PER L’AFFIDAMENTO DEI SERVIZI DI AUSILIARIO ED ADDETTO ALLE PULIZIE IN SUPPORTO AL PERSONALE DIPENDENTE A TEMPO INDETERMINATO CATEGORIA A1 DEL CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE ENTI LOCALI
I.P.A.B. CASA DI OSPITALITA’ COLLEREALE
Xxx Xxxxxxx Xxxx. 00 – 00000 XXXXXXX
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(Allegato “D”)
CAPITOLATO SPECIALE D'APPALTO
PER L’AFFIDAMENTO DEI SERVIZI DI AUSILIARIO ED ADDETTO ALLE PULIZIE IN SUPPORTO AL PERSONALE DIPENDENTE A TEMPO INDETERMINATO CATEGORIA A1 DEL CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE ENTI LOCALI
NEI REPARTI RESIDENZIALI, NELLA LAVANDERIA E NELLA CUCINA CENTRALIZZATA DELLA CASA
CIG 4829794816
PREMESSA
L’I.P.A.B. “Casa di Ospitalità Collereale” con sede in Xxxxxxx, xxx 00000, xxx Xxxxxxx isol. 41, è una struttura residenziale rivolta all’ospitalità permanente e/o transitoria di Anziani in condizioni psicofisiche di autosufficienza, parziale autosufficienza o non autosufficienza e fornisce una gamma articolata e diversificata di qualificati servizi di tipo alberghiero, assistenziale, di animazione, infermieristico-sanitario e riabilitativo atti ad assicurare il massimo del benessere psico-fisico e condizioni di vita ottimali ai propri Ospiti.
L’esternalizzazione dei sottoelencati servizi scaturisce dalle crescenti esigenze di sempre più qualificata assistenza a cui in atto non è possibile far fronte con le sole risorse umane interne, numericamente insufficienti rispetto al numero degli Anziani residenti nella Casa, la cui quasi totalità è ormai non più autosufficiente.
Art. 1 - OGGETTO E DURATA DELL’ APPALTO
1. L’appalto ha ad oggetto la gestione, secondo forme, princìpi e modalità successivamente indicati, dei servizi dell’Ausiliario ed addetto alle pulizie consistenti nel supporto al personale dipendente a tempo indeterminato nelle attività di cura ed igiene della persona, nelle attività alberghiere, di lavanderia e di cucina, nella pulizia e nel riordino dei locali e quant’altro necessario e/o correlato.
Pertanto, le mansioni da disimpegnare, secondo gli orari e le direttive impartite dai rispettivi responsabili della struttura, a titolo esemplificativo e non esaustivo, possono essere elencate come appresso:
- riordino dei letti e delle stanze;
- pulizia dei vani e dei servizi del reparto;
- cambio della biancheria, lavaggio, rammendo e stiratura;
- preparazione dei refettori;
- supporto nell’alzare l'utente dal letto;
- supporto nel curare l'igiene della persona;
- supporto nella vestizione;
- supporto nella nutrizione e/o aiuto nell'assunzione dei pasti;
- aiuto per una corretta deambulazione;
- supporto nella mobilizzazione della persona costretta a letto;
- collaborazione con il personale infermieristico nelle attività sanitarie;
- svolgimento di piccole commissioni;
- accompagnamento degli ospiti per visite mediche ed altre necessità;
- supporto nel disbrigo pratiche amministrative;
- partecipazione ad interventi di socializzazione e/o recupero dell’anziano;
- accompagnamento per visite o passeggiate;
- lettura libri e quotidiani.
2. L’appalto avrà la durata di mesi 24 ( ventiquattro) decorrenti dalla data di stipula del contratto. Al termine del suddetto periodo l’appalto scadrà di pieno diritto, senza bisogno di disdetta o preavviso.
3. L’Amministrazione appaltante si riserva la facoltà di recedere dal contratto con decorrenza dalla fine di ciascuno anno contrattuale, restando esclusa la possibilità per l’appaltatore di pretendere danni o indennizzi di sorta. Il recesso, da comunicare a mezzo di lettera raccomandata A/R con almeno due mesi di preavviso, potrà essere esercitato per sopravvenute esigenze organizzative e/o economiche dell’Opera Pia, per sopravvenute modifiche normative e per valutazione negativa complessiva dei risultati dei servizi oggetto dell’appalto, ad insindacabile giudizio dell’ente appaltante.
4. La ditta aggiudicataria dovrà iniziare il servizio entro 30 giorni dalla notifica di aggiudicazione definitiva e, se richiesto dalla stazione appaltante, avrà l’obbligo di continuare lo stesso alle condizioni convenute, fino a quando l’Ente abbia provveduto ad un nuovo contratto e comunque per almeno 90 giorni dalla data della scadenza.
Art.2 - PROCEDURA DI GARA
1. La procedura di gara individuata è quella della “Procedura aperta” ad evidenza pubblica ai sensi dell’art.55 comma 5 del D.Lgs.163/2006.
Il servizio rientra fra quelli di cui all’art.20 del D.Lgs. 163/2006 ( categoria 25, servizi sanitari e sociali – allegato II B) e, pertanto, le norme del precitato decreto non trovano applicazione ad eccezione degli artt. 68 (caratteristiche tecniche), 65 (avviso sui risultati della procedura di affidamento), 225 (avvisi relativi agli appalti aggiudicati) e degli articoli espressamente richiamati nel bando.
Art. 3 - IMPORTO DELL’APPALTO
1. L’importo complessivo dell’appalto per tutta la durata dell’affidamento (mesi 24), ammonta a presunti € 1.491.867,00 (I.V.A. esente) così distinti :
- € 1.455.480,00 per costo del personale (costo incomprimibile),
- € 36.387,00 per oneri di carattere generale e organizzativi (costo soggetto a ribasso),
- I.V.A. – esente. 2. Tale importo è determinato come segue: a) Ore annue di servizio nei reparti residenziali della Casa di Riposo | N. 14.040 |
Ore annue di servizio nei reparti residenziali della Casa Protetta | N. 27.456 |
Ore annue di servizio nella lavanderia e lingeria | N. 0 |
Ore annue di servizio nella cucina centralizzata e servizi generali | N. 5304 |
Totale ore annue complessive e presuntive | N. 46.800 |
Totale ore biennio complessive e presuntive | N. 93.600 |
Il costo del lavoro orario – analiticamente definito nel computo economico predisposto dal servizio finanziario dell’Ente, sulla base delle previsioni tabellari di cui al Decreto del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali del 02.04.2012 - è pari ad € 15,55. Pertanto il costo presuntivo per il personale, per l’intero periodo, è pari ad € 1.455.480,00 (costo annuo € 727.740,00).
Il servizio, secondo il totale di ore annue sopra indicato dovrà essere svolto da non meno di 31 unità lavorative, secondo l’articolazione oraria che sarà successivamente determinata – per ogni singolo reparto – dal servizio risorse umane.
3. La quantificazione oraria, come sopra indicata, scaturisce dalle richieste provenienti dai coordinatori delle diverse aree e dal servizio risorse umane ed è da intendersi come indicativa poichè si riferisce in parte al dato storico consolidato nell’anno 2012 e in parte a stime previsionali di massima che potranno variare, in più o in meno, nel corso del nuovo affidamento, in relazione all’effettivo fabbisogno.
4. Pertanto, eventuali ulteriori richieste eccedenti il suesposto fabbisogno saranno tempestivamente autorizzate dal Dirigente e comunicate alla ditta affidataria del servizio.
5. Il monte ore indicato potrà variare in aumento secondo la misura massima prevista dalla vigente normativa, in relazione ad esigenze del servizio ed a modifiche organizzative che si rendessero necessarie a giudizio della direzione dell’Ente.
6. A seguito di specifiche esigenze dell’Opera Pia committente, in corso di contratto i valori suddetti potranno subire variazioni mensili in diminuzione fino al 50%, in relazione alle presenze di Xxxxxxx nella struttura, decurtandosi in tal caso in misura corrispondente il relativo canone, senza che l’appaltatore possa sollevare eccezioni, né ottenere indennizzo alcuno.
7.Oneri di carattere generale ed organizzativo 2,5% per l’intero periodo contrattuale, pari a complessivi € 36.387,00.
8. Ai sensi dell’art.29, 1° c., del D.Lgs.n.163/2006, pertanto, il valore stimato totale del presente appalto è di € 1.491.867,00 - I.V.A. esente.
L’importo si intende comprensivo di qualsiasi spesa che la Ditta dovrà sostenere per l’esecuzione del contratto.
Art. 4 - LUOGO DI ESECUZIONE DEL SERVIZIO
1. Sede e locali di proprietà dell’I.P.A.B. Casa di Ospitalità Collereale.
Art. 5 - PROCEDURA E MODALITA’ DI SCELTA DEL CONTRAENTE
1. Tipo di procedura: aperta.
2. L’aggiudicazione sarà effettuata in favore dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’art. 83 comma 1 del Decr. Legisl. n. 163/2006 e s.m.i. A tal fine una Commissione di gara composta da tre membri, nominati con determinazione del Presidente del C.d.A., procederà alla valutazione comparativa delle diverse offerte/progettualità pervenute - da compilarsi su un massimo di cinque pagine/facciate di fogli formato A4 - e deciderà sulla base dei parametri e dei relativi punteggi di seguito indicati:
a) Fino ad un massimo di punti 10 (dieci)
Risorse valutabili ai fini del progetto: valutazione dei curricula degli addetti ai servizi, delle qualifiche professionali possedute, dell’esperienza lavorativa acquisita nel tempo dagli stessi in servizi analoghi a quelli del presente appalto.
b) Fino ad un massimo di punti 10 (dieci)
Tempi di attuazione degli interventi: organizzazione del lavoro, tempi e modalità del coordinamento complessivo del servizio, modalità di gestione delle compresenze, sostituzioni, emergenze e gestione dei tempi di risposta per l’erogazione dei servizi, orientamento alla flessibilità, capacità di contenimento del turn over al fine di mantenere la continuità relazionale con gli anziani.
c) Fino ad un massimo di punti 10 (dieci)
Modalità dell’intervento: particolari tecniche organizzative per rendere e mantenere efficaci le modalità di lavoro; capacità di lavoro in èquipe; dotazione degli strumenti di lavoro, mezzi tecnici, attrezzature, forniti al personale per la migliore esplicazione del servizio.
d) Fino ad un massimo di punti 5 (cinque)
Sinergie, sviluppate o da sviluppare, comunque formalizzate da documentati accordi, in collaborazione con il tessuto sociale (famiglie degli Ospiti, organismi del terzo settore, istituzioni pubbliche) ispirate alla collaborazione, all’integrazione e alla messa in rete delle diverse risorse dei soggetti presenti sul territorio, allo scopo di migliorare la qualità complessiva del servizio e la soddisfazione dell’utenza.
e) Fino ad un massimo di punti 5 (cinque)
Attività di monitoraggio, strumenti tecnici ed informatici idonei per la verifica della gestione del servizio, di rilevazione dei dati quali-quantitativi inerenti i servizi, indicatori di efficacia degli interventi.
f) Fino ad un massimo di punti 25 (venticinque)
Proposte migliorative di sviluppo, di innovazione e di valore aggiunto all’attività ordinaria dei servizi. Tale indicatore sarà valutato solo se contiene elementi di concretezza e certezza dei tempi di realizzazione. Impiego di volontari, personale in servizio civile in aggiunta a quello previsto nell’allegato Capitolato Speciale d’Appalto.
g) Fino ad un massimo di punti 5 (cinque)
Piano di formazione ed aggiornamento del personale utilizzato per la durata del contratto.
h) Fino ad un massimo di punti 30 (trenta)
Ribasso sull’importo posto a base d’asta, costituito dai soli costi di gestione previsti nella misura del 5% per l’intero periodo dell’appalto.
Con riferimento specifico al punteggio di 30 punti attribuibile in relazione al ribasso d’asta, si adotterà il sistema del calcolo di seguito specificato:
prezzo più basso offerto x punteggio massimo attribuibile (30 punti) prezzo offerto dalla ditta in esame
3. Non sono ammesse offerte in aumento.
4. Si procederà all’espletamento della gara anche qualora venga presentata una sola offerta, purché valida.
5. I servizi sono esenti da IVA.
Art. 6 - DISPOSIZIONI GENERALI PER LO SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO
1. I servizi oggetto del presente appalto dovranno essere svolti dall’affidatario con propri capitali, mezzi tecnici, attrezzature e personale, mediante propria organizzazione e con assunzione effettiva del rischio d’impresa, fatto salvo quanto esplicitamente previsto nel presente capitolato.
2. L’appaltatore dovrà mettere a disposizione dell’Ente personale idoneo al disimpegno dei servizi ed in possesso di attestato OSA/OSS, o di titolo equipollente. Tale ulteriore specifico requisito viene richiesto dall’amministrazione appaltante a garanzia della qualità del servizio stesso che, oltre alle attività di riordino e pulizia, prevede anche quelle di supporto agli addetti all’assistenza negli interventi di igiene e cura della persona.
I nominativi di tutto il personale impegnato ed i relativi titoli dovranno essere inviati all’Opera Pia almeno cinque giorni prima dell’inizio dell’attività oggetto dell’appalto.
3. Tutto il personale dovrà osservare diligentemente le norme del presente capitolato, osservare il segreto professionale (astenendosi dal fornire a terzi notizie personali o sullo stato di salute degli Ospiti), attuare gli indirizzi del servizio in cui è impegnato, quali programmi di attività e protocolli di servizio.
Il personale assegnato al servizio, inoltre, è tenuto ad una condotta irreprensibile e ad un comportamento improntato alla massima disponibilità, cortesia e correttezza nei confronti di tutta l’utenza, oltre che ad agire in ogni occasione con la diligenza professionale del caso; deve altresì effettuare le prestazioni di propria competenza seguendo il principio della collaborazione con ogni altro operatore, ufficio o struttura con cui venga a contatto per ragioni di servizio.
L’appaltatore s’impegna a richiamare e, se del caso, sostituire i dipendenti che non osservassero una condotta irreprensibile.
4. La ditta appaltatrice dovrà impegnarsi a sostituire quel personale che, in base a valutazione motivata del coordinatore dell’Area oggetto dell’appalto, abbia dato luogo ripetutamente all’inosservanza di norme contenute nel presente capitolato e/o non abbia dato sufficiente garanzia di professionalità e/o fiducia e/o rendimento.
5. L’affidatario dovrà, altresì, fare pervenire mensilmente al servizio risorse umane dell’Opera Pia il prospetto analitico delle ore di lavoro prestate dal proprio personale, per il quale potrà avvalersi dei mezzi di rilevazione di presenza (cartellini marca-tempo e quant’altro) in dotazione all’IPAB che, per parte sua fornirà le divise del personale ed i tesserini di riconoscimento, nonché eventuali presìdi di autotutela da rischi professionali (DPI).
6. In caso di sciopero l’appaltatore è tenuto a conformarsi alle norme per il funzionamento dei servizi pubblici essenziali adottate dall’Amministrazione dell’Ente, in attuazione della legge 146/1990 s.m.i. ed a garantire i servizi nelle forme previste. L’impresa appaltatrice è tenuta a dare comunicazione preventiva e tempestiva dello sciopero o di eventuale assemblea del proprio personale alla direzione dell’Ente.
7. La ditta aggiudicataria dovrà altresì garantire la reperibilità costante di un proprio referente, con funzioni di coordinamento del personale e di tutta l’attività, in coerenza con gli obiettivi e la metodologia di lavoro stabilita dall’Amministrazione, che non dovrà svolgere alcun tipo di altra attività all’interno dell’istituto e senza alcun costo aggiuntivo per l’Amministrazione stessa.
8. L’appaltatore si obbliga ad assumere prioritariamente personale residente nel Comune di Messina che abbia già maturato specifica e comprovata esperienza professionale nel settore dell’assistenza agli anziani presso strutture residenziali pubbliche. Si obbliga, inoltre, ad applicare al personale dipendente, ovvero ai propri soci lavoratori in caso di cooperativa, impiegati nell’appalto in esame e per tutta la durata dello stesso, trattamenti non inferiori a quello previsti dal Contratto Nazionale di Lavoro per le Cooperative Sociali. Non sono ammessi patti in deroga, anche se previsti da accordi interni all’impresa, sia nei confronti dei dipendenti, sia nei confronti dei soci-lavoratori. Su richiesta della direzione dell’Ente l’impresa è tenuta a fornire tutta la documentazione necessaria a comprovare l’osservanza di quanto prescritto.
In caso di accertata violazione dell’obbligo verrà operata una ritenuta sui crediti spettanti all’affidatario mediante la quale l’Opera Pia si riserva di corrispondere direttamente ai lavoratori interessati e, per conto di essi, agli enti assicurativi quanto dovuto dall’aggiudicatario stesso.
9. La ditta aggiudicataria solleva l’Ente da qualsiasi obbligo e responsabilità in ordine al rispetto degli “orari di lavoro”, in materia di retribuzioni, contributi assicurativi e previdenziali, assicurazioni ed in genere da tutti gli obblighi risultanti da disposizioni legislative e regolamentari in materia di lavoro ed assicurazioni sociali, compresa l’autorizzazione a svolgere l’attività fuori sede, assumendo a proprio carico tutti gli oneri relativi.
10. La ditta aggiudicataria sarà tenuta responsabile dell’operato dei propri dipendenti e, pertanto, assumerà ogni responsabilità in caso di infortuni e in caso di danni arrecati, eventualmente, agli Ospiti e/o a terzi in dipendenza di negligenza, manchevolezza o trascuratezza delle prestazioni oggetto del presente appalto.
11. E’ fatto divieto alla ditta appaltatrice – pena la risoluzione ipso jure del contratto - di cedere ad altri, tutti o parte dei servizi affidati senza il preventivo consenso dell’Opera Pia.
12. Per l’espletamento dei servizi l’appaltatore si avvarrà delle attrezzature e dei materiali messi a disposizione dall’Opera Pia.
Art. 7 - VOLONTARIATO
1. L’ente gestore, nello svolgimento delle attività, può avvalersi di volontari. L’Ente gestore risponde a tutti gli effetti dell’opera prestata dai volontari senza l’assunzione di alcuna forma di rapporto contrattuale di tipo professionale nei confronti dell’Opera Pia e senza la corresponsione di alcun compenso. I volontari non possono, tuttavia, essere impiegati in via sostitutiva rispetto agli operatori previsti dallo standard convenzionato. La presenza di volontari deve quindi essere complementare, gratuita e professionalmente qualificata. Le prestazioni dei volontari non concorrono alla determinazione del costo del servizio
Art. 8 - SOSTITUZIONE DEL PERSONALE
L’Ente dovrà garantire ai fini di un puntuale e regolare svolgimento dei servizi, la continuità del rapporto tra lavoratori e assistiti, dovrà inoltre provvedere nei casi di necessità derivanti dalla temporanea o definitiva indisponibilità di personale, alla tempestiva sostituzione dello stesso.
La sostituzione dovrà essere comunicata tempestivamente unitamente al nominativo dell’operatore supplente e dovrà essere accompagnata dall’attestazione dei requisiti richiesti.
Spetterà all’Opera Pia, a proprio insindacabile giudizio e su indicazione del Segretario Direttore, chiedere la sostituzione delle persone ritenute non idonee alle mansioni, qualora non osservino un comportamento corretto o non offrano sufficienti garanzie di riservatezza. L’affidatario dovrà provvedere alla sostituzione delle persone non idonee entro e non oltre 5 (cinque) giorni dal ricevimento della comunicazione.
Gli operatori impiegati risponderanno del loro operato all’affidataria, la quale è unica responsabile delle obbligazioni assunte con il contratto. Per effetto dell’affidamento del servizio nessun rapporto di lavoro autonomo o subordinato, a tempo indeterminato o determinato, viene instaurato tra l’I.P.A.B. e il personale dell’aggiudicataria, la quale solleva l’Opera Pia da ogni e qualsiasi pretesa che possa essere avanzata da detto personale nei confronti dell’IPAB stessa, per essere il presente contratto, appalto di servizio.
Art. 9 - CAUZIONE PROVVISORIA
1. I concorrenti dovranno produrre, a pena di esclusione, un deposito cauzionale provvisorio di € 29.837,34 pari al 2% dell’importo complessivo di € 1.491.867,00. Il deposito cauzionale provvisorio deve costituirsi nel rispetto dell’art.75 del D.Lgs. 163/06 secondo le modalità indicate, pena l’esclusione, nel Disciplinare di Gara.
Art. 10 - CAUZIONE DEFINITIVA
1. A garanzia dell’osservanza delle obbligazioni assunte l’aggiudicatario, ai sensi dell’art. 113 del Decr. Legisl. n.163/2006, è obbligato a costituire una garanzia fideiussoria nella misura del 10% del valore del contratto. Tale deposito cauzionale dovrà essere costituito secondo le modalità indicate alla sezione IV del Disciplinare di Gara.
Art. 11 - CONTRIBUTO ALL’AUTORITA’ PER LA VIGILANZA SUI CONTRATTI PUBBLICI
1. E’ condizione di partecipazione, a pena di esclusione, l’avvenuto versamento del contributo a favore dell’Autorità per la Vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture secondo le
modalità indicate nel Disciplinare di Gara, per l’importo nella misura prevista dall’art. 4 della deliberazione 3 novembre 2010, Xxxxxx identificativo gara CIG 4829794816.
Art. 12 – PAGAMENTI
1. I pagamenti avverranno a rendicontazione delle effettive ore di lavoro effettuate dal personale durante il mese di riferimento. Le fatture, emesse in originale ed intestate all’IPAB Casa di Ospitalità Collereale, dovranno essere corredate da tutti i dati atti ad individuare i servizi prestati. Entro il 15 di ogni mese successivo a quello di effettivo servizio la ditta aggiudicataria emetterà la fattura relativa al mese precedente, corredata dai tabulati del personale con le relative ore prestate.
2. La fattura dovrà essere vistata dai competenti uffici dell’Opera Pia per l’effettiva prestazione dei servizi resi e delle ore effettuate.
La liquidazione della fattura avverrà mediante accredito sul conto corrente indicato dalla ditta appaltatrice, entro sessanta giorni dal ricevimento della fattura. L’eventuale ritardo nel pagamento
non potrà essere invocato come motivo per la risoluzione del contratto e la ditta aggiudicataria è tenuta a continuare il servizio sino alla scadenza prevista dal contratto.
Art.13 - PENALITA’ – RECESSO – RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
1. Fermo restando quanto già previsto al precedente art. 1 comma 3., qualora nel corso del contratto i servizi non fossero conformi a quanto previsto dal presente capitolato, l’amministrazione si riserva di applicare – per ogni difformità – una penalità da un minimo di € 300,00 ad un massimo di € 500,00 con rivalsa diretta sugli importi fatturati, fatto salvo il risarcimento dei maggiori danni subìti dal committente.
2. Le contestazioni dovranno essere rilevate per iscritto dalla stazione appaltante ed inviate alla ditta mediante raccomandata r/r o posta certificata.
L’appaltatore è tenuto ad inoltrare eventuali giustificazioni entro i cinque giorni successivi dal ricevimento della contestazione.
3. L’Opera Pia si riserva, in caso di reiterate violazioni, la facoltà di affidare a terzi l’effettuazione delle prestazioni per qualsiasi motivo non rese dalla ditta affidataria con addebito alla stessa del maggior costo sopportato e degli eventuali danni.
4. Nei casi di reiterate violazioni (quali gravi inadempienze nella conduzione dei servizi, omissione di obblighi, compiti e funzioni inerenti propriamente alla qualifica professionale rivestita dal personale dipendente della ditta, scorrettezze comportamentali nei riguardi degli Ospiti, reiterata inosservanza di turni di presenza in servizio,mancato o non corretto pagamento degli oneri previdenziali, apertura di procedura concorsuale a carico della ditta, cessione del contratto non autorizzata) o in ipotesi di mancato rinnovo, in corso di contratto, da parte delle competenti autorità delle autorizzazioni a gestire i servizi, l’amministrazione ha facoltà di risolvere ipso jure il contratto con semplice dichiarazione stragiudiziale inviata alla ditta a mezzo di lettera raccomandata con avviso di ricevimento, o a mezzo di posta certificata. In tale ipotesi potrà essere incamerata la cauzione prestata.
14 - SUBAPPALTO
1. E’ escluso l’affidamento in subappalto o in cottimo di tutti o parte dei servizi.
Art. 15 - SPESE RELATIVE AL CONTRATTO
1. Tutte le spese relative alla stesura del contratto ed all’esecuzione delle prestazioni, tasse ed imposte incluse, saranno a carico della ditta appaltatrice salvo quelle previste per legge a carico dell’amministrazione.
Art. 16 - PROCEDURE DI RICORSO
1. Organismo responsabile della procedure di ricorso: Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia - Sede di Catania.
Art. 17 - DISPOSIZIONI FINALI
1. Per quanto non espressamente previsto nel presente capitolato si rinvia alle norme vigenti comunitarie, nazionali e regionali in materia di appalti di servizi pubblici.
Messina, 4 gennaio 2013.
IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO IL SEGRETARIO DIRETTORE
Xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxxx Dott. Letterio D’Xxxxxx