NOTE OPERATIVE DI RELEASE
NOTE OPERATIVE DI RELEASE
GECOM PAGHE VERS. 2006.0.0 GECOM F24 VERS. 2005.3.0 GECOM MULTI VERS 2005.1.0
COMPATIBILITA’
Il presente documento costituisce un’integrazione al manuale utente del prodotto ed evidenzia le variazioni apportate con la release.
SPEDIZIONE | |
Applicativo: | GECOM EMENS |
Oggetto: | Aggiornamento procedura |
Versione: | 2006.0.0 (VERSIONE COMPLETA) |
Data di rilascio: | 13.01.2006 |
CONFIGURAZIONE ED INSTALLAZIONE AMBIENTE WINDOWS | |
Requisiti: S.O: Windows 98se / XP / 2000 Runtime: ver. 5.2.1 – TS2 o superiore Interfaccia: SysInt / W 2k-f o superiore | ▪ Inserire il CD-ROM nel drive. ▪ Dal menu di SYSINT/W selezionare la voce INSTALLA. ▪ Selezionare il file a:\install.sss e confermare. |
CONFIGURAZIONE ED INSTALLAZIONE AMBIENTE LINUX / UNIX | |
Requisiti: S.O: TeamLinux 1.0 o superiore, SCO 5.0.7, AIX 4.3 Runtime: ver. 4.2.0 o superiore Interfaccia: SysInt / U 3.9 | Dalla console, come utente root, digitare AGGTAR. Le modalità di installazione rese disponibili da questo comando sono: |
CD-ROM: Inserire il CD-ROM nel drive del server e confermare l’avvio dell’installazione. | |
FILE: (funzionalita’ disponibile solo su alcuni impianti; per maggiori informazioni fare riferimento a chi si è occupato della configurazione dello stesso) - EXE Installazione da TeamCast (File Eseguibili xxxxxxx.exe). Richiede la presenza del comando unrar. Questa funzionalità è disponibile se l’utente può ricevere sul server l’e-mail di TeamCast e scaricare i relativi file allegati. - IMG Installazione da TeamCast (Floppy Immagine floppyX.img, richiede un pc Windows in rete). Prima di avviare tale funzionalita’ scaricare i file relativi. | |
AVVERTENZE | |
LA PRESENTE VERSIONE DEVE ESSERE INSERITA DOPO AVER INSTALLATO LA VERSIONE PAGHE 2006.0.0. Dopo aver installato la presente versione, selezionare EMENS ed eseguire il comando CONV0600. Con la presente versione si è provveduto ad adeguare il programma di prelievo e gestione del modello Emens in base alle nuove specifiche tecniche che l’Inps renderà a breve disponibili, valide a partire dal mese di retribuzione “gennaio 2006”. Attualmente l’Inps non ha ancora aggiornato il software di controllo. Pertanto si comunica che per l’invio delle dichiarazioni relative al mese di gennaio (scadenza 28 febbraio ) si dovrà comunque attendere il rilascio di una nuova versione del programma Emens. |
NOTE OPERATIVE DI RELEASE
Il presente documento costituisce un’integrazione al manuale utente del prodotto ed evidenzia le variazioni apportate con la release.
INDICE
IMPLEMENTAZIONI
5
Gestione Modello Emens 3
EMEGES 3
Nuovi codici Tipo cessazione 3
Elemento <Preavviso> 3
Elemento <PreavvisoGas> e <PreavvisoFs> 5
Gestione dichiarazioni 5
Codici Evento SOL (contratti di solidarietà) e DMO (Donazione di midollo osseo) 5
Elemento <Variazioni Retributive> 7
Elemento <Bonus> 8
Elemento <Lavoratori a domicilio> 8
ANOMALIE CORRETTE
9
Gestione Modello Emens 9
EMEGES 9
Lista Collaboratori 9
Telematico 9
Stampa Modelli laser 9
Retribuzioni 9
Gestione Modello Emens
EMENS
EMEGES
Nuovi codici Tipo cessazione
A decorrere dal mese di gennaio 2006 sono stati introdotti i due nuovi codici tipo cessazione 1D
“Licenziamento per giusta causa o giustificato motivo soggettivo” e 4 “Decesso”.
Il “Tipo cessazione” 1D e 4 sono stati introdotti al campo “Data licenziamento” di pagina 1 di DIPE con la versione PAGHE 2006.0.0.
Elemento <Preavviso>
Elemento <Settimane utili>
Il programma di prelievo è stato implementato per consentire la compilazione del nuovo elemento
<Settimane utili>, introdotto dalle specifiche tecniche in vigore da gennaio 2006 per indicare le settimane utili riferite al periodo coperto dall’indennità di preavviso per i dipendenti part-time.
Per i mesi precedenti “gennaio 2006” il campo non viene compilato.
Periodo coperto dall’indennità sostitutiva di preavviso
Le specifiche tecniche riportano come novità l’indicazione che l’elemento <Imponibile> può essere presente anche in un mese successivo al licenziamento, gli altri elementi (Dal al, Numero settimane, Settimane utili) devono essere obbligatoriamente indicati nel mese di cessazione, anche se il preavviso viene corrisposto in un secondo momento.
Pertanto se è dovuta al dipendente una somma a titolo di preavviso, ma nel mese di licenziamento non viene erogato l’importo, l’utente nella dichiarazione del mese di licenziamento deve comunicare comunque i dati obbligatori; può quindi inserire nel cedolino la voce di retribuzione particolare senza l’importo.
MESE DI LICENZIAMENTO
Nel mese in cui il preavviso viene erogato l’utente dovrà comunicare solo l’imponibile in quanto gli altri elementi sono già stati dichiarati.
A partire dalla versione 2006.0.0 la voce di retribuzione particolare per preavviso (Tipo retribuzione = P), se richiamata in un mese successivo a quello di licenziamento, accetta solo i campi “Tipo retribuzione” e “Importo”
MESE DI CORRESPONSIONE DEL PREAVVISO
In gestione dichiarazioni in un mese successivo alla data di licenziamento, i campi “Dal..Al”, “Numero settimane” e “Settimane Utili” sono disabilitati e viene visualizzata la seguente segnalazione:
Se nel mese di licenziamento non viene comunicata nessuna informazione, nei mesi successivi al momento dell’erogazione del preavviso, sarà necessario effettuare un Emens rettificativo per imputare gli elementi obbligatori nel mese di licenziamento.
Elemento <PreavvisoGas> e <PreavvisoFs>
Le specifiche tecniche hanno esteso l’obbligatorietà delle informazioni richieste nell’elemento <Preavviso> anche agli elementi <PreavvisoGas> e <PreavvisoFs>.
I controlli che il programma effettua per l’elemento <Preavviso> NON vengono eseguiti per gli elementi
<PreavvisoGas> e <PreavvisoFs>.
Gestione dichiarazioni
Nella gestione della dichiarazione, nel tasto - funzione “F3 = elenco mesi precedenti”, è stata inserita la possibilità di visualizzare per i soggetti elaborati nei mesi precedenti, anche il codice fiscale e il mese elaborato.
Codici Evento SOL (contratti di solidarietà) e DMO (Donazione di midollo osseo)
Le nuove specifiche tecniche per la composizione dei flussi retributivi hanno introdotto due nuovi Codici Evento:
SOL Contratto di solidarietà (art.1 Legge 29 dicembre 1984, N. 863)
DMO Assenza per donazione di midollo osseo.
Con la presente versione sono stati attivati due nuovi “Codici aggiornamento Emens” nella gestione delle voci di calcolo:
- il codice 48 (SOL) per i contratti di solidarietà;
- il codice 49 (DMO) per i donatori di midollo osseo.
SOLIDARIETA’
Il contratto di solidarietà, istituito con l’ art. 1 X.xxxx n. 863 del 29 dicembre 1984, prevede la riduzione dell’orario di lavoro (concordato tra l’azienda e i sindacati) per contenere gli esuberi di manodopera.
I contratti di solidarietà si applicano ai lavoratori aventi diritto alla CIGS. A partire dal 1 gennaio 2006 il contratto di solidarietà deve essere gestito ai fini Emens in modo distinto dagli eventi di CIG.
Per consentire un corretto calcolo delle differenze di accredito in presenza di eventi del tipo SOL l’utente deve provvedere alla creazione di un’apposita voce di calcolo che dovrà essere inserita nel cedolino nel mese in cui viene recuperato nel quadro D del DM10 l’importo di solidarietà anticipato dall’azienda.
L’importo della voce deve essere determinato, manualmente, moltiplicando le ore dell’evento per la retribuzione che avrebbe percepito se avesse lavorato al momento dell’evento.
Il “codice aggiornamento Emens” 48 (SOL) consente l’apertura di una videata in cui l’utente può inserire i seguenti dati:
- periodo dell’evento;
- importo delle differenze di accredito.
Per quanto concerne il Tipo di copertura, il programma propone in automatico le settimane interessate dall’evento come parzialmente retribuite.
L’utente può modificare il dato proposto.
Se il periodo indicato nella voce con “Cod. aggiornamento Emens” 48 coincide con il mese in elaborazione i dati del cedolino vengono memorizzati nell’elemento <Dati retributivi>. Se invece le date evento sono riferite a mesi precedenti a quello in elaborazione viene compilato l’elemento <CIGPregressa>.
DONAZIONE MIDOLLO OSSEO
In caso di ricovero per donazione del midollo osseo è prevista l’erogazione dell’indennità di malattia per le giornate di effettiva degenza e, se necessario, di convalescenza per il recupero delle energie lavorative, adeguatamente documentate dalla struttura presso la quale è avvenuto l’intervento (Circ. Inps n.192/1996).
Pertanto, per effettuare il calcolo dell’indennità per donazione di midollo osseo e delle relative differenze di accredito l’utente può avvalersi del programma di gestione malattia.
Nel modello EMENS, però, poiché l’evento deve essere esposto con un codice differente da quello della malattia (DMO), l’utente dovrà sostituire nel cedolino la voce di differenze di accredito per malattia con la voce di differenze di accredito per DMO creata come segue:
Al campo “codice agg. Emens” va inserito il valore 49.
Ai campi “Periodo evento”, “Tipo copertura” e “Differenza da accreditare” vanno imputate le stesse informazioni calcolate dal programma per l’evento malattia:
VOCE DA ANNULLARE
N.B.
Gli utenti che utilizzano il modulo PRESEN, dopo aver sostituito la voce di differenze accredito malattia con quella di differenze accredito per donatori di midollo osseo devono inserire il blocco del cedolino per mantenere la modifica effettuata.
Elemento <Variazioni Retributive>
Si rammenta che gli emolumenti erogati nel mese di gennaio ma riferiti al mese di dicembre dell’anno precedente devono essere corrisposti mediante voci di calcolo aventi “codici aggiornamento Emens” pari a 30, 31, 40 e 41.
A partire dalla presente versione, gli emolumenti corrisposti con voci aventi “codici aggiornamento Emens”
40 e 41 (importi relativi al mese di dicembre AP per utenti che utilizzano PRESEN con calendario sfasato)
vengono memorizzati nell’elemento <Variazioni retributive> analogamente agli importi delle voci con “codici aggiornamento Emens” 30 e 31.
Elemento <Bonus>
Con le specifiche tecniche versione 1.1.4 del 08/07/2005 l’Inps ha modificato la descrizione dell’elemento
<Bonus> indicando di riportare l’importo del bonus di competenza del mese. Precedentemente le specifiche indicavano di riportare l’importo del bonus liquidato nel mese.
A partire dalla versione 2006.0.0, il programma di prelievo è stato modificato riportando in gestione l’importo di competenza del mese indipendentemente dalla modalità di erogazione scelta.
IMPORTANTE
Cambiando la modalità del prelievo per il mese di dicembre, gli utenti che liquidano il bonus nel mese successivo rischierebbero di non comunicare il bonus del mese di novembre dal momento che in base alle precedenti regole del prelievo, novembre sarebbe stato prelevato nell’emens nel mese di dicembre 2005.
Già da tempo TeamSystem ha richiesto all’Inps dei chiarimenti in merito alla procedura da adottare in presenza della casistica evidenziata. In assenza di risposte da parte dell’istituto, per garantire la coerenza dei dati dichiarati nel flusso retributivo rispetto a quelli indicati nel Modello CUD, si è ritenuto opportuno modificare il programma di prelievo dell’Emens, solo per il mese di dicembre 2005, riportando gli importi di novembre e dicembre 2005 nella denuncia di dicembre.
Elemento <Lavoratori a domicilio>
A decorrere da gennaio 2006 è stato introdotto un nuovo elemento obbligatorio <Xxxxxx retribuiti>.
Il calcolo dei giorni retribuiti nel periodo viene effettuato sulla base delle date inserite nella voce di retribuzione particolare lavoratori a domicilio (Tipo retribuzione = D) considerando tutti i giorni escluse le domeniche.
Gestione Modello Emens
EMENS
EMEGES
Lista Collaboratori
Aziende che retribuiscono nel mese successivo con chiusura per competenza
Nel flusso di dicembre, nel quale devono essere dichiarati i compensi percepiti nei mesi di novembre e dicembre, le date si riferivano solo al mese di novembre.
Telematico
Copia telematico su floppy
La copia del file su floppy andava in errore se il path indicato in Tabella indirizzari al campo “Telematico” superava 27 caratteri.
Stampa Modelli laser
Il programma non effettuava la stampa laser per i dipendenti che, all’interno della gestione della dichiarazione, avevano compilato solamente il campo relativo all’imponibile ma non i campi relativi al tipo copertura delle settimane.
Retribuzioni
Dipendente part-time con indennità di preavviso nel cedolino
Se nel calendario settimanale base le ore lavorabili avevano valori con decimali (es. 4,5 ore), nel calcolo delle settimane utili del periodo di preavviso, il programma non teneva conto dei decimali.