Contract
CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO PER LA FORNITURA DI UN FANTOCCIO AD ACQUA NECESSARIO ALL’ISTITUTO DI SCIENZE RADIOLOGICHE – SEZIONE RADIOTERAPIA DELL’AZIENDA OSPEDALIERO UNIVERSITARIA DI SASSARI. CIG 6126433C6F
POR FESR Sardegna 2007 – 2013 – Asse II: Inclusione, Servizi Sociali, Istruzione e Legalità – Obiettivo specifico 2.2 - Obiettivo operativo 2.2.2 – Linea di attività 2.2.2.a (ammodernamento tecnologico)
Indice:
Art. 1 Oggetto e Valore dell’appalto Art. 2 Specifiche tecniche
Art. 3 Responsabilità dell’appaltatore – Riservatezza
Art. 4 Fonte di finanziamento – CUP - Fatturazione e pagamenti – Obblighi dell’appaltatore relativi alla tracciabilità dei flussi finanziari
Art. 5 Oneri e obblighi a carico dell’appaltatore Art. 6 Penali – Risoluzione del contratto – Recesso Art. 7 Spese ed oneri contrattuali
Art. 8 Disciplina del contratto – Riservatezza
ART. 1 OGGETTO E VALORE DELL’APPALTO
L’appalto ha ad oggetto la fornitura di un sistema di dosimetria con fantoccio ad acqua con accessori dedicato alla dosimetria relativa ed assoluta per la caratterizzazione di fasci radioterapici di fotoni ed elettroni con assistenza tecnica in garanzia per 24 mesi e formazione del personale.
Obiettivo
Obiettivo della fornitura è l’acquisizione di un sistema in grado di effettuare con adeguata qualità la caratterizzazione dei fasci radioterapici realizzabili con acceleratori lineari dotati di collimatori multilammellari (e micro multilamellare) con energie di fotoni tra 6 MV e 18 MV e con energie di elettroni da 6MeV a 25 MeV, utilizzati anche in tecniche 3DCRT, IMRT o modulazione Volumetrica, SABR, IGRT.
L’importo complessivo del finanziamento POR XXXX 0000-0000 è pari a Euro 122.000,00 (centoventiduemila/00).
L’importo a base d’asta è di € 100.000,00 Iva 22% esclusa, comprensivo di € 200,00 per oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso d’asta.
ART. 2 SPECIFICHE TECNICHE
La fornitura dovrà essere di nuova fabbricazione, conforme a tutte le vigenti norme di legge – in particolare al D.Lgs. 9.04.2008, n. 81, in materia di sicurezza del lavoro – e alle norme tecniche applicabili.
Caratteristiche minime
Il fantoccio ad acqua con accessori per le applicazioni e verifiche dosimetriche in radioterapia dovrà avere le caratteristiche minime di seguito indicate.
Non verranno considerate offerte che contemplino sistemi usati e/o ricondizionati.
Le Ditte partecipanti potranno proporre soluzioni che corrispondano in maniera equivalente ai requisiti funzionali definiti dalle caratteristiche tecniche minime fornendo prova in sede di offerta.
Sistema di contenimento, movimentazione, raccolta e riserva d’acqua N. 1 Fantoccio ad acqua con vasca in PMMA con spessore maggiore di 1,5 cm e volume di scansione maggiore di 450x450x400mm. Movimento del rilevatore di campo: passo a passo con la possibilità di definire diversi step e velocità anche durante la scansione singola. Accuratezza del posizionamento dei rivelatori: almeno 0,1mm. Riproducibilità del posizionamento dei rivelatori: almeno 0,1mm. Pulsantiera comprensiva di display digitale LCD per l'impostazione e la movimentazione manuale del sistema di scansione. Sistema per roto-traslazione e messa in bolla della vasca con livellamento indipendente dalla vasca. Dispositivo e interfaccia per misure automatiche di TPR. Carrello, per il sollevamento motorizzato e il trasporto del fantoccio. Regolazione in altezza tramite attuatore elettromeccanico. Vasca della riserva d’acqua, carrellata su ruote con elettropompa e sistema di elettrovalvole per inversione del flusso di pompaggio. |
Primo elettrometro N. 1 Elettrometro veloce a due canali indipendenti ed idoneo per dosimetria relativa ed assoluta in radioterapia secondo la norma IEC 60731; possibilità di utilizzare una camera di ionizzazione, per il campo o il riferimento, anche in combinazione con altro rilevatore. L’alta tensione deve essere regolabile per ciascun canale indipendente. |
Secondo elettrometro N. 1 Elettrometro di Standard Secondario e Classe Reference, specifico per Radioterapia e utilizzabile anche per radiologia diagnostica e mammografia. Conformità alle linee guida IPEM o equivalenti. Comprensivo di software gestionale. |
Software di comando, acquisizione e gestione dati dosimetrici Software per il comando dei movimenti e acquisizione e gestione dei dati dosimetrici di tipo relativo e assoluto per la caratterizzazione dei fasci radianti mediante i sistemi dosimetrici oggetto di questa procedura di gara secondo le indicazioni IAEA TRS 398 e AAPM TG51. Interfaccia per le misure automatiche di TPR. Modulo software del fantoccio con conversione dei dati per interfacciarsi con il TPS disponibile, VARIAN ECLIPSE. |
Camere a ionizzazione di tipo semiflessibile N. 2 camere a ionizzazione per dosimetria relativa e assoluta con volume sensibile non superiore a 0,13 cc, impermeabile, con volume di misura ventilato, pareti in acrilico, elettrodo in Al. Comprensive di certificato di calibrazione. |
Rilevatore a micro cristallo singolo di diamante sintetico N. 1 rivelatore a micro cristallo singolo di diamante sintetico (synthetic single xxxxxxx xxxxxxx detector - SCDD) per misure di distribuzione di dose con fasci di elettroni e fotoni, con volume di misura liquido con diametro non superiore di 1.2 mm e profondità non superiore di 0.002 mm, impermeabile. |
Camera a ionizzazione per dosimetria assoluta e relativa con elettroni N. 1 camera impermeabile per dosimetria assoluta e relativa con fasci di elettroni da 6 Mev a 25 Mev con volume sensibile non superiore a 0.04 cc, volume di misura ventilato, con limitazione dell'effetto perturbativo dovuto agli elettroni diffusi prodotti dall'involucro della camera. Comprensiva di certificato di taratura. |
Camera tipo pinpoint N. 1 camera tipo pinpoint con isotropia 3D, volume sensibile non superiore a 0.017 cc; volume di misura ventilato, impermeabile; diametro e lunghezza del volume di misura non superiore 3 mm. Comprensiva di certificato di taratura. |
Diodi N. 1 diodo per misure relative (curve PDD-Percent Depth Dose- e profili) con elettroni da 6 Mev a 25 Mev per campi piccoli e grandi; impermeabile; diametro e altezza del volume di misura non superiori rispettivamente 1.5 mm e 40 micrometri. N. 1 diodo per misure relative (curve PDD e profili) con fotoni da 6 MV a 18 MV per campi piccoli e grandi; impermeabile; diametro e altezza del volume di misura non superiori rispettivamente 1.5 mm e 40 micrometri. |
Camera tipo Farmer N. 1 camera Farmer waterproof 0.6 cc, con volume di misura ventilato, impermeabile, pareti in acrilico, elettrodo in Al per dosimetria assoluta. Comprensiva di certificato di calibrazione |
Supporti per Camere e rilevatori Supporti per tutte le camere e rilevatori nel fantoccio ad acqua oggetto di questa gara, in modo da consentire il facile, saldo, accurato e riproducibile posizionamento dei rilevatori, la protezione dei cavi di collegamento e il fissaggio degli stessi in posizione opportuna. |
Dispositivi per fissaggio ed individuazione origine Dispositivo per il fissaggio dei supporti specifici di ogni rilevatore al sistema di scansione con accessori per facilitare l'operazione d’individuazione dell'origine del sistema di riferimento di scansione (punto 0,0,0) in accordo alla superficie dell'acqua. |
PC Windows tipo notebook di gestione PC Windows notebook avente caratteristiche adeguate per la gestione delle attrezzature oggetto di questa gara. Comprensivo di installazione, configurazione del sistema operativo, delle periferiche e dei software necessario per la funzionalità delle attrezzature oggetto di questa gara. |
Alimentatori, cavi e connettori Tutti gli alimentatori e cavi di collegamento dei dispositivi oggetto di questa gara necessari per fare operare correttamente le attrezzature oggetto di questa gara. Tutti i dispositivi oggetto di questa gara devono avere i connettori del tipo TNC. |
Assistenza tecnica e garanzia Assistenza tecnica in garanzia per non meno di 24 mesi. |
Formazione Breve corso agli operatori della Fisica Sanitaria da tenersi da parte di esperto scelto dalla ditta fornitrice presso il centro di radioterapia di Sassari sul montaggio e l’utilizzo delle attrezzature in data da concordare e di durata non inferiore alle 4 ore. |
N.B.
Le caratteristiche richieste sono indicative delle necessità aziendali e vanno intese o interpretate in coerenza con le disposizioni di cui all'art. 68 del D.Lgs. 163/2006. Pertanto il Concorrente potrà proporre i prodotti, di livello pari o superiore, che riterrà meglio rispondenti alle finalità dell’appalto, rimanendo salva ed impregiudicata la facoltà di scelta dell’ente appaltante in coerenza con quanto richiesto. Il Concorrente deve provare, con le modalità appropriate, che le soluzioni da lui proposte ottemperano in maniera equivalente ai requisiti definiti nelle specifiche tecniche. Qualora la descrizione di taluno dei prodotti messi a gara dovesse individuare una fabbricazione o provenienza determinata o un procedimento particolare, un marchio o un brevetto determinato, un tipo o un’origine o una produzione specifica che avrebbero come effetto di favorire o eliminare talune imprese o prodotti, detta descrizione deve intendersi integrata dalla frase “o equivalente”.
ART. 3 RESPONSABILITÀ DELL’APPALTATORE - RISERVATEZZA
L’Impresa appaltatrice, con la firma del contratto, si assumerà, oltre ovviamente l’obbligazione di risultato, la responsabilità per tutti i danni a persone, sia terzi (incluso il personale della A.O.U.) che propri dipendenti, e cose che dovessero verificarsi in conseguenza della esecuzione del presente appalto, tenendo, in ogni caso, sollevata l’Amministrazione appaltante, unitamente ai tecnici da essa incaricati, da ogni responsabilità.
L’Impresa appaltatrice inoltre risponderà totalmente e con esclusività della sicurezza di quanto fornito, sia civilmente sia penalmente, tenendo sollevati ed indenni per qualsiasi evenienza, anche nei confronti di terzi, l’Amministrazione appaltante e suoi dipendenti e incaricati.
L’appaltatore è Responsabile ai sensi del D. Lgs. 196/2003 e successive modificazioni, ed assume l’obbligo, anche in nome e per conto dei propri incaricati del trattamento, di mantenere riservati i dati e le informazioni di cui venga comunque in possesso, di non divulgarli e di non farne oggetto di sfruttamento, ai sensi della vigente legislazione in materia di riservatezza dei dati personali e sensibili.
ART. 4 FONTE DI FINANZIAMENTO – CUP - FATTURAZIONE E PAGAMENTI – OBBLIGHI DELL’APPALTATORE RELATIVI ALLA TRACCIABILITÀ DEI FLUSSI FINANZIARI
L’appalto oggetto della presente gara è finanziato come segue:
- POR- FESR Sardegna 2007-2013_ Asse II – Inclusione, servizi sociali, istruzione e legalità_ Obiettivo specifico 2.2_ Obiettivo operativo 2.2.2 – Linea di attività 2.2.2.a (ammodernamento tecnologico)
Alla procedura di gara, oggetto del presente Capitolato, è attribuito il Codice Unico di Progetto (CUP) H86J14000200009
Il pagamento del corrispettivo contrattuale avrà luogo, entro i termini di legge, in un’unica soluzione all’esito positivo del collaudo, previa emissione di fatture fiscalmente valide e non antecedenti alla data del verbale di collaudo positivo.
Ai sensi della L. 136/2010 e s.m.i. l’appaltatore assume l’obbligo di tracciabilità dei flussi finanziari nella consapevolezza che, nel caso in cui le transazioni vengano eseguite senza avvalersi di banche o della società Poste Italiane Spa il contratto viene risolto ipso jure. L’appaltatore comunicherà all’Azienda gli estremi identificativi del conto corrente dedicato ai movimenti finanziari relativi ai lavori, servizi e alle forniture pubblici entro sette giorni dalla sua accensione nonché, nello stesso termine le generalità e il codice fiscale delle persone delegate ad operare su di esso. Parimenti, l’Appaltatore dovrà comunicare all’Azienda ogni modifica in merito a tale conto corrente ed alle persone incaricate ad operare su questo.
L'appaltatore, che ha notizia dell'inadempimento della propria controparte agli obblighi di tracciabilità finanziaria ne da' immediata comunicazione all’Amministrazione appaltante e alla prefettura-ufficio territoriale del Governo della provincia ove ha sede l’Amministrazione appaltante.
Il codice CUP e il numero CIG dovranno essere riportati nelle fatture e negli strumenti di pagamento relativi all’appalto di che trattasi.
ART. 5 ONERI E OBBLIGHI A CARICO DELL’APPALTATORE
Oltre agli obblighi previsti in altre parti del Capitolato sono a carico dell’appaltatore i seguenti obblighi:
- l’appaltatore con la firma del contratto si assumerà, oltre all’obbligazione di risultato, la responsabilità per tutti i danni a persone, sia terzi (incluso il personale dell’A.O.U.) che propri dipendenti, e cose che dovessero verificarsi in conseguenza della esecuzione del presente appalto, tenendo, in ogni caso, sollevata l’Amministrazione dell’Azienda, unitamente ai tecnici da essa incaricati, da ogni responsabilità;
- l’appaltatore risponderà totalmente con esclusività della sicurezza di quanto fornito, sia civilmente sia penalmente, tenendo sollevati ed indenni per qualsiasi evenienza, anche nei confronti di terzi, l’Amministrazione appaltante e suoi dipendenti e incaricati;
- l’appaltatore assume l’obbligo di agire in modo che il personale incaricato di effettuare le prestazioni contrattuali mantenga riservati i dati e le informazioni di cui venga comunque in possesso, non li divulghi e non ne faccia oggetto di sfruttamento, ai sensi della vigente legislazione in materia di riservatezza dei dati personali e sensibili;
- l’appaltatore e gli eventuali subappaltatori devono osservare le norme e prescrizioni dei contratti collettivi nazionali e di zona stipulati tra le parti sociali firmatarie di contratti collettivi nazionali comparativamente più rappresentative, delle leggi e dei regolamenti sulla tutela, sicurezza, salute, assicurazione assistenza, contribuzione e retribuzione dei lavoratori (in ottemperanza a quanto disposto dal D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207 e s.m.i.).
La violazione degli obblighi di cui sopra costituiscono motivo di risoluzione di diritto del contratto.
Sono a carico dell’appaltatore, inoltre, gli oneri ed obblighi seguenti:
- L’obbligo di allacciarsi agli impianti, sotto la propria esclusiva responsabilità, dopo aver effettuato le verifiche necessarie atte ad evitare ogni evento negativo e solo dopo esplicita autorizzazione del Servizio Tecnico di questa Azienda;
- L'obbligo di non danneggiare, nell’espletamento dell’appalto, strutture, opere, impianti ed altri beni esistenti nei luoghi in cui verrà eseguita la fornitura e di provvedere a sua cura e spese alle riparazioni o sostituzioni di eventuali beni danneggiati. L'Appaltatore è obbligato, altresì, a provvedere a tutte le operazioni di pulizia, rimozione trasporto e smaltimento degli imballaggi dopo l’esecuzione dell’appalto; l'appaltatore è obbligato a smaltire i rifiuti normali e speciali e tutti i materiali di risulta secondo le normative di legge;
- La fedele esecuzione del progetto offerto in conformità alle pattuizioni contrattuali, in modo che la fornitura, i correlati servizi risultino a tutti gli effetti collaudabili, esattamente conformi al progetto conseguente all’offerta accettata ed ai suoi allegati ed a perfetta regola d’arte;
- L'onere di rifondere tutti i danni che potessero essere arrecati, in conseguenza dell’appalto, dal personale, dalla mano d'opera e dai mezzi dell'Impresa di suoi subappaltatori e/o ausiliari e/o collaboratori a qualsiasi titolo a persone (sia terzi che dipendenti della A.O.U.) nonché alle proprietà dell'Ente Appaltante o di terzi in genere;
- Le operazioni per il carico, trasporto e scarico di qualsiasi bene, materiale e mezzo d’opera, sia in ascesa che in discesa, adottando i provvedimenti e le cautele necessari;
- L’idonea protezione di quanto fornito a prevenzione di danni di qualsiasi natura e causa;
- La consegna di tutti i materiali occorrenti per la fornitura ed istallazione dell’apparecchiatura completamente e perfettamente funzionante di cui al Capitolato con le integrazioni di cui all’offerta tecnica dell’aggiudicatario franca di ogni spesa di imballaggio, di trasporti di qualsiasi genere, comprendendosi nella consegna non solo lo scarico ma anche il trasporto fino al luogo di destinazione;
- I rischi dei trasporti derivanti dagli oneri di cui sopra, nonché la protezione degli elementi di fornitura per difenderli da rotture, guasti, manomissioni, ecc.;
- Il rispetto di tutte le norme antinfortunistiche e sulla salute dei lavoratori vigenti, oltre che delle regole di comune diligenza, prudenza ed esperienza, in modo da garantire l’incolumità del personale a qualunque titolo impiegato nell’appalto e di terzi. L’Appaltatore è tenuto a fornire all’Azienda, in modo chiaro ed evidente tutte le informazioni sulla problematica infortunistica relativa all’utilizzo dei beni offerti;
- Le spese di viaggio e di trasferta del titolare, dei suoi rappresentanti e di tutto il personale, quante volte occorra;
- Tutte le spese inerenti il collaudo escluso il compenso professionale degli addetti al collaudo designati dall’Azienda e che operano per essa;
- L’obbligo di formare il personale dipendente dell’Azienda al corretto uso dell’attrezzatura
In generale ed in conclusione, ogni onere necessario per dare l’appalto eseguito a regola d'arte e per consentire il corretto ed ottimale uso delle apparecchiature, senza che la Stazione appaltante debba sostenere alcuna spesa oltre al prezzo pattuito.
ART. 6 PENALI – RISOLUZIONE DEL CONTRATTO – RECESSO
PENALI
Oltre ai casi specifici individuati in altre parti del presente Capitolato, sono sanzionabili con l’irrogazione di penali, commisurate alla gravità dell’evento, tutte le violazioni delle norme contrattuali commesse dall’Appaltatore, chiunque sia l’autore materiale dell’evento (incluso quindi l’operato di subappaltatori, soggetti di cui l’appaltatore si sia avvalso ecc).
Sono quindi sanzionabili, a puro titolo esemplificativo:
a) ritardo nel termine di completamento dell’installazione e fornitura del sistema proposto (ovvero di quelle migliorative offerte dall’appaltatore in sede di gara);
b) ritardo nelle riparazioni o sostituzioni di beni (ad esempio, apparecchiature) inefficienti o guasti o di forniture non conformi alle specifiche tecniche o difettose;
c) ritardo rispetto al piano delle manutenzioni preventive depositato nell’eseguire gli interventi di manutenzione preventiva;
d) ritardi nel ripristino della corretta funzionalità delle apparecchiature;
e) ritardo nella stipulazione del contratto per causa imputabile all’appaltatore;
f) ritardi, qualunque essi siano, relativi alla manutenzione straordinaria.
Per i punti da a) ad f) la gravità dell’evento è da valutarsi (le circostanze, che concorrono tra loro, NON sono numerate in ordine di importanza):
1) ove determinabile, in termini di valore economico della prestazione negativa, irregolarmente resa, ritardata, omessa, ecc. anche in valore percentuale sul costo complessivo d’appalto;
2) in termini di incidenza reale o potenziale sulla qualità e sull’efficienza, sull’efficacia, sulla continuità del servizio;
3) alla luce dei danni effettivi e/o dell’esposizione a rischio di danno (con riferimento al rischio che si sarebbe evitato o ridotto proprio in virtù della prestazione se resa regolarmente e puntualmente) che l’Azienda o un terzo (ad esempio, l’assistito) ha subito;
4) della reiterazione di eventi che sono causa di applicabilità di penali;
5) di ogni altra circostanza rilevante nel caso di specie.
L’evento è sempre connotato da massima gravità: a) nel caso in cui provochi il blocco, in tutto o in parte, del normale svolgimento dell’attività medica; b) nel caso in cui esista nesso eziologico con danni alle persone, chiunque esse siano.
Eventi tra loro diversi e la ripetizione in giorni separati di eventi anche identici o simili tra loro, sono considerati eventi diversi e disgiunti ai fini dell’applicabilità delle penali.
Nell’applicazione delle penali per il ritardato adempimento degli obblighi contrattuali verrà applicata la normativa vigente, nello specifico il Regolamento di esecuzione ed attuazione del D.lgs 163/2006 (DPR 207/2010).
Gli eventi che possono dare luogo all’applicazione delle penali verranno contestati, entro 4 giorni lavorativi dalla loro conoscenza da parte del Servizio aziendale competente alla gestione del contratto, all’Aggiudicatario con nota scritta trasmessa a mezzo fax o raccomandata con avviso di ricevimento o con consegna a mani proprie dell’Aggiudicatario; l’Aggiudicatario ha facoltà di far pervenire all’Azienda, entro il termine di 10 giorni lavorativi dal ricevimento della comunicazione, con gli stessi mezzi di trasmissione, le proprie controdeduzioni alle contestazioni; qualora le controdeduzioni non pervengano nel detto termine o non siano ritenute valide o giustificative dell’evento (accertamento di non responsabilità dell’Appaltatore), l’Azienda potrà procedere all’applicazione della penale.
L’applicazione delle penali di cui al presente articolo non pregiudica il diritto dell’Azienda al risarcimento di eventuali maggiori danni subiti o ulteriori oneri sostenuti.
Le penali ed i danni potranno essere ritenuti sui corrispettivi e/o sulla garanzia definitiva che l’Appaltatore è obbligato, in tali casi, a reintegrare.
RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
Oltre che nei casi previsti da specifiche clausole di risoluzione del contratto contenute in altre parti del presente Capitolato, il contratto potrà essere dichiarato risolto dall’Azienda:
A) DI DIRITTO:
• in caso di inosservanza grave o reiterata degli obblighi previsti dalle disposizioni di legge o di regolamento, dal contratto d’appalto e dal CCNL e relativi accordi integrativi applicabili al personale impiegato in appalto;
• in caso di violazione degli obblighi sul rispetto del trattamento giuridico o economico o previdenziale o assistenziale o assicurativo nei confronti del personale dipendente dall’appaltatore o da subappaltatore o da impresa di cui l’appaltatore si sia avvalso;
• in caso di violazione delle norme sulla sicurezza e salute dei lavoratori commessa dall’appaltatore o da subappaltatore o da impresa di cui l’appaltatore si sia avvalso;
• in caso di inosservanza grave o reiterata degli obblighi previsti in contratto d’appalto;
• in caso di impossibilità, per qualunque altra circostanza, anche indipendente dalla volontà dell’appaltatore, di conseguire il risultato complessivo che costituisce l’oggetto del presente capitolato
B) PREVIA FORMALE COSTITUZIONE IN MORA, SE NECESSARIA:
• in caso di cessione della ditta, di cessazione di attività, di concordato preventivo, di fallimento a carico del soggetto aggiudicatario (salvi i casi di possibilità di subentro e sostituzione del soggetto nelle obbligazioni assunte previsti dall’ordinamento al tempo dei fatti vigente);
• negli altri casi previsti dalla legislazione pubblicistica e civilistica vigente.
In tali ipotesi (risoluzione di diritto e previa formale costituzione in mora) l’Azienda:
- potrà affidare, anche temporaneamente,il servizio ad altro offerente scorrendo la graduatoria o, in alternativa, potrà affidarlo ad altra Impresa individuata con negoziazione diretta e gli eventuali maggiori oneri saranno a carico dell’Affidatario;
- procederà all’incameramento della cauzione definitiva fatto salvo il diritto al risarcimento integrale dei danni e delle spese.
DIRITTO DI RECESSO
Il diritto di recesso è regolato dal C.C. salvo quanto previsto dal presente articolo
L’Azienda ha facoltà di recedere dal contratto in qualsiasi tempo, con preavviso di 90 giorni, per sopravvenuti motivi di interesse pubblico.
ART. 7 SPESE ED ONERI CONTRATTUALI
Sono a carico dell’appaltatore le spese contrattuali, incluse imposte, tasse e spese di scritturazione e registrazione.
A carico dell’appaltatore restano, inoltre, le imposte e gli altri oneri che direttamente o indirettamente, gravino sul servizio, oggetto dell’appalto.
Il contratto è soggetto all’imposta sul valore aggiunto (I.V.A.) regolata dalle norme di legge.
ART. 8 DISCIPLINA DEL CONTRATTO – RISERVATEZZA
Per tutto quanto non espressamente previsto dal presente Capitolato, dal bando, dal Disciplinare e dagli altri atti di gara e dalle norme in esse richiamate, si applicano, in ordine di prevalenza ed in quanto compatibili: il Capitolato generale d’appalto dell’A.O.U. di Sassari; le norme pubblicistiche e, in subordine, civilistiche vigenti in materia al momento di stipulazione del contratto.
In materia di riservatezza, all’appalto, ed in particolare ai dati sensibili inerenti i requisiti generali di qualificazione ed alle parti tecniche delle offerte, se inerenti segreti tecnici e commerciali, si applicano: la Direttiva 2004/18/CE; il D.lgs 196/2003; il D.lgs 163/2006, D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207