SEGRETARIATO GENERALE
SEGRETARIATO GENERALE
STRUTTURA DI MISSIONE PER GLI ANNIVERSARI DI INTERESSE NAZIONALE
* * * DISCIPLINARE DI GARA
PROCEDURA APERTA PER APPALTO DI SERVIZI DI ARCHITETTURA E INGEGNERIA
* * *
OGGETTO: Procedura aperta. Affidamento dei servizi di progettazione preliminare, definitiva e ideazione dell’allestimento multimediale degli spazi museali, da restituire anche in formato Building Information Modeling (B.I.M.), comprensivo della direzione dei lavori, del coordinamento della sicurezza, per l’esecuzione dei lavori di restauro conservativo del Sacrario Militare di Cima Grappa e valorizzazione degli edifici annessi, degli apprestamenti militari, della ex base NATO e delle relative aree contermini.
CIG: 6356515A1C CUP: J62C14000140001
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SOMMARIO
1. INFORMAZIONI GENERALI pag. 3
2. STAZIONE APPALTANTE pag. 4
3. RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO pag. 4
4. IMPORTO A BASE D’ASTA pag. 4
5. CATEGORIA DELLE OPERE pag. 5
6. OGGETTO DELL’APPALTO pag. 5
7. SOGGETTI AMMESSI ALLA GARA pag. 6
8. FINANZIAMENTO pag. 6
9. PROCEDURA DI SELEZIONE pag. 7
10. RICHIESTE DI EVENTUALI CHIARIMENTI pag. 7
11. REQUISITI PER LA PARTECIPAZIONE pag. 7
12. MODALITÀ DI VERIFICA DEI REQUISITI DI PARTECIPAZIONE pag. 7
13. SOPRALLUOGO pag. 7
14. TERMINI DI ESECUZIONE DEL SERVIZIO pag. 8
15. SUBAPPALTO pag. 8
16. TERMINI E MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE pag. 8
17. SOCCORSO ISTRUTTORIO pag. 20
18. VALUTAZIONE DELLE OFFERTE pag. 20
19. METODO PER L’ATTRIBUZIONE DEI PUNTEGGI pag. 22
20. VERIFICA DELL’ANOMALIA pag. 24
21. SVOLGIMENTO DELLE OPERAZIONI DI GARA pag. 24
22. INFORMAZIONI COMPLEMENTARI pag. 25
23. ACCESSO AGLI ATTI pag. 26
24. TRATTAMENTO DEI DATI pag. 26
25. NORME DI RINVIO pag. 26
26. PROCEDURE DI RICORSO pag. 26
27. ALLEGATI pag. 27
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1. INFORMAZIONI GENERALI
Il restauro del Sacrario Militare di Cima Grappa, inteso nella sua interezza, comprensiva dell’area monumentale e delle altre preesistenze all’interno di essa, rappresenta uno dei maggiori interventi “infrastrutturali” del programma per le commemorazioni del centenario della Prima Guerra Mondiale promosso dal Governo Italiano.
Il programma degli interventi connessi alle suddette commemorazioni è stato definito dal Comitato storico scientifico per gli anniversari di interesse nazionale e successivamente approvato con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 15 maggio 2014.
Le risorse economico-finanziarie per la realizzazione del programma commemorativo sono state previste dalla Legge 27 dicembre 2013, n.147, commi 308 e 309 (legge di stabilità 2014); in particolare al comma 308 è stata autorizzata la spesa per la realizzazione di interventi urgenti per la messa in sicurezza, il restauro e il ripristino del decoro dei "Luoghi della memoria" nel quadro generale degli eventi programmati per la celebrazione del Centenario.
In seno alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, gli adempimenti necessari alla realizzazione del programma degli interventi connessi alle commemorazioni del centenario della prima guerra mondiale, sono stati affidati alla Struttura di missione per gli anniversari di interesse nazionale (ai sensi del D.P.C.M. in data 24 marzo 2014), di seguito denominata Struttura.
Il Sacrario Militare di Cima Grappa, comprese le aree di pertinenza, sono di proprietà del demanio militare ed assegnate alla gestione del Ministero della Difesa - Commissariato Generale Xxxxxxxx Xxxxxx. L’edificio della ex base NATO e le relative aree di pertinenza, sono di proprietà del Demanio dello Stato. La Struttura, che svolge le funzioni di stazione appaltante, ha predisposto il documento preliminare per la progettazione redatto ai sensi dell’art.15, commi 5 e 6, del D.P.R. n.207/2010, determinando in € 5.330.000,00 (cinquemilionitrecentotrenta/00) il costo parametrico dei lavori.
Per l’esecuzione dei servizi oggetto di gara il Responsabile del Procedimento della Struttura ha accertato, stante la carenza in organico di professionalità idonee alla redazione degli atti progettuali necessari per la realizzazione dell’intervento, il sussistere delle condizioni di cui al comma 6 dell’art.90 del D.lgs. n.163 del 12 aprile 2006 per affidare a professionisti esterni alla struttura l’incarico di progettazione preliminare, definitiva e ideazione dell’allestimento multimediale degli spazi museali, da restituire anche in formato Building Information Modeling (B.I.M.), comprensivo del rilievo geometrico, della direzione dei lavori, assistenza, misura e contabilità, dell’assistenza al collaudo, del coordinamento della sicurezza, per l’esecuzione dei lavori di restauro conservativo del Sacrario Militare di Cima Grappa e valorizzazione degli edifici annessi, degli apprestamenti militari, della ex base NATO e delle relative aree contermini. L’importo stimato per l’affidamento in oggetto, valutato con riferimento al D.M. n.143/2013, è pari ad € 753.000,00 (settecentocinquantatremila/00) oltre oneri della sicurezza non soggetti a ribasso per un importo pari a €5.000,00 (cinquemila/00) comprese spese ed esclusa I.V.A. e oneri previdenziali.
Per l’affidamento dei servizi e attività connesse alla progettazione e realizzazione dell’intervento in oggetto, ai sensi dell’art.91, comma 1, del D.lgs. n.163 del 12 aprile 2006 e dell’art.261, comma 1, del D.P.R. n.207 del 5 ottobre 2010 e con determina a contrare n.0001873 A-4.2.11 di protocollo in data 30 Luglio 2015, è stato disposto l’avvio di apposita procedura aperta ai sensi del dell’art.55, comma 5, del citato D.lgs. da aggiudicare con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell’art.266, commi 4 e 5, del citato Regolamento.
Trattandosi di un appalto pubblico di servizi di rilevanza comunitaria il cui valore stimato al netto dell'imposta sul valore aggiunto (IVA) è superiore alla soglia di cui all’art.28, comma 1, lettera a, del D.lgs. n.163/2006, il bando di gara è stato trasmesso all’ufficio delle Pubblicazioni ufficiali dell’Unione Europea in data 31 luglio 2015 e pubblicato in data 5 agosto 2015 con riferimento n.2015/S 149-275792 e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana – GURI - V Serie Speciale n.94 in data 12 agosto 2015, sul
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profilo della Presidenza del Consiglio dei Ministri xxx.xxxxxxx.xx e sul sito della Struttura di missione per gli anniversari di interesse nazionale xxx.xxxxxxxxxx0000-0000.xx.
Ai sensi dell’art.34, comma 35, del D.L. 18 ottobre 2012, n.179, convertito in Legge 17 dicembre 2012, n.221, le spese di gara e pubblicità preventiva e post aggiudicazione sono a carico dell’aggiudicatario che dovrà provvedere al rimborso su richiesta della Stazione Appaltante entro i 60 gg. dalla data dell'aggiudicazione.
La documentazione a base di gara costituita dal bando, dal presente disciplinare e dai modelli di dichiarazioni allegati unitamente allo Schema di Contratto e Capitolato Tecnico Prestazionale, e la documentazione tecnica relativa al Documento preliminare per la progettazione, può essere reperita sul sito istituzionale della Struttura di missione per gli anniversari di interesse nazionale: www.centenario1914- 0000.xx.
Il codice CUP attribuito alla gara è J62C14000140001
Il codice CIG attribuito alla gara è 6356515A1C
2. STAZIONE APPALTANTE
Presidenza del Consiglio dei Ministri – Struttura di Missione per gli anniversari di interesse nazionale - Xxx xxxxx Xxxxxxxxxx xx Xxxxxxxx, 00 - Xxxx – 00184 C.F.: 00000000000
Tel.: 06.6779-5999 – fax: 06.6779-6287 – indirizzo PEC della Struttura xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx@xxx.xxxxxxx.xx
3. RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
Ing. Luigivalerio Sant’Xxxxxx: x.xxxxxxxxxx@xxxxxxx.xx
Indirizzo PEC della Struttura di Missione: xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx@xxx.xxxxxxx.xx
4. IMPORTO A BASE D’ASTA
L’ammontare del corrispettivo dei servizi posto a base di gara è stimato da questa Stazione Appaltante in
€753.000,00 (settecentocinquantatremila/00) incluse le spese accessorie ed oltre oneri per la sicurezza stimati in €5.000,00 (cinquemila/00) non soggetti a ribasso, al netto dell’IVA e degli oneri previdenziali, nei termini di seguito indicati:
n | Descrizione | Stima dei servizi in euro |
1 | Progettazione preliminare, definitiva comprensiva della mappatura del degrado e del progetto della campagna diagnostica | € 253.000,00 |
2 | Ideazione, progettazione e direzione artistica dell’allestimento multimediale degli spazi museali | € 80.000,00 |
3 | Rilievo geometrico | € 30.000,00 |
4 | Indagini diagnostiche, geologiche e geotecniche | € 60.000,00 |
5 | Direzione lavori, assistenza misure e contabilità, assistenza al collaudo | € 180.000,00 |
6 | Coordinamento della sicurezza in fase di progettazione e di esecuzione | € 100.000,00 |
7 | Progettazione antincendio e presentazione SCIA | € 50.000,00 |
Totale Servizi | € 753.000,00 | |
8 | Oltre oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso (attività di rilievo, indagini diagnostiche, geologiche e geotecniche) | € 5.000,00 |
Totale Generale | € 758.000,00 |
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Tale ammontare è stato valutato e quantificato prendendo a riferimento la classificazione delle prestazioni professionali di cui alla tabella Z1 allegata al D.M. n.143/2013, e l’individuazione dettagliata delle attività da svolgere e dei relativi costi desunti dalla Tabella Z2 allegata al medesimo D.M. n.143/2013.
5. CATEGORIA DELLE OPERE
Categoria | Destinazione funzionale | ID Opere | Norma di riferimento |
Edilizia | Edifici e manufatti esistenti | E.22 | D.M. 31 ottobre 2013, n.143 |
In ordine all’identificazione della categoria dell’opera si chiarisce che, per le modalità di applicazione del secondo comma dell’art.8 del D.M. n.143/2013 con particolare riferimento alla comparazione di classi e categorie di opere che vengono definite dal D.M. n.143/2013 in modo diverso rispetto alla previgente classificazione, prevale il contenuto oggettivo della prestazione professionale in relazione all’identificazione delle opere, come nel caso di prestazioni pregresse relative ad interventi su edifici soggetti a vincolo (opere precedentemente classificate dall’art.14 della L. n.143/1949 in “I/d”), che oggi, con riferimento alla Tavola “Z1” del D.M. n.143/2013, si intendono equiparate alla categoria “E22” e non alla categoria “E21”.
6. OGGETTO DELL’APPALTO
La presente gara ha per oggetto l’affidamento dei servizi di architettura e di ingegneria di cui all’art.252 del Regolamento di cui al D.P.R. n.207/2010, nei termini e con le modalità stabilite nello Schema di Contratto e Capitolato Tecnico Prestazionale per la redazione del progetto preliminare, definitivo (artt.242 e 243 del
D.P.R. n.207/2010) e ideazione dell’allestimento multimediale degli spazi museali, da restituire anche in formato Building Information Modeling (B.I.M.), comprensivo del rilievo geometrico, della direzione dei lavori, assistenza, misura e contabilità, dell’assistenza al collaudo, del coordinamento della sicurezza, per l’esecuzione dei lavori di restauro conservativo del Sacrario Militare di Cima Grappa e valorizzazione degli edifici annessi, degli apprestamenti militari, della ex base NATO e delle relative aree contermini, consistenti in:
a) Rilievo geometrico e dei dettagli costruttivi, con restituzione grafica dell’intero complesso, costituito dagli edifici fuori terra (Sacrario, Sacello della Madonnina, Via Eroica, Portale Roma, sepolture nel settore austroungarico, Caserma Milano e annessi servizi, ex base NATO e annessi servizi) comprensivi di ogni elemento costitutivo e dagli spazi ipogei (originario sacrario ipogeo, ramo secondario di collegamento di tale sacrario con la Xxxxxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxx XXX, Xxxxxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxx XXX per il tratto di percorrenza interessato dal percorso di visita turistica). Sono da intendersi comprese nel rilievo anche le aree di pertinenza degli elementi sopra individuati, i percorsi pedonali di collegamento, gli spazi destinati ad attività di servizio (a titolo indicativo, non esaustivo, vasche di accumulo dell’acqua, aree di sosta, osservatorio ed aree di avvistamento, etc.). Il rilievo geometrico dovrà essere riferito alla norma internazionale ISO 17123 con tecnologia laser scanning 3D tale da poter consentire l’estrapolazione dalla nuvola di punti di tutto il complesso monumentale;
b) Progettazione e realizzazione della campagna diagnostica ai fini della restituzione del progetto di restauro conservativo e redazione della relazione geologica-geotecnica comprensiva dei sondaggi, indagini geofisiche (geoelettrica e sismica) e prove di laboratorio ed ogni altra indagine che si ritiene necessaria ai fini della redazione del progetto definitivo nonché delle strutture;
c) Progetto preliminare, come previsto dall’art.242 e dagli articoli dal 17 al 23 del D.P.R. n.207/2010, restituito anche in formato B.I.M. con L.O.D. 200 (Level Of Development Specification);
d) Progetto definitivo, come previsto dall’art.243 e dagli articoli dal 24 al 32 del D.P.R. n.207/2010, comprensivo della mappatura del degrado dell’intero complesso, restituito anche in formato B.I.M. con
L.O.D. 300;
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e) Ideazione e progettazione dell’allestimento multimediale degli spazi museali individuati nella Caserma Milano, la tratta di galleria che collega la Caserma Milano con il Sacrario ipogeo, il Sacrario ipogeo ed il Portale Roma;
f) Coordinamento della sicurezza in fase di progettazione e di esecuzione ( D.lgs. 81/2008);
g) Direzione dei lavori, assistenza, misura e contabilità e assistenza al collaudo (art.148, D.P.R. n.207/2010);
h) Progettazione antincendio e presentazione della SCIA al competente Comando Provinciale dei vigili del Fuoco ai sensi del D.P.R 151 del 01/08/2011 escluso l’edificio ex Base Nato; l’incarico si intende comprensivo dei costi dei bollettini per il deposito della suddetta pratica;
Relativamente al servizio di progettazione preliminare e definitiva, si specifica che il modello in Building Information Modeling dovrà essere realizzato secondo le più recenti linee guida dell’AIA Contract Document, B.I.M. Protocol Form. In particolare dovrà essere svolta un’attività di coordinamento e sincronizzazione dei modelli B.I.M. delle diverse discipline con verifica tipo clash detection di eventuali interferenze geometriche degli elementi tecnici. La verifica dovrà essere estesa alla strutturazione del database del modello con l'attribuzione di “classi di unità tecnologiche”, “di unità tecnologiche” e “classi di elementi tecnici”, secondo quanto previsto dalla norma UNI 8290 ss.mm.ii., per la redazione di un documento di riferimento tipo B.i.m. Execution Plan (B.E.P.).
Le prestazioni oggetto del servizio da affidare sono in dettaglio definite all’art.1, lettere a), b), c), d), e), f), g), h), dello schema di contratto e Capitolato Tecnico prestazionale.
7. SOGGETTI AMMESSI ALLA GARA
Sono ammessi alla presente gara i soggetti di cui all’art.90 comma. 1 lettere d), e), f), f bis), g) ed h) del D.lgs. n.163/2006 nei limiti di cui all’art.253 del D.P.R. 207/2010.
Lo stesso soggetto non può partecipare contemporaneamente in forma singola e in riunione con altri (né in raggruppamento temporaneo e né in consorzio stabile) o come amministratore, socio, dipendente, consulente o collaboratore di società di professionisti o di ingegneria, pena l’esclusione dalla partecipazione alla procedura selettiva del libero professionista, del raggruppamento temporaneo o consorzio stabile e della società di professionisti o di ingegneria di cui il soggetto è parte.
È fatto altresì divieto di partecipare in più di un raggruppamento.
I raggruppamenti temporanei devono inoltre prevedere la presenza di un professionista abilitato da meno di cinque anni all’esercizio della professione ai sensi dell’art.253, comma 5, del D.P.R. n.207/2010.
È obbligatoria inoltre, nel caso di partecipazione in forma plurima (Raggruppamenti, Consorzi) l’indicazione, a pena l’esclusione dalla gara, della persona incaricata dell’integrazione tra le varie prestazioni specialistiche ai sensi dell’art.90, comma 7, del D.lgs. n.163/2006.
Indipendentemente dalla natura giuridica del soggetto affidatario, l’incarico di progettazione deve essere svolto da un professionista in possesso di abilitazione all’esercizio della professione e iscrizione nel corrispondente albo professionale, ovvero in possesso di idoneo titolo equipollente secondo le modalità vigenti nello Stato membro nel quale è stabilito, personalmente responsabile e nominativamente indicato in sede di offerta, pena l’esclusione dalla gara.
8. FINANZIAMENTO
Legge 27 dicembre 2013, n.147, articolo 1, comma 308 per la realizzazione di interventi urgenti per la messa in sicurezza, il restauro e il ripristino del decoro dei "Luoghi della memoria" nel quadro degli interventi programmati per la commemorazione del Centenario della grande guerra.
Risorse economiche della Regione Veneto rese disponibili nell’ambito dell’accordo sottoscritto in data 24 novembre 2014 con la Presidenza del Consiglio dei Ministri ai sensi dell’art.15 della legge n.241/1990, per la
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realizzazione del programma degli interventi, di cui al programma commemorativo, siti nel territorio della Regione Veneto.
9. PROCEDURA DI SELEZIONE
Si procederà all’affidamento dei servizi secondo il disposto di cui all’art.83 del D.lgs. n.163/2006. L’aggiudicazione sarà effettuata mediante il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell’art.266, commi 4 e 5, del citato Regolamento.
10.RICHIESTE DI EVENTUALI CHIARIMENTI
A decorrere dal 1 Settembre 2015 sarà possibile richiedere eventuali chiarimenti di natura tecnico- amministrativa inerenti la presente procedura di gara al Responsabile del Procedimento, Ing. Luigivalerio Sant’Xxxxxx, esclusivamente a mezzo e-mail agli indirizzi: xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx@xxx.xxxxxxx.xx e x.xxxxxxxxxx@xxxxxxx.xx. A tali quesiti il Responsabile del Procedimento risponderà sino al giorno 20 Ottobre 2015 pubblicando domande, in forma anonima, e relativa risposte sul sito istituzionale xxx.xxxxxxxxxx0000-0000.xx.
00.XXXXXXXXX PER LA PARTECIPAZIONE
I concorrenti non devono trovarsi in alcuna delle cause di esclusione dalla partecipazione alle gare, indicate all'art.38 del D.lgs. n.163/2006 ed all’art.14 del D.lgs. n.81/2008.
I concorrenti devono essere in possesso, a pena di esclusione, dei requisiti di capacità economico-finanziaria e tecnico-organizzativa di cui all’art.263, comma 1, del D.P.R. n.207/2010, come esplicitati nella sezione “Termini e modalità di presentazione delle offerte” al punto A4.
12.MODALITÀ DI VERIFICA DEI REQUISITI DI PARTECIPAZIONE
La verifica del possesso dei requisiti di carattere generale, tecnico-organizzativo ed economico-finanziario avviene, ai sensi dell’articolo 6-bis del Codice, attraverso l’utilizzo del sistema AVCPass, reso disponibile dall’ANAC.
Pertanto occorrerà registrarsi al sistema AVCPass, attraverso l’apposito link sul portale dell’ANAC (Servizi ad accesso riservato – AVCPASS Operatore economico), secondo le istruzioni ivi contenute, nonché acquisire il “PASSOE”, da produrre in sede di partecipazione alla gara. In caso di partecipazione mediante raggruppamento temporaneo o consorzio, il PassOE generato, deve contenere i dati del raggruppamento ed essere stampato e firmato congiuntamente da tutte le mandanti/associate/consorziate ed eventuali ausiliarie. Si fa presente che la mancata trasmissione del PassOE in sede di presentazione dell’offerta non costituisce causa di esclusione, tuttavia tale condizione comporterà la richiesta di adempimento da parte della Stazione appaltante, alla quale l’operatore economico dovrà ottemperare entro e non oltre i cinque giorni successivi alla richiesta. In ogni caso, qualora si riscontrassero inadeguatezze del sistema, la Stazione Appaltante si riserva la possibilità di effettuare in via documentale, o direttamente presso gli enti competenti, le verifiche dei requisiti generali e speciali.
13.SOPRALLUOGO
È obbligatorio a pena di esclusione eseguire il sopralluogo presso il complesso monumentale oggetto di affidamento. Il sopralluogo dovrà essere effettuato previa richiesta alla Direzione del Sacrario Militare di Cima Grappa all’indirizzo di posta elettronica: xxxxxxxxxx@xxxxxxxxxx.xxxxxx.xx, xxxxxxxxxxxxxxxxxx@xxxxxx.xx, telefono e fax 0000.000000 e, per conoscenza, al Responsabile del Procedimento, Ing. Luigivalerio Sant’Xxxxxx, all’indirizzo di posta elettronica già segnalato. Il sopralluogo dovrà essere eseguito dal professionista ovvero dal legale rappresentante o da un incaricato munito di apposita delega del soggetto interessato a partecipare alla presente procedura di gara, senza l’obbligo di
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dichiarare la forma giuridica di partecipazione (raggruppamenti, consorzi, società, singoli professionisti, ecc.). Verrà rilasciato verbale di avvenuto sopralluogo, che dovrà essere inserito nella Busta A - Documentazione amministrativa dell’offerta.
14.TERMINI DI ESECUZIONE DEL SERVIZIO
II tempo massimo a disposizione per effettuare i servizi oggetto dell’affidamento esclusa la direzione dei lavori ed il coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione, è di n. 150 (centocinquanta) giorni dalla data della firma del Contratto.
L’attività di direttore dei lavori e del coordinatore della sicurezza in fase di esecuzione, avrà inizio dalla data di aggiudicazione definitiva dell’appalto dei lavori. Per eventuali ritardi rispetto ai termini previsti è applicata una penale, come indicato nell’art.8 del Capitolato Tecnico Prestazione.
15.SUBAPPALTO
È fatto assoluto divieto all’affidatario del servizio di cedere, a qualsiasi titolo, il contratto a pena di nullità. È vietato il ricorso al subappalto ai sensi dell’art.91, comma 3, D.lgs. n.163/2006 fatta eccezione per le attività ivi indicate.
16.TERMINI E MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE
Il plico contenente l’offerta, redatta in lingua italiana e secondo le indicazione di seguito riportate, dovrà recare esternamente la dicitura “Procedura aperta. Affidamento dei servizi di progettazione preliminare, definitiva e ideazione dell’allestimento multimediale degli spazi museali, da restituire anche in formato Building Information Modeling (B.I.M.), comprensivo della direzione dei lavori, del coordinamento della sicurezza, per l’esecuzione dei lavori di restauro conservativo del Sacrario Militare di Cima Grappa e valorizzazione degli edifici annessi, degli apprestamenti militari, della ex base NATO e delle relative aree contermini”
Sul plico dovranno essere indicati i dati del mittente cui inviare le comunicazioni relative alla presente procedura, quali:
- denominazione o ragione sociale
- indirizzo (nel caso di R.T.P. quello della mandataria/capogruppo)
- recapiti di telefono e fax
- indirizzo di posta elettronica e di posta elettronica certificata.
Tutte le comunicazioni relative alla presente procedura saranno trasmesse all’indirizzo di posta elettronica certificata riportato sul plico, ivi comprese le comunicazioni di cui all’art.79 D.lgs. n.163/2006, che tuttavia la Stazione Appaltante si riserva di trasmettere anche a mezzo fax.
Il plico dovrà pervenire, a pena di esclusione, esclusivamente a mezzo del servizio postale universale (Poste Italiane) mediante posta raccomandata o posta celere ovvero tramite corriere, entro il termine perentorio delle ore 16:00 del giorno 30 Ottobre 2015 all’indirizzo: Presidenza del Consiglio dei Ministri
– Segretariato Generale – Struttura di Missione per gli anniversari di interesse nazionale, Xxx xxxxx Xxxxxxxxxx xx Xxxxxxxx, 00 - 00000 Xxxx.
Ai fini dell'accertamento del rispetto del termine di presentazione sopra indicato, a pena di esclusione, farà fede unicamente il timbro dell'Ufficio Protocollo della Presidenza del Consiglio sito presso la sede sopra indicata, con l'attestazione del giorno e dell'ora di arrivo (l’orario sarà riportato qualora il plico sia recapitato l’ultimo giorno utile per la presentazione).
La sigillatura del plico generale, nonché di quelli in esso contenuti si intende assolta con qualsiasi mezzo e modalità che impedisca l’apertura senza tracce della eventuale manomissione.
Non sono ammessi alla gara plichi consegnati a mano.
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Il recapito del plico è a completo ed esclusivo rischio del concorrente, restando esclusa qualsivoglia responsabilità della Presidenza del Consiglio dei Ministri ove, per disguidi postali ovvero per qualsiasi altro motivo, il plico non pervenga all’indirizzo di destinazione entro il termine perentorio sopra indicato.
Non saranno in alcun caso presi in considerazione i plichi pervenuti oltre il suddetto termine di scadenza, anche per ragioni indipendenti dalla volontà del concorrente ed anche se spediti prima del termine indicato. Ciò vale anche per i plichi inviati a mezzo di raccomandata non rivestendo alcun rilievo la data di spedizione risultante dal timbro postale. Tali plichi non verranno aperti, saranno considerati come non pervenuti e potranno essere ritirati dal concorrente previa richiesta.
Oltre il ripetuto termine perentorio fissato per la scadenza della gara non è valida alcuna altra offerta, anche se aggiuntiva o sostitutiva e non sarà consentita la presentazione in sede di gara di altra offerta e/o documentazione.
In caso di plichi inviati successivamente dallo stesso concorrente, entro e non oltre il giorno e l’ora sopra indicati, sarà preso in considerazione esclusivamente l’ultimo plico fatto pervenire in ordine di tempo.
Il plico dovrà contenere al suo interno a pena di esclusione cinque buste sigillate e controfirmate sui lembi di chiusura.
Le buste dovranno recare l’intestazione del mittente e rispettivamente l’indicazione:
A “Documentazione Amministrativa”
B “Offerta Tecnica”
C “Offerta Economica”
D “Offerta Tempo”
E “Giustificativi dell’offerta economica”
Nessun altro documento inerente l’offerta dovrà essere inviato fuori dalle suddette buste.
Ai fini della partecipazione alla gara, i concorrenti potranno utilizzare i modelli di dichiarazioni allegati al presente Disciplinare, predisposti dalla Stazione Appaltante in ragione di quanto previsto dalle vigenti normative e tenuto conto della forma giuridica dei soggetti ammessi alla gara.
In caso di difformità tra i contenuti di detti allegati ed il presente disciplinare, prevale quanto riportato in quest’ultimo trattandosi di lex specialis.
Qualora il concorrente non intenda utilizzare i predetti moduli sarà sua cura rendere tutte le dichiarazioni indicate nel disciplinare.
In entrambi i casi (modelli o singole dichiarazioni) dovranno essere sottoscritte dai seguenti soggetti:
a) dal libero professionista che partecipi singolarmente;
b) dal legale rappresentante della società di ingegneria e della società di professionisti;
c) in caso di raggruppamenti temporanei costituiti dal legale rappresentante della mandataria;
d) in caso di raggruppamenti temporanei costituendi dal legale rappresentante di ciascun soggetto facente parte del raggruppamento;
e) in caso di consorzio stabile dal legale rappresentante del consorzio;
f) in caso di studio associato/associazione professionale dal legale rappresentante che dichiari di averne i poteri o, in caso contrario, da tutti i soggetti candidati dallo studio associato/associazione professionale;
g) in caso di prestatore di altro Stato membro, in una delle modalità di cui sopra, in base alla relativa configurazione giuridica.
Si precisa che laddove la documentazione di gara sia sottoscritta da procuratori dei legali rappresentanti dei concorrenti dovrà essere allegata, a pena di esclusione, la relativa procura.
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Nella BUSTA A “Documentazione Amministrativa”, premesso l’obbligo di trasmettere i documenti di identità di ciascun partecipante coinvolto a vario titolo nella presente procedura, è possibile allegare detti documenti in unico esemplare per ciascun soggetto. Inoltre, nella suddetta BUSTA A devono essere contenuti i seguenti atti e documenti:
A.1 Domanda di partecipazione alla gara (Allegato I) resa ai sensi degli artt.46 e 47 del D.P.R. n.445/2000 con allegata fotocopia del documento di identità del sottoscrittore in corso di validità, con la quale il legale rappresentante del concorrente o il soggetto munito di specifici poteri, dichiari:
a) la forma di partecipazione alla gara tra quelle previste dal comma 1, lettere d), e), f), f bis), g) e h) dell’art.90 del D.lgs. n.163/2006 nei limiti di cui all’art.253 del D.P.R. 207/2010 con indicazione degli estremi di identificazione del concorrente, del numero di partita IVA e delle generalità complete del firmatario;
(in caso di raggruppamento/i temporaneo/i di cui al comma 1 lett. g) dell’art.90 del D.lgs. n.163/2006 e di consorzi stabili di cui alla lett. h) del medesimo decreto legislativo ,comma e articolo) le consorziate/le mandanti indicate per l’esecuzione, con indicazione della relativa sede legale;
(in caso di raggruppamento/i temporaneo/i costituendo/i di cui al comma 1 lett. g) dell’art.90 del D.lgs. n.163/2006) i dati identificativi del concorrente al quale in caso di aggiudicazione sarà conferito mandato speciale con rappresentanza o funzione di capogruppo;
(nel caso di raggruppamento/i temporaneo/i di cui al comma 1 lett. g) dell’art.90 del D.lgs. n.163/2006 o consorzio stabile di cui alla lett. h) del medesimo decreto legislativo, comma e articolo) la parte di servizi oggetto dell’appalto che sarà eseguita direttamente dai singoli operatori economici e la relativa quota percentuale;
b) che l’incarico oggetto del presente appalto verrà espletato da professionisti iscritti negli appositi albi, con indicazione dei dati identificativi, delle rispettive qualifiche professionali e degli estremi di iscrizione al relativo albo professionale; nell’eventualità che il concorrente partecipi alla procedura in forma singola dovrà dichiarare di essere in possesso di tutte le abilitazioni necessarie ai fini dell’espletamento dell’incarico.
(nel caso di raggruppamento/i temporaneo/i di cui al comma 1 lett. g) dell’art.90 del D.lgs. n.163/2006) i dati identificativi del “giovane professionista” di cui al comma 5 dell’art.253 del D.P.R. n. 207/2010, con indicazione del nominativo, della data e del luogo di nascita, del numero e della data di iscrizione all’Albo;
(nel caso di concorrente costituito da società di professionisti o società di ingegneria) il nominativo del/dei direttore/i tecnico/i di cui all’art.254 del D.P.R. 207/2010;
c) di non partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio stabile
ovvero, in alternativa,
di non partecipare alla gara in forma individuale qualora vi partecipi in raggruppamento o consorzio stabile
ovvero, in alternativa,
di non partecipare alla gara in forma individuale qualora vi partecipi come amministratore, socio, dipendente, consulente o collaboratore a progetto di società di professionisti o di ingegneria;
d) di accettare che le comunicazioni di cui all’art.79 del D.lgs. n.163/2006 saranno trasmesse via PEC all’indirizzo di posta certificata o via fax indicati sul plico;
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e) che l’offerta è valida e vincolante per 180 giorni consecutivi a decorrere dalla scadenza del termine per la presentazione delle offerte;
f) di autorizzare, ai sensi e per gli effetti del D.lgs. n.196/2003, il trattamento dei propri dati, anche personali, ai fini connessi all’espletamento della presente procedura di gara.
Si precisa che alla BUSTA A “Documentazione amministrativa” dovrà essere allegato:
− copia/e del/i documento/i di identità del/i sottoscrittore/i in corso di validità;
− (se del caso) originale della procura ovvero copia autenticata ai sensi del DPR n.445/2000;
− (nel caso di RT costituiti) mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito per atto pubblico o scrittura privata autenticata alla mandataria da tutte le mandanti;
− (nel caso RT costituendi) dichiarazione resa ai sensi dell’art.37, comma 8, del D.lgs. n.163/2006, sottoscritta dai legali rappresentanti di tutti gli operatori economici contenente l’impegno che, in caso di aggiudicazione della gara, gli stessi conferiranno mandato collettivo speciale con rappresentanza alla mandataria che stipulerà il contratto in nome e per conto proprio e delle mandanti;
− (nel caso di consorzio stabile) atto costitutivo in copia autentica del Consorzio;
− copia del verbale di espletamento del sopralluogo;
− copia del PassOE acquisito sul sistema AVCPass, debitamente firmato nelle forme già indicate per la domanda di partecipazione.
In relazione ai requisiti di ordine generale e di idoneità professionale (A.2 e A.3)
A.2 Dichiarazione sostitutiva (Allegato II) resa ai sensi degli artt.46 e 47 del D.P.R. n.445/2000 con allegata fotocopia del documento di identità del sottoscrittore in corso di validità, con la quale il legale rappresentante del concorrente o il soggetto munito di specifici poteri, attesti:
a) di non trovarsi nelle condizioni di esclusione di cui all’art.38, comma 1, lettere a), d), e), f), g), h), m), m-bis) e m-ter) del D.lgs. n.163/2006;
b) che nei propri confronti non è pendente alcun procedimento per l’applicazione di una delle misure di prevenzione o di una delle cause ostative di cui agli artt.6 e 67 del D.lgs. n.159/2011;
c) che nei propri confronti non è stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell'articolo 444 codice procedura penale per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità; non è stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato per uno o più reati di partecipazione a un'organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all'art.45, paragrafo 1, direttiva CE 2004/18; non sono state emesse condanne per le quali ha beneficiato della non menzione;
d) che, per quanto di propria conoscenza, in capo ai direttori tecnici ed al titolare (in caso di operatore individuale), ai soci e ai direttori tecnici (in caso di s.n.c.), ai soci accomandatari e ai direttori tecnici (in caso di s.a.s.), agli amministratori muniti di potere di rappresentanza o ai direttori tecnici o al socio unico persona fisica, ovvero al socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci (in caso di altro tipo di società o consorzio), cessati dalle relative cariche nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara, non sussistono le cause di esclusione di cui all’art.38, comma 1, lett. c), del D.lgs. n.163/2006;
ovvero, in caso di sussistenza delle predette cause di esclusione,
che c’è stata completa ed effettiva dissociazione dalla condotta penalmente sanzionata dei soggetti di cui sopra (da comprovare con idonea documentazione).
Tale dichiarazione in merito all’insussistenza delle cause di esclusione di cui all’art.38, comma 1, lettera c) del D.lgs. n.163/2006 deve essere resa, ai sensi degli artt.46 e 47 del D.P.R. n.445/2000 con
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allegata fotocopia del documento di identità del sottoscrittore in corso di validità, direttamente da ciascuno dei soggetti indicati all’art.38, comma 1, lett. c, del D.lgs. n.163/2006 nonché dai procuratori speciali muniti di potere di rappresentanza. In questo caso il sottoscrittore potrà avvalersi anche dell’apposito modello predisposto dalla stazione appaltante (vedasi Allegato III e in tal caso dovrà essere barrata solo la casella relativa all’art.38, comma 1, lettera c, del D.lgs. n.163/2006);
e) di non aver commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, alle norme in materia di contributi previdenziali e assistenziali secondo la legislazione italiana (o dello Stato in cui l’operatore economico è stabilito);
f) di essere in possesso dei requisiti per il rilascio del DURC (Documento Unico di Regolarità Contributiva) regolare indicando a titolo informativo ai fini delle successive verifiche i seguenti dati:
− le posizioni CNPAIA (comprensive di matricola e sede);
− le posizioni INAIL (comprensive di codice cliente e posizione assicurativa territoriale);
− le posizioni INPS (comprensive di matricola e sede);
− il contratto di lavoro applicato ai dipendenti;
− la dimensione aziendale (numero dei dipendenti)
ovvero nel caso di non iscrizione ad uno degli enti suindicati
indicazione del soggetto preposto ad attestare la regolarità contributiva del concorrente indicando a titolo informativo i dati necessari ai fini delle successive verifiche;
g) di essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili secondo le disposizioni di cui alla legge n.68/1999, indicando inoltre, a mero titolo informativo, l’Ufficio Provinciale competente al rilascio del certificato di ottemperanza
ovvero, in alternativa,
di non essere assoggettato agli obblighi in materia di assunzioni obbligatorie;
h) di non aver riportato condanna per alcuno dei delitti richiamati dall’articolo 32 bis, ter e quater del codice penale alla quale consegue l’incapacità di contrarre con la Pubblica Amministrazione;
i) di non essere in una situazione di controllo e/o collegamento di cui all’articolo 2359 del codice civile con nessun altro soggetto che abbia presentato offerta e di aver formulato l’offerta autonomamente;
ovvero, in alternativa,
di non essere a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura di soggetti con cui si trova in una situazione di controllo e/o collegamento di cui all’articolo 2359 del codice civile e di aver formulato l’offerta autonomamente
ovvero, in alternativa,
di essere a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura di soggetti con cui si trova in una situazione di controllo e/o collegamento di cui all’articolo 2359 del codice civile e di aver formulato l’offerta autonomamente.
In tale ultima ipotesi, il concorrente dovrà indicare il soggetto con cui sussiste la suddetta situazione ed inserire nel plico tutti i documenti utili a dimostrare che la situazione di controllo non ha influito sulla formulazione dell’offerta;
j) di non essersi avvalso di piani individuali di emersione di cui alla legge n.383/2001
ovvero, in alternativa,
di essersi avvalso di piani individuali di emersione di cui alla legge n.383/2001 e che si è concluso il periodo di emersione;
k) l’iscrizione all’Ufficio del Registro delle Imprese presso la Camera di Commercio per l’attività oggetto dell’appalto, con indicazione del numero e data di iscrizione, durata e forma giuridica dell’Impresa e nominativo/i del titolare e dei direttori tecnici (in caso di impresa individuale), dei soci e dei direttori tecnici (in caso di società in nome collettivo), dei soci accomandatari e dei direttori tecnici (in caso di società in accomandita semplice), degli amministratori muniti di poteri di
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rappresentanza e dei direttori tecnici (in caso di altro tipo di società o consorzio), del socio unico o del socio di maggioranza (in caso di società con meno di quattro soci) nonché dai procuratori speciali muniti di potere di rappresentanza;
ovvero, in alternativa, potrà essere presentato
il certificato della Camera di Commercio, in originale o in copia, di data non anteriore a sei mesi da quella della presentazione dell’offerta (nel caso di società con meno di quattro soci, qualora dal certificato camerale non risulti l’indicazione del socio unico o del socio di maggioranza, il legale rappresentante del concorrente dovrà specificare i nominativi dei predetti soggetti)
ovvero, in alternativa, nel caso di organismo non tenuto all’obbligo di iscrizione alla C.C.I.A.A. l’insussistenza dell’obbligo di iscrizione alla C.C.I.A.A. e l’indicazione del/i nominativo/i del/i soggetto/i che esercita/no la legale rappresentanza dell’operatore economico, corredata da copia dell’atto costitutivo e dello Statuto;
l) di volersi avvalere del subappalto per le prestazioni complementari di cui all’art.91, comma 3, del D.lgs. n.163/2006, con indicazione delle specifiche attività che si intendono subappaltare.
Si precisa che alla dichiarazione sostitutiva in relazione ai requisiti di ordine generale e di idoneità professionale dovrà essere allegato:
− copia/e del/i documento/i di identità del/i sottoscrittore/i in corso di validità;
− (se del caso) la documentazione attestante la completa ed effettiva dissociazione dalla condotta penalmente sanzionata (cfr. lett. d);
− (se del caso) la/e dichiarazione/i resa/e direttamente da ciascuno dei soggetti indicati dall’articolo 38, comma 1, lettera c), del D.lgs. n.163/2006 (cfr. lett. d)
− (se del caso) la documentazione attestante che la situazione di controllo non ha influito sulla formulazione della domanda di partecipazione (cfr, lett. i);
− (se del caso) copia dell’atto costitutivo e dello Statuto (cfr. lett. k);
A.3 Dichiarazione sostitutiva (Allegato III) resa ai sensi degli artt.46 e 47 del D.P.R. n.445/2000 con allegata fotocopia del documento di riconoscimento del sottoscrittore in corso di validità, con la quale i direttori tecnici e il titolare (in caso di impresa individuale), i direttori tecnici e i soci (in caso di società in nome collettivo), i direttori tecnici e i soci accomandatari (in caso di società in accomandita semplice), i direttori tecnici e gli amministratori muniti di potere di rappresentanza, il socio unico persona fisica, ovvero il socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci (in caso di altro tipo di società o consorzio), nonché i procuratori speciali muniti di potere di rappresentanza e i soggetti e operatori economici a qualsiasi titolo individuati come progettisti ovvero coinvolti nelle attività oggetto di affidamento consapevoli delle responsabilità e sanzioni penali previste dall’art.76 del D.P.R. n.445/2000 in caso di dichiarazioni false o mendaci, attestino di non trovarsi nelle condizioni di esclusione di cui all’articolo 38, comma 1, lettere b), c), m-ter) del D.lgs. n.163/2006. Tale dichiarazione dovrà essere corredata dall’elenco di tutte le condanne penali riportate dagli stessi soggetti, ivi comprese quelle per le quali abbiano beneficiato della non menzione.
Ai fini dell’art.38, comma 1, lett. c) del predetto decreto il soggetto non è tenuto ad indicare le condanne quando il reato è stato depenalizzato ovvero per le quali è intervenuta la riabilitazione ovvero quando il reato è stato dichiarato estinto dopo la condanna ovvero in caso di revoca della medesima. Si precisa che in sede di esame della documentazione amministrativa al fine di individuare i soggetti tenuti alla suddetta dichiarazione si terrà conto di quanto riportato nel C.C.I.A.A. ovvero indicato nella dichiarazione sostitutiva.
Si precisa che alla dichiarazione sostitutiva di cui all’articolo 38, comma 1, lettere b), c), m-ter) del D.lgs. n.163/06 dovrà essere allegato:
− copia/e del/i documento/i di identità del/i sottoscrittore/i in corso di validità;
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− (se del caso) l’elenco di tutte le condanne penali riportate xxx comprese quelle per le quali abbiano beneficiato della non menzione.
In relazione ai requisiti economico-finanziari e tecnico-organizzativi (A.4):
A.4 Dichiarazione sostitutiva (Allegato IV) resa ai sensi degli artt.46 e 47 del D.P.R. n.445/2000 con allegata fotocopia del documento di identità del sottoscrittore in corso di validità, con la quale il legale rappresentante del concorrente o il soggetto munito di specifici poteri, attesti:
a) il fatturato globale per servizi di cui all’art.252 del D.P.R. n.207/2010, espletati negli ultimi cinque esercizi antecedenti la pubblicazione del bando (migliori cinque anni del decennio precedente la pubblicazione del presente bando – ex art.253, comma 15-bis, del D.lgs. n.163/2006), per un importo pari a due volte quello posto a base di gara;
b) aver svolto, negli ultimi 10 anni, servizi di ingegneria ed architettura di cui all’art.252 del D.P.R. n.207/2010, per un importo globale non inferiore a € 7.995.000,00 (settemilioninovecentonovantacinquemila/00) pari ad una volta e mezzo l’importo stimato dei lavori di cui al punto II.1.5 del bando di gara classificati e ripartiti nelle seguenti categorie di opere (Tavola Z-1 del D.M 143/2013):
− Categoria prevalente OG 2 – Restauro e manutenzione dei Beni immobili sottoposti a tutela ai sensi delle disposizioni in materia di Beni Culturali e Ambientali – Lavori di Restauro – Tav.Z1 “Categorie delle opere – parametro di complessità - classificazione dei servizi e corrispondenze” – Categoria: edilizia; destinazione funzionale: edifici e manufatti esistenti; ID Opere: E22 (ex classi e categorie I/d della legge n.143/49). Identificazione delle opere: Interventi di manutenzione, restauro e risanamento conservativo, riqualificazione, su edifici e manufatti di interesse storico-artistico soggetti a tutela ai sensi del decreto legislativo n.42/2004. In relazione alla comparazione tra classi e categorie si rinvia a quanto già specificato al riguardo alla precedente sezione “CATEGORIA DELLE OPERE”.
c) di aver svolto, negli ultimi 10 anni, due servizi di ingegneria ed architettura di cui all’art.252 del
D.P.R. n.207/2010 relativi a lavori identificabili come destinazione funzionale “Categoria: edilizia; destinazione funzionale: edifici e manufatti esistenti – ID Opere E 22 – Interventi di manutenzione, restauro e risanamento conservativo, riqualificazione, su edifici e manufatti di interesse storico- artistico soggetti a tutela ai sensi del decreto legislativo n.42/2004” (Tavola Z-1 del D.M. n.143/2013
- ex classi e categorie I/d della legge n.143/1949) per un importo globale non inferiore a € 2.132.000,00 (duemilionicentotrentaduemila/00) pari a 0,40 volte l’importo stimato dei lavori di cui al punto II.1.5 del bando riferiti a tipologie di opere analoghe per dimensione e per caratteristiche tecniche a quelli oggetto dell’affidamento;
d) che il numero medio annuo del personale tecnico utilizzato negli ultimi tre anni (migliori tre anni del quinquennio precedente la pubblicazione del presente bando – ex art.253, co.15-bis, del D.lgs. n.163/2006) è di almeno 16 unità pari a 2 volte le unità stimate per lo svolgimento dell'incarico (comprendente i soci attivi, i dipendenti, i consulenti su base annua iscritti ai relativi albi professionali, ove esistenti, e muniti di partiva IVA e che firmino il progetto, ovvero firmino i rapporti di verifica del progetto, ovvero facciano parte dell’ufficio di direzione lavori e che abbiano fatturato nei confronti della società offerente una quota superiore al cinquanta per cento del proprio fatturato annuo, risultante dall’ultima dichiarazione IVA, e i collaboratori a progetto in caso di soggetti non esercenti arti e professioni).
In conformità a quanto indicato dall’ANAC nella Determinazione n.4 del 25.2.2015, tale requisito va inteso “come organico medio annuo negli ultimi tre anni per i soggetti organizzati in forma societaria (società di professionisti e società di ingegneria) e come possesso delle unità minime
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stimate nel bando per i liberi professionisti. Questi ultimi potranno raggiungere il numero di unità fissate nel bando di gara mediante la costituzione di un raggruppamento temporaneo di professionisti”.
e) nominativi del/dei professionista/i che svolgeranno i servizi con la specificazione delle rispettive qualifiche professionali con particolare riferimento al progettista dell’allestimento multimediale, al direttore dei lavori, al coordinatore della sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione, al geologo ed al progettista antincendio-firmatario SCIA;
f) il nominativo del professionista incaricato dell’integrazione delle prestazioni specialistiche iscritto all’albo professionale di appartenenza da almeno dieci anni.
In caso di raggruppamento temporaneo:
- i requisiti minimi di cui alle precedenti lettere a), b) e d) devono essere posseduti cumulativamente dal raggruppamento;
- il requisito di cui alla lettera c) invece non è frazionabile. Pertanto, fermo restando il numero obbligatorio di 2 servizi da dichiarare, il presente requisito dovrà essere riferito ad un solo componente del raggruppamento temporaneo, il quale dovrà aver prestato integralmente ogni singolo servizio dichiarato.
Ai sensi dell’art.263, comma 2, del D.P.R. n.207/2010, i servizi di ingegneria ed architettura di cui ai punti
b) e c) valutabili sono quelli iniziati, ultimati e approvati nel decennio antecedente la data di pubblicazione del bando, ovvero la parte di essi ultimata e approvata nello stesso periodo per il caso di servizi iniziati in epoca precedente. Non rileva al riguardo la mancata realizzazione dei lavori ad essa relativi.
Sono valutabili anche i servizi svolti per committenti privati documentati attraverso certificati di buona e regolare esecuzione rilasciati dagli stessi committenti privati o dichiarati dall’operatore economico che fornisce, su richiesta della stazione appaltante, prova dell’avvenuta esecuzione attraverso gli atti autorizzativi o concessori (es: parere della competente Soprintendenza), ovvero il certificato di collaudo, inerenti il lavoro per il quale è stata svolta la prestazione, ovvero tramite copia del contratto e delle fatture relative alla prestazione medesima.
Nel caso di servizi svolti presso uno stato estero, dovrà essere dichiarato anche che i lavori hanno riguardato manufatti di interesse storico-artistico soggetti a specifiche disposizioni di tutela dichiarando gli atti autorizzativi rilasciati dall’ente preposto alla tutela del vincolo.
I servizi di ingegneria ed architettura svolti in associazione temporanea o comunque in forma congiunta sono riconosciuti nella misura indicata nel certificato di buona esecuzione del servizio in cui sono riportate le prestazioni effettuate da ciascun componente il raggruppamento.
I concorrenti, in sede di verifica ai sensi dell’art.48 del D.lgs. n.163/2006, sono tenuti a comprovare i requisiti di capacità economico-finanziaria e tecnico organizzativa producendo:
1) a dimostrazione dei servizi di cui all’art.252, del D.P.R. n.207/2010 lettere a, b e c del punto A.4:
- certificati rilasciati da amministrazioni/enti pubblici ovvero dichiarazioni dei committenti privati, di regolare esecuzione del servizio, riportanti l’oggetto del servizio svolto e la relativa suddivisione nelle classi e categorie di cui alle vigenti tariffe professionali con i relativi importi.
2) a dimostrazione del numero medio annuo del personale tecnico utilizzato nell’ultimo triennio – lettera d del punto A.4:
- organigramma, per ciascun anno, integrato con la qualifica professionale e la tipologia del contratto, riferita esclusivamente al personale tecnico utilizzato,
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- documenti comprovanti rispettivamente, per i soci l’attiva partecipazione alla società (certificato camerale o atto costitutivo da cui risultino i soci lavoranti, libro matricola, libro soci), per i dipendenti (libro matricola), per i collaboratori copia dei contratti di collaborazione coordinata e continuativa e/o a progetto.
A.5 – Patto di integrità (Allegato V da inviare a pena di esclusione), ai sensi dell’art.1, comma 17 della Legge 6 novembre 2012, n.190 “Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell’illegalità nella pubblica amministrazione”, del Piano Nazionale Anticorruzione, approvato dalla CIVIT (ora ANAC) in data 11 settembre 2013, al punto 3.1.12 e del Piano Triennale per la Prevenzione della Corruzione 2014/2016 della Presidenza del Consiglio dei Ministri, adottato con D.P.C.M. del 31 gennaio 2014, al punto 4.5.5..
Si precisa che il Patto di integrità dovrà essere sottoscritto:
− dal libero professionista che partecipi singolarmente;
− dal legale rappresentante della società di ingegneria e della società di professionisti;
− in caso di X.X. xxxxxxxxxx dal legale rappresentante della mandataria/capogruppo;
− in caso di R.T. costituendi dal legale rappresentante di ciascun soggetto facente parte del raggruppamento;
− in caso di consorzio stabile dal legale rappresentante del consorzio;
− in caso di studio associato/associazione professionale dal legale rappresentante che dichiari di averne i poteri o, in caso contrario, da tutti i soggetti candidati dallo studio associato/associazione professionale;
− in caso di prestatore di altro Stato membro, in una delle modalità di cui sopra, in base alla relativa configurazione giuridica.
Laddove la documentazione di gara sia sottoscritta da procuratori dei legali rappresentanti dei concorrenti dovrà essere allegata, a pena di esclusione, la relativa procura.
A.6 Ricevuta originale o, in alternativa copia con dichiarazione di autenticità resa ai sensi di legge, di comprova dell’avvenuto versamento del contributo per l’Autorità Nazionale Anticorruzione, di importo pari a € 70,00 (settanta/00), da effettuarsi a pena di esclusione secondo le indicazioni di cui alla Deliberazione del 5 marzo 2014 con decorrenza dal 1 gennaio 2014.
Il versamento può essere eseguito nei seguenti modi:
a) mediante versamento on line collegandosi al portare web “servizio di riscossione” all’indirizzo http.//xxxxxxxxxxx.xxxx.xx sezione “contributi di gara” seguendo le istruzioni disponibili sul portale.
A riprova dell’avvenuto pagamento, il partecipante deve allegare alla documentazione di gara copia stampata dell’e-mail di conferma, trasmessa dal sistema riscossione;
b) in contanti, muniti di modello di pagamento rilasciato dal servizio riscossione, presso tutti i punti vendita delle rete tabaccai abilitati al gioco del lotto ed al pagamento di bollette e bollettini.
A comprova dell’avvenuto pagamento il partecipante deve allegare alla documentazione di gara la ricevuta originale dello scontrino rilasciato dal punto vendita.
Per ogni ulteriore dettaglio si fa rinvio all’indirizzo:
A.7 Cauzione provvisoria, a pena di esclusione, ai sensi dell’art.268, del D.P.R. n.207/2010, il deposito cauzionale pari al 2% dell’importo di € 420.000,00 (quattrocentoventimila/00) relativo allo svolgimento delle attività di rilevo geometrico, delle indagini diagnostiche, della direzione dei lavori, del coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione e della SCIA per l’ottenimento del certificato di prevenzione incendi,
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pari ad € 8.400,00 (ottomilaquattrocento/00) dovrà essere prestato esclusivamente in uno dei seguenti modi:
a) in contanti o in titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato al xxxxx xxx xxxxxx xxx xxxxxxxx xxxxxx xx Xxxxxxxxx Provinciale o presso le aziende autorizzate; di detto deposito dovrà essere inserita nella documentazione di gara, in originale, la relativa quietanza;
b) mediante fideiussione bancaria di pari importo;
c) mediante polizza assicurativa di pari importo;
d) mediante garanzia fideiussoria di pari importo rilasciata dagli Intermediari finanziari iscritti nell’elenco speciale di cui all’art.107 del Decreto Legislativo n.385/1993, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie, a ciò autorizzati dal Ministero dell’Economia e delle Finanze;
Se il deposito cauzionale viene prestato nelle forme di cui alle lettere b), c) e d) dovrà espressamente prevedere, ai sensi dell’art.75, comma 4, del D.lgs. n.163/2006, la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale di cui all’art.1944, comma 2, del codice civile, la rinuncia all’eccezione di cui all’art.1957, comma 2, del codice civile, nonché l’operatività della garanzia medesima entro quindici giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante.
La sottoscrizione del garante dovrà essere autenticata da Xxxxxx, il quale dovrà parimenti attestare i poteri di firma del garante medesimo.
La garanzia, ai sensi dell’art.75, comma 5, del D.lgs. n.163/2006, deve avere validità per almeno 180 giorni. Il deposito cauzionale provvisorio dovrà essere corredato dall’impegno di un fideiussore a rilasciare il deposito cauzionale definitivo per l’esecuzione del contratto qualora l’offerente risultasse aggiudicatario.
Ai sensi di quanto disposto dall’art.75, comma 7, del D.lgs. n.163/2006, l’importo della cauzione provvisoria potrà essere ridotto del 50% (e quindi calcolata pari all’1% dell’importo di € 420.000,00 relativo allo svolgimento delle attività oggetto di gara) per le imprese alle quali venga rilasciata da organismi accreditati ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN 45000 e della serie UNI CEI EN ISO/IEC 17000 la certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI CEI ISO 9000. Per fruire di tale beneficio il concorrente dovrà presentare la certificazione di qualità conforme alle norme europee, in originale ovvero in copia fotostatica, riportante l’attestazione “conforme all’originale” sottoscritta dal legale rappresentante e corredata da copia fotostatica del documento di identità del medesimo in corso di validità.
È a carico dell’Aggiudicatario la polizza assicurativa per responsabilità civile professionale, ai sensi dell’art.111, del D.lgs. n.163/2006 e dell’art.269, del D.P.R. n.207/2010.
L’aggiudicatario, contestualmente alla sottoscrizione del Disciplinare d’incarico, dovrà produrre una dichiarazione di una compagnia di assicurazioni autorizzata all’esercizio del ramo “responsabilità civile generale” nel territorio dell’Unione Europea, contenente l’impegno a rilasciare la polizza di responsabilità civile professionale con specifico riferimento ai lavori progettati.
La BUSTA B “Offerta Tecnica” dovrà contenere a pena di esclusione:
Elemento A) Documentazione illustrativa di tre – e non più di tre – servizi di ingegneria e architettura svolti negli ultimi 10 anni, ritenuti dal concorrente significativi della propria capacità a espletare le attività e le prestazioni professionali oggetto dell’affidamento. In considerazione della rilevanza assunta dagli interventi di restauro conservativo, di allestimento multimediale e direzione lavori del complesso monumentale, i servizi dovranno illustrare in particolare le seguenti attività:
- SERVIZIO 1: progettazione del restauro, risanamento conservativo e consolidamento strutturale di immobili sottoposti a tutela ai sensi del D.lgs. n.42/2004.
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- SERVIZIO 2: ideazione e progettazione di allestimenti e installazioni multimediali di spazi espositivi.
- SERVIZIO 3: Attività di Direzione di lavori di restauro, risanamento conservativo e consolidamento strutturale di immobili sottoposti a tutela ai sensi del D.lgs. n.42/2004.
La documentazione illustrativa ai sensi dell’art.264, comma 3, lettera a), del citato D.P.R. n.207/2010 dovrà essere presentata, pena l’esclusione dalla valutazione, nel numero massimo di tre tavole in formato A3, compilate su un unico fronte, numerate progressivamente, per ogni servizio rispettivamente specificato.
Sulle tavole A3 devono essere inclusi eventuali testi illustrativi ed occorrerà specificare, all’interno di uno spazio chiaramente individuabile (preferibilmente nell’angolo in alto a sinistra di ogni tavola A3): “Servizio n. ”, luogo, committente, tipo di incarico, data di affidamento e di conclusione dell’incarico, data di inizio e fine dei lavori.
Elemento B) relazione tecnica illustrativa sulle modalità con cui si intende svolgere le attività affidate con riferimento alle singole prestazioni alla sezione “OGGETTO DELL’APPALTO” con le lettere,
a) b) c) d) e) f) g) h) del presente disciplinare. In tale relazione suddivisa per le citate singole prestazioni dovranno essere esplicitate e indicate le modalità con cui si propone di svolgere le prestazioni oggetto dell'incarico con riferimento, ad esempio, all’organizzazione proposta, agli strumenti di rilievo e di indagine che si intende utilizzare, alle modalità di presentazione, illustrazione e sviluppo delle attività, agli obiettivi che si intende perseguire, agli indirizzi che si propongono con riferimento alla sicurezza e alla cantierabilità dei lavori, ecc. In particolare in tale relazione si dovrà evincere, all’interno di tre distinti paragrafi:
b.1) Risorse umane e strumentali:
- la qualificazione professionale e tecnica delle risorse umane che si propone di coinvolgere per l’espletamento delle attività con particolare riferimento alla composizione del gruppo di progettazione, alla figura del BIM manager, a quella del direttore dei lavori e del coordinatore della sicurezza, nonché il numero di giovani professionisti laureati abilitati da meno di dieci anni all’esercizio della professione che saranno coinvolti nell’attività oltre al giovane professionista laureato abilitato da meno di cinque anni, già prescritto dalle norme;
- qualità e quantità delle risorse tecnologiche (hardware e software) che si propone di utilizzare per la progettazione, il rilievo, la mappatura del degrado, le indagine diagnostiche, la direzioni lavori e il coordinamento della sicurezza;
b.2) Svolgimento delle attività:
- proposta metodologica di svolgimento delle attività e delle prestazioni professionali;
- proposta progettuale descrittiva di massima relativa agli spazi espositivi (allestimento multimediale) e direzione artistica, nonché dei percorsi di relazione con le altre strutture ricomprese nell’ambito del complesso monumentale;
- ulteriori approfondimenti, studi, elaborati grafici che si intende proporre oltre quelli richiesti nel Capitolato Tecnico Prestazionale;
b.3) Interazione con la Stazione Appaltante:
- proposta metodologica in termini qualitativi e quantitativi di interazione con la stazione appaltante per la fase di progettazione, con particolare riferimento all’attività di ideazione e progettazione multimediale dell’allestimento da svolgere in sinergia con il Gruppo di lavoro storico scientifico appositamente costituito preso la Struttura di missione;
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- proposta metodologica dell’attività relativa alla direzione lavori ed al coordinamento della sicurezza, in ordine alle quali, la stessa sarà valutata con riferimento alla frequenza dei controlli e delle visite in cantiere che si propone di effettuare, alla modalità di comunicazione con la stazione appaltante per assicurare la tempestività delle informazioni e del controllo delle attività di cantiere.
Tale relazione illustrativa ai sensi dell’art.264, comma 3, lett. b), del citato Regolamento n.207/2010 dovrà essere presentata, in un numero massimo di 34 cartelle in formato A4, oltre la copertina, compilate su un unico fronte ovvero nel numero massimo di 17 cartelle formato A4 se compilate fronte/retro, con dimensione del carattere 12 e interlinea 1,5, progressivamente numerate. È consentito l’utilizzo di 3 cartelle A3 per l’illustrazione dei contenuti di cui alla precedente lettera b.2) secondo capoverso. In tal caso le cartelle residuali in formato A4 non potranno essere più di 28 ovvero nel numero massimo di 14 cartelle se compilate fronte/retro. Le cartelle eccedenti il numero massimo sopra consentito, non saranno oggetto di valutazione da parte della commissione giudicatrice.
La relazione tecnica dovrà contenere tutti gli elementi che l’offerente ritiene opportuni ai fini dell’attribuzione dei punteggi di cui al successivo paragrafo relativo ai criteri di valutazione.
A prescindere dalla forma giuridica del soggetto concorrente, la documentazione illustrativa e la relazione tecnica di esecuzione del servizio oggetto del presente appalto dovrà essere unica e non dovrà nel suo complesso superare il numero di Tavole e di Cartelle sopra indicate. Unica eccezione è costituita dall’eventuale copertina di presentazione che non deve contenere alcun elemento oggetto di valutazione.
La Busta B dovrà contenere anche la documentazione tecnica presentata su supporto informatico (CD, in formato .*PDF) richiesta al punto a) e b) di cui sopra.
La BUSTA C) “Offerta Economica” dovrà contenere, a pena di esclusione:
- l’offerta espressa in un ribasso percentuale unico, in cifre e in lettere, con xxxxxxx xxx decimali, sull’ importo complessivo soggetto a ribasso pari a € 753.000,00 (settecentocinquantatremila/00) comprensive delle spese, ai sensi dell’art.262, comma 3, del citato Regolamento n.207/2010 e al netto di IVA e oneri previdenziali, redatta in italiano e sottoscritta con firma leggibile e per esteso dal rappresentante legale o dal soggetto munito di specifici poteri, con allegata copia fotostatica di un documento di riconoscimento in corso di validità del sottoscrittore.
- L’offerta economica dovrà indicare, a pena di esclusione, oltre al ribasso offerto anche gli oneri di sicurezza aziendali.
In aderenza a quanto indicato dall’ANAC nella Deliberazione n.4 del 25.2.2015, non è previsto il ricorso all’art.266, comma 1, lettera c, punto 1, del D.P.R. n.207/2010, relativamente alla determinazione della percentuale massima di ribasso.
In relazione al ribasso offerto si precisa che non saranno presi in considerazione decimali superiori al terzo. In caso di discordanza tra il valore della percentuale di ribasso espresso in cifre e quello espresso in lettere, si considererà valida l’offerta più conveniente per la Presidenza del Consiglio dei Ministri.
In caso di discordanza tra prezzo offerto e ribasso percentuale sarà preso in considerazione il ribasso percentuale.
La BUSTA D) “Offerta Tempo” dovrà contenere, a pena di esclusione:
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- l’offerta di riduzione del tempo che dovrà essere espressa, così in cifre come in lettere con massimo due decimali, sia in giorni che in percentuale sui tempi di 150 giorni stabilito dall’amministrazione per le attività oggetto dell’affidamento escluse la direzione dei lavori, il coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione e le attività necessarie alla rilascio del certificato di prevenzione incendi. Tale riduzione ai sensi dell’art.266, comma 1, lett. c, punto 2, del medesimo Regolamento, non può essere superiore al 15%, ovvero massimo pari a 22 giorni.
Non è prevista la riduzione del tempo relativamente alla direzione dei lavori, il coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione e le attività necessarie alla rilascio del certificato di prevenzione incendi, pur ricomprese nell’oggetto dell’appalto, in quanto l’espletamento di dette prestazioni dipende dall’esecuzione delle lavorazioni che verranno appaltate e non dalla capacità tecnico/professionale del candidato.
La BUSTA E) “Giustificativi dell’offerta economica” dovrà contenere:
- le giustificazioni relative alle voci di prezzo che concorrono a formare l’importo complessivo offerto ai sensi dell’art. 87 comma 2 del D.lgs. 163/2006;
- dichiarazione della limitazione del diritto di acceso alle informazioni fornite nell’ambito dell’offerta ai sensi dell’art. 13 del D.lgs. 163/2006.
Si specifica che la suddetta busta verrà aperta solo in caso di valutazione anomala dell’offerta economica presentata.
17. SOCCORSO ISTRUTTORIO
Si fa presente che, in attuazione degli artt.38, comma 2-bis, e 46, comma 1-ter, del D.lgs. 163/2006, la mancanza, l’incompletezza o le irregolarità essenziali degli elementi e delle dichiarazioni, anche di soggetti terzi, che devono essere prodotte in base alla legge, o al presente disciplinare ai fini della partecipazione alla procedura di che trattasi, comporterà il pagamento, in favore della stazione appaltante, di una sanzione pecuniaria pari all’uno per mille dell’importo posto a base di gara. Tale importo dovrà essere versato come segue:
INTESTAZIONE | Presidenza del Consiglio Ministri - Codice fiscale 00000000000 XXXX XX00X0000000000000000000000 CODICE XXXXX XXXX IT RR XXX |
CAUSALE | Affidamento servizio di progettazione per il Restauro del Sacrario Militare di Cima Grappa. CIG. 6356515A1C - CUP: J62C14000140001 Sanzione pecuniaria ex art.38, comma 2-bis, D.lgs. n.163/2006 |
In tale caso, sarà assegnato un termine di 10 giorni per procedere all’integrazione/regolarizzazione, decorso inutilmente il quale, si procederà all’esclusione dalla gara. Non sarà possibile ricorrere al soccorso istruttorio nel caso di mancato invio della documentazione, degli atti e delle dichiarazioni esplicitamente richiesti “a pena di esclusione” nel presente disciplinare.
18.VALUTAZIONE DELLE OFFERTE
Criterio di aggiudicazione
L’appalto sarà aggiudicato, ai sensi dell’art.83 del D.lgs. n.163/2006, con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, da apposita Commissione giudicatrice nominata ai sensi dell’art. 84 del D.lgs. 163/2006, sulla base dei criteri di valutazione di cui all’art.266, comma 4, del D.P.R. n.207/2010 e dei relativi fattori ponderali assegnati ai sensi dell’art.266, comma 5 del predetto D.P.R., indicati nella seguente tabella e di seguito descritti.
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Agli elementi A), B), C), D) di seguito indicati ai fini dell’individuazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa sono attribuiti i seguenti punteggi:
Elemento A) – Documentazione illustrativa di tre – e non più di tre – servizi di ingegneria e architettura svolti negli ultimi 10 anni, ritenuti dal concorrente significativi della propria capacità a espletare le attività e le prestazioni professionali oggetto dell’affidamento. In considerazione della rilevanza assunta dagli interventi di restauro conservativo, di allestimento multimediale e direzione lavori del complesso monumentale, i servizi dovranno illustrare in particolare le seguenti attività: 40 punti così suddivisi
- SERVIZIO 1: progettazione del restauro, risanamento conservativo e consolidamento strutturale di immobili sottoposti a tutela ai sensi del D.lgs. n.42/2004: massimo 15 punti;
- SERVIZIO 2: ideazione e progettazione di allestimenti e installazioni multimediali di spazi espositivi: massimo 15 punti;
- SERVIZIO 3: Attività di direzione di lavori di restauro, risanamento conservativo e consolidamento strutturale di immobili sottoposti a tutela ai sensi del D.lgs. n.42/2004: massimo 10 punti;
Si procederà all’attribuzione dei punti attraverso tre distinti confronti a coppie, uno per ogni servizio presentato. Ogni servizio, verrà valutato in relazione alla completezza dei livelli di progettazione, al grado di complessità del servizio, alla qualità delle soluzioni innovative proposte nell’ambito dello svolgimento dello stesso.
Elemento B) – relazione tecnica illustrativa (con i contenuti di cui alla pag.18 del presente disciplinare) sulle modalità con cui si intende svolgere le attività affidate con riferimento alle singole prestazioni alla sezione “OGGETTO DELL’APPALTO” con le lettere, a) b) c) d) e) f) g) h) del presente disciplinare: 40 punti così suddivisi
b.1) Risorse umane e strumentali: massimo 15 punti per
- la qualificazione tecnica e professionale delle risorse umane che si propone di coinvolgere per l’espletamento delle attività;
- il numero di giovani professionisti laureati abilitati da meno di dieci anni all’esercizio della professione che si intende utilizzare oltre al giovane professionista laureato abilitato da meno di cinque anni all’esercizio della professione già prescritto per i soggetti di cui all’art.90, comma 1, lett. g, del D.lgs. n.163/2006 e dall’art.253, comma 5, del D.P.R. 207/10;
- la qualità e la quantità delle risorse strumentali che si propone utilizzare per lo svolgimento dei servizi oggetto del presente bando;
- gli obiettivi migliorativi che si propone di perseguire con le prestazioni offerte;
b.2) Svolgimento delle attività: massimo 20 punti per
- la proposta metodologica di svolgimento delle attività;
- le prestazioni professionali con riferimento ai maggiori e diversi elementi di studio di approfondimento, elaborati di rilievo e progettuali oltre a quelli stabiliti all’art.1 del Capitolato Tecnico Prestazionale che si propone di predisporre;
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- la proposta progettuale descrittiva di massima relativa agli spazi museali con riferimento alle soluzioni allestitive e tecnologiche che si intende adottare (allestimento architettonico e multimediale);
b.3) Interazione con la Stazione Appaltante: massimo 5 punti per
- le modalità e i termini di comunicazione con la stazione appaltante per assicurare la tempestività delle informazioni nel corso della redazione del progetto preliminare e definitivo e durante le attività di cantiere;
- la frequenza dei controlli e delle visite in cantiere che si propone di effettuare da parte del direttore dei lavori e del coordinatore della sicurezza in fase di esecuzione;
- la frequenza dei sopralluoghi e delle riunioni necessarie alla predisposizione del progetto multimediale e finalizzate alla direzione artistica in fase di realizzazione.
Si fa presente che, qualora nessun concorrente raggiunga il punteggio tecnico massimo di 80 punti (40 punti Elemento A + 40 punti Elemento B), si procederà ad una “riparametrizzazione” dei punteggi, al fine di garantire un rapporto invariabile tra il fattore prezzo e il fattore qualità stabiliti nel presente disciplinare (determinazione ANAC n.4/2015 del 25 Febbraio 2015, punto 6.1).
Elemento C) – Ribasso percentuale unico, massimo tre decimali, sull’importo complessivo di € 753.000,00 (settecentocinquantatremila/00) a base di gara come ripartito nella sezione “IMPORTO A BASE D’ASTA” del presente disciplinare nelle singole prestazioni: massimo 15 punti.
Elemento D) – Riduzione percentuale del tempo per l’esecuzione dei servizi a base di gara. Tale riduzione, ai sensi dell’art.266, comma 1, lett. c, punto 2, del medesimo Regolamento, non può essere superiore al 16% ovvero massimo pari a 24 giorni: massimo 5 punti;
19.METODO PER L’ATTRIBUZIONE DEI PUNTEGGI
L’attribuzione dei punteggi ai singoli concorrenti, ai sensi dell’allegato M del D.P.R. n.207/2010, avverrà applicando la seguente formula:
Ki = Ai*Pa+Bi*Pb+Ci*Pc+Di*Pd
dove:
Ki è il punteggio totale attribuito al concorrente iesimo;
i è l’offerta i-esima;
Ai, Bi, Ci e Di sono coefficienti compresi tra 0 ed 1, espressi in valore centesimali, attribuiti al concorrente iesimo; il coefficiente è pari a zero in corrispondenza della prestazione minima possibile ed è pari ad uno in corrispondenza della prestazione massima offerta;
Pa, Pb, Pc e Pd sono i punteggi attribuiti agli elementi A) - B) – C) – D)
Metodo di calcolo dei coefficienti qualitativi delle offerte
I coefficienti Ai e Bi, relativi rispettivamente agli elementi di valutazione A) e B), sono determinati ciascuno come media dei coefficienti calcolati dai singoli commissari mediante il metodo del “confronto a coppie” seguendo le linee guida riportate nell’allegato “G” del D.P.R. n.207/2010.
Si procederà con la valutazione di ogni elemento qualitativo delle varie offerte mediante l’impiego della tabella triangolare, di seguito riportata, contenente tante caselle quante sono le possibili combinazioni tra tutte le offerte prese a due a due.
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A | B | C | D | E | F | ……… | N |
B | |||||||
C | |||||||
D | |||||||
E | |||||||
…… | |||||||
N-1 |
Ogni commissario valuterà quale dei due elementi che formano ciascuna coppia sia da preferire assegnando un punteggio da 1 a 6, tenendo conto che la preferenza tra un elemento e l’altro può essere più o meno forte, nel seguente modo:
preferenza massima = 6 preferenza grande = 5 preferenza media = 4 preferenza piccola = 3 preferenza minima = 2 parità = 1
Una volta terminati i confronti a coppie, si sommano i valori attribuiti ad ogni offerta da parte di tutti i commissari. Tali somme provvisorie vengono trasformate in coefficienti definitivi, riportando ad uno la somma più alta e proporzionando a tale somma massima le somme provvisorie prima calcolate.
Formule per l’attribuzione del punteggio degli elementi di natura quantitativa
Ai fini della determinazione dei coefficienti Ci e Di relativi rispettivamente agli elementi di valutazione C) e D), verranno utilizzate le seguenti formule:
Ci (per Ai <= Asoglia) = X*Ai/Asoglia
Ci (per Ai > Asoglia) = X + (1,00 - X) * [( Ai - Asoglia)/(Amax - Asoglia)]
dove:
Ci = coefficiente attribuito al concorrente iesimo
Ai = valore dell’offerta (ribasso) del concorrente iesimo
Asoglia = media aritmetica dei valori delle offerte (ribasso sul prezzo) dei concorrenti
X = 0,90 (coefficiente scelto dalla Stazione Appaltante tra le percentuali previste dall’Allegato “M” del
D.P.R. 207/2010)
Amax = valore massimo offerta (xxxxxxx xxxxxxx offerto dai partecipanti ammessi allo spoglio delle buste economiche)
Di= Ti/Tmedio
dove:
Ti = la riduzione percentuale del tempo formulata dal concorrente iesimo;
Tmedio = la media aritmetica delle riduzioni percentuali del tempo; per le riduzioni percentuali maggiori della riduzione media il coefficiente è assunto pari ad 1.
Si precisa, inoltre, che, in caso di parità di punteggio tra due concorrenti, l’aggiudicazione avrà luogo mediante sorteggio.
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20.VERIFICA DELL’ANOMALIA
Saranno escluse le offerte che, in applicazione del criterio di cui all’art.86 comma 2 del D.lgs. n.163/2006 risulteranno anomale, in esito alla verifica di cui agli artt.87 e 88 del medesimo decreto, la Stazione Appaltante ai sensi dell’art.88, comma 7, del medesimo D.lgs. si riserva la facoltà di procedere contemporaneamente alla verifica di anomalia delle migliori 2 offerte.
21.SVOLGIMENTO DELLE OPERAZIONI DI GARA
In data 12 Novembre 2015, alle ore 10:30, presso gli uffici della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Struttura di Missione per gli anniversari di interesse nazionale - Xxx xxxxx Xxxxxxxxxx xx Xxxxxxxx, 00 - Xxxx – 00184, Sala Parlamentino - piano terra la Commissione all’uopo nominata dichiarerà aperta la seduta pubblica, durante la quale preliminarmente si accerterà l’integrità dei plichi pervenuti e la tempestività della loro ricezione.
La Commissione di gara, nelle sedute pubbliche, aperte ad un rappresentante di ciascun concorrente munito di delega ove non si tratti del rappresentante legale, procederà in via generale:
a) a verificare la correttezza formale e il confezionamento dei plichi;
b) a verificare la regolarità formale delle buste A, B, C, e D, contenenti rispettivamente la documentazione amministrativa, l’offerta tecnica, l’offerta economica e l’offerta tempo;
c) all’esame del contenuto della Busta A “Documentazione Amministrativa” presentata da ciascun concorrente per la verifica di regolarità della documentazione amministrativa inviata in riferimento alla natura del soggetto giuridico partecipante;
d) a sorteggiare, ai sensi dell’art. 48, comma 1, del Codice dei contratti, almeno il 10% dei concorrenti da sottoporre a verifica attraverso il sistema AVCpass;
e) all’apertura delle offerte tecniche al fine del solo controllo formale del corredo documentale prescritto;
f) alla valutazione delle offerte tecniche e all’assegnazione dei relativi punteggi, con il metodo succitato, in successiva/e seduta/e riservata/e alla sola Commissione;
g) alla comunicazione dei concorrenti ammessi e degli eventuali concorrenti che non abbiano comprovato i requisiti, procedendo alla conseguente esclusione dalla gara, nonché all’apertura delle offerte economiche e delle offerte tempo (nel corso di seduta pubblica). A seguire, la Commissione, determinerà i coefficienti riferiti alle offerte economiche, sulla base dei ribassi offerti e dei coefficienti riferirti alle offerte tempo, sulla base delle riduzioni del tempo offerte. Infine, nella stessa seduta, la Commissione procederà a determinare il punteggio complessivo di ciascuna offerta sulla base della somma dei punteggi ottenuti da ciascun concorrente.
Le risultanze delle sedute pubbliche e le date delle sedute successive alla prima, qualora non consecutive, saranno pubblicate sul sito istituzionale xxx.xxxxxxxxxx0000-0000.xx e sul sito del governo xxx.xxxxxxx.xx. La stazione appaltante, ai fini dell’aggiudicazione della gara, sottoporrà a verifica di congruità la prima migliore offerta secondo quanto indicato negli art.86 e ss. del D.lgs. n.163/2006.
Ai fini dell’efficacia dell’aggiudicazione, il concorrente aggiudicatario nonché il concorrente che segue in graduatoria dovranno dimostrare il possesso dei requisiti dichiarati in sede di gara. Nel caso in cui l’aggiudicatario non fornisca la prova o non confermi le dichiarazioni rese, si procederà all’aggiudicazione al concorrente che segue in graduatoria. Se anche quest’ultimo non fornisse la prova o non confermasse le dichiarazioni rese in sede di gara, si procederà secondo quanto disposto dall’art.48, comma 2, del D.lgs. n.163/2006.
L’aggiudicazione, così come risultante dal verbale di gara, è provvisoria e subordinata agli accertamenti di legge ed all’approvazione del verbale stesso da parte del Coordinatore della struttura di missione per gli anniversari di interesse nazionale.
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Ai sensi dell’art.12, comma 1, del Codice dei contratti, l’aggiudicazione diverrà definitiva con determinazione del citato Coordinatore, oppure trascorsi 30 giorni dalla provvisoria aggiudicazione, in assenza di provvedimenti negativi o sospensivi.
In ogni caso l’aggiudicazione definitiva diverrà efficace solo dopo la verifica del possesso dei requisiti di ordine generale e di ordine speciale.
22.INFORMAZIONI COMPLEMENTARI
Salvo quanto previsto nel Capitolato Tecnico Prestazionale l’affidamento è regolato dalle seguenti disposizioni generali:
− qualora non si addivenga alla sottoscrizione del contratto nel termine fissato dalla Stazione Appaltante per fatto imputabile all’aggiudicatario, sarà disposta la revoca dell’aggiudicazione, fermo restando il diritto della Stazione Appaltante al risarcimento dei danni e l’incameramento della cauzione provvisoria;
− tutta la documentazione da produrre deve essere redatta in lingua italiana o corredata di traduzione giurata;
− la Stazione Appaltante ai sensi e per gli effetti di cui all’art.90, comma 8, del D.lgs. n.163/2006, vieterà a coloro che direttamente o indirettamente abbiano partecipato alle attività oggetto di affidamento di concorrere nelle procedure selettive per l’affidamento dell’esecuzione dei lavori progettati;
− qualora nel corso dell’esecuzione del servizio per esigenze sopravvenute, al momento non prevedibili, la Stazione Appaltante non ritenesse di proseguire nella realizzazione dell’intervento il contratto sarà risolto, fermo restando il corrispettivo dovuto per le prestazioni rese, detratte eventuali penalità;
− i concorrenti, nel formulare la propria offerta, hanno preso conoscenza di tutte le obbligazioni assunte con particolare riferimento agli oneri indicati agli artt.9 e 10 del Capitolato Tecnico Prestazionale;
− con la presentazione dell’offerta il concorrente si obbliga ad assumere a proprio carico tutti gli oneri assicurativi e previdenziali di legge, di osservare le norme vigenti in materia di sicurezza sul lavoro e di retribuzione dei lavori dipendenti, nonché di accettare le condizioni contrattuali e le penalità.
− è in ogni caso facoltà della stazione appaltante di non procedere all’aggiudicazione della gara qualora nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto, o se aggiudicata, di non stipulare il contratto d’appalto.
− l’aggiudicatario ha facoltà di svincolarsi dalla propria offerta decorsi 180 giorni dall’offerta stessa ove, in tale periodo, non sia avvenuta l’aggiudicazione definitiva o proroga motivata, salvo proroghe richieste dalla stazione appaltante.
− l’aggiudicazione è impegnativa per l’aggiudicatario ma non per l’Amministrazione fino a quando non saranno perfezionati gli atti in conformità alle vigenti disposizioni.
− la stipulazione del contratto, che avverrà decorsi i tempi di cui all’art.11, comma 10 del Codice, è comunque subordinata al positivo esito delle procedure previste dalla normativa vigente in materia di lotta alla mafia ed al controllo del possesso dei requisiti prescritti. Il contratto verrà stipulato con firma digitale.
− la Stazione Appaltante si riserva, inoltre, la facoltà di valutare la congruità di ogni altra offerta che appaia, comunque anormalmente bassa.
− l’amministrazione potrà, a suo insindacabile giudizio e in autotutela, annullare la presente procedura e/o non procedere all’affidamento senza che i partecipanti possano chiedere alcun compenso per le spese di partecipazione o per il mancato conferimento ovvero senza incorrere in responsabilità e/o
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azioni di indennizzo o di risarcimento danni, neanche ai sensi degli artt.1337 e 1338 del Codice Civile.
− ferme restando le previsioni della normativa antimafia e di relativi adempimenti, l’Amministrazione, nel pubblico interesse, si riserva la facoltà di non procedere alla stipulazione del contratto, ovvero di recedere dal contratto in corso di esecuzione, ove venga comunque a conoscenza di elementi o circostanze tali da comportare il venir meno del rapporto fiduciario con l’aggiudicatario.
− i pagamenti avverranno a mezzo di bonifico bancario su conto corrente dedicato, ai sensi dell’art.3 della Legge n.136 del 13 agosto 2010, a seguito di emissione di fattura elettronica e previa acquisizione della documentazione attestante la regolarità contributiva e la verifica Equitalia.
− ai sensi del comma 8 dell’art.3 della citata legge n.136/2010 l’aggiudicatario assume l’obbligo di tracciabilità dei flussi finanziari nei confronti dei propri fornitori e collaboratori per quanto attiene allo svolgimento dell’incarico.
− le spese e gli oneri contrattuali saranno a carico dell’aggiudicatario.
− dalla data della comunicazione ai sensi dell’art.79 del codice della determina di aggiudicazione definitiva, decorrerà il termine di 30 (trenta) giorni per eventuali impugnative presso il competente TAR.
− le informazioni e le comunicazioni circa le esclusioni e l’aggiudicazione della gara saranno fornite nei modi e nei termini previsti dall’art.79 del Codice a mezzo posta elettronica certificata o al numero di fax, all’indirizzo fornito dai concorrenti.
23.ACCESSO AGLI ATTI
Il diritto di accesso agli atti sarà consentito nei limiti di cui agli artt.13 e 79, comma 5 quater del D.lgs. n.163/2006 e secondo le modalità di cui alla legge n.241/1990 e successive modifiche ed integrazioni.
24.TRATTAMENTO DEI DATI
Ai sensi e per gli effetti del D.lgs. n.196/2003, la Stazione Appaltante quale titolare del trattamento dei dati forniti nell’ambito della presente procedura, informa che gli stessi verranno utilizzati ai fini della partecipazione alla gara e trattati con sistemi elettronici e manuali, comunque in modo da garantirne la sicurezza e la riservatezza.
Con l’invio e la sottoscrizione dell’offerta, i concorrenti esprimono pertanto il loro consenso al predetto trattamento.
25.PROCEDURE DI RICORSO
Eventuali ricorsi potranno essere presentati, nel termine di 30 giorni dalla data di ricezione della comunicazione degli atti ai sensi dell’art.79 del D.lgs. n.163/2006 ovvero dalla data di pubblicazione sulla GURI del bando e degli avvisi autonomamente lesivi, innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio, sito in Xxxx, Xxx Xxxxxxxx x.000, XXX 00000.
26.NORME DI RINVIO
Per quanto non specificamente contenuto nel presente disciplinare, nel capitolato tecnico prestazionale e nel bando di gara si fa riferimento alle vigenti disposizioni normative.
Roma lì
IL COORDINATORE
Cons. Xxxxxx XXXXXXXXXX
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Allegati:
I. modello di domanda di partecipazione;
II. modello di dichiarazione sostitutiva da rendere sui requisiti di ordine generale e di idoneità professionale;
III. modello di dichiarazione sostitutiva da rendere a cura dei soggetti di cui all’art.38, comma 1, lettere b),
c) ed m-ter) del D.lgs. n.163/2006 nonché dai procuratori speciali e dai professionisti a qualsiasi titolo coinvolti nelle attività tecniche;
IV. modello di dichiarazione sostitutiva da rendere sui requisiti economico/finanziari e tecnico/organizzativi;
X. Xxxxx xx Xxxxxxxxx.
00