Contract
SISTEMA BIBLIOTECARIO DELL’AREA TORINESE. CONVENZIONE DI ADESIONE ALL’AREA DI COOPERAZIONE TERRITORIALE SUD OVEST TRA IL COMUNE DI MONCALIERI E I COMUNI DI CANDIOLO, CARIGNANO, CARMAGNOLA, CASTAGNOLE PIEMONTE, LA LOGGIA, LOMBRIASCO, NICHELINO, NONE, OSASIO, PANCALIERI, PIOBESI TORINESE, POIRINO, SANTENA, TROFARELLO, VILLASTELLONE, VINOVO, VIRLE E LE BIBLIOTECHE SCOLASTICHE.
L’anno ... , il giorno ... del mese di ...
TRA
Il Comune di Moncalieri , in qualità di Biblioteca Polo dell'Area di Cooperazione Territoriale Sud Ovest , rappresentata da ... , nato a ... il ... e domiciliato/a, ai fini del presente atto, presso la sede legale del comune di Moncalieri, in piazza ... a ... ;
E
il Comune di Candiolo (P.I. 01717430019), rappresentato da ;
il Comune di Carignano (P.I. 05215150011), rappresentato da ;
il Comune di Carmagnola (P.I. 01562840015), rappresentato da ;
il Comune di Castagnole Piemonte (P.I. 85003030013), rappresentato da ;
il Comune di La Loggia (P.I. 02301970014), rappresentato da ;
il Comune di Lombriasco (P.I. 04337700019), rappresentato da ;
il Comune di Nichelino (P.I. 01131720011), rappresentato da ;
il Comune di None (P.I. 85003190015), rappresentato da ;
il Comune di Osasio (P.I. 05256450015), rappresentato ;
il Comune di Pancalieri (P.I. 03690030014), rappresentato da ;
il Comune di Piobesi X.xx (P.I. 01579530013), rappresentato da ;
il Comune di Poirino (P.I. 02007520014), rappresentato da ;
il Comune di Santena (P.I. 11586340157), rappresentato da ;
il Comune di Trofarello (P.I. 01733310013), rappresentato da ;
il Comune di Villastellone (P.I. 01791460015), rappresentato da ;
il Comune di Vinovo (P.I. 01504430016), rappresentato da ;
il Comune di Virle (P.I. 02371660016), rappresentato da ;
la biblioteca dell’Istituto ……… (P.IVA…………) rappresentato da ;
Premesso che:
- con delibera di Giunta Regionale n. 59-11775 del 16 febbraio 2004, è stato istituito il Sistema bibliotecario dell’Area metropolitana Torinese (di seguito SBAM) e ne è stata definita l’articolazione in sei aree di cooperazione territoriale (di seguito ACT) individuando in ciascuna area i comuni ad essa appartenenti e le biblioteche polo d’area;
- il Comune di Settimo Torinese, con deliberazione G.C. n. 21 del 23.1.2007, ha affidato la gestione della biblioteca civica, compresa la titolarità della biblioteca polo dell’ACT nord-est, alla Fondazione Esperienze di Cultura Metropolitana;
- In data 20/05/2019 la Regione Piemonte, i comuni di Torino, Beinasco, Chieri, Chivasso Collegno, Moncalieri e Fondazione ECM hanno sottoscritto un protocollo d'intesa per la costituzione di un coordinamento fra il Sistema Bibliotecario Urbano della Città di Torino (di seguito SBU) e il Sistema Bibliotecario dell'Area Metropolitana Torinese, che si impegni a promuovere la cooperazione interistituzionale e la sperimentazione di nuove forme di gestione associata dei servizi bibliotecari, al fine di favorire una futura integrazione;
- In data ... è stata sottoscritta la convezione n. ... (prot. Fondazione ECM) fra i comuni di Beinasco (bozza approvata con deliberazione CC n. .. del ... ), Chieri (bozza approvata con deliberazione CC n. ... del ... ), Chivasso (bozza approvata con deliberazione CC n. ... del ...
), Collegno (bozza approvata con Deliberazione CC n. ... del ... ), Moncalieri (bozza approvata con Deliberazione CC n. ... del ...) e la Fondazione ECM di Settimo Torinese (bozza approvata con deliberazione CDA n. ... del ... ) per la gestione e lo sviluppo del Sistema Bibliotecario dell'area Metropolitana Torinese in cui sono fissati gli obiettivi e le finalità dello SBAM, da realizzarsi, come indicato all’art. 1, tramite:
◦ Comuni procedure di elaborazione automatica dei dati;
◦ La misurazione dei servizi e la definizione degli indicatori di sviluppo;
◦ Il mantenimento di una rete informativa integrata tra tutte le biblioteche, che garantisca la gestione automatizzata delle funzioni operative delle singole biblioteche e l'integrazione reciproca dei dati;
◦ Il mantemìnimento di un catalogo di sistema che consenta una puntuale informazione sul patrimonio librario e documentale posseduto dalle biblioteche;
◦ L'adesione ad un unico polo SBN. Per le biblioteche non ancora attive, le procedure di adesione saranno avviate dall'ente gestore del polo SBN di riferimento dello SBAM;
◦ La tessera unica per tutte le biblioteche;
◦ L’organizzazione e la gestione della circolazione libraria e una puntuale e capillare attivazione del prestito interbibliotecario;
◦ L'organizzazione dei servizi al pubblico;
◦ L'adozione di norme comuni per le scelte catalografiche;
◦ La definizione di un comune programma di incremento, revisione e scarto delle raccolte, con eventuale individuazione di specializzazioni delle singole biblioteche per lo sviluppo di particolari settori, anche attraverso l'adozione di una carta delle collezioni comune;
◦ L’individuazione di forme di coordinamento degli acquisti ai fini di un uso ottimale delle risorse;
◦ La promozione e il coordinamento di attività culturali e di promozione della lettura;
◦ La formazione di base e l’adeguamento professionale dei bibliotecari e dei volontari;
◦ La partecipazione attiva a progetti e iniziative per la raccolta di fondi a sostegno dello SBAM;
◦ La realizzazione di un sistema bibliotecario che integri lo SBAM con i sistemi bibliotecari della città Metropolitana di Torino e in particolare con il Sistema Bibliotecario Urbano di Torino;
Rilevato altresì che:
- l’art. 2 della convenzione citata prevede che gli enti titolari delle biblioteche Polo d'area sottoscrivano,
con le biblioteche che intendono aderire al Sistema, appositi accordi sulla base di un modello comune;
- l’art. 4 della convenzione istituisce la Commissione tecnica del Sistema bibliotecario dell'Area Metropolitana Torinese, costituita dai responsabili delle biblioteche Polo d’area, i cui compiti sono:
◦ coordinare ed armonizzare le attività delle biblioteche del Sistema;
◦ Definire e sviluppare strategie d'intervento che riguardino il funzionamento del Sistema;
◦ Elaborare proposte di revisione e di sviluppo dei servizi del Sistema;
◦ Definire standard di funzionamento delle biblioteche aderenti;
◦ Attuare le linee d'indirizzo proposte dalla Conferenza di Sistema;
◦ Coordinare le attività di rilevanza comune;
◦ Definire annualmente i livelli di servizio erogabili dal Sistema alle biblioteche aderenti; Preso atto infine che, con i seguenti atti, è stata approvata la bozza della presente convenzione:
1. Comune/Istituto ..., Deliberazione .. n. ... del ...
2. Comune/Istituto ..., Deliberazione .. n. ... del ...
3. Comune/Istituto ..., Deliberazione .. n. ... del ...
...
Tutto ciò premesso e considerato si conviene e si stipula quanto segue
Art. 1 – Finalità
La sottoscrizione della presente convenzione determina la partecipazione al Sistema Bibliotecario dell'Area Metropolitana Torinese (di seguito SBAM) da parte di tutte le biblioteche che aderiscono all’Area
di Cooperazione Territoriale (di seguito ACT).
Art. 2 – Compiti delle biblioteche aderenti allo SBAM
La biblioteca aderente allo SBAM si impegna a cooperare, per quanto di propria competenza, al raggiungimento degli obiettivi del Sistema, che si concretizzano attraverso le seguenti azioni:
- Cooperare con la Biblioteca Polo d’Area per l’espletamento dei compiti previsti dalla presente Convenzione, in particolare per quanto riguarda il rispetto degli standard catalografici, la realizzazione del catalogo di Sistema, la definizione della carta delle collezioni, la definizione e la realizzazione del piano annuale di attività e la raccolta dei dati statistici;
- Comuni procedure di elaborazione automatica dei dati;
- La misurazione dei servizi e la definizione degli indicatori di sviluppo;
- Il mantenimento di una rete informativa integrata tra tutte le biblioteche, che garantisca la gestione automatizzata delle funzioni operative delle singole biblioteche e l'integrazione reciproca dei dati;
- Il mantemìnimento di un catalogo di sistema che consenta una puntuale informazione sul patrimonio librario e documentale posseduto dalle biblioteche;
- L'adesione ad un unico polo SBN. Per le biblioteche non ancora attive, le procedure di adesione saranno avviate automaticamente dall'ente gestore del polo SBN;
- La tessera unica per tutte le biblioteche;
- L’organizzazione e la gestione della circolazione libraria e una puntuale e capillare attivazione del prestito di Sistema, nel rispetto del “Regolamento del Prestito di Sistema e dei servizi accessori del Sistema Bibliotecario Area Metropolitana Torinese” di cui in allegato
- L'organizzazione dei servizi al pubblico;
- L'adozione di norme comuni per le scelte catalografiche;
- La definizione di un comune programma di incremento, revisione e scarto delle raccolte, con
eventuale individuazione di specializzazioni delle singole biblioteche per lo sviluppo di particolari settori, anche attraverso l'adozione di una carta delle collezioni comune;
- L’individuazione di forme di coordinamento degli acquisti ai fini di un uso ottimale delle risorse;
- La promozione e il coordinamento di attività culturali e di promozione della lettura;
- La formazione di base e l’adeguamento professionale dei bibliotecari e dei volontari;
- La partecipazione attiva a progetti e iniziative per la raccolta di fondi a sostegno dello SBAM;
- La realizzazione di un sistema bibliotecario che integri lo SBAM con i sistemi bibliotecari della città Metropolitana di Torino e in particolare con il Sistema Bibliotecario Urbano di Torino
Le biblioteche scolastiche, oltre agli standard catalografici e di servizio indicati precedentemente, sono tenute a realizzare quanto segue:
• Collaborare con il personale della Biblioteca Polo d'Area e di ACT al fine di integrare la biblioteca scolastica con gli standard catalografici e di servizio della biblioteca cittadina;
• Promuovere la progressiva adozione dei criteri minimi di funzionamento previsti dal manifesto IFLA/UNESCO per le biblioteche scolastiche, disponibile all'indirizzo
<xxxxx://xxx.xxxx.xxx/xxxxx/xxxxxx/xxxxxx-xxxxxxxxx-xxxxxxxx-xxxxxxx/xxxxxxxxxxxx/xxxxxx- librarymanifesto-it.pdf>;
• Favorire la partecipazione di docenti e studenti alle attività di formazione organizzate dal Sistema Bibliotecario dell'Area Metropolitana Torinese;
• Riconoscere le attività di formazione di cui sopra nel monte orario di formazione obbligatorio per i docenti dell'istituto;
• Individuare fra il personale docente o altro personale esterno selezionato dal dirigente scolastico, un referente unico per la gestione dei rapporti con la biblioteca;
• Garantire l'iscrizione sistematica dei propri studenti al Sistema Bibliotecario dell'Area Metropolitana Torinese, secondo le modalità concordate con la biblioteca Polo;
• Mettere a disposizione i propri locali e strutture per realizzare attività in accordo con il Sistema Bibliotecario;
• Pubblicizzare le iniziative realizzate in collaborazione con il Sistema Bibliotecario tra i docenti, gli
studenti e le famiglie interessate, diffondendo, anche tramite il proprio sito, notizia degli appuntamenti e delle attività che vi si svolgono;
• Coinvolgere il Sistema Bibliotecario nelle proprie iniziative di formazione sulle tematiche sopracitate ed altre specifiche dell'istituto;
Art. 3 – Compiti dei Comuni o altri Enti titolari di biblioteca aderente allo SBAM
Il Comune o altro Ente aderente all’area di cooperazione territoriale, per il tramite della propria biblioteca, si impegna a:
- creare le condizioni organizzative tali da permettere alle biblioteche aderenti di rispettare gli standard minimi di funzionamento individuati dalla Regione Piemonte, secondo quanto previsto dalla Deliberazione della Giunta Regionale 9 novembre 2015, n. 31-2398 contenente nuovi indirizzi e criteri per l'organizzazione, la gestione e il sostegno ai sistemi bibliotecari piemontesi, in particolare per quanto attiene la spesa di euro 0,50 per abitante per l'acquisto di libri o altro materiale documentale (periodici, CD-ROM, DVD, CD audio). Nel caso di istituti scolastici la quota si intende proporzionata al numero degli studenti iscritti;
- Creare le condizioni organizzative tali da permettere alle biblioteche aderenti di rispettare progressivamente gli standard di funzionamento previsti dalla Commissione Tecnica SBAM;
- garantire il corretto funzionamento della propria biblioteca;
- garantire l’uso di locali idonei allo svolgimento del servizio, opportunamente arredati;
- provvedere all’incremento, aggiornamento, revisione e scarto del patrimonio documentale;
- assumere a proprio carico gli oneri derivanti dal funzionamento del servizio (illuminazione, riscaldamento, pulizia, cancelleria etc.);
- assicurare la presenza di uno o più addetti alla biblioteca dotati di titolo o formazione adeguata, incentivando anche la gestione associata del servizio bibliotecario tra più Comuni o altri Enti del Sistema;
- assumere, compatibilmente con le proprie disponibilità, l’attuazione di parti specifiche del piano annuale di attività della ACT che siano ad esso affidate dalla Biblioteca Polo d’Area, a seguito di scelte approvate dalla Commissione Tecnica di ACT;
- assumere, compatibilmente con le proprie disponibilità, la realizzazione di attività riguardanti tutto il Sistema che siano ad esso affidate dalla Commissione tecnica SBAM;
- adeguarsi alle indicazioni definite dalla Commissione Tecnica SBAM in merito al funzionamento delle biblioteche, o alle indicazioni di singole biblioteche o gruppi di biblioteche incaricate della gestione di servizi di rilevanza generale;
Art. 4 – Compiti della biblioteca Polo d'Area
La biblioteca Polo d’Area si impegna rispetto alle biblioteche aderenti al Sistema, compatibilmente con le disponibilità finanziarie di cui all'art. 7, a:
• coordinare le attività di Sistema, in particolare per quel che riguarda: standard catalografici, partecipazione al catalogo e al circuito della tessera unica, definizione della carta delle collezioni e relativi piani di svecchiamento e di incremento, servizi di reference e ogni altro aspetto di cui all’art. 2;
• definire, sulla base degli accordi con le biblioteche dell’ACT un piano annuale di attività, concordato in sede di Commissione Tecnica dello SBAM, da presentare alla Regione Piemonte per la richiesta di contributi;
• coordinare la rilevazione statistica al fine di monitorare il funzionamento delle biblioteche dell’area sulla base dei parametri definiti dalla Commissione Tecnica dello SBAM;
• informare tempestivamente di tutte le decisioni assunte in sede di Commissione Tecnica e di tutte le iniziative promosse dall’ACT di appartenenza;
• mettere a disposizione i servizi offerti dalla propria struttura bibliotecaria compatibilmente con le attività previste dal progetto SBAM;
• mettere a disposizione il supporto organizzativo e tecnico necessario alla progettazione e allo sviluppo dei servizi documentali e di lettura previsti nel progetto annuale dello SBAM;
• devolvere i contributi regionali finalizzati alle attività di cui all’art. 2 della presente convenzione.
Art. 5 – Commissione Tecnica di ACT
È istituita, presso la biblioteca Polo d’Area, la Commissione Tecnica dell’ACT, costituita dal responsabile della Biblioteca Polo d'Area e da un bibliotecario o altro incaricato individuato dall'ente titolare della biblioteca di ACT.
È compito della Commissione Tecnica d’Area:
- coordinare le attività delle biblioteche dell’ACT sulla base delle strategie di sviluppo elaborate dalla Commissione Tecnica generale dello SBAM;
- contribuire alla predisposizione del piano annuale di attività di cui all’art. 2 della presente Convenzione.
-
Organizzazione e modalità di funzionamento della Commissione sono definiti dalla Commissione stessa al momento del primo insediamento.
Le riunioni della Commissione tecnica vengono verbalizzate e comunicate attraverso la pubblicazione sul sito xxx.xxxx.xx.xx
Art. 6 – Quote di adesione allo SBAM e al servizio di circolazione libraria
Il comune aderente, ai fini dell’adesione alla ACT, si impegna a corrispondere all'ente titolare della biblioteca polo di riferimento la cifra definita dalla Deliberazione della Giunta Regionale 31-2398 del 9 novembre 2015, nell’ambito degli indirizzi per le nuove convenzioni dei Sistemi Bibliotecari, quale quota di adesione annuale a partire dall'anno 2017:
Euro 200,00 per i comuni con popolazione inferiore a 3.000 abitanti Euro 400,00 per i comuni con popolazione tra 3.001 e 5.000 abitanti Euro 700,00 per i comuni con popolazione tra 5.001 e 10.000 abitanti Euro 1.500,00 per i comuni con popolazione tra 10.001 e 25.000 abitanti Euro 2.000,00 per i comuni con popolazione sopra i 25.000 abitanti
Le biblioteche di enti privati, scolastiche, ecclesiastiche o comunque diverse dalle biblioteche civiche che partecipano a un sistema bibliotecario, contribuiscono alle spese del sistema tramite il versamento di una quota equivalente a quella dei Comuni con popolazione inferiore ai 3.000 abitanti.
La quota di cui sopra deve essere versata entro il 15 marzo di ogni anno.
Qualora la Regione Piemonte provvedesse a deliberare quote di adesione ai sistemi bibliotecari differenti da quelle indicate dal presente atto, saranno recepite dagli enti aderenti allo SBAM con appositi atti. In caso di mancato recepimento, gli enti potranno avvalersi della facoltà di recesso prevista dall'art. 10.
L'adesione al servizio di circolazione libraria è facoltativa.
Il Comune che aderisce al servizio di circolazione libraria s'impegna a versare all'ente gestore del servizio una quota proporzionale alla frequenza settimanale richiesta:
Euro 500,00 per un passaggio settimanale Euro 1.000,00 per due passaggi settimanali Euro 1.500,00 per tre passaggi settimanali
I giri settimanali non si effettuano in caso di festività, chiusure straordinarie e per un periodo di almeno 4 settimane nel corso delle vacanze estive, previa comunicazione alle biblioteche aderenti al servizio.
La quota di cui sopra deve essere versata entro il 31 gennaio di ogni anno.
Eventuali comunicazioni sull'adesione, sospensione o interruzione del servizio devono essere inoltrate all'ente gestore del servizio in accordo con la propria biblioteca Polo.
Art. 7 – Funzionamento
Al funzionamento del Sistema si provvede tramite:
1. Risorse strumentali:
◦ risorse comunali di ciascuna biblioteca aderente al sistema per servizi sul proprio territorio;
◦ risorse comunali delle biblioteche polo d’area o delle biblioteche aderenti per la realizzazione di servizi su tutta l’area o tutto il sistema;
2. Risorse finanziarie, distinte in:
2.1 Contributi fissi:
◦ Quota di adesione dei soggetti aderenti versate ai rispettivi poli d’area;
◦ Contributi regionali erogati alle ACT o a singole biblioteche in base alla Legge Regionale
11/2018.
2.2 Contributi aggiuntivi
◦ Contributi erogati dai comuni per garantire miglioramenti dei servizi dello SBAM;
◦ Contributi erogati dalla Regione Piemonte per la realizzazione di progetti speciali.
2.3 Altre entrate
◦ Sponsorizzazioni e attività di fundraising;
◦ Progetti e bandi regionali, nazionali, europei o di enti privati;
◦ Contributi vari.
A fronte di specifiche attività individuate nel piano annuale di attività è data facoltà al Ente titolare di biblioteca Polo d’area di devolvere le somme necessarie ad altro Ente dello SBAM, ferma restando da parte di quest’ultimo l’obbligatorietà della rendicontazione.
Le quote di adesione dei soggetti aderenti allo SBAM e versate ai rispettivi poli d’area sono utilizzati prevalentemente per le attività di rilevanza comune di cui all'art. 6, in base alle indicazioni della Conferenza di Sistema.
Art. 8 – Servizi
Annualmente la Commissione Tecnica SBAM definisce quali servizi vengono erogati dal Sistema in base alle risorse finanziarie di cui all'art. 7, secondo le seguenti priorità:
1. Catalogo e tessera unica;
2. Circolazione libraria e coordinamento dei servizi;
3. Acquisto coordinato di risorse digitali;
4. Formazione del personale;
5. Innovazione tecnologica e nuovi servizi;
6. Attività culturali.
Nel caso in cui i contributi di cui all'art. 7 non fossero sufficienti a garantire il mantenimento o il miglioramento dei servizi sopra descritti, la Commissione tecnica SBAM potrà, sentiti i competenti uffici regionali, proporre agli enti aderenti una eventuale integrazione finanziaria. Nel caso in cui singoli enti non aderiscano alla proposta d'integrazione, i servizi erogati dallo SBAM potranno essere ridimensionati in proporzione all'impegno finanziario di ciascuno.
Art. 9 – Durata
La presente convenzione ha durata fino al 31/12/2022, fatta salva la possibilità di conclusione anticipata di cui all'art. 14, ed è rinnovabile per un ulteriore triennio tramite deliberazione di giunta comunale, qualora non intervengano sostanziali modifiche, ferma restando l'individuazione dell'organo competente a cura di ciascun ente.
Art. 10 – Recesso
Il recesso dalla convenzione prima della scadenza deve essere motivato e comunicato alla propria biblioteca Polo d'Area e, per conoscenza, alla Regione Piemonte. La richiesta avrà effetto a partire dal primo anno solare successivo a quello della data della richiesta.
In caso di accertato inadempimento degli impegni assunti da parte dell'ente aderente, la Biblioteca Polo
può interrompere la distribuzione dei contributi regionali e/o escludere dai servizi erogati in favore della relativa Biblioteca.
Art. 11 – Adesioni
Possono aderire al Sistema Bibliotecario dell'Area Metropolitana Torinese i comuni individuati con Delibera di Giunta Regionale n. 59-11775 del 16 febbraio 2004 che rispettino gli standard di funzionamento previsti dal presente atto. Gli stessi dovranno sottoscrivere con il comune capofila dell'Area di Cooperazione Territoriale di competenza la presente convenzione.
I sottoscrittori della presente convenzione prenderanno atto delle nuove adesioni.
Eventuali richieste di adesione da parte di soggetti non individuati dalla succitata delibera regionale saranno valutate dalla Conferenza di Sistema dello SBAM sulla base di criteri di continuità territoriale e affinità o complementarietà dei servizi erogati, e sottoposte all'autorizzazione preventiva della Regione Piemonte.
Art. 12 – Trattamento e titolarità dei dati
Ai sensi del GDPR - Regolamento generale sulla protezione dei dati (UE/2016/679) art. 26, gli enti aderenti al sistema bibliotecario si riconoscono reciprocamente come contitolari del trattamento dei dati necessari per la gestione dei servizi di cui alla presente intesa, con particolare riferimento ai dati anagrafici degli utenti iscritti allo SBAM e servizi connessi.
Le Amministrazioni si impegnano reciprocamente a garantire il trattamento dei dati nel rispetto delle norme vigenti in materia di sicurezza, riservatezza e accesso.
Le Amministrazioni garantiscono il trattamento dei dati personali nei limiti di quanto sia strettamente necessario allo svolgimento delle funzioni istituzionali.
È escluso il trattamento quando le finalità perseguite sono realizzabili attraverso la raccolta di dati anonimi o modalità che permettono di identificare l'interessato solo in caso di necessità.
I dati personali sono trattati con l'utilizzo di procedure informatizzate e anche senza l’ausilio di elaboratori, nel rispetto dei principi di necessità e pertinenza e per il tempo strettamente necessario a conseguire gli scopi per cui sono raccolti.
La base giuridica del trattamento è rappresentata dal diritto dell’Unione Europea e dalle singole leggi dell’ordinamento italiano in materia di attività degli enti pubblici finalizzata all’esecuzione di compiti di interesse pubblico o connessi all’esercizio di pubblici poteri (Regolamento UE 2016/679, art. 6, paragrafo 1, lettera e); art. 9, paragrafo 2, lettera g). Laddove per iniziative o progetti speciali siano previste raccolte di dati connotate da base giuridica differente, sarà richiesta apposita autorizzazione ai soggetti interessati.
Art. 13 - Controversie
Foro competente per ogni controversia relativa al presente atto è il Tribunale di Torino.
Art. 14 Norme transitorie sulla riorganizzazione dello SBAM
Preso atto dell'avvio di un processo di integrazione fra Sistema Bibliotecario dell'Area Metropolitana Torinese e sistema Bibliotecario Urbano di Torino, secondo le indicazioni del Protocollo d'Intesa in premessa, è fatto auspicio di sottoscrivere in tempi rapidi una nuova convenzione con il Comune di Torino, che superi la presente intesa per una riorganizzazione unitaria e coordinata dei due sistemi bibliotecari.
La sottoscrizione del nuovo accordo, qualora avvenisse prima della scadenza di cui all'art. 10, potrà determinare, se necessario per il corretto funzionamento del servizio, la decadenza del presente atto.
Allegati:
• Regolamento per la circolazione libraria
Letto, confermato e sottoscritto.