Chi può concorrere
Concorso per l ’ assegnazione delle borse di studio regionali riservato agli studenti iscritti per l ’ A. A. 2016/ 17
Decreto Rep. n. | 1719 | Prot. n. 205978 | |
Anno 2016 | Tit. X | Xx. 0 | Xxxxxxxxx 0000-X/0.00 |
Oggetto: Concorso per l’assegnazione delle borse di studio regionali riservato agli studenti iscritti per l’a.a. 2016/17
Chi può concorrere
Gli studenti iscritti per l’A.A. 2016/17 all’Università degli Studi di Padova, con idonei requisiti economici e di merito, possono partecipare al concorso per l’assegnazione di borse di studio regionali.
Gli studenti, secondo il corso di studi frequentato, possono concorrere all’assegnazione della borsa di studio per un diverso numero di anni o semestri a partire dall’anno di prima immatricolazione:
- Per i corsi di laurea triennale, sette semestri (sette anni per gli studenti iscritti in regime di studio a tempo parziale);
- Per i corsi di laurea specialistica e magistrale, cinque semestri (cinque anni per gli studenti iscritti in regime di studio a tempo parziale);
- Per i corsi di laurea specialistica a ciclo unico, undici semestri (tredici semestri per il solo corso di laurea in Medicina e Chirurgia);
- Per i corsi di laurea magistrale a ciclo unico, undici semestri;
- Per i corsi di laurea del vecchio ordinamento, un numero di anni pari alla durata legale del corso di studi più uno;
- Per i corsi e le scuole di dottorato di ricerca, tre anni, se non vincitori di altre borse.
Lo studente che, a seguito di precedente rinuncia agli studi, si iscriva ad altro corso di studi universitari, ai fini del requisito del merito richiesto dal presente bando, risulta iscritto per la prima volta e non cumula gli anni di precedente iscrizione, decorrenti dalla data della sua prima immatricolazione, a condizione che lo stesso non abbia percepito nessuna borsa di studio durante la precedente iscrizione o, se percepita, abbia effettuato rinuncia alla stessa e conseguente restituzione della borsa.
In caso contrario, compresi i casi di eventuale borsa percepita e poi restituita in seguito a revoca, la borsa di studio ai fini del merito cumula gli anni di precedente iscrizione ed eventuali crediti formativi acquisiti durante la precedente carriera non potranno essere computati per il merito al fine dell'assegnazione della borsa di studio durante la nuova carriera.
La borsa di studio può essere concessa solo per il conseguimento del primo titolo per ciascun livello di studio.
Come concorrere
Domanda di partecipazione
La domanda di partecipazione al concorso deve essere compilata esclusivamente online mediante l’apposita procedura “Richiesta di Agevolazioni Economiche Unica”, disponibile nella propria area riservata Uniweb, seguendo il percorso “Diritto allo studio - Certificazioni di disabilità/dislessia, Xxxxx estivi”; una guida all’utilizzo della procedura web è reperibile alla pagina xxx.xxxxx.xx/xxxx e come allegato al presente bando (Allegato A).
Presso l’Ufficio Immatricolazioni di xxx Xxxxxxx 00 - 00000 Xxxxxx, è presente un Internet Point attraverso il quale gli interessati possono inserire la domanda di partecipazione al concorso. La procedura online permette l’inserimento della domanda anche agli studenti non ancora immatricolati, mediante l’inserimento del codice fiscale.
Gli studenti che nel corso dell’a.a. 2016/17 conseguono la laurea triennale e proseguono gli studi immatricolandosi ad una laurea magistrale devono segnalare il nuovo numero di matricola al Servizio Diritto allo Studio e Tutorato, via e-mail (all’indirizzo xxxxxxx.xxxxxxxx@xxxxx.xx), o via fax (al numero 000.000.0000), indicando sempre cognome e nome.
La procedura online sarà attiva per tutti dal giorno 18 luglio 2016 e sino alle ore 24.00 del giorno 30 settembre 2016.
Per gli studenti che devono iscriversi al primo anno di dottorato i termini di presentazione della domanda saranno coincidenti con i termini fissati per regolarizzare l’iscrizione; dopo il termine del 30 settembre 2016, questi studenti dovranno segnalare la volontà di partecipare al concorso al Servizio Diritto allo Studio e Tutorato, via e-mail (all’indirizzo xxxxxxx.xxxxxxxx@xxxxx.xx), o via fax (al numero 000.000.0000), indicando sempre cognome e nome, codice fiscale e numero di protocollo INPS della Dichiarazione Sostitutiva Unica presentata.
Gli eventuali problemi tecnici che impediscano l’inserimento online della domanda devono essere segnalati dagli interessati al Servizio Diritto allo Studio e Tutorato, via e-mail (all’indirizzo xxxxxxx.xxxxxxxx@xxxxx.xx), o via fax (al numero 000.000.0000), indicando sempre cognome e nome, numero di matricola o, se non ancora assegnata, il codice fiscale, entro la scadenza prevista per la presentazione della domanda stessa, pertanto entro le ore 24.00 del giorno 30 settembre 2016.
Terminato l’inserimento dei dati richiesti dalla procedura, la domanda deve essere CONFERMATA, pena la non validità della stessa. Una volta confermata, la domanda non potrà più essere modificata direttamente dal candidato mediante la procedura online.
Eventuali richieste di modifica dei dati inseriti andranno effettuate, entro il termine del 21 ottobre 2016, via e-mail (all’indirizzo
xxxxxxx.xxxxxxxx@xxxxx.xx), o via fax (al numero 000.000.0000), indicando sempre cognome e nome, numero di matricola o, se non ancora assegnata, il codice fiscale.
I dati inseriti dallo studente nella domanda confermata per via telematica sono soggetti ad accertamenti ai sensi dell'articolo 71 del DPR 28 dicembre 2000, n. 445; in caso di erogazione del beneficio potranno essere eseguiti controlli diretti ad accertare la veridicità delle informazioni fornite ed effettuati da parte della Guardia di Finanza, presso gli istituti di credito e gli altri intermediari finanziari che gestiscono il patrimonio mobiliare, ai sensi dell’art.11 comma 6 del DPCM 5 dicembre 2013, n. 159; potranno essere effettuati inoltre controlli sulla veridicità della situazione familiare dichiarata e confronti dei dati reddituali e patrimoniali.
Si ricorda che chiunque rilascia dichiarazioni mendaci, forma atti falsi o ne fa uso è punito ai sensi del codice penale e delle leggi speciali in materia.
Inserimento del codice IBAN del proprio conto corrente
Lo studente deve inserire il codice IBAN di un conto corrente a lui intestato o co-intestato entro il 31 ottobre 2016 nelle proprie pagine Uniweb alla voce “Didattica – Dati personali”.
La mancata indicazione comporterà la sospensione del pagamento dei compensi maturati sino all’avvenuto inserimento e alla successiva obbligatoria comunicazione di adempimento da parte dello studente.
La Banca Tesoriere dell’Università di Padova, la Cassa di Risparmio del Veneto, mette a disposizione degli studenti, gratuitamente, la Carta nominativa ricaricabile “SUPERFLASH”, dotata di codice IBAN ove potrà essere accreditato l’ammontare del beneficio spettante.
E’ possibile ritirare la propria carta “SUPERFLASH” all’Agenzia CRV di via VIII Febbraio 1848 n. 20 (aperta dal lunedì al sabato dalle ore 13.00 alle ore 19.00) e inserire quindi, dopo il ritiro della stessa, il relativo codice IBAN nella sezione di Uniweb sopra indicata.
Requisiti Economici: Indicatore Situazione Economica Equivalente – ISEE e Indicatore Situazione Patrimoniale Equivalente - ISPE.
ISEE calcolato per le Prestazioni per il Diritto allo Studio Universitario non superiore a euro 23.000,00.
Ai soli fini di accertamento dell’idoneità al concorso, dal valore ISEE verrà scorporata la borsa di studio regionale eventualmente percepita nell’anno 2014. La verifica sarà effettuata dall’Ateneo.
Solo gli studenti che si iscrivono al primo anno dei corsi di laurea magistrale, se laureati in altro Ateneo, o trasferiti da altra Università, dovranno produrre idonea documentazione, indicante l’entità della borsa di studio eventualmente percepita nell’anno 2014 presso i rispettivi Atenei di provenienza, al Servizio Diritto allo Studio e Tutorato via e-mail (all’indirizzo xxxxxxx.xxxxxxxx@xxxxx.xx), o via fax (al numero 000.000.0000).
ISPE Indicatore della Situazione Patrimoniale Equivalente non superiore a euro 35.434,78. (Il valore Ispe, dato da ISP/scala di equivalenza, sarà calcolato direttamente dall’Ateneo).
Il calcolo dell’ISEE può essere richiesto, in via telematica direttamente all’INPS, dopo aver ottenuto il PIN on line (xxx.xxxx.xx), o a un Centro di Assistenza Fiscale (CAF) o ad altri enti competenti, in conformità a quanto autocertificato nella Dichiarazione Sostitutiva Unica e richiedendo nello specifico l’ISEE calcolato per le Prestazioni per il Diritto allo Studio Universitario.
N.B. I tempi di rilascio del valore ISEE per le Prestazioni per il Diritto allo Studio Universitario sono previsti in circa15 giorni lavorativi dal momento della presentazione della DSU.
I dati dell’attestazione ISEE saranno importati direttamente dalla banca dati INPS a seguito della compilazione della “Richiesta di Agevolazioni Economiche Unica” e saranno considerati validi dall’Ateneo solo se la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) risulterà compilata entro il 30 settembre 2016.
• Studenti stranieri
Una diversa certificazione è richiesta per gli studenti stranieri con nucleo familiare NON residente in Italia e per gli studenti stranieri residenti in Italia e con nucleo familiare residente all’estero, ma con un reddito da lavoro inferiore a Euro 6.500,00.
La procedura per questi casi è indicata nella guida all’utilizzo della procedura web della Richiesta di Agevolazioni Economiche Unica, reperibile alla pagina xxx.xxxxx.xx/xxxx e come allegato al presente bando (Allegato A); entro il 30 settembre 2016 gli studenti stranieri dovranno presentare la Richiesta di Agevolazioni Economiche Unica e dovranno scegliere l“ISEE Parificato”, dopo averlo richiesto, previo appuntamento, esclusivamente presso il CAF AIC convenzionato con l’Ateneo in Galleria Ognissanti n. 25/27 – tel. 000.000000.
Documentazione da presentare al CAF per ottenere l’ISEE parificato
• Una certificazione che definisca la composizione del nucleo familiare;
• La certificazione dei redditi complessivi percepiti nel 2014 da tutti i componenti il nucleo familiare maggiorenni o quella di disoccupazione;
• La certificazione dei patrimoni mobili e immobili posseduti al 31.12.2015 da tutti i componenti il nucleo familiare, in particolare nel caso di possesso di abitazioni, la metrature delle stesse.
Tutti i documenti devono essere rilasciati dalle competenti autorità del Paese dove i redditi sono stati prodotti e i patrimoni posseduti, e devono essere tradotti in lingua italiana dalle Autorità diplomatiche italiane competenti per territorio (Ambasciate o Consolati).
Gli studenti provenienti da Paesi nei quali esistano difficoltà per il rilascio della documentazione da parte dell’Ambasciata o del Consolato italiano all’estero possono richiederla alle rappresentanze diplomatiche o consolari estere in Italia e farla legalizzare dalla Prefettura.
Casi particolari
Gli studenti provenienti da paesi a basso sviluppo umano (un elenco di questi paesi è reperibile alla pagina xxx.xxxxx.xx/xxxxx- agevolazioni, seguendo il percorso “Borse e premi di studio - Borse di studio regionali, concorso alloggi, sussidi straordinari”) possono inoltre presentare una certificazione che attesti la non appartenenza ad una famiglia notoriamente di alto reddito ed elevato livello sociale.
La certificazione va richiesta:
- Alle Autorità Diplomatiche Italiane (Ambasciate o Consolati) presso il paese di provenienza.
- Se lo studente è iscritto a un’Università del proprio paese di provenienza, collegata con accordi o convenzioni con l’Università di Padova, anche all’Università da cui proviene.
- Per i soli studenti che s’iscrivono al primo anno dei corsi di laurea, agli enti italiani abilitati alla prestazione di garanzia di copertura economica; in tal caso l’ente che rilascia la certificazione s’impegna all’eventuale restituzione della borsa per conto dello studente in caso di revoca. Lo studente è obbligato comunque a dichiarare i redditi e il patrimonio eventualmente detenuti in Italia dal proprio nucleo familiare.
Specificità nel calcolo della condizione economica
Gli studenti stranieri, residenti sia in Italia sia all’estero, nella compilazione della parte riservata al reddito all’interno della Dichiarazione Sostitutiva Unica, devono considerare che:
- i redditi percepiti all’estero sono valutati sulla base del tasso di cambio medio dell’euro nell’anno 2015; le tabelle sul cambio sono reperibili alla pagina xxx.xxxxx.xx/xxxxx-xxxxxxxxxxxx, seguendo il percorso “Borse e premi di studio - Borse di studio regionali, concorso alloggi, sussidi straordinari”; i patrimoni posseduti all’estero sono valutati solo nel caso di fabbricati ad uso abitativo e considerati sulla base del valore convenzionale di 500,00 euro al metro quadro;
- per gli studenti riconosciuti come rifugiati politici o apolidi, sono considerati solo redditi e patrimoni eventualmente detenuti in Italia.
Requisiti di merito
Studenti iscritti al primo anno
Gli studenti iscritti al primo anno dei corsi di laurea triennale, di laurea magistrale, di laurea magistrale a ciclo unico non devono possedere specifici requisiti di merito per percepire la borsa di studio regionale, ma:
• devono conseguire, entro il 10 agosto 2017, 20 crediti indipendentemente dal corso di laurea seguito (10 crediti se iscritti in regime di studio a tempo parziale). Se non raggiungono questo numero di crediti entro il termine, non riceveranno la seconda rata della borsa di studio e otterranno il solo semiesonero della tassa d’iscrizione e dei contributi, mentre se già rimborsati totalmente dovranno restituire la quota eccedente (agli studenti con disabilità compresa fra il 66% e il 100%, non si applica la disposizione che subordina l'erogazione della seconda rata di borsa al raggiungimento di un certo numero di crediti entro il 10 agosto);
• se vincitori di borsa di studio, se non conseguiranno i 20 crediti nemmeno entro il 30 novembre 2017 (10 crediti se iscritti in regime di studio a tempo parziale), dovranno restituire l’intero importo della borsa di studio e l’importo relativo al valore dei servizi effettivamente goduti per l’alloggio e la ristorazione.
Indipendentemente dal numero di crediti, coloro che nel corso dell’A.A. 2016/2017 rinunciano agli studi o si trasferiscono in un’altra Università entro il 31 luglio 2017 o si trovano in condizione di congedo/sospensione dovranno restituire l’intero importo della borsa di studio e l’importo relativo al valore dei servizi effettivamente goduti per l’alloggio e la ristorazione.
Per gli studenti iscritti ai corsi di Dottorato di Ricerca, non sono previsti requisiti di merito.
Studenti iscritti agli anni successivi
Gli studenti iscritti ai corsi di laurea triennale, per percepire la borsa di studio, devono aver maturato entro il 10 agosto 2016:
- Per il secondo anno, 25 crediti
- Per il terzo anno, 80 crediti
- Per l’ulteriore semestre, 135 crediti
Gli studenti iscritti ai corsi di laurea triennale, in regime di studio a tempo parziale per percepire la borsa di studio, devono aver maturato entro il 10 agosto 2016:
- Per il secondo anno, 12 crediti
- Per il terzo anno, 25 crediti
- Per il quarto anno, 60 crediti
- Per il quinto anno, 80 crediti
- Per il sesto anno, 110 crediti
- Per il settimo anno, 135 crediti
Gli studenti iscritti ai corsi di laurea magistrale, per percepire la borsa di studio, devono aver maturato entro il 10 agosto 2016 i seguenti crediti, indipendentemente dalla data d’iscrizione:
- Per il secondo anno, 30 crediti
- Per l’ultimo semestre, 80 crediti
Gli studenti iscritti ai corsi di laurea magistrale in regime di studio a tempo parziale per percepire la borsa di studio, devono aver maturato entro il 10 agosto 2016:
- Per il secondo anno, 15 crediti
- Per il terzo anno, 30 crediti
- Per il quarto anno, 60 crediti
- Per il quinto anno, 80 crediti
Gli studenti iscritti ai corsi di laurea specialistica o magistrale a ciclo unico, per percepire la borsa di studio, devono aver maturato entro il 10 agosto 2016:
- Per il secondo anno, 25 crediti
- Per il terzo anno, 80 crediti
- Per il quarto anno, 135 crediti
- Per il quinto anno, 190 crediti
- Per il sesto anno, 245 crediti
- Per l’ulteriore semestre, 55 crediti in più rispetto al numero previsto per l’ultimo anno.
N.B. La determinazione dell’anno accademico d’iscrizione (secondo, terzo, ecc.) è in funzione del numero anni in cui lo studente è iscritto a partire dall’anno accademico di prima immatricolazione.
I crediti di cui ai commi precedenti sono validi, solo se riconosciuti per il corso di studio per il quale gli studenti chiedono il beneficio, anche se diverso da quello dell’anno precedente.
I crediti convalidati provenienti da attività formative svolte al di fuori dell’Università (corsi di formazione professionale, seminari, tirocini ecc.) e quelli convalidati provenienti da precedenti corsi di studio conclusi non concorrono alla determinazione del merito considerato ai fini dell’idoneità alla borsa di studio.
Agli studenti, per raggiungere i requisiti di merito è applicato, in aggiunta ai crediti effettivamente conseguiti, un bonus.
Questo bonus è utilizzato una sola volta all’interno dell’intero percorso di studi ed è di valore diverso secondo il momento in cui è applicato:
- Per il secondo anno, vale 5 crediti
- Per il terzo anno, vale 12 crediti
- Per gli anni successivi, per un ulteriore semestre o per la laurea specialistica o magistrale, vale 15 crediti.
Se il bonus non è usato per intero, la quota in eccedenza può essere utilizzata negli anni successivi. La quota di bonus residua può essere utilizzata anche in uno degli anni di frequenza alla laurea magistrale.
L’applicazione è automatica da parte dell’ufficio senza richiesta preventiva dello studente.
Per gli studenti iscritti ai corsi previgenti i DM 509/99 e DM 270/04, i requisiti di merito sono valutati sulla base del numero di esami sostenuti dal candidato entro il 10 agosto 2016 in rapporto al numero medio degli esami sostenuti dagli studenti iscritti per lo stesso anno allo stesso corso di laurea negli ultimi tre anni.
Le tabelle che riportano il numero degli esami di riferimento per ciascun corso di laurea e anno di immatricolazione sono reperibili alla pagina xxx.xxxxx.xx/xxxxx-xxxxxxxxxxxx, seguendo il percorso “Borse e premi di studio - Borse di studio regionali, concorso alloggi, sussidi straordinari”.
Ai dottorandi senza borsa non è richiesto alcun requisito di merito.
Studenti con disabilità
Gli studenti con invalidità riconosciuta dal Servizio Sanitario Nazionale hanno particolari facilitazioni:
- nella considerazione del numero di anni per i quali possono partecipare alla borsa di studio, gli studenti con disabilità compresa fra il 66% e il 100% possono concorrere all’assegnazione della borsa di studio per un numero di semestri o anni a partire dall’anno d’immatricolazione al sistema universitario (gli eventuali anni frequentati seguiti da rinuncia agli studi o decadenza sono cumulati):
• Per il corso di laurea triennale, nove semestri.
• Per il corso di laurea specialistica e magistrale, sette semestri.
• Per il corso di laurea magistrale a ciclo unico un numero di anni pari alla durata normale del corso di studi più tre semestri.
• Per il corso di laurea specialistica a ciclo unico un numero di anni pari alla durata normale del corso di studi più tre semestri.
• Per il corso di laurea del vecchio ordinamento un numero di anni pari alla durata legale del corso di studi più due con riferimento all’anno di prima immatricolazione.
- nella valutazione del merito:
gli studenti con disabilità iscritti ai corsi di laurea triennale, per ottenere la borsa di studio, devono aver maturato entro il 10 agosto 2016 il numero di crediti indicato nella tabella:
Anno dall’iscrizione | Invalidità fra il 66% e il 80% | Invalidità fra l’81% e il 100% |
secondo anno | 20 crediti | 15 crediti |
terzo anno | 64 crediti | 48 crediti |
quarto anno | 108 crediti | 81 crediti |
ultimo semestre | 144 crediti | 108 crediti |
gli studenti con disabilità iscritti ai corsi di laurea specialistica o magistrale, per ottenere la borsa di studio, devono aver maturato entro il 10 agosto 2015 il numero di crediti indicato nella tabella:
Anno dall’iscrizione | Invalidità fra il 66% e il 80% | Invalidità fra l’81% e il 100% |
secondo anno | 24 crediti | 18 crediti |
terzo anno | 64 crediti | 48 crediti |
ultimo semestre | 96 crediti | 72 crediti |
gli studenti con disabilità iscritti ai corsi di laurea specialistica o magistrale a ciclo unico per ottenere la borsa di studio devono aver maturato entro il 10 agosto 2015 il numero di crediti indicato nella tabella:
Anno dall’iscrizione | Invalidità fra il 66% e il 80% | Invalidità fra l’81% e il 100% |
secondo anno | 20 crediti | 15 crediti |
terzo anno | 64 crediti | 48 crediti |
quarto anno | 108 crediti | 81 crediti |
quinto anno | 152 crediti | 114 crediti |
sesto anno | 196 crediti | 147 crediti |
settimo anno | 240 crediti | 180 crediti |
ultimo semestre | 288 crediti | 216 crediti |
N.B. La determinazione dell’anno accademico d’iscrizione (secondo, terzo, ecc.) è in funzione del numero anni in cui lo studente è iscritto a partire dall’anno accademico di prima immatricolazione.
Per raggiungere i requisiti di merito, è applicato, in aggiunta ai crediti effettivamente conseguiti, un bonus.
Questo bonus è utilizzato una sola volta all’interno dell’intero percorso di studi ed è di valore diverso secondo il momento in cui è applicato:
Anno dall’iscrizione | Invalidità fra il 66% e il 80% | Invalidità fra l’81% e il 100% |
secondo anno | 4 crediti bonus | 3 crediti bonus |
terzo anno | 9 crediti bonus | 7 crediti bonus |
quarto anno | 12 crediti bonus | 9 crediti bonus |
Se il bonus non è usato per intero, la quota in eccedenza può essere utilizzata negli anni successivi. La quota di bonus residua può essere utilizzata anche in uno degli anni di frequenza alla laurea specialistica. L’applicazione è automatica da parte dell’ufficio senza richiesta preventiva dello studente.
Per gli studenti iscritti a un corso di laurea del vecchio ordinamento, nel calcolo del “coefficiente di merito” è considerata l’immatricolazione come:
- Posticipata di un anno rispetto a quella reale, se l’invalidità è compresa tra il 66% e l’80%.
- Posticipata di due anni rispetto a quella reale, se l’invalidità è superiore all’80%.
La tabella che riporta il numero degli esami di riferimento per ciascun corso di laurea e anno di immatricolazione è disponibile alla pagina xxx.xxxxx.xx/xxxxx-xxxxxx-xxxxxxx-xxxxxxx-xxxxxxxxxxxx.
Il Delegato del Rettore per la Disabilità può intervenire per una diversa valutazione del merito:
- Se lo studente richiede una valutazione individuale della sua situazione.
- Per casi di disabilità temporanea.
- Per situazioni che necessitano d’interventi straordinari.
Formazione delle graduatorie
L’assegnazione delle borse avviene in base alla posizione degli studenti nella graduatoria.
Prima della formulazione della graduatoria definitiva, e comunque non appena acquisita l’Attestazione ISEE per il Diritto allo Studio Universitario, agli studenti richiedenti sarà inviata un’e-mail al proprio indirizzo di posta elettronica d’Ateneo con indicata la valutazione d’idoneità, gli eventuali motivi di esclusione e i dati di reddito e merito trattati; gli studenti sono tenuti ad avvisare in
caso di mancato ricevimento dell’e-mail. Gli studenti iscritti al primo anno riceveranno la mail solo dopo l’immatricolazione e l’assegnazione del numero di matricola. Qualora i dati trattati e indicati nell’e-mail non siano corretti le opportune segnalazioni devono essere fatte entro le ore 24:00 del 21 ottobre 2016.
Gli errori che riguardano il numero o la media degli esami sostenuti e lo stato dell’iscrizione devono essere segnalati alla Segreteria Studenti della propria Facoltà in Xxxxxxxxxx xxx Xxxxxxx, 0 – Padova (in Viale dell’Università, 16 – Legnaro, presso Agripolis, per Agraria e Medicina Veterinaria).
Gli errori che riguardano i dati ISEE o ISPE, la mancata iscrizione all’a.a. o la condizione di pendolare o fuori sede o in sede devono essere segnalati al Servizio Diritto allo Studio e Tutorato, in xxx Xxxxxxxx 00 - Xxxxxx, di persona o via mail all’indirizzo di posta elettronica xxxxxxx.xxxxxxxx@xxxxx.xx, indicando cognome, nome e numero di matricola.
Graduatorie
Studenti iscritti ai corsi di laurea
Le graduatorie definitive sono disponibili a partire dal 30 novembre 2016 alla pagina xxx.xxxxx.xx/xxxxx-xxxxxxxxxxxx, seguendo il percorso “Borse e premi di studio – Graduatorie borse di studio regionali”.
La posizione nella graduatoria definitiva determina la priorità di assegnazione della borsa di studio. Sono previste quattro diverse graduatorie.
▪ Per gli studenti con cittadinanza UE iscritti al primo anno ai corsi di laurea, di laurea specialistica a ciclo unico, di laurea
magistrale a ciclo unico di laurea specialistica e di laurea magistrale, la graduatoria è formata in funzione dei valori di ISEE crescente e, a parità di ISEE, considerando il voto di maturità.
▪ Per gli studenti con cittadinanza extra UE iscritti al primo anno ai corsi di laurea, di laurea specialistica a ciclo unico, di laurea magistrale a ciclo unico e di laurea specialistica, la graduatoria è formata in funzione dei valori di ISEE crescente e, a parità di ISEE, considerando il voto di maturità.
▪ Per gli studenti iscritti ai corsi e alle scuole di dottorato che non beneficiano già di borsa di studio ministeriale, la graduatoria è formata in funzione all'ISEE crescente.
▪ Per gli studenti iscritti al secondo anno e successivi, di tutti i corsi di laurea, la graduatoria è formata in funzione del coefficiente di merito come di seguito definito.
Il coefficiente di merito è calcolato sommando la variazione percentuale degli esami (annualità) o crediti degli esami superati dallo studente entro il 10 agosto, rispetto alla media definita per il proprio corso/ordinamento (V%Esami) e la variazione percentuale della media voti ponderata degli esami dello studente rispetto a quella definita per il proprio corso/ordinamento (V%Voti), il tutto diviso 2.
ovvero: (V%Voti)/2 + (V%Esami)/2
La media esami o esami del corso di laurea/ordinamento è calcolata come la somma del numero di esami o crediti superati dagli studenti entro il 10 agosto, tenuto conto del numero d’iscrizioni di ciascuno, diviso il numero di studenti iscritti al corso di laurea. Gli studenti devono essere iscritti allo stesso corso di laurea/ordinamento per un numero di volte non superiore alla durata prevista + 1; sono esclusi quelli con zero esami.
La votazione media ponderata del corso di laurea/ordinamento è calcolata come la somma della media ponderata dei voti degli studenti iscritti allo stesso corso di laurea/ordinamento, diviso il numero di studenti iscritti, gli studenti devono essere iscritti allo stesso corso di laurea/ordinamento per un numero di volte non superiore alla durata prevista + 1; sono esclusi quelli con zero esami.
A parità di coefficiente di merito, è data la precedenza agli studenti con ISEE inferiore.
Agli studenti disabili idonei in graduatoria è assicurata comunque la liquidazione della borsa di studio.
Studenti iscritti ai corsi o alle scuole di dottorato
La graduatoria definitiva è disponibile a partire dal 31 gennaio 2017 alla pagina xxx.xxxxx.xx/xxxxx-xxxxxxxxxxxx, seguendo il percorso “Borse e premi di studio – Graduatorie borse di studio regionali”.
L’importo della borsa di studio è pari a:
Importo massimo | Importo minimo |
€. 5.124,00 | €. 2.562,00 |
La borsa di studio è versata per intero agli studenti con ISEE inferiore o uguale a € 15.333,33.
Per ISEE compresi fra €. 15.333,34 e €. 23.000,00 (ISEE max) la borsa è ridotta proporzionalmente fino all’importo minimo indicato in tabella.
Erogazione della borsa
L’importo della borsa di studio è pari a:
Status studente | Importo massimo | Importo minimo |
studenti fuori sede | €. 5.124,00 | €. 2.562,00 |
studenti pendolari | €. 2.827,50 | €. 1.413,75 |
studenti in sede | €. 1.934,00 + un pasto giornaliero gratuito | €. 967,00 |
Per gli studenti iscritti in regime di studio a tempo parziale l’importo della borsa di studio è corrisposta interamente in denaro ed è pari a:
Status studente | Importo massimo | Importo minimo |
studenti fuori sede | €. 2.562,00 | €. 1.281,00 |
studenti pendolari | €. 1.413,75 | €. 706,88 |
studenti in sede | €. 967,00 | €. 483,50 |
La borsa di studio è versata per intero agli studenti con ISEE inferiore o uguale a € 15.333,33.
Per ISEE compresi fra €. 15.333,34 e €. 23.000,00 (ISEE max) la borsa è ridotta proporzionalmente fino all’importo minimo indicato in tabella.
È definito fuori sede lo studente residente in un comune o località distante dalla sede universitaria più di 80 Km o che richiede un viaggio con tempo di percorrenza di più di 80 minuti, e che per questo motivo alloggia a titolo oneroso con un contratto regolare presso la sede universitaria per un periodo non inferiore a 10 mesi.
Lo studente residente in un comune o località distante dalla sede universitaria più di 80 Km o più di 80 minuti che non prende alloggio a titolo oneroso è considerato pendolare.
Ai fini dell'accesso ai benefici gli studenti stranieri con permesso di soggiorno per motivi di studio, sono considerati comunque studenti fuori sede, indipendentemente dalla sede della loro residenza in Italia, ma dovranno comunque alloggiare a titolo oneroso con un contratto regolare presso la sede universitaria per un periodo non inferiore a 10 mesi. Fanno eccezione i casi in cui il nucleo familiare dello studente risieda in Italia che seguiranno quanto previsto per gli studenti italiani
È definito pendolare lo studente residente in un comune o località distante dalla sede universitaria tra i 40 e gli 80 Km o con tempi di percorrenza tra 40 e 80 minuti.
Rientra in questa categoria anche lo studente residente in luogo distante dalla sede del corso più di 80 Km e con tempo di percorrenza di più di 80 minuti ma che prende alloggio a titolo non oneroso.
È definito in sede lo studente residente in comuni o località distanti dalla sede universitaria meno di 40 Km o con tempo di percorrenza inferiore a 40 minuti.
Gli studenti che partecipano a programmi di mobilità internazionale in ogni caso conservano la borsa di studio regionale loro spettante originariamente (borsa di studio fuori-sede, borsa di studio pendolare, borsa di studio in sede), senza possibilità di aumento della predetta borsa. Gli studenti in mobilità internazionale che si dichiarano fuori sede devono poter dimostrare di alloggiare a titolo oneroso anche nel periodo di mobilità.
Obblighi per lo studente nella dichiarazione del proprio status:
▪ Verificare in quale categoria rientra la propria località di residenza attraverso la consultazione delle tabelle delle distanze geografiche, pubblicate alla pagina xxx.xxxxx.xx/xxxxx-xxxxxxxxxxxx, seguendo il percorso “Borse e premi di studio - Borse di studio regionali, concorso alloggi, sussidi straordinari”.
▪ Qualora si dichiari fuori sede, deve essere in possesso del previsto contratto d’affitto (regolarmente registrato e rinnovato) o essere alloggiato presso le residenze ESU.
Lo studente dichiara nella domanda di borsa la propria condizione di fuori sede, pendolare, in sede. Qualora il dichiarante non sia in possesso dei requisiti indicati, decade dal beneficio eventualmente conseguito ed è tenuto, oltre alla restituzione di quanto indebitamente percepito, al pagamento del contributo di accertamento e della sanzione amministrativa connessa. Si ricorda che chiunque rilascia dichiarazioni mendaci, forma atti falsi o ne fa uso è punito ai sensi del codice penale e delle leggi speciali in materia.
Gli studenti che si laureano entro la durata prevista dal proprio ordinamento beneficiano di un’integrazione della borsa di studio pari a metà di quella ottenuta nell’ultimo anno di corso, compatibilmente con le risorse disponibili. Tale eventuale integrazione è automatica e non richiede alcuna domanda da parte dello studente.
Borsa di studio e servizi
Parte della borsa è erogata in servizi con le seguenti modalità:
▪ Studenti fuori sede. L’ESU assicura il servizio di ristorazione e alloggio. L’importo della borsa di studio erogata allo studente in denaro è quindi al netto dei costi dei servizi erogati (indicati in tabella). È comunque assicurato che la parte erogata in denaro sia pari almeno a € 1.100,00 (€.550,00 per gli studenti iscritti in regime di studio a tempo parziale pendolari o fuori sede).
Alloggio | € 1.500 |
Alloggio e vitto (un pasto al giorno) | € 2.100 su base annua, in relazione ai mesi di effettiva erogazione dei servizi |
Ristorazione (un pasto al giorno) | € 600,00 su base annua, in relazione ai mesi di effettiva erogazione dei servizi |
▪ Studenti pendolari. L’ESU assicura il servizio di ristorazione, un pasto giornaliero, il costo del servizio erogato è pari a €. 400,00. L’importo della borsa di studio erogata allo studente in denaro è quindi al netto dei costi dei servizi erogati. È comunque assicurato che la parte in denaro sia pari ad almeno € 1.100,00.
Gli studenti iscritti ai corsi o scuole di dottorato percepiscono la borsa di studio con l’importo calcolato per gli studenti fuori sede e una trattenuta pari a € 400,00.
Per quanto riguarda la parte di borsa erogata in servizi, non è possibile chiederne la liquidazione in denaro a fronte della non utilizzazione del servizio stesso (fatti salvi casi particolari e certificati).
Borsa di studio ed esonero tasse
Gli studenti idonei nelle graduatorie delle borse di studio regionali iscritti ad anni regolari, godono di un esonero totale delle tasse universitarie (con esclusione dell’imposta di bollo e dell’assicurazione); quelli iscritti in qualità di fuori corso godono di un esonero parziale (con esclusione dell’imposta di bollo e dell’assicurazione e di metà dei contributi studenteschi).
La restituzione delle tasse pagate in prima rata avviene d’ufficio (per maggiori dettagli, consultare il bando esoneri disponibile alla pagina xxx.xxxxx.xx/xxxxx-xxxxxxxxxxxx, alla voce “Esoneri studenti”).
Quando è erogata la borsa di studio
Studenti iscritti al primo anno dei corsi di laurea triennale, magistrale, specialistica, magistrale a ciclo unico:
▪ Prima rata entro il 5 dicembre 2016.
▪ Seconda rata successivamente alla verifica del superamento dei 20 crediti previsti entro il 10/08/2016.
Studenti iscritti ad anni successivi al primo:
▪ Rata unica entro il 5 dicembre 2016
Studenti iscritti al dottorato di ricerca:
▪ Rata unica entro il 31 gennaio 2017.
Le erogazioni delle borse di studio successive alla prima assegnazione dipendono dalla disponibilità delle risorse aggiuntive disposte dalla Regione Veneto e dal MIUR.
Com’è erogata la borsa di studio
La borsa di studio regionale è accreditata esclusivamente agli studenti che inseriscono il codice IBAN del proprio conto corrente nelle proprie pagine Uniweb alla voce “Didattica – Dati Personali”.
Il conto corrente deve essere obbligatoriamente intestato o cointestato allo studente stesso, altrimenti il sistema bancario blocca il pagamento.
In caso di variazione del codice IBAN è cura dello studente avvisare il Servizio Diritto allo Studio e Tutorato.
La mancata indicazione del codice Iban comporta la sospensione del pagamento sino all’avvenuto inserimento e alla successiva obbligatoria comunicazione di adempimento da parte dello studente.
E’ inoltre opportuno verificare la correttezza dei dati di contatto presenti nella propria area Uniweb, in particolare il numero di cellulare e gli indirizzi mail, per poter essere contattati agevolmente dall’Ateneo.
L’equivalente degli importi per i servizi è trattenuto, proporzionalmente alle rate, e versato dall’Università all’ESU.
Revoca e restituzione della borsa
Devono restituire la borsa di studio gli studenti:
- iscritti al primo anno dei corsi del nuovo ordinamento (sia DM 509/99 sia DM 270/04) che entro il 30 novembre 2017 non hanno conseguito almeno 20 crediti (10 crediti se iscritti in regime di studio a tempo parziale), per gli iscritti al primo anno di scienze della Formazione è richiesto il conseguimento di almeno 3 annualità. Le somme riscosse e l’importo corrispondente al valore dei servizi effettivamente goduti (equivalenti alla borsa in denaro) devono essere restituiti..
Per motivi eccezionali e documentati, il termine per il conseguimento dei crediti può essere posticipato fino al massimo di tre mesi. La richiesta con la relativa documentazione deve essere inviata al Servizio Diritto allo Studio e Tutorato, xxx Xxxxxxxx 00 – 00000 Xxxxxx;
- che si trasferiscono ad un altro Ateneo nel corso dell’A.A. 2016/17 (prima del 31 luglio 2017);
- che rinunciano agli studi entro il 31 luglio 2017;
- iscritti ai corsi di dottorato di ricerca senza borsa che diventano in seguito assegnatari di borsa ai sensi della L. 210/98;
- che dichiarano, o che hanno dichiarato negli anni precedenti il falso. Questi studenti rimarranno esclusi dalla concessione di benefici per tutto il corso degli studi.
Gli studenti destinatari di borsa di studio regionale che rientrano in una di queste situazioni devono comunicarlo al Servizio Diritto allo Studio e Tutorato, via Portello 31 – 00000 Xxxxxx.
Riferimenti normativi:
Statuto DR. 27 giugno 2012
LR 18 giugno 1996 n.15
DPR 25 luglio 1997 n. 306
LR 7 aprile 1998 n. 8
DPCM 9 aprile 2001
DL 29.3.2012 n.68
DM 23 marzo 2016, n. 174
DM 29 marzo 2016, n. 201
DGR 17 maggio 2016 n. 676
Delibere del Consiglio di Amministrazione n. 48 e n.49 del 22 febbraio 2016
Delibera del Senato Accademico n. 64 del 3 maggio 2016 Delibera del Consiglio di Amministrazione n. 178 del 17 maggio 2016
Dichiarazione Sostitutiva Unica:
DPCM 5/12/2013 n. 159
Decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali del 7/11/2014
Servizio Diritto allo Studio e Tutorato
Xxx Xxxxxxxx 00 - 00000 XXXXXX
Tel. 000.0000000 - Fax 000.0000000
e-mail: xxxxxxx.xxxxxxxx@xxxxx.xx
ESU – SETTORE BENEFICI E CONTRIBUTI DEL DSU
Xxx Xxx Xxxxxxxxx, 000 – 00000 Xxxxxx xxxxxxxxxxxxxxxxx@xxx.xx.xx
Padova, 30/06/2016
Il Direttore Generale Il Rettore
Dott.ssa Xxxxxxxx Xxxxxx Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxx
Il Responsabile del procedimento amministrativo
– ai sensi dell’art 5 della L.241/1990 e succ. mod.
Dr. Xxxxxx Xxxxxxxx
Il Dirigente
Dr. Xxxxxx Xxxxxxxxxx
Allegato A
Richiesta di Agevolazioni Economiche Unica Guida all’utilizzo della procedura web
Quali sono le agevolazioni economiche che puoi richiedere con questa procedura:
a) la Borsa di Studio Regionale;
b) la riduzione delle tasse e alcune forme di esonero;
c) la Collaborazione a tempo parziale (200 ore);
d) la Collaborazione per attività di supporto agli studenti disabili;
e) la Partecipazione alle attività No-Pay del Cus.
Cosa devi fare per richiedere queste agevolazioni economiche:
1. la DSU (Dichiarazione Sostitutiva Unica) valevole per le “Prestazioni agevolate per il Diritto allo Studio Universitario” (redditi 2014 - patrimonio 2015);
2. la “Richiesta di Agevolazioni Economiche Unica” disponibile nell’Area riservata Uniweb di Ateneo.
A chi rivolgersi per la DSU:
▪ all’INPS, o ad un CAF per l’assistenza nella compilazione;
▪ al CAF AIC di Padova, in Xxx Xxxxxxxx Xxxxxxxxxx 00 - Xxx. 000/000000, per gli studenti stranieri
Quando compilare la DSU e la “Richiesta di Agevolazioni Economiche Unica”:
▪ entrambe entro il 30 settembre 2016 per le richieste di Borsa di Studio Regionale, Collaborazioni a tempo parziale e per attività di supporto agli studenti disabili;
▪ entrambe entro il 30 novembre 2016 per la sola riduzione delle tasse e le altre forme di esonero.
PROCEDURA WEB DI RICHIESTA AGEVOLAZIONI ECONOMICHE UNICA
1. Accedi alla tua Area riservata “Uniweb” e clicca sulla voce:
“Diritto allo studio, certificazioni di disabilità/dislessia, corsi estivi” quindi su: “Richiesta di Agevolazioni Economiche Unica”
presente nel menu di sinistra; una volta letta l’informativa, clicca su “Procedi”;
2. Leggi attentamente e clicca su “Accetto”
3.1 Se sei uno STUDENTE ITALIANO (o straniero con residenza in Italia NON rientrante nella casistica del successivo punto 3.2)
Clicca SI su “ISEE - INPS”
(i dati dell’Attestazione ISEE saranno trasmessi dall’INPS all’Ateneo)
3.2 Se sei uno STUDENTE STRANIERO:
• con il nucleo familiare NON residente in Italia;
• o, residente in Italia, con un reddito da lavoro inferiore ad euro 6.500, e con nucleo familiare residente all’estero
Clicca SI su “ISEE Parificato”
Per ottenere l’ISEE parificato lo studente dovrà rivolgersi, previo appuntamento, esclusivamente presso il CAF AIC convenzionato con l’Ateneo che provvederà a trasmetterlo all’Università (il servizio è gratuito):
CAF AIC – XXXXXX - Xxx Xxxxxxxx Xxxxxxxxxx 00 – Cap 35129 - Tel.
049/772167
Oltre alla documentazione relativa a eventuale reddito e patrimonio prodotto in Italia, sarà necessario esibire al CAF AIC la documentazione che, per ogni componente del nucleo familiare, attesti:
- dati anagrafici;
- redditi (anno 2014) prodotti all’estero;
- patrimonio immobiliare e mobiliare (anno 2015) posseduto all’estero.
Tale documentazione deve essere:
- rilasciata dalle competenti autorità del Paese in cui i redditi sono stati prodotti
- tradotta in lingua italiana dalle Autorità diplomatiche italiane competenti per territorio
4 Se sei in possesso di altri requisiti che prevedono ulteriori forme di esonero – studente lavoratore o presenza di altri componenti il nucleo familiare contemporaneamente iscritti per lo stesso A.A. all’Ateneo - rispondi sì nei campi relativi.
Nota Bene: se vuoi richiedere solo l’esonero per studente lavoratore, puoi scegliere di cliccare “NO” al precedente punto 3.1 o 3.2, non autorizzando l’Ateneo a ricevere i dati dell’Attestazione ISEE dall’Inps o dal CAF. Così facendo, però, l’esonero verrà applicato sull’importo massimo dei contributi studenteschi previsto per il tuo corso di laurea, perché non verrà applicata alcuna riduzione in base all’ISEE.
Nota Bene: se vuoi richiedere l’esonero per familiari contemporaneamente iscritti presso l’Ateneo, devi cliccare “SI” al precedente punto 3.1 o 3.2, affinché l’Ateneo possa acquisire i dati dell’Attestazione ISEE e verificare il requisito di applicazione dell’esonero.
Se devi richiedere la Borsa di Studio Regionale, e/o le Collaborazione a tempo parziale, e/ o le Collaborazioni lavorative per svolgere attività di supporto all’introduzione allo studio degli studenti disabili, e/o partecipare alle attività No-Pay del Cus, rispondi sì nei campi relativi, e compila quelli richiesti per ogni singola agevolazione.
5 Terminate le scelte e la compilazione, clicca su “Procedi” in fondo alla pagina;
6 Xxxxx l’informativa e clicca su “Conferma la Richiesta di Agevolazioni Economiche Unica”
OBBLIGO DI VERIFICA DELL'AVVENUTA TRASMISSIONE DEI DATI ISEE DA PARTE DELL'INPS
Dopo che il CAF/INPS ti hanno rilasciato l’attestazione ISEE sei tenuto a verificare l'avvenuta acquisizione dei tuoi dati da parte dell’Ateneo:
- dal giorno successivo all’inserimento e Conferma della “Richiesta di Agevolazioni Economiche Unica” se il rilascio dell’attestazione ISEE è avvenuto precedentemente;
- NON prima di 5 giorni lavorativi dal rilascio dell’attestazione ISEE se avvenuto successivamente all’inserimento e Conferma della “Richiesta di Agevolazioni Economiche Unica” .
LA VERIFICA della presenza dei dati sarà possibile con la stampa del pdf della “Richiesta di Agevolazioni Economiche Unica” dalla tua Area riservata “Uniweb” (Diritto allo studio, certificazioni di disabilità/dislessia, corsi estivi - Richiesta di Agevolazioni Economiche Unica).
La richiesta di partecipazione ai concorsi con scadenza 30 settembre comporterà l’invio di una email di valutazione di idoneità presso la tua casella di posta elettronica di Ateneo, dopo che i dati economici saranno acquisiti dall’INPS o dal CAF.
ATTENZIONE:
NEL CASO AVESSI RICHIESTO IL RILASCIO DEL SOLO ISEE ORDINARIO (E NON QUELLO PER IL DIRITTO ALLO STUDIO UNIVERSITARIO)
L’INPS NON PROVVEDERA’ A TRASMETTERE ALL’ATENEO I TUOI DATI