ACCORDO
ACCORDO
per la realizzazione di un progetto finalizzato alla promozione della cultura della salute e sicurezza nei luoghi di studio, di lavoro e di vita quotidiana, nonché all’attivazione di percorsi formativi finalizzati all’ impiego di soggetti adeguatamente formati nell’ambito delle attività di ricostruzione del territorio umbro definito Cratere post-sisma 2016 mediante lo sviluppo di interventi congiunti
tra
Inail - Direzione regionale Umbria, con sede in Perugia, xxx X.X. Xxxxxxx 00, rappresentata dal Direttore regionale Dott.ssa Xxxxxxxxxx Xxxx;
C.E.S.F. (Centro Edile per la Sicurezza e Formazione di Perugia), con sede in Perugia, via Xxxxxx Xxxx 11, rappresentato dal Presidente del Consiglio di Amministrazione come per statuto, Sig. Xxxxxxxx Xxxxxxxxxx;
Collegio dei Geometri della provincia di Perugia, con sede di Perugia in Xxx Xxxxx xx Xxxxx 0 rappresentato dal Presidente Xxxx Xxxxxxx
Anmil Umbria (associazione Nazionale fra lavoratori mutilati e invalidi del lavoro) e Anmil Perugia con sede in Perugia, in Via Campo di Xxxxx 2/u rappresentati dai presidenti Xxxx Xxxxxxxxxxxx e e Xxxxxxx Xxxxxxxx;
Istituto Omnicomprensivo “De Gasperi Battaglia” con sede a Norcia in Xxx Xxxxxxxx 0, rappresentato dal dirigente scolastico dott.ssa Xxxxxxx Xxxxx
Officine Meccaniche Galletti O.M.G. Srl con sede in Perugia in Xxx Xxxxxx 00, rappresentato dall’Amministratore unico Xxxxx Xxxxxxxx
Provincia di Perugia con sede in Xxxxxxx, Xxxxxx Xxxxxx 00, rappresentata dal Presidente Xxxxxx Xxxxxxxx
Comune di Norcia, con sede in Xxxxx XX Xxxxxxxxx, rappresentato dal Sindaco Xxxxxx Xxxxxxxx
di seguito dette anche “le Parti”.
PREMESSO CHE
• la legge 7 aprile 2017, n. 45, di conversione, con modificazioni, del Decreto Legge 8/2017 recante “Nuovi interventi urgenti a favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici del 2016 e del 2017” (cd. “Decreto Terremoto”) intende supportare la ricostruzione nelle zone colpite dagli eventi sismici del 2016;
• Il “Documento Italia 2020 – Piano di azione per l’occupabilità dei giovani, attraverso l’integrazione tra apprendimento e lavoro” sottoscritto dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e dal Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali il 23 settembre 2009 presuppone una stretta connessione e un forte legame tra la scuola e il mondo produttivo;
• l’articolo 2 del d.lgs. 81/2008 prevede l’equiparazione al lavoratore dell’allievo degli istituti di istruzione e il partecipante ai corsi di formazione professionale nei quali si faccia uso di laboratori, attrezzature di lavoro in genere, ambiti dove sono presenti rischi derivanti da agenti chimici, fisici e biologici;
• il Decreto interministeriale del 3 novembre 2017 n. 195 stabilisce la “Carta dei diritti e dei doveri degli studenti in alternanza scuola-lavoro e le modalità di applicazione della normativa per la tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro agli studenti in regime di alternanza scuola-lavoro”;
• il Decreto del 4 settembre 2019 n. 774 declina le linee guida relative ai percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento permanente dirette alle scuole di ogni ordine e grado;
• il Piano nazionale della prevenzione prevede che la scuola sia il luogo dove favorire la promozione della salute e della sicurezza nel lavoro e nella vita come proposta educativa continuativa e integrata lungo tutto il percorso scolastico;
• le Linee Operative per la Prevenzione 2021 emanate dalla Direzione Centrale Prevenzione Inail indicano tra gli obiettivi prioritari la promozione della cultura della prevenzione nel sistema scolastico attraverso azioni a sostegno dell’orientamento professionale verso la cultura della salute e sicurezza sul lavoro;
CONSIDERATO CHE
la sinergia tra le Parti intende manifestare attenzione e vicinanza, attraverso un supporto solidale ed effettivo, alla popolazione di Norcia e del territorio del cratere umbro investito dal sisma del 2016;
sono obiettivi comuni delle Parti lo sviluppo della cultura della sicurezza sul lavoro e di progetti condotti in sinergia volti alla riduzione sistematica degli eventi infortunistici e delle malattie professionali;
è obiettivo prioritario condiviso mettere in campo iniziative di informazione e di sensibilizzazione volte ad accrescere la salute e sicurezza nei luoghi di lavoro e a contribuire in modo efficace alla promozione della cultura della sicurezza nella
scuola, momento fondante per la formazione della persona e del futuro lavoratore;
per raggiungere tali obiettivi è ritenuto essenziale operare con azioni volte a trasferire ai giovani strumenti e competenze atte ad affrontare il difficile momento della ricostruzione del territorio e consentire che gli stessi possano trovare nella zona di residenza anche opportunità di impiego, contribuendo al contrasto allo spopolamento ed abbandono del patrimonio civico e sociale dell’intera area;
la sinergia tra i partner intende svolgere un ruolo di sostegno, nel rispetto delle vigenti disposizioni e nell’ambito delle attività connesse alla ricostruzione, per contribuire anche la ripresa delle attività economiche e produttive secondo regole improntate alla legalità e al rispetto dei principi di salute e sicurezza nel lavoro; sussiste la condivisione delle finalità e degli impegni espressi dalle Parti, nei rispettivi campi di azione;
Tutto quanto sopra premesso e considerato, le parti
CONVENGONO E STIPULANO QUANTO SEGUE:
Art. 1 Finalità
Le Parti, con il presente Accordo, intendono sviluppare la più ampia collaborazione per la realizzazione di iniziative al fine di:
• contribuire alla diffusione della cultura della salute e prevenzione nel lavoro, affermare la dignità del lavoro e del lavoro in sicurezza sicuro a cui tutti devono tendere, a partire dalle giovani generazioni, e consentire di accrescere negli studenti, futuri lavoratori, la consapevolezza di quanto sia importante porre in atto comportamenti sempre corretti e sicuri in ogni ambito e fase della vita;
• sviluppare un programma di azioni e di interventi sistematici di coinvolgimento delle principali componenti nel mondo scolastico, quali studenti, docenti e dirigenti scolastici, in sinergia e per il sostegno all’incremento della diffusione della cultura della prevenzione nei luoghi di lavoro, di studio e di vita quotidiana;
• prevedere dei percorsi di accompagnamento alla conoscenza dei rischi e alle misure per fronteggiarli e di orientamento alla sicurezza sul lavoro rivolti:
- agli studenti dell’Istituto Tecnico per geometri, giovani a cui è potenzialmente demandata la delicata fase della ricostruzione nel territorio del Cratere, con azioni di sostegno per la ripresa delle attività economiche attraverso un approccio formativo integrativo alla didattica ordinaria e alle previsioni di cui alla formazione art.37 del TU 81/08, composto di fasi teoriche ed esperienziali presso il cantiere-scuola, allo scopo attivato;
- messa a disposizione del modello formativo individuato anche per eventuali altri soggetti, tendenzialmente disoccupati, al fine di creare competenze nuove e di qualità a vantaggio della maggiore possibilità occupazionale, di una ricostruzione all’insegna della qualità e sicurezza in un‘ottica di accrescimento della fiducia dei giovani rispetto al territorio e alle opportunità che può offrire.
Art. 2
Oggetto della collaborazione
Per realizzare gli obiettivi di cui all’Art. 1, le parti prevedono le seguenti attività progettuali:
⮚ promozione della cultura della salute e della sicurezza a scuola.
Le parti svilupperanno un programma didattico di interventi sistematici destinato agli studenti per la realizzazione di attività volte a valorizzare e a accrescere l’azione educativa e progettuale nell’Istituto Omnicomprensivo “De Gasperi- Battaglia” di Norcia. In particolare, alla luce degli eventi pandemici degli ultimi due anni, la salute e la sicurezza rappresentano obiettivi primari per le istituzioni, che hanno la responsabilità di accompagnare e sostenere la crescita dei giovani, nella prospettiva di un futuro più sereno, sicuro e sostenibile. Il percorso di accompagnamento alla sicurezza sul lavoro comprenderà una fase di didattica in aula e da remoto, a cui farà seguito anche un’attività di addestramento relativo ai lavori nel cantiere edile, effettuata dai tecnici dell’Ente bilaterale per l’edilizia di Perugia;
progettazione di un “cantiere scuola permanente”, nell’area in cui verranno ricostruiti gli edifici scolastici della cittadina o in altra area messa a disposizione dalla Provincia di Perugia, per permettere agli studenti dell’Istituto Geometri di effettuare la formazione pratica in totale sicurezza e in un ambiente idoneo;
⮚ diffusione della prevenzione nei luoghi di studio con attività formative e prevenzionali destinate agli studenti;
⮚ realizzazione di corsi teorico-pratici relativi alla sicurezza nei cantieri ed alle tecniche edili, grazie all’impegno e alle competenze del Cesf, rivolti anche a giovani disoccupati per favorire il loro inserimento nelle imprese impegnate nella ricostruzione post-sisma, quale formazione integrativa rispetto agli obblighi previsto dall’art. 37 del d.lgs.81/08;
⮚ effettuazione di corsi teorico-pratici relativi alla sicurezza nei cantieri ed alle tecniche edili applicate nei cantieri della ricostruzione pubblica e privata post sisma 2016 rivolti ai lavoratori, quale formazione integrativa rispetto agli obblighi dell’art.37 TU 81/08, volta a garantire il maggior livello di sicurezza possibile a fronte anche della peculiarità della ricostruzione e concomitanza dei numerosi cantieri di imminente attivazione;
⮚ eseguire il recupero e il restauro dopo i danni subiti a causa del sisma del Monumento alla sicurezza del lavoro, collocato nel giardino civico presso la sede, danneggiata e ricostruenda, delle scuole di Norcia e realizzato nel 2009 grazie alla progettualità congiunta tra le attuali Parti e l’Istituto Omnicomprensivo “De Gasperi-Battaglia”. Il monumento ha subito lievi danneggiamenti e necessita di un’attività di ripristino adeguato alla nuova logistica dell’area scolastica in cui è posto;
⮚ conclusione del progetto con un Convegno aperto alla cittadinanza e alle istituzioni - nel corso del mese di maggio 2022 - in cui verranno presentati i risultati delle attività realizzate nel corso dell’anno scolastico e verrà animato il confronto e l’approfondimento sui temi centrali di salute e prevenzione nei luoghi
di lavoro. Nell’occasione sarà presentato al pubblico anche il restauro del monumento alla sicurezza nel lavoro.
Le attività progettuali sopra declinate verranno condotte assicurando il rispetto delle disposizioni vigenti e future poste a tutela della salute e sicurezza e per prevenire il contagio tra i lavoratori e tra i destinatari delle attività di sensibilizzazione.
La gestione delle predette attività dovrà costituire impegno congiunto delle parti, secondo un piano operativo definito nell’ambito del Comitato paritetico, di seguito indicato.
Art. 3
Comitato paritetico di coordinamento
Le finalità previste all’art. 1 del presente Accordo attuativo sono perseguite attraverso la costituzione di un Comitato paritetico di coordinamento, composto dai referenti di ciascuna Parte.
Al Comitato paritetico di coordinamento sono affidati i compiti di:
- predisporre i piani semestrali delle attività delineando gli indirizzi organizzativi;
- programmare la realizzazione delle attività - anche con la costituzione di specifici gruppi di lavoro;
- modificare ed integrare il presente atto, a seguito dell’evoluzione del complessivo quadro delle norme e degli indirizzi nazionali in materia, nonché di nuove esigenze di collaborazione che dovessero manifestarsi durante la vigenza dell’Accordo;
- elaborare un report finale relativo alle attività svolte e agli obiettivi perseguiti da sottoporre ai rispettivi organi competenti.
Le Parti condividono la possibilità di valutare l’eventuale partecipazione al Comitato paritetico di coordinamento di ulteriori esperti, che possano fornire il loro apporto professionale ed esperienziale, su specifici argomenti, contribuendo al buon andamento dei lavori.
Il Comitato, dovrà essere convocato anche da una sola delle Parti con una frequenza almeno semestrale o all’occorrenza, quando si renda necessario da particolari circostanze.
Art. 4 Impegni delle Parti
Le Parti, in funzione delle specifiche competenze e disponibilità, si impegnano a mettere in campo le proprie risorse professionali, tecniche, strumentali e a rendere disponibile il proprio patrimonio di conoscenze per la realizzazione delle iniziative progettuali, in una logica di partecipazione e di ampia diffusione dei risultati perseguiti.
Eventuali altri contributi di competenze e materiale che ulteriori partner intendessero fornire al progetto saranno accolti previa valutazione e assenso da parte di tutti i soggetti firmatari del presente accordo.
Art. 5 Aspetti Economici
Gli oneri economici per le attività progettuali che non ricadano sulle ordinarie funzioni istituzionali delle Parti (attività di docenza interna, pubblicizzazione, promozione, ecc.) verranno sostenuti in ragione delle risorse che ciascun soggetto potrà mettere a disposizione, secondo il piano economico–finanziario allegato.
Art. 6 Proprietà intellettuali
I risultati delle attività sviluppate in forza del presente atto saranno di proprietà comune. Qualsiasi diritto di proprietà intellettuale, di cui sia titolare una Parte, potrà essere utilizzato dalle altre Parti per le specifiche attività di cui al presente Accordo, solo dietro espresso consenso delle Parti proprietarie ed in conformità con le regole indicate da tali Parti e/o contenute nel presente atto.
I risultati delle attività svolte in comune nell’ambito del presente Accordo saranno di proprietà delle Parti, le quali potranno utilizzarli nell’ambito dei propri compiti istituzionali. Le Parti si impegnano reciprocamente a dare atto, in occasione di presentazioni pubbliche dei risultati conseguiti, che quanto realizzato consegue alla collaborazione instaurata con il presente Accordo.
Art. 7
Tutela dell’immagine
Le Parti si danno atto dell’esigenza di tutelare e promuovere l’immagine dell’iniziativa comune e quella di ciascuna di esse.
In particolare il logo di Inail, USR dell’Umbria, del Cesf e dell’Anmil saranno utilizzati nell’ambito delle attività comuni oggetto del presente Accordo.
L’utilizzazione del logo delle Parti, straordinaria e/o estranea all’azione istituzionale corrispondente all’oggetto della collaborazione di cui all’art. 2 del presente Accordo, richiederà il consenso delle Parti interessate.
Ciascuna delle Parti autorizza le altre a pubblicare sul proprio sito internet le notizie relative a eventuali iniziative comuni, fatti salvi i relativi diritti di terzi che siano coinvolti nelle stesse.
Art. 8 Trattamento dei dati
I dati personali raccolti in conseguenza e nel corso di esecuzione del presente atto vengono trattati e custoditi dalle Parti in conformità alle misure e agli obblighi imposte dal D.Lgs. 30 giugno 2003, n. 196, “Codice in materia di protezione dei dati personali” e s.m.i., esclusivamente per le attività realizzate in attuazione della presente convenzione. Sono fatti salvi i diritti di cui al Regolamento europeo 2016/679 in vigore dal 25 maggio 2018.
Le Parti si impegnano altresì ad assicurare la riservatezza in relazione a dati, notizie ed informazioni di cui possano venire a conoscenza nell’attuazione dei progetti di collaborazione.
Art. 9 Recesso
Ciascuna delle Parti può recedere anticipatamente dal presente Accordo, previa comunicazione scritta e motivata, da inviarsi con un preavviso di almeno 30 giorni a mezzo di posta elettronica certificata (Pec) o con raccomandata con ricevuta di ritorno.
Art. 10 Durata
Il presente Accordo entra in vigore dal momento della sua sottoscrizione e decade automaticamente al termine di un anno. In ogni caso le attività progettuali con esso sottoscritte non possono eccedere detto termine.
Art. 11
Foro competente
Le Parti accettano di definire bonariamente eventuali controversie derivanti dall'attuazione del presente Accordo. Qualora risulti impossibile la risoluzione bonaria si conviene che sia competente, in via esclusiva, il Foro di Perugia.
Art. 12
Modifiche all’Accordo
Qualsiasi integrazione o modifica del presente Accordo dovrà essere apportata per iscritto e sarà operante tra le Parti solo dopo la relativa sottoscrizione da parte di tutti i Partner.
Il presente atto si compone di 6 pagine e di due allegati.
Al presente atto viene apposta firma digitale da parte dei sottoscrittori ai sensi dell’art. 15 della Legge 241/1990.
La data di sottoscrizione s’intenderà quella in cui sarà effettuata l’ultima operazione informatica di apposizione di firma digitale.
Norcia, 23 novembre 2021
Per Inail Umbria X.xx Il Direttore regionale Xxxxxxxxxx Xxxx | Per Cesf di Perugia X.xx Il vice Presidente Xxxxxxx Xxxxxxxx |
Per Anmil Umbria Per Anmil di Perugia
X.xx Il Presidente X.xx Il Presidente
Xxxxxxx Xxxxxxxx Xxxx Xxxxxxxxxxxx
Per l’Istituto Omnicomprensivo De Gasperi-Battaglia X.xx Il Dirigente Scolastico dott.ssa Xxxxxxx Xxxxx
Per Officine Galletti O.M.G. Srl
Amministratore Unico Xxxxx Xxxxxxxx (X.xx Xxxx Xxxxxxxx)
Per il Collegio dei Geometri della provincia di Perugia Il Presidente Xxxx Xxxxxxx
Per la Provincia di Perugia
Il Presidente Xxxxxx Xxxxxxxx (X.xx Xxxx Xxxxx)
Per il Comune di Norcia
Il Sindaco Xxxxxx Xxxxxxxx
Allegato 1
REALIZZAZIONE DI UN LABORATORIO/CANTIERE SCUOLA A NORCIA
1. Individuazione dell’area coperta (con baracca)
2. Allestimento con le attrezzature minime:
Betoniera Sega circolare Ponteggio Frullino Clipper Miscelatore
Martello demolitore Argano
Sega a mano Quadro di cantiere Prese
Spine Prolunghe Braga Catena Catena Pala Piccone Secchi Cazzuole Livella
Filo a piombo Metro
DPI
Mattoni Sacchi calce
Allegato 2
REALIZZAZIONE DI UN PERCORSO DI ACCOMPAGNAMENTO ALLA SICUREZZA SUL LAVORO RIVOLTO AGLI STUDENTI DELL’ISTITUTO TECNICO PER GEOMETRI DI NORCIA:
1.UNA FASE DI DIDATTICA IN AULA E DA REMOTO A CUI FARÀ
2. UN’ATTIVITÀ DI ADDESTRAMENTO RELATIVO AI LAVORI NEL
CANTIERE EDILE
CLASSE III – 16 ore
MODULO DI FORMAZIONE PER LA SICUREZZA PREVISTO DAL CCNL EDILIZIA: “16 ORE PRIMA”
CLASSE IV – 75 ore
MODULO 1 - MODALITÀ DI ALLESTIMENTO DEL CANTIERE EDILE IN SICUREZZA: RECINZIONI, STOCCAGGIO DEI MATERIALI, OPERE PROVVISIONALI (10 ORE)
Azioni propedeutiche a Scuola
1) IL CONCETTO DI PERICOLO, DANNO E RISCHIO
2) I DPC E DPI
3) IL SISTEMA COSTRUTTIVO ED I SOTTO-SISTEMI
Contenuti
Conoscere e predisporre i materiali necessari all'allestimento del cantiere, disponendoli in modo ordinato e funzionale, verificando l’assenza di materiali nocivi o tossici
Realizzare la recinzione del cantiere tenendo conto delle distanze previste e nel rispetto dei confini Conoscere i macchinari e le attrezzature necessarie al funzionamento del cantiere (gru, betoniera, ecc)
Provvedere alla collocazione dei macchinari (gru, betoniera, molazza, ecc.) Provvedere all’allacciamento dei servizi
Conoscere e posizionare adeguatamente la cartellonistica di cantiere
Conoscere e saper utilizzare: gli attrezzi da lavoro e gli utensili a mano per scavare, per trasportare, per sollevare, per tagliare/segare e per misurare
Cenni di normativa generale in materia di igiene e sicurezza del lavoro con particolare riferimento all’uso di attrezzature di lavoro semoventi con operatore a bordo (D.lgs. n. 81/2008) e responsabilità dell’operatore
Categorie di attrezzature: vari tipi di macchine movimento terra e descrizione delle caratteristiche generali e specifiche, con particolare riferimento a escavatori, caricatori, terne e autoribaltabili a cingoli
Componenti strutturali: struttura portante, organi di trasmissione, organi di propulsione, organi di direzione e frenatura, circuito di comando, impianto idraulico, impianto elettrico
Dispositivi di comando e di sicurezza: identificazione dei dispositivi di comando e loro funzionamento, identificazione dei dispositivi di sicurezza e loro funzione.
Visibilità dell’attrezzatura e identificazione delle zone cieche, sistemi di accesso
Controlli da effettuare prima dell’utilizzo: controlli visivi e funzionali ad inizio ciclo di lavoro Modalità di utilizzo in sicurezza e rischi: analisi e valutazione dei rischi ricorrenti nel ciclo base delle attrezzature (rischio di capovolgimento e stabilità statica e dinamica, contatti non intenzionali con organi in movimento e con superfici calde, rischi dovuti alla mobilita, ecc).
Avviamento, spostamento, azionamenti, manovre, operazioni con le principali attrezzature di lavoro Precauzioni da adottare sull’organizzazione dell’area di scavo o lavoro
Protezione dagli agenti fisici: rumore, vibrazioni al corpo intero ed al sistema mano-braccio
MODULO 2 - MODALITÀ DI ALLESTIMENTO DELLE OPERE PROVVISIONALI IN SICUREZZA (10 ORE)
Azioni propedeutiche a Scuola
1) I VARI TIPI DI PONTEGGIO
2) IL PIMUS
Contenuti
Montare i tubi portanti formando l’impalcatura in modo che raggiunga il nuovo piano in allestimento
Disporre e fissare le assi di camminamento Montare i parapetti
Provvedere all’ancoraggio dell’impalcatura mediante le apposite graffe
Installare le reti protettive, qualora l’impalcatura sovrasti un luogo aperto al pubblico
MODULO 3 - COSTRUIRE UNA SEMPLICE OPERA IN MURATURA: DAL DISEGNO ALLA REALIZZAZIONE PRATICA IN SICUREZZA, LA CONFEZIONE DELLE MALTE, LA CARPENTERIA (25 ORE)
Azioni propedeutiche a Scuola
1) I MATERIALI
2) LA TECNOLOGIA DEI MATERIALI
3) LE TECNICHE COSTRUTTIVE
4) IL DISEGNO DI XXXXXXXX "FACCIA A VISTA"
5) GLI ARCHI E LE PIATTABANDE
6) LA TECNOLOGIA DEL CALCESTRUZZO ARMATO
Contenuti
Saper tracciare l’elemento da costruire: individuare i punti di riferimento indicati in disegno; procedere al tracciamento di massima in pianta della muratura da eseguire; provare, a secco, la disposizione degli elementi della muratura; procedere al tracciamento definitivo della muratura da eseguire; procedere al tracciamento in alzato della muratura (altezza dei corsi, davanzali, architravi, ecc.)
Usare gli attrezzi da lavoro e gli utensili a mano per misurare
Usare gli attrezzi da lavoro e gli utensili a mano per piccoli interventi avendo cura:
• di rilevare con precisione dai disegni e riportare con altrettanta precisione sul terreno le misure e le quote dell’elemento da realizzare, tenendo conto dello stato dei lavori del cantiere e del sito dove andrà ad operare
• di valutare i rischi presenti nell’esecuzione dell’intervento e individuare i dispositivi di protezione individuale e le modalità operative per eliminarli
• di utilizzare i dispositivi di protezione individuale necessari Prevedere la qualità e la quantità dei materiali necessari
Prevedere le attrezzature e i macchinari necessari
Trasportare le attrezzature e i macchinari nei luoghi opportuni, verificandone la rispondenza alla normativa di prevenzione infortuni
Procurarsi i materiali necessari disponendoli in modo ordinato e funzionale, verificando l’assenza di materiali nocivi o tossici
Dosare correttamente i materiali inerti, l’acqua d’impasto e il legante
Mescolare i materiali dosati seguendo modalità appropriate per lo specifico impasto da produrre, fino al raggiungimento della omogeneità e consistenza voluta
Utilizzare in modo corretto ed in sicurezza tutte le attrezzature e le macchine impiegate per impastare
controllare e verificare la giusta consistenza dell’impasto
Immettere, in modo corretto, l’impasto prodotto nell’opportuno contenitore per il trasporto
Al termine dell’attività di miscelazione, pulire accuratamente e in sicurezza tutte le attrezzature e le macchine impiegate
Usare in modo corretto ed in sicurezza gli attrezzi da lavoro e gli utensili a mano per trasportare Xxxxx in modo corretto ed in sicurezza gli attrezzi da lavoro e gli utensili a mano per sollevare
MODULO 4 - INTERVENTI DI RECUPERO STRUTTURALE ED ENERGETICO (25 ORE)
Azioni propedeutiche a Scuola
1) LA TERMINOLOGIA TECNICA E LA LEGISLAZIONE DI RIFERIMENTO
2) L' ANALISI DEL DISSESTO
3) L' ANALISI DEI MATERIALI
4) L' ANALISI DEI PARTICOLARI COSTRUTTIVI
5) LA TRASMISSIONE DEL CALORE E L' ISOLAMENTO TERMICO
6) IL CALCOLO DELLA TRASMITTANZA NEGLI ELEMENTI COSTRUTTIVI
Contenuti
Cenni normativi di efficienza energetica
Concetti generali del Sistema di isolamento termico a cappotto Cenni normativi sulla sicurezza
Lettura delle schede tecniche e di sicurezza dei prodotti I componenti del sistema
I materiali isolanti Analisi dei supporti
L’incollaggio e la tassellatura La rasatura armata
Le finiture Gli accessori
Cenni di manutenzione
Conoscere e saper applicare le principali tecniche di consolidamento strutturale di un edificio Posizionamento dei profili di partenza
Preparazione del collante Incollaggio dei pannelli
I tasselli
Gli accessori per l’isolamento termico a cappotto Applicazione di rasatura armata
Primer e finitura
MODULO 5 - LA GESTIONE DELLE EMERGENZE (5 ORE)
Contenuti
Casi studio e simulazioni di situazioni emergenziali
CLASSE V – 65 ore
MODULO 1 - VERIFICA DOCUMENTAZIONE PRELIMINARE (15 ORE)
Azioni propedeutiche a Scuola
1) I LIVELLI DI PROGETTAZIONE ED I RELATIVI ELABORATI TECNICI
2) I DIVERSI TIPI DI CONTRATTI
3) IL PREZZARIO DELLA REGIONE UMBRIA
4) CONOSCENZA BASE DEI CONTRATTI
Contenuti
Leggere e verificare la documentazione grafico/progettuale e contrattuale di riferimento della commessa
Analizzare il progetto di riferimento, verificare il computo metrico estimativo in riferimento al capitolato d'appalto.
Conoscere ed analizzare i documenti preliminari e d'avvio, necessari per all'apertura del cantiere (POS, PSC, PDC, notifica preliminare, ecc)
SOPRALLUOGO IN CANTIERE - caso reale
MODULO 2 - ANALISI DEI PREZZI UNITARI DELL' OPERA EDILI ED I COSTI DELLA SICUREZZA (5 ORE)
Azioni propedeutiche a Scuola
1) LA DOCUMENTAZIONE ALLEGATA AL PROGETTO
Contenuti
Acquisire il concetto di "prezzo elementare" delle risorse: la manodopera, il materiali, i semilavorati, le attrezzature, i noli, ecc.
Conoscere e quantificare i costi per la gestione della sicurezza
MODULO 3 - ANALISI DEL PROGETTO E REDAZIONE DEL COMPUTO METRICO ESTIMATIVO (10 ORE)
Contenuti
Saper redigere il computo metrico di una sotto struttura dell'edificio preso in esame, saper quantificare i lavori "a misura" e "a corpo"
MODULO 4 - PIANIFICAZIONE ED ORGANIZZAZIONE DEL CANTIERE (10 ORE)
Azioni propedeutiche a Scuola
1) L'ORGANIZZAZIONE DEGLI SPAZI DEL CANTIERE NEI VARI CONTESTI
2) LA SEQUENZA DELLE OPERAZIONI ED IL "DIAGRAMMA DI GANT"
Contenuti
Conoscere e predisporre il layout di cantiere: la recinzione, la rete impiantistica, il posizionamento e l'organizzazione della "baracca"di cantiere, posizionare e stivare le opere provvisionali, posizionare la gru (in relazione alle interferenze del cantiere), saper predisporre la viabilità e la collocazione della cartellonistica, predisporre la conservazione della documentazione, definire le modalità e la regolamentazione degli accessi in cantiere, gestire rifiuti ed o prodotti di risulta delle lavorazioni.
Definire e redigere il cronogramma dei lavori
MODULO 5 – IL RUOLO E LA RESPONSABILITÀ DELLE FIGURE DI CANTIERE E GLI ENTI DI RIFERIMENTO (5 ORE)
Contenuti
Conoscere le figure che operano in un cantiere: il legale rappresentante dell'impresa, il direttore dei lavori, il direttore del cantiere, il coordinatore per la sicurezza, il preposto, gli addetti, i lavoratori, ecc. Le imprese appaltatrici
Gli Enti: CESF, Xxxxx Xxxxx, Inail, Ispettorato del Lavoro, ASL
I documenti di riferimento: attestati per la formazione obbligatoria, SIMPOL, DURC, congruità, ecc
MODULO 6 - LA CONTABILITÀ DEI LAVORI E I DOCUMENTI CONTABILI (10 ORE)
Azioni propedeutiche a Scuola
1) I DOCUMENTI CONTABILI PREVISTI DURANTE L'AVANZAMENTO DEI LAVORI
2) I DOCUMENTI PREVISTI NELLA FASE FINALE
Contenuti
SOPRALLUOGO IN CANTIERE - caso reale
Saper verificare l'avanzamento dei lavori, nel rispetto delle tempistiche e del controllo contabile dell'evoluzione dei lavori
Predisporre i SAL
MODULO 7 - LA PERCEZIONE DEL RISCHIO IN CANTIERE (10 ORE)
Contenuti
Conoscere la behavior analysis come strumento metodologico per rendere i lavoratori consapevoli e responsabili rispetto all’importanza del proprio contributo alla sicurezza dell’intera organizzazione La BBS - Behavior Based Safety
Corsi di formazione per le imprese | CESF |
Corsi per studenti ITG | CESF/ITG |
Sensibilizzazione e formazione Inail sulla prevenzione 2h | Inail |