ADDENDUM ALLA CONVENZIONE QUADRO “VARIANTE COMPLESSIVA DEGLI ENTI LIGURI”
ALLEGATO 1
ADDENDUM ALLA CONVENZIONE QUADRO “VARIANTE COMPLESSIVA DEGLI ENTI LIGURI”
DEL 27 LUGLIO 2012 TRA:
RFI – Rete Ferroviaria Italiana, COCIV,
Regione Liguria,
Città Metropolitana di Genova, Comune di Genova,
Comune di Campomorone Comune di Ceranesi,
di seguito per brevità “Parti”
PREMESSO:
1. che in data 27.07.2012 è stata sottoscritta tra il Commissario Straordinario, la Regione Liguria, la Provincia di Genova, i Comuni di Genova e Campomorone, RFI e il Consorzio COCIV la Convenzione Quadro “Variante Complessiva degli Enti Liguri”, con la quale sono stati definiti gli impegni delle Parti in relazione ad alcune richieste di modifica di carattere locale e non sostanziale al Progetto Definitivo approvato con la Delibera CIPE 80/2006, inerenti esclusivamente la mobilità locale e l’accesso ai cantieri e non incidenti in alcun modo sull’opera ferroviaria principale;
2. che, contestualmente alla Convenzione Quadro di cui al punto che precede, è stata sottoscritta tra il Commissario Straordinario, la Regione Liguria, la Provincia di Genova, i Comuni di Genova e di Campomorone e il Consorzio COCIV una separata Convenzione Attuativa per disciplinare gli aspetti realizzativi;
3. che, successivamente alla sottoscrizione della Convenzione Quadro “Variante Complessiva degli Enti Liguri”, di cui al punto 1 che precede, è emerso che altri interventi originariamente previsti dal progetto non risultano più di piena attualità, ovvero, in relazione ad essi, sono mutate le esigenze, delle Amministrazioni locali o, ancora, è necessario procedere ad alcune modifiche migliorative dei progetti relativi;
4. che i progetti relativi alla Convenzione Quadro “Variante Complessiva degli Enti Liguri” sono in corso di approvazione da parte di RFI o di perfezionamento progettuale, con la finalità di garantirne l’effettiva fattibilità e di renderli aderenti ai contenuti della Convenzione Quadro “Variante Complessiva degli Enti Liguri”;
5. che, in particolare, in coerenza con quanto sopra l’impianto sportivo di Maglietto nel Comune di Campomorone sarà realizzato dal Comune stesso, con fondi a carico di RFI, al termine dei lavori del Terzo Valico dei Giovi, in corrispondenza delle aree utilizzate per la realizzazione del Campo Base Liguria 5 (CBL5), secondo lo schema allegato alla presente (schema Allegato 1). Il Consorzio COCIV predisporrà una Progettazione del campo sportivo a livello di Definitivo, localizzato come sopra indicato, e sarà sottoscritto specifico accordo regolante l’erogazione dei fondi a carico di RFI a totale compenso dell’intervento;
6. che la Regione Liguria, nel corso di numerose riunioni, ha individuato e richiesto lo studio di fattibilità di una serie di ulteriori interventi sul territorio, oltre a quelli già previsti dalla Convenzione Quadro “Variante Complessiva degli Enti Liguri”, recependo la richiesta dei Comuni interessati;
7. che nell’ambito delle predette riunioni i Comuni interessati hanno richiesto tra l’altro la realizzazione dei seguenti interventi che verranno realizzati quali adeguamenti tecnico operativi ovvero quali opere provvisionali:
▪ il raccordo stradale di aggiramento dell’officina ferroviaria ginocchio di Trasta in comune di Genova;
▪ l’adeguamento del tornante di Lavaggi in comune di Ceranesi; secondo gli schemi allegati alla presente (schemi Allegato 2)
8. che, in particolare, la Regione Liguria, la Provincia di Genova e i Comuni di Genova e Ceranesi hanno richiesto, tra l’altro, di apportare le modifiche prioritarie specificate al successivo art. 2;
9. che, resta valido il vincolo riportato nella citata Convenzione Quadro “Variante Complessiva degli Enti Liguri”, per il quale nell’ambito della realizzazione del progetto del Terzo Valico, la Committenza può prendere in considerazione solo variazioni all’Opera che non comportino incrementi di tempi e/o costi
10. che il Consorzio COCIV, sulla base di una valutazione preliminare, ritiene che le ulteriori variazioni richieste dagli Enti, di cui al successivo art. 2, anche con riferimento agli aspetti espropriativi ed autorizzatori, possono soddisfare – unitamente agli interventi previsti nella Convenzione Quadro “Variante Complessiva degli Enti Liguri” e agli interventi di cui al precedente punto 7 – le condizioni, richiamate alla premessa 9;
Tutto quanto sopra premesso, le Parti
CONVENGONO QUANTO SEGUE:
Art.1
Le premesse e gli atti ivi richiamati costituiscono parte integrante e sostanziale del presente Addendum alla Convenzione Quadro “Variante Complessiva degli Enti Liguri” del 27 luglio 2012 (nel seguito “Addendum”) con valore di patto.
Art. 2
Variazioni al progetto richieste dagli Enti liguri
Le nuove variazioni richieste dagli Enti citati in premessa, di carattere locale e non sostanziale in quanto inerenti alla mobilità locale ed all’accesso ai cantieri e che non incidono in alcun modo sull’opera ferroviaria principale, riguardano:
1. la realizzazione degli interventi integrativi in località Trasta meglio individuati nello schema allegato alla presente (schema Allegato 3) consistenti in particolare:
▪ Nella realizzazione di un’area di parcheggio in corrispondenza dell’area ex Gas Marine di via Trasta che si rende necessario per compensare l’eliminazione dei parcheggi lungo via Trasta interessata dal traffico dei mezzi di cantiere per l’accesso all’imbocco delle gallerie artificiali (imbocco nord Campasso e sud Valico);
▪ Nella realizzazione della rete fogniaria di via Cà dei Trenta;
▪ Nella realizzazione della prosecuzione carrabile della viabilità denominata NV05 con sottopasso del rilevato ferroviario;
I suddetti interventi saranno correlati con la progettazione preliminare e definitiva della messa in sicurezza idraulica del rivo Trasta, necessaria per la futura riorganizzazione del sistema viario della viabilità di Trasta, restandone al momento esclusa la relativa realizzazione.
2. la parziale modifica al progetto di adeguamento di via Lungotorrente Verde secondo lo schema allegato (schema Allegato 4), riducendo le opere a sbalzo sul torrente Verde previste nel Progetto Definitivo approvato, comprensiva delle necessarie demolizioni e ricollocazioni conseguenti all’intervento;
3. una diversa soluzione per l’intervento di adeguamento della SP04 rispetto alla soluzione prevista nel Progetto Definitivo approvato (schema Allegato 5 alla presente), per rendere meno tortuoso il tracciato della strada provinciale stessa mediante l’acquisizione e la demolizione di parte del fabbricato denominato “Pastificio Moisello” immediatamente adiacente al tracciato stradale, come da espressa ed articolata richiesta della Provincia di Genova;
4. l’eliminazione – per il collegamento fra le viabilità provinciali SP4 e SP6 delle due due sponde del torrente Verde – del ponte sul torrente Verde previsto nel progetto definitivo dell’Opera e dell’adeguamento della sede viaria fino al collegamento con la SP6;
5. le economie rinvenienti dal precedente punto 4 consentiranno la realizzazione dell’adeguamento della ex guidovia di X.Xxxxxx, in modo da garantire comunque la disponibilità di una viabilità alternativa durante i lavori di allargamento della xxxxxx xxxxxxxxxxx XX0 xx xxxxxxxxxx, nonché dell’allargamento della curva di innesto di xxx Xxxxxxxxxxx xxxxx XX00 xxx Xxxxx (xxxxxx Allegato 6 alla presente).
6. la predisposizione della progettazione preliminare e definitiva di un diverso asse di connessione tra SP4 e SP6, esclusa la realizzazione della stessa;
Art. 3 Impegni delle Parti
3.1 Le Parti si danno reciprocamente atto che resta valido, anche per quanto forma oggetto del presente Addendum, il vincolo di cui all’art. 3.1 della Convenzione Quadro “Variante Complessiva degli Enti Liguri.
3.2 A fronte dell’assunzione degli impegni di cui al presente articolo da parte degli Enti, RFI si impegna a richiedere al Consorzio COCIV la “Variante Addendum” e, qualora sussistano le condizioni di cui al precedente punto 3.1, a seguito dell’espletamento dell’iter previsto dall’Atto Integrativo e dall’Allegato 20 all’Atto Integrativo stesso per la “Variante Addendum”, a dare seguito alla relativa formalizzazione secondo le regole contrattuali.
3.3 Nell’ipotesi in cui sussistano le richiamate condizioni di cui al precedente punto 3.1, gli Enti, ciascuno per la parte di propria competenza, si impegnano a porre in essere tutto quanto necessario fornendo la relativa collaborazione al Consorzio COCIV, con espresso riferimento agli aspetti espropriativi ed autorizzatori, al fine di garantire, per quanto di propria competenza, il rispetto delle tempistiche per la realizzazione del Xxxxx Xxxxxx.
3.4 COCIV si impegna a presentare le proposte delle varianti di ciascun intervento richiesto dagli Enti liguri, corredate da tutta la documentazione necessaria in base all’Allegato 20 dell’Atto Integrativo.
3.5 In esito all’autorizzazione a procedere alla progettazione definitiva di ciascun intervento da parte di RFI, verranno convocate, su richiesta della Regione, apposite conferenze dei servizi ai fini autorizzativi. Tali conferenze, se non ancora perfezionate, saranno richieste dalla Regione anche con riferimento agli interventi di cui alla Convenzione Quadro del 27/07/2012.
Qualora le verifiche effettuate sulle proposte di variante presentate dal Consorzio COCIV diano esito positivo, anche con specifico riferimento alla ricorrenza delle condizioni di cui alla premessa 9 al presente Addendum, RFI, per ciascuno degli interventi oggetto delle varianti, autorizzerà progressivamente il Consorzio COCIV a procedere con la relativa Progettazione Definitiva, in conformità a quanto previsto dall’Allegato 20.
Art. 4 Disposizioni finali
Per tutto quanto non espressamente disciplinato e/o modificato dal presente Addendum restano integralmente valide ed efficaci tra le Parti le pattuizioni contenute nella Convenzione Quadro del 27.07.2012.
ALLEGATI
1. Schema impianto sportivo di Maglietto nel Comune di Campomorone di premessa 5;
2. Schema interventi di premessa 7;
3. Schema interventi in località Trasta – art. 2.1;
4. Schema di modifica al progetto di adeguamento di via Lungotorrente Verde – art. 2.2;
5. Schema intervento di adeguamento della SP04 - art. 2.3;
6. Schema collegamento SP4 – SP6 e relative viabilità adeguate – art 2.4, 2.5.
Letto, confermato e sottoscritto in …. Copie. Genova, il………..
Rete Ferroviaria Italiana S.p.a. ………………………………………….
Regione Liguria …………………………………………………………..
Città Metropolitana di Genova ………………………………….……….
Comune di Campomorone …………………………………….…………
Comune di Ceranesi ……………………………………………….……..
Consorzio COCIV ………………………………………………………..
ALLEGATO 2
LINEA FERROVIARIA AD ALTA CAPACITÀ MILANO-GENOVA “TERZO VALICO”
ACCORDO PROCEDIMENTALE
Tra
Consorzio COCIV, nella sua qualità di Contraente Generale e di seguito denominato "COCIV", con sede in Genova, via Xxxxxx Xxxxxxx n. 40 C.F. e P.IVA 03299440101, per il quale interviene e stipula il presente atto l'Ing. , nella sua qualità di Direttore Generale del Consorzio, in virtù dei poteri a lui conferiti con verbale del Comitato Direttivo del , di seguito anche “COCIV”, il quale interviene anche in nome e per conto di Rete Ferroviaria Italiana S.p.A. ("RFI", o la "Committente"), con sede in Roma, Piazza della
Croce Rossa n. 1, C.F. 01585570581 e P. IVA 01008081000,
giusta procura
rilasciata da RFI per atto Notaio Xxxxx Xxxxxxxxxx del 18.04.2012 rep. 78081/1963.
E
REGIONE LIGURIA in persona
Di seguito cumulativamente “Parti”
PREMESSO CHE
a) con Convenzione in data 16 marzo 1992, TAV S.p.A. (poi fusa per incorporazione con Rete Ferroviaria Italiana - R.F.I. S.p.A., con effetto dal 31 dicembre 2010, che l’ha sostituita in ogni vicenda contrattuale) ha affidato al Consorzio COCIV, nella qualità di Contraente Generale, la progettazione esecutiva e la realizzazione della linea ferroviaria ad Alta Velocità Milano - Genova “Terzo Valico dei Giovi” inserita nelle infrastrutture strategiche di cui alla legge n. 443/2001;
b) con delibera n. 80 del 29 marzo 2006 il CIPE ha approvato il Progetto Definitivo della predetta Opera, ai fini della dichiarazione di pubblica utilità, ai sensi e per gli effetti dell’art. 4, comma 5, del citato d.lgs. n. 190/2002 (oggi art. 166, comma 5, del d.lgs. n. 163/2006), con la prescrizione, in tema di approvvigionamento di inerti ed abbancamento dei materiali da scavo in Liguria, di arrivare alla sottoscrizione di una convenzione tra Amministrazioni, cavatori e soggetto aggiudicatore/realizzatore dell’Opera medesima (cfr. Allegato n. 1 alla Delibera CIPE n. 80/2006, Parte Prima, Prescrizioni, n. 3 – Cave e siti di riqualifica ambientale, lett. a) e k – doc. 2), con la specificazione che l’amministrazione competente dovrà prevedere il rilascio delle autorizzazioni in tempo utile ai fini del rispetto del Cronoprogramma da redigere in fase di progettazione esecutiva;
c) in data 11.11.2011, RFI e il COCIV hanno stipulato l'Atto Integrativo alla predetta Convenzione divenuto efficace, per quanto attiene il Primo Lotto Costruttivo, il 2 aprile 2012;
d) a seguito della sottoscrizione dell'Atto Modificativo in data 22 marzo 2013 e della comunicazione di RFI avvenuta con nota prot. n. RFI-DIN-IAV/A0011/P/2013/000 in pari data è stato attivato il Secondo Lotto Costruttivo;
e) che in data 27.07.2012 è stata sottoscritta tra il Commissario Straordinario, la Regione Liguria, la Provincia di Genova, i Comuni di Genova e Campomorone, RFI e il Consorzio COCIV la Convenzione Quadro “Variante Complessiva degli Enti Liguri”, con la quale sono stati definiti gli impegni delle Parti in relazione ad alcune richieste di modifica di carattere locale e non sostanziale al Progetto Definitivo, approvato con la Delibera CIPE 80/2006, inerenti esclusivamente la mobilità locale e l’accesso ai cantieri e non incidenti in alcun modo sull’opera ferroviaria principale;
f) che, contestualmente alla Convenzione Quadro di cui al punto che precede, è stata sottoscritta tra il Commissario Straordinario, la Regione Liguria, la Provincia di Genova, i Comuni di Genova e di Campomorone e il Consorzio COCIV una separata Convenzione Attuativa per disciplinare gli aspetti realizzativi;
g) che successivamente alla sottoscrizione della Convenzione Quadro di cui alla premessa e) che precede, è emerso che altri interventi originariamente previsti dal progetto non risultano più di piena attualità, ovvero, in relazione ad essi, sono mutate le esigenze delle Amministrazioni locali o, ancora, è necessario procedere ad alcune modifiche migliorative dei progetti relativi;
h) che in relazione a quanto detto alla premessa che precede, è in corso di stipula un Addendum alla Convenzione Quadro di cui alla premessa e), nel quale verranno individuati gli interventi da eseguire;
i) che, in particolare, per la realizzazione degli interventi previsti nell’Addendum di cui alla premessa che precede sarà necessario acquisire unità immobiliari attualmente di proprietà privata, di seguito “AREE”;
j) che la Regione Liguria ha manifestato la disponibilità ad acquisire la proprietà delle AREE, senza oneri a suo carico, e a garantirne la disponibilità a COCIV per l’effettuazione degli interventi di cui all’Addendum della premessa h);
k) che con il presente accordo procedimentale le Parti ritengono opportuno concordare sin d’ora le condizioni ed i termini generali dell’operazione complessiva relativa al trasferimento della proprietà delle AREE ed agli interventi che sulle stesse dovranno essere effettuati.
Tanto premesso, si conviene e stipula quanto segue:
Articolo 1 – Premesse e allegati
Le premesse e gli allegati al presente Accordo ne costituiscono parte integrante e sostanziale, assumendo a tutti gli effetti valore di patto.
Articolo 2 - Oggetto
2.1 Con il presente Accordo le Parti intendono regolare, nell'ambito delle attività strumentali, accessorie e connesse ai lavori di realizzazione del Terzo Valico, i reciproci impegni in relazione alle AREE di cui alla premessa i);
2.2 Le Parti si impegnano a dare attuazione al presente Accordo, nell'osservanza piena, assoluta, incondizionata ed inderogabile di tutti gli obblighi di legge, delle condizioni, patti, obblighi, e modalità previste nel presente Accordo, nonché delle previsioni del progetto approvato.
Articolo 3 - Impegni di COCIV
3.1 Con la sottoscrizione del presente Accordo COCIV:
a) si impegna ad acquisire ogni autorizzazione necessaria alla realizzazione degli interventi di cui alla premessa h);
b) entro 30 gg. dal positivo completamento dell’iter autorizzatorio dei progetti degli interventi di cui alla premessa h), procederà ad acquistare, previo accordo, anche economico, con i proprietari delle AREE, con ogni onere diretto ed indiretto a proprio carico, subordinatamente alla previa verifica di congruità di questi ultimi da part di RFI, in nome e per conto della Regione Liguria, le AREE dai proprietari, intestandole direttamente al patrimonio del medesimo Ente. A tal fine, la Regione Liguria, giusta propria delibera di approvazione, rilascerà a COCIV apposita procura all’acquisto;
c) realizzerà, anche tramite imprese terze, i lavori di cui alla premessa h), secondo le previsioni del progetto approvato, in conformità alle prescrizioni delle competenti Autorità in sede di approvazione o verifica di attuazione del progetto medesimo, nonchè in coerenza ed attuazione del cronoprogramma dei lavori del Terzo Valico, il quale è articolato in Lotti Costruttivi non funzionali;
d) riconsegnerà, ad ultimazione degli interventi di cui alla premessa h), le AREE alla Regione Liguria, la quale, prima delle pratiche di accatastamento finale delle opere, si riserva di indicare l’Ente beneficiario delle stesse;
e) ogni onere relativo all’acquisizione e gestione delle AREE, fino alla riconsegna delle stesse alla Regione ad ultimazione degli interventi, graverà su COCIV, inclusa l’eventuale manutenzione ordinaria e straordinaria, spese assicurative, imposte e tasse anche tramite eventuale rimborso alla Regione.
Articolo 4 - Impegni della Regione Liguria
4.1 Con la sottoscrizione del presente accordo, la Regione Liguria:
a) si impegna a recepire gli obblighi assunti con il presente Accordo in una propria apposita delibera;
b) per quanto di competenza, autorizza e approva sin d’ora, salvo le procedure autorizzatorie necessarie nell’ambito delle quali si impegna a dare il proprio consenso, i progetti degli interventi di cui alla premessa h);
c) accetta sin d’ora l’intestazione al proprio patrimonio disponibile, con oneri a carico di COCIV, delle AREE ed, a tal fine, si impegna a rilasciare al COCIV, immediatamente dopo il positivo completamento dell’iter autorizzatorio del Progetto, apposita procura speciale per l’acquisto delle AREE;
d) una volta acquisita la proprietà delle AREE, si impegna ad assicurare a COCIV la disponibilità delle medesime per il tempo necessario al completamento degli interventi di cui alla premessa h), senza eccezioni di sorta;
e) dopo il completamento dei medesimi interventi, si impegna, su richiesta di XXXXX, a riprendere in consegna - senza indugi od eccezioni di sorta – le AREE e a indicare l’Ente beneficiario delle stesse ai fini dello svolgimento delle pratiche di accatastamento senza oneri a Suo carico.
Art. 5 - Condizioni di efficacia
5.1 L’efficacia del presente Accordo è sospensivamente condizionata alla sottoscrizione dell’Addendum di cui alla premessa h).
5.2 Resta fermo che, nel caso in cui i progetti di cui trattasi non dovessero essere approvati o, comunque, gli interventi previsti dal medesimo non dovessero ottenere tutte le autorizzazioni necessarie per la loro realizzazione in tempi compatibili con le esigenze dei lavori del Xxxxx Xxxxxx e comunque entro il
, ovvero non si addivenisse alla stipula dei contratti con gli attuali proprietari delle AREE, o ancora, in qualunque altro caso dovesse decadere l’interesse del Terzo Valico per i predetti interventi, nulla sarà dovuto dalle Parti in relazione agli obblighi sopra indicati ed il presente Accordo s’intenderà risolto immediatamente ad ogni effetto di legge, nulla avendo a pretendere le Parti reciprocamente relativamente a tale risoluzione.
5.3 Resta fermo altresì che, ove gli interventi di cui alla premessa h) non venissero completati a causa del mancato finanziamento di tutto o parte del Terzo Lotto Costruttivo, le AREE verranno riconsegnate, nello stato in cui si troveranno, alla Regione, la quale si impegna sin d’ora a riceverle senza indugi o
eccezioni di sorta, tramite apposito Verbale di consistenza e riconsegna, con la relativa assunzione di ogni connesso onere e responsabilità.
Genova li ,
Consorzio COCIV in proprio e nella qualità La Regione Liguria