Dipartimento Amministrativo
Dipartimento Amministrativo
Servizio Acquisti Metropolitano Settore
Il direttore
CAPITOLATO SPECIALE
PROCEDURA APERTA N.
PER L’AFFIDAMENTO : LOTTO 1) GESTIONE DI SPAZI PUBBLICITARI E DI RACCOLTA PUBBLICITARIA DA INSERIRE ALL’INTERNO DELLE STRUTTURE DELL’ AUSL DI BOLOGNA ( AUSL BO) LOTTO 2) GESTIONE DI SPAZI PUBBLICITARI E DI RACCOLTA PUBBLICITARIA DA INSERIRE ALL’INTERNO DELLE STRUTTURE DELL’ ISTITUTO ORTOPEDICIO RIZZOLI DI BOLOGNA (I.O.R.)
PERIODO: ANNI QUATTRO, RINNOVABILE PER UN ULTERIORE TRIENNIO
Servizio Acquisti Metropolitano Azienda USL di Bologna
Xxx Xxxxxxx, 00 - 00000 Xxxxxxx Sede Legale: Xxx Xxxxxxxxxxx, 00 - 00000 Xxxxxxx
Tel. x00.000.0000……fax x00.000.0000000 Tel. x00.000.0000000 fax x00.000.0000000
…………………@xxxx.xxxxxxx.xx Codice fiscale e Partita Iva 02406911202
Sezione I – Parte normativa
Art.1) OGGETTO
La gara ha per oggetto la gestione di spazi pubblicitari e di raccolta pubblicitaria da inserire all’interno delle strutture e dei canali di comunicazione dell’Ausl di Bologna e dello I.O.R..
Art.2) DURATA
I contratti avranno la durata di 4 anni, eventualmente rinnovabili per un periodo triennale , qualora le norme lo consentano, previo interpello della Ditta aggiudicataria . Il rinnovo, qualora accettato dalla ditta aggiudicataria, dovrà essere eseguito alle stesse condizioni e modalità previste in sede di gara, senza che per questo la Ditta aggiudicataria possa sollevare eccezione alcuna.
Se allo scadere del termine naturale dei contratti( rinnovi compresi) , le Aziende Sanitarie non avranno provveduto ad aggiudicare il servizio per il periodo successivo, il fornitore sarà obbligato a continuarlo per un periodo non superiore a 90 giorni, alle medesime condizioni contrattuali ed economiche in essere.
ART. 3 – CONTROLLI
Per permettere all’Azienda USL di Bologna e all’Istituto Ortopedico Rizzoli di Bologna, di seguito denominate Aziende Sanitarie, il controllo degli impianti e delle informazioni pubblicizzate, la Ditta aggiudicataria dovrà fornire gratuitamente l’accesso ad un programma informatico “on line” per verificare, in tempo reale, la mappatura e l’indice di occupazione degli impianti interni ed esterni e che sia chiaramente visibile, mediante foto digitale, il contenuto pubblicitario delle stesse, nonché la durata del contratto.
Le Aziende Sanitarie individueranno un responsabile ciascuna con compiti di coordinamento, supervisione e controllo delle attività e modalità di gestione dei servizi della ditta concessionaria
Ogni messaggio pubblicitario prima della sua installazione dovrà essere preventivamente autorizzato da parte dell’organismo preposto all’approvazione e autorizzazione che le Aziende Sanitarie comunicheranno successivamente all’aggiudicazione.
Si ribadisce che le Aziende Sanitarie eserciteranno controlli nell’ambito della propria discrezionalità in ordine all’ammissibilità dell’inserzionista e conseguentemente effettueranno verifiche relativamente agli strumenti, alla loro realizzazione e ai messaggi che contengono.
ART. 4 – PUBBLICITA’ VIETATA
In considerazione dei compiti istituzionali delle Aziende Sanitarie è fatto divieto alla Ditta aggiudicataria di trattare pubblicità relativa ai seguenti settori merceologici:
✓ Armi;
✓ Editoria vietata ai minori;
✓ Enti sanitari concorrenti;
✓ Sexy shop;
✓ Cartochiromanzia, magia, occultismo;
✓ Sigarette, alcolici;
✓ Relazioni personali;
✓ Spettacoli vietati;
✓ Prodotti farmaceutici;
✓ Propaganda politica e religiosa,
e tutto quanto sarà indicato dalle Aziende Sanitarie, anche tramite specifici regolamenti interni, al fine dell’approvazione dei messaggi.
Per eventuali deroghe la Ditta dovrà chiedere sempre autorizzazione alle Aziende Sanitarie.
ART. 5 - IMPIANTI E INFORMAZIONE
Nell’ipotesi che gli impianti installati nelle Aziende Sanitarie dovessero risultare insufficienti, rispetto alla domanda di occupazione degli spazi, la Ditta aggiudicataria dovrà provvedere senza alcun onere per le Aziende Sanitarie, previo accordo tra le parti, all’installazione di nuovi impianti. I nuovi impianti dovranno essere comunicati al Comune di competenza territoriale per l’autorizzazione e per la quantificazione degli oneri tributari dovuti dalla Ditta aggiudicataria.
Per quanto riguarda l’occupazione degli impianti pubblicitari le Aziende Sanitarie si riservano:
- il 10% degli impianti pubblicitari interni installati nelle rispettive strutture sanitarie, da destinare alle campagne di comunicazione aziendali, che le Aziende Sanitarie gestiranno direttamente;
- ( solo Ausl di Bologna) n. 4 impianti pubblicitari esterni ( 6 metri x 3 metri ) di cui 2 bifacciali (C1 e C3) presso l’ospedale Bellaria e 2 impianti monofacciali (B1 e B2) presso l’ospedale Maggiore, per un totale di n. 6 facce, così come evidenziato nelle allegate planimetrie ( all.ti n.3 e 4) , da destinare alle campagne di comunicazione aziendali, per un minimo di 6 mesi fino ad un massimo di 12 mesi nell’arco dell’anno, secondo il piano di occupazione predisposto dalla U.O. Comunicazione e Relazioni con il cittadino dell’Azienda USL di Bologna.
Nel caso in cui gli impianti destinati alla pubblicità commerciale restassero vuoti, per qualsiasi motivo, le Aziende Sanitarie potranno utilizzarli per le proprie informazioni o campagne di comunicazione, fino al momento in cui verranno acquisiti.
Si sottolinea che l’ubicazione degli impianti ed ogni modifica e sostituzione agli stessi che potrà essere necessaria in corso di esecuzione del contratto, dovranno essere preventivamente autorizzate dalle Aziende Sanitarie.
ART. 6 – RESPONSABILITA’
La Ditta aggiudicataria è responsabile dell’esatto adempimento delle condizioni contrattuali e della perfetta riuscita del servizio; è responsabile inoltre degli eventuali danni comunque arrecati alle persone o alle cose durante l’espletamento delle attività contemplate nel contratto di cui fossero eventualmente chiamate a rispondere le Aziende Sanitarie, che fin d’ora si intendono sollevate e indenni da ogni pretesa o molestia.
Le Aziende Sanitarie non saranno ritenute responsabili per la buona conservazione del materiale e della pubblicità che la società contraente farà esporre negli appositi spazi.
ART.7 – CORRISPETTIVO ECONOMICO
L’ Aggiudicatario del servizio dovrà riconoscere alle Aziende Sanitarie, per ogni anno contrattuale, un minimo del 45% del fatturato effettivamente incassato nell’anno solare, per l’attività di vendita degli spazi pubblicitari statici interni ed esterni.
Tutte le tasse, imposte e tributi di ogni specie gravanti sulla pubblicità e sull’esercizio della stessa saranno a totale carico della società affidataria la quale solleva le Aziende Sanitarie da ogni responsabilità nel caso di contestazioni da parte delle Competenti Autorità, contestazioni che potessero eventualmente insorgere a qualunque titolo e per qualsiasi motivo.
ART. 8 – FATTURAZIONE E PAGAMENTI
L’Aggiudicatario del servizio verserà alle Aziende Sanitarie di Bologna la percentuale stabilita nell’articolo precedente, relativamente ai contratti stipulati per l’attività di vendita degli spazi pubblicitari statici interni ed esterni delle Aziende Sanitarie, con cadenza annuale, e pagamento a 30 gg. dalla data di emissione della fattura da parte delle Aziende Sanitarie stesse.
L’Aggiudicatario dovrà, inoltre, presentare la rendicontazione entro il 31 gennaio, riferita all’anno precedente di tutti i contratti stipulati per l’attività di vendita degli spazi pubblicitari, oggetto del presente capitolato.
Il pagamento non potrà essere ritardato per qualsiasi motivo; le Aziende Sanitarie si riservano la facoltà di revocare immediatamente la concessione con conseguente diritto al risarcimento del danno e al riconoscimento degli interessi legali, senza necessità di costituzione in mora.
ART. 9 – RISOLUZIONE DEI CONTRATTI
I contratti di concessione potranno essere risolti dalle Aziende Sanitarie, ai sensi dell’ art.1456 c.c. con semplice comunicazione scritta nei seguenti casi:
a) quando per la terza volta nel corso del contratto, si sia dovuto contestare alla Ditta l’esatto adempimento dello stesso, o la si sia dovuta richiamare all’osservanza degli obblighi contrattuali in dipendenza di inconvenienti che, a suo insindacabile giudizio, l’Azienda Sanitaria avesse rilevato nell’adempimento del contratto
b) per motivi di pubblico interesse che saranno specificati nella relativa decisione;
c) in caso di frode, di grave negligenza, di contravvenzione nell’esecuzione degli obblighi e delle condizioni contrattuali;
d) in caso di cessione dell’azienda, di cessazione dell’attività;
e) nei casi di cessione del contratto o di sub-appalto non autorizzati dalle Aziende Sanitarie;
f) quando di fatto il servizio venga abbandonato senza giustificato motivo.
I contratti di concessione potranno essere risolti dalle Aziende Sanitarie in caso di inadempienza previsto dall’art..1453 del C.C.;
Le Aziende sanitarie potranno sempre avvalersi della facoltà concessa dall’art 1671 del c.c.
In caso di risoluzione del contratto per inadempimento dell’aggiudicatario, le Aziende Sanitarie hanno diritto di incamerare il deposito cauzionale definitivo a titolo di penale e di affidare a terzi il servizio in danno dell’Aggiudicatario inadempiente.
ART. 10 – DIVIETO DI CESSIONE O SUBAPPALTO
E’ fatto divieto all’Aggiudicatario di cedere l’esecuzione di tutta o parte della prestazione di servizi oggetto del contratto senza autorizzazione scritta da parte delle Aziende Sanitarie, pena la risoluzione del contratto e perdita della cauzione definitiva, nonché risarcimento di ogni eventuale danno conseguente.
I provvedimenti suddetti saranno adottati dalle Aziende Sanitarie con semplice atto amministrativo senza bisogno di messa in mora.
Le cessioni di azienda e gli atti di trasformazione, fusione e scissione relativi ai soggetti esecutori di contratti pubblici, sono ammesse nei limiti e con le modalità previste all’art.116 del D.Lgs.163/06.
E’ ammesso il subappalto nei limiti e con le modalità previste dall’art.118 del D.Lgs.163/06 e successive modifiche e integrazioni.
ART.11 – SICUREZZA
OBBLIGHI IN MATERIA DI SICUREZZA E SALUTE SUL LAVORO D.U.V.R.I. (DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE RISCHI INTERFERENTI
L’AUSL di Bologna e gli Istituti Ortopedici Rizzoli, come previsto dall’art 26 c1- lettera b del D.Lgs n. 81/2008 e s.m.i, in un fascicolo informativo, forniscono alle ditte partecipanti dettagliate informazioni sui rischi specifici esistenti negli ambienti in cui sono destinate ad operare e sulle misure di prevenzione e di emergenza adottate in relazione alla propria attività: tale fascicolo è disponibile sul sito dell’Azienda USL xxxx://xxx.xxxx.xxxxxxx.xx/ sezione informazioni per operatori economici e gara di appalto-documentazione e sul sito degli I.O.R xxxx://xxx.xxx.xx/xxxxx/xxxxxxx/xxxxx/XXXXXXXXXXXXXXXX%00XXXXX.xxx.
Inviare dichiarazione di presa visione del fascicolo informativo, con la presentazione della documentazione amministrativa.
Alla ditta aggiudicataria, allegato al contratto d’appalto solo per L’AUSL di Bologna , verrà consegnato il Documento Unico di Valutazione dei Rischi Interferenti (D.U.V.R.I.).
Restano immutati gli obblighi a carico delle imprese e dei lavoratori autonomi in merito alla sicurezza sul lavoro
ART.12 – RAPPRESENTANZA DELL'IMPRESA AGGIUDICATARIA
Con riferimento ai presenti contratti, la Ditta aggiudicataria dovrà nominare un proprio Rappresentante.
Il Rappresentante della Ditta aggiudicataria è incaricato di coordinare e controllare l'attività di tutto il personale impegnato per l’esecuzione del contratto presso tutti i siti indicati dalle Aziende Sanitarie; tale Rappresentante sarà il referente relativamente a contestazioni, segnalazioni, richieste di chiarimenti e quant'altro ritenuto necessario.
Il Rappresentante del concessionario dovrà essere sempre reperibile durante le ore di effettuazione dei servizi.
In caso di impedimento del Rappresentante della Ditta aggiudicataria, questi dovrà darne tempestiva comunicazione all’Azienda Sanitaria interessata, indicando contestualmente il nominativo del sostituto.
ARTICOLO 13 - FALLIMENTO - LIQUIDAZIONE - AMMISSIONE A PROCEDURE CONCORSUALI
In caso di scioglimento o di liquidazione della Ditta aggiudicataria, le Aziende Sanitarie, a loro insindacabile giudizio, avranno il diritto di pretendere tanto la risoluzione del contratto, da parte della Società in liquidazione, quanto la continuazione, da parte dell'eventuale nuova Impresa appaltatrice subentrante, qualora quest'ultima dovesse mantenere le stesse condizioni economico- contrattuali.
In caso di fallimento della Ditta aggiudicataria o di ammissione della stessa a procedure concorsuali in genere, il contratto si riterrà rescisso di diritto a far data dall'inizio delle procedure concorsuali, fatto salvo il diritto delle Aziende Sanitarie di rivalersi sulla cauzione, sui crediti maturati, nonché il diritto al risarcimento dei maggiori danni.
Qualora l'appaltatore sia un Raggruppamento Temporaneo di Imprese si applicheranno le disposizioni di cui all’art.37 del D.Lgs.163/06.
ARTICOLO 14 - SPESE ACCESSORIE
Ogni spesa inerente e conseguente al contratto è a carico della Ditta aggiudicataria.
ARTICOLO 15 - FORO COMPETENTE
Per ogni controversia giudiziale relativa alla presente gara e per le controversie che dovessero insorgere nell’esecuzione del servizio è competente, esclusivamente il Foro di Bologna
ARTICOLO 16- PENALITA’
Il mancato rispetto delle precedenti disposizioni e qualsiasi irregolarità che sia posta in essere nell’esecuzione del servizio , potrà comportare in capo alla ditta affidataria l’applicazione di sanzioni economiche da un minimo di € 100,00 ad un massimo di € 1.000,00 per ogni singolo fatto, da rapportare alla gravità dell’inadempimento
ART.17 - RECESSO DAL CONTRATTO DELLA DITTA AGGIUDICATARIA
Qualora l’impresa aggiudicataria dovesse recedere dal contratto prima della scadenza convenuta, l’Azienda USL, oltre a incamerare il deposito cauzionale, si riserva di addebitare le eventuali maggiori spese insorgenti per l’assegnazione ad altra ditta.
ART18 –CLAUSOLA DI ADESIONE
Questa Azienda USL si riserva la facoltà di estendere le condizioni contrattuali della presente gara, qualora se ne ravvisi la necessità, anche alle altrte Aziende dell’Area Xxxxx Xxxxxx Centrale. L’adesione contrattuale potrà essere effettuata fino a un massimo del 20% dell’importo aggiudicato. Qualora l’adesione/ampliamento comporti un aumento del valore contrattuale originario superiore al 20%, questa Stazione Appaltante si riserva la facoltà di rinegoziare con la ditta aggiudicataria le condizioni economiche contrattuali.
ARTICOLO 19 - NORME GENERALI
Per tutto quanto non espressamente previsto nel presente capitolato speciale, si richiamano le norme del Capitolato Generale d’Oneri, in visione presso l’U.O.C. Acquisti - dalle ore 9,00 alle ore 12 – via Gramsci n. 12 - dell’Azienda USL di Bologna di tutti i giorni lavorativi - capitolato che si intende qui totalmente trascritto e che la Ditta, con la sottoscrizione del presente capitolato dichiara di conoscere e
si impegna ad accettare, anche sulla base della normativa prevista dal Codice Civile.
Sezione II – Parte tecnica
LOTTO 1) AUSL BOLOGNA
ART. 1 - OGGETTO DEL SERVIZIO
L’Azienda USL di Bologna intende assegnare per la durata di 4 anni, eventualmente rinnovabile per un periodo triennale, l’attività di concessione e gestione di spazi pubblicitari interni ed esterni, di proprietà dell’Azienda USL, per l’informazione e l’intrattenimento degli utenti che vi accedono, secondo un piano di lavoro concordato con l’Unità Operativa Comunicazione e Relazioni con il cittadino.
Tutti i rapporti con i terzi saranno gestiti dalla Ditta aggiudicataria.
La gestione degli spazi pubblicitari dovrà escludere forme di conflitto di interesse tra attività pubblica e privata.
L’Azienda USL di Bologna valuterà preventivamente i contratti che la Ditta aggiudicataria proporrà, . Ogni messaggio pubblicitario realizzato dovrà essere sottoposto al vaglio dell’U.O. Comunicazione e Relazioni con il cittadino e dovrà essere in regola con quanto previsto dalla vigente normativa, nonchè dal Codice di Autodisciplina Pubblicitaria.
ART. 2 - CONFIGURAZIONE DEL PROGETTO
Il progetto dovrà essere realizzato tenendo conto dello specifico contesto in cui opera l’Azienda USL di Bologna e dovrà avere riguardo alla normativa nazionale, nonché alle disposizioni fornite con leggi e circolari regionali e nazionali in materia sanitaria e pubblicitaria.
Per quanto riguarda l’attività di concessione e gestione di spazi pubblicitari interni ed esterni, la Ditta aggiudicataria dovrà:
1. occuparsi della raccolta pubblicitaria destinata ad essere veicolata attraverso i supporti statici già esistenti presso le strutture sanitarie aziendali;
2. provvedere alla realizzazione dei materiali e della relativa affissione;
3. provvedere, inoltre, alla realizzazione dei materiali inerenti a campagne di comunicazione dell’Azienda USL di Bologna e della relativa affissione, solo per gli impianti pubblicitari esterni ( 6 metri x tre metri) riservati all’Azienda
USL stessa, che l’U.O. Comunicazione e Relazioni con il cittadino commissionerà alla Ditta aggiudicataria;
4. gestire, per il tempo di durata della concessione, la manutenzione, la sostituzione, la redistribuzione, il ripristino e l’ammodernamento delle attrezzature preesistenti di proprietà dell’Azienda USL di Bologna, con l’assunzione di tutti gli oneri tributari e di gestione;
5. pianificare l’installazione di eventuali nuovi impianti da collocare nelle strutture sanitarie aziendali per varie tipologie di formato, sulla base delle proprie valutazioni e sulla potenzialità di vendita pubblicitaria, rispettando i criteri per un’equilibrata distribuzione degli impianti per evitare un eccessivo affollamento di messaggi non consono alla natura delle stesse aree;
6. ricercare e gestire i clienti (società, imprese, enti, associazioni, organizzazioni, ecc…) con i quali stipulare proposte contrattuali da formalizzare solo dopo l’approvazione dell’Azienda USL di Bologna.
La Ditta aggiudicataria avrà facoltà di stabilire i canoni di locazione degli spazi pubblicitari statici a disposizione, con piena discrezione in termini di tariffe e di area geografica.
ART. 3 - PROGETTO – OFFERTA
Al fine di permettere una corretta e puntuale valutazione delle candidature, la Ditta concorrente dovrà:
1. presentare il progetto-offerta relativo all’Azienda USL di Bologna sul servizio di gestione di complessivi n. 190 spazi pubblicitari statici interni ed esterni di proprietà dell’Azienda USL stessa, indicati rispettivamente nell ’allegato n. 1 del presente capitolato, indicando in particolare a) le modalità con le quali si intendono ricercare e gestire i clienti inserzionisti e le modalità con le quali si intende svolgere un congruo avvicendamento degli stessi b) il numero degli eventuali nuovi impianti pubblicitari statici da installare nelle strutture sanitarie aziendali, elencate nell’ allegato n. 2 del presente capitolato, sulla base delle proprie valutazioni e sulla potenzialità di vendita pubblicitaria, rispettando i criteri per un’equilibrata distribuzione degli impianti per evitare un eccessivo affollamento di messaggi non consono alla natura delle stesse aree c) le quantità e qualità delle figure professionali della Ditta dedicate al servizio in oggetto
.
Si precisa che le modifiche o le integrazioni rispetto all’offerta presentata che dovessero rendersi necessarie in corso di esecuzione del contratto, dovranno essere preventivamente autorizzate dall’Azienda USL di Bologna.
ART. 4 – MODALITA’
Saranno a carico della Ditta aggiudicataria tutti i costi per la realizzazione del progetto, gli oneri tributari, la gestione, la manutenzione degli impianti statici, il ripristino e la redistribuzione di impianti pubblicitari preesistenti presso le strutture sanitarie, nonchè l’installazione di eventuali nuovi impianti statici nelle strutture sanitarie aziendali. Saranno così di competenza della Ditta aggiudicataria tutti i relativi ricavi, detratta la percentuale spettante all’Azienda USL di Bologna, stabilita nell’offerta .
Saranno inoltre a carico della Ditta gli oneri assicurativi per responsabilità civile verso terzi, per danni eventualmente cagionati per l’attività di competenza della Ditta stessa nell’esecuzione del presente seervizio. A tal fine, la ditta aggiudicataria dovrà presentare copia della polizza assicurativa contro danni a cose e persone con un massimale non inferiore a € 1.500.000,00 per sinistro, per persona, per cosa.
La Ditta aggiudicataria gestirà i pagamenti e le riscossioni delle attività ad essa affidate per la pubblicità.
LOTTO 2)
ART. 5 - OGGETTO DEL SERVIZIO
L’Istituto Ortopedico Rizzoli di Bologna intende assegnare per la durata di 4 anni, eventualmente rinnovabile per un periodo triennale, l’attività di concessione e gestione di spazi pubblicitari interni di proprietà dell’Istituto stesso, secondo un piano di lavoro concordato con l’Ufficio Marketing Sociale.
Tutti i rapporti con i terzi saranno gestiti dalla Ditta aggiudicataria.
La gestione degli spazi pubblicitari dovrà escludere forme di conflitto di interesse tra attività pubblica e privata.
L’Istituto Ortopedico Rizzoli di Bologna valuterà preventivamente i contratti che la Ditta aggiudicataria proporrà, sulla base di quanto previsto all’art. 9 del presente capitolato. Ogni messaggio pubblicitario realizzato dovrà essere sottoposto al vaglio dell’Ufficio Marketing Sociale e dovrà essere in regola con quanto previsto dalla vigente normativa, nonchè dal Codice di Autodisciplina Pubblicitaria.
ART. 6 - CONFIGURAZIONE DEL PROGETTO
Il progetto dovrà essere realizzato tenendo conto dello specifico contesto in cui opera l’Istituto Ortopedico Rizzoli di Bologna e dovrà avere riguardo alla normativa nazionale, nonché alle disposizioni fornite con leggi e circolari regionali e nazionali in materia sanitaria e pubblicitaria.
La Ditta aggiudicataria dovrà:
1) occuparsi della raccolta pubblicitaria destinata ad essere veicolata attraverso i supporti statici già esistenti presso le strutture sanitarie;
2) provvedere alla realizzazione dei materiali e della relativa affissione;
3) gestire, per il tempo di durata della concessione, la manutenzione, la sostituzione, l’ammodernamento e la redistribuzione delle attrezzature preesistenti di proprietà dell’Istituto, con l’assunzione di tutti gli oneri tributari e di gestione;
4) pianificare l’installazione di eventuali nuovi impianti da collocare nelle strutture sanitarie dell’Istituto per varie tipologie di formato, sulla base delle proprie valutazioni e sulla potenzialità di vendita pubblicitaria, soprattutto rispettando i criteri per un’equilibrata distribuzione degli impianti per evitare un eccessivo affollamento di messaggi non consono alla natura delle stesse aree;
5) ricercare e gestire i clienti (società, imprese, enti, associazioni, organizzazioni, ecc…) con i quali stipulare proposte contrattuali da formalizzare solo dopo l’approvazione dell’Istituto Ortopedico Rizzoli.
La Ditta aggiudicataria avrà facoltà di stabilire i canoni di locazione degli spazi pubblicitari a disposizione, con piena discrezione in termini di tariffe e di area geografica.
ART. 7 - PROGETTO – OFFERTA
Al fine di permettere una corretta e puntuale valutazione delle candidature, la Ditta concorrente dovrà:
1. presentare il progetto-offerta per l’Istituto Ortopedico Rizzoli di Bologna sul servizio di gestione di n. 34 spazi pubblicitari interni preesistenti, come da elenco allegato al presente capitolato ( xxx.xx n.5), che intenderà svolgere all’interno delle strutture sanitarie dell’Istituto, individuando in particolare a) le modalità con le quali si intendono ricercare e gestire i clienti inserzionisti e le modalità con le quali si intende svolgere un congruo avvicendamento degli stessi. b) il numero degli eventuali nuovi impianti pubblicitari statici da installare nelle strutture sanitarie dell’Istituto, per varie tipologie di formato, sulla base delle proprie valutazioni e sulla potenzialità di vendita pubblicitaria, rispettando i criteri per un’equilibrata distribuzione degli impianti per evitare un eccessivo affollamento di messaggi non consono alla natura delle stesse aree c) le quantità e qualità delle figure professionali della ditta dedicate al servizio in oggetto ;
Si precisa che le modifiche o le integrazioni rispetto all’offerta presentata che dovessero rendersi necessarie in corso di esecuzione del contratto, dovranno essere preventivamente autorizzate dall’Istituto Ortopedico Rizzoli di Bologna.
ART. 8 – MODALITA’
Saranno a carico della Ditta aggiudicataria tutti i costi per la realizzazione del progetto, gli oneri tributari, la gestione, la manutenzione degli spazi, la redistribuzione e il ripristino di impianti pubblicitari preesistenti presso le strutture sanitarie, nonchè l’installazione di eventuali nuovi impianti nelle strutture sanitarie dell’Istituto, così come sono di sua competenza tutti i relativi ricavi, detratta la percentuale spettante all’Istituto stesso, così come stabilito nell’offerta .
Sono inoltre a carico della Ditta gli oneri assicurativi per responsabilità civile verso terzi, per danni eventualmente cagionati per l’attività di competenza della Ditta stessa nell’esecuzione del presente capitolato. A tal fine, la ditta aggiudicataria dovrà presentare copia della polizza assicurativa contro danni a cose e persone con un massimale non inferiore a € 1.500.000,00 (importo che definirà l’U.O. Acquisti) per sinistro, per persona, per cosa.
La Ditta aggiudicataria gestirà i pagamenti e le riscossioni delle attività ad essa affidate per la pubblicità.
IL DIRETTORE DEL
SERVIZIO ACQUISTI METROPOLITANO
(Dott.ssa Xxxxxxx Xxxxx)