UOC SISTEMI INFORMATIVI
UOC SISTEMI INFORMATIVI
CAPITOLATO DI GARA PROCEDURA IN MEPA MEDIANTE RDO
PER LA FORNITURA INSTALLAZIONE E COLLAUDO DEGLI IMPIANTI DEL SISTEMA DI CONFERENZA E VOTAZIONE DELLA SALA CONSILIARE DEL COMUNE DI PORDENONE
CIG n. 772032668E
CUP n. B56G18000870004.
Pordenone, dicembre 2018
PER IL RUP
Il Dirigente
dott.ssa Xxxxxx Xxxxxxxxxxx
Indice Premesse
ART. 1 OGGETTO DELLA FORNITURA
ART. 2 LUOGO DI ESECUZIONE E SOPRALLUOGO
ART. 3 IMPORTO
ART. 4 GARANZIA DEFINITIVA
ART. 5 OBBLIGHI RELATIVI ALLA TRACCIABILITÀ DEI FLUSSI FINANZIARI ART. 6 FATTURAZIONE E PAGAMENTI
ART. 7 CESSIONE DEI CREDITI
ART. 8 MODIFICHE DEL CONTRATTO ART. 9 RECESSO
ART. 10 RISOLUZIONE
ART. 11 SCORRIMENTO DELLA GRADUATORIA
ART. 12 DISPOSIZIONI ANTICORRUZIONE E ANTIMAFIA ART. 13 DOMICILIO DEI CONTRAENTI
ART. 14 FORO COMPETENTE
PREMESSA
Il Comune di Pordenone è dotato, presso la propria sala consiliare, di attrezzature e impianti atti alla gestione delle procedure di conferenza e voto in uso durante le sedute consiliari dell’ente. Tali attrezzature comprendono postazioni microfono con pulsantiera e lettore di chip card, postazioni di gestione e controllo per le funzioni di votazione (dispositivi ad hoc e computer), pannello per la visualizzazione delle operazioni di voto, sistemi di mixaggio e amplificazione per l’impianto microfonico. Si sottolinea che i sistemi di amplificazione e microfonazione vengono altresì utilizzati, oltre che per le sedute consiliari, anche per incontri, conferenze e tutte quelle occasioni ove sia richiesto l’utilizzo di microfoni e relativa amplificazione.
L’Amministrazione rileva la necessità, a causa della raggiunta obsolescenza dei materiali descritti, di procedere con un rinnovamento degli impianti della sala consiliare al fine di garantire una migliore affidabilità di servizio ed efficiente gestione delle sedute di consiglio o conferenze.
ART. 1
OGGETTO DELLA FORNITURA
Viste le premessa, viene richiesta al minimo la fornitura dei seguenti beni con le relative specifiche tecniche minime dei requisiti:
• n° 1 unità centrale, digitale, per la gestione totale del sistema digitale di conferenza e votazione. Gestione delle basi presidente e basi delegato per il sistema di conferenza. Funzionamento come conferenza in manuale, automatico. Alimentazione fino 100 unità a seconda della tipologia di base. Controllo esterno attraverso porta TCP/IP da PC, e sistemi remoti. Web Browser a bordo per la gestione del software macchina da remoto. Sistema di trasmissione su cavo CAT5e (FTP e/o STP) con uscita su RJ45. Ingressi ausiliari bilanciati XLR3. Uscite bilanciate XLR3 con matrice di assegnazione lingue. Pannello per il controllo di tutte le funzioni dal frontale con display di visualizzazione. Alimentazione 100-240VAC su alimentatore esterno. Dimensioni 1 unità rack. Licenza firmware inclusa;
• n° 48 base delegato portatile digitale completa di altoparlante monitor, funzioni di Votazione (3 o 5 bottoni). Barra pulsanti programmabile per tutte le funzioni. Pulsante per richiesta parola e muto. Lettore chip card incorporato, presa XLR3 con interblocco per inserimento microfono, 1 pulsanti multifunzione richiesta, in\out con RJ45 su LAN,
n.1 presa jack 3,5 mm uscita cuffie, cavi e microfoni con anello luminoso, tipo cardioide, inclusi;
• n° 2 base delegato\presidente portatile digitale completa di altoparlante. Monitor, display LCD multifunzione a colori touch screen abilitato per le funzioni di votazione e controllo di tutte le funzioni da software. Lettore Chip Card incorporato, configurazione per funzione presidente\delegato\doppio delegato, presa XLR3 per inserimento microfono, 3 pulsanti multifunzione, in\out con RJ45 su LAN, n.1 Prese jack 3,5mm uscita cuffie, cavi e microfoni inclusi;
• n° 1 KIT di alimentazione supplementare per estendere la capacità di collegamento utenze su una rete LAN formato da un alimentatore e da un inseritore di backup; 1 ingresso RJ45 blindato, 1 uscita RJ45 blindata, uscita con capacità di alimentare fino a 40 Basi microfono\interprete o fino a 80 selettori di canale; alimentazione 90-260V AC. N° 1 licenza software aggiuntiva per applicativo adibito alla gestione della conferenza da PC per utenti, in ambiente Windows. Il software deve essere sviluppato con tasti di controllo per poter essere utilizzato su PC con touch screen;
• n° 1 unità di amplificazione\ripetitore di segnale digitale per aumentare la portata di un linea Bus (altri 200 mt. massimo) del sistema. Con un 1 ingresso su RJ45 blindato, 4 uscite su RJ45 blindato, alimentazione dalla rete LAN proveniente dall’unità centrale;
• n° 1 switch completamente gestito L2 8-porte 10/100/1000 PoE+ 802.3at (130W) con 2 porte SFP non popolate. Supporto VLAN 802.1Q, spanning tree (RSTP e MSTP), link aggregation (static trunk & IEEE 802.3ad con LACP), IGMP snooping e QoS. Non blocking con supporto jumbo frame. Gestione da Web GUI e CLI (Telnet). Connessioni sicure HTTPS e SSH. Alimentazione100-240V ac. Staffe per il montaggio rack incluse;
• n° 1 programmatore di chip card da collegare al PC e da utilizzare in combinazione con il software;
• n° 6 confezioni da 10 pezzi di chip card vergine preprogrammata, non stampata colore bianco, misure 85mm x 54mm, compatibile anche con basi microfoniche in confezione di 10 pezzi;
• n° 1 pacchetto software licenziato per gestire e remotizzare un sistema di conferenza con capacità di gestione conferenza da PC, gestione attivazione microfoni e modalità di gestione, gestione layout sinottico della sala, gestione messaggi verso basi microfoniche con touch screen, gestione database dei delegati e relativa gestione delle chip card ad essi associati, gestione delle basi di traduzione simultanea tramite software. Il software deve supportare la lingua italiana. Il software deve includere un sistema per il backup dei dati dell'applicazione e archiviazione facilitata degli stessi;
• n° 1 pacchetto software per la gestione del sistema di votazione ("si" - "no" - "astenuto") da PC in ambiente Windows. Gestione di molteplici tipologie di votazione personalizzabili a piacere dall'utente in tutte le tipologie e modalità operative. Possibilità
di personalizzazione, quorum, formula di approvazione, numero delle scelte compresa tra 1-5, votazioni segrete o palesi, modalità di ulteriori personalizzazioni;
• n° 1 pacchetto di software per la gestione dei risultati della votazione e di tutti gli altri dati della conferenza attraverso interfacce video di uscita del PC, (monitor al plasma, videoproiettori, tabelloni con ingresso video). Visualizzazione di molteplici layout. Possibilità di personalizzazione delle visualizzazioni. Software in ambiente Windows;
• n° 1 licenza software per la gestione dei microfoni in modo avanzato. Gestione avanzata dei microfoni quale abilitazione dei delegati presso le postazioni podio. Personalizzazione delle modalità di visualizzazione del nome del delegato sul display di sala. Possibilità di abbinare ai singoli punti dell'ordine del giorno, la lista dei delegati che intervengono. Possibilità di abilitare la visualizzazione delle votazioni in relazione ai singoli punti dell'ordine del giorno. Gestione dei tempi di parola avanzato per diversificare, per ogni delegato o gruppo di delegati, i tempi di parola. Pre- impostazione del tempo di parola per singolo delegato, o per gruppi. Funzione di gestione cumulativa del tempo di parola, sia per singoli delegati, sia per gruppi. Gestione dei tempi di parola in modalità "manuale", con assegnazione da parte dell'operatore del tempo di parola per singolo intervento. Licenza abilitata per almeno 50 postazioni microfoniche;
• n° 1 monitor digital signage da almeno 65", pannello IPS Full HD, operatività 24/7, WiFi integrato, Smart, speaker integrati, connessioni HDMI/DVI/RGB/RS232C/RJ45/Pixel Sensor/USB/IR/Audio, possibilità multiscreen PIP, installazione verticale/orizzontale. Compreso di basamento da pavimento;
• n° 2 pc di controllo mini pc Intel NUC processore minimo I5- RAM 8GB-256 GB SSD - con licenza sistema operativo WIN 10 PRO.
Il fornitore dovrà assicurare la formazione del personale interessato all’uso dei nuovi apparati e delle loro funzioni.
Si evidenzia che tutti i beni oggetto della fornitura dovranno essere correlati dai servizi di garanzia del produttore e fornitore, prevista dalla norma.
***
La ditta aggiudicatrice, prima di avviare l’approntamento degli apparati per l’espletamento della fornitura ha l’obbligo di sottoporre all’amministrazione la lista dei beni da installare per la verifica di conformità dei requisiti minimi richiesti; la lista deve essere definita con la seguente struttura tabellare:
quantità | marca | modello | descrizione.
L’amministrazione si riserva di non accettare i materiali, prodotti e quant’altro non conformi ai requisiti minimi specificati nel presente documento e offerti in sede di gara.
Le attrezzature e i sistemi gestionali oggetto del presente appalto dovranno essere forniti e collaudati entro 60 giorni dalla data di stipula del contratto, quando la sala Consiglio non sia interessata da attività istituzionali. Il predetto termine potrà essere prorogato per esigenze organizzative dell’Amministrazione inerenti l’uso dei locali oggetto dell’intervento.
Il collaudo, inteso come verifica di conformità, ha lo scopo di verificare la rispondenza dei sistemi, sia in termini di beni che di specifiche tecniche e funzionalità, a quanto richiesto dal presente documento. Qualora dagli accertamenti effettuati in sede di verifica, emergessero difetti di esecuzione, difformità dei beni richiesti o la mancanza dei servizi elencati nelle specifiche tecniche, l’Appaltatore è tenuto all’adeguamento, ivi compresa l’eventuale sostituzione parziale o totale di apparati e/o software, entro il termine di 10 giorni dalla segnalazione.
Qualora il sistema installato non sia perfettamente funzionante o non rispetti anche solo una delle specifiche tecniche del presente documento e quindi non sia collaudabile, l’Amministrazione potrà risolvere di diritto il contratto, richiedere il rimborso di eventuali maggiori danni all’Appaltatore stesso. Tutti i costi che dovessero emergere o derivare dalle attività di verifica saranno a carico dell’aggiudicatario.
ART. 2
LUOGO DI ESECUZIONE E SOPRALLUOGO
Le ditte partecipanti sono tenute a svolgere sopralluogo obbligatorio presso il luogo di installazione della fornitura, vale a dire la Sala Consiliare sita al secondo piano del Palazzo Municipale del Comune di Pordenone (Corso Xxxxxxxx Xxxxxxxx XX n.64, Pordenone), a pena di esclusione dalla procedura.
Il sopralluogo dovrà essere eseguito entro la data di richiesta chiarimenti definita nella R.d.O..
Per effettuare il sopralluogo la ditta concorrente dovrà presentare apposita richiesta via mail al seguente indirizzo di posta elettronica: xxxxxxx@xxxxxx.xxxxxxxxx.xx.
La richiesta dovrà indicare il nominativo/nominativi e la qualifica dei soggetti che effettueranno il sopralluogo. Chi effettua il sopralluogo non potrà rappresentare più di un concorrente. All’atto del sopralluogo gli incaricati dovranno esibire apposita delega del concorrente e sottoscrivere dichiarazione di avvenuto sopralluogo, controfirmata dall’incaricato dell’Amministrazione Comunale.
ART. 3 IMPORTO
L’importo massimo presunto a base d’asta per la fornitura in parola è pari a € 45.901,64 oltre all’IVA di legge.
Il predetto importo comprende tutti i costi a carico della ditta nonché l’utile e le spese generali ed ogni altro onere riconducibile alla fornitura a regola d’arte. Non è ammessa la revisione dei prezzi, né l'applicazione dell'art. 1664, 1° comma, del codice civile;
ART. 4 GARANZIA DEFINITIVA
Troverà applicazione l’art. 103 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i.
ART. 5
OBBLIGHI RELATIVI ALLA TRACCIABILITÀ DEI FLUSSI FINANZIARI
L’aggiudicatario assume tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3 della legge n. 136 del 13.08.2010 e s.m.i. impegnandosi ad utilizzare, per le movimentazioni finanziarie relative al presente appalto, uno o più conti correnti bancari o postali dedicati, anche non in via esclusiva, accesi presso banche o presso la società Poste Italiane S.P.A. L’aggiudicatario si obbliga, inoltre, ad inserire nei contratti con i propri subappaltatori o subcontraenti, a pena di nullità assoluta del contratto di subappalto o del diverso subcontratto, una apposita clausola con la quale ciascuna parte assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari sopra citati.
L’aggiudicatario si obbliga, altresì, a comunicare gli estremi identificativi di tali conti correnti alla stazione appaltante entro gg. 7 dalla loro accensione, o nel caso di conti correnti già esistenti, dalla loro prima utilizzazione, unitamente alla generalità e al codice fiscale dei soggetti delegati ad operare su di essi e ad effettuare tutti i movimenti finanziari tramite bonifico bancario o postale, fatte salve le deroghe previste dalla L. 136/2010 e s.m.i. L’aggiudicatario è tenuto altresì a comunicare ogni modifica relativa ai dati trasmessi.
L’aggiudicatario si impegna, infine, a dare immediata comunicazione alla stazione appaltante ed alla Prefettura competente della notizia dell’inadempimento della propria controparte (subappaltatore/subcontraente).
Il mancato utilizzo del bonifico bancario o postale ovvero degli altri strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni costituisce causa di risoluzione del contratto.
ART. 6 FATTURAZIONE E PAGAMENTI
La stazione appaltante si impegna a corrispondere all’aggiudicatario l’importo risultante dall’applicazione del ribasso offerto in sede di gara all’importo a base d’asta di € 45.901,64 oltre all’IVA di legge, sulla base delle prestazioni rese in conformità alle previsioni degli atti della presente procedura, entro 30 (trenta) giorni dalla data di ricevimento della regolare fattura posticipata, trasmessa con le modalità previste dalla normativa di riferimento – codice ufficio DQK26F (consulta il seguente link xxx.xxxxxx.xxxxxxxxx.xx/xxxxxxxxxxxx), dopo l’approvazione da parte dell’Amministrazione comunale del certificato di regolare esecuzione della fornitura e acquisizione del documento unico di regolarità contributiva che non evidenzino inadempienze.
Le fatture dovranno:
a) essere intestate al Comune di Pordenone
b) indicare il codice CIG e CUP, nonché tutti i dati relativi al pagamento: numero conto corrente dedicato e/o relativo codice IBAN;
Si precisa che, in mancanza dei suddetti elementi, le fatture saranno restituite al mittente. La Stazione Appaltante potrà richiedere alla Ditta aggiudicataria ogni documento utile alla verifica delle posizioni contributive dei soggetti impiegati nell’esecuzione dell’appalto.
Il pagamento verrà effettuato previo accertamento di regolarità delle prestazioni eseguite e di quella contributiva tramite DURC.
La liquidazione delle fatture potrà essere sospesa qualora:
1) vengano contestati eventuali addebiti alla Ditta;
2) la Ditta non risulti in regola con il versamento dei contributi a favore dei dipendenti.
In caso di ritardati pagamenti da parte del Comune - salvo giustificati motivi - saranno riconosciuti interessi moratori previsti dalla normativa in vigore.
Troveranno applicazione le disposizioni dell'art. 17-ter del DPR 26 ottobre 1972, n. 633 (scissione dei pagamenti - split payment) o del reverse charge.
ART. 7 CESSIONE DEI CREDITI
Trovano applicazione le disposizioni dell’art. 106, comma 13 del Codice.
ART. 8
MODIFICHE DEL CONTRATTO
Per le modifiche del contratto durante il periodo di efficacia troveranno applicazione le disposizioni dell’art. 106 del codice dei contratti.
ART. 9 RECESSO
Ai sensi e con le modalità previste dall’art. 21-sexies della Legge n. 241/1990 e s.m.i. l’Amministrazione ha il diritto di recedere unilateralmente dal contratto in qualunque tempo, secondo le disposizioni di legge.
La Stazione appaltante ha diritto di recesso dal contratto, in tutto o in parte, unilateralmente e senza preavviso, per giusta causa.
Ai sensi dell’articolo 1, comma 13, del decreto legge 6 luglio 2012 n. 95 “Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini” (convertito in legge 135/2012), la Stazione appaltante ha diritto di recedere in qualsiasi tempo dal contratto, previa formale comunicazione all’appaltatore con preavviso non inferiore a quindici giorni e previo pagamento delle prestazioni già eseguite oltre al decimo delle prestazioni non ancora eseguite, nel caso in cui, tenuto conto anche dell’importo dovuto per le prestazioni non ancora eseguite, i parametri delle convenzioni stipulate da Consip S.p.A. successivamente alla stipula del predetto contratto siano migliorativi rispetto a quelli del contratto stipulato e l’appaltatore non acconsenta ad una modifica, proposta da Consip S.p.A., delle condizioni economiche tale da rispettare il limite di cui all’articolo 26, comma 3, della legge 23 dicembre 1999 n. 488.
ART. 10 RISOLUZIONE
Troveranno applicazione gli articoli 108 (risoluzione) e 109 (recesso) del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i.
L’inadempimento da parte dell’Impresa aggiudicataria degli obblighi contrattuali posti a suo carico comporterà la risoluzione del contratto ai sensi degli artt. 1453 e ss. del Codice Civile.
Il contratto potrà in ogni caso essere risolto di diritto a norma dell’art. 1456 del C.C. qualora l’Amministrazione Comunale dichiari all’Impresa aggiudicataria di volersi avvalere della presente clausola risolutiva espressa al verificarsi di uno dei seguenti inadempimenti:
- subappalto non autorizzato o violazione dei limiti al subappalto;
- mancata reintegrazione della garanzia definitiva, eventualmente escussa, entro il termine di 15 (quindici) giorni consecutivi dal ricevimento della relativa richiesta dell'Amministrazione;
- perdita dei requisiti di ordine generale di cui all’art. 80 del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i.;
- accertamento della non veridicità del contenuto delle dichiarazioni presentate dall’Impresa aggiudicataria nel corso della procedura di gara;
- qualora, anche successivamente alla stipula del contratto, venga riscontrato il venir meno del possesso dei requisiti di ammissibilità alla gara;
- gravi violazioni degli obblighi assicurativi, previdenziali e relativi al pagamento delle retribuzioni agli operatori impegnati nell’esecuzione delle prestazioni oggetto dell’appalto;
- gravi violazioni relative alla sicurezza sui luoghi di lavoro;
- per effetto di gravi e reiterate inadempienze alle prescrizioni contenute nei documenti di cui alla presente procedura;
- per fallimento del soggetto selezionato;
- mancato rispetto del divieto di cui al comma 16-ter dell'art. 53 del D.Lgs. 30/03/2011 n. 165;
- violazione delle disposizioni di cui all’art. 2, comma 3, del DPR 16 aprile 2013, n. 62 e del Codice di Comportamento aziendale del Comune di Pordenone e Regolamento per lo svolgimento dell'attività extra lavorativa dei dipendenti approvato con deliberazione giuntale n. 51/2014;
- mancato rispetto delle norme sulla tracciabilità dei flussi finanziari;
- ogni altra inadempienza, qui non contemplata, che renda impossibile la fornitura.
La dichiarazione di risoluzione del contratto viene comunicata con lettera raccomandata o mediante posta elettronica certificata
In caso di risoluzione del contratto per inadempimento dell’Impresa aggiudicataria, l’Amministrazione si rivarrà sulla garanzia definitiva, fatti salvi il risarcimento dei danni e delle spese a favore dell’Amministrazione e provvederà alla segnalazione all’Autorità Nazionale Anti Corruzione.
ART. 11 SCORRIMENTO DELLA GRADUATORIA
Troveranno applicazione le disposizioni degli artt. 110, comma 1 e 103, comma 3 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i.
ART. 12
DISPOSIZIONI ANTICORRUZIONE E ANTIMAFIA
Ai sensi dell’art. 2, comma 3, del codice di comportamento dei pubblici dipendenti approvato con D.P.R. 62/2013, e del Codice di Comportamento aziendale del Comune di Pordenone e Regolamento per lo svolgimento dell'attività extra lavorativa dei dipendenti approvato con deliberazione giuntale n. 51/2014, gli obblighi di condotta contenuti negli stessi sono estesi, per quanto, compatibili, a tutti i collaboratori o consulenti, con qualsiasi tipologia di contratto o incarico e a qualsiasi titolo, ai titolari di organi e di incarichi negli uffici di diretta collaborazione delle autorità politiche, nonché nei confronti dei collaboratori a qualsiasi titolo di imprese fornitrici di beni o servizi e che realizzano opere in favore dell'amministrazione.
La violazione dei predetti obblighi potrà configurare causa di risoluzione del contratto ai sensi del precedente art. 20 “Risoluzione del contratto”.
Inoltre ai sensi dell’art. 53 del d.lgs. 165/2001, comma 16 ter) “I dipendenti che, negli ultimi tre anni di servizio, hanno esercitato poteri autoritativi o negoziali per conto delle pubbliche amministrazioni di cui all'articolo 1, comma 2, non possono svolgere, nei tre anni successivi alla cessazione del rapporto di pubblico impiego, attività lavorativa o professionale presso i soggetti privati destinatari dell'attività della pubblica amministrazione svolta attraverso i medesimi poteri. I contratti conclusi e gli incarichi conferiti in violazione di quanto previsto dal presente comma sono nulli ed è fatto divieto ai soggetti privati che li hanno conclusi o conferiti di contrattare con le pubbliche amministrazioni per i successivi tre anni con obbligo di restituzione dei compensi eventualmente percepiti e accertati ad essi riferiti.”
Se del caso, ai sensi dell'art. 1, comma 52, della L. n. 190 del 2012, l'amministrazione verificherà, prima della stipula del contratto o dell'autorizzazione del subappalto, l'iscrizione della ditta aggiudicataria o del subappaltatore a ciò tenuti nelle c.d. “white lists” della Prefettura di competenza.
ART. 13 DOMICILIO DEI CONTRAENTI
Il Comune di Pordenone ha domicilio presso la propria sede legale sita in Xxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxx XX, 00 a Pordenone.
L'appaltatore elegge, a tutti gli effetti per il presente appalto, domicilio presso la propria sede legale qualora questa sia stabilita nel Comune di Pordenone. Nel caso in cui la sede legale fosse ubicata fuori Comune, I'aggiudicatario elegge domicilio presso la residenza municipale.
ART. 14 FORO COMPETENTE
Per tutte le controversie che dovessero insorgere in merito all’interpretazione, applicazione ed esecuzione del contratto di appalto e per le quali non sia possibile addivenire ad un accordo bonario, viene dichiarato competente in via esclusiva il Foro di Pordenone. E’ esclusa la competenza arbitrale.
PER IL RUP LA DIRIGENTE
Dott.ssa Xxxxxx Xxxxxxxxxxx
Elenco firmatari
ATTO SOTTOSCRITTO DIGITALMENTE AI SENSI DEL D.P.R. 445/2000 E DEL D.LGS. 82/2005 E SUCCESSIVE MODIFICHE E INTEGRAZIONI
Questo documento è stato firmato da:
NOME: XXXXXXXXXXX XXXXXX
CODICE FISCALE: XXXXXX00X00X000X DATA FIRMA: 07/12/2018 15:09:28
IMPRONTA: 6620377239D2B3193455DFC910E0C179E15E73C44FDAA35C8CD6DE8D8770B8F4 E15E73C44FDAA35C8CD6DE8D8770B8F4AAE0B8894686E5D1C2F06414068FC7CE AAE0B8894686E5D1C2F06414068FC7CE99002ED8F4670883C06F31B1EEC06660 99002ED8F4670883C06F31B1EEC0666077244FD64AFA7A95D5EB5899498C4FA4
Atto n. 3099 del 07/12/2018