CITTA’ METROPOLITANA DI ROMA CAPITALE IL SINDACO METROPOLITANO
CITTA’ METROPOLITANA DI ROMA CAPITALE IL SINDACO METROPOLITANO
Il Sindaco metropolitano Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxxxx, in data odierna, ha adottato il seguente atto:
DECRETO N. 184 del 25/11/2022
OGGETTO: Approvazione e autorizzazione alla sottoscrizione dell’Accordo esecutivo, ex art 5 del Protocollo di Intesa approvato con Decreto del Sindaco metropolitano n. 19 del 16.02.2022, tra la Città metropolitana di Roma Capitale e l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, l’Università Roma Tre e l’Università LUISS “Libera Università Internazionale degli Studi Sociali Xxxxx Xxxxx”, finalizzato all’attuazione delle strategie comunitarie, nazionali e locali e per lo sviluppo e la ricerca in materia di rigenerazione urbana, inclusione e coesione.
OGGETTO: Approvazione e autorizzazione alla sottoscrizione dell’Accordo esecutivo, ex art 5 del Protocollo di Intesa approvato con Decreto del Sindaco metropolitano n. 19 del 16.02.2022, tra la Città metropolitana di Roma Capitale e l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, l’Università Roma Tre e l’Università LUISS “Libera Università Internazionale degli Studi Sociali Xxxxx Xxxxx”, finalizzato all’attuazione delle strategie comunitarie, nazionali e locali e per lo sviluppo e la ricerca in materia di rigenerazione urbana, inclusione e coesione.
IL SINDACO METROPOLITANO
Su proposta del Vice Sindaco Xxxxxxxxx Xxxxx delegato al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), Progetti europei e Rapporti con gli Enti Locali;
Visti:
il D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267 “Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali”; la Legge 7 aprile 2014, n. 56 recante “Disposizioni sulle Città Metropolitane, sulle Province,
sulle unioni e fusioni di Comuni”;
lo Statuto della Città Metropolitana di Roma, approvato con deliberazione della Conferenza Metropolitana n.1 del 22 dicembre 2014;
in particolare l’art. 49, comma 2, dello Statuto, che prevede che “Nelle more dell’adozione dei regolamenti previsti dal presente Statuto, si applicano, in quanto compatibili, i Regolamenti vigenti della Provincia di Roma”;
Considerato che:
la Città metropolitana di Roma Capitale, in attuazione al principio statutario, promuove gli interessi delle comunità di cittadini che rappresenta e favorisce lo sviluppo economico, sociale e culturale;
la Legge Costituzionale 11 febbraio 2022, n. 1, pubblicata in G.U. Serie Generale n. 44 del 22-02-2022, ha modificato la Carta Costituzionale, affermando all’articolo 9 che “La Repubblica (…) tutela l’ambiente, la biodiversità e gli ecosistemi, anche nell’interesse delle future generazioni” (…). All’articolo 41 afferma che “L’iniziativa economica privata (…) non può svolgersi in contrasto con l’utilità sociale o in modo da recare danno alla salute, all’ambiente, alla sicurezza, alla libertà, alla dignità umana” e che “la legge determina i programmi e i controlli opportuni perché l’attività economica pubblica e privata possa essere indirizzata e coordinata a fini sociali e ambientali”;
l’Agenda ONU 2030 per lo Sviluppo Sostenibile ingloba 17 Obiettivi - Sustainable Development Goals, che sono interconnessi e indivisibili e che l’Obiettivo 11 “Rendere le città e gli insediamenti umani inclusivi, sicuri, duraturi e sostenibili”, punta a trasformare le città in centri sostenibili di innovazione e di sviluppo secondo specifiche priorità;
il Joint Research Center della Commissione europea ha avviato la city science iniziative che mira a rafforzare i modi in cui la scienza e la ricerca possono aiutare ad affrontare le sfide urbane e a sviluppare un approccio strutturato per produrre politiche urbane supportate da evidenza empirica. Più specificamente, questa iniziativa mira a: riunire i professionisti di diverse città dell'UE che
lavorano sull’interfaccia tra le politiche cittadine e la ricerca (“City Science Officers”, CSO’s); esplorare come la ricerca, la scienza e la tecnologia possono aiutare le città ad affrontare le sfide a livello locale; promuovere la discussione sui modi in cui la scienza potrebbe aiutare ad affrontare le sfide delle città; mostrare il potenziale dei servizi della Commissione Europea e delle reti esistenti nel sostenere gli sforzi per rafforzare l'interfaccia tra scienza e politica nelle città; promuovere e facilitare una rete europea di funzionari scientifici delle città; esplorare i bisogni e le priorità delle città in termini di elaborazione di politiche basate sull'evidenza; facilitare i collegamenti con altre iniziative correlate;
il Quadro finanziario pluriennale (QFP) 2021-2027, dedica uno spazio rilevante alle politiche urbane in particolare attraverso fondi diretti come la cd. cities mission nell’ambito del programma di ricerca e innovazione Horizon Europe e la European Urban Initiative nell’ambito dell’European Regional and Development Fund (ERDF), oltre ai fondi indiretti a radice urbana nell’ambito della nuova politica di coesione sociale e territoriale;
la Commissione Europea ha approvato l’Accordo di Partenariato 2021-2027 con la Repubblica italiana (Decisione di Esecuzione della Commissione C (2022) 4787 del 15.07.2022), con l’obiettivo di indirizzare i fondi verso interventi rivolti al conseguimento degli obiettivi strategici di Policy: 1) Un’Europa più intelligente; 2) Un’Europa più verde; 3) Un’Europa più connessa; 4) Un’Europa più sociale e inclusiva; 5) Un’Europa più vicina ai cittadini;
il quadro programmatico, peraltro, è stato fortemente condizionato dagli effetti sul tessuto socioeconomico causati dalla pandemia da Covid-19 e dalla nuova esigenza di dare risposte alle urgenze e alle vulnerabilità sociali emerse ed aggravate con la crisi sanitaria, confermando e rafforzando la necessità di impostare una prospettiva, soprattutto a livello locale, di una maggiore correlazione tra le componenti ambientali sociali ed economiche dello sviluppo;
per combattere gli effetti della crisi sanitaria e rilanciare l’economia europea in attuazione delle strategie di sostenibilità sopra richiamate, la Commissione Europea ha affiancato, al Quadro finanziario pluriennale (QFP) 2021-2027, il piano Next Generation European Union (NGEU) quale strumento temporaneo per stimolare una ripresa sostenibile, uniforme, inclusiva ed equa;
tale percorso si snoda, innanzitutto, attraverso le iniziative e le risorse messe a disposizione dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), lo strumento attuativo del dispositivo per la ripresa e la resilienza della Commissione Europea parte del NGEU, il quale sviluppa il rilancio del Paese intorno a sei Missioni: 1) Digitalizzazione, innovazione, competitività, cultura e turismo; 2) Rivoluzione verde e transizione ecologica; 3) Infrastrutture per una mobilità sostenibile; 4) Istruzione e ricerca; 5) Inclusione e coesione; 6) Salute;
alle importanti risorse previste dal PNRR si aggiungono quelle presenti negli altri strumenti ricompresi nel NGEU, tra cui il React-EU, il fondo integrativo della politica di coesione 2021-2020 e indirizzato ai Paesi più colpiti dalla pandemia, quelle previste, per il periodo 2021-2027, dal Quadro Finanziario Pluriennale europeo e, a livello nazionale, quelle stanziate nel Fondo di Sviluppo e Coesione;
in tale contesto globale, conformemente al NGEU, le linee programmatiche 2021-2026 del Sindaco per il Governo di Roma Capitale e della Città metropolitana di Roma Capitale individuano strategie connesse alle Missioni del PNRR, nell’ottica del rafforzamento del coordinamento tra i principali ambiti delle politiche territoriali che devono essere coerenti tra loro per ottenere un impatto positivo e percepibile sulla vita dei cittadini e che debbano sempre più avvenire su scala metropolitana;
con Decreto del Sindaco metropolitano n. 58 del 29.04.2022, ha approvato le “Linee di indirizzo per la stipulazione degli accordi di collaborazione tra la Città metropolitana di Roma Capitale e Roma Capitale nell’ambito dell’attuazione delle misure previste dal Piano nazionale di Ripresa e Resilienza e per attività di pianificazione strategica e transizione digitale”;
la Città metropolitana di Roma Capitale è beneficiaria di importanti finanziamenti per l’attuazione delle progettualità connesse alla Missione 5) “Inclusione e Coesione” del PNRR;
le Università, con le proprie finalità istituzionali improntate all’insegnamento e alla ricerca, assumono un ruolo rilevante in termini di conoscenze, di competenze tecnologiche e di sviluppo economico e sociale e, pertanto, rivestono un ruolo centrale rispetto alla società civile;
la Città metropolitana di Roma Capitale ha un interesse specifico a sostenere e favorire lo sviluppo di progetti funzionali e propedeutici allo sviluppo sostenibile, alla promozione della ricerca e all’attuazione dei temi dell’Agenda ONU 2030;
le Università e la Città metropolitana di Roma Capitale intendono instaurare un rapporto di continuativa e reciproca collaborazione, al fine di porre in essere e realizzare iniziative congiunte connesse all’attuazione dell’Agenda ONU 2030, del Green Deal europeo e del PNRR, funzionale alle competenze attribuite ai predetti Enti;
per quanto sopra evidenziato, è stato approvato con Decreto del Sindaco metropolitano n.19 del 16.02.2022 il “Protocollo di Intesa fra Città metropolitana di Roma Capitale, Roma Capitale, l'Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, Tor Vergata, l’Università degli Studi Roma Tre, l’Università degli Studi della Tuscia e l’Università LUISS “Libera Università Internazionale degli Studi Sociali Xxxxx Xxxxx”, che si sviluppa nei seguenti ambiti di intervento:
a) Rigenerazione urbana
b) Riqualificazione ed efficientamento del patrimonio immobiliare pubblico
c) Mobilità sostenibile
d) Innovazione e digitalizzazione, con particolare riguardo all’implementazione delle infrastrutture tecnologiche abilitanti
e) Sicurezza informatica e sicurezza delle reti
f) Rafforzamento amministrativo
g) Progetti di smart city e smart land
h) Progetti di inclusione sociale, sviluppo locale e partecipazione democratica
i) Ulteriori ambiti che le parti potranno concordare sui temi dell’innovazione e della digitalizzazione, della sostenibilità ambientale, della sicurezza e resilienza del territorio, della salvaguardia del patrimonio culturale, delle infrastrutture, dell’inclusione e della coesione sociale
j) Servizi ecosistemici, rete ecologiche e capitale naturale
k) Economia circolare
l) Transizione ecologica del sistema produttivo
con riferimento ai finanziamenti stanziati per l’attuazione delle progettualità connesse alla Missione 5) “Inclusione coesione” del PNRR, la Città metropolitana di Roma Capitale, ritiene di dover sottoscrivere un Accordo esecutivo con le Università con la finalità di promuovere un rapporto di collaborazione istituzionale, nell’ambito dei settori di intervento di seguito indicati:
• Rigenerazione urbana
• Riqualificazione ed efficientamento del patrimonio immobiliare pubblico
• Progetti di smart city e smart land
• Progetti di inclusione sociale, sviluppo locale e partecipazione democratica Preso atto che:
le Università e la Città metropolitana di Roma Capitale hanno un reciproco interesse ad addivenire ad una collaborazione finalizzata al raggiungimento di obiettivi comuni ed alla promozione delle proprie attività nei rispettivi campi di azione;
l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, l’Università degli Studi “Roma Tre” e l’Università LUISS “Libera Università Internazionale degli Studi Sociali Xxxxx Xxxxx”, hanno dato la loro disponibilità a collaborare con la Città metropolitana di Roma Capitale su temi strategici inerenti le politiche di inclusione e coesione su scala metropolitana, con particolare riferimento ai temi della rigenerazione urbana connessi alla linea progettuale “Piani Integrati - M5C2 – Investimento 2.2” nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, ex articolo 21 del Decreto-Legge n. 152 del 06.11.2021 (convertito con Legge 233/2021), fornendo un supporto multidisciplinare indispensabile nella fase di definizione dei Piani Urbani e di individuazione degli interventi finanziabili secondo le modalità stabilite nei decreti ministeriali attuativi della norma primaria, supporto di cui si dà espressamente atto anche nella Deliberazione del Consiglio metropolitano n. 12 del 28.02.2022 di approvazione delle linee guida dei Piani Urbani Integrati – PUI e nel successivo Decreto del Sindaco metropolitano n. 38 del 18.03.2022 avente ad oggetto “Piani Urbani Integrati della Città metropolitana di Roma Capitale di cui all’art. 21 del D.L. n. 152/2021 – Approvazione - Linea progettuale “Piani Urbani Integrati – M5C2 - Investimento 2.2” nell’ambito del Piano nazionale di ripresa e resilienza (P.N.R.R.) Finanziato dall’Unione europea – NextGenerationEU”;
con riferimento al tema della sostenibilità, declinato nelle dimensioni ambientale, sociale ed economica e la sua gestione all’interno dell’amministrazione, la Città metropolitana di Roma Capitale intende applicare un approccio sistemico che consiste nell’integrazione degli strumenti di pianificazione, programmazione, gestione e rendicontazione dell’Ente verso lo sviluppo sostenibile, a partire dall’individuazione delle politiche generali e delle direttrici strategiche per la redazione del Piano Strategico Metropolitano, ai sensi della Legge n. 56 del 07.04.2014 (legge Xxxxxx), art. 1 comma 44, lett. a) e dell’Agenda metropolitana per lo Sviluppo Sostenibile, nell’ambito della Strategia Nazionale per lo Sviluppo Sostenibile (SNSvS);
obiettivo dell’Amministrazione – nell’ambito della collaborazione con le Università – è anche il supporto scientifico, metodologico multidisciplinare alle strutture tecniche e amministrative dei competenti Uffici di Città metropolitana di Roma Capitale, consentendo – grazie all’apporto delle Università – di sviluppare in maniera sinergica e coordinata, nell’ambito di una visione d’insieme dei territori e delle conoscenze scientifiche, i temi dell’innovazione, sostenibilità e inclusione, nonché di verificare l’applicazione di soluzioni e metodologie oggetto delle suddette attività nell’ambito delle azioni poste in essere nell’area metropolitana, verificando l’efficacia delle misure adottate su casistiche concrete e dimensionalmente significative, anche attraverso la possibile creazione di un gruppo di lavoro interdisciplinare di coordinamento, denominato Ufficio della Scienza per la Città;
per le finalità di cui sopra si rende opportuno e necessario procedere alla sottoscrizione di un Accordo esecutivo, ex art 5 del Protocollo di Intesa approvato con Decreto del Sindaco metropolitano
n. 19 del 16.02.2022, tra la Città metropolitana di Roma Capitale e l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, l’Università degli Studi “Roma Tre” e l’Università LUISS “Libera Università Internazionale degli Studi Sociali Xxxxx Xxxxx”, finalizzato all’attuazione delle strategie comunitarie, nazionali e locali in materia di rigenerazione urbana, inclusione e coesione, e, nello specifico per:
• il supporto specialistico multidisciplinare alla Città metropolitana di Roma Capitale per lo sviluppo delle tematiche afferenti alla missione “Inclusione e coesione” del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e l’integrazione all’interno degli strumenti di pianificazione e programmazione, nonché la predisposizione delle linee di indirizzo, dell’inquadramento generale e delle azioni progettuali dell’ambito degli interventi relativi ai “Piani Integrati - M5C2 – Investimento 2.2” del PNRR, con particolare (ma non esclusivo) riferimento ai due P.U.I. di cui la Città metropolitana di Roma Capitale è Soggetto Attuatore (P.U.I. “Poli di sport, benessere e disabilità” e P.U.I. “Poli culturali, civici e di innovazione”) e fermo restando il supporto di carattere trasversale relativo all’insieme dei cinque P.U.I. metropolitani;
• il supporto scientifico per l’implementazione degli asset finalizzati al perseguimento degli obiettivi di sostenibilità, con particolare attenzione agli aspetti sia umano che sociale, parallelamente al soddisfacimento dei bisogni individuali di benessere, di espressione e identità culturale e rispetto della qualità della vita, anche connessi ai campi d’azione dell’Ufficio per la Scienza della Città metropolitana di Roma Capitale dedicato alla produzione di politiche urbane sulla base di evidenze scientifiche, alla progettazione integrata e interdisciplinare di forme e modelli sostenibili, innovatiti e sperimentali, sia dal punto di visto tecnico che dal punto di vista della governance, al supporto nella creazione e supervisione di una piattaforma di urban data science, urban open responsible innovation, city analytics;
Ritenuto altresì:
di dover prevedere che l’Accordo esecutivo abbia una durata fino al 31 dicembre 2022, fermo restando che per la successiva definizione delle modalità di proseguimento della collaborazione, saranno predisposti e sottoscritti successivi separati Accordi esecutivi;
di dover imputare, per le attività del primo Accordo esecutivo, a titolo di rimborso parziale di spese a favore delle tre Università sottoscrittrici, che saranno meglio dettagliate nell’Accordo esecutivo in attuazione del Protocollo di Intesa Quadro (cui si rinvia per le tipologie di spesa ammissibili), l’importo massimo complessivo di euro € 350.000,00 – valutato congruo dalle Università e dalla Città metropolitana di Roma Capitale – suddiviso, come segue:
• Università La Sapienza (C.F. 80209930587) per un importo massimo di € 100.000,00;
• Università Roma Tre (C.F. 04400441004) per un importo massimo di € 100.000,00;
• Xxxxx Xxxxx Xxxxx (C.F. 02508710585) per un importo massimo di € 150.000,00.
Preso atto dello schema di Accordo esecutivo, predisposto dagli Uffici dell’Ente in conformità agli indirizzi espressi dai competenti organi di direzione politica, contenente la disciplina attuativa del rapporto tra le Università e la Città metropolitana di Roma Capitale;
Dato atto che lo stanziamento di bilancio per la copertura finanziaria dell’Accordo esecutivo è allocato sul Capitolo 103187 (PROCOL), Art. 20, Tit. 1, Impegno n. 1205/0/2022 CDR DPT0400 della Città metropolitana di Roma Capitale, pertanto, l’importo sarà svincolato dalla Direzione del Dipartimento IV “Pianificazione strategica e Governo del territorio”.
Preso atto:
che il Direttore del Dipartimento VII “Attuazione del PNRR, Fondi europei, Supporto ai Comuni per lo sviluppo economico/sociale, Formazione Professionale” Dott. Xxxxxxx Xxxxx, ha espresso parere favorevole di regolarità tecnica, ai sensi dell’articolo 49, comma 1, del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 e ss.mm.ii., ed ha apposto il visto di coerenza con i programmi e gli indirizzi generali dell'Amministrazione (art. 24, comma 1, lett. d, del Regolamento sull'Organizzazione degli Uffici e dei Servizi);
che il Ragioniere Generale ha espresso parere favorevole di regolarità contabile, ai sensi dell’articolo 49, comma 1, del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 e ss.mm.ii.;
che il Segretario Generale, ai sensi dell’art. 97 del D.Lgs. 267/2000 e ss. mm. ed ii. e dell’art. 44 dello Statuto, nello svolgimento dei “compiti di collaborazione e delle funzioni di assistenza giuridico-amministrativa nei confronti degli Organi dell’Ente, in ordine alla conformità dell’azione amministrativa alle Leggi, allo Statuto ed ai Regolamenti”, nulla osserva;
DECRETA
Tutto quanto sopra premesso, visto e considerato:
1. di dare mandato al Direttore del Dipartimento VII “Attuazione del PNRR, Fondi Europei, Supporto ai Comuni per lo sviluppo economico/sociale, Formazione Professionale”, di procedere alla approvazione e sottoscrizione di un Accordo esecutivo, ex art 5 del Protocollo di Intesa approvato con Decreto del Sindaco metropolitano n. 19 del 16.02.2022, tra la Città Metropolitana di Roma Capitale, l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, l’Università degli Studi “Roma Tre” e l’Università LUISS “Libera Università Internazionale degli Studi Sociali Xxxxx Xxxxx”, per le finalità indicate in premessa, in conformità allo schema allegato.
2. di dare atto che lo stanziamento di bilancio per la copertura finanziaria dell’Accordo esecutivo è allocato sul Capitolo 103187 (PROCOL), Art. 20, Tit. 1, Impegno n. 1205/0/2022 CDR DPT0400 della Città metropolitana di Roma Capitale.
3. di autorizzare il Direttore del Dipartimento VII “Attuazione del PNRR, Fondi Europei, Supporto ai Comuni per lo sviluppo economico/sociale, Formazione Professionale” a porre in essere i successivi adempimenti gestionali.
IL SEGRETARIO GENERALE |
X.xx digitalmente |
XXXXX XXXXXXXXXX |
IL SINDACO METROPOLITANO |
X.xx digitalmente |
XXXXXXX XXXXXXXXX |
Accordo esecutivo, ex art 5 del Protocollo di Intesa approvato con Decreto del Sindaco metropolitano n. 19 del 16.02.2022, tra la Città metropolitana di Roma Capitale e l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, l’Università degli Studi “Roma Tre” e l’Università LUISS “Libera Università Internazionale degli Studi Sociali Xxxxx Xxxxx”, finalizzato all’attuazione delle strategie comunitarie, nazionali e locali e per lo sviluppo e la ricerca in materia di rigenerazione urbana, inclusione e coesione.
TRA
Città metropolitana di Roma Capitale, Dipartimento VII “Attuazione del PNRR, Fondi Europei, Supporto ai Comuni per lo sviluppo economico/sociale, Formazione Professionale”, con sede in Xxx XX Xxxxxxxx 000/X – 00000, Xxxx (CF 80034390585), nella persona del dott. Xxxxxxx Xxxxx, domiciliato per la carica presso la suindicata sede
E
Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, Facoltà di Architettura con sede in xxx Xxxxxxxx Xxxxxxxxx 0, 00000 Xxxx, Codice Fiscale 80209930587 e Partita I.V.A. 02133771002, nella persona del Preside Xxxx. Xxxxxx Xxxxxxxxxx, domiciliato per la carica presso la suindicata sede (di seguito, per brevità, “Sapienza Università di Roma”)
Università degli Studi “Roma Tre”, Dipartimento di Architettura con sede in Xxx Xxxx Xxxxxxx, 00X, 00000 Xxxx, C.F./P.I. n. 04400441004, nella persona del Direttore di Dipartimento, Xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxxxxxx domiciliato per la carica presso la suindicata (di seguito, per brevità, “Università Roma Tre”)
Luiss - Libera Università Internazionale degli Studi Sociali Xxxxx Xxxxx, con sede in Xxxx, xxxxx Xxxx x. 00, Codice Fiscale 02508710585 e Partita I.V.A. 01067231009, in persona del Direttore Generale, dott. Xxxxxxxx Xx Xxxxxx, in forza di procura speciale giusto atto numero di repertorio 4.389, in data 8 luglio 2016, del xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxxx, notaio in Roma (di seguito, per brevità, “Xxxxx Xxxxx Xxxxx”).
A seguire definite anche “le Parti” Premesso che
In linea con l’Obiettivo 11 dell’Agenda ONU 2030, l’Unione Europea ha adottato negli ultimi anni specifici documenti di indirizzo per gli Stati membri su tali tematiche (Agenda Urbana Europea - La nuova agenda strategica 2019-2024, il Green Deal, il Pilastro europeo dei diritti sociali, la Strategia annuale per la crescita sostenibile 2022 dell’Unione Europea);
tali precondizioni di sviluppo e innovazione, richiedono da parte degli Stati una necessaria valutazione sulla direzione futura dei processi di sviluppo locale, indirizzandoli verso quelle politiche urbane caratterizzate da approcci innovativi e interdisciplinari nonché da un forte indirizzo dei governi locali sul tema dello sviluppo sostenibile;
in questo contesto si è intensificata la costruzione di reti di città finalizzate alla collaborazione, alla condivisione di obiettivi, nonché allo scambio di buone pratiche utili a gestire questa transizione;
la Città metropolitana di Roma Capitale ha avviato una serie di iniziative per attuare gli Obiettivi dell’Agenda ONU 2030 ed è presente in alcune reti di città metropolitane che, anche con la sottoscrizione di indirizzi e obiettivi programmatici comuni, si stanno impegnando per il rispetto ed il perseguimento di obiettivi di sostenibilità, tra le quali:
1
• l’adesione al Progetto “Metropoli strategiche”, finanziato nell’ambito del PON Governance e Capacità Istituzionale 2014-2020 che ha come obiettivo lo sviluppo delle competenze necessarie alla piena realizzazione di politiche integrate di scala metropolitana. Il Comitato tecnico nazionale ha redatto un Piano delle attività 2022, contenente importanti strumenti di supporto finalizzati ad affiancare le Città metropolitane nella partita del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR);
• la partecipazione al Programma europeo ICC “Intelligence Cities Challenge” che ha l’obiettivo di aiutare 100 città europee a diventare più verdi, più inclusive e più intelligenti grazie alle tecnologie emergenti (digitali e non);
• l’adesione alla Rete European Metropolitan Authorities (EMA) che ha l’obiettivo di offrire uno spazio condiviso per discutere le sfide della governance metropolitana europea e definire le basi di una collaborazione che avviene soprattutto nel Forum annuale al termine del quale viene adottata una dichiarazione politica congiunta;
• partecipazione alla Rete delle Regioni ed aree metropolitane europee (METREX), alla quale aderiscono membri provenienti da più di 50 tra regioni, aree metropolitane e città europee, nata per promuovere lo scambio di conoscenze, competenze ed esperienze che coinvolgono anche l’ambito metropolitano, nonché per la promozione di azioni congiunte su temi di comune interesse del partenariato;
• l’adesione al Network Città per l’Apprendistato, iniziativa guidata dalla Città metropolitana di Roma Capitale e sostenuta dalla Commissione Europea nell’ambito dell’Alleanza Europea per l’Apprendistato, con l’obiettivo di aumentare la consapevolezza del ruolo potenziale delle città nel sostenere l’apprendistato, diventare una piattaforma di sostegno e fornire alle città informazioni, formazione e assistenza tecnica e di policy per lo sviluppo delle competenze verdi e digitali nell’apprendistato;
• adesione al Patto dei Sindaci per l’Energia sostenibile e il Clima in qualità di coordinatore territoriale, con l’obiettivo di fornire supporto tecnico e finanziario ai Comuni nella redazione dei PAESC;
• partecipazione al progetto “Opengov: metodi e strumenti per l’amministrazione aperta”, realizzato dall’Area Innovazione Digitale di Formez PA a supporto del Dipartimento della Funzione Pubblica, che è finalizzato a sostenere la diffusione del modello e dei principi del governo aperto nella PA attraverso l’elaborazione di una strategia nazionale, la promozione della cultura e delle competenze necessarie a progettare e gestire processi decisionali trasparenti, inclusivi e rendicontabili;
in aderenza al quadro strategico sovranazionale, la Città metropolitana di Roma Capitale si è dotata di linee di indirizzo e ha avviato la redazione di pianificazioni finalizzate alla definizione di strategie, obiettivi e progettualità per rispondere prioritariamente alla crisi climatica e al contrasto delle disuguaglianze socioeconomiche e spaziali, attraverso il sostegno alla transizione ecologica delle economie e dei territori, lo sviluppo della mobilità sostenibile, il potenziamento dei servizi di istruzione, l’organizzazione e la promozione di servizi di rete e processi di digitalizzazione in funzione della costruzione di modelli di sviluppo territoriale più sostenibili ed inclusivi nella logica della smart land e, in particolare:
• il Piano Territoriale Provinciale Generale (PTPG) approvato con Delibera n.1 dal Consiglio Provinciale in data 18.01.2010 e pubblicato il 6 marzo 2010 sul B.U.R. Lazio n. 9. Il Piano è strutturato nella prospettiva dell’attuale governance della Città metropolitana di Roma Capitale, andando a delineare la sua possibile configurazione spaziale, attraverso proposte orientate verso lo sviluppo sostenibile con l’obiettivo di tutelare e valorizzare le risorse ambientali, storiche ed archeologiche e sulla disposizione policentrica del territorio, per favorire lo sviluppo dei servizi e dei parchi produttivi di livello metropolitano, intorno alle grandi infrastrutture della mobilità;
2
• con il decreto del Vice Sindaco metropolitano n. 99 del 01.09.2020 è stato approvato il “Documento Preliminare del Piano Strategico Metropolitano (PSM)” che contiene le Linee di indirizzo per la predisposizione del Piano Strategico Metropolitano e dell’Agenda metropolitana per lo Sviluppo Sostenibile che lega il PSM agli obiettivi dell’Agenda ONU 2030 tramite un quadro di coerenza con la Strategia Nazionale (SNSvS) e la Strategia Regionale per lo Sviluppo Sostenibile e individua due asset fondamentali, il Capitale naturale e il Capitale relazionale, sulla cui base sono organizzati gli assi tematici prioritari;
• con il medesimo decreto n. 99/2020 è stata approvata la costituzione della Cabina di Regia per lo Sviluppo Sostenibile della Città metropolitana di Roma Capitale;
• con decreto della Sindaca metropolitana n.122 del 28 ottobre 2019 è stato approvato il documento “Linee di indirizzo per la redazione del Piano Urbano della Mobilità sostenibile della Città metropolitana di Roma Capitale” composto dai due elaborati “Quadro conoscitivo” ed “Obiettivi e strategie” e si è dato avvio alle procedure di redazione del PUMS;
• con il suddetto decreto n.122/2019 la Città metropolitana di Roma Capitale ha adottato, come attività propedeutica alla redazione del PUMS, le linee di indirizzo che si compongono di una gerarchia condivisa di 25 obiettivi prioritari e di 10 strategie operative che il PUMS dovrà perseguire per promuovere uno sviluppo maggiormente sostenibile del proprio sistema dei trasporti;
nell’ambito delle iniziative e le risorse messe a disposizione dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), lo strumento attuativo del dispositivo per la ripresa e la resilienza della Commissione Europea parte del NGEU, il quale sviluppa il rilancio del Paese intorno a sei Missioni: 1) Digitalizzazione, innovazione, competitività, cultura e turismo; 2) Rivoluzione verde e transizione ecologica; 3) Infrastrutture per una mobilità sostenibile; 4) Istruzione e ricerca; 5) Inclusione e coesione; 6) Salute, la Città metropolitana di Roma Capitale è beneficiaria di finanziamenti per l’attuazione delle progettualità connesse alla Missione 5) “Inclusione e coesione”.
Rilevato che:
la Città metropolitana di Roma Capitale, in attuazione dei propri principi statutari, assicura la correlazione tra lo sviluppo della Città metropolitana e lo sviluppo nazionale, europeo e internazionale, perseguendo le più elevate condizioni di sviluppo economico e sociale del territorio metropolitano, finalizzate al superamento degli squilibri presenti nelle diverse aree del territorio medesimo, con particolare riferimento alle condizioni di fruizione dei servizi, rispettando e assecondando le vocazioni territoriali, valorizzando l’organizzazione del territorio per aree omogenee e definendo interventi che rafforzino la loro coesione interna e l’integrazione tra le stesse e la città di Roma Capitale;
i richiamati obiettivi saranno perseguiti sulla base delle tre grandi linee strategiche presupposto del Next Generation EU: la sostenibilità ambientale, l’innovazione e la digitalizzazione e l’inclusione e la coesione sociale, tutti settori di riforma e di sviluppo che coinvolgono strettamente gli ambiti di azione propri dei Comuni e delle Città e i processi di governo e trasformazione urbana;
conformemente al NGEU, le linee programmatiche 2021-2026 del Sindaco per il Governo di Roma Capitale e della Città metropolitana di Roma Capitale individuano strategie connesse alle Missioni del PNRR, nell’ottica del rafforzamento del coordinamento tra i principali ambiti delle politiche territoriali che devono essere coerenti tra loro per ottenere un impatto positivo e percepibile sulla vita dei cittadini e che debbano sempre più avvenire su scala metropolitana;
con Decreto n. 58 del 29.04.2022, il Sindaco metropolitano, xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxxxx, ha approvato le “Linee di indirizzo per la stipulazione degli accordi di collaborazione tra la Città metropolitana di Roma Capitale e Roma Capitale nell’ambito dell’attuazione delle misure previste dal Piano nazionale di Ripresa e Resilienza e per attività di pianificazione strategica e transizione digitale”.
3
Atteso che
il perseguimento di tali linee strategiche e programmatiche richiede la capacità di esprimere progettualità e visione del territorio, con effetti che si rifletteranno nel breve, medio e lungo periodo nonché sugli investimenti e sullo sviluppo della città;
in tale direzione, appare di irrinunciabile valore l’opportunità:
• di realizzare un confronto con le istituzioni del territorio metropolitano interessato, in un’ottica di area vasta, dai possibili interventi di sviluppo connessi alle strategie testé richiamate;
• di coinvolgere le competenze delle istituzioni scientifiche, al fine di sviluppare e definire congiuntamente i contenuti delle progettualità volte al raggiungimento degli obiettivi sfidanti posti dal momento storico attuale;
tra le finalità statutarie delle Università, accanto all’insegnamento e alla ricerca, ricopre un ruolo di particolare rilevanza la promozione del sapere scientifico rivolto ai bisogni delle comunità in termini di conoscenze, trasferimento tecnologico e sviluppo economico e sociale;
in tale contesto il contributo di strutture universitarie è in grado di arricchire il lavoro delle strutture tecniche e amministrative di Città metropolitana di Roma Capitale, ampliando lo sguardo sulle possibili soluzioni innovative richieste, sia con approfondimenti scientifici sia con supporti operativi;
tale finalità conferisce alle Università una nuova dimensione sociale ponendole in un processo di interazione diretta con la società civile che si esplica anche attraverso le attività di terza missione per la produzione di impatto sociale, economico, ambientale e culturale e il c.d. public engagement ossia un’attività senza scopo di lucro con valore educativo, culturale e di sviluppo della società, in una logica collaborativa a cd. quintupla elica dello sviluppo sostenibile;
a tal proposito sono state avviate delle interlocuzioni tra Città metropolitana di Roma Capitale e alcune istituzioni universitarie del territorio che operano nel campo della ricerca, al fine di coinvolgerle nei processi di corretto incanalamento di fondi e procedure, nell’ambito di specifiche iniziative connesse a programmi e bandi correlati alle opportunità di finanziamento che saranno rese disponibili dai diversi livelli di governo;
dette istituzioni hanno manifestato l’interesse a partecipare alla creazione delle condizioni di contesto più favorevoli alla crescita e allo sviluppo economico della comunità secondo un modello in cui Città metropolitana di Roma Capitale, con il contributo degli Atenei in termini di condivisione delle conoscenze e del sapere scientifico, svolge un ruolo propulsore e di raccordo con gli stakeholders del territorio fornendo l’indirizzo strategico e canalizzando le risorse disponibili;
l’attuazione di tali indirizzi comporta la necessità di individuare e attivare delle modalità operative improntate alla massima efficienza, collaborazione e condivisione, nell’ottica della valorizzazione delle sinergie tra risorse e competenze afferenti ai diversi attori istituzionali;
lo strumento più idoneo a definire tali forme di partenariato è stato individuato in un protocollo d’intesa, recante le finalità e la disciplina cornice dei rapporti tra gli enti partecipanti e sulla base del quale possono essere attivati, da parte delle strutture metropolitane competenti ratione materiae, dei singoli accordi attuativi aventi ad oggetto gli specifici ambiti d’intervento e le azioni di competenza;
in particolare, Roma Capitale, la Città Metropolitana e le Università hanno condiviso l’intenzione di instaurare un rapporto di continuativa e reciproca collaborazione, al fine di porre in essere e realizzare iniziative congiunte in vista dell’attuazione dell’Agenda ONU 2030, del Green Deal europeo, del NGEU e delle politiche di coesione comunitarie e nazionali;
a tal fine, gli enti suddetti hanno inteso formalizzare un protocollo che individui e regoli la realizzazione di un obiettivo comune, connesso alle finalità di interesse generale che gli stessi sono
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chiamati a perseguire in base ai propri obblighi statutari e consistenti, per Roma Capitale, nel sostegno allo sviluppo economico, sociale e culturale della città, per Città Metropolitana di Roma Capitale nel rafforzare la coesione interna e l’integrazione tra le aree omogenee e la città di Roma Capitale e per gli Atenei, nella partecipazione a processi di innovazione e trasferimento tecnologici e dei risultati della ricerca al sistema culturale, produttivo e della società civile;
con Deliberazione del Sindaco metropolitano Metropolitana n. 19 del 16.02.2022 è stato approvato il protocollo d’intesa tra Roma Capitale, Città metropolitana di Roma Capitale e le sotto indicate Università:
• Università di Roma “Sapienza”
• Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”
• Università degli Studi “Roma Tre”
• Università degli Studi della Tuscia
• Università Internazionale degli Studi Sociali Xxxxx Xxxxx
ai sensi della citata deliberazione, gli Accordi esecutivi del citato Protocollo d’intesa devono prevedere una ripartizione dei compiti e delle attività, basata sulle competenze istituzionali dei partecipanti, non configurandosi rapporti tra le parti di natura sinallagmatica, in quanto:
- i risultati delle attività rimangono di proprietà di tutte le parti e dalle stesse utilizzabili per le proprie finalità istituzionali;
- non sono previste né clausole risolutive o penalità legate all’inadempimento, non rinvenendosi, ai sensi degli articoli 1174 e 1321 del codice civile, una patrimonializzazione degli interessi delle parti;
- non sono previste altre forme di responsabilità legate all’inadempimento di una delle parti delle attività di propria competenza;
la collaborazione non ha ad oggetto prestazioni di servizi remunerate tramite un corrispettivo e, pertanto, i movimenti finanziari previsti nell’accordo si configurano come mero rimborso delle spese sostenute nell’ambito del rispettivo apporto di risorse per il raggiungimento dell’obiettivo comune;
in particolare, i singoli Accordi esecutivi devono essere conformi alla definizione delle attività di cui all’art. 4 del Protocollo nonché alla puntuale classificazione dei relativi rimborsi spesa;
l’art. 5 del Protocollo di intesa individua il contenuto e le modalità di approvazione degli Accordi esecutivi;
la collaborazione oggetto del Protocollo d’intesa e del presente Accordo ha natura scientifica e ricade nell’ambito di applicazione dell’articolo 5, comma 6, del d.lgs. 18 aprile 2016, n. 50.
Considerato che
la Città metropolitana di Roma Capitale intende affrontare il tema della sostenibilità, declinato nelle dimensioni ambientale, sociale ed economica e la sua gestione all’interno dell’amministrazione applicando un approccio sistemico che consiste nell’integrazione degli strumenti di pianificazione, programmazione, gestione e rendicontazione dell’ente, verso lo sviluppo sostenibile;
una fase fondamentale per l’attuazione di questo processo è quello dell’individuazione delle politiche generali e delle direttrici strategiche per la redazione del Piano Strategico Metropolitano, ai sensi della Legge n. 56 del 07.04.2014 (legge Xxxxxx), art. 1 comma 44, lett. a) e dell’Agenda metropolitana per lo Sviluppo Sostenibile nell’ambito della Strategia Nazionale per lo Sviluppo Sostenibile (SNSvS) e dei relativi assi tematici fondamentali al fine di perseguire gli obiettivi di sostenibilità con particolare attenzione agli aspetti sia umano che sociale, parallelamente al soddisfacimento dei bisogni individuali di benessere, di espressione e identità culturale e rispetto della qualità della vita;
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le politiche generali costituiranno la traccia per lo sviluppo delle linee di indirizzo per il Governo del Territorio, attraverso l’attuazione di una delle funzioni fondamentali assegnate dalla legge Xxxxxx e la redazione dei relativi dispositivi di pianificazione territoriale, a partire dal Piano Territoriale Generale Metropolitano (legge 56/14, art. 1, comma 44, lett b);
l’art. 21, comma 1 e 2, del Decreto-Legge 6.11.2021, n. 152 convertito con modificazioni con X.233/2021, prevede l’assegnazione di risorse alle Città Metropolitane per la realizzazione di Programmi Integrati, in attuazione della linea progettuale “Piani Integrati - M5C2 – Investimento 2.2” del PNRR, al fine di favorire una migliore inclusione sociale riducendo l'emarginazione e le situazioni di degrado sociale, promuovere la rigenerazione urbana attraverso il recupero, la ristrutturazione e la rifunzionalizzazione ecosostenibile delle strutture edilizie e delle aree pubbliche, nonché sostenere progetti legati alle Smart Cities, con particolare riferimento ai trasporti ed al consumo energetico;
l’Assemblea Metropolitana con deliberazione n. 12 del 28 febbraio 2022, ha approvato le linee guida dei Piani Urbani Integrati - PUI;
in ottemperanza agli indirizzi espressi dalla Assemblea Metropolitana con la sopra indicata delibera, e sulla base dei criteri previsti e nei limiti delle risorse assegnate dalla Giunta Metropolitana con il Decreto del Sindaco metropolitano n. 19 del 16.2.2022, è stato avviato un tavolo di confronto con le seguenti Università:
• Università degli Studi di Roma “La Sapienza” - Facoltà di Architettura
• Università degli Studi “Roma Tre” - Dipartimento di Architettura
• Università Luiss Xxxxx Xxxxx
per le attività di supporto relative alle sopra indicate Aree di intervento ove sviluppare progettualità da candidare sulle risorse assegnate alle Città Metropolitane, in attuazione della linea progettuale “Piani Integrati - M5C2 – Investimento 2.2” del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, ex articolo 21 del Decreto-Legge del 6.11.2021 (convertito con Legge 233/2021), nell’ambito di una collaborazione che si svilupperà fino al 2026;
nello specifico le attività di supporto di tali Università hanno irrobustito le fondamenta scientifiche e l’evidenza empirica del lavoro di progettazione condotto dalle strutture tecniche e amministrative dei Dipartimenti della Città metropolitana di Roma Capitale, ampliando lo sguardo sulle possibili soluzioni innovative richieste, sia con approfondimenti scientifici sia con supporti operativi, e nello specifico avranno come oggetto la progettazione delle tematiche afferenti gli ambiti stabiliti dalla Città metropolitana di Roma Capitale;
il Sindaco Metropolitano con Decreto n. 38 del 18 marzo 2022, ha individuato le progettualità da candidare sulle risorse assegnate alle Città Metropolitane, in attuazione della linea progettuale “Piani Integrati - M5C2 – Investimento 2.2” nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, ex articolo 21 del Decreto-Legge del 6.11.2021 (convertito con Legge 233/2021), per le loro caratteristiche idonee a costituire un volano per la rigenerazione del tessuto sociale, economico ed ambientale del contesto di riferimento e peraltro già oggetto di avviati processi di partecipazione e di progettualità, coerenti con gli obiettivi dei Piani Urbani Integrati del PNRR;
con decreto del Ministro dell’Interno di concerto con il Ministro dell‘Economia e delle Finanze del 22 aprile 2022 (Avviso pubblicato sulla G.U.R.I. n. 102 del 3 maggio 2022) la Città metropolitana di Roma Capitale è stata inserita tra i progetti ammessi a finanziamento nell’ambito del PNRR M5C2 Inv. 2.2 “Piani Integrati”, per i cinque PUI indicati con codice N° 24; N°25; N°26; N°27; N°28, per un totale di
€ 330.311.511,00;
in particolare, la Città metropolitana di Roma Capitale è il Soggetto Attuatore di due PUI indicati con codice N°25; N°27;
Titolo | N° PUI | Soggetto attuatore | Area (mq) | Abitanti (n°) | Risparmio energetico (MkWh/an nuo) | CUP | Importo (€) |
Poli culturali, Civici e di Innovazione | 25 | CMRC | 74.384 | 846.290 | 7.213 | F93G22000030001 | 40.975.000 |
F83G22000630001 | 32.500.000 | ||||||
F83G22000620001 | 17.500.000 | ||||||
Totale | 90.975.000 | ||||||
Poli di Sport, Benessere e Disabilità | 27 | CMRC | 546.520 | 284.245 | 58 | F33I22000020001 | 59.336.511 |
Totale | 59.336.511 |
i Target e le Milestone associati alla Missione 5 “Inclusione e Coesione”, Componente 2 “Infrastrutture sociali, famiglie, comunità e terzo settore”, Investimento 2.2. “Piani Urbani Integrati”, da rispettare sono i seguenti:
Milestone
• T4 – 2022 entro il 31.12.2022: entrata in vigore del Piano di investimenti per progetti di rigenerazione urbana nelle aree metropolitane;
• T3 – 2023 – entro il 30.09.2023: aggiudicazione dei contratti pubblici da parte dei soggetti attuatori dei Piani degli investimenti per progetti di rigenerazione urbana nelle aree metropolitane;
Target
• T4 - 2024 entro il 31.12.2024: erogazione del 30% delle risorse sulla base dei SAL rendicontati da parte dei soggetti attuatori dei Piani degli investimenti per progetti di rigenerazione urbana nelle aree metropolitane;
• T2 - 2026 entro il 30.06.2026: completamento delle azioni di pianificazione integrata nelle città metropolitane;
pertanto, con il presente Accordo esecutivo ai sensi dell’art 5 del Protocollo d’intesa, approvato con Decreto n.19 del 16.02.2022 del Sindaco metropolitano, si rende opportuno formalizzare la collaborazione con l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza” - Facoltà di Architettura, l’Università degli Studi “Roma Tre” - Dipartimento di Architettura e l’Università Luiss Xxxxx Xxxxx.
Tutto quanto premesso e considerato,
le Parti CONVENGONO QUANTO SEGUE
Art. 1 (Premesse)
Le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente Accordo.
Art. 2
(Finalità e oggetto dell’Accordo)
1. Il presente Accordo ha la finalità di promuovere un rapporto di collaborazione istituzionale tra Città metropolitana di Roma Capitale e le Università: Sapienza Università di Roma, Università degli Studi Roma Tre e Xxxxx Xxxxx Xxxxx, nell’ambito dei settori di intervento di seguito indicati, di cui all’art 3 del Protocollo di Intesa indicato in premessa:
• Rigenerazione urbana.
• Riqualificazione ed efficientamento del patrimonio immobiliare pubblico.
• Progetti di smart city e smart land.
• Progetti di inclusione sociale, sviluppo locale e partecipazione democratica.
2. Finalità dell’Accordo è il supporto scientifico, metodologico e contributo operativo delle Università, rivolto a sviluppare i temi dell’inclusione, coesione e rigenerazione urbana in ottica di innovazione e sostenibilità e di verificare l’applicazione di soluzioni e metodologie oggetto di attività di ricerca, nell’ambito delle attività di pianificazione, programmazione e progettazione di Città metropolitana di Roma Capitale, verificandone quindi l’efficacia su casistiche concrete e dimensionalmente significative, anche attraverso la creazione del gruppo di lavoro interdisciplinare di coordinamento, denominato Ufficio della Scienza per la Città, di cui al successivo articolo 4.
3. Le iniziative oggetto del presente Accordo riguardano le tematiche e gli interventi oggetto dei programmi e progetti di rigenerazione urbana e dei Piani Urbani Integrati di cui all’art. 21 del D-L 152/2021 convertito con L. 233/2021, nonché la predisposizione delle linee di indirizzo, dell’inquadramento generale e delle azioni progettuali dell’ambito degli interventi relativi ai “Piani Integrati - M5C2 – Investimento 2.2” del PNRR, anche con l’obiettivo di implementare le competenze e la qualità delle elaborazioni delle strutture tecniche e amministrative dei competenti Uffici di Città metropolitana di Roma Capitale afferenti ratione materiae, principalmente al Dipartimento VII “Attuazione del PNRR, Fondi Europei, Supporto ai Comuni per lo sviluppo economico/sociale, Formazione Professionale”.
Art. 3
Attività delle Parti
1. Le Parti, ciascuna per quanto di rispettiva competenza, pongono in essere ogni utile iniziativa, al fine di giungere alla realizzazione delle attività e degli interventi di comune interesse oggetto dell’Accordo e a collaborare per lo sviluppo della ricerca e dell’innovazione funzionali a politiche, strategie, piani e progetti di rigenerazione urbana, inclusione e coesione anche in relazione a bandi per l’ottenimento di finanziamenti pubblici e nello specifico per il finanziamento dei Piani Integrati di cui all’art. 21 del D-L 152/2021 convertito con L. 233/2021, ed in particolare a porre in essere quanto segue:
2. La Città metropolitana di Roma Capitale garantisce:
• il coordinamento delle attività finalizzate all’individuazione delle politiche generali, alla definizione delle direttrici strategiche e all’attuazione di piani/programmi/progetti di competenza, conformati su obiettivi di sviluppo sostenibile volti alla rigenerazione urbana, riqualificazione ed efficientamento del patrimonio immobiliare pubblico e progetti di smart city, inclusione sociale, sviluppo locale e partecipazione democratica, attraverso:
✓ l’individuazione delle priorità e definizione degli indirizzi strategici, degli ambiti territoriali e degli interventi;
✓ l’istituzione, l’organizzazione e la partecipazione a tavoli di lavoro tecnici e di consultazione dei cittadini e dei Comuni metropolitani;
✓ l’individuazione delle priorità e la definizione degli indirizzi tecnici e procedurali per l’elaborazione dei piani/programmi/progetti;
✓ la raccolta e l’organizzazione di documenti conoscitivi, la predisposizione di studi, analisi, ricerche e quanto necessario per la definizione di detti piani/programmi/progetti;
✓ l’elaborazione di piani, programmi e documenti progettuali;
✓ l’elaborazione di atti e provvedimenti e l’espletamento dell’iter amministrativo necessario all’approvazione ed attuazione dei previsti interventi;
• l’interazione e il confronto sistematico tra tutti i soggetti interessati dalle progettualità da candidare a valere sulle risorse assegnate alle Città Metropolitane, in attuazione della linea progettuale “Piani Integrati - M5C2 – Investimento 2.2” nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, ex articolo 21 del Decreto-Legge n. 152 del 06.11.2021 (convertito con Legge 233/2021), attraverso:
✓ l’individuazione delle priorità e definizione degli indirizzi strategici, degli ambiti territoriali e degli interventi ricompresi in tali Piani Urbani Integrati;
✓ l’istituzione del gruppo di lavoro di cui al successivo articolo 4;
✓ l’organizzazione e la partecipazione ai tavoli di lavoro e/o incontri e/o sopralluoghi con gli stakeholder e con i partner dei Piani Urbani Integrati;
✓ la partecipazione ai tavoli di lavoro con il Ministero dell’Interno per l’approfondimento normativo e metodologico dei Piani Urbani Integrati;
✓ la raccolta e l’organizzazione delle elaborazioni progettuali delle Università propedeutiche per la definizione dei Piani Urbani Integrati relativi ai “Poli di sport, benessere e disabilità” e “Poli culturali, civici e di innovazione”;
✓ l’elaborazione di atti e provvedimenti e l’espletamento dell’iter amministrativo necessario all’approvazione ed attuazione degli interventi connessi ai Piani Urbani Integrati.
3. Le Università garantiscono, in conformità all’art.2 del presente Accordo esecutivo:
• il supporto scientifico, metodologico e il contributo operativo alle attività di cui all’art. 21del D-L 152/2021 ed in particolare alla definizione e sviluppo dei Piani Urbani Integrati e dei relativi progetti, attraverso:
✓ la condivisione e il trasferimento di conoscenze, idee, progetti, know how nonché di attività di ricerca e sperimentazione di soluzioni innovative, finalizzata alla redazione di documenti di pianificazione/programmazione/progettazione di rigenerazione urbana da parte di Città metropolitana di Roma Capitale, anche in fase di attuazione, con particolare riferimento alle progettualità dei Piani Urbani Integrati innanzi citati;
✓ il contributo alla raccolta ed alla elaborazione di documenti di conoscenza, analisi e ricerca finalizzati alla pianificazione e progettazione dei Piani Urbani Integrati individuati;
✓ la partecipazione ai tavoli di lavoro a vario titolo avviati e il supporto alla loro conduzione e alla conseguente definizione degli esiti di detti lavori e loro trasposizione nelle attività tecniche ed amministrative di Città metropolitana di Roma Capitale;
✓ la realizzazione di attività di comunicazione e diffusione dei Piani e Progetti sia in forma diretta, che attraverso il supporto dell’Amministrazione nella comunicazione istituzionale e non;
✓ il supporto metodologico e il contributo operativo al Responsabile scientifico dell’Accordo per la Città metropolitana di Roma Capitale, dott. Xxxxxxx Xxxxx.
✓ il supporto per la trasposizione dei criteri economici, sociali ed ambientali costitutivi dei Piani Urbani Integrati e della rigenerazione urbana promossi dal PNRR in altri strumenti di pianificazione e/o programmazione di Città metropolitana di Roma Capitale;
• il supporto scientifico per l’implementazione degli asset finalizzati al perseguimento degli obiettivi di sostenibilità con particolare attenzione agli aspetti sia umano che sociale, parallelamente al soddisfacimento dei bisogni individuali di benessere, di espressione e identità culturale e rispetto della qualità della vita, anche connessi ai campi d’azione dell’Ufficio per la Scienza della Città metropolitana di Roma Capitale, dedicato allo stimolo di progettualità urbane, alla progettazione integrata e interdisciplinare di forme e modelli sostenibili, innovatiti e sperimentali, sia dal punto di visto tecnico che dal punto di vista della governance, al supporto nella creazione e supervisione di una piattaforma di urban data science, urban open responsible innovation, city analytics, di cui all’art. 4.
Art. 4 Governance e Gestione
1. Al fine di garantire il coordinamento della collaborazione, l’interazione e il confronto sistematico nonché il controllo e la supervisione delle attività, le parti potranno avvalersi di un gruppo di lavoro interdisciplinare, denominato “Ufficio della Scienza per la Città”, che potrà essere costituito con specifica determinazione dirigenziale e composto dai referenti individuati da ciascun ente.
Art 5
(Durata e modifiche dell’Accordo)
1. L’Accordo avrà una durata fino al 31 dicembre 2022, fermo restando la modalità di erogazione del rimborso delle spese sostenute dalle Università di cui all’articolo 7, precisando che la collaborazione terminerà alla fine del 2026 e, che, pertanto, potranno essere sottoscritti ulteriori Accordi esecutivi.
2. Previa attestazione dei competenti uffici di Città metropolitana di Roma Capitale, sono inclusi nelle spese oggetto di rimborso di cui al successivo art. 6 gli importi quantificati dalle Università per le attività oggetto del presente Accordo poste in essere nelle more della formalizzazione dell’Accordo stesso e i cui esiti sono stati successivamente recepiti, con propri atti, dall’Amministrazione Metropolitana.
3. L’Accordo può, in ogni caso, essere oggetto di modifiche, integrazioni o aggiornamenti per concorde volontà delle Parti contraenti da formulare esclusivamente in forma scritta.
Art. 6 (Oneri finanziari)
1. Lo stanziamento di bilancio per la copertura finanziaria dell’accordo esecutivo è allocato sul Capitolo 103187 (PROCOL), Art. 20, Tit. 1, Impegno n. CDR DPT0400 della Città metropolitana di
Roma Capitale, pertanto, l’importo sarà svincolato dalla Direzione del Dipartimento IV
“Pianificazione strategica e Governo del territorio”.
2. L’importo massimo riconosciuto da Città metropolitana di Roma Capitale, ammonta complessivamente ad € 350.000,00 suddiviso, come segue:
- Università La Sapienza (C.F. 80209930587) per un importo massimo di € 100.000,00;
- Università Roma Tre (C.F. 04400441004) per un importo massimo di € 100.000,00;
- Xxxxx Xxxxx Xxxxx (C.F. 02508710585) per un importo massimo di € 150.000,00.
3. L’importo di cui sopra, potrà essere corrisposta esclusivamente a titolo di mero ristoro delle spese effettivamente sostenute dalle Università per le attività di cui al precedente art.3, c.3 e, nel rispetto dell’art. 6, comma 6 del Protocollo d’Intesa.
Università La Sapienza:
L’importo massimo di € 100.000,00 fa riferimento alle attività di supporto specialistico, di produzione e disseminazione scientifica elencate all’art 3 comma 3, sui settori di intervento indicati all’art. 2 comma 1 e su argomenti rilevanti per i Piani, Programmi e Progetti Urbani di Città metropolitana di Roma Capitale, con specifico riferimento:
1. alle attività connesse alla predisposizione degli elaborati progettuali degli ambiti di riferimento “Poli di sport, benessere e disabilità”. In particolare, alla collaborazione per la predisposizione della Scheda Anci e della Relazione descrittiva contenente l’individuazione delle linee di indirizzo, dell’inquadramento generale e delle azioni progettuali, nonché, relativamente agli
aspetti sociali, partecipativi, tecnici, all’analisi dei progetti pervenuti e all’individuazione delle tipologie e delle tematiche da sviluppare.
2. allo studio per l’implementazione degli asset finalizzati al perseguimento degli obiettivi di sostenibilità con particolare attenzione agli aspetti sia umano che sociale, parallelamente al soddisfacimento dei bisogni individuali di benessere, di espressione e identità culturale e rispetto della qualità della vita. In particolare, alla stesura di una Relazione preliminare, da sviluppare con un successivo Accordo esecutivo, contenente la definizione del quadro conoscitivo del territorio metropolitano, con particolare attenzione agli aspetti sociali e architettonici sui temi “sport, benessere e disabilità” connessi ai cinque piani urbani integrati della Città metropolitana di Roma Capitale, nonché lo sviluppo della pianificazione del sistema delle reti di poli finalizzati al perseguimento degli obiettivi di inclusione e coesione.
I Responsabili scientifici sono i professori Xxxxxx Xxxxxxxx e Xxxxxxx Xxxxxxxxx.
Università Roma Tre:
L’importo massimo di € 100.000,00 fa riferimento alle attività di supporto specialistico, di produzione e disseminazione scientifica elencate all’art 3 comma 3, sui settori di intervento indicati all’art. 2 comma 1 e su argomenti rilevanti per i Piani, Programmi e Progetti Urbani di Città metropolitana di Roma Capitale, con specifico riferimento:
1. alle attività connesse alla predisposizione degli elaborati progettuali degli ambiti di riferimento “Poli culturali, civici e di innovazione”. In particolare, alla collaborazione per la predisposizione della Scheda Anci e della Relazione descrittiva contenente l’individuazione delle linee di indirizzo, dell’inquadramento generale e delle azioni progettuali, nonché, relativamente agli aspetti sociali, partecipativi, tecnici, all’analisi dei progetti pervenuti e all’individuazione delle tipologie e delle tematiche da sviluppare.
2. allo studio per l’implementazione degli asset finalizzati al perseguimento degli obiettivi di sostenibilità con particolare attenzione agli aspetti sia umano che sociale, parallelamente al soddisfacimento dei bisogni individuali di benessere, di espressione e identità culturale e rispetto della qualità della vita. In particolare, alla stesura di una Relazione preliminare, da sviluppare con un successivo Accordo esecutivo, contenente la definizione del quadro conoscitivo del territorio metropolitano, con particolare attenzione agli aspetti sociali e architettonici sui temi “cultura e innovazione” connessi ai cinque piani urbani integrati della Città metropolitana di Roma Capitale, nonché lo sviluppo della pianificazione del sistema delle reti di poli finalizzati al perseguimento degli obiettivi di inclusione e coesione.
I Responsabili scientifici sono i professori Xxxxxxxxx Xxxxxx e Xxxxxxxx Xxxxxxx
Xxxxx Xxxxx Xxxxx:
L’importo massimo di € 150.000,00 fa riferimento alle attività di supporto specialistico, di produzione e disseminazione scientifica elencate all’art 3 comma 3, sui settori di intervento indicati all’art. 2 comma 1 e su argomenti rilevanti per i Piani, Programmi e Progetti Urbani di Città metropolitana di Roma Capitale con specifico riferimento:
1. alle attività connesse alla predisposizione degli elaborati progettuali degli ambiti di riferimento “Poli di sport, benessere e disabilità” e “Poli culturali, civici e di innovazione”, nonché all’ambito “urban data science, urban open responsible innovation, city analytics”. In particolare, alla collaborazione per la predisposizione della Scheda Anci e della Relazione descrittiva contenente l’individuazione delle linee di indirizzo, dell’inquadramento generale e delle azioni progettuali, nonché, relativamente agli aspetti gestionali, amministrativi, economici, la definizione degli indicatori (area di intervento in metri quadri, numero di abitanti nell’area di intervento, risparmio dei consumi energetici (MWh/anno), l’elaborazione della sintesi del piano
urbano integrato (le finalità dell’intervento, le azioni che verranno attivate e gli impatti positivi quantitativi e qualitativi attesi dall’intervento), la descrizione del contesto territoriale (area di intervento, contesto di vulnerabilità); la descrizione dell’intervento (strategicità dell’intervento territoriale, progettualità complementari, fattori di rischio), la partecipazione dei soggetti privati.
2. allo studio per l’implementazione degli asset finalizzati al perseguimento degli obiettivi di sostenibilità con particolare attenzione agli aspetti sia umano che sociale, parallelamente al soddisfacimento dei bisogni individuali di benessere, di espressione e identità culturale e rispetto della qualità della vita. In particolare, alla stesura di una Relazione preliminare, da sviluppare con un successivo Accordo esecutivo, contenente la definizione del quadro conoscitivo del territorio metropolitano, con particolare attenzione agli aspetti economici sui temi “cultura e innovazione” e “sport, benessere e disabilità” connessi ai cinque piani urbani integrati della Città metropolitana di Roma Capitale, nonché lo sviluppo della pianificazione del sistema delle reti di poli finalizzati al perseguimento degli obiettivi di inclusione e coesione.
I Responsabili scientifici sono i professori Xxxxxxx Xxxxx e Xxxxxxxxx Xxxxxxxx Xxxxxx.
Art. 7 Modalità di erogazione
1. I flussi finanziari derivanti dalla realizzazione degli interventi compresi nel presente Accordo esecutivo dovranno riguardare esclusivamente il rimborso delle spese complessive effettivamente sostenute dalle Università, come specificate nel precedente art. 6.
2. Le somme che verranno corrisposte da Città metropolitana di Roma Capitale, stante le finalità istituzionali dell’Accordo, saranno rimborsate a seguito della emissione da parte delle Università di relative ricevute fiscali o fatture fuori applicazione IVA.
3. Il rimborso delle spese sostenute dalle Università corrispondente ad una somma massima di € 350.000,00, (€ 100.0000,00 “La Sapienza”, € 100.000,00 “Roma Tre”, € 150.000,00 “Luiss”), verrà corrisposto a consuntivo, a seguito della consegna di elaborati scientifici, in conformità all’art. 2 e relativi alle attività indicate all’art. 6 comma 3 punto 1 e 2 del presente Accordo esecutivo.
Art. 8 (Flussi finanziari)
1. Gli importi di cui all’articolo 6 saranno corrisposti previa presentazione ricevute fiscali o fatture da parte dell’Ateneo interessato, corredata della documentazione di cui al precedente articolo 7 e nel rispetto delle modalità di erogazione ivi previste.
Art. 9
(Attività di comunicazione)
Le Parti convengono di dare diffusione al presente Atto ed alle iniziative da realizzare tramite i propri siti istituzionali, anche con azioni congiunte.
Art. 10 (Comunicazioni fra le Parti)
1. Per le comunicazioni fra le Parti, in attuazione del presente atto sono individuati:
− per Città Metropolitana di Roma Capitale, il Dott. Xxxxxxx Xxxxx, in qualità di Direttore del Dipartimento VII “Attuazione del PNRR, Fondi Europei, Supporto ai Comuni per lo sviluppo economico/sociale, Formazione Professionale”;
− per Sapienza Università di Roma Facoltà di Architettura, il Xxxx. Xxxxxx Xxxxxxxxxx, in qualità di Preside della Facoltà;
− per Università Roma Tre Dipartimento di Architettura, il Xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxxxxxx in qualità di Direttore di Dipartimento;
− per Xxxxx Xxxxx Xxxxx, il xxxx. Xxxxxxx Xxxxx in qualità di Direttore del Dipartimento di Giurisprudenza.
2. I rapporti tra le Parti sono improntati ai principi di semplificazione, trasparenza ed efficacia e pertanto le comunicazioni avvengono prioritariamente e comunque anticipatamente per via telematica.
3. Ogni comunicazione o notifica deve essere effettuata agli indirizzi sotto riportati ed è ritenuta valida ed efficace dalla data indicata nella ricevuta di avvenuta consegna:
- se indirizzata a Città metropolitana di Roma Capitale: xxxxxxxxxxxxxxxxx@xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx
- se indirizzata a Sapienza Università di Roma – Facoltà di Architettura: xxxxxxxxxx.xxxxxxxxxxxx@xxxxxxx0.xx
- se indirizzata a Roma Tre - Dipartimento di Architettura: xxxxxxxxx.xxxxxxxxxxxx@xxxxxxx0.xx
- se indirizzata a Xxxxx Xxxxx Xxxxx - Xxxxxxx Xxxxxxx: xxxxxxx@xxxxx.xx
4. È onere di ciascuna parte comunicare tempestivamente all’altra qualsiasi variazione dei recapiti indicati.
Art. 11 (Rinvio)
Per quanto non espressamente disposto dal presente Accordo, si applicano le disposizioni normative vigenti e quanto previsto e disciplinato nel Protocollo d’Intesa richiamato in premessa.
Art. 12 (Controversie)
Nel caso di controversie di qualsiasi natura che dovessero insorgere in ordine all’interpretazione e all’applicazione del presente Atto, le Parti concordano di adire preliminarmente a un tentativo di conciliazione.
Resta inteso che eventuali controversie non pregiudicheranno in alcun modo la regolare esecuzione delle attività, né consentiranno alcuna sospensione degli impegni assunti dalle Parti.
Ove il tentativo di conciliazione non riuscisse, le eventuali controversie saranno devolute alla giurisdizione del giudice competente.
Art. 13 (Efficacia e firma)
Il presente atto è vincolante per le parti e assume efficacia all’atto della sottoscrizione, da effettuare con firma digitale rilasciata da ente certificatore autorizzato, ai sensi dell’articolo 1, comma 1, lettera s), del decreto legislativo 7.03.2005, n. 82.
Roma,
Città metropolitana di Roma Capitale – Dipartimento VII “Attuazione del PNRR, Fondi Europei, Supporto ai Comuni per lo sviluppo economico/sociale, Formazione Professionale” - Direttore - dott. Xxxxxxx Xxxxx | Sapienza Università di Roma – Facoltà di Architettura - Preside - prof. arch. Xxxxxx Xxxxxxxxxx |
(Firmato digitalmente) | (Firmato digitalmente) |
Università Roma Tre - Dipartimento di Architettura - Direttore - xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxxxxxx | Xxxxx Xxxxx Xxxxx - Direttore Generale - dott. Xxxxxxxx Xx Xxxxxx |
(Firmato digitalmente) | (Firmato digitalmente) |