Approvazione schema di convenzione tra Regione e Comune di Taranto finalizzato ad integrare il Polo SBN del territorio della Provincia di Taranto (denominato Polo Bibljorete TA1) con i Poli di Brindisi, Foggia, Lecce e BAT nella prospettiva del...
XXXXXXXXXXXXX XXXXX XXXXXX XXXXXXXXX 0 marzo 2021, n. 312
Approvazione schema di convenzione tra Regione e Comune di Taranto finalizzato ad integrare il Polo SBN del territorio della Provincia di Taranto (denominato Polo Bibljorete TA1) con i Poli di Brindisi, Foggia, Lecce e BAT nella prospettiva del costituendo Polo Bibliotecario unico Regionale.
L’Assessore alla Cultura, Tutela e sviluppo delle imprese culturali, Turismo, Sviluppo e Impresa turistica Xxxxxxx Xxxx, sulla base dell’istruttoria espletata dall’istruttore Xxxxxx Xxxxxxx della struttura di Progetto “Cooperazione Territoriale Europea e Poli Biblio‐Museali” e confermata dal Direttore del Dipartimento Turismo, Economia della cultura e Valorizzazione del territorio Xxxx Xxxxxxx, riferisce quanto segue:
Premesso che:
‐ la Regione Puglia, ai sensi dell’articolo 12 comma 1 del proprio Statuto, “promuove e sostiene la cultura, l’arte, la musica e lo sport, tutela i beni culturali e archeologici, assicurandone la fruibilità”;
‐ la legge regionale n. 17 del 25.06.2013 “Disposizioni in materia di beni culturali” disciplina gli interventi della Regione e degli enti locali al fine di assicurare, tra gli altri, la promozione della conoscenza, salvaguardia, conservazione e valorizzazione del patrimonio culturale e in particolare all’art. 5 stabilisce che la Regione “opera congiuntamente con gli enti locali, promuove e favorisce intese con lo Stato e con soggetti pubblici e privati …… al fine di creare il sistema regionale integrato dei beni culturali”.
‐ in attuazione della legge n. 56/2014 (cd. legge Del Rio), ai sensi della legge regionale n. 9/2016 “Disposizioni per il completamento del processo di riordino previsto dalla legge regionale 30 ottobre 2015, n. 31 (Riforma del sistema di governo regionale e territoriale)” la Regione Puglia ha assunto la titolarità delle funzioni esercitate dalle Province in materia di valorizzazione dei beni culturali e di biblioteche, musei e pinacoteche;
‐ in questo contesto normativo, in base ad apposite Convenzioni stipulate con le Amministrazioni Provinciali di Brindisi, Foggia e Lecce e Bat si è avuta l’istituzione per ciascuna delle suddette Province di un Polo Biblio‐museale con finalità di valorizzazione, cura, conservazione del patrimonio culturale rispettivamente gestito nell’ambito di una politica unitaria coordinata dal Dipartimento Turismo, economia della cultura e valorizzazione del territorio secondo indirizzi ed azioni definiti nel Piano della Cultura della Regione Puglia 2017‐2026 “PiiiLCulturainPuglia” approvato con delibera di Giunta regionale n. 543 del 19/03/2019;
‐ in data 30 maggio 1984 tra il MiBACT e le Regioni è stato sottoscritto il Protocollo d’intesa per l’istituzione del Servizio Bibliotecario Nazionale che riconosce alle Regioni la titolarità delle competenze di programmazione ai fini dell’espansione di SBN sul proprio territorio;
‐ sulla base di tale Protocollo, la Regione Puglia ha determinato un’organizzazione del sistema bibliotecario regionale articolato per poli provinciali e in ragione di ciò le Province di Lecce, Brindisi e Foggia hanno aderito al Servizio Bibliotecario Nazionale sottoscrivendo apposita convenzione col Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo divenendo quindi, ciascuna per il proprio territorio, titolari del Poli SBN pugliesi;
‐ che per effetto della citata Legge Regionale n. 9/2016 e dei provvedimenti amministrativi che hanno dato attuazione all’anzidetto trasferimento di funzioni, la Regione Puglia è subentrata alle Province di Brindisi, Foggia e Lecce nella titolarità e gestione dei Poli SBN nella prospettiva della costituzione del Polo unico integrato Regionale;
‐ che in data 5 marzo 2012, per iniziativa del Comune di Taranto si è costituito il polo di TA del SBN, con sede presso la Biblioteca Civica “Xxxxxx Xxxxxxxx”, al quale afferiscono le biblioteche del Comune di Carosino Biblioteca “Xxxxx Xxxxxxx”; Comune di Castellaneta Biblioteca “Xxxxxx Xxxxxxxxxxx”; Comune di Crispiano Biblioteca “Xxxxx Xxxxxx”; Comune di Fragagnano Biblioteca “E. Dell’Xxxxxxxxxxx”; Comune di Ginosa Biblioteca; Comune di Grottaglie Biblioteca “X. Xxxxxxxxxx”; Comune di Laterza Biblioteca; Comune
di Lizzano Biblioteca; Comune di Manduria Biblioteca “Xxxxx Xxxxx”; Comune di Massafra Biblioteca “Xxxxx Xxxxxxx”; Biblioteca Ist. Liceo “De Xxxxxxxx” di Massafra; Comune di Mottola Biblioteca “Xxxx Xxxxxxxxxx”; Comune di Palagiano Biblioteca “Xxxx Xxxxxxx”; Comune di Pulsano Biblioteca “P. Mandrillo”; Comune di San Giorgio Jonico Biblioteca “X. Xxxxxxxxxx”; Comune di San Marzano di S. Xxxxxxxx Biblioteca; Biblioteca “Xxx Xxxxx Xxxxxxxx” di San Marzano di S. Xxxxxxxx; Biblioteca Convento “San Xxxxxxxxx” di Sava; Comune di Statte Biblioteca “Xxxxxx Xxxxxxxxxxxx”; Biblioteca “Istituto Storia Archeologia Magna Grecia” (ISMAG) di Taranto; Biblioteca Istituto Scolastico Liceo “Archita” di Taranto; Biblioteca Onlus “Xxxxx Xxxxxxxx” di Taranto; Associazione Eternia di Taranto Biblioteca “Silmarillion”; Chiesa Evangelica Valdese di Taranto Biblioteca “Xxxxxxxx Xxxxxx”; Biblioteca dell’Istituto Liceo Ferraris
‐ Q. Ennio di Taranto; Produttori Xxxx Xxxxxxxx SCA con sede in Manduria Biblioteca del Museo della civiltà del vino Primitivo; Biblioteca dell’Associazione Socioculturale “L’Obiettivo” con sede in Taranto; Biblioteca dell’Associazione Centro Servizi Volontariato “CSV” con sede in Taranto; Biblioteca del Gruppo Xxxxxxx ‘ 00 xx Xxxxxxxxx (XX); Comune di Taranto Biblioteca “Xxxxxx Xxxxxxxx”, Biblioteca “X.Xxxxxxxxx” dell’associazione “Amici della Musica” e la Biblioteca della “fondazione Xxxxx Xxxxx”;
CONSIDERATO altresì che:
‐ con Deliberazione n. 543 del 19/03/2019 la Giunta regionale ha approvato il Piano Strategico Regionale della Cultura – PiiiLCulturainPuglia che, nel campo d’intervento denominato “Poli Integrati Territoriali”, tra le azioni strategiche da realizzare prevede per il patrimonio librario, la costituzione di un Polo unico Bibliotecario Regionale;
‐ con nota prot. AOO_004/0000477 del 27/01/2021 il Servizio – Struttura di progetto Cooperazione territoriale europea e Poli Biblio‐Museali ha informato l’ICCU del progetto di costituzione di un Polo unico bibliotecario regionale;
‐ con note del 2020, come in atti, il Comune di Taranto in qualità di Ente Capofila del polo Bibljorete della Provincia di Taranto identificata in ICCU con il codice TA1, ha manifestato l’interesse a partecipare alla costruzione del Polo Bibliotecario Regionale con modalità e tempi di attuazione concordati con i competenti uffici regionali;
‐ quanto proposto appare del tutto coerente con obiettivi ed azioni definite nel Piano Strategico della Cultura 2017‐2026 della Regione Puglia e in ragione di ciò si è predisposto uno schema di Convenzione, allegato al presente atto per farne parte integrante e sostanziale, finalizzato alla compiuta realizzazione del processo suindicato ed in particolare a:
a) integrare il Polo SBN del territorio della Provincia di Taranto denominato Polo Bibljorete TA1 con i Poli di Brindisi, Foggia, Lecce e l’istituendo Sistema Bibliotecario di BAT nella prospettiva della costituzione del Polo Unico Regionale già in fase di attuazione;
b) collegare la Biblioteca “X. Xxxxxxxx” di Taranto e quelle afferenti al Sistema bibliotecario della provincia di Taranto all’infrastruttura unica xxxxxxxxx xxxxxxx xxxxxx xx xxxx xxxxx Xxxxxxx Xxxxxx xx xxx Xxxxxxx xx Xxxx;
GARANZIE DI RISERVATEZZA
La pubblicazione sul BURP, nonché la pubblicazione all’Albo o sul sito istituzionale, salve le garanzie previste dalla legge 241/1990 in tema di accesso ai documenti amministrativi, avviene nel rispetto della tutela della riservatezza dei cittadini secondo quanto disposto dal Regolamento UE n. 679/2016 in materia di protezione dei dati personali, nonché dal D.Lgs. 196/2003 ss.mm.ii., ed ai sensi del vigente Regolamento regionale 5/2006 per il trattamento dei dati sensibili e giudiziari, in quanto applicabile. Ai fini della pubblicità legale, il presente provvedimento è stato redatto in modo da evitare la diffusione di dati personali identificativi non necessari ovvero il riferimento alle particolari categorie di dati previste dagli articoli 9 e 10 del succitato Regolamento UE.
COPERTURA FINANZIARIA DI CUI AL D.LGS. N.118/2011 E SS.MM.II
La presente Deliberazione non comporta implicazioni, dirette e/o indirette, di natura economico‐finanziaria e/o patrimoniale e dalla stessa non deriva alcun onere a carico del bilancio regionale
Il presente provvedimento sarà pubblicato in versione integrale nel BURP e sul sito istituzionale xxx.xxxxxxx.xxxxxx.xx
L’Assessore relatore sulla base delle risultanze istruttorie come innanzi illustrate ai sensi dell’articolo 4 della
L.R. 7/1997, propone alla Giunta:
1. Di prendere atto e approvare quanto espresso in narrativa, che qui si intende integralmente riportato.
2. Di approvare lo schema di Convenzione allegato alla presente quale parte integrante e sostanziale.
3. Di delegare il Direttore del Dipartimento Turismo, Economia della Cultura e Valorizzazione del Territorio alla sottoscrizione della suddetta Convenzione.
4. Di demandare al Dipartimento Turismo, Economia della Cultura e Valorizzazione del Territorio l’adozione degli atti necessari all’attuazione di quanto qui approvato.
5. Di disporre la pubblicazione del presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione Puglia e sul portale della Regione Puglia, xxx.xxxxxxx.xxxxxx.xx.
I sottoscritti attestano che il procedimento istruttorio è stato espletato nel rispetto della vigente normativa nazionale, regionale e comunitaria e che il presente schema di provvedimento predisposto ai fini dell’adozione dell’atto finale da parte della Giunta Regionale, è conforme alle risultanze istruttorie
L’istruttore
Xxxxxx Xxxxxxx
Il Dirigente della Struttura di progetto “Cooperazione territoriale europea e poli biblio-museali”
Xxxxx Xx Xxxx
Il Direttore del Dipartimento Turismo, Economia della Cultura e Valorizzazione del Territorio
Xxxx Xxxxxxx
Il Proponente
Assessore a Cultura Tutela e sviluppo delle imprese culturali, Turismo, Sviluppo e Impresa turistica Xxxxxxx Xxxx
LA GIUNTA
udita la relazione e la conseguente proposta dell’Assessore Xxxx; viste le sottoscrizioni apposte in calce alla proposta di deliberazione; a voti unanimi espressi nei modi di legge
DELIBERA
1. Di prendere atto e approvare quanto espresso in narrativa, che qui si intende integralmente riportato.
2. Di approvare lo schema di Convenzione allegato alla presente quale parte integrante e sostanziale.
3. Di delegare il Direttore del Dipartimento Turismo, Economia della Cultura e Valorizzazione del Territorio alla sottoscrizione della suddetta Convenzione.
4. Di demandare al Dipartimento Turismo, Economia della Cultura e Valorizzazione del Territorio l’adozione degli atti necessari all’attuazione di quanto qui approvato.
5. Di disporre la pubblicazione del presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione Puglia e sul portale della Regione Puglia, xxx.xxxxxxx.xxxxxx.xx.
Il Segretario Generale della Giunta Il Presidente Della Xxxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxx
Firmato digitalmente da: Xxxx Xxxxxxx Organizzazione: REGIONE PUGLIA/80017210727 Motivo: Allegato alla proposta A004/DEL/2021/0005 composto di n.10 facciate Data: 25/02/2021 12:02:42
Convenzione per l'integrazione del Polo SBN del territorio della Provincia di Taranto denominato Polo Bibljorete TA1 con i Poli di Brindisi, Foggia, Lecce e BAT nella prospettiva della costituzione del Polo Unico Regionale.
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ex art. 30 D.Lgs. N. 267/2000
PREMESSO CHE:
1) Ai sensi della L. R. 27 maggio 2016 n. 9 “Disposizioni per il completamento del processo di riordino previsto dalla legge regionale 30 ottobre 2015 n. 31”, sono state oggetto di trasferimento alla Regione Puglia le funzioni di valorizzazione dei beni culturali e in materia di biblioteche, musei e pinacoteche;
2) la Regione Puglia esercita le funzioni di cui all’art. 2 comma 1 lett. b) della legge regionale n. 9/2016, in materia di valorizzazione dei beni culturali e in materia di biblioteche, musei e pinacoteche, in forza e secondo le modalità prescritte dal combinato disposto degli articoli 2, 6 e 10 della ridetta legge con l'obiettivo di favorire la costruzione di un sistema regionale dei musei, delle biblioteche e dei luoghi di cultura capace di dialogare con le strutture periferiche dello Stato in materia di beni culturali, uniformare gli standard dei servizi, mettere a valore il vasto patrimonio di beni, di conoscenze e di esperienze delle Province e dei Comuni pugliesi in una politica unitaria e coordinata di valorizzazione e fruizione;
3) in esecuzione della suddetta disposizione di legge regionale, in data 03/05/2017 è stata approvata tra la Regione Puglia, l’Upi, l’Anci e le Provincie di Brindisi, Foggia e Lecce una Intesa Interistituzionale per l’effettiva decorrenza del trasferimento delle funzioni in materia di Valorizzazione dei beni culturali e Biblioteche, Musei e Pinacoteche attraverso l'istituzione per ciascuna delle Province di un Polo Biblio‐ Museale, con contestuale definizione delle relative modalità operative e dell’entità dei beni e delle risorse umane, finanziarie, strumentali e organizzative;
4) a tre anni dalla istituzione dei Poli Biblio‐Museali provinciali, alla luce dei risultati conseguiti e coerentemente con gli obiettivi del Piano Strategico della Cultura della Regione Puglia che prevede la costituzione di Poli Integrati Territoriali di cui il Polo Biblio‐Museale Regionale costituisce un nodo della rete, si ritiene utile estendere agli altri territori provinciali la positiva esperienza gestionale maturata, anche al fine di contribuire alla costruzione di un sistema a rete aggregato intorno a nodi di livello locale e provinciale in grado di connettere i gestori del patrimonio e gli operatori della cultura, secondo gli indirizzi della strategia PiiiLCulturainPuglia 2017 – 2026;
5) In data 30 maggio 1984 tra il MiBACT e le Regioni è stato sottoscritto il Protocollo d’intesa per l'istituzione del Sistema Bibliotecario Nazionale che riconosce alle Regioni la titolarità delle competenze di programmazione ai fini dell’espansione di SBN sul proprio territorio;
6) Sulla base di tale protocollo, la Regione Puglia ha determinato un’organizzazione del sistema bibliotecario regionale articolato per poli provinciali;
7) Le Province di Lecce, Brindisi e Foggia hanno, pertanto, aderito al Servizio Bibliotecario Nazionale sottoscrivendo apposita convenzione col Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo divenendo, ciascuna per il proprio territorio, titolari del Poli SBN pugliesi;
8) Che per effetto della citata Legge Regionale n 9 “Disposizioni per il completamento del processo di riordino previsto dalla legge regionale 30 ottobre 2015 n. 31” ed in esecuzione della Delibera della Giunta Regionale n. la Regione Puglia è subentrata alle Province di Brindisi, Foggia e Lecce nella titolarità e gestione dei Poli SBN nella prospettiva della costituzione del Polo unico Regionale;
9) che in data 5 marzo 2012, per iniziativa del Comune di Taranto si è costituito il polo di TA del SBN, con sede presso la Biblioteca Civica "Xxxxxx Xxxxxxxx", al quale afferiscono le bibliote del Comune di Carosino Biblioteca “Xxxxx Xxxxxxx”; Comune di Castellaneta Biblioteca “Xxxxxx Xxxxxxxxxxx”; Comune di Crispiano Biblioteca “Xxxxx Xxxxxx”; Comune di Fragagnano Biblioteca “E. Dell’Xxxxxxxxxxx”; Comune di Ginosa Biblioteca; Comune di Grottaglie Biblioteca “X. Xxxxxxxxxx”; Comune di Laterza Biblioteca; Comune di Lizzano Biblioteca; Comune di Manduria Biblioteca
“Xxxxx Xxxxx”; Comune di Massafra Biblioteca “Xxxxx Xxxxxxx”; Biblioteca Ist. Liceo “De Xxxxxxxx” di Massafra; Comune di Mottola Biblioteca “Xxxx Xxxxxxxxxx”; Comune di Palagiano Biblioteca “Xxxx Xxxxxxx”; Comune di Pulsano Biblioteca “P. Mandrillo”; Comune di San Giorgio Jonico Biblioteca “X. Xxxxxxxxxx”; Comune di San Marzano di S. Xxxxxxxx Biblioteca; Biblioteca “Xxx Xxxxx Xxxxxxxx” di San Marzano di S. Xxxxxxxx; Biblioteca Convento “San Xxxxxxxxx” di Sava; Comune di Statte Biblioteca “Xxxxxx Xxxxxxxxxxxx”; Biblioteca “Istituto Storia Archeologia Magna Grecia” (ISMAG) di Taranto; Biblioteca Istituto Scolastico Liceo “Archita” di Taranto; Biblioteca Onlus “Xxxxx Xxxxxxxx” di Taranto; Associazione Eternia di Taranto Biblioteca “Silmarillion”; Chiesa Evangelica Valdese di Taranto Biblioteca “Xxxxxxxx Xxxxxx”; Biblioteca dell’Istituto Liceo Ferraris ‐ Q. Xxxxx di Taranto; Produttori Xxxx Xxxxxxxx SCA con sede in Manduria Biblioteca del Museo della civiltà del vino Primitivo; Biblioteca dell’Associazione Socioculturale “L’Obiettivo” con sede in Taranto; Biblioteca dell’Associazione Centro Servizi Volontariato “CSV” con sede in Taranto; Biblioteca del Gruppo Xxxxxxx ‘ 00 xx Xxxxxxxxx (XX); Comune di Taranto Biblioteca “Xxxxxx Xxxxxxxx”.
CONSIDERATO CHE
1. con nota del 19.02.2020 il Comune di Taranto in qualità di referente del polo Bibljorete della provincia di Taranto identificata in ICCU con il codice TA 1, ha manifestato l’interesse a partecipare alla costruzione del Polo Bibliotecario Regionale;
2. la Regione Puglia in attuazione della Legge Regionale 27 maggio 2016 n. 9 “Disposizioni per il completamento del processo di riordino” previsto dalla legge regionale 30 ottobre 2015 n. 31, dell'Intesa Interistizionale del 03/05/2017 tra la Regione Puglia, l’Upi, l’Anci e le Provincie di Brindisi, Foggia e Lecce per l’effettiva decorrenza del trasferimento delle funzioni in materia di Valorizzazione dei beni culturali e Biblioteche, Musei e Pinacoteche attraverso l'istituzione per ciascuna delle Province di un Polo Biblio‐ Museale e coerentemente con il Piano Strategico PiiiLCulturainPuglia 2017 – 2026 è impegnata nella costituzione del Polo Biblio‐museale Regionale.
TUTTO CIÒ PREMESSO E CONSIDERATO
Tra:
REGIONE PUGLIA
La Regione Puglia ‐ Dipartimento Turismo, Economia della cultura e Valorizzazione del Territorio con sede presso la Fiera del Levante, Lungomare Xxxxxxx, pad. 107‐ 70100‐ Bari (C.F.80017210727), di seguito denominata Regione, in persona del Direttore del Dipartimento del Turismo, Economia della cultura e Valorizzazione del territorio, dr. Xxxx Xxxxxxx
e
l’ente Comunale di Taranto, con sede Legale in Taranto, piazza Municipio n.1, proprietario della Biblioteca Civica “Xxxxxx Xxxxxxxx”, Polo del Servizio Bibliotecario Nazionale, di seguito SBN, codice fiscale n. 80008750731, p. IVA n.00850530734 rappresentato dal Sig. Xxxxxxx Xxxxxxx, nato a il , in qualità di Sindaco
SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE:
Articolo 1 (Preliminare)
Le premesse sopra esposte vengono dalle parti confermate e dichiarate parte integrante della presente Convenzione.
Articolo 2 (Oggetto della convenzione)
‐ Nel rispetto dell’autonoma potestà di ciascun ente e soggetto aderente, la presente Convenzione ha lo scopo di integrare il Polo SBN del territorio della Provincia di Taranto denominato Polo Bibljorete TA1 con i Poli di Brindisi, Foggia, Lecce e l’istituendo Sistema Bibliotecario di BAT nella prospettiva della costituzione del Polo Unico Regionale già in fase di attuazione.
‐ È altresì oggetto della presente convenzione il collegamento della Biblioteca di “X. Xxxxxxxx” di Taranto e di quelle afferenti al Sistema bibliotecario della provincia di Taranto all’infrastruttura unica regionale situata presso la sede della Regione Puglia di via Gentile in Bari.
Articolo 3 (Obiettivi della convenzione)
Il Sistema Bibliotecario della provincia di Taranto quale articolazione territoriale del sistema bibliotecario regionale nel contesto del Polo Biblio‐museale regionale ha l’obiettivo di:
‐ promuovere politiche di cooperazione fra biblioteche e agenzie di informazione pubbliche e private, per migliorare la qualità, la quantità e le modalità di accesso dei servizi informativi offerti al pubblico, in una logica di sistema che consideri la “Biblioteca” come “agenzia informativa”, “presidio del retaggio culturale del territorio” e strumento di crescita e di sviluppo per la collettività;
‐ favorire la condivisione e la razionalizzazione delle risorse, al fine di attuare una gestione coordinata di funzioni e di servizi che realizzi economie di scala;
‐ garantire prestazioni e servizi omogenei e coordinati, in termini di efficacia, qualità e tipologia, per favorire la crescita complessiva dell’offerta delle biblioteche;
‐ l’interscambio di dati, informazioni, materiali e la promozione di azioni di sostegno. Gli obiettivi sopra individuati si sviluppano attraverso le seguenti linee di attività:
‐ Assistenza tecnica e informatica
L'assistenza fornisce supporto alle biblioteche della rete per problemi riguardanti la programmazione, la progettazione, la promozione e la gestione dei servizi e del patrimonio librario. L'assistenza avviene tramite interventi in remoto o in loco.
‐ Coordinamento delle politiche di sviluppo delle raccolte
Coordinamento degli acquisti di materiale documentario, cartaceo e digitale, anche attraverso forme di acquisto centralizzato e elaborazione di una carta delle collezioni di sistema. A tale scopo le biblioteche, con il coordinamento del Sistema, avvieranno un lavoro di valutazione delle raccolte ed una dettagliata analisi del proprio bacino d'utenza, impegnandosi a sviluppare le proprie raccolte in un'ottica di gestione cooperativa e collaborativa delle collezioni.
‐ Formazione e aggiornamento dei bibliotecari
Rivolte ai bibliotecari del Sistema, le attività di formazione e aggiornamento sono un fattore strategico per migliorare la gestione delle biblioteche e la fornitura di servizi all'utenza. Gli argomenti trattati
riguardano ogni fase del lavoro di biblioteca, dalla catalogazione agli acquisti o al prestito interbibliotecario.
‐ Progettazione, gestione, supporto e consulenza di attività culturali di vario genere da svolgersi presso le biblioteche associate, compresa la formazione degli utenti e l’organizzazione di corsi di varia tipologia.
‐ Coordinamento delle attività di promozione della lettura svolte dalle biblioteche associate, con specifico riguardo alle campagne nazionali quali, a titolo di esempio, “Ti leggo perché” e “Nati per leggere”.
‐ Ricerca di finanziamenti e predisposizione di progetti per la realizzazione di servizi cooperativi.
‐ Coordinamento/gestione diretta di servizi bibliotecari ad alto livello di specializzazione quali campagne catalografiche e di digitalizzazione.
‐ Iniziative di promozione e valorizzazione delle singole agenzie bibliografiche
Le strategie di comunicazione del Sistema sono rivolte a promuovere, interagendo, le forme di espressione delle culture locali e a diffondere le pratiche di lettura. Tutte le iniziative sono finalizzate alla valorizzazione del patrimonio librario e documentario delle biblioteche e all'incremento del numero dei lettori.
‐ Prestito interbibliotecario e fornitura documenti
Con lo scopo di ampliare la propria offerta informativa e documentaria, le biblioteche del Sistema operano in regime di cooperazione gratuita sia per quanto riguarda il prestito interbibliotecario che la fornitura di documenti nell’ambito del proprio Sistema territoriale. Per accedere a questo servizio l'utente può rivolgersi presso la propria biblioteca.
‐ Spazio web e Mobile
Ogni biblioteca che aderisce ai SBP sarà visibile all’interno del portale Web del Sistema Territoriale, attraverso il quale sarà possibile accedere al catalogo online e ad altri cataloghi speciali che le biblioteche vorranno mettere in linea, ottenere informazioni sulle biblioteche e sull’organizzazione dei servizi, promuovere iniziative ed eventi culturali. Parallelamente allo spazio Web, la Biblioteca sarà visibile anche sull’Applicazione Mobile Territoriale.
‐ Statistiche e misurazione dei servizi
Per migliorare la gestione delle singole biblioteche e dei Sistemi, la qualità e la quantità dei servizi sono costantemente monitorate con l'ausilio di statistiche e di indicatori elaborati secondo le direttive dell'AIB, dell’IFLA e della Regione Puglia.
– Patto locale per la lettura
Tutte le biblioteche aderenti si impegnano a realizzare pratiche di promozione della lettura in stretta collaborazione con il sistema provinciale e con altri soggetti ed istituzioni del proprio territorio. A tale scopo il SBP, attraverso la Commissione Tecnica, elaborerà il “Patto locale per la lettura” da sottoporre all’approvazione di tutti gli attori che possano, ciascuno per le proprie competenze e finalità, essere coinvolti.
Articolo 4 (Funzionamento del SBP)
‐ La biblioteca “X. Xxxxxxxx” di Taranto è individuata come ente capofila e responsabile della gestione e dello sviluppo del SBP e in tale veste provvede alla assunzione degli atti amministrativi necessari alla attuazione dei programmi di cui alla presente convenzione.
– Presidente del SBP è l’Assessore all’industria turistica e culturale, gestione e valorizzazione dei beni culturali della Regione Puglia, o suo delegato.
‐ Direttore del SBP è il ……………………..
‐ Responsabile del SBP è i… Le figure del direttore e del
responsabile possono coincidere.
‐ Il Direttore del Sistema, insieme al Responsabile del Sistema:
‐ elabora annualmente un programma di attività per lo sviluppo e il potenziamento del Sistema e un consuntivo del lavoro svolto;
‐ elabora e cura, avvalendosi eventualmente di consulenze tecniche e scientifiche interne ed esterne, progetti che realizzino la crescita, la promozione e la valorizzazione del Sistema;
‐ ricerca collaborazioni con altri Enti (Università, Istituti culturali e di ricerca, enti di formazione, ecc.), associazioni professionali, culturali e privati;
‐ propone tematiche specifiche in merito alle attività di ricerca, e alle attività di formazione e aggiornamento dei bibliotecari del sistema;
‐ presenta, in nome proprio e/o per conto degli Enti aderenti, progetti, domande di contributo e richieste di finanziamento per lo sviluppo del sistema a rete e per le attività biblioteconomiche e culturali di sistema, ai sensi della vigente legislazione regionale e di altre leggi e provvidenze pubbliche che abbiano attinenza con l’attività bibliotecaria, nonché progetti e domande di finanziamento su bandi promossi da Enti e Fondazioni.
Sono organi del SBP e concorrono alla realizzazione di obiettivi e finalità:
‐ L’Assemblea degli Enti;
‐ La Commissione tecnica;
‐ L’Ufficio di coordinamento.
L’Assemblea degli Enti è composta dai sindaci dei Comuni convenzionati, o loro delegati, e dai rappresentanti legali delle altre biblioteche convenzionate, o loro delegati. È convocata e presieduta dal Presidente del Sistema.
Sono compiti dell’Assemblea:
‐ la formulazione degli obiettivi e finalità del Polo e delle sue linee di sviluppo ;
‐ la definizione delle azioni e dei progetti da intraprendere;
‐ l’individuazione delle eventuali risorse finanziarie da destinare alle attività in programma;
‐ la verifica dell’attività svolta;
‐ l’approvazione di eventuali contributi degli Enti partecipanti al mantenimento e funzionamento della rete;
‐ l’approvazione della Carta dei servizi.
La Commissione Tecnica è composta dai responsabili, o loro delegati, delle biblioteche coinvolte, anche non di ruolo, e dal Responsabile del SBP.
È convocata e presieduta dal Responsabile. Sono compiti della Commissione:
‐ esercitare funzioni scientifiche, tecniche e organizzative per il funzionamento del Sistema;
‐ proporre le forme di coordinamento delle procedure delle biblioteche aderenti;
‐ raccogliere e monitorare i bisogni dell’utenza ed elaborare proposte per la revisione e lo sviluppo dei servizi;
‐ formulare proposte per le attività da svolgere;
‐ redigere progetti e piani delle attività da proporre all’Assemblea degli Enti;
‐ definire e coordinare le linee di sviluppo delle collezioni delle biblioteche coinvolte, elaborando la “Carta delle collezioni del Sistema”;
‐ elaborare ed aggiornare la carta dei servizi del Polo, da proporre all’Assemblea degli Enti.
Per il miglior svolgimento del proprio lavoro e dei propri compiti, la Commissione Tecnica può articolarsi in gruppi di lavoro per l’approfondimento di questioni specifiche.
‐ Presso la Biblioteca “X. Xxxxxxxx” di Taranto è istituito l’Ufficio di Coordinamento, che si avvale della struttura burocratica dell’Ente.
Esso ha il compito di dare attuazione agli atti di indirizzo e di programmazione del sistema e di gestire i servizi centralizzati.
Alla direzione dell’ufficio è preposto il Coordinatore del sistema, al quale spettano i seguenti compiti:
‐ assistere alle sedute dell’Assemblea degli Enti e redigerne i verbali;
‐ convocare e presiedere la Commissione Tecnica;
‐ curare la realizzazione di programmi e progetti;
‐ curare l’organizzazione dei servizi centralizzati;
‐ promuovere richieste di contributi e di sponsorizzazioni per le attività del sistema e per particolari progetti;
‐ stabilire i compiti del personale del Sistema;
‐ provvedere alla raccolta dei dati statistici e del monitoraggio dei servizi;
‐ rispondere della gestione organizzativa, finanziaria e tecnica del Sistema;
‐ autorizzare l’adesione al Sistema e al Polo SBN delle biblioteche del territorio provinciale che ne facciano richiesta e provvedere alle loro reale integrazione nella rete.
Articolo 5 (Impegni degli aderenti)
‐ L’Ente o il Soggetto che sceglie di aderire al SBP deve garantire il rispetto di quanto previsto dalla Legge Regionale 25 giugno 2013, n. 17.
‐ In particolare si obbliga al rispetto dei seguenti requisiti minimi di organizzazione e funzionamento:
‐ adottare un regolamento per la disciplina della organizzazione e del funzionamento della biblioteca, in modo da garantire la conservazione, l'incremento del patrimonio librario e l'uso gratuito più esteso ed idoneo sul piano della ricerca dello studio e della cultura;
– elaborare e comunicare al pubblico la propria carta dei servizi, con indicazione dei servizi, e dei relativi standard di qualità offerti;
‐ assicurare con regolare iscrizione nel proprio bilancio preventivo il finanziamento per le spese relative al personale, ai locali, al funzionamento degli uffici, all'acquisto delle pubblicazioni, degli audiovisivi e di quant'altro necessario per l'attuazione dei programmi culturali;
– assicurare che nel bilancio preventivo sia stanziata la quota minima di euro 1.000,00 all’anno destinata all’aggiornamento delle collezioni;
‐ garantire l’apertura al pubblico della biblioteca per almeno 12 ore settimanali per i comuni al di sotto dei 5.000 abitanti, e per almeno 20 ore settimanali per i comuni al di sopra di detta soglia;
‐ garantire la gestione operativa della biblioteca con la disponibilità di attrezzature informatiche, nonché del necessario collegamento telematico con il Polo SBN Regionale identificato;
– garantire la presenza in servizio stabile e permanente almeno di un bibliotecario/addetto alla biblioteca;
‐ nominare un referente bibliotecario con funzioni di raccordo con i responsabili informatici e biblioteconomici di Taranto;
‐ favorire la partecipazione dei bibliotecari alle iniziative di formazione e aggiornamento definite dal Sistema Bibliotecario SBN di Taranto;
‐ adottare gli indirizzi tecnici e biblioteconomici forniti dall’ Istituto Centrale per il Catalogo Unico per la formazione e l’aggiornamento dei propri operatori bibliotecari;
‐ garantire l’adozione di tutti gli standard previsti dal SBN;
‐ promuovere i servizi di informazione bibliografica;
‐ effettuare il prestito interbibliotecario dei documenti posseduti (o la loro riproduzione, nel rispetto delle normative vigenti in materia di tutela del diritto d'autore) nella rete nazionale SBN;
‐ effettuare il prestito interbibliotecario dei documenti posseduti o la loro riproduzione, nel rispetto delle normative vigenti in materia di tutela del diritto d'autore) all’interno del SBP in regime di reciprocità gratuita;
‐ attenersi alle indicazioni formulate dal Sistema Territoriale di riferimento e dall’Istituto Centrale per il Catalogo Unico, nell’ambito delle rispettive competenze di indirizzo e coordinamento, per quanto attiene all’attività del Polo e a quella del SBN;
‐ provvedere in piena autonomia all’implementazione ed al mantenimento delle attrezzature informatiche di proprietà, alle eventuali licenze d’uso e al traffico internet;
‐ garantire ai propri bibliotecari e catalogatori la partecipazione a corsi di formazione e perfezionamento specifici per la professione bibliotecaria e documentale in genere;
– Gli Enti o i Soggetti di cui al presente articolo possono optare per la scelta di servizi associati, cooperando fra di loro, al fine di razionalizzare le spese per il bibliotecario ed il catalogatore.
‐ L’adesione al SBP non comporta spese.
Articolo 6 (Impegni della Regione)
La Regione Puglia si impegna a:
– consentire alle biblioteche che aderiscono al Sistema di utilizzare l’infrastruttura informatica Regionale (software gestionale) che garantisce il colloquio con il SBN;
– fornire il supporto biblioteconomico ed informatico necessario;
– rendere disponibile l’assistenza per tutti gli aspetti tecnico‐informatici attinenti il funzionamento delle procedure SBN e la gestione del Polo, con particolare riferimento all’accessibilità al catalogo e al prestito dei documenti;
– curare il coordinamento tecnico, con particolare riferimento alla realizzazione degli aggiornamenti del software in uso, alla sua manutenzione e alla definizione degli indirizzi tecnico‐biblioteconomici per l’organizzazione dei servizi di cooperazione e alla verifica dei risultati dell’attività svolta dal SBP;
– fornire l’assistenza tecnico‐biblioteconomica per l’uso delle procedure SBN e per l’attivazione dei servizi di cooperazione, promuovendo l’applicazione degli standard catalografici di SBN e sostenendo le iniziative di recupero dei cataloghi pregressi, anche ricorrendo a progetti speciali e a finanziamenti regionali, nazionali e comunitari;
– assicurare la continuità del colloquio con l’Indice dell’ICCU;
– assegnare alla biblioteca partecipante al Sistema Bibliotecario l’account necessario per le operazioni di rispettiva competenza sul sistema informatico del Polo SBN;
– inserire la biblioteca nel portale Web del Sistema Territoriale, con le indicazioni della stessa (orari, sede, riferimenti) e parallelamente nell’Applicazione Mobile territoriale
– provvedere alla progettazione e alla realizzazione di iniziative di formazione e aggiornamento del personale delle biblioteche collegate al SBP territoriale, eventualmente anche in concorso con altre agenzie formative;
– provvedere alla formulazione di progetti e proposte da sottoporre a finanziamenti pubblici e privati;
– assicurare il coordinamento delle politiche di sviluppo delle raccolte della biblioteca, in un’ottica di gestione cooperativa e collaborativa delle collezioni;
– assicurare gratuitamente la formazione e l’aggiornamento dei bibliotecari sulle seguenti principali funzioni: selezione, catalogazione, amministrazione, promozione, preservazione;
– coordinare iniziative comuni di promozione e valorizzazione delle singole agenzie bibliografiche;
– garantire in regime di reciprocità gratuita il prestito interbibliotecario e la fornitura di documenti all’interno del SBP;
– Coordinare le rilevazioni statistiche e la misurazione dei servizi.
Articolo 7 (Catalogazione)
Il Polo Bibliotecario regionale, nella sua articolazione territoriale, utilizza e mette a disposizione delle biblioteche aderenti gli applicativi idonei per garantire:
‐ la catalogazione partecipata in SBN;
‐ il servizio di prestito interbibliotecario nell’ambito del SBP e del SBN;
‐ la gestione dell’anagrafica utenti;
‐ la gestione del prestito locale;
‐ la consultazione del catalogo on‐line (OPAC) e altre modalità di fruizione all’utenza (esempio Applicazioni Mobile)
‐ L’attività di catalogazione dovrà essere svolta esclusivamente da personale bibliotecario specializzato nella procedura in SBN, che sarà ulteriormente formato sulle procedure legate all’uso del software a cura del Polo.
Prima del rilascio del relativo account da parte del centro sistema, il catalogatore o la biblioteca richiedente dovrà dimostrare un’idonea competenza ed esperienza nella catalogazione in SBN.
L’ufficio di staff della struttura di progetto “Cooperazione Territoriale Europea e Poli Biblio‐museali” eserciterà le funzioni di revisione e supervisione delle attività catalografiche nonché di controllo bibliografico, al fine di verificare la correttezza delle notizie e la rispondenza agli standard SBN. Definirà procedure e regole comuni a tutte le biblioteche aderenti e potrà, in qualunque momento, sospendere gli account degli operatori che non si atterranno alle prescrizioni.
Articolo 8 (Collegio arbitrale)
La Regione Puglia, e il Comune di accettano di definire amichevolmente qualsiasi controversia che possa nascere dall’attuazione della presente convenzione e, nel caso in cui non sia possibile raggiungere in questo modo l'accordo, di risolvere ogni eventuale vertenza mediante arbitrato rituale ai sensi degli artt. 806 e seguenti del Codice di Procedura Civile ad opera di un Collegio di tre arbitri che saranno nominati uno da ciascuna delle parti e il terzo, che fungerà da Presidente del Collegio arbitrale, nominato dai primi due o, in caso di disaccordo tra gli stessi o di mancata nomina del proprio arbitro da parte di uno dei contraenti, dal Presidente del Tribunale di Lecce, città ove il Collegio arbitrale avrà sede.
Le spese per la costituzione e il finanziamento del Collegio arbitrale sono anticipate dalla parte richiedente il giudizio e graveranno definitivamente sulla parte soccombente.
Articolo 9
(Durata del Protocollo d’intesa)
‐ La presente Convenzione ha la durata di anni 5 (cinque) dalla data di sottoscrizione.
– Il Comune di ha facoltà di recedere dalla presente convenzione a partire dall’annualità successiva a quella nella quale la volontà di recesso è comunicata alla Regione Puglia.
– La mancata osservanza degli impegni previsti nel presente Protocollo per 12 mesi consecutivi comporta la decadenza dell’Ente o del Soggetto partecipante.
‐ Il recesso ovvero la decadenza comportano la perdita di tutti i benefici, anche finanziari, connessi all’adesione al Sistema.
Articolo 10 (Registrazione)
Le spese di registrazione, in caso d’uso, sono a carico dell’Ente richiedente la stessa.
Letto, confermato e sottoscritto tra le parti.