CAPITOLATO SPECIALE D'APPALTO
Servizio Sicurezza dei luoghi di lavoro, forniture e manutenzione di beni mobili e immobili
CAPITOLATO SPECIALE D'APPALTO
SERVIZIO DI GESTIONE CONDUZIONE MANUTENZIONE ORDINARIA PROGRAMMATA E STRAORDINARIA PER RIPRISTINO FUNZIONALE DEGLI IMPIANTI ELEVATORI INSTALLATI PRESSO GLI STABILI IN USO ALL’AGENZIA SARDA PER LE POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO (ASPAL) NEI VARI COMUNI DELLA SARDEGNA
INDICE
1.Premessa 4
1.1Definizioni 4
1.2Oggetto dell'Appalto 5
2. Caratteristiche tecniche obbligatorie del Servizio 6
2.1 Modalità di esecuzione della Fornitura del Servizio 6
2.1.1 Conduzione e manutenzione ordinaria programmata 6
2.1.2 Attività di fornitura di beni 6
2.1.3 Esercizio degli Impianti Elevatori e delle apparecchiature 7
2.1.4 Attività di manutenzione programmata 7
2.1.5 Attività di pronto intervento 11
2.1.6 Attività di esercizio e controllo 12
2.1.7 Altre Attività 13
2.1.8 Ripristino Funzionale 13
2.1.9 Altri oneri e obblighi del Fornitore 15
2.1.10 Libretto di Impianto 18
2.1.11 Piani di manutenzione 18
2.1.12 Piani di sicurezza 18
2.1.13 Sistema di Gestione e Teleassistenza 19
2.1.14 Consegna e presa in carico dell'impianto per la gestione 20
2.1.15 Riconsegna degli impianti elevatori e collaudo finale 20
2.1.16 Controlli sulla gestione da parte dell'Amministrazione 21
2.1.17 Osservanza di leggi, regolamenti e norme 21
3 Corrispettivi 24
3.1 Premessa 24
3.2 Corrispettivo per la Fornitura del Servizio 24
3.2.1 Corrispettivo a canone 24
3.2.2 Corrispettivi a misura 24
3.3 Ammontare dell'Appalto 25
3.4 Penali 26
3.5 revisione dei Prezzi 26
3.6 Pagamenti e fatturazione 26
4.Allegati al capitolato 27
1. Premessa
1.1 Definizioni
Nell’ambito del presente Capitolato si intende per:
-Amministrazione Contraente, Ente appaltante, Committente Amministrazione o Amministrazione Appaltante
l’Agenzia sarda per le politiche attive del lavoro.
- Impianto Elevatore: sono costituiti da ascensori, piattaforme elevatrici, montacarichi, montascale, da intendersi come tali in base alla definizione riportata per essi nel D.P.R. 162/99 all’art. 2. Inoltre, sono oggetto del presente contratto ulteriori impianti assimilabili ai primi e classificati come piattaforme per disabili secondo quanto indicato nella Circolare del Ministero dell'Industria 14.04.1997 n.157296, impianti di servoscala, piattaforme elevatrici.
- Contratto di Fornitura: l’accordo realizzato, mediante la stipula del Contratto, dall’Amministrazione Contraente con il Fornitore, che recepisce le prescrizioni e le condizioni fissate dal Contratto medesimo;
- Data di Consegna: data a partire dalla quale il Fornitore prende in carico l’impianto Elevatore. Il Fornitore, d’accordo con l’Amministrazione Contraente ed in seguito alla redazione del Verbale di Xxxxx in Consegna, avvia l’esecuzione della fornitura presso il Luogo di Fornitura, assumendosi le responsabilità da ciò derivanti.
- Fornitore, Impresa, Appaltatore, Xxxxx, Affidatario, Manutentore: l’impresa o il raggruppamento temporaneo di imprese o il consorzio, risultato aggiudicatario della gara, che ha l’obbligo di realizzare la fornitura del Servizio nei termini e nelle modalità previste nello Schema di Contratto e nel Capitolato Speciale d’Appalto, allegati compresi.
- Fornitura: Fornitura del Servizio come descritte nel presente Capitolato Speciale d’Appalto, qualifica la tipologia di Attività, forniture, ed obbligazioni che il Fornitore è tenuto ad osservare ed effettuare e che costituiscono il Servizio.
- Impianto Elevatore: l’impianto tecnologico di ogni singolo Luogo di Fornitura destinato al trasporto di persone e/o cose compresi i servoscala.
- Luogo di Fornitura: edificio, o porzione di esso, servito da un medesimo Impianto Elevatore.
- Referente Locale: la persona fisica, nominata dal Fornitore, responsabile del regolare svolgimento della Fornitura presso i singoli Luoghi di Fornitura, fermo rimanendo il ruolo di supervisione e di coordinamento del Responsabile del Servizio;
- Responsabile del Servizio: la persona fisica, diversa dal Referente Locale, nominata dal Fornitore, quale referente del servizio nei confronti dell'Amministrazione Contraente, con un ruolo di supervisione e coordinamento dei Referenti Locali;
- Servizio: servizio di gestione, conduzione, manutenzione ordinaria e straordinaria, ripristino funzionale, compresa la fornitura e installazione dei sistemi di comunicazione bidirezionali combinatori telefonici e/o moduli GSM, degli impianti elevatori di proprietà o comunque in uso all’Agenzia Sarda per le politiche attive del Lavoro (ASPAL), così come richiesto dall’Amministrazione Contraente e indicato nel presente Capitolato.
- Verbale di Consegna degli Impianti Elevatori: verbale redatto dal Fornitore in contraddittorio con l’Amministrazione contraente in sede di sopralluogo attraverso il quale vengono indicate le caratteristiche del Luogo di Fornitura e quelle degli Impianti Elevatori, e vengono presi in carico gli Impianti Elevatori. Nel Verbale dovrà essere indicato anche il Referente.
1.2 Oggetto dell’Appalto
1.L’appalto ha per oggetto il servizio di gestione degli impianti elevatori a servizio degli edifici in uso all’ASPAL indicati nell'allegato A al capitolato e comprende:
a. L' esercizio degli impianti elevatori;
b. La manutenzione ordinaria e straordinaria di tutti gli impianti elevatori affidati in gestione;
c. La gestione delle chiamate e delle segnalazioni di malfunzionamento e guasti, inoltrate per via telefonica, tramite struttura di call center. Il predetto call center dovrà garantire il servizio di teleassistenza, mediante ricezione delle richieste di intervento urgente su chiamata, con reperibilità garantita h. 24 per 365 giorni all’anno. Inoltre, il Fornitore dovrà attivare un numero Verde gratuito da dedicare alla struttura di call center per la gestione delle chiamante e delle segnalazioni di malfunzionamento e guasti.
L' Amministrazione Appaltante si riserva l'opzione di affidare al Fornitore le attività di ripristino funzionale come riportato all'art. 2.1.8 del presente Capitolato Speciale di Appalto
d. L'Amministrazione Appaltante si riserva altresì l'opzione di affidare alla Ditta la fornitura e l'installazione delle periferiche di comunicazione bidirezionali, (qualora mancanti) quali, combinatore telefonico e/o modulo GSM per la gestione del servizio di teleassistenza, effettuato mediante la ricezione delle richieste di intervento urgente provenienti da persone bloccate in cabina di cui al punto 2.1.7 del presente Capitolato speciale di Appalto
2. Il criterio di aggiudicazione è quello previsto dall'art. 95 comma 4 del Decreto Legislativo 50/2016, e ss.mm.ii. in base al criterio del minor prezzo.
3. Il contratto di appalto regolato dal presente capitolato, avrà una durata di 24 mesi (ventiquattro), a decorrere dalla data indicata nel verbale di consegna.
2.Caratteristiche tecniche obbligatorie del Servizio
2. 1 Modalità di esecuzione della Fornitura del Servizio
Di seguito si riportano le Attività minime che il Fornitore tenuto ad effettuare relativamente alla Fornitura del Servizio
2.1.1 Conduzione e manutenzione ordinaria programmata
Consiste nell'erogazione del servizio di conduzione e manutenzione ordinaria di tutti gli impianti affidati in gestione per l’intera durata dell’appalto.
1. Con la manutenzione programmata, preventiva, la ditta si pone l’obiettivo di mantenere la sicurezza, l’affidabilità e l’efficienza degli impianti affidati in gestione.
2. La Ditta aggiudicataria si impegnerà, nel caso di sostituzione di componenti, a mantenere l’integrità progettuale e funzionale degli elevatori nel rispetto della normativa vigente ed il particolare del D.P.R. n.162/1999, del D.M. 26 ottobre 2005 e delle norme UNI 81-80.
3. Resta esclusa dagli oneri del Fornitore la fornitura dell'energia elettrica necessaria al funzionamento ed alla manutenzione ordinaria degli Impianti Elevatori.
2.1.2 Attività di fornitura di beni
1. Il Fornitore dovrà provvedere alla fornitura di materie prime, beni, materiale d’uso e consumo necessari all’erogazione di servizi strumentali atti a conseguire il risultato contrattuale, nella quantità e con le caratteristiche richieste da ciascun Impianto Elevatore oggetto dell’appalto; inoltre dovrà provvedere alla fornitura dei materiali d’uso e consumo necessari in tipologia, specificità, qualità, quantità e quant’altro necessario per una corretta manutenzione ordinaria dell’impianto elevatore, e tali da garantirne il mantenimento in efficienza.
2. Saranno inoltre a carico del Fornitore i seguenti oneri:
a) tutte le spese di contratto, bollo, di copie, di registrazione, per diritti di segreteria, di documentazione ed eventuali disegni, certificati e protocolli;
b) le bollette relative alle eventuali linee fisse o mobili, nonché la fornitura e attivazione di SIM dati e fonia e/o apparecchi telefonici installati ad uso del Fornitore, sia per fonia che per trasmissione dati, utilizzati dal sistema di gestione e chiamata, con annesse spese contrattuali e spese di attivazione.
2.1.3 Esercizio degli Impianti Elevatori e delle apparecchiature
1. Il Fornitore sarà tenuto a mantenere in esercizio gli Impianti Elevatori e le relative apparecchiature secondo le modalità sotto riportate e ad effettuare un continuo controllo delle conformità di tutti i parametri funzionali degli stessi, affinché essi forniscano le prestazioni previste dal contratto di fornitura.
2. La Fornitura dovrà essere effettuata con personale professionalmente abilitato e nel rispetto delle disposizioni legislative vigenti. Il personale alle dipendenze del Fornitore, dovrà poter operare autonomamente nell’ambito delle strutture verso cui è rivolta la Fornitura.
3. Il Fornitore deve disporre dei pezzi di ricambio e della componentistica compatibili con le caratteristiche presenti degli impianti elevatori. Il Fornitore deve essere in grado di relazionare adeguatamente sugli stati d’uso e sulla qualità delle prestazioni degli impianti stessi.
2.1.4. Attività di manutenzione programmata
1. Per tutta la durata della Fornitura, il Fornitore sarà tenuto ad effettuare una corretta manutenzione degli Impianti Elevatori, al fine di:
a) mantenere in buono stato di funzionamento gli Impianti Elevatori e garantirne le condizioni di efficienza;
b) assicurare che le apparecchiature mantengano le caratteristiche e le condizioni di funzionamento atte a produrre le prestazioni richieste;
c) garantire la totale salvaguardia degli impianti avuti in consegna dall’Amministrazione Contraente;
d) ottemperare alle disposizioni imposte dalla normativa vigente e dal presente Capitolato.
2. Tutti gli interventi di manutenzione che saranno effettuati dal Fornitore in ottemperanza delle indicazioni fornite dal presente Capitolato, dovranno essere riportati in un piano di manutenzione, appositamente predisposto dallo stesso. Tale piano di manutenzione dovrà inoltre riportare tutti gli interventi da effettuare ciclicamente sugli Impianti presi in consegna
3. Il Piano di Manutenzione dovrà essere presentato, entro 30 (trenta) giorni solari dalla data di consegna degli Impianti, in copia all’Amministrazione Contraente per qualsiasi controllo che quest’ultima volesse effettuare.
4. Rimane comunque inteso che la frequenza degli interventi di manutenzione potrà subire variazioni rispetto a quanto previsto dal Piano di Manutenzione qualora gli interventi medesimi risultassero insufficienti per garantire le prestazioni contrattuali, il tutto senza oneri aggiuntivi per l’Amministrazione Contraente.
5. La manutenzione programmata dovrà essere svolta attraverso le seguenti attività elementari:
a) Sostituzione delle parti in caso di non corretto funzionamento di un’apparecchiatura o di un dispositivo: il Fornitore procederà alla sostituzione di quelle parti che risultino alterate nelle loro caratteristiche e che sono causa della non rispondenza dell’intera apparecchiatura alle prestazioni attese. Le apparecchiature sostituite dal
Fornitore dovranno avere caratteristiche uguali o migliori di quelle esistenti; in caso contrario la marca ed il modello delle apparecchiature da sostituire dovranno essere concordate con i tecnici dell’Amministrazione Contraente. In particolare, si indicando di seguito gli elementi, in maniera non esaustiva, che potranno essere sostituiti; l’onere per la sostituzione delle seguenti parti risulta a totale carico della Ditta:
- cabina e piani: pulsanti di chiamata e relative lampadine di segnalazione luminosa, contatti porte, parti mobili degli apparecchi di sicurezza, pattini o rulli di scorrimento, carrucole ed eccentrici, lampade di illuminazione e di emergenza, batterie e gruppi tampone, pattini retrattili, azionamenti meccanici e contatti elettrici;
- locale macchina : guarnizioni varie per motore e freni, riprogrammazione degli apparecchi bidirezionali e relativi combinatori telefonici;
- altro: materiali e piccoli componenti di ricambio, materiale necessario alle operazioni di manutenzione ordinaria e straordinaria (es. guarnizioni, relè, minuteria varia, cavi elettrici, cuscinetti, lampade, ecc..), pulizia e lubrificazione delle parti, mezzi per accedere agli organi da ispezionare, eventuali forniture di pesi e altro materiale per prove di bilanciamento richiesti dagli Enti preposti alle visite periodiche. Sono inclusi nel presente contratto la pulizia e disinfestazione igienizzazione delle fosse e sale macchina, la pulizia delle cabina in seguito ad interventi manutentivi, e binari di scorrimento delle porte, la sostituzione delle lampade e delle spie luminose; lampade di illuminazione degli impianti, vano, cabina, locale macchina; batterie, gruppi di continuità o tamponi per i sistemi di sicurezza o emergenza;
b) Smontaggio e rimontaggio: si tratta delle operazioni effettuate sulla singola apparecchiatura o dispositivo relative agli Impianti Elevatori e necessarie per effettuare gli interventi di pulizia e sostituzione delle parti.
c) Controlli: si tratta delle operazioni di controllo necessarie al fine di impedire eventuali anomalie che andrebbero ad inficiare l’efficienza ed il buon funzionamento dell’impianto Elevatore. In particolare, in maniera non esaustiva, i controlli riguardano:
c.1) Controlli mensili (UNI 10146:2007) Impianti di tipo elettrico
- Verifica funzionamento impianti segnalazione di allarme (pulsanti, suonerie, ecc.);
- Verifica efficienza batteria di alimentazione impianti di allarme;
- Verifica delle segnalazioni luminose sulle pulsantiere ai piani ed in cabina;
- Controllo funzionamento porte automatiche;
- Controllo fotocellule ed eventuali costole mobili;
- Controllo serrature con pulizia contatti;
- Controllo sistemi di sospensione porte;
- Controllo di efficienza (se esistente nell’impianto) del sistema di emergenza per il ritorno al piano (batterie, caricabatterie, automatismi, ecc.);
- Controllo quadro di manovra (relè, fusibili, interruttori, segnalazioni, ecc.);
- Controllo cavi nel vano corsa;
- Controllo livello olio argano;
- Controllo livello olio nei sistemi di oliatura delle guide;
- Lubrificazione delle guide;
- Controllo sistema di frenatura impianto;
- Controllo pattini della cabina;
- Pulizia generale, locale macchine, fossa del vano corsa, tetto della cabina.
- Controllo stato di allungamento delle funi;
- Controllo stato e usura delle pulegge;
- Verifica illuminazione ordinaria e di emergenza nelle cabine e locali macchine;
- Verifica funzionamento citofoni di cabina e sistemi di collegamento bidirezionale;
- Controllo pulsanti di chiamata e relative lampadine, bottoniere di cabina e di piano;
- Adeguato livellamento al piano;
- Verifica dei relè necessari per il collegamento al sistema centralizzato di controllo e sicurezza;
- Verifica della rispondenza alle norme antinfortunistiche dei dispositivi installati e di quelli a corredo;
- Verifica dell'integrità completa di tutti gli organi meccanici di sala macchine e vano corsa;
- Verifica di tutti i dispositivi oleodinamici ed elettromeccanici connessi alla cabina ed alle sue strutture mobili quali porte e suoi contatti, cellule fotoelettriche;
- Verifica del regolare funzionamento e della forza di chiusura dei dispositivi meccanici, idraulici ed elettrici delle porte dei piani e delle serrature;
Per impianti di tipo oleodinamico
- Verifica funzionamento impianti segnalazione di allarme (pulsanti, suonerie, ecc.);
- Verifica efficienza batteria di alimentazione impianti di allarme;
- Verifica delle segnalazioni luminose sulle pulsantiere ai piani ed in cabina;
- Controllo funzionamento porte automatiche;
- Controllo fotocellule ed eventuali costole di mobili;
- Controllo serrature con pulizia contatti;
- Controllo sistemi di sospensione porte;
- Controllo di efficienza (se esistente nell’impianto) del sistema di emergenza per il ritorno al piano (batterie, caricabatterie, valvola olio, automatismi, ecc.);
- Controllo quadro di manovra (relè, fusibili, interruttori, segnalazioni, ecc.);
- Controllo cavi nel vano corsa;
- Controllo livello olio centralina;
- Controllo livello olio nei sistemi di oliatura delle guide;
- Lubrificazione delle guide;
- Controllo sistema di frenatura impianto;
- Controllo pattini della cabina;
- Verifica e regolazione sistema frenatura;
- Pulizia generale, locale macchine, fossa del vano corsa, tetto della cabina.
- Verifica funzionamento interruttori extracorsa;
- Controllo del complesso pistone, valvole e componenti idraulici nel vano corsa;
- Verifica efficienza e funzionamento del paracadute;
- Verifica collegamenti a terra;
- Prove di isolamento dei cavi elettrici dell’impianto;
- Prove dei circuiti di sicurezza
- Verifica illuminazione ordinaria e di emergenza nelle cabine e locali macchine;
- Verifica funzionamento citofoni di cabina e sistemi di collegamento bidirezionale;
- Controllo pulsanti di chiamata e relative lampadine, bottoniere di cabina e di piano;
- Adeguato livellamento al piano;
- Verifica dei relè necessari per il collegamento al sistema centralizzato di controllo e sicurezza;
- Verifica della rispondenza alle norme antinfortunistiche dei dispositivi installati e di quelli a corredo;
- Verifica dell'integrità completa di tutti gli organi meccanici di sala macchine e vano corsa;
- Verifica di tutti i dispositivi oleodinamici ed elettromeccanici connessi alla cabina ed alle sue strutture mobili quali porte e suoi contatti, cellule fotoelettriche;
- Verifica del regolare funzionamento e della forza di chiusura dei dispositivi meccanici, idraulici ed elettrici delle porte dei piani e delle serrature;
c.2) Controlli semestrali ( DPR 162/99, art.15)
a. Simulazione con verifica delle principali funzioni dell'impianto;
b. verifica del grado di isolamento degli avvolgimenti elettrici;
c. verifica dei collettori elettrici;
d. verifica dei circuiti di conversione della corrente elettrica;
e. verifica della velocità di esercizio dell'impianto e sua variazione.
c.3 ) Controlli annuali
a. redazione dei una relazione tecnica finale di conduzione, con individuazione delle parti di impianto maggiormente sollecitate;
b. preparazione della relazione annuale con dati di consuntivo e dati di impostazione, evidenziando altresì eventuali necessita o proposte migliorative per l'anno di gestione successivo;
c. report sintetico per ogni impianto degli interventi effettuati
6. Tutti i controlli sulle apparecchiature di sicurezza devono essere eseguiti da personale specializzato alla presenza del Tecnico Responsabile. Tutti gli interventi di manutenzione ordinaria programmata sopra citati dovranno inoltre rispettare quanto previsto dalle norme UNI, dalla normativa vigente, nonché dai manuali di manutenzione degli impianti e dai libretti di manutenzione delle apparecchiature costituenti gli stessi.
7. Il Manutentore ha l’obbligo di tenere un elenco aggiornato delle scadenze temporali per l’effettuazione, impianto per impianto, delle verifiche periodiche di cui all’art. 13 del D.P.R. 162/1999 per gli ascensori e montacarichi e di cui alla Circolare 14 aprile 1997, n. 157296 per le piattaforme per disabili. Il Manutentore comunicherà per iscritto al Committente l’elenco degli impianti che, distintamente per ogni mese, devono essere sottoposti alla verifica biennale di cui sopra. Sarà cura del Committente concordare con il soggetto (I.S.P.E.L.S., Organismo Notificato, A.S.L.) incaricato della verifica periodica le date di effettuazione delle verifiche stesse, alle quali il Manutentore tenuto a partecipare con personale qualificato, come disposto dell’art. 13 D.P.R. 162/1999. Il corrispettivo dovuto al soggetto incaricato delle verifiche periodiche e straordinarie ai sensi dell'art.13 e 14 del
D.P.R. 162/1999, totalmente a carico del Committente.
8. Il Manutentore è tenuto ad eseguire sull'impianto tutte le operazioni che verranno indicate dal soggetto incaricato della verifica periodica per l'esecuzione della stessa. Tutti gli oneri che il Manutentore sostiene per l'effettuazione della verifica periodica di cui sopra si intendono ricompresi nei canoni di manutenzione di ogni singolo impianto anche quando la verifica venga effettuata in più riprese.
2.1.5 Attività di pronto intervento
1. Per tutta la durata del Contratto di fornitura, il Fornitore dovrà garantire un servizio di pronto intervento o su chiamata o attraverso allarme e/o rilevamento di controllo a distanza da espletarsi attraverso un’unità mobile, costituita da uno o più operatori con idonea competenza, dotata di automezzo dedicato con adeguata attrezzatura ed apparecchiatura di telecomunicazione per la rintracciabilità.
2. Il pronto intervento dovrà essere garantito con tempi di intervento massimi di 1 ora dalla chiamata, per gli impianti Elevatori con persone in cabina, e di 2 ore in tutti gli altri casi.
3. Per ogni intervento, dovrà essere redatto un rapporto, sottoscritto e firmato, dall’operatore/i che ha/ hanno eseguito, in cui sarà riportato l’impianto presso cui avvenuto l’intervento medesimo, la data, l’orario della
segnalazione, l’orario della fine dell’anomalia, l’anomalia riscontrata, la descrizione degli interventi effettuati, il nome e cognome dell’operatore/i che ha/hanno eseguito l’intervento. Copia dell’intervento dovrà essere allegata al Libretto di Impianto in possesso del Responsabile (sulla copia del Libretto di Impianto ubicato nel vano dell’ascensore è sufficiente una annotazione per la rintracciabilità).
4. I Rapporti dovranno essere conservati dal Fornitore, rimanendo comunque a disposizione dell’Amministrazione Contraente, e inseriti nel servizio di reportistica contemplato nella fornitura del Servizio .
2.1.6 Attività di esercizio e controllo
1. Durante l’espletamento della Fornitura, il Fornitore dovrà effettuare controlli sulla funzionalità ed efficienza di tutte le apparecchiature.
2. Il personale addetto alle operazioni di esercizio e di manutenzione potrà essere impiegato anche nella risoluzione delle anomalie di funzionamento e nelle attività di verifica e controllo, se in possesso delle competenze ed abilitazioni previste dalla vigente legislazione.
3. Nel corso della prima visita il Tecnico della Ditta aggiudicataria, per ciascun impianto dovrà compilare la scheda con le caratteristiche essenziali dell’impianto; per ciascun impianto e pertinenza (locale macchine, vano corsa, ecc.) dovrà essere redatta una breve relazione segnalando:
a. stato generale dell’impianto;
b. eventuali carenze di rispondenza alle normative vigenti e citate a titolo non esaustivo nel presente Capitolato;
c. eventuali interventi di manutenzione straordinaria da eseguire (con stima economica delle opere da realizzare);
d. adeguamento al D.P.R. n. 162 del 3 aprile 1999 e stima economica per l’eventuale intervento;
e. adeguamento alle norme UNI EN 81-82 e al D.M. 26.10.2005;
f. operazioni di manutenzione effettuate ai sensi dell’art. 15 del D.P.R. 3 aprile 1999, n.162.
4. Il servizio di manutenzione programmata sarà svolto attraverso visite di manutenzione con frequenza di almeno una visita al mese, nel normale orario di lavoro del Manutentore, secondo un programma di lavoro di manutenzione preventiva.
5. Nel corso delle visite saranno eseguite tutte le operazioni stabilite dal programma di manutenzione. La regolarità delle visite sarà testimoniata dalla firma del tecnico in calce ad un registro degli interventi posto entro il locale macchine in apposita custodia in plastica trasparente e dall'annotazione della data della visita, dell'ora, della tipologia di intervento, dei problemi riscontrati, azioni adottate e necessarie per la risoluzione dei problemi.
6. Tutte le operazioni sopra richiamate andranno riportate sul Registro degli interventi a cura del Responsabile. Inoltre, copia del Registro degli interventi verrà allegata al libretto di impianto di cui all'art. 16 del D.P.R. 162/1999.
Il servizio di manutenzione deve inoltre essere effettuato conformemente ai disposti dell'art. 15 del D.P.R. 162/1999 e del D.M. 26 ottobre 2005.
7. Il Fornitore sarà tenuto ad organizzare il servizio di controllo ed il sistema di reportistica come indicato nel presente Capitolato.
8. Il Fornitore inoltre avrà l'onere della compilazione del Libretto di impianto conformemente alle disposizioni di legge vigenti.
2.1.7 Altre Attività
1. Oltre a quanto sopra riportato, su richiesta dell'Amministrazione Appaltante, il Fornitore sarà tenuto ad effettuare le seguenti Attività:
a) verifica della rispondenza alle normative vigenti degli impianti elevatori oggetto dell'appalto con particolare riferimento anche all'obbligo dell'installazione di supporti bidirezionali, ai fini della sicurezza, che consentano di ottenere un collegamento permanente con un servizio di pronto intervento;
b) predisposizione di una preventivazione sulla base di quanto indicato nel presente Capitolato nel paragrafo “Corrispettivi a Misura”,
c) realizzazione dei Lavori necessari per l'adeguamento normativo, per ogni impianto elevatore, nei limiti di quanto concordato con l'Amministrazione Appaltante, approvato dalla medesima e in base alle somme a disposizione;
d) fornitura e installazione su ogni impianto elevatore in cui tale obbligo sussiste, nei limiti di quanto concordato con l'Amministrazione Appaltante, approvato dalla medesima e in base alle somme a disposizione, di periferiche di comunicazione bidirezionale GSM per persone bloccate in cabina, comprensive degli apparati aggiuntivi collocati all’interno del vano fossa e sul tetto di cabina, compresa la fornitura delle SIM e l’attivazione dei contratti telefonici, comprensivi dell'onere di voltura dei contratti medesimi alla nuova ditta aggiudicataria, al termine del periodo contrattuale, sempre da computarsi a misura.
2.1.8 Ripristino Funzionale
1. Il Fornitore dovrà eseguire tutte le opere di manutenzione per ripristino funzionale a seguito di guasti accidentali, malfunzionamenti di apparecchiature e/o parti dell’impianto Elevatore che richiedono interventi di sostituzione totale o parziale e comunque interventi manutentivi non contemplati e previsti nella manutenzione ordinaria programmata, nessuno escluso, al fine di assicurarne la funzionalità e l’efficienza secondo le normative vigenti.
Gli interventi sopra descritti dovranno essere realizzati sia nel caso si rendano necessari a seguito delle le visite programmate agli impianti Elevatori, previa segnalazione all’Amministrazione Contraente, sia su richiesta della stessa Amministrazione. Il Fornitore avrà l’obbligo di presentare, entro 3 (tre) ore dalla segnalazione o dal riscontro di guasto, un preventivo relativo alle opere di manutenzione di cui sopra Tale preventivo sarà approvato dall’Amministrazione Contraente, che si riserva la facoltà di valutarne la correttezza. Resta comunque l’obbligo da parte del fornitore di realizzare le Attività di manutenzione, qualora abbia ricevuto l’autorizzazione in relazione al preventivo presentato, secondo le modalità descritte e i tempi indicati nel presente Capitolato e/o concordati con l’Amministrazione Contraente.
2. Nell’effettuare la manutenzione per ripristino funzionale, a corredo del preventivo e nei tempi concordati con l’Amministrazione, il Fornitore dovrà predisporre un piano comprendente:
a) relazione tecnica sugli interventi previsti e motivazione di dette scelte;
b) eventuali elaborati grafici, schemi funzionali, piante e planimetrie in grado di illustrare dettagliatamente le opere previste;
c) computo metrico dettagliato degli interventi previsti;
d) schede tecniche e materiale illustrativo;
e) compilazione di un programma indicante il dettaglio delle modalità e tempi di esecuzione.
3. Il Fornitore dovrà inoltre garantire le riparazioni per 12 (dodici) mesi e le sostituzioni di apparecchiature per 24 (ventiquattro) mesi. Si intende che il ripetersi del guasto riferito alla riparazione o all’apparecchiatura garantita, entro i periodi sopraindicati, vincola la ditta a provvedere al ripristino dell’impianto a proprie spese. Le parti riparate o sostituite e comunque risultanti da lavori di sostituzione o riparazione, salvo che non sia diversamente specificato rimarranno di esclusiva proprietà dell’Amministrazione Contraente e dovranno essere depositate in luogo indicato dell’Amministrazione stessa.
4. Il piano di cui al precedente comma 2 dovrà tener conto di tutti gli oneri necessari all’esecuzione degli interventi di cui sopra con il sistema cosi detto chiavi in mano; pertanto il Fornitore dovrà considerare anche gli oneri accessori e consegnare gli Impianti Elevatori su cui intende intervenire, funzionanti e corredati di tutte le autorizzazioni legislative del caso.
5. Le minime opere edilizie necessarie e conseguenti agli interventi anzidetti, compresi i ripristini e relative rifiniture sono incluse nell’attività di manutenzione per ripristino funzionale e competono al Fornitore.
6. Analogamente a quanto già indicato per la manutenzione programmata, le apparecchiature eventualmente sostituite dal Fornitore dovranno avere caratteristiche uguali o migliori di quelle esistenti; in caso contrario la marca ed il modello delle apparecchiature da sostituire dovranno essere concordate con i tecnici dell’Amministrazione Contraente.
7. Al termine di ogni intervento di manutenzione correttiva, il Fornitore dovrà rilasciare la Dichiarazione di conformità di cui al D.M. 22 gennaio 2008, n.37.
8. Il Fornitore dovrà aggiornare il Registro degli Interventi relativo a ciascun Impianto Elevatore con gli interventi di manutenzione per ripristino funzionale.
9. E fatto divieto di eseguire interventi che non siano stati autorizzati o ordinati dall’Amministrazione Contraente.
10. Ove non specificato, gli interventi dovranno essere effettuati da personale specializzato, tempestivamente ed entro il termine massimo di 24 (ventiquattro) ore dalla ricezione dell’ordine o dell’autorizzazione da parte dell’Amministrazione Contraente. Qualora il Fornitore ritenesse il termine sopra indicato inadeguato per la complessità dell’intervento da eseguire, dovrà comunicarlo, motivando la richiesta di proroga, all’Amministrazione che si riserva la facoltà di concedere un nuovo termine, terminato inutilmente il quale il Fornitore verrà considerato inadempiente.
11. Se l’onere degli interventi di manutenzione per ripristino funzionale resi necessari è da addebitare a deficienze o mancanze inerenti la manutenzione programmata, lo stesso sarà a totale carico del Fornitore e quindi nulla gli sarà dovuto da parte dell’Amministrazione.
2.1.9 Altri oneri e obblighi del Fornitore
1. Il Fornitore, all’atto della stipula del Contratto di Fornitura, si obbliga a nominare un Responsabile del Servizio ed un sostituto.
2. Il Responsabile del Servizio ed il sostituto così nominati saranno i referenti responsabili nei confronti dell’ Amministrazione Contraente e quindi avranno la capacità di rappresentare ad ogni effetto il Fornitore.
3. Il Fornitore nel Verbale di Consegna degli Impianti si obbliga a comunicare all’Amministrazione Contraente i nominativi di uno o più Referenti Locali (almeno uno ogni impianti). I Referenti Locali avranno, tra l’altro, il compito di assicurare il regolare svolgimento del Servizio presso i Luoghi di Fornitura. In particolare, il Fornitore dovrà notificare per iscritto all’Amministrazione Contraente:
a) I nominativi ed i recapiti telefonici del Responsabile del Servizio e dei Referenti Locali;
b) I recapiti telefonici del servizio di pronto intervento diurni, notturni e festivi.
4. Il personale del Fornitore, addetto agli Impianti Elevatori, dovrà essere in possesso delle abilitazioni necessarie, in relazione al tipo di Impianto Elevatore gestito. Detto personale potrà accedere ai Luoghi di Fornitura nel rispetto di tutte le relative prescrizioni di accesso, fermo restando che sarà cura ed onere del Fornitore accertarsi preventivamente di tali procedure.
5. Il nominativo del personale impiegato e/o impiegabile nello svolgimento delle Attività dovrà essere portato a conoscenza dell’Amministrazione Contraente. Lo stesso, per accedere nei luoghi di lavoro, dovrà essere munito di tesserino identificativo, con foto, rilasciato dal Fornitore.
Attività correlate alla fornitura
1. Il Fornitore dovrà redigere, presentare, aggiornare e modificare ed espletare:
a) I libretti di Impianto;
b) L’anagrafica degli impianti, che dovrà essere consegnata all'Amministrazione entro 60 (sessanta) giorni solari dalla data di consegna degli Impianti Elevatori, dovrà riportare le seguenti informazioni minime:
- Numero di matricola, Anno di costruzione, Numero fermate, Caratteristiche gruppo di trazione, Verifiche Periodiche, Stato di conservazione/manutenzione, Proposte di adeguamento normativo e miglioramento degli impianti
c) i controlli periodici;
d) produrre le successive certificazioni, come previsto dalle leggi vigenti, degli impianti elettrici a servizio dell’impianto Elevatori e compilare brevi relazioni per mettere al corrente l’Amministrazione di eventuali interventi di adeguamento di tali impianti alla normativa vigente.
2. Il personale del Fornitore preposto ai Servizi Tecnici all’erogazione del Servizio, dovrà essere in possesso delle idonee abilitazioni; in particolare le Attività di cui al punto 1, saranno espletate dal Fornitore mediante l’individuazione e la messa a disposizione di particolari figure professionali opportunamente titolate che elaboreranno tutte le necessarie pratiche tecniche ed amministrative seguendone l’iter sino al completamento della procedura.
3. Il Fornitore dovrà concordare con i tecnici degli organi/istituzioni competenti ai fini della sicurezza, modalità e tempi di esecuzione delle visite per evitare divieti d’uso e fermi degli Impianti Elevatori durante il periodo di esercizio. Il Fornitore per le visite di controllo dei vari organi preposti dovrà fornire l’assistenza di tecnici qualificati nonché di operai specializzati per eventuali assistenze e/o smontaggi delle apparecchiature. Il verbale di visita stilato dai funzionari degli organi/istituzioni competenti dovrà essere consegnato in originale all’Amministrazione Contraente che provveder a rilasciarne una copia al Fornitore.
3a. Il Fornitore sarà tenuto ad espletare le pratiche relative alle visite periodiche, nulla osta e quant’altro attenga l’Attività degli enti preposti ai controlli (periodici e saltuari) previsti dalle vigenti leggi e normative. Sarà anche onere del Fornitore provvedere alla predisposizione delle apparecchiature e degli Impianti Elevatori qualora questi fossero oggetto di sopralluogo da parte degli organi ispettivi, garantendo anche la dovuta assistenza operativa durante l’espletamento delle visite stesse.
4. Tutti gli interventi che il Fornitore dovrà eseguire sugli Impianti Elevatori non dovranno essere di intralcio per eventuali altri lavori in corso di esecuzione nei singoli Luoghi di Fornitura da parte dell’Amministrazione Contraente (condotte da quest’ultima direttamente o affidate ad altra società) qualunque sia la natura di detti lavori. Le opere di ripristino funzionale ed impiantistico che saranno realizzate in esecuzione del Contratto di fornitura non
dovranno in alcun modo ostacolare, limitare o condizionare la normale Attività esercitata presso i Luoghi di Fornitura.
5. E fatto assoluto divieto di introdurre qualsiasi modifica negli Impianti Elevatori dati in consegna senza esplicita autorizzazione scritta dell’Amministrazione Contraente. Tale autorizzazione sarà di norma accordata a tutte quelle modifiche proposte dal Fornitore per le quali vengano riconosciute dall’Amministrazione Contraente i requisiti di miglioria nel funzionamento degli Impianti Elevatori, nello svolgimento del servizio e per l’economia del costo dell’esercizio.
6. Il Fornitore dovrà anche:
a) Provvedere alla pulizia stagionale dei locali degli impianti elevatore;
b) Provvedere allo sgombero ed al trasporto alle pubbliche discariche dei rifiuti provenienti dalle pulizie e dalle riparazioni effettuate alle apparecchiature installate.
c) Il Fornitore dovrà dotare fornire una apposita cassetta metallica o plastica pesante con portello in vetro infrangibile o plexiglas, impenetrabile alla polvere e dotata di serratura a cricchetto, qualora mancante o danneggiata, adatta a contenere e conservare la documentazione, gli schemi e le omologazioni.
d) Conservare la documentazione necessaria a provare il rispetto della normativa relativa allo smaltimento dei rifiuti, particolarmente per quelli contenenti amianto.
e) Provvedere alla compilazione della Dichiarazione di conformità alla sicurezza per le opere o interventi che lo richiedano ed a presentarla nelle sedi opportune.
f) Realizzare, completare e manutenere la cartellonistica obbligatoria relativa agli Impianti Elevatori.
7. Tutti i materiali di risulta, degli smantellamenti, dalle demolizioni e dalla pulizia, inerenti gli Impianti Elevatori, resteranno di proprietà del Fornitore, salvo diversa indicazione dell’Amministrazione Contraente, e dovranno essere conferiti a discarica autorizzata a spese del Fornitore.
Pronto intervento
1. Il Fornitore dovrà mettere a disposizione del Committente appositi numeri telefonici e indirizzi email che funzionino da centro di ricezione e gestione delle chiamate e delle comunicazioni sia via fax, sia via posta elettronica.
2. Gli orari di ricezione delle chiamate saranno, per tutti i giorni dell’anno, compresi sabato, domenica e festivi, 24 ore su 24. Il Fornitore comunicherà un numero speciale (denominato comunemente numero verde) per le chiamate di pronto intervento, gli orari di ricezione delle chiamate, in quest’ultimo caso, saranno, per tutti i giorni della settimana, compresi sabato, domenica e festivi, 24 ore su 24. I costi di attivazione del suddetto sono a totale carico dell’Appaltatore. Inoltre, sono a totale carico dell’Appaltatore gli oneri connessi con l’attivazione e gestione del sistema informatico, costi telefonici di chiamata al numero speciale (denominato comunemente numero verde) e la relativa attivazione.
3. Il Fornitore dovrà garantire il funzionamento del servizio negli orari sopra indicati e l’Amministrazione Contraente si riserva la facoltà di procedere alla verifica della sussistenza della dotazione minima richiesta.
2.1.10 Libretto di impianto
1. Al momento della presa in carico dell’impianto Elevatore, il fornitore dovrà accertare la sussistenza o meno del Libretto di Impianto; in ogni caso dovrà provvedere al suo reperimento e completamento in ogni sua parte. In caso il libretto di Xxxxxxxx non sia reperibile o non conforme alle normative vigenti il Fornitore avrà l’obbligo di produrlo ex- novo integrarlo ai sensi della normativa vigente.
2. Gli interventi manutentivi dovranno essere redatti sotto forma di ordini di lavoro ed allegati al Libretto di Impianto.
3. Il Fornitore dovrà fornire il resoconto delle Attività di controllo e manutenzione svolte su tutto il parco impianti, con l'indicazione dettagliata di tutti gli interventi effettuati, sia su programma, sia accidentali, e degli eventuali componenti sostituiti.
2.1.11 Piani di manutenzione
1. Il Fornitore dovrà predisporre entro 7 (sette) giorni dalla consegna e per ogni impianto affidato, una scheda per la manutenzione programmata in cui siano riportati tutti i controlli e gli interventi da effettuare, con la relativa cadenza.
2. Il Fornitore dovrà presentare, entro 30 (trenta) giorni solari dalla dati di consegna degli Impianti Elevatori, il Piano di manutenzione programmata, in cui gli interventi indicati sulle schede di manutenzione siano riportati su una scala temporale, con l'indicazione cronologica dei periodi in cui verranno effettuati. Lo scadenzario dovrà coprire un periodo temporale pari alla durata del contratto.
3. La gestione delle schede e dello scadenzario dovrà essere effettuata con strumenti informatici.
4. Il Fornitore tenuto a conservare copia della scheda di manutenzione presso l’impianto elevatore , mentre copia dello scadenzario generale dovrà essere trasmessa all’Amministrazione Contraente.
5. L'effettuazione dei controlli e degli interventi (sia programmati, sia a riparazione) dovrà essere accompagnata da un ordine di lavoro interno, nel quale indicato l'impianto interessato e, nel caso di interventi programmati, la data programmata e la descrizione delle operazioni da effettuare, compresa l'eventuale sostituzione di apparecchiature e componenti. Dopo l'effettuazione dei controlli e degli interventi, l'ordine di lavoro verrà completato con l'indicazione della data effettiva di esecuzione e la descrizione delle effettive operazioni effettuate. Una copia dell'ordine di lavoro dovrà essere trasmessa all’Amministrazione Contraente e sottoscritta dall’operatore che ha eseguito l’intervento entro 7 giorni dall'effettuazione dell'intervento.
6. La manutenzione, nelle sue varie accezioni, dovrà eseguirsi tenendo anche conto di:
a) quanto disposto nelle Norme UNI in vigore per Impianti Elevatori e dei suoi eventuali successivi aggiornamenti;
b) quanto indicato dal costruttore nei libretti d'uso e manutenzione delle apparecchiature.
2.1.12 Piani di sicurezza
0.Xx fornitore entro 7 (sette) giorni dalla consegna degli impianti si impegna a consegnare il proprio Piano Operativo di Sicurezza (POS) delle Attività previste nel programma annuale di manutenzione e delle Attività. Il POS dovrà essere articolato per tipologia di lavoro e suddiviso nelle seguenti sezioni: manutenzione ordinaria, interventi straordinari, gestione e assistenza tecnica agli impianti, interventi di emergenza. Il POS andrà allegato al programma annuale di manutenzione ordinaria. Ogni singolo intervento presente all’interno del programma annuale di manutenzione ordinaria, riporta il codice della scheda di lavorazione di riferimento a sua volta contenuta all’interno del POS. Il Piano Operativo di Sicurezza ha la durata di un anno e sarà aggiornato annualmente o in corrispondenza dell’avvio di un lavoro di manutenzione di tipo straordinario e non standardizzato.
2. Il Fornitore nominerà un proprio coordinatore degli aspetti di sicurezza sul lavoro con il compito di sovrintendere agli interventi di protezione e prevenzione dei rischi.
2.1.13 Sistema di Gestione e Teleassistenza
1. Il fornitore si impegna ad attivare, entro 30 giorni dalla data di consegna degli impianti, un sistema informatico per la gestione dei processi manutentivi relativi agli Impianti Elevatori e per la gestione delle chiamate e segnalazioni di malfunzionamento e guasti inoltrate per via telefonica, fax e/o posta elettronica, connesse con l’espletamento del servizio. L’Appaltatore dovrà garantire il funzionamento della funzione del sistema 24 ore su 24, per 365 giorni all’anno, contattabile a mezzo di telefonico con numerazione speciale (denominato comunemente numero verde).
2. Il sistema di gestione andrà a normare, le seguenti fasi del processo di manutenzione:
2.1 Attività di manutenzione programmata:
a) progettazione e programmazione degli interventi di manutenzione degli Impianti Elevatori; il documento cardine della fase è costituito dal programma annuale delle attività di manutenzione.
b) programmazione operativa degli interventi di manutenzione degli Impianti Elevatori; il documento cardine della fase è costituito dal programma operativo mensile delle attività di manutenzione e costituisce aggiornamento e completamento del precedente programma annuale;
c) fasi di pre-intervento, esecuzione, conclusione intervento (collaudo e rapportino di chiusura). L’insieme delle fasi di processo sopra elencate, racchiudono a loro volta cinque registrazioni di sistema, di seguito riassunte:
- Registrazione intervento programmato;
- Notifica di pre-intervento;
- Registrazione di chiusura dell’intervento;
- Rapportino d’intervento con eventuali certificazioni legate all’intervento realizzato
- Aggiornamento del programma degli interventi di manutenzione ordinaria programmata (avanzamento). L’esecuzione delle attività di manutenzione programmata sono subordinati alla preventiva elaborazione e presentazione da parte dell’Appaltatore dei seguenti documenti
-modelli minimi di registrazione del sistema sopra esposto;
-programma annuale delle Attività di manutenzione;
-programma operativo mensile delle Attività di manutenzione;
-procedura gestionale relativa al processo di gestione della manutenzione programmata, redatta dall'Appaltatore.
La notifica di pre-intervento dovrà essere trasmessa mezzo e-mail o a mezzo fax agli indirizzi del Committente nel quale è installato l’impianto elevatore oggetto di manutenzione, almeno 3 gg. lavorativi prima della data prevista per l’intervento.
2.2 Ripristino funzionale:
a). Il sistema informatizzato di gestione delle attività dovrà consentire le seguenti registrazioni minime di sistema:
- acquisizione segnalazione;
- invio notifica di avvenuta lettura della segnalazione;
- eventuale registrazione di annullamento richiesta;
- notifica avvio intervento (pre-intervento);
- rapporto d’intervento e relativi certificazioni allegate;
- notifica chiusura intervento.
La notifica di pre-intervento dovrà essere trasmessa mezzo e-mail o a mezzo fax agli indirizzi del Committente nel quale installato l’impianto elevatore oggetto di intervento.
Attraverso il suddetto sistema il fornitore si impegna pertanto ad aggiornare l'Amministrazione in tempo reale sullo stato della manutenzione e degli interventi di manutenzione riparativa per ripristino funzionale e a misura, attraverso la trasmissione dei rapporti via mail con cadenza settimanale, agli indirizzi forniti dall'Amministrazione.
2.1.14 Consegna e presa in carico degli impianti per la gestione
1. Entro 30 (trenta) giorni lavorativi dalla data di aggiudicazione della gara l’Amministrazione procedere alla consegna degli impianti all’impresa.
2. Sarà cura dell’impresa, alla Data di Consegna, redigere in contraddittorio con i Tecnici incaricati dall’Amministrazione il Verbale di Consegna, per ciascun Luogo di Fornitura. Qualora l’ Amministrazione contraente lo ritenga opportuno, al fine di accelerare i tempi per consentire al fornitore di prendere piena conoscenza di tutti gli impianti elevatori oggetto dell’appalto, sarà ammessa una consegna provvisoria degli stessi, con riserva, dal giorno successivo alla data di aggiudicazione, rimandando le visite congiunte che saranno effettuate successivamente.
3. Qualora, durante il corso dell'appalto venissero affidati alla Ditta appaltatrice altri impianti, saranno redatti altri verbali parziali di consegna seguendo le stesse norme di cui al comma precedente.
2.1.15 Riconsegna degli Impianti Elevatori e collaudo finale
1. Al termine dell'appalto o in caso di risoluzione anticipata dello stesso, la Ditta appaltatrice dovrà riconsegnare tutti gli impianti di cui sopra, in buono stato di funzionamento e di conservazione, salvo il normale degrado dovuto all'uso. Parimenti i locali macchine, vani corsa e fosse dovranno essere riconsegnati in buono stato di conservazione e pulizia.
2. Verrà redatto un apposito verbale di riconsegna, stilato con le stesse procedure di quello di consegna ed in esso l'Amministrazione appaltante annoterà le eventuali deficienze di manutenzione e conservazione riscontrate ed imputabili alla Ditta, che verrà invitata e sarà tenuta, a porvi rimedio in breve tempo, ed in ogni caso prima della redazione del conto finale, mediante interventi di manutenzione riparativa funzionale nessuno escluso.
3. Al termine del periodo contrattuale, e comunque prima della riconsegna degli impianti al Servizio Tecnologico, il Tecnico abilitato della Ditta aggiudicataria, per ciascun impianto, dovrà redigere un certificato di verifica positiva sul funzionamento e sulla rispondenza normativa dell'impianto.
4. Prima del termine dell’appalto la Ditta appaltatrice dovrà fornire l’aggiornamento delle certificazioni conseguenti ad eventuali interventi di ripristino funzionale eseguiti nel corso dell’appalto.
5. Entro 3 (tre) mesi dalla scadenza finale del Contratto di Fornitura l’Amministrazione Contraente si riserva la facoltà di nominare un collaudatore allo scopo di:
a) accertare le risultanze dell’esercizio gestionale e le condizioni di efficienza e di manutenzione degli Impianti Elevatori, dei materiali, dei locali ecc. dati in consegna al Fornitore;
b) effettuare ogni altra operazione atta a definire i rapporti tra l’Amministrazione Contraente e il Fornitore in merito alla cessazione del rapporto contrattuale.
6. Il Fornitore dovrà riconsegnare l’Impianto Elevatore rispondente alle vigenti normative sulla sicurezza
7. Lo stato di conservazione degli Impianti Elevatori verrà accertato, congiuntamente dall’Amministrazione Contraente e dal Fornitore, in un apposito verbale di riconsegna sulla base:
a) dell’esame della documentazione del servizio effettuato, in particolare del Libretto di Impianto e dei certificati di collaudo;
b) dell’effettuazione delle prove che il collaudatore riterrà di effettuare;
c) di visite e sopralluoghi agli Impianti Elevatori.
8. Nel caso in cui il Fornitore non riconsegni gli Impianti Elevatori secondo le modalità previste dal presente articolo, si applicherà quanto previsto nello schema di contratto.
2.1.16 Controlli sulla gestione da parte dell’Amministrazione
1. L’ Amministrazione Contraente avrà la facoltà di provvedere, in qualsiasi momento, ai controlli ritenuti opportuni per accertare la regolarità dell’erogazione del Servizio mediante tecnici all’uopo espressamente incaricati
2.1.17 Osservanza di leggi, regolamenti e norme
Nell’esecuzione degli obblighi contrattuali, il Fornitore dovrà conformarsi a tutta la normativa vigente, al momento dell’effettuazione delle prestazioni, in materia di impianti elevatori e piattaforme per disabili. Si richiamano in particolar modo
Codice dei Contratti D.lgs. 18 aprile 2016, n. 50;
Direttiva 95/16/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 2giugno 1995, per il ravvicinamento delle legislazioni degli Stati membri relative agli ascensori;
Decreto del Presidente della Repubblica 3aprile 1999, n. 162 e s.m.i., Regolamento recante norme per l’attuazione della direttiva 95/16/CE sugli ascensori e di semplificazione dei procedimenti per la concessione del nulla osta per ascensori e montacarichi, nonché della relativa licenza di esercizio;
Norma UNI EN 81/1 - Regole di sicurezza per la costruzione e l’installazione degli ascensori e montacarichi. Ascensori elettrici;
Norma UNI EN 81/2 - Regole di sicurezza per la costruzione e l’installazione degli ascensori e montacarichi. Ascensori idraulici;
Norma UNI 10411 - Modifiche ad ascensori elettrici preesistenti;
Norma UNI EN 81-8 Ascensori esistenti Regole per il miglioramento della sicurezza degli ascensori per passeggeri e degli ascensori per merci esistenti
D.M. 26 ottobre 2005
D.M. dicembre 1987, n. 587 - Attuazione delle direttive n. 84/529/CEE e n. 86/312/CEE relative agli ascensori elettrici, per le parti ancora applicabili;
D.P.R. 24 dicembre 1951, n. 1767 - Regolamento per l’esecuzione della l. 24-101942, n. 1415per le parti ancora applicabili e non abrogate;
D.P.R. 2maggio 1963, n. 1497 - Approvazione del Regolamento per gli ascensori e montacarichi in servizio privato, per la parti ancora applicabili;
D.M. 28 maggio 197- Misure sostitutive di sicurezza per ascensori e montacarichi a vite, a cremagliera ed idraulici per le parti applicabili;
D.M. 14 giugno 1987, n. 246 - Norme di sicurezza antincendi per gli edifici di civile abitazione nelle parti applicabili alla materia regolata dal presente Capitolato;
D.M. 26 agosto 1992 - Norme di prevenzione incendi per l'edilizia scolastica;
D.P.R. 12 gennaio 1998, n. 37 - Regolamento recante disciplina dei procedimenti relativi alla prevenzione incendi, a norma dell’art. 20, comma 8, della legge 15 marzo 1997, n. 59. ;
Decreto del Ministero dell’Interno 1 marzo 1998 - Criteri generali di sicurezza antincendio e per la gestione dell'emergenza nei luoghi di lavoro;
X.X.X. 00 xxxxx 0000, x. 000 - Xxxxxxxxxxx xxxxxxx attuazione della direttiva n. 90/486/CEE relativa alla disciplina degli ascensori elettrici, idraulici ed oleoelettrici per le parti ancora applicabili;
Circolare 14 aprile 1997, n. 157296 - Circolare esplicativa per l’applicazione del decreto del Presidente della Repubblica 24 luglio 1996 n. 459, ai montacarichi ed alle piattaforme elevatrici per disabili;
D.P.R. 24 luglio 1996, n. 45- Regolamento per l’attuazione delle direttive 89/392/CEE, 91/368/CEE, 93/44/CEE e 93/68/CEE concernenti il riavvicinamento delle legislazioni degli Stati membri relative alle macchine;
D.P.R. 24 luglio 1996, n. 503 - Regolamento recante norme per l’eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici, spazi e servizi pubblici per le parti relative agli impianti di sollevamento;
Circolare Min. LL.PP. 1giugno 1968, n. 480- Norme per assicurare la utilizzazione degli edifici sociali da parte dei minorati fisici e per migliorare la godibilità generale per le parti relative agli impianti di sollevamento;
Legge gennaio 1989, n. 13 - Disposizioni per favorire il superamento e l’eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici privati per le parti relative agli impianti di sollevamento;
D.M. 14 giugno 1989, n. 236 - Prescrizioni tecniche necessarie a garantire l’accessibilità, l’adattabilità e la visitabilità degli edifici privati e di edilizia residenziale pubblica sovvenzionata e agevolata, ai fini del superamento e dell’eliminazione delle barriere architettoniche, per le parti relative agli impianti di sollevamento;
Decreto del ministero dello sviluppo economico 22 gennaio 2008, n. 37 Norme CEI applicabili agli impianti oggetto dell’appalto;
Decreto legislativo 9 aprile 2008, n.81 e s.m.i.
D.P.R. n.380 del 6 giugno 2001 e s.m.i.
L’elenco sopra riportato si intende non esaustivo. Il Manutentore quindi tenuto ad osservare ogni prescrizione tecnica vigente per gli impianti affidati in manutenzione, indipendentemente dal fatto che la norma sia stata sopra citata o meno. La Ditta appaltatrice tenuta all'osservanza di tutte le leggi, dei decreti e dei regolamenti emanati o che venissero emanati nel corso dell'appalto e che riguardino in qualsiasi modo tutte le operazioni e gli adempimenti necessari connessi con il contratto d'appalto, rimanendo pertanto l'Amministrazione appaltante esonerata da ogni e qualsiasi responsabilità in merito ad eventuali infrazioni da parte della Ditta appaltatrice, con la precisazione che tutte le indicazioni, salvo quelle aventi forza di legge, varranno se e in quanto non in contrasto con il contenuto del presente Capitolato Speciale d’Appalto e degli altri documenti contrattuali.
3.Corrispettivi fatturazioni e penali
3.1 Premessa
1. I valori economici di seguito riportati rappresentano i Corrispettivi per la Fornitura del Servizio, relativi agli Impianti Elevatori , e sono da intendersi al netto dell’IVA.
2. I corrispettivi così calcolati si riferiscono alla fornitura eseguita a perfetta regola d’arte e nel pieno adempimento delle modalità e delle prescrizioni contrattuali.
3. Tutti gli obblighi ed oneri in capo al Fornitore derivanti dall’esecuzione del Contratto di Fornitura e dall’osservanza di leggi e regolamenti, nonché dalle disposizioni emanate o che venissero emanate dalle competenti autorità, sono compresi nel corrispettivo contrattuale.
4. I corrispettivi contrattuali sono stati analizzati ed accettati a proprio rischio dal Fornitore e pertanto sono fissi ed invariabili, indipendentemente da qualsiasi imprevisto o eventualità assumendosi il Fornitore ogni relativo rischio o alea.
5. La percentuale di ribasso offerta ovvero l’Offerta Economica (di cui al Disciplinare di Gara) è unica per la Fornitura del Servizio.
3.2 Corrispettivi per la Fornitura del Servizio
3.2.1 Corrispettivo a canone
1. L’importo a disposizione per i servizi a canone indicati nell’arco della durata dell’appalto, ovvero di 24 (ventiquattro) mesi, comprende la gestione, la conduzione e manutenzione ordinaria programmata, il pronto intervento, le attività di esercizio e controllo, nonché quant’altro indicato nel paragrafo 2.1 ad eccezione dei sottoparagrafi 2.1.7. 2.1.8, così come descritto nel presente Capitolato. Il suddetto importo è comunque relativo all'erogazione effettiva del Servizio su tutti gli impianti elevatori oggetto dell'Appalto, pertanto qualora nel corso dell'Appalto medesimo ci fossero delle variazioni relativamente al numero ed alla tipologia degli impianti per i quali viene erogato il Servizio, in aumento o in diminuzione, a consuntivo verrà realizzato l'aggiornamento del relativo importo a canone , in riferimento a quanto offerto in sede di gara.
3.2.2 Corrispettivi a misura
1. I servizi a misura, ovvero pagati sulla base degli interventi e/o dei lavori preventivati, autorizzati dall'Amministrazione e realizzati, riguardano la manutenzione riparativa per ripristino funzionale, così come indicata nel presente Capitolato, nonché l'eventuale fornitura ed installazione della periferica di comunicazione bidirezionale GSM, come indicato nel presente Capitolato.
2. I servizi a misura saranno remunerati secondo le seguenti modalità:
A richiesta dell'Amministrazione Appaltante, Il Fornitore avrà l’obbligo di presentare un preventivo relativo alle opere e/o forniture e installazioni elaborato sulla base dei prezzari/listini di riferimento (prezzario della Regione Sardegna e DEI “ Prezzi informativi edito dalla Tipografia del Genio civile o dettagliato preventivo con analisi prezzi, assoggettato a ribasso d’asta offerto in sede di gara; tale preventivo sarà approvato dall’Amministrazione Appaltante, che si riserva la facoltà di valutarne la congruità e di affidarne l'esecuzione. Resta comunque l’obbligo da parte del fornitore di realizzare le Attività di manutenzione per ripristino funzionale, qualora abbia ricevuto l’autorizzazione in relazione al preventivo presentato, secondo le modalità descritte e i tempi indicati nel presente Capitolato e/o concordati con l’Amministrazione Contraente.
3.3 Ammontare dell’Appalto
L'importo complessivo del servizio a base di gara descritto nel presente appalto, al netto dell'IVA è così articolato :
PERIODO | CORRISPETTIVO A CANONE |
Primo anno di vigenza Contrattuale | € 13.500,00 |
Secondo anno di vigenza Contrattuale | € 13.500,00 |
Corrispettivo complessivo per il biennio | € 27.000,00 |
PERIODO | CORRISPETTIVO A MISURA |
Periodo anno di vigenza Contrattuale | € 3.500,00 |
Secondo anno di vigenza Contrattuale | € 2.500,00 |
Corrispettivo complessivo per il biennio | € 6.000,00 |
PERIODO | ONERI PER LA SICUREZZA Non soggetti a ribasso d’asta |
Primo anno di vigenza Contrattuale | € 750,00 |
Secondo anno di vigenza Contrattuale | € 750,00 |
Totale biennio | € 1.500,00 |
Pertanto, l’importo complessivo dell’Appalto al netto dell'IVA è di € 34.500,00 (Euro Trentaquattromilacinquecento/00), così suddiviso:
a. € 27.000,00 (Euro ventisettemila/00) per l’attività di cui all'art. 3.2.1 “Corrispettivo a canone”.
b. € 6.000,00 (Euro seimila/00) per l'attività di cui all'art. 3.2.2 “Corrispettivi a misura”.
c. € 1.500,00 (Euro millecinquecento/00) quali oneri della sicurezza, non soggetti a ribasso.
L’importo contrattuale sarà quello risultante dall’applicazione del ribasso percentuale offerto dal concorrente sull’importo a base d’ asta complessivo di € 33.000,00 (Euro trentatremila/00), oltre la quota di € 1.500,00 (Euro millecinquecento/00), in quanto oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso.
2. Le prestazioni di cui al presente appalto sono soggette all’IVA da sommarsi agli importi di cui sopra a carico dell’ Amministrazione, nella misura vigente al momento dell’ emissione della fattura.
3.4 Penali
In caso di inadempienze e/o ritardi nell’esecuzione del servizio di manutenzione sarà applicata una penale pari a euro 150,00 per ogni giorno di ritardo non giustificato rispetto al termine di ultimazione degli interventi previsti e/ o richiesti.
Il ritardo verrà definito:
1) nel caso delle operazioni di manutenzione remunerate a canone prendendo come riferimento l'erogazione del Servizio di manutenzione rispetto alla data di consegna degli impianti
2) nel caso di interventi remunerati a misura e autorizzati dall'Amministrazione con ordine di servizio: prendendo come riferimento la data di ultimazione dell'intervento prescritta e/o riportata nel preventivo e/o concordata con l'Amministrazione.
Qualora la consegna e l’installazione delle apparecchiature eventualmente da fornire o sostituire avvengano con ritardo rispetto ai termini stabiliti nell’ordine di servizio, l'Amministrazione. applicherà una penale pari a euro 150,00 per ogni giorno maturato di ritardo.
Ai fini dell’applicazione della penale sarà considerata come non avvenuta la consegna del materiale che sia stato rilevato non conforme in sede di controllo.
Ogni altra casistica di inadempimento rispetto alle specifiche contenute nel presente capitolato sarà sanzionato con una penale pari a euro 150,00 per ogni singolo inadempimento e/o per giorno di ritardo non giustificato rispetto ai termini di ultimazione previsti. Sarà considerato inadempimento il mancato o ritardato pronto intervento, superiore all’ora rispetto alla tempistica di cui al punto 2.1.5
Gli importi delle penalità che dovessero in generale applicarsi saranno trattenuti con semplice atto amministrativo, previa nota formale di contestazione degli addebiti, sull’ammontare delle fatture ammesse in pagamento.
3.5 Revisione dei prezzi
1) Ai sensi dell’art. 133 comma 2 del Codice degli Appalti, è esclusa qualsiasi revisione dei prezzi e non trova applicazione l’articolo 1664, primo comma, del codice civile.
3.6 Pagamenti e fatturazione
Le fatturazioni delle somme dovute, per l'espletamento del Servizio oggetto del presente Capitolato, avverranno con cadenza mensile a partire dalla data di consegna degli impianti.
1) Per quanto riguarda l'importo a canone, le rate sono calcolate sulla base dell'importo di aggiudicazione secondo la seguente modalità:
• Ciascuna rata mensile: pari a 1/12 ( un dodicesimo) della quota parte dell'importo di aggiudicazione di gara relativo al “Corrispettivo a canone” annuale (1/12 di € 13.500,00 diminuito del ribasso di aggiudicazione offerto in sede di gara) sommato a 1/12 dell'importo annuale relativo agli oneri per la sicurezza pari a € 750,00, non soggetti a ribasso d'asta, oltre IVA di legge.
2) Per quanto riguarda l'importo a misura le fatturazioni avverranno sempre con cadenza trimestrale , tuttavia, oltre alla documentazione già trasmessa secondo le tempistiche e le modalità indicate nel presente Capitolato, insieme alla fattura, ai fini della liquidazione, dovrà necessariamente essere allegata tutta la documentazione prevista dalle normative vigenti con particolare riferimento a quanto previsto dal D.M. n. 37/2008.
4. Allegati al Capitolato
Sono allegati al presente capitolato i seguenti Documenti:
1) ALLEGATO A- Consistenza Impianti;
ALLEGATO A - Consistenza Impianti
TIPOLOGIA IMPIANTO ELEVATORE | ||||||
SEDE | Ascensore/ Piattaforma elevatrice | Pedana | Montascale/ servoscala | Montacarichi | Note | |
1 | ASPAL sede centrale Cagliari – Via Is Mirrionis, 195 | x | ||||
2 | XXX Xxxxxxxx - Xxx Xxxxxxx, 0 | x | ||||
3 | CPI Xxxxxxx - Xxx Xxxx Xxxxxxxx XXXXX, 00 | x | ||||
4 | XXX Xxxx - Xxxxx Xxxxxxxx XXXXX, 00/X | x | fuori servizio | |||
5 | XXX Xxxxxxxx - Xxxxx Xxxxx Xxxx'Xxxx, x.x.x. | x | ||||
0 | XXX Xxxxx - Xxx Xxxxxxxx, 0 | x | ||||
7 | CPI Xxxxxxxx - Xxx Xxxx, 00 | x | fuori servizio | |||
8 | XXX Xxxxx - Xxxxxx Xxxxxxxxxxxx, 0 | x | ||||
9 | XXX Xxxxxxx - Xxx Xxxxxxxxx Xxxxxxx, 00 | x | fuori servizio | |||
10 | CPI Macomer – Via Xxxxxxx Xxxxx Xxxxx di Cavour, 29 | x | ||||
11 | XXX Xxxxx - Xxx Xxxxxxx Xxxxxxx, 000 | x | ||||
12 | XXX Xxxxxx Xxxx'Xxxxx - Xxx Xxxxxxx Xxxxx, 00 | x | ||||
13 | XXX Xxxxxxx - Xxx Xxxxxxxx Xxxxxxx, 00 | x | ||||
14 | CPI Sorgono - Xxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxx, 00/00X | x | fuori servizio | |||
15 | CPI Terralba - Piazza Libertà, s.n.c. | x | ||||
16 | XXX Xxxxxxx - Xxx Xxxxxxxxx Xxxxxxxx, 00/X | x | fuori servizio |
TOTALE IMPIANTI 16