GARA APERTA
ASTA PUBBLICA – CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO
DI SERVIZIO PER LA SOMMINISTRAZIONE DI LAVORO A TEMPO DETERMINATO –
GARA APERTA
Responsabile del procedimento Sig.ra Xxxxxx Xxxxxxxx
Servizio Centrale Risorse Umane Settore Assunzioni
Xxx XX Xxxxxxxxx 00 Tel. 000 0000000
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INDICE
ART. | 1 | DEFINIZIONI |
ART. | 2 | NORMATIVA DI RIFERIMENTO |
ART. | 3 | OGGETTO DELL’APPALTO |
ART. | 4 | TRATTAMENTO RETRIBUTIVO |
ART . | 5 | CARATTERISTICHE E REQUISITI DEL SERVIZIO |
ART. | 6 | REQUISITI DI AMMISSIONE ALLA GARA |
ART. | 7 | MODALITA’ DI AGGIUDICAZIONE FORNITURA |
ART. | 8 | DISCIPLINA DEL SERVIZIO |
ART. | 9 | PREZZO DEL SERVIZIO E MODALITA’ DI PAGAMENTO |
ART. | 10 | RISERVATEZZA |
ART. | 11 | AMMONTARE DELL’APPALTO E CAUZIONE |
PROVVISORIA | ||
ART. | 12 | VINCOLO GIURIDICO E CAUZIONE DEFINITIVA |
ART. | 13 | INTERRUZIONI |
ART. | 14 | SOSTITUZIONE DEI PRESTATORI DI LAVORO A TEMPO |
DETERMINATO | ||
ART. | 15 | PENALI E CLAUSOLA RISOLUTIVA |
ART. | 16 | VERIFICHE E CONTROLLO SULLO SVOLGIMENTO DEL |
SERVIZIO | ||
ART. | 17 | SPESE DI ASTA, CONTRATTO ED ACCESSORIE |
ART. | 18 | FALLIMENTO DELL’IMPRESA |
ART. | 19 | FORO COMPETENTE |
ART. | 20 | PROVVEDIMENTI DISCIPLINARI |
ART. | 21 | NORME DI RINVIO |
ART. | 22 | SUBAPPALTO |
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ART. 1 DEFINIZIONI
Nel testo del presente capitolato valgono le seguenti definizioni:
a) per “Comune” si intende la Città di Torino, quale Amministrazione che appalta il presente servizio
b) per “concorrente” si intendono le Agenzie per il lavoro abilitate all’attività di somministrazione ai sensi dell’art. 4 del Decreto Legislativo del 10 settembre 2003
n. 276, che partecipano alla presente gara
c) per “aggiudicatario” si intende l’Agenzia per il lavoro risultata aggiudicataria dell’appalto.
ART. 2 NORMATIVA DI RIFERIMENTO
Il presente appalto oltre che dal Bando di gara e dal presente capitolato è regolato:
- dalle Direttive 18 giugno 1992, n. 92/50/CEE, e 13 ottobre 1997, n. 97/52/CEE
- dal Decreto Legislativo n. 157 del 17 marzo 1995
- dalla Legge n. 196 del 24 giugno 1997
- dal Decreto Legislativo n. 276 del 10 settembre 2003
- dal Decreto Ministeriale 23 dicembre 2003
ART. 3 OGGETTO DELL'APPALTO
Il presente appalto ha per oggetto l’individuazione da parte della Città di Torino, (di seguito denominata Comune), di un’Agenzia per la somministrazione di lavoro a tempo determinato, (di seguito denominata Aggiudicataria), mediante asta pubblica, a norma dell’art.23, comma 1 , lett. B) D.L.vo 157/1995, con l' osservanza delle condizioni del presente Capitolato Speciale e, in quanto occorra, di quello Generale per gli Appalti Comunali , ed in applicazione delle direttive CEE recepite dal D.L.vo n. 157/1995 e s.m., l' esecuzione del servizio di somministrazione di lavoro a tempo determinato di cui agli artt. 20 e seguenti del D. Lgs.276/2003, per il triennio 2006/2008, in un solo lotto, di figure professionali ascrivibili alle categorie: B, C e D del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per i dipendenti del comparto Regioni - Autonomie Locali stipulato il 22.01.2004
Il servizio di somministrazione comprende l' attività di ricerca, selezione, formazione e sostituzione dei lavoratori, nonché la loro gestione amministrativa e disciplinare.
I prestatori di lavoro a tempo determinato verranno richiesti in base alle necessità del Comune, per periodi di diversa durata e saranno individuati con separati contratti di fornitura per una spesa complessiva, nel triennio, di Euro 3.000.000,00, di cui Euro 2.500.000,00 per il servizio ed Euro 500.000,00 per I.V.A.
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L’importo dell’affidamento indicato nel presente capitolato è meramente indicativo e sarà determinato dall’effettiva esigenza.
Il Comune si riserva, in ogni caso, l' applicazione di quanto previsto dal punto f), comma 2, art. 7, del D.Lgs 157/95. In tal caso si applicheranno ai nuovi servizi analoghi a quelli oggetto del presente capitolato, gli stessi prezzi unitari e le medesime condizioni contrattuali.
Il Comune, alla scadenza dei termini contrattuali e nelle more dell’espletamento di una nuova gara di appalto, potrà richiedere una proroga del rapporto contrattuale alle condizioni tutte di cui al presente Capitolato d’Appalto ed alle condizioni economiche stabilite dal verbale di aggiudicazione senza che l’aggiudicatario possa pretendere alcun maggior onere.,
ART. 4 TRATTAMENTO RETRIBUTIVO
Ai lavoratori somministrati l’aggiudicatario dovrà corrispondere un trattamento retributivo, tenuto conto di tutte le sue componenti , non inferiore a quello stabilito dal CCNL per i dipendenti del comparto Regioni - Autonomie Locali.
Ai fini della presentazione dell’offerta il Comune individua il seguente trattamento retributivo orario, ottenuto come di seguito specificato:
categoria | B | C | D |
Stipendio tabellare | 14.758,55 | 16.523,75 | 18.131,79 |
Indennità comparto | 471,72 | 549,60 | 622,80 |
Indennità art.4, comma III°, C.C.N.L.16/07/1996 | 64,56 | ||
13° mensilità | 1.229,88 | 1.376,98 | 1.510,98 |
TOTALE ANNUO | 16.524,71 | 18.450,33 | 20.265,57 |
ORA ORDINARIA | 9,76 | 10,90 | 11,98 |
Ora straordinaria diurna feriale (+ 15%) | 9,40 | 10,49 | 11,52 |
Ora straordinaria festiva o notturna (+ 30%) | 10,62 | 11,86 | 13,03 |
Ora straordinaria notturna festiva (+ 50%) | 12,26 | 13,68 | 15,03 |
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( conteggio ottenuto tenuto conto che le ore teoriche annue sono pari a 1872 dalle quali, per definire l’importo base d’asta delle ore ordinarie, sono state sottratte 144 ore annue per ferie, 24 ore annue per festività e 12 ore annue per assemblea;
Sul valore delle ore straordinarie non incide la 13° mensilità ed il conteggio è rapportato alle 1872 ore annue, e sul valore ottenuto incide la rispettiva maggiorazione)
L’aggiudicatario dovrà assoggettare i suddetti importi orari alla contribuzione secondo il contratto commercio terziario applicabile dalle agenzie di somministrazione lavoro, per ogni ora effettivamente lavorata dal prestatore fornito.
Il margine di ricarico dovrà essere espresso mediante un moltiplicatore unico applicabile a tutte le suddette categorie ed applicato al solo costo del lavoro (contributi esclusi),
ovvero: INPS pari a 29.68%, Contributo formazione pari al 4%, Contributo Ente Bilaterale pari a 0,2%, TFR pari a 8%), e successive eventuali modificazioni.
XXXXX xxxxx indicato nelle singole richieste di somministrazione sulla base del profilo specifico richiesto.
ART. 5
CARATTERISTICHE E REQUISITI DEL SERVIZIO
Il servizio di cui al precedente articolo dovrà essere svolto con la massima cura e disciplina, in conformità a quanto previsto dal presente capitolato e dal contratto e nel rispetto delle seguenti modalità:
a) I prestatori di lavoro a tempo determinato oggetto della fornitura di cui al presente Capitolato, saranno adibiti alle mansioni previste per i dipendenti degli Enti Locali, cat. B, C e D del Contratto Collettivo Nazionale di lavoro per i dipendenti del comparto Regioni - Autonomie Locali e per tipologie di utilizzo previste dalla vigente normativa in materia.
b) L' orario di lavoro a tempo pieno settimanale sarà di norma di 36 ore, mentre l' eventuale orario a tempo parziale sarà articolato secondo le diverse necessità dell’Amministrazione. Dell' articolazione dell' orario si darà comunicazione in ogni singola richiesta di fornitura.
c) la contribuzione previdenziale sarà quella applicata per i dipendenti delle Aziende di somministrazione lavoro
d) la contribuzione assistenziale sarà quella riferita alla posizione INAIL, che verrà comunicata nella lettera di richiesta di fornitura dello specifico profilo professionale.
e) Il Comune si impegna ad adottare le misure di sicurezza ed obblighi di protezione connessi all' attività lavorativa in conformità alle disposizioni dettate dal D.L.vo 626/94 e successive modificazione ed integrazioni, salva la formazione di base a carico dell’aggiudicatario.
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ART. 6
REQUISITI DI AMMISSIONE ALLA GARA
Per essere ammessi all' asta pubblica i concorrenti dovranno far pervenire all' Ufficio Protocollo Generale del Comune di Torino, Xxxxxx Xxxxxxx xx Xxxxx x.0, Xxxxxx, entro il termine indicato nel bando di gara, un plico chiuso, sigillato e controfirmato sui lembi di chiusura, recante l' indicazione del mittente/offerente e l' indicazione"contiene offerta e documenti per il servizio di somministrazione di lavoro". Il plico dovrà essere indirizzato al Comune di Torino – Servizio Centrale Risorse Umane – Settore Assunzioni – ;
nel plico dovranno essere inserite:
1) Istanza di ammissione alla gara, firmata dal Rappresentante Legale, formulata in lingua italiana e secondo le modalità previste dal bando di gara, contenente le seguenti dichiarazioni:
a) iscrizione alla C.C.I.A.A. di data non anteriore a sei mesi rispetto alla data di presentazione dell’offerta, con indicazione della Ragione Sociale, Sede,
Amministratori, Oggetto, Attività, Codice Fiscale e/o Partita IVA
b) l’inesistenza delle cause ostative di cui alla legge 575/65 e sue successive modificazioni (normativa antimafia)
c) l’insussistenza delle condizioni di cui all’art. 12 del D.L.vo 157/95 e successive modificazioni ed integrazioni.
d) di conoscere, accettare e rispettare tutte le condizioni del capitolato e che regolano l' appalto.
e) di accettare che il servizio sarà svolto secondo le modalità di cui al precedente art.7
f) di avvenuta valutazione di tutte le circostanze che hanno portato alla determinazione dell' offerta, nonché le condizioni contrattuali che possono influire sulla esecuzione del servizio.
g) di aver considerato i prezzi nel loro complesso, congrui e remunerativi , tali da consentire la propria offerta, e che gli stessi rispettano i parametri di cui ai commi I,II e III della legge n. 327 del 27.11.2000 (costi del lavoro e della sicurezza).
h) Che l’offerta economica rimarrà valida per tutta la durata del servizio
i) di non avere situazioni di controllo con altre imprese partecipanti alla gara ai sensi dell’art. 2359 C.C..
j) di essere in regola con il pagamento dei contributi previdenziali obbligatori;
k) l’impegno a possedere una sede operativa stabilmente funzionante in Città, con responsabili in loco abilitati a prendere decisioni immediate rispetto alla soluzione delle questioni derivanti dallo svolgimento del servizio
l) di essere in regola con le norme sul collocamento al lavoro dei disabili ai sensi della legge 68/99 ovvero dichiarazione di esserne esenti.
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m) di aver maturato, negli anni 2002- 2003 – 2004, un fatturato con una Pubblica Amministrazione, relativo ad un servizio identico a quello oggetto dell’appalto, di importo non inferiore ad • 2.500.000,00= (IVA esclusa)
n) di non subappaltare o cedere anche parzialmente il contratto a terzi ( artt. 4 e 18 D.L.vo 276/2003)
2) Certificazione di autorizzazione rilasciata dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali ai sensi dell’articolo 4, comma 2, del decreto legislativo 276/2003, per
l' attività di somministrazione di lavoro, ovvero, per le imprese stabilite in altri paesi membri dell’Unione europea rilasciata dall’autorità competente in base alla normativa vigente nei paesi di stabilimento. Nel caso che il Ministero del lavoro e delle politiche sociali non abbia rilasciato l’autorizzazione, le imprese dovranno fornire copia della autorizzazione rilasciata ai sensi della legge 196/1997 e della domanda di autorizzazione presentata ai sensi del decreto legislativo 276/2003. Le imprese dovranno specificare se sono in possesso di autorizzazione provvisoria all' esercizio dell' attività o definitiva;
3) Due referenze bancarie in originale, emesse da primari istituti di credito, attestanti la capacità economica e finanziaria del concorrente ai fini dell’assunzione del presente appalto ed intestate al Comune di Torino;
4) documento originale del deposito cauzionale provvisorio pari ad Euro 12.500,00. In caso di presentazione dell' offerta da parte di un raggruppamento di imprese, dichiarazione di ottemperare, in caso di aggiudicazione, alle formalità previste dal D.Lgs. n. 157/1995 e successive modifiche ed integrazioni
Nel caso che a presentare l' offerta sia un raggruppamento di imprese, ciascuna impresa partecipante al raggruppamento dovrà possedere tutti i requisiti soggettivi, sopra richiesti. I requisiti tecnici, economici e finanziari debbono essere posseduti almeno all' 80% dalla capogruppo e per la rimanente percentuale dalle mandanti. Il requisito di cui al punto (3), referenza bancarie, dovrà essere posseduto per intero dalla capogruppo.
L' inosservanza di una o più delle suddette prescrizioni comporterà l' esclusione dalla gara.
In una busta chiusa e sigillata, recante l' indicazione "progetto tecnico", dovranno essere inseriti:
1) -progetto, debitamente firmato dal legale rappresentante, di somministrazione di lavoro con particolare rilievo alle soluzioni atte a garantire la migliore assistenza all' Amministrazione; le modalità organizzative e gestionali, che non siano già disciplinate dal capitolato d’appalto o che si ritengano migliorative nei confronti della Stazione appaltante, valutando, in particolare: il sistema organizzativo dell’impresa, modalità di gestione delle banche dati e dei sistemi informativi e di
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reclutamento, professionalità di cui è dotata l’impresa, modalità organizzative adottate
Si terrà anche conto:
- della presenza del concorrente nel comune di Torino
- dei curricula delle risorse impiegate presso il concorrente, che saranno incaricate di effettuare l' attività di selezione del personale. Dai suddettci urricula dovranno emergere le specifiche competenze con riferimento alle attività oggetto di appalto. Per ciascuna delle risorse impiegate dovrà essere indicato il ruolo che andrà a svolgere nel servizio oggetto dell' appalto. Si precisa che dovranno essere presentati icurricula delle sole risorse impiegate che svolgeranno l' attività di selezione per il Comune e che ne saranno i referenti abituali ; a tal proposito dovrà essere allegata copia del libro matricola (o altro documento) attestante la dipendenza e il ruolo delle risorse impiegate;
-della proposta contrattuale che regoli il rapporto tra concorrente e Comune e contratto tra concorrente e lavoratore assunto;
2) - piani di formazione mirata e altri servizi attivabili a richiesta del Comune;
3) -tempi previsti per l' effettiva messa a disposizione del personale richiesto, e/o per sostituzione del personale eventualmente dimissionario;
4) - prefatturazione on- line con possibilità di adattamento della modalità di fatturazione alle esigenze del Comune;
5)- Numero di ore impiegate presso le Pubbliche Amministrazioni nel triennio 2002/2004;
In una busta chiusa e sigillata recante l' indicazione "offerta economica", contenente l’offerta economica firmata per esteso dal Rappresentante Legale.
L' offerta economica dovrà indicare:
l) Denominazione, ragione sociale, sede legale, codice fiscale e partita IVA del concorrente.
2) Nome, cognome e data di nascita della persona che sottoscrive l' offerta, indicando sulla base di quale titolo può impegnare la Ditta offerente.
3) Moltiplicatore unico offerto, in cifre ed in lettere, da applicare ai costi contrattuali onnicomprensivi del personale comunale così come indicato all’art. 4 del presente capitolato.
Il moltiplicatore offerto dovrà essere il medesimo per tutte le categorie professionali e valido per l' intero periodo contrattuale. In caso di difformità tra l' indicazione del moltiplicatore in cifre e quella in lettere, sarà ritenuta valida l' indicazione in lettere.
4) La sottoscrizione del titolare, del Legale Rappresentante o del procuratore o di chi può impegnare la concorrente.
L' offerta indicata si intende valida per tutta la durata del contratto. In caso di associazione d' impresa il modulo di offerta deve essere intestato alla capo gruppo e
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sottoscritto anche dai Legali Rappresentanti delle associate, indicando le parti del servizio eseguite dai singoli componenti.
Le imprese concorrenti saranno vincolate alla propria offerta per i 180 giorni successivi alla scadenza di presentazione della stessa.
Il termine di presentazione dell' offerta è perentorio.
Non saranno ammesse le offerte che saranno pervenute oltre il termine di presentazione, né le offerte sottoposte a condizioni; né le offerte recanti modifiche anche parziali al capitolato; né le offerte formulate per una sola parte dell' oggetto del presente appalto; né le offerte espresse in modo indeterminato; né le offerte espresse con riferimento ad altra offerta; né le offerte prive anche se parzialmente dei documenti e dichiarazioni richieste.
Il recapito del plico contenente l' offerta e gli altri documenti, che può essere effettuato con qualsiasi mezzo, rimane ad esclusivo rischio del concorrente; non saranno ammessi reclami ove, per qualsiasi motivo, il plico non dovesse giungere a destinazione nel tempo utile fissato.
L' inosservanza di una o più delle suddette prescrizioni comporterà l' esclusione dalla gara.
ART. 7
MODALITA' DI AGGIUDICAZIONE DELLA FORNITURA
Le offerte duplici (con alternative) o redatte in modo imperfetto o comunque condizionate non saranno prese in considerazione.
Nel caso di offerte che presentino un prezzo manifestamente e anormalmente basso, l' Amministrazione procederà ai sensi dell' art.25 D.L.vo 157/95 se.m., alla verifica della congruità delle offerte.
La gara sarà considerata valida solo in presenza di almeno due offerte ammissibili.
Il verbale di aggiudicazione sarà considerato a tutti gli effetti come contratto ai sensi dell' art. 16 del R.D. 18.11.1923 n. 2440.
L’aggiudicazione avverrà ai sensi dell’art. 23, comma 1 lettera b) del D.l.vo n. 157/95 e s.m., con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, tra le Società in possesso dei requisiti prescritti dal precedente articolo e secondo i seguenti parametri:
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1. Offerta tecnica: Max 40 punti così suddivisi:
La valutazione dell’offerta sarà fatta dalla commissione di gara, che prenderà in considerazione i seguenti elementi, attribuendo ad ognuno di essi le ponderazioni a fianco di ciascuno indicate:
a) progetto gestionale del servizio max punti 15
b) prefatturazione on-line con possibilità di adattamento della modalità di fatturazione alle esigenze dell’Amministrazione
Comunale max punti 12
c) numero di ore delle risorse impiegate presso le Pubbliche Amministrazioni
nell’anno 2004 max punti 8
d) piani di formazione mirata max punti 5
Nel caso di Raggruppamento Temporaneo di Imprese, l’attribuzione dei punteggio, di cui al punto d), avviene solo nel caso in cui la certificazione sia posseduta da ciascun partecipante all’RTI stesso.
2 Prezzo Max 60 punti
L’offerta economica dovrà riportare in cifre ed in lettere la dichiarazione del moltiplicatore unico che l' impresa concorrente intende applicare ai costi orari previsti nel precedente art. l del presente capitolato ed attribuirà 60 punti all' offerta che avrà indicato il moltiplicatore più basso, mentre attribuirà punteggi inversamente proporzionali agli altri concorrenti, secondo la seguente formula:
Mi
X = x 60 Mo
Dove:
X = punteggio da attribuire Mi= moltiplicatore più basso Mo= moltiplicatore offerto
Il punteggio risultante verrà sommato a quello ottenuto per l’offerta tecnica . Non saranno ammesse offerte con moltiplicatore pari od inferiore ad 1.
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Il servizio verrà affidato all' impresa che avrà ottenuto complessivamente il punteggio più alto. In caso di parità di punteggio tra più concorrenti, il servizio sarà affidato al concorrente che avrà ottenuto il punteggio più elevato nell’offerta economica.
La valutazione delle offerte tecniche spetta alla commissione di gara che si avvarrà, per la relativa istruttoria di una sottocommissione nominata ai sensi dell' art. 47 del regolamento Contratti della Città di Torino.
ART. 8 DISCIPLINA DEL SERVIZIO
Il Comune procederà, sulla base delle esigenze che si manifesteranno durante il triennio 2006/2008, alla richiesta di singole forniture di lavoro temporaneo all' aggiudicatario, per iscritto tramite lettera firmata dal Dirigente del Servizio Centrale Risorse Umane.
Qualora l' impresa fornitrice aggiudicataria non fosse in grado di assolvere le condizioni dettate dal Comune di Torino, entro 10 giorni dalla richiesta per mancanza di personale dotato delle caratteristiche richieste, ovvero ne fosse provvista in misura inferiore, l’Amministrazione potrà procedere all’inoltro della richiesta del servizio al concorrente che segue in graduatoria
Per il servizio di fornitura oggetto del presente capitolato, il Comune, dovrà corredare ciascuna richiesta delle seguenti informazioni:
a) la descrizione della professionalità richiesta, la corrispondente categoria, il settore di specializzazione ed il grado esperienza necessario;
b) le modalità e la durata presunta della prestazione lavorativa richiesta;
c) la sede e l' orario di lavoro.
L’aggiudicatario dovrà provvedere, alla presentazione dei curriculum, o, se richiesto, alla fornitura del personale entro un periodo massimo di 5 giorni dal ricevimento dell’ordine.
Il Comune, qualora fosse necessario, si riserva l' opportunità di sottoporre a colloquio selettivo il personale presentato dall’aggiudicatario
ART. 9
PREZZO DEL SERVIZIO E MODALITA' DI PAGAMENTO
Il ricarico offerto dal concorrente per la fornitura del servizio si intende fissato dal concorrente in base a calcoli e valutazioni di sua propria e assoluta convenienza; è a corpo, omnicomprensivo e forfettario e pertanto fisso ed invariabile per tutta la durata dell' appalto, ed indipendente da qualunque eventualità; nessun compenso dovrà essere considerato per malattia o infortunio dei lavoratori; il rimborso del pasto sarà effettuato dal Comune per un importo non superiore a quello corrisposto ai dipendenti comunali.
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I pagamenti saranno effettuati, su presentazione di fatture emesse in base al servizio rilevato su apposita scheda, cartolina o foglio firma, sottoscritta dal lavoratore e dal referente responsabile del servizio di appartenenza del Comune, indicante le ore effettivamente prestate, entro sessanta giorni dalla presentazione delle fatture emesse ogni fine mese o a fine contratto, e comunque secondo le disposizioni di legge in materia di contabilità degli Enti Pubblici.
La fatturazione dovrà espressamente contenere i seguenti dati:
- riferimento al numero di contratto ed al nominativo del lavoratore, alla categoria
- quantitativo ore ordinarie effettivamente lavorate nel mese di fatturazione
- costo orario
- quantitativo ore da conteggiare in straordinario
- costo ora straordinaria
- totale costo ore lavorate
- percentuale di ricarico per costo totale ore lavorate
- costo ticket pasto
- IVA su ricarico
- totale fattura
- varie ed eventuali da concordare
- Inoltre per ogni fattura dovrà essere emesso un report mensile relativo al solo costo del lavoro (dettagliato per lavoratore) al fine di consentire al Comune l’effettuazione dei versamenti IRAP nel rispetto dei tempi legali.
ART. 10 RISERVATEZZA
L' aggiudicatario si impegna ad osservare la massima riservatezza nei confronti delle notizie di qualsiasi natura comunque acquisite nello svolgimento del servizio, in conformità a quanto previsto dal Dlgs 196/2003
ART. 11
AMMONTARE DELL'APPALTO E CAUZIONE PROVVISORIA
L' importo dell' appalto è quello risultante dal precedente art. 3.
Detto importo si intende comunque non impegnativo per l' Amministrazione, in quanto l' importo definitivo sarà determinato dall' effettiva quantità della fornitura nel corso del triennio.
I concorrenti per essere ammessi alla gara, dovranno depositare a titolo di cauzione provvisoria, la somma pari al 5% dell’importo di gara nelle modalità e termini che saranno precisati nel bando di gara.
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Detta cauzione provvisoria sarà restituita alle ditte non aggiudicatarie, mentre quella della ditta aggiudicataria sarà trattenuta fino alla costituzione della cauzione definitiva di cui al successivo art. 8 ed al perfezionamento dell' aggiudicazione.
ART. 12
VINCOLO GIURIDICO E CAUZIONE DEFINITIVA
A garanzia dell' esatto adempimento degli obblighi derivanti dal presente Capitolato, la ditta aggiudicataria dovrà provvedere al versamento della cauzione definitiva, pari al 5% dell’importo dell’aggiudicazione presso la Tesoreria Comunale, in contanti; è altresì consentita la costituzione della cauzione definitiva mediante fidejussione bancaria o polizza fidejussoria, rilasciata da Società di Assicurazione in possesso dei requisiti richiesti dalla Legge 10/6/1982, n. 349, ai sensi dell' art. 14 del vigente Capitolato generale degli Appalti Comunali .
Le firme dei rappresentanti degli Istituti di Credito o delle Società di Assicurazione dovranno essere autenticate con l' indicazione della qualifica e degli estremi del conferimento dei poteri di firma.
Nel caso in cui la ditta aggiudicataria rifiutasse di stipulare il contratto formale o trascurasse ripetutamente l' adempimento delle presenti condizioni, l' Amministrazione potrà di pieno diritto, senza formalità di sorta, risolvere ogni rapporto con la ditta stessa, a maggiori spese di questa, con diritto al risarcimento degli eventuali danni, procedendo all' incameramento della cauzione.
La cauzione di cui sopra verrà restituita alle ditte aggiudicatarie a completamento del periodo di fornitura e dopo che sia stata risolta ogni eventuale contestazione.
ART. 13 INTERRUZIONI
Nel caso di interruzione della prestazione per causa imputabile al lavoratore o all' impresa fornitrice, l' Impresa dovrà sostituire il lavoratore entro 5 giorni lavorativi. Nel caso in cui l' Impresa fornitrice non provvedesse alla sostituzione o il Comune non l' accettasse si procederà all’applicazione delle penali di cui all’art 11.
ART. 14
SOSTITUZIONE DEI PRESTATORI DI LAVORO A TEMPO DETERMINATO
Nel caso in cui le prestazioni non fossero adeguate a quanto richiesto, l' Impresa fornitrice sarà tenuta, con ogni onere a suo carico, ivi compresa la possibilità di rivalsa dei prestatori di lavoro a tempo, a procedere alla sostituzione degli stessi nel termine perentorio fissato dal periodo di prova.
Nel caso di prolungate assenze del lavoratore per malattia che superino 5 giorni per mese contrattualizzato in ogni singolo contratto di fornitura, la Società fornitrice si
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impegna a sostituire il lavoratore. In tal caso il Comune di Torino dovrà corrispondere soltanto il costo delle ore effettivamente lavorate.
ART. 15
PENALI E CLAUSOLA RISOLUTIVA
Qualora la ditta aggiudicataria per tre volte non fosse in grado di assolvere le condizioni dettate dal Comune, (secondo quanto disposto dal presente capitolato), per mancanza di personale dotato delle caratteristiche richieste, l’Amministrazione potrà procedere all' applicazione di una penale pari al 20 % del costo del lavoratore che l' impresa avrebbe dovuto fornire.
Gli importi delle penali, che dovessero eventualmente applicarsi nel suddetto modo, saranno trattenuti sull' ammontare delle fatture ammesse a pagamento.
La risoluzione del contratto può essere richiesta dall' Amministrazione per i seguenti casi:
a) in caso di cessione del contratto da parte dell' aggiudicatario, di cessazione dell' attività, oppure nel caso di concordato preventivo, di fallimento, di stato di moratoria e di conseguenti atti di sequestro o di pignoramento a carico dell' aggiudicatario;
b) nei casi di gravi e reiterate inottemperanze a quanto previsto dal presente Capitolato e dalla vigente normativa in materia.
Resterà inoltre salva per l' Amministrazione la possibilità di far applicare tutte le norme di legge e di regolamento in materia di inadempimenti contrattuali.
Il Comune si riserva la facoltà di recedere dal contratto stipulato in qualsiasi momento e senza necessità di giustificazione con semplice comunicazione scritta da portarsi a conoscenza della Società fornitrice. In tal caso la Società non avrà nulla da pretendere come risarcimento e/o compenso.
Tale recesso comporterà il diritto della società fornitrice ad ottenere il pagamento del corrispettivo spettante sino alla naturale scadenza dei singoli contratti posti in essere. Tale corrispettivo sarà determinato in base alle effettive ore prestate dai lavoratori forniti ed in servizio presso l' Amministrazione Comunale.
ART. 16
VERIFICHE E CONTROLLI SULLO SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO
Il Comune si riserva, con ampia ed insindacabile facoltà e senza che l' aggiudicatario abbia nulla da eccepire, di effettuare verifiche e controlli circa la perfetta osservanza da parte dell' aggiudicatario stesso di tutte le disposizioni contenute nel presente capitolato ed in modo specifico, controlli di rispondenza e di qualità.
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Qualora dal controllo qualitativo e/o quantitativo il servizio dovesse risultare non conforme al Capitolato o al contratto, l' aggiudicatario dovrà provvedere tempestivamente ad eliminare le disfunzioni rilevate.
Le risultanze dei controlli e delle verifiche non liberano l' aggiudicatario dagli obblighi e dalle responsabilità del contratto.
ART. 17
SPESE DI ASTA, CONTRATTO ED ACCESSORIE
Le spese contrattuali, accessorie, relative e conseguenti saranno a carico delle ditte aggiudicatarie, comprese le spese di pubblicazione, ad eccezione dell' imposta sul valore aggiunto, che sarà rimborsata al fornitore dall' Amministrazione.
ART. 18 FALLIMENTO DELL'IMPRESA
In caso di fallimento di un aggiudicatario, l' affidamento si intenderà senz' altro revocato, con lo stesso, e l' Amministrazione Comunale provvederà in termini di legge.
ART. 19
FORO COMPETENTE
Tutte le controversie eventualmente insorgenti in rapporto al contratto, comprese quelle relative alla sua validità, interpretazione, esecuzione, inadempimento e risoluzione, saranno di competenza del Foro di Torino.
ART. 20 PROVVEDIMENTI DISCIPLINARI
L' azione disciplinare nei confronti dei prestatori di lavoro a tempo determinato, verrà esercitata dall' impresa fornitrice come previsto dal decreto legislativo 276/2003.
Il Comune di Torino dovrà comunicare tempestivamente gli elementi che formeranno l' oggetto della contestazione ai sensi dell' art. 7 della legge 300/70.
L' impresa fornitrice porterà a conoscenza del Comune utilizzatore tutte le comunicazioni inerenti al lavoratore somministrato affinchè vengano indicati se e quali provvedimenti disciplinari il Comune intende siano adottati, assumendosi i relativi oneri e conseguenze in caso di impugnativa.
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ART. 21 NORME DI RINVIO
Per quanto non espressamente previsto le parti dichiarano di far riferimento alle norme di cui alla legge 196/97 e successive modifiche ed integrazioni, intendendosi per tali tutti i provvedimenti legislativi e regolamentari disciplinanti il lavoro temporaneo, nonché all' art. 2 del C.CN.L. integrativo per i dipendenti del comparto Regioni - Autonomie Locali, stipulato il 14.9.2000.
E' fatto salvo, altresì il disposto dell' art.36, comma 2 del D.L.vo n. 165 del 30.3.2001, secondo cui la violazione di disposizioni imperative riguardanti l' assunzione o l' impiego di lavoratori, da parte delle Pubbliche Amministrazioni non può comportare la costituzione di rapporti di lavoro a tempo indeterminato con le medesime pubbliche amministrazioni, ferma restando ogni responsabilità e sanzione.
ART. 22 SUBAPPALTO
E’ vietato all’aggiudicatario di cedere ad altri l’esecuzione di tutta o di parte delle prestazioni di servizi oggetto del contratto (art. 18 D.l.vo 267/2003)
Le cessioni a qualsiasi atto finalizzato a nasconderle fanno sorgere nell’Amministrazione il diritto a recedere dal contratto senza ricorso ad atti giudiziali e con incameramento della cauzione e fatto salvo il risarcimento dei danni.
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