Regolamento Speciale del Mercato Telematico Sperimentale del Legname
Regolamento Speciale del Mercato Telematico Sperimentale del Legname
Art. 1 ‐ Oggetto del Regolamento – categorie di prodotto negoziabili
Il presente Regolamento ha per oggetto la definizione dei termini e delle condizioni di negoziazione sulla Piattaforma Telematica di Contrattazione del Mercato Telematico Sperimentale dei prodotti del settore del legname gestito da Borsa Merci Telematica Italiana S.c.p.A.
Nell’Allegato 1 in calce al presente Regolamento sono riportate le definizioni dei termini qui indicati.
Le macrocategorie di prodotto negoziabili sono il “Tondame” ed i “Prodotti da costruzione a base legno”.
Per la macrocategoria Tondame, le categorie di prodotto negoziabili sono:
- Legname da ripresa ordinaria;
- Legname da schianti;
- Legname con danni da bostrico;
Per la macrocategoria prodotti da costruzione a base legno, le categorie di prodotto negoziabili sono:
- Legno massiccio a sezione rettangolare;
- Legno Uso Fiume;
- Legno Uso Trieste;
- Tavole per lamellare / XLAM;
- Tavole da rivestimento;
- Perlinato strutturale;
- Perlinato da rivestimento;
- Legno massiccio a sezione irregolare (rusticato);
- Legno lamellare incollato;
- Legno Bilama;
- Legno Trilama;
- Legno strutturale con giunti a dita a tutta sezione (KVH);
- Pannelli XLAM;
- Pannelli tavole chiodate.
Art. 2 ‐ Descrizione caratteristiche qualitative dei prodotti
L’unità di misura delle quantità dei prodotti contrattabili sulla piattaforma è il Metro cubo (mc).
L’unità di misura del prezzo dei prodotti contrattabili sulla piattaforma è Euro/Metro cubo (€/mc).
2.1 ‐ Tondame: da ripresa ordinaria - da schianti – con danni da bostrico
I prodotti contrattabili appartenenti alle seguenti Categorie, fatte salve le specifiche indicate nella scheda di prodotto, dovranno essere rispondenti alle pertinenti leggi regionali o provinciali in materia ed al Regolamentazione EU Reg. 995/2010 e s.m.i. ed al Testo Unico Forestale D.lgs n. 34/2018 e relativi decreti attuativi pubblicati.
- Per Legname da ripresa ordinaria si intende il legname tondo reso disponibile alla vendita a seguito di una pianificazione dei tagli a seguito dell’elaborazione di un piano di assestamento.
- Per Legname da schianti si intende il legname tondo, reso disponibile alla vendita a seguito di piante “schiantate”, ad esempio, da colpi da vento, da peso della neve, dalla caduta di altri alberi e/o rocce.
- Per Legname con danni da xxxxxxxx si intende il legname tondo caratterizzato da attacco di bostrico (Ips Typographus).
I prodotti contrattabili sulla piattaforma per le suddette categorie possono essere delle seguenti specie: Abete Rosso (Picea abies), Abete Bianco (Abies alba), Larice Europeo (Larix decidua), Douglasia (Pseudotzuga menziesii) Xxxx Xxxxxxxxx (Pinus Silvestris), Pino Cembro (Pinus cembra), Pino Nero (Pinus nigra), Castagno (Castanea sativa), Rovere (Quercus petrea), Farnia (Quercus robur), Roverella (Quercus pubescens), Cerro (Quercus cerris), Faggio (Fagus sylvatica).
I prodotti contrattabili sulla piattaforma per le suddette categorie possono essere compravenduti nelle seguenti modalità:
- In piedi - lotto precedentemente identificato in bosco (martellato) dalla amministrazione forestale con progetto di taglio, ancora in piedi nel bosco. Il taglio delle piante dovrà essere realizzato dall’acquirente con manodopera propria o affidandolo a imprese specializzate. Per assortimento unico si identifica tutto il legname non assortito, e può comprende tutti gli assortimenti (come ad es. tronchi da sega, travatura, bottolame, legname da imballaggio e paleria) in una unica catasta di tutto il materiale esboscato senza procedere ad ulteriori selezioni.
- Allestito a strada - catasta di legname resa disponibile al trasporto, con automezzi specifici, in appositi piazzali di concentramento o a bordo strada forestale, che può essere costituita da tronchi da sega, travatura, bottolame, legname da imballaggio e paleria.
- In deposito - catasta di legname resa disponibile al trasporto, con automezzi specifici, in stabilimento, che può essere costituita da tronchi da sega, travatura, bottolame, legname da imballaggio e paleria.
I prodotti contrattabili appartenenti a questa categoria possono essere contrattati in base alle seguenti tipologie:
- Tronchi (da sega): per tronchi da sega si intendono tronchi di diametro a metà lunghezza non inferiore ai 18 cm, di lunghezza non inferiore ai 4 m tra le due smussature, con una soprallunghezza – che non viene conteggiata – variabile a seconda delle difficoltà di esbosco e comunque non inferiore a 10 cm complessivi. Il tondame da sega viene trattato a metro cubo. Il tondame da sega deve essere sano e con bassa conicità. I seguenti difetti, possono essere ammessi, se di lieve entità:
- Rosatura
- Screpolature longitudinali
- Fori di sfarfallamento di insetti
- Leggere deformazioni
- Cipollatura parziali concentriche con il midollo
- Altri difetti possono essere conteggiati a seguito di sopralluogo e portare equo abbuono. I tronchi per i quali non si raggiunge un equo accordo possono essere scartati dal compratore.
- Travatura: assortimento costituito da tronchi lunghi da 5,00 m in avanti e con diametro non inferiore ai 30 cm, con bassa conicità ed esente da anomalie evidenti.
- Bottolame: per bottolame si intendono i tronchi di lunghezza dai 2 a 3,50 m fra le smussature, di diametro (a metà) di 18 cm e più. I bottoli devono essere utilizzabili per sega. E’ escluso legname con danni meccanici. Può essere ammessi parziali alternazioni biotiche da agenti fungini, tra cui il marcio duro (legno che “tiene il chiodo”) sino alla metà del diametro e il marcio molle (legno che non “tiene il chiodo”) per un quarto del diametro, purché la restante porzione di legname sia utilizzabile.
- Legname da imballaggio: il legname da imballaggi è normalmente costituito da tendame di conifera del diametro di 14 cm e lunghezza minima di 2,0 m con marcio sino al 60 della sezione purché il legno “tenga il chiodo”.
- Paleria (sottomisure): Legname di lunghezza minima 4 metri fra le smussature, di diametro a metà tra i 14 e 17 cm compresi con diametro in punta non inferiore ai 12 cm. Requisiti di qualità analoghe a quelle previste per i tronchi da sega.
La misurazione del diametro viene fatta a metà lunghezza. Se la sezione del tronco è ovale, il diametro è dato dalla media dei diametri minimo e massimo, nella sezione mediana. Nei tronchi scheggiati il diametro viene espresso dalla media fra il diametro minimo nel punto difettoso e il diametro a metà.
Se a metà del tronco si presentano nodi o sporgenze o anomalie dimensionali, il diametro corrisponde alla media fra i diametri regolari, al di sopra e al di sotto dell’anomalia riscontrata sopra.
Il diametro viene misurato in centimetri pieni, trascurando le frazioni. La lunghezza, salvo accordi diversi tra le parti, viene misurata, trascurando le frazioni di 20 cm in 20 cm.
Nel caso di legname di conifera con corteccia la misurazione del diametro potrà avvenire nei seguenti modi:
- Si misura il tronco con la corteccia e dal volume ottenuto si detrae una percentuale pari al 10% se si tratta di legname di Abete rosso e/o bianco.
- Si misura il tronco con la corteccia e dal volume ottenuto si detrae una percentuale varia tra 15% (18%) e 20 (25%) in relazione all’età della pianta e alle condizioni della stazione di taglio se si tratta di legname di Larice e Xxxx xxxxxxxxx.
- La misura viene fatta sotto corteccia, direttamente sul legno. In questo caso il tronco dovrà essere preventivamente scortecciato nei punti di misurazione; si attua quindi una scortecciatura parziale larga indicativamente di 15-20 cm, tale comunque da permettere un’agevole misurazione.
Da tali misure si può quindi poi definire la quantità netta / presunta del lotto.
Per quanto riguarda invece il “volume tariffario”, questo si deve intendersi come il volume delle piante in piedi con corteccia definito sulla base delle tariffe di cubatura del Trentino, utilizzato per
la quantificazione delle riprese dei piani di gestione forestale. Include la corteccia e il cimale delle piante, ma non include la ramaglia. Ad esso corrisponde un volume commerciale netto che dipende dalla percentuale di corteccia, variabile per specie, dal diametro di cimatura in punta e dalla presenza di scarti di lavorazione.
Per provenienza dei prodotti contrattabili si intende la zona forestale italiana di produzione. Quando la provenienza non è indicata, si intende che il prodotto può provenire da qualsiasi provenienza forestale all’interno del territorio italiano.
2.2 ‐ Prodotti da costruzione
I prodotti contrattabili appartenenti alle seguenti Categorie, fatte salve le specifiche indicate nella scheda di prodotto, dovranno essere rispondenti alla Regolamentazione EU Reg. 305/2011 e s.m.i., Norme Tecniche per le Costruzioni (e relativa Circolare Esplicativa n. 7/2019) e alle linee guida del CNR, quali le XXX XX 000 X0/0000.
I prodotti contrattabili sulla piattaforma per le suddette categorie possono essere delle seguenti specie: Abete Rosso (Picea abies), Abete Bianco (Abies alba), Larice Europeo (Larix decidua), Douglasia (Pseudotzuga menziesii) Xxxx Xxxxxxxxx (Pinus Silvestris), Pino Cembro (Pinus cembra), Pino Nero (Pinus nigra), Castagno (Castanea sativa), Rovere (Quercus petrea), Farnia (Quercus robur), Roverella (Quercus pubescens), Cerro (Quercus cerris), Faggio (Fagus sylvatica).
2.2.1 Legno massico a sezione rettangolare
Per Legno massiccio a sezione rettangolare si intende il legno massiccio classificato secondo la resistenza, conformemente a quanto previsto dalla UNI EN 14081-1, la cui ampiezza di smusso non eccede 1/3 della faccia dell’elemento.
I prodotti contrattabili appartenenti a questa categoria possono essere contrattati in base alle seguenti caratteristiche fisiche-meccaniche:
- Classe di resistenza C, insieme dei valori caratteristici, ottenuti da prove a flessione di bordo condotte in conformità dalla UNI EN 408, definiti all’interno della UNI EN 338 e dedicati alle conifere1.
- Classe di resistenza D, insieme dei valori caratteristici, ottenuti da prove a flessione di bordo condotte in conformità dalla UNI EN 408, definiti all’interno della UNI EN 338 e dedicati alle specie afferenti al genere delle latifoglie.
In relazione ai termini di umidità, questo può essere venduto come:
- Legno essiccato/stagionato: legname che al momento della classificazione e successiva immissione in commercio abbia un’umidità media inferiore del 20% con nessuna misurazione superiore al 24%. La stima dell’umidità del legno deve essere condotta attraverso l’applicazione delle norme UNI EN 13183-2 o UNI EN 13183-3, con una
1 Le classi di resistenza T possono essere attribuite anche a latifoglie che presentano profili resistenti simili
strumentazione avente un’accuratezza di ±3%, conformemente a quanto previsto
all’Appendice C della UNI EN 14081-1.
- Legno fresco: legname che al momento della classificazione e successiva immissione in commercio abbia un’umidità superiore al 20% (compreso). L’assenza di informazioni circa il contenuto di umidità del legname in fase di vendita è indice che lo stesso viene posto in commercio quale “fresco”.
2.2.2 Legno Uso Fiume
- Per Legno Uso Fiume di Abete o Larice si intende trave a sezione quadrata o rettangolare ottenuta da un tronco mediante squadratura meccanica, continua e parallela dal calcio alla punta su quattro facce a spessore costante con smussi e contenente il midollo, classificata secondo la resistenza in accordo a UNI 11035-3 o EAD 130167-00-0304.
- Per Legno Uso Fiume di Castagno si intende trave a sezione quadrata o rettangolare ottenuta da un tronco mediante squadratura meccanica, continua e parallela dal calcio alla punta su quattro facce a spessore costante con smussi e contenente il midollo, classificata secondo la resistenza in accordo a EAD 130012-00-0304.
- Per Legno Uso Fiume di altre specie (diverse da quelle sopra indicate) si intende trave a sezione quadrata o rettangolare ottenuta da un tronco mediante squadratura meccanica, continua e parallela dal calcio alla punta su quattro facce a spessore costante con smussi e contenente il midollo, classificata secondo la resistenza in accordo alle disposizioni contenute all’interno del par. 11.7.10 della Circolare Esplicativa n. 7 del 21 gennaio 2019.
I prodotti contrattabili appartenenti a questa categoria possono essere contrattati in base alle seguenti caratteristiche:
- Classe di resistenza C, insieme dei valori caratteristici, ottenuti da prove a flessione di bordo condotte in conformità dalla UNI EN 408, definiti all’interno della UNI EN 338 e dedicate alle xxxxxxxx0.
- Classe di resistenza D, insieme dei valori caratteristici, ottenuti da prove a flessione di bordo condotte in conformità dalla UNI EN 408, definiti all’interno della UNI EN 338 e dedicati alle specie afferenti al genere delle latifoglie.
- Categoria resistente UFS/A, insieme di valori caratteristici attribuibili alle travi Uso Fiume di Abete e Larice conformemente a quanto indicato nelle specifiche UNI 11035-3 e EAD130167- 00-0304 (ciascuna per quanto applicabile).
- Categoria resistente UFS/C, insieme di valori caratteristici attribuibili alle travi Uso Fiume di Castagno conformemente a quanto indicato nella specifica EAD 130012-00-0304.
In relazione ai termini di umidità, questo può essere venduto come:
2 Le classi di resistenza C possono essere attribuite anche a latifoglie che presentano profili resistenti simili.
- Legno essiccato/stagionato: legname che al momento della classificazione e successiva immissione in commercio abbia un’umidità media inferiore del 20% con nessuna misurazione superiore al 24%. La stima dell’umidità del legno deve essere condotta attraverso l’applicazione delle norme UNI EN 13183-2 o UNI EN 13183-3, con una strumentazione avente un’accuratezza di ±3%, conformemente a quanto previsto all’Appendice C della UNI EN 14081-1.
- Legno fresco: legname che al momento della classificazione e successiva immissione in commercio abbia un’umidità superiore al 20% (compreso). L’assenza di informazioni circa il contenuto di umidità del legname è indice che lo stesso viene posto in commercio quale “fresco”.
2.2.3 Legno Uso Trieste
Per Legno Uso Trieste di Abete o Larice si intende trave a sezione quadrata o rettangolare ottenuta da un tronco mediante squadratura meccanica, continua dal calcio alla punta su quattro facce seguendo la rastremazione del tronco, con smussi e contenente il midollo, classificata secondo la resistenza in accordo a UNI 11035-3 o EAD 130167-00-0304.
Per Legno Uso Trieste di altre specie (diverse da quelle sopra menzionate) si intende trave a sezione quadrata o rettangolare ottenuta da tronco mediante squadratura meccanica, continua dal calcio alla punta su quattro facce seguendo la rastremazione del tronco, con smussi e contenente il midollo, classificata secondo la resistenza in accordo alle disposizioni contenute all’interno del par.
11.7.10 della Circolare Esplicativa n. 7 del 21 gennaio 2019.
I prodotti contrattabili appartenenti a questa categoria possono essere contrattati in base alle seguenti caratteristiche fisico meccaniche:
- Classe di resistenza C, insieme dei valori caratteristici, ottenuti da prove a flessione di bordo condotte in conformità dalla UNI EN 408, definiti all’interno della UNI EN 338 e dedicati alle conifere3.
- Classe di resistenza D, insieme dei valori caratteristici, ottenuti da prove a flessione di bordo condotte in conformità dalla UNI EN 408, definiti all’interno della UNI EN 338 e dedicati alle specie afferenti al genere delle latifoglie.
- Categoria resistente UTS/A, insieme di valori caratteristici attribuibili alle travi Uso Fiume di Abete e Larice conformemente a quanto indicato nelle specifiche UNI 11035-3 e EAD 130167- 00-0304 (ciascuna per quanto applicabile).
In relazione ai termini di umidità, questo può essere venduto come:
- Legno essiccato/stagionato: legname che al momento della classificazione e successiva immissione in commercio abbia un’umidità media inferiore del 20% con nessuna misurazione superiore al 24%. La stima dell’umidità del legno deve essere condotta attraverso l’applicazione delle norme UNI EN 13183-2 o UNI EN 13183-3, con una strumentazione avente un’accuratezza
3 Le classi di resistenza C possono essere attribuite anche a latifoglie che presentano profili resistenti simili
di ±3%, conformemente a quanto previsto all’Appendice C della UNI EN 14081-1.
- Legno fresco: legname che al momento della classificazione e successiva immissione in commercio abbia un’umidità superiore al 20% (compreso). L’assenza di informazioni circa il contenuto di umidità del legname è indice che lo stesso viene posto in commercio quale “fresco”.
2.2.4 Tavole per legno lamellare / Xlam
Per Tavole per lamellare / XLAM si intende legno massiccio classificato secondo la resistenza, la cui ampiezza di smusso non eccede 1/3 della faccia dell’elemento, destinato principalmente alla produzione di elementi in legno lamellare, bilama/trilama e Xlam, conformemente a quanto previsto dalla UNI EN 14081-1.
I prodotti contrattabili appartenenti a questa categoria possono essere contrattati in base alle seguenti caratteristiche fisiche meccaniche:
- Classe di resistenza C: insieme dei valori caratteristici, ottenuti da prove a flessione di bordo condotte in conformità dalla UNI EN 408, definiti all’interno della UNI EN 338 e dedicati alle conifere4.
- Classe di resistenza T: insieme dei valori caratteristici, ottenuti da prove a trazione condotte in conformità dalla UNI EN 408, definiti all’interno della UNI EN 338 e dedicati alle conifere5.
In relazione ai termini di umidità, questo può essere venduto come:
- Legno essiccato/stagionato: legname che al momento della classificazione e successiva immissione in commercio abbia un’umidità media inferiore del 20% con nessuna misurazione superiore al 24%. La stima dell’umidità del legno deve essere condotta attraverso l’applicazione delle norme UNI EN 13183-2 o UNI EN 13183-3, con una strumentazione avente un’accuratezza di ±3%, conformemente a quanto previsto all’Appendice C della UNI EN 14081-1.
- Legno fresco: legname che al momento della classificazione e successiva immissione in commercio abbia un’umidità superiore al 20% (compreso). L’assenza di informazioni circa il contenuto di umidità del legname è indice che lo stesso viene posto in commercio quale “fresco”.
In relazione alle caratteristiche in base all’aspetto, il prodotto può essere venduto in funzione delle seguenti caratteristiche:
- Legno di qualità a “vista”: per qualità a vista si intendono elementi aventi almeno le seguenti caratteristiche estetiche, così come meglio specificato di seguito. Le stesse si ritengono valide al momento della consegna della merce:
4 Le classi di resistenza C possono essere attribuite anche a latifoglie che presentano profili resistenti simili
5 Le classi di resistenza T possono essere attribuite anche a latifoglie che presentano profili resistenti simili
Caratteristiche | Tolleranze |
Nodi aderenti o sani | Ammessi |
Nodi cadenti o marci | Ammessi con diametro minimo del nodo sino a 20mm |
Xxxxxx | Non ammesso |
Zone rosate | Non ammesse |
Tasche di resina | Ammesse fino a circa 5 mm x 50 mm. Tasche con dimensioni superiori devono essere riparate |
Danni da insetti | Non ammessi |
Variazioni cromatiche | Fino al 5% della superficie |
Qualità della piallatura | Segni di pialla solo fino a 10 mm di lunghezza e 1mm di profondità |
Fessurazioni | Fino a una profondità di 1/6 dello spessore dell’elemento |
- Legno di qualità “industriale”: per qualità a industriale si intendono elementi aventi le seguenti caratteristiche estetiche, così come meglio specificato di seguito. Le stesse si ritengono valide al momento della consegna della merce:
Caratteristiche | Tolleranze |
Nodi aderenti o sani | Ammessi |
Nodi cadenti o marci | Ammessi in analogia alla regola di classificazione adottata |
Xxxxxx | Xxxxxxx |
Zone rosate | Non ammesse |
Tasche di resina | Ammesse |
Danni da insetti | Ammessi quelli aventi alone nerastro e diametro del foro di sfarfallamento sino a 2 mm |
Variazioni cromatiche | Ammesse |
Qualità della piallatura | Ammessi punti non piallati e segni di pialla ammessi senza limitazioni |
Fessurazioni | Fino a una profondità di 1/6 dello spessore dell’elemento |
2.2.5 Tavole da rivestimento
Per tavole da rivestimento si intendono tavole in legno massiccio o giuntate tramite finger joint non aventi funzione di strutturale.
I prodotti contrattabili appartenenti a questa categoria possono essere contrattati in base alle seguenti caratteristiche:
- Legno essiccato/stagionato: legname che al momento della classificazione e successiva immissione in commercio abbia un’umidità media inferiore del 20% con nessuna misurazione superiore al 24%. La stima dell’umidità del legno deve essere condotta attraverso l’applicazione
delle norme UNI EN 13183-2 o UNI EN 13183-3, con una strumentazione avente un’accuratezza
di ±3%, conformemente a quanto previsto all’Appendice C della UNI EN 14081-1.
- Legno fresco: legname che al momento della classificazione e successiva immissione in commercio abbia un’umidità superiore al 20% (compreso). L’assenza di informazioni circa il contenuto di umidità del legname è indice che lo stesso viene posto in commercio quale “fresco”.
In relazione alle caratteristiche in base all’aspetto e in assenza di una ulteriore specifica descrizione degli stessi sulla scheda dedicata, il prodotto può essere venduto in funzione delle seguenti caratteristiche:
- Legno di qualità a “vista”: per qualità a vista si intendono elementi aventi almeno le seguenti caratteristiche estetiche, così come meglio specificato di seguito. Le stesse si ritengono valide al momento della consegna della merce:
Caratteristiche | Tolleranze |
Nodi aderenti o sani | Ammessi |
Nodi cadenti o marci | Ammessi con diametro minimo del nodo sino a 20 mm |
Xxxxxx | Non ammesso |
Zone rosate | Non ammesse |
Tasche di resina | Ammesse fino a circa 5 mm x 50 mm. Tasche con dimensioni superiori devono essere riparate |
Danni da insetti | Non ammessi |
Variazioni cromatiche | Fino al 5% della superficie |
Qualità della piallatura | Segni di pialla solo fino a 10 mm di lunghezza e 1mm di profondità |
Fessurazioni | Fino a una profondità di 1/6 dello spessore dell’elemento |
- Legno di qualità “industriale”: per qualità a industriale si intendono elementi aventi le seguenti caratteristiche estetiche, così come meglio specificato di seguito. Le stesse si ritengono valide al momento della consegna della merce:
Caratteristiche | Tolleranze |
Nodi aderenti o sani | Ammessi |
Nodi cadenti o marci | Ammessi in analogia alla regola di classificazione adottata |
Xxxxxx | Xxxxxxx |
Zone rosate | Non ammesse |
Tasche di resina | Ammesse |
Danni da insetti | Ammessi quelli aventi alone nerastro e diametro del foro di sfarfallamento sino a 2 mm |
Variazioni cromatiche | Ammesse |
Qualità della piallatura | Ammessi punti non piallati e segni di pialla ammessi senza limitazioni |
Fessurazioni | Fino a una profondità di 1/6 dello spessore dell’elemento |
2.2.6 Perlinato strutturale
Per Perlinato strutturale si intendono tavole in legno massiccio con profilo maschio-femmina, classificate secondo la resistenza, conformemente a quanto indicato all’interno dell’EAD 130196- 00-0304.
In alternativa le medesime tavole possono essere oggetto di classificazione secondo quanto previsto par. 11.7.10 della Circolare Esplicativa n. 7 del 21 gennaio 2019.
I prodotti contrattabili appartenenti a questa categoria possono essere contrattati in base alle seguenti caratteristiche fisico meccaniche:
- Classe di resistenza C, insieme dei valori caratteristici, ottenuti da prove a flessione di bordo condotte in conformità dalla UNI EN 408, definiti all’interno della UNI EN 338 dedicati alle conifere6.
- Classe di resistenza D, insieme dei valori caratteristici, ottenuti da prove a flessione di bordo condotte in conformità dalla UNI EN 408, definiti all’interno della UNI EN 338 e dedicati alle latifoglie.
In relazione ai termini di umidità, questo può essere venduto come:
- Legno essiccato/stagionato: legname che al momento della classificazione e successiva immissione in commercio abbia un’umidità media inferiore del 20% con nessuna misurazione superiore al 24%. La stima dell’umidità del legno deve essere condotta attraverso l’applicazione delle norme UNI EN 13183-2 o UNI EN 13183-3, con una strumentazione avente un’accuratezza di ±3%, conformemente a quanto previsto all’Appendice C della UNI EN 14081-1.
- Legno fresco: legname che al momento della classificazione e successiva immissione in commercio abbia un’umidità superiore al 20% (compreso). L’assenza di informazioni circa il contenuto di umidità del legname è indice che lo stesso viene posto in commercio quale “fresco”.
2.2.7 Perlinato da rivestimento
Per Perlinato da rivestimento si intendono tavole in legno massiccio con profilo maschio femmina conformi a quanto definito dalla UNI EN 14915.
I prodotti contrattabili appartenenti a questa categoria possono essere contrattati in base alle seguenti caratteristiche:
6 Le classi di resistenza C possono essere attribuite anche a latifoglie che presentano profili resistenti simili.
- Legno essiccato/stagionato: legname che al momento della classificazione e successiva immissione in commercio abbia un’umidità media inferiore del 20% con nessuna misurazione superiore al 24%. La stima dell’umidità del legno deve essere condotta attraverso l’applicazione delle norme UNI EN 13183-2 o UNI EN 13183-3, con una strumentazione avente un’accuratezza di ±3%, conformemente a quanto previsto all’Appendice C della UNI EN 14081- 1.
- Legno fresco: legname che al momento della classificazione e successiva immissione in commercio abbia un’umidità superiore al 20% (compreso). L’assenza di informazioni circa il contenuto di umidità del legname è indice che lo stesso viene posto in commercio quale “fresco”.
In relazione alle caratteristiche in base all’aspetto e in assenza di una ulteriore specifica descrizione degli stessi sulla scheda dedicata, il prodotto (perline di conifere) può essere venduto in funzione delle seguenti caratteristiche:
- Perline di qualità AB: si intendono elementi aventi almeno le seguenti caratteristiche estetiche,così come meglio specificato di seguito. Le stesse si ritengono valide al momento della consegnadella merce
Caratteristiche | Tolleranze |
Nodi aderenti o sani | Nodi ben aderenti, parzialmente aderenti, con corteccia, nodi a chiave. |
Nodi cadenti o marci | Non ammessi: Nodi cadenti e caduti, che possono però essere tassellati con tasselli di testa dello stesso tipo di legno (ricavato da un nodo). |
Punti di rottura e danni di lavorazione | Alt. della fessura max. 40% della superficie del nodo. Nei nodi di spigolo purché non venga pregiudicata la giunzione delle tavole profilate. |
Legno di compressione (canastro) | Ammesso |
Deformazioni | Ammesse: tavole con curvatura e svergolamento purché non venga compromessa la posa. |
Tasche di resina | Ammesse fino a ca. 10 mm x 100 mm Numero fino a 3 pezzi ogni metro lineare distribuito a piacimento sulla tavola. |
Fessurazioni | Ammesse: - se non continue sulla superficie a vista. - Fessure d’estremità continue non più lunghe di 1,5 volte la largh. della tavola Non ammesse: cipollature |
Variazioni cromatiche | Ammesse: - Leggere variazioni cromatiche sul lato a vista (es. punti arrossiti o bluettati). |
- Variazioni di colore sul retro | |
Attacchi da funghi | Ammesso il rosato (legno che tiene il chiodo) Non ammessi altri attacchi fungini, ad eccezione delle variazioni cromatiche (vedi sopra) |
Danni da insetti | Non ammessi |
Xxxxxx | Ammesso sul retro, purché maschio e femmina non ne vengano interessati su almeno 3/4 della lunghezza. |
Inclusione di corteccia | Ammesse in corrispondenza dei nodi |
- Perline di qualità B: si intendono elementi aventi almeno le seguenti caratteristiche estetiche, così come meglio specificato di seguito. Le stesse si ritengono valide al momento della consegna della merce:
Caratteristiche | Tolleranze |
Nodi aderenti o sani | Ammessi - Nodi sani e ben aderenti, nodi parzialmente aderenti - Nodi con corteccia, a chiave e non aderenti fino al 10% della largh. della tavola |
Deformazioni | Ammesse: tavole con curvatura e svergolamento purché non venga compromessa la posa. |
Tasche di resina | Ammesse . |
Fessurazioni | Ammesse: - se non continue sulla superficie a vista per un massimo di 300 mm di lunghezza. - fessure d’estremità non più lunghe del doppio della largh. della tavola in parte del legno Non ammesse: cipollature o altre fessurazioni che non rispondono alle categorie di cui sopra |
Tracce di midollo | Ammessi |
Variazioni cromatiche | Ammesse variazioni cromatiche sul lato a vista & sul retro |
Rosato | Ammessi, singolarmente fino ad un massimo del 25% della superficie a vista |
Xxxxxx | Ammesso fino ad un 1/3 della faccia , |
Danni da insetti | Non ammessi |
Inclusione di corteccia | Stesso criterio espresso per i nodi |
2.2.8 Legno massico a sezione irregolare (“rusticato”)
Legno massiccio a sezione rettangolare classificato secondo la resistenza a cui è stata apportata una lavorazione al fine di poter creare uno smusso che differisce per posizione e/o per profondità da quello presente sulla sezione di partenza.
I prodotti contrattabili appartenenti a questa categoria possono essere contrattati in base alle seguenti caratteristiche fisico meccaniche:
- Classe di resistenza C, insieme dei valori caratteristici, ottenuti da prove a flessione di bordo condotte in conformità dalla UNI EN 408, definiti all’interno della UNI EN 338 e dedicati alle conifere7.
- Classe di resistenza D, insieme dei valori caratteristici, ottenuti da prove a flessione di bordo condotte in conformità dalla UNI EN 408, definiti all’interno della UNI EN 338 e dedicati alle specie afferenti al genere delle latifoglie.
In relazione ai termini di umidità, questo può essere venduto come:
- Legno essiccato/stagionato: legname che al momento della classificazione e successiva immissione in commercio abbia un’umidità media inferiore del 20% con nessuna misurazione superiore al 24%. La stima dell’umidità del legno deve essere condotta attraverso l’applicazione delle norme UNI EN 13183-2 o UNI EN 13183-3, con una strumentazione avente un’accuratezza di ±3%, conformemente a quanto previsto all’Appendice C della UNI EN 14081- 1.
- Legno fresco: legname che al momento della classificazione e successiva immissione in commercio abbia un’umidità superiore al 20% (compreso). L’assenza di informazioni circa il contenuto di umidità del legname è indice che lo stesso viene posto in commercio quale “fresco”.
2.2.9 Legno Lamellare Incollato
Per Legno lamellare si intende elemento strutturale realizzato tramite incollaggio e costituito da almeno due lamelle con andamento della fibratura pressoché parallelo e che può comprendere altresì una o due tavole affiancate con spessore finito da 6 mm fino a 45 mm (incluso), conforme alla UNI EN 14080.
I prodotti contrattabili appartenenti a questa categoria di prodotto possono essere contrattati in base alle seguenti caratteristiche fisico meccaniche:
- Classe di resistenza GL, insieme dei valori caratteristici attribuibili agli elementi in legno
7 Le classi di resistenza C possono essere attribuite anche a latifoglie che presentano profili resistenti simili
lamellare, così come previsto dalla stessa UNI EN 14080.
- Legno lamellare omogeneo (GLxx “h”), ossia legno lamellare costituito da tavole aventi la stessa classe di resistenza
- Legno lamellare combinato (GLxx “c”), ossia legno lamellare costituto da tavole aventi classi di resistenza diverse.
E in funzione delle seguenti Classi di Servizio:
- Classe di servizio 1: si intende quell’ambiente di posa del materiale chiuso al chiuso, riscaldato di inverno, temperatura media di 20°C e umidità relativa dell’aria maggiore del 65% per poche settimane all’anno. L’umidità media di equilibrio del legno non è maggiore del 12%.
- Classe di servizio 2: si intende quell’ambiente di posa del materiale chiuso anche non riscaldato d'inverno, in ambiente all'aperto ma non direttamente esposto alle intemperie. Temperatura media di 20°C e umidità relativa dell'aria maggiore dell'85% solo per poche settimane all'anno. L'umidità media di equilibrio del legno non è maggiore del 20%
- Classe di servizio 3: si intende quell’ambiente di posa del materiale in cui le strutture sono direttamente esposte alle intemperie o frequentemente sottoposte ad inumidimento o immerse. L'umidità media di equilibrio del legno è generalmente maggiore del 20% o comunque tale umidità viene superata per lunghi periodi.
I prodotti contrattabili appartenenti a questa categoria possono essere contrattati in base alle seguenti caratteristiche estetiche:
- Legno di qualità a “vista”: per qualità a vista si intendono elementi aventi almeno le seguenti caratteristiche estetiche, così come meglio specificato di seguito. Le stesse si ritengono valide al momento della consegna della merce:
Caratteristiche | Tolleranze |
Nodi aderenti o sani | Ammessi |
Nodi cadenti o marci | Ammessi con diametro minimo del nodo sino a 20 mm |
Xxxxxx | Non ammesso |
Zone rosate | Non ammesse |
Tasche di resina | Ammesse fino a circa 5 mm x 50 mm. Tasche con dimensioni superiori devono essere riparate |
Danni da insetti | Non ammessi |
Variazioni cromatiche | Fino al 5% della superficie |
Qualità della piallatura | Segni di pialla solo fino a 10 mm di lunghezza e 1mm di profondità |
Fessurazioni | Fino a una profondità di 1/6 dello spessore dell’elemento |
- Legno di qualità “industriale”: per qualità a industriale si intendono elementi aventi le seguenti
caratteristiche estetiche, così come meglio specificato di seguito. Le stesse si ritengono valide al momento della consegna della merce:
Caratteristiche | Tolleranze |
Nodi aderenti o sani | Ammessi |
Nodi cadenti o marci | Ammessi in analogia alla regola di classificazione adottata |
Xxxxxx | Xxxxxxx |
Zone rosate | Non ammesse |
Tasche di resina | Ammesse |
Danni da insetti | Ammessi quelli aventi alone nerastro e diametro del foro di sfarfallamento sino a 2 mm |
Variazioni cromatiche | Ammesse |
Qualità della piallatura | Ammessi punti non piallati e segni di pialla ammessi senza limitazioni |
Fessurazioni | Fino a una profondità di 1/6 dello spessore dell’elemento |
2.2.10 Legno Bilama / Trilama
Per Legno Bilama / Trilama si intende elemento strutturale in legno realizzato tramite incollaggio avente sezioni trasversali non superiori a 280 mm e costituito da due a cinque lamelle con andamento della fibratura pressochè parallela e avente la stessa classe di resistenza con spessori compresi tra 45 mm fino a 85 mm (incluso), conforme alla UNI EN 14080.
I prodotti contrattabili appartenenti a questa categoria possono essere contrattati in base alle seguenti caratteristiche fisico meccaniche:
- Classe di resistenza C, insieme dei valori caratteristici, ottenuti da prove a flessione di bordo condotte in conformità dalla UNI EN 408, definiti all’interno della UNI EN 338 e dedicate alle conifere.
I prodotti contrattabili appartenenti a questa categoria possono essere contrattati in base alle seguenti caratteristiche estetiche:
- Legno di qualità a “vista”: per qualità a vista si intendono elementi aventi almeno le seguenti caratteristiche estetiche, così come meglio specificato di seguito. Le stesse si ritengono valide al momento della consegna della merce:
Caratteristiche | Tolleranze |
Nodi aderenti o sani | Ammessi |
Nodi cadenti o marci | Ammessi con diametro minimo del nodo sino a 20 mm |
Xxxxxx | Non ammesso |
Zone rosate | Non ammesse |
Tasche di resina | Ammesse fino a circa 5 mm x 50 mm. Tasche con dimensioni superiori devono essere riparate |
Danni da insetti | Non ammessi |
Variazioni cromatiche | Fino al 5% della superficie |
Qualità della piallatura | Segni di pialla solo fino a 10 mm di lunghezza e 1 mm di profondità |
Fessurazioni | Fino a una profondità di 1/6 dello spessore dell’elemento |
- Legno di qualità “industriale”: per qualità a industriale si intendono elementi aventi le seguenti caratteristiche estetiche, così come meglio specificato di seguito. Le stesse si ritengono valide al momento della consegna della merce:
Caratteristiche | Tolleranze |
Nodi aderenti o sani | Ammessi |
Nodi cadenti o marci | Ammessi in analogia alla regola di classificazione adottata |
Xxxxxx | Xxxxxxx |
Zone rosate | Non ammesse |
Tasche di resina | Ammesse |
Danni da insetti | Ammessi quelli aventi alone nerastro e diametro del foro di sfarfallamento sino a 2 mm |
Variazioni cromatiche | Ammesse |
Qualità della piallatura | Ammessi punti non piallati e segni di pialla ammessi senza limitazioni |
Fessurazioni | Fino a una profondità di 1/6 dello spessore dell’elemento |
2.2.11 Legno strutturale con giunti a dita a tutta sezione (“KVH”)
Per Legno massiccio con giunti a dita a tutta sezione si intende legno massiccio incollato di testa, conforme a quanto previsto dalla UNI EN 15497.
I prodotti contrattabili appartenenti a questa categoria di possono essere contrattati in base alle seguenti caratteristiche fisico meccaniche:
- Classe di resistenza C: insieme dei valori caratteristici, ottenuti da prove a flessione di bordo condotte in conformità dalla UNI EN 408, definiti all’interno della UNI EN 338 e dedicate alle conifere.
I prodotti contrattabili appartenenti a questa categoria possono essere contrattati in base alle seguenti caratteristiche estetiche:
- Legno di qualità a “vista”: per qualità a vista si intendono elementi aventi almeno le seguenti
caratteristiche estetiche, così come meglio specificato di seguito. Le stesse si ritengono valide al momento della consegna della merce:
Caratteristiche | Tolleranze |
Nodi aderenti o sani | Ammessi |
Nodi cadenti o marci | Ammessi con diametro minimo del nodo sino a 20 mm |
Xxxxxx | Non ammesso |
Zone rosate | Non ammesse |
Tasche di resina | Ammesse fino a circa 5 mm x 50 mm. Tasche con dimensioni superiori devono essere riparate |
Danni da insetti | Non ammessi |
Variazioni cromatiche | Fino al 5% della superficie |
Qualità della piallatura | Segni di pialla solo fino a 10 mm di lunghezza e 1 mm di profondità |
Fessurazioni | Fino a una profondità di 1/6 dello spessore dell’elemento |
- Legno di qualità “industriale”: per qualità a industriale si intendono elementi aventi le seguenti caratteristiche estetiche, così come meglio specificato di seguito. Le stesse si ritengono valide al momento della consegna della merce:
Caratteristiche | Tolleranze |
Nodi aderenti o sani | Ammessi |
Nodi cadenti o marci | Ammessi in analogia alla regola di classificazione adottata |
Xxxxxx | Xxxxxxx |
Zone rosate | Non ammesse |
Tasche di resina | Ammesse |
Danni da insetti | Ammessi quelli aventi alone nerastro e diametro del foro di sfarfallamento sino a 2 mm |
Variazioni cromatiche | Ammesse |
Qualità della piallatura | Ammessi punti non piallati e segni di pialla ammessi senza limitazioni |
Fessurazioni | Fino a una profondità di 1/6 dello spessore dell’elemento |
2.2.12 Xxxxxxxx in compensato di tavole (“X-lam”)
Per Pannelli Xlam (Cross laminated timber) si intende compensato di tavole (X-Lam) ottenuto per solo incollaggio, sotto adeguata pressione di tavole di legno massiccio classificate, a vista o a macchina, secondo la resistenza e disposte a strati (almeno 3) inclinati a 90° fra di loro in modo da ottenere pannelli adatti all’uso strutturale nelle sole classi di servizio 1 e 2 (UNI EN 1995-1- 1). Le tavole sono piallate, giuntate a dita in direzione longitudinale ed incollate fra i diversi strati. Non necessariamente le tavole saranno incollate di bordo.
I prodotti contrattabili appartenenti a questa categoria possono essere contrattati in base alle seguenti caratteristiche fisico meccaniche:
- Classe di resistenza C, insieme dei valori caratteristici, ottenuti da prove a flessione di bordo condotte in conformità dalla UNI EN 408, definiti all’interno della UNI EN 338, tenendo conto che, come da Valutazioni Tecniche applicabili, è possibile avere una certa percentuale di tavole costituenti il pannello di classe di resistenza inferiore. I medesimi pannelli possono avere specifico profilo caratteristico definito all’interno della medesima Valutazione Tecnica Europea.
2.2.13 Pannelli di tavole chiodate / con cavicchi di legno
Per Pannelli di tavole chiodate /con cavicchi di legno si intendono pannelli di legno costituiti da tavole classificate secondo la resistenza disposte a strati inclinati con angoli compresi tra 45 e 90°. I pannelli sono ottenuti attraverso l’applicazione di cavicchi di legno di latifoglie e/o chiodi o cambrette, conformemente a quanto indicato all’interno dell’EAD 130002-00-0304.
I prodotti contrattabili appartenenti a questa categoria possono essere contrattati in base alle seguenti caratteristiche:
- Classe di resistenza C, insieme dei valori caratteristici, ottenuti da prove a flessione di bordo condotte in conformità dalla UNI EN 408, definiti all’interno della UNI EN 338.
Art. 3 ‐ Scheda informativa dei prodotti
Per le categorie di prodotto:
- Legname da ripresa ordinaria;
- Legname da schianti;
- Legname con danno da bostrico;
i soggetti iscritti dovranno compilare dei campi obbligatori e potranno anche redigere dei campi facoltativi all’interno della seguente Scheda Informativa:
Campi obbligatori riguardanti le caratteristiche del prodotto – proposte di vendita e acquisto
- Volume tariffario (solo per le piante in piedi)
- Quantità netta / presunta (solo per i prodotti allestiti a strada e in deposito)
- Descrizione (obbligatorio solo per le proposte di vendita)
Campi facoltativi riguardanti le caratteristiche del prodotto – proposte di vendita e acquisto
- Quantità netta / presunta (solo per le piante in piedi)
- Certificazione della catena di custodia
- Provenienza
- Tipologia (solo per i prodotti allestiti a strada e in deposito)
- Percentuale diametro > 26 cm (solo per i prodotti allestiti a strada e in deposito)
- Qualità PAT CNR (solo per i prodotti allestiti a strada e in deposito)
- Lunghezza tronchi (solo per i prodotti allestiti a strada e in deposito)
- Altre caratteristiche
Immagine del prodotto: l’operatore che intenderà inserire una proposta di vendita potrà allegare una
fotografia del prodotto.
Scheda tecnica del prodotto: l’operatore che intenderà inserire una proposta di vendita potrà allegare
una scheda tecnica del prodotto.
Campi obbligatori riguardanti le modalità di esecuzione contrattuale – proposte di vendita e acquisto
- Modalità di risoluzione delle controversie
Campi facoltativi riguardanti le modalità di esecuzione contrattuale – proposte di vendita e acquisto
- Specifiche di consegna/ritiro della merce
- Tempi e modalità di pagamento
- Sopralluogo
Per le categorie di prodotto:
- Legno massiccio a sezione rettangolare;
- Legno massiccio a sezione irregolare (rusticato);
- Legno Uso Fiume;
- Legno Uso Trieste;
- Tavole per lamellare/XLAM;
- Tavole da rivestimento;
- Perlinato strutturale;
- Perlinato da rivestimento;
i soggetti iscritti dovranno compilare dei campi obbligatori e potranno anche redigere dei campi facoltativi all’interno della seguente Scheda Informativa:
Campi facoltativi riguardanti le caratteristiche del prodotto – proposte di vendita e acquisto
- Certificazione della catena di custodia
- Dimensione elementi
- Umidità legno
- Qualità (valido per le categorie Tavole per lamellare/XLAM e Tavole da rivestimento)
- Qualità superficie
- Tipologia lato perlinato (valido solo per la categoria Perlinato da rivestimento)
- Caratteristiche estetiche (non valido per la categoria Perlinato da rivestimento)
- Altre caratteristiche
Immagine del prodotto: l’operatore che intenderà inserire una proposta di vendita potrà allegare
una fotografia del prodotto.
Scheda tecnica del prodotto: l’operatore che intenderà inserire una proposta di vendita potrà allegare una scheda tecnica del prodotto.
Campi obbligatori riguardanti le modalità di esecuzione contrattuale – proposte di vendita e acquisto
- Modalità di risoluzione delle controversie
Campi facoltativi riguardanti le modalità di esecuzione contrattuale – proposte di vendita e acquisto
- Specifiche di consegna/ritiro della merce
- Tempi e modalità di pagamento
Per le categorie di prodotto:
- Legno lamellare incollato;
- Legno Bilama
- Legno Trilama;
- Legno strutturale con giunti a dita a tutta sezione (KVH)
- Pannelli XLAM
- Pannelli tavole chiodate
i soggetti iscritti dovranno compilare dei campi obbligatori e potranno anche redigere dei campi facoltativi all’interno della seguente Scheda Informativa:
Campi facoltativi riguardanti le caratteristiche del prodotto – proposte di vendita e acquisto
- Certificazione della catena di custodia
- Dimensione elementi
- Qualità (non valido per le categorie Pannelli XLAM e Pannelli di tavole chiodate/con cavicchi in legno)
- Caratteristiche estetiche
- Classe di servizio (solo per la categoria Legno lamellare incollato)
- Altre caratteristiche
Immagine del prodotto: l’operatore che intenderà inserire una proposta di vendita potrà allegare
una fotografia del prodotto.
Scheda tecnica del prodotto: l’operatore che intenderà inserire una proposta di vendita potrà
allegare una scheda tecnica del prodotto.
Campi obbligatori riguardanti le modalità di esecuzione contrattuale – proposte di vendita e acquisto
- Modalità di risoluzione delle controversie
Campi facoltativi riguardanti le modalità di esecuzione contrattuale – proposte di vendita e acquisto
- Specifiche di consegna/ritiro della merce
- Tempi e modalità di pagamento
DISCIPLINA DELLA CONTRATTAZIONE TELEMATICA
Art. 4 ‐ Modalità di accesso alle negoziazioni
I soggetti iscritti possono accedere alle negoziazioni sulla Piattaforma di contrattazione del Mercato telematico sperimentale per i prodotti del settore del Legname gestito da Borsa Merci Telematica Italiana S.c.p.A. mediante connessione al sito xxx.xxxx.xx e inserendo il proprio “Identificativo” e la propria “Password” negli appositi spazi. Qualunque negoziazione effettuata successivamente a tale connessione verrà imputata al soggetto iscritto titolare di tali Identificativo e Password.
Art. 5 ‐ Sessioni di apertura alle negoziazioni
Le negoziazioni hanno luogo, dal lunedì al venerdì, quotidianamente ed in trattazione continua dalle ore 9.30 alle ore 17.30.
Si considerano giorni lavorativi i giorni feriali ad eccezione del sabato, del 24 e del 31 dicembre. Si considerano giorni festivi i giorni dichiarati tali nel luogo di esecuzione del contratto e la parte ivi residente deve darne comunicazione in tempo utile alla controparte.
Art. 6 ‐ Validità di proposte e controproposte
Le Proposte e le Controproposte di acquisto e di vendita, nel caso in cui l’Operatore non lo definisca, avranno una durata di 72 (settantadue) ore; l’Operatore ha comunque la facoltà di definire un termine di validità inferiore o superiore. Trascorso il termine di validità, la Piattaforma Telematica cancellerà automaticamente la Proposta o Controproposta di vendita o di acquisto.
Art. 7 ‐ Possibilità di variazione del prezzo unitario
Il Prezzo Unitario delle Proposte e delle Controproposte di acquisto e di vendita potrà essere variato dall’Operatore, per un importo minimo di € 0,01 in aumento per le Proposte e Controproposte di acquisto ed in diminuzione per le proposte e le Controproposte di vendita. La Controproposta non potrà contenere variazioni della quantità di Prodotto inserita nella relativa Proposta.
La modifica del Prezzo Unitario comporta l’automatica inserzione di una nuova Proposta, nonché la cancellazione della Proposta modificata.
Art. 8 ‐ Conclusione del contratto
Una Proposta di vendita o acquisto trova adesione, e quindi il Contratto si perfeziona, quando un Operatore accetta tutti i Parametri Identificativi della Proposta (sia quelli obbligatori che quelli facoltativi) inserendo una Controproposta speculare alla Proposta oppure accettando direttamente la stessa Proposta. Resta inteso che qualsiasi altro inserimento che non sia speculare alla Proposta si intenderà come una nuova Proposta.
Art. 9 ‐ Notifica del contratto concluso
Quando una Proposta di vendita o di acquisto, e allo stesso modo quando una Controproposta di vendita o acquisto, trova adesione secondo le modalità sopra citate, il Contratto si ritiene concluso e la Borsa Merci Telematica invierà immediatamente per via telematica, a ciascuna delle Parti, il Contratto contenente il nome ed i principali riferimenti delle stesse, nonché tutti i Parametri Identificativi della Proposta o della Controproposta a seconda dei casi.
Art. 10 – Luogo e modalità di consegna e ritiro della merce
Per il luogo di consegna, s’intende la località nella quale il venditore si è obbligato a consegnare la merce al compratore a proprio rischio, spese e sotto la propria responsabilità. La modalità “franco arrivo” comporta che la consegna venga effettuata dal venditore all’interno della provincia indicata in contratto, che le spese di trasporto ed i rischi connessi siano a carico del venditore, che il luogo specifico di consegna della merce debba essere indicato dall’acquirente a mezzo di posta elettronica e/o fax, entro 72 (settantadue) ore dalla data di conclusione del contratto o comunque in tempo utile per consentire al venditore il rispetto dei termini di consegna della merce indicati nel contratto. La modalità “franco partenza” comporta che il ritiro venga effettuato dall’acquirente all’interno della provincia indicata in contratto, che le spese di trasporto ed i rischi connessi sono pertanto a carico dell’acquirente, che il luogo specifico di ritiro debba essere indicato dal venditore a mezzo di posta elettronica e/o fax, entro 72 (settantadue) ore dalla data di conclusione del contratto o comunque in tempo utile per consentire all’acquirente il rispetto dei termini di ritiro della merce indicati nel contratto. Ogni consegna deve considerarsi come contratto separato.
Art. 11 – Tempi e modalità di pagamento
Il pagamento, salvo diverso accordo tra le parti, dovrà essere effettuato entro 30 (trenta) giorni a decorrere dal giorno di consegna/ritiro della merce. È facoltà delle parti concordare termini di pagamento diversi da quelli previsti dal presente.
Art. 12 – Xxxxxxx e disposizioni per l’esecuzione del contratto
I termini e le disposizioni per l’esecuzione del contratto devono intendersi riferiti al luogo stabilito per la consegna/ritiro dei prodotti e sono regolati come segue:
a) Xxx i contratti stipulati alla condizione di consegna “pronta”, la merce si intende a disposizione del compratore immediatamente dopo la conclusione del contratto e comunque entro l’8° (ottavo)giorno sempre dalla data di conferma di conclusione del contratto telematico.
b) Per i contratti stipulati alla condizione di consegna “differita” il prodotto sarà consegnato o ritirato una o più volte a partire dalla data di conferma di conclusione del contratto telematico ed entro l’8°(ottavo) giorno a partire dai periodi di frequenza delle consegne o ritiri stabiliti in contratto.
Art. 13 – Diritto di rifiuto della merce
Il diritto di rifiuto della merce potrà essere esercitato nel caso in cui l’autorità competente giudichi la merce inadatta nel caso in cui non fosse conforme alle normative vigenti in materia o nel caso in cui la merce consegnata/ritirata non fosse conforme a quanto stabilito nel contratto. L’acquirente potrà esercitare tale diritto solo presentando la documentazione attestante le irregolarità, dandone immediato avviso scritto al venditore e tempestiva comunicazione a Borsa Merci Telematica Italiana
S.C.p.A. specificando i vizi contestati.
Nel caso in cui le parti non raggiungessero un accordo potranno sollevare formale contestazione ricorrendo in Arbitrato, e gli Arbitri decideranno se al compratore spetta il diritto di rifiuto della merce. Se gli Arbitri stabiliranno il diritto di rifiuto della merce, il compratore dovrà essere rimborsato di tutte le spese sostenute per il trasporto, la custodia e la conservazione della merce e sarà sua facoltà rinunciare alla merce o farsela sostituire. La scelta del compratore dovrà essere esercitata entro 2 (due) giorni successivi al ricevimento della Decisione Arbitrale e comunicata al venditore.
Art. 14 – Inadempienze
Salvo i casi di forza maggiore e in deroga all’articolo 1458 cod.civ. il contratto può essere risolto di diritto per le quote e prestazioni corrispettive non ancora eseguite, quando si verifica:
- La mancata osservanza dei termini di consegna o spedizione da parte del Venditore o di ritiro da parte dell’Acquirente, nonché il mancato invio delle disposizioni da parte di chi spetta per la merce contrattata alle condizioni di consegna "pronta/disponibile";
- Il mancato rispetto del luogo di consegna, spedizione o ritiro indicato al punto luogo e modalità di consegna della merce;
- Una causa di forza maggiore che ecceda il termine di esecuzione eventualmente concordato tra le parti;
- Uno dei contraenti viene dichiarato fallito ovvero dia corso ad una procedura concorsuale di concordato ovvero abbia già omesso o sospeso per questo contratto uno o più pagamenti senza motivo o senza dare l’avviso scritto di cui all’art. 8 e 11.
La risoluzione di diritto deve essere comunicata per iscritto nei modi indicati all’art. 11. Ogni contestazione relativa alla verifica della sussistenza degli effetti prodotti dalla risoluzione può essere sollevata nei modi di cui all’art. 12.
Art. 15 – Cause di forza maggiore
In caso di eventi imprevedibili che impediscano, in maniera parziale o definitiva, l'esecuzione del contratto o del prestabilito di contratto, lo stesso s'intenderà risolto totalmente o per la parte da eseguire. La parte che invoca la causa di forza maggiore e/o impossibilità sopravvenuta deve darne comunicazione al suo insorgere, comunque non oltre 2 (due) giorni, a mezzo fax o per posta elettronica, alla propria controparte e a Borsa Merci Telematica Italiana S.C.p.A. con l'obbligo di fornire la prova certa del sopraggiunto impedimento. Qualora l’impedimento superi 15 (quindici) giorni, il contratto o la quota non eseguita, è risolto/a nel rispetto delle eventuali differenze di prezzo.
Art. 11 – Reclami
Di qualunque reclamo e/o contestazione (comprese: la mancata osservanza dei termini di esecuzione, il diritto di rifiuto della merce, le inadempienze e le cause di forza maggiore) che il compratore intendesse sollevare al venditore per la merce ricevuta, deve dare comunicazione alla controparte e a BMTI S.C.p.A., mediante fax e posta certificata con conferma di lettura per i contratti stipulati da entrambi i contraenti residenti nel territorio nazionale e mediante fax ed e-mail qualora almeno uno dei contraenti risieda in un Paese estero, entro e non oltre 3 (tre) giorni dal ricevimento della merce o al verificarsi dell’evento. Il reclamo deve contenere, pena la nullità, l’indicazione specifica delle caratteristiche qualitative contestate.
Art. 12 – Risoluzione delle controversie
Nel caso in cui le parti abbiano convenuto di deferire le proprie controversie in arbitrato, si applicheranno le seguenti regole:
1) le Parti potranno convenire, prima dell’instaurazione del procedimento arbitrale, che esso venga regolato secondo uno dei seguenti regolamenti arbitrali e amministrato dalla rispettiva istituzione arbitrale:
- Regolamento della Camera Arbitrale di Modena;
- Regolamento della Camera Arbitrale di Bologna;
- Regolamento della Camera Arbitrale di Verona;
- Regolamento della Camera Arbitrale di Parma;
- Regolamento della Camera Arbitrale di Milano;
- Regolamento della Camera Arbitrale del Piemonte;
2) le Parti potranno in ogni caso convenire, entro il termine sopra detto, che la controversia sia deferita alla cognizione di uffici o istituzioni arbitrali diverse da quelle sopra richiamate e regolato dal codice di procedura civile in materia di arbitrato ovvero dal regolamento arbitrale dell’istituzione prescelta.
3) nel caso in cui le Parti non raggiungano un accordo su quanto sopra, l’arbitrato sarà regolato dal Regolamento dell’istituzione arbitrale, tra quelle indicate sopra al punto 1), più vicina al luogo di consegna/ritiro della merce e sarà amministrato dall’istituzione che ha adottato tale Regolamento.
ALLEGATO 1 – DEFINIZIONI
Il presente allegato è parte integrante del “Regolamento speciale per la contrattazione del “Legname” per la contrattazione dei prodotti nel relativo Mercato sperimentale gestito da BMTI S.c.p.A.
Agli effetti del presente Regolamento si intende per:
- “Acquirente”: è l’Operatore che inserisce una Proposta di acquisto sulla Piattaforma Telematica;
- “Borsa Merci Telematica Italiana” (“Borsa Merci Telematica”): il mercato telematico regolamentato dei prodotti agricoli, agroenergetici, agroalimentari, ittici e dei servizi logistici, realizzato attraverso le proprie piattaforme telematiche, accessibile da postazioni remote, che viene predisposta dalla Società gestione Borsa Merci Telematica Italiana S.c.p.a. ai sensi del D.M. 174/06;
- “Contratto”: il contratto che si perfeziona secondo le modalità di cui all’art. 8, 9 e 12 del presente Regolamento;
- “Controproposta”: il contro-ordine di acquisto o di vendita riferito ad una specifica Proposta presente sulla Piattaforma Telematica;
- “Controvalore”: l’ammontare complessivo dovuto dall’Acquirente al Venditore per la fornitura dei Prodotti;
- “Xxxxxx Xxxxxx”: tra le modalità di consegna, è un luogo debitamente attrezzato alla consegna della merce,
sito all’interno della Piazza risultante dal documento contrattuale;
- “Xxxxxx Xxxxxxxx”: tra le modalità di consegna, è un luogo debitamente attrezzato al ritiro della merce, sito
all’interno della Piazza risultante dal documento contrattuale;
- “Operatore: l’operatore ammesso alle negoziazioni nel mercato sperimentale per la contrattazione del
Prodotto della Borsa Merci Telematica, secondo quanto stabilito all’Allegato 2 al presente Regolamento.
- “Categoria di Prodotto”: la categoria di prodotto, fra tutte quelle attive nella Borsa Merci Telematica Italiana, disciplinata dal presente Regolamento;
- “Parametri Identificativi”: il Prezzo Unitario, il Controvalore, il Quantitativo, le eventuali note, nonché tutti gli ulteriori campi, obbligatori e facoltativi, dalla Scheda Informativa;
- “Parti” o “Parte”: Xxxxxxxxx e Acquirente, collettivamente o singolarmente.
- “Piattaforma Telematica”: il sistema di contrattazione telematica del Mercato telematico sperimentale progettato e gestito da Borsa Merci Telematica Italiana S.c.p.a.;
- “Piazza”: una delle 103 Province italiane, ad ognuna delle quali può essere riferita la singola proposta di negoziazione;
- “Prezzo Unitario”: il prezzo espresso in euro e riferito alla specifica unità di misura riportata all’art. 2;
- “Prodotto”: la tipologia merceologica individuata e riportata all’art. 1 del presente Regolamento;
- “Proposta”: l’ordine di acquisto o di vendita immesso nella Borsa Merci Telematica dall’Operatore e contenente i Parametri Identificativi, oltre ai dati e le informazioni minime necessarie per la sua visualizzazione ed esecuzione;
- “Quantitativo”: la quantità offerta o richiesta che deve essere indicato nella Proposta e nella Controproposta di acquisto o di vendita;
- “Regolamento”: il presente Regolamento speciale di categoria, valido esclusivamente per i Prodotti cui fa
riferimento;
- “Scheda Informativa”: è la scheda compilabile telematicamente dall’Operatore, contenente indicazioni su categoria del Prodotto tra quelle di cui all’art.3, sopra descritto;
- “Validità della Proposta” (in sigla “proposta valida sino al”): il termine temporale di validità nella Borsa Merci Telematica che deve essere indicato nella Proposta e nella Controproposta di acquisto o di vendita;
- “Venditore”: è l’Operatore che inserisce una Proposta di vendita sulla Piattaforma Telematica.
ALLEGATO 2 – OPERATORI ISCRIVIBILI
Il presente allegato è parte integrante del “Regolamento speciale per la contrattazione del “Legname” per la contrattazione dei prodotti nel relativo Mercato sperimentale gestito da BMTI S.c.p.A.
Art. 1
(Operatori Iscrivibili)
1.1. Per Operatori Iscrivibili si intendono gli Operatori aventi sede nel territorio della Comunità Europea e appartenenti a una delle seguenti categorie:
a) selvicoltori;
b) operatori della filiera legno dagli imprenditori agricoli che vendono legno in piedi fino agli acquirenti dei prodotti da costruzione a base di legno.
Art. 2
(Requisiti per l’Iscrizione degli Operatori)
2.1. Gli operatori del precedente Art. 1 ai fini dell’iscrizione per le negoziazioni sul Mercato telematico sperimentale del “Legname” gestito da BMTI S.c.p.A. devono possedere i seguenti requisiti:
a) avere sede legale nel territorio dell’Unione europea;
b) possedere una casella di posta elettronica;
c) godere della capacità di agire ed essere capaci di obbligarsi;
d) possedere la maggiore età, e godere dei diritti civili e politici (nel caso di imprese individuali e società di persone);
e) non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo o di altra procedura concorsuale di insolvenza che implichi la liquidazione;
f) avere regolare iscrizione nel Registro Imprese delle Camere di Commercio competente;
g) non essere stati esclusi dalle Borse Merci;
h) non essere stato incluso negli elenchi ufficiali dei protesti cambiari attestato da visura nazionale dei medesimi;
i) non essere stato condannato per delitti contro la fede pubblica o contro la proprietà, ovvero per uno dei delitti seguenti: peculato, concussione, corruzione, sottrazione da luoghi di pubblico deposito, falsa testimonianza, calunnia e per i reati previsti dalla D.lgs. n. 231/01 e successive modifiche e integrazioni, salvi gli effetti della riabilitazione;
j) non essere stati sottoposti a misure di prevenzione disposte dall’autorità giudiziaria ai sensi della legge 27 dicembre 1956, n. 1423 o della legge 31 maggio 1965, n. 575 (disposizioni antimafia), e della legge 13 settembre 1982, n. 646, in materia di misure di prevenzione di carattere patrimoniale, e successive modificazioni e integrazioni;
In caso di soggetti con personalità giuridica, i predetti requisiti devono essere posseduti e sussistere in via continuativa in capo ai soggetti che ne detengono la legale rappresentanza.
2.2. Gli operatori del precedente comma 2.1 che hanno sede in uno Stato dell’Unione Europea diverso dall’Italia, ai fini dell’Iscrizione per le negoziazioni devono possedere analoghi requisiti nel rispetto delle leggi comunitarie vigenti.
Art. 3
(Provvedimenti disciplinari nei confronti degli Operatori Iscritti)
3.1. BMTI S.c.p.A. al fine di controllare il rispetto delle norme regolatrici del “Legname” e allo scopo di garantire il corretto e regolare funzionamento del Mercato stesso può:
a) richiedere agli Operatori Iscritti ogni informazione o documento utile riguardante l’operatività svolta nel Mercato;
b) convocare i rappresentanti degli Operatori Iscritti al fine di acquisire chiarimenti in ordine a specifici comportamenti o situazioni.
3.2. Qualora nello svolgimento dell’attività di controllo del Mercato telematico sperimentale del “Legname”, BMTI S.c.p.A. acquisisca elementi che possano evidenziare il compimento di atti di manipolazione o aggiotaggio ne fa immediata comunicazione all’autorità giudiziaria nonché alle altre eventuali autorità amministrative competenti.
3.3. Il Consiglio di Amministrazione di BMTI S.c.p.A., al fine di assicurare il pieno funzionamento del Mercato telematico sperimentale del “Legname”, nel rispetto delle condizioni di accessibilità e trasparenza, può comminare le seguenti sanzioni che verranno adottate nel rispetto del principio di parità di trattamento, tenuto conto della gravità del fatto e dell'’eventuale recidiva:
a) richiamo scritto in forma pubblica;
b) sospensione dell’accesso al Mercato telematico sperimentale del “Legname” e ai suoi servizi;
c) esclusione dell'Operatore dal Mercato telematico sperimentale del “Legname”
3.4. Ai fini dell’applicazione delle sanzioni, di cui al precedente comma 3.3, verrà seguita la seguente procedura:
a) qualora siano state individuate presunte violazioni delle norme regolatrici il Mercato telematico sperimentale del “Legname”, BMTI S.c.p.A. invierà all’Operatore Iscritto una comunicazione contenente:
- descrizione dell’ipotesi di infrazione;
- fissazione di un termine non inferiore a 10 giorni per le presentazioni di eventuali memorie e controdeduzioni e la eventuale richiesta di una audizione per esame congiunto della situazione;
b) qualora l’Operatore Iscritto richieda la convocazione di una audizione per l’esame congiunto della situazione ovvero qualora BMTI S.c.p.A. ritenga necessaria tale audizione, la stessa BMTI S.c.p.A. ne fissa la data dandone comunicazione all’Operatore. Questi partecipa all’audizione personalmente o tramite persona da Lui appositamente delegata e può farsi assistere da un legale di fiducia. Nel caso di mancata presenza all’audizione non dovuta a giustificati motivi, BMTI S.c.p.A. procederà sulla base degli elementi acquisiti.
3.5. Le decisioni assunte da BMTI S.c.p.A. verranno tempestivamente comunicate all’interessato con provvedimento motivato.
Art. 4
(Controversie)
Qualsiasi controversia che dovesse insorgere tra gli Operatori Iscritti in relazione alle negoziazioni e alle contrattazioni effettuate sul Mercato telematico del “Legname” (compresa in via esemplificativa e non limitativa quelle relative a questioni di validità, interpretazione, esecuzione, inadempimento, risoluzione e pregiudiziali di competenza), viene disciplinata in via esclusiva dal Regolamento speciale di cui il presente allegato è parte integrante.