RELAZIONE AL
Unione Terre della Pianura
tra i Comuni di Costigliole Saluzzo, Marene, Monasterolo di Savigliano e Savigliano
RELAZIONE AL
PIANO DELLA PERFORMANCE 2011
Approvata con deliberazione della Giunta dell’Unione n. 11 in data 28 giugno 2012
X.xx Roma,36 - 12038 SAVIGLIANO (CN) - Tel. 0172/710207 - P.IVA : 03115680047
INDICE
− PRESENTAZIONE
− CONTESTO ESTERNO DI RIFERIMENTO
− AMMINISTRAZIONE
− ALBERO DELLA PERFORMANCE
− OBIETTIVI STRATEGICI
− RISULTATI RAGGIUNTI
− PROCESSO DI REDAZIONE DELLA RELAZIONE SULLA PERFORMANCE
PRESENTAZIONE
L’Unione dei Comuni “Terre della pianura” ha adottato un sistema di misurazione, di quantificazione e di valutazione delle prestazioni fornite dai propri servizi a far data dalla sua costituzione.
Ancor più, con l’entrata in vigore del D.Lgs. 150/2009, normativa in materia di ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico e di efficienza e trasparenza delle pubbliche amministrazioni, questa Amministrazione ha scelto di adottare un Piano della Performance in termini sperimentali introducendo per la prima volta un albero della performance e delle schede-progetti con indicatori di risultato collegati al Bilancio di previsione, alla Relazione previsionale e programmatica e agli altri documenti programmatori dell’Ente.
La scelta non è stata operata nell’ottica di espletare un mero adempimento di legge ma in quella di garantire alla cittadinanza la massima trasparenza dei programmi e dei progetti.
Anche la valutazione del personale è avvenuta da parte dell’Organismo Indipendente di Valutazione nella massima trasparenza, previ confronti con i soggetti interessati.
CONTESTO ESTERNO DI RIFERIMENTO
L’Unione dei Comuni “Terre della pianura” comprende i Comuni di Marene, Monasterolo di Savigliano e Savigliano per una superficie di km2 154,76 e una popolazione residente al 31.12.2011 di n. 25.424 abitanti.
La popolazione è in aumento rispetto agli anni passati con un trend positivo di circa n. 164,3 abitanti/km2.
I servizi forniti dall’Unione si adattano al modificarsi della realtà ambientale e della popolazione con un’attenzione crescente verso la sicurezza del cittadino, reale e percepita.
AMMINISTRAZIONE
La struttura attuale del personale dell’Ente è la seguente:
AREA | N° DIPENDENTI | LIVELLO | M | F | TEMPO PIENO | PART TIME | TITOLO DI STUDIO |
VIGILANZA | 20 | D | 5 | 2 | 6 | 1 (F) | n. 7 Diploma di scuola superiore |
C | 9 | 3 | 11 | 1 (F) | n. 1 Laurea n. 9 Diploma di scuola superiore n. 2 Diploma di qualifica professionale | ||
B | 1 | 0 | 1 | 0 | n. 1 Diploma di qualifica professionale | ||
PROTEZIONE CIVILE | 1 | D | 1 | 0 | 1 | 0 | n. 1 Diploma di scuola superiore |
ALBERO DELLA PERFORMANCE ED OBIETTIVI STRATEGICI 2011
Dirigenti competenti | Obiettivi operativi 20ff−20f3 (Piano performance cap. 3) | Risultato atteso | ||||
Albero della performance | Servizi esterni | Economia | Sviluppo economico | XXXXXX Xxxxx | ||
Commercio | ||||||
Sicurezza | Polizia Locale e Protezione Civile | Miglioramento della sicurezza stradale | Attività di prevenzione e controllo sulla sicurezza della circolazione stradale, sulla sicurezza pubblica, controllo del territorio e salvaguardia della sicurezza urbana | |||
Miglioramento della tutela del territorio | Attività di salvaguardia ambientale ed ecologica, nonché azioni di tutela del territorio sottol il profilo urbanistico−ediliziio, idrogeologico, etc. | |||||
Servizi di supporto | Relazioni con il pubblico | Accoglienza e URP | ||||
Trasparenza | SOFFIENTINI Genziana | |||||
Affari generali | Supporto agli organi istituzionali | |||||
Segreteria generale | ||||||
Protocollo | ||||||
Archivio | ||||||
Contratti | ||||||
Rilevazioni e notifiche | ||||||
Economia e finanza | Ragioneria | |||||
Economato | ||||||
Tributi, pubblicità, affissioni | ||||||
Patrimonio | ||||||
Capitale umano | Selezione e inserimento | SOFFIENTINI Genziana | ||||
Trattamento giuridico | ||||||
Ufficio Stipendi | ||||||
Sviluppo risorse umane | ||||||
Relazioni sindacali | ||||||
Sviluppo organizzativo | ||||||
Sistemi informativi | ||||||
Sicurezza sul lavoro | Sicurezza sul lavoro | |||||
Benessere organizzativo | ||||||
Legale | ||||||
SEGRETARIO GENERALE | SOFFIENTINI Genziana | Sovrintendere alla gestione del personale dell'Ente | Si intende implementare i servizi resi al pubblico in termini quantitativi − tempo − e in termini qualitativi − orari, utilizzo di strumenti informatici − e contenere le spese del personale mediante una più efficiente gestione dello stesso | |||
Gestire il Ciclo della performance ex D.Lgs. n. f50ƒ2009 | Concreta applicazione deò Decreto Brunetta, gestione della contrattazione decentrata, gestione e controllo della valutazione del personale, predisposizione del Piano della performance e attività di supporto all'OIV |
Unione Terre della Pianura
tra i Comuni di Costigliole Saluzzo, Marene, Monasterolo di Savigliano e Savigliano
Area Vigilanza e Protezione Civile
FONDO PER LE POLITICHE DI SVILUPPO DELLE RISORSE UMANE E PER LA PRODUTTIVITA'
Incremento della produttività e miglioramento dei servizi (Art. 17 e segg. — C.C.N.L. 01/04/1999 e s.m.i.)
RELAZIONE FINALE
1
Progetto pluriennale collettivo di potenziamento dei servizi in fascia serale e/o notturna nei mesi estivi
TITOLO DEL PROGETTO
Anno 2011
1 — FINALITA' DEL PROGETTO
Le finalità del progetto erano rappresentate dal miglioramento della sicurezza serale e notturna da attivarsi su tutto il territorio dell'Unione, unitamente all'istituzione di un nuovo servizio mirato al controllo della manifestazione pubblica denominata “Urban Beach”, che ha avuto svolgimento nelle piazze del centro di Savigliano nei mesi di giugno e luglio, dove la maggioranza dei pubblici esercizi per la xxxx.xx di alimenti e bevande, si sono organizzati con dehor esterni, diffusione musicale con amplificatori sonori e spettacoli vari. Con conseguente notevole afflusso di avventori.
Le finalità prioritarie del progetto erano costituite dal presidio delle aree cittadine, ai fini della prevenzione e della repressione:
- degli illeciti in materia di sicurezza stradale con particolare riferimento alla sosta indisciplinata (in aree pedonali, sui marciapiedi, ecc.), alla guida pericolosa e rumorosa (silenziatori modificati), alla velocità eccessiva, alla tutela dei pedoni (veicoli che percorrono aree pedonali, marciapiedi, portici);
- dei fenomeni di microcriminalità o criminalità diffusa (furti, scippi, rapine, danneggiamenti, ecc.) consumati su strade ed aree pubbliche;
- delle violazioni in materia di quiete pubblica (guida rumorosa, xxxxxxxxxx, rumori molesti connessi con la circolazione stradale ed alla manifestazione Urban Beach);
- dei fenomeni di inciviltà, bullismo giovanile, vandalismo e atti di teppismo su strade ed aree pubbliche ai danni del patrimonio pubblico e privato (defecazioni canine, danneggiamenti di parchi, giardini ed arredo urbano, danneggiamento delle abitazioni private e degli esercizi commerciali, ecc.);
- controllo della sicurezza e della viabilità in occasioni di feste temporanee, fiere, sagre e feste patronali.
Il progetto è stato realizzato attraverso l'organizzazione di servizi appiedati, automontati e motomontati (pattuglie con veicoli di servizio), con compiti di presidio del territorio, vigilanza, prevenzione e repressione degli illeciti. L'esigenza di tali servizi è infatti particolarmente sentita dalla cittadinanza, come risulta dagli indirizzi formulati dalla amministrazione.
2 — DESCRIZIONE
V.Comm. Xxxxxxxx Xxxxx
3 — RESPONSABILE DEL PROGETTO
da giugno a ottobre 2011
4 — DURATA DEL PROGETTO
Il progetto è stato realizzato istituendo anche in fascia serale e notturna quei servizi necessari a far fronte alle esigenze operative del Corpo, con particolare riferimento ai giorni in cui è stato più intenso il traffico, l'afflusso di persone o erano in programma manifestazioni, in concomitanza delle quali era ragionevolmente prevedibile il verificarsi delle suddette condizioni.
I servizi, in alcuni casi coordinati anche con quelli organizzati da altre forze di polizia (Carabinieri, Polizia di Stato, Guardia di Finanza), sono stati disposti dal responsabile del progetto e di volta in volta diretti dagli ufficiali di polizia locale che hanno vigilato sul loro regolare espletamento.
In alcune occasioni il servizio esterno è stato supportato dalla attivazione della centrale operativa, mediante la presenza di almeno un operatore, per l'appoggio e la sicurezza del personale impiegato all'esterno. Tale personale ha assicurato la ricezione delle richieste di intervento dei cittadini attraverso i numeri telefonici del Comando.
Nell'espletamento del progetto sono stati impiegati gli automezzi in dotazione alla Polizia Locale (N.
3 FIAT PUNTO – UNITA' MOBILE - FIAT PANDA – CICLOMOTORI HONDA), nonché misuratori di velocità, telefoni cellulari ed altre attrezzature disponibili.
5 — MODALITA' E TEMPI DI REALIZZAZIONE
n. 17 unità P.L. ed 1 unità amministrativa
6 — NUMERO DI UNITA' OPERATIVE COINVOLTE
Euro 10.000,00
7- COSTO PRESUNTO E VALORE
8 — RELAZIONE FINALE DEL RESPONSABILE DEL PROGETTO
Nell'anno 2011 il numero degli agenti in forza presso il Corpo si è ridotto di due unità rispetto agli anni precedenti; contestualmente la manifestazione pubblica Urban Beach ha richiesto un maggiore impegno di risorse, per cui – non senza difficoltà - si è comunque garantita la presenza del personale in servizio in tutte le occasioni necessarie quali fiere, feste patronali, etc.
Sono stati espletati complessivamente 24 servizi di pattugliamento appiedato e/o automontato, per un totale di ore 241, con l'aggiunta di 25 ore effettuate da una unità di personale amministrativo, per totali 266 ore. Numerosi sono stati gli apprezzamenti pervenuti al Comando, essendo stata data risposta alle numerose richieste della popolazione che invocava un'azione di vigilanza particolarmente nelle ore serali estive.
In particolare i servizi mirati di tutela della sicurezza urbana, della quiete delle persone e del decoro urbano in ore serali nella fascia 21 - 02, si sono concretizzati nei seguenti servizi ed interventi di seguito sinteticamente elencati:
- n. 8 - Servizi serali/notturni effettuati per la manifestazione pubblica “Urban Beach”;
- n. 8 - Servizi serali/notturni effettuati per le manifestazioni pubbliche, cerimonie, fiere, gare sportive, spettacoli pirotecnici, feste patronali etc.;
- n. 4 - Interventi serali/notturni a tutela della quiete pubblica, xxxxxxxxxx, rumori molesti;
- n. 9 - Persone identificate;
- n. 2 - Interventi serali/notturni di contrasto alcolismo ed ubriachezza molesta;
- n. 2 - Sinistri stradali rilevati in fascia serale/notturna;
- n. 11 - Controlli serali/notturni tasso alcoolemico alla guida;
- n. 1 – Intervento notturno in soccorso alla popolazione (Allagamento);
- n. 10 - Controlli e pattugliamenti serali/notturni con stazionamento sul posto in Marene e Monasterolo.
Violazioni al C.d.s. accertate in fascia serale/notturna:
- n. 2 violazioni all'art. 141 (Velocità);
- n. 1 violazioni all'art. 172 (Cinture sicurezza);
- n. 1 violazioni all'art. 80, 14° (Revisione);
- n. 2 violazioni all'art. 180 (Carta circolazione);
- n. 2 artt. 40 e 146 (Semaforo);
- n. 1 Patenti ritirate;
- n. 2 Carte di circolazione ritirate.
Per quanto attiene l'aspetto finanziario, i servizi di cui trattasi, limitatamente alla sola voce sanzioni amministrative accertate, hanno determinato violazioni per circa € 656,00.
In relazione a quanto precede, si ritiene che il progetto sia stato pienamente realizzato con ricadute positive sia per quanto attiene alle attività di vigilanza di istituto, sia per quanto attiene all'immagine nei confronti dell'opinione pubblica, del Corpo e della amministrazione dell'Unione Terre della Pianura.
Unione Terre della Pianura
tra i Comuni di Costigliole Saluzzo, Marene, Monasterolo di Savigliano e Savigliano
Area Vigilanza e Protezione Civile
FONDO PER LE POLITICHE DI SVILUPPO DELLE RISORSE UMANE E PER LA PRODUTTIVITA'
Incremento della produttività e miglioramento dei servizi (Art. 17 e segg. — C.C.N.L. 01/04/1999 e s.m.i.)
RELAZIONE FINALE
2
Progetto pluriennale collettivo di potenziamento delle attività di tutela dell'incolumità pubblica e della sicurezza urbana
TITOLO DEL PROGETTO
Anno 2011
La finalità del progetto era quella di potenziare l'attività di vigilanza e controllo del territorio, per prevenire e reprimere reati e accertare le infrazioni amministrative, con particolare riguardo alla tutela dell'incolumità pubblica e della sicurezza urbana.
1 — FINALITA' DEL PROGETTO
Il progetto è stato sviluppato attraverso l'incremento dei servizi dedicati al pattugliamento ed al controllo del territorio.
Gli obiettivi perseguiti sono stati quelli di tutelare:
a) l'incolumità pubblica intesa come integrità fisica della popolazione;
b) la sicurezza urbana, intesa come bene pubblico da tutelare attraverso attività poste a difesa, nell'ambito delle comunità locali, del rispetto delle norme che regolano la vita civile, per migliorare le condizioni di vivibilità nei centri urbani, la convivenza civile e la coesione sociale
2 — DESCRIZIONE
V.Comm. Xxxxxxxxx X.Xxxxxx
3 — RESPONSABILE DEL PROGETTO
dal 1º gennaio al 31 dicembre 2011
4 — DURATA DEL PROGETTO
Il aggiunta ai servizi ordinari, sono stati organizzati specifici interventi di pattugliamento e di monitoraggio del territorio e dei suoi punti più sensibili.
In particolare sono stati organizzati dei servizi di pattuglia mirati a prevenire ed accertare:
1) atti danneggiamento e imbrattamento ai danni dell'arredo urbano dei monumenti di interesse storico della città degli edifici in genere e delle auto in sosta. Atti di bullismo e reati contro la persona con particolare riferimento ai ragazzi delle scuole medie cittadine.
2) reati derivanti dalla circolazione stradale nelle ore diurne, quando vi sono più veicoli ed utenti in circolazione e meno controlli di Polizia.
5 — MODALITA' E TEMPI DI REALIZZAZIONE
n. 17 unità P.L. ed 1 unità amministrativa
6 — NUMERO DI UNITA' OPERATIVE COINVOLTE
Euro 9.500,00
7- COSTO PRESUNTO E VALORE
8 — RELAZIONE FINALE DEL RESPONSABILE DEL PROGETTO
In aggiunta ai servizi ordinari, sono stati svolti n. 99 servizi di pattuglia aggiuntivi al servizio composti di regola da due unità e della durata media di circa tre ore a sevizio.
L'obbiettivo di questi interventi è stato pattugliare il territorio dell'unione al fine di tutelare l'incolumità pubblica intesa come integrità fisica della popolazione e la sicurezza urbana.
Servizi mirati sono stati predisposti per prevenire e reprimere:
1) atti di danneggiamento e di imbrattamento di beni pubblici all'interno del Parco Graneris e dei giardini comunali, nonché a tutela del patrimonio architettonico della Città di Savigliano;
2) atti di bullismo e reati contro la persona con particolare riferimento ai ragazzi delle scuole medie cittadine.
Il punto a) è stato realizzato mediante l'implementazione di pattuglie mirate al controllo di determinate aree della città (Chiostro di x.xx Molineri, della Crus Neira, Parco Graneris), tra le
16.00 e le 19.00, quando i giovani si ritrovano in dette aree.
Il punto b) è stato realizzato mediante organizzazione di servizi mirati di pattugliamento all'uscita delle scuole medie inferiori di Savigliano.
Prevenire e reprimere i reati derivanti dalla circolazione stradale nelle ore diurne, quando vi sono più veicoli ed utenti in circolazione e meno controlli di Polizia.
Sono stati compiutamente identificati i giovani dei diversi gruppi che si ritrovano nelle aree oggetto di atti di vandalismo.
Nell'ambito della sola circolazione stradale sono stati deferite all'autorità giudiziaria n. 7 persone per:
- n. 2 art. 186 C.d.S. e 590 C.P., guida in stato di ebbrezza alcoolica dai quali sono derivati altrettanti incidenti stradali che hanno causato il ferimento di sei persone;
- n. 1 art. 186, 187 C.d.S. per guida in stato di ebbrezza alcolica e sotto l'effetto di sostanze stupefacenti .
- n. 2 art. 189 C.d.S. e 590 C.P omissione di soccorso e lesioni colpose
- n. 1 guida senza patente e utilizzo di documento contraffatto;
- n. 1 sostituzione di persona e false dichiarazioni di titoli abilitativi alla guida;
Xxx reati su elencati è conseguita la revoca di una patente di guida, la sospensione di 4 patenti di guida, il sequestro finalizzato alla confisca di tre veicoli.
Sono stati effettuati 8 servizi in collaborazione con l'ASL CN1, per contenere soggetti violenti, da sottoporre a T.S.O..
Oltre ai reati derivanti dalla circolazione stradale, sono state deferite all'autorità giudiziaria:
- n. 1 persone per violazione dell'art. 660 c.p.
- n. 1 persona per art. 337 c.p.
-n. 1 persona per art. 61, n. 2, 81 cpv, 477 - 482 - 642 c.p;
- n. 1 persona per art. 659 c.p.;
- n. 1 persona per art. 592 c.p.;
- n. 1 persona per art. 594 c.p.;
- n. 1 persona per art. 650 c.p.;
- n. 2 persona per art. 624, 625 c.p.;
Gli obbiettivi che il progetto si era prefissato sono stati pienamente raggiunti. Il progetto risulta totalmente realizzato.
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tra i Comuni di Costigliole Saluzzo, Marene, Monasterolo di Savigliano e Savigliano
Corpo Unificato di Polizia Locale
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RELAZIONE FINALE
3
Progetto pluriennale collettivo finalizzato all'incremento della copertura oraria del servizio all'utenza
TITOLO DEL PROGETTO
Anno 2011
Potenziamento dell'attività resa all'utenza, mediante una più vasta copertura oraria dei servizi erogati.
1 — FINALITA' DEL PROGETTO
Il progetto è stato sviluppato attraverso l'incremento della fascia oraria di servizio, assicurando, in particolare:
a) una copertura oraria ininterrotta per almeno 6 giorni settimanali e per almeno 11 ore giornaliere;
b) la continuità del servizio anche nella fascia oraria normalmente dedicata alla pausa pranzo;
c) la copertura delle giornate domenicali e festive infrasettimanali.
2 — DESCRIZIONE
Vice Commissario Xxxxxx Xxxxx
3 — RESPONSABILE DEL PROGETTO
Dal 1º luglio al 31 dicembre 2011
4 — DURATA DEL PROGETTO
Il progetto è stato realizzato attraverso una diversa articolazione dell'orario di lavoro dei partecipanti per garantire il raggiungimento degli obiettivi prefissati. Attraverso apposita rotazione ciclica è stata inoltre assicurata la copertura delle domeniche e dei festivi infrasettimanali. Il personale partecipante, rendendosi disponibile a variazioni dell'orario di lavoro in situazioni di emergenza, ha garantito la copertura del servizio in relazione ad esigenze sopravvenute.
5 — MODALITA' E TEMPI DI REALIZZAZIONE
N. 17 operatori di polizia locale più 1 operatore amministrativo, per un totale di 18 unità
6 — NUMERO DI UNITA' OPERATIVE COINVOLTE
Euro 8.538,00
7- COSTO PRESUNTO E VALORE
8 — RELAZIONE DEL RESPONSABILE DEL PROGETTO
Nel corso del periodo considerato (2º semestre 2011) il personale aderente al progetto, variando l'orario di lavoro, ha garantito la propria presenza sul territorio e negli uffici del comando, ogni giorno lavorativo dalle ore 7,45 alle ore 19,00.
Inoltre gli operatori di polizia locale, mediante organizzazione interna che prevedeva l'alternanza di gruppi di due-tre unità, hanno svolto il servizio domenicale e festivo infrasettimanale con copertura oraria dalle ore 8,30 alle ore 12,30 e dalle ore 14,00 alle ore 18,30.
I nuovi orari settimanali adottati dagli operatori di polizia locale hanno tenuto conto delle recenti variazioni dell'ora di entrata ed uscita degli alunni delle scuole elementari, garantendo un puntuale servizio di viabilità alle scuole del primo e secondo circolo.
Il personale negli uffici, in particolare l'ufficio verbali e centrale operativa, per venire incontro alle esigenze dell'utenza che spesso telefona per informazioni durante la pausa lavoro, vale a dire dalle 12,30 in poi, ha variato il proprio orario di permanenza nell'ufficio, prolungandolo fino alle ore 13.
Inoltre la disponibilità del personale aderente al progetto a variare l'orario di lavoro in base alle necessità, ha fatto in modo di garantire la propria presenza in situazioni di emergenza, al di fuori dell'ordinaria copertura. Vedasi ad esempio l'emergenza alluvione sopravvenuta nel mese di novembre, che ha visto succedersi ininterrottamente, per tre giorni consecutivi, gli operatori di polizia locale per i servizi esterni e l'operatore amministrativo distaccato presso la centrale operativa.
Relativamente all'ufficio commercio, le recenti variazioni sull'organizzazione del mercato hanno reso necessaria la presenza dell'operatore al di fuori dell'orario normale di servizio.
Ai normali servizi di viabilità e di ufficio si devono inoltre sommare le numerose richieste di intervento su sinistri stradali che hanno coinvolto il personale di polizia locale spesso ben oltre il normale orario lavorativo.
La disponibilità del personale aderente al progetto ad adeguare il proprio orario in base alle necessità del momento, ha ottimizzato, nonostante la carenza organica, la presenza degli operatori sul territorio dell'unione e negli uffici.
La maggiore presenza sul territorio del personale di polizia locale e la pronta reperibilità telefonica anche al di là dell'orario di apertura degli uffici hanno garantito al cittadino una maggiore sicurezza in caso di emergenza ed un servizio di informazione pronto ed efficiente.
Per queste ragioni si ritiene che il progetto sia stato interamente realizzato.
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tra i Comuni di Costigliole Saluzzo, Marene, Monasterolo di Savigliano e Savigliano
Area Vigilanza e Protezione Civile
FONDO PER LE POLITICHE DI SVILUPPO DELLE RISORSE UMANE E PER LA PRODUTTIVITA'
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RELAZIONE FINALE
Progetto educazione alla legalità e rispetto delle regole
4
TITOLO DEL PROGETTO
Anno 2011
Le finalità del progetto vertevano a sensibilizzare gli studenti delle scuole medie e /o superiori su alcune tematiche di estrema attualità sulle quali sviluppare alcune riflessioni con il contributo e l'esperienza della Polizia Locale:
✓ sulla sicurezza stradale
✓ sulla responsabilità dei minori
✓ sulla legalità ed il rispetto delle regole
✓ sul comportamento sociale dei giovani
L'iniziativa e le tematiche in essa trattate presentavano carattere di novità rispetto alla educazione stradale svolta sino ad ora dalla Polizia Locale, poiché gli interventi erano mirati a gruppi di studenti organizzati dalle scuole per fasce di età omogenee, e gli argomenti trattati erano orientati allo sviluppo delle problematiche di carattere etico-sociale, emerse a seguito di richieste del corpo insegnanti od a seguito di reali fatti accaduti, quali ad esempio: casi di bullismo, violenza tra giovani, rispetto della legalità, rapporti con le istituzioni, etc..
1 — FINALITA' DEL PROGETTO
I Vice Commissari Xxxxxxx e Xxxxxxxxx e l’Ispettore Xxxxxx Xxxxxxxx, che avevano già maturato esperienze specifiche nella formazione e nella gestione dei gruppi di giovani, su direttiva del Comandante hanno provveduto a prendere accordi con i dirigenti scolastici ed a pianificare gli incontri con gli allievi, formando di volta in volta programmi specifici per la trattazione degli argomenti ritenuti necessari, in accordo con il corpo docenti .
2 — DESCRIZIONE
V.Comm. Xxxxx Xxxxxxx
3 — RESPONSABILE DEL PROGETTO
da gennaio a dicembre 2011
4 — DURATA DEL PROGETTO
Il progetto si è sviluppato nell'arco temporale dell'anno scolastico 2011 ed è stato svolto in parte (circa il 50 %) in orario di servizio ed in parte in extra orario, con variazioni di orario concordate di volta in volta in base alle esigenze di servizio con il Comandante. La realizzazione del progetto ha reso necessaria una preventiva approfondita attività di studio, organizzazione ed esecuzione consistente in un notevole aggravio di lavoro che è andato a sommarsi all'attività ordinaria di istituto.
Nell'espletamento del progetto sono stati impiegati i mezzi informatici in dotazione alla Polizia Locale (N. 2 personal computer portatili), nonché 2 netbook in disponibilità personale dei V.
5 — MODALITA' E TEMPI DI REALIZZAZIONE
Commissari Xxxxxxx e Scicolone. I tempi di intervento e la relativa modalità sono elencati nei prospetti che seguono. | ||||
SCUOLA MEDIA G.V. SCHIAPARELLI | ||||
Giorno | orario | Argomenti | Ore personali | |
Mer. 26.01.2011 | 14,00 | 18,00 | Norme di comportamento, precedenza velocità, sorpasso, dist. Sicurezza, sosta cause incidenti, traffico | 2+2 |
Ven. 28.01.2011 | 14,00 | 18,00 | Spazio di arresto, imprudenza, comportamento in curva, etc., artt. 192 e seg. L.990/69- Il ciclomotore, dispositivi e documenti di circolazione. | 2+2 |
Mer. 09.02.2011 | 14,00 | 18,00 | Segnali di pericolo, precedenza, forme, colori, distanze dei segnali stradali, segnali di divieto, segnali di obbligo. | 2+2 |
Ven. 11.02.2011 | 14,00 | 18,00 | Segnali di indicazione e pannelli integrativi, segnali luminosi, segnaletica orizzontale. | 2+2 |
Mer. 23.02.2011 | 14,00 | 18,00 | Definizioni stradali ed approfondimento delle regole e delle dinamiche della precedenza. | 2+2 |
Ven. 25.02.2011 | 14,00 | 18,00 | Valore e necessità della regola e rispetto dell'ambiente; norme giuridichie, principi formatori del C.d.S., inquinamento . La salute e le alterazioni psicofisiche. Esercitazioni pratiche sulle schede di esame. | 2+2 |
Lun. 28.02.2011 | 14,00 | 18,00 | Lezione di ripasso al di fuori del programma ministeriale. Ripasso ed esercitazioni pratiche sulle schede di esame. | 2+2 |
SCUOLA MEDIA MARCONI | ||||
Giorno | Orario | Argomenti | Ore personali | |
Nº 6 interventi tra Gennaio - Giugno 2011 | 12,00 | 13,00 | regole che disciplinano la guida dei velocipedi e dei ciclomotori; profili di responsabilità penale del minore di anni 18; uso ed abuso di bevande alcoliche e di sostanze stupefacenti - conseguenze giuridiche ed aspetti legati alla circolazione stradale; proiezione di video e filmati attinenti agli argomenti trattati; dibattito. | 6+6 |
SCUOLE ELEMENTARI | ||||
Giorno | Orario | Argomenti | Ore personali | |
Nº 2 interventi tra Gennaio - Giugno 2011 | 11,00 | 13,00 | regole che disciplinano la circolazione dei pedoni e dei velocipedi | 4 |
n. 3 unità operative della Polizia Locale
6 — NUMERO DI UNITA' OPERATIVE COINVOLTE
Euro 760,00
7- COSTO PRESUNTO E VALORE
8 — RELAZIONE FINALE DEL RESPONSABILE DEL PROGETTO
Premesso che nell'anno 2011 il numero degli agenti in forza presso il corpo si è ridotto di due unità rispetto agli anni precedenti, non senza difficoltà è stato possibile soddisfare le richieste pervenute dagli istituti scolastici per lo svolgimento degli incontri finalizzati all'educazione alla legalità.
Le finalità del progetto sono state conseguite, con un effettivo e tangibile conseguimento dei risultati ed un non meno importante positivo ritorno in immagine della polizia locale.
In particolare si osserva che:
• i relatori hanno sviluppato gli argomenti in programma alternando alle spiegazioni teoriche delle norme esempi di pratica applicazione delle stesse nella realtà della circolazione;
• i corsi sono stati frequentati da più gruppi per un totale di circa 200 allievi nell'ambito dei vari istituti scolastici interessati;
• è stato raggiunto l'obbiettivo prefissato del completo svolgimento dei programmi, i gruppi hanno dimostrato un notevole interesse alle materie che si è concretizzato in una attiva e critica partecipazione degli studenti;
• per quanto attiene ai corsi tenuti alla Media Schiaparelli, parte dell'ultima lezione è stata dedicata alla verifica del livello di apprendimento sottoponendo agli studenti alcune schede fac-simile dei quesiti di esame, dall'esito del test effettuato è risultato un buon livello di preparazione.
Il buon esito dell'iniziativa è stato confermato da una nota di ringraziamento inviata dal preside dirigente scolastico Prof. Sola, al termine degli incontri.
In relazione a quanto precede, si ritiene che il progetto sia stato pienamente realizzato, sia per quanto attiene la sensibilizzazione degli studenti, sia per il positivo rapporto con le istituzioni e con l'accrescimento del concetto del “rispetto delle regole”, sia per quanto attiene all'immagine del Corpo e della amministrazione dell'Unione Terre della Pianura veicolata dagli allievi alle proprie famiglie.
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Area Vigilanza e Protezione Civile
FONDO PER LE POLITICHE DI SVILUPPO DELLE RISORSE UMANE E PER LA PRODUTTIVITA'
Incremento della produttività e miglioramento dei servizi (Art. 17 e segg. — C.C.N.L. 01/04/1999 e s.m.i.)
RELAZIONE FINALE
5
Progetto pluriennale finalizzato al potenziamento della Sezione Territoriale di Monasterolo di Savigliano.
TITOLO DEL PROGETTO
Anno 2011
1 — FINALITA' DEL PROGETTO
Le finalità del progetto sono state quelle di garantire l'organizzazione ed il coordinamento della Sezione Territoriale di Monasterolo di Savigliano e di sovraintendere alla gestione dell'ufficio di polizia locale in modo da conseguire un miglioramento nei livelli di efficienza, di efficacia e di qualità dei servizi. L'esecuzione del progetto è stata programmata in modo tale che, nonostante la Sezione Territoriale di cui trattasi sia dotata di una singola unità di polizia locale, il servizio reso alla popolazione fosse garantito anche nei momenti di assenza dell'addetto, ovvero quando fosse necessaria la presenza e l'impiego di più operatori di polizia locale.
In particolare, per l'anno 2011, era stato richiesto dall'amministrazione comunale di provvedere ai seguenti nuovi servizi ed attività:
• studio e istruttoria delle istanze per l'accesso ai contributi regionali in materia di commercio e turismo in riferimento alla manifestazione fieristica locale (LR 31/2009) definita “Sagra Del Pollo e Del Prodotto Tipico Locale”;
• studio per la valutazione dei costi e la eventuale realizzazione di un sistema di video sorveglianza pubblica comunale;
• attività di assistenza al servizio scuola bus, finalizzata al controllo di alcuni giovani particolarmente esuberanti durante il servizio di trasporto scolastico;
• organizzazione di incontri finalizzati alla educazione alla legalità ed alla mobilità sostenibile con i bambini della scuola elementare;
• incrementare la vigilanza ed il controllo nell'area P.zza Xxxxxxxxxxx, luogo che nell'ultimo anno è stato teatro di diversi atti di abbandono incontrollato di rifiuti, vandalismo ai danni di veicoli privati ed all'arredo pubblico.
Inoltre, sulla scorta dall'esperienza maturata, con l'utilizzo del software di gestione delle attività commerciali dell'uff. attività produttive in sede, già realizzato dallo scrivente, ed alla luce della difficoltà di organica gestione dei procedimenti amministrativi legati alle attività economiche e di polizia xxx.xx della sezione territoriale di Monasterolo di Savigliano, unitamente all'esigenza di procedere alla smaterializzazione della documentazione xxx.xx, si è provveduto allo sviluppo di un nuovo software che consentisse la gestione e le istruttorie di TUTTI i procedimenti amministrativi connessi alle principali attività economiche commerciali entro il 31.12.2011 ed a quelle in materia di polizia amministrativa entro il 31.12.2012. Il programma, oltre all'immediata utilizzabilità nell'ufficio di Monasterolo di Savigliano, apporta miglioramenti gestionali e riduzione dei tempi di lavoro con positive ricadute ben oltre il periodo di svolgimento del presente progetto e sarebbe un valido ausilio per la formazione di un data base completo delle ditte.
Il programma costituisce una base di prova per un eventuale sviluppo della procedura nell'ambito di sezioni territoriali diverse dell'Unione. Per eventuali dettagli è disponibile materiale illustrativo.
(segue)
Il V. Commissario Xxxxx Xxxxxxx, che per lungo tempo ha prestato servizio al Comune di
Monasterolo di Savigliano, è in possesso della professionalità necessaria a garantire lo svolgimento di tutte quelle attività tipiche degli uffici di polizia locale delle realtà minori che notevolmente differiscono dalla organizzazione di tipo settoriale e specialistico tipico dei corpi di polizia locale di maggiori dimensioni. Infatti con determinazione del responsabile di area lo stesso è stato nominato responsabile dei procedimenti amministrativi per quanto attiene alla sezione territoriale di Monasterolo di Savigliano.
2 — DESCRIZIONE
Il Sig. Xxxxxxx per adempiere all'incarico, e per far fronte alle relative responsabilità, ogni volta che vi era necessità e comunque settimanalmente a giorni fissi (anche per dare possibilità agli amministratori comunali ed all'utenza di avere un contatto diretto con il comando del Corpo), ha svolto servizio in Monasterolo di Savigliano, per un totale di circa 300 ore di presenza in orario ordinario, mentre ha garantito la presenza per un totale di 70 ore in extra orario, per fare fronte alle esigenze che emergeranno durante l'anno (riunioni, manifestazioni sportive, feste locali, cerimonie, commissioni, azioni urgenti).
Si rileva inoltre che il Sig. Xxxxxxx durante i periodi di assenza dall'ufficio attività produttive commercio del quale è titolare, per prestare servizio in quel di Monasterolo di Savigliano, ha dovuto organizzarsi in modo da potere comunque provvedere in seguito allo svolgimento del lavoro inevitabilmente accumulatosi, sempre nel rispetto dei termini dei procedimenti e senza pregiudizio per l'utenza.
Questo tipo di organizzazione ha consentito il regolare svolgimento delle attività dell'ufficio di polizia locale di Monasterolo di Savigliano, anche nei momenti di assenza dell'unico agente assegnato, senza ricorrere alla prestazione di lavoro in regime di straordinario.
Perché quanto premesso potesse trovare concreta attuazione, è stato necessario da parte dell'Isp. di P.L. Xxxxx Xxxxxxxx, una costante disponibilità ad occuparsi di una moltitudine di attività che spesso molto differiscono da quelle di competenza della Polizia Locale. Lo stesso ha costantemente informato il responsabile del progetto su tutti quei fatti aventi carattere di urgenza o rilevanza per le attività d'istituto, adoperandosi per provvedere alla prima istruzione degli atti amministrativi che sono successivamente sottoposti al comando con costante azione di collegamento.
Non meno importante, proprio perché l'unico addetto stabilmente nella sezione territoriale, è stata la disponibilità a garantire la sua presenza, anche oltre l'orario di servizio, quando necessario: per l'assolvimento di servizi particolari coordinati con il personale di altri settori od enti, per richieste di urgenza, per attività di polizia giudiziaria, per attività di protezione civile, etc.
V.Comm. Xxxxx Xxxxxxx
3 — RESPONSABILE DEL PROGETTO
dal 1º gennaio al 31 dicembre 2011
4 — DURATA DEL PROGETTO
Il progetto ha durata annuale, dal 1º gennaio al 31 dicembre 2011. In tutto il periodo sono state curate ed organizzate le attività indicate in premessa, unitamente a quelle di seguito elencate, ritenute essenziali e prioritarie :
a) curare ed istruire, coordinandosi con i comitati organizzatori, la predisposizione degli atti amministrativi e di presupposto per formalizzare le istanze di finanziamento al commercio ed al turismo per manifestazione fieristica ex. LR31/2009 ai competenti assessorati regionali, evitando all'amministrazione di doversi avvalere di professionalità esterne con conseguente aggravio dei costi;
b) garantire un reale incremento del livello di servizio attraverso una maggiore presenza sul territorio, con interventi finalizzati anche a prevenire e reprimere le violazioni al CdS;
5 — MODALITA' E TEMPI DI REALIZZAZIONE
c) organizzare servizi di pattugliamento svolti nel territorio di Monasterolo di Savigliano coordinando il personale di P.L. in forza presso la sede con quello della sezione territoriale P.L., anche al fine di stimolare e fare crescere, nel personale già in servizio nel Corpo Polizia Municipale di Savigliano, una positiva percezione ed una approfondita conoscenza del nuovo territorio di competenza, a seguito della costituzione dell'Unione dei Comuni Terre della Pianura;
d) incrementare i controlli di polizia giudiziaria nella repressione dei reati con particolare riferimento a quelli contro il patrimonio, in materia di edilizia, di tutela ambientale, sicurezza delle persone;
e) curare la gestione delle feste locali con l'istruzione dei procedimenti amministrativi per la Commissione Comunale Vigilanza ed il rilascio delle autorizzazioni di polizia xxx.xx correlate;
f) sviluppare di un nuovo software in grado di consentire la gestione e le istruttorie di TUTTI i procedimenti amministrativi connessi alle principali attività economiche commerciali entro il 31.12.2011
N. 2 operatori di polizia locale
6 — NUMERO DI UNITA' OPERATIVE COINVOLTE
Euro 3.920,00
7- COSTO PRESUNTO E VALORE
8 — RELAZIONE DEL RESPONSABILE DEL PROGETTO
Il progetto si è sviluppato attraverso due direttrici principali: il potenziamento del servizio in condizione di attività ordinaria e l'istituzione di nuovi servizi.
Per quanto attiene l'incremento dell'attività ordinaria si riportano, di seguito alcuni dati di dettaglio:
a) dettaglio degli interventi esterni per sopralluoghi e attività di polizia giudiziaria:
✓ Gennaio: Danneggiate proprietà comunali trasgressore fuggito non identificato a seguito di sinistro stradale;
✓ Febbraio : Accertamento amministrativo circoli privati su richiesta Comando Carabinieri di Savigliano e Scarnafigi
✓ Febbraio : Indagine e notizia di reato a carico di Xxxxxxx Xxxxxx e Xxxxxxxx per scarico non autorizzato di liquami in acque pubbliche
✓ Marzo : Querela per furto in cimitero famiglia Bortone- Attività di indagine persona a volto coperto;
✓ Marzo: intervento per attività di protezione civile strade allegate
✓ Aprile : interventi di controllo e monitoraggio pulizia bealere fossi e canali irrigui;
✓ Aprile:Operazione di P.C. giornata ecologica pulizia sponde fiume Varaita;
✓ Aprile: Danneggiate proprietà comunali trasgressore fuggito identificato e sanzionato (Intervento per sinistro stradale);
✓ Aprile: Esposto vipere in nuova zona artigianale eseguiti accertamenti con A.S.L. CN 1;
✓ Aprile: Intervento per sinistro stradale – Tamponato scuolabus comunale trasgressore fuggito - identificato e sanzionato;
✓ Maggio : intervento lungo fiume Varaita congiuntamente al Corpo Forestale dello Stato per abbandono rifiuti speciali.
✓ Maggio: Intervento per sinistro stradale con persona deceduta – Effettuata rilievi completi.
✓ Luglio : Accertamento edilizio per abuso in Via San Paolo;
✓ Agosto: Querela per furto aggravato tomba famiglia Xxxxxxx – Attività di indagine, identificazione e recupero materiale oggetto di furto, deferimento responsabile ad A.G.
✓ Ottobre: Intervento per sinistro stradale – Danneggiate proprietà comunali trasgressore fuggito
– identificato e sanzionato;
✓ Dicembre: Intervento per sinistro stradale con persona in prognosi riservata – Accertamenti svolti con Polizia Stradale di Saluzzo.
✓ Dicembre: Attività di indagine di iniziativa Furti presso Supermercato Xxxxxxx e abitazioni private
✓ Dicembre: Intervento per abbandono rifiuti speciali in alveo fiume Varaita – Identificato e sanzionato trasgressore;
b) dettaglio degli interventi esterni per attività di infortunistica stradale:
✓ Gennaio: rilevazione incidente stradale
✓ Marzo : rilevazione incidente stradale.
✓ Aprile: rilevazione incidente stradale.
✓ Aprile: rilevazione incidente stradale
✓ Maggio: rilevazione incidente stradale mortale
✓ Ottobre: rilevazione incidente stradale
✓ Dicembre: rilevazione incidente stradale prognosi riservata
c) dettaglio dell'attività di gestione feste patronali ed attività di polizia xxx.xx correlata:
✓ Organizzazione, istruttoria etc. di tutte le fasi necessarie al regolare svolgimento delle attività spettacolari dello spett. viaggiante dal parere progetto comm. vigilanza al rilascio autorizzazioni;
✓ Svolgimento di 4 servizi serali straordinari per vigilanza alle manifestazioni;
✓ 2 scorte xxxxxxxxx;
✓ Organizzazione dei servizi coordinati con prot. civile e ausiliari di vigilanza ed intervento di 4 unità personale P.L. per n°5 giornata di competizio ni sportive di vario genere;
✓ Organizzazione, istruttoria etc. di tutte le fasi necessarie al regolare svolgimento delle attività spettacolari dello spett. viaggiante dal parere progetto comm. vigilanza al rilascio delle autorizzazioni necessarie in occasione della SECONDA edizione della “Sagra del Pollo e dei prodotti tipici locali”
d) dettaglio della attività di pianificazione della sicurezza:
2 riunioni, delle quali una con il comandante della Compagnia Carabinieri di Savigliano per fare il punto della situazione e per il coordinamento dei servizi di vigilanza a seguito di alcuni furti in abitazione compiuti da ignoti .
Per quanto attiene l'istituzione di nuovi servizi essi consistono, in estrema sintesi, nello sviluppo e nell'istallazione, senza costi, di un nuovo software, realizzato dallo scrivente, in grado di consentire la gestione e le istruttorie dei procedimenti amministrativi connessi alle attività economiche in materia di commercio su aree pubbliche e private, per il quale si rimanda alla relazione di dettaglio allegata.
Per quanto attiene l'aspetto finanziario, il progetto ha consentito un reale risparmio di spesa alla Xxx.xx Comunale di Monasterolo quantificabile in un somma non inferiore a 3000 euro, in
particolare per quanto concerne l'installazione del nuovo software “Attività produttive” e per la conclusione dei procedimenti di finanziamento regionale per le attività fieristiche.
In conclusione si ritiene che i risultati ottenuti siano stati il buon esito delle attività anzi indicate ed il riscontro positivo, anche nell'opinione pubblica, senza trascurare il regolare svolgimento delle manifestazioni pubbliche che si sono svolte nel pieno rispetto delle normative di riferimento senza incidenti di sorta e senza rilievi negativi da parte di organismi terzi predisposti al controllo (VVFF, ASL, Regione Piemonte), anche alla luce dell'esposto contro l'Xxx.xx Comunale presentato nel mese di luglio 2011 da una associazione nazionale degli esercenti il pubblico spettacolo.
Per queste ragioni si ritiene che il progetto sia stato pienamente realizzato.
Unione Terre della Pianura
tra i Comuni di Costigliole Saluzzo, Marene, Monasterolo di Savigliano e Savigliano
Corpo Unificato di Polizia Locale
Ufficio Polizia giudiziaria
FONDO PER LE POLITICHE DI SVILUPPO DELLE RISORSE UMANE E PER LA PRODUTTIVITA'
Incremento della produttività e miglioramento dei servizi (Art. 17 e segg. — C.C.N.L. 01/04/1999 e s.m.i.)
RELAZIONE FINALE
Progetto potenziamento servizi di prevenzione
e contrasto inquinamento idrico
6
TITOLO DEL PROGETTO
Anno 2011
1) Prevenzione dei fenomeni di immissione nelle bealere e nei canali consortili di effluenti zootecnici e di altri inquinanti mediante il monitoraggio del territorio e la raccolta di informazioni;
2) Accertamento e repressione, degli illeciti amministrativi e dei reati di inquinamento delle acque superficiali, mediante intervento mirato ove si verifichi l'evento;
3) Monitoraggio costante delle aree dove detti fenomeni si presentano più frequentemente.
1 — FINALITA' DEL PROGETTO
2 — DESCRIZIONE
Il progetto ha consentito di monitorare costantemente il territorio, con particolare attenzione alle bealere e ai canali irrigui, per prevenire i fenomeni di inquinamento delle acque superficiali mediante immissioni di effluenti zootecnici di origine suina e bovina, nonché di reflui provenienti da altre attività produttive.
Particolare attenzione è stata data agli allevamenti suinicoli del territorio dell'Unione ed a quelli presenti nelle immediate vicinanze a monte dello stesso per individuare le immissioni nelle acque superficiali di effluenti suinicoli a mezzo carro botte, ovvero tramite tubazioni volanti realizzate allo scopo.
Il progetto ha consentito di:
a) accertare fenomeni di inquinamento in corso e coinvolto gli organi tecnici preposti per il prelievo dei campioni;
b) espletare l'attività di indagine per individuare la fonte dell'inquinamento;
c) accertare gli illeciti amministravi e penali conseguenti e nei casi più gravi, sentite le autorità giudiziarie competenti, ha proceduto al sequestro delle linee di scarico dalle quali provengono gli inquinanti.
Il progetto ha, in particolare, consentito di monitorare costantemente le aree nelle quali detti fenomeni erano più frequenti (Consolata, xxx Xxxxxxx, Xxxxxxxx Xxxxxxxxxx, Xxxxxxxxxxx xx Xxxxxxxxxx).
V.Comm. XXXXXXXXX Xxxxxxx Xxxxxx
3 — RESPONSABILE DEL PROGETTO
dal 01.01.2011 al 31.12. 2011
4 — DURATA DEL PROGETTO
Gli accertamenti sono stati realizzati nei tempi dettati dalle esigenze operative dei diversi interventi. Normalmente durante l'orario di servizio, si è proceduto a delle verifiche periodiche nelle aree soggette ad inquinamento. Durante le forti piogge, anche fuori dall'orario di servizio, sono stati monitorati i corsi d'acqua in prossimità degli allevamenti suinicoli. Su richiesta di privati cittadini segnalanti episodi di inquinamento il personale del progetto è intervenuto in orario di servizio, in alcuni casi protraendo gli accertamenti oltre all'orario di servizio.
5 — MODALITA' E TEMPI DI REALIZZAZIONE
N. 3 operatori di polizia locale
6 — NUMERO DI UNITA' OPERATIVE COINVOLTE
Euro 2.580,00
7- COSTO PRESUNTO E VALORE
8 — RELAZIONE DEL RESPONSABILE DEL PROGETTO
Il progetto “Potenziamento servizi di prevenzione e contrasto inquinamento idrico” è stato sviluppato per rispondere alla crescente richiesta da parte dei cittadini residenti in aree del territorio dell'Unione vicine a corsi d'acqua, dove periodicamente vengono immessi effluenti zootecnici di origine suina e bovina, con conseguente inquinamento delle acque superficiali, odori molesti, danni alla flora ed alla fauna. Partendo dalle segnalazioni dei cittadini nonché dagli accertamenti passati, sono stati individuati i tratti di corsi d'acqua soggetti a questa tipologia di immissione. Particolari servizi mitrati sono stati fatti durante le forti piogge, quando all'ingrossarsi dei corsi d'acqua il fenomeno aumenta.
Sono stati fatti regolari servizi di controllo con cadenza settimanale dai quali è stato possibile circostanziare in modo più dettagliato luoghi, tempi e modi di immissione degli effluenti zootecnici nelle acque superficiali. Sono stati sentite a sommarie informazioni testimoniali diversi residenti che vivono vicino alle aree oggetto di inquinamento.
L'attività di vigilanza svolta unitamente al personale dell'ARPA di Cuneo, ha portato al deferimento all'autorità giudiziaria di 4 persone titolari di altrettante aziende agricole che scaricavano gli effluenti di origine suina direttamente nelle acque superficiali tramite delle reti di canalizzazioni allo scopo realizzate. Gli scarichi abusivi sono stati posti sotto sequestro, interrompendo così pratiche ormai consolidate, dagli indagati, di smaltimento illecito degli effluenti zootecnici. Gli accertamenti su descritti, opportunamente segnalati agli organi provinciali preposti alla vigilanza, hanno dato origine a provvedimenti e a diffide che hanno obbligato le aziende ad eseguire ingenti lavori edili ed idraulici, finalizzati a conferire i liquami nel rispetto della normativa vigente.
Sono attualmente in corso delle indagini per valutare la posizione del titolare di una quinta azienda agricola, su cui vi sono fondati elementi che portano gli accertatori a presumere uno smaltimento dei liquami di origine suina, non conformi alle norme.
Gli obbiettivi che il progetto si era prefissato sono stati pienamente raggiunti. Nelle aree dove sono state deferite le aziende, non si sono più rilevati episodi di inquinamento delle acque superficiali. Ciò ha portato ad un notevole miglioramento e della qualità della vita delle persone residenti e della
flora e fauna del corso d'acqua.
Alla luce di quanto precede, si ritiene che il progetto sia stato totalmente realizzato.
Unione Terre della Pianura
tra i Comuni di Costigliole Saluzzo, Marene, Monasterolo di Savigliano e Savigliano
Corpo Unificato di Polizia Locale
FONDO PER LE POLITICHE DI SVILUPPO DELLE RISORSE UMANE E PER LA PRODUTTIVITA'
Incremento della produttività e miglioramento dei servizi (Art. 17 e segg. — C.C.N.L. 01/04/1999 e s.m.i.)
RELAZIONE FINALE
Progetto potenziamento servizi di prevenzione e repressione
illeciti stradali sulle strade esterne (strade sicure)
7
TITOLO DEL PROGETTO
Anno 2011
Le finalità del progetto sono state quelle di tutelare la sicurezza sulle strade extraurbane del territorio dell'Unione attraverso la ricerca dei tratti di maggior rischio per la pubblica incolumità ed il successivo intervento mediante controlli mirati finalizzati alla repressione ed alla prevenzione degli illeciti al codice della strada con particolare riferimento al controllo degli eccessi di velocità ed ai comportamenti pericolosi alla guida, in modo da conseguire un miglioramento nei livelli di viabilità e sicurezza della circolazione.
L'esecuzione del progetto è stata programmata in modo da garantire una ripartizione ponderata dei controlli sulle strade a maggiore incidentalità o livello di traffico per tutti e tre i Comuni di appartenenza di codesto Comando Unificato anche in base ai risultati delle ricerche effettuate, alle segnalazioni, alle richieste delle amministrazioni competenti ed a tutte le prescrizioni previste dalla normativa in materia.
1 — FINALITA' DEL PROGETTO
2 — DESCRIZIONE
I Vice Commissari di Polizia Locale Xxxxxxxx Xxxxx e Xxxxxx Xxxxx hanno coordinato ed organizzato il servizio riguardante rispettivamente l’aspetto pratico-operativo e quello amministrativo. Unitamente ad altri 6 agenti hanno effettuato i controlli della durata di circa 2 ore cad., circa 4 a settimana in postazioni diverse e in modo da garantire l’intera copertura delle strade sopra elencate, con particolare riferimento al tratto della S.P. 165 Fossano-Marene, e sui tratti di competenza della S.P. 662 e della S.P. 20 ove, da ricerche effettuate negli ultimi due anni, risulta essersi verificato un numero significativo di incidenti stradali con conseguenze gravi.
La vigilanza è stata estesa anche ai cosiddetti mezzi pesanti per quanto concerne la circolazione a velocità pericolosa od altre violazioni che possono risultare negative per la sicurezza degli utenti della strada, nella fattispecie si è incrementato il controllo relativo ai tempi di guida e di riposo dei conducenti, mediante l’utilizzo dell’apposito strumento in dotazione.
I controlli sono stati effettuati con rilevamento della velocità attraverso apparecchiatura Telelaser , con la quale si determina un effetto immediato sulla circolazione stradale, interrompendo, mediante la contestazione immediata, il protrarsi della violazione ed evitando gran parte dei costi di gestione dei verbali dovuti allo sviluppo ed alla stampa delle fotografie ed ai relativi contenziosi dovuti alla mancata contestazione.
Questo tipo di organizzazione ha consentito il regolare svolgimento delle attività di pattugliamento del territorio, ed ha determinato un incremento dei controlli, non solo relativo agli eccessi di velocità od alla guida pericolosa, ma anche a tutto l’aspetto sanzionatorio relativo alla regolarità dei documenti di guida ed alla conformità dei veicoli in circolazione con particolare riferimento alle dotazioni tecniche dei veicoli (dispositivi luminosi, revisione del veicolo, copertura assicurativa, da estendersi anche ai “mezzi pesanti”) .
Il potenziamento dell’attività svolta ha portato, inoltre, un aumento della visibilità sul territorio dell’Unione, con evidente effetto preventivo sulla guida pericolosa, a tutela della pubblica incolumità.
VICE COMMISSARIO XXXXXXXX Xxxxx
3 — RESPONSABILE DEL PROGETTO
4 — DURATA DEL PROGETTO | |||
dal | 22/06/2011 | al | 02/11/2011 |
Il progetto ha interessato un periodo di circa 18 settimane, nel quale mediante le seguenti modalità sono stati realizzati gli obbiettivi di massima precedentemente indicati e precisamente:
a) Sono stati effettuati posti di controllo mediante l’utilizzo di dispositivo Telelaser con utilizzo di cartelli indicatori di “rilevamento della velocità in corso” in entrambi i sensi di marcia .
b) E’ stato realizzato un reale incremento del livello di servizio attraverso una maggiore presenza sul territorio di tutta l’Unione, che ha determinato un aumento della prevenzione alle violazioni del Codice della Strada.
c) Sono stati sanzionati comportamenti di guida pericolosa nel concentrico e nel territorio dei Comuni minori.
d) I controlli e le relative sanzioni sono stati estesi ai “mezzi pesanti “ relativamente a comportamenti di guida pericolosa ed all’accertamento di violazioni inerenti i periodi di guida e di riposo prescritti.
5 — MODALITA' E TEMPI DI REALIZZAZIONE
N. 8 operatori di polizia locale
6 — NUMERO DI UNITA' OPERATIVE COINVOLTE
Euro 5.280,00
7- COSTO PRESUNTO E VALORE
Gli interventi diretti all'accertamento delle violazioni al limite di velocità effettuati con apparecchiatura Telelaser, sono stati compiuti sopratutto sulla S.P. 165 nel territorio di Marene, sulla X.X. 00 , xxx xxxxxxxxxx xx Xxxxxxxxxx ,x con minor frequenza sulla X.X.000 (Xxxxxxxxxx e Marene) e sulla S.P. 166 (Savigliano e Monasterolo) risultando queste le strade ove avvengono il maggior numero di infrazioni all'Art. 142 del C.d.S..
All'interno dei centri abitati di Savigliano, Marene e Monaserolo sono stati effettuati numerosi posti di controllo finalizzati alla prevenzione ed alla repressione degli illeciti stradali con particolare riferimento alle norme di comportamento che possono determinare pericolo per la sicurezza della circolazione stradale e per l'incolumità delle persone.
Il controllo dei mezzi pesanti è stato realizzato, particolarmente in diverse zone della S.R. 20 nel territorio del Comune di Savigliano, dove più intenso è il passaggio di tali automezzi.
8 — RELAZIONE DEL RESPONSABILE DEL PROGETTO
Sono state accertate e sanzionate:
• 36 violazioni all'art. 142 del C.d.S. (limite di velocità), per un totale di €. 6438.
• 26 violazioni compiute alla guida dei cosidetti “mezzi pesanti” (art. 19 L. 727/78- Art. 174
C.d.S. ecc.), per un totale di €. 4987.
• 25 violazioni alle norme di comportamento del C.d.S. e ad altri articoli riconducibili alla tutela ed alla salvaguardia della sicurezza della circolazione (n.º 5 Art. 80 Cd.S. ; n.º 6 art. 173 C.d.S.; n.º 3 art. 141 C.d.S.;n.º 2 art. 193 C.d.S.; n.º 2 art. 145 C.d.S., ecc.), per un totale di
€. 4333.
In totale sono stati elevati n.º 87 verbali al C.d.S., sono stati effettuati n.º 2 sequestri amministrativi di autovetture ed accertate 5 mancate revisioni di autoveicoli, realizzando in totale una ricaduta finanziaria di Euro 15.758,00.
A parere dello scrivente il progetto risulta totalmente realizzato visto i numerosi interventi effettuati nel territorio dei tre Comuni dell'Unione , il numero di verbali al Codice della strada elevati N.º 87 (70 quelli previsti nella proposta di progetto) e la ricaduta finanziaria ottenuta di € 15.758 (€ 8.000 il valore economico ipotizzato nella proposta di progetto), senza contare l’attività di prevenzione ottenuta su tutto il territorio dell’Unione durante il periodo del progetto.
Unione Terre della Pianura
tra i Comuni di Costigliole Saluzzo, Marene, Monasterolo di Savigliano e Savigliano
Corpo Unificato di Polizia Locale
FONDO PER LE POLITICHE DI SVILUPPO DELLE RISORSE UMANE E PER LA PRODUTTIVITA'
Incremento della produttività e miglioramento dei servizi (Art. 17 e segg. — C.C.N.L. 01/04/1999 e s.m.i.)
RELAZIONE FINALE
8
Progetto potenziamento servizi tecnici e logistici del Corpo
TITOLO DEL PROGETTO
Anno 2011
Il progetto si poneva l'obiettivo di migliorare l'efficienza e l'efficacia del servizio per quanto attiene l'informatizzazione, l'aggiornamento del sito web e la gestione dei contratti telefonici del Corpo Unificato Polizia locale.
1 — FINALITA' DEL PROGETTO
Nell'ambito di tale progetto l'interessato ha provveduto:
▪ al continuo aggiornamento della modulistica in base alle nuove normative, messa a disposizione dell'utenza sul sito internet del Comune di Savigliano nella sezione Polizia Locale;
▪ alla pubblicazione di notizie a carattere informativo o di interesse pubblico sulla home page del sito web comunale;
▪ alla gestione del software e alla pubblicazione quando necessario dei relativi codici di criticità di allerta meteo-idrologica sul tabellone luminoso, ubicato in località B.go Marene;
▪ alla gestione dei contratti a suo tempo stipulati con enti esterni e aziende erogatrici di servizi (Autostrade per l'Italia – Telepass – Telecom -Tim)
▪ alla gestione della convenzione di telefonia mobile Consip5 stipulata con TIM Business tramite il centro di assistenza tecnica e commerciale (assegnazione in carico, sostituzione e manutenzione degli apparati radiomobili in dotazione al personale dell'Unione Terre della Pianura);
▪ alla gestione dei singoli contratti TIM Duo stipulati tra i dipendenti dell'Unione Terre della Pianura e TIM Business per le chiamate personali.
2 — DESCRIZIONE
XXXXXXXXX Xxxxxxxxxx
3 — RESPONSABILE DEL PROGETTO
dal 01/01/2011 al 31/12/2011
4 — DURATA DEL PROGETTO
Il progetto si è stato realizzato durante l'arco dell'anno 2011, in orario di servizio senza fare ricorso a lavoro in regime di straordinario.
5 — MODALITA' E TEMPI DI REALIZZAZIONE
n. 1 - Collaboratore amministrativo cat. B5 - XXXXXXXXX Xxxxxxxxxx
6 — NUMERO DI UNITA' OPERATIVE COINVOLTE
Euro 560,00
7- COSTO PRESUNTO E VALORE
Il progetto ha contribuito a migliorare l'efficienza del servizio per quanto attiene l'informatizzazione, consentendo l'aggiornamento dei dati e l'informazione in tempo reale sul sito web, senza dover ricorrere a tecnici esterni, potenziando i servizi tecnici e logistici del Corpo Unificato Polizia locale con conseguente riduzione dei costi, ed un positivo ritorno in immagine verso l'utenza che accede al sito internet.
Alla luce di quanto precede si ritiene che il progetto sia stato interamente realizzato.
8 — RELAZIONE DEL RESPONSABILE DEL PROGETTO
Terre della piakura
Settore
SEGRETARIO GENERALE
Ikdicatori correlati all'obiettivo
Valore obiettivo
Valore al
31/12
1.
2.
3.
4.
5.
Risorse correlate all'obiettivo
Importo
previsto
Capitoli di riferimekto / kote
Impiegate z
Gekerate
z
OBIETTIVO x.
Xxxxxxxxxxxxx alla gestioke del persokale dell'Ekte | Peso Obiettivo 50 |
Risultato atteso:
Si iktekde implemektare i servisi resi al pubblico ik termiki quaktitativi z tempo z e ik termiki qualitativi z orari, utilisso di strumekti ikformatici z e coktekere la spese del persokale, mediakte uka più efficiekte gestioke dello stesso
Tempistica di realissasioke dell'obiettivo
1° trimestre 2° trimestre
3° trimestre
4° trimestre
TOTALE
Prevista
25%
25%
25%
25%
Effettiva
25%
25%
25%
25%
100%
100%
Verifica periodica dei carichi di lavoro di tutto il persokale dipekdekte |
Coktrollo periodico della spesa di persokale ik raffrokto a quella dell'akko precedekte |
Akalisi dei fabbisogki dell'uteksa |
Maggiore apertura dell'orario al pubblico |
kok < 3 |
kok < 2 |
kok < 2 |
5 |
3 |
2 |
si |
Ricadute operative
Previste
Situasioke al 31/12
Obiettivo raggiukto
Maggior kumero di ore di apertura al pubblico degli sportelli dell'Ukioke che erogako direttamekte servisi all'esterko (kok ikferiore a 2 ore settimakali)
Ricadute fikaksiarie
Previste
Situasioke al 31/12
Obiettivo raggiukto
Coktekimekto della spesa di persokale al di sotto della spesa accertata per l'akko 2010
Servisi coikvolti:
Tutti
Note
Terre della piakura
Settore
SEGRETARIO GENERALE
Ikdicatori correlati all'obiettivo
Valore obiettivo
Valore al
31/12
1.
2.
3.
4.
Risorse correlate all'obiettivo
Importo
previsto
Capitoli di riferimekto / kote
Impiegate z
Gekerate
z
OBIETTIVO b.
Gestire il ciclo della performakce ex X.Xxx. k. 150/2009 | Peso obiettivo 50 |
Risultato atteso:
Cokcreta applicasioke del D.Lgs. k. 150/2009, c.d. "Decreto Bruketta" mediakte il riesame dell'iktero Regolamekto di orgakissasioke del persokale, già kovellato ektro il 31.12.2010. Gestire la coktrattasioke decektrata ik modo che siako garaktiti adeguati livelli di efficieksa e produttività dei servisi, ikcektivakdo l'impegko e la qualità della performakce. Gestire l'assegkasioke delle risorse al persokale secokdo fasce di merito: coktrollo sulla differeksiasioke delle valutasioki e degli ikcektivi. Predisporre e approvare il Piako della Performakce ektro i termiki di legge. Attività di supporto all'Orgakismo ikdipekdekte di valutasioke
Tempistica di realissasioke dell'obiettivo
1° trimestre 2° trimestre
3° trimestre
4° trimestre
Prevista 25% 25% 25% 25%
Effettiva
25%
25%
25%
25%
TOTALE
100%
100%
Studio della legislasioke, dei prokukciamekti giurisprudeksiali, degli atti della CIVIT e aggiorkamekto dottrikario |
Coksuleksa ai Settori kella predisposisioke degli obiettivi performakti |
Redasioke del Piako della performakce |
Assisteksa all'Orgakismo ikdipekdekte di valutasioke |
40% |
30% |
20% |
10% |
40% |
30% |
20% |
10% |
Ricadute operative
Previste
Situasioke al 31/12
E' stato approvato il Piako della performakce ik data 31.01.2011. E' stato siglato il coktratto iktegrativo decektrato 2011 ik data 29.09.2011. Soko state orgakissate apposite riukioki dedicate alla predisposisioke degli obiettivi 2011 cok il Respoksabile Area Vigilaksa ed altre per la rekdicoktasioke semestrale e di fike akko
Vedi foglio allegato obiettivo b)
Servisi coikvolti:
Situasioke al 31/12
Ricadute fikaksiarie
Previste
Obiettivo raggiukto
L'iktero lavoro kok dovrà avere costi superiori a quelli dell'akko 2010 liquidati al Nucleo di Valutasioke
Note
ALLEGATO OBIETTIVO B)
“GESTIRE IL CICLO DELLA PERFORMANCE EX D.LGS. N. 150/2009”
L’applicazione delle norme contenute nel D.Lgs. 150/2009 pone in stretta relazione il ciclo di gestione e i documenti programmatici tradizionali dell’Ente, quali Bilancio annuale, Bilancio pluriennale e Relazione previsionale e programmatica. Verrà perfezionata una metodologia applicativa che:
- definisca e assegni gli obiettivi che si intendono raggiungere, i valori attesi e i rispettivi indicatori;
- colleghi gli obiettivi e l’allocazione delle risorse
- controlli in corso di esercizio e introduca eventuali correttivi agli obiettivi;
- misuri e valuti la performance, organizzativa e individuale;
- utilizzi sistemi premianti, secondo criteri di valorizzazione del merito;
- rendiconti i risultati agli organi di indirizzo politico-amministrativo, nonché ai competenti organi esterni, ai cittadini, agli utenti e destinatari dei servizi.
La contrattazione decentrata integrativa risponderà ai dettati del D.Lgs. n. 150/2009; verranno assicurati adeguati livelli di efficienza e produttività dei servizi incentivando l’impegno e la qualità della performance, verrà data adeguata motivazione delle scelte contrattuali e pubblicità sul sito istituzionale della relativa relazione illustrativa. Xxxxxxx resi noti nello stesso modo gli esiti della valutazione sugli effetti che la contrattazione decentrata avrà effettivamente dispiegato sulla qualità dei servizi.
Verrà contenuto l’incremento del fondo contrattuale nell’ambito dei vincoli e delle risorse disponibili.
Unione Terre della Pianura
tra i Comuni di Costigliole Saluzzo, Marene, Monasterolo di Savigliano e Savigliano
Area Vigilanza e Protezione Civile
RELAZIONE FINALE SEGRETARIO GENERALE
1
SOVRINTENDERE ALLA GESTIONE DEL PERSONALE DELL'ENTE
TITOLO DEL PROGETTO
Anno 2011
Nell'anno 2011 l'Unione dei Comuni “Terre della pianura” ha allargato il proprio ambito territoriale al Comune di Costigliole Saluzzo, importante località della collina saluzzese, con conseguente aumento dell'attività amministrativa.
I maggiori carichi di lavoro sono stati affrontati senza aumento di costi, né ulteriori incarichi di collaborazione.
Il personale dipendente è diminuito di n. 2 unità che non sono state sostituite; il risparmio di spesa è stato quindi rilevante.
Malgrado questo è stato ampliato l'orario di lavoro, specialmente quello serale e festivo senza aggravio di costi.
RELAZIONE FINALE DEL RESPONSABILE DEL PROGETTO
Unione Terre della Pianura
tra i Comuni di Costigliole Saluzzo, Marene, Monasterolo di Savigliano e Savigliano
Area Vigilanza e Protezione Civile
RELAZIONE FINALE SEGRETARIO GENERALE
2
GESTIRE IL CICLO DELLA PERFORMANCE EX D.LGS. N. 150/2009
TITOLO DEL PROGETTO
Anno 2011
Per la prima volta nell'anno 2011 è stato redatto il Piano della performance.
Nell'Unione dei Comuni “Terre della pianura” è stato esportato il modello del PEG e PDO del Comune di Savigliano fin dall'anno di costituzione.
È quindi un metodo ormai consolidato quello del lavoro per obiettivi e per risultati.
Con il Piano della performance si è più strettamente collegato l'elemento finanziario – Bilancio di previsione, Bilancio pluriennale, Piano esecutivo di gestione – con quello degli obiettivi e dei risultati.
Lo stesso metodo ha caratterizzato la costituzione del Fondo risorse 2011 e la sigla del contratto integrativo decentrato dello stesso anno.
Si sono quindi ottenuti concreti risultati che principalmente si possono così riepilogare:
− contenimento dei costi di personale;
− definizione degli obiettivi strategici di concerto con l'Amministrazione;
− assegnazione di risorse per la realizzazione degli obiettivi in sede di contrattazione decentrata integrativa;
− realizzazione degli obiettivi assegnati;
− rendicontazione degli obiettivi assegnati;
− miglioramento del servizio esterno reso ai cittadini.
RELAZIONE FINALE DEL RESPONSABILE DEL PROGETTO
PROCESSO DI REDAZIONE DELLA RELAZIONE DELLA PERFORMANCE
Il processo è stato curato dal Segretario Generale con la collaborazione dell’Xxxxxxx Xxxxxxxxxx, dei Servizi Finanziari e dell’Ufficio Anagrafe. È stato condiviso con il Responsabile della Polizia Locale e con l’Amministrazione dell’Ente.
Verrà portato in approvazione in sede di Giunta dell’Unione.
Verrà portato a conoscenza delle rappresentanze sindacali interne e territoriali.
A iter concluso verrà inviato alla CIVIT – Commissione per la valutazione, trasparenza e integrità - e pubblicato sul sito web istituzionale (xxx.xxxxxx.xxxxxxxxxx.xx.xx) alla sezione “Valutazione, trasparenza e merito”.