CAPITOLATO TECNICO FORNITURA DI MATERIALE PER LA REALIZZAZIONE DI UN IF DISTRIBUTOR
CAPITOLATO TECNICO |
FORNITURA DI MATERIALE PER LA REALIZZAZIONE DI UN IF DISTRIBUTOR |
Sommario
Articolo 1 – Oggetto dell'appalto 4
Articolo 2 – Importo a base d’appalto 4
Articolo 3 – Procedura di gara e criterio di aggiudicazione 4
Articolo 4 – Responsabile Unico del Procedimento 5
Articolo 5 – Direzione e controllo dell’esecuzione 5
Articolo 6 – Dettaglio lotti oggetto della fornitura 5
Articolo 7 – Soccorso istruttorio 8
Articolo 8 – Stipula del contratto 8
Articolo 9 – Confezionamento, trasporto e consegna 9
Articolo 10 – Consegne e controlli 9
Articolo 11 – Verifiche di conformità della fornitura 9
Articolo 13 – Obblighi di riservatezza e privacy 11
Articolo 14 – Sospensione dell’esecuzione dell’appalto 11
Articolo 15 – Inadempimenti e penali 12
Articolo 16 – Risoluzione per inadempimento e recesso 12
Articolo 17 – Codice di comportamento 13
Articolo 18 – Divieto di cessione del contratto e modalità di cessione dei crediti 13
Articolo 19 – Tutela giurisdizionale 14
Articolo 20 – Dati fiscali committenza 14
Articolo 21 – Trattamento dati personali 15
Articolo 22 – Clausola anti pantouflage 15
Articolo 23 – Clausola di chiusura 16
Articolo 1 – Oggetto dell'appalto
Il presente capitolato ha per oggetto la fornitura di materiale per la realizzazione di un IF Distributor.
Le offerte dovranno avere validità per almeno 180 giorni decorrenti dalla data di scadenza del termine di presentazione delle medesime.
L’appalto è stato suddiviso in lotti in lotti funzionali di cui all'articolo 3, comma 1, lettera qq) del D. Lgs 50/2016; inoltre le offerte possono essere presentate per un solo lotto, per alcuni lotti o per tutti, come indicato dall’articolo 51 comma 2 del sopra citato Codice degli Appalti.
L’espletamento della fornitura è subordinato alla piena ed incondizionata osservanza del presente capitolato.
Articolo 2 – Importo a base d’appalto
L’importo a base d’asta per l’esecuzione della fornitura dei prodotti, IVA esclusa e soggetto a ribasso, compresi nel presente Capitolato è pari a:
• LOTTO 1: € 5.852,00 (diconsi euro cinquemilaottocentocinquantadue/00).
• LOTTO 2: € 1.550,96€ (diconsi euro millecinquecentocinquanta/00).
• LOTTO 3: € 156,52€ (diconsi euro centocinquantasei/52).
• LOTTO 4: € 461,00€ (diconsi euro quattrocentosessantuno/00).
• LOTTO 5: € 4.940,59€ (diconsi euro quattromilanovecentoquaranta/00).
L’importo totale per la fornitura oggetto dell’appalto è di € 12.961,67 (diconsi euro dodicimilanovecentosessantuno/67).
Si precisa inoltre che il prezzo include tutte le altre imposte, le tasse e gli oneri, presenti e futuri, inerenti a qualsiasi titolo il contratto, l’imposta di bollo e l’eventuale tassa di registro del contratto, il cui pagamento rimane, pertanto, a carico della ditta aggiudicataria.
Articolo 3 – Procedura di gara e criterio di aggiudicazione
L’affidamento in oggetto avverrà mediante Richiesta di Xxxxxxx (da adesso RdO) sul MEPA ai sensi dell'articolo 36, comma 2, lettera b), e comma 6 del decreto legislativo 18 aprile 2016, numero 50. La RdO sarà aggiudicata al minor prezzo, ai sensi dell’art. 36 c. 9-bis del D. Lgs. n. 50/2016.
Le offerte possono essere presentate per un solo lotto, per alcuni lotti o per tutti, come indicato dall’articolo 51
comma 2, del D. Lgs. 50/2016.
Articolo 4 – Responsabile Unico del Procedimento
Ai sensi dell’articolo 31 del Decreto Legislativo 18 aprile 2016, numero 50, e successive modificazioni ed integrazioni, il Responsabile Unico del Procedimento è la Dottoressa Xxxxxxx XXXXXXX, Direttore dello Istituto di Radioastronomia dello “Istituto Nazionale di Astrofisica”.
Eventuali informazioni e/o chiarimenti di natura amministrativa in merito alla procedura di gara potranno essere richiesti al Dottor Xxxxxx XXXXXXX, a mezzo posta elettronica, al seguente indirizzo: xxxxxx.xxxxxxx@xxxx.xx.
Eventuali informazioni di carattere tecnico potranno, invece, essere richieste al Signor Xxxxxxx XXXXXXX e-mail: x.xxxxxxx@xxx.xxxx.xx .
Articolo 5 – Direzione e controllo dell’esecuzione
Il Direttore dell’esecuzione, nominato dalla Stazione Appaltante, per espletare tutti i compiti e le funzioni connessi alla fase di esecuzione del contratto, e al quale dovranno essere indirizzate tutte le comunicazioni relative al contratto medesimo, è il sig. Xxxxxxx Xxxxxxx (email: x.xxxxxxx@xxx.xxxx.xx).
Questi assumerà la funzione di Referente Unico raffigurando il ruolo d’interlocutore unico tra le parti. Tutte le
comunicazioni verranno inoltrate a tale Referente.
Articolo 6 – Dettaglio lotti oggetto della fornitura
La fornitura dovrà essere espletata secondo le seguenti suddivisioni in lotti:
Denominazione del Lotto: "Componenti RF attivi e switch per IF Distributor".
CIG: Z7A28B33AB
DESCRIZIONE | MARCHIO | CODICE PROD. | Q.tà |
Switch coassiale meccanico | MiniCircuits | MSP6TA-12+ | 4 |
Digital step attenuator SMA | MiniCircuits | ZX76-31R5A-PPS+ | 4 |
MiniCircuits Low Current Amplifier, 50 MHz to 6 GHz | MiniCircuits | ZX60-V62+ | 20 |
Denominazione del Lotto: "Splitter reattivo 8 uscite per IF Distributor".
CIG: Z3228B33DF
DESCRIZIONE | MARCHIO | CODICE PROD. | Q.tà |
Reactive splitter x8 | JWF | JFW 50PD-687/SMA | 2 |
Denominazione del Lotto: "Cavo coassiale e connettori dedicati per distribuzione IF".
CIG: ZCB28B33EE
DESCRIZIONE | MARCHIO | CODICE PROD. | Q.tà |
Cavo coassiale | XXXXX+XXXXXX | S 04262 D-09 | 100 |
Connettore | XXXXX+XXXXXX | 11 SMA-50-4-50/133_NP | 50 |
Denominazione del Lotto: "Interfaccia di comunicazione seriale I2C".
CIG: ZEC28B3400
DESCRIZIONE | CODICE PROD. | Q.tà |
MODULO 8 RELE' CONTROLLO SERIALE-I2C | FE-DR1105301148 | 4 |
Denominazione del Lotto: "Set di componenti per la realizzazione di un IF Distibutor ed accessori per i laboratori di elettronica e Tempo & Frequenza".
CIG: ZBD28B3414
DESCRIZIONE | MARCHIO | CODICE PROD. | Q.tà |
Contenitore 19" 3U (METCASE) | METCASE | M5930025 | 2 |
Detector Eval Board for ADL5902 TruPwr Detector | Analog Device | ADL5902-EVALZ | 2 |
Alimentatore switching embedded TXL 035-05S, 35W | TRACOPOWER | TXL 035-05S | 3 |
Alimentatore switching embedded TXL 025-05S, 25W | TRACOPOWER | TXL 025-05S | 2 |
Alimentatore switching embedded TXL 025-24S, 25W | TRACOPOWER | TXL 025-24S | 2 |
Alimentatore switching embedded TXL 035-12S, 35W | TRACOPOWER | TXL 035-12S | 2 |
Alimentatore switching embedded TXL 035-1212D, 35W | TRACOPOWER | TXL 035-1212D | 1 |
Alimentatore switching embedded TXL 035-24S | TRACOPOWER | TXL 035-24S | 2 |
Scheda di sviluppo Board Raspberry Pi 3 Model B+ | Raspberry Pi | Raspberry Pi 3 Model B+ | 4 |
Cavo coassiale RG402 (bobina 50 mt.) | RS Pro | RS Pro | 1 |
Kit ponticelli per scheda sperimentale MIKROE-511, 10 pezzi | MikroElektronika | MIKROE-511 | 10 |
Kit ponticelli per scheda sperimentale MIKROE-512, 10 pezzi | MikroElektronika | MIKROE-512 | 10 |
Kit ponticelli per scheda sperimentale MIKROE-513, 10 pezzi | MikroElektronika | MIKROE-513 | 10 |
Scheda MicroSDHC, MicroSDXC Transcend 16 GB, Class 10, UHS-1 | Transcend | TS16GUSDHC10U1 | 4 |
Driver display a LED TLC59213IN, alimentazione 4,5 → 13,2 V, PDIP 20 Pin | Texas Instruments | TLC59213IN | 10 |
Driver e buffer di linea SN74HC540N, HC, 3 stati, Invertente, 2 → 6 V, PDIP, 20-Pin | Texas Instruments | SN74HC540N | 25 |
Espansione I/O PCF8574AN, 8 canali, interfaccia I2C, SMBus, clock 100kHz, PDIP 16 Pin | Texas Instruments | PCF8574AN | 25 |
Alimentatore BK1901B-B&K Precision | B&K PRECISION | BK1901B | 2 |
Batterie Sonnenschein A512/65G | Sonnenschein | A512/65G | 4 |
Xxxxxxxxxx porta batterie | RS Pro | RS Pro | 1 |
Switch Ethernet Netgear porte 8 Desktop | Netgear | GS108UK | 1 |
Switch Ethernet Netgear porte 5 Desktop | Netgear | GS105E-200UKS | 1 |
Scheda di sviluppo Arduino Mega | Arduino | A000067 | 1 |
Scheda di sviluppo SMD Arduino Uno | Arduino | A000073 | 1 |
Shield Arduino Ethernet (senza POE) | Arduino | A000024 | 1 |
Mouse Ottico Standard USB Cablato Logitech, pulsanti 3 | Logitech | 910-003357 | 1 |
Tastiera Cablato USB Logitech, QWERTY (UK) Standard | Logitech | 920-002524 | 1 |
Connettore circolare MIL Amphenol serie MS3106A 6 poli | Xxxxxxxx | XX0000X-00X-0X | 1 |
Serracavo Amphenol 97-3057-1007-1, Ø fascio 11.1mm max | Amphenol | 97-3057-1007-1 | 1 |
Saldatore Xxxxxx WSP 80 24V, 80W | Xxxxxx | T0052916199N | 1 |
Punta Xxxxxx 0054443699 per MPR 80, WP80, WSP80, 0,2 mm, conica dritta | Xxxxxx | 54443699 | 5 |
Fermapunta per saldatore Xxxxxx T0058744710N 58.744-710 | Xxxxxx | T0058744710N | 3 |
Articolo 7 – Soccorso istruttorio.
Le carenze di qualsiasi elemento formale della offerta possono essere sanate attraverso la procedura di soccorso istruttorio di cui all'articolo 83, comma 9, del Decreto legislativo 18 aprile 2016, numero 50, e successive modifiche ed integrazioni.
In particolare, in caso di mancanza, di incompletezza e di ogni altra irregolarità essenziale degli elementi del Documento Di Gara Unico Europeo (DGUE), la Stazione Appaltante assegnerà all’Operatore economico un termine, non superiore a dieci giorni, per rendere, integrare o regolarizzare le proprie dichiarazioni, indicandone il contenuto e i soggetti che le devono rendere.
In caso di inutile decorso del termine fissato per la regolarizzazione della domanda, l’operatore economico è escluso
dalla procedura di gara.
Si rammenta che le irregolarità relative alla offerta economica e alla offerta tecnica non possono essere sanate.
Si precisa, infine, che le carenze che non consentono di individuare il contenuto della dichiarazione o il soggetto che l’ha resa, non possono essere oggetto di soccorso istruttorio e costituiscono, pertanto, irregolarità essenziali non sanabili.
Articolo 8 – Stipula del contratto
Il contratto verrà stipulato attraverso l’invio a Sistema del Documento di Stipula sottoscritto con Firma Digitale dal
Soggetto Aggiudicatore, ai sensi dell’art. 32 comma 14 del Lgs. N. 50/2016 e s.m.i.
Ai sensi dell’art. 53 delle “Regole del sistema di e-procurement della Pubblica Amministrazione”, pubblicate sul sito xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx, il contratto concluso è composto dall'offerta del fornitore e dal documento di accettazione del soggetto aggiudicatore e inoltre il soggetto aggiudicatore è tenuto ad assicurare, tra l'altro, il rispetto delle norme sull'Imposta di bollo.
In particolare, l’Operatore Economico assolverà all’obbligo di pagamento dell’imposta di bollo in modo virtuale ai sensi dell’art. 15 del DPR 642/72 oppure chiederà all’Istituto Nazionale di Astrofisica che assolva l’imposta di bollo in modo virtuale e che il relativo importo, che resta a proprio carico, sia rimborsato con versamento tramite bonifico sul conto corrente bancario intestato all’Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF) IBAN XX00X0000000000000000000000.
Articolo 9 – Confezionamento, trasporto e consegna
Il trasporto e la consegna sono a totale carico del fornitore che rimane l’unico responsabile del rispetto di qualsiasi
disposizione in materia di che trattasi.
La fornitura dovrà essere consegnata in unica spedizione ovvero in più spedizioni, in sito ed al piano e accatastata presso i locali indicati dal personale della committenza, al seguente indirizzo:
INAF – Istituto di Radioastronomia – Sede di Noto Rif. c/a Xxxxxxx Xxxxxxx
Contrada Renna Bassa snc 96017 – Noto (SR)
Articolo 10 – Consegne e controlli
La consegna dovrà avvenire a spese e cura del fornitore nella quantità richiesta e dovrà essere effettuata nelle ore antimeridiane e comunque dopo le ore 9:00 e non più tardi delle ore 13:00. Per tutte le operazioni di carico e scarico della merce, la Ditta aggiudicataria è tenuta a provvedervi con mezzi propri, anche meccanici (carrelli semplici, carrelli elevatori, etc.), e non potrà avvalersi in alcun modo di personale o mezzi della committenza. La consegna dovrà essere effettuata in sito ed al piano, come sopra indicato negli articoli precedenti, e la merce impostata presso i locali indicati dal personale della committenza. Pertanto, i beni oggetto della fornitura saranno consegnati, franco destinazione, con i relativi documenti di trasporto e senza nessun altro onere aggiuntivo. Il personale della committenza, alla consegna, accerterà l’esatta corrispondenza a quanto richiesto ed a quanto indicato sulla bolla di consegna.
Articolo 11 – Verifiche di conformità della fornitura
Tutte le prestazioni dovranno essere eseguite secondo quanto contenuto e prescritto dai documenti contrattuali. La Stazione Appaltante procederà al controllo della fornitura, avvalendosi dei propri incaricati, verificandone la corretta esecuzione. In ogni caso si potrà procedere in qualsiasi momento e anche senza preavviso ad ulteriori verifiche.
Il Direttore dell’esecuzione segnalerà tempestivamente, all’esecutore, le prestazioni che ritenesse non eseguite in
conformità alle prescrizioni contrattuali il quale dovrà provvedere a renderle idonee, a sue spese.
Qualora l’esecutore non intendesse ottemperare alle disposizioni ricevute, la Stazione Appaltante avrà la facoltà di,
oltre la previsione delle penali, provvederne direttamente o a mezzo terzi, addebitandone il costo all’esecutore.
Nessuna variazione o modifica al contratto può essere introdotta dall’esecutore se non è disposta dal Direttore dell’esecuzione e preventivamente approvata dalla Stazione Appaltante. Le modifiche non preventivamente autorizzate non danno titolo a pagamenti o rimborsi e, ove il direttore lo giudichi opportuno, comportano la rimessa
in pristino, a carico dell’esecutore, della situazione originaria preesistente, secondo le disposizioni del direttore dell’esecuzione in relazione al capitolato.
Il soggetto incaricato della verifica di conformità ai sensi dell’art. n. 102 del D. Lgs. n. 50/2016, è il Direttore dell’esecuzione il quale sottoscrive il certificato di regolare esecuzione quando risulti che l’esecutore abbia completamente e regolarmente eseguito le prestazioni contrattuali.
Il pagamento della fornitura eseguita sarà effettuato sulla base della fattura emessa, conformemente alle modalità previste dalla normativa vigente in materia.
Il pagamento dell’importo della fattura avverrà entro 30 giorni dalla data di ricevimento della fattura elettronica al protocollo dell’ente committente, previa verifica della regolarità di esecuzione della fornitura. Tale termine è previsto per espletare la necessaria verifica della regolare esecuzione della fornitura.
Si fa presente che l’INAF – Istituto di Radioastronomia – Sede di Noto è soggetto all’applicazione della scissione dei
pagamenti (art. 17 ter del DPR 633/72).
Le fatture emesse nei confronti del l’INAF – Istituto di Radioastronomia – Sede di Noto dovranno quindi contenere la
scissione dell’IVA.
Qualsiasi irregolarità riscontrata nella qualità o quantità della fornitura, nonché nell’emissione della fattura
interromperà il termine sopra indicato.
La fatturazione dovrà seguire il regolare svolgimento della fornitura. Inoltre, la committenza, dopo l’avvenuto protocollo, inoltrerà agli enti previdenziali la prescritta richiesta di regolarità contributiva (DURC), che in caso di irregolarità interrompe i termini di cui sopra e si attiverà l’intervento sostitutivo. Fino a tale termine di gg. 30, non potranno decorrere gli interessi moratori di cui al D. Lgs. n. 231/2002.
La misura di eventuali interessi moratori è stabilita ai sensi dell’art. 5 del D. Lgs. N. 231/2002 e s.m.i.
Il pagamento verrà effettuato esclusivamente mediante bonifico bancario su conto corrente dichiarato dall’Operatore Economico aggiudicatario e dedicato, anche in via non esclusiva, alle commesse pubbliche, ai sensi dell’art. 3 della Legge n. 136/2010.
L’Operatore economico aggiudicatario del singolo o di più lotti dovrà, a pena nullità, formalmente assumere gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari previsti dalla Legge n. 136/2010 per sé o per gli aventi causa.
Articolo 13 – Obblighi di riservatezza e privacy
L’Operatore Economico e i propri dipendenti sono tenuti al segreto d’ufficio su fatti, circostanze, dati e informazioni di cui vengano a conoscenza nell’espletamento dei propri compiti e sono obbligati a non divulgarli in alcun modo e in qualsiasi forma, e a non farne oggetto di utilizzazione a qualsiasi titolo per scopi diversi da quelli strettamente necessari all’esecuzione del contratto. Tale obbligo sussiste, altresì, relativamente a tutto il materiale originario o predisposto in esecuzione del contratto.
L’Operatore Economico si impegna a far sì che, nel trattare dati e informazioni della Stazione Appaltante, vengano adottate le necessarie ed idonee misure di sicurezza e impiegati modelli di trattamento che non compromettano in alcun modo il carattere della riservatezza o arrechino altrimenti danno.
In ogni caso, si precisa che tutti gli obblighi di riservatezza dovranno essere rispettati anche dopo la cessazione del rapporto contrattuale.
L’Operatore Economico è responsabile nei confronti della Stazione appaltante per l’esatta osservanza, da parte dei propri dipendenti, consulenti e collaboratori, nonché dei propri eventuali subappaltatori, dei prescritti obblighi di riservatezza.
La violazione del presente articolo comporta la risoluzione immediata del contratto da parte della Stazione appaltante, fatta salva la facoltà di richiedere il risarcimento dei danni subiti.
Articolo 14 – Sospensione dell’esecuzione dell’appalto
L’Operatore Economico non può sospendere unilateralmente la fornitura, nemmeno quando siano in atto controversie con la Stazione appaltante. La violazione di tale disposizione costituisce inadempimento contrattuale idoneo a determinare la risoluzione del contratto e l’eventuale risarcimento del danno.
In tale evenienza, la Stazione appaltante si riserva la facoltà di procedere nei confronti dell’Operatore Economico per tutti gli oneri conseguenti alla risoluzione contrattuale, compresi i maggiori oneri eventualmente sostenuti e derivanti da un nuovo rapporto contrattuale.
Qualora circostanze particolari impediscano - temporaneamente - la regolare esecuzione delle forniture o in caso di forza maggiore, di ragioni di pubblico interesse o necessità, la Stazione appaltante può ordinare la sospensione temporanea della fornitura, parziale o totale, indicando le ragioni che determinano l’interruzione. In tal caso, si applica quanto previsto dall’art. 107 (Sospensione) del D.Lgs. n. 50/2016.
Articolo 15 – Inadempimenti e penali
Nel caso in cui la fornitura non venga svolta a regola d’arte e comunque in maniera non conforme a quanto previsto dal presente Capitolato, la Stazione appaltante provvederà ad inviare una formale lettera di contestazione via PEC, invitando l’Operatore Economico ad ovviare alle negligenze e inadempimenti contestati e ad adottare le misure più idonee per garantire che la fornitura venga espletata con i criteri e con il livello qualitativo previsti dal presente Capitolato e a presentare, se ritenuto, le proprie controdeduzioni entro un termine non superiore a 5 giorni dalla stessa contestazione.
Ove, in esito al procedimento di cui al paragrafo precedente, la Stazione appaltante accerti casi di inadempimento contrattuale, la stessa si riserva di irrogare una penale rapportata alla gravità dell’inadempimento, sotto il profilo del pregiudizio arrecato al regolare funzionamento del la fornitura e del danno d’immagine provocato alla Stazione Appaltante, oltre che al valore delle prestazioni non eseguite o non esattamente eseguite, salvo il risarcimento del maggior danno.
L’applicazione della penale non esonera l’Operatore Economico dall’adempimento dell’obbligazione per la quale si è
reso inadempiente.
Saranno considerate inadempienze, a titolo esemplificativo ma non esaustivo, le seguenti manchevolezze:
- rilievi sulla carente o incompleta esecuzione delle forniture indicate nel presente Capitolato;
Qualora nel corso di esecuzione dell’appalto si verifichino gravi o ripetuti casi di inadempimento contrattuale, la Stazione appaltante si riserva la facoltà di risolvere il contratto, salvo il risarcimento di tutti i danni patiti.
Articolo 16 – Risoluzione per inadempimento e recesso
Fatte salve le ipotesi di risoluzione espressamente previste dal presente Capitolato e dall’art. 108 del D.Lgs. n. 50/2016, la Stazione appaltante potrà risolvere di diritto il Contratto ai sensi dell’art. 1456 del Codice Civile, nei seguenti casi:
a) gravi e reiterate violazioni agli obblighi contrattuali;
b) arbitraria e ingiustificata interruzione o sospensione da parte dell’Operatore Economico delle forniture oggetto del presente Capitolato, non dipendente da causa di forza maggiore;
c) cessione del contratto;
d) subappalto non autorizzato;
e) fallimento, ovvero altra procedura concorsuale a carico dell’appaltatore;
f) frode nell’esecuzione della prestazione;
g) mancato rispetto della normativa antimafia di cui al D. Lgs. 6.9.2011, n. 159 (Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia) e delle altre disposizioni normative vigenti in materia;
h) qualsivoglia altra causa che comporti la perdita dei requisiti di ordine generale per la partecipazione agli appalti pubblici, così come definiti dall’art. 80 del D.Lgs. n. 50/2016;
La Stazione appaltante potrà risolvere di diritto il Contratto ai sensi dell’art. 1456 del Codice Civile, anche nei casi previsti dall’art. 12 (Clausola risolutiva espressa) delle “Condizioni generali di contratto – Documenti MEPA”.
La Stazione appaltante ha inoltre diritto di recedere unilateralmente dal Contratto, in tutto o in parte, mediante comunicazione scritta tramite posta elettronica certificata da inviare all’Operatore Economico, nei casi di giusta causa o nei casi di reiterati inadempimenti dello stesso Operatore Economico, anche se non gravi.
In caso di recesso, si applica quanto previsto dall’art. 13 (Recesso) delle “Condizioni generali di contratto – Documenti MEPA” e dall’art. 109 del D.Lgs. 50/2016.
La Stazione appaltante potrà recedere per qualsiasi motivo dal Contratto, in tutto o in parte, avvalendosi della facoltà consentita dall’art. 1671 del Codice civile, con un preavviso di almeno 30 giorni solari, da comunicarsi all’Operatore Economico aggiudicatario per iscritto, mantenendo indenne lo stesso Operatore Economico delle spese sostenute, delle prestazioni rese e del mancato guadagno.
Articolo 17 – Codice di comportamento
Il Contraente si impegna a rispettare quanto previsto dal D.P.R. 16.4.2013, n. 62 (Regolamento recante codice di comportamento dei dipendenti pubblici).
Articolo 18 – Divieto di cessione del contratto e modalità di cessione dei crediti
È fatto assoluto divieto al Contraente di cedere, a qualsiasi titolo, il contratto, a pena di nullità della cessione stessa,
ai sensi dell’art. 105, comma 1, del D.Lgs. n. 50/2016.
È ammessa la cessione dei crediti maturati dal Contraente nei confronti della Stazione appaltante a seguito della regolare e corretta esecuzione delle prestazioni oggetto del contratto, nel rispetto di quanto previsto dall’art. 106, comma 13, del D.Lgs. n. 50/2016. In tal caso, restano fermi gli obblighi in tema di tracciabilità dei flussi finanziari sia per l’Operatore Economico aggiudicatario sia per il Cessionario.
La cessione dei crediti può avvenire solo dopo la preventiva autorizzazione scritta della Stazione appaltante. In caso di cessione autorizzata, resta ferma la responsabilità del Contraente nei confronti della Stazione appaltante per la corretta esecuzione delle obbligazioni contrattuali.
In caso di inosservanza da parte del Contraente degli obblighi di cui al presente articolo, fermo restando il diritto della Stazione appaltante al risarcimento del danno, il contratto si intende risolto di diritto.
Articolo 19 – Tutela giurisdizionale
La tutela giurisdizionale relativa alla presente procedura di gara è disciplinata dal Codice del Processo Amministrativo, adottato con il Decreto Legislativo 2 luglio 2010, numero 104, e successive modifiche ed integrazioni.
Eventuali ricorsi giurisdizionali potranno essere proposti avanti al Tribunale Amministrativo della Regione, Sede di Catania.
Tutte le controversie eventualmente derivanti dal contratto saranno, invece, deferite alla competente Autorità Giudiziaria del Foro di Siracusa, rimanendo esclusa la competenza arbitrale.
Ai sensi dell’articolo 209, comma 2, del Codice del Processo Amministrativo, si dà atto che il contratto non conterrà la clausola compromissoria. È pertanto escluso il ricorso all’arbitrato per la definizione delle controversie relative all’appalto oggetto del presente Capitolato tecnico.
Articolo 20 – Dati fiscali committenza
I dati fiscali della committenza sono i seguenti:
INAF – ISTITUTO DI RADIOASTRONOMIA – SEDE DI NOTO
Coxxxxxx Xxxxx Xxxxx xxx 00000 XXXX (XX)
Codice Fiscale - 97220210583 P.IVA - 06895721006
Codice Ufficio - UNGCF4
Articolo 21 – Trattamento dati personali
Ai sensi del Decreto Legislativo del 30 giugno 2003, numero 196, e successive modifiche ed integrazioni, con il quale è stato approvato il "Codice in materia di protezione dei dati personali" e del "Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE" ("Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati"), le Parti si impegnano a rispettare il carattere riservato dei dati personali di cui entreranno eventualmente in possesso e a trattarli secondo i principi di correttezza, liceità, trasparenza, esattezza, integrità e riservatezza esclusivamente per le finalità connesse alla stipula e all'esecuzione del presente contratto ed alla gestione del relativo rapporto contrattuale tra esse in essere.
Tenuto conto delle finalità dei trattamenti come sopra illustrate, il conferimento dei dati è un obbligo contrattuale ed il loro mancato, parziale o inesatto conferimento potrà avere, come conseguenza, l'impossibilità per le Parti di svolgere le attività previste dal presente contratto.
I dati personali di cui al precedente comma 1, relativi, a puro titolo esemplificativo e non esaustivo, ai dipendenti, ai collaboratori, ai rappresentanti e agli incaricati di ciascuna Parte (cc.dd. interessati), non saranno ceduti a terzi e saranno conservati per il periodo strettamente necessario all'esecuzione del presente contratto ed alla gestione dei relativi rapporti contrattuali.
In ogni caso, alle Parti è garantita, ai sensi dell’articolo 12 del "Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati", la possibilità di esercitare il diritto:
• di accesso ai dati personali (articolo 15);
• di chiedere ed ottenere la rettifica (articolo16) o la cancellazione dei Dati Personali raccolti per la stipula, l'esecuzione e la gestione del presente contratto (articolo 17) o la limitazione dei relativi trattamenti (articolo 18);
• alla portabilità dei dati (articolo 20);
• di opporsi al trattamento (articolo 21);
• di proporre reclamo all'Autorità di Controllo (articolo 13, paragrafo 2, lett. d) – Garante per la protezione dei dati personali – P.zza di Monte Citorio n. 121, 00186 Roma – email xxxxxxx@xxxx.xx – PEC: xxxxxxxxxx@xxx.xxxx.xx.
L’esercizio dei diritti sopra elencati potrà avvenire, senza alcuna formalità, attraverso l’invio di una richiesta
mediante email ai seguenti indirizzi:
• per i diritti da far valere nei confronti dell’INAF: Responsabile della Protezione dei Dati (Viale del Paxxx Xxxxxxx, 00 - 00000 Xxxx; Email: xxx@xxxx.xx; PEC: xxx-xxxx@xxxxxxxxx.xx).
L'informativa relativa al trattamento dei dati personali di cui al presente articolo potrebbe subire delle modifiche e degli aggiornamenti. Le eventuali modifiche garantiranno, in ogni caso, la piena tutela dei diritti degli interessati. Ove venissero apportate modifiche che possano limitare le garanzie a tutela dei dati degli Interessati o i loro diritti rispetto alla versione attuale, prima che il trattamento dei dati abbia inizio secondo le nuove modalità, gli interessati verranno prontamente informati attraverso i contatti forniti alle Parti e verrà garantito il diritto di modificare il consenso.
Articolo 22 – Clausola anti pantouflage
In ottemperanza a quanto disposto dall’art. 53 c. 16-ter del D. Lgs 165/2001: l’Operatore economico non deve aver concluso contratti di lavoro subordinato o autonomo né aver attribuito incarichi a ex dipendenti dell’INAF che si trovano nella condizione di limitazione temporale della libertà’ negoziale, pena nullità di tali contratti. Tale limitazione riguarda i dipendenti che avendo esercitato negli ultimi tre anni di servizio poteri autoritativi o negoziali per conto dell’amministrazione INAF non possono svolgere nei tre anni successivi alla cessazione del rapporto di pubblico impiego attività lavorativa o professionale presso i soggetti privati destinatari dell’attività’ della pubblica amministrazione svolta attraverso i medesimi poteri
Articolo 23 – Clausola di chiusura
Per quanto non espressamente previsto nel presente accordo trovano applicazione le disposizioni del codice civile e delle normative applicabili in materia.