CAPITOLATO DESCRITTIVO PRESTAZIONALE
AREA DELLE RISORSE E DELLO SVILUPPO DELL'AREA VASTA SETTORE DELLA INNOVAZIONE, DEL TURISMO E DEI SERVIZI AI COMUNI
CAPITOLATO DESCRITTIVO PRESTAZIONALE
SERVIZIO PER LA REALIZZAZIONE DI UN SISTEMA INTEGRATO, IN USO DELLA SALA CONSIGLIO DELLA PROVINCIA DI BRESCIA, PER LA REGISTRAZIONE DI AUDIO E VIDEO, AMPLIFICAZIONE SONORA, LA GESTIONE DOCUMENTALE E LA GESTIONE DELLE SEDUTE
CIG 8156856283
Le condizioni sotto riportate vanno ad integrare o a derogare quelle previste nelle “Condizioni generali di contratto relative alla prestazione di servizi” Bando per l’abilitazione dei Prestatori di Servizi al Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione”
ART. 1 CONFERIMENTO DELL’INCARICO
Il presente capitolato speciale disciplina la fornitura del servizio in oggetto. La presentazione dell’offerta varrà come accettazione del presente capitolato.
Ai sensi del D.lgs n. 196/2003, si informa che i dati forniti dall'impresa sono trattati dalla Provincia di Brescia esclusivamente per le finalità connesse alla gara e per l’eventuale successiva stipula e gestione del contratto. Il titolare del trattamento dei dati in questione è la Provincia di Brescia.
ART. 2 OGGETTO E MODALITA’ DELL’INCARICO
Sistema di conferenza, gestione documentale e votazione elettronica
Il sistema di conferenza sarà costituito da un’unità centrale che presenti le seguenti funzionalità:
- gestione i segnali microfonici
- ordine delle prenotazioni,
- gestione dei flussi audio,
- riconoscimento delle presenze e dai badge dalle basi microfoniche,
- registrazione dei risultati delle votazioni,
- trasmissione al server centrale che si occupa di elaborare ed immagazzinare i dati ricevuti e produrre, la reportistica.
2.1 Componenti del sistema di conferenza:
1) nr. 19 postazioni per Delegato, composte da postazione microfonica con rilevatore di presenza a mezzo badge, microfono, tasti per votazione elettronica;
2) nr. 1 postazione per il Presidente, avente le caratteristiche tecniche simili al modello per delegato, con in più:
Terminale touch screen 10” da cui seguire e gestire le seguenti funzioni:
a) Assegnare/togliere la parola agli altri microfoni;
b) Controllare la lista degli iscritti a parlare;
c) Possibilità, a scelta, di gestire tutte o solo alcune funzioni di regia;
d) Seguire le operazioni di voto e i risultati delle stesse.
3) nr. 20 badge personalizzati;
4) nr. 01 - Unità centrale di controllo per basi microfoniche.
2.2 Sistema di gestione documentale: caratteristiche.
Il sistema deve permettere la visualizzazione della diretta streaming e di tutte le informazioni inerenti la seduta in corso: iscritti a parlare, informazioni sulle operazioni di voto in corso e consultazione dei risultati delle votazioni già tenute, consultazione dei documenti allegati ai punti all’ordine del giorno (PDF, immagini, video).
Possibilità di allegare i documenti ai punti all’ordine del giorno e/o emendamenti I documenti possono poi essere mostrati anche sui monitor di sala.
Tutta la documentazione dovrà poter essere poi pubblicata on line come allegato alla seduta audio/video.
2.3 Votazione elettronica e gestione degli interventi
Il gestionale delle sedute consiliari dovrà essere costituito da un software desktop, installato sulla workstation in dotazione e da una parte “cloud”, accessibile da web.
Il software desktop, attraverso un unico pannello di controllo, deve avere funzioni di tipo tecnico- operativo, quali:
a) gestione del quadro sinottico a video con tutte le informazioni grafiche
b) gestione del sistema in modalità libera, prenotazione manuale ed automatica;
c) impostazione del tempo d’intervento, con possibilità di cambiare la tempistica durante la discussione;
d) gestione della votazione sia in modalità palese sia segreta, con rappresentazione a video dei votanti, del quorum e dei risultati;
e) gestione dei punti agli ordini del giorno;
f) gestione delle amministrazioni in carica (nome Presidente e membri del Consiglio Provinciale e relativi gruppi consiliari);
g) gestione registrazione audio/video indicizzata delle sedute
h) gestione della telecamera automatizzata
i) personalizzazione video dei risultati della seduta;
j) registrazione dei dati personali per ogni partecipante, compresa la possibilità d’inserimento della foto;
k) preparazione dei lavori delle sedute, con previsione dei punti all’Ordine del giorno.
l) gestione e storico dei movimenti dell’aula;
m) archivio storico di tutte le votazioni e dei relativi risultati, con possibilità di stampa;
n) archivio storico degli interventi dei partecipanti, con tempi degli stessi;
o) archivio storico dei tempi di presenza dei partecipanti, durante le sedute;
p) storico delle sedute;
q) gestione dell’archiviazione elettronica, la stampa e la visualizzazione dell’andamento della seduta: La reportistica standard nei formati più comuni, PDF e DOC.
1) interventi degli oratori, con il minuto esatto dell’inizio dell’intervento,
2) presenze e assenze per ogni singola verifica dei presenti in aula;
3) esiti delle votazioni,
4) statistiche relative alla presenza durante i lavori:
5) aventi diritto al voto, per ogni singolo punto/emendamento e relativo risultato;
r) ogni persona sarà dotata di un badge con il quale sarà identificato e potrà sedersi in qualsiasi postazione;
s) puntamenti automatici degli interventi, per una facile ricerca sulle registrazioni audio/video.
2.4 Sistema audio composto da:
1) nr. 1 amplificatore professionale per diffusori,
2) nr. 4 diffusori acustici
3) nr. 1 audio mixer professionale
4) nr. 1 feedback suppressor
5) nr. 2 microfoni a gelato UHF;
6) Unità con Joystick per controllo manuale videocamere.
2.5. Servizio di trascrizione automatica e sistema di verbalizzazione
La piattaforma deve consentire la trascrizione automatica delle sedute, per la successiva pubblicazione dei verbali, con possibilità di revisionare la stessa direttamente all’interno di Microsoft Word®
2.6. Riepilogo attrezzature da fornire
Quantità | Descrizione |
19 | Basi microfoniche professionali per partecipante |
1 | Postazione microfonica del Presidente |
02 | Basi microfoniche di scorta |
20 | Terminali touch screen 10” (già in vostro possesso) |
1 | Unità centrale di controllo |
2 | Videocamere motorizzate |
2 | Microfoni professionali a gelato UHF, completi di ricevitore |
1 | Unità con Joystick per controllo manuale videocamere |
01 | Monitor display 65” compreso nel canone del servizio |
01 | Monitor display 65” fornito come acquisto a titolo definitivo da parte della Provincia |
1 | Amplificatore professionale per diffusori |
4 | Diffusori acustici |
1 | Audio mixer professionale |
1 | Feedback suppressor |
1 | Distributore A/V 5 uscite |
1 | Scanner documentale ad alta velocità |
1 | Workstation multimediale per controllo e gestione sedute |
2 | Encoder Streaming h.264 |
Materiale minuteria | Cavetteria varia, raccordi, adattatori, canaline, ecc |
ART. 3 VALORE DELLA FORNITURA
L'importo complessivo del servizio ammonta a € 36.300,00 (al netto dell'IVA di Legge) comprensive di € 22.000,00 importo negoziabile, € 4.400,00 eventuale applicazione del quinto d'obbligo, € 6.600,00 eventuale rinnovo del servizio per altri 12 mesi € 3.300,00 eventuale proroga tecnica di massimo 6 mesi. L’importo deve intendersi comprensivo dello svolgimento completo del servizio di base secondo il presente capitolato.
L’importo dell’onere della sicurezza è pari a zero in quanto non sono previsti rischi da interferenze (art. 26, comma 5, D. Lgs. 81/2008 e Determinazione Autorità di Xxxxxxxxx sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture n. 3 del 5/3/2008).
ART. 4 DURATA DEL CONTRATTO
La durata del contratto è di 36 mesi decorrenti dalla data di consegna e collaudo degli impianti.
La Provincia si riserva la facoltà di rinnovare l’affidamento stesso per un ulteriore anno alle stesse condizioni economiche e contrattuali, previa comunicazione da effettuarsi a mezzo pec all’indirizzo del fornitore entro un mese precedente la scadenza del contratto.
Dopo la scadenza la Provincia si riserva la facoltà di richiedere all’aggiudicataria la disponibilità a continuare la fornitura del servizio alle condizioni contrattuali sottoscritte, al fine di garantire la continuità del servizio nelle eventuali more dell’espletamento delle normali procedure di gara che verranno indette per il nuovo affidamento del servizio.
L’eventuale proroga contrattuale durerà per il tempo strettamente necessario all’espletamento delle procedure di gara e comunque per un massimo di n. 6 (sei) mesi.
Al termine dei 36 mesi o successivamente la Provincia si riserva la possibilità di riscattare l’impianto per divenirne proprietaria nel caso rinnovasse per altri 12 mesi il contratto e se valuterà conveniente l’offerta economica proposta dall’affidatario.
ART. 5 ATTIVITA' COMPRESE NELLA FORNITURA
L’offerta economica presentata in sede di gara comprende, oltre alla fornitura di quanto specificato all’art.2 del presente documento, le seguenti attività:
5.1 Installazione e collaudo
L’affidatario è tenuto a:
• fornire tutta la parte impiantistica, dotando l’impianto di tutti gli accessori necessari, quali cavi, cablaggi, canaline, attacchi, prese, ecc.;
• effettuare la messa in opera e il collaudo dell’intero impianto, sotto la supervisione del personale della Provincia di Brescia.
La parte impiantistica sarà predisposta in modo tale da rendere la sala multiuso che, oltre alle sedute consiliari, potrà essere utilizzata per finalità diverse, quali conferenze, convegni, ecc.
5.2 Formazione (start-up)
Sarà cura dell’affidatario istruire opportunamente il personale che dovrà occuparsi del sistema, attraverso una sessione di formazione on site. Ciò consentirà al personale della Provincia che si occuperà del sistema di essere pienamente autonomo sull’uso di tutte le attrezzature.
Personale dell’affidatario sarà presente alla prima seduta del Consiglio Provinciale.
5.3 Servizi aggiuntivi richiesti
Sono richiesti i seguenti servizi aggiuntivi:
• Monitoraggio da remoto, assistenza telefonica e in teleassistenza, durante le sedute del Consiglio Provinciale e dell’Assemblea dei Sindaci.
• Archivio e dirette streaming su minisito dedicato
• Presentazione e condivisione documenti dai terminali
• Disponibilità alla reperibilità per sedute consiliari ed eventi speciali.
• Dotazione di Router con alloggiamento SIM 4G (non fornita) che garantirà la continuità della trasmissione streaming anche in caso di caduta della linea ADSL/FIBRA in uso presso la Provincia.
5.4 Garanzia Kasko
Xxxxxxxx xxxxx sulle parti con sostituzione completa dei componenti difettosi durante tutta la durata del contratto di servizio, con spedizione a mezzo corriere espresso del componente sostitutivo, entro la giornata lavorativa successiva a quella della segnalazione, previa verifica attraverso assistenza telefonica e/o mediante teleassistenza, ove possibile, dell’effettivo guasto al componente.
ART. 6 ASSISTENZA E MANUTENZIONE DEL SISTEMA
6.1 Assistenza e manutenzione ordinaria
L’attività comprende gli interventi ordinari atti a garantire la corretta funzionalità del sistema contro il normale degrado degli impianti nel tempo.
Il canone offerto in sede di gara comprende una verifica di base annuale da pianificare previo accordo tra l’affidatario e il committente.
Nel corso della verifica verranno sostituite le parti eventualmente usurate o prossime al guasto.
6.2 Assistenza e manutenzione straordinaria
Il fornitore all’interno del canone è tenuto ad eseguire la manutenzione straordinaria che si attiva solo su chiamata da parte dei referenti della Provincia di Mantova. In sede di chiamata, verranno esposte le seguenti informazioni:
●natura del problema;
●identificazione dell’apparato oggetto di malfunzionamento.
Se il problema è risolvibile da remoto (mediante teleassistenza, ad esempio), l’affidatario procederà ad intervenire in real-time; se è necessario un intervento on site, l’affidatario procederà ad inviare personale tecnico; in ogni caso il fornitore è tenuto a rispondere alle chiamate di assistenza nei seguenti termini
·presa in carico della: chiamata entro 4 ore lavorative (ore 8.00 – 18.00);
·risoluzione on line del problema entro 8 ore lavorative
·risoluzione dei problemi bloccanti per l’intero sistema che richiedono un intervento on site: entro il giorno lavorativo successivo alla chiamata (next business day);
· risoluzione di problemi non bloccanti per l’intero sistema che richiedono un intervento on site: entro tre giorni lavorativi successivo alla chiamata;
· invio tramite corriere di pezzi in sostituzione di quelli guasti che non richiedono intervento on site: entro il giorno lavorativo successivo alla chiamata.
Una volta concluso l’intervento l’affidatario procederà a redigere e consegnare alla Provincia il report degli interventi eseguiti.
L’orario di lavoro della Provincia di Brescia è il seguente: da Lunedì a Venerdì: dalle ore 8.00 alle ore 17:00
ART. 7 RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
Il Responsabile Unico del Procedimento, ai sensi dell’art. 31, comma 1 D.Lgs 50/2016, è il Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxxx
– Funzionario del Settore della Innovazione, del Turismo e dei Servizi ai Comuni della Provincia di Brescia.
ART. 8 SUBAPPALTO E CESSIONE DEL CONTRATTO
In relazione all'affidamento di cui alla presente procedura il subappalto è disciplinato dall'art. 105 del d.lgs 50/2016. Il contratto non può essere ceduto a pena di nullità.
ART. 9 PROCEDURA DI AFFIDAMENTO
L'affidamento avverrà mediante affidamento diretto ai sensi dell'art. 36, comma 2, lett. a) del d.lgs 50/2016. Sarà espletato tramite il Mercato elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA organizzato da Consip).
Nel caso di mutate esigenze di servizio la Provincia di Brescia si riserva la facoltà di non procedere in tutto o in parte all’aggiudicazione, di reindire, sospendere o annullare la gara, nonché di prolungarne i termini di scadenza.
ART. 10 OBBLIGHI DELL'AFFIDATARIA
È fatto divieto all’affidataria di impostare password sul BIOS delle attrezzature utilizzate per erogare il servizio di assistenza e/o modificare eventuali password già esistenti.
La Provincia effettua il costante monitoraggio dell'utilizzo dei servizi da parte del personale dell’affidataria, al fine di garantire la sicurezza e l’efficienza della rete, trasmettendo periodicamente la rendicontazione relativa all'uso dei servizi al Direttore responsabile.
L’affidataria è responsabile del corretto utilizzo delle attrezzature e dei servizi informatici, telematici e telefonici a lei assegnati o comunque nella sua disponibilità per ragioni del servizio prestato.
Sono vietati in particolare:
a. L'utilizzo delle attrezzature e dei servizi per fini diversi da quelli previsti dall’oggetto del presente contratto, ivi compresi i fini strettamente personali.
b. Violazione di segreti d'ufficio, brevetti o diritti d'autore, o norme e leggi similari, inclusa l'installazione o la distribuzione di copie pirata di software prodotto e protetto dalle leggi sulle licenze, di cui la Provincia non possiede regolare licenza in corso di validità.
c. Copia non autorizzata di materiale protetto da Copyright, compresa la digitalizzazione e distribuzione di musica e/o fotografie tratte da riviste, libri o altre fonti.
d. La diffusione di software, informazioni tecniche, software e tecnologia di criptazione, in violazione della normativa italiana ed internazionale.
e. Introduzione di programmi "maligni-dolosi" nella rete o sui server (ad es. virus, worms, troiani, ecc.)
f. La rivelazione a terzi della password del proprio account onde consentirne l'utilizzo.
g. L'utilizzo delle attrezzature della Provincia per ottenere o trasmettere materiale che viola i diritti fondamentali della persona.
h. Fare offerte fraudolente di prodotti, articoli o servizi utilizzando un qualunque account della Provincia.
i. Fare breccia nella sicurezza della rete o distruggere le connessioni. E' vietato in particolare l'accesso alla rete con l'account di altre persone che non hanno dato l'autorizzazione compreso l'accesso a dati memorizzati su server, sempre che queste azioni non rientrino nelle mansioni del servizio. In particolare la "distruzione" include lo sniffing della rete, intasare il traffico di rete (inondando di ping o trasmettendo pacchetti), rifiutare i servizi e gli script automatici e creare informazioni di routing per scopi illeciti.
j. Monitorare le porte e la sicurezza, se non preventivamente notificato e autorizzato dal Settore della Innovazione, del Turismo e dei Servizi ai Comuni. Effettuare qualunque forma di monitoraggio di rete che possa intercettare dati destinati ad altri utenti, sempre che questa attività non rientri nelle
normali mansioni lavorative. Raggirare l'autenticazione dell'utente o la sicurezza di qualunque client, rete o account.
k. Usare programmi, script o comandi, o inviare messaggi di qualunque tipo con l'intento di interferire o disabilitare l'utilizzo di una sessione di lavoro, utilizzando qualunque modo locale o tramite Internet/Intranet/Extranet.
L'appaltatore, nell'esecuzione del servizio, è tenuto ad adeguarsi a tutte le prescrizioni contenute nelle policy in ambito informatico predisposte dalla Provincia di Brescia.
ART. 11 COMPENSI SPETTANTI, COSTI DELLA SICUREZZA E MODALITA’ DI
PAGAMENTO
Il compenso spettante alla ditta affidataria verrà erogato in varie rate dietro presentazione di regolare fattura da emettersi:
• costo dell'installazione alla sottoscrizione;
• canone annuale 2020 all'01/02/2020;
• canone annuale 2021 all'01/02/2021;
• canone annuale 2022 all'01/12/2022;
Il pagamento avverrà tramite bonifico bancario entro 30 giorni dal ricevimento della fattura, riscontrata regolare e previa verifica delle attività svolte, nonchè previa verifica disposta in attuazione dell’articolo 48 bis del decreto del Presidente della Repubblica n. 602/1973 recante disposizioni in materia di pagamenti da parte delle pubbliche amministrazioni e previa acquisizione di DURC regolare.
La fatturazione dovrà decorrere dall’effettivo avvio a regime del servizio.
Ai sensi del Decreto Ministero dell’Economia e delle Finanze 2.4.2013 n. 55 e dell’art. 25 del D.L. n. 66/2014, convertito con modificazioni dalla legge 23 giugno 2014 n. 89, dal 31 marzo 2015 la Provincia di Brescia accetta solo fatture trasmesse in forma elettronica secondo le specifiche tecniche di cui all’allegato A “Formato della fattura elettronica” del citato D.M. n. 55/2013 e reperibili sul sito xxx.xxxxxxxxx.xxx.xx.
Inoltre dal 30.6.2015 la Provincia effettuerà i pagamenti, anche parziali, solo dopo aver ricevuto la fattura in formato elettronico, secondo i requisiti tecnici stabiliti dal DM n. 55/2013. Il Codice Univoco Ufficio, da inserire obbligatoriamente nell'elemento “Codice Destinatario” del tracciato della fattura elettronica , per quanto riguarda la Provincia di Brescia, è il seguente :
UF95O3
Codice Univoco Ufficio
Si ricorda che con il citato decreto legge n. 66/2014 è stato inoltre disposto che, al fine di assicurare l'effettiva tracciabilità dei pagamenti da parte delle pubbliche amministrazioni, le fatture elettroniche emesse verso le stesse pubbliche amministrazioni riportano:
• il Codice identificativo di gara (CIG), tranne i casi di esclusione dell'indicazione dello stesso nelle transazioni finanziarie così come previsto dalla determinazione dell'Autorità di vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture 7 luglio 2011, n. 4, e i casi di esclusione dall'obbligo di tracciabilità di cui alla legge 13 agosto 2010, n. 136, previsti dalla tabella 1 allegata al decreto; detta tabella è aggiornata con decreto del Ministro dell'economia e delle finanze, sentita l'Autorità di vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture;
• nel campo “altre informazioni” riportare il numero della determinazione dirigenziale con la quale è stata commissionata la prestazione/fornitura e quello del relativo impegno contabile.
Si precisa, che questa Amministrazione non potrà procedere al pagamento della fattura elettronica qualora non venga in essa riportato il predetto codice CIG.
Si fa inoltre presente che le spese bancarie del bonifico sono a carico del beneficiario e verranno trattenute direttamente dalla Tesoreria della Provincia di Brescia.
A completamento del quadro regolamentare, si segnala che l'allegato B “Regole Tecniche” al citato D.M. 55/2013, contiene le modalità di emissione e trasmissione della fattura elettronica alla Pubblica Amministrazione per mezzo
dello SDI, mentre l'allegato C “Linee Guida” , del medesimo decreto , riguarda le operazioni per le gestione dell'intero processo di fatturazione.
Pertanto si invita a consultare il sito xxx.xxxxxxxxx.xxx.xx nel quale sono disponibili ulteriori informazioni in merito alle modalità di predisposizione e trasmissione della fattura elettronica.
Si informa inoltre che le informazioni relative al pagamento delle fatture saranno reperibili attraverso la piattaforma per la Certificazione dei Crediti messa a disposizione dal Ministero dell'Economia e Finanze (MEF) Ragioneria Generale dello Stato collegandosi al sito: xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xxx.xxx.xx .La Provincia di Brescia non risponde per eventuali ritardi o sospensioni nei pagamenti imputabili al mancato rispetto da parte dell’affidataria della procedura sopra indicata.
Ai sensi dell’art. 3 della L. 136/2010 e del Decreto Legge 187 del 12/11/2010 “Misure urgenti in materia di sicurezza” i pagamenti devono avvenire esclusivamente tramite lo strumento del bonifico bancario o postale ovvero con altri strumenti di pagamento idonei a garantire la piena tracciabilità delle operazioni. I contraenti hanno l’obbligo di comunicare alla stazione appaltante gli estremi identificativi dei conti correnti dedicati entro sette giorni dalla loro accensione o, nel caso di conti correnti già esistenti, dalla loro prima utilizzazione in operazioni finanziarie relative ad una commessa pubblica. Inoltre hanno l’obbligo di indicare le generalità e il codice fiscale delle persone delegate ad operare su di essi. Gli stessi soggetti provvedono, altresì, a comunicare ogni modifica relativa ai dati trasmessi. Il contraente assume l’obbligo di tracciabilità dei flussi finanziari.
L’appaltatore, il subappaltatore o il subcontraente che ha notizia dell’inadempimento della propria controparte agli obblighi di tracciabilità finanziaria di cui all’art. 3, c. 8 della L. 136/2010 ne dà immediata comunicazione alla Provincia di Brescia e alla prefettura di Brescia.
La violazione degli obblighi previsti dal suddetto art. 3 della L. 136/2010 determina la risoluzione di diritto del presente contratto.
Le cessioni di crediti possono essere effettuate a banche o intermediari finanziari disciplinati dalle leggi in materia bancaria e creditizia, il cui oggetto sociale preveda l’esercizio dell’attività di acquisto di crediti di impresa. Ai sensi del comma 2 del medesimo articolo le suddette cessioni devono essere stipulate mediante atto pubblico o scrittura privata autenticata e devono essere notificate alla Provincia di Brescia.
ART. 12 INADEMPIENZE E PENALITA'
Tenuto conto delle specifiche modalità di erogazione dei servizi oggetto del presente Capitolato, la Provincia si riserva la facoltà, ove si verifichino inadempienze da parte dell’affidatario nell’esecuzione degli obblighi previsti, formalmente contestate dal RUP e riguardanti la qualità dei servizi forniti oppure i tempi o le modalità di esecuzione, fatti salvi i casi di forza maggiore e quelli non addebitabili al soggetto affidatario riconosciuti come tali dal RUP, di applicare, a suo insindacabile giudizio, una penale pecuniaria. Tenuto conto della gravità dell’inadempimento riscontrato, il RUP previa contestazione ed eventuale contraddittorio, potrà applicare una penale pecuniaria di importo variabile tra lo 0,3 per mille e il 1 per mille dell’ammontare contrattuale (al netto dell’IVA), per ogni giorno di ritardo nell'esecuzione della prestazione. Nei casi di servizi forniti con modalità diverse da quelle concordate e/o aventi contenuti non corretti e con riflessi pregiudizievoli per il Committente, questi potrà avvalersi della facoltà di risolvere il contratto fermo restando il diritto di risarcimento dell'eventuale maggior danno.
Nell’ipotesi in cui l’importo delle penali applicabili superi l’ammontare del 10% dell’importo contrattuale complessivo, la Provincia potrà risolvere il contratto in danno dell’affidatario, fatto salvo il diritto al risarcimento dell’eventuale maggiore danno.
Gli eventuali inadempimenti contrattuali che daranno luogo all’applicazione delle penali verranno contestati per iscritto dal RUP. L'affidatario dovrà comunicare, in ogni caso, le proprie deduzioni al RUP nel termine massimo di 5 (cinque) giorni lavorativi dalla contestazione. Qualora dette deduzioni non siano ritenute accoglibili, a giudizio del RUP, ovvero qualora non vi sia stata risposta oppure la stessa non sia giunta nel termine sopra fissato, potranno essere applicate le penali sopra indicate.
Tutte le penalità e le spese a carico dell'affidatario saranno trattenute dai corrispettivi dovuti. In ogni caso, l’applicazione delle penali non sarà condizionata all’emissione di nota di debito o di altro documento.
L’affidatario non potrà chiedere la non applicazione delle penali, ne evitare le altre conseguenze previste dal presente Capitolato per le inadempienze contrattuali, adducendo che le stesse siano dovute a forza maggiore o ad altra causa indipendente dalla propria volontà ove lo stesso affidatario non abbia provveduto a denunciare dette circostanze al Settore committente entro 5 (cinque) giorni lavorativi da quello in cui ne ha avuta conoscenza. Oltre
a ciò, l’aggiudicatario non potrà invocare la non applicazione delle predette penali adducendo l’indisponibilità di personale, di mezzi, di attrezzature od altro, anche se dovuta a forza maggiore o ad altra causa indipendente dalla sua volontà, ove non dimostri di non aver potuto evitare l’inadempimento.
L’applicazione delle penali non limita l’obbligo, da parte dell’affidatario, di provvedere all’integrale risarcimento del danno indipendentemente dal suo ammontare ed anche in misura superiore rispetto all’importo delle penali stesse. Resta inteso, inoltre, che la richiesta e/o il pagamento della penale non esonera, in alcun caso, l’affidatario dall’adempimento dell’obbligazione per cui questi si è reso inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento della medesima penale.
ART. 13 CLAUSOLA RISOLUTIVA ESPRESSA
Nel caso in cui il servizio venga svolto in maniera imprecisa, non accurata o comunque in maniera non conforme a quanto previsto nel presente documento, l’Amministrazione provvederà ad inviare formale lettera di contestazione a mezzo raccomandata AR o fax invitando la Ditta ad ovviare alle negligenze e inadempimenti contestati e ad adottare le misure più idonee per garantire che il servizio sia svolto con i criteri e con il livello qualitativo previsti dal presente documento e a presentare, se ritenuto, entro un breve termine non superiore a 7 giorni, le proprie controdeduzioni. Ove, in esito al procedimento di cui al comma precedente, casi di inadempimento contrattuale, salvo che non siano dovuti a forza maggiore, l’Amministrazione provinciale si riserva di irrogare una penale rapportata alla gravità dell’inadempimento sotto il profilo del pregiudizio arrecato e al valore delle prestazioni no eseguite o non esattamente eseguite. Le penali, debitamente motivate e preventivamente comunicate alla Ditta, saranno riscosse mediante trattenuta sul corrispettivo da pagare.
Oltre a quanto già previsto nel presente articolo l’Amministrazione potrà risolvere in tutto o in parte il contratto relativo al servizio nei seguenti casi:
- arbitraria ed ingiustificata interruzione o sospensione del servizio, non dipendente da cause di forza maggiore, da parte della Ditta aggiudicataria;
- mancato rispetto delle disposizioni di legge circa la prevenzione degli infortuni, l’assistenza e la previdenza dei propri lavoratori impiegati nell’esecuzione del servizio;
- cessione o subappalto non autorizzato.
Per quanto non espressamente previsto si fa rinvio, in quanto applicabili, alle disposizioni del Codice Civile.
ART. 14 RECESSO AI SENSI DELL’ART. 1, COMMA 13, DEL D.L. 95/2012
Qualora in vigenza di contratto intervenga una convenzione stipulata da Consip SpA, ai sensi dell’art. 26, comma 1, della Legge 23 dicembre 1999, n. 488, con parametri migliorativi – tenendo conto nella valutazione del decimo delle prestazioni ancora da eseguire - e l’affidataria non aderisca alla proposta di modifica delle condizioni economiche previste dal presente contratto per riportarlo nel limite di cui all’art.26, comma 3, della Legge 23 dicembre 1999, n. 488, la Provincia recederà dal contratto previa comunicazione formale, con preavviso non inferiore a quindici giorni e pagamento delle prestazioni già eseguite, oltre al decimo delle prestazioni non ancora eseguite, ai sensi e per gli effetti dell’art. 1, comma 13, del D.L. 6 luglio 2012, n. 95, convertito in legge 7 agosto 2012, n. 135.
ART. 15 TRATTAMENTO DATI PERSONALI E RISERVATEZZA
I dati raccolti saranno trattati, ai sensi del GDPR n. 679/2016 (Codice in materia di protezione dei dati personali), esclusivamente nell’ambito della procedura cui si riferisce il presente atto. I dati raccolti sono destinati alla scelta del contraente ed il loro conferimento ha natura facoltativa, fermo restando che l’operatore economico che intende partecipare alla gara o aggiudicarsi l’appalto deve fornire alla Provincia di Brescia la documentazione richiesta dalla vigente normativa e dal presente atto. La mancata produzione dei predetti documenti comporta l’esclusione dalla procedura o la decadenza dall’aggiudicazione.
I dati raccolti possono essere trattati dal personale della Provincia di Brescia che cura il procedimento di gara, dalla Commissione di gara ed esibiti ad ogni altro soggetto che vi abbia interesse nel rispetto della normativa vigente. Titolare del trattamento dei dati è la Provincia di Brescia.
Per quanto riguarda la documentazione gestita tramite Mepa di Consip, il responsabile del trattamento dei dati è il gestore della stessa piattaforma Mepa che cura gli adempimenti in ordina alla operatività dei processi di accesso e utilizzo dei sistemi informatici. Il Responsabile del trattamento dei dati è il Dirigente del Settore della Innovazione. del Turismo e dei Servizi ai Comuni.
Ai fini della regolare esecuzione del contratto, l’aggiudicatario dovrà necessariamente trattare dati personali per conto della Provincia di Brescia. Per tale motivo, in osservanza di quanto stabilito dalla normativa vigente e, in particolare, dall’articolo 28 del Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 e dall’articolo 29 del D. X.xx 30 giugno 2003, n. 196, così come modificato dalla legge 20 novembre 2017, n. 167, l’aggiudicatario, all’atto della sottoscrizione del contratto, verrà designato quale Responsabile “esterno” del Trattamento, assumendo gli obblighi e le responsabilità connesse a tale ruolo. Relativamente a detto trattamento, si precisa che il Titolare è la Provincia di Brescia e che il Responsabile “interno” del Trattamento è il Dirigente del Settore della Innovazione, del Turismo e dei Servizi ai Comuni.
ART. 16 SPESE
Il presente contratto è soggetto a registrazione, solo in caso d’uso, ad imposta fissa ai sensi degli artt. 5 e 40 del DPR 26.4.1986 n. 131. Tutte le spese inerenti e conseguenti al presente atto sono a carico del contraente incaricato.
Ai sensi dell'art. 53 comma 3 del Regolamento Consip l’affidataria provvederà all’assolvimento dell'imposta di bollo (attualmente 16 euro ogni 4 facciate/100 righe) a seguito di apposita comunicazione della Provincia inviata tramite portale MEPA.
Tale pagamento è da effettuarsi nelle modalità indicate all’art. 3 del D.P.R. 26/10/1972 n. 642 (sostituito dal D.P.R. 955/82). Si precisa che trattandosi di procedura gestita con documenti firmati digitalmente, l’imposta di bollo deve essere assolta in modo virtuale. Nel caso venisse utilizzato il modello F23, si danno alcune indicazioni per la compilazione:
• Ufficio o Ente: “TMJ”
• Estremi dell’Atto o del Documento: Anno “2020” Numero della RDO;
• Codice Tributo: “456T”
• Descrizione: “Imposta di Bollo”
L’affidataria invierà tramite portale del MEPA la copia della ricevuta di pagamento entro e non oltre 10 (dieci) giorni solari e consecutivi dalla comunicazione sopra citata.
In caso di mancato versamento dell'imposta di bollo, la Provincia si riserva di sospendere il pagamento dell'eventuale fattura pervenuta fino all'adempimento del versamento stesso.
ART. 17 CONTENZIOSO
Contro il provvedimento che determina le esclusioni dalla procedura di affidamento e le ammissioni ad essa all’esito della valutazione dei requisiti soggettivi, economico-finanziari e tecnico-professionali è ammesso ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale (Tar), sezione di Brescia, nel termine di trenta giorni dalla sua pubblicazione sul profilo del committente della Stazione appaltante (sezione “Amministrazione Trasparente”, Bandi e Contratti), disposta nei due giorni successivi alla sua adozione contestualmente alla comunicazione tramite PEC dell’avviso di adozione (artt. 29, comma 1, secondo periodo, e 76, comma 3, del D.Lgs 50/2016).
Contro i provvedimenti che l’operatore economico ritenga lesivi dei propri interessi è ammesso ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale (Tar) della Lombardia, sezione di Brescia, entro il termine di 30 giorni dalla loro conoscenza, salve le altre previsioni di legge.
ART. 18 CONTROVERSIE
La definizione delle controversie tra la Provincia di Brescia e la Ditta aggiudicataria che dovessero insorgere in relazione al rapporto contrattuale, comprese quelle inerenti la validità del medesimo, la sua interpretazione, esecuzione e risoluzione, è deferita al Foro di Brescia.
ART. 19 DISPOSIZIONI FINALI
Come previsto dall’art. 2 delle “Condizioni generali di contratto relative alla prestazione di servizi” (Bando per l’abilitazione dei Prestatori di Servizi al Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione”) e/o “Condizioni generali di contratto relative alla fornitura di prodotti” (Bando per l'abilitazione di Fornitori di Beni alle Pubbliche Amministrazioni”), i rapporti tra le parti relativi al contratto sono regolati:
• dalla proposta del Fornitore e dalla relativa accettazione della Provincia, dal contenuto del Catalogo relativo al Servizio/Prodotto, dalle “Condizioni generali di contratto relative alla prestazione di servizi” (Bando per l’abilitazione dei Prestatori di Servizi al Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione”) e/o “Condizioni generali di contratto relative alla fornitura di prodotti” (Bando per l'abilitazione di Fornitori di Beni alle Pubbliche Amministrazioni”) e dal presente Capitolato, il quale, in caso di contrasto, prevale sulle Condizioni Generali di Contratto;
• dalle disposizioni di cui al X.Xxx. 50/2016 e s.m.i.;
• dalle altre disposizioni anche regolamentari, inclusi i capitolati d’oneri generali e speciali e le norme in materia di Contabilità, in vigore per il Soggetto Aggiudicatore, di cui il Fornitore dichiara di avere esatta conoscenza e che, sebbene non materialmente allegate, formano parte integrale del presente Contratto;
• dal Codice Civile e dalle altre disposizioni normative in vigore in materia di contratti di diritto privato nonché, in generale, dalla legge italiana.