Santander Consumer Bank S.p.A.
Santander Consumer Bank S.p.A.
Direzione Generale Corso Massimo d’Azeglio 33/E - 10126 TORINO
Codice Fiscale/R.I. di Torino 05634190010 - società partecipante al Gruppo IVA Santander Consumer Bank – P. IVA 12357110019 - Codice ABI 03191
Capitale Sociale € 573.000.000 i.v. - Iscritta all’Albo delle Banche
Iscritta al Registro intermediari assicurativi presso l’IVASS al n. D000200005.
PRESTITO RIMBORSABILE MEDIANTE CESSIONE “PRO-SOLVENDO” DI QUOTE DELLA RETRIBUZIONE MENSILE n.
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Informazioni europee di base sul credito ai consumatori
1. Identità e contatti del Finanziatore / intermediario del credito
Finanziatore | Santander Consumer Bank S.p.A. |
Indirizzo | Corso Massimo d’Azeglio 33/E - 10126 TORINO |
Telefono | 011 63 19 111 |
Fax | 011 63 19 119 |
Sito web |
Intermediario del credito | ❑ Agente in attività finanziaria ❑ Intermediario Finanziario ex art. 106 TUB D.Lgs. 385/93 ❑ Banca |
Indirizzo | (spazio per timbro / recapito dell’intermediario del credito e numero di iscrizione Albo/Elenco) |
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2. Caratteristiche principali del prodotto di credito
Tipo di Contratto di credito | La "Cessione del Quinto dello Stipendio" è un contratto di prestito personale a tasso fisso e rata costante rimborsabile mediante ces- sione "pro solvendo" di quote della retribuzione mensile netta. |
Importo totale del credito Limite massimo o somma totale degli importi messi a disposizione del consumatore. | somma messa a disposizione del Cliente: euro, quale netto ricavo del finanziamento, per un valore attuale del finanziamento di euro (montante lordo meno interessi). di cui importo per estinzione precedenti finanziamenti: euro . (L'importo può variare in funzione del momento di perfezionamento del contratto di finanziamento). |
Condizioni di prelievo Modalità e tempi con i quali il consumatore può uti- lizzare il credito. | Con il contratto di prestito, una somma viene erogata in un'unica so- luzione dal Finanziatore al Cliente a mezzo bonifico bancario o tramite assegno, da cui viene sottratto l'importo necessario ad estinguere eventuali prestiti in corso di pagamento e/o di importi che il Cliente abbia già ottenuto dal Finanziatore, quali prefinanziamenti e/o antici- pazioni e/o acconti. Il Cliente si impegna a restituire tale somma me- diante la cessione prosolvendo di quote del suo stipendio a tasso fisso, uguali, mensili e consecutive. L'erogazione avverrà entro 15 giorni dal ricevimento del benestare al finanziamento da parte del- l’Amministrazione da cui il Cliente dipende. |
Durata del Contratto di credito | mesi |
Rate ed, eventualmente, loro ordine di imputazione | Rate da pagare: importo rata: euro; numero rate: ; periodicità della rata: mensile. Le rate sono calcolate secondo un piano di ammortamento alla fran- cese, la cui caratteristica è quella di avere rate costanti, interessi de- crescenti e quote di capitale crescente. |
Importo totale dovuto dal consumatore Importo del capitale preso in prestito, più gli interessi e i costi connessi al credito. | • La somma dell’importo totale del credito e del costo totale del credito, ossia il montante lordo del finanziamento, è pari a euro. • L’importo totale dovuto dal consumatore è composto dalle seguenti voci: • netto erogato: euro i) interessi: euro a) Commissioni di istruttoria per le attività di: Adeguata verifica della clientela - Valutazione del merito creditizio del richiedente - Delibera del finanziamento - Produzione della documentazione pre-contrattuale e contrattuale - Raccolta del benestare a procedere da parte dell’Am- ministrazione Terza Ceduta - Eventuali spese per attivazione pratica se richiesta dall'Amministrazione Terza Ceduta- Liquidazione del fi- nanziamento: euro b) Provvigioni all’intermediario del credito per le attività di: Ricerca e Attivazione della soluzione finanziaria di interesse del cliente - Carica- mento dati e raccolta documentale dal cliente e dall’Amministrazione Terza Ceduta - Raccolta delle firme del sottoscrittore - Assolvimento degli obblighi di identificazione connessi al D.Lgs. 231/07 per quanto di competenza - Notifica del contratto presso l’Amministrazione Terza Ceduta - Assistenza al cedente negli adempimenti antecedenti al- l'erogazione del prestito: euro. Nessuna somma deve es- sere versata direttamente dal Cliente all’Intermediario del credito. c) Imposte e tasse: euro d) Spese per le comunicazioni periodiche con modalità elettronica e/o cartacee a mezzo posta ordinaria: GRATUITE e) Spese per produzione e invio lettera di conferma contratto: GRATUITA |
Garanzie richieste Garanzie che il consumatore deve prestare per otte- nere il credito. | Il Cliente prende atto che il Trattamento di Fine Rapporto rimane vin- colato a garanzia del rimborso del prestito. |
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3. Costi del credito
Tasso di interesse | TAN % (tasso fisso) È calcolato con riferimento all’anno solare composto di 12 mesi uguali. In caso di accodamento di una o più quote, gli interessi di dilazione sono calcolati, al momento dell'accodamento e sulla sola parte capitale della rata, al tasso annuo nominale (T.A.N.) contrattuale. |
Tasso annuo effettivo globale (TAEG) Costo totale del credito espresso in percentuale, cal- colata su base annua, dell'importo totale del credito. Il TAEG consente al consumatore di confrontare le varie offerte. | TAEG % (tasso fisso). È calcolato a norma del Provvedimento della Banca d’Italia del 29 luglio 2009 e successive modifiche/integrazioni, su base annua con mese pari a 365/12. Il TAEG è comprensivo degli interessi e di tutti i costi riportati di seguito. Il TAEG è fondato sull’ipotesi che il con- tratto di credito rimarrà valido per il periodo di tempo convenuto e che Cliente e Finanziatore adempiranno i loro obblighi nei termini ed entro le date convenute nel contratto di credito. Sono esclusi dal calcolo del TAEG, e per- tanto vanno considerati come ulteriori costi le eventuali penali che il Cliente è tenuto a pagare per la mancata esecuzione di un qualsiasi obbligo con- trattuale, inclusi gli interessi di mora (sezione 3.1 del presente modulo). Del TAEG fanno parte le seguenti componenti (per la cui descrizione si ri- manda alla sezione 2 del presente modulo): i) Interessi = euro; a) Commissioni di istruttoria = euro; b) Provvigioni all’Intermediario del credito = euro. Nes- suna somma deve essere versata direttamente dal Cliente all’Inter- mediario del credito. c) Imposte e Tasse = euro; d) Spese per le comunicazioni periodiche con modalità elettronica e/o cartacee a mezzo posta ordinaria = GRATUITE e) Spese per produzione e invio lettera di conferma contratto: GRATUITA |
Per ottenere il credito o per ottenerlo alle condizioni contrattuali offerte è obbligatorio sottoscrivere: 1) un'assicurazione che garantisca il credito 2) e/o un altro Contratto per un servizio accessorio Se il Finanziatore non conosce i costi dei servizi ac- cessori, questi non sono inclusi nel TAEG. | 1) Si: Ai sensi e per gli effetti di cui al D.P.R. n. 180/1950 , il contratto dovrà essere assistito da un contratto di assicurazione sulla vita e da un contratto assicurativo a copertura del rischio di mancato adempimento dell'obbligazione di rimborso del finanziamento (polizza Ramo Credito). 2) No. |
3.1 Costi connessi
Eventuali altri costi derivanti dal Contratto di credito | Spese per la produzione di documenti inerenti alle operazioni compiute nel corso degli ultimi 10 (dieci) anni (es. contratto, estratto conto) ex art. 119 T.U.B.: fino all’importo massimo di Euro 20,00. |
Condizioni in presenza delle quali i costi relativi al Contratto di credito possono essere modificati | Il Finanziatore, se sussiste un giustificato motivo, può modificare unilate- ralmente i prezzi e le altre condizioni, con la sola esclusione dei tassi di in- teresse applicati. Sono esempi di giustificato motivo: modifiche legislative, disposizioni di organi giudiziari, amministrativi e di vigilanza, variazioni re- lative a decisioni di politica monetaria, di parametri e condizioni finanziarie di mercato, ragioni di sicurezza o di maggiore efficienza. Le modifiche, in- cluso il motivo che dà luogo alle modifiche stesse, saranno comunicati al Cliente per iscritto o mediante altro supporto durevole preventivamente accettato dal Cliente, con un preavviso minimo di 2 (due) mesi, ai sensi della legge (art. 118 del TUB). Il Finanziatore non addebiterà alcun costo al Cliente per tali comunicazioni. Il Cliente, ai sensi della legge, può rece- dere dal Contratto senza spese entro la data prevista per l’applicazione delle modifiche e ottenere, in sede di liquidazione dello stesso, l'applica- zione delle condizioni precedentemente applicate. Le modifiche si riten- gono accettate qualora il Cliente non eserciti il diritto di recesso, senza alcuna spesa, prima della data indicata per l'entrata in vigore delle modi- fiche. Le variazioni contrattuali per le quali non siano state osservate le prescrizioni di questo articolo sono inefficaci se sfavorevoli per il Cliente. |
Costi in caso di ritardo nel pagamento Tardare con i pagamenti potrebbe avere gravi conse- guenze per il consumatore (ad esempio la vendita forzata dei beni) e rendere più difficile ottenere altri crediti in futuro. | Per i ritardi di pagamento saranno addebitati al Cliente interessi di mora pari a zero. |
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4. Altri importanti aspetti legali
Diritto di recesso Il consumatore ha il diritto di recedere dal Contratto di credito entro quattordici giorni di calendario dalla conclusione del Contratto. | Si. Il diritto di recesso si esercita entro quattordici giorni dall'erogazione del finanziamento con l’invio un' apposita comunicazione al Finanziatore tramite posta elettronica certificata (P.E.C.) all’indirizzo servizioclienti.santander@legalmail.it o raccomandata A/R indirizzata a Santander Consumer Bank S.p.A., Corso Massimo d’Azeglio, 33/E - 10126 Torino. La comunicazione può essere inviata anche mediante posta elettronica a assistenza.cqs@santanderconsumer.it o fax al n. 011 195.26.118, a condizione che sia confermata mediante lettera raccomandata con avviso di ricevimento entro le quarantotto (48) ore successive; la raccomandata si intende spedita in tempo utile se consegnata all’ufficio postale accettante entro i termini suindicati. L’avviso di ricevimento non è, comunque, condizione essenziale per provare l’esercizio del diritto di recesso, che è efficace decorsi tre giorni dal suo ricevimento. |
Rimborso anticipato Il consumatore ha il diritto di rimborsare il credito anche prima della scadenza del Contratto, in qual- siasi momento, in tutto o in parte. Il Finanziatore ha il diritto a un indennizzo in caso di rimborso anticipato. | Si. Il Cliente ha sempre la facoltà di rimborsare anticipatamente il finan- ziamento, in tutto o in parte, avendo diritto ad una riduzione del costo to- tale del credito in misura pari all’importo degli interessi e dei costi dovuti per la vita residua del contratto. Il Cliente che rimborsa anticipatamente il credito prima della scadenza del contratto deve rimborsare al Finanziatore: - il capitale residuo - gli interessi e gli oneri maturati fino alla data del rimborso anticipato. In tal caso il Cliente avrà diritto al rimborso della quota di interessi e di oneri non ancora maturati in sede di conteggio di estinzione. Oltre al rimborso delle voci di cui sopra, il Finanziatore provvederà a rim- borsare i seguenti oneri: - Commissioni di istruttoria (v. sezione 3 del presente modulo lett. a); - Provvigioni all'intermediario del credito (v. sezione 3 del presente modulo lett. b). Il Cliente avrà il diritto al rimborso dei predetti oneri secondo la curva degli interessi riveniente dal Piano di Ammortamento (colonna "Quota Inte- ressi"). Al fine di determinare l'importo oggetto di rimborso ai sensi del predetto criterio, verrà calcolato il peso percentuale (x) degli interessi non ancora maturati alla data di rimborso anticipato rispetto (y) all'intero am- montare degli interessi riportati nel Piano di Ammortamento. Tale percen- tuale verrà poi applicata all'ammontare delle spese di istruttoria e delle |
commissioni di intermediazione al fine di determinare la quota rimborsa- bile. - spese per le comunicazioni periodiche (v. sezione 3 del presente modulo lett. d) comunque GRATUITE. Rimangono interamente a carico del Cliente (e non verranno quindi restituiti in proporzione al tempo che rimane tra la richiesta di estinzione e la sca- denza naturale del contratto) gli oneri alla sezione 3 del presente modulo ivi indicati di cui alle lett. c) Imposte e tasse, e) Spese per produzione e invio lettera di conferma contratto (comunque GRATUITE), già interamente maturate in quanto facenti riferimento all’attività di perfezionamento del fi- nanziamento. Inoltre l'indennizzo per il Finanziatore non può superare l'1,00 per cento dell'importo rimborsato in anticipo, se la vita residua del contratto è su- periore a un anno, ovvero lo 0,50 per cento del medesimo importo, se la vita residua del contratto è pari o inferiore a un anno. In ogni caso, l'indennizzo non può superare l'importo degli interessi che il consumatore avrebbe pagato per la vita residua del Contratto. L'indennizzo non è dovuto se: il rimborso anticipato è effettuato in ese- cuzione di un Contratto di assicurazione destinato a garantire il credito; il rimborso anticipato riguarda un Contratto di apertura di credito; il rim- borso anticipato ha luogo in un periodo in cui non si applica un tasso di interesse espresso da una percentuale specifica fissa predeterminata nel Contratto; l'importo rimborsato anticipatamente corrisponde all'intero debito residuo ed è pari o inferiore a 10.000 euro. Inoltre l'indennizzo non sarà dovuto nel caso in cui il rimborso anticipato del credito prima della scadenza del Contratto sia determinato dal perfezionamento di un nuovo contratto di finanziamento assistito da cessione del quinto dello stipen- dio/pensione con il Finanziatore. L'indennizzo non si applica nei casi previsti dalla legge (esercizio delle fa- coltà di surroga ex art. 1202 Codice Civile - c.d. portabilità del finanzia- mento senza oneri a carico del cedente art. 120 quater TUB.). | |
Consultazione di una banca dati Se il Finanziatore rifiuta la domanda di credito dopo aver consultato una banca dati, il consumatore ha il diritto di essere informato immediatamente e gratui- tamente del risultato della consultazione. Il consumatore non ha questo diritto se comunicare tale informazione è vietato dalla normativa comuni- taria o è contrario all’ordine pubblico o alla pubblica sicurezza. | |
Diritto a ricevere una copia del Contratto Il consumatore ha il diritto, su sua richiesta, di otte- nere gratuitamente copia del Contratto di credito idonea per la stipula. Il consumatore non ha questo diritto se il Finanzia- tore, al momento della richiesta, non intende conclu- dere il Contratto. | |
Periodo di validità dell’offerta | Informazione valida fino al quindicesimo giorno lavorativo successivo alla data di sottoscrizione. |
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Data
Santander Consumer Bank S.p.A.
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Allegato alle “Informazioni europee di base sul credito ai consumatori” relative al prestito rimborsabile mediante cessione “pro-solvendo” di quote della retribuzione mensile
[Versione del documento valida dal: 07/2022]
Tabella per l’esplicitazione nella documentazione precontrattuale e contrattuale delle componenti di costo del TAEG nelle operazioni di cessione del quinto dello stipendio/pensione/ delegazione di pagamento.
TAEG (Tasso Annuo Effettivo Globale) | % | ||
Componenti del TAEG: | definizioni: | in caso di estinzione anticipata del prestito: | |
TAN (Tasso Annuo Nominale) | % | Tasso d’interesse applicato dal Finan- ziatore calcolato su base annua. | Al cliente vengono addebitati gli interessi maturati sino alla data di estinzione. Vengono dunque esclusi gli in- teressi non ancora maturati. |
Commissioni di istruttoria | € | Importi addebitati al cliente a coper- tura delle spese sostenute dal Finan- ziatore nella fase iniziale di erogazione del prestito per l’impianto della pra- tica. | Rimborsabili secondo la curva degli interessi riveniente dal Piano di Ammortamento (colonna "Quota Inte- ressi"). |
Imposte e Tasse | € | Importi addebitati al cliente a coper- tura delle spese sostenute dal Finan- ziatore per l’assolvimento degli oneri fiscali. | Non rimborsabili. |
Provvigioni all’Intermediario del credito | € | Commissioni riconosciute agli inter- mediari del credito addebitate diretta- mente al cliente per attività preliminari alla concessione del prestito. | Rimborsabili secondo la curva degli interessi riveniente dal Piano di Ammortamento (colonna "Quota Interessi"). |
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TABELLA RIEPILOGATIVA DEGLI IMPORTI DA RESTITUIRE PER ESTINZIONE ANTICIPATA DEL FINANZIAMENTO
MONTANTE (debito complessivo) | € |
INTERESSI (trattenuti in sede di erogazione. In caso di estinzione anticipata saranno restituiti per la parte non maturata) | € |
COSTI (Imposte e tasse, spese invio lettera conferma contratto trattenute in sede di erogazione. Non saranno restituite in caso di estinzione anticipata del finanziamento) | € |
COMMISSIONI E PROVVIGIONI (Commissione di istruttoria e provvigioni di intermediazione trattenute in sede di erogazione. Saranno restituite in caso di estinzione anticipata del finanziamento in base alle modalità di calcolo indicata nel contratto) | € |
IMPORTO NETTO EROGATO (importo che viene erogato al cliente) | € |
ESTINZIONE ANTICIPATA ALLO SCADERE DEL PRIMO ANNO ( ) /12a RATA | |
(+) Debito residuo lordo al * | € |
(-) Interessi non maturati, da restituire al cliente | € |
(-) Commissioni e provvigioni da restituire al cliente | € |
(+) Eventuale indennizzo per estinzione anticipata | € |
(=) Debito residuo netto da restituire alla banca per estinguere il finanziamento | € |
* Pari alla differenza tra montante e somma delle rate già pagate. |
ESTINZIONE ANTICIPATA ALLO SCADERE DEL SECONDO ANNO ( ) /24a RATA | |
(+) Debito residuo lordo al * | € |
(-) Interessi non maturati, da restituire al cliente | € |
(-) Commissioni e provvigioni da restituire al cliente | € |
(+) Eventuale indennizzo per estinzione anticipata | € |
(=) Debito residuo netto da restituire alla banca per estinguere il finanziamento | € |
* Pari alla differenza tra montante e somma delle rate già pagate. |
ESTINZIONE ANTICIPATA ALLO SCADERE DEL TERZO ANNO ( ) /36a RATA | |
(+) Debito residuo lordo al * | € |
(-) Interessi non maturati, da restituire al cliente | € |
(-) Commissioni e provvigioni da restituire al cliente | € |
(+) Eventuale indennizzo per estinzione anticipata | € |
(=) Debito residuo netto da restituire alla banca per estinguere il finanziamento | € |
* Pari alla differenza tra montante e somma delle rate già pagate. |
ESTINZIONE ANTICIPATA ALLO SCADERE DEL QUARTO ANNO ( ) /48a RATA | |
(+) Debito residuo lordo al * | € |
(-) Interessi non maturati, da restituire al cliente | € |
(-) Commissioni e provvigioni da restituire al cliente | € |
(+) Eventuale indennizzo per estinzione anticipata | € |
(=) Debito residuo netto da restituire alla banca per estinguere il finanziamento | € |
* Pari alla differenza tra montante e somma delle rate già pagate. |
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Il documento “Informazioni europee di base sul credito ai consumatori” fornisce al Consumatore le informazioni ne- cessarie per consentirgli il confronto tra le diverse offerte di credito sul mercato, così che possa prendere una decisione informata e consapevole in merito alla conclusione del contratto di credito.
Il documento è scritto tenendo conto delle informazioni e della documentazione che il Finanziatore ha ricevuto dal Consu- matore o delle preferenze specifiche eventualmente manifestate.
La consegna delle “Informazioni europee di base sul credito ai consumatori” non impegna il Consumatore a concludere il contratto e il periodo di validità è indicato nell’ultima casella della sezione 4. intitolata “Altri importanti aspetti legali”.
Il Consumatore, se interessato, può richiedere gratuitamente una copia del contratto conforme alla stipula, prima di sot- toscrivere il contratto di credito.
Assistenza diretta al Consumatore
Il Finanziatore fornisce al Cliente/Consumatore chiarimenti adeguati, in modo che questi possa valutare se il contratto di credito offerto sia adatto alle proprie esigenze ed alla propria situazione finanziaria. Prima della conclusione del contratto e per tutto il periodo a disposizione del Consumatore per l’esercizio del diritto di recesso, il Consumatore può rivolgersi ai recapiti di telefono, fax, e-mail, indicati dal Finanziatore nella Sezione 1 del documento “Informazioni europee di base sul credito ai consumatori”, dal lunedì al venerdì, con orario continuato dalle ore 09:00 alle 17:30.
Il Consumatore ha altresì a disposizione l’assistenza diretta su tutto il territorio nazionale nei locali aperti al pubblico della Rete di Agenti in attività finanziaria e di Intermediari ex. Art. 106 TUB, convenzionati con il Finanziatore.
CREDITO CONSAPEVOLE
Il consumatore potrà effettuare una simulazione in merito alla sostenibilità degli impegni finanziari che eventualmente as- sumerà, cioè capire se la propria situazione finanziaria è compatibile con la rata che si impegnerà a pagare, consultando sul sito www.santanderconsumer.it la Sezione “Credito consapevole”, che rinvia al sito www.monitorata.it, messo a punto proprio a questo scopo da Assofin, l’associazione di categoria degli intermediari finanziari. In caso di difficoltà economiche (perdita del lavoro, impossibilità di pagare una o più rate del finanziamento), il consumatore non dovrà esitare a contattare
Informazioni Europee di Base sul credito ai consumatori - CQS del pagina 2 di 4
il Finanziatore, rappresentandogli con precisione e chiarezza la situazione di difficoltà e le relative cause, in modo da veri- ficare con quest'ultimo se vi siano soluzioni che permettano di superare il problema insorto. Il mancato, parziale o ritardato pagamento delle rate può determinare gravi conseguenze per il Cliente. Oltre alla possibile attivazione dei rimedi contrattuali concessi alla Banca e, in particolare, la decadenza dal beneficio del termine e/o la risoluzione per inadempimento, che comporterebbero il rimborso in un' unica soluzione del credito concesso potrebbero determinarsi:
a) ulteriori aggravi economici per il cliente (interessi di mora, applicazione di penali ed altri oneri indicati nel paragrafo 3.1 del SECCI nella Sezione denominata "Costi in caso di ritardo nel pagamento"); b) l'attivazione di procedure di recupero del credito e di procedure esecutive che potrebbero determinare il pignoramento e la successiva vendita dei beni che costituiscono il patrimonio del cliente.
In ogni caso, è opportuno che il consumatore valuti con attenzione l’impegno futuro di adempiere alle obbligazioni del con- tratto, anche in relazione alle proprie capacità patrimoniali e di reddito.
Per tutelare i propri diritti, il Cliente può rivolgersi all’Arbitro Bancario Finanziario (ABF), che è un sistema stragiudiziale di risoluzione delle controversie tra i clienti e il mondo bancario. Per sapere come utilizzare questo servizio è possibile con- sultare il sito www.arbitrobancariofinanziario.it oppure la Guida pratica disponibile presso le filiali della banca e nella sezione dedicata presente sul sito www.santanderconsumer.it. Al fine di conoscere meglio i diritti e le tutele relative al contratto in oggetto, la invitiamo a consultare le ulteriori Guide pratiche disponibili presso le filiali della banca, presso gli Agenti ed intermediari finanziari convenzionati o al seguente indirizzo internet: https://www.santanderconsumer.it/area- trasparenza.
DIRITTO DI RECESSO – DIRITTO DI RIPENSAMENTO
Ai sensi della legge (art. 125-ter, D. Lgs. N. 385/1993), il Cedente può recedere dal contratto entro 14 (quattordici) giorni. Il termine decorre dalla data di erogazione del finanziamento. Il Cedente che recede ne dà comunicazione al Cessionario in- viandogli prima della scadenza del termine di cui sopra un' apposita comunicazione tramite posta elettronica certificata (P.E.C.) all’indirizzo servizioclienti.santander@legalmail.it o raccomandata A/R indirizzata a Santander Consumer Bank S.p.A., Corso Massimo d’Azeglio, 33/E - 10126 Torino. La comunicazione può essere inviata anche mediante posta elettronica a assistenza.cqs@santanderconsumer.it o fax al n. 011 195.26.118, a condizione che sia confermata mediante lettera raccomandata con avviso di ricevimento entro le quarantotto (48) ore successive. La raccomandata si intende spedita in tempo utile se consegnata all’ufficio postale accettante entro i termini suindicati. L’avviso di ricevimento non è, comunque, condizione essenziale per provare l’esercizio del diritto di recesso, che è efficace decorsi tre giorni dal suo ricevimento. In caso di recesso, se avvenuto nei tempi previsti dal presente articolo, non sarà addebitata al Cedente alcuna spesa, fatta salva la restituzione di importi eventualmente già ottenuti dal Cedente stesso quali prefinanziamenti e/ o anticipazioni e/o acconti riferiti all’operazione di cui ha volontà di esercitare il diritto di recesso. Tali somme dovranno essere restituite entro i termini contrattuali previsti. Il recesso si estende automaticamente ai contratti aventi ad oggetto servizi accessori connessi con il presente contratto, se tali servizi sono resi dal Finanziatore oppure da un terzo sulla base di un accordo con il Finanziatore.
Che cos’è il prestito su Cessione del quinto dello stipendio?
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È un prestito personale estinguibile mediante cessione pro-solvendo di quota della retribuzione mensile cui il Cliente abbia diritto in dipendenza della propria prestazione di lavoro subordinato.
Il prestito è regolato dall’art. 1198 Codice Civile, dal Testo Unico 5/01/1950 n° 180 e successivo Regolamento. Il prestito è rimborsabile in rate mensili per periodi di ammortamento compresi tra i 24 e 120 mesi.
Le rate mensili ad ammortamento del prestito vengono trattenute dalla retribuzione del Cliente ad opera del proprio datore di lavoro che ne effettua diretta rimessa all’intermediario Finanziatore.
L’operazione deve essere assistita, per legge, da polizze assicurative contro il rischio morte e a copertura del rischio di mancato adempimento dell'obbligazione di rimborso del finanziamento. Le polizze assicurative, obbligatorie per legge, vengono emesse ad esclusivo beneficio del Finanziatore. Per tutte le condizioni assicurative relative alla copertura rischio morte si rimanda comunque alla modulistica contrattuale e di trasparenza fornita dalla Compagnia Assicurativa. Il Cliente può chiedere, salve le opportune valutazioni del Finanziatore, una anticipazione sul prestito in corso di istruttoria, i l cui importo in caso di esito positivo sarà decurtato dal netto ricavo del prestito stesso. In caso di mancato perfezionamento del contratto, il Cliente sarà comunque tenuto a restituire l’anticipazione eventualmente ricevuta. Per l’anticipazione si rimanda a contratti e a condizioni economiche diverse ed autonome rispetto al contratto di prestito. L’importo costituente il netto ricavo del prestito sarà erogato successivamente all’aver ottenuto il benestare o nulla osta da parte del datore di lavoro e comunque allorquando l’Intermediario sarà in possesso ed avrà verificato l’idoneità di tutta la documentazione propedeutica al prestito; dal netto ricavo, oltre alle anticipazioni sul finanziamento, saranno decurtate le somme necessarie ad estinguere eventuali prestiti in corso di ammortamento. I contratti possono essere conclusi mediante l’intervento della rete degli Agenti in Attività Finanziaria, ovvero di intermediari ex art. 106 TUB convenzionati con il Finanziatore. Entrambi i soggetti debbono compiutamente qualificarsi al Cliente esibendo la documentazione attestante la loro qualità: per tale attività, il Cliente non avrà alcun costo aggiuntivo se non quanto previsto dal contratto di prestito.
Rischi tipici dell’operazione
Tra i principali rischi, vanno tenuti presenti:
• l’impossibilità del Cliente di beneficiare delle eventuali fluttuazioni dei tassi al ribasso, in quanto il prestito è a tasso fisso;
• la possibilità per l’Intermediario finanziario di dichiarare il Cliente decaduto dal beneficio del termine di rimborso, ex art. 1186 Codice Civile, ovvero dichiarare risolto ex art. 1456 Codice Civile il contratto nelle ipotesi di mancato pa- gamento anche di due sole rate del prestito, nonché l'inosservanza degli altri obblighi stabiliti dal contratto.
Legenda esplicativa delle principali nozioni e terminologie dell’operazione
• Finanziamento lordo: la somma delle rate del finanziamento.
• Netto ricavo: l’importo netto da versare al Cliente, è pari al capitale lordo mutuato con la detrazione degli oneri indicati nel contratto e l’eventuale deduzione della somma da corrispondere per estinzione di precedenti prestiti.
• Delegazione di pagamento pro-solvendo: indica il negozio giuridico mediante il quale viene ceduto un credito in luogo del pagamento ma il Cliente non è liberato della sua obbligazione sin quando il Cessionario non abbia ottenuto il pagamento.
• Ammortamento: piano di rimborso del mutuo con l’indicazione della composizione delle singole rate (quota capitale e quota interessi), calcolato al tasso definito nel contratto.
• Ammortamento a scalare: modello di piano di rimborso detto “alla francese”, che prevede per la rata una quota capitale crescente e una quota interessi decrescente. All’inizio si pagano soprattutto interessi; a mano a mano che il capitale viene restituito, l'ammontare degli interessi diminuisce e la quota di capitale aumenta.
• TAN (Tasso Nominale Annuo): il tasso d’interesse che remunera il capitale erogato, ad interessi anticipati ed attua- lizzati a scalare mensilmente. È calcolato sul capitale lordo mutuato, considerando l’anno solare composto di 12 mesi uguali.
• TEG (Tasso Effettivo Globale): indice valido ai fini delle rilevazioni del tasso usurario, espresso in termini percentuali, con due cifre decimali e su base annua del costo complessivo del finanziamento.
• TAEG (Tasso Annuo Effettivo Globale): il tasso annuo che comprende tutte le spese e gli oneri contrattuali oltre il TAN. È un indicatore sintetico convenzionale del costo totale del finanziamento. Indica il costo del finanziamento su base annua ed è espresso in percentuale sull'ammontare del finanziamento concesso. Calcolato con modalità se- condo norma del D.M. del Tesoro 8/7/1992 e successive modifiche/integrazioni, su base annua con mese pari a 365/12, comprensivo dei costi indicati nel modello delle “Informazioni europee di base sul credito ai consumatori”.
• Interessi di mora: maggiorazione del tasso di interesse applicata in caso di ritardo nel pagamento delle rate.
• Istruttoria: pratiche e formalità necessarie all'erogazione del finanziamento.
• Commissioni di istruttoria: costi sostenuti dall’Intermediario per l’espletamento delle attività inerenti la stipula del contratto.
• Agente in Attività Finanziaria: il soggetto iscritto nell’Elenco professionale, che propone i prodotti finanziari delle società Intermediarie e può, se munito di procura, sottoscrivere i relativi contratti.
• Intermediario ex Art. 106 TUB: il soggetto iscritto all’Albo professionale ex Art. 106 del TUB, che distribuisce, anche attraverso una propria rete di agenzie e/o mediatori creditizi, i prodotti finanziari delle società Intermediarie e può, se munito di procura, sottoscrivere i relativi contratti.
Condizioni Generali Assicurative della Compagnia Assicurativa: il plico delle Condizioni Generali di Assicurazione, relative alla copertura rischio morte, fornite dalla Compagnia che rilascia la copertura assicurativa, contenente la specifica modulistica contrattuale e di trasparenza.
• Provvigioni dell'intermediario del credito: corrispettivo per l’attività di intermediazione.
fornite dalla Compagnia che rilascia la copertura assicurativa, contenente la specifica modulistica contrattuale e di trasparenza.
COPIA CONTRATTO CONFORME ALLA STIPULA
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Tabella dei Tassi Effettivi Globali Medi
È parte integrante del presente allegato.
Santander Consumer Bank S.p.A.
Direzione Generale Corso Massimo d’Azeglio 33/E - 10126 TORINO
Codice Fiscale / R.I. di Torino 05634190010 - -società partecipante al Gruppo IVA Santander Consumer Bank P. IVA 12357110019-Codice ABI 03191 Capitale Sociale € 573.000.000 i.v. - Iscritta all’Albo delle Banche
Iscritta al Registro intermediari assicurativi presso l’IVASS al n. D000200005.
Allegato alle “Informazioni Europee di base sul credito ai consumatori” - Cessione del Quinto dello Stipendio
INFORMAZIONI SULLE ASSICURAZIONI
Ai sensi e per gli effetti di cui al D.P.R. n. 180/1950, il finanziamento deve essere assistito, a beneficio del Finanziatore e per l'ammontare complessivo delle quote cedute e con durata pari a quella del finanziamento, da [A] un contratto di assicurazione sulla vita e da [B]: un contratto assicurativo a copertura del rischio di mancato adempimento dell'obbligazione di rimborso del finanziamento (polizza Ramo Credito).
Il Cliente ha la facoltà di proporre polizze assicurative di propria scelta, purché conformi alle caratteristiche riportate nel presente allegato. Qualora intendesse avvalersi di tale facoltà, il Cliente dovrà sottoporre le polizze al Finanziatore entro i termini di validità delle Informazioni Europee di Base sul credito ai consumatori (cfr. campo “Periodo di validità dell’offerta”).
COPIA CONTRATTO CONFORME ALLA STIPULA
Diversamente, il Cliente prende atto e riconosce che il Finanziatore sottoscriverà autonomamente – sopportandone interamente il costo – una o più polizze assicurative a copertura di detti rischi, che saranno mantenute in essere per tutta la durata del finanziamento.
Ove non si sia avvalso della facoltà di cui sopra, il Cliente fornirà il proprio consenso alle suddette coperture mediante la sottoscrizione del contratto e, ove previsto, sottoscrivendo la documentazione contrattuale predisposta dalla Compagnia di Assicurazione in qualità di soggetto assicurato.
Si rammenta al riguardo che (i) in caso di decesso del Cliente, la polizza vita sottoscritta dal Finanziatore estinguerà il debito, previa presentazione della documentazione richiesta dalla Compagnia di Assicurazione, senza rivalsa sugli eredi del Cliente e (ii) al verificarsi di un sinistro garantito dalla polizza Ramo Credito sottoscritta dal Finanziatore, per le somme corrisposte a quest'ultimo, la Compagnia di Assicurazione resta surrogata in ogni diritto, ragione, privilegio ed azione del Finanziatore medesimo nei confronti del Cliente e dei relativi aventi diritto, dell’Amministrazione o altro ente, se diverso, quale depositario del T.F.R., del Fondo Pensione e di altro Ente di previdenza obbligatoria.
[A] Polizza Vita: Polizza temporanea caso morte
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Il presente documento riporta le condizioni che dovrà assicurare il prodotto Polizza Vita a garanzia del finanziamento, qualora il cliente intenda sottoscrivere autonomamente la polizza sopportandone interamente i costi.
COSA È ASSICURATO |
Il rischio coperto dall’assicurazione è il decesso, qualunque possa esserne la causa, dell’assicurato avvenuto nel corso del periodo di durata del contratto di finanziamento. In caso di decesso dell’assicurato, la polizza vita estinguerà il debito nei confronti del Beneficiario, previa presentazione della documentazione richiesta dalla Compagnia di Assicurazione, senza rivalsa sugli eredi dell’assicurato. Per questo motivo, il Cedente è tenuto a rilasciare in sede di istruttoria del prestito apposite dichiarazioni sul suo stato di salute. La somma corrisposta è pari alle rate di prestito non ancora rimborsate, al netto dei relativi interessi come risultano dal piano di ammortamento definito alla stipula del prestito stesso. La garanzia è valida senza limiti territoriali. |
BENEFICIARIO |
Beneficiario della garanzia è Santander Consumer Bank S.p.A., in qualità di ente erogante il finanziamento. |
LIQUIDAZIONE DELLA PRESTAZIONE |
In caso di decesso dell’assicurato, la compagnia assicuratrice corrisponderà al Beneficiario la somma dovuta, attraverso bonifici bancari sulle coordinate che verranno comunicate dal beneficiario stesso, decorsi 30 giorni dal ricevimento della documentazione richiesta. Decorso detto termine, sono dovuti al Beneficiario gli interessi moratori, calcolati al tasso legale. |
DURATA DELLA GARANZIA |
La durata dell’assicurazione deve coincidere con la durata del finanziamento, con un minimo di 2 anni e un massimo di 10 anni (24 -120 mesi). La copertura assicurativa decorre dalle ore 24.00 del giorno di erogazione del finanziamento (anche parziale in caso di consolidamento del debito) e rimane in vigore per la durata del piano di rimborso del finanziamento stabilita in fase di sottoscrizione (anche in caso di estinzione anticipata parziale del finanziamento). Nel caso in cui si dovessero verificare eventi sospensivi o ritardi nell’attivazione della trattenuta sullo stipendio, oppure riduzioni del quinto dello stipendio per qualsiasi causa, che producano un allungamento del piano di rimborso del Finanziamento stabilito in fase di sottoscrizione del contratto di Finanziamento, la durata della copertura assicurativa verrà estesa a coprire il predetto allungamento. La copertura assicurativa verrà estesa anche nel caso in cui, a seguito di cessazione del rapporto di lavoro, il contratto di finanziamento venga notificato all'Ente o Istituto erogante la pensione per le restanti quote del piano di ammortamento. |
RISOLUZIONE E RECESSO |
La risoluzione o il recesso dell’assicurazione devono essere subordinati al rilascio da parte del Beneficiario alla compagnia assicurativa di una comunicazione scritta liberatoria dell’avvenuta risoluzione del contratto di finanziamento. |
[B] Polizza Ramo Credito: “CESSIONE DEL QUINTO”
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Il presente documento riporta le condizioni che dovrà assicurare il prodotto Polizza Ramo Credito a garanzia del finanziamento, qualora il cliente intenda sottoscrivere autonomamente la polizza sopportandone interamente i costi.
COSA È ASSICURATO |
Il rischio coperto dall’assicurazione è il mancato adempimento delle obbligazioni di pagamento da parte del Cliente. La polizza estinguerà il debito nei confronti del Beneficiario in caso di cessazione definitiva del rapporto di lavoro, qualunque possa essere la causa di tale risoluzione, o pensionamento anticipato dell’assicurato prima dell’estinzione del prestito in caso di esito infruttuoso dell’istanza di estensione della trattenuta sulla pensione al competente Istituto di Previdenza. La polizza garantisce il rimborso della parte del debito residuo non coperta dall’eventuale TFR esistente al momento della cessazione del rapporto di lavoro. Qualora la compagnia assicurativa, al verificarsi dell’evento oggetto di copertura, provveda a liquidare l’indennizzo al Finanziatore è previsto il diritto di rivalsa da parte della Compagnia Assicurativa nei confronti del Cliente per l’importo liquidato. |
BENEFICIARIO |
Beneficiario della garanzia è Santander Consumer Bank S.p.A., in qualità di ente erogante il finanziamento. |
LIQUIDAZIONE DELLA PRESTAZIONE |
La compagnia assicuratrice corrisponderà al Beneficiario la somma dovuta, attraverso bonifici bancari sulle coordinate che verranno comunicate dal beneficiario stesso, decorsi 30 giorni dal ricevimento della documentazione richiesta. Decorso detto termine, sono dovuti al Beneficiario gli interessi moratori, calcolati al tasso legale. |
DURATA DELLA GARANZIA |
La durata dell’assicurazione deve coincidere con la durata del finanziamento, con un minimo di 2 anni e un massimo di 10 anni (24 -120 mesi). La copertura assicurativa decorre dalle ore 24.00 del giorno di erogazione del finanziamento (anche parziale in caso di consolidamento del debito) e rimane in vigore per la durata del piano di rimborso del finanziamento stabilita in fase di sottoscrizione (anche in caso di estinzione anticipata parziale del finanziamento). Nel caso in cui si dovessero verificare eventi sospensivi o ritardi nell’attivazione della trattenuta sullo stipendio, oppure riduzioni del quinto dello stipendio per qualsiasi causa, che producano un allungamento del piano di rimborso del Finanziamento stabilito in fase di sottoscrizione del contratto di Finanziamento, la durata della copertura assicurativa verrà estesa a coprire il predetto allungamento. La copertura assicurativa verrà estesa anche nel caso in cui, a seguito di cessazione del rapporto di lavoro, il contratto di finanziamento venga notificato all'Ente o Istituto erogante la pensione per le restanti quote del piano di ammortamento. |
RISOLUZIONE E RECESSO |
La risoluzione o il recesso dell’assicurazione devono essere subordinati al rilascio da parte del Beneficiario alla compagnia assicurativa di una comunicazione scritta liberatoria dell’avvenuta risoluzione del contratto di finanziamento. |