COMUNE DI BOLOGNA
XXXXXX XX XXXXXXX
Xxxxxxxxx Xxxxxx
Xxx Xxxxxxxx 0 – 40128 Bologna
Tel. 051/0000000 - Fax 051/0000000
xxxx://xxx.xxxxxx.xxxxxxx.xx/xxxxxxxxxxxxxxx
CAPITOLATO D'ONERI PER LA GESTIONE DI ATTIVITA’ SOCIO-EDUCATIVE A FAVORE DI BAMBINI, PREADOLESCENTI E ADOLESCENTI DEL QUARTIERE NAVILE
♦♦ DURATA: Ottobre 2012 – Giugno 2014
♦♦ IMPORTO COMPLESSIVO: € 212.860,66= (oneri fiscali esclusi)
♦♦ IMPORTO A BASE DI GARA: € 212.860,66= (oneri fiscali esclusi)
♦♦ ONERI PER LA SICUREZZA NON SOGGETTI A RIBASSO: € 0,00
INDICE
A. 1) OGGETTO, FINALITA’ E IMPORTO DEL CONTRATTO pag 3 - 4
A. 2) DURATA DEL CONTRATTO pag 4
A. 3) DESCRIZIONE DEL SERVIZIO pag 4 - 8
A. 4) OBBLIGAZIONI DELL’AGGIUDICATARIA pag 8 - 10
A. 5) OBBLIGAZIONI A CARICO DEL QUARTIERE pag 10 - 11
A. 6) GARANZIE DI ESECUZIONE DEL CONTRATTO pag 11 - 12
A. 7) TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI UTENTI pag 12
A. 8) CORRISPETTIVO E MODALITA’ DI PAGAMENTO pag 12 - 14
A. 9) CESSIONE DI CONTRATTO E DI CREDITO, SUBAPPALTO pag 14
A.10) SCIOPERI pag 14
A.11) INADEMPIMENTI, PENALI, RISOLUZIONE ANTICIPATA
DEL CONTRATTO pag 14 - 15
A.12) REVISIONE DEI PREZZI pag 15 - 16
A.13) ONERI FISCALI E SPESE CONTRATTUALI pag 16
A.14) FALLIMENTO pag 16
A.15) FORO COMPETENTE pag 16
A.16) OSSERVANZA DELLE DISPOSIZIONI DI LEGGE pag 16
A.1) OGGETTO, FINALITA’ E IMPORTO DEL CONTRATTO
Il contratto ha per oggetto la gestione di attività socio-educative extrascolastiche rivolte a bambini, preadolescenti e adolescenti del Quartiere Navile nei seguenti locali:
• Centro Polivalente rivolto a bambine e bambini dai 6 agli 11 anni e a preadolescenti dagli 11 ai 15 anni con sede presso i locali di Corte3 – Via N. Dall’Arca 36
• Gruppo educativo per minori dagli 11 ai 15 anni “Zona Giovani” con sede messa a disposizione dal Quartiere in Xxx Xxxxxxx 000x-x e 184a-b
• Spazio Polivalente “Xxxxx Xxxx 21” con sede messa a disposizione dal Quartiere in Xxx Xxxxx Xxxx 00
• Spazio Polivalente “La Casetta – Explosion” con sede messa a disposizione dal Quartiere in Xxx Xxxxxxxxx 000
Il contratto ha altresì per oggetto l’attività di educativa di strada per minori dagli 11 ai 18 anni.
Le finalità sono le seguenti:
- considerare il bambino e l’adolescente come risorsa, come soggetto competente ed attivo, inserito all’interno di una comunità;
- agire sulla comunità locale al fine di creare un tessuto sociale accogliente e non espulsivo rispetto ai giovani per supportarli nel percorso di crescita e nell’entrata nel mondo adulto, anche al fine di radicare una rappresentazione di centro socio-educativo come risorsa per il territorio ed i suoi abitanti;
- prevenire l’isolamento, i comportamenti antisociali, la devianza attraverso un intervento educativo orientato alla creazione di legami sociali con la comunità di appartenenza, al diritto/dovere di partecipazione, al riconoscimento delle diversità culturali, sociali, di genere e intergenerazionali;
- operare in una visione di sistema e di lavoro integrato con i diversi attori territoriali, in modo particolare con le reti territoriali, gli Istituti Comprensivi di riferimento, le associazioni, le parrocchie presenti sul territorio;
- raccordare il lavoro di tutti gli educatori che operano sullo stesso territorio con momenti formalizzati di formazione, riflessione, scambio;
- lavorare in un'ottica di ricerca-azione, attuando azioni di monitoraggio e verifica che permettano di modulare gli interventi e l’organizzazione.
Il Quartiere Navile intende proseguire in questa direzione attivando dei servizi la cui progettazione è parte di un articolato processo di sviluppo di una comunità educante.
Rispetto agli anni passati e in seguito al trasferimento del Centro Anni Verdi in via Longhi 8 zona Bolognina Est, si è pensato di rimodulare la presenza dei centri sul territorio per dare risposta al forte bisogno di una presenza educativa stabile anche sul territorio di Bolognina Ovest, zona particolarmente ricca di insediamenti ACER e molto vicina alla scuola primaria e secondaria di primo grado.
Tutti i servizi saranno finalizzati allo sviluppo delle capacità personali e sociali dei bambini e dei ragazzi, dovranno favorire l’esercizio del diritto di cittadinanza e il protagonismo consapevole alla vita della propria comunità, l’educazione alla legalità e al respetto delle diversità.
I centri socio-educativi dovranno essere contesti accoglienti ed educanti con la presenza di operatori qualificati in grado di valorizzare le diverse potenzialità, con un orientamento alla intercultura e alle differenze di genere.
Dovranno essere progettati in un'ottica di lavoro di rete, stimolando la creazione di sinergie tra le opportunità territoriali e le istituzioni;gli educatori dovranno agire con la finalità di “fare rete” e di far diventare il centro risorsa per il territorio di appartenenza.
I servizi saranno svolti in stretto raccordo con il Servizio Educativo Professionale di Quartiere. Il corrispettivo del servizio è quello che risulterà dalla offerta presentata in sede di gara.
L’importo massimo presunto del contratto è pari a € 212.860,66= (oneri fiscali esclusi), di cui:
• euro 31.940,42 (oneri fiscali esclusi) per il periodo ottobre – dicembre 2012
• euro 110.447,96 (oneri fiscali esclusi) per il periodo gennaio – dicembre 2013
• euro 70.472,28 (oneri fiscali esclusi) per il periodo gennaio – giugno 2014
Non sono previsti oneri per la sicurezza derivanti da “interferenze”: è stato constatato, infatti, che eventuali interferenze tra il personale della ditta aggiudicataria del servizio e quello dell’Amministrazione comunale sono limitate esclusivamente a una volta a settimana in occasioni di riunioni o in caso di sporadiche gite programmate con i ragazzi frequentanti i centri, e da tali eventuali interferenze non scaturiscono “contatti rischiosi” tali da poter giustificare oneri per la sicurezza a carico del committente.
L’importo massimo presunto del contratto è comprensivo di tutte le spese di personale e delle spese necessarie per materiali e servizi per lo svolgimento delle attività previste (attività scolastiche, di laboratorio, sportive, gite e soggiorni), nonché delle spese per le pulizie dei locali. In particolare l’Aggiudicataria dovrà garantire la pulizia continuativa e periodica degli spazi compatibilmente con le effettive attività dei centri:
- pulizia continuativa: riordino dei locali e degli arredi, spazzatura e lavaggio dei pavimenti di tutti gli ambienti, spolveratura e disinfezione dei bagni;
- pulizia periodica: pulizia a fondo dei vetri e pulizia a fondo di apparecchi sanitari.
Tutti gli interventi si svolgeranno in orari tali da non interferire con le normali attività del centro. I materiali necessari sono forniti dall’Aggiudicataria.
A.2) DURATA DEL CONTRATTO
Il contratto ha validità dal mese di ottobre 2012 al mese di giugno 2014.
Alla scadenza del contratto il rapporto si intende cessato senza bisogno di alcuna disdetta di una delle parti.
L'eventuale disdetta precedente alla normale data di cessazione del presente contratto dovrà essere comunicata dal recedente a mezzo lettera raccomandata con almeno 60 gg. di preavviso.
A.3) DESCRIZIONE DEL SERVIZIO
a) Centro Polivalente rivolto a bambine e bambini dai 6 agli 11 anni e a preadolescenti dagli 11 ai 15 anni con sede presso i locali di Corte3 – Via N. Dall’Arca 36
Il centro polivalente è all’interno di un comparto di edilizia residenziale pubblica recentemente ristrutturato e abitato da nuovi assegnatari. Lo spazio destinato alle attività socio-educative potrà ospitare in orari diversi realtà del terzo settore per attuare progetti che concorrano in maniera armonica e sinergica al miglioramento della qualità della vita degli abitanti.
l centro polivalente ospiterà, in giornate separate bambini della scuola primaria dai 6 agli 11 anni e ragazzi della scuola secondaria di primo grado dagli 11-15 anni.
Il centro mira, in particolare, al sostegno di ragazzi e ragazze con difficoltà di socializzazione o esposti al rischio di dispersione scolastica o emarginazione. Esso valorizza il sostegno tra pari e il mutuo aiuto e attiva la pluralità delle risorse presenti su ogni territorio, attraverso la progettazione condivisa e integrata. Dovrà essere inoltre luogo di accompagnamento e di sostegno alle competenze personali e scolastiche.
Gli educatori dovranno promuovere lo spazio come risorsa territoriale e attivare sinergie con gli altri attori territoriali.
Il servizio è rivolto a 12 minori frequentanti la scuola primaria e a 14 ragazzi della scuola secondaria di primo grado; l’organizzazione potrà prevedere anche giornate o fasce orarie di accesso libero di apertura per un numero maggiore di bambini e ragazzi.
Sono previste due figure educative (1 educatrice femmina ed 1 educatore maschio). Periodo: 8 ottobre 2012 – 30 giugno 2013 e 15 settembre 2013 – 30 giugno 2014.
Frequenza: per la fascia dai 6 agli 11 anni 1 pomeriggio alla settimana dalle 16,30 alle 19 e il sabato mattina dalle ore 9 alle ore 13 e per i ragazzi della scuola secondaria di primo grado 3 pomeriggi alla settimana dalle ore 15 alle 18,30 per un totale complessivo pari a 19 ore settimanali per ciascun educatore comprensivi di verifica e documentazione. Per la fascia d'età della scuola primaria è necessario prevedere, all'interno dell'orario settimanale e se necessario, il servizio di accompagnamento scuola-gruppo e gruppo-casa.
L'orario settimanale potrà essere modificato in accordo con il Servizio Educativo Professionale di quartiere al fine di realizzare attività specifiche e/o in grado di rispondere maggiormente alle esigenze dei bambini.
Le attività da svolgersi durante l'orario di apertura sono: sostegno ai compiti scolastici, attività di laboratorio interne ed esterne, attività manipolative, creativo – costruttive, teatrali, musicali, corporee, gioco libero, gioco strutturato, ascolto della musica e visione di film.
Dovranno inoltre essere organizzate gite, soggiorni, escursioni naturalistiche, uscite sul territorio, frequentazione di impianti sportivi, organizzazione e partecipazione a feste, mostre, mercatini, ecc.
b) Gruppo educativo per minori dagli 11 ai 15 anni “Zona Giovani “ con sede messa a disposizione dal Quartiere in via Agucchi 182a-b e 184a-b
Il gruppo educativo “Zona Giovani” sarà destinato a circa 15 ragazzi in un orario a loro dedicato dalle 14,30 alle 16,30 con invio da parte dei servizi, delle scuole e con accesso spontaneo. Dalle 16,30 l'accesso sarà libero ed indirizzato prevalentemente ai ragazzi dagli 11 ai 15 anni ed ai bambini della scuola primaria con particolare attenzione a quelli che nell'ultimo anno si sono avvicinati spontaneamente al gruppo, con una previsione di un totale di 25 minori che usufruiranno del servizio.
Gli educatori dovranno promuovere lo spazio come risorsa territoriale e attivare sinergie con gli altri attori territoriali.
Il gruppo educativo mira, in particolare, al sostegno di ragazzi e ragazze con difficoltà di socializzazione o esposti al rischio di dispersione scolastica o emarginazione. Esso valorizza il sostegno tra pari e il mutuo aiuto e attiva la pluralità delle risorse presenti su ogni territorio, attraverso la progettazione condivisa e integrata. Dovrà essere inoltre luogo di accompagnamento e di sostegno alle competenze personali e scolastiche.
Sono previste due figure educative (1 educatrice femmina ed 1 educatore maschio). Periodo: 8 ottobre 2012 – 30 giugno 2013 e 15 settembre 2013 – 30 giugno 2014.
Frequenza: 5 pomeriggi alla settimana indicativamente dalle 14,30 alle 18,30 per un totale complessivo di 20 ore settimanali per ciascun educatore comprensivi di programmazione e verifica. Le attività da svolgersi durante l'orario di apertura sono: sostegno ai compiti scolastici, attività di laboratorio interne ed esterne, attività manipolative, creativo – costruttive, teatrali, musicali, corporee, gioco libero, gioco strutturato, ascolto della musica e visione di film.
Dovranno essere inoltre organizzate gite, soggiorni, escursioni naturalistiche, uscite sul territorio, frequentazione di impianti sportivi, organizzazione/partecipazione a feste, mostre, mercatini, ecc.
c) Spazio Polivalente “Xxxxx Xxxx 21” con sede messa a disposizione dal Quartiere in Via Xxxxx Xxxx 21
Lo Spazio Polivalente è, in primis, rivolto agli adolescenti del territorio, ma ha l'obiettivo di diventare punto di riferimento per la comunità allargata in stretto collegamento con il lavoro della rete Lame.
Lo spazio polivalente dovrà pertanto essere il luogo di attività o iniziative rivolte sia a i ragazzi che alla comunità nel suo complesso anche con il supporto di associazioni e istituzioni territoriali.
Gli educatori dovranno promuovere lo spazio come risorsa territoriale e attivare sinergie con gli altri attori territoriali.
Il centro polivalente è un punto d’incontro e di socializzazione per adolescenti ad accesso diretto, nel quale le attività e le iniziative diventano opportunità per sviluppare processi di assunzione di responsabilità, di impegno, di educazione alla cooperazione e alla solidarietà. Gli adulti sono rappresentati da educatori, in veste di facilitatori delle relazioni e di accompagnatori nei percorsi di rielaborazione di idee in progetti e di progetti in azioni concrete.
Il servizio è rivolto a circa 20 bambini e adolescenti.
Sono previste due figure educative (1 educatrice femmina ed 1 educatore maschio). Periodo: 8 ottobre 2012 – 30 giugno 2013 e 15 settembre 2013 – 30 giugno 2014.
Frequenza: 3 pomeriggi alla settimana indicativamente dalle 16,30 alle 19,30 più un'apertura serale di 3 ore per un totale di 14 ore settimanali per ciascun educatore, comprensive di programmazione e verifica.
Le attività da svolgersi durante l'orario di apertura sono: sostegno ai compiti scolastici, attività di laboratorio interne ed esterne, attività manipolative, creativo – costruttive, teatrali, musicali, corporee, gioco libero, gioco strutturato, ascolto della musica e visione di film.
Dovranno essere inoltre organizzate uscite serali, gite, soggiorni, escursioni naturalistiche, uscite sul territorio, frequentazione di impianti sportivi, organizzazione/partecipazione a feste, mostre, mercatini, ecc.
d) Spazio Polivalente “La Casetta – Explosion” con sede messa a disposizione dal Quartiere in Via Ferrarese 201
Lo Spazio Polivalente è, in primis, rivolti agli adolescenti del territorio, ma ha l'obiettivo di diventare punto di riferimento per la comunità allargata in stretto collegamento con il lavoro della rete territoriale.
Lo spazio polivalente dovrà pertanto essere il luogo di attività o iniziative rivolte sia a i ragazzi che alla comunità nel suo complesso anche con il supporto di associazioni e istituzioni territoriali.
Gli educatori dovranno promuovere lo spazio come risorsa territoriale e attivare sinergie con gli altri attori territoriali.
Il centro polivalente è un punto d’incontro e di socializzazione per adolescenti ad accesso diretto, nel quale le attività e le iniziative diventano opportunità per sviluppare processi di assunzione di responsabilità, di impegno, di educazione alla cooperazione e alla solidarietà. Gli adulti sono rappresentati da educatori, in veste di facilitatori delle relazioni e di accompagnatori nei percorsi di rielaborazione di idee in progetti e di progetti in azioni concrete.
Il servizio è rivolto a circa 25 adolescenti prevalentemente della fascia 13-18 anni. Sono previste due figure educative (1 educatrice femmina ed 1 educatore maschio). Periodo: 8 ottobre 2012 – 30 giugno 2013 e 15 settembre 2013 – 30 giugno 2014.
Frequenza: 3 pomeriggi alla settimana indicativamente dalle 16,30 alle 19,30 per un totale di 11 ore settimanali per ciascun educatore, comprensive di programmazione e verifica.
Le attività da svolgersi durante l'orario di apertura sono: analisi delle problematiche e individuazione di percorsi di aiuto o di modalità didattiche, anche alternative, nelle situazioni di difficoltà scolastiche, facilitazione nell'utilizzo di servizi per l'orientamento scolastico/lavorativo (es. Cip) o per consulenze di altro genere (es. Xxxxxx Xxxxxxx), attività di laboratorio interne ed esterne, attività manipolative, creativo – costruttive, teatrali, musicali, corporee, gioco libero, gioco strutturato, ascolto della musica e visione di film.
Dovranno inoltre essere organizzate uscite serali, gite, soggiorni, escursioni naturalistiche, uscite sul territorio, frequentazione di impianti sportivi, spazi culturali, organizzazione/partecipazione a feste, mostre ecc.
e) Educativa di strada per minori dagli 11 ai 18 anni
L’educativa di strada è un’attività rivolta a gruppi spontanei di adolescenti e giovani nei luoghi naturali di ritrovo, finalizzata a costruire una relazione significativa tra i componenti del gruppo e
tra questi e gli educatori, anche attraverso l'organizzazione di iniziative co-progettate e finalizzate a far emergere idee, bisogni, risorse che consentano di rafforzare i fattori protettivi e ridurre quelli di rischio.
E' uno strumento per veicolare informazioni significative, in grado di influire su atteggiamenti e comportamenti a rischio, promuovere i processi di autonomia personale e di gruppo e facilitare l’accesso ai servizi territoriali. Favorisce la definizione di gruppi e spazi formalizzati in un'ottica di protagonismo dei ragazzi e di cittadinanza giovanile attiva.
L’educativa di strada sarà inizialmente svolta in stretto raccordo con gli spazi polivalenti “La Casetta – Explosion” e “Xxxxx Xxxx 21”.
Il servizio si caratterizza per l’attività svolta in strada. Tali attività dovranno coinvolgere indicativamente 40 ragazzi.
Sono previste due figure educative (1 educatrice femmina ed 1 educatore maschio). Periodo: 8 ottobre 2012 – 30 giugno 2013 e 15 settembre 2013 – 30 giugno 2014.
Frequenza: 2 pomeriggi settimanali di 3 ore ciascuno per un totale di 7 ore settimanali comprensive di programmazione e verifica.
Per facilitare il lavoro di rete ed ottimizzare l’impegno delle risorse umane, si ritiene che il centro polivalente “La Casetta – Explosion” e l’attività educativa di strada debbano essere gestiti dagli stessi educatori.
Attività: mappatura delle risorse formali e informali del territorio in stretto raccordo con le reti territoriali e mappatura dei luoghi di ritrovo informali dei ragazzi, aggancio dei gruppi obiettivo, supporto attivo alle situazioni di vita dei singoli ed alle dinamiche relazionali dei gruppi, informazione, orientamento ed accompagnamento alla fruizione dei servizi del territorio, attività di laboratorio, organizzazione di giornate di animazione con i gruppi obiettivo, organizzazione di giornate di animazione comunitaria, organizzazione di situazioni ludiche e aggregative nei contesti di riferimento, organizzazione di uscite e vacanze fuori dal contesto di riferimento, organizzazione di gite e/o escursioni in ambiente naturale, organizzazione di tornei sportivi, allestimento e laboratorio di DJ set, preparazione concerti, fruizione e sperimentazione di skates, roller e rampe attrezzate, laboratori di graffitismo, giocoleria, trampoli e tattoo, allestimento videoproiezioni, sperimentazione di videoripresa, giochi di animazione, trekking, mountain–bike, speleologa, parkour, free climbing, rafting, canoa; attività nel territorio, quali grigliate, cene, uscite al cinema, in discoteca o in occasione di eventi culturali.
Relativamente alla gestione complessiva del servizio, l’aggiudicataria dovrà prestare particolare cura nel rapporto con le famiglie dei ragazzi frequentanti attraverso la costruzione di un'alleanza educativa tra adulti e uno scambio continuo delle informazioni. L'educatore deve essere in grado da un lato di sostenere la famiglia rispetto alle problematiche del minore, dall’altro di responsabilizzarla, rendendola parte attiva del progetto del gruppo e di iniziative a favore della comunità.
Si prevede l'organizzazione di incontri di gruppo e/o incontri individuali per tutte le situazioni in cui sia necessario o richiesto dal servizio o dalle famiglie stesse svolgendo funzioni di informazione ed orientamento ai servizi specialistici cittadini.
L'aggiudicataria si impegna altresì ad avere scambi di informazione con le scuole di provenienza dei singoli minori e ad attivare un lavoro comune sul potenziamento degli apprendimenti, delle autonomie e delle relazioni, in stretta connessione con il Servizio Educativo Professionale.
Ogni tipologia di servizio elaborerà per ogni minore inserito nel gruppo, in accordo con il referente di Quartiere, un Piano Educativo Individuale la cui attuazione e/o modifica verrà verificata durante gli incontri periodici.
Dovrà inoltre essere prodotta, per ogni servizio, la seguente documentazione:
- schede presenze giornaliere e attività
- verbali degli incontri di programmazione e verifica
- eventuali relazioni su singoli minori, su richiesta del Servizio Educativo Professionale
- raccolta di materiali cartacei, informatici e/o multimediali prodotti
- relazione finale da prodursi entro il mese di agosto di ogni anno
Gli educatori di ogni tipologia di servizio partecipano (senza oneri per il Quartiere) agli incontri del coordinamento delle attività socio-educative del Quartiere Navile, che si riunisce in linea di massima una volta al mese per uno scambio professionale ed attività di formazione, progettazione e programmazione di attività comuni.
Di massima il fabbisogno presunto del servizio per l’attività di educatore, programmazione e di coordinamento è pari a n. 9.928 ore di cui n. 90 sono dedicate alle attività di coordinamento ed interfaccia svolte dal referente individuato dall’Aggiudicataria (vedi successivo punto A.4 sottopunto 7).
Tale monte ore viene indicativamente ripartito nel seguente modo:
- per il periodo ottobre – dicembre 2012: n. 1.511 ore di cui n. 15 ore per coordinamento
- per il periodo gennaio – luglio 2013: n. 3.264 ore di cui n. 30 ore per coordinamento
- per il periodo settembre – dicembre 2013: n. 1.889 ore di cui n. 15 per coordinamento
- per il periodo gennaio – luglio 2014: n. 3.264 ore di cui n. 30 per coordinamento
A.4) OBBLIGAZIONI DELL’AGGIUDICATARIA
L’Aggiudicataria è l’esclusiva responsabile dell’osservanza di tutte le disposizioni relative alla tutela infortunistica e sociale degli assetti di servizio di cui al presente capitolato.
Per svolgere le prestazioni contrattuali, la Ditta aggiudicataria si avvarrà di personale operante sotto la sua esclusiva responsabilità.
Il personale dovrà uniformarsi alle direttive emanate dal Quartiere per l’espletamento del servizio. L’Aggiudicataria, inoltre, provvederà affinché il personale sia in possesso di tutti i requisiti di carattere igienico-sanitario previsti dalla normativa vigente, accertati dalla competente autorità sanitaria.
Il personale addetto al servizio dovrà essere adeguato, per numero e qualificazione professionale, alle esigenze del servizio da espletare; in particolare il personale educativo deve essere in possesso di Laurea in Scienze dell’Educazione o titolo di Educatore professionale, ovvero Laurea in Scienze Politiche, Sociologia, Psicologia, Scienze Sociali e con pregressa esperienza di almeno tre anni in servizi extrascolastici rivolti a minori tra i 6 e i 18 anni. L’aggiudicataria trasmetterà il curriculum degli educatori che operano nei vari servizi alla Responsabile del Servizio Educativo Professionale prima dell’inizio delle attività.
La Ditta aggiudicataria:
▪ dovrà ottemperare e farsi carico del rispetto di tutti gli obblighi infortunistici assicurativi e previdenziali sanciti dalla normativa vigente nei confronti del proprio personale ed applicare i trattamenti normativi e retributivi non inferiori a quelli stabiliti dai contratti collettivi di lavoro vigenti nel luogo e al tempo della stipulazione del relativo contratto.
▪ dovrà rispettare le norma in materia di tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro di cui al D.Lgs. n. 81/2008. L’Amministrazione comunale è sollevata da qualsiasi obbligo o responsabilità per quanto riguarda le retribuzioni, i contributi assicurativi e previdenziali, l'assicurazione contro gli infortuni, e la responsabilità verso terzi. A richiesta dell’Amministrazione comunale la Ditta aggiudicataria dovrà esibire i libri paga e matricola del personale addetto al servizio.
▪ cura l'aggiornamento professionale del proprio personale su argomenti inerenti il servizio e consente la partecipazione dei propri dipendenti ad iniziative di formazione ed aggiornamento individuate dal Quartiere Navile; alle attività formative programmate dall’aggiudicataria potranno partecipare anche gli educatori del servizio educativo professionale del Quartiere.
Ad ogni nuovo ed eventuale educatore immesso nel servizio, la Ditta aggiudicataria si impegna altresì a fornire preventivamente le necessarie informazioni sulla tipologia ed esecuzione del
servizio oggetto del contratto, sulla sua organizzazione e si rende garante in riferimento alla necessaria preparazione tecnico - professionale e di etica professionale. L’Impresa aggiudicataria è comunque obbligata al rispetto di quanto indicato nell’offerta presentata in sede di gara.
La Ditta aggiudicataria dovrà comunicare, tramite fax, al Comune di Bologna - Quartiere Navile alla Responsabile del Servizio Educativo Professionale l’elenco nominativo del personale adibito al servizio, con l’indicazione per ciascuna unità di personale degli estremi del documento di riconoscimento (tipo del documento, autorità, numero e data di rilascio).
La Ditta aggiudicataria dovrà:
1) assicurare la continuità degli operatori nell’arco dell’anno scolastico ed in riferimento allo svolgimento delle attività, limitando al massimo la rotazione ed il turn-over.
2) provvedere ad affrontare le sostituzioni degli operatori assenti; per le sostituzioni di lunga durata, è necessario trasmettere il curriculum del nuovo operatore alla Responsabile dei Servizi educativi e scolastici del Quartiere Navile.
3) essere la responsabile esclusiva della gestione del proprio personale; è tenuta a comunicare al proprio personale le obbligazioni derivanti dal contratto ed essere garante verso il Quartiere del rispetto degli orari stabiliti e delle prestazioni rese dal proprio personale, sulla base degli impegni richiesti dal Quartiere.
4) assicurare tutti i supporti organizzativi e strumentali necessari a rendere operativo il personale da esso dipendente.
5) impegnarsi a sostituire gli operatori del cui operato, non adeguato, venga fornita motivata segnalazione scritta. La richiesta di motivata sostituzione sarà preceduta da regolare contestazione scritta e notificata all’impresa. L’impresa avrà facoltà di presentare le proprie motivate contro deduzioni entro e non oltre 5 giorni dalla notifica, trascorsi i quali, in carenza di contro deduzioni, la richiesta si intende accolta.
6) informare la Responsabile del Servizio Educativo Professionale del Quartiere Navile dei reclami sul servizio presentati dai genitori degli utenti agli operatori dell’impresa aggiudicataria stessa.
7) provvedere a nominare un proprio referente con compiti di interfaccia con il Servizio Educativo Professionale e con il Quartiere e con funzioni di coordinamento, gestione del personale e sostegno agli operatori, gestione del budget, gestione dei rapporti con le altre istituzioni, gestione delle criticità, reperimento delle risorse nel territorio, monitoraggio della qualità dell'intervento.
8) impegnarsi all’utilizzo e compilazione degli strumenti informativi concordati con il Quartiere riguardanti il personale, le attività, i piani di lavoro individualizzati, le comunicazioni all'interno della struttura, la gestione dei reclami.
9) concordare con il Quartiere tutte le modifiche organizzative che implicano cambiamenti nell’erogazione del servizio.
L’Aggiudicataria si obbliga ad adottare tutte le misure atte a prevenire gli infortuni e ad usare tutte le cautele che valgano ad assicurare l’incolumità dei propri operatori e dei terzi.
L’uso dei locali, degli accessori e delle attrezzature specifiche si intende effettuato a rischio e pericolo di chi li utilizza, con esclusione di ogni responsabilità a carico dell’Amministrazione Comunale e dei suoi coobbligati nelle ore in cui l’Aggiudicataria gestisce le attività. In ogni caso l’Aggiudicataria si intende espressamente obbligata a tenere sollevato ed indenne il Comune e i suoi collegati da danni sia diretti che indiretti che possano comunque ed a chiunque (persone, cose, ecc.) derivare in dipendenza o connessione dell’espletamento delle attività, man levando il Comune stesso ed i suoi coobbligati da ogni qualsiasi azione, pretesa, richiesta sia in via giudiziale che stragiudiziale che possa comunque e da chiunque promuoversi in relazione a quanto oggetto del presente capitolato. Il Comune sarà esonerato da ogni responsabilità per danni e infortuni che dovessero accadere al personale ed agli utenti della aggiudicataria durante l’esecuzione del servizio.
A tal fine l’Aggiudicataria si obbliga a stipulare con primario assicuratore (e a mantenere in vigore per tutta la durata del contratto) un’adeguata copertura assicurativa dei rischi inerenti il servizio appaltato contro i rischi di:
a) Responsabilità civile verso terzi (RCT) per danni arrecati a terzi (tra cui l’Amministrazione Comunale) in conseguenza di un fatto verificatosi in relazione all’attività svolta, comprese tutte le operazioni di attività inerenti, accessorie e complementari, nessuna esclusa né eccettuata. Tale copertura dovrà avere un massimale “unico” di garanzia non inferiore a Euro 3.000.000,00 “unico” per sinistro senza alcun sottolimite di risarcimento e prevedere tra le altre condizioni anche l’estensione a:
* danni a cose di terzi da incendio;
* danni arrecati a terzi ( inclusi i beneficiari del servizio) da dipendenti, da soci, da volontari e/o da altri collaboratori non dipendenti, di cui l’Aggiudicataria si avvalga, inclusa la loro responsabilità personale;
b) Responsabilità civile verso prestatori di lavoro (RCO) per infortuni sofferti da prestatori di lavoro addetti all’attività svolta (inclusi soci, volontari e altri collaboratori o prestatori di lavoro, dipendenti e non, di cui l’Aggiudicataria si avvalga), comprese tutte le operazioni di attività inerenti, accessorie e complementari, nessuna esclusa né eccettuata. Tale copertura dovrà avere un massimale di garanzia non inferiore a Euro 1.500.000,00 per sinistro e per persona e prevedere, tra le altre condizioni, anche l’estensione al cosiddetto “Danno Biologico”, l’estensione ai danni non rientranti nella disciplina INAIL, le malattie professionali e la “Clausola di Buona Fede INAIL”
c) Infortuni che potessero colpire gli utenti del servizio (beneficiari) e gli operatori, con massimali non inferiori ad € 250.000,00 in caso di morte e di € 250.000,00 in caso di invalidità permanente.
La polizza dovrà, altresì, prevedere le seguenti coperture assicurative (rivolte agli utenti del servizio) per i massimali di seguito indicati: € 260,00 rimborso spese mediche; € 21,00 diaria giornaliera caso ricovero; € 1.550,00 protesi dentaria; € 155,00 per dente; € 362,00 per lenti.
L’operatività o meno delle coperture assicurative predette che dovranno essere trasmesse al Quartiere Navile prima della sottoscrizione del contratto stesso non libera l’Aggiudicataria dalle proprie responsabilità di qualunque genere su di essa incombenti né dal rispondere di quanto non coperto, in tutto o in parte, dalle suddette coperture assicurative. I beni di proprietà del Comune o da esso comunque messi a disposizione per il contratto sono assicurati a cura della stessa contro i rischi da incendio, fulmine, esplosione, scoppio e altri rischi accessori e il Comune si impegna nell’ambito di tale polizza ad attivare una clausola di rinuncia (salvo il caso di dolo) al diritto di surroga dell’assicuratore(di cui all’art 1916 C.C.) nei confronti dell’aggiudicataria per quanto risarcito ai sensi della polizza stessa. L’aggiudicataria a sua volta rinuncia qualsiasi azione di rivalsa nei confronti dell’amministrazione per danni a beni di proprietà dell’aggiudicataria stessa o da essa tenuti in uso, consegna o simili e si impegna nell’ambito delle polizze da essa eventualmente stipulate ad attivare una clausola di rinuncia (salvo il caso di dolo) al diritto di surroga dell’assicuratore( di cui all’art.1916 c.c.) nei confronti dell’amministrazione per quanto risarcito ai sensi delle polizze stesse.
A.5) OBBLIGAZIONI A CARICO DEL QUARTIERE
Spettano al Quartiere, titolare del progetto di cui al presente capitolato, tutte le funzioni di pianificazione e controllo e verifica circa il regolare svolgimento delle attività affidate in gestione; gli esiti di tali verifiche faranno parte della valutazione del fornitore.
Il Quartiere si riserva la facoltà di effettuare verifiche su ogni fase attinente l’esecuzione del servizio, nonché il grado di soddisfazione degli utenti e delle loro famiglie, senza che ciò sollevi l’Aggiudicataria dalle proprie responsabilità di gestione.
Il Quartiere mette a disposizione le sedi educative indicate nel bando di gara.
Il Quartiere mette altresì a disposizione le seguenti attrezzature:
- n. 2 fotocamere Canon (per tutte le sedi educative su richiesta)
- n. 1 video proiettore Epson (per tutte le sedi educative su richiesta)
- n. 1 video camera (per tutte le sedi educative su richiesta)
- n. 1 PC mac Book 15 e 1 PC "DeskTop" con sistema Linux Operativo + monitor e stampante (per la sede di via Ferrarese 201)
L’Aggiudicataria si impegna ad utilizzare tali attrezzature in modo corretto e sarà considerata responsabile di eventuali danni ad esse arrecate; in caso di utilizzo del collegamento internet l'Aggiudicataria dovrà rispettare le norme previste dal Decreto Pisanu "Antiterrorismo" e dal D.Lgs.
n. 196/2003 ad essa connesse, sollevando l'Amministrazione Comunale da qualsiasi responsabilità civile e penale derivante da un utilizzo non corretto del collegamento internet.
Le spese per le utenze sono a carico del Quartiere.
Il Servizio Educativo Professionale del Quartiere provvederà a nominare un proprio referente per ogni tipologia di servizio con compiti di:
- raccolta e valutazione delle segnalazioni;
- partecipazione agli incontri periodici (quindicinali e mensili) di progettazione, programmazione, organizzazione e verifica del servizio, verifica e stesura dei piani educativi individuali;
- raccordo con gli istituti scolastici;
- monitoraggio e verifica dell’intervento nel suo complesso;
A.6) GARANZIE DI ESECUZIONE DEL CONTRATTO
A copertura degli oneri per il mancato o inesatto adempimento di quanto previsto nel presente capitolato, l’esecutore del contratto sarà obbligato a costituire, secondo l’art.113 del D.lgs.163/2006, una garanzia fidejussoria del 10% dell’importo contrattuale. In caso di garanzia sotto forma di fidejussione assicurativa, l’impresa di assicurazione dovrà essere tra quelle autorizzate all’esercizio del ramo cauzioni. La garanzia dovrà prevedere espressamente le seguenti condizioni:
a) pagamento a semplice richiesta e senza che il garante possa sollevare eccezione alcuna e con l’obbligo di versare la somma richiesta, entro il limite dell’importo garantito, entro un termine massimo di 15 giorni consecutivi dalla richiesta scritta dell’Amministrazione, senza che sia necessaria la costituzione in mora da parte di quest’ultima;
b) rinuncia del fideiussore al beneficio della preventiva escussione del debitore principale di cui all'art. 1944 del c.c.
c) che l’eventuale mancato pagamento dei premi non sia opponibile all’Amministrazione garantita;
d) rinuncia ad eccepire il decorso dei termini di cui all’art. 1957 C.C.
La garanzia fidejussoria garantirà per il mancato od inesatto adempimento di tutti gli obblighi assunti dalla Ditta aggiudicataria, anche per quelli a fronte dei quali è prevista l’applicazione di penali: l’Amministrazione, avrà diritto pertanto di rivalersi direttamente sulla garanzia fidejussoria per l’applicazione delle stesse.
Qualora l’ammontare della garanzia dovesse ridursi per effetto dell’applicazione delle penali, o per qualsiasi altra causa, la Ditta aggiudicataria dovrà provvedere al reintegro entro il termine di dieci giorni dal ricevimento della relativa richiesta effettuata dall’Amministrazione. La mancata
costituzione della garanzia determinerà la revoca dell’affidamento. La garanzia fidejussoria sarà progressivamente svincolata secondo il disposto del comma 3 dell’art. 113 del D.Lgs. 163/2006.
A.7) TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI UTENTI
I dati inerenti gli utenti del servizio oggetto del presente Capitolato sono individuati come “dati personali e sensibili”, ai sensi del D.Lgs.196 del 30.06.2003 e sono pertanto soggetti alla disciplina di tutela definita dallo stesso decreto.
Il Quartiere comunica all’aggiudicataria i dati personali relativi ai soggetti che usufruiscono del servizio secondo quanto previsto dall’art. 8 del Regolamento sulla tutela della riservatezza dei dati personali contenuti in archivi e banche - dati comunali, approvato con deliberazione del Consiglio Comunale O.d.g.n.254 del 23 novembre 1998.
Il Quartiere conferisce all’Aggiudicataria i dati personali e sensibili relativi ai soggetti che usufruiscono del servizio, nel rispetto dei seguenti criteri operativi:
• la comunicazione e lo scambio dei dati avviene unicamente in relazione allo sviluppo delle attività, che rientrano tra le finalità istituzionali dell’Ente Locale correlate all’ambito dei servizi sociali
• i dati comunicati all’Aggiudicataria sono resi allo stesso soggetto in forma pertinente e non eccedente rispetto all’utilizzo che di essi deve essere fatto
I dati comunicati dal Quartiere all’Aggiudicataria o da questa direttamente acquisiti per conto del Quartiere non potranno essere riprodotti ad uso dell’Aggiudicataria stessa né resi noti in alcuna forma o modalità e dovranno essere restituiti o conferiti al Quartiere stesso contestualmente alla presentazione della rendicontazione dell’attività svolta.
In relazione al trattamento dei dati personali dei soggetti utenti del servizio l’Aggiudicataria adotta le misure organizzative e procedurali, sia a rilevanza interna che esterna, necessarie a garantire la sicurezza delle transazioni e delle archiviazioni dei dati stessi.
L’Aggiudicataria si impegna a fornire al Quartiere copia del documento programmatico sulle misure di sicurezza da essa eventualmente adottato (se a ciò tenuta ai sensi di legge), in relazione alla gestione dei dati personali per le proprie attività.
E’ fatto assoluto divieto all’Aggiudicataria di comunicare i dati personali e sensibili gestiti in relazione al servizio ad altri soggetti pubblici e/o privati, fatto salvo quando tale comunicazione sia prevista sulla base di norme di legge o di regolamento per adempimenti obbligatori.
Qualora i dati personali, anche sensibili, inerenti i soggetti utenti del servizio, siano conferiti direttamente dagli stessi all’Aggiudicataria, questa si impegna a:
- soddisfare gli adempimenti previsti dagli artt.13, 23, 24, 17 e 20 del D.Lgs.196 /2003;
- trasferire tempestivamente al Quartiere, con le dovute cautele relative alle misure di sicurezza, la banca - dati nella quale sono state archiviate tutte le informazioni acquisite.
La Ditta aggiudicataria si impegna a rendere noto, entro 15 giorni dalla stipulazione del contratto, il nominativo di un referente per eventuali comunicazioni relative al trattamento dei dati.
A.8) CORRISPETTIVO E MODALITA’ DI PAGAMENTO
Il pagamento in corrispettivo del servizio effettivamente reso verrà effettuato a norma delle leggi vigenti previa presentazione di regolari fatture mensili.
Le fatture dovranno essere corredate delle documentazioni attestanti le prestazioni effettivamente rese, presentando fogli firma compilati dagli operatori e copia degli scontrini e delle ricevute per le spese relative ad attività di socializzazione, laboratori ecc.
Le fatture dovranno essere compilate secondo le leggi vigenti ed essere intestate e inviate a:
Comune di Bologna – Quartiere Navile – Xxx Xxxxxxxx 0 - 00000 Xxxxxxx – dovranno, inoltre,
essere corredate da una copia per uso amministrativo interno, riportare le generalità e qualifica della persona delegata all'incasso, oppure il numero di conto corrente postale o bancario.
L’Amministrazione corrisponderà all'Aggiudicataria in relazione al servizio effettivamente reso:
- i costi unitari orari offerti in sede di offerta economica, comprensivi di oneri fiscali distinti per educatore, educativa di strada, programmazione e coordinamento;
- per il servizio di pulizia, il costo unitario orario offerto in sede di offerta economica, comprensivo degli oneri fiscali, sarà da intendersi comprensivo del materiale occorrente;
- le spese per attività di socializzazione (acquisto di attrezzature, materiale per attività laboratoriali ecc.) e per le altre attività (consumazioni, gite, spese di trasporto, biglietti per cinema, musei, parchi ecc.) sostenute, sia per i ragazzi frequentanti i centri che per gli educatori che li accompagnano e fino ad un massimo degli importi offerti in sede di offerta economica; tali spese dovranno essere rendicontate.
In particolare per le spese di socializzazione ed altre attività il cui importo sia uguale o inferiore ad
€ 25,00 si procederà a rimborsare gli scontrini e le ricevute al lordo degli oneri fiscali; per le spese di importo superiore a € 25,00 occorrerà farsi emettere dal fornitore fattura intestata al Comune di Bologna - Quartiere Navile; il pagamento di detta fattura dovrà essere anticipato dall’Aggiudicataria per conto dell’Amministrazione Comunale. Per l’ottenimento del rimborso degli scontrini, ricevute e fatture, l’Aggiudicataria presenterà una fattura o nota di addebito per il rimborso di tali spese anticipate in nome e per conto (fuori campo IVA ex. Art. 15 del DPR 633/72) allegando la fattura in originale intestata al Comune di Bologna – Quartiere Navile e gli originali degli scontrini e delle ricevute.
In caso di organizzazioni di gite effettuate tramite l’utilizzo delle autovetture in possesso dell’Aggiudicataria, si provvederà a rimborsare gli scontrini in originale relativi a pedaggi e per il rimborso chilometrico si provvederà a calcolare una quota del costo dei combustibili utilizzati per servizio, pari ad un quinto del costo medio del combustibile utilizzato dal mezzo di trasporto (calcolato considerando i prezzi sui listini CCIAA di Bologna relativo al periodo corrispondente al rimborso) moltiplicato per i chilometri percorsi per il servizio. Tale rimborso comprende in sé anche la quota dovuta per l’usura del mezzo e delle sue varie componenti.
In caso di interruzione temporanea dei servizi, determinati o dal verificarsi di eventi di forza maggiore o da volontà dell’appaltante, comunicata per iscritto, anche i corrispettivi dei servizi stessi saranno ridotti, in modo proporzionale alla durata dell’interruzione medesima.
Sono a carico del fornitore le spese derivanti da specifiche richieste relative a particolari modalità di pagamento come accrediti in conto corrente bancari o postali.
Il pagamento verrà effettuato dalla Tesoreria Comunale a mezzo mandato entro 90 gg. dal ricevimento delle fatture. Eventuali interessi di mora sono fissati ai sensi dell’art. 1284 c.c. per il tasso legale, se inferiore a quello ancorato al tasso BCE tempo per tempo vigente.
Nel corso dell’esecuzione del servizio qualora l’impresa aggiudicataria risultasse inadempiente con il versamento dei contributi INPS e dei premi accessori INAIL e con il pagamento delle retribuzioni correnti dovute in favore al personale addetto al servizio appaltato, compreso i soci lavoratori, l’Amministrazione procederà alla sospensione del pagamento del corrispettivo che sarà effettuato ad avvenuta regolarizzazione comprovata da idonea documentazione.
L’impresa aggiudicataria non potrà opporre eccezioni, né avrà titolo al risarcimento di danni o al riconoscimento di interessi per la sospensione del pagamento dei corrispettivi.
L’aggiudicataria assume tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136 e successive modifiche ed ha pertanto l’obbligo di accendere esclusivamente presso banche o poste italiane un conto corrente dedicato, in via non esclusiva, al servizio di cui all’oggetto, i cui estremi identificativi, compreso le generalità e il codice fiscale delle persone delegate ad operare su di esso, devono essere comunicati al Quartiere Navile entro sette giorni dalla loro accensione.
In ottemperanza all’art. 191 comma 1 del D.Lgs. n.267/2000 sulla fattura dovranno essere obbligatoriamente riportati gli impegni di spesa.
In caso di R.T.I. la fattura dovrà essere emessa dall’Impresa capogruppo.
A.9) CESSIONE DI CONTRATTO E DI CREDITO, SUBAPPALTO
E' vietato all’Aggiudicataria:
1) cedere in tutto o in parte il servizio, senza il consenso e la formale approvazione del Quartiere, pena l'immediata risoluzione dello stesso e conseguente rivalsa dei danni subiti
2) cedere in tutto o in parte i crediti derivanti dall’avvenuta esecuzione del contratto, senza l’espressa autorizzazione del Quartiere, pena l’immediata risoluzione del contratto e conseguente rivalsa dei danni subiti
3) subappaltare in tutto od in parte il servizio oggetto dell’appalto, fatte salve particolari esigenze concordate con il Quartiere ed autorizzate in vista del miglioramento del servizio, pena l’immediata risoluzione del contratto e conseguente rivalsa dei danni subiti.
A.10) SCIOPERI
L’Aggiudicataria, nel caso di impossibilità a prestare il servizio, causa sciopero del personale, si impegna a darne comunicazione alle famiglie ed al Servizio Educativo Professionale del Quartiere, anche via fax 051/0000000 con un preavviso di almeno 48 ore. Qualora l’Aggiudicataria agisca in difformità di cui sopra verrà applicata una penale il cui importo sarà determinato sulla base di quanto stabilito al successivo punto A.11) del presente capitolato.
A.11) INADEMPIMENTI, PENALI, RISOLUZIONE ANTICIPATA DEL CONTRATTO L’Aggiudicataria, nell’esecuzione dei servizi previsti dal presente capitolato, dovrà uniformarsi, oltre che a leggi e regolamenti che attengano in qualsiasi modo al tipo di attività oggetto del presente appalto, alle istruzioni che le vengano comunicate dall’Amministrazione appaltante.
L’impresa aggiudicataria che risulti inadempiente rispetto agli obblighi contrattuali derivanti dal presente capitolato, di cui il Quartiere venga a conoscenza su segnalazione ovvero rilevato a seguito di sopralluogo, verrà diffidata a rimuovere immediatamente gli addebiti contestati e a fornire apposite controdeduzioni per iscritto entro e non oltre 5 giorni lavorativi dal ricevimento della contestazione. Decorso inutilmente detto termine, ovvero in caso di controdeduzioni ritenute insufficienti o pretestuose, con formale provvedimento del Direttore del Quartiere, valutata la gravità dell’inadempienza e/o all’eventuale recidiva di quanto riscontrato, verrà applicata una penale variabile da un minimo di € 100,00 ad un massimo di € 1.000,00.
Più specificatamente e a titolo esemplificativo, oltre a quelle di carattere generale, le fattispecie che possono dar luogo a penalità sono:
1. interruzione del servizio;
2. ritardi nello svolgimento del servizio;
3. la mancata continuità degli operatori assegnati al servizio;
4. il comportamento scorretto, sconveniente o lesivo nei confronti degli utenti;
Il Quartiere si riserva, in caso di inadempimento degli obblighi contrattuali, la facoltà di richiedere a terzi l’esecuzione dei servizi addebitando alla ditta appaltatrice l’eventuale maggiore prezzo che sarà trattenuto sui crediti della stessa impresa o sulla cauzione che dovrà essere immediatamente reintegrata. L'Amministrazione, oltre alla applicazione della penale, ha la facoltà di esperire ogni
azione per il risarcimento dell'eventuale maggior danno subito e delle maggiori spese sostenute in conseguenza dell'inadempimento contrattuale.
Così come disposto dall’art. 57 del Regolamento comunale dei contratti, nel caso di inadempienze normative, retributive, assicurative verso il personale dipendente l’Amministrazione comunale si riserva inoltre di sospendere in tutto o in parte i pagamenti fino alla regolarizzazione della posizione, senza che ciò attribuisca alcun diritto per il ritardato pagamento. In caso di mancata regolarizzazione l’Amministrazione comunale potrà applicare le penali previste nel contratto e, nei casi più gravi, risolvere il contratto stesso.
Oltre che nei casi succitati l’Amministrazione Comunale, nel caso di gravi o ripetute inadempienze si riserva la facoltà di promuovere la risoluzione del contratto con solo preavviso scritto inviato con lettera raccomandata almeno 10 giorni prima e con il solo onere di remunerare le prestazioni erogate sino alla data dell’ultimo giorno di servizio regolarmente prestato, anche nei seguenti casi:
a) per abbandono del servizio, salvo cause di forza maggiore, ovvero abituale negligenza nella sua gestione;
b) per comportamento abitualmente scorretto nei confronti degli utenti;
c) per impedimento in qualsiasi modo dell'esercizio del potere di controllo da parte dell'Amministrazione Comunale;
d) per mancato possesso delle prescritte autorizzazioni, licenze e concessioni, previste dalle norme legislative e regolamentari, che disciplinano la materia;
e) cessione parziale o totale del contratto o subappalto, senza il consenso e la formale approvazione del Quartiere;
f) per inosservanza delle norme di legge relative al personale dipendente e mancata applicazione dei contratti collettivi;
g) per ogni altra inadempienza o fatto che renda impossibile la prosecuzione dell'appalto a termine dell'art. 1453 C.C.
Il Quartiere procederà ad introitare il deposito cauzionale e la ditta sarà tenuta al risarcimento del danno, ferma restando la facoltà dell'Ente appaltante, in caso di gravi violazioni, di sospendere immediatamente il servizio. Nel caso di risoluzione del contratto, l'Amministrazione può affidare l'appalto alla ditta che segue immediatamente nella graduatoria, imputando alla ditta inadempiente le eventuali spese che dovrà sostenere per supplire al mancato adempimento degli obblighi contrattuali.
Qualora muti l’interesse pubblico, ad insindacabile giudizio dell’Amministrazione comunale, la stessa potrà revocare, in qualsiasi momento, il contratto d'appalto, previa comunicazione scritta da inviare alla ditta aggiudicataria due mesi prima della data di revoca. In tal caso nulla sarà dovuto alla ditta aggiudicataria.
A.12) REVISIONE DEI PREZZI
Le parti rinunciano a qualsiasi revisione delle condizioni di contratto per almeno il primo anno di durata dello stesso.
Successivamente, su istanza motivata delle parti, e dopo apposita istruttoria, potrà procedersi ad un aggiornamento, in aumento o in diminuzione del corrispettivo, da concordare in contraddittorio tra le parti medesime.
Le revisioni, nei termini di cui all’art. 115 del D.Lgs. n. 163/2006, saranno operate con una istruttoria condotta dal Direttore del Quartiere Navile sulla base dei dati di cui all’art. 7, comma 4, lettera c) e comma 5 dello stesso decreto.
In caso di mancanza della pubblicazione dei dati di cui al citato articolo 7, il parametro di riferimento saranno i dati forniti dalle C.C.I.A.A., o, in subordine, da altri Enti Pubblici, riferiti a servizi similari, oltre che l’indice FOI (famiglie operai-impiegati).
A.13) ONERI FISCALI E SPESE CONTRATTUALI
Tutte le spese e gli oneri fiscali inerenti il contratto sono a carico dell’impresa aggiudicataria, ad eccezione dell’IVA che per legge è a carico del committente. Sono inoltre a carico dell’impresa aggiudicataria le spese derivanti da specifiche richieste relative a particolari modalità di pagamento, come accrediti in c/c bancari o postali.
A.14) FALLIMENTO
Il contratto si intende revocato nel caso di fallimento della Ditta aggiudicataria.
A.15) FORO COMPETENTE
Per qualsiasi controversia è competente il Foro di Bologna.
A.16) OSSERVANZA DELLE DISPOSIZIONI DI LEGGE
Per tutto ciò che non è previsto nel presente Capitolato e nel bando di cui alla presente gara, si intendono applicabili le norme del vigente Regolamento Comunale dei Contratti del Comune di Bologna, del Codice Civile e le altre normative vigenti che regolano la materia, in quanto applicabili e compatibili con la natura dell’atto.