SETTORE II - AREA TECNICA
Allegato n. 2 Schema di Convenzione per assistenza
legale recupero crediti
Comune di Pantelleria
Provincia di Trapani
SETTORE II - AREA TECNICA
Oggetto: Servizio di assistenza legale di recupero crediti utenze dell’acquedotto del Comune di Pantelleria.
L’anno duemiladiciotto addì del mese di nella sede municipale e precisamente nell’Ufficio del Responsabile del Settore II
TRA
− il Geom. Xxxxxxxxx Xxxxxxx, nato a Palermo il 20.02.1966, che dichiara di intervenire in questo atto esclusivamente in nome, per conto e nell'interesse del Comune di Pantelleria codice fiscale e partita IVA 00247990815, che rappresenta nella sua qualità di Responsabile del II Settore, di seguito nel presente atto denominato semplicemente "ENTE";
E
− l'Avv. , nato a il , residente in
, con studio in Via
, di seguito nel presente atto denominato semplicemente "PROFESSIONISTA";
Premesso che:
− la presente convenzione fa riferimento all’ “Avviso pubblico per manifestazione di interesse la formazione di un elenco aperto di professionisti legali idonei all’espletamento di incarichi di recupero crediti da utenza dell’acquedotto del Comune di Pantelleria”, il quale, unitamente ai suoi allegati, ne costituisce parte integrante e sostanziale;
− le parti convengono e stipulano le seguenti condizioni per quanto riguarda recupero crediti che l'Ente riterrà di affidare al Professionista.
gli incarichi relativi al
− il professionista in epigrafe indicato si obbliga a curare le pratiche di recupero crediti che il Comune di Pantelleria riterrà, a sua insindacabile scelta e discrezione, di affidare al/ai suddetto/i incaricato/i.
− a fronte dell'attività svolta per il recupero del credito, il Comune di Pantelleria riconoscerà a favore del Professionista il corrispettivo alle condizioni e nella misura come meglio individuate e specificate nei punti che seguono.
A) Attività stragiudiziale funzionale al recupero crediti
Tale attività, se richiesta, sarà ordinariamente caratterizzata dalle seguenti prestazioni:
1) disamina delle documentazioni offerte dal creditore Comune di Pantelleria;
2) verifica delle legittimità della prestazione;
3) messa in mora del debitore;
4) eventuale incasso di quanto dovuto;
5) eventuale attività conciliativa coerente con la definizione bonaria della controversia;
6) eventuale comunicazione di inesigibilità del credito.
Le suddette prestazioni sono riconducibili alle sottoelencate voci del tariffario forense (Decreto del Ministero Giustizia 10.03.2014 n. 55, G.U. 02.04.2014)
− Tabella D Stragiudiziale, punto 2 - Prestazioni di assistenza:
1) posizione ad archivio - immissione e gestione della pratica in archivio;
2) esame e studio della pratica - analisi della documentazione e verifica della legittimità della prestazione e delle eventualità di inesigibilità;
3) redazioni di diffide, ricorsi, memorie, esposti, relazioni, denuncie - messa in mora del debitore e comunicazione di incasso o comunicazione di inesigibilità del credito.
− Tabella B Diritti di Avvocato, punto 29 - Richiesta di documenti o certificati da rilasciarsi da uffici, autorità, enti, notai, ecc .
A.1 Onorari
− A.1.1 - Incasso della quota capitale unitamente agli interessi ed alle spese legali
Fermo restando il recupero delle spese, spetterà quanto previsto nel prospetto allegato alla presente convenzione e della quale lo stesso costituisce parte integrale e sostanziale, di seguito denominato "All. a) - prospetto delle tariffe", secondo le modalità così descritte:
Scaglioni | Spettanza per gestione stragiudiziale con esito incasso totale | ||||
Valore della pratica | |||||
da | a | ||||
fino a € 600,00 | € | 85,00 | |||
€ | 600,01 | € | 1.600,00 | € | 110,00 |
€ | 1.600,01 | € | 5.200,00 | € | 150,00 |
€ | 5.200,01 | € 25.900,00 | € | 200,00 | |
oltre € 25900,00 | € | 225,00 |
− A.1.2 - Incasso della quota capitale, con o senza gli interessi
Fermo restando il recupero delle spese, spetterà quanto previsto nel prospetto allegato alla presente convenzione e della quale lo stesso costituisce parte integrale e sostanziale, di seguito denominato "All. a) - prospetto delle tariffe", secondo le modalità così descritte:
Scaglioni | Spettanza per gestione stragiudiziale con esito incasso della sorte capitale | ||||
Valore della pratica | |||||
Da | a | ||||
fino a € 600,00 | € | 65,00 | |||
€ | 600,01 | € | 1.600,00 | € | 90,00 |
€ | 1.600,01 | € | 5.200,00 | € | 120,00 |
€ | 5.200,01 | € 25.900,00 | € | 180,00 | |
oltre € 25900,00 | € | 200,00 |
− A.1. 3 - Incasso parziale della quota capitale - con o senza certificazione di inesigibilità parziale
Fermo restando il recupero delle spese, spetterà quanto previsto nel prospetto allegato alla presente convenzione e della quale lo stesso costituisce parte integrale e sostanziale, di seguito denominato "All. a) - prospetto delle tariffe", secondo le modalità così descritte:
Scaglioni | Spettanza per gestione stragiudiziale con esito di incasso parziale della sorte capitale | ||||
Valore della pratica | |||||
Da | a | ||||
fino a € 600,00 | € | 50,00 | |||
€ | 600,01 | € | 1.600,00 | € | 70,00 |
€ | 1.600,01 | € | 5.200,00 | € | 90,00 |
€ | 5.200,01 | € 25.900,00 | € | 120,00 | |
oltre € 25900,00 | € | 140,00 |
− A.1.4 - Mancato incasso - con certificazione di inesigibilità
Fermo restando il recupero delle spese, spetterà quanto previsto nel prospetto allegato alla presente convenzione e della quale lo stesso costituisce parte integrale e sostanziale, di seguito denominato "All. a) - prospetto delle tariffe", secondo le modalità così descritte:
Scaglioni | Spettanza per gestione stragiudiziale con esito di mancato incasso | ||||
Valore della pratica | |||||
da | a | ||||
fino a € 600,00 | € | 20,00 | |||
€ | 600,01 | € | 1.600,00 | € | 40,00 |
€ | 1.600,01 | € | 5.200,00 | € | 65,00 |
€ | 5.200,01 | € 25.900,00 | € | 65,00 | |
oltre € 25900,00 | € | 65,00 |
L'eventuale avvio di una procedura giudiziale sulla sorte non incassata, qualora cioè per questa non sussistano i termini e le condizioni per la certificazione di non recuperabilità, non saranno riconosciute al legale le spettanze di cui sopra, che si intenderanno invece tutte ricomprese nelle spettanze riconosciute per la gestione giudiziale, così come specificato e disciplinato nella presente convenzione.
A titolo esplicativo si rimanda all'allegato denominato “All. a) - Prospetto delle Tariffe” che costituisce parte integrale e sostanziale della presente convenzione.
B) Attività giudiziale per l’accertamento del credito
Tale attività sarà normalmente caratterizzata dalle seguenti prestazioni:
1) formazione del titolo esecutivo; quindi richiesta di Decreto Ingiuntivo presso l'Autorità Giudiziaria competente per territorio e per valore, richiedendo copie dei Decreti e procedendo alle necessarie notifiche;
2) in caso di mancata opposizione si procederà alla registrazione ed alle successive fasi prodromiche all' attività esecutiva.
B.1 Onorari
1) in caso di decreto ingiuntivo non opposto, il corrispettivo verrà determinato dal giudice e graverà interamente sul debitore;
2) in caso di decreto ingiuntivo opposto, il corrispettivo verrà determinato a seconda del ricorrere delle seguenti ipotesi:
− nel caso in cui il giudizio abbia esito vittorioso con condanna della controparte al pagamento delle spese, le competenze legali verranno acquisite direttamente dalla parte perdente e quindi nulla sarà dovuto dall'Ente al Professionista;
− nel caso in cui il giudizio abbia esito positivo con compensazione delle spese, le spettanze legali graveranno sull'Ente secondo legge, tenendo comunque conto dei minimi tariffari (per la fascia di importo corrispondente al valore incassato e non al valore affidato) ridotte del 20%, oltre alle spese vive documentate;
− nel caso in cui il giudizio abbia esito negativo, l'Ente non dovrà pagare alcunché a titolo di onorario e funzioni al Professionista; sarà riconosciuto esclusivamente il rimborso delle spese vive documentate;
− l'Ente potrà autorizzare anche in corso di causa delle transazioni con i propri debitori, nel qual caso le competenze legali dovranno comunque essere trattate secondo quanto sopra stabilito per il giudizio che abbia esito positivo con compensazione delle spese.
C) Attività giudiziale per il recupero del credito
Nell'ambito di tale attività sono ricomprese:
1) la redazione del precetto e l'eventuale domiciliazione presso colleghi del circondario di Corte d'Appello;
2) gli atti d'impulso di azioni esecutive quali atti di pignoramento mobiliare e immobiliare e presso terzi;
3) assistenza agli incanti sino alla distribuzione del ricavato.
C.1 Onorari
1) nel caso in cui il giudizio abbia esito vittorioso con condanna della controparte al pagamento delle spese, le competenze legali verranno acquisite direttamente dalla parte perdente e quindi nulla sarà dovuto dall'Ente al Professionista;
2) nel caso in cui il giudizio abbia esito positivo con compensazione delle spese, le spettanze legali graveranno sull'Ente secondo legge tenendo comunque conto dei minimi tariffari (per la fascia di importo corrispondente al valore incassato e non al valore affidato) ridotte del 20%, oltre alle spese vive documentate;
3) nel caso in cui il giudizio abbia esito negativo, l'Ente non dovrà pagare alcunché a titolo di onorario e funzioni al Professionista; sarà riconosciuto un rimborso fisso di € 50,00 a pratica per spese generali, oltre alle spese vive documentate;
4) l'Ente potrà autorizzare anche in corso di causa delle transazioni con i propri debitori, nel qual caso le competenze legali dovranno comunque trattate secondo quanto sopra stabilito per il giudizio che abbia esito positivo con compensazione delle spese.
D) Corrispettivi
In ordine alle attività di cui ai precedenti punti A), B) e C) viene concordato che graverà sul professionista l'anticipazione di tutte le spese di procedura, con corrispettivi e rimborsi concordati a carico dell'Ente alla chiusura della pratica.
Gli onorari graveranno in via preliminare sul debitore che dovrà provvedere al rimborso in uno con sorte, interessi e spese sostenute.
In caso di mancata corresponsione da parte del debitore con conseguente pagamento posto a carico dell'Ente, i corrispettivi saranno ridotti del 20%.
In ordine alle attività di cui ai precedenti punti A), B) e C) viene concordato che nel caso in cui il professionista avalli piani di rientro dilazionati, questi dovranno essere sempre e comunque soggetti ad approvazione definitiva da parte dell'Ente.
In tali casi i compensi dovuti dall'Ente al professionista, saranno anch'essi riconosciuti in base al piano di dilazione, secondo la medesima proporzione di rapporto tra stato di avanzamento dei pagamenti da parte del debitore rispetto al totale dovuto, con applicazione della riduzione sopra indicata. Sarà pertanto compito del professionista garantire la validità e il rispetto degli accordi di rateizzazione e dilazione presi.
E) Procedure concorsuali - corrispettivi forfetizzati
− Istanza di fallimento;
− Istanza di ammissione al passivo;
Fermo restando il recupero delle spese, per ogni pratica spetterà il valore minimo previsto dal tariffario per diritti ed onorari alla Tabella D - stragiudiziale - punto 4, comunque con un compenso minimo di €. 10,00 e compenso massimo di €. 65,00.
− Partecipazione ad ogni altra procedura concorsuale
Fermo restando il recupero delle spese, per ogni pratica spetterà un compenso di € 130,00.
Se il debitore provvede all'adempimento, tali somme saranno poste a carico dello stesso, altrimenti saranno sostenute dall'Ente con applicazione della riduzione del 20%.
F) Avvertenze finali
Qualora il Professionista ritenga, previo esame degli atti, che non sussistano elementi per promuovere un'azione giudiziaria con ragionevoli probabilità di successo, provvede a comunicarlo per iscritto all'Ente e tale attività di supporto rientra in quanto concordato per la fase stragiudiziale.
Qualora l'Ente, ritenesse comunque di promuovere un giudizio contro il parere legale, il professionista sarà svincolato dall'obbligo di tutela dell'Ente. Nel caso che l'Ente decidesse comunque di andare in giudizio dovrà accollarsi tutte le spese legali dell'azione intrapresa come individuato nel preventivo fornito dal professionista oltre ad ogni ulteriore onere derivante dall'esito negativo del giudizio intrapreso.
Il professionista è tenuto a raccordarsi direttamente di persona con il Settore II del Comune di Pantelleria ogni qual volta lo stesso ne faccia richiesta. A tal fine il professionista deve assicurare la propria reperibilità fornendo i suoi recapiti diretti (e-mail, fax e telefono), garantendo al contempo la propria disponibilità a recarsi di persona presso il predetto Settore almeno una volta al mese, previo idoneo preavviso di chiamata, e comunque ogni qual volta ciò si renda necessario per un idoneo coordinamento dell'attività da parte dell'Ente.
L'Ente si riserva l'insindacabile facoltà di risolvere in qualsivoglia momento la presente convenzione e di non procedere più all'assegnazione di pratiche di recupero credito con conseguente cancellazione del nominativo del professionista legale dal proprio Elenco, senza che il professionista possa avanzare alcuna pretesa e/o diritto in merito.
Entro tre mesi dall'eventuale risoluzione della convenzione il professionista dovrà provvedere alla definizione delle pratiche in essere o, su indicazione dell'Ente, procedere alla consegna al Settore II, o ad altro professionista indicato, dei documenti e degli atti posti in essere.
Tale convenzione regola i rapporti dalla data di sottoscrizione alla data di cessazione dell'iscrizione nell'Elenco e qualora si volessero modificarne i termini, le parti si incontreranno al fine di meglio orientare la presente convenzione alla regolazione dei reciproci interessi.
Xxxxx, approvato e sottoscritto.
Avv. Il Responsabile del Settore II