Capitolato Tecnico di Gara – n.1403
Capitolato Tecnico di Gara – n.1403
Acquisizione di apparati di calcolo e storage distribuito e relativi servizi di assistenza specialistica e manutenzione
Direzione Consortium GARR
Questo documento descrive le specifiche tecniche per la fornitura di apparecchiature di calcolo e storage da installare nelle quattro regioni del sud d’Italia: Campania, Puglia, Calabria e Sicilia. Sono inoltre illustrati lo schema di presentazione delle offerte e i criteri di valutazione delle stesse.
Sommario
1 Obiettivi del Progetto GARR‐X Progress 4
1.1 Vincoli del finanziamento e tempi di realizzazione del progett 4
1.2 Oggetto della fornitura 4
1.3 Definizioni e glossario 5
2 Il contesto del sistema di calcolo e storage distribuito GARR‐X Progress 7
2.1 La piattaforma hardware 7
2.1.1 I l sistema di calcolo 7
2.1.2 Lo storage 7
2.1.3 La rete 8
2.1.4 Servizio di Assistenza e Manutenzione 8
2.2 Procedura di gara 8
2.2.1 Documenti Allegati al Capitolato di Gara 9
3 Specifiche Tecniche della Fornitura Richiesta 10
3.1 Descrizione del Modulo‐CSD 12
3.1.1 Rack 12
3.1.2 Soluzione Blade per il calcolo 13
3.1.2.1 Enclosure Blade 13
3.1.2.2 Lame del Blade 14
3.1.3 Switch Ethernet per management (Top of Rack) 16
3.1.4 Box/Permutatore Ottico 17
3.1.5 Soluzioni per lo storage 18
3.2 Soluzioni per comunicazioni e rete 20
3.2.1 Switch Ethernet di centro stella 20
3.2.1.1 Switch di trasmissione dati 20
3.2.1.2 Switch di centro stella per management 21
3.3 Specifiche e compatibilità Software (vincolante) 22
3.4 Fornitura di software (opzionale) 23
3.5 Modalità di consegna, di installazione e di collaudo 23
3.5.1 Attività propedeutiche al collaudo 25
3.5.1.1 Sopralluoghi 25
3.5.1.2 Modalità di consegna 26
3.5.1.3 Installazione 26
3.5.2 Collaudo e accettazione della fornitura 27
3.5.2.1 Verbale di collaudo e limiti di accettazione 27
3.6 Piano di realizzazione 28
3.6.1 Struttura di delivery del Fornitore 29
3.6.2 Servizio di formazione sulla gestione della fornitura 29
3.7 Ritiro materiale in caso di rigetto della fornitura 29
4 Specifiche del servizio di assistenza e manutenzione 31
4.1.1 Servizio di risoluzione dei guasti 32
4.1.1.1 Classificazione dei guasti 32
4.1.1.2 Service Level Agreement 33
4.1.1.3 Risoluzione dei guasti tramite supporto tecnico del Co truttore degli apparati 34
4.1.1.4 Punti di contatto ed escalation 35
4.1.1.5 Trouble Ticket System del Costruttore 35
4.1.1.6 Servizio di sostituzione dei componenti guasti e supporto tecnico in loco 35
4.1.2 Interventi di manutenzione programmata: ordinaria e straordinaria 36
4.1.2.1 Piano di manutenzione programmata ordinaria 36
4.1.2.2 Piano di manutenzione straordinaria 37
4.1.3 Reportistica sul Servizio di Assistenza e Manutenzione 37
4.1.4 Verifica semestrale degli SLA 38
4.1.5 Servizio di aggiornamento software 38
5 Schema di Presentazione delle Offerte 39
5.1 Modalità di risposta al capitolato di Gara 39
5.2 Schema di redazione dell’Offerta Tecnica 39
5.3 Schema di presentazione dell’Offerta Economica. 40
6 Criteri di Valutazione delle Offerte 41
6.1 Il punteggio tecnico 41
6.1.1 Punteggio tecnico sulle caratteristiche del sistema di calcolo Blade 42
6.1.2
Punteggio tecnico
sull’infrastruttura di networking
(si fa riferimento unicamente al
networking dati e non management) 42
6.1.3 Il punteggio tecnico per i sistemi di storage 42
6.1.4 Il punteggio tecnico per il progetto 43
6.2 Il Punteggio Economico 43
6.2.1 Il punteggio economico per l’investimento 43
6.2.2 Il punteggio economico per l’operatività 44
Allegato A ‐ MODELLO DI OFFERTA TECNICA 45
A.1 Rack 45
A.2 Enclosure Blade 46
A.3 Lame del Blade 47
A.4 Switch Ethernet per management (Top of Rack) 48
A.5 Box/Permutatore ottico 49
A.6 Soluzioni per lo storage 49
A.7 Switch Ethernet di centro stella 51
A.8 Switch di centro stella per management 52
A.9 Descrizione del Piano di consegna, installazione e collaudo (Vincolante/Premiante). 53
A.10 Indicatori di affidabilità dei servizi 53
A.11 Descrizione
dell’organizzazione preposta alla gestione
delle problematiche tecniche
(Informativo/premiante). 53
A.12 Descrizione
delle caratteristiche del software
di gestione offerto come al paragrafo 3.3
(Vincolante). 54
A.13 Descrizione
delle caratteristiche dell’infrastruttura software offerta
come al paragrafo 3.4
(Premiante). 54
ALLEGATO B ‐ modello di offerta economica 55
1 Obiettivi del Progetto GARR‐X Progress
In data 14/06/2013, il Consortium GARR con il Progetto denominato GARR‐X
Progress (identificativo
PAC01_00003) è risultato vincitore del bando del Ministero dell’Istruzione, dell’Uniiversità e della Ricerca a valere su fondi del Piano di Azione e Coesione (Rif. Decreto Direttoriale n. 274 del 15 febbraio 2013). Tale bando prevede il potenziamento infrastrutturale delle 0 Xxxxxxx xx xx Xxxxxxxxxxx (Xxxxxxxx, Xxxxxx, Xxxxxxxx, Xxxxxxx).
Il progetto GARR‐X Progress è finalizzato alla realizzazione di una infrastruttura di rete di nuova
generazione completamente in fibra ottica e ad altissime prestazioni con un sistema di calcolo e storage distribuito nelle suddette Regioni, a beneficio della comunità della Ri erca, dell’Università e della Scuola, che andrà ad integrare la rete nazionale GARR‐X completamente operativa dai primi mesi del 2013.
Per la realizzazione del Progetto è previsto anche l’acquisto di attrezzature di calcolo e storage da installare nei PoP (Point of Presence) del GARR presenti nelle quattro regioni. Questa acquisizione è oggetto della presente Procedura di gara.
1.1 Vincoli del finanziamento e tempi di realizzazione del progetto
L’acquisizione dell’attrezzatura oggetto della presente procedura di gara è finanziata dal MIUR nell’ambito del Piano di Azione Coesione (PAC) – Avviso D.D. n. 274/2013 del 15 febbraio 2013, ove si dispone che il Progetto GARR‐X Progress sia concluso tassativamente entro e non oltre il 30/03/2015 e rendicontato entro e non oltre il 30/06/2015, pena la revoca del finanziamento.
Pertanto il Consortium GARR si riserva la facoltà di revocare la procedura di gara ‐ s enza alcun indennizzo o rimborso ‐ in presenza di eventi che pregiudichino la conclusione del Progetto GARR‐X Progress entro il termine del 30/03/2015 e/o l’acquisizione dei finanziamenti previsti.
Nello Schema di Contratto per la Fornitura di attrezzature di calcolo e storage (di seguito solo Contratto) è
definito il termine essenziale, anche ai sensi dell’art. 1457 c.c., per l’esatto adempimento dell prestazioni
assunte dal Fornitore funzionale.
in ordine alla realizzazione della infrastruttura di calcolo
e storage operativa e
Il Piano di Realizzazione richiesto dal GARR che specifica i tempi di consegna, di installazione e di collaudo degli apparati oggetto della presente procedura di gara è descritto nel paragrafo 3.5.2.
1.2 Oggetto della fornitu a
Con la Procedura di gara in oggetto il Consortium GARR (in seguito anche GARR) intende acquisire nelle quattro Regioni della Convergenza:
a. Sistemi di calcolo ad alte prestazioni in tecnologia tipo “Blade” e loro messa in opera (installazione,
cablaggio, e software necessario alla configurazione, gestione e monitoraggio degli apparati),
rispondenti ai requisiti minimi indicati nel paragrafo 3.1.2 e con le seguenti caratteristiche generali:
• 3360 core fisici minimi
• Switch integrati e ridondati di tipo Ethernet, Fibre Channel e, opzionalment (non ridondato);
• Rack per l’installazione dei componenti in oggetto
, Infiniband
b. Sistemi di storage: Storage Area Network (SAN) con montaggio a rack
e loro messa in opera
(installazione, cablaggio, e software necessario alla configurazione, gestione e monitoraggio degli
apparati), rispondenti ai caratteristiche generali:
requisiti minimi indicati nel paragrafo 3.1.5 e con
le seguenti
• 7 PBytes (7x1015 Bytes) minimi di spazio disco;
• Sistemi a doppio controller con collegamento ridondato in Fibre Channel;
• Dischi da 3”1/2 di capacità almeno 4TB ciascuno e velocità di rotazione almeno pari a 7.2K per ciascun sottosistema, in configurazione RAID6;
c. Sistemi di comunicazione: switch Ethernet di centro stella, ridondati, per l’interconnessione di due o più rack all’interno della stessa sede e loro messa in opera (installazione, cablaggio, e software
necessario alla
configurazione, gestione e monitoraggio degli apparati),
rispondenti ai requisiti
minimi indicati nel paragrafo 3.2;
d. Manutenzione dei sistemi a 5 anni, come specificato nel paragrafo 4.
1.3 Definizioni e glossario
e
Nel presente documento sono utili zate sigle, abbreviazioni e termini tecnici di uso comune ne l’ambito del mercato dei sistemi di calcolo e storage. Al fine di facilitare la lettura, sono qui di seguito elecante le principali definizioni dei termini tecnici e delle abbreviazioni usati nel testo.
Definizion
Termine o sigla
Adattatore ottico Transreceiver ottico di collegamento tra fibra e apparato di rete
BdA Base d’Asta
BdAINV
BdAOPS
Base d’Asta per i costi di Investimento
Base d’Asta per i servizi di Operatività
Cloud
Sistema di calcolo basato sulla
Calcolo, Storage e Rete
virtualizzazione delle componenti
principali di
Costruttore Fornitore
Ditta che produce direttamente o in caso
territorio italiano un certo apparato.
Ditta aggiudicataria della gara con la qual fornitura.
di multinazionale distribuisce sul
venga stipulato il contratto di
Definizion
Termine o sigla
e
Eth Ethernet
FC Fibre Channel
Gb
Gbps
Gigabit: 1 miliardo (109) di bit
Gigabit per secondo: usato come misura della velocità di trasmissione di 1 Gb al secondo
IPMI Intelligent Platform Management Interface: In erfaccia per management remoto
codice sorgente aperto: indica un software i cui diritti di uso ne permettono e
OpenSource
favoriscono il libero studio e l'apporto di modifiche da accettino le condizioni di licenza
parte di co oro che ne
PetaByte: è un’unità di misura della quantità di dati memorizzabili (tipicamente
PB disco). Deve essere intesa come pari a 1015 Byte
PXE Preboot Execution Environment: ambiente di esecuzione pre‐avvio
SAN Storage Area Network
SAS Serial Attached SCSI: interfaccia per trasferimento dati
SCSI Small Computer System Interface: interfaccia per trasferimento dati
TAC
TB
Technical Assistance Centre (Centro di supporto tecnico del Costruttore).
TeraByte: è un’unità di misura della quantità di dati memorizzabili (tipicamente disco). Deve essere intesa come pari a 1012 Byte
Unità Rack: un'unità
di misura
usata per
indicare l'a ltezza dei
componenti
U o RU
installati i mm.
un rack da 19 pollici.
n'unità rac
corrisponde a 1,75 pollici, o 44.45
2 Il contesto del sistema di calcolo e storage distribuito GARR‐X Progress
Il modello Cloud si basa sulla virtualizzazione delle risorse e sulla p
ssibilità di
fruizione elastica di tali
risorse da parte degli utenti. La tecnologia Cloud e la virtualizzazione sono una soluzione generale per le attività interattive o quelle che richiedono servizi che devono essere sempre attivi e/o che hanno bisogno di tempi di risposta certi e veloci.
Nel panorama delle Cloud ci sono varie implementazioni Open Source (es. OpenStack, OpenNebula, KVM) e
proprietarie (es. Microsoft Azure, VMWare). L'uso di una piattaforma Open Source, nell'ambito della
ricerca è considerato
preferibile
per le minori costrizioni dovute
alle licenze
e per la possibilità di
partecipare attivamente all'evoluzione della piattaforma stessa per poterla adattare alla dinamica delle attività di Ricerca e Sviluppo. Nell'ambito delle piattaforme Open Source, OpenStack appare al momento come quella più dinamica, diffusa e supportata anche da grandi aziende.
2.1 La piattaforma hardware
La caratteristica di infrastruttura ICT distribuita nelle regioni della convergenza rende necessario effettuare
delle scelte tecniche che garantiscano un elevato grado di affidabilità ia per le componenti hardware che
per il software, tali da non avere singoli punti di fallimento (Single Point of Failure). Le soluzioni offerte dovranno quindi soddisfare i seguenti requisiti essenziali:
● massima ridondanza possibile delle componenti hardware;
● gestione remota di tutti i componenti tramite un’unica interfac ia aggregata;
● compattezza delle soluzioni adottate per minimizzare gli spazi occupati;
● potenza di calcolo specifica e complessiva adeguata a offrire prestazioni elevate contenuti come specificato in seguito;
in ingombri
● basso consumo elettrico preferendo soluzioni più efficienti con conseguente minore dissipazione di calore in relazione alle potenze di calcolo.
2.1.1 I l sistema di calcolo
In base ai requisiti espressi nel precedente paragrafo, la scelta tecnologica per quel che riguarda i sistemi di
calcolo è basata su piattaforme
altamente integrate di
tipo Blade Server. Tale tipologia
consente di
ottimizzare gli spazi occupati, la potenza elettrica assorbita e dissipata, la ridondanza delle alimentazioni e
delle funzioni vitali delle macchine, incluso comunicazione con lo storage.
2.1.2 Lo storage
i sistemi
di controllo
remoto, gli switch di rete e di
Le tecnologie scelte per lo storage devono essere coerenti con i requisiti posti per il sistema di calcolo. Il collegamento fra lo storage ed il sistema di calcolo dovrà essere basato su tecnologia Fibre Channel con doppi canali di comunicazione e controllori ridondati. I dischi devono essere di ulti ma generazione e classe di affidabilità ENTERPRISE, ad alta capacità. Il sistema di storage deve poter gestire volumi di tipo RAID6. Un
ulteriore livello di affidabilità sarà ottenuto attraverso la replica dei dati a livello geografico (fr alcune centinaia di chilometri).
2.1.3 La rete
siti distanti
Il progetto GARR‐X Progress consente di far
affidamento su una re e in fibre
ottiche ridondate e con
percorsi separati, tali da garantire una totale affidabilità delle connessioni di rete. Il controllo di tale rete da parte del progetto permette di utilizzare comunicazioni da 10Gbps, 40Gbps, 100Gbps fra i siti PoP con
installazioni di calcolo e storage. A parte la latenza, dovuta alla dista
za geografica fra le se
i, il sistema
potrà contare su bande di comunicazione equivalenti
ad una rete locale sul
singolo collegamento,
realizzando così un sistema di calcolo distribuito su più siti. I sistemi oggetto della presente gara dovranno pertanto includere la fornitura di apparati di rete “centro stella”, descritti nel seguito, che permettano il collegamento alla infrastruttura di rete GARR.
2.1.4 Servizio di Assistenza e Manutenzione
Si richiede un Servizio di Assistenza e Manutenzione dei sistemi offerti della durata di 5 anni. Considerata la complessità dell’infrastruttura di calcolo ICT il GARR ritiene indispensabile instaurare un rapporto diretto con il Costruttore degli apparati. Il processo di gestione di guasti e l’attività di analisi degli stessi dovrà avvenire attraverso il rapporto diretto tra il personale tecnico del GARR e quello del Costruttore, senza l’intermediazione del Fornitore. Il Fornitore è pertanto tenuto a garantire al GARR la relazione diretta tra il personale tecnico del GARR e il centro di supporto tecnico del Costruttore (Technical Assistance Centre, TAC) per l’attività di analisi e di diagnosi nel processo di gestione di gua ti e malfunzionamenti.
Al Fornitore sarà demandata l’atti ità di sostituzione delle parti dichiarate guaste dal Costruttore. Anche nell’erogazione dei Servizi di Supporto Specialistico è richiesto il rapporto diretto tra il Costruttore degli apparati e il GARR. La descrizione dettagliata delle modalità di erogazione del servizio di Manutenzione, Assistenza e Supporto Specialistico è riportata nel Capitolo 4.
2.2 Procedura di gara
La Procedura di gara adottata, nell’ambito del Codice degli Appalti D. Lgs. 163/2006 e s.m.i., e le modalità di partecipazione da parte degli Operatori Economici (nel seguito identificati con Fornitori o Operatori) sono descritte nel documento AVVISO DI GARA – n. 1403 Acquisizione di apparati di calcolo e storage distribuito e relativi servizi di assistenza specialistica e manutenzione.
La fornitura sarà affidata con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, in base ai seguenti parametri e pesi:
A) prezzo
B) qualità
50%
50%
Per una descrizione più puntuale delle modalità di assegnazione dei punteggi premianti, si rimanda al Capitolo 6.
e dei parametri tecnici
La fornitura sarà regolata dal Contratto di Fornitura, che costituisce parte integrante e sostanziale della documentazione di gara.
2.2.1 Documenti Allegati al Capitolato di Gara
Si riportano di seguito i documenti allegati al Capitolato Tecnico di Gar , che costituiscono parte integrante e sostanziale della documentazione di gara:
● Allegato A – Modello di offerta Tecnica
● Allegato B – Modello di offerta Economica
La compilazione degli Allegati A e B è a cura del concorrente al a Gara. L’utilizzo di tali modelli è
obbligatorio al fine di ottenere of erte, specificatamente elaborate per la gara in oggetto, direttamente comparabili ed assicurarsi che siano fornite tutte le informazioni minime richieste per la valutazione tecnica ed economica dell’offerta. Il mancato utilizzo dei modelli citati sarà motivo di esclusione.
Non sono ammessi manuali e brochure di qualsiasi tipo.
Ciascun concorrente dovrà presentare una sola soluzione Tecnica e Economica. Non sono ammesse offerte multiple alternative.
3 Specifiche Tecniche della Fornitura Richiesta
La fornitura richiesta si compone, come precedentemente descritto, in attrezzature di calcolo e storage. Al
fine di facilitare la ripartizione di tali attrezzature su più sedi (PoP GAR ) nelle regi oni della convergenza, la
fornitura sarà articolata in moduli identici (denominati in seguito come Moduli‐CSD) che co tengano un
sistema di calcolo Blade, uno o più sistemi di storage e i necessari apparati di networking e management, che complessivamente (calcolo + s orage) siano installabili in un rack standard di larghezza 19”, altezza 42
Unità Rack (RU) e profondità massima 120 cm e occupi ospiteranno i sistemi dovranno essere inclusi nell’offerta.
o un massimo di 38 RU (figura 1). I rack che
Potranno essere inclusi nell’offerta, previo superamento delle suddette richieste minime, ult riori risorse
non articolate secondo le caratteristiche dei Moduli‐CSD (ad esempio moduli contenenti solamente
sistemi/sottosistemi di storage). L eventuali risorse aggiuntive dovranno essere alloggiate all’interno di
rack supplementari equipaggiati e opportunamente cablati.
Nel caso in cui sia necessaria una licenza per l’abilitazione delle funzionalità di fornitura descritta questa deve essere inclusa e perpetua, non soggetta a scadenza.
qualunque parte della
Alla data di presentazione dell’Off rta, nessuna delle componenti hardware della soluzione proposta può
essere stata dichiarata End of Life dal Costruttore, pena l’esclusione dal a procedura di gara.
Figura 1 – Modulo CSD. La disposizione degli elementi si intende a scopo indicativo dell’occupazion prevista.
3.1 Descrizione del Modulo‐CSD
Si richiede la fornitura di un numero di soluzioni (Modulo‐CSD) tali da poter essere distribuite in almeno 3 siti geograficamente separati e rispettando almeno i requisiti minimi (vincolanti) di cui al paragrafo 1.2 con le seguenti caratteristiche:
3.1.1 Rack
Si richiede
la fornitura
degli armadi rack necessari ad ospitare le componenti
tecnologiche, aventi le
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seguenti caratteristiche minime:
Sezione | Elemento | Dettagli sui requis ti minimi (vi colanti) |
Meccanica | Altezza | 42 U |
Profondità massima | 120 cm | |
Gestione | Modulo KVM | Presenza di modulo KVM (Tasti ra, video, m use) estraibile per l’interconnessione diretta allo chassis blade |
Alimentazione | Almeno 2 unità di distribuzion dell’alimentazione (PDU) intelligenti, di ingombro “ZeroU” e di tipolog a trifase, ch offrano prese di tipo C13‐ C19 (coerentemente con il cablaggio dei sistemi) in numero complessi o e con amperaggio sufficienti per alimentare tutti gli apparati contenuti, e con le seguenti caratteristiche: Possibilit di accender o spegnere da remoto le singole prese Possibilit di misurare il carico assorbito dalle sin ole prese Possibilit di impo tare una sequenza di accensio e program ata delle prese ai fini del controllo ello spunto di assorbimento. Possibilit di misurare e riportare temperatura e umidità dell’ambiente (se no presente nella presiera andrà inclusa l’installazione e il collegamento alla rete di monitoring di sens ri equivalenti), Presenza di “dry contact” per l’invio allarmi remoti in caso di apertura delle porte Supporto del protocollo SNMP (descrivere sinteticamente le MIB delle PDU e dei sensori ambientali) Interfaccia WEB per monitoraggio e gestione accessibile tramite browser Firefox 3 o versioni superiori su siste i Linux (anc e grazie a plugin gratuiti, come Flash o Java). Ciascuna PDU dovrà essere in grado di alimentare l’intero rack a piena potenza in caso i fallimento ell’altra unità. |
3.1.2 Soluzione Blade per il calcolo
3.1.2.1 Enclosure Blade
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Le caratteristiche richieste per ciascun elemento BLADE per il calcolo sono le seguenti:
Sezione | Elemento | Dett gli sui requisiti minimi (vincolanti) |
Alimentazi ne | Classe consum | classe PLATINUM o superiore |
Ridondanz | Alimentazione | Sistema di alimen azione fornito tale da supportare il co sumo a pieno carico dello chassis nella sua configurazione teorica massima (CPU con il massimo Thermal Design Power e massimo numero di DIMM) e la ridondanza su du linee di ali entazione. La rimozione/sostituzione i una elle componenti ridodanti deve poter avvenire a caldo senza alcun impatto sul funzionamento dell’intero sistema. Il fornitore dovrà specificare le configurazioni di ridonda za supportate (es. +1, N+2, N+ ,...). |
R ffreddamento/ V ntilazione | La configurazione del sistem di raffreddamento/ven ilazione deve essere tale da supportare il fu zionamento a pieno carico dello chassis nella sua c nfigurazione massima. Il sistema i raffr ddamento/ventilazione deve essere ridondato: la rimozione/sostitu ione di componenti ridon ati (es. vent le) deve poter avvenire a caldo senza alcun impatto sul funzionamento dell’intero sistema. | |
connessione e comunicazione | Tutte le compon nti attive facenti parte del sistema evono essere ridondate e sos ituibili durante il funzionamento. i richiede la ridondanza degli switch integra i Ethernet e Fibre Channel. | |
Capacità | Numero di Lame | Almeno 14 lame installate n l singolo chassis in configurazione bi‐ proc ssore del tipo richiesto nella succesiva sezione Lame del BLADE per il calcolo. |
Switches (integrati nello chassis) | Ethernet | n. 2 Switch Eth rnet in con igurazione non bloccante su tutte le interfacce, ciascuno con: un nume o di interfacce di rete a 10Gbps verso le lame almeno pari al numero massimo delle stesse almeno 4 interfacce di rete a 10Gbps (ovvero 2 porte 40Gbp ) verso l’esterno equipaggiate con adattatori ottici SFP+ di tipo 10GBASE SR oppure, el caso venissero offerte porte 40Gbps, QSFP+ di tipo 40GBASE‐SR4 funzionalità di switching e routing L2/L3 possibilit di trunking Nel caso in cui sia nec ssaria una licenza per l’abilitazione delle funzionalità L3, questa deve essere inclusa e perpetua, non soggetta a scadenza. |
Sezione | Elemento | Dett gli sui requisiti minimi (vincolanti) |
FiberChannel | n. 2 Switch Fibre Channel ciascuno con porte verso le lame di tipo 8 Gbps o superiore in numero a meno pari al numero massimo di lame installabili e cias uno con almeno 8 porte a 8 Gbps (o superiori) com lete di ottic e e cavi per il collegame to al/ai sistema di storage all’interno dello tesso rack non meno di 2 porte libere per un eventuale collegamento con un altro rack. | |
Gestione | C ntrollore ri ondato | Scheda di management dello chassis ridondata per il controllo remoto della funzionalità dello chassis (alimentazione, ventole, witch) e delle singole lame (a censione, spegnimento, console remota, virtual‐ CD/USB, temperature), da co nettere vers o la rete di management (Gestione Remota dell’apparat via IP e tramite remote c nsole). |
S ftware di gestione | Il software di configurazione, controllo e gestione e’ da intendersi com reso nella fornitura. Nel caso in cui sia necessaria una licenza per l’abilitazione del software, questa deve ess re inclusa e perpetua, non soggetta a scade za. Gli aggiornamenti e la manutenzione correttiva devono essere garantiti per almeno 5 anni. Nota: deve essere almeno possibile l’accesso alla console grafica remota tramite browser Firefox 3 o v rsioni superiori su sistemi Linux (anche grazie a plugin gratuiti, come Flash o Java). Il fornitore provvederà alla for azione del personale tecnico indicato da GAR sul funzionamento e la gestione delle funzionalità. | |
A cesso locale | Si richiede la presenza all’inter o di ogni rack di modulo (1U) analogico KVM (Tastiera, mouse e monitor estraibile) con interconnessione diretta allo chassis blade. |
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3.1.2.2 Lame del Blade
Dovrà essere fornito un numero di lame pari al completo riempimento di tutti glli chassis Blade descritti nella sezione precedente e comunque contenenti un numero di core fis ci totali non inferiore a 3360.
C
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L’installazione delle lame descritte nella presente sezione è da intendersi all’interno del sistema BLADE per il calcolo configurato nel modo indicato nel paragrafo precedente.
Sezione | Elemento | Dettagli sui requisiti minimi (vincolant ) |
Mother Board | CPU | 2 Processori di architettura x86_64 con almeno • 10 ore fisici per CPU • frequenza di clock di almeno 2.5 GHz. • rapporto SPECintRate/#core almeno pari a 30, secondo i valori pubblicati sul sit xxx.xxxx.xxx (ad esempio Intel® modello E5‐2670 V2 o superiore). Unità di pr cessing logiche quali qu lle fornite da Hyper‐Threading oppure Simultaneous Multi‐Thre ding non so o conteggiate in questo ontesto come core separati. |
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Sezione | Elemento | Dettagli sui requisiti minimi (vincolant ) |
ME | Almeno 16 GB/core fisico (e in ogni caso almeno 8 GB/core virtua e). Memoria di tipo DDR3 con banchi omogenei di almeno 16 GB di tipo Registered ECC, data transfer con clock minimo 1866 MHz. I moduli di memoria devono essere certificati d l costruttor della scheda madre specificamente per l’utilizzo xxxx xxxxxx madre fornita. I canali di memoria devono essere popolati in maniera bilanciata. Le ditte partecipanti alla gara dovranno elencare le specifiche della memoria proposta. | |
Controller dischi onboard | Tecnologia SAS 2.0, dotato di almeno 1GB di cache non volatile (non sono ammesse soluzioni che facciano uso d batterie per la salvaguardia dei dati) in grado di effettuare almeno RAID 1 dei ischi di sistema | |
HD | 2 dischi in t cnologia SAS 1.0 o 2.0 da almeno 300 GB di categ ria Enterprise, con velocita’ di almeno 7.2K rpm | |
NIC | Almeno 2 porte Ethern t 10 Gbps di tipologia converged e partizionabile (protocollo 802.1Q) con connessione interna su path separati | |
HBA‐FC | Numero 1 scheda FC dop io canale con velocita’ di almeno 8 Gbps per canale o 2 schede FC singolo canale almeno 8 G ps ciascuno | |
Boot | La scheda madre deve supportare bo tstrap via rete con proto ollo PXE 2.0 o superiore. Il BIOS deve c nsentire la possibilità di eseguire boot via PXE prima del boot locale. Supporto fu zionalità di boot dalla SAN. | |
Management remoto | Xxxxx scheda madre dev essere presente un management controller (BMC) compatibile IPMI versione 2.0 o superiore. Il BMC deve conse tire almeno il monitoraggio delle ventole (se prese ti), della te peratura di CPU e scheda madre, la gestione remota dell'alimentazione elettrica (possibilità di power‐ cycle) e l’accesso criptato alla console seriale attraverso la rete (per esempio via RCMP+ oppure SSH). Il BMC deve consentire la configurazione dell’utente BMC e d i parametri di rete, sia attraverso l’interfaccia web, che tramite un’applicazione a linea di comando in esecuzione locale che funzioni sotto Linux. Il BMC deve mantenere i settaggi, incl se le configurazioni di ac esso e di rete, anche qualora l’alimentazione all’unità di sistema v nga interrotta; il BMC deve inoltre essere accessibile senza riconfigurazioni una volta che l’alimentazione venga ripristinata. La funzionalità dell’unità di sistema deve essere accessibile sia via web sia attraverso un’applicazione a linea di comando in esecuzione su una macchina Linux remota attraverso il Controller dello chassis sul quale la lama è installata. La scheda adre deve supportare la redirezione della console ad una porta seriale accessibile attraverso IPMI Serial‐Over‐LAN. Il fornitore provvederà alla formazione del personalle tecnico indicato da GARR sul funzionamento e la gestione delle f nzionalità. |
3.1.3 Switch Ethernet per management (Top of Rack)
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Ciascun Modulo‐CSD dovrà essere dotato di 2 Switch 1Gbps Eth identici con funzione di aggregatore delle interfacce di management.
Sezione | elemento | Dettagli sui requisiti minimi (vincolanti) |
Meccanica | Spazio occupato (max RU) | 1 RU |
Ridondanza | Xxxx ntazione | Alimentatori ridondati in configur zione almeno n+1 |
Ventole | Ventole ridondate i stallate in odo che il f lusso dell’aria sia possibile fronte‐retro e retro fronte. (Se le due configurazioni delle ventole non fossero possibili sull stesso apparato si xxxxxx e di specific re nell’offerta economica il part number di entrambi i modelli) | |
Networking | Interfacce di rete | Almeno 16 Interfacc di rete a 1G ps + 2 uplink ottici Tutte l interfacce di rete pres nti sugli switch (anche se superiori l minimo richiesto) d vono essere equipaggiat con connettori ed essere completamente operative. |
Adat atori ottici e RJ45 | 2 (o più) adattatori SFP di tipologi 1000BASE‐SX per uplink in fibra. Almeno 16 Connettori RJ45 per cavi CAT6, in numero pari al numero delle porte restanti. | |
Cavi | In rame CAT6 per il collegamento all’interno deii rack 2 cavi per Uplink in fibra multimodale (per ognii switch) per la connessione allo switch di management del ce tro stella (Par. 3.2.1.2) co terminazione compatibile con gli adattatori di tipologia 1000 ASE‐SX | |
Gestione | Soft are | Il software e l’interf ccia di confi urazione/gestione deve essere lo stesso degli switch blade. Il fornitore provvederà alla form zione del personale tecnico indicato da GARR sul funzionam nto e la gestione delle funzionalità. |
Licenze | Nel caso in cui sia n cessaria una licenza per l’abilitazione elle porte e/o delle l ro funzionalità, questa deve essere inclusa e erpetua, non soggetta a scadenza. | |
Protocolli supportati | L2/L3 multilayer | |
Altro | Tutte le porte devono essere utilizzate in modalità non blocking in entrambe le direzioni. |
3.1.4 Box/Permutatore Ottico
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Per ciascun Modulo‐CSD dovranno essere previsti 2 box/permutatori ottici muniti di guide per l’estrazione dal rack con le seguenti caratteristiche (si veda la figura 2 per lo schema di cablaggio previsto):
Sezione | elemento | Dettagli sui requisiti minimi (vincolanti) |
Caratteristiche generali | Spazio occupato | Occupazione di spazio massima 1 Rack Unit. |
Numero porte | 24 porte ingresso (e altrettante uscite) con connettori LC Duplex Single Mode per ospitare il cablaggio ottico interno al rack e verso il centro stella. | |
Cavi | Bretelle in fibra ultimode, imensionate opportuna ente, per il collegamento con i due switch lade chassis in numero ari alle porte disponibili, con terminazione di tipo LC Duplex Single Mode, compatibile con gli adattatori di tipo 10GBASE‐SR (o 4 40 GBASE‐SR4 coerentemente con il tipo di switch blade chassis). Bretelle in fibra ultimode, imensionate opportuna ente, per il collegamento con i due switch di mana ement con terminazione compatibile con gli adattatori di tipo 1Gbps 1000BASE‐SX. Bretelle in fibra ultimode, imensionate opportuna ente, per il collegamento tra il permutato e interno al modulo SD e quello corrispondente vers il centro st lla (vedi Figura 2) di tipo breakout con terminazione opportuna (rispettivamente co patibile con gli adattatori 1000BASE‐SX e 10GBASE‐SR / 40GBASE‐SR4). Tutti i cavi menzionati nel pre ente paragrafo si inten ono con una lunghezza massima di circa 20m. |
Figura 2 ‐ Schema di cablaggio dei box/xxxxxx xxxx ottici
3.1.5 Soluzioni per lo storage
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Ciascun Modulo‐CSD dovrà essere dotato di uno (o più) sistema di storage con le seguenti caratteristiche:
Sezione | elemento | Dettagli sui requisiti minimi (vincolanti) |
Alimentazi ne | Classe di consumo | classe PLATINUM o superiore |
Ridondanz | Controller RAID | Doppio controller Active‐Active con cache totale almeno di 8GB per controller (esclusa eventuale SSD cache), ognuno con doppio canale FC ad almeno 8 Gbps ed almeno 8 porte (4 per controller) per l’interconnessione con i nodi esterni alla Storage Area Network (SAN). Deve essere garantita la gestione, la configurazione e il m nitoraggio remoto via seriale, ssh web, sn p e il supporto per lo shu down e reset remoto dei controller RAID, in base a soglie e politiche co figurabili. |
Ali entazione | Sistema di ali entazione dimensionato per la soluzione in configurazione di massima espansione ed a pieno caric . Il sistema i alimentazione deve essere ridondato, e garantire la possibilità i rimozione/sostitu ione a caldo di qualunque delle componenti ridondate senza alcun impatto ul funzionamento dell’int ro sistema. Il fornitore dovrà specificare le configurazioni di ridonda za supportate (es. +1, N+2, N+ ,...). |
Sezione | elemento | Dettagli sui requisiti minimi (vincolanti) |
Raffreddamento | La c nfigurazione deve essere quella necessaria per il funzionamento del sistema n lla configurazione massima e ridondata. La rimozione/sostitu ione di una qualunque delle componenti ridondate deve poter avenire a caldo senza alcun impatto sul funzionamento dell’intero sistema. | |
Bat ery Pack | Protezione della cache dei c ntroller contro improvvise interruzio i dell’erogazione di corrente. | |
Fiber Channel | E' richiesto il supporto multipath failover nativo verso tutti i server Blad della config razione. | |
Configurazione | Capacità installata | Capacità minima i almeno 57 TB raw per ogni sistema di storage, per un totale su tutta la fornitura di almeno 7 PB. |
Caratteristiche dei dischi del sistem | Il sistema potrà essere compos o in parte da dischi ad alta capacità e in parte da dischi prestazionali. Caratteristiche dei dischi ad alt capacità: H classe Enterprise near‐line SAS, velocità alm no 7.2k RP , di capacità almeno 4 T e almeno 16 MB di cache in cassetti hot; Caratteristiche dei dischi prest zionali: : SSD o HD classe Enterprise con velocità superiore a 7.2k RPM. I dischi, a parità di tecnologia, devono essere tutti uguali tra loro. | |
RAID | Si richiede il supp rto completo a configurazioni RAID di tipo 5, 6 e 60, o equivalenti. Specificare quali configurazioni di hot‐spare sono possibili. | |
Espandibilità | Il Fornitore dovr indicare, relativamente alla piattafo ma hardware scelta, quale sia il numero assimo di dischi installabili, indicando quanti e quali ulteriori moduli i espansione e dischi sia ventualmente necessario acquistare. | |
Gestione | Deve essere garantita la gesti ne, la configurazione e il monitoraggio remoto via seriale, ssh web, snmp e il supporto per lo sh tdown e res t remoto dei controller RAID, in base a soglie e politiche co figurabili. Il fornitore provvederà alla for azione del personale tecnico indicato da GAR sul funzionamento e la gestione delle funzionalità. E' richiesta ai fini del backup la possibilità di realizzare degli snapsh t delle LUN in funzione, con una capacità di almeno 256 snapshot per controller. |
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3.2 Soluzioni per comuni azioni e rete
Ogni Modulo‐CSD all’interno dello stesso sito geografico sarà connesso con due coppie (1+1 in ridondanza) switch di centro stella Ethernet rispettivamente per il traffico dati ed il management.
3.2.1 Switch Ethernet di centro stella
3.2.1.1 Switch di trasmissione dati
Si richiede la fornitura di 6 x Switch (40Gbps) Ethernet L2/L3 multilayer identici, con funzione di centro
stella. Gli apparati richiesti dovran o essere identici, tali che le line‐card installate siano le stesse per tutti
gli apparati e che le versioni e la tipologia di software di gestione siano uguali. Inoltre, al fine di semplificare
la gestione
operativa,
si richiede che gli switch di centro stella e
ei blade siano forniti dallo stesso
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costruttore. Le specifiche tecniche di tali sistemi sono descritte nella tabella seguente.
Sezione | elemento | Dettagli sui requisiti minimi (vinc lanti) |
Meccanica | Spazio occupato (max RU) | 2 RU |
Ridondanza | Xxxx ntazione | Alimentatori ridondati in configur zione almeno n+1 |
Ventole | Ventole ridondate i stallate in odo che il f lusso dell’aria sia possibile fronte‐retro e retro fronte. (Se le due configurazioni delle ventole non fossero possibili sull stesso apparato si xxxxxx e di specific re nell’offerta economica il part number di entrambi i modelli). | |
Networking | Interfacce di rete | • Al eno 16 Interfacce di rete a 10Gbps, oppure almeno 8 Interfacce i rete a 40Gbps (coerentem nte con la soluzione proposta per il networking del lade chassis) • Al eno 2 Interf cce di uplink in fibra a 40Gbps Qualora lo switch abbia un numero di porte superiore, queste devono essere tutte equipaggiate con connettori, completamente operative e libere da limitazioni i licenze. |
Adat atori ottici | SFP+ (o QSFP+ per le Interfacce a 0Gbps) di tipologia 10GBASE‐SR (SR4 per le I terfacce a 40 Gbps). QSFP+ i tipologia 40GBASE‐LR4 per le Interfacc e di uplink. Tutte le porte presenti sugli switc devono esse re equipaggi te con ottiche e nel caso in cui sia necessaria una licenza per l’abilitazione delle porte questa deve essere i clusa e perp tua, non soggetta a scadenza. | |
Cavi | Bretelle in fibra multimode, dimensionate opportunamente, per il collegamento con il ermutatore ttico di centr o stella con terminazione compatibile con gli adattatori di tipologia 10GBASE‐SR (SR4 per le Interfacce a 40 Gbps) , in numero pari alle porte utilizzate per le connessioni tra lo switch e i blade in modalità ridondata. |
Sezione | elemento | Dettagli sui requisiti minimi (vinc lanti) |
Packet Buffer Memory | Almeno 12 MB/porta | |
Gestione | Soft are | Il software e l’interfaccia di configurazione/gestione dev no essere gli stessi degli switch bl de. Il fornitore provved rà alla form zione del personale tecnico indicato da GARR sul funzionam nto e la gestione delle funzionalità. |
Licenze | Nel caso in cui sia n cessaria una licenza per l’abilitazione elle porte e/o delle l ro funzionalità, questa deve essere inclusa e erpetua, non soggetta a scadenza | |
Protocolli supportati | L2/L3 multilayer Ipv4/Ip 6 multicast OpenFlow v1.3 VXLAN BGP OSPF | |
Altro | Tutte le porte devono essere utilizzate in modalità non blocking in entrambe le direzioni. |
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3.2.1.2 Switch di centro stella per management
Si richiede la fornitura di 6 x Switch 1Gbps Eth identici con funzio
e di switch
di centro stella per le
interfacce
di management. Gli apparati richiesti dovranno essere forniti dallo
stesso costruttore degli
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apparati descitti in precedenza e dovranno avere le stesse versioni e/o tipologia di software di gestione.
Sezione | elemento | Dettagli sui requisiti minimi (vincolanti) |
Meccanica | Spazio occupato (max RU) | 1 RU |
Ridondanz | Alimentazione | Alimentatori ridondati in configur zione almeno n+1 |
Ventole | Ventole ridondate i stallate in odo che il f lusso dell’aria sia possibile fronte‐retro e retro fronte. (Se le due configurazioni delle ventole non fossero possibili sull stesso apparato si xxxxxx e di specific re nell’offerta economica il part number di entrambi i modelli). |
Sezione | elemento | Dettagli sui requisiti minimi (vincolanti) |
Networkin | Interfacce di rete | Almeno 24 interfacc a 1Gbps. Tutte l porte presenti sugli sw tch (anche quelle superiori al numero minimo richiesto) d vono essere equipaggiat con connettori ed essere completamente operative. Nel caso in cui sia necessaria una licenza per l’abilitazione delle porte e/o delle loro funzio nalità, questa deve essere inclusa e perpetua, non soggetta a scadenza. |
Adattatori ottici e RJ45 | SFP di tipologia 1000BASE‐LX (Almeno 2). SFP di tipologia 1000BASE‐SX, per il restante numero di port (Almeno 22). | |
Cavi | Bretelle in fibra multimode, dimensionate opportunamente, per il collegamento con il ermutatore ttico di centr o stella con terminazione compatibile con gli adattatori di tipologia 1000 ASE‐SX in numero pari all porte u ilizzate per l connessioni tra lo switch di centro stella e gli switch TOR di management in modalità ridondata. | |
Gestione | Soft are | Il software e l’inte faccia di configurazine/gestione deve essere dello stesso tipo degli switch nei blade degli altri switch forniti. Il fornitore provved rà alla form zione del pe rsonale tecnico indicato da GARR sul funzionam nto e la gestione delle funzionalità. |
Licenze | Nel caso in cui sia n cessaria una licenza per l’abilitazione elle porte e/o delle l ro funzionalità, questa deve essere inclusa e erpetua, non soggetta a scadenza. | |
Protocolli supportati | L2/L3 multilayer | |
Altro | Tutte le porte devono essere utilizzate in modalità non blocking in entrambe le direzioni. |
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3.3 Specifiche e compatibilità Software (vincolante)
Dovrà essere fornito
il software necessario alla configurazione, gestione
e monitoraggio delle
apparecchiature fornite, preferibilmente integrando in un unico sistema sia la parte calcolo (Blade), sia quella di storage e di rete (switches). Si richiede che tutto l’hardware descritto e oggetto della fornitura sia certificato in termini di completa compatibilità con il sistema operativo per almeno due distribuzioni Linux (RedHat e Debian) rimanendo del tutto irrilevante, ai fini esclusivi della valutazione, la compatibilità con
altri sistemi operativi. I sistemi non devono contenere componenti o ispositivi che richiedano driver non
inclusi nelle citate distribuzioni (alternativamente si richiede supporto completo all’uscita di nuove release delle citate distribuzioni per l’intera durata della garanzia e della manutenzione).
Una volta completata l’installazione, tutti i sistemi dovranno essere in grado di operativi citati senza essere connessi a tastiera, video, mouse o console seriali.
fare il boot dei sistemi
Inoltre, i sistemi offerti dovranno essere compatibili con le seguenti piattaforme per la gestione di file system paralleli:
● GPFS
● Lustre
● GlusterFS
3.4 Fornitura di software (opzionale)
Potrà essere offerto anche software in grado di soddisfare uno o piu’ dei seguenti punti:
• file system distribuito geograficamente: in particolare si richiede di descrivere il funzionamento del Lock Manager distribuito, del data replication e della gestione del failover (con riferimento alla sopra descritta infrastruttura distribuita);
• presentazione
unificata delle risorse
del data
center risultante dall’aggregazione dei siti
(geograficamente separati)
• fornitura di una piattaforma, con caratteristiche
di alta aff dabilità o
High Availability (HA) e
bilanciamento
di carico,
per la gestione di workload in
ambiente
Cloud, compatibile con
l’infrastruttura OpenStack, che offra le seguenti funzionalità:
o Orchestrazione dei servizi di creazione, migrazione a caldo e bilanciamento di Macchine Virtuali (VM), sia all’interno del singolo data center che a livello geo grafico;
o Archiviazione e gestione di template di immagini di VM;
o Creazione e gestione di servizi di storage di tipo Object e Block per VM;
o Definizione e gestione della connettività di rete tra le ri orse virtualii;
o Fornitura di servizi gestionali
(accounting, monitoring dell’uso
delle risorse, quality of
service, etc.), che possano essere integrati con sistemi di monitoring e allarmistica esterni (plugin per NAGIOS, Ganglia);
o Piattaforma di autenticazione ed autorizzazione compatibile con il protocollo SAML 2.0;
o Presenza di un’interfaccia di amministrazione e per l’utente finale.
• Piattaforma di gestione di risorse cloud (IaaS, PaaS) da fornire on demand
Il software fornito dovrà essere di tipo open source oppure nel caso in cui sia necessaria una licenza per l’abilitazione del software, questa deve essere inclusa e non soggetta a scadenza per almeno 5 anni. Gli
aggiornamenti e la manutenzione correttiva devono essere garantiti per almeno 5 anni (che possano
richiedere eventualmente anche major upgrade del sistema operativo o della piattaforma).
3.5 Modalità di consegna, di installazione e di collaudo
La consegna, l’installazione ed il primo collaudo da parte del Fornitore dovrà avvenire all’interno di spazi messi a disposizione dal GARR entro i termini e secondo le modalità illustrati nel presente paragrafo. Xxxxx
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seguente tabella e in figura 3 sono riportati in forma riassuntiva i parametri temporali di verifica dello Stato di Avanzamento della fornitura.
Attività | Tempo massi o di esecuzione in giorni solari | Nota |
Consegna degli apparati | Entro 45 giorni solari dalla data di emissione dell’ordine | Tale tempo va a sommarsi agli altri tempi successivamente descritti per il raggiungimento del termine essenziale di 80 giorni solari. |
Installazione degli apparati | Entro 25 giorni solari dalla consegn degli stessi | Tale tempo va a sommarsi agli altri tempi precedentemente e successivamente descritti per il raggiungimento del termine essenziale di 80 giorni solari. |
Primo collaudo funzionale a carico del Fornitore | Entro 10 giorni solari dalla fine dell’installazione | Tale tempo va a sommarsi agli altri tempi precedentemente descritti per il raggiungimento del termine essenziale di 80 giorni solari. |
Adeguamento della fornitura nel caso di collaudo GARR negativo | Entro 10 giorni solari dalla comunicazione del Verbale di Collaudo del GARR con esito negativo |
Tabella 1 ‐ Parametri di verifica dello Stato di Avanzamento della fornitura
Figura 3 ‐ Diagramma temporale dello Stato di Avanzamento della fornitura
La consegna degli apparati nei siti dove saranno installati dovrà essere fatta nel ris petto delle specifiche di
seguito indicate. La consegna degli apparati ordinati dovrà essere s
ddivisa fra
un minimo di 3 ed un
massimo di 6 siti, già destinati a questo genere di apparati, nelle eguenti località delle regioni della
convergenza: Bari, Catania, Cosenza, Napoli, Palermo. L’indirizzo esatto della consegna ed installazione verrà comunicato contestualmente all’ordine al Fornitore.
Il Fornitore dovrà provvedere al cablaggio elettrico, all’interconnessione (Ethernet, FC, SAS, ...) ed alla
messa in rete degli apparati in modo da garantire massima performance e ridondanza. Dovrà inoltre fornire
le specifiche complete
della potenza elettrica
massima assorbita, amperaggio,
tipo e numero di linee
elettriche necessarie per la realizzazione della cablatura e messa in opera del sistema da fornire al centro di
calcolo ospitante. In sede di assegnazione sarà fornito al Fornitore uno chema di cablaggio preferito.
Il Fornitore, all’atto della consegna delle apparecchiature, dovrà fornire tutti i manuali, in italiano e/o
inglese, delle apparecchiature fornite in formato elettronico. Dovrà fornire (tipo/modello/sn) in formato sia ca taceo sia elettronico della fornitura.
anche un
inventario
Il Fornitore si obbliga espressamente alla consegna, installazione e primo collaudo di tutti gli apparati offerti entro e non oltre 80 giorni (calcolati in giorni solari) dalla data di emissione dell’Ordine di Acquisto da parte di GARR, a valere quale termine essenziale del Contratto di Fornitura. Il mancato rispetto, da parte del Fornitore, del suddetto termine essenziale determina l’applicazione delle disposizioni contenute nel Contratto di Fornitura.
3.5.1 Attività propedeutiche al collaudo
Il Fornitore è tenuto a svolgere tutte le attività propedeutiche al collaudo degli apparati oggetto della gara. Tra le attività propedeutiche rientrano i sopralluoghi effettuati presso le sedi.
3.5.1.1 Sopralluoghi
Il Fornitore sarà tenuto a svolgere tutti i sopralluoghi presso i siti di competenza GARR dove verranno
installati gli apparati, attenendosi alla linee guida di seguito dettagliate, entro emissione dell’ordine di acquisto da parte di GARR.
30 giorni dalla data di
In particolare il Fornitore dovrà:
a) eseguire un unico sopralluogo per sede, durante il quale dovranno essere raccolte tutte le
informazioni propedeutiche alla consegna e installazione presso la sede. La necessità di dovere
eseguire ulteriori sopralluoghi dovrà essere debitamente motivata dal Fornitore e sarà soggetto ad autorizzazione da parte del GARR;
b) prendere contatto autonomamente con referenti della sede indicati da GARR in modo da fissare la data del sopralluogo. Qualora entro 2 giorni lavorativi non riuscisse a prendere contatto con essi, il Fornitore dovrà darne comunicazione alla struttura di delivery del GARR, che potrà quindi facilitare il contatto;
c) dare comunicazione alla struttura di delivery di GARR con un preavviso di almeno 2 giorni lavorativi
dello svolgimento di un sopralluogo;
d) inviare entro 2 giorni lavorativi dallo svolgimento il verbale di sopralluogo con tutte le informazioni rilevanti:
a. scopo del sopralluogo;
b. dettagli della sede;
c. nome, cognome, recapito telefonico del personale del Fornitore;
d. nome, cognome, recapito telefonico del personale della sede che ha seguito il sopralluogo;
e. esito del sopralluogo. In caso di esito negativo dovranno essere evidenziate tutte le criticità emerse e proposte le eventuali azioni correttive;
f. coordinate di installazione: dovranno essere riportate l coordinate del rack (sala, posizione
e identificativo del rack) e le rack unit, dove andranno installati gli apparati ed i passacavi;
g. firma per accettazione del personale della sede che ha seguito il sopralluogo;
h. alla scheda di sopralluogo potrà essere allegata tutta la documentazione rilevante
(planimetria della sede, documentazione fotografica, etc.).
3.5.1.2 Modalità di consegna
All’atto dell’ordine il GARR fornirà la lista definitiva dei siti e la ripartizione dell’’attrezzatura fra i siti. Il Fornitore si impegna a consegnare agli indirizzi indicati, all’interno della struttura ospitante ed al piano indicato nella documentazione che sarà fornita dal GARR. La consegna per tutta la fornitura dovrà avvenire entro 45 giorni dalla data di emissione dell’Ordine di Acquisto emesso dal GARR al Fornitore. La
mancata consegna entro tale data da parte contenute nel Contratto di Fornitura.
3.5.1.3 Installazione
del Fornitore comporta l’applicazione delle
disposizioni
L’installazione degli apparati forniti dovrà essere effettuata a cura del Fornitore presso le sedi (prossime ai PoP GARR) indicate all’atto dell’ordine. L’installazione dovrà essere effettuata all’interno dei rack forniti o che saranno messi a disposizione dal GARR presso le sedi. L’attività dovrà comprendere:
● Sballaggio del materiale
● Installazione a rack degli apparati con opportune slitte e sistemi di fissaggio
● Cablatura della
parte elettrica a regola d’arte che consenta l’estrazione degli apparati senza
compromettere il cablaggio.
● Cablatura delle interconnessioni di rete e di comunicazione con lo storage a regola d’arte che consenta l’estrazione degli apparati senza compromettere il cablaggio
● Eliminazione degli imballaggi
I cavi, le slitte ed i materiali necessari per il collegamento e l’installazione rack mounted sono a carico del Fornitore e sono considerati inclusi nella fornitura, anche se non esplicitamente indicati nell’offerta.
L’installazione da parte del Fornitore, di tutta l’attrezzatura per tutte le sedi, dovrà concludersi nei tempi previsti dal Piano di realizzazione, di cui al successivo paragrafo, e comunque non oltre 25 giorni dalla
consegna
degli apparati. La mancata installazione entro il limite
da parte del Fornitore comporta
l’applicazione delle disposizioni contenute nel Contratto di Fornitura.
3.5.2 Collaudo e accettazione della fornitura
Nel presente paragrafo sono descritti tempi e modi in cui avverrà il collaudo e l’accettazione della fornitura da parte del GARR, una volta avvenuta la consegna da parte del Fornitore.
Il Collaudo avverrà in due fasi.
La prima fase, nel seguito primo collaudo, verrà condotta dal Fornitore. XXXX potrà prendere parte con proprio personale o attraverso terzi appositamente incaricati alle attività di collaudo e verificare in campo con strumenti propri o messi a disposizione dal Fornitore la corrispondenza delle prestazioni dichiarate dal Fornitore in sede di Offerta Tecnica. Per consentire al GARR di organiz are la propria presenza, il Fornitore dovrà comunicare alla struttura di delivery del GARR la data di svolgimento del collaudo con 7 giorni solari
di preavviso. La conclusione della prima fase del collaudo da parte del GARR mediante apposito Verbale di Xxxxxxxx nel quale saranno rip
ornitore dovrà essere comunicata a rtate le informazioni specificate di
seguito. La fase di primo collaudo dovrà rispettare i tempi del piano di realizzazione proposto dal Fornitore
e, in ogni
caso, dovrà concludersi entro 10
giorni dal termine della fase di Installazione. Il mancato
rispetto di tale tempo limite da parte del Fornitore comporta l’applicazione delle disposizioni c Contratto di Fornitura.
ntenute nel
Ricevuto da parte del Fornitore il verbale di collaudo, GARR verificherà la conformità del verbale secondo quanto specificato nel paragrafo 3.5.2.1 e darà comunicazione dell’esito al Fornitore.
Qualora GARR, in sede di verifica del verbale di consegna, rilevi difformità della fornitura risp tto ai valori
delle specifiche dichiarate dal fornitore in sede di Offerta Tecnica, il collaudo, così come attestato dal
relativo verbale redatto da GARR, avrà esito negativo. Sarà cura d l GARR comunicare per iscritto al
Fornitore copia del verbale contenente la descrizione dei difetti o delle mancanze riscontrate.
Il Fornitore sarà tenuto alla eliminazione dei difetti o delle carenze ad esso imputabili entro 10 giorni solari
dalla data del verbale di collaudo negativo, dando comunicazione scritta al GARR di essere nuovamente
disponibile
al collaudo. GARR avrà facoltà di
presenziare con proprio personale alle nuove attività di
collaudo. Qualora, trascorsi tali 10 giorni, il servizio non sia ancora disponibile per il collaudo, ovvero le nuove prove di collaudo risultino negative, il GARR ha facoltà di applicare le penali e le disposizioni previste nel Contratto di Fornitura.
3.5.2.1 Verbale di collaudo e limiti di accettazione
La seconda modalità:
fase del collaudo sarà effettuata
dal GARR che effettuerà il collaudo secondo le seguenti
1 – Verifica della conformità della fornitura con le specifiche dichiarate in sede di Offerta Tecnica. I
parametri in base ai quali verrà valutato l’esito del collaudo saranno in articolare:
● La tipologia dei processori ed il loro clock;
● Le caratteristiche della me
oria RAM,
e la sua disposizione in banchi;
● Le caratteristiche degli switch Fibre Channel (FC) e Ethernet;
● Le caratteristiche dei controller delle SAN e delle connessioni FC;
● Numero e caratteristiche dei dischi;
● Spazi rack occupati e consumi;
● Qualità dei cablaggi a regola d’arte.
● Sistema di Trouble Ticketing (secondo quanto descritto in seguito)
2 – Verifica della funzionalità del software di configurazione, gestione e monitoraggiio.
3 – Verifica della compatibilità dell’apparechiatura fornita con OpenStack e con i file system di tipo geografico indicati nel presente Capitolato Tecnico.
4 – Verifica della conformità del software opzionale eventualmente offerto.
Le soglie di accettazione con cui saranno confrontati i valori riportati nel verbale di collaudo saranno i valori degli stessi parametri dichiarati in sede di Offerta Tecnica.
L’esito del collaudo verrà considerato negativo anche nel caso in cui risultasse incompleto.
3.6 Piano di realizzazione
Il Fornitore in fase di presentazione dell’Offerta Tecnica è tenuto a presentare come parte del progetto tecnico una proposta di piano di realizzazione della fornitura conforme nei tempi e modi a quanto stabilito nel presente capitolato.
Il Fornitore
dovrà fornire tutti gli elementi
per valutare
nel suo complesso il
processo di consegna,
installazione e primo collaudo che metterà in atto per consegnare nei termini richiesti la fornitura offerta. È richiesta una descrizione generale di:
● la struttura organizzativa del delivery del Fornitore sia a livello centrale che territoriale (si veda il paragrafo 3.6.1);
● Il work flow aziendale che descriva come sarà strutturato il processo di delivery nella sue varie fasi (es. attività propedeutiche, realizzazione, consegna, installazione e primo collaudo);
● le strategie che verranno adottate per rispettare i termini di consegna del presente capitolato e recuperare i possibili ritardi dovuti a imprevisti.
● La descrizione della procedura di primo collaudo (il GARR si riserva il diritto di emandarla nel caso questa non si riveli sufficiente alla verifica delle specifiche e delle funzionalità dichiarate in sede di offerta tecnica).
Una volta avvenuta l’aggiudicazione della gara e ricevuto l’ordine di fornitura, il Fornitore aggiudicatario dovrà entro 10 giorni solari presentare una proposta aggiornata del piano di realizzazione, nel quale per
tutte le componenti della fornitura dovranno essere indicate le attività ealizzative previste e i relativi tempi
di attuazione. La versione esecutiva del piano di realizzazione dovrà essere fornita entro 7 giorni dalla fine delle procedure di sopralluogo di cui al paragrafo 3.5.1.1.
Durante tutta la fase esecutiva di consegna, installazione e primo coll udo della fornitura, verrà condotto da parte di GARR un monitoraggio costante dello stato di avanzamento lavori allo scopo di verificare che il Fornitore rispetti le varie scadenze temporali e le modalità di consegna, installazione e primo collaudo
definite nel presente
capitolato.
Il Fornitore dovrà pertanto dare
visibilità al GARR dello stato di
avanzamento e della previsione di conclusione delle attività attraverso la produziione periodica di report con cadenza settimanale che riporti le seguenti informazioni:
● stato di avanzamento e previsione di consegna, installazione e primo collaudo per ciascuna sede;
● cronoprogramma che evidenzi l’andamento complessivo delle attività previste rispetto alle varie scadenze temporali specificate nel presente capitolato.
Il formato puntuale dei report periodici che il Fornitore sarà tenuto a presentare sarà definito sulla base
delle linee guida definite dal GARR ubito dopo la sottoscrizione del contratto di fornitura.
Sulla base delle informazioni contenute nei suddetti report, verrà verificato da parte di GARR il rispetto o meno dei Service Level Agreement (SLA) di consegna dichiarati.
3.6.1 Struttura di delivery del Fornitore
In fase di presentazione dell’Offerta Tecnica il Fornitore dovrà descrivere la propria struttura organizzativa deputata alla realizzazione e messa in opera della presente fornitura ( truttura di delivery del fornitore), i
relativi punti di contatto e le procedure di escalation da adottare in cas di necessità.
Il Fornitore sarà tenuto a fornire una descrizione della sua struttura di delivery, di come sia organizzata a
livello centrale e territoriale e dei vari reparti coinvolti nel processo di delivery. In particolar il fornitore
dovrà evidenziare all’interno della propria struttura di project manage ent, che coordinerà il delivery della
presente fornitura, le risorse umane, quantificate in mesi uomo, che verranno dedicate.
In fase di Offerta Tecnica non è richiesto che vengano indicati i nominativi del personale che ricoprirà i vari
ruoli, ma sarà sufficiente indicare
i ruoli dal
punto di vista funzio
ale. I nominativi delle
persone di
riferimento dovranno essere specificati in fase di sottoscrizione del Contratto di Fornitura.
3.6.2 Servizio di formazione sulla gestione della fornitura
A collaudo avvenuto positivamente il fornitore provvederà alla formazione del personale tecnico indicato da GARR sul funzionamento e la gestione di tutte le funzionalità relative alla fornitura.
3.7 Ritiro materiale in ca o di rigetto della fornitura
In caso di grave difformità è fatta salva la facoltà del GARR di risolvere il contratto di fornitur . In tal caso
sarà cura del XXXX inviarne tempestivamente comunicazione ufficiale al Fornitore, il quale sarà tenuto a sue spese e sotto la propria responsabilità al ritiro di tutto il materiale oggetto della fornitura installato nelle sedi GARR.
Il Fornitore ha l'obbligo di ritirare e di sostituire a sua cura e spesa i prodotti non accettati al collaudo entro 10 (dieci) giorni solari dalla data del verbale dei collaudatori da cui risulti l'avvenuto rifiuto. Il GARR non risponde dei furti durante la permanenza delle partite rifiutate, né di al re cause di danneggiamento dovute ad eventuali incendi o disastri naturali.
4 Specifiche del servizio di assistenza e manutenzione
In questo paragrafo sono approfondite le tematiche inerenti il Servizio di Assistenza e di Manutenzione che il Fornitore ha obbligo di erogare. Nell’Offerta Tecnica il Fo nitore dovrà illustrare le modalità di erogazione
di tale servizio, che ha per oggetto la manutenzione degli apparati di calcolo, dell’offerta.
storage e rete oggetto
Si specifica che, a pena di esclusione dal procedimento, il servizio di assistenza e manutenzione in garanzia offerto dovrà essere quello ufficiale dei costruttori dei sistemi. Il fornitore dovrà pertanto dare evidenza
all’amministrazione
appaltante
del
contratto
di manutenzione stipulato col/i
Costruttore/i per l’intera totalità della fornitura. Per ciascun apparato dovrà essere sempre possibile
stipulare contratti aggiuntivi di assistenza o di estensione della garanzia in Italia con le stesse caratteristiche del servizio di manutenzione minimo richiesto.
Il Fornitore, in collaborazione con il Costruttore degli apparati, deve prevedere e offrire, per un periodo pari
a 5 anni
a partire dalla data di
accettazione del Verbale di Col audo, un servizio di
assistenza e
manutenzione che assicuri il mantenimento nel tempo degli apparati in uno stato di funzionamento idoneo allo svolgimento delle funzioni cui sono preposti.
Si richiede di documentare (utilizzando il template presente nell’Alle ato A.11) il servizio di assistenza e manutenzione offerto. Tale documentazione sarà oggetto di valutazione nell’ambito dell’offerta tecnica. Si richiede in particolare una descrizione accurata della struttura di supporto, che includa:
a. Flow Chart del servizio di Assistenza e Manutenzione;
b. Service Level Agreement (SLA) offerti per la risoluzione di guasti e problematiche tecniche;
c. Descrizione della struttura di Technical Assistance Center (TAC) del Costruttore;
d. Descrizione del Trouble Ticket System del Costruttore;
e. Descrizione della struttura di personale;
supporto o
‐site, dislocazione territoriale e
qualifica del
f. Descrizione e ciclo temporale delle manutenzioni ordinar e preventive sugli apparati;
g. Documentazione su eventuali Sub‐Fornitori.
Il servizio
di Assistenza e Manutenzione degli apparati
erogato dal Fornitore in collaborazione con il
Costruttore dovrà includere:
• Servizio di risoluzione dei guasti (Paragrafo 4.1.1);
• Interventi di Manutenzione programmata, ordinaria e straordinaria (Paragrafo 4.1.2);
• Reportistica sui Servizi di Assistenza e Manutenzione (Paragrafo 4.1.3)
• Servizio di aggiornamento software (Paragrafo 4.1.5);
4.1.1 Servizio di risoluzione dei guasti
Il Fornitore in collaborazione con il Costruttore è tenuto a ripristinare l
perfetta funzionalità degli apparati
attraverso interventi di riparazione da remoto o on‐site in caso di guasto e/o anomalia secondo gli SLA
dichiarati dal Fornitore. Il servizio di risoluzione dei guasti, altrime Xxxxxxxxxx, avrà una durata pari a 5 anni dalla data di accettazione del parte del GARR.
ti detto servizio di Manutenzione
erbale di Collaudo degl apparati da
Il Fornitore
in collaborazione con il Costruttore sarà tenuto a riparare eventuali guasti
(vedere la
classificazione dei guasti in 4.1.1.1) allo scopo di eliminare il disservizio nel più breve tempo possibile, anche in modo provvisorio, e in modo da garantire i migliori standard qualitativi e la massima disponibilità degli apparati oggetto della gara. In caso di ripristino temporaneo il Fornitore è tenuto a concordare con il GARR
opportuni
interventi di manutenzione programmata correttiva allo scopo di
ripristinare
la perfetta
funzionalità degli apparati con le modalità descritte in 4.1.2 e nel più breve tempo possibile.
Un guasto, di tipo bloccante o non, che richieda un intervento da remoto o on‐site, dovrà essere in ogni caso ripristinato secondo gli SLA (Service Level Agreement) dichiarati dal Fornitore nell’Offerta Tecnica, la cui violazione comporterà l’applicazione di penali, così come descritto nel Contratto.
Nei paragrafi 4.1.1.1 e 4.1.1.2 sono descritti rispettivame te la classificazione dei guasti e gli SLA minimi
relativi ai tempi di intervento e ripristino richiesti da GARR. Le modalità di risoluzione dei guasti mediante il supporto specialistico del Costruttore, con o senza intervento on‐site e il servizio di sostituzione delle parti guaste sono invece illustrati nei paragrafi 4.1.1.3 e 4.1.1.6.
4.1.1.1 Classificazione dei guasti
I guasti e/o anomalie Hardware e/o Software riguardanti gli apparati oggetto possono essere classificati secondo le definizioni di tabella 2.
della presente fornitura
Tipologia Guasto | Definizione |
Guasto Bloccante | Qualsiasi tipo di guasto Hardware e/o anomalia Software, che comporti l’interruzione totale di un servizio, oppure il blocco di un intero sistema di calcolo o storage di un Modulo‐CSD, oppure il blocco di un apparato d comunicazione, per il quale non sia disponibile una soluzione, anche temporanea. |
Guasto Non Bloccante | Qualsiasi tipo di guasto Hardware e/o anomalia Software relativa al funzionamento degli apparati oggetto della fornitura che ne degradi le prestazioni e il corretto funzionamento, come la perdita di ridondanza di compone ti hardware, ma che non comporti la totale interruzione di un servizio. In questa categoria rientrano anche eventuali bug software e richieste di chiarimento tecnico urgente da so toporre al Costruttore. |
Tipologia Guasto | Definizione |
Richiesta di informazioni | In questa categoria rientrano le richieste di ch arimento tecnico non urgenti rivolte al costruttore relativamente al funzion mento e alla configurazione degli apparati. |
Tabella2: Classificazione dei guasti
4.1.1.2 Service Level Agreement
GARR richiede le tipologie di livelli di servizio o Service Level Agreement (SLA) riportate in tabella 4. I valori indicati nella tabella si intendono come livelli di prestazione minimi richiesti da GARR. Si ribadisce che il
livello di servizio minimo richiesto, pena l’esclusione, è di tipo Next Business Day (NBD) su tutta la
fornitura e per i 5 anni di assistenza e manutenzione. In tabella 3 è riportata la definizione dei livelli di
servizio di tipo NBD. In sede di Offerta Tecnica il Fornitore è tenuto a compilare la colon a “valori di
affidabilità offerti” nella sezione “Indicatori di affidabilità dei servizi” nell’Allegato A, nel quale sono elencati gli indicatori definiti per valutare l’affidabilità dei servizi di Assistenza e Manutenzione offerti dal Fornitore e i valori minimi (vincolanti) richiesti. Valori migliorativi saranno premiati in fase di valutazione tecnica.
La "Risposta al disservizio in minuti" deve contenere il tempo di r sposta del Centro di Gestione del
Fornitore ad una chiamata del GARR o Trouble Ticket (vedi paragrafo 4.1.1.5) per la segnalazione di un guasto.
Si sottolinea che la misurazione del “Tempo d’intervento e ripristino” o TTR (Time To Repair) partirà dal momento in cui il GARR segnalerà il guasto al Fornitore o viceversa (“Start Time” riportato nel Trouble Ticket relativo al guasto), salvo poi verificare la competenza del guasto una volta completate la diagnosi nonché le azioni di ripristino.
Servizio di Assistenza e Manutenzione | Descrizione | Copertura del servizio |
NBD Next Business Day | Tempo i intervento e ripristino 12h lavorative in continuità con il gi rno lavorativo successivo. | 8:00‐20:00 lun‐ven |
Tabella 3: Definizione dei livelli del servizio di assistenza e manutenzione apparati
r
h
r
B
Nel caso di mancato rispetto da parte del Fornitore degli SLA offerti, si applicheranno le penali previste dal Contratto di Fornitura. Nella valutazione dell’Offerta Tecnica sarà considerata premiante una proposta migliorativa rispetto ai valori minimi dei livelli di servizio richiesti.
N D
Tempo di intervento e rip istino guasto bloccante
Valori di Affidabilità
minimi richiesti
Livello di servizio ric iesto
Livello di servizio ric iesto | Valori di Affidabilità minimi richiesti |
Tempo di intervento e ripristino guasto non bloccante | NBD |
Tempo di ris osta al disservizio in min ti | 60 |
Tempo di risposta per richiesta di informazioni | 3 giorni lavorativi |
p
h
u
r
Tabella 4: Indicatori di affidabilità dei servizi
Il tempo di intervento e ripristino è da intendersi come il tempo che intercorre dal momento ell’apertura
della segnalazione del guasto da parte del GARR alla TAC del Costruttore fino al ripristino completo della funzionalità degli apparati.
4.1.1.3 Risoluzione dei guasti tramite supporto tecnico del Costruttore degli apparati
Il servizio di risoluzione dei guasti, mediante supporto specialistico di assistenza erogato direttamente dal Costruttore, avrà una durata pari a 5 anni dalla data di collaudo con esito positivo degli apparati.
Il servizio deve prevedere l’accesso diretto da parte del GARR al centro di supporto tecnico del Costruttore per l’apertura di segnalazioni di guasti e malfunzionamenti degli apparati. Questo servizio dovrà essere disponibile su tutto l’arco delle 24 ore, per 365 giorni l’anno; le comunicazioni con la TAC dovranno essere in lingua italiana e/o inglese.
In caso di guasto e/o anomalia hardware e/o software, il GARR, dopo una prima fase di troubleshooting
condotta in autonomia, provveder ad aprire una segnalazione alla TAC del Costruttore mediante Trouble
Ticket System (vedere paragrafo 4.1.1.5 a riguardo). La priorità del guasto e di conseguenza i relativi tempi di intervento e ripristino richiesti saranno decisi dal GARR sulla base della gravità del problema in accordo con la classificazione dei guasti riportata nel paragrafo 4.1.1.1.
I nominativi e i punti
di contatto del personale della TAC, oltre alle relative
procedure di escalation
(descritte nel paragrafo 4.1.1.4), dovranno essere forniti nella versione Esecutiva del Piano di Realizzazione da redigere dopo la data di emissione dell’Ordine di Acquis o e dovranno essere aggiornati ogn qualvolta si verifichi una variazione.
Tutte le attività di diagnosi della problematica saranno condotte congiuntamente dal GARR e dalla TAC del Costruttore. Il GARR provvederà a fornire tutti i log richiesti e ad eseguire direttamente le operazioni di
troubelshooting richieste dalla TA del Costruttore. Il GARR potrà, ove richiesto dal Costruttore, fornire
l’accesso remoto in sola lettura a tutti gli apparati oggetto della fornitu a secondo modalità concordate con il Costruttore. Il Costruttore sarà tenuto a fornire completa e dettagliata spiegazione di tutte le operazioni
che si renderanno necessarie per la diagnosi
della natura del guasto in corso
e per la sua risoluzione
(raccolta di log, esecuzioni di comandi descritti o meno nella documentazione esecuzione script o routine, ecc.).
ufficiale del costruttore,
Nel caso in cui l’esito dell’analisi della TAC del Costruttore, in accordo con il GARR, renda necessario la
sostituzione di una componente hardware, sarà cura del Costruttore segnalare
al Fornitor
quali parti
sostituire ed attivare la procedura secondo i tempi e le modalità descritti nel paragrafo 4.1.1.6.
Nel caso in cui invece non sia richiesto un intervento on‐site, il GARR provvederà ad eseguire da remoto tutte le operazioni necessarie al ripristino del guasto, come da indicazioni della TAC del Costruttore.
Sia in caso di intervento on‐site che da remoto, la TAC del Costruttor sarà tenuta a verificare l’avvenuto
ripristino della funzionalità e, in accordo con il personale del GARR, dichiarare ripristino.
4.1.1.4 Punti di contatto ed escalation
In fase di presentazione dell’offerta, il Fornitore sarà tenuto ad indicare:
concluso l’intervento di
● Un punto di contatto unico per le questioni amministrative;
● Un punto di contatto unico per le problematiche di delivery;
● Un punto di contatto unico per le problematiche tecniche;
● Tre liste di escalation di contatti, una per le questioni amm nistrative, una per le problematiche di delivery e una per le questioni tecniche.
Funzionalmente i punti di contatto devono essere specificati nell’Offerta, mentre i nominativi delle persone di riferimento potranno essere specificati al momento della sottoscrizione del contratto
4.1.1.5 Trouble Ticket System del Costruttore
È richiesto che il Costruttore sia dotato di un sistema software di tipo Trouble Ticket System (TTS) per la gestione e il tracciamento di tutte le attività di riparazione e manutenzione. Talle sistema dovrà essere
consultabile e aggiornabile dal GARR tramite interfaccia web pubblica e dovrà riportare tutte le
informazioni relative ai vari Trouble Ticket in modo da poterne verificare lo stato di avanzamento.
4.1.1.6 Servizio di sostituzione dei componenti guasti e supporto tecnico in loco
Il servizio di sostituzione in loco dei componenti guasti e/o mal funzionanti è a carico del Fornitore e avrà la durata di 5 anni dalla data di collaudo con esito positivo degli apparati.
Questo servizio prevede l’intervento in loco presso i siti ospitanti gli apparati oggetto della fornitura di almeno un tecnico specializzato nella tecnologia di questi ultimi. Le operazioni incluse nel servizio sono le seguenti:
• Fornitura, consegna e insta lazione di eventuali parti di ricambi
in sostituzione di quelle difettose o
guaste. La sostituzione delle parti hardware deve avvenire secondo i livelli di servizio (SLA Service Level Agreement) specificati nella tabella 4 e dovrà essere coordinata dal GARR in collaborazione con il supporto specialistico del Costruttore. Insieme le due entità dovranno verificare l’avvenuto ripristino della funzionalità e solo dopo esplicito assenso del personale del GARR si pot à dichiarare concluso l’intervento di ripristino.
Inoltre, a discrezione del GARR, potrà essere richiesto l’intervento on‐site di un tecnico specializzato nella
tecnologia
degli apparati in caso di guasti
bloccanti
o di guasti che compromettano
il corretto
funzionamento degli apparati e che richiedano attività di troubleshooti non eseguibili da remoto.
g o upgrade hardware
/o software
Infine potrà essere richiesta da GARR la presenza on‐site di un tecnico specializzato in ccasione di
aggiornamenti programmati hardware e/o software, qualora in base alla procedura di upgrade indicata dalla TAC del Costruttore ciò risulti necessario o anche solo consigliabile.
4.1.2 Interventi di manutenzione programmata: ordinaria e straordinaria
Il servizio di manutenzione programmata, ordinaria e straordinaria avrà la durata di 5 anni dalla data di collaudo con esito positivo degli apparati.
4.1.2.1 Piano di manutenzione programmata ordinaria
Gli interventi di manutenzione programmata dovranno essere pianificati e concordati con il
esponsabile
della struttura tecnica del GARR previa comunicazione al GARR con un preavviso di almeno 15 giorni solari.
Il Fornitore
è tenuto
ad illustrarne la motivazione, la durata temporale e il
tipo di intervento (non
bloccante/bloccante, secondo la classificazione riportata di in Tabella 2) e l’estensione (apparati coinvolti
nell’intervento). Il Fornitore è tenuto altresì a presentare sia un report preventivo atto a spiegare le
motivazioni
e la natura dell’intervento sia
un report
conclusivo
riportante
l’esito dell’intervento
(risolutivo/parzialmente risolutivo/non risolutivo).
Gli interventi di manutenzione programmata ordinaria possono essere effettuati nella fascia oraria [08:00; 20:00 GMT+1], secondo pianificazione fatta a discrezione del GARR con l’obiettivo di minimizzare i disservizi
per gli utilizzatori. Fanno parte della manutenzione programmata seguito:
• Installazione di nuove parti hardware;
• Upgrade di parti hardware già installate;
• Upgrade software programmato su richiesta del GARR.
ordinaria le
operazioni
indicate di
Il Fornitore, in collaborazione con il Costruttore, deve
assicurare
attraverso
una serie di operazioni
periodiche, definite attività di man tenzione preventiva, la corretta funzionalità degli apparati. Le modalità
di esecuzione di tali operazioni dovranno escludere ogni intervento che sia intrusivo rispetto ai servizi erogati dal GARR attraverso gli apparati. Questa tipologia di interventi rientra nelle attività di manutenzione programmata.
Il servizio di manutenzione preventiva avrà la durata di 5 anni dalla data di collaudo con esito positivo degli apparati.
Il Fornitore è tenuto a presentare annualmente il piano di manutenzione preventiva che dovrà prevedere interventi sistematici e periodici (con cadenza minima semestrale) sugli apparati, in particolare:
• Verifica delle ventole;
• Sostituzione o pulitura dei filtri dell’aria.
Il piano dovrà essere concordato tra Fornitore e Costruttore degli apparati, il quale dovrà indicare le linee guida e le procedure da adottare come documentazione esecutiva da presentare successivamente alla sottoscrizione del Contratto. Il piano dovrà essere approvato dal responsabile della struttura tecnica del GARR, che potrà richiedere delle variazioni ove lo ritenesse necessario.
4.1.2.2 Piano di manutenzione straordinaria
È ammessa infine la possibilità che vengano effettuati interventi di manutenzione straordinaria, dovuti a
cause tecniche non pianificabili,
atti a garantire il buon
funzionamento degli
apparati. Come per gli
interventi di manutenzione ordinaria, la finestra utile sarà [08:00; 20:00 GMT+1]. In caso di interventi di
manutenzione straordinaria il Fornitore è tenuto comunque a presentare un intervento concluso in cui vengano spiegate le ragioni e l’esito dell’intervento.
dettagliat
report ad
4.1.3 Reportistica sul Servizio di Assistenza e Manutenzione
Il Fornitore
sarà tenuto a produrre, su base
semestrale, una Relazione sul Servizio di Assistenza e
Manutenzione contenente la rep assistenza erogati nel periodo.
rtistica dei
guasti e l’analisi dei livelli di servizio di manutenzione e
Nella Relazione sul Servizio di Assistenza e Manutenzione dovranno essere riportati tutti i guasti e
malfunzionamenti che si sono verificati nel periodo. Per ciascun guasto o malfunzionamento dovranno essere indicati: l’identificativo dell’apparato e del sito in cui si è verificato il guasto, una breve descrizione
del guasto, la diagnosi e la procedura di ripristino individu ta e infine la durata (fino al completo ripristino
delle funzionalità). Dovranno inoltre essere indicati, per ciascun guasto, i valori di riferimento del livello di servizio previsto per la manutenzione e assistenza dell’apparato oggetto del guasto (indicato nel paragrafo 4.1.1.2), o quello dichiarato dal Fornitore nell’Offerta Servizi Assistenza e Manutenzione se migliorativo, e il livello di servizio effettivamente erogato.
A tal fine sarà cura del Fornitore decidere se utilizzare il sistema di Trouble Ticket, messo a disposizione dal Costruttore (vedi paragrafo 4.1.1.5) o altro sistema in grado di registrare e tracciare malfunzionamenti e guasti hardware che possa rispondere a tali specifiche.
Il Costruttore sarà tenuto pertanto a fornire
report periodici, almeno su base
semestrale, relativi alla
gestione di tutte le segnalazioni aperte, al fine di contribuire alla stesura della Relazione sul Servizio di Assistenza e Manutenzione.
In particolare GARR richiede che la soluzione adottata dal Fornitore sia in grado di archiviare e gestire almeno le seguenti informazioni:
• Identificativo dell’apparato in cui si è verificato il guasto.
• Codice del componente/componenti soggetti a guasti.
• Data del guasto.
• Data di arrivo sul sito del componente da sostituire.
• Data di ripristino del nuovo componente.
• Personale tecnico che ha effettuato l’intervento di ripristino.
Il sistema
dovrà includere preferibilmente un’interfaccia
per l’esportazione dei dati relativi ai guasti
avvenuti, in un intervallo di tempo impostabile, su uno specifico apparato o in un gruppo di apparati.
L’esportazione potrà avvenire o tramite file o tramite accesso al database (nel qual caso il Fornitore dovrà rendere noto a GARR la struttura dei dati).
4.1.4 Verifica semestrale degli SLA
È previsto che alla scadenza di ogni semestre ed entro un mese da essa venga condotta congiuntamente tra GARR e Fornitore una verifica puntuale sul rispetto da parte del Fornitore degli SLA relativi al servizio di Assistenza e Manutenzione nel cor o del semestre in oggetto. L’analisi verterà sui dati contenuti nei report che il Fornitore è tenuto a presentare semestralmente, come specificato nel precedente paragrafo, che verranno messi a confronto con i dati a disposizione di GARR. In caso di violazione degli SLA da parte del Fornitore verranno applicate le penali descritte nel Contratto.
4.1.5 Servizio di aggiornamento software
Il servizio di aggiornamento del software e di rilascio delle patch per l’eliminazione di malfunzionamenti
noti sugli apparati dovrà avere una durata pari a 5 anni dalla data di collaudo apparati.
con esito positivo degli
A tale scopo il Fornitore, in maniera diretta o attraverso il Costruttore degli apparati, dovrà rendere
disponibile un servizio di consulen a professionale in grado di fornire, qualora venga stabilito il passaggio
ad una nuova release
per l’introduzione di
nuove funzionalità o per la risoluzione di bug software,
indicazioni in merito alla nuova release da utilizzare.
Il Fornitore in particolare dovrà poter consentire a GARR, in maniera diretta o attraverso il Costruttore degli apparati, il download del firmware e del software di gestione degli apparati, delle relative patch e della opportuna documentazione.
5 Schema di Presentazione delle Offerte
L’Offerta Tecnica e l’Offerta Economica dovranno essere strutturate secondo gli schemi forniti rispettivamente negli Allegati A e B e illustrati di seguito e saranno valutate complessivamente secondo il criterio dell’Offerta economicamente più vantaggiosa.
Così come previsto dalla Procedu a di gara, si sottolinea che i Fornitori potranno rispondere alla gara
qualora fossero in grado di offrire tutta l’apparecchiatura richiesta. Non saranno invece ammesse offerte
che si riferiscano solo ad alcune
arti della fornitura o che contengano riserve
di qualunque tipo sulla
corrispondenza degli apparati offerti ai requisiti tecnici previsti nel presente Capitolato Tecnico.
5.1 Modalità di risposta al capitolato di Gara
Il Fornitore è tenuto a presentare:
• L’Offerta Tecnica
• L’Offerta Economica
L’Offerta Tecnica dovrà contenere la descrizione della Manutenzione.
fornitura e
dei relativi
servizi di
Assistenza e
Qualora il Fornitore dovesse giudicare che una caratteristica tecnica oppure un servizio non siano specificati in modo univoco e/o completo, sarà sua cura evidenziare nell’offerta tecnica le modalità che intende adottare per la realizzazione del servizio o di una sua parte.
5.2 Schema di redazione dell’Offerta Tecnica
Nel presentare la Offerta Tecnica, il Fornitore dovrà redigere un proprio Progetto Tecnico, seguendo il modello dell’Allegato A e specificatamente orientato a rispondere alla Gara in oggetto, dove descriverà i
dettagli dell’apparecchiatura e dei servizi offerti e il piano di realizzazi ne. Non saranno accettate e prese
in considerazione brochure e/o manuali degli apparati off rti.
Il Progetto Tecnico dovrà contenere nel dettaglio almeno le seguenti informazioni:
● Descrizione dei sistemi di calcolo offerti: il Fornitore dovrà descrivere le caratteristiche degli apparati offerti e come essi si conformano con le specifiche minime richieste dal presente Capitolato Tecnico. In
particolare il Fornitore dovrà evidenziare ogni elemento migliorativo offerto tecniche minime richieste.
rispetto alle specifiche
● Descrizione dei sistemi di storage offerti: il Fornitore dovrà descrivere le caratteristiche dei sistemi di
storage offerti e come essi si onformano con le specifiche minime richieste dal presente Capitolato
Tecnico. In particolare il Fornitore dovrà evidenziare ogni elemento migliorativo offerto rispetto alle
specifiche tecniche minime richieste. Dovrà essere indicata chiaramente, e verrà utilizzata er la fase di
collaudo del sistema, la configurazione consigliata al fine di ottenere il miglior compromesso fra prestazioni, capacità netta ed affidabilità.
● Descrizione degli apparati di rete offerti: il Fornitore dovrà descrivere le caratteristiche degli apparati offerti e come essi si conformano con le specifiche minime richieste dal presente Capitolato Tecnico. In
particolare il Fornitore dovrà evidenziare ogni elemento migliorativo offerto tecniche minime richieste.
● Descrizione del Piano di realizzazione come meglio specificato al paragrafo 3.6.
rispetto alle specifiche
● Descrizione dei servizi di assistenza e manutenzione apparati. Il Fornitore è tenuto alla descrizione delle procedure e dei tempi di assistenza e manutenzione degli apparati offerti, secondo le modalità riportate al paragrafo 4 o migliorative rispetto a quanto richiesto;
● Descrizione dell’organizzazione preposta
alla gestione delle problematiche tecniche.
Il Fornitore
dovrà specificare l’organizzazione interna preposta alla gestione delle problematiche tecniche (Centro di Gestione di cui al paragrafo ), sia in generale a livello nazionale che nelle regioni oggetto della fornitura. Il fornitore dovrà descrivere, tra l’altro, quali livelli di escalation e quali figure professionali di riferimento sono previsti. I singoli nominativi potranno essere specificati in un secondo momento, in
fase di sottoscrizione del Contr tto.
● Definizione dell’architettura software descritta nei paragrafi 3.3 e 3.4.
Nell’Allegato A – Modello di offerta Tecnica, GARR fornisce i template che dovrà essere seguito nella
redazione del Progetto Tecnico per riassumere le caratteristiche della fornitura. L’uso di tale modello è obbligatorio, pena l’esclusione.
5.3 Schema di presentazione dell’Offerta Economica
l’Offerta Economica dovrà essere presentata compilando le colonne economiche della dell’Allegato B – Modello di offerta Economica.
Tabella 1
Di seguito sono elencate le informazioni richieste:
● Costo acquisto dei singoli componenti [€]: dichiarare il costo delle componenti dell’offerta;
● Costo di acquisto totale di investimento della fornitura (esclusa l’estensione dell’assistenza e manutenzione per 5 anni) [€]: dichiarare il costo totale della fornitura esclusa l’estensione della manutenzione per 5 anni relativa alla parte di investimento (si veda il paragrafo 6.2);
● Costo di operatività [€]: dichiarare il costo della estensione dell’ assistenza e manu enzione dei sistemi offerti per 5 anni (si veda il paragrafo 6.2);
L’Offerta Economica sarà valutata secondo
i criteri descritti nel Capitolo 6.
Come specificato nella
Procedura di gara le forniture saranno affidate con il criterio dell’Offerta economicamente più vantaggiosa e saranno regolate da un contratto di fornitura conforme allo Schema di Contratto che costituisce parte integrante della documentazione della presente Procedura di gara.
6 Criteri di Valutazione delle Offerte
L’aggiudicazione sarà effettuata con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, attribuendo a ciascun concorrente un punteggio tecnico fino ad un massimo di 50 punti ed un punteggio economico fino ad un massimo di 50 punti.
Risulta aggiudicataria l’Impresa che, sommando i punti della Offerta Tecnica all'Offerta Economica, avrà ottenuto il valore massimo.
Eventuali valori decimali del punteggio saranno arrotondati alla terza cifra nel seguente modo:
● se la quarta cifra è uguale o superiore a 5, l'arrotondamento al centesimo va effettuato per
eccesso (10,9555 arrot ndato diventa 10,956);
● se la quarta cifra è
inferiore a
5, l'arrotondamento va effettuato per difetto (10,9552
arrotondato diventa 10,955).
6.1 Il punteggio tecnico
Il punteggio tecnico
viene attributo alle soluzioni ad
elevato valore tecnologico. Nell’assegnazione
complessiva del punteggio verranno considerati separatamente i singoli aspetti che contribuiranno al punteggio complessivo.
Il punteggio massimo previsto per l’Offerta Tecnica è di 50 unti.
Il punteggio tecnico (PT) per l’offerta i‐esima sarà così calcolato:
n
PT(i) = Σ RTPj × Vj(i)
j=1
Dove:
● PT è il punteggio attribuito all’offerta i‐esima;
● n è il numero totale dei requisiti tecnici premia
ti;
● RTPj è il peso, ovvero il punteggio attribuito al requisito tecnico premiante (j);
● Vj(i) è il coefficiente di prestazione dell’offerta i‐esima rispetto al requisito (j) variabile tra zero e uno, ovvero,
Vj(i) =
PTj(i) MAX[PTj(a), PTj(b),… , PTj(z)]
dove si sono indicati
con PTj(i) il punteggio ottenuto per il requisito (j)
dall’offerta
i‐esima, e
MAX[PTj(a), PTj(b), …, PTj(z)] il massimo valore ottenuto per il requisito (j) fra tutte le offerte.
6.1.1 Punteggio tecnico sulle caratteristiche del sis ema di calcolo Blade
I punteggi tecnici per le caratteristiche del sistema Blade saranno ripartiti nel modo seguente:
RTP1.
20 punti, valutati secondo le seguenti linee guida (elencate in ordine di importanza):
a. Numero di core totali oltre al minimo richiesto (3360 core fisici ). Si sottolinea che deve
essere installato lo stesso tipo di processore su tutti nodi.
b. Frequenza di clock dei processori oltre al minimo richiesto (2.5 GHz). Si sottolinea che deve essere installato lo stesso tipo di processore su tutti i nodi.
c. Quantità e velocità della RAM oltre al minimo richiesto (16 GB per core fisico a 1866 MHz, distribuita uniformemente su tutti i nodi).
d. Caratteristiche dell’infrastruttura di management del sistema Blade
e. Caratteristiche migliorative delle schede I/O FC (presenza e numero di porte a 16 Gbps)
f. Schede I/O supplementari (Es. InfiniBand ‐ IB)
g. Caratteristiche migliorative delle schede I/O ETH sui blade (presenza di porte a 40Gbps)
6.1.2 Punteggio tecnico sull’infrastruttura di networking (si fa riferimento unicamente al networking dati e non management)
I punteggi tecnici per le caratteristiche dell’infrastruttura di rete saranno ripartiti nel modo seguente:
RTP2.
3 punti, valutati secondo le seguenti linee guida (elencate in ordine di importanza):
a. Caratteristiche
migliorative
degli switch Ethernet
dello chassis e di centro stella
(presenza e numero di porte a 40 Gbps, protocolli d routing avanzati); si intende che la configurazione delle porte degli switch di centro stella deve essere coerente con quella degli switch dello chassis.
b. Caratteristiche del sistema di management degli swi ch
6.1.3 Il punteggio tecnico per i sistemi di storage
I punteggi tecnici per le caratteristiche del sistema di storage saranno ripartiti nel modo seguente:
RTP3.
22 punti, valutati secondo le seguenti linee guida (elencate in ordine di importanza):
a. Spazio disco (con dischi ad alta capacità NL SAS da 4 TB) offerto oltre al minimo richiesto (7000 TB raw).
b. Spazio disco ad alte prestazioni (ad esempio con dischi SSD) offerto.
c. Caratteristiche migliorative del controller (cache, bandwith scheda FC, n. porte verso
l’esterno; si intende che la configurazione delle porte FC deve essere coerente con
quella degli switch del blade center);
d. Caratteristiche del sistema di management della SAN, con particolare riferimento a:
i. gestione RAID
ii. sistemi di tiering
iii. thin provisioning
iv. snapshot
v. API per monitoring remoto
6.1.4 Il punteggio tecnico per il progetto
Il punteggio tecnico per le caratteristiche del progetto sarà ripartito nel modo seguente:
RTP4.
5 punti, valutati secondo le seguenti linee guida (elencate in ordine di importanza):
a. Descrizione del piano di realizzazione
b. Caratteristiche dell’infrastruttura software e della relativa formazione offerta, secondo le indicazioni del paragrafo 3.4
c. Caratteristiche manutenzione
del centro
di gestione e dei servizi di assistenza tecnica e di
6.2 Il Punteggio Economico
Il punteggio economico sarà suddiviso in due parti:
● Punteggio economico per Investimento (INV): PEINV
● Punteggio economico per Operatività (OPS): PEOPS
I 50 punti economici totali saranno ripartiti nel seguente modo:
INV
● PEMAX= 45 punti;
OPS
● PEMAX= 5 punti.
Il punteggio economico totale (PE) per l’offerta i‐esima per ciascun lotto, sarà così calcolato:
PE(i) = PEINV(i) + PEOPS(i)
Le formule per l’assegnazione dei punteggi sono descritte di seguito.
6.2.1 Il punteggio economico per l’investimento
Il costo di investimento, come descritto nel paragrafo 5.3, è quello dell’intera fornitura con l’esclusione dell’estensione dell’assistenza e manutenzione a 5 anni.
Avendo definito lo sconto percentuale sul costo di investimento applicato dal fornitore i‐esimo secondo la seguente formula:
ScontoINV
(i) = XxXXXX — XXXX(x) x 000 BdAINV
con:
• BdAINV base d’asta relativa all’investimento = 3.500.000 €
• CINV(i) costo equivalente di investimento dell’offerta i‐esima, in € IVA esclusa: è il cost con incluso il periodo di garanzia di legge;
di acquisto
1
il punteggio economico per Investi
ento dell’offerta i‐esima sarà calcolato con la seguente for
ula:
PEINV
(i) = PEMAX × {1 — {
[(ScontoIN7(i))n×K]+1}}
INV
Dove:
• PEINV(i)rappresenta il punteggio economico per investimento dell’offerta i‐esima;
• n = 7;
• K = 5∙ 10–8 = 0,00000005.
6.2.2 Il punteggio economico per l’operatività
Il costo dell’operatività, come descritto nel manutenzione dell’intera fornitura per 5 anni.
paragrafo
5.3, è quello dell’estensione dell’assistenza e
Avendo definito lo sconto percentuale sul costo di operatività applicato dal fornitore i‐esimo secondo la seguente formula:
ScontoOPS
(i) = BdAOPS — COPS(i) ∙ 100 BdAOPS
con:
• BdAOPS base d’asta relativa ai servizi di assistenza e manutenzione = 300.000 €
• COPS(i) costo equivalente per la spesa
operativa dell’offerta i‐esima: è il
costo dell’assistenza e
manutenzione per 5 anni, escluso il periodo di garanzia di legge;
Il punteggio economico per operatività per l’offerta i‐esima sarà calcolato con la formula:
PE (i) = PEMAX × {1 — { 1 }}
OPS
OPS
[(ScontoOPS(i))m×H]+1
Dove:
• PEOPS(i) rappresenta il punt
• m = 6;
• H = 10–9 = 0,00000000
ggio economico per costi operazionali dell’offerta i‐esima;
.
ALLEGATO A - MODELLO DI OFFERTA TECNICA
L’allegato A è fornito separatamente sotto forma di file Microsoft Word, ed è riportato di seguito a titolo esemplificativo.
CONTENUTO TECNICO DELL'OFFERTA
Descrizione generale dei sistemi offerti.
N.B. Non saranno presi in considerazione rimandi a specifiche tecniche o manuali
Descrizione degli appar ti di calcolo, storage e rete
A.1 Rack
Numero di soluzioni offerte:
n
T
o
Caratteristiche della singola soluzione:
Sezione | Elemento | r | ipo di equisito | Descrizione dell’elemento / Eventuali migliorie aggiuntive rispetto al requisito minim | Numero componenti (ove ap licabile) |
Meccanica | Capacità | Vincolante | |||
Profo xxxx | Xxxxxxxxxx | ||||
Gestione | Modulo KVM | Vincolante | |||
Alimentazione | Vincolante |
Sezione | Elemento | ipo di equisito | Descrizione ell’elemento / Eventuali migliorie aggiuntive rispetto al requisito minimo | Numero c mponenti (ove a plicabile) |
Meccanica | Spazio occupato (max RU) | Informativo | ||
Alimentazione | Classe onsumo | Vincolante | ||
Ridondanza | Alimentazione | Vincolante | ||
Raffreddamento | Vincolante | |||
connessione e comunicazione | Informativo | |||
Capacità | Numero di Lame | Vincolante/ Premiante | ||
Switches (integrati nello chassis) | Ethern t | Vincolante/ Premiante | ||
FiberChannel | Vincolante/ Premiante | |||
IB | Premiante | |||
Gestione | Controllore ridond to | Vincolante | ||
Software di gestione | Vincolante/ Premiante | |||
Access locale | Vincolante |
c
e
a
o
r
d
o
p
Sezione | Elemento | Tipo di equisito | Numero componenti (ove a plicabile) | ||
Descrizione aggiuntive ri | dell’element / Eventuali migliorie petto al req isito minimo | ||||
Mother Board | CPU | Vincolante/ Premiante | |||
MEM | Vincolante/ Premiante | ||||
Controller dischi onboard | Vincolante | ||||
HD | Vincolante | ||||
NIC | Vincolante/ Premiante | ||||
HBA‐FC | Vincolante/ Premiante | ||||
Boot | Vincolante | ||||
Management remoto | Vincolante | ||||
IB | Premiante | ||||
Altro | Informativo |
s
o
u
p
A.4 Switch Ethernet per management (Top of Rack)
Numero di soluzioni offerte:
t
o
p
Caratteristiche della singola soluzione:
Sezione | Elemento | Tipo di requisito | Descrizione dell’elemento / Eventuali migliorie aggiuntive rispetto al req isito minimo | Numero c mponenti (ove a plicabile) |
Meccanica | Spazio occupato (max RU) | incolante | ||
Ridondanza | Xxxxxx azione | incolante | ||
Ventole | incolante | |||
Networking | interfacce di rete | incolante | ||
Adattatori ottici | incolante | |||
Cavi | incolante | |||
Gestione | Software | incolante | ||
Licenze | incolante | |||
Protocolli supportati | incolante | |||
Altro | Informativo |
A.5 Box/Permutatore ottico
Numero di soluzioni offerte:
T
o
p
Caratteristiche della singola soluzione:
Sezione | Elemento | ipo di requisito | Descrizione dell’elemento / Eventuali migliorie aggiuntive rispetto al req isito minimo | Numero c mponenti (ove a plicabile) |
Caratteristiche generali | Spazio occupato (max RU) | incolante | ||
n. di porte | incolante | |||
Cavi | incolante | |||
Altro | Informativo |
A.6 Soluzioni per lo storage
Numero di soluzioni offerte:
c
n
m
d
T
V
V
V
V
q
o
p
Caratteristiche della singola soluzione:
Sezione | Eleme to | ipo di requisito | Descrizione dell’elemento / Eventuali migliorie aggiuntive rispetto al re uisito minimo | Numero c mponenti (ove a plicabile) |
Caratteristi he generali | Spazio occupato (xxx XX) | Informativo | ||
Alimentazione | Classe di consu o | incolante | ||
Ridondanza | Controller RAID | incolante | ||
Alimentazione | incolante | |||
Raffre damento | incolante |
Sezione | Eleme to | ipo di requisito | Descrizione dell’elemento / Eventuali migliorie aggiuntive rispetto al re uisito minimo | Numero c mponenti (ove a plicabile) |
Battery Pack | incolante | |||
Fiber Channel | incolante | |||
Configurazione | Capacità install ta | incolante/ remiante | ||
Caratteristiche dei dischi del sistema | incolante | |||
Dischi ad alte presta ioni | remiante | |||
RAID | Informativo | Nel caso di sistemi RAID‐equivalenti è richiesto di fornire le specifiche tecniche per la valutazione | ||
Espandibilità | Informativo | |||
Gestione | incolante/ remiante | |||
Descrizione degli eventuali sistemi di Tiering/Thin provisioning | Informativo/ remiante | |||
Altro | Informativo |
n
a
z
T
V
V
V
P
V
P
V
P
P
q
o
p
Sezione | Eleme to | Tipo di requisito | Descrizione dell’elemento / Eventuali migliorie aggiuntive rispetto al req isito minimo | Numero c mponenti (ove a plicabile) |
Meccanica | Spazio occupato (max RU) | incolante | ||
Ridondanza | Alimentazione | incolante | ||
Ventole | incolante | |||
Networking | Interfacce di rete | incolante/ remiante | ||
Adattatori ottici | incolante | |||
Cavi | incolante | |||
Packet Buffer Memo y | incolante | |||
Gestione | Software | incolante | ||
Licenz | incolante | |||
Protocolli supportati | incolante | |||
Altro | Informativo |
n
r
e
P
o
p
Sezione | Eleme to | Tipo di requisito | Descrizione dell’elemento / Eventuali migliorie aggiuntive rispetto al req isito minimo | Numero c mponenti (ove a plicabile) |
Meccanica | Spazio occupato (max RU) | incolante | ||
Ridondanza | Alimentazione | incolante | ||
Ventole | incolante | |||
Networking | Interfacce di rete | incolante | ||
Adattatori ottici | incolante | |||
Cavi | incolante | |||
Gestione | Software | incolante | ||
Licenz | incolante | |||
Protocolli supportati | incolante | |||
Altro | Informativo |
n
e
o
p
A.9 Descrizione del Piano di consegna, installazione e collaudo (Vincolante/Premiante).
à
A
A.10 Indicatori di affidabilità dei servizi
Indicatori di Affidabilit | Valori di Affidabilità minimi richiesti | Valori di ffidabilità offerti |
Tempo di intervento e ripristino guasto bloccante | NBD | |
Tempo di intervento e ripristino guasto non bloccante | NBD | |
Tempo di risposta al disservizio in minuti | 60 |
Tabella 4: Indicatori di affidabilità dei servizi
v
n
d
u
u
p
e
m
e
u
A.11 Descrizione dell’organizzazione preposta alla gestione delle problematiche tecniche (Informativo/premiante).
Sezione | Descrizione |
Flow Chart del servizio i Assistenza Manutenzione | |
Service Le el Agreement (SLA) offerti per la risoluzione di guasti e problematiche tecniche | |
Descrizione della strutt ra di Technical Assistance Center (TAC) del Costruttore; | |
Descrizione del Trouble Ticket Syste del Costruttore | |
Descrizione della strutt ra di supporto on‐site, dislocazio e territoriale e qualifica d l personale | |
Descrizione e ciclo tem orale delle manutenzioni ordinarie preventive s gli apparati |
Sezione | Descrizione |
Documentazione su eventuali Sub‐Fornitori | |
Altro |
A.12 Descrizione
delle caratteristiche del software di gestione offerto
come al
paragrafo 3.3 (Vincol nte).
A.13 Descrizione delle caratteristiche dell’infrastruttura software offerta come
al paragrafo 3.4 (Premiante).
ALLEGATO B - MODELLO DI OFFERTA ECONOMICA
L’allegato B è fornito separatamente sotto forma di file Microsoft Excel. Di seguito si riporta un esempio di compilazione con valore esclusivamente indicativo.