaltatore.
Art. 24: CONTROVERSIE
Eventuali controversie che dovessero insorgere fra le parti in relazione all'appalto oggetto del presente capitolato, anche successivamente alla sua scadenza, saranno regolate dalle norme del presente capitolato e dalle Leggi e re- golamenti vigenti in materia di appalti di servizi pubblici. E' ammesso il ricorso alla competenza arbitrale. Se tali con- troversie non potessero essere definite in via amministrativa saranno risolte dalla Magistratura competente in mate- ria.
Art. 25: ORARIO DEI SERVIZI DI PULIZIA
Il servizio dovrà essere eseguito rispettando i seguenti orari:
Xxxxxx Xxxxxxxxx - dal 01/10 al 01/05/ (dall'uno ottobre all'uno maggio) - Presunto:
− Lunedì e Mercoledì il servizio dovrà essere svolto dalle ore 18.30 in poi;
− Martedì, Giovedì e Venerdì il servizio dovrà essere svolto dalle ore 15,00 in poi; Orario Estivo - dal 30/04 al 30/09/ (dal trenta marzo al trenta settembre) - Presunto:
− Mercoledì il servizio dovrà essere svolto dalle ore 19.00 in poi;
− Lunedì, Martedì, Giovedì e Venerdì il servizio dovrà essere svolto dalle ore 15,00 in poi;
Qualora fosse richiesto un servizio mattutino, lo stesso dovrà essere portato a termine entro le ore 7.30 (sette e tren- ta), o secondo le indicazioni impartite di volta in volta dalla Direzione del Contratto.
Art. 26: CONOSCENZA DELLE CONDIZIONI D'APPALTO
L'assunzione dell'appalto di cui al presente disciplinare implica da parte della Ditta Appaltatrice la conoscenza per- fetta di tutte le norme generali e particolari che lo regolano e altresì, di tutte le condizioni locali che si riferiscono al servizio ed inoltre di tutte le circostanze generali e speciali che possono aver influito nel giudizio della Ditta stessa circa la convenienza di assumere il servizio in relazione all'offerta presentata.
Art. 27: OBBLIGHI DELLA DITTA APPALTATRICE
Oltre agli obblighi già previsti nei precedenti articoli del presente disciplinare la Ditta Appaltatrice è tenuta a segnala- re immediatamente al competente Ufficio Tecnico Comunale tutte le circostanze ed inconvenienti riscontrati nell'e- spletamento dei servizi oggetto dell'appalto che costituiscono un impedimento al regolare e puntuale espletamento dei servizi stessi;
La Ditta Appaltatrice è obbligata a trasmettere formalmente, entro trenta giorni dalla data di inizio del servizio, il pro- gramma operativo giornaliero dello stesso nel quale saranno indicati l'orario di inizio e di termine delle attività in cia- scun immobile.
Prima dell'inizio del servizio la Ditta Appaltatrice dovrà predisporre tutti gli atti di cui al D.lgs. n° 81/2006 per quanto di propria competenza.
Tali atti dovranno essere messi a disposizione delle autorità competenti preposte al controllo.
La Ditta Appaltatrice è obbligata a trasmettere al competente Ufficio Comunale la documentazione di avvenuta de- nuncia agli Enti Previdenziali, Assicurativi ed Infortunistici prima dell'inizio del servizio, unitamente all'elenco nomina- tivo del personale destinato allo stesso.
Inoltre, la Ditta Appaltatrice è tenuta a trasmettere con periodicità quadrimestrale le copie dei versamenti contributivi, previdenziali ed assicurativi.
La Direzione del Contratto potrà peraltro procedere alla verifica di tali versamenti in sede di emissione dei certificati di pagamento. In tal caso la Ditta Appaltatrice è obbligata a presentare tutta la documentazione richiesta dalla dire- zione del servizio, rimanendo sospesi, sino alla presentazione, i termini per la emissione del certificato di pagamen- to.
La Ditta Appaltatrice è pure obbligata ad attuare nei confronti dei lavoratori dipendenti occupati nel servizio oggetto del presente appalto e, se cooperative, anche nei confronti dei soci, condizioni normative e retributive non inferiori a quelle stabilite dai contratti collettivi di lavoro applicabili, alla data dell'appalto, alla categoria nella provincia di Nuoro, nonché le condizioni risultanti dalle successive modifiche ed integrazioni ed in genere da ogni contratto collettivo ap- plicabile, successivamente applicato durante il corso dell'appalto.
I suddetti obblighi vincolano la Ditta Appaltatrice anche nel caso che la stessa abbia aderito alle associazioni di ca- tegoria o che i lavoratori dipendenti non abbiano aderito alle associazioni sindacali o abbiano receduto da esse.
La Ditta Appaltatrice è infine obbligata a garantire, nel corso di scioperi indetti dalle associazioni sindacali di catego- ria, l'espletamento dei servizi classificati come essenziali dalle norme vigenti nel periodo di validità dell'appalto.
Art. 28: DISCIPLINA E NORME GENERALI DEL SERVIZIO
La Ditta Appaltatrice, per quanto non è espressamente altrimenti stabilito nel presente capitolato, è soggetta alla os- servanza delle norme e delle leggi vigenti per gli appalti pubblici.
Art. 29: NUOVI PREZZI
Qualora durante l'espletamento dei servizi in argomento si rendesse necessario procedere alla esecuzione di pre- stazioni non comprese o non previste nel presente capitolato si provvederà a determinare il corrispettivo economico prendendo come base i prezzi unitari di prestazioni consimili compresi nel contratto ed, in mancanza, i prezzi di mercato.
I nuovi prezzi saranno ricavati, totalmente o parzialmente, mediante regolari analisi.
Il corrispettivo di cui sopra sarà discusso e concordato tra la Ditta Appaltatrice e l'Ufficio Comunale addetto al con- trollo del servizio. Ma prima di essere applicato dovrà essere approvato dall’Amministrazione appaltante nelle forme di legge e indicata la copertura finanziaria per l'esecuzione dell'intervento.
Art. 30: REVISIONE PERIODICA DEL CANONE
Il canone annuo verrà revisionato annualmente, se previsto dalle normative vigenti, a partire dal secondo anno di gestione. Il canone si intende fisso ed invariabile per tutta la durata dell’appalto. Per quanto riguarda il canone annuo lo stesso verrà revisionato annualmente a partire dal secondo anno di gestione in base a:
− per il 60% sulla eventuale variazione intervenuta sul costo medio del personale, prendendo come riferimento il costo annuo di un operatore di II livello del settore;
− per il 40% sulla eventuale variazione ISTAT sui consumi famiglie operai e impiegati. Esempio:
− Variazione annua costo operatore II livello settore N.U.: +10%;
− Variazione annua ISTAT: + 4%;
Ne conseguirebbe una variazione del canone pari a: 0.6x0.1+0.4x0.04= + 7.6%
Art. 31: ASSUNZIONE E TRATTAMENTO DEL PERSONALE DIPENDENTE
L’Appaltatore dovrà osservare nei riguardi dei propri dipendenti, e se costituita sotto forma di società cooperativa anche nei confronti dei soci – lavoratori impiegati nell’esecuzione dei servizi oggetto dell’appalto, tutte le leggi, i re- golamenti e le disposizioni normative in materia di rapporto di lavoro, di previdenza ed assistenza sociale e di sicu- rezza ed igiene del lavoro.
L’Appaltatore dovrà, altresì, applicare nei confronti dei propri dipendenti, e se costituita in forma di società cooperati- va anche in confronto dei soci-lavoratori impiegati nell’esecuzione dei lavori oggetto dell’appalto, un trattamento e- conomico e normativo non inferiore a quello risultante dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per i lavoratori delle imprese di pulizia, disinfezione, disinfestazione e derattizzazione sottoscritto dalle Organizzazioni Imprendito- riali e dei Lavoratori comparativamente più rappresentative, anche se non sia aderente alle Organizzazioni che lo hanno sottoscritto e indipendentemente dalla sua forma giuridica, dalla sua natura, dalla sua truttura e dimensione, nonché un trattamento economico complessivamente non inferiore a quello risultante dagli accordi integrativi locali in quanto applicabili.
Il Comune di Oliena provvederà al pagamento del corrispettivo dovuto all’Appaltatore previa richiesta del D.U.R.C. Qualora l’Appaltatore risulti inadempiente con il versamento dei contributi previdenziali ed assistenziali e con il pa- gamento delle retribuzioni correnti dovute in favore del personale addetto al servizio appaltato, compresi i soci- lavoratori, se trattasi di cooperativa, e delle disposizioni degli Istituti previdenziali per contributi e premi obbligatori, il
Comune di Oliena procederà alla sospensione del pagamento del corrispettivo ed assegnerà all’Appaltatore il termi- ne massimo di 20 (venti) giorni entro il quale dovrà procedere alla regolarizzazione della sua posizione. Trascorso tale termine e l'Appaltatore non ottemperi trova applicazione l'attivazione dell’intervento sostitutivo previsto dalla leg- ge (articolo 3, c. 1 lett. a del D.Lgs 50/2016).
Il pagamento del corrispettivo sarà nuovamente effettuato ad avvenuta regolarizzazione comprovata da idonea do- cumentazione. L’Appaltatore non potrà opporre eccezioni, né avrà titolo a risarcimento danni o riconoscimenti di in- teressi per detta sospensione dei pagamenti dei corrispettivi.
Tutto il personale adibito al servizio appaltato dovrà essere alle dipendenze e sotto la diretta ed esclusiva direzione e responsabilità dell’Appaltatore. Lo stesso personale dovrà essere idoneo a svolgere le prestazioni del servizio, do- vrà possedere i prescritti requisiti di igiene e sanità e dovrà essere di provata capacità, onestà e moralità.
Nessun rapporto di lavoro viene a stabilirsi tra l’Amministrazione e gli operai addetti al servizio, in quanto questi ulti- mi sono alla esclusiva dipendenza della ditta appaltatrice e le loro prestazioni sono compiute sotto l’esclusiva re- sponsabilità ed a totale rischio di questa.
Art. 32: SICUREZZA SUL LAVORO E TUTELA DELL’AMBIENTE
Informazione e formazione dei lavoratori e Dispositivi di protezione individuale.
La Ditta, in ottemperanza alle disposizioni del Decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 e successive modifiche ed in- tegrazioni:
a) dovrà dichiarare per iscritto di aver provveduto affinché il suo personale, che eseguirà i servizi di cui al presente capitolato, abbia ricevuto una adeguata informazione e formazione sui rischi specifici propri della loro attività, nonché sulle misure di prevenzione e protezione da adottare in materia di sicurezza sul lavoro e di tutela dell'ambiente;
b) dovrà dotare il proprio personale di adeguati dispositivi di protezione individuali e collettivi in relazione alla tipo- logia delle attività oggetto dei servizi di cui al presente capitolato.
Art. 33: CLAUSOLA SOCIALE
La ditta, al fine di promuovere la stabilità occupazionale del personale impiegato nell'attuale servizio di pulizia, dovrà garantire l'assorbimento dello stesso nel proprio organico ai sensi dell'art. 50 del D.Lgs. n. 50/2016 il quale cita te- stualmente: Per gli affidamenti dei contratti di concessione e di appalto di lavori e servizi diversi da quelli aventi natu- ra intellettuale, con particolare riguardo a quelli relativi a contratti ad alta intensità di manodopera, i bandi di gara, gli avvisi e gli inviti possono inserire, nel rispetto dei principi dell'Unione europea, specifiche clausole sociali volte a promuovere la stabilità occupazionale del personale impiegato, prevedendo l’applicazione da parte dell’aggiudicatario, dei contratti collettivi di settore di cui all’articolo 51 del decreto legislativo 15 giugno 2015, n. 81. I servizi ad alta intensità di manodopera sono quelli nei quali il costo della manodopera è pari almeno al 50 per cento dell’importo totale del contratto.
Art. 34: COMPORTAMENTO DEL PERSONALE IN SERVIZIO
Il personale addetto ai lavori dovrà essere esperto e fidato sotto il profilo della diligenza e della riservatezza e dovrà eseguire il servizio a perfetta regola d’arte.
Dovrà, altresì, essere segnalato all’Amministrazione Comunale con tempestività il riscontro di anomalie, guasti e danneggiamenti dei locali e degli impianti anche se verificatisi indipendentemente dal servizio di pulizia e conse- guenti a fatti incidentali o causati da ignoti, in modo da evitare che dagli stessi consegua un maggior danno per l’Ente, nonché disagi all’utenza.
Il personale di cui sopra dovrà mantenere sempre un contegno irreprensibile e rispettoso nei confronti delle persone con cui venga a contatto durante l’espletamento del servizio.
L’Appaltatore dovrà sostituire il personale che ad insindacabile giudizio dell’Amministrazione comunale, non risultas- se gradito.
Art. 35: DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI
Al contratto di appalto sarà allegato il Documento Unico di Valutazione dei Rischi (DUVRI), redatto ai sensi dell’articolo 26, comma 3, del D.Lgs. 81/2008, indicante le misure adottate per eliminare o, ove ciò non è possibile, ridurre al minimo i rischi da interferenze tra l’attività oggetto dell’appalto e le attività che si svolgono all’interno del Comune.
L’impresa affidataria dell’appalto, nella comunicazione dei rischi specifici connessi alla propria attività, può presenta- re proposte di integrazione al DUVRI, ove ritenga di poter meglio garantire la sicurezza sul lavoro, sulla base della propria esperienza. In nessun caso le eventuali integrazioni possono giustificare modifiche o adeguamento dei costi della sicurezza.
Nel caso in cui durante lo svolgimento del servizio o della fornitura, si renda necessario apportare varianti al contrat- to, così come indicato nella Circolare del Ministero del Lavoro n. 24 del 14 novembre 2007, la stazione appaltante procede all’aggiornamento del DUVRI, ed eventualmente dei relativi costi di sicurezza.
Art. 36: ACCERTAMENTO DANNI E ASSICURAZIONI
L’Appaltatore è responsabile di ogni danno che possa derivare all’Amministrazione Comunale ed a terzi dall’adempimento del servizio di pulizia.
L’accertamento danni sarà effettuato dall’Amministrazione Comunale alla presenza dell’Appaltatore, previamente avvertito, in modo da consentire al medesimo di esprimere la propria valutazione. Qualora l’Appaltatore non partecipi all’accertamento in oggetto, l’Amministrazione Comunale provvederà autonomamente. I dati così accertati costitui- ranno un titolo sufficiente al fine del risarcimento del danno che dovrà essere corrisposto dall’appaltatore.
Qualora l’Appaltatore non dovesse provvedere al risarcimento od alla riparazione del danno nel termine fissato nella relativa lettera di notifica, l’Amministrazione Comunale è autorizzata a provvedere direttamente, trattenendo l’importo sul canone di prima scadenza ed eventualmente sui successivi o sul deposito cauzionale con l’obbligo di immediato reintegro.
Ai sensi dell'art. 103 comma 7 del D.Lgs. n° 50/2016 l'Appaltatore è obbligato a costituire e consegnare alla stazione appaltante almeno dieci giorni prima della consegna dei lavori anche una polizza di assicurazione che copra i danni subiti dalle stazioni appaltanti a causa del danneggiamento o della distruzione totale o parziale di impianti ed opere, anche preesistenti, verificatisi nel corso dell'esecuzione del servizio. Nei documenti e negli atti a base di gara o di af- fidamento è stabilito l'importo della somma da assicurare che, di norma, corrisponde all'importo del contratto stesso qualora non sussistano motivate particolari circostanze che impongano un importo da assicurare superiore. La poliz- za del presente comma deve assicurare la stazione appaltante contro la responsabilità civile per danni causati a ter- zi nel corso dell'esecuzione del servizio lavori il cui massimale è pari al cinque per cento della somma assicurata per le opere con un minimo di € 500.000,00 euro ed un massimo di € 5.000.000 di euro. La copertura assicurativa de- corre dalla data di consegna dei lavori e cessa alla data di emissione del certificato di collaudo provvisorio o del cer- tificato di regolare esecuzione o comunque decorsi dodici mesi dalla data di ultimazione dei lavori risultante dal rela- tivo certificato. Qualora sia previsto un periodo di garanzia, la polizza assicurativa è sostituita da una polizza che tenga indenni le stazioni appaltanti da tutti i rischi connessi all'utilizzo del servizio in garanzia o agli interventi per la loro eventuale sostituzione o rifacimento. L'omesso o il ritardato pagamento delle somme dovute a titolo di premio o di commissione da parte dell'esecutore non comporta l'inefficacia della garanzia nei confronti della stazione appal- tante. A tale riguardo l’Appaltatore deve presentare, all’atto della stipulazione del contratto, pena la revoca dello stesso, idonea polizza assicurativa, stipulata a norma di legge, che copra ogni rischio di responsabilità civile per
danni comunque arrecati a cose o persone nell’espletamento del servizio, con massimale unico non inferiore a € 500.000,00 per sinistro, per persona, per animali o cose.
Art. 37: ALLEGATI AL PRESENTE CAPITOLATO:
a) Tavole Grafiche:
− Municipio X.xx Xxxxxxxx Xxxxxxxx
− Sala Consiglio X.xx Xxxxxxxx Xxxxxxxx
− Locali Polizia Municipale X.xx Xxxxxx Xxxxxxx
− Locali Sala Conferenza Centro Polifunzionale X.xx Xxxxxxxx Xxxxxxxx
− Locali Auditorium (Scuola media V.le Italia) Viale Italia
b) D.U.V.R.I.;
c) Tabella A_Piano economico calcolo base d'asta;
Il Responsabile del Procedimento Il Responsabile dell’Area Tecnica (Xxx. Xxxxx Xxxx Xxxxxxxxx) (Xxx. Xxxxx Xxxx Xxxxxxxxx)
INDICE
Art. 1: OGGETTO DELL’APPALTO 2
Art. 2: SPECIFICA LOCALI OGGETTO DI PULIZIA: 2
Art. 3: DURATA DELL'APPALTO - INIZIO DEL SERVIZIO 3
Art. 4: SERVIZI COMPRESI NELL’APPALTO 3
Art. 5: MODALITÀ DI ESECUZIONE DEL SERVIZIO 4
Art. 6: OSSERVANZA DELLE LEGGI E DEI REGOLAMENTI 5
Art. 7: CAUZIONE PROVVISORIA - CAUZIONE DEFINITIVA - SPESE CONTRATTUALI 5
Art. 8: IMPORTO - CORRISPETTIVO DEL SERVIZIO - LIQUIDAZIONE DELLA PRESTAZIONE 6
Art. 9: SERVIZI A CARATTERE STRAORDINARIO 6
Art. 10: PROCEDURA E CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE 7
Art. 11: PERSONALE 7
Art. 12: MATERIALI E MEZZI 7
Art. 13: SUBAPPALTI 8
Art. 14: EDIFICI COMUNALI 8
Art. 15: RECAPITO E DOMICILIO DELL'IMPRESA APPALTATRICE 8
Art. 16: OBBLIGHI ASSICURATIVI 8
Art. 17: COMPORTAMENTO DEL PERSONALE 8
Art. 18: VIGILANZA E CONTROLLI 9
Art. 19: RESPONSABILITÀ DELL'APPALTATORE 9
Art. 20: PENALITÀ 10
Art. 21: ESECUZIONE D'UFFICIO - PENALITÀ' 10
Art. 22: DECADENZA DELL'APPALTATORE - RISOLUZIONE DEL CONTRATTO 11
Art. 23: COSTITUZIONE IN MORA 11
Art. 24: CONTROVERSIE 11
Art. 25: ORARIO DEI SERVIZI DI PULIZIA 12
Art. 26: CONOSCENZA DELLE CONDIZIONI D'APPALTO 12
Art. 27: OBBLIGHI DELLA DITTA APPALTATRICE 12
Art. 28: DISCIPLINA E NORME GENERALI DEL SERVIZIO 13
Art. 29: NUOVI PREZZI 13
Art. 30: REVISIONE PERIODICA DEI PREZZI 13
Art. 31: ASSUNZIONE E TRATTAMENTO DEL PERSONALE DIPENDENTE 13
Art. 32: SICUREZZA SUL LAVORO E TUTELA DELL’AMBIENTE 14
Art. 33: XXXXXXXX XXXXXXX 00
Art. 34: COMPORTAMENTO DEL PERSONALE IN SERVIZIO 14
Art. 35: DOCUMENTO XXXXX XX XXXXXXXXXXX XXX XXXXXX 00
Art. 36: ACCERTAMENTO DANNI E ASSICURAZIONI 15
Art. 37: ALLEGATI AL PRESENTE CAPITOLATO 16