INVITO A MANIFESTARE INTERESSE PER AGENTI CONTRATTUALI PERSONALE RESPONSABILE DELLA SICUREZZA REGIONALE
INVITO A MANIFESTARE INTERESSE PER AGENTI CONTRATTUALI PERSONALE RESPONSABILE DELLA SICUREZZA REGIONALE
A. RESPONSABILI IN MATERIA DI SICUREZZA REGIONALE (GRUPPO DI FUNZIONI III)
B. CONSULENTI IN MATERIA DI SICUREZZA REGIONALE (GRUPPO DI FUNZIONI IV)
EPSO/CAST/S/12/2015
I. INTRODUZIONE
Su richiesta del Servizio europeo per l'azione esterna (SEAE), l'Ufficio europeo di selezione del personale (EPSO) organizza una procedura di selezione allo scopo di creare una banca dati di candidati idonei per l'assunzione di personale contrattuale con funzioni di responsabili in materia di sicurezza regionale e consulenti in materia di sicurezza regionale.
Quando vengono assunti dal SEAE, i responsabili e i consulenti in materia di sicurezza regionale sono generalmente soggetti alla responsabilità amministrativa e operativa della sede centrale del SEAE e alla responsabilità di bilancio del capo delegazione del luogo in cui prendono servizio. Sono responsabili dell'organizzazione della protezione/sicurezza delle persone, dei beni e delle informazioni della delegazione in cui prendono servizio e delle delegazioni all'interno della zona geografica che rientra nelle loro competenze.
Il rapporto di lavoro con le istituzioni europee è disciplinato dal regime applicabile agli altri agenti dell'Unione europea. Le relative norme sono consultabili sul sito:
xxxx://xxx-xxx.xxxxxx.xx/XxxXxxXxxx/XxxXxxXxxx.xx?xxxxXXXXXXX:0000X0000:00000000:XX:XXX
(capitolo IV, pagina 172)1 .
La banca dati dei candidati idonei sarà utilizzata dal Servizio europeo per l'azione esterna. I posti disponibili sono soprattutto nelle delegazioni dell'UE, ma vi sarà anche un numero molto limitato di posti a Bruxelles, in Belgio.
Nella tabella che segue si indica una stima delle esigenze delle istituzioni in termini di personale contrattuale in questo settore per un determinato periodo, tenendo conto della natura limitata dei contratti e della rotazione del personale.
1 Le disposizioni generali di esecuzione che disciplinano le condizioni di lavoro degli agenti contrattuali assunti dalla Commissione europea e dal Parlamento europeo sono consultabili sul sito web dell'EPSO.
Dimensioni approssimative dell'elenco di riserva richiesto dalle istituzioni per il triennio 2015-2018:
Profilo | Numero | |
Responsabile in materia di sicurezza regionale (RSR) | 60 | |
GF IV | Consulente in materia di sicurezza regionale (CSR) | 60 |
I candidati possono presentare domanda esclusivamente per un profilo e un gruppo di funzioni. Per le modalità della procedura di iscrizione si veda il punto "VI. Fasi della selezione".
II. NATURA DELLE MANSIONI2
RESPONSABILI IN MATERIA DI SICUREZZA REGIONALE (Gruppo di
funzioni III)
Il responsabile in materia di sicurezza regionale fornisce, sotto la supervisione di un funzionario, consulenze tecniche alla sede centrale e ai capi delegazione della zona geografica per la quale è competente, sulla situazione per quanto riguarda i pericoli nei paesi interessati e sulle misure di sicurezza adeguate, in base alle informazioni debitamente raccolte e a un'analisi dei rischi.
Il responsabile in materia di sicurezza regionale progetta, valuta e supervisiona regolarmente l'uso delle apparecchiature e l'attuazione delle procedure per la sicurezza delle persone, dei beni e delle informazioni.
Provvede a tenere buoni contatti con le autorità e/o le agenzie e istituisce i collegamenti necessari con la società civile. Partecipa alle riunioni in materia di sicurezza organizzate dagli Stati membri, le Nazioni Unite e/o altri partner.
Attua misure nei settori dei dispositivi e delle procedure di gestione delle crisi, inclusi gli aspetti di evacuazione.
Definisce le misure tecniche e provvede a dare seguito alle raccomandazioni nei settori di sua competenza (sicurezza delle persone, dei beni e delle informazioni).
Assicura il rispetto delle procedure di sicurezza in caso di crisi presso le delegazioni di sua competenza geografica e sovrintende all'aggiornamento degli elenchi del personale e delle famiglie espatriati in caso di evacuazione.
Sensibilizza, fornisce consulenza tecnica e formazione agli espatriati e altro personale in materia di protezione e sicurezza.
Contribuisce all'attuazione delle misure di sicurezza e informa regolarmente la sede centrale e i capi delegazioni nella zona di sua responsabilità geografica con comunicazioni scritte e orali.
Effettua regolarmente analisi dei rischi connessi alla situazione nei paesi per i quali è competente applicando strumenti di analisi dei rischi riconosciuti.
CONSULENTI IN MATERIA DI SICUREZZA REGIONALE (GRUPPO DI FUNZIONI IV)
Il consulente in materia di sicurezza regionale fornisce, sotto la supervisione di un funzionario, consulenze alla sede centrale e ai capi delegazione della zona geografica per la quale è competente, sulla situazione per quanto riguarda i pericoli nei paesi interessati e sulle misure di sicurezza adeguate, in base alle informazioni debitamente raccolte e a un'analisi dei rischi.
2 I profili di cui al presente invito sono versioni semplificate dei profili generici che saranno utilizzati nella stesura dei contratti. Queste versioni semplificate sono fornite a titolo informativo e non sono giuridicamente vincolanti.
Il consulente in materia di sicurezza regionale progetta, valuta e supervisiona regolarmente l'uso delle apparecchiature e l'attuazione delle procedure per la sicurezza delle persone, dei beni e delle informazioni.
Provvede a tenere buoni contatti con le autorità e/o le agenzie e istituisce i collegamenti necessari con la società civile. Partecipa alle riunioni in materia di sicurezza organizzate dagli Stati membri, le Nazioni Unite e/o altri partner.
Attua misure nei settori dei dispositivi e delle procedure di gestione delle crisi, inclusi gli aspetti di evacuazione.
Garantisce che vengano definite misure e provvede a dare seguito alle raccomandazioni nei settori di sua competenza (sicurezza delle persone, dei beni e delle informazioni).
Assicura il rispetto delle procedure di sicurezza in caso di crisi presso le delegazioni di sua competenza geografica e supervisiona l'aggiornamento degli elenchi del personale e delle famiglie espatriati in caso di evacuazione.
Sensibilizza, fornisce consulenza e formazione agli espatriati e altro personale in materia di protezione e sicurezza.
Contribuisce all'attuazione delle misure di sicurezza e informa regolarmente la sede centrale e i capi delegazione nella zona di sua competenza geografica con comunicazione scritte e orali e analisi della situazione.
Effettua regolarmente analisi dei rischi connessi alla situazione nei paesi per i quali è competente applicando strumenti di analisi dei rischi riconosciuti.
Coadiuva, su richiesta, la Direzione Sicurezza del SEAE, contribuendo alla revisione e all'aggiornamento di politiche, norme e procedure in materia di sicurezza.
Gli possono essere assegnati compiti di audit di sicurezza su questioni specifiche.
III. CALENDARIO INDICATIVO DELLA PROCEDURA DI SELEZIONE
La procedura sarà svolta dall'EPSO con l'assistenza di un comitato di selezione composto da rappresentanti dei dipartimenti delle istituzioni dell'UE. Il calendario indicativo è il seguente:
FASE | ||
Date indicative | ||
Esame dei CV | maggio-giugno 2015 | |
Test di valutazione delle competenze | settembre 2015 | |
Risultati dei test di valutazione delle competenze | ottobre 2015 |
IV. CONDIZIONI DI AMMISSIONE
Entro il termine ultimo per l'iscrizione elettronica, i candidati devono soddisfare le seguenti condizioni:
A. Condizioni generali | |
a) essere cittadini di uno Stato membro dell'Unione europea | |
b) godere dei diritti politici | |
c) essere in regola con le norme vigenti in materia di servizio militare | |
d) offrire le garanzie di moralità richieste per le funzioni da svolgere. | |
B. Condizioni minime specifiche - Formazione/esperienza | |
a) RSR, gruppo di funzioni III - livello di studi superiori attestato da un diploma; oppure – un livello di studi secondari, attestato da un diploma che dia accesso all'istruzione superiore, e un'esperienza professionale di tre anni in relazione alla natura delle funzioni di cui alla sezione II; oppure – in circostanze eccezionali e ove giustificato nell'interesse del servizio, una formazione professionale di livello equivalente nel campo della sicurezza (in relazione alle funzioni di cui alla sezione II) b) RSR, gruppo di funzioni IV – un ciclo completo di studi universitari della durata di almeno tre anni, certificato da un diploma; oppure – in circostanze eccezionali e ove giustificato nell'interesse del servizio, una formazione professionale di livello equivalente nel campo della sicurezza (in relazione alle funzioni di cui alla sezione II) | |
C. Conoscenze linguistiche | |
a) Lingua 1 (L1) e b) Lingua 2 (L2) | Lingua principale: conoscenza approfondita di una lingua ufficiale dell'Unione europea3 Una conoscenza soddisfacente (livello B24) dell'inglese, del francese o del tedesco, obbligatoriamente diversa dalla lingua 1. |
Conformemente alla sentenza pronunciata dalla Corte di giustizia dell'Unione europea (Grande Sezione) nella causa C-566/10 P, Repubblica italiana/Commissione, le istituzioni dell'Unione sono tenute, nell'ambito della presente selezione, a motivare la limitazione della scelta della seconda lingua a un numero ristretto di lingue ufficiali dell'Unione. | |
Si informano pertanto i candidati che l'opzione relativa alla seconda lingua della presente selezione è stata definita in base all'interesse del servizio, secondo cui il personale neoassunto deve essere immediatamente operativo e capace di comunicare in modo efficace nel lavoro quotidiano. In caso contrario, il funzionamento effettivo delle istituzioni sarebbe seriamente compromesso. | |
Secondo una prassi consolidata nelle istituzioni dell'Unione europea, il francese, l'inglese e il tedesco sono le lingue maggiormente utilizzate nella comunicazione interna e che meglio rispondono alle esigenze dei servizi |
3 Le lingue ufficiali dell'Unione europea sono: BG (bulgaro), CS (ceco), DA (danese), DE (tedesco), EL (greco), EN (inglese), ES (spagnolo), ET (estone), FI (finlandese), FR (francese), GA (irlandese), HR (croato), HU (ungherese), IT (italiano), LT (lituano), LV (lettone), MT (maltese), NL (neerlandese), PL (polacco), PT (portoghese), RO (romeno), SK (slovacco), SL (sloveno), SV (svedese).
4 Si veda la tabella di riferimento sul sito web di Europass al seguente indirizzo: xxxx://xxxxxxxx.xxxxxxx.xxxxxx.xx/xx/xxxxxxxxx/xxxxxxxx-xxxxxxxx-xxxxxx-xxxx
anche in termini di comunicazione esterna e di gestione dei fascicoli. Inoltre, il francese, l'inglese e il tedesco sono le lingue maggiormente scelte dai candidati delle selezioni, quando la scelta della seconda lingua è libera. Questo dato conferma che la conoscenza di queste lingue corrisponde agli attuali standard professionali e di istruzione e che la padronanza di almeno una di esse può essere considerata un requisito per candidarsi a un posto di lavoro nelle istituzioni dell'Unione. Pertanto, per raggiungere un equilibrio tra l'interesse del servizio e le esigenze e le capacità dei candidati, tenendo conto dell'ambito specifico della presente selezione, è legittimo organizzare prove in francese, inglese e tedesco, per assicurare che, indipendentemente dalla loro prima lingua, tutti i candidati padroneggino a livello operativo almeno una di queste tre lingue ufficiali. Inoltre, ai fini della parità di trattamento, tutti i partecipanti al concorso, quindi anche coloro la cui prima lingua è una delle tre lingue ufficiali suddette, devono sostenere i test nella loro seconda lingua, scelta tra queste tre lingue. Un esame delle competenze specifiche così condotto permette alle istituzioni dell'Unione di valutare, in un ambiente assai simile a quello in cui i neoassunti dovranno lavorare, se i candidati sono in grado di essere immediatamente operativi. Ciò non pregiudica la successiva formazione linguistica finalizzata all'apprendimento di una terza lingua di lavoro, conformemente all'articolo 85, paragrafo 3, del RAA. |
V. MODALITÀ E TERMINE ULTIMO PER LA PRESENTAZIONE DELLE CANDIDATURE
I candidati devono iscriversi per via elettronica secondo la procedura indicata sul sito dell'EPSO (xxxx://xxxxxx.xx/xxxx/xxxxx/xxxx/xxxxx_xx.xxx), e in particolare seguendo le istruzioni per l'iscrizione online. Il modulo d'iscrizione deve essere compilato in inglese, francese o tedesco.
Spetta agli interessati prendere tutti i provvedimenti necessari per completare l'iscrizione elettronica e convalidarla entro il termine stabilito. Si consiglia di non aspettare gli ultimi giorni per iscriversi, perché un sovraccarico delle linee o un problema nella connessione internet può comportare la necessità di ripetere l'operazione d'iscrizione elettronica, il che diventa impossibile quando il termine è scaduto.
Una volta convalidata, la candidatura non potrà più essere modificata; i dati inseriti saranno immediatamente elaborati dall'EPSO al fine di organizzare la procedura di selezione.
TERMINE ULTIMO (compresa la convalida):
le ore 12 (mezzogiorno), ora di Bruxelles, del 24/3/2015
VI. FASI DELLA SELEZIONE
SELEZIONE PER TITOLI
I candidati saranno selezionati per titoli sulla base dei criteri sottoindicati, tenendo conto in particolare dei diplomi e dell'esperienza professionale e coloro il cui profilo corrisponde maggiormente alle funzioni e ai criteri di selezione saranno convocati ai test di valutazione delle competenze.
In questa fase della procedura di selezione sarà designato un comitato di selezione al fine di assistere l'EPSO e in particolare per effettuare la selezione iniziale per titoli (esame dei CV).
CRITERI DELLA SELEZIONE PER TITOLI
RESPONSABILI IN MATERIA DI SICUREZZA REGIONALE
1 | Una formazione in materia di sicurezza (in ambito militare nella polizia) e/o un certificato di livello equivalente attestante un'esperienza di almeno 12 mesi come, ad esempio, ufficiale nell'esercito (almeno come sergente - equivalente al grado NATO: dal codice OR-5 in su) |
2 | Un'esperienza professionale di almeno 6 anni nei servizi di sicurezza di uno dei seguenti servizi: le forze armate o i servizi di contrasto di uno Stato membro dell'UE, una società di sicurezza privata riconosciuta da uno Stato membro dell'UE o un servizio di sicurezza di un'organizzazione internazionale |
3 | Un'esperienza professionale nell'esecuzione di compiti di sicurezza (di breve durata: da 1 mese a 12 mesi) per paesi terzi (ad esempio, protezione delle ambasciate, gestione della sicurezza delle missioni di osservazione elettorale, missioni EUPOL, missioni EUBAM, gestione della sicurezza di organizzazioni non governative o internazionali non governative, ecc.) |
4 | Un'esperienza professionale di lunga durata (almeno 12 mesi) come espatriati/all'estero (servizi operativi di polizia, dell'esercito o di un altro organismo) nel campo della sicurezza e della protezione delle persone, dei beni e delle informazioni, e/o in un'ambasciata o organizzazione internazionale |
5 | Un'esperienza professionale nella gestione della sicurezza in situazioni di crisi (ad esempio politiche o umanitarie) |
6 | Corsi di formazione in materia di negoziati in situazioni di sicurezza, installazione di reti radio, protezione delle persone o sicurezza |
7 | Un'esperienza professionale nella preparazione e redazione di analisi dei rischi e dei pericoli e/o di relazioni nel settore della gestione della sicurezza |
8 | Un'esperienza professionale nella preparazione e redazione di piani di emergenza o di procedure operative standard |
9 | Un'esperienza pratica operativa nel settore della protezione del personale, degli edifici, dei beni o delle informazioni |
10 | Una conoscenza approfondita (livello C1) del francese e/o dell'inglese, anche per coloro che abbiano come lingua 1 o 2 una di queste due lingue |
11 | Una conoscenza soddisfacente (almeno di livello B2) di una delle seguenti lingue: spagnolo, portoghese (anche nel caso in cui una di queste due lingue sia la lingua 1), russo o arabo |
CONSULENTI IN MATERIA DI SICUREZZA REGIONALE
1 | Una formazione in materia di sicurezza (in ambito militare o nella polizia) e/o un certificato di livello equivalente attestante un'esperienza di almeno 24 mesi come, ad esempio, ufficiale nell'esercito (almeno come tenente - equivalente al grado NATO: dal codice OF-1 in su) |
2 | Un'esperienza professionale di almeno 8 anni nei servizi di sicurezza di uno dei seguenti servizi: le forze armate o i servizi di contrasto di uno Stato membro dell'UE, una società di sicurezza privata riconosciuta da uno Stato membro dell'UE o un servizio di sicurezza di un'organizzazione internazionale |
3 | Un'esperienza professionale nell'esecuzione di compiti di sicurezza (di breve durata: da 1 mese a 12 mesi) per paesi terzi (ad esempio, protezione delle ambasciate, gestione della sicurezza delle missioni di osservazione elettorale, missioni EUPOL, missioni EUBAM, gestione della sicurezza di organizzazioni non governative o internazionali non governative, ecc.) |
4 | Un'esperienza professionale di lunga durata (almeno 12 mesi) come espatriati/all'estero (servizi operativi di polizia, dell'esercito o di un altro organismo) nel campo della sicurezza e della protezione delle persone, dei beni e delle informazioni, e/o in un'ambasciata o organizzazione internazionale. |
5 | Un'esperienza professionale nella gestione della sicurezza in situazioni di crisi (ad esempio politiche o umanitarie) |
6 | Corsi di formazione in materia di negoziati in situazioni di sicurezza, installazione di reti radio, protezione delle persone o sicurezza |
7 | Un'esperienza professionale nella preparazione e redazione di analisi dei rischi e dei pericoli e/o di relazioni nel settore della gestione della sicurezza |
8 | Un'esperienza professionale nella preparazione e redazione di piani di emergenza o di procedure operative standard |
9 | Un'esperienza pratica operativa nel settore della protezione del personale, degli edifici, dei beni o delle informazioni |
10 | Una conoscenza approfondita (livello C1) del francese e/o dell'inglese, anche per coloro che abbiano come lingua 1 o 2 una di queste due lingue |
11 | Una conoscenza soddisfacente (almeno di livello B2) di una delle seguenti lingue: spagnolo, portoghese (anche nel caso in cui una di queste due lingue sia la lingua 1), russo o arabo |
Nota: i candidati convocati a un colloquio sono tenuti a presentare tutti i documenti giustificativi. Nel caso si constati che le informazioni fornite sono inesatte, il candidato sarà escluso dalla procedura di selezione e il suo nome cancellato dalla banca dati.
— La selezione per titoli è svolta esclusivamente sulla base delle informazioni comunicate dal candidato nella sezione "valutazione dei talenti" del modulo d'iscrizione. Il comitato di selezione esamina le risposte dei candidati e attribuisce a ognuna di esse un punteggio da 0 a 4; il punteggio è successivamente moltiplicato per la ponderazione attribuita al criterio corrispondente.
I candidati che conseguono il punteggio più alto sono ammessi al test di valutazione delle competenze (circa tre volte il numero dei candidati, per profilo, richiesti dalle istituzioni). Qualora più candidati si classifichino all'ultimo posto utile con punteggi identici, saranno tutti convocati al test di valutazione delle competenze.
TEST DI VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE
I candidati saranno sottoposti a un test di valutazione delle competenze inteso a valutare le loro conoscenze nell'ambito prescelto.
Per i gruppi di funzioni III e IV le prove saranno le stesse, ma il punteggio minimo richiesto sarà diverso per ciascun gruppo di funzioni, come indicato nella tabella seguente. Con il loro previo consenso (da dichiarare nell'atto di candidatura), i candidati che abbiano presentato domanda per il GF IV e non abbiano ottenuto il punteggio minimo richiesto saranno riclassificati nel GF III, sempreché abbiano ottenuto il punteggio minimo richiesto per quest'ultimo gruppo di funzioni. I candidati di entrambi i gruppi che non abbiano ottenuto il punteggio minimo richiesto non superano la prova.
Tempo a disposizione | Lingua del test | Punteggio minimo richiesto | |||
50 minuti | Seconda lingua (L2) | 25 | GF III | GF IV | |
13 | 16 |
La prova sarà sostenuta al computer e si terrà in uno dei centri riconosciuti dell'EPSO negli Stati membri e nel mondo. I candidati preselezionati riceveranno l'elenco dei centri disponibili nella lettera di convocazione.
VII. RISULTATI DELLE PROVE
VIII. ISCRIZIONE NELLA BANCA DATI
IX. SELEZIONE AI FINI DI UN'EVENTUALE ASSUNZIONE
L'iscrizione nella banca dati non costituisce garanzia di assunzione. In caso di posto vacante, il Servizio europeo per l'azione esterna consulterà la banca dati e convocherà per un colloquio i candidati il cui profilo meglio corrisponde alle esigenze della funzione in questione. A seconda dell'esito, i candidati possono ricevere un'offerta ufficiale di lavoro. Il colloquio valuterà anche le competenze linguistiche nella lingua principale. I candidati non ancora in possesso del "nulla osta di sicurezza del personale" (PSC) accettano di presentare una richiesta formale a tal fine immediatamente dopo l'assunzione. Ai candidati selezionati per una funzione sarà proposto un contratto del tipo CA 3A5 o a CA 3B6, a seconda del servizio da cui proviene l'offerta di lavoro, come indicato di seguito.
5 A norma dell'articolo 3a del regime applicabile agli altri agenti dell'Unione europea e delle condizioni ivi stabilite nonché delle disposizioni generali d'esecuzione dell'istituzione, agenzia o ufficio.
6 A norma dell'articolo 3b del regime applicabile agli altri agenti dell'Unione europea e delle condizioni ivi stabilite nonché delle disposizioni generali d'esecuzione dell'istituzione, agenzia o ufficio.
Contratto | Sede di attività |
CA 3B (a durata determinata) | Il Servizio europeo per l'azione esterna (tranne le delegazioni dell'UE) |
CA 3A (con successiva | Le delegazioni dell'Unione europea in tutto il mondo. |
X. PROCEDURE DI RIESAME/RICORSI
Le disposizioni relative alle procedure di ricorso si trovano sul sito web dell'EPSO: xxxx://xxxxxx.xx/xxxx/xxxxx/xxx_xxxxx/xxxxxxxxxxxxxxxxxx/xxxxx_xx.xxx
XI. COMUNICAZIONE
L'EPSO contatterà i candidati tramite il loro account EPSO. Spetta ai candidati seguire l'evoluzione della procedura e verificare le informazioni che li riguardano consultando il proprio account EPSO a intervalli regolari, almeno due volte alla settimana. Per tutti gli scambi di corrispondenza con l'EPSO consultare la pagina di contatto o xx-xxxxxxx.xxxx.
Per garantire un'adeguata comprensione di tutti i testi a carattere generale e delle comunicazioni tra l'EPSO e i candidati, la convocazione alla prova e tutta la corrispondenza tra l'EPSO e i candidati saranno redatte unicamente in inglese, francese o tedesco.
XII. CASI DI ESCLUSIONE LEGATI ALL'ISCRIZIONE
L'EPSO prodiga il massimo impegno per far sì che venga rispettato il principio della parità di trattamento. Di conseguenza, qualora dovessero verificarsi, in una fase qualsiasi della procedura, casi di candidati che hanno creato più account EPSO, si sono iscritti più volte o hanno dichiarato il falso, essi potranno essere esclusi dalla procedura di selezione.
Qualsiasi frode o tentativo di frode può essere oggetto di sanzioni. Al riguardo si richiama l'attenzione sul fatto che chiunque sia assunto dalle istituzioni dell'Unione deve dare prova della massima integrità.
XIII. DISPOSIZIONI SPECIALI PER I CANDIDATI CON DISABILITÀ
a) Condizione esistente al momento dell'iscrizione alla procedura di selezione
1. | Chi ha una disabilità o si trova in una condizione che possa porre difficoltà al momento della prova di esame deve contrassegnare la corrispondente casella nell'atto di candidatura elettronica e indicare i provvedimenti che ritiene necessari per agevolare la propria partecipazione alla prova, menzionando obbligatoriamente il numero della procedura di selezione e il proprio numero di candidato. |
2. | Dopo l'iscrizione per xxx xxxxxxxxxxx, xx dovrà inviare al più presto, a seconda dei casi, il certificato medico o l'attestato di un organo competente che certifichi la condizione di persona disabile. Dopo l'esame di tali documenti giustificativi, potranno essere adottati provvedimenti specifici adeguati a ciascun singolo caso per soddisfare, entro i limiti del possibile, le richieste ritenute giustificate. Inviare le richieste e i documenti giustificativi per via elettronica, all'indirizzo: XXXX-xxxxxxxxxxxxx@xx.xxxxxx.xx, |
oppure via fax al seguente numero: +32-2-299 "EPSO accessibility" oppure per posta al seguente indirizzo: Ufficio europeo di selezione del personale (EPSO) "EPSO accessibility" (C-25) 1049 Bruxelles/Brussel BELGIO | 80 | 81, | con | il | riferimento |
b) Condizione sopraggiunta dopo l'iscrizione alla procedura di selezione
1. | Se le circostanze del tipo descritto sopra sopraggiungono dopo il termine ultimo stabilito per l'iscrizione elettronica, gli interessati dovranno segnalarlo al più presto all'EPSO, indicando per iscritto i provvedimenti che ritengono necessari. |
2. | Inviare i documenti pertinenti per via elettronica, all'indirizzo: XXXX-xxxxxxxxxxxxx@xx.xxxxxx.xx, oppure via fax al seguente numero: +32-2-299 80 81, con il riferimento "EPSO accessibility" oppure per posta al seguente indirizzo: Ufficio europeo di selezione del personale (EPSO) "EPSO accessibility" (C-25) 0000 Xxxxxxxxx/Xxxxxxx XXXXXX |