CAPITOLATO TECNICO
PROCEDURA NEGOZIATA PER L’ESPLETAMENTO DI UNA GARA AI SENSI DELL’ART. 36 COMMA 2 DEL DECRETO LEGISLATIVO N. 50 DEL 18 APRILE 2016 AGGIORNATO ALLE MODIFICHE PREVISTE DALLA LEGGE 58/2019 (DI CONVERSIONE DEL DECRETO CRESCITA) PER L’AFFIDAMENTO SERVIZIO ANNUALE DEL SERVIZIO DI GUARDIANIA NON ARMATA/PORTIERATO H24 PER L’AREA DI RICERCA NAPOLI 1 DEL CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE –CPV 98341140-8”-
CIG: 8830390C57
CODICE CUI 80054330586202100311
DA ESPLETARE SU MEPA PER LE SEGUENTI INIZIATIVE ATTIVE: SERVIZI – SERVIZI DI VIGILANZA ED ACCOGLIENZA
CAPITOLATO TECNICO
Sommario
ART. 1 Descrizione della fornitura oggetto dell’appalto 3
ART. 2 - DESCRIZIONE DEL SERVIZIO GUARDIANIA/RECEPTION 4
ART. 3 – MODALITA’ OPERATIVE 5
ART. 4 - PRESCRIZIONI SPECIALI 5
ART. 5 - NORME GENERALI PER OGNI ADDETTO 6
ART. 6 – RISCHI E RESPONSABILITA’ 6
ART. 7 - LUOGO E DURATA DI ESECUZIONE DEL CONTRATTO 6
ART. 8 - ONERI ED OBBLIGHI DELL’AGGIUDICATARIO 7
ART. 9 - SICUREZZA SUL LAVORO, OSSERVANZA DI LEGGI E DECRETI E DEGLI OBBLIGHI VERSO ILPERSONALE IMPIEGATO NEL SERVIZIO 7
ART. 11 - DIVIETO DI CESSIONE DEL CONTRATTO 8
ART. 12 - VERIFICHE E CONTROLLI 9
ART. 13 – PAGAMENTO CORRISPETTIVO 9
ART. 14 - TRACCIABILITÀ DEI FLUSSI FINANZIARI 10
ART. 15 - RISOLUZIONE DEL CONTRATTO 10
1. Premesse
L’Area di Ricerca NA1 di Via Xxxxxx Xxxxxxxxxx è costituita da un gruppo di fabbricati in cemento armato che si estendono su una superficie coperta di circa 21000 mq oltre a circa 5000 mq di viali e aree esterne. Il complesso ospita i seguenti Istituti CNR: UREI-SPP-IAC-XXXXX-ICAR-IBBC-IBBR-IGB- ISSM-IBB-IRET-industrie DOMPE-MATERIAS-ELLEVA, e l’attività di ricerca si svolge su una superficie attrezzata di impiantistica elettrica-clima-meccanica-gas tecnici di oltre 16.000 mq. Esistono due cabine di trasformazione MT-BT alimentate in MT A 9KV di circa 1300 KW asservite da due gruppi elettrogeni e gruppi UPS di adeguata potenzialità.
L’alimentazione elettrica si distribuisce grazie ad un quadro generale di BT ai quadri di piano , e da questi a quadri di laboratori attivi su tre circuiti diversi (normale-emergenza-continuità ). Nei laboratori sono distribuite prese fm e prese interbloccate, e gli uffici annessi nonché le zone dirigenziali sono servite da rete TTDD organizzata in rete LAN passiva in rame e rack 19” di piano collegate da cavi in fibra ottica. L’ingegnerizzazione degli apparati attivi di rete è affidata ad un apposito staff di esperti e situata in centro stella al piano seminterrato. L’illuminazione dei laboratori avviene in generale con lampade IP54 mentre negli uffici con lampade dark-lght antiriflesso. Le aree esterne sono illuminate da apposito impianto con lampade a vapori di mercurio o similari.
La climatizzazione degli ambienti è organizzata con sistema a fan coil ed aria primaria negli uffici e sistema misto (fan coil aria primaria-solo aria primaria) nei vari laboratori. La distribuzione dell’aria primaria avviene con l’ausilio di varie UTA di diversa portata (15000/30.000 mc/h) posizionate sulle coperture dei vari fabbricati. La produzione del freddo è affidata a 2 gruppi frigo della MCQUAY di potenzialità frigorifera pari a circa 600 KW,mentre per la fase invernale sono installate in centrale termica n° 3 caldaie a metano di potenzialità pari a circa 300 KW /cad.Nell’AREA A1 è attivo un importante stabulario asservito ad un sistema di climatizzazione-riscaldamento-aria primaria appositamente progettato per l’attività di stabulazione e per il mantenimento delle condizioni termoigrometriche imposte dalla normativa per le cavie da laboratorio,costitutito da due gruppi endotermici (uno in avaria e l’altro utilizzato solo in caso di necessità) ed un gruppo frigo MACQUAY di circa 270 KW. La regolazione e la scelta dei SET POINT ambientali è affidata ad un sistema di telegestione costitutita da centraline di regolazione-sonde di temperatura-di pressione ed i umidità della JHONSON.
A servizio dei vari laboratori esiste UNA RETE DI DISTRIBUZIONE DEL GAS METANO, sistemi centralizzati di distribuzione di gas/fluidi tecnici di servizio quali ARIA COMPRESSA-VUOTO-H20 DEMINERALIZZATA e sistemi di distribuzione di gas tecnici puri ed ultra puri (AZOTO-OSSIGENO-etc) organizzati in locali tecnici di stoccaggio regolazione e dec.
Il presente appalto è soggetto al rispetto della clausola sociale art. 50 del D.lgs 50/2016 e linee guida ANC n . 13.
ART. 1 Descrizione della fornitura oggetto dell’appalto
Forma oggetto del presente affidamento il servizio di guardiania reception dell’ AREA RICERCA NA1 che attualmente accoglie la sede dei seguenti Istituti UREI-SPP-IAC-XXXXX-ICAR-IBBC-IBBR-IGB-ISSM- IBB-IRET - industrie DOMPE-MATERIAS-ELLEVA.
Le caratteristiche di seguito indicate al successivo paragrafo 2.1 “Caratteristiche tecniche minime obbligatorie” identificano i requisiti tecnici minimi che il sistema oggetto dell’appalto deve possedere a pena di esclusione. Il mancato “possesso” o il mancato raggiungimento anche di uno solo dei requisiti di cui sopra comporterà l’esclusione dalla gara.
Il servizio di guardiania reception avrà durata annuale, e dovrà essere espletato quotidianamente da parte di 1 (una) unità di personale II° LIVELLO FISE CAMPANIA LUGLIO 2013, 24/24H L’Appaltatore è obbligato ad applicare, nei confronti dei propri dipendenti, le condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi ed integrativi di lavoro applicabili alla data di stipula del contratto alla categoria e nelle località di svolgimento delle attività, nonché le condizioni risultanti da successive modifiche ed integrazioni.
ART. 2 - DESCRIZIONE DEL SERVIZIO GUARDIANIA/RECEPTION.
Il servizio di vigilanza non armata e controllo accessi dovrà essere effettuato da operatore qualificato in divisa ordinaria e cartellino di riconoscimento ben visibile, con postazione dedicata ubicata all’interno della sede in prossimità della porta di accesso al piano terra dello stabile, il servizio consisterà almeno in:
• controllare gli accessi agli immobili, sia pedonali che carrabili, al fine di monitorare e gestire l’ingresso del personale CNR alla struttura;
• gestire, previa richiesta ed autorizzazione degli Istituti, e mediante procedure di accertamento e registrazione, l’accesso e l’accoglienza di ospiti;
• accogliere gli ospiti in ingresso con rilascio di permesso temporaneo d’entrata, anche mediante eventuali sistemi telematici messi a disposizione dal AREA RICERCA NA1 e fornire agli stessi le indicazioni necessarie per gli spostamenti all’interno degli edifici, previo avviso degli interlocutori interni al fine di rendere minimi i tempi di attesa;
• congedare gli ospiti in uscita, ritiro del documento identificativo interno e registrazione del termine della permanenza;
• gestire, previa richiesta ed autorizzazione degli Istituti, del RUP e/o del DEC, mediante procedure di accertamento e registrazione, l’accesso e l’accoglienza di fornitori e/o ditte esterne titolari di contratti di manutenzione rivolte a specifiche attrezzature di laboratorio e/o generalizzati ed estesi a servizi ed impianti comuni dell’ AREA RICERCA NA1;
• gestire i sistemi di sicurezza (controllo accessi, rilevazione allarmi antincendio e gas, sistemi antintrusione, etc.) con conseguente rilancio di allarmi nei confronti degli organi vigilanti competenti sul territorio ed esecuzione delle disposizioni relative al piano di sicurezza in caso di emergenze secondo quanto stabilito dal piano di emergenza dell’immobile.
• Essere, edotto previa attività di formazione a cura dell’Appaltatore e di concerto con il RSSP dell’AREA RICERCA NA1 sui contenuti e delle informazioni riportate nel PIANO DI EMERGENZA DEL COMPRENSORIO CNR, e ciò poiché, in assenza del Personale CNR, si individua nell’addetto alla vigilanza non armata la figura incaricata di attivare le procedure di emergenza previste dal Piano;
• gestire il sistema di videosorveglianza esistente anche con eventuale fornitura in comodato d’uso di impianto di videosorveglianza integrativo e d’ausilio al controllo da postazione fissa attraverso un circuito TV;
• provvedere all’attivazione e alla disattivazione degli impianti antintrusione o di allarme negli uffici o laboratori ove siano presenti;
• demandare a proprio personale le funzioni di responsabile della gestione dei dati;
• contattare il Responsabile Tecnico dell’AREA RICERCA NA1 ed il personale con funzioni di reperibilità per segnalare l’evento che ha provocato l’allarme. In caso di anomalia, l’addetto
al controllo avviserà la propria Centrale Operativa, avvierà le procedure di emergenza concordate con il Responsabile dei Servizi Tecnici dell’AREA RICERCA NA1, attiverà gli addetti al servizio di reperibilità il cui elenco verrà fornito dal Responsabile dei Servizi Tecnici dell’AREA RICERCA NA1 con cadenza mensile anticipata alla Centrale Operativa;
• custodire-catalogare e numerare le chiavi delle porte d’ingresso degli edifici e di tutti i vani tecnici redigendo, per questi ultimi, specifiche procedure atte ad identificare ed individuare il giorno e l’ora in cui personale dell’AREA RICERCA NA1 e/o dei servizi manutentivi ne abbiano fatto richiesta;
• controllare, dopo la chiusura serale, l’uscita di tutti gli ospiti dai locali;
• aprire le sbarre interne al fine di consentire il passaggio al personale di ditte esterne in transito con carrelli o materiali d’ingombro (previa verifica della rispondenza del nominativo negli elenchi relativi alle ditte esterne);
• effettuare le chiamate ai corrieri e prendere in consegna i documenti;
• verificare i documenti di trasporto e controllare i materiali sia in entrata che in uscita, ponendo in essere tutte le possibili cautele per evitare che i beni mobili di proprietà dell’AREA RICERCA NA1 possano essere asportati;
• ricevere e smistare la posta;
• prenotare taxi per dipendenti e ospiti;
• svolgere servizio di centralinista telefonico in caso di emergenza;
• eseguire, mediante specifica procedura da indicare nel POS del servizio, le disposizioni controlli ed attività di monitoraggio ANTICOVID/19 che saranno in vigore al momento della stipula contrattuale;
• redigere un rapporto dettagliato degli avvenimenti del giorno;
• varie ed eventuali da concordare con il Responsabile Tecnico dell’AREA RICERCA NA1.
ART. 3 – MODALITA’ OPERATIVE
Ogni anomalia riscontrata nel corso dell'espletamento del servizio dovrà essere segnalata nel rapporto giornaliero provvedendo nel contempo ad attivare tutte le procedure di propria competenza come il ricorso agli addetti alla reperibilità, ovvero il ricorso agli agenti di polizia giudiziaria o dei V.V.F.F. in presenza di effrazioni o di incendio, ove ne ricorrano gli estremi. Per i fatti ritenuti rilevanti ai fini della tutela del patrimonio, della sicurezza degli impianti e delle persone e sulle iniziative prese dovrà obbligatoriamente essere informato il dipendente reperibile il quale provvederà ad informarne il Direttore dell’Istituto. In caso di situazioni di allarme (principi d’incendio, perdite d’acqua, interruzioni prolungate di energia elettrica, fughe di gas, allarmi di altra natura, etc.) rilevate durante lo stazionamento in portineria (tramite i mezzi telematici messi a disposizione dall’ AREA RICERCA NA1 oppure durante le ronde programmate (per testimonianza diretta), l’addetto dovrà chiamare il personale reperibile che, a seconda della zona dove si è verificato l’evento o della tipologia dello stesso, potranno essere i responsabili delle ditte esterne di manutenzione, o i responsabili tecnici incaricati afferenti all’ AREA RICERCA NA1.
L’elenco dei reperibili e relativi recapiti telefonici verrà fornito e tenuto aggiornato dal Responsabile Tecnico dell’ AREA RICERCA NA1. Ogni situazione di allarme verrà segnalata mediante stesura di verbali o trascrizione su appositi registri.
In caso di situazioni particolari e non prevedibili, l’addetto esegue le disposizioni dategli dai propri superiori gerarchici o dal Responsabile Tecnico dell’ AREA RICERCA NA1
ART. 4 - PRESCRIZIONI SPECIALI
la Ditta provvederà ad istruire preventivamente il proprio personale per garantirne la massima efficienza anche in occasione della prima presa di servizio, con modalità da definirsi in accordo con la Dirigenza dell’ AREA RICERCA NA1.
L’avvicendamento del personale assegnato al AREA RICERCA NA1 dovrà avvenire con cadenza più bassa possibile. Le generalità del personale assegnato dovranno essere comunicate preventivamente al Responsabile Tecnico dell’ AREA RICERCA NA1. Il personale non gradito alla Direzione dell’ AREA RICERCA NA1 dovrà essere prontamente sostituito dalla Ditta.
ART. 5 - NORME GENERALI PER OGNI ADDETTO
L’Appaltatore dovrà garantire che il personale addetto sia adeguatamente addestrato e abbia le idonee capacità professionali. Il comportamento del personale addetto dovrà essere conforme alle disposizioni contenute nel regolamento dell’Impresa. Gli addetti al servizio di guardiania reception dovranno comportarsi conformemente a quanto di seguito descritto:
a. indossare un abbigliamento adeguato;
b. esprimersi correttamente in lingua italiana;
c. mostrare sempre la massima disponibilità;
d. usare modi fermi, ma urbani con chiunque, evitando qualsiasi discussione;
e. essere impeccabile nella persona e nell’uniforme che indossa sempre e nel modo regolamentare;
f. avere in ogni circostanza un atteggiamento attento, pronto e disponibile.
Qualora fossero constatate gravi deficienze nel servizio da parte dell'Appaltatore di obblighi espressamente enunciati nel presente capitolato, la Direzione dell’ AREA RICERCA NA1, salvo restando l'esercizio di ogni più ampia facoltà di legge, potrà risolvere il contratto in qualsiasi momento con preavviso di almeno 15 gg, da notificarsi a mezzo di lettera raccomandata A/R., senza che l’Appaltatore possa pretendere per questo alcun indennizzo.
ART. 6 – RISCHI E RESPONSABILITA’
L’Appaltatore si impegna all'esecuzione dei servizi con cura e diligenza e sarà ritenuto responsabile delle conseguenze dannose che venissero a verificarsi per dimostrata inadempienza ai propri obblighi. L’Appaltatore risponde dei danni di qualsiasi natura eventualmente arrecati dai propri dipendenti ai beni mobili e immobili dell’ AREA RICERCA NA1, nonché a terze persone o a cose di terzi nello svolgimento dell'attività del servizio o per cause ad essa inerenti. Conseguentemente si impegna alla pronta riparazione dei danni stessi e, in difetto, al loro risarcimento all'uopo riconoscendo il diritto di rivalsa da parte della Direzione dell’ AREA RICERCA NA1 sotto qualsiasi e più ampia forma consentita dalla legge. L’impresa ha l’obbligo di assicurare il personale alle proprie dipendenze contro gli infortuni nonché di renderlo edotto riguardo ai rischi ai quali può essere esposto. In particolare, l’impresa dovrà provvedere direttamente al risarcimento dei danni provocati qualora i propri dipendenti non adottassero correttamente tutte le procedure previste dal presente disciplinare e da tale comportamento dovessero derivare problemi alle strutture dell’ AREA RICERCA NA1, agli utenti o ai dipendenti stessi.
ART. 7 - LUOGO E DURATA DI ESECUZIONE DEL CONTRATTO
L’esecuzione del servizio dovrà essere effettuato presso L’Area di Ricerca NA1– Napoli – 80131 – Xxx Xxxxxx Xxxxxxxxxx, 000.
Il contratto di appalto avrà la durata di 12 MESI e decorrerà dalla data riportata nel verbale di consegna del servizio che sarà redatto a cura del DEC e controfirmato dal DEC-RUP-IMPRESA
ART. 8 - ONERI ED OBBLIGHI DELL’AGGIUDICATARIO
L’aggiudicatario:
8.1 Si impegna ad eseguire le prestazioni oggetto del presente contratto, senza alcun onere aggiuntivo, salvaguardando le esigenze della Stazione Appaltante e di terzi autorizzati, senza recare intralci, disturbi o interruzioni all’attività lavorativa in atto.
8.2 Rinuncia a qualsiasi pretesa o richiesta di compenso nel caso in cui lo svolgimento delle prestazioni contrattuali dovesse essere ostacolato o reso più oneroso dalle attività svolte dalla Stazione Appaltante e/o da terzi.
8.3 E’ direttamente responsabile dell’inosservanza delle clausole contrattuali anche se questa dovesse derivare dall’attività del personale dipendente di altre imprese a diverso titolo coinvolto.
8.4 Deve avvalersi di personale qualificato in regola con gli obblighi previsti dai contratti collettivi di lavoro e da tutte le normative vigenti, in particolare in materia previdenziale, fiscale, di igiene ed in materia di sicurezza sul lavoro.
8.5 Risponderà direttamente dei danni alle persone, alle cose o all’ambiente comunque provocati nell’esecuzione dell’appalto che possano derivare da fatto proprio, dal personale o da chiunque chiamato a collaborare. La Stazione Appaltante è esonerata da ogni responsabilità per danni, infortuni o altro dovesse accadere al personale di cui si avvarrà l’Aggiudicatario nell’esecuzione del contratto.
8.6 Si fa carico, intendendosi remunerati con il corrispettivo contrattuale, di tutti gli oneri ed i rischi relativi alle attività ed agli adempimenti occorrenti all’integrale espletamento dell’oggetto contrattuale, ivi compresi, a mero titolo esemplificativo e non esaustivo, gli oneri relativi alle spese di trasporto, di viaggio e di missione per il personale addetto alla esecuzione della prestazione, nonché i connessi oneri assicurativi.
8.7 Si obbliga:
a) Ad eseguire le prestazioni oggetto del presente contratto a perfetta regola d’arte e nel rispetto di tutte le norme e le prescrizioni tecniche e di sicurezza in vigore e di quelle che dovessero essere emanate nel corso del presente contratto, nonché secondo le condizioni, le modalità, i termini e le prescrizioni contenute nel presente contratto e nei suoi allegati;
b) Al rispetto della clausola sociale prevista dall’art. 50 del d.lgs 50/2016 e linee guida anac n. 13;
ART. 9 - SICUREZZA SUL LAVORO, OSSERVANZA DI LEGGI E DECRETI E DEGLI OBBLIGHI VERSO ILPERSONALE IMPIEGATO NEL SERVIZIO
• L'Appaltatore ha l'obbligo di osservare, oltre il presente Capitolato, anche ogni altra Legge, decreto e regolamento vigenti o che siano emanati in corso d'opera in tema di assicurazioni sociali;
• L'Appaltatore è tenuto al rispetto di tutte le normative relative alle assicurazioni sociali del personale addetto ed alla corresponsione dei relativi contributi, esonerando di conseguenza la Direzione del Servizio e la Committenza da ogni e qualsiasi responsabilità civile in merito;
• L’Appaltatore è obbligato ad applicare ai lavoratori dipendenti, occupati nei servizi costituenti oggetto dell’Appalto, condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi di lavoro vigenti nelle località e nei tempi in cui si svolgono i
servizi ed a continuare ad applicare i suddetti contratti collettivi anche dopo la loro scadenza e fino alla sostituzione;
• L'Appaltatore si obbliga in particolare ad osservare le clausole dei contratti collettivi nazionali relativi al trattamento economico per ferie, gratifica natalizia e festività, ed a provvedere all'accantonamento degli importi relativi nei modi e nelle forme dagli stessi contratti previsti;
• I suddetti obblighi vincolano l'Appaltatore fino alla data di approvazione del collaudo, anche se egli non sia aderente alle assicurazioni stipulanti o receda da esse ed indipendentemente dalla natura e dimensioni della Ditta Appaltatrice di cui è titolare o legale rappresentante e da ogni altra sua qualificazione giuridica, economica o sindacale;
• Dell’osservanza di quanto sopra, l'Appaltatore sarà tenuto a fornire le prove che gli venissero richieste, ritenendosi, come detto, l'Ente Appaltante e la D.S. sollevate da ogni responsabilità inerente.
• Qualora l’Appaltatore del servizio, sulla base di accertamenti effettuati dagli organi/uffici competenti, non osservi le disposizioni di legge e di contratto ovvero di accordi collettivi in favore del personale addetto al servizio appaltato e risulti inadempiente nel versamento, in favore degli Enti Previdenziali, di contributi e premi obbligatori, la Direzione dell’ AREA RICERCA NA1 ha facoltà di procedere alla sospensione del pagamento del corrispettivo ed assegnare all’impresa il termine massimo di 10 giorni entro i quali procedere alla regolarizzazione della sua posizione: a fronte della sospensione del pagamento del corrispettivo, l’impresa non potrà opporre eccezioni di sorta. Il pagamento del corrispettivo sarà ripreso ad avvenuta regolarizzazione comprovata da idonea documentazione.
Qualora l’impresa non adempia entro il termine indicato, la DIREZIONE DELL’ AREA RICERCA NA1 procederà alla risoluzione del contratto per colpa dell’impresa e destinerà gli importi non liquidati al soddisfacimento dei crediti vantati dal personale e dagli Istituti previdenziali.
Tutto il personale adibito al servizio appaltato deve essere alle dipendenze e sotto l'esclusiva responsabilità dell’impresa. È fatto preciso obbligo all’impresa di adibire al servizio persone capaci, di buona condotta e adeguata moralità, con assenza di condanne penali incompatibili con il servizio da espletare. Al momento dalla stipula del contratto d'appalto, l’impresa deve comunicare l'elenco del personale adibito al servizio unitamente agli estremi di un documento di riconoscimento, da consegnare in fotocopia.
Tale elenco deve essere tempestivamente aggiornato in base ai nuovi inserimenti che dovranno essere comunicati alla DIREZIONE TECNICA AREA RICERCA NA1 all’atto della presa in servizio.
L’impresa si obbliga alla tempestiva sostituzione del personale assente per ferie, malattie, ecc.: eventuali assenze improvvise dovranno essere sostituite entro 60 minuti.
ART. 10 - PERIODO DI PROVA
L’appalto è da ritenersi definitivo all’esito di un periodo di prova di tre mesi finalizzato alla verifica del corretto andamento del servizio. Durante tale periodo, qualora ricorrano ragioni di comprovata inefficienza e insoddisfazione circa la prestazione del servizio, l’AREA RICERCA NA1-CNR potrà recedere in qualsiasi momento dal contratto mediante semplice preavviso di trenta (30) giorni.
ART. 11 - DIVIETO DI CESSIONE DEL CONTRATTO
1.1 E’ vietata la cessione del contratto ai sensi dell’art. 105, comma 1 del D. Lgs. 50/2016 e s.m.i.;
• Per quanto riguarda le modificazioni soggettive che comportino cessioni di azienda e atti di trasformazione, fusione e scissione relative all’Aggiudicatario, si applicano le disposizioni di cui all’art. 106 del D. Lgs. 50/2016 e s.m.i.
• L’Aggiudicatario è tenuto a comunicare tempestivamente alla Stazione Appaltante ogni modificazione intervenuta negli assetti proprietari e nella struttura organizzativa.
ART. 12 - VERIFICHE E CONTROLLI
• Durante l’esecuzione del contratto il Direttore dell’Esecuzione del Contratto si riserva la facoltà e il diritto di effettuare in qualunque momento verifiche e controlli sulla regolare esecuzione dei medesimi e di eseguire accertamenti sul servizio espletato, riservandosi la facoltà di ricusarli, ove fossero ritenuti non idonei nonché il diritto di fare ripetere l’esecuzione dei servizi qualora svolto senza osservare le prescrizioni del presente capitolato. La Stazione Appaltante si asterrà dal formulare osservazioni direttamente ai dipendenti dell’Appaltatore e rivolgerà le eventuali osservazioni al referente tecnico dell’Appaltatore.
ART. 13 – PAGAMENTO CORRISPETTIVO
1.1 Ai fini del pagamento del corrispettivo contrattuale l’Aggiudicatario stabilito e/o identificato ai fini IVA in Italia emetterà fattura elettronica ai sensi e per gli effetti del Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze N. 55 del 3 aprile 2013, inviando il documento elettronico al Sistema di Interscambio che si occuperà di recapitare il documento ricevuto all’Ente. Il Consiglio Nazionale delle Ricerche è soggetto all’applicazione del meccanismo dello “split payment”. In caso di Aggiudicatario straniero la fattura dovrà essere cartacea.
• Il Corrispettivo sarà erogato mediante pagamento di fatture mensili posticipate ed avverrà entro 30 (trenta) giorni solari del certificato di regolare esecuzione, sul conto corrente dedicato di cui alla tracciabilità dei flussi finanziari.
• La fattura dovrà contenere i seguenti dati, pena il rifiuto della stessa:
• Intestazione: CNR – Ufficio Servizi Generali;
• Il Codice Fiscale 80054330586;
• Xx Xxxxxxx XXX 0000000000;
• Il riferimento al contratto (N° di protocollo e data);
• Il CIG 8830390C57;
• Il CUU (Codice Univoco Ufficio) dell’Ente: 1TCBZU (solo per i soggetti stabiliti e/o identificati ai fini IVA in Italia);
• L’importo imponibile;
• L’importo dell’IVA (solo per i soggetti stabiliti e/o identificati ai fini IVA in Italia);
• Esigibilità IVA “S” scissione dei pagamenti (solo per i soggetti stabiliti e/o identificati ai fini IVA in Italia);
• L’importo totale;
• L’oggetto del contratto;
• Il codice IBAN del conto corrente dedicato;
• Il “Commodity code” (solo per Aggiudicatari stranieri).
• Ai fini del pagamento del corrispettivo la Stazione Appaltante procederà alle verifiche di legge.
• In sede di liquidazione delle fatture potranno essere recuperate le spese per l’applicazione di eventuali penalità (di cui al paragrafo Errore. L'origine riferimento n on è stata trovata.); la Stazione Appaltante potrà sospendere, ferma restando l’applicazione delle eventuali penali, i pagamenti all’Aggiudicatario cui sono state contestate inadempienze nell’esecuzione della fornitura, fino al completo adempimento degli obblighi contrattuali (art. 1460 C.C.). Tale sospensione potrà verificarsi anche qualora insorgano contestazioni di natura amministrativa.
ART. 14 - TRACCIABILITÀ DEI FLUSSI FINANZIARI
• L’Aggiudicatario assume tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3 della legge 13 agosto 2010 n. 136 e successive modificazioni ed integrazioni.
• Il mancato utilizzo del bonifico bancario o postale ovvero degli altri strumenti di incasso o pagamento idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni costituisce causa di risoluzione del contratto ai sensi dell’art. 3, comma 9-bis, della legge 13 agosto 2010 n.136.
• L’Aggiudicatario si impegna a dare immediata comunicazione al CNR – Dipartimento di Scienze Biomediche ed alla prefettura-ufficio territoriale del Governo della provincia di Roma della notizia dell’inadempimento della propria controparte (subappaltatore/subcontraente) agli obblighi di tracciabilità finanziaria.
ART. 15 - RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
La DIREZIONE TECNICO AREA RICERCA NA1 potrà risolvere il contratto
• In adempimento a quanto previsto dall’art. 108 del D. Lgs. 50/2016 e s.m.i. la Stazione Appaltante risolverà il contratto nei casi e con le modalità ivi previste.
• Per quanto non previsto nel presente paragrafo, si applicano le disposizioni di cui al Codice Civile in materia di inadempimento e risoluzione del contratto.
• in qualunque momento dell'esecuzione e per qualsiasi motivo, avvalendosi della facoltà consentita dall'art. 1671 del codice civile;
• per motivi di interesse pubblico;
• in caso di frode, di grave negligenza, di contravvenzione nella esecuzione degli obblighi e condizioni contrattuali;
• in caso di cessione della ditta/società aggiudicataria, di cessazione di attività oppure in caso di concordato preventivo, di fallimento, di stati di moratoria e di conseguenti atti di sequestro o di pignoramento a carico dell’impresa;
• nei casi di cessione o subappalto non autorizzati dall’AREA RICERCA NA1-CNR;
• nei casi di morte dell'imprenditore, quando la considerazione della sua persona sia motivo determinante di garanzia;
• in caso di morte di qualcuno dei soci nelle ditte costituite in società di fatto o in nome collettivo; o di uno dei soci accomandatari nelle società in accomandita e l'ADRNA1-CNR non ritenga di continuare il rapporto contrattuale con gli altri soci;
• in caso di impiego di personale non sufficiente a garantire il livello di efficienza del servizio previsto dal presente disciplinare;
• comportamento non corretto da parte dei dipendenti e comunque non consono all'ambiente nel quale deve svolgersi il servizio;
• qualora il servizio venisse sospeso o interrotto per motivi non dipendenti da cause di forza maggiore;
• in caso di reiterate inosservanze agli obblighi contrattuali rilevate;
• in ogni caso di risoluzione espressamente previsto nel presente capitolato (trasferimento sede).
• In caso di risoluzione del contratto, per inadempienza dell’impresa, il CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE CNR avrà diritto di incamerare il deposito cauzionale definitivo e di affidare a terzi i servizi in danno dell’impresa.
• La DIREZIONE TECNICA DELL’ AREA RICERCA NA1 si riserva la facoltà, senza che l’impresa possa vantare pretese e/o compensi di sorta, di recedere dal contratto con semplice preavviso, da inoltrarsi a mezzo racc.ta a.r. o posta elettronica certificata almeno 30 gg. prima:
• In caso di sopravvenuta mancanza di copertura finanziaria imputabile a previsioni legislative, regolamentari, ecc., che disciplinano la disponibilità delle risorse economiche e dei finanziamenti in favore dell’AREA RICERCA NA1-CNR;
• in caso di esito negativo del periodo di prova;
• qualora, anche successivamente all’aggiudicazione ovvero successivamente alla stipula del contratto ed all’esito delle procedure relative al rilascio della documentazione circa la sussistenza di una delle cause di decadenza, di divieto o di sospensione di cui all’articolo 10 della legge 31 maggio 1965, n. 575, e dei tentativi di infiltrazione mafiosa di cui all’articolo 4 del decreto legislativo 8 agosto 1994, n. 490, dovesse risultare la sussistenza di una delle cennate cause di decadenza, divieto o di sospensione nonché di tentativi di infiltrazione mafiosa: in tal caso, l’AREA RICERCA NA1-CNR può, ai sensi dell’Art.11 D.P.R. 252/98, revocare l’aggiudicazione ovvero recedere dal contratto, fatto salvo il pagamento delle prestazioni già eseguite;
• In caso di modifiche apportate alle attività istituzionali dell’ AREA RICERCA NA1 o per una diversa organizzazione delle stesse che rendano non più necessarie le prestazioni previste dal presente capitolato.
• In ogni caso si conviene che la Stazione Appaltante, senza bisogno di assegnare previamente alcun termine per l’adempimento, potrà risolvere di diritto il contratto ai sensi dell’art. 1456 c.c., previa dichiarazione da comunicarsi all’Aggiudicatario tramite posta elettronica certificata nei seguenti casi:
a) Mancata reintegrazione della cauzione eventualmente escussa entro il termine di 10 (dieci) giorni lavorativi dal ricevimento della relativa richiesta da parte della Stazione Appaltante;
b)Nel caso di adesione da parte del CNR alla Convenzione CONSIP “Facility Management 4”;
c) Nei casi di cui ai precedenti paragrafi:
• Oneri ed obblighi dell’Aggiudicatario;
• Sicurezza sul lavoro;
• Divieto di cessione del contratto.
ART. 16 - RISERVATEZZA
• L’Aggiudicatario ha l’obbligo di mantenere e di far mantenere riservati i dati e le informazioni di cui venga in possesso, di non divulgarli in alcun modo e in qualsiasi forma e di non farne oggetto di utilizzazione a qualsiasi titolo per scopi diversi da quelli strettamente necessari all’esecuzione della prestazioni contrattuali.
• L’Aggiudicatario è, inoltre, responsabile per l’esatta osservanza da parte dei propri dipendenti, consulenti e collaboratori di quest’ultimi, degli obblighi di riservatezza anzidetti.
• In caso di inosservanza degli obblighi di riservatezza, la Stazione Appaltante ha la facoltà di risolvere di diritto il presente contratto, fermo restando il risarcimento, da parte dell’Aggiudicatario, di tutti i danni derivanti.
• La violazione dei disposti del presente paragrafo, da parte sia dell’Aggiudicatario sia del proprio personale, costituirà uno dei motivi di giusta causa di risoluzione del contratto.
Art. 17 – FORO COMPETENTE
Tutte le controversie che dovessero insorgere tra la DIREZIONEdell’ AREA RICERCA NA1 e l’Appaltatore, non definibili in via amministrativa, saranno devolute alla cognizione dell’Autorità Giudiziaria Ordinaria. Il Foro competente sarà quello di Roma
Napoli, 07/10/2021
Il Responsabile del Procedimento Xxx. Xxxxxx Xxxxxxxx
Firmato digitalmente da
xxxxxx xxxxxxxx
C = IT
Data e ora della firma: 08/10/2021 15:27:54
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