AFFIDAMENTO DEL CONTRATTO DI APPALTO DI SERVIZI
AFFIDAMENTO DEL CONTRATTO DI APPALTO DI SERVIZI
DI PRELIEVO, TRASPORTO E SMALTIMENTO DEL PERCOLATO PRODOTTO NEGLI IMPIANTI DELLA SOCIETA’ CSAI SPA PRESSO IMPIANTI DI TRATTAMENTO ESTERNI AUTORIZZATI
(CIG n. 6797550BB4)
Allegato 1 - CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO
5 IMPORTO PRESUNTO DELL’APPALTO 2
6 REVISIONE DEL PREZZO CONTRATTUALE 2
7 CARATTERISTICHE DEL SERVIZIO 3
8 MODALITA’ DI ESECUZIONE DEL SERVIZIO 4
8.1.1 Accesso agli impianti e pesatura iniziale 5
8.1.3 Operazioni di pesatura finale 6
9 MODIFICHE IN CORSO DI ESECUZIONE DEL CONTRATTO 8
10 CONTROLLI DELL’ESECUZIONE DEL CONTRATTO 9
11 OBBLIGHI DI RENDICONTAZIONE 9
12.1 Oneri dell’Aggiudicatario 9
12.2 Verifica dell’idoneità tecnico-professionale dell’Aggiudicatario ed emissione del DUVRI 10
12.3 Gestione della sicurezza nel corso dell’appalto (cooperazione e coordinamento) 11
12.4 Personale dell’Aggiudicatario 11
12.10 Impianti finali di destinazione 13
13.1 Garanzie per la partecipazione alla procedura (art. 93 del D. Lgs. 50/2016) 13
13.2 Garanzie definitive (art.103 D. Lgs. 50/2016) 13
14 RESPONSABILITA’ DELL’AGGIUDICATARIO 14
16 FATTURAZIONE, PAGAMENTI E VERIFICA DI CONFORMITA’ FINALE 15
18 RISOLUZIONE DEL CONTRATTO 20
22 DOCUMENTI AI QUALI NON SI CONSENTE L’ACCESSO 22
1 OGGETTO DELL’APPALTO
L'appalto ha per oggetto il servizio di prelievo, trasporto, trattamento e/o smaltimento del percolato (CER 190703) prodotto nei seguenti impianti della Stazione Appaltante:
1) discarica per rifiuti non pericolosi, sita nel comune di Terranuova Bracciolini (AR), denominata "Casa Rota";
2) discarica per rifiuti non pericolosi, sita nel comune di Castiglion Fibocchi (AR), denominata "Il Pero”.
Le caratteristiche chimico/fisiche di riferimento del percolato e le informazioni tecniche relative ai quantitativi storici di percolato sono riportate in allegato al presente Capitolato speciale d’appalto.
Detti campioni sono da ritenersi indicativi, pertanto eventuali variazioni in merito alle caratteristiche chimico/fisiche del percolato non potranno determinare alcuna riserva da parte dell’Aggiudicatario.
La quantità annua presunta del percolato da smaltire annua ammonta a circa 50.000 tonnellate. Il servizio in oggetto dovrà essere sottoposto all’osservanza dei seguenti principi generali:
− deve essere evitato ogni danno o pericolo per la salute, l’incolumità, il benessere e la sicurezza della collettività e dei singoli;
− deve essere garantito il rispetto delle norme igienico sanitarie ed evitato ogni rischio di inquinamento dell’aria, dell’acqua, del suolo e del sottosuolo, nonché ogni inconveniente derivante da rumori ed odori;
− devono essere salvaguardate la fauna e la flora e deve essere evitato ogni degradamento dell’ambiente e del paesaggio.
Il servizio deve essere erogato in modo da garantire regolarità, efficienza ed efficacia.
2 DEFINIZIONI
Nell’ambito del presente capitolato speciale d’appalto ed in tutti gli atti di gara si intende per:
1) Stazione Appaltante: Centro Servizi Ambiente Impianti S.p.A. (CSAI) o Committente.
2) Aggiudicatario: L’impresa o il raggruppamento di ditte o imprese che risulterà affidatario dell’appalto.
3 DURATA DELL’APPALTO
Il servizio avrà una durata di due anni decorrenti dalla sottoscrizione del contratto o da diversa data che dovesse risultare dal verbale di consegna. Il contratto potrà essere rinnovato a discrezione della
Stazione Appaltante, alle medesime condizioni economiche oggetto di offerta, con preavviso di tre mesi rispetto alla scadenza naturale, per ulteriori due anni.
4 ESECUZIONE D’URGENZA
Tenuto conto che il servizio oggetto di appalto deve essere svolto senza soluzioni di continuità e non può essere interrotto in quanto strettamente connesso al conferimento dei rifiuti in discarica e alla tutela dell’ambiente, la Stazione Appaltante si riserva, ai sensi dell’art. 32, comma 8, del D.Lgs. 50/2016, di dare avvio all’esecuzione di urgenza del servizio prima della stipula del contratto. In tale ipotesi di esecuzione d’urgenza, l’Aggiudicatario avrà diritto soltanto al pagamento delle prestazioni svolte, per gli importi offerti in gara, rinunciando lo stesso a qualsiasi richiesta o pretesa ulteriore.
5 IMPORTO PRESUNTO DELL’APPALTO
Il quantitativo di percolato presunto che dovrà essere prelevato, ritirato e smaltito viene indicato in xxx xxxxxxxx xx 00.000 tonnellate annue.
L’importo unitario a base di gara, per il servizio di prelievo, trasporto e smaltimento viene fissato in
€/ton 47,50, di cui euro 0,05 €/ton per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso, oltre IVA come per legge.
Ne consegue che l’importo annuo presunto, tenuto conto del quantitativo medio di 50.000 tonnellate annue, ammonta ad € 2.375.000,00 di cui € 2.500,00 per oneri per la sicurezza, come da DUVRI allegato al presente Capitolato speciale d’appalto, non soggetti a ribassi, oltre IVA come per legge. L’importo annuo è meramente indicativo, pertanto non viene garantito all’Aggiudicatario il raggiungimento di un corrispettivo minimo annuo ma soltanto il pagamento del percolato effettivamente prelevato, ritirato e smaltito, a seconda delle necessità oggettive.
6 REVISIONE DEL PREZZO CONTRATTUALE
A partire dal secondo anno di gestione – e per gli anni successivi – il prezzo contrattuale sarà assoggettato alla revisione per l’85% in base alla variazione dell’indice nazionale dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati (FOI) rilevato dall’ISTAT e per il restante 15% in base alla variazione dell’indice NIC 072210 (gasolio per mezzi di trasporto) ; la variazione sarà riferita alla variazione percentuale intervenuta rispetto allo stesso mese dell’anno precedente, con riferimento al valore del 12° (dodicesimo) mese precedente rispetto alla decorrenza della revisione. Verranno prese a base di calcolo le variazioni percentuali intervenute nei 12 mesi precedenti rispetto alla decorrenza della revisione (es: la 1° revisione decorre dal 01/01/2018, quindi si
La revisione potrà essere concessa previa presentazione da parte dell’Aggiudicatario di apposita richiesta corredata dai calcoli relativi alla revisione stessa.
7 CARATTERISTICHE DEL SERVIZIO
Sulla scorta dei dati e dell'esperienza fino ad oggi acquisita, affinché si possa garantire la piena efficienza del sistema di emungimento del corpo discarica, non solo durante le normali stagionalità annuali, ma anche nei casi di maggiore piovosità e quindi possa essere data piena garanzia del rispetto della “minimizzazione del battente di percolato” all'interno del corpo di discarica il servizio deve prevedere le seguenti caratteristiche tecniche:
− esecuzione di un programma settimanale di ritiro del percolato per entrambe le discariche con massima flessibilità in funzione della produzione di percolato, variabile con le condizioni atmosferiche stagionali e contingenti con capacità di trasporto fino a 500 metri cubi al giorno per Casa Rota e fino a 300 m3 al giorno per Il Pero per una quantità complessiva di circa 40.000 m3/anno per la discarica di Casa Rota e 7.000 m3/anno per Il Pero;
− capacità organizzativa, di infrastrutture e mezzi dell'Aggiudicatario per garantire il servizio ordinario per 310 giorni l'anno e la disponibilità al servizio nei giorni festivi, nei giorni di blocco della circolazione agli autotreni escluse solo le cause di forza maggiore;
− disponibilità ad eseguire il servizio in modalità frazionata e suddivisa durante l'orario di apertura degli impianti, in modo da non intralciare la viabilità esterna di accesso;
− disponibilità di impianti autorizzati allo smaltimento per un quantitativo di percolato superiore alla quantità annua prevista al fine di garantire un elevato grado di sicurezza in termini di esecuzione del servizio;
− possibilità di accedere a più impianti affinché le emergenze possano essere gestite con maggiore flessibilità garantendo sempre la possibilità di smaltimento;
8 MODALITA’ DI ESECUZIONE DEL SERVIZIO
L’Aggiudicatario dovrà garantire l’intervento in conformità del Programma settimanale che verrà predisposto dal Responsabile Verifiche e Pianificazione smaltimenti della Stazione Appaltante o suo sostituto.
Il Programma per la settimana successiva a quella in corso verrà trasmesso (via fax o via e-mail), all’Aggiudicatario entro le ore 12.00 della giornata del mercoledì. Lo stesso Xxxxxxxxxxxxxx dovrà recepirlo e confermarlo (via fax o via e-mail) entro le ore 12.00 del venerdì successivo al ricevimento per poi attuarlo a partire dal lunedì successivo.
Qualora l’Aggiudicatario manifestasse l’esigenza di effettuare modifiche al Programma settimanale trasmesso, lo stesso dovrà proporle entro le ore 12:00 del venerdì.
La Stazione Appaltante si riserva in ogni caso la facoltà di non approvare dette modifiche e pertanto, in mancanza di formale accettazione da parte della Stazione Appaltante, resterà vigente il Programma settimanale originariamente predisposto.
La mancata conferma da parte dell’Aggiudicatario del Programma settimanale trasmesso dalla Stazione Appaltante entro i termini sopra definiti sarà considerata come tacita accettazione del piano stesso per la settimana successiva.
La Stazione Appaltante si riserva di richiedere eventuali variazioni al Programma settimanale in corso di applicazione ovvero di richiedere l’aumento o la riduzione della quantità di percolato prelevato, trasportato e smaltito nei termini che seguono:
a) aumento fino al 20% delle quantità da prelevare, trasportare e smaltire rispetto a quelle previste nel Programma Settimanale alle medesime condizioni economiche,
b) riduzione fino al 20% delle quantità da prelevare, trasportare e smaltire rispetto a quelle previste nel Programma Settimanale, fermo il pagamento delle sole quantità effettivamente ritirate dall’Aggiudicatario senza che lo stesso possa avanzare alcuna pretesa di corrispettivo o indennizzo.
Le predette richieste di aumento o diminuzione nei limiti del 20% dovranno essere avanzate dalla Stazione Appaltante all’Aggiudicatario con un preavviso di 24 ore.
Al fine di evitare che, qualora gli automezzi arrivino concentrati in un arco di tempo troppo breve, si creino code di automezzi in attesa di carico con conseguente blocco dell’accesso agli impianti della Stazione Appaltante oggetto dell’appalto e lunghe attese per l’inizio delle singole attività di ciascun automezzo, il programma giornaliero di ritiro deve essere organizzato dall’Aggiudicatario in modo che gli accessi degli automezzi siano equamente distribuiti
nell’orario di attività degli impianti, quindi per la discarica di Casa Rota:
− dal lunedì al venerdì:
a) il 50% degli automezzi programmati dalle ore 7:00 e fino alle ore 10:00, perentoriamente;
b) il 50% tra le 10:00 e le 15:00;
− sabato:
a) il 50% degli automezzi programmati dalle ore 7:00 e fino alle ore 10:00, perentoriamente;
b) il 50% tra le 10:00 e le 12:00;
Si precisa che la discarica Podere Il Pero verrà aperta occasionalmente per il servizio in oggetto secondo la programmazione definita.
8.1.1 Accesso agli impianti e pesatura iniziale
L’ingresso all’interno degli impianti deve svolgersi secondo le successive prescrizioni e cautele:
1. l’entrata all’interno dello stabilimento deve essere effettuata dirigendosi verso la pesa per espletare le operazioni di accettazione:
a) arrestare l’automezzo nei pressi della pesa;
b) identificarsi e fornire le informazioni per svolgere le pratiche per la verifica della corretta esecuzione del programma di ritiro del percolato;
c) rivolgersi al personale incaricato per conoscere il punto di carico del percolato;
d) eseguire le operazioni di pesatura in ingresso;
2. dopo l’accettazione, il mezzo deve dirigersi verso il punto di carico comunicato.
a) la via che deve essere obbligatoriamente percorsa per arrivare al punto di carico di interesse è evidenziata mediante apposita segnaletica (definitiva e/o provvisoria, verticale e/o orizzontale) disposta lungo la viabilità interna dell’impianto;
b) tutto il tragitto deve essere percorso, senza nessuna eccezione e/o deroga, alla velocità segnalata lungo la viabilità interna;
c) durante gli spostamenti all’interno del sito, deve essere posta la massima attenzione ai pedoni, seguendo le comunicazioni scritte e la segnaletica stradale che regola la circolazione dei mezzi nell’impianto.
8.1.2 Operazioni di carico
In fase di carico attenersi a quanto segue:
1. Nel caso in cui sia presente un altro mezzo nella piazzola di carico, attendere il proprio turno di carico dei rifiuti, nell’area di sosta all’uopo predisposta.
2. L’avvicinamento alla piazzola di carico deve essere espletato rigorosamente da uno ed un solo mezzo per volta, seguendo le indicazioni impartite e l’ordine di arrivo al punto di carico.
3. Nell’area di sosta il mezzo deve essere spento e adeguatamente frenato, anche nel caso che il conducente rimanga all’interno della cabina di guida.
4. Tutte le operazioni di carico sono svolte direttamente e sotto l’esclusiva responsabilità del conducente del mezzo, con i Dispositivi di Protezione Individuale e le misure di sicurezza in dotazione del mezzo che la ditta di trasporto, proprietaria del mezzo, ha fornito all’autista, in funzione del proprio Documento di Valutazione dei Rischi ai sensi del D.Lgs. 81/08 e s.m.i. e dell’informativa resa da CSAI ai sensi dell’art. 26 del D.Lgs. 81/08.
5. Il mezzo NON deve essere caricato oltre il massimo consentito (non saranno completate le operazioni di registrazione del prelievo, da parte dell’Addetto alla pesa, a mezzi che risultano avere un carico maggiore al consentito).
6. Una volta effettuate le operazioni di carico, il punto di carico deve essere lasciato in sicurezza (pulsantiera riposta, braccio in posizione raccolta, corda vicina alle vasche,…). Eventuali problematiche dell’impiantistica devono essere segnalate al Responsabile Verifiche e Pianificazione Smaltimenti.
7. Prima di muoversi verso l’uscita, il mezzo deve essere ripristinato nelle condizioni normali di viaggio (passo d’uomo per il carico ben chiuso, ecc.), prima di percorrere la strada di uscita dall’impianto.
8. Qualora durante le operazioni di carico si verificassero accidentali sversamenti di percolato nelle aree di carico, l’operatore addetto al trasporto dovrà darne immediata comunicazione a Responsabile Verifiche e Pianificazione Smaltimenti.
9. In caso di accidentale contatto con il percolato o analoghe esigenze, l’operatore addetto al trasporto può usufruire dei servizi igienici a disposizione, previa segnalazione al personale addetto.
8.1.3 Operazioni di pesatura finale
Concluse le operazioni di carico, il mezzo deve dirigersi verso la pesa:
1. la via che deve essere obbligatoriamente percorsa per tornare alla pesa è evidenziata mediante apposita segnaletica (definitiva e/o provvisoria, verticale e/o orizzontale) disposta lungo la viabilità interna dell’impianto;
2. tutto il tragitto deve essere percorso, senza nessuna eccezione e/o deroga, alla velocità segnalata lungo la viabilità interna;
3. durante gli spostamenti all’interno del sito, deve essere posta la massima attenzione ai pedoni, seguendo le comunicazioni scritte e la segnaletica stradale che regola la circolazione dei mezzi nell’impianto;
4. effettuare le operazioni di pesatura finale e la compilazione della documentazione per il trasporto.
La Stazione Appaltante non consente trasporti di quantità eccedenti la portata massima degli automezzi, come da codice della strada, art. 62 comma 4 e art. 167 comma 1.
Il peso di riferimento per la fatturazione sarà quello registrato dalle pese degli impianti CSAI.
Vengono intesi come servizi di emergenza le attività di risposta immediata (disponibilità in situ almeno entro 24 ore dalla richiesta di intervento, anche telefonica di CSAI), poste in atto al fine di impedire danni alla salute pubblica, all’ambiente ed alle cose e beni materiali.
Tali attività includono:
a) reperibilità telefonica immediata di personale specializzato, il cui nominativo deve essere segnalato contestualmente alla stipula del contratto o, in caso di avvio del servizio nelle more delta stipula, entro l’inizio dello svolgimento del servizio medesimo;
b) intervento immediato a seguito:
− di rotture o blocchi dei sistemi e/o degli elementi principali e fondamentali degli impianti;
− situazioni meteorologiche comportanti intense precipitazioni;
− segnalazione da parte degli Enti di controllo;
− forza maggiore, non compresi nella ipotesi di cui sopra e non riconducibili a responsabilità della stazione appaltante.
Il servizio, in caso di emergenza, deve essere garantito sia nei giorni festivi che nelle ore notturne.
L’Aggiudicatario dovrà garantire nelle situazioni di emergenza il prelievo, trasporto e smaltimento fino ad un massimo di 300 tonnellate giornaliere di percolato aggiuntive rispetto alle quantità previste nel Programma, alle medesime condizioni economiche.
I mezzi impiegati per l’esecuzione del servizio, dovranno essere regolarmente autorizzati al
trasporto e dovranno inoltre possedere caratteristiche, dimensioni ed equipaggiamento tale da garantire il trasporto in sicurezza del rifiuto.
Le autocisterne dovranno avere una portata minima di 20 tonnellate ciascuna, sostituibili in caso di guasto.
Ogni trasporto dovrà essere accompagnato come previsto dall’art. 193 del D.lgs. 152/2006 da formulario di identificazione del rifiuto.
L’Aggiudicatario si impegna a trasmettere la quarta copia del formulario identificazione rifiuti, regolarmente timbrata e firmata per accettazione dall’impianto/i di smaltimento entro i termini e le modalità previste dalla legge.
L’Aggiudicatario, nell’espletamento del servizio, sarà tenuto a garantire quanto segue:
− la sostituzione immediata degli autisti e del mezzi che dovessero risultare indisponibili,qualunque ne sia la ragione, in modo da non causare alcuna interruzione allo svolgimento del servizio. In tale evenienza, per quanto attiene agli automezzi, dovranno essere sostituiti con altri di analoghe caratteristiche ed idoneamente autorizzati;
− l’assunzione della responsabilità per eventuali danni a persone o cose, arrecati da automezzi dell’ Impresa;
− il pronto recupero del percolato in caso di spandimenti accidentali sia presso l’impianto CSAI sia in altri siti, il trasporto ed il conferimento presso gli impianti esterni nonché la bonifica ed il ripristino degli stati e dei luoghi;
− che i mezzi per il trasporto siano sempre efficienti al fine di evitare spandimenti e gocciolamenti; in caso di spandimenti e gocciolamenti dovrà provvedere al pronto recupero del materiale sversato;
− a circolare e/o sostare all’interno degli impianti di CSAI in modo da non intralciare il traffico veicolare e il passaggio pedonale;
− a non sostare nel raggio di azione delle macchine operatrici dell’impianto.
L’Aggiudicatario solleva fin d’ora la Stazione Appaltante da qualunque responsabilità civile e penale derivante dal trasporto non autorizzato di rifiuti.
9 MODIFICHE IN CORSO DI ESECUZIONE DEL CONTRATTO
La Stazione Appaltante si riserva la facoltà di introdurre, durante il periodo di vigenza contrattuale, quelle varianti procedurali che riterrà necessarie alla buona riuscita e all’economia del servizio stesso, o perché imposte da nuove disposizioni normative, senza che l’Aggiudicatario possa trarne motivi per avanzare pretese di compensi ed indennizzi.
Nessuna variazione o modifica del contratto può essere introdotta dall’Aggiudicatario.
Per eventuali varianti introdotte dalla Stazione Appaltante trova applicazione l’art. 106 del D.Lgs. 50/2016.
10 CONTROLLI DELL’ESECUZIONE DEL CONTRATTO
La Stazione Appaltante si riserva il diritto di verificare in ogni momento l’esecuzione delle prestazioni contrattuali; a tal fine, l’Aggiudicatario, per quanto di sua competenza, si impegna a prestare piena collaborazione per rendere possibile dette attività di verifica.
La Stazione Appaltante evidenzierà le eventuali “non conformità” riscontrate rispetto agli obblighi contrattuali in forma scritta e l’Aggiudicatario sarà chiamato a rispondere nei tempi e nei modi da essa specificati, evidenziando le azioni correttive che intende porre in essere.
Tra i controlli possibili, la Stazione Appaltante effettuerà verifiche sulla coerenza, in caso di RTI, delle quantità trasportate dai componenti con quanto previsto dalle iscrizioni all’Albo per trasporto dei rifiuti.
La Stazione Appaltante si riserva infine, ove le “non conformità” evidenziassero oggettivamente i presupposti di gravi inadempienze contrattuali, la facoltà di risolvere il contratto.
11 OBBLIGHI DI RENDICONTAZIONE
L’Aggiudicatario dovrà garantire la trasmissione alla Stazione Appaltante di idonea reportistica atta a rendicontare mensilmente il rispetto della programmazione del servizio e della ripartizione dei carichi tra gli impianti di destinazione finale dichiarati in sede di offerta.
12 NORME DI SICUREZZA
La Stazione Appaltante considera la sicurezza sul lavoro un valore irrinunciabile e prioritario e pone quindi la tutela dell’integrità fisica e della salute dei lavoratori come obiettivo prioritario.
Il presente documento stabilisce quindi come prima regola, per l’Aggiudicatario, che le lavorazioni oggetto dell’appalto dovranno essere svolte nel pieno rispetto di tutte le norme vigenti in materia di sicurezza, igiene del lavoro nonché di tutela ambientale.
12.1 ONERI DELL’AGGIUDICATARIO
Nel presente capitolato vengono descritte le condizioni di esecuzione del servizio.
A maggior dettaglio si allega il “DUVRI preliminare all’affidamento di un lavoro, servizio o fornitura, e di indicazione dei costi interferenziali per la sicurezza” contenente la valutazione dei rischi interferenziali (dovuti alla presenza di terzi al di fuori dell’appalto) e dei rischi propri dello specifico appalto (comprende i rischi dovuti alla presenza di nostri operatori e condizioni operative
particolari ai fini della sicurezza). I costi così quantificati devono considerarsi quali oneri fissi e invariabili e non soggetti a ribasso, finalizzati all’eliminazione dei rischi da interferenze.
Il personale dell’Aggiudicatario è espressamente tenuto ad attenersi a tutte le norme in materia di sicurezza sul lavoro, ai Regolamenti d’accesso aziendali emanati da CSAI e alle indicazioni di sicurezza dei referenti CSAI dei siti in cui si troverà ad operare nel corso del servizio. Si specifica che è espressamente vietato accedere ai siti CSAI senza preventivo accordo con i referenti CSAI. Ciò premesso, rimane ad esclusivo carico dell’Aggiudicatario eseguire la Valutazione dei rischi della propria attività ed attuare tutte le misure conseguenti, nonché porre in essere nei confronti dei propri dipendenti tutti i comportamenti dovuti in forza delle normative disposte a tutela della sicurezza e igiene del lavoro e dirette alla prevenzione dei rischi.
L’Aggiudicatario si impegna ad eseguire un attento ed approfondito sopralluogo nelle zone dove dovrà svolgersi il servizio al fine di verificare, mediante la diretta conoscenza oltre che dalla documentazione ricevuta in fase di offerta, i rischi connessi alla sicurezza nell’area interessata al servizio stesso, onde preordinare ogni necessario o utile presidio o protezione e renderne edotti i propri lavoratori.
12.2 VERIFICA DELL’IDONEITÀ TECNICO-PROFESSIONALE DELL’AGGIUDICATARIO ED EMISSIONE DEL DUVRI
Ai sensi dell’art. 26, comma 1, lettera a) del D.lgs. 81/08 si chiede pertanto alla Ditta di autocertificare la propria idoneità tecnico professionale, fermo restando che la Stazione Appaltante si riserva di verificare quanto dichiarato.
Tramite le informazioni di cui sopra la Stazione Appaltante verifica l’idoneità tecnico professionale della Ditta ed emette il DUVRI (Documento Unico di Valutazione dei Rischi Interferenziali) da allegare al contratto.
La Stazione Appaltante ha la facoltà di richiedere, all’Aggiudicatario, ulteriori informazioni e documenti quali: elenco lavoratori, elenco dei mezzi, Piano di gestione della sicurezza, DVR specifico o procedure/istruzioni operative di sicurezza relativi alle prestazioni oggetto del contratto. Inoltre ha la facoltà di richiedere documentazione a prova di quanto autodichiarato ed ogni altra informazione ritenuta utile per completare la verifica ai fini della sicurezza.
12.3 GESTIONE DELLA SICUREZZA NEL CORSO DELL’APPALTO (COOPERAZIONE E COORDINAMENTO)
Ogni qual volta una delle due parti identifichi la possibilità che si verifichino rischi non precedentemente valutati, indice una riunione di cooperazione e coordinamento per l’informazione e la valutazione congiunta dei rischi e degli interventi di protezione e prevenzione.
12.4 PERSONALE DELL’AGGIUDICATARIO
I servizi dovranno essere effettuati con personale di provata capacità che, qualitativamente e numericamente, consenta all’Aggiudicatario di rispettare le prescrizioni vigenti in materia di sicurezza e igiene del lavoro e gli impegni che si è assunto all’atto della stipula del contratto. Il personale utilizzato dovrà avere padronanza della lingua italiana e conoscenza della segnaletica in uso.
L’Aggiudicatario dovrà dotare il proprio personale, dei dispositivi di protezione individuale, necessari per l’esecuzione del servizio, individuati nel proprio DVR ed eventualmente prescritti nei Regolamento d’accesso aziendali, nel DUVRI o in fase di cooperazione e coordinamento.
L’Aggiudicatario imporrà al proprio personale il rispetto della normativa di sicurezza, ed ai propri preposti di controllare ed esigere tale rispetto.
E’ fatto obbligo ai dipendenti di essere muniti di apposita tessera di riconoscimento di cui all’art.18 del D.lgs. 81/08.
Nel caso venga rilevata la presenza di personale dell’Aggiudicatario incapace o inadempiente ai propri doveri di sicurezza o che non rispetti le norme, procedure, regolamenti, ordini aziendali, il personale della Stazione Appaltante lo comunicherà al Responsabile dell’Aggiudicatario per il suo allontanamento/sospensione.
Nel caso in cui il personale incaricato, dipendente dell’Aggiudicatario o degli eventuali subcontraenti, sia di nazionalità non italiana, l’Aggiudicatario dovrà provvedere ad assicurarsi la completa comprensione di tutta la documentazione di sicurezza applicabile in relazione alle attività che gli stessi devono svolgere. Gli oneri derivanti dall’attività di traduzione si intendono compresi nel prezzo offerto.
Le macchine, le attrezzature e i mezzi d’opera che l’Aggiudicatario intenderà usare nell’esecuzione dei servizi di cui al contratto dovranno essere conformi alle vigenti prescrizioni di legge e trovarsi
nelle necessarie condizioni di efficienza ai fini della sicurezza. I mezzi soggetti a collaudo o a verifica periodica dovranno risultare in regola con tali controlli.
Le macchine, le attrezzature ed i mezzi d’opera necessari per l’esecuzione dei servizi di cui al contratto saranno custoditi a cura dell’Aggiudicatario.
Per la gestione delle emergenze si rimanda ai Regolamenti d’accesso aziendali allegati e parte integrante del presente documento. Il personale impiegato per l’esecuzione del servizio deve essere adeguatamente formato per la gestione delle emergenze e del primo soccorso per quanto concerne le proprie attività lavorative.
In caso di infortunio o incidente ovvero di accertamento da parte dell’Aggiudicatario di situazioni di pericolo, quest’ultima, oltre a dare immediata esecuzione a quanto eventualmente previsto dalle norme che regolano la materia, dovrà senza indugio informare la Stazione Appaltante per metterla eventualmente in grado di verificare le cause che li hanno determinati.
In caso di violazioni di quanto sopraindicato, la Stazione Appaltante potrà adottare nei confronti dell’Aggiudicatario le seguenti sanzioni, ritenute necessarie considerate la gravità delle violazioni ed il numero delle stesse:
- contestazione;
- richiamo scritto;
- richiesta all’Aggiudicatario della sostituzione del Responsabile tecnico, dei suoi assistenti, dei preposti, degli operatori o subappaltatori o personale alle dipendenza sotto qualsiasi titolo;
- sospensione dei servizi;
- rescissione del contratto.
Qualora l’Aggiudicatario intenda servirsi di subcontraenti (subappaltatori, prestatori di manodopera, noli a caldo, artigiani, professionisti, etc.) quanto previsto nel presente articolo va esteso senza riserva alcuna e a completo carico dell’Aggiudicatario stesso. L’Aggiudicatario ha l’onere di
trasmettere ai propri subcontraenti i contenuti di tutti i documenti di sicurezza inerenti al contratto, in funzione dell’attività svolta dal subcontraente stesso.
Per tutti i subcontraenti per i quali sia previsto l’accesso ai luoghi di lavoro della Stazione Appaltante, è necessario che prima dell’inizio delle attività vengano fornite alla Stazione Appaltante tutte le informazioni necessarie per valutarne l’idoneità tecnico professionale nonché per valutare il rischio di interferenze e le misure da porre in atto ai sensi del D.lgs. 81/08. La documentazione che deve essere presentata è analoga a quanto previsto per l’Aggiudicatario.
Si escludono i subcontraenti incaricati esclusivamente di attività di trasporto (autotrasportatori terzi/corrieri) o di nolo a freddo per i quali l’Aggiudicatario si assume l’onere di eseguire la verifica di idoneità tecnico professionale secondo quanto previsto dall’art. 26 D.lgs. 81/08 (per analogia a quanto previsto dall’allegato XVII comma 3 del D.lgs. 81/08).
12.10 IMPIANTI FINALI DI DESTINAZIONE
L’Aggiudicatario è inoltre espressamente tenuto ad attenersi a tutte le norme in materia di sicurezza emanate dal Gestore degli impianti di destinazione dei rifiuti trasportati.
Sono trasmessi in allegato al presente Capitolato i Regolamenti d’accesso aziendali degli impianti CSAI. Tale documentazione potrà essere modificata e integrata nel corso dell’appalto in fase di cooperazione e coordinamento.
L’Aggiudicatario è tenuto a reperire autonomamente le norme di sicurezza relative agli impianti di destino da esso stesso individuati.
13 GARANZIE
13.1 GARANZIE PER LA PARTECIPAZIONE ALLA PROCEDURA (ART. 93 DEL D.LGS. 50/2016)
L’offerta dovrà essere corredata da una garanzia fidejussoria, denominata garanzia provvisoria, , con le modalità, nelle forme e dell'importo indicati nel disciplinare di gara, le quali di intendono integralmente riportate nel presente articolo.
13.2 GARANZIE DEFINITIVE (ART.103 D. LGS. 50/2016)
Il soggetto aggiudicatario del servizio, per la sottoscrizione del contratto, deve costituire una garanzia, denominata “garanzia definitiva” a sua scelta sotto forma di cauzione o fidejussione con le modalità di cui all’art. 93 del D.Lgs 50/2016, commi 2 e 3, pari al 10% dell’importo contrattuale. In caso di aggiudicazione con ribasso superiore al dieci per cento la garanzia da costituire è aumentata
di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti il 10 per cento. Ove il ribasso sia superiore al venti per cento, l’aumento è di due punti percentuali per ogni punto di ribasso superiore al venti per cento.
Alla garanzia si applicano le riduzioni previste dal citato art, 93 del D.Lgs 50/2016, comma 7, per la garanzia provvisoria.
La garanzia fidejussoria è a scelta dell’Aggiudicatario può essere rilasciata dai soggetti di cui all’art. 93 comma 3. La garanzia deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957 secondo comma, del codice civile, nonché l’operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta della stazione appaltante.
La garanzia cessa di avere effetto solo alla data di emissione del certificato di collaudo provvisorio o del certificato di regolare esecuzione.
Si applica l’art.103 del D.Lgs. n. 50 del 2016.
14 RESPONSABILITA’ DELL’AGGIUDICATARIO
La Stazione Appaltante è esonerata da qualsiasi responsabilità per danni e pregiudizi causati alle persone e/o alle cose (beni immobili e mobili, anche registrati) e/o agli animali derivanti dallo svolgimento delle prestazioni che saranno oggetto del contratto.
L’Aggiudicatario assume, pertanto, espressamente a proprio carico il rischio completo ed incondizionato dell’esecuzione del lavoro, esercizio del servizio, erogazione della fornitura, qualunque ne sia l’entità e la causa, ed è direttamente responsabile dei danni e dei pregiudizi che possono subire persone e cose/animali, per fatti od attività connessi con l’esecuzione dei lavori/servizi/forniture oggetto del presente capitolato speciale d’appalto.
L'Aggiudicatario è, altresì, esclusivamente responsabile dei danni arrecati a persone o cose appartenenti direttamente ed indirettamente alla propria organizzazione d’impresa e a quella delle imprese subappaltatrici utilizzate; a tale titolo, l’Aggiudicatario è obbligato a tenere indenne la Stazione Appaltante da qualsiasi danno, pretesa o molestia arrecata alla committente e/o ai terzi e si assume tutti gli obblighi e gli oneri assicurativi, antinfortunistici, assistenziali e previdenziali connessi all’utilizzo del proprio personale.
L’Aggiudicatario stipula idonea polizza assicurativa per la responsabilità civile verso terzi, per la responsabilità verso i prestatori di lavoro e per danni ambientali con massimale fino ad euro 2.000.000,00 (due milioni/00) ed è tenuto a depositarne agli atti in copia con la prova del pagamento della quietanza del premio per l’annualità in corso al momento della sottoscrizione del contratto e per tutte le annualità successive sino al termine del contratto di appalto. La mancata
consegna e validità della polizza dell’attività dell’appaltatore determina l’impossibilità di sottoscrivere il contratto di appalto e, pertanto, conseguentemente, la revoca dell’aggiudicazione del contratto/appalto e l’escussione della garanzia fideiussoria provvisoria.
In caso di subappalto/convenzione per il servizio di prelievo e trasporto, l’appaltatore è tenuto in fase di richiesta di autorizzazione al subappalto/presentazione di convenzione a trasmettere, oltre alla propria copertura assicurativa suddetta, idonea copertura assicurativa (polizza assicurativa dell’attività del subappaltatore/soggetto che eseguirà il servizio di trasporto in convenzione), con la prova del pagamento della quietanza del premio per l’annualità in corso al momento della sottoscrizione del contratto e per tutte le annualità successive sino al termine del contratto di subappalto.
L'operatività o meno delle coperture assicurative per carenza, invalidità, mancato o ritardato pagamento del premio e per qualsiasi altra causa, non esonerano – in ogni caso – lo stesso appaltatore dalle responsabilità di qualunque genere su di esso incombenti, né dal rispondere nei confronti della Stazione Appaltante di quanto non coperto in tutto o in parte dalle suddette coperture assicurative.
15 SUBAPPALTO
L’Offerente, in sede di offerta, dovrà dichiarare se intende procedere al subappalto ad altra impresa di alcuni servizi oggetto dell’appalto, secondo quanto previsto dall’art. 105 del D. Lgs. 50/2016 e s.m.i.
Il subappalto è consentito nei limiti del 30% dell’importo complessivo del contratto.
In caso di assenza di dichiarazione di subappalto in fase di gara, la Stazione Appaltante non concederà nessuna autorizzazione in tal senso.
In ogni caso il SubAggiudicatario dovrà:
− Possedere tutte le qualifiche e le autorizzazioni previste dalla normativa vigente in materia per l’espletamento dei servizi subappaltati;
− Osservare le prescrizioni in materia di subappalti previste dal suddetto art. 105 del D. Lgs. 50/2016.
L’Aggiudicatario resta comunque totalmente responsabile nei confronti della Stazione Appaltante dello svolgimento di tutti i servizi previsti nel presente Capitolato d’appalto.
16 FATTURAZIONE, PAGAMENTI E VERIFICA DI CONFORMITA’ FINALE L’Aggiudicatario dovrà rispettare le procedure ed i termini stabiliti dalla Stazione Appaltante nell’invio dei dati relativi ai servizi effettivamente erogati che permetteranno alla stessa di
verificare la congruità degli importi dovuti per i servizi regolarmente effettuati e di autorizzare l’emissione delle relative fatture.
In fase di consegna del servizio o successivamente alla consegna, la Stazione Appaltante si riserva di richiedere all’Aggiudicatario che, al termine delle prestazioni eseguite nel mese, provveda alla verifica degli importi delle prestazioni inseriti dalla stessa Stazione Appaltante nel Registro di contabilità-Certificato di pagamento.
La Stazione Appaltante predisporrà il Registro di contabilità-Certificato di pagamento su supporto informatico (file in formato pdf o Excel) e lo invierà all’Aggiudicatario chiedendo la restituzione del Certificato di pagamento controfirmato a mezzo PEC all’indirizzo xxxxxxxxxx@xxx.xxxxxxxxxxx.xx.
La Stazione Appaltante si riserva di non procedere alla liquidazione delle fatture entro i tempi stabiliti nel caso di fatture pervenute che non abbiano seguito l’iter fissato.
Gli oneri della sicurezza non soggetti a ribasso dovranno essere contabilizzati con l’emissione della prima fattura.
E’ facoltà dell’Aggiudicatario presentare contestazioni scritte in occasione dei pagamenti, da apporsi, con firma a cura del legale rappresentante dell’impresa, nel Registro di contabilità. In mancanza del registro, le contestazioni dell'Aggiudicatario possono essere presentate per iscritto (raccomandata a.r. o pec) e vanno ripetute fino alla fine del contratto, ossia su ogni pagamento e confermate sul conto finale.
Le contestazioni devono essere formulate entro 15 gg dalla data di emissione del Certificato di pagamento se previsto o dalla data di emissione della fattura, a pena di decadenza.
Eventuali contestazioni formalizzate in maniera diversa o in altri documenti, si riterranno inammissibili.
Si applicano, per quanto compatibili con i contratti pubblici di beni e servizi, gli art. 190 e 191 del
D.P.R. 207/2010.
Il pagamento del corrispettivo, per le prestazioni regolarmente accertate dal Direttore dell’Esecuzione del contratto della Stazione Appaltante, avverrà a mezzo bonifico bancario nel termine di 60 (sessanta) giorni decorrenti dalla data di ricezione di regolare fattura o dalla data di emissione del Certificato di pagamento se predisposto. La data di ricezione della fattura sarà apposta sulla fattura dall’ufficio protocollo della Stazione Appaltante mediante apposito timbro.
Tale termine deriva dalla somma del termine di pagamento di 30 giorni e del tempo necessario per il controllo e la verifica dei documenti contabili quantificati in un tempo massimo di 30 giorni.
La fattura dovrà essere intestata a CENTRO SERVIZI AMBIENTE IMPIANTI SPA,.S.P. 7 di Piantravigne – Terranuova Bracciolini (AR).
La stessa dovrà pervenire all’ufficio protocollo di Xxx Xxxxxxxx 000, 00000 Xxxxxxxxxx Xxxxxxxxxxx (XX) od a mezzo e-mail a xxxx@xxxxxxxxxxx.xx.
In caso di ritardo nei pagamenti, l’Aggiudicatario avrà diritto alla corresponsione degli interessi moratori nella misura stabilita dall’art. 5 del d.lgs. 231/2002, e con decorrenza dal giorno successivo alla scadenza del termine per il pagamento, senza che sia necessaria la previa costituzione in mora. Per la decorrenza degli interessi di ritardato pagamento, la Stazione Appaltante non terrà conto del tempo necessario per l’acquisizione del DURC o per la verifica di cui all’art. 2 del Decreto Ministero dell’Economia e delle Finanze 18.01.2008, n. 40, presso Equitalia Servizi SpA, al fine di accertare eventuali inadempimenti a carico dell’Aggiudicatario in materia tributaria e finanziaria.
L’Aggiudicatario non avrà diritto alla corresponsione degli interessi moratori qualora la Stazione Appaltante dimostrasse che il ritardo nel pagamento del corrispettivo è stato determinato da causa ad essa non imputabile.
L’Aggiudicatario, gli eventuali Subappaltatori e gli eventuali Subcontraenti della filiera delle imprese sono soggetti agli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3 della legge 13 agosto 2010 n. 136 e successive modifiche. Si ricorda, a tal proposito che la fattura emessa dovrà riportare il CIG e il numero di contratto di riferimento. L’emissione di fatture prive di CIG o con CIG errati comporterà il mancato pagamento delle stesse.
L’Aggiudicatario dovrà comunicare gli estremi identificativi del conto corrente bancario/postale nel quale la Stazione Appaltante accrediterà, mediante bonifico, tutti i pagamenti relativi all’esecuzione del presente contratto, entro 7 (sette) giorni decorrenti dall’accensione dello stesso oppure, nel caso di conti correnti già esistenti, dalla loro prima utilizzazione in operazioni finanziarie relative ad una commessa pubblica.
Entro lo stesso termine dovranno essere comunicate le generalità ed il codice fiscale delle persone delegate ad operare su detto conto.
L’Aggiudicatario si impegna a dare immediata comunicazione alla Stazione Appaltante ed alla Prefettura - Ufficio territoriale del Governo della Provincia di Arezzo - della notizia dell’inadempimento della propria controparte (SubAggiudicatario/Subcontraente) agli obblighi di tracciabilità finanziaria.
Prima di procedere al pagamento della/e fattura/e, la Stazione Appaltante si riserva di richiedere e di verificare il documento unico di regolarità contributiva in corso di validità.
Nelle ipotesi previste dall’art. 30, commi 5 e 6, del D.lgs. 50/2016, in caso di ottenimento da parte del Responsabile del Procedimento del documento unico di regolarità contributiva che segnali un’inadempienza contributiva relativa a uno o più soggetti impiegati nell’esecuzione del contratto,
il medesimo trattiene dal Certificato di pagamento l’importo corrispondente all’inadempienza. Il pagamento di quanto dovuto per le inadempienze accertate mediante il documento unico di regolarità contributiva, è disposto direttamente agli enti previdenziali ed assicurativi.
Ai sensi delle vigenti disposizioni di legge in materia di responsabilità solidale del Committente nei confronti degli addetti dell’appaltatore e della sua filiera produttiva, in caso di ritardo nel pagamento delle retribuzioni dovute al personale dipendente dell’esecutore o del SubAggiudicatario, la Stazione Appaltante si riserva la facoltà di pagare anche in corso d’opera direttamente ai lavoratori le retribuzioni arretrate, detraendo il relativo importo dalle somme dovute all’esecutore del contratto inadempiente.
In caso di ottenimento del documento unico di regolarità contributiva negativo per due volte consecutive, il Responsabile del procedimento, acquisita una relazione particolareggiata predisposta dal direttore dell’esecuzione, propone, ai sensi dell’art. 108 del X.Xxx. 50/2016 la risoluzione del contratto, previa contestazione degli addebiti e assegnazione di un termine non inferiore a quindici giorni per la presentazione delle controdeduzioni.
Ove l’ottenimento del documento unico di regolarità contributiva negativo per due volte consecutive riguardi il SubAggiudicatario, la Stazione Appaltante pronuncia, previa contestazione degli addebiti al SubAggiudicatario e assegnazione di un termine non inferiore a quindici giorni per la presentazione delle controdeduzioni, la decadenza dell’autorizzazione di cui all’articolo 105 del D.Lgs. 50/2016, dandone contestuale segnalazione all’Osservatorio per l’inserimento nel casellario informatico.
La Stazione Appaltante non provvede al pagamento diretto dei Subappaltatori, salvo quanto previsto dall’art. 105, comma 13, del D.Lgs. n. 50 del 2016.
E’ fatto obbligo all’Aggiudicatario di adempiere a tutte le prescrizioni in materia di subappalto e subcontratto previste e disciplinate dal precitato art. 105, da ritenersi integralmente riportate nel presente Capitolato speciale d’appalto.
17 PENALI
In relazione all’esecuzione delle prestazioni relative al presente appalto sono qualificati come inadempienze, qualora non siano causati da situazioni imprevedibili, i fatti, gli atti ed i comportamenti di seguito classificati, riportati a titolo meramente esemplificativo e non esaustivo, che comporteranno l’applicazione di penali.
Lievi inadempienze:
− utilizzo di mezzi sostitutivi di qualità ambientale verificata come classificazione EURO inferiore rispetto a quanto dichiarato in sede di offerta, verrà verificato il coefficiente calcolato come calcolato al criterio 2.a;
− scostamento mensile rispetto al parametro 2.b (distanza media pesata degli impianti di destinazione finale) dichiarato in sede di offerta, in aumento tra il 2% e il 15%. Non rilevano scostamenti del parametro in riduzione rispetto a quello dichiarati in sede di offerta;
− mancato pagamento anche di una sola rata di premio delle polizze che pregiudichi il mantenimento in vigore delle medesime;
− mancato pagamento di dipendenti, subcontraenti, professionisti, enti assicurativi e/o previdenziali nei termini stabiliti dalla norma e dal contratto;
− ulteriori inadempienze contrattuali che non pregiudicano lo svolgimento del servizio oggetto dell’appalto.
Le lievi inadempienze comporteranno l’applicazione di una penale da € 100,00 a € 1.000,00 oltre all’obbligo per l’Aggiudicatario di adempiere/adeguare la prestazione non eseguita o eseguita parzialmente.
Gravi inadempienze:
− difformità dei ritiri rispetto al programma settimanale e alle relative eventuali variazioni richieste secondo le modalità di cui all’8.1 del presente capitolato;
− mancato ritiro del percolato in condizione di emergenza entro le 24 ore, come previsto dall’8.2 del presente capitolato;
− minor numero di impianti di destinazione finale a disposizione rispetto a quanto dichiarato in sede di offerta (es. mancato rimpiazzo di uno o più impianti dichiarati);
− scostamento mensile rispetto al parametro 2.b (distanza media pesata degli impianti di destinazione finale) dichiarato in sede di offerta, in aumento per oltre il 15%. Non rilevano scostamenti del parametro in riduzione rispetto a quello dichiarati in sede di offerta;
− Violazioni di norme e misure di sicurezza;
− Violazioni reiterate di fattispecie che costituiscono lievi inadempienze;
− Altre inadempienze contrattuali che pregiudicano il corretto e regolare svolgimento del servizio.
Le gravi inadempienze comporteranno l’applicazione di una penale da € 1.000,00 a € 5.000,00 oltre all’obbligo per l’Aggiudicatario di adempiere/adeguare la prestazione non eseguita o eseguita parzialmente.
A seguito del ripetersi per tre volte nel corso di un anno solare di fattispecie che comportano Gravi inadempienze, CSAI si riserva il diritto di risolvere il contratto ex art. 1456 c.c , senza bisogno di diffida o costituzione in mora, di incamerare a titolo di penale la cauzione definitiva presentata a titolo di garanzia dell’appalto, nonché il diritto di esigere il rimborso di ogni e qualsiasi eventuale maggiore danno the ne derivasse, anche di immagine.
La rilevazione degli inadempimenti può avvenire, da parte della Stazione Appaltante, a titolo esemplificativo e non limitativo:
a) nell’ambito delle attività di verifica e di controllo sulla regolare esecuzione dell’appalto;
b) a seguito di verifiche specifiche, condotte sulla base di segnalazioni prodotte da soggetti fruitori dei servizi;
c) a seguito di reclami circostanziati e/o richiesta di risarcimento danni formulati per iscritto alla Stazione Appaltante.
La contestazione dell’inadempimento è comunicata tramite fax, e-mail certificata o lettera raccomandata con avviso di ricevimento: l’Aggiudicatario avrà la facoltà di presentare le proprie controdeduzioni entro e non oltre 10 (dieci) giorni naturali consecutivi dalla comunicazione della contestazione inviata dalla Stazione Appaltante.
In caso di mancata presentazione, accoglimento delle controdeduzioni o mancata presa in carico diretta da parte dell’Aggiudicatario delle richieste di risarcimento danni derivate da attività svolte o riconducibili agli interventi (lavori/servizi/forniture) dell’appaltatore, la Stazione Appaltante procederà all’applicazione delle penali.
L’applicazione delle penali contrattuali di cui al presente articolo non pregiudica il diritto della Stazione Appaltante di avvalersi degli ulteriori rimedi previsti dal contratto o dalla norma per il caso di inadempimento dell’Aggiudicatario né limita la responsabilità dell’Aggiudicatario per il risarcimento dell’eventuale danno ulteriore subito dal Committente.
Nel caso in cui l’importo della penale superi il 10 % dell’importo contrattuale ovvero in caso di ritardo superiore a 30 (trenta) giorni per ciascuno dei termini concordati con la Stazione Appaltante, la stessa potrà procedere a dichiarare la risoluzione del contratto, fatto salvo il diritto all’eventuale risarcimento del danno patito a causa dell’inadempimento stesso.
18 RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
Ferma la risoluzione ex art. 108 del D. Lgs. 50/2016 il contratto si intenderà risolto a norma dell’art. 1456 del C.C., nei casi sottoelencati:
1. per abituali negligenze o deficienze del servizio, regolarmente accertate e notificate, che, a giudizio della Stazione Appaltante, compromettano gravemente l’efficienza del servizio stesso;
2. per scioglimento, cessazione o fallimento dell’Aggiudicatario;
3. del ripetersi per tre volte nel corso di un anno solare di fattispecie che comportano Gravi inadempienze di cui all’18
4. per mancanza, anche parziale, dei requisiti richiesti dalla legge (nazionale e/o regionale) per l’esercizio delle attività oggetto dell’appalto;
5. subappalto e/o cessione anche parziale del contratto senza espressa preventiva autorizzazione da parte della Stazione Appaltante;
6. gravi inadempienze accertate alle norme di legge sulla prevenzione degli infortuni, la sicurezza sul lavoro e le assicurazioni obbligatorie del personale;
7. mancato rispetto degli obblighi imposti dalla legge 136/2010 sulla tracciabilità dei flussi finanziari;
8. in caso di mancato reintegro della Cauzione definitiva nell’importo originario entro quindici giorni dalla escussione della stessa;
9. in tutte le altre ipotesi in cui la risoluzione ex art. 1456 del codice Civile verrà prevista nel Contratto.
La Stazione Appaltante, inoltre, ha la facoltà di recedere unilateralmente dal contratto previo riconoscimento all’Aggiudicatario dei corrispettivi relativi alle prestazioni effettuate fino al momento della comunicazione di recesso, rinunciando a qualsiasi pretesa di indennizzo e/o risarcimento e/o rimborso ad alcun titolo.
Nel caso di anticipata risoluzione del contratto per responsabilità dell’Aggiudicatario, la cauzione sarà incamerata dalla Stazione Appaltante, in via parziale o totale fino alla copertura dei danni e degli indennizzi dovuti alla stessa.
Qualora l’importo della cauzione non sia sufficiente a coprire i danni e gli indennizzi dovuti, la Stazione Appaltante ha la facoltà di promuovere ogni iniziativa per il recupero del maggior danno.
19 RECESSO
E’ facoltà della Stazione Appaltante recedere dal rapporto contrattuale di servizio. Il recesso è disciplinato dal Contratto di appalto di servizio.
20 CONTROVERSIE
La risoluzione delle controversie inerenti l'esecuzione del servizio è disciplinata dal Contratto di appalto, il quale prevede l'elezione del Foro esclusivo di Arezzo.
21 RISERVATEZZA
Poiché l’esecuzione del contratto richiederà lo scambio tra le parti di informazioni, dati e conoscenze che costituiscono patrimonio indispensabile per il raggiungimento degli obiettivi individuati nel Capitolato e possono riferirsi anche a processi interni di CSAI come pure a ricerche, alle parti è fatto divieto di divulgare e comunicare in qualunque modo o forma le informazioni, i dati e le conoscenze riservati a soggetti che non siano autorizzati.
Tali informazioni, dati e conoscenze, dovranno essere utilizzati nella misura e con mezzi strettamente necessari e connessi allo svolgimento delle attività previste dal Capitolato e con modalità che non compromettano in alcun modo il carattere della riservatezza o arrechino altrimenti danno.
Il trattamento di eventuali dati personali e sensibili dovrà avvenire nel rispetto della normativa vigente in materia, in particolare del decreto legislativo n. 196 del 30 giugno 2003 e sue successive modifiche.
Gli obblighi di riservatezza si estendono dalla sottoscrizione del presente accordo, per tutta la durata del contratto fino al decimo anno successivo alla stessa, salvo eventuali estensioni del periodo di validità dell’accordo di riservatezza stesso da concordare in seguito tra le parti e prima dello scadere del termine suindicato.
Alla scadenza e in caso di risoluzione per qualsiasi motivo del presente accordo, le parti si impegnano reciprocamente a cancellare o a distruggere qualsiasi registrazione, effettuata su qualunque supporto, di tali informazioni, dati e conoscenze.
Nel caso in cui la parte che ha ricevuto le informazioni, i dati e le conoscenze riservati abbia violato gli obblighi di riservatezza di cui al presente accordo e tale violazione sia ad essa imputabile, sarà tenuta a corrispondere all’altra parte la somma di € 20.000,00, fatto salvo il risarcimento del danno ulteriore.
22 DOCUMENTI AI QUALI NON SI CONSENTE L’ACCESSO
Ciascun Concorrente dovrà indicare motivatamente, in sede di presentazione dell’offerta, quali atti da esso prodotti egli voglia siano sottratti all’accesso degli altri Concorrenti poiché contenenti segreti tecnici e/o commerciali.
Si segnala che, in mancanza di detta indicazione, la Stazione Appaltante consentirà accesso integrale a chiunque lo richiederà avendovi interesse.
23 ELENCO ALLEGATI
1. Certificato analitico Esse.Ti.A n. 65524/16 relativo al percolato dell’impianto Il Pero;
2. Certificato analitico Esse.Ti.A n. 65523/16 relativo al percolato dell’impianto Casa Rota;
3. Rapporto di Prova del Laboratorio Ambienta Srl n. 704/16 del 18/05/2016 del percolato della discarica di Casa Rota;
4. Rapporto di Prova del Laboratorio Ambienta Srl n. 777/16 del 18/05/2016 del percolato della discarica de Il Pero;
5. Scheda informazioni tecniche;
6. Documento 7DOC-41 – Programma settimanale ritiro percolato;
7. Mod A1 allegato al 7DOC-41 - Modifiche dell'intermediario al programma ritiri percolato;
8. Mod A 2 allegato al 7DOC-41 - Modifiche CSAI al programma ritiri percolato;
9. Mod A 3 allegato al 7DOC-41 - Servizi di smaltimento percolato in emergenza;
10. Istruzione 7IO-20/A - Regolamento di accesso in discarica per trasportatori addetti al ritiro percolato presso impianto Casa Rota;
11. Istruzione 7IO-20/B - Regolamento di accesso in discarica per trasportatori addetti al ritiro percolato presso impianto Il Pero;
12. Documento Unico di Valutazione dei Rischi Interferenti ai sensi del D.Lgs 81/08 art. 26.