Direzione Roma Capitale
Direzione Roma Capitale
PROCEDURA APERTA, AI SENSI DELL’ART. 60 DEL D.LGS. 50/2016 E SS.MM.II. PER L’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI VERIFICA DEL LIVELLO PROGETTUALE DI FATTIBILITÀ TECNICO-ECONOMICA REDATTO IN MODALITÀ BIM (BUILDING INFORMATION MODELING) E DELLE ATTIVITÀ PROPEDEUTICHE, PER EDIFICI DI PROPRIETÀ DELLO STATO SITI NELL'AMBITO TERRITORIALE DI COMPETENZA DELLA DIREZIONE ROMA CAPITALE, A SEGUITO DELL’ESECUZIONE DEL SERVIZIO DI VERIFICA DELLA VULNERABILITÀ SISMICA, DIAGNOSI ENERGETICA, RILIEVO GEOMETRICO, ARCHITETTONICO, TECNOLOGICO ED IMPIANTISTICO.
SERVIZIO D’INGEGNERIA E ARCHITETTURA AI SENSI DELL’ART. 3 LETT. VVVV) DEL D. LGS. N. 50/2016 E SS.MM.II.
LOTTO A
CUP: G83C20001870001 (lotti A1- A2 – A3 – A4);
CIG: 916165333A
LOTTO B
CUP: G83C20001870001 (lotto B1 – B2 – B.3 – B.4 – B.5 – B.6 – B.7 – B.8); G89H20000430001 (lotto B9);
G84D20000040001 (lotto B10);
CIG: 9161743D7C
LOTTO C
CUP: G83C20001870001 (lotto C1 – C2 – C.3 – C.4 – C.5 – C.6 – C.7 – C.8 – C.9 – C.10 – C.11
– C.12 – C.13 – C.14 – C.15 – C.16 – C.17; G82C22000110001 (lotto C.18 – C19- C20)
CIG: 91617757E6
CPV: 71335000 (studi di ingegneria)
Via Piacenza, 3 – 00184 Roma – Tel. 06/480241 – Faxmail: 06/50516107 e-mail: dre.romacapitale@agenziademanio.it
pec: dr_romacapitale@pce.agenziademanio.it
1. PREMESSE
Con determina a contrarre prot. n. 3495 del 28/03/2022, questa Amministrazione ha deliberato di affidare servizi di ingegneria e architettura, ai sensi dell’art. 3 lett. vvvv) del D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 e ss.mm.ii (di seguito anche “D.Lgs. 50/2016” o “Codice”), finalizzati alla verifica dei progetti di fattibilità tecnico economica (PFTE), della diagnosi energetica e dell’intero processo BIM nonché dei modelli BIM relativi ad una pluralità di interventi da eseguirsi su beni di proprietà dello Stato.
In particolare, nell’ambito del Piano di Riduzione del rischio sismico avviato a partire dal dicembre 2018, questa Stazione Appaltante ha indetto, con determine a contrarre prot. 2020/12132/AG.DRC.U del 16/12/2020, prot. 2020/11896/AG.DRC.U del 11/12/2020, prot.
2020/11852/AG.DRC.U del 10/12/2020 e prot. 2022/1999/AG.DRC.U del 24/02/2022, delle procedure aperte per l’affidamento del servizio di verifica della vulnerabilità sismica, diagnosi energetica, rilievo geometrico, architettonico, tecnologico ed impiantistico e progettazione di fattibilità tecnico-economica da restituire in modalità BIM (d’ora in avanti anche “servizi progettuali”), al fine di acquisire i diversi scenari di miglioramento/adeguamento strutturale proposti dal progettista per lo specifico intervento, nonché per l’individuazione della migliore soluzione tra quelle proposte e della convenienza tecnico-economica a vantaggio della Stazione Appaltante.
L’oggetto della presente procedura è, pertanto, l’affidamento di servizi di ingegneria e architettura volti, da un lato, alla verifica ai sensi degli artt. 23, comma 9, e 26 del d.lgs. 50/2016 dei PFTE prodotti dagli aggiudicatari dei servizi progettuali, dall’altro, alla verifica degli elaborati relativi alla verifica della vulnerabilità sismica e alla diagnosi energetica, nonché alla verifica del processo e dei modelli BIM, nell’ambito dell’attività di supporto al RUP di cui all’art. 31 comma 9 del D.lgs. 50/2016 in materia di modellazione per l’edilizia e le infrastrutture. Quest’ultima attività afferisce propriamente alla verifica di rispondenza degli elaborati e dei modelli alle specifiche richieste della Stazione Appaltante, in termini di verifica dell’intero processo BIM svolto, di coerenza dei dati e delle informazioni, nonché di interoperabilità degli stessi.
Al fine di garantire la massima partecipazione, la gara è stata suddivisa in lotti, comprensivi di una pluralità di Beni cui attengono i PFTE, la verifica di vulnerabilità sismica, la diagnosi energetica ed i modelli BIM oggetto di verifica, allo scopo di assicurare l’unitarietà del servizio e la coerenza delle verifiche espletate, garantendo, nel contempo, alla Stazione Appaltate il miglior coordinamento e l’omogeneità tecnico-operativa delle prestazioni oggetto dell’appalto tra loro interconnesse.
L’affidamento avverrà mediante procedura aperta con applicazione del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità prezzo, ai sensi degli artt. 60, 95, comma 3, lett. b), nonché nel rispetto delle disposizioni di cui al D.L. 18 aprile 2019,
n. 32, convertito con modificazioni dalla L. 14 giugno 2019, n. 55 (di seguito anche D.L. 32/2019), del D.L. 16 luglio 2020, n. 76, convertito con modificazioni dalla L. 11 settembre 2020, n. 120 (di seguito anche D.L. 76/2020), al D.L. 31 maggio 2021, n. 77, convertito con modificazioni dalla L. 29 luglio 2021, n. 108 (di seguito anche D.L. 77/2021), degli indirizzi forniti dalle Linee Guida ANAC n.
1 recanti “Indirizzi generali sull’affidamento dei servizi attinenti all’architettura e all’ingegneria” aggiornate con delibera del Consiglio dell’Autorità n. 417 del 15 maggio 2019 e del comunicato del Presidente dell’ANAC del 23 ottobre 2019.
LOTTI VERIFICA | Rif. gara di prog. | CODICE SCHEDA | DENOMINAZIONE SCHEDA | CUP | |
LOTTO A | A.1) – | LOTTO | RMB0002 | Scuola Allievi Guardie Di P.S.(Ex Caserma Ferdinando Di Savoia) | CUP: (lotti A1- A2 – A3– A4) |
CIG: 916165333A | A.2) | 1 | RMB0003/part e | Comprensorio E Centro Cinefoto - Via Marsala E Viale Pretoriano (Parte) | G83C2000187000 1 |
A.3) – A.4) | LOTTO 2 | RMB1121 | Compendio Sede Della Caserma Vittorio Galiano Della Gdf "Ex Sanatorio Di Porta Furba" | ||
RMB1122 | "Ex Sanatorio Di Porta Furba Terreni Annessi" (Parte) | ||||
B.1) | LOTTO 3 | RMB0179 | Complesso Ex Fabbrica D'armi Guido Reni | ||
B.2) | LOTTO | RMB1727/part e | Convitto Iv Novembre - Scuola Sottufficiali Guardia Di Finanza - Lido Di Ostia | ||
4 | Scuola Allievi Sottufficiali Guardia | ||||
B.3) | RMB0804 | Di Finanza Ostia Lido-Caserma | |||
Italia | |||||
CUP: G83C2000187000 1 | |||||
B.4) | LOTTO 6 | RMB0469 | Centro Polifunzionale Gdf | ||
B.5) | LOTTO 6 | RMB0082 | Commissariato Di P.S. “San Lorenzo” - Questura Di Roma In Piazzale Del Varano 11 – Roma | (lotto B1 – B2 – B.3 – B.4 – B.5 – B.6 – B.7 – B.8); | |
LOTTO B CIG:9161743D7 C | B.6) | LOTTO 7 | RMB0604 | Scuola Di Polizia Coloniale Ostia Lido – Sede Del Centro Di Raccolta Interregionale V.E.C.A. Della Polizia Di Stato | |
B.7) | LOTTO 8 | RMB0019 | Caserma Guardie Di P.S. Via Statilia 30 | ||
B.8) | LOTTO 9 | RMD0110 | Compendio Immobiliare Denominato Forte Ostiense In Uso Al Ministero Dellinterno | ||
B.9) | BANDO UNICO | RMB1608 | Laboratori E Uffici In Via Delle Messi D'oro 156 - Blocco "A - B - C" | CUP: G89H2000043000 1 (lotto B9); | |
CUP: | |||||
Complemento “Immobile | G84D2000004000 | ||||
B.10) | BANDO UNICO | RMD0244 | S.Andrea Al Quirinale Via Del Quirinale 28-30 Via Piacenza 1-3- 5-7" | 1 (lotto B10); |
LOTTO C CIG:91617757E6 | C.1) | LOTTO 3 | RMD0242 | Compendio Ex Convento S. Francesco A Ripa, Ex Caserma Lamarmora | CUP: G83C2000187000 1 (lotto C1 – C2 – C.3 – C.4 – C.5 – C.6 – C.7 – C.8 – C.9 – C.10 – C.11 – C.12 – C.13 – C.14 – C.15 – C.16 – C.17); |
C.2) | LOTTO 5 | RMB0492 | Carabinieri Comando Stazione Roma Flaminia - Via Pietro Da Cortona 3-5 | ||
C.3) | RMB0544 | Ex Casa Del Fascio Della "Borgata Fogaccia" - Largo Reina 12 | |||
C.4) | RMB0550 | Comando Stazione Carabinieri Roma Settebagni | |||
C.5) | RMB0479 | Caserma Cc Carabiniere Caccamo Fortunato Via Britannia 35-37 | |||
C.6) | RMB0480 | Caserma Carabinieri "Fabiani Arcangelo" Ostia Antica-Via Delle Saline- | |||
C.7) | RMB0602 | Ex Casa Del Fascio Cesano-Via Della Stazione Di Cesano | |||
C.8) | RMB0779 | Comando Stazione Carabinieri Tor De Cenci - Via Pontina | |||
C.9) | RMB0861 | Caserma Dei Carabinieri Di Tiburtino Iii Via Tiburtina E Piazza Dello Ardimento- | |||
C.10) | RMB1630 | Caserma E Sede Del Comando Dei Carabinieri Roma - Piazza Venezia | |||
C.11) | RMB0185 | Caserma Cefalonia Corfu (Ex Forte Aurelia) (Parte) | |||
C.12) | LOTTO 6 | RMB0050 | Fabbricato Attiguo Alla Manifattura Dei Tabacchi | ||
C.13) | LOTTO 6 | RMB1389 | Fabbricato Residenziale | ||
C.14) | LOTTO 7 | RMB0098 | Caserma Agenti P.S. – Caserma ”Simeto” - Questura Di Roma |
C.15) | LOTTO 8 | RMB0528 | Commissariato Di P.S. Ponte Milvio E Sala Musica Della Fanfara | ||
C.16) | LOTTO 8 | RMB0177 | Immobile Denominato Villa Tevere | ||
C.17) | LOTTO 10 | RMB1768 | Commissariato Di Polizia Primavalle | ||
C.18) | BANDO UNICO | RMB0514 | Palazzo Marescialli - Fabbricato Autorimessa | CUP: G82C2200011000 1 (lotto C.18 – C.19 – C.20) | |
C.19) | RMB1402 | Palazzo Battaglia (Fabbricato Principale Ed Accessorio) | |||
C.20) | RMB1532 | Palazzo Palestro |
La gara, che si terrà il giorno 06/05/2022, dalle ore 10:00, è stata indetta mediante bando trasmesso all’ufficio delle Pubblicazioni ufficiali dell’Unione europea il 28/03/2022, pubblicato sulla G.U.R.I. – V° Serie Speciale – Contratti Pubblici n. 39 del 01/04/2022, sul profilo di committente www.agenziademanio.it, nonché inviato all’Osservatorio dei contratti pubblici con indicazione degli estremi di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale e, per estratto, sui quotidiani nazionali e locali, ai sensi degli artt. 72 e 73 del D.Lgs. 50/2016 e del Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti del 2 dicembre 2016, adottato in attuazione dell’art. 73 comma 4 del D.Lgs. 50/2016.
In applicazione dell’art. 5 comma 2 del Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti del 2 dicembre 2016, le spese di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale1 e sui quotidiani dovranno essere rimborsate all’Agenzia del Demanio dagli aggiudicatari entro il termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione.
Il Responsabile unico del procedimento, ai sensi dell’art. 31 del Codice, è l’Ing. Giuseppina Tomasello - giuseppina.tomasello01@agenziademanio.it
1.1 IL SISTEMA
La presente procedura si svolgerà, ove non diversamente previsto in maniera espressa, attraverso l’utilizzazione di una Piattaforma telematica (di seguito per brevità anche solo “Sistema”).
Il funzionamento del Sistema avviene nel rispetto della legislazione vigente e, in particolare, del Regolamento UE n. 910/2014 (di seguito Regolamento eIDAS - Electronic IDentification Authentication and Signature), del decreto legislativo n. 82/2005 (Codice dell’amministrazione digitale), del Codice e dei suoi atti di attuazione, in particolare il decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri n. 148/2021, e delle Linee guida dell’AGID.
L’Agenzia del Demanio – Direzione Roma Capitale (di seguito, per brevità, l’Amministrazione) si avvarrà di tale Sistema in modalità ASP (Application Service Provider).
L’utilizzo del Sistema comporta l’accettazione tacita ed incondizionata di tutti i termini, le condizioni di utilizzo e le avvertenze contenute nei documenti di gara, nel predetto documento nonché di quanto portato a conoscenza degli utenti tramite le comunicazioni sul Sistema.
1 Le spese di pubblicazione del bando sulla GURI e sui quotidiani sono indicativamente pari a € 3.130,12 (euro tremilacentotrenta/12) IVA esclusa, così ripartite in ragione del valore stimato dei lotti: € 1.055,70 per il lotto A, € 1.369,65 per il lotto B, € 704,77 per il lotto C. Si precisa che i costi di pubblicazione dell’avviso sui risultati della procedura di affidamento sulla GURI e sui quotidiani verranno comunicati prontamente agli aggiudicatari.
L’utilizzo del Sistema avviene nel rispetto dei principi di auto responsabilità e di diligenza professionale, secondo quanto previsto dall’articolo 1176, comma 2, del codice civile ed è regolato, tra gli altri, dai seguenti principi:
• parità di trattamento tra gli operatori economici;
• trasparenza e tracciabilità delle operazioni;
• standardizzazione dei documenti;
• comportamento secondo buona fede, ai sensi dell’articolo 1375 del codice civile;
• comportamento secondo correttezza, ai sensi dell’articolo 1175 del co dice civile;
• segretezza delle offerte e loro immodificabilità una volta scaduto il termine di presentazione della domanda di partecipazione;
• gratuità. Nessun corrispettivo è dovuto dall’operatore economico e/o dall’aggiudicatario per il mero utilizzo del Sistema.
La Stazione appaltante non assume alcuna responsabilità per perdita di documenti e dati, danneggiamento di file e documenti, ritardi nell’inserimento di dati, documenti e/o nella presentazione della domanda, malfunzionamento, danni, pregiudizi derivanti all’operatore economico, da:
• difetti di funzionamento delle apparecchiature e dei sistemi di collegamento e programmi impiegati dal singolo operatore economico per il collegamento al Sistema;
• utilizzo del Sistema da parte dell’operatore economico in maniera non conforme al Disciplinare e a quanto previsto nel documento denominato "Regole del sistema di e- procurement della pubblica amministrazione" (Allegato 10);
In caso di mancato funzionamento del sistema o di malfunzionamento della stessa, non dovuti alle predette circostanze, che impediscono la corretta presentazione delle offerte, al fine di assicurare la massima partecipazione, la stazione appaltante può disporre la sospensione del termine di presentazione delle offerte per un periodo di tempo necessario a ripristinare il normale funzionamento del Sistema e la proroga dello stesso per una durata proporzionale alla durata del mancato o non corretto funzionamento, tenuto conto della gravità dello stesso, ovvero, se del caso, può disporre di proseguire la gara in altra modalità, dandone tempestiva comunicazione presso tutti gli indirizzi Internet disponibili di cui al punto I.1 del Bando di gara, nella sezione dove sono accessibili i documenti di gara nonché attraverso ogni altro strumento ritenuto idoneo.
La stazione appaltante si riserva di agire in tal modo anche quando, esclusa la negligenza dell’operatore economico, non sia possibile accertare la causa del mancato funzionamento o del malfunzionamento.
Il Sistema garantisce l’integrità dei dati, la riservatezza delle offerte e delle domande di partecipazione. Il Sistema è realizzato con modalità e soluzioni tecniche che impediscono di operare variazioni sui documenti definitivi, sulle registrazioni di sistema e sulle altre rappresentazioni informatiche e telematiche degli atti e delle operazioni compiute nell'ambito delle procedure, sulla base della tecnologia esistente e disponibile.
Le attività e le operazioni effettuate nell'ambito del Sistema sono registrate e attribuite all’operatore economico e fanno piena prova nei confronti degli utenti del Sistema. Tali registrazioni di sistema hanno carattere riservato e non saranno divulgate a terzi, salvo ordine del giudice o in caso di legittima richiesta di accesso agli atti, ai sensi della Legge n. 241/1990.
Le attività e le operazioni effettuate nell'ambito del Sistema si intendono compiute nell’ora e nel giorno risultanti dalle registrazioni di sistema. Il sistema operativo del Sistema è sincronizzato sulla scala di tempo nazionale di cui al decreto del Ministro dell'industria, del commercio e dell'artigianato 30 novembre 1993, n. 591, tramite protocollo NTP o standard superiore.
L’utilizzo e il funzionamento del Sistema avvengono in conformità a quanto riportato nel documento "Regole del sistema di e-procurement della pubblica amministrazione” (Allegato 10) e delle “Istruzioni per la partecipazione alle nuove gare” (Allegato 11) che costituiscono parte integrante del presente disciplinare.
L’acquisto, l’installazione e la configurazione dell’hardware, del software, dei certificati digitali di firma, della casella di PEC o comunque di un indirizzo di servizio elettronico di recapito certificato qualificato, nonché dei collegamenti per l’accesso alla rete Internet, restano a esclusivo carico dell’operatore economico.
Il Sistema è normalmente accessibile 24 ore al giorno, sette giorni su sette. L’accesso al Sistema potrebbe comunque essere, rallentato, ostacolato o impedito per interventi di manutenzione programmati sul Sistema o problematiche tecniche, che verranno, ove possibile, segnalati agli utenti con idoneo preavviso.
L’accesso, l’utilizzo del Sistema e la partecipazione alla procedura comportano l’accettazione incondizionata di tutti i termini, le condizioni di utilizzo e le avvertenze contenute nel presente Disciplinare di gara, nei relativi allegati (tra cui in particolare le Regole del Sistema di e-Procurement della Pubblica Amministrazione), e le istruzioni presenti nel sito, nonché di quanto portato a conoscenza degli utenti tramite la pubblicazione nel sito www.acquistinretepa.it o le comunicazioni attraverso il Sistema.
In caso di violazione delle Regole tale da comportare la cancellazione della registrazione dell’operatore economico, l’operatore economico medesimo non potrà partecipare alla presente procedura.
Con la registrazione e la presentazione dell’offerta, i concorrenti manlevano e tengono indenne il MEF, la Consip S.p.A. ed il Gestore del Sistema, risarcendo qualunque pregiudizio, danno, costo e onere di qualsiasi natura, ivi comprese le eventuali spese legali, che dovessero essere sofferte da questi ultimi e/o da terzi, a causa di violazioni delle regole contenute nel presente Disciplinare di gara, dei relativi allegati, di un utilizzo scorretto od improprio del Sistema o dalla violazione della normativa vigente.
A fronte di violazioni di cui sopra, di disposizioni di legge o regolamentari e di irregolarità nell’utilizzo del Sistema da parte dei concorrenti, oltre a quanto previsto nelle altre parti del presente Disciplinare di gara, il MEF, la Consip S.p.A. ed il Gestore del Sistema, ciascuno per quanto di rispettiva competenza, si riservano il diritto di agire per il risarcimento dei danni, diretti e indiretti, patrimoniali e di immagine, eventualmente subiti.
1.2 DOTAZIONI TECNICHE
Ai fini della partecipazione alla presente procedura, ogni operatore economico deve dotarsi, a propria cura, spesa e responsabilità della strumentazione tecnica ed informatica conforme a quella indicata nel presente disciplinare e nel documento "Regole del sistema di e-Procurement della pubblica amministrazione” (Allegato 10), che disciplina il funzionamento e l’utilizzo del Sistema.
In ogni caso è indispensabile:
a) disporre almeno di un personal computer conforme agli standard aggiornati di mercato, con connessione internet e dotato di un comune browser idoneo ad operare in modo corretto sul Sistema;
b) disporre di un sistema pubblico per la gestione dell’identità digitale (SPID) di cui all’articolo 64 del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, di altri mezzi di identificazione elettronica per il riconoscimento reciproco transfrontaliero ai sensi del Regolamento eIDAS, di carta di identità elettronica (CIE) di cui all’articolo 66 del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, o carta Nazionale dei Servizi (CNS) di cui all’articolo 66 del medesimo decreto legislativo, nonché delle specifiche credenziali rilasciate in sede di registrazione al Sistema;
c) avere un domicilio digitale presente negli indici di cui agli articoli 6-bis e 6 ter del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82 o, per l’operatore economico transfrontaliero, un indirizzo di servizio elettronico di recapito certificato qualificato ai sensi del Regolamento eIDAS;
d) avere da parte del legale rappresentante dell’operatore economico (o da persona munita di idonei poteri di firma) un certificato di firma digitale, in corso di validità, rilasciato da:
- un organismo incluso nell’elenco pubblico dei certificatori tenuto dall’Agenzia per l’Italia Digita le (previsto dall’articolo 29 del decreto legislativo n. 82 / 05);
- un certificatore operante in base a una licenza o autorizzazione rilasciata da uno Stato membro dell’Unione europea e in possesso dei requisiti previsti dal Regolamento n. 9 1 0/14;
- un certificatore stabilito in uno Stato non facente parte dell’Unione europea quando ricorre una delle seguenti condizioni:
I. il certificatore possiede i requisiti previsti dal Regolamento n. 910/14 ed è qualificato in uno stato membro;
II. il certificato qualificato è garantito da un certificatore stabilito nell’Unione Europea, in possesso dei requisiti di cui al regolamento n. 9100 1 4;
III. il certificato qualificato, o il certificatore, è riconosciuto in forza di un accordo bilaterale o multilaterale tra l’Unione Europea e paesi terzi o organizzazioni internazionali.
1.3 IDENTIFICAZIONE
Per poter presentare offerta è necessario accedere, previa apposita Registrazione, al Sistema.
La Registrazione deve essere necessariamente effettuata da un operatore economico singolo, a prescindere dalla volontà di partecipare alla procedura in forma associata: tale intenzione potrà essere concretizzata nella fase di presentazione dell’offerta e non in quella di registrazione.
La registrazione al Sistema deve essere richiesta - necessariamente - da almeno un soggetto dotato dei necessari poteri per richiedere la Registrazione e impegnare l’operatore economico medesimo.]
All’esito della Registrazione viene rilasciata al soggetto che ne ha fatto richiesta una userid e una password (d’ora innanzi anche “account”). L’account è strettamente personale e riservato ed è utilizzato quale strumento di identificazione informatica ai sensi del D. Lgs. n. 82/2005.
Il titolare dell’account è tenuto a operare nel rispetto dei principi di correttezza e buona fede, in modo da non arrecare pregiudizio al Sistema, ai soggetti ivi operanti e, in generale, a terzi, in conformità a quanto previsto dall’art. 13 delle Regole del sistema e-Procurement
a. L’account creato in sede di registrazione è necessario, fermo quanto successivamente specificato, ai fini dell’identificazione per ogni successivo accesso alle fasi telematiche della procedura. Per poter partecipare alla gara, l’utente dovrà associarsi alla P.IVA/Altro identificativo dell’operatore economico per conto del quale intende operare.
L’operatore economico, con la registrazione e, comunque, con la presentazione dell’offerta, dà per rato e valido e riconosce senza contestazione alcuna quanto posto in essere all’interno del Sistema dall’account riconducibile all’operatore economico medesimo; ogni azione inerente l’account all’interno del Sistema si intenderà, pertanto, direttamente e incontrovertibilmente imputabile all’operatore economico registrato.
L’accesso al Sistema è gratuito ed è consentito a seguito dell’identificazione online dell’operatore economico registrato.
L’identificazione può avvenire alternativamente o congiuntamente:
1) mediante il sistema pubblico per la gestione dell’identità digitale di cittadini e imprese (SPID), o attraverso gli altri mezzi di identificazione elettronica per il riconoscimento reciproco transfrontaliero a i sensi del Regolamento eIDAS;
2) tramite l’account rilasciato in fase di registrazione;
3) mediante una o più delle seguenti modalità di identificazione digitale: carta di identità elettronica (CIE) di cui all’articolo 66 del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82 o carta Nazionale dei Servizi (CNS) di cui all’articolo 66 del medesimo decreto legislativo.
Una volta completata la procedura di identificazione, ad ogni operatore economico identificato viene attribuito un profilo da utilizzare nella procedura di gara.
Eventuali richieste di assistenza di tipo informatico devono essere effettuate contattando il Call Center dedicato presso i recapiti indicati nel sito www.acquistinretepa.it.
1.4 GESTORE DEL SISTEMA
Fermo restando che, per la presente procedura, stazione appaltante ed Amministrazione aggiudicatrice è la Direzione Roma Capitale, la stessa si avvale, per il tramite di Consip, del
supporto tecnico del Gestore del Sistema (ovvero il soggetto indicato sul sito www.acquistinretepa.it risultato aggiudicatario della procedura ad evidenza pubblica all’uopo esperita) incaricato anche dei servizi di conduzione tecnica delle applicazioni informatiche necessarie al funzionamento del Sistema, assumendone ogni responsabilità al riguardo. Il Gestore del Sistema ha l’onere di controllare i principali parametri di funzionamento del Sistema stesso, segnalando eventuali anomalie del medesimo.
Il Gestore del Sistema è, in particolare, responsabile della sicurezza logica e applicativa del Sistema stesso ed è altresì responsabile dell’adozione di adeguate ed idonee misure tecniche ed organizzative al fine di garantire la conformità al Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016, relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati (di seguito anche “Regolamento UE” o “GDPR”).
2. DOCUMENTAZIONE DI GARA, CHIARIMENTI E COMUNICAZIONI.
2.1 DOCUMENTI DI GARA
La documentazione di gara, costituita dal Bando, dal presente Disciplinare e relativi allegati, dal Capitolato tecnico prestazionale e relativi allegati, in particolare le Specifiche metodologiche per il rilievo e le Specifiche metodologiche per la progettazione, dalle linee guida del processo BIM (BIMMS), dalla specifica (BIMSO) relativa alla compilazione dell’offerta di gestione informativa (OGI
– Allegato 8 al presente disciplinare), nonché dallo Schema di contratto, può essere reperita sul sito www.acquistinretepa.it e sul sito istituzionale www.agenziademanio.it (mediante il seguente percorso: Gare e Aste - Servizi Tecnici e Lavori).
É possibile ottenere chiarimenti sulla presente procedura esclusivamente attraverso la sezione del Sistema riservata alle richieste di chiarimenti, previa registrazione al Sistema stesso.
Le richieste di chiarimenti dovranno pervenire entro e non oltre le ore 12,00 del giorno 22/04/2022.
Le richieste di chiarimenti devono essere formulate esclusivamente in lingua italiana e attraverso la predetta sezione del Sistema. Non verranno evase le richieste di chiarimento pervenute in modalità differente da quella indicata o successivamente ai termini indicati.
Ai sensi dell’art. 74 comma 4 del Codice, le risposte a tutte le richieste presentate in tempo utile verranno fornite entro il 27/04/2022 in formato elettronico, mediante pubblicazione in forma anonima sulla pagina del sito istituzionale dedicata alla presente procedura. Ai concorrenti abilitati verrà inoltre inviata una comunicazione con invito a prendere visione delle risposte ai chiarimenti/quesiti.
2.2 COMUNICAZIONI
Anche ai sensi dell’art. 52 del D. Lgs .n. 50/2016 e s.m.i. l’operatore economico con la presentazione dell’offerta elegge automaticamente domicilio nell’apposita “Area comunicazioni” ad esso riservata ai fini della ricezione di ogni comunicazione inerente la presente procedura. L’operatore economico elegge altresì domicilio presso la sede e l’indirizzo di posta elettronica certificata che indica al momento della presentazione dell’OFFERTA.
Nel caso di indisponibilità del Sistema, e comunque in ogni caso in cui l’Amministrazione lo riterrà opportuno, l’Amministrazione invierà le comunicazioni inerenti la presente procedura per mezzo di posta elettronica certificata, all’indirizzo indicato dal concorrente.
Ai medesimi fini, in caso di RTI o Consorzio ordinario di concorrenti ogni impresa facente parte del RTI o del Consorzio con la presentazione dell’offerta elegge automaticamente domicilio nell’apposita area del Sistema ad essa riservata.
In caso di raggruppamenti temporanei, GEIE, aggregazioni di rete o consorzi ordinari, anche se non ancora costituiti formalmente, la comunicazione recapitata al mandatario/capofila si intende validamente resa a tutti gli operatori economici raggruppati, aggregati o consorziati.
In caso di consorzi stabili del Codice, la comunicazione recapitata al consorzio si intende validamente resa a tutte le consorziate.
3. OGGETTO, IMPORTO E SUDDIVISIONE IN LOTTI
Il presente appalto ha per oggetto l’affidamento di un servizio attinente all’architettura ed ingegneria ed è finalizzato ad acquisire i servizi di verifica dei progetti di fattibilità tecnico economica, e di verifica di tutti gli elaborati previsti nei servizi progettuali, quali la verifica della vulnerabilità sismica, la diagnosi energetica, la verifica del processo nonché dei modelli BIM, relativi ad una pluralità di interventi da eseguirsi su n. 34 beni proprietà dello Stato situati in Roma, elencati al par. 1 del presente disciplinare, e meglio descritti nell’Allegato D del Capitolato Tecnico-Prestazionale “Fascicoli dei beni” riferibili a ciascun lotto.
Il servizio richiesto prevede l’esecuzione delle seguenti attività, per il cui dettaglio si rimanda al Capitolato Tecnico Prestazionale:
• Ricognizione preventiva della documentazione fornita dalla Stazione Appaltante ed in particolare del capitolato tecnico prestazionale e dei capitolati informativi posti a base di gara nell’ambito dei servizi progettuali, nonché dell’offerta tecnica sottoscritta da ciascun soggetto aggiudicatario e del Piano di Gestione Informativa consolidato in fase di servizio;
• Verifica, sulla base della normativa di riferimento, nonché delle linee guida del processo BIM (BIMMS) adottate dell’Agenzia del Demanio, dei modelli di dati relativi al rilievo dell’esistente e del progetto, predisposto da ciascun aggiudicatario per il PFTE, e della rispondenza dei modelli alle caratteristiche richieste dai capitolati informativi di gara, all’offerta tecnica inviata, al Piano di gestione Informativa, alle caratteristiche informative e di struttura richieste dalla normativa di settore per la specifica fase progettuale, con valutazione della qualità tecnica e della completezza delle informazioni, nonché del processo BIM nella sua totalità, così come descritto nel Capitolato tecnico prestazionale della presente procedura;
• Verifica di conformità di tutti gli elaborati predisposti e consegnati alla Stazione Appaltante dall’aggiudicatario del servizio progettuale di PFTE, della verifica della vulnerabilità sismica e diagnosi energetica, nonché dei modelli BIM relativi a progettazione e rilievo dell’esistente, in accordo a quanto previsto dal relativo capitolato tecnico prestazionale;
• Verifica della corrispondenza tra Progettazione e indicazioni tecniche fornite dalle relazioni specialistiche incluse nel servizio oggetto di verifica;
• Redazione di un rapporto conclusivo di verifica su tutti i gruppi di attività sopra descritti con indicazione del giudizio di conformità/non conformità e di eventuali correzioni da apportare agli elementi non ritenuti conformi, come specificato nel capitolato tecnico;
Per l’esecuzione di tutte le attività sopraelencate afferenti il servizio, l’importo complessivo a base di gara, al netto di IVA e oneri previdenziali e assistenziali, è pari ad € 656.931,93 (euro seicentocinquantaseimilanovecentotrentuno/93), così distinti per ciascun lotto:
LOTTO | IMPORTO A BASE DI GARA |
Lotto A | € 221 564,05 |
Lotto B | € 287 455,15 |
Lotto C | €147 912,73 |
I costi della sicurezza sono pari ad € 0,00 (zero/00), considerato che il servizio è di natura intellettuale e che non vi sono rischi da interferenze ai sensi del D.Lgs. 81/2008.
Si specifica che l’importo a base di gara è stato calcolato:
- con riferimento al servizio di verifica della progettazione ai sensi del Decreto del Ministro della Giustizia 17 giugno 2016 “Approvazione delle Tabelle dei corrispettivi commisurati a livello qualitativo delle prestazioni di progettazione adottato ai sensi dell’art. 24, comma
8 del Codice” (in seguito: DM 17/6/2016), facendo riferimento alle relative tariffe professionali sulla base del livello progettuale da verificare con le relative attività propedeutiche;
- con riferimento alla verifica del processo e dei modelli eseguiti in modalità BIM, in assenza di una specifica normativa, ed in analogia a quanto svolto ai fini della stima del compenso relativo ai servizi progettuali, è stato valutato un incremento percentuale di detto compenso in misura del 10%. Analogamente, dal momento che il PFTE da redigere nell’ambito dei servizi progettuali riguarda interventi edilizi e strutturali di miglioramento o adeguamento sismico, il compenso per la verifica del rilievo degli impianti e della diagnosi energetica è stato stimato in misura del 20% dell’importo calcolato, in accordo al D.M. 17/06/2016, per la verifica del PFTE.
Le stime dei compensi determinati per ciascun lotto sono allegate al Capitolato Tecnico Prestazionale (Allegato B).
Le prestazioni principale e secondaria dell’appalto sono state individuate tenendo conto del valore delle prestazioni.
Avuto riguardo ai lotti oggetto dell’appalto, si riporta, quindi, di seguito il dettaglio dei diversi importi lavori, singolarmente considerati in relazione a ciascuna scheda, delle prestazioni e dei relativi corrispettivi, nonché la specifica delle prestazioni principali e secondarie per ciascun lotto.
Le prestazioni principali e secondarie dell’appalto sono state individuate come di seguito esplicitato con riferimento a ciascun lotto, tenendo conto dell’importo del corrispettivo previsto per le singole prestazioni. (vedi tabella Riepilogativa - Allegato B)
LOTTO A:
LOTTI CIG | CODICE SCHEDA | DENOMINAZION E SCHEDA | Importo stima lavori | n. Fabbrica ti (stimati) | CUP |
Scuola Allievi | |||||
RMB0002 RMB0003/p arte | Guardie Di P.S.(Ex Caserma Ferdinando Di Savoia) | S03: € 6.739.180 S04: € 27.472.623 | 9 + Piazzale | ||
Comprensorio E Centro Cinefoto - | |||||
Via Marsala E | 1 | ||||
Viale Pretoriano | |||||
LOTTO A (CIG: | (Parte) | G83C2000187000 | |||
916165333A) | Compendio Sede | 1 | |||
Della Caserma | |||||
Vittorio Galiano | |||||
RMB1121 RMB1122 | Della Gdf "Ex Sanatorio Di Porta Furba" | S03:€ 22.285.527; S04: € | 45 circa | ||
"Ex Sanatorio Di Porta Furba Terreni Annessi" (Parte) | |||||
6.272.609 |
Tipo di Prestazione | Specificità della prestazione | Categoria/Id Opere | Importo professionale complessivo netto |
Principale | Verifica del PFTE | S03/S.04 | Euro € 177 103,04 |
Secondaria | Verifica del processo e dei modelli BIM e diagnosi energetica | E20 | Euro € 44 461,01 |
E21 E22 | |||
IMPORTO TOTALE DELLE PRESTAZIONI | Euro € 221 564,05 |
LOTTO B:
LOTTI CIG | CODICE SCHEDA | DENOMINAZIO NE SCHEDA | Importo stima lavori | n. Fabbric ati (stimati) | CUP |
RMB0179 | Complesso Ex Fabbrica D'armi Guido Reni | S03: € 2.269.623 S04: € 8.045.213 | 3 | ||
Convitto Iv | |||||
RMB1727/pa rte | Novembre - Scuola Sottufficiali Guardia Di Finanza - Lido Di | S03: € 11.361.148 S04: € 563.115 | 9 | ||
Ostia | |||||
Scuola Allievi | |||||
Sottufficiali | |||||
RMB0804 | Guardia Di Finanza Ostia | S03: € 6.592.132 | 16 | ||
Lido-Caserma | |||||
Italia | |||||
LOTTO B (CIG: 9161743D7C) | RMB0469 (solo diagnosi e rilievo in BIM) | Centro Polifunzionale Gdf | S03: € 11.122.623 | 1 | G83C20001870 001 |
Commissariato | |||||
Di P.S. “San | |||||
RMB0082 | Lorenzo” - Questura Di Roma In Piazzale Del | S03: € 3.442.623; S04: € 1.918.033 | 3 | ||
Varano 11 – | |||||
Roma | |||||
Scuola Di Polizia | |||||
Coloniale Ostia | |||||
Lido – Sede Del | |||||
RMB0604 | Centro Di Raccolta | S.03 8.927.213 | 17 | ||
Interregionale | |||||
V.E.C.A. Della | |||||
Polizia Di Stato | |||||
RMB0019 | Caserma Guardie Di P.S. Via Statilia 30 | S03: € 1.608.689; S04: € 4.386.394 | 5 |
Compendio | ||||||
Immobiliare | ||||||
RMD0110 | Denominato Forte Ostiense In Uso Al | S03: € 76.721; S04: € 6.063.935 | 11 | |||
Ministero | ||||||
Dellinterno | ||||||
RMB1608 | Laboratori E Uffici In Via Delle Messi D'oro 156 - Blocco "A - B - C" | |||||
(solo | ||||||
diagnosi energetica, vulnerabilità | S03: 14.178.689 | € | G89H20000430 001 | |||
e rilievo in | ||||||
BIM | ||||||
Complemento | ||||||
“Immobile | ||||||
RMD0244 | S.Andrea Al Quirinale Via Del Quirinale 28-30 | S04: € 9.609.836 | 1 | G84D20000040 001 | ||
Via Piacenza 1- | ||||||
3-5-7" |
Tipo di Prestazione | Specificità della prestazione | Categoria/Id Opere | Importo |
Principale | Verifica del PFTE | S03/S.04 | Euro 214.999,79 |
Secondaria | Verifica del processo e dei modelli BIM | E20 E21 E22 | Euro € 72.460,36 |
IMPORTO TOTALE DELLE PRESTAZIONI | Euro 287.455,15 |
LOTTO C:
LOTTI CIG | CODICE SCHEDA | DENOMINAZIONE SCHEDA | Importo stima lavori | n. Fabbric ati (stimati ) | CUP |
RMD0242 | Compendio Ex Convento S. Francesco A Ripa, Ex Caserma Lamarmora | S03: €1.013.607 S04: € 2.230.328 | 8 | ||
LOTTO C (CIG: 91617757E6) | RMB0492 | Carabinieri Comando Stazione Roma Flaminia - Via Pietro Da Cortona 3-5 | S04: € 1.381.608 | 1 | G83C200018700 01 |
Ex Casa Del Fascio | |||||
RMB0544 | Della "Borgata Fogaccia" - Largo | S04:€ 290.164 | 1 | ||
Reina 12 |
RMB0550 | Comando Stazione Carabinieri Roma Settebagni | S04:€ 480.984 | 1 | ||
RMB0479 | Caserma Cc Carabiniere Caccamo Fortunato Via Britannia 35-37 | S04:€ 590.164 | 1 | ||
RMB0480 | Caserma Carabinieri "Fabiani Arcangelo" Ostia Antica-Via Delle Saline- | S04:€ 212.459 | 1 | ||
RMB0602 | Ex Casa Del Fascio Cesano-Via Della Stazione Di Cesano | S04:€ 504.098 | 1 | ||
RMB0779 | Comando Stazione Carabinieri Tor De Cenci - Via Pontina | S04: € 1.110.000 | 1 | ||
RMB0861 | Caserma Dei Carabinieri Di Tiburtino Iii Via Tiburtina E Piazza Dello Ardimento- | S04:€ 322.131 | 1 | ||
RMB1630 | Caserma E Sede Del Comando Dei Carabinieri Roma - Piazza Venezia | S04:€ 656.557 | 1 | ||
RMB0185 | Caserma Cefalonia Corfu (Ex Forte Aurelia) (Parte) | S04: € 2.703.279 | 1 | ||
RMB0050 | Fabbricato Attiguo Alla Manifattura Dei Tabacchi | S04: € 2.413.770 | 1 | ||
RMB1389 | Fabbricato Residenziale | S03:€ 511.475 | 1 | ||
RMB0098 | Caserma Agenti P.S. – Caserma ”Simeto” - Questura Di Roma | S03: € 1.696.721 | 1 | ||
RMB0528 | Commissariato Di P.S. Ponte Milvio E Sala Musica Della Fanfara | S03: € 836.066 S04: € 1.013.115 | 3 | ||
RMB0177 | Immobile Denominato Villa Tevere | S04: € 2.760.492 | 5 | ||
RMB1768 | Commissariato Di Polizia Primavalle | S03: € 1.668.689 | 1 |
RMB0514 | Palazzo Marescialli - Fabbricato Autorimessa | S03: € 412.377 S04: € 2.405.056 | 1 | G82C220001100 01 | |
RMB1402 | Palazzo Battaglia (Fabbricato Principale Ed Accessorio) | S04: € 883.131 | 1 | ||
RMB1532 | Palazzo Palestro | S03: € 1.817.061 | 1 |
Tipo di Prestazione | Specificità della prestazione | Categoria/Id Opere | Importo |
Principale | Verifica del PFTE | S03/S.04 | Euro118.231,24 |
Secondaria | Verifica del processo e dei modelli BIM | E20 E21 E22 | Euro 29.681,48 |
IMPORTO TOTALE DELLE PRESTAZIONI | Euro 147.912,73 |
In tutti i lotti sono presenti immobili soggetti a vincolo di tutela di cui al D.Lgs. 42/2004.
Avuto riguardo a tutti i lotti il concorrente non potrà ricorrere all’istituto dell’avvalimento, di cui all’art. 89 del D.Lgs.50/2016, trattando il servizio in oggetto immobili sottoposti alla disciplina di cui al D.Lgs. 42/2004, tenuto conto della specifica prescrizione normativa di cui all’art. 146, comma 3, del D.Lgs. 50/2016 e come meglio esplicitato nel prosieguo al par. 8 del presente disciplinare.
***
Il concorrente potrà presentare offerta per più di un lotto ed anche per tutti i lotti.
Il concorrente che intende partecipare a più lotti è tenuto a presentarsi sempre nella medesima forma (individuale o associata) ed in caso di R.T.I. o Consorzi, sempre con la medesima composizione, pena l'esclusione del soggetto stesso e del concorrente in forma associata cui il soggetto partecipa. Ai fini di quanto sopra per medesima forma deve intendersi, pertanto, lo stesso soggetto giuridico, sia singolo che associato, costituito nella medesima composizione, purché in tale ultima fattispecie sia riscontrabile l’identità di tutti i componenti. In considerazione del divieto di cui all’art. 48, comma 7, del Codice, NON è invece ammessa, comportando l’esclusione dalla gara, la partecipazione ad un lotto ovvero a più di un lotto di uno stesso soggetto in composizione diversa, sia pure cambiando il ruolo di mandataria/mandante ovvero la forma di partecipazione dei concorrenti (individuale/raggruppata/consorziata).
Ai sensi dell’art. 51, comma 3, del D.Lgs.n.50/2016, ciascun concorrente potrà aggiudicarsi al massimo un lotto, che sarà individuato tenendo conto del valore del lotto di riferimento. In particolare, verrà aggiudicato il lotto di maggior importo, fermo restando che, laddove applicando il criterio in questione un lotto dovesse andare deserto, prevarrà in ogni caso il lotto per il quale il concorrente risulti l’unico concorrente ammesso.
Si specifica inoltre che, allo scopo di garantire un'effettiva e leale competizione tra gli operatori economici, l’identità totale o parziale dei professionisti del gruppo di lavoro indicato da due concorrenti distinti nell’ambito dello stesso lotto verrà invece valutata quale indizio di collegamento sostanziale tra le imprese, di cui si terrà conto nell’ambito dell’ iter istruttorio volto ad accertare la provenienza delle offerte da un unico centro decisionale, con conseguente esclusione, in tal ultimo caso, dei concorrenti coinvolti in applicazione dell’art. 80 comma 5 lett. m) del D.lgs. 50/2016. A tal fine, l’imputabilità dell’offerta ad un unico centro decisionale verrà valutata su elementi di fatto univoci formali e sostanziali, desumibili dal gruppo di lavoro indicato, dalla struttura imprenditoriale dei soggetti coinvolti, nonché dal contenuto delle offerte dagli stessi presentate.
4. DURATA
La durata complessiva del servizio, posto a base di gara, varia per singolo Lotto, come specificato nella sottostante tabella e decorre dalla sottoscrizione del verbale di avvio dell’esecuzione delle prestazioni da parte del Direttore dell’esecuzione del Contratto. I tempi di esecuzione sono articolati per ciascuna fase secondo quanto esplicitato nel Capitolato Tecnico Prestazionale.
LOTTI VERIFICA | CODICE SCHEDA | DENOMINAZIONE SCHEDA | A | B | C | D | TOTALE | termine integrativo | |
LOTTO A (TOT 75) | A.1) – A.2) | RMB0002 | Scuola Allievi Guardie Di P.S.(Ex Caserma Ferdinando Di Savoia) | 15 | 10 | 15 | 10 | 50 | 10 |
RMB0003/parte | Comprensorio E Centro Cinefoto - Via Marsala E Viale Pretoriano (Parte) | ||||||||
A.3) – A.4) | RMB1121 | Compendio Sede Della Caserma Vittorio Galiano Della Gdf "Ex Sanatorio Di Porta Furba" | 15 | 10 | 15 | 10 | 50 | 10 | |
RMB1122 | "Ex Sanatorio Di Porta Furba Terreni Annessi" (Parte) | ||||||||
LOTTO B (TOT 95) | B.1) | RMB0179 | Complesso Ex Fabbrica D'armi Guido Reni | 8 | 5 | 7 | 5 | 25 | 5 |
B.2) | RMB1727/parte | Convitto Iv Novembre - Scuola Sottufficiali Guardia Di Finanza - Lido Di Ostia | 11 | 7 | 10 | 7 | 35 | 7 | |
B.3) | RMB0804 | Scuola Allievi Sottufficiali Guardia Di Finanza Ostia Lido-Caserma Italia | 8 | 5 | 7 | 5 | 25 | 5 | |
B.4) | RMB0469 | Centro Polifunzionale Gdf | 6 | 6 | 12 | 4 | |||
B.5) | RMB0082 | Commissariato Di P.S. “San Lorenzo” - Questura Di Roma In Piazzale Del Varano 11 – Roma | 5 | 2 | 5 | 3 | 15 | 5 | |
B.6) | RMB0604 | Scuola Di Polizia Coloniale Ostia Lido – Sede Del Centro Di Raccolta Interregionale V.E.C.A. Della Polizia Di Stato | 9 | 6 | 9 | 6 | 30 | 6 | |
B.7) | RMB0019 | Caserma Guardie Di P.S. Via Statilia 30 | 6 | 4 | 6 | 4 | 20 | 5 | |
B.8) | RMD0110 | Compendio Immobiliare Denominato Forte Ostiense In Uso Al Ministero Dellinterno | 6 | 4 | 6 | 4 | 20 | 5 | |
B.9) | RMB1608 | Laboratori E Uffici In Via Delle Messi D'oro 156 - Blocco "A - B - C" | 10 | 7 | 10 | - | 27 | 5 | |
B.10) | RMD0244 | Complemento “Immobile S.Andrea Al Quirinale Via Del Quirinale 28-30 Via Piacenza 1-3-5-7" | 7 | 5 | 8 | 5 | 25 | 5 | |
LOTTO C (TOT 120) | C.1) | RMD0242 | Compendio Ex Convento S. Francesco A Ripa, Ex Caserma Lamarmora | 4 | 3 | 3 | 5 | 15 | 5 |
C.2) | RMB0492 | Carabinieri Comando Stazione Roma Flaminia - Via Pietro Da Cortona 3-5 | 4 | 3 | 3 | 5 | 15 | 5 | |
C.3) | RMB0544 | Ex Casa Del Fascio Della "Borgata Fogaccia" - Largo Reina 12 | 4 | 3 | 3 | 5 | 15 | 5 | |
C.4) | RMB0550 | Comando Stazione Carabinieri Roma Settebagni | 4 | 3 | 3 | 5 | 15 | 5 | |
C.5) | RMB0479 | Caserma Cc Carabiniere Caccamo Fortunato Via Britannia 35-37 | 4 | 3 | 3 | 5 | 15 | 5 | |
C.6) | RMB0480 | Caserma Carabinieri "Fabiani Arcangelo" Ostia Antica-Via Delle Saline- | 4 | 3 | 3 | 5 | 15 | 5 | |
C.7) | RMB0602 | Ex Casa Del Fascio Cesano- Via Della Stazione Di Cesano | 4 | 3 | 3 | 5 | 15 | 5 | |
C.8) | RMB0779 | Comando Stazione Carabinieri Tor De Cenci - Via Pontina | 4 | 3 | 3 | 5 | 15 | 5 | |
C.9) | RMB0861 | Caserma Dei Carabinieri Di Tiburtino Iii Via Tiburtina E Piazza Dello Ardimento- | 4 | 3 | 3 | 5 | 15 | 5 | |
C.10) | RMB1630 | Caserma E Sede Del Comando Dei Carabinieri Roma - Piazza Venezia | 4 | 3 | 3 | 5 | 15 | 5 | |
C.11) | RMB0185 | Caserma Cefalonia Corfu (Ex Forte Aurelia) (Parte) | 4 | 3 | 3 | 5 | 15 | 5 | |
C.12) | RMB0050 | Fabbricato Attiguo Alla Manifattura Dei Tabacchi | 5 | 3 | 3 | 4 | 15 | 5 | |
C.13) | RMB1389 | Fabbricato Residenziale | 5 | 3 | 3 | 4 | 15 | 5 | |
C.14) | RMB0098 | Caserma Agenti P.S. – Caserma ”Simeto” - Questura Di Roma | 5 | 3 | 3 | 4 | 15 | 5 | |
C.15) | RMB0528 | Commissariato Di P.S. Ponte Milvio E Sala Musica Della Fanfara | 5 | 3 | 3 | 4 | 15 | 5 | |
C.16) | RMB0177 | Immobile Denominato Villa Tevere | 5 | 3 | 3 | 4 | 15 | 5 | |
C.17) | RMB1768 | Commissariato Di Polizia Primavalle | 5 | 3 | 3 | 4 | 15 | 5 | |
C.18) | RMB0514 | Palazzo Marescialli - Fabbricato Autorimessa | 5 | 3 | 3 | 4 | 15 | 5 | |
C.19) | RMB1402 | Palazzo Battaglia (Fabbricato Principale Ed Accessorio) | 5 | 3 | 3 | 4 | 15 | 5 | |
C.20) | RMB1532 | Palazzo Palestro | 5 | 3 | 3 | 4 | 15 | 5 |
Relativamente ai termini di cui sopra si specifica quanto segue:
- per ogni giorno di ritardo rispetto ai tempi contrattuali previsti per ciascuna fase è applicabile una penale pari allo 0,3 per mille del corrispettivo contrattuale, e comunque non superiore al 10% dell’importo contrattuale complessivo, secondo le modalità descritte nel Capitolato tecnico prestazionale al paragrafo17.
5. SOGGETTI AMMESSI IN FORMA SINGOLA E ASSOCIATA E CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE
Ai sensi dell’art. 26 del D.Lgs. 50/2016 e delle Linee Guida ANAC n. 1, di attuazione del D.lgs. 50/2016 “Indirizzi generali sull’affidamento dei servizi di ingegneria e architettura”, paragrafo VII “Verifica e validazione della progettazione”, tenendo conto dell’importo lavori dei singoli interventi compresi all’interno di ciascun lotto, possono partecipare, in forma singola o associata, i seguenti soggetti:
a) Relativamente al Lotto A:
sono ammessi a partecipare gli organismi di controllo di tipo A o di tipo C, accreditati in conformità alla norma UNI CEI EN ISO/IEC 17020 ai sensi del Regolamento (CE) 765 del 2008, che siano in possesso dei requisiti elencati di seguito;
b) Relativamente al Lotto B:
sono ammessi a partecipare i soggetti di cui di cui alla precedente lettera a), e i soggetti di cui all’art. 46, comma 1 del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii. dotati di un sistema interno di controllo di qualità conforme alla UNI EN ISO 9001 certificato da Organismi accreditati ai sensi del Regolamento (CE) n. 765/2008, in forma singola o associata, secondo le disposizioni del Codice degli Appalti, e del D.M. Infrastrutture e Trasporti 2 Dicembre 2016 n. 263, che siano in possesso dei requisiti elencati di seguito;
c) Relativamente al Lotto C:
sono ammessi a partecipare i soggetti di cui alle precedenti lettere a) e b).
Secondo la norma europea UNI CEI EN ISO/IEC 17020 «Valutazione della conformità, Requisiti per il funzionamento di vari tipi di organismi che eseguono ispezioni»:
- l’organismo di ispezione di tipo A deve essere indipendente dalle parti coinvolte; non deve far parte o essere collegato ad un soggetto giuridico che è impegnato nella progettazione, fabbricazione, fornitura, installazione, acquisto, proprietà, utilizzo o manutenzione degli elementi sottoposti ad ispezione; né lui né il suo personale devono impegnarsi in attività che possano essere in conflitto con la loro indipendenza di giudizio ed integrità;
- l’organismo di ispezione di tipo C è una struttura che può essere incardinata nell’ambito di organizzazioni che svolgono anche attività di progettazione; tuttavia, deve disporre, all’interno dell’organizzazione, di meccanismi di salvaguardia per assicurare adeguata separazione di responsabilità e di rendicontazione tra le ispezioni e le altre attività; la progettazione e l’ispezione dello stesso elemento, effettuate da un organismo di ispezione di Tipo C, non devono essere eseguite dalla stessa persona.
L’accreditamento ai sensi della norma UNI CEI EN ISO/IEC 17020 deve essere rilasciato per il settore “Costruzioni edili e delle opere di ingegneria civile in generale e relative opere impiantistiche, opere di presidio e di difesa ambientale e di ingegneria naturalistica” per la tipologia ispettiva “Ispezioni sulla progettazione delle opere”.
Non saranno considerati soddisfacenti ai fini della partecipazione alla gara accreditamenti limitati a uno o più segmenti tematici o disciplinari (ad esempio accreditamenti limitati al controllo della stabilità o solidità strutturale ovvero al controllo degli impianti elettrici o meccanici), ancorché afferenti al comparto delle costruzioni.
Inoltre, tenuto conto che l’attività di verifica dei Modelli BIM presenta peculiarità sue proprie rispetto alla verifica preventiva del progetto prevista ai sensi dell’art. 26 del D.Lgs. 50/20162 e ferme le prescrizioni di cui sopra, resta inteso che limitatamente alla sola attività di supporto al RUP per la verifica del processo e dei modelli BIM è ammessa la partecipazione di soggetti di cui all’art.
2 Trattandosi di un’attività di verifica dell’ Opera Digitale prodotta dall’aggiudicatario del servizio conforme a tutte le indicazioni fornite dalla Stazione Appaltante tramite le Specifiche Metodologiche (BIMSM) adottate, nonché al Piano di gestione Informativa prodotta dall’aggiudicatario nella gara per l’affidamento del servizio di verifica di vulnerabilità sismica, diagnosi energetica, rilievo geometrico, architettonico, tecnologico ed impiantistico e progettazione di fattibilità tecnico-economica da restituire in modalità BIM.
46 del Codice3. L’esecuzione quindi della prestazione secondaria potrà essere effettuata anche da soggetti di cui all’art. 46 del Codice inseriti nella struttura del concorrente mediante partecipazione in forma di raggruppamento temporaneo.
Ai soggetti costituiti in forma associata si applicano le disposizioni di cui agli artt. 47 e 48 del Codice.
È vietato ai concorrenti di partecipare alla gara4 in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti o aggregazione di operatori aderenti al contratto di rete (nel prosieguo, aggregazione di rete).
È vietato al concorrente che partecipa alla gara in raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti, di partecipare anche in forma individuale.
È vietato al concorrente che partecipa alla gara in aggregazione di rete, di partecipare anche in forma individuale. Gli operatori economici retisti non partecipanti alla gara possono presentare offerta, per la medesima gara, in forma singola o associata.
I consorzi stabili di cui alle precedenti lett. f) e g) sono tenuti ad indicare, in sede di offerta, per quali consorziati il consorzio concorre; a questi ultimi è vietato partecipare, in qualsiasi altra forma alla gara. In caso di violazione sono esclusi dalla gara sia il consorzio sia il consorziato; in caso di inosservanza di tale divieto si applica l’articolo 353 del codice penale.
Nel caso di consorzi stabili, i consorziati designati dal consorzio per l’esecuzione del contratto non possono, a loro volta, a cascata, indicare un altro soggetto per l’esecuzione. Qualora il consorziato designato sia, a sua volta, un consorzio stabile, quest’ultimo indicherà in gara il consorziato esecutore.
Le aggregazioni di rete (rete di imprese, rete di professionisti o rete mista) rispettano la disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei in quanto compatibile. In particolare:
I. nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune con potere di rappresentanza e soggettività giuridica (cd. rete - soggetto), ai sensi dell’art. 3, comma 4-quater, del D.L. 10 febbraio 2009, n. 5, l’aggregazione partecipa a mezzo dell’organo comune, che assumerà il ruolo della mandataria, qualora in possesso dei relativi requisiti. L’organo comune potrà indicare anche solo alcuni operatori economici tra i retisti per la partecipazione alla gara ma dovrà obbligatoriamente far parte di questi;
II. nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune con potere di rappresentanza ma priva di soggettività giuridica (cd. rete-contratto), ai sensi dell’art. 3, comma 4-ter, del D.L. 10 febbraio 2009, n. 5, l’aggregazione partecipa a mezzo dell’organo comune, che assumerà il ruolo della mandataria, qualora in possesso dei requisiti previsti per la mandataria e qualora il contratto di rete rechi mandato allo stesso a presentare domanda di partecipazione o offerta per determinate tipologie di procedure di gara. L’organo comune potrà indicare anche solo alcuni operatori economici tra i retisti per la partecipazione alla gara ma dovrà obbligatoriamente far parte di questi;
III. nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune privo di potere di rappresentanza ovvero sia sprovvista di organo comune, oppure se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione, ai sensi dell’art. 3, comma 4-ter, del D.L. 10 febbraio 2009, n. 5, l’aggregazione partecipa nella forma del raggruppamento costituito o costituendo, con applicazione integrale delle relative regole (cfr. determinazione ANAC n. 3 del 23 aprile 2013).
Per tutte le tipologie di rete, la partecipazione congiunta alle gare deve risultare individuata nel contratto di rete come uno degli scopi strategici inclusi nel programma comune, mentre la durata dello stesso dovrà essere commisurata ai tempi di realizzazione dell’appalto (cfr. determinazione ANAC citata).
3 Ai fini, quindi, della prestazione secondaria di cui all’attività di verifica del processo e dei modelli BIM non occorre che i soggetti di cui all’art. 46 del Codice siano dotati di un sistema interno di controllo di qualità conforme alla UNI EN ISO 9001 certificato da organismi accreditati ai sensi del Regolamento (CE) n.765/2008 specifico per le attività di verifica della progettazione delle opere.
4 Per gara si intende la pluralità di lotti in cui è articolata la procedura.
Il ruolo di mandante/mandataria di un raggruppamento temporaneo può essere assunto anche da un consorzio stabile ovvero da una sub-associazione, nelle forme di un consorzio ordinario costituito oppure di un’aggregazione di rete.
A tal fine, se la rete è dotata di organo comune con potere di rappresentanza (con o senza soggettività giuridica), tale organo assumerà la veste di mandataria della sub-associazione; se, invece, la rete è dotata di organo comune privo del potere di rappresentanza o è sprovvista di organo comune, il ruolo di mandataria della sub-associazione è conferito dagli operatori economici retisti partecipanti alla gara, mediante mandato ai sensi dell’art. 48 comma 12 del Codice, dando evidenza della ripartizione delle quote di partecipazione.
Ai sensi dell’art. 186-bis, comma 6 del R.D. 16 marzo 1942, n. 267, l’impresa in concordato preventivo con continuità aziendale può concorrere anche riunita in raggruppamento temporaneo purché non rivesta la qualità di mandataria e sempre che le altre imprese aderenti al raggruppamento temporaneo non siano assoggettate ad una procedura concorsuale.
Ai sensi dell’art. 26 comma 7 del Codice l’affidamento dell’incarico di verifica è incompatibile con lo svolgimento per il medesimo progetto, dell’attività di progettazione, del coordinamento della sicurezza, della direzione lavori e del collaudo.
Agli affidatari dei servizi di Supporto al RUP per la verifica dei Modelli BIM si applicano le disposizioni di incompatibilità di cui all’articolo 24, comma 7, del D.Lgs, 50/2016, comprensive di eventuali incarichi di progettazione.
6. REQUISITI GENERALI
Sono esclusi dalla gara gli operatori economici per i quali sussistono cause di esclusione di cui all’art. 80 del Codice.
Sono comunque esclusi gli operatori economici che abbiano affidato incarichi in violazione dell’art. 53, comma 16-ter, del d.lgs. del 2001 n. 165.
La mancata accettazione delle clausole contenute nel patto di integrità costituisce causa di esclusione dalla gara, ai sensi dell’art. 1, comma 17 della l. 6 novembre 2012, n. 190.
7. REQUISITI SPECIALI E MEZZI DI PROVA
I concorrenti, a pena di esclusione, devono essere in possesso dei requisiti previsti nei seguenti paragrafi. I documenti richiesti agli operatori economici ai fini della dimostrazione dei requisiti devono essere trasmessi mediante AVCpass in conformità alla delibera ANAC n. 157 del 17 febbraio 2016.
Ai sensi dell’art. 59, comma 4, lett. b) del Codice, sono inammissibili le offerte prive della qualificazione richiesta dal presente disciplinare.
Ai sensi dell’art. 46 comma 2 del Codice le società, per un periodo di cinque anni dalla loro costituzione, possono documentare il possesso dei requisiti economico-finanziari e tecnico- professionali nei seguenti termini:
- le società di persone o cooperative tramite i requisiti dei soci;
- le società di capitali tramite i requisiti dei soci, nonché dei direttori tecnici o dei professionisti dipendenti a tempo indeterminato.
7.1 REQUISITI DI IDONEITÀ
I requisiti di idoneità professionale sono declinati sia con riferimento agli operatori economici sia con riferimento ai professionisti del gruppo di lavoro.
Requisiti del concorrente
a) I requisiti di cui al D.M. 2 dicembre 2016 n. 263.
Il concorrente non stabilito in Italia ma in altro Stato membro o in uno dei Paesi di cui all’art. 83, comma 3 del Codice, presenta iscrizione ad apposito albo corrispondente previsto dalla
legislazione nazionale di appartenenza o dichiarazione giurata o secondo le modalità vigenti nello Stato nel quale è stabilito.
b) (per tutte le tipologie di società e per i consorzi) Iscrizione nel registro delle imprese tenuto dalla Camera di commercio industria, artigianato e agricoltura per attività coerenti con quelle oggetto della presente procedura di gara.
Il concorrente non stabilito in Italia ma in altro Stato Membro o in uno dei Paesi di cui all’art. 83, comma 3 del Codice, presenta registro commerciale corrispondente o dichiarazione giurata o secondo le modalità vigenti nello Stato nel quale è stabilito.
c) (per i soggetti abilitati ad effettuare la verifica dei progetti ex art. 26 del D.Lgs. 50/2016) essere in possesso ai sensi dell’art. 26 del Codice e delle Linee Guida Anac n.1 paragrafo VII “Verifica e validazione della progettazione” di una delle seguenti garanzie di qualità:
- per gli Organismi di ispezione di tipo A e di tipo C, accreditamento ai sensi della norma europea UNI CEI EN ISO/IEC 17020 per le attività di verifica della progettazione delle opere;
- per i soggetti di cui all’art. 46, comma 1, del Codice, certificazione del possesso di un sistema interno di controllo della qualità in conformità alla norma UNI EN ISO 9001 specifica per l’attività di verifica, che attesti la disponibilità di un sistema interno di controllo di qualità certificato da Organismi accreditati ai sensi del Regolamento CE n. 765/2008.
La comprova del requisito avverrà mediante acquisizione del Certificato di accreditamento quale Organismo di ispezione di tipo A o C secondo la norma UNI CEI EN ISO/IEC 17020 ai sensi del Regolamento (CE) 765 del 2008 in copia conforme all’originale resa ai sensi del DPR n.445/2000 oppure, in alternativa certificazione relativa al sistema interno di controllo di qualità conforme alla UNI EN ISO 9001 (specifico per le attività di verifica) certificato da organismi accreditati ai sensi del Regolamento CE n.765/2008 in copia conforme all’originale resa ai sensi del DPR n.445/2000.
Requisiti del gruppo di lavoro
Ai fini dell’espletamento dell’incarico, è richiesta, per ciascun lotto, una struttura operativa minima composta dalle seguenti professionalità5:
1. un professionista Coordinatore del gruppo di lavoro di verifica in possesso di laurea in Ingegneria o Architettura, iscritto al relativo albo professionale, che sottoscriva tutti i rapporti rilasciati dall’Organismo di ispezione nonché il rapporto conclusivo;
2. un professionista Responsabile della verifica della progettazione strutturale, in possesso di laurea in Ingegneria o Architettura, iscritto al relativo albo professionale.
3. un professionista Responsabile della verifica del processo nonché dei modelli BIM in possesso Diploma di Geometra o Laurea (Triennale, Quinquennale o Specialistica) in Architettura o Ingegneria o Laurea equipollente ed iscritto al relativo albo professionale;
4. un professionista Responsabile della verifica degli elaborati inerenti la diagnosi energetica e certificazioni APE in possesso di certificazione EGE (Esperto in gestione dell’energia);
5 Le professionalità del gruppo di lavoro richieste con riferimento alla specifica prestazione di verifica preventiva della progettazione devono essere garantire da Organismi di ispezione di tipo A e di tipo C in possesso dell’ accreditamento ai sensi della norma europea UNI CEI EN ISO/IEC 17020 oppure da soggetti di cui all’art. 46, comma 1, del Codice, certificazione del possesso di un sistema interno di controllo della qualità in conformità alla norma UNI EN ISO 9001 specifica per l’attività di verifica. Nel caso di raggruppamenti, la professionalità relativa al Responsabile della verifica del processo nonché dei modelli BIM deve essere garantita dall’operatore economico associato che si qualifica per l’esecuzione della prestazione secondaria.
5. un professionista Responsabile delle verifiche del Progetto di fattibilità tecnico economica;
E’ possibile che tutte le professionalità coincidano nel medesimo professionista, purché lo stesso sia in possesso delle necessarie qualifiche e abilitazioni, così come è possibile indicare per la stessa prestazione più di un soggetto responsabile, fermo restando che, in tal caso, prima della stipula del contratto, dovrà essere indicato il soggetto referente nei confronti della stazione appaltante.
Almeno uno dei soggetti sopra indicati deve essere un architetto.
Il professionista indicato al punto n.2 relativamente agli ingegneri è necessaria l’iscrizione all’albo degli ingegneri Settore A – civile e ambientale.
In merito al gruppo di lavoro, si richiama quanto prescritto al par. 3 del Disciplinare, in cui si specifica che in caso di identità totale o parziale dei professionisti del gruppo di lavoro indicato da due concorrenti distinti nell’ambito dello stesso lotto si terrà conto quale indizio di collegamento sostanziale tra le imprese, al fine di accertare sulla base di univoci elementi la provenienza delle offerte da un unico centro decisionale, così come meglio esplicitato nel par.3.
N.B. Nel caso di RTP, le professionalità del gruppo di lavoro, legate da un rapporto giuridico/contrattuale con mandataria o mandante di durata almeno pari a quella dell’appalto, dovranno comunque essere responsabili delle attività oggetto dell’appalto ascrivibili alle prestazioni principali o secondarie nel rispetto ed in coerenza con la ripartizione delle quote e parti servizio indicata nella domanda di partecipazione.
In nessun caso sarà consentita, mediante attivazione del procedimento di cui all’art. 83 comma 9 del d.lgs. 50/2016, la sostituzione in corso di gara dei singoli professionisti del gruppo di lavoro, laddove venga riscontrato il mancato possesso in capo al singolo professionista dei titoli e/o abilitazioni richieste per l’esecuzione dell’appalto, in conformità a quanto disposto dall’art. 24, commi 5 e 6, del d.lgs. 50/2016, che richiede l’indicazione dei nominativi dei professionisti iscritti ad albi che svolgeranno l’incarico, nonché delle rispettive qualificazioni, già in sede di presentazione dell’offerta.
L’istituto di cui all’art. 83 comma 9 del D.lgs. 50/2016 potrà pertanto essere utilizzato unicamente per chiarire il ruolo e i compiti effettivamente svolti dal singolo professionista debitamente qualificato e presente sin dall’inizio nella struttura operativa proposta ovvero per acquisire chiarimenti in merito al possesso da parte della struttura operativa originariamente indicata dal concorrente della necessaria qualificazione secondo quanto prescritto dal presente disciplinare, in termini di adeguatezza del gruppo di lavoro esecutore del servizio.
7.2 REQUISITI DI CAPACITÀ ECONOMICA E FINANZIARIA
d) Fatturato globale per servizi di verifica, di progettazione o di direzione lavori realizzato nei migliori tre esercizi dell’ultimo quinquennio per un importo pari ad 1,5 volte l’importo del servizio di verifica del PFTE avuto riguardo al singolo lotto.
N.B. Il requisito relativo al possesso di un fatturato globale minimo, rapportato all’importo del servizio di verifica del PFTE costituente la prestazione principale dell’appalto, è richiesto al fine di garantire un adeguato ed elevato livello qualitativo dei servizi, in considerazione della rilevanza e della delicatezza degli stessi in quanto immobili di proprietà dello Stato. Il presente requisito viene quindi richiesto al precipuo fine di valutare l’affidabilità economico/finanziaria dei concorrenti in relazione alla rilevanza complessiva e strategica dei servizi da espletare funzionali alla realizzazione di interventi di adeguamento/miglioramento sismico di immobili destinati ad uso governativo e quindi sedi di Amministrazioni dello Stato.
LOTTO | IMPORTO ATTIVITA' | PFTE | Fatturato Globale |
1,5 | |||
LOTTO A | Verifica di conformità lotto A | €177.103,04 | € 265.654,56 |
LOTTO B | Verifica di conformità lotto B | € 214.994,79 | € 322.492,19 |
LOTTO C | Verifica di conformità lotto C | €118.231,24 | € 177.346,87 |
La comprova del requisito è fornita, ai sensi dell’art. 86, comma 4 e all. XVII parte I, del Codice, mediante:
- per le società di capitali mediante i bilanci approvati alla data di scadenza del termine per la presentazione delle offerte corredati della nota integrativa;
- per gli operatori economici costituiti in forma d’impresa individuale ovvero di società di persone mediante il Modello Unico o la Dichiarazione IVA;
- per i liberi professionisti o associazione di professionisti mediante il Modello Unico o la Dichiarazione IVA;
Ove le informazioni sui fatturati non siano disponibili, per gli operatori economici che abbiano iniziato l’attività da meno di tre anni, i requisiti di fatturato devono essere rapportati al periodo di attività.
Ai sensi dell’art. 86, comma 4, del Codice l’operatore economico, che per fondati motivi non è in grado di presentare le referenze richieste può provare la propria capacità economica e finanziaria mediante un qualsiasi altro documento considerato idoneo dalla stazione appaltante.
7.3 REQUISITI DI CAPACITÀ TECNICA E PROFESSIONALE
N.B. Nella presente procedura viene richiesta all’Operatore Economico la dimostrazione dei requisiti con riferimento sia ad importi dei lavori (7.3 lett.e) sia all’avvenuto espletamento di servizi pregressi analoghi a quello da affidare per un importo pari a quello del servizio oggetto dell’appalto (7.3 lett.f), secondo quanto meglio precisato nel prosieguo. In particolare, per quanto concerne i requisiti di capacità tecnico-organizzativa, occorre tenere in considerazione che oggetto dell’appalto è un servizio (i.e. servizio di verifica del PFTE) solo in parte parametrabile ad importi lavori (trattandosi infatti di PFTE afferenti la sola progettazione strutturale), per cui i requisiti vengono articolati per il servizio di verifica del PFTE in ossequio alla disciplina di cui alle Linee Guida ANAC n.1 par VII p.2, tenendo conto dell’importo lavori relativo al bene di maggior valore all’interno del lotto. Diversamente, considerando che la verifica della diagnosi energetica, delle attività propedeutiche al PFTE, e del Processo e dei Modelli BIM, nell’ambito della presente procedura, non può essere parametrata ad uno specifico importo lavori (essendo il PFTE appaltato relativo alla sola parte strutturale e non venendo prevista detta attività nel DM 17/06/2016), il relativo requisito viene articolato secondo quanto previsto dalle precitate Linee Guida e dall’art. 86 del D.Lgs. 50/2016, parametrandolo all’importo complessivo del corrispettivo previsto per il solo servizio di verifica della diagnosi energetica, delle attività propedeutiche al PFTE, e del Processo e dei Modelli BIM avuto riguardo a ciascun lotto.
Il tutto allo scopo di contemperare l’articolazione dei requisiti tecnici in ragione delle peculiarità proprie del servizio, garantendo nel contempo l’individuazione di operatori aventi una adeguata esperienza nei servizi oggetto dell’appalto.
Inoltre, nel perseguimento dell’interesse pubblico e quindi allo scopo di assicurare la selezione di un operatore economico che possa garantire, con la propria professionalità, la qualità nell’esecuzione del servizio specificamente finalizzato anche alla verifica del Processo e dei Modelli BIM (e quindi all’espletamento di un’attività, implicante per sua natura l’analisi informativa di dati e informazioni, tesa a verificare che l’Opera digitale prodotta sia conforme alle indicazioni contenute nei documenti di gara, nonché nel Piano di Gestione Informativa prodotto dall’O.E) è stato ritenuto necessario prescrivere anche il requisito di capacità tecnica di aver maturato una specifica esperienza nell’uso di metodi e strumenti elettronici.
Per la prestazione principale di verifica del PFTE
e) aver svolto negli ultimi dieci anni antecedenti la pubblicazione del bando, due servizi di verifica di progetti, di progettazione o di direzione lavori, relativi a lavori di importo ciascuno almeno pari al cinquanta per cento dell’importo lavori relativo al bene di maggior valore compreso nel lotto dell’appalto da affidare e di natura analoga agli stessi, appartenenti alle Categorie e ID specificate nelle successive tabelle avuto riguardo ad ogni singolo lotto:
LOTTO A: RMB0002/03 - RMB1121/RMB1122
Requisiti rapportati all’importo Lavori
Categoria e ID delle opere | Corrispondenza L. 143/49 | Valore dell’opera per classe e categoria | Coefficiente | Importo minimo dei lavori per ciascun servizio |
Strutture: S03 | I/g | € 22.285.527 | 0,5 | € 11.142.764 |
Strutture: S04 | IX/b | € 27.472.623 | 0,5 | € 13.736.312 |
LOTTO B: RMB0179 - RMB1727 - RMB0804 - RMB0469 - RMB0082 - RMB0604 - RMB0019 - RMD0110 - RMB1608 - RMD0244
Categoria e ID delle opere | Corrispondenza L. 143/49 | Valore dell’opera per classe e categoria | Coefficiente | Importo minimo dei lavori per ciascun servizio |
Strutture: S03 | I/g | € 14.178.689 | 0,5 | € 7.089.345 |
Strutture: S04 | IX/b | € 9.609.836 | 0,5 | € 4.804.918 |
LOTTO C: RMD0242 - RMB0479 - RMB0185 - RMB0492 - RMB1630 - RMB0480 - RMB0544 -RMB0550 - RMB0602 - RMB0779 - RMB0861 - RMB0050 - RMB1389 - RMB0098 - RMB0528 - RMB0177 - RMB1768 - RMB0514 - RMB1532
Categoria e ID delle opere | Corrispondenza L. 143/49 | Valore dell’opera per classe e categoria | Coefficiente | Importo minimo dei lavori per ciascun servizio |
Strutture: S03 | I/g | € 1.817.061 | 0,5 | € 908.531 |
Strutture: S04 | IX/b | € 2.760.492 | 0,5 | € 1.380.246 |
Per la prestazione secondaria di verifica del processo e dei modelli BIM, della verifica degli elaborati di Diagnosi energetica ed a tutti gli elaborati relativi alle attività propedeutiche al PFTE.
f) aver realizzato negli ultimi dieci anni antecedenti la pubblicazione del bando servizi di ingegneria e architettura che abbiano previsto l’uso di metodi e strumenti elettronici6 quali quelli di modellazione, verifica e progettazione per l’edilizia e le infrastrutture, con particolare riguardo alla modellazione in BIM, indicando importi, date e destinatari presso enti pubblici e privati, di importo complessivo minimo pari all’importo del corrispettivo del servizio di verifica in questione stimato per ciascun lotto, per ognuna delle categorie e ID delle opere specificate nella successiva tabella:
Requisiti rapportati all’importo Servizi LOTTO A
Categoria e ID delle opere | Corrispondenza L. 143/49 | Valore del corrispettivo per il servizio | Coefficiente | Importo complessivo minimo per l’elenco dei servizi (parametrato all’importo del corrispettivo del servizio da espletare) |
6 A titolo esemplificativo e non esaustivo, per i modelli BIM, potranno essere ritenuti idonei ai fini del requisito prescritto servizi di rilievo e modellazione, servizi di progettazione svolta in BIM, servizi di verifica del processo e dei modelli BIM.
Edilizia: E20 | I/c | € 15 751,99 | 1 | € 15 751,99 |
Edilizia: E21 | I/d | € 5 595,95 | 1 | € 5 595,95 |
Edilizia: E22 | I/e | € 16 912,18 | 1 | € 16 912,18 |
LOTTO B
Categoria e ID delle opere | Corrispondenza L. 143/49 | Valore del corrispettivo per il servizio | Coefficiente | Importo complessivo minimo per l’elenco dei servizi (parametrato all’importo del corrispettivo del servizio da espletare) |
Edilizia: E20 | I/c | € 10 615,45 | 1 | € 10 615,45 |
Edilizia: E21 | I/d | € 8 594,72 | 1 | € 8 594,72 |
Edilizia: E22 | I/e | € 8 754,10 | 1 | € 8 754,10 |
LOTTO C
Categoria e ID delle opere | Corrispondenza L. 143/49 | Valore del corrispettivo per il servizio | Coefficiente | Importo complessivo minimo per l’elenco dei servizi (parametrato all’importo del corrispettivo del servizio da espletare) |
Edilizia: E20 | I/c | € 2 127,55 | 1 | € 2 127,55 |
Edilizia: E21 | I/d | € 2 267,38 | 1 | € 2 267,38 |
Edilizia: E22 | I/e | € 2 527,66 | 1 | € 2 527,66 |
La comprova del requisito è fornita mediante la produzione dell’originale o copia conforme dei certificati di buona e regolare esecuzione dei servizi da committenti pubblici e/o privati o in alternativa contratti e relative fatture. Dalla documentazione dovrà evincersi l’esecutore del servizio e l’oggetto dello stesso, nonché le categorie/ID Opere e l’importo del servizio ovvero l’importo dei lavori.
Il concorrente deve correttamente compilare il DGUE nelle parti sopra specificate, inserendo accuratamente i dati relativi ai servizi precedentemente svolti di modo che la Commissione preposta alle verifiche possa ricavare i dati necessari a confermare la presenza dei requisiti di qualificazione richiesti (categoria, specifica dei riferimenti relativi ai servizi precedentemente svolti, date di effettuazione, importo di riferimento) ovvero fare espresso riferimento e richiamare nella Parte IV lettera C, punto 1b, del DGUE la “Tabella di riepilogo dei requisiti professionali” (All. VIII).
7.4 INDICAZIONI PER I RAGGRUPPAMENTI TEMPORANEI, CONSORZI ORDINARI, AGGREGAZIONI DI RETE, GEIE
N.B.: nei raggruppamenti temporanei, la mandataria deve, in ogni caso, possedere i requisiti ed eseguire le prestazioni in misura maggioritaria ai sensi dell’art. 83, comma 8 del Codice.
La mandataria di un raggruppamento temporaneo di tipo verticale, ai sensi dell’art. 48, comma 2 del Codice, esegue le prestazioni indicate come principali, anche in termini economici, le mandanti quelle indicate come secondarie.
Gli operatori economici che si presentano in forma associata devono possedere i requisiti di partecipazione nei termini di seguito indicati.
Alle aggregazioni di rete, ai consorzi ordinari ed ai GEIE si applica la disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei, in quanto compatibile. Nei consorzi ordinari la consorziata che assume la quota maggiore di attività esecutive riveste il ruolo di capofila che deve essere assimilata alla mandataria.
Nel caso in cui la mandante/mandataria di un raggruppamento temporaneo sia un consorzio stabile o una sub-associazione, nelle forme di un raggruppamento costituito oppure di un’aggregazione di rete, i relativi requisiti di partecipazione sono soddisfatti secondo le medesime modalità indicate per i raggruppamenti.
I requisiti del D.M. 263/2016 di cui al punto 7.1 lett. a) devono essere posseduti da ciascun operatore economico associato, in base alla propria tipologia.
Il requisito relativo all’iscrizione nel registro delle imprese tenuto dalla Camera di Commercio Industria, Artigianato e Agricoltura di cui al punto 7.1 lett. b) deve essere posseduto da:
a. ciascuna delle società raggruppate/raggruppande, consorziate/consorziande o GEIE;
b. ciascuno degli operatori economici aderenti al contratto di rete indicati come esecutori e dalla rete medesima nel caso in cui questa abbia soggettività giuridica.
Il requisito relativo all’iscrizione all’Albo è posseduto dai professionisti che nel gruppo di lavoro sono incaricati dell’esecuzione delle prestazioni oggetto dell’appalto.
Relativamente al lotto A, il requisito di accreditamento come Organismo di ispezione tipo A o tipo C ai sensi della norma europea UNI CEI EN ISO/IEC 17020 per l’attività di verifica di cui al punto 7.1 lett.c) deve essere posseduto da ciascun operatore economico incaricato dell’esecuzione della prestazione principale.
Relativamente ai lotti B e C, il requisito di accreditamento come Organismo di ispezione tipo A o tipo C ai sensi della norma europea UNI CEI EN ISO/IEC 17020 ovvero della certificazione di conformità alla norma UNI EN ISO 9001 per l’attività di verifica di cui al punto 7.1 lett.c) deve essere posseduto da ciascun operatore economico incaricato dell’esecuzione della prestazione principale.
Il requisito relativo alla certificazione EGE nel settore civile è posseduto dal professionista n. 4 del gruppo di lavoro di cui al par. 7.1..
Il requisito relativo al fatturato globale di cui al par. 7.2 lett. d) deve essere soddisfatto dal raggruppamento temporaneo nel complesso. Detto requisito deve essere posseduto in misura maggioritaria dalla mandataria.
Per quanto concerne i requisiti di capacità tecnico-professionale di cui al par.7.3 lett. e) ed f), rileva che, nell’ambito della presente procedura, in ragione delle peculiarità della medesima e così come previsto nel summenzionato par.7.3, viene richiesto ai concorrenti di attestare in parte servizi di verifica, di progettazione o di direzione lavori relativi a importi lavori ed in parte relativi a servizi svolti di ingegneria ed architettura di cui all’art. 3 comma 1 lett.vvvv) del D.Lgs. 50/2016, che abbiano previsto l’uso di metodi e strumenti elettronici relativi ad importi servizi. Nell’ambito di ciascun singolo lotto sono stati quindi chiesti requisiti distinti, con riferimento sia agli importi dei lavori sia agli importi dei servizi svolti (i.e. corrispettivi dei servizi).
Ciò posto, nell’ipotesi di raggruppamento temporaneo orizzontale il requisito dei due servizi di punta di cui al par. 7.3 lett. e), relativo alla prestazione principale, deve essere posseduto dal raggruppamento temporaneo orizzontale nel complesso, fermo restando che la mandataria deve quindi aver svolto almeno uno dei due servizi relativo ad ognuna delle categorie/Id opere indicate. Fermo quanto precede, i due servizi di punta relativi alle Categorie e ID S.04 e S.03 possono essere posseduti da un unico soggetto ovvero da due diversi componenti del raggruppamento, salva l’infrazionabilità del singolo servizio.
Il requisito di cui al par. 7.3 lett.f), relativo alla prestazione secondaria, deve invece essere posseduto, nel complesso dal raggruppamento, sia dalla mandataria, in misura maggioritaria, sia dalle mandanti. Infatti, pur prevedendo che detto requisito sia posseduto nel complesso dal raggruppamento, è necessario che sia la mandataria (in misura maggioritaria) sia le mandanti (in qualsivoglia misura) contribuiscano a soddisfarlo. Si specifica tuttavia che, fermo restando quanto precede, ai fini dell’articolazione del concorrente in RTP, non sono richieste percentuali minime di possesso dei requisiti in capo a ciascuna mandante.
Nell’ipotesi di raggruppamento temporaneo verticale la mandataria dovrà possedere il requisito di cui al par. 7.3 lett. e) relativo ai due servizi di punta per entrambe le Categorie/Id Opere S.03 e S.04. Il requisito relativo all’elenco servizi di cui al par. 7.3 lett. f) dovrà essere posseduto dal componente del raggruppamento deputato all’espletamento della prestazione secondaria.
7.5 INDICAZIONI PER I CONSORZI STABILI
I consorzi stabili devono possedere i requisiti di partecipazione nei termini di seguito indicati. I requisiti del d.m. 263/2016 di cui al punto 7.1 lett. a) devono essere posseduti:
- per i consorzi di società di professionisti e di società di ingegneria, dalle consorziate secondo quanto indicato all’art. 5 del citato decreto.
- per i consorzi di professionisti, dai consorziati secondo quanto indicato all’art. 1 del citato decreto.
Il requisito relativo all’iscrizione nel registro tenuto dalla Camera di commercio industria, artigianato e agricoltura di cui al punto 7.1 lett. b) deve essere posseduto dal consorzio e dalle società consorziate indicate come esecutrici.
Il requisito di accreditamento come Organismo di ispezione tipo A o tipo C ai sensi della norma europea UNI CEI EN ISO/IEC 17020 ovvero della certificazione di conformità alla norma UNI EN ISO 9001 per l’attività di verifica di cui al punto 7.1 lett.c) deve essere posseduto dalle società consorziate indicate come esecutrici.
Il requisito relativo all’iscrizione all’Albo è posseduto dai professionisti che nel gruppo di lavoro sono incaricati dell’esecuzione delle prestazioni oggetto dell’appalto.
Il requisito relativo alla certificazione EGE nel settore civile è posseduto dal professionista della struttura operativa richiesta al paragrafo 7.1. indicato come responsabile della verifica degli elaborati inerenti la diagnosi energetica e certificazioni APE.
I consorzi di cui all’art. 46, comma 1, lettera f), eseguono le prestazioni o con la propria struttura o tramite i consorziati indicati in sede di gara senza che ciò costituisca subappalto, ferma la responsabilità solidale degli stessi nei confronti della stazione appaltante. I requisiti di capacità economica e finanziaria nonché tecnica e professionale, ai sensi dell’art. 47 comma 2 bis del Codice, è valutata, a seguito della verifica della effettiva esistenza dei predetti requisiti in capo ai singoli consorziati.
8. AVVALIMENTO
Il concorrente non potrà ricorrere all’istituto dell’avvalimento, di cui all’art. 89 del Dlgs.50/2016, avendo il servizio in oggetto immobili sottoposti alla disciplina di cui al D.Lgs. 42/2004, tenuto conto della specifica prescrizione normativa di cui all’art. 146 co. 3 del D.Lgs. 50/2016. Conseguentemente, sussiste il divieto di avvalimento.
Non è altresì consentito l’avvalimento per la dimostrazione dei requisiti generali e di idoneità professionale di cui all’art. 7.1.
9. SUBAPPALTO
Tenuto conto di quanto previsto dall’art. 31 comma 8 del Codice, non è ammesso il subappalto.
10. GARANZIA PROVVISORIA
Ai sensi dell’art. 93, comma 1, è prevista la presentazione di una garanzia fideiussoria7, di importo pari a:
LOTTO | Importo del lotto | IMPORTO CAUZIONE |
Lotto A | € 177 103,04 | 3 542,06 € |
7 L’attività di verifica non rientra fra le tassative attività di cui all’art. 93 comma 10 del codice, come peraltro confermato dall’ANAC nella relazione AIR al Bando Tipo n. 3.
Lotto B | € 214 994,79 | 4 299,90 € |
Lotto C | € 118 231,24 | 2 364,62 € |
corrispondente al 2% dell’importo del lotto per il quale si partecipa, al netto dell’attività di Supporto al RUP nella verifica del processo e dei modelli BIM.
Ai sensi dell’art. 93 comma 7 l’importo della garanzia, e del suo eventuale rinnovo, è ridotto del 50% per le imprese alle quali venga rilasciata da organismi accreditati ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN 45000 e della serie UNI CEI EN ISO/IEC 17000 la certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI EN ISO 9000. La riduzione del 50%, non cumulabile con quella di cui al primo periodo del citato art. 93 comma 7, trova applicazione anche nei confronti delle microimprese, piccole e medie imprese e dei raggruppamenti di operatori economici o consorzi ordinari costituiti esclusivamente da microimprese, piccole e medie imprese.
Per fruire delle riduzioni di cui all’art. 93, comma 7 del Codice, il concorrente segnala e documenta, contestualmente alla presentazione della cauzione provvisoria, il possesso dei relativi requisiti fornendo copia conforme dei certificati posseduti. Il requisito relativo alla natura di micro, piccoli e medi operatori economici8 dovrà essere attestato nell’ambito del DGUE nella parte espressamente dedicata.
Trovano altresì applicazione le ulteriori percentuali di riduzione previste dall’art. 93 comma 7 del D.Lgs. 50/2016 per le imprese in possesso delle certificazioni previste nel citato comma, fermo restando che in caso di cumulo delle riduzioni, la riduzione successiva deve essere calcolata sull’importo che risulta dalla riduzione precedente.
In caso di partecipazione in forma associata, la riduzione del 50% per il possesso della certificazione del sistema di qualità di cui all’articolo 93, comma 7, si ottiene:
▪ in caso di partecipazione dei soggetti di cui all’art. 46, comma 1, lett. a), e), f), del Codice solo se tutti gli operatori che costituiscono il raggruppamento, consorzio ordinario o GEIE che partecipano alla gara siano in possesso della predetta certificazione;
▪ in caso di partecipazione in consorzio di cui all’art. 46, comma 1, lett. f) del Codice, solo se la predetta certificazione sia posseduta dal consorzio e/o dalle consorziate.
Le altre riduzioni previste dall’art. 93, comma 7, del Codice si ottengono nel caso di possesso da parte di una sola associata oppure, per i consorzi di cui all’art. 46, comma 1, lett. f) del Codice, da parte del consorzio e/o delle consorziate.
Sarà inoltre necessaria una dichiarazione di impegno, da parte di un istituto bancario o assicurativo o altro soggetto di cui all’art. 93, comma 3 del Codice, anche diverso da quello che ha rilasciato la garanzia provvisoria, a rilasciare garanzia fideiussoria definitiva ai sensi dell’articolo 93, comma 8 del Codice, qualora il concorrente risultasse affidatario. Tale dichiarazione di impegno non è richiesta a micro, piccoli e medi operatori economici e ai raggruppamenti
8 Cfr. raccomandazione della Commissione, del 6 maggio 2003, relativa alla definizione delle micro, piccole e medie imprese (GU L 124 del 20.5.2003, pag. 36):
- Microimprese: imprese che occupano meno di 10 persone e realizzano un fatturato annuo oppure un totale di bilancio annuo non superiori a 2 Milioni di EUR.
- Piccole imprese: imprese che occupano meno di 50 persone e realizzano un fatturato annuo oppure un totale di bilancio annuo non superiori a 10 Milioni di EUR.
- Medie imprese: imprese che non appartengono alla categoria delle microimprese né a quella delle piccole imprese e che occupano meno di 250 persone e realizzano un fatturato annuo oppure un totale di bilancio annuo non superiori a 50 Milioni di EUR e il totale di bilancio non supera i 43 milioni di EUR.
- i liberi professionisti sono equiparati alle micro, piccole e medie imprese (MPMI).
temporanei o consorzi ordinari esclusivamente dalle medesime costituiti, ferma restando la necessità di dichiarare tale natura nell’ambito del DGUE.
Ai sensi dell’art. 93, comma 6 del Codice, la garanzia provvisoria copre la mancata sottoscrizione del contratto, dopo l’aggiudicazione, dovuta ad ogni fatto riconducibile all’affidatario o all’adozione di informazione antimafia interdittiva emessa ai sensi degli articoli 84 e 91 del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159. Sono fatti riconducibili all’affidatario, tra l’altro, la mancata prova del possesso dei requisiti generali e speciali; la mancata produzione della documentazione richiesta e necessaria per la stipula del contratto. L’eventuale esclusione dalla gara prima dell’aggiudicazione, al di fuori dei casi di cui all’art. 89 comma 1 del Codice, non comporterà l’escussione della garanzia provvisoria.
La garanzia provvisoria copre, ai sensi dell’art. 89 comma 1 del Codice, anche le dichiarazioni mendaci rese nell’ambito dell’avvalimento.
La garanzia provvisoria è costituita, a scelta del concorrente:
a) con bonifico bancario, da effettuare in favore di Agenzia del Demanio CF 06340981007 Banca d'Italia – Tesoreria Roma
IBAN: IT81O0100003245348400000001
Nella causale dovranno essere riportati i seguenti quattro gruppi di informazioni (separati tra di loro da uno spazio) con l’ordine di seguito indicato:
I. cognome e nome o ragione sociale del depositante (anche se coincidente con l’ordinante) su un numero massimo di 26 caratteri;
II. codice IPA NA5196, su un numero massimo di 6 caratteri;
III. codice CIG: inserire il CIG del lotto di partecipazione, su un numero massimo di 15 caratteri;
IV. codice fiscale del depositante su un numero massimo di 16 caratteri (da riportare nel caso in cui nel format del bonifico non sia disponibile un campo dedicato a questa informazione).
In tal caso dovrà essere trasmessa tramite il portale la ricevuta di avvenuto bonifico rilasciata dalla Banca del depositante, sottoscritta digitalmente dal legale rappresentante dell’operatore o suo procuratore. Nel caso in cui il bonifico effettuato concerna più lotti, ed i caratteri di cui al succitato punto III “Codice CIG” non risultino sufficienti, il concorrente dovrà trasmettere tramite il portale la predetta ricevuta di avvenuto bonifico, accompagnata da una dichiarazione in cui attesti i lotti a cui il bonifico effettuato si riferisce;
a. con assegno circolare intestato al Capo della Tesoreria dello Stato di Roma, da depositare presso i relativi uffici che provvederanno al versamento del controvalore per la costituzione del “deposito provvisorio in contanti”, di cui all’articolo 172 delle I.S.T.
In tal caso, l’operatore economico dovrà trasmettere tramite il Portale la ricevuta del deposito dell’assegno, firmata digitalmente dal legale rappresentante del depositante o suo procuratore, specificando mediante apposita dichiarazione i lotti a cui l’assegno si riferisce.
b. con fideiussione bancaria o assicurativa rilasciata da imprese bancarie o assicurative che rispondano ai requisiti di cui all’art. 93, comma 3 del Codice. In ogni caso, la garanzia fideiussoria è conforme allo schema tipo di cui all’art. 103, comma 9, del Codice.
Gli operatori economici, prima di procedere alla sottoscrizione, sono tenuti a verificare che il soggetto garante sia in possesso dell’autorizzazione al rilascio di garanzie mediante accesso ai seguenti siti internet:
- http://www.bancaditalia.it/compiti/vigilanza/intermediari/index.html
- http://www.bancaditalia.it/compiti/vigilanza/avvisi-pub/garanzie-finanziarie/
- http://www.bancaditalia.it/compiti/vigilanza/avvisi-pub/soggetti-non- legittimati/Intermediari_non_abilitati.pdf
- http://www.ivass.it/ivass/imprese_jsp/HomePage.jsp
In caso di prestazione di garanzia fideiussoria, l’operatore economico dovrà inserire all’interno della Busta A, in alternativa, uno fra i seguenti documenti:
- fideiussione avente la forma di documento informatico, ai sensi dell’art. 1, comma 1, lett. p), del D.Lgs. 82/2005, sottoscritta digitalmente dal soggetto in possesso dei poteri necessari per impegnare il garante;
- copia informatica di documento analogico (scansione di documento cartaceo) secondo le modalità previste dall’art. 22, commi 1 e 2, del D.lgs. 82/2005. In tali ultimi casi la conformità del documento all’originale dovrà esser attestata dal pubblico ufficiale mediante apposizione di firma digitale (art. 22, comma 1, del D.lgs. 82/2005) ovvero da apposita dichiarazione di autenticità sottoscritta con firma digitale dal notaio o dal pubblico ufficiale (art. 22, comma 2, del D.lgs. 82/2005).
La garanzia fideiussoria dovrà:
1) contenere espressa menzione dell’oggetto e del soggetto garantito;
2) essere intestata a tutti gli operatori economici del costituito/costituendo raggruppamento temporaneo/consorzio ordinario o del GEIE o dell’aggregazione di rete, ovvero al solo consorzio, in caso di consorzi stabili;
3) essere conforme allo schema tipo approvato con d.m. n. 31 del 19 gennaio 2018 (GU n. 83 del 10 aprile 2018) contenente il “Regolamento con cui si adottano gli schemi di contratti tipo per le garanzie fideiussorie previste dagli artt. 103 comma 9 e 104 comma 9 del d.lgs. 18 aprile 2016 n. 50”.
4) avere validità per almeno 240 giorni dal termine ultimo per la presentazione dell’offerta;
5) prevedere espressamente:
i. la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale di cui all’art. 1944 del codice civile, volendo ed intendendo restare obbligata in solido con il debitore;
ii. la rinuncia ad eccepire la decorrenza dei termini di cui all’art. 1957 secondo comma del codice civile;
iii. la loro operatività entro quindici giorni a semplice richiesta scritta della Stazione appaltante;
6) contenere l’impegno a rilasciare la garanzia definitiva, ove rilasciata dal medesimo garante;
In caso di richiesta di estensione della durata e validità dell’offerta e della garanzia fideiussoria, il concorrente potrà produrre una nuova garanzia provvisoria di altro garante, in sostituzione della precedente, a condizione che abbia espressa decorrenza dalla data di presentazione dell’offerta.
È sanabile, mediante soccorso istruttorio, la mancata presentazione della garanzia provvisoria e/o dell’impegno a rilasciare garanzia fideiussoria definitiva solo a condizione che siano stati già costituiti prima della presentazione dell’offerta. È onere dell’operatore economico dimostrare che tali documenti siano costituiti in data non successiva al termine di scadenza della presentazione delle offerte.
È sanabile, altresì, la presentazione di una garanzia di valore inferiore o priva di una o più caratteristiche tra quelle sopra indicate (intestazione solo ad alcuni partecipanti al RTI, carenza delle clausole obbligatorie, etc.).
Non è sanabile - e quindi è causa di esclusione - la sottoscrizione della garanzia provvisoria da parte di un soggetto non legittimato a rilasciare la garanzia o non autorizzato ad impegnare il garante.
11. SOPRALLUOGO
Ai fini della presentazione dell’offerta non è richiesta alcuna visita dei luoghi.
12. PAGAMENTO DEL CONTRIBUTO A FAVORE DELL’ANAC
I concorrenti effettuano, a pena di esclusione, il pagamento del contributo ANAC dovuto per il lotto per il quale si presenta offerta, secondo le modalità di cui alla delibera ANAC n. 1121 del 29/12/2020 pubblicata sul sito dell’ANAC, e per gli importi descritti nella sottostante tabella:
LOTTO | IMPORTO CONTRIBUTO |
A | € 20,00 |
B | € 20,00 |
C | Esente |
Per le modalità di pagamento e ogni ulteriore dettaglio si fa rinvio all’indirizzo http://www.anticorruzione.it.
A comprova dell’avvenuta corresponsione, il concorrente deve caricare a Sistema copia della ricevuta di pagamento, nell’apposita busta amministrativa così come meglio indicato nella tabella di cui al paragrafo 13.
La mancata presentazione della ricevuta potrà essere sanata ai sensi dell’art. 83, comma 9, del D.Lgs. 50/2016, a condizione che il pagamento sia stato già effettuato prima della scadenza del termine di presentazione dell’offerta.
13. MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA E SOTTOSCRIZIONE DEI DOCUMENTI DI GARA
Tutti documenti relativi alla presente procedura fino all’aggiudicazione dovranno essere inviati all’Amministrazione, ove non diversamente previsto, esclusivamente per via telematica attraverso il Sistema, in formato elettronico ed essere sottoscritti, ove richiesto, a pena di esclusione, con firma digitale di cui all’art. 1, comma 1, lett. s), del D.Lgs. 82/2005 (per le modalità operative v. Allegato 11).
L’OFFERTA dovrà essere fatta pervenire dal concorrente all’Amministrazione attraverso il Sistema,
entro e non oltre il termine perentorio delle ore 12.00 del giorno 04/05/2022, pena l’irricevibilità
dell’offerta e comunque la sua irregolarità.
L’ora e la data esatta di ricezione delle offerte sono stabilite in base al tempo del Sistema.
Il Sistema invierà, altresì, al concorrente, una ricevuta, in formato .pdf, come allegato ad una comunicazione automatica attestante la data e l’orario di invio dell’offerta e contenente il codice identificativo dell’offerta e i riferimenti del suo contenuto.
***
Si precisa che qualora si verifichi un mancato funzionamento o un malfunzionamento del Sistema tale da impedire la corretta presentazione delle offerte, l’Amministrazione adotta i necessari provvedimenti al fine di assicurare la regolarità della procedura nel rispetto dei principi di cui all’art. 30 del D.Lgs. 50/2016, anche disponendo la sospensione del termine per la ricezione delle offerte per il periodo di tempo necessario a ripristinare il normale funzionamento dei mezzi e la proroga dello stesso per una durata proporzionale alla gravità del mancato funzionamento. Nei casi di sospensione e proroga, il Sistema assicura che, fino alla scadenza del termine prorogato, venga mantenuta la segretezza delle offerte inviate. È consentito agli operatori economici che hanno già inviato l’offerta di ritirarla ed eventualmente sostituirla.
La pubblicità di tale proroga avviene attraverso la tempestiva pubblicazione di apposito avviso presso tutti gli indirizzi Internet disponibili di cui al punto I.1 del Bando di gara.
L’“OFFERTA” è composta da:
A – Documentazione amministrativa;
B – Offerta tecnica;
C – Offerta economica.
Il concorrente dovrà produrre la documentazione di cui sopra a Sistema nelle buste espressamente previste nella procedura di gara e dettagliate nella seguente tabella:
DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA | ||
Documento | Busta | Invio |
Domanda di partecipazione (All. 1) | A - amministrativa | obbligatorio |
DGUE concorrente (All. 2) | A - amministrativa | obbligatorio |
Eventuale tabella di riepilogo dei requisiti professionali (All. 2-bis) | A - amministrativa | facoltativo |
Dichiarazione integrativa del DGUE (All. 3) | A - amministrativa | obbligatorio |
Patto di integrità (All. 4) | A - amministrativa | obbligatorio |
Informativa ai sensi dell’art. 13 Regolamento (UE) 2016/679 (All. 5) | A - amministrativa | obbligatorio |
PASSOE | A - amministrativa | obbligatorio |
Eventuale atto costitutivo di RTI o Consorzio ordinario | A - amministrativa | facoltativo |
Eventuale statuto dell’associazione professionale e, ove non indicato il | A - amministrativa | facoltativo |
rappresentante, l’atto di nomina di quest’ultimo con i relativi poteri | ||
Eventuali procure o dichiarazioni sostitutive | A - amministrativa | facoltativo |
F24 attestante il pagamento del bollo | A - amministrativa | obbligatorio |
Garanzia provvisoria e impegno | A - amministrativa | obbligatorio |
Eventuali certificazioni e documenti per la riduzione della garanzia provvisoria | A - amministrativa | facoltativo |
Eventuale documentazione amministrativa aggiuntiva | A - amministrativa | facoltativo |
Documento attestante il pagamento del contributo | A - amministrativa | obbligatorio |
OFFERTA TECNICA | ||
Documento | Busta | Invio |
Scheda A1 (All. 6) | B - tecnica | obbligatorio |
Scheda A2 (All. 7) | B - tecnica | obbligatorio |
Offerta di gestione informativa (OGI - All. 8) | B - tecnica | obbligatorio |
Relazione illustrativa, denominata “CARATTERISTICHE METODOLOGICHE DELL’OFFERTA”) | B - tecnica | obbligatorio |
OFFERTA ECONOMICA | ||
Documento | Busta | Invio |
Offerta economica | C - economica | obbligatorio |
Sul sito www.acquistinretepa.it, nell’apposita sezione relativa alla presente procedura, la presentazione dell’OFFERTA dovrà avvenire attraverso l’esecuzione di una procedura che consente di predisporre ed inviare i documenti di cui l’OFFERTA si compone (ossia: Documentazione amministrativa, Offerta tecnica, Offerta economica).
Si precisa che, prima dell’invio, tutti i file che compongono l’offerta, che non siano già in formato .pdf, devono, a meno che non sia espressamente previsto diversamente, essere tutti convertiti in formato
.pdf.
La preparazione dell’OFFERTA e il relativo invio avvengono esclusivamente attraverso la procedura prevista dal Sistema che può essere eseguita in fasi successive, attraverso il salvataggio dei dati e delle attività effettuate, fermo restando che l’invio dell’OFFERTA deve necessariamente avvenire entro la scadenza del termine perentorio di presentazione sopra stabilito. I passi devono essere completati nella sequenza stabilita dal Sistema.
Si chiede al concorrente coerenza tra i dati imputati a Sistema e quelli riportati nella documentazione prodotta in OFFERTA.
E’ sempre possibile modificare le informazioni inserite: in tale caso si consiglia di prestare la massima attenzione, in quanto le modifiche effettuate potrebbero invalidare fasi della procedura già completate. È in ogni caso onere e responsabilità del concorrente aggiornare costantemente il contenuto dell’OFFERTA.
L’invio dell’OFFERTA, in ogni caso, avviene solo con la selezione dell’apposita funzione di “invio” della medesima. All’invio dell’offerta il concorrente riceverà una comunicazione nell’area riservata del Sistema contenente un report in allegato che riepilogherà i dati di offerta e certificherà la data e l’ora di avvenuto invio dell’offerta medesima.
Il Sistema utilizzato dall’Amministrazione adotta una modalità di esecuzione delle predette azioni e attività tale da consentire il rispetto della massima segretezza e riservatezza dell’OFFERTA e dei documenti che la compongono, e tale da garantire la provenienza, l’identificazione e l’inalterabilità dell’offerta medesima.
La presentazione dell’OFFERTA mediante il Sistema è a totale ed esclusivo rischio del procedente, il quale si assume qualsiasi rischio in caso di mancata o tardiva ricezione dell’OFFERTA medesima, dovuta, a mero titolo esemplificativo e non esaustivo, a malfunzionamenti degli strumenti telematici utilizzati, a difficoltà di connessione e trasmissione, a lentezza dei collegamenti, o a qualsiasi altro motivo, restando esclusa qualsivoglia responsabilità della Consip S.p.A., del Gestore del Sistema e dell’Amministrazione ove per ritardo o disguidi tecnici o di altra natura, ovvero per qualsiasi motivo, l’OFFERTA non pervenga entro il previsto termine perentorio di scadenza.
In ogni caso, fatti salvi i limiti inderogabili di legge, il concorrente esonera Consip S.p.a., il Gestore del Sistema e l’Amministrazione da qualsiasi responsabilità per malfunzionamenti di qualsiasi natura, mancato funzionamento o interruzioni di funzionamento del Sistema. Consip S.p.A. si riserva, comunque, di adottare i provvedimenti che riterrà necessari nel caso di malfunzionamento del Sistema.
Si precisa inoltre che:
- l’OFFERTA presentata entro il termine di presentazione della stessa è vincolante per il concorrente;
- entro il termine di presentazione dell’OFFERTA, chi ha presentato un’OFFERTA potrà ritirarla; il Sistema invierà all’operatore economico una comunicazione nell’area riservata del Sistema contenente un report con data certa riepilogativo dell’offerta; un’OFFERTA ritirata equivarrà ad un’offerta non presentata;
- il Sistema non accetta OFFERTE presentate dopo la data e l’orario stabiliti come termine di presentazione delle OFFERTE.
Al concorrente è richiesto di allegare, quale parte integrante dell’OFFERTA, a pena di esclusione, i documenti specificati nei successivi paragrafi, ove richiesto, sottoscritti con firma digitale. Si raccomanda di inserire detti allegati nelle buste pertinenti ed in particolare, di non indicare o comunque fornire i dati dell’offerta economica in buste diverse da quella economica, pena l’esclusione dalla procedura.
Il concorrente è consapevole, ed accetta con la presentazione dell’OFFERTA, che il Sistema può rinominare in sola visualizzazione i file che il medesimo concorrente presenta attraverso il Sistema; detta modifica non riguarda il contenuto del documento, né il nome originario che restano, in ogni caso, inalterati.
Oltre a quanto previsto nel presente documento, restano salve le indicazioni operative ed esplicative presenti a Sistema, nelle pagine internet relative alla procedura di presentazione dell’offerta.
Il concorrente che intenda partecipare in forma riunita (es. RTI/Consorzi, sia costituiti che costituendi) dovrà in sede di presentazione dell’OFFERTA indicare la forma di partecipazione e indicare gli operatori economici riuniti o consorziati. Il Sistema genera automaticamente un PIN dedicato esclusivamente agli operatori riuniti, che servirà per consentire ai soggetti indicati di prendere parte (nei limiti della forma di partecipazione indicata) alla compilazione dell’OFFERTA.
Per i concorrenti aventi sede legale in Italia o in uno dei Paesi dell’Unione europea, le dichiarazioni sostitutive si redigono ai sensi degli articoli 46 e 47 del d.p.r. 445/2000; per i concorrenti non aventi sede legale in uno dei Paesi dell’Unione europea, le dichiarazioni sostitutive sono rese mediante documentazione idonea equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza.
Tutte le dichiarazioni sostitutive rese ai sensi degli artt. 46 e 47 del d.p.r. 445/2000, ivi compreso il DGUE, la domanda di partecipazione, l’offerta tecnica e l’offerta economica devono essere sottoscritte dal rappresentante legale del concorrente o da un procuratore.
La documentazione, ove non richiesta espressamente in originale, potrà essere prodotta in copia autentica o in copia conforme ai sensi, rispettivamente, degli artt. 18 e 19 del d.p.r. 445/2000. Ove non diversamente specificato è ammessa la copia semplice.
In caso di concorrenti non stabiliti in Italia, la documentazione dovrà essere prodotta in modalità idonea equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza; si applicano gli articoli 83, comma 3, 86 e 90 del Codice.
Tutta la documentazione da produrre deve essere in lingua italiana o, se redatta in lingua straniera, deve essere corredata da traduzione giurata in lingua italiana. In caso di contrasto tra testo in lingua straniera e testo in lingua italiana prevarrà la versione in lingua italiana, essendo a rischio del concorrente assicurare la fedeltà della traduzione.
In caso di mancanza, incompletezza o irregolarità della traduzione dei documenti contenuti nella busta A, si applica l’art. 83, comma 9 del Codice.
I documenti di gara, firmati digitalmente laddove richiesto, dovranno essere redatti preferibilmente utilizzando i modelli allegati al presente Disciplinare e comunque in conformità agli stessi. Qualora il concorrente non intenda utilizzare i predetti modelli, predisposti in funzione delle varie dichiarazioni da rendere in virtù della normativa di settore e in ragione delle forme giuridiche dei concorrenti, sarà cura dell’operatore economico fornire tutte le informazioni ivi contenute, la cui mancanza potrebbe comportare, nei casi previsti dalla legge, l’esclusione dalla presente procedura selettiva. Si precisa che qualora ci fossero previsioni difformi nel presente disciplinare e nei modelli allegati prevarranno le disposizioni contenute nel Disciplinare.
Si precisa che:
- per i concorrenti diversi dal professionista singolo, la documentazione di gara deve essere sottoscritta digitalmente dal relativo legale rappresentante ovvero da un procuratore di quest’ultimo di cui dovrà essere allegata la procura oppure, nel solo caso in cui dalla visura camerale del concorrente risulti l’indicazione espressa dei poteri rappresentativi conferiti con la procura, la dichiarazione sostitutiva resa dal procuratore attestante la sussistenza dei poteri rappresentativi risultanti dalla visura;
- per gli studi associati/associazioni professionali privi di legali rappresentanti o procuratori, la documentazione di gara dovrà essere sottoscritta digitalmente da tutti i professionisti associati.
14. SOCCORSO ISTRUTTORIO
Le carenze di qualsiasi elemento formale della domanda, e in particolare, la mancanza, l’incompletezza e ogni altra irregolarità essenziale degli elementi e del DGUE, con esclusione di quelle afferenti all’offerta economica e all’offerta tecnica, possono essere sanate attraverso la procedura di soccorso istruttorio di cui all’art. 83, comma 9 del Codice.
L’irregolarità essenziale è sanabile laddove non si accompagni ad una carenza sostanziale del requisito alla cui dimostrazione la documentazione omessa o irregolarmente prodotta era finalizzata. La successiva correzione o integrazione documentale è ammessa laddove consenta di attestare l’esistenza di circostanze preesistenti, vale a dire requisiti previsti per la partecipazione e documenti/elementi a corredo dell’offerta. Nello specifico valgono le seguenti regole:
- il mancato possesso dei prescritti requisiti di partecipazione non è sanabile mediante soccorso istruttorio ed è causa di esclusione dalla procedura di gara;
- l’omessa o incompleta nonché irregolare presentazione delle dichiarazioni sul possesso dei requisiti di partecipazione e ogni altra mancanza, incompletezza o irregolarità del DGUE e della domanda, ivi compreso il difetto di sottoscrizione, sono sanabili, ad eccezione delle false dichiarazioni;
- la mancata presentazione di elementi a corredo dell’offerta (es. garanzia provvisoria e impegno del fideiussore) ovvero di condizioni di partecipazione gara (es. mandato collettivo speciale o impegno a conferire mandato collettivo), entrambi aventi rilevanza in fase di gara, sono sanabili, solo se preesistenti e comprovabili con documenti di data certa, anteriore al termine di presentazione dell’offerta;
- la mancata presentazione di dichiarazioni e/o elementi a corredo dell’offerta, che hanno rilevanza in fase esecutiva (es. dichiarazione delle parti del servizio ai sensi dell’art. 48, comma 4 del Codice) sono sanabili.
Ai fini della sanatoria la stazione appaltante assegna al concorrente un termine non superiore a dieci giorni perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicando il contenuto e i soggetti che le devono rendere.
Ove il concorrente produca dichiarazioni o documenti non perfettamente coerenti con la richiesta, la stazione appaltante può chiedere ulteriori precisazioni o chiarimenti, fissando un termine perentorio a pena di esclusione.
In caso di inutile decorso del termine, la stazione appaltante procede all’esclusione del concorrente dalla procedura.
Al di fuori delle ipotesi di cui all’articolo 83, comma 9, del Codice è facoltà della stazione appaltante invitare, se necessario, i concorrenti a fornire chiarimenti in ordine al contenuto dei certificati, documenti e dichiarazioni presentati.
15. CONTENUTO DELLA BUSTA A – DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA
La busta A contiene la domanda di partecipazione e le dichiarazioni integrative, il DGUE, nonché la documentazione a corredo, in relazione alle diverse forme di partecipazione.
Si precisa che:
- in caso di RTI e Consorzi, il concorrente dovrà inserire al passo 1 denominato “Forma di partecipazione” il ruolo assunto dalla singola impresa facente parte del RTI/Consorzio (mandante/mandataria/consorziata), le quote percentuali di ripartizione dell’oggetto contrattuale e le attività svolte;
- nel caso di presentazione di offerte da parte di concorrenti costituiti in forma diversa di partecipazione (singola o associata) si procederà con l’esclusione del concorrente dalla procedura.
15.1 DOMANDA DI PARTECIPAZIONE
La domanda di partecipazione dovrà essere presentata nel rispetto di quanto stabilito dal D.P.R. 642/1972 in ordine all’assolvimento dell’imposta di bollo.
Il pagamento della suddetta imposta del valore di Euro 16,00 dovrà avvenire tramite il modello F24, il codice tributo per il pagamento è il codice 1552.
A comprova del pagamento effettuato, il concorrente dovrà allegare attraverso il Sistema, nell’apposita Busta copia informatica del modello utilizzato ai fini dell’esecuzione dei pagamenti (mod. F24), così come meglio indicato nella tabella di cui al precedente paragrafo 13.
Qualora il pagamento dell’imposta di bollo sia effettuato in modalità online il concorrente dovrà allegare anche una dichiarazione con l’indicazione espressa che l’imposta pagata assolve alle finalità di partecipazione alla presente procedura.
La domanda di partecipazione, redatta preferibilmente secondo il modello di cui all’allegato n. 1 dovrà essere inserita a Sistema, nell’apposita busta così come meglio indicato nella tabella di cui al precedente paragrafo 13, ed essere sottoscritta digitalmente:
- nel caso di società o consorzi stabili, dal legale rappresentante;
- nel caso di professionista singolo, dal professionista;
- nel caso di studio associato, da tutti gli associati o dal rappresentante munito di idonei poteri9;
- nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario costituito, dal legale rappresentante della mandataria/capofila;
- nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario non ancora costituiti, dal legale rappresentante di ciascuno dei soggetti che costituiranno il raggruppamento o consorzio;
- nel caso di aggregazioni di rete si fa riferimento alla disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei, in quanto compatibile. In particolare:
a. se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza e con soggettività giuridica (cd. rete - soggetto), dal legale rappresentante dell’organo comune;
b. se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza ma è priva di soggettività giuridica (cd. rete - contratto), dal legale rappresentante dell’organo comune nonché dal legale rappresentante di ciascuno degli operatori economici dell’aggregazione di rete;
c. se la rete è dotata di un organo comune privo del potere di rappresentanza o se è sprovvista di organo comune, oppure se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione richiesti per assumere la veste di mandataria, dal legale rappresentante dell’operatore economico retista che riveste la qualifica di mandataria, ovvero, in caso di partecipazione nelle forme del raggruppamento da costituirsi, dal legale rappresentante di ciascuno degli operatori economici dell’aggregazione di rete.
Il concorrente allega, se del caso,
a) copia conforme all’originale della procura
Nella domanda di partecipazione il concorrente dovrà:
9 Qualora dall’atto di costituzione/Statuto dello Studio associato/associazione professionale si evinca che la legale rappresentanza dello Studio associato/associazione professionale è conferita agli associati in modo congiunto, la documentazione di gara deve essere sottoscritta da tutti gli associati. Diversamente, nell’ipotesi di presenza di atto costitutivo e/o statuto in cui formalmente si individui il professionista deputato all’amministrazione ed alla rappresentanza dello studio associato/associazione professionale ovvero si specifichi che la rappresentanza nei confronti di terzi spetta disgiuntamente ad entrambi gli associati (cd. regime di amministrazione disgiuntiva), la documentazione verrà sottoscritta dal singolo associato munito dei relativi poteri.
►indicare
- il/i lotto/i per il quale si intende concorrere;
- la forma di partecipazione alla gara con indicazione degli estremi di identificazione del concorrente (denominazione, indirizzo, P.E.C., CF e partita IVA);
nonché
- (in caso di consorzi ordinari, consorzi stabili che non partecipano in proprio) per quali consorziati il consorzio concorre con la relativa sede legale;
- (in caso di RT sia costituiti che costituendi di cui all’art. 48 del D. lgs. 50/2016) la forma di raggruppamento adottata tra verticale, orizzontale o misto, la denominazione sociale, la forma giuridica, la sede legale della mandataria e delle mandanti nonché le parti e le quote del servizio che in caso di aggiudicazione saranno eseguite dai singoli componenti;
- (in caso di RT costituendi di cui all’art. 48 del D. Lgs. 50/2016) di impegnarsi in caso di aggiudicazione della gara a conferire mandato collettivo speciale con rappresentanza alla mandataria che stipulerà il contratto in nome e per conto proprio e delle mandanti;
► e dichiarare:
a) di essere un Organismo di ispezione di tipo A ovvero di tipo C, accreditati UNI CEI EN ISO/IEC 17020 ai sensi del Regolamento (CE) n. 765/2008;
ovvero
di essere un soggetto di cui all’art. 46 dotati di un sistema interno di controllo di qualità conforme alla UNI EN ISO 9001 certificato da Organismi accreditati ai sensi del Regolamento (CE) 765 del 2008, specifico per le attività di verifica della progettazione delle opere;
b) il/i professionista/i deputato/i allo svolgimento del servizio, in possesso dei titoli di studio di cui al precedente 7.1. “Requisiti di idoneità – Gruppo di lavoro”, di tutte le abilitazioni necessarie ai fini dell’espletamento dell’incarico, precisando per ciascun professionista del gruppo di lavoro gli estremi delle relative iscrizioni agli albi di riferimento nonché la natura del rapporto giuridico/contrattuale intercorrente con l’operatore economico partecipante alla gara che deve avere una durata almeno pari a quella dell’appalto. N.B: Nel caso di RTP, le professionalità del gruppo di lavoro, legate da un rapporto giuridico/contrattuale con mandataria o mandante, di durata almeno pari a quella dell’appalto, dovranno comunque essere responsabili delle attività oggetto dell’appalto ascrivibili alle prestazioni principali o secondarie nel rispetto ed in coerenza con la ripartizione delle quote e parti servizio indicata nella domanda di partecipazione;
nonché:
c) di accettare il contenuto degli elaborati tecnici messi a disposizione della Stazione appaltante;
d) di ritenere remunerativa l’offerta economica presentata giacché per la sua formulazione ha preso atto e tenuto conto:
▪ delle condizioni contrattuali e degli oneri compresi quelli eventuali relativi in materia di sicurezza, di assicurazione, di condizioni di lavoro e di previdenza e assistenza in vigore nel luogo dove deve essere svolto il servizio;
▪ di tutte le circostanze generali, particolari e locali, nessuna esclusa ed eccettuata che possono avere influito o influire sia sulla prestazione del servizio, sia sulla determinazione della propria offerta;
e) di accettare, senza condizione o riserva alcuna, tutte le norme e disposizioni contenute nella documentazione gara;
f) che l’offerta è valida e vincolante per 240 giorni naturali e consecutivi a decorrere dalla scadenza del termine per la presentazione delle offerte;
g) che non sussistono ipotesi di incompatibilità ai sensi degli artt. 24, comma 7, e 26, comma 7 del codice;
h) di autorizzare, qualora un partecipante alla gara eserciti, ai sensi della legge 241/90, il diritto di accesso agli atti, ovvero qualora venga esercitato il diritto di “accesso civico” ai sensi del D.Lgs. 25 maggio 2016, n. 97, l’Agenzia a rilasciare copia di tutta la documentazione presentata per la partecipazione alla presente procedura
ovvero, in alternativa,
di indicare specificamente in sede di offerta tecnica le parti coperte da segreto tecnico/commerciale.
N.B.: tale dichiarazione dovrà essere adeguatamente motivata e comprovata ai sensi dell’art. 53 comma 5 lett. a) del codice. L’Agenzia si riserva di valutare la compatibilità dell’istanza di riservatezza con il diritto di accesso agli atti.
15.2 DOCUMENTO DI GARA UNICO EUROPEO
Il concorrente compila il DGUE (Allegato 2) di cui allo schema allegato al D.M. del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti del 18 luglio 2016, secondo quanto di seguito indicato.
Parte II – Informazioni sull’operatore economico
Il concorrente rende tutte le informazioni richieste mediante la compilazione delle parti pertinenti.
Nella Parte II, lettera B – Informazioni sui rappresentanti dell’operatore economico, ai sensi dell’art. 80 comma 3 del D. Lgs. 50/2016, dovranno essere indicati i dati (nome, cognome, data di nascita, codice fiscale, luogo di residenza, posizione ricoperta) dei legali rappresentanti e del sottoscrittore, ove diverso.
Non essendo consentito l’avvalimento, non dovrà essere compilata la sezione C nel DGUE. Parte III – Motivi di esclusione
Il concorrente dichiara di non trovarsi nelle condizioni previste dal punto 6 del presente disciplinare (Sez. A-B-C-D).
Parte IV – Criteri di selezione
Il concorrente dichiara di possedere tutti i requisiti richiesti compilando quanto segue:
A) la sezione A per dichiarare il possesso del requisito relativo all’idoneità professionale di cui par. 7.1 del presente disciplinare;
B) la sezione B per dichiarare il possesso del requisito relativo alla capacità economico- finanziaria di cui al par. 7.2 del presente disciplinare;
C) la sezione C per dichiarare il possesso del requisito relativo alla capacità professionale e tecnica di cui al par. 7.3 del presente disciplinare.
N.B.:
- avuto riguardo ai requisiti di cui al par. 7.3 lett. e) ed f) l’operatore economico dovrà riportare all’interno del DGUE, nella Parte IV lettera C, punto 1b, uno specifico elenco dei servizi prestati, indicando per ciascuno di essi il destinatario, la descrizione del servizio, l’importo dei lavori ovvero l’importo dei servizi (i.e. corrispettivo dei servizi) in base a quanto specificamente richiesto al par. 7.3 lett. e) ed f), la data di conferimento dell’incarico nonché la data di ultimazione del servizio. Per ognuno dei due servizi elencati ai fini del par. 7.3 lett. e), nella relativa descrizione, dovrà essere data chiara evidenza della categoria d’opera cui appartengono ai sensi del decreto
del Ministero della giustizia 17 giugno 2016. Difatti, in merito ai requisiti di cui al par. 7.3 lett. e) ed f), tenuto conto di quanto ivi prescritto, gli operatori devono avere cura di attestare i servizi dando evidenza di quanto richiesto dalla Stazione Appaltante ai fini della partecipazione con riferimento a ciascun lotto, avuto riguardo al quale i requisiti sono stati parametrati in parte sull’importo lavori e in parte sull’importo dei servizi da affidare, chiedendo ai concorrenti di attestare esperienze pregresse in parte relative agli importi lavori delle categorie/Id Opere indicate (S03 e S04) ed in parte dell’importo delle altre prestazioni oggetto di affidamento (E20, E21 e E22). A tal fine, la Stazione Appaltante ha predisposto un apposito foglio di lavoro (cfr. All. VI denominato “Tabella di riepilogo requisiti professionali”), messo a disposizione dei concorrenti tra la documentazione di gara, da restituire per rendere le dichiarazioni richieste nei documenti di gara in merito al possesso dei requisiti di cui al par. 7.3 nonché, nel caso, potrà essere allegato al proprio DGUE (quale parte integramente dello stesso), allo scopo di meglio esplicitare i requisiti posseduti rispetto a quanto dichiarato all’interno della Parte IV lettera C, punto 1b;
- ai sensi dell’art. 8 del DM 17-6-2016 gradi di complessità maggiore qualificano anche per opere di complessità inferiore all'interno della stessa categoria d'opera. In relazione alla comparazione, ai fini della dimostrazione dei requisiti, tra le attuali classificazioni e quelle della l. 143/1949, si rinvia anche alle Linee guida ANAC n.1 recanti “Indirizzi generali sull’affidamento dei servizi attinenti all’architettura e all’ingegneria”;
- ai fini della qualificazione nell’ambito delle categorie “edilizia” e “strutture” le attività svolte per opere analoghe a quelle oggetto del servizio da affidare (non necessariamente con identica destinazione funzionale) sono da ritenersi idonee a comprovare i requisiti quando il grado di complessità sia almeno pari a quello dei servizi da affidare, secondo quanto previsto nelle Linee guida ANAC n.1 recanti “Indirizzi generali sull’affidamento dei servizi attinenti all’architettura e all’ingegneria”;
- i servizi di cui al par. 7.3 lett. e) ed f) possono essere acquisiti in occasione di un solo lavoro, posto che le vigenti categorie di lavori pubblici comprendono per singolo lavoro/categoria diversi e plurimi servizi specialistici di progettazione e tecnici, sicché l'espletamento di un lavoro può implicare il possibile espletamento di più servizi tecnici e specialistici;
- lo stesso servizio di cui all’art. 3 comma 1 lett. vvvv) del d.lgs. 50/2016 espletato in occasione di un solo intervento può essere utilizzato per comprovare sia il requisito relativo ad importi lavori sia il requisito relativo a servizi svolti (laddove, in tal caso, il servizio espletato abbia previsto l’utilizzo di metodi e strumenti elettronici), fermo restando che è onere del concorrente in sede di attestazione in seno al DGUE dare evidenza in un caso del relativo importo lavori e nell’altro dell’importo dello specifico servizio;
- i servizi di cui al par. 7.3 lett. e) ed f) sono quelli iniziati, ultimati e approvati nel decennio antecedente la data di pubblicazione del bando ovvero la parte di essi ultimata e approvata nello stesso periodo per il caso di servizi iniziati in epoca precedente. In caso di servizi non totalmente ultimati, si terrà conto della parte di essi terminata nel medesimo periodo di riferimento (i.e. decennio antecedente la data di pubblicazione del bando). Non rileva al riguardo la mancata realizzazione dei lavori ad essa relativi;
- i servizi di cui al par. 7.3 lett.f) nel caso di libero professionista possono essere stati acquisiti mediante le attività dallo stesso svolte, nell’esercizio di una professione regolamentata per le quali è richiesta una determinata qualifica, quale socio di una società di ingegneria, a condizione che lo stesso fosse inserito nell’organigramma della società quale soggetto direttamente impiegato nello svolgimento di funzioni professionali e tecniche e che abbia sottoscritto gli elaborati correlati alle attività svolte;
- sono valutabili anche i servizi svolti per committenti privati documentati attraverso certificati di buona e regolare esecuzione rilasciati dai committenti privati o dichiarati dall’operatore economico che fornisca, su richiesta della stazione appaltante, prova dell’avvenuta esecuzione attraverso gli atti autorizzativi o concessori, ovvero il certificato di collaudo, inerenti il lavoro per il quale è stata svolta la prestazione, ovvero tramite copia del contratto e delle fatture relative alla prestazione medesima.
- la spendibilità come esperienza pregressa dei servizi prestati quale componente di un RTP deve essere limitata pro quota rispetto all’importo totale, secondo quanto specificato nelle Linee guida n. 1 nella parte IV punto 2.2.3.3.
Parte VI – Dichiarazioni finali
Il concorrente rende tutte le informazioni richieste mediante la compilazione delle parti pertinenti.
Il DGUE, redatto secondo il modello di cui all’allegato n. 2 dovrà essere inserito a Sistema, nell’apposita busta così come meglio indicato nella tabella di cui al precedente paragrafo 13, è sottoscritto, mediante firma digitale, dai seguenti soggetti:
- nel caso di professionista singolo, dal professionista;
- nel caso di studio associato, da tutti gli associati o dal rappresentante munito di idonei poteri10;
- nel caso di società o consorzi, dal legale rappresentante.
Il DGUE è presentato, oltre che dal concorrente singolo, da ciascuno dei seguenti soggetti
- nel caso di raggruppamenti temporanei, consorzi ordinari, GEIE, da ciascuno degli operatori economici che partecipano alla procedura in forma congiunta;
- nel caso di aggregazione di rete, dall’organo comune, ove presente e da tutti retisti partecipanti;
- nel caso di consorzi stabili, dal consorzio e dai consorziati per conto dei quali il consorzio concorre.
In caso di incorporazione, fusione societaria o cessione d’azienda, le dichiarazioni di cui all’art. 80, commi 1, 2 e 5, lett. l) del Codice, devono riferirsi anche ai soggetti di cui all’art. 80 comma 3 del Codice che hanno operato presso la società incorporata, fusasi o che ha ceduto l’azienda nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara.
15.3 DICHIARAZIONI INTEGRATIVE E DOCUMENTAZIONE A CORREDO
15.3.1 DICHIARAZIONI INTEGRATIVE
Ciascun concorrente dovrà rendere una dichiarazione integrativa (Allegato 3), resa ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R.445/2000, con la quale il concorrente dichiara:
I. (ad integrazione delle dichiarazioni rese nella Sez. C della parte III del DGUE) di non trovarsi nelle cause di esclusione di cui all’art. 80, comma 5, lett. b), del D.Lgs. 50/2016, come modificato dal D.L. 32/2019, convertito con modificazioni dalla L. 55/2019;
II. (ad integrazione delle dichiarazioni rese nella Sez. C della parte III del DGUE) di non aver dimostrato significative o persistenti carenze nell’esecuzione di un precedente contratto di appalto o di concessione che ne hanno causato la risoluzione per inadempimento ovvero la condanna al risarcimento del danno o altre sanzioni comparabili oppure di essere incorso in eventuali violazioni (art. 80, comma 5, lett. c-ter), del D.Lgs. 50/2016);
III. (ad integrazione delle dichiarazioni rese nella Sez. C della parte III del DGUE) di non aver commesso grave inadempimento nei confronti di uno o più subappaltatori, riconosciuto o accertato con sentenza passata in giudicato (art. 80, comma 5, lett. c-quater), del D.Lgs. 50/2016);
IV. (ad integrazione delle dichiarazioni rese nella parte III del DGUE) di non trovarsi nelle cause di esclusione di cui all’art. 80, comma 5, lett. c-bis), f-bis) e f-ter) del D.Lgs. 50/2016;
V. i dati identificativi di tutti i soggetti di cui all’art. 80, comma 3, del D.Lgs. 50/2016 (nome, cognome, data e luogo di nascita, codice fiscale, residenza e carica rivestita di ciascun soggetto) oppure la banca dati ufficiale o il pubblico registro da cui i medesimi soggetti
10 Cfr. nota n. 6.
possono essere ricavati in modo completo ed aggiornato alla data della domanda di partecipazione.
Al riguardo si precisa che rientrano nei soggetti di cui all’art. 80, comma 3, del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii.:
a) in caso di società in nome collettivo: soci e direttori tecnici;
b) in caso di società in accomandita semplice: soci accomandatari e direttori tecnici;
c) in caso di altro tipo di società o consorzio: membri del consiglio di amministrazione cui sia stata conferita la legale rappresentanza, di direzione o di vigilanza o dei soggetti muniti di poteri di rappresentanza, ivi compresi institori e procuratori generali, membri degli organi con poteri di direzione (come i dipendenti o i professionisti ai quali siano stati conferiti significativi poteri di direzione e gestione dell’impresa) o di controllo (come il revisore contabile e l’Organismo di vigilanza di cui all’art. 6 del D.Lgs. 231/2001), direttore tecnico, socio unico persona fisica e socio di maggioranza in caso di società con un numero di soci pari o inferiore a quattro11;
d) soggetti di cui alle lettere precedenti cessati dalla carica nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando, tra i quali rientrano, in caso di cessione di azienda o di ramo d’azienda, di fusione o incorporazione di società, anche i soggetti che hanno rivestito la carica presso la società cedente, fusa o incorporata nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando;
e) in caso di studio associato/associazione professionale: associati dello studio associato/associazione professionale;
VI. (per gli operatori economici ammessi al concordato preventivo con continuità aziendale di cui all’art. 186 bis del R.D. 16 marzo 1942 n. 267) ad integrazione di quanto indicato nella parte III, sez. C, lett. d), del DGUE, gli estremi del provvedimento di ammissione al concordato e del provvedimento di autorizzazione a partecipare alle gare ed il Tribunale che lo ha rilasciato;
Ovvero
(per gli operatori economici che abbiano depositato la domanda di concordato preventivo di cui all’art. 161, comma 6, del RD 16 marzo 1942 n. 267) ad integrazione di quanto dichiarato nella parte III sez. C lett. d) del DGUE, gli estremi del provvedimento con cui è stato autorizzato alla partecipazione alle gare dal Tribunale, ovvero, qualora non abbiano ancora ottenuto il decreto di cui all’art. 163 del RD 16 marzo 1942 n. 267, di avvalersi, ai fini della partecipazione alla gara, dei requisiti di altro operatore, allegando la documentazione in tema di avvalimento, secondo quanto previsto dall’art. 110, comma 412, del Codice appalti;
VII. di rientrare in uno dei soggetti elencati nell’allegato 3;
VIII. (per i professionisti associati)
dati identificativi e requisiti (estremi di iscrizione ai relativi albi professionali) di cui all’art. 1 del D.M. 263/2016 con riferimento a tutti i professionisti associati;
IX. (per le società di ingegneria)
11 Nel caso di società diverse dalle società in nome collettivo e dalle società in accomandita semplice nelle quali siano presenti due soli soci ciascuno in possesso del cinquanta per cento della partecipazione azionaria, dovranno essere indicati i dati di entrambi i soci.
12 Alle imprese che hanno depositato la domanda di cui all’articolo 161, anche ai sensi del sesto comma, del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267, si applica l’articolo 186-bis del predetto regio decreto. Per la partecipazione alle procedure di affidamento di contratti pubblici tra il momento del deposito della domanda di cui al primo periodo ed il momento del deposito del decreto previsto dall’articolo 163 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267 è sempre necessario l’avvalimento dei requisiti di un altro soggetto.
a) il titolo di studio, la data di abilitazione e gli estremi di iscrizione all’albo del direttore tecnico;
b) l’organigramma aggiornato di cui all’art. 3 del D.M. 263/2016, mediante allegazione dello stesso. N.B. In alternativa all’allegazione dell’organigramma sarà possibile attestare che i medesimi dati sono riscontrabili dal casellario delle società di ingegneria e professionali dell’ANAC;
X. (per le società di professionisti)
a) gli estremi di iscrizione ai relativi albi professionali dei soci;
b) l’organigramma aggiornato di cui all’art. 2 del D.M. 263/2016, mediante allegazione dello stesso. N.B. in alternativa all’allegazione dell’organigramma sarà possibile attestare che i medesimi dati sono riscontrabili dal casellario delle società di ingegneria e professionali dell’ANAC;
La dichiarazione integrativa, redatta preferibilmente secondo il modello di cui all’allegato n. 3 dovrà essere inserita a Sistema, nell’apposita busta così come meglio indicato nella tabella di cui al precedente paragrafo 13, è sottoscritta, mediante firma digitale, dai seguenti soggetti:
- nel caso di professionista singolo, dal professionista;
- nel caso di studio associato, da tutti gli associati o dal rappresentante munito di idonei poteri;
- nel caso di società o consorzi, dal legale rappresentante.
N.B. La dichiarazione in questione dovrà essere resa da tutti i soggetti per i quali è prescritto l’obbligo di presentazione del DGUE.
15.3.2 DOCUMENTAZIONE A CORREDO
Il concorrente allega:
- (in caso di sottoscrizione del procuratore) copia conforme all’originale della procura oppure, nel solo caso in cui dalla visura camerale del concorrente risulti l’indicazione espressa dei poteri rappresentativi conferiti con la procura, la dichiarazione sostitutiva resa dal procuratore attestante la sussistenza dei poteri rappresentativi risultanti dalla visura;
- Attestazione di avvenuto pagamento dell’imposta di bollo secondo le indicazioni riportate nel par. 15.1;
- Patto di integrità, di cui all’art. 1, comma 17, della L. 190/2012, debitamente sottoscritto digitalmente e compilato nella parte relativa alla sussistenza di eventuali rapporti di parentela o affinità con i dipendenti dell’Agenzia, reso in conformità al modello allegato (Allegato 4). L’allegato in questione dovrà essere presentato da tutti i soggetti per i quali è prescritto l’obbligo di presentazione del DGUE;
- PASSOE, di cui all’art. 2, comma 3, lett. b), della delibera ANAC n. 157/2016, relativo al concorrente;
- ricevuta di pagamento del contributo a favore dell’ANAC;
- documento attestante la garanzia provvisoria con allegata dichiarazione di impegno di un fideiussore di cui all’art. 93, comma 8, del Codice;
- Informativa ai sensi dell’art. 13 del Regolamento (UE) 2016/679, da restituire debitamente sottoscritta dal concorrente, conformemente a quanto prescritto al paragrafo 26 del presente Disciplinare, in materia di “Trattamento dei dati personali” (Allegato 5). L’allegato in questione
dovrà essere presentato da tutti i soggetti per i quali è prescritto l’obbligo di presentazione del DGUE;
- Tabella di riepilogo dei requisiti economico finanziari e tecnici organizzativi sottoscritto digitalmente e compilato in conformità al modello allegato (All. 2-bis).
Per gli operatori economici che presentano la cauzione provvisoria in misura ridotta, ai sensi dell’art. 93, comma 7, del Codice:
- copia conforme della/e certificazione/i di cui all’art. 93, comma 7, del Codice che giustifica la riduzione dell’importo della cauzione;
Nel caso studi associati:
- statuto dell’associazione professionale e, ove non indicato il rappresentante, l’atto di nomina di quest’ultimo con i relativi poteri.
15.3.3 DOCUMENTAZIONE E DICHIARAZIONI ULTERIORI PER I SOGGETTI ASSOCIATI
Le dichiarazioni di cui al presente paragrafo sono sottoscritte secondo le modalità di cui al punto 15.1.
Per i raggruppamenti temporanei già costituiti:
- copia autentica del mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria per atto pubblico o scrittura privata autenticata.
Per i consorzi ordinari o GEIE già costituiti:
- atto costitutivo e statuto del consorzio o GEIE, in copia autentica, con indicazione del soggetto designato quale capofila.
Per le aggregazioni di rete:
I. rete dotata di organo comune con potere di rappresentanza e soggettività giuridica (cd. rete - soggetto):
- copia autentica o copia conforme del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005, con indicazione dell’organo comune che agisce in rappresentanza della rete;
- dichiarazione, sottoscritta dal legale rappresentante dell’organo comune, che indichi per quali operatori economici la rete concorre;
- dichiarazione che indichi le parti del servizio, ovvero la percentuale in caso di servizi indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati.
II. rete dotata di organo comune con potere di rappresentanza ma priva di soggettività giuridica (cd. rete-contratto):
- copia autentica del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005, recante il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria; qualora il contratto di rete sia stato redatto con mera firma digitale non autenticata ai sensi dell’art. 24 del d.lgs. 82/2005, il mandato nel contratto di rete non può ritenersi sufficiente e sarà obbligatorio conferire un nuovo mandato nella forma della scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005;
- dichiarazione che indichi le parti del servizio ovvero la percentuale in caso di servizio indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati.
III. rete dotata di organo comune privo di potere di rappresentanza ovvero sprovvista di organo comune, oppure se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione (in tali casi partecipa nelle forme del raggruppamento costituito o costituendo):
a) in caso di raggruppamento temporaneo costituito: copia autentica del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005 con allegato il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria, recante l’indicazione del soggetto designato quale mandatario e delle parti del servizio, ovvero della percentuale in caso di servizio/forniture indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati;
b) in caso di raggruppamento temporaneo costituendo: copia autentica del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005, con allegate le dichiarazioni, rese da ciascun concorrente aderente al contratto di rete, attestanti:
- a quale concorrente, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza o funzioni di capogruppo;
- l’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente in materia di raggruppamenti temporanei;
- le parti del servizio, ovvero la percentuale in caso di servizio/forniture indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete.
Nei casi di cui ai punti a) e b), qualora il contratto di rete sia stato redatto con mera firma digitale non autenticata ai sensi dell’art. 24 del d.lgs. 82/2005, il mandato dovrà avere la forma dell’atto pubblico o della scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005.
Il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza potrà essere conferito alla mandataria con scrittura privata.
16. CONTENUTO DELLA BUSTA B – OFFERTA TECNICA
La Busta B dell’Offerta tecnica contiene, a pena di esclusione, i documenti di seguito indicati, sottoscritti digitalmente con le modalità indicate per la sottoscrizione della domanda di partecipazione di cui al par. 15.1:
• Documenti “CRITERIO A” - ADEGUATEZZA OPERATORE ECONOMICO: Schede descrittive per referenze di servizi svolti (Schede A1 e A2 in allegato)
• Documento “CRITERIO B” - CARATTERISTICHE METODOLOGICHE DELL'OFFERTA: Relazione tecnica e offerta di gestione informativa (OGI) (Allegato 8) - BIMSO Specifica operativa) secondo quanto di seguito descritto.
Con riguardo al criterio della professionalità e adeguatezza dell’offerta si precisa che il periodo di riferimento per i servizi significativi da indicare in sede di offerta è esteso all’intera vita professionale
“CRITERIO A”
ADEGUATEZZA OPERATORE ECONOMICO
I servizi presentati dal concorrente saranno quelli ritenuti affini al servizio della gara e dallo stesso considerati significativi della propria capacità di eseguire, sotto il profilo tecnico, le prestazioni similari e che contengano soluzioni e metodologie già sperimentate con successo, che potranno essere riutilizzate anche nello svolgimento dei servizi di cui al presente Disciplinare di Gara.
1) Scheda A1 – compilando l’Allegato 6, (costituita al massimo da n. 2 facciate formato A4, compilate con carattere Arial di dimensione 10 punti, interlinea singola) compilata per min. 1 (max. 2) incarico svolto per un servizio di progettazione e/o verifica della progettazione13.
Gli incarichi valutabili sono riferibili alla progettazione e/o alla verifica della progettazione di fattibilità tecnico economica14 e/o definitiva e/o esecutiva, di interventi di adeguamento/miglioramento strutturale.
Il concorrente dovrà organizzare la scheda descrittiva fornendo il giusto riscontro alle tematiche di cui al sub criterio motivazionali.
Dalla documentazione prodotta dovrà risultare:
- l’oggetto del servizio eseguito con la descrizione dell’opera e l’importo lavori;
- l’effettiva attività svolta dal concorrente (o da un proprio componente, in caso di raggruppamenti), oppure, quando l’intervento sia stato eseguito in raggruppamento con altri soggetti, per la sola parte effettivamente eseguita, specificandone il rapporto percentuale rispetto al totale dell’intervento, la categoria ID delle opere verificate, oltre che la quota economica di concorrenza;
- il livello di progettazione effettivamente progettato o verificato;
- i dati dell’immobile e gli eventuali estremi dei vincoli;
- il nominativo del Committente;
- il periodo di esecuzione (dalla data del contratto alla data dell’ultimo atto di approvazione);
Ogni scheda presentata, dovrà essere accompagnata da un massimo di due elaborati in formato A3, contenenti almeno una planimetria ritenuta significativa ed esplicativa della complessità del bene. A completamento delle schede potranno essere inseriti altri elementi (grafici, disegni, foto etc.) che il concorrente riterrà idonei a descrivere l’incarico svolto.
2) Scheda A2 – compilando l’Allegato 7, (costituita da n. 2 facciate formato A4, compilate con carattere Arial di dimensione 10 punti, interlinea singola) compilata per min. 1 (max. 2) incarico svolto per un servizio di verifica di processi e modelli BIM15.
Gli incarichi valutabili sono riferibili alla modellazione nonché alla progettazione, coordinamento e verifica di interventi redatti in modalità BIM.
Dovrà essere compilata una scheda “A2” per ciascuno degli incarichi presentati indicando tutte le informazioni prescritte nella predetta scheda, tra cui:
- inquadramento con denominazione e indirizzo dell’immobile oggetto dell’intervento;
- dati generali riferiti alla committenza e all’esecutore dei servizi oggetto di verifica alla data di esecuzione, al responsabile dell’incarico, alla durata;
- dati dell’incarico con l’indicazione del tipo di servizio, della finalità e dell’importo del servizio;
- dati sulla maturità digitale;
- dati specifici relativi alla metodologia di verifica e/o coordinamento applicata;
- dati specifici del servizio riferiti alle tipologie di verifiche effettuate.
Ogni scheda presentata, dovrà essere accompagnata da un massimo di due elaborati in formato A3, contenenti almeno una planimetria ritenuta significativa ed esplicativa della complessità del bene. A completamento delle schede potranno essere inseriti altri elementi (grafici, disegni, foto etc.) che il concorrente riterrà idonei a descrivere l’incarico svolto.
N.B. Ogni ulteriore documentazione prodotta non sarà valutata dalla Commissione di gara.
“CRITERIO B”
CARATTERISTICHE METODOLOGICHE DELL'OFFERTA
I concorrenti dovranno produrre:
1- una Relazione illustrativa, denominata “CARATTERISTICHE METODOLOGICHE DELL’OFFERTA”, che sulla base di quanto previsto dal Capitolato, descriva le modalità di svolgimento delle prestazioni.
14 Ovvero progettazione preliminare redatta ai sensi del DPR 207/2010
La Relazione dovrà essere composta da una breve introduzione in cui descrivere l’esperienza maturata nello svolgimento di servizi attinenti quelli oggetto del presente appalto, e da 3 Sezioni (B1, B2, B3) nelle quali il concorrente dovrà approfondire e illustrare gli argomenti oggetto del presente criterio.
La relazione tecnico metodologica dovrà essere redatta su massimo di 15 pagine (esclusi i cv) in formato A4, accompagnata al massimo da 2 Tavole in formato A3, per elaborazioni grafiche, disegni e immagini, che il concorrente ritiene idonee da allegare alla stessa. Ogni ulteriore documentazione prodotta, in eccesso a quanto previsto, non sarà valutata dalla Commissione giudicatrice. La relazione dovrà avere la scrittura in carattere Arial 10, stampa su una sola facciata, riportante il numero di pagina, interlinea singola.
Alla relazione tecnica, inoltre, dovranno essere allegati i curricula dei professionisti facenti parte della “Struttura Operativa Minima” (max. 3 pagine A4 per ciascun professionista) che contengano l’indicazione dei servizi svolti ritenuti più significativi dal concorrente in analogia alle caratteristiche del servizio d’affidare. La Commissione giudicatrice non valuterà pagine eccedenti rispetto a quelle sopra indicate.
2- Offerta di gestione informativa (OGI) compilando il modello Allegato 8, messo a disposizione dalla Stazione Appaltante, di cui al B4. Si precisa che tale sezione costituisce l’Offerta di Gestione Informativa, che andrà concretizzata dall’Aggiudicatario nel Piano di Gestione informativa, propedeutico all’avvio del servizio.
La Commissione di gara non valuterà pagine eccedenti rispetto a quelle sopra indicate.
La Relazione “Caratteristiche Metodologiche dell’Offerta” dovrà essere strutturata secondo le sezioni di seguito descritte.
Sez.B1 – Criteri e metodologie per svolgimento del servizio di verifica dei progetti di fattibilità tecnico economica per interventi di adeguamento/miglioramento strutturale
I professionisti descriveranno tutte le attività da porre in essere, compresa la raccolta dati conoscitiva preliminare, nonché la ricognizione di tutti i documenti prodotti nell’ambito del servizio, che consentano di verificare in maniera esaustiva, completa e condivisa con il RUP, ogni elaborato e la progettazione nella sua interezza, secondo le indicazioni del Capitolato Tecnico Prestazionale. Dovranno pertanto relazionare sugli strumenti e sul tipo di metodologia utilizzata per la verifica degli elaborati tecnici, su tutte le relazioni specialistiche prodotte nell’ambito del servizio, nonché sulle professionalità coinvolte, evidenziandone anche competenze specifiche in linea con l’oggetto dell’intervento.
La qualifica del personale addetto alle attività di verifica della progettazione dovrà soddisfare i seguenti requisiti:
- conoscenza delle prescrizioni delle norme tecniche e regole cogenti applicabili (di natura tecnica, economica, finanziaria) rispetto alle quali deve essere accertata la conformità;
- conoscenza delle problematiche di natura tecnico/organizzativa, economica e finanziaria dei processi di progettazione e realizzazione delle opere, impianti, prodotti, ecc.., oggetti del controllo.
Tali conoscenze si intendono mirate alla prevenzione di rischi tecnici economici e finanziari indotti da errori di interfaccia e/o progettazione e/o costruzione e in ogni caso tese a minimizzare i rischi di modifiche rilevanti e varianti nei futuri livelli di sviluppo e approfondimento della progettazione.
Sez.B2 - Criteri e metodologia utilizzata per effettuare il servizio di verifica del processo nonché dei modelli BIM
I Professionisti specificheranno i metodi che si intendono impiegare per verificare il processo BIM relativo al servizio nella sua interezza, nonché i singoli modelli, sia in formato IFC che natio, secondo le indicazioni del Capitolato Tecnico Prestazionale.
Sarà inoltre necessario che vengano descritti Hardware in possesso del concorrente e i software specialistici utilizzati, specificando quali tipologie di verifica verranno automatizzate, e quali saranno svolte manualmente dall’Operatore.
Sez.B3 - Criteri metodologici e strumentazioni utilizzati per svolgere l’attività di Diagnosi Energetica
I professionisti descriveranno tutte le attività da porre in essere per eseguire la verifica degli elaborati di rilievo degli impianti e di diagnosi energetica.
Dovranno pertanto relazionare sugli strumenti e sul tipo di metodologia utilizzata per l’esecuzione del servizio, nonché sulle professionalità coinvolte, evidenziandone anche competenze specifiche.
B4 - Offerta di gestione informativa (OGI) compilando il modello Allegato 8, messo a disposizione dalla Stazione Appaltante. Si precisa che tale sezione costituisce l’Offerta di Gestione Informativa, che andrà concretizzata dall’Aggiudicatario nel Piano di Gestione informativa, propedeutico all’avvio del servizio.
NB:
L’OFFERTA TECNICA:
- nel caso di RT costituendi dovrà essere sottoscritta digitalmente dai legali rappresentanti di ciascun soggetto facente parte del raggruppamento;
- nel caso di RT costituiti dovrà essere sottoscritta digitalmente dal solo legale rappresentante della mandataria.
Nell’ambito dell’offerta tecnica andranno puntualmente indicate le parti dell’offerta coperte da segreto tecnico/commerciale al fine di limitare il diritto di accesso degli altri concorrenti alla documentazione presentata fermo restando che l’Agenzia si riserva di valutare la compatibilità dell’istanza di riservatezza con il diritto di accesso dei soggetti interessati.
17. CONTENUTO DELLA BUSTA C – OFFERTA ECONOMICA
Il concorrente dovrà, a pena di esclusione, inviare e fare pervenire all’Amministrazione attraverso il Sistema, inserendola nell’apposita Busta C, così come meglio indicato nella tabella di cui al precedente paragrafo 13, un’Offerta economica secondo la procedura e le modalità che seguono:
• inserimento nell’apposita sezione del Sistema dei valori richiesti con modalità solo in cifre; tali valori verranno riportati su una dichiarazione d’offerta generata dal Sistema in formato
.pdf “Offerta economica”, che il concorrente dovrà inviare e fare pervenire all’Amministrazione attraverso il Sistema dopo averla: i) scaricata e salvata sul proprio PC;
ii) sottoscritta digitalmente.
L’”Offerta economica” contiene, a pena di esclusione, i seguenti elementi:
1. ribasso percentuale unico riferito all’importo del lotto per il quale si partecipa, ossia:
LOTTO | IMPORTO DA RIBASSARE |
Lotto A | € 221 564,05 |
Lotto B | € 287 455,15 |
Lotto C | € 147 912,73 |
Non saranno presi in considerazione decimali superiori al terzo.
L’offerta economica è sottoscritta con le modalità indicate per la sottoscrizione della domanda di partecipazione di cui al paragrafo 15.1.
18. CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE
L’appalto sarà aggiudicato, ai sensi dell’art. 95 comma 3 lettera b) del D. Lgs. n. 50/2016, con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, da apposita Commissione nominata ai sensi dell’art. 95 del D.Lgs. 50/2016, sulla base dei criteri di valutazione e dei relativi fattori ponderali indicati nella tabella sottostante e di seguito descritti.
L’appalto verrà aggiudicato anche in presenza di una sola offerta formalmente valida purché ritenuta conveniente e congrua da parte dell’Amministrazione.
CRITERI DI VALUTAZIONE | RIFERIMENTO | VALUTAZIONE | FATTORI PONDERALI | |
a) | Professionalità e adeguatezza dell’offerta | Schede descrittive (A1, A2) | Valutazione qualitativa | Pa = 35 |
b) | Caratteristiche tecnico metodologiche dell’offerta | Relazione tecnica | Valutazione qualitativa | Pb = 50 |
c) | Ribasso percentuale unico | Offerta economica | Valutazione quantitativa | Pc = 15 |
A presidio della qualità della prestazione, è prevista una soglia di sbarramento, che sarà applicata con riferimento all’offerta tecnica cumulativamente in merito al criterio A (Professionalità e Adeguatezza dell’offerta), B (Caratteristiche qualitative e metodologiche dell’offerta).
La soglia pari alla somma dei punteggi è fissata in 55. Non superando la soglia, il concorrente non potrà accedere alla fase di valutazione dell’offerta economica.
18.1 CRITERI DI VALUTAZIONE
L’adeguatezza dell’operatore economico sarà valutata sulla base della documentazione presentata dallo stesso e proposta sulle apposite schede A1 e schede A2 allegate al presente disciplinare.
Ai sensi dell’art. 95 comma 6 del D.lgs. 50/2016 e del paragrafo VI delle Linee Guida ANAC n.1/2016 la Commissione applicherà i criteri di valutazione e relativi fattori ponderali, con i relativi sub-criteri e sub-pesi di seguito riportati:
CRITERI E SUB-CRITERI DI VALUTAZIONE | SUB-PESI | PESO MAX | |
A | PROFESSIONALITÀ E ADEGUATEZZA DELL’OFFERTA | 35 | |
A.1 | Servizi espletati in materia di verifica e/o progettazione di PFTE e di interventi di miglioramento/adeguamento strutturale | 23 | |
A.2 | Servizi espletati in materia di verifica del processo nonché dei modelli BIM. | 12 | |
B | CARATTERISTICHE TECNICO METODOLOGICHE DELL’OFFERTA | ||
B.1 | Criteri e metodologie per svolgimento del servizio di verifica dei progetti di fattibilità tecnico economica per interventi di adeguamento/miglioramento strutturale | 30 | 50 |
B.2 | Criteri e metodologia utilizzata per effettuare il servizio di verifica del processo nonché dei modelli BIM | 10 | |
B.3 | Criteri metodologici e strumentazioni utilizzati per svolgere l’attività di Diagnosi Energetica | 5 | |
B.4 | Offerta di gestione informativa (OGI) | 5 |
a) Professionalità e Adeguatezza dell’offerta: massimo 35 punti
La professionalità - adeguatezza dell’offerta (schede descrittive delle precedenti prestazioni professionali ed allegate schede A1 e A2) sarà valutata sulla base della documentazione presentata dai concorrenti, descrittiva di almeno 1 incarico per ciascun servizio oggetto dell’appalto, relativo a servizi espletati dal concorrente ritenuti significativi della propria capacità a
realizzare la prestazione sotto il profilo tecnico, secondo quanto stabilito al paragrafo Offerta Tecnica Busta “B” del presente documento e dal D.M. tariffe.
Ai fini dell’individuazione delle preferenze ed in relazione ai sub-criteri motivazionali, sarà tenuto conto di quanto segue:
SUB- CRITERIO | SUB- PESO | SUB-CRITERIO MOTIVAZIONALE | PESO MAX | |
a.1 | Servizi espletati in materia di verifica e/o progettazione di PFTE e di interventi di miglioramento/adeguamento strutturale | 23 | In riferimento alle schede A1, i servizi svolti e descritti dal concorrente saranno valutati con particolare riguardo a: - Attinenza con i servizi richiesti dal presente Bando; - Attinenza funzionale e tipologica con gli immobili oggetto dell’appalto; - In caso di servizi di verifica, metodologia applicata e modalità di verifica e risoluzione dei principali aspetti tecnico-specialistici. Saranno inoltre valutati positivamente i servizi di Verifica della progettazione di interventi di adeguamento/miglioramento sismico | 35 |
a.2 | Servizi espletati in materia di verifica del processo nonché dei modelli BIM e di diagnosi energetica. | 12 | In riferimento alle schede A2, i servizi svolti e descritti dal concorrente saranno valutati con particolare riguardo a: - Attinenza con i servizi richiesti dal presente Bando; - Attinenza funzionale e tipologica con gli immobili oggetto dell’appalto; - livello di maturità digitale; - descrizione del servizio con particolare riferimento al flusso informativo; - In caso di servizi di verifica, metodologia applicata e modalità di verifica e risoluzione dei principali aspetti tecnico-specialistici; - Strumenti informatici utilizzati; Saranno inoltre valutati positivamente i servizi di Verifica della progettazione svolta in modalità BIM. |
b) Caratteristiche qualitative e metodologiche dell’offerta: massimo 50 punti
Con riferimento al criterio tecnico metodologico sarà considerata migliore quell’offerta per la quale la relazione dimostri che l’approccio metodologico, la struttura tecnico - organizzativa prevista nell’offerta nonché gli strumenti previsti, siano coerenti fra loro e, pertanto, offrono una elevata garanzia della qualità nell’attuazione della prestazione.
In particolare, ai fini dell’individuazione delle preferenze ed in relazione ai sub-criteri motivazionali, sarà tenuto conto di quanto segue:
SUB- CRITERIO | SUB- PESO | SUB-CRITERIO MOTIVAZIONALE | PESO MAX |
b.1 | Criteri e metodologie per svolgimento del servizio di verifica dei progetti di fattibilità tecnico economica per interventi di adeguamento/miglioramento strutturale | 30 | I Professionisti indicheranno gli strumenti e l’approccio utilizzato per giungere alla definizione della migliore strategia di verifica. Inoltre, saranno in particolare valutati: - Precisione, esaustività ed efficacia della descrizione delle tematiche principali e della relativa metodologia di approccio; - modalità di gestione manageriale delle attività con particolare attenzione al sistema di conduzione, pianificazione e programmazione delle verifiche; - Adeguatezza dell’organigramma interno dedicato al servizio e dei profili proposti in relazione al ruolo ricoperto nell’ambito della struttura16 tecnico-organizzativa, alla relativa formazione, qualifica professionale, competenze specifiche e principali esperienze in linea con l’oggetto del contratto. Il concorrente dovrà avere cura di descrivere il gruppo di lavoro dedicato al servizio esplicitando l’indicazione dei professionisti personalmente responsabili e degli altri eventuali componenti del gruppo di lavoro a vario titolo coinvolti, la relativa iscrizione all’albo professionale e laddove richiesta per il ruolo ricoperto la specifica abilitazione di cui all’art. 98 del D.lgs 81/2008. Avuto riguardo al professionista chiamato a ricoprire la professionalità n.2 del par. 7.1. ovvero per il Responsabile della verifica della progettazione strutturale laddove venga individuato un ingegnere, dovrà avere cura di puntualizzarne la relativa iscrizione alla sezione A- settore civile e ambientale. | 50 |
b.2 | Criteri e metodologia utilizzata per effettuare il servizio di verifica del processo nonché dei modelli BIM. | 10 | I Professionisti indicheranno gli strumenti e l’approccio utilizzato per giungere alla definizione della migliore strategia di verifica. Inoltre, saranno in particolare valutati: - Precisione, esaustività ed efficacia della descrizione delle tematiche principali e della relativa metodologia di approccio. - Modalità di gestione manageriale delle attività con particolare attenzione al sistema di |
conduzione, pianificazione e programmazione delle verifiche; - Adeguatezza dell’organigramma interno dedicato al servizio e dei profili proposti in relazione al ruolo ricoperto nell’ambito della struttura17 tecnico-organizzativa, alla relativa formazione, qualifica professionale, competenze specifiche e principali esperienze in linea con l’oggetto del contratto; | ||||
b.3 | Criteri metodologici e strumentazioni utilizzati per svolgere l’attività di Diagnosi Energetica | 5 | I Professionisti indicheranno gli strumenti e l’approccio utilizzato per giungere alla definizione della migliore strategia di verifica. Inoltre, saranno in particolare valutati: - i mezzi che saranno impiegati per il rilievo dei dati energetici, oltre alla descrizione specifica delle relative attrezzature e software che impiegheranno; - i metodi di analisi che intenderanno adottare per l’Audit energetico ed i criteri delle scelte delle alternative progettuali con le quali sarà possibile migliorare le prestazioni energetiche sul patrimonio tutelato; - precisione, esaustività ed efficacia della descrizione delle tematiche principali e della relativa metodologia di approccio. | |
b.4 | Offerta di gestione informativa (OGI) | 5 | il Concorrente compilerà la propria offerta attraverso il modello per la redazione del Offerta di gestione informativa. Saranno particolarmente apprezzate le offerte che descriveranno con puntualità ed adeguatezza i seguenti aspetti: - precisione, esaustività ed efficacia della descrizione delle tematiche principali e della relativa metodologia di approccio; - modalità di gestione manageriale delle attività di verifica con particolare attenzione al sistema di programmazione e conduzione (in particolare per le verifiche in progress); - adeguatezza dell’organigramma interno della struttura organizzativa del gruppo di esecuzione del servizio; - la dotazione hardware e software; |
c) ribasso percentuale unico: massimo 15 punti
Ribasso percentuale unico che il concorrente è disposto a praticare sull’importo relativo al Lotto per il quale si partecipa alla procedura, al netto dell’IVA e degli oneri previdenziali.
Si tratta di un criterio volto a favorire l’offerta più conveniente per la stazione appaltante, da un punto di vista meramente economico.
Sarà considerata migliore l’offerta in grado di garantire il prezzo minore, senza, tuttavia, inficiare la qualità della prestazione, valutato sulla base del ribasso percentuale unico offerto.
Non saranno ritenute valide offerte al rialzo, le quali, di conseguenza, comporteranno l’esclusione del concorrente. Inoltre non saranno prese in considerazione, nel ribasso indicato, cifre decimali superiori alla terza, pertanto, nell’eventualità, lo stesso sarà troncato a tre cifre decimali.
18.2 METODO DI ATTRIBUZIONE DEI PUNTEGGI
L’attribuzione dei punteggi ai singoli concorrenti avverrà applicando la seguente formula e secondo il metodo aggregativo compensatore:
dove:
Ki = ai+bi+Ci*Pc
• Ki è il punteggio totale attribuito al concorrente iesimo;
• i è l’offerta i-esima;
• ai, bi, sono i punteggi calcolati per i criteri di natura qualitativa, come meglio indicato al paragrafo 18.3;
• Ci, Di sono coefficienti compresi tra 0 ed 1, espressi in valore centesimali, attribuiti al concorrente iesimo;
• Pc è il fattore ponderale di cui alla precedente tabella.
18.3 METODO DI CALCOLO DEI COEFFICIENTI QUALITATIVI DELLE OFFERTE
Ai fini della determinazione dei coefficienti ai e bi relativi rispettivamente agli elementi di valutazione A e B della tabella dei criteri di valutazione i singoli Commissari attribuiranno, per ogni sub-criterio oggetto di valutazione, un coefficiente variabile tra 0-1, con un numero massimo di decimali pari a 2, secondo il seguente elenco, utilizzando eventualmente anche valori intermedi:
• il coefficiente fino a 0,20 corrisponde a insufficiente/irrilevante: la soluzione proposta non presenta aspetti positivi o comunque adeguati rispetto al servizio richiesto;
• il coefficiente fino a 0,40 corrisponde mediocre – la soluzione proposta affronta solo alcuni aspetti, risultando ancora inadeguata rispetto al servizio richiesto;
• il coefficiente fino a 0,60 corrisponde a sufficiente – la soluzione proposta, seppur non completamente adeguata, presenta aspetti positivamente apprezzati;
• il coefficiente fino a 0,80 corrisponde a buono – la soluzione proposta risulta completamente adeguata rispetto a quanto richiesto e presenta aspetti positivi elevati;
• il coefficiente fino a 1 corrisponde a ottimo – la soluzione proposta risulta completamente adeguata e presenta aspetti di eccellenza e innovatività nello svolgimento del servizio.
Una volta che tutti i commissari hanno attribuito per ciascun concorrente il coefficiente variabile da zero e uno per ogni sub-criterio indicato con le lettere a.1, a.2, e b.1, b.2, b.3, b.4 nella Tabella CRITERI E SUB-CRITERI DI VALUTAZIONE, viene calcolata la media dei coefficienti attribuiti (prendendo in considerazione fino alla seconda cifra decimale, arrotondandola all’unità superiore ove la terza cifra sia maggiore o uguale a cinque) e viene attribuito il valore 1 al coefficiente più elevato e, di conseguenza, vengono riparametrati tutti gli altri coefficienti.
La commissione, terminata l’attribuzione dei coefficienti, procederà, in relazione a ciascuna offerta, all’attribuzione dei punteggi per ogni singolo criterio di valutazione A e B della precedente tabella secondo il metodo aggregativo compensatore.
Per il criterio A:
dove:
m
ai = ∑(Fk ⋅ ai,k)
k
ai è il punteggio dell’i-esimo concorrente per il criterio di valutazione A; m è il numero dei sub-criteri di valutazione per il criterio di valutazione A; Fk è il sub-peso del k-esimo sub-criterio di valutazione;
ai,k è il coefficiente attribuito all’i-esimo concorrente per il k-esimo sub-criterio di valutazione;
e per il criterio B:
dove:
n
bi = ∑(Fl ⋅ bj,l)
l
bj è il punteggio del j-esimo concorrente per il criterio di valutazione B;
n è il numero dei sub-criteri di valutazione per il criterio di valutazione B; Fl è il sub-peso dell’l-esimo sub-criterio di valutazione;
bj,l è il coefficiente attribuito al j-esimo concorrente per l’l-esimo sub-criterio di valutazione.
18.4 FORMULE PER L’ATTRIBUZIONE DEL PUNTEGGIO DELL’ELEMENTO DI NATURA QUANTITATIVA
Ai fini della determinazione del coefficiente Ci relativo all’ elemento di valutazione c) della tabella dei criteri di valutazione, verrà utilizzata le seguente formula:
Ci (per Oi <= Osoglia) = X*Oi/Osoglia
Ci (per Oi > Osoglia) = X + (1,00 - X) * [( Oi - Osoglia)/( Omax - Osoglia)]
dove: | ||
Ci | = coefficiente attribuito al concorrente iesimo | |
Oi | = valore dell’offerta (ribasso) del concorrente iesimo | |
Osoglia | = media aritmetica dei valori delle offerte (ribasso sul prezzo) dei concorrenti | |
X | = 0,90 (coefficiente scelto dalla Stazione Appaltante) | |
Omax | = valore dell’offerta (ribasso) più conveniente. |
19. SVOLGIMENTO OPERAZIONI DI GARA: INVERSIONE DELLA VALUTAZIONE DELLE OFFERTE.
La prima seduta pubblica avrà luogo il giorno 06/05/2022, alle ore 10.00.
Le successive sedute pubbliche si svolgeranno in data e orari che saranno comunicati ai concorrenti attraverso “Area comunicazioni” ovvero mediante avviso pubblicato sul sito istituzionale dell’Agenzia nell’apposita pagina dedicata alla presente procedura.
La Stazione Appaltante si avvale della facoltà, di cui al combinato disposto dell’art. 1 comma 3 della
L. n. 55 del 14/06/2019 e art. 133, comma 8 del D.Lgs. 50/2016, di esaminare le offerte tecniche ed economiche prima della verifica dell’idoneità dei concorrenti.
Pertanto, nel corso della prima seduta pubblica la Commissione Giudicatrice, costituita nei termini di cui al successivo paragrafo 20, procederà operando attraverso il Sistema, allo svolgimento delle seguenti attività:
a) la verifica della ricezione delle offerte tempestivamente presentate. La tempestività della ricezione delle offerte e che le stesse offerte siano composte di Documentazione amministrativa, Offerta tecnica e Offerta economica, (salva, in ogni caso, la verifica del contenuto di ciascun documento presentato) è riscontrata dalla presenza a Sistema delle offerte medesime in quanto le eventuali offerte intempestive ed incomplete (ovvero, manchevoli di una o più parti necessarie ed obbligatorie) non sono accettate dal Sistema medesimo e dunque nessuna offerta è presente a Sistema;
b) successivamente la Commissione Giudicatrice procederà, attraverso il Sistema, a svolgere le attività di cui al successivo paragrafo 21.
Si precisa che alla prima seduta pubblica (ed alle successive sedute pubbliche di apertura delle offerte tecniche ed economiche) potrà assistere ogni concorrente collegandosi da remoto al Sistema tramite propria infrastruttura informatica.
20. COMMISSIONE GIUDICATRICE
La commissione giudicatrice, nominata successivamente al termine di scadenza delle offerte, sarà composta da 3 membri, esperti nello specifico settore cui si riferisce l’oggetto del contratto, in conformità all’art. 216 comma 12 del D.lgs. 50/2016 e all’art. 1, comma 1, lett. c), della legge n. 55/2019.
La commissione giudicatrice è responsabile della valutazione delle offerte tecniche ed economiche dei concorrenti e fornisce, ove ritenuto necessario, ausilio al RUP nella valutazione della congruità delle offerte (cfr. Linee guida n. 3 del 26 ottobre 2016).
La stazione appaltante pubblica, sul profilo di committente, nella sezione “amministrazione trasparente” la composizione della commissione giudicatrice e i curricula dei componenti, ai sensi dell’art. 29, comma 1 del Codice.
21. APERTURA DELLE BUSTE B E C – VALUTAZIONE DELLE OFFERTE TECNICHE ED ECONOMICHE
La commissione giudicatrice, in seduta pubblica, procederà all’apertura della busta concernente l’offerta tecnica ed alla verifica della presenza dei documenti richiesti dal presente disciplinare.
In una o più sedute riservate la commissione procederà all’esame ed alla valutazione delle offerte tecniche e all’assegnazione dei relativi punteggi applicando i criteri e le formule indicati nel bando e nel presente disciplinare.
La commissione procederà alla riparametrazione dei punteggi secondo quanto indicato al precedente paragrafo 18.3.
Successivamente, la Commissione procederà, in seduta pubblica, la cui data sarà preventivamente comunicata tramite il Sistema ai concorrenti ammessi, all’apertura delle Offerte economiche.
Nella medesima seduta pubblica, la Commissione renderà visibile ai concorrenti attraverso il Sistema:
a) i “punteggi tecnici” (PT) attribuiti alle singole offerte tecniche già riparametrati;
b) darà atto delle eventuali esclusioni dalla gara dei concorrenti;
c) in seguito alle attività di sblocco e apertura delle offerte economiche, i ribassi offerti. La relativa valutazione potrà avvenire anche in successiva seduta riservata, secondo i criteri e le modalità descritte al paragrafo 18.
La stazione appaltante procederà dunque all’individuazione dell’unico parametro numerico finale per la formulazione della graduatoria, ai sensi dell’art. 95, comma 9, del Codice.
Nel caso in cui le offerte di due o più concorrenti ottengano lo stesso punteggio complessivo ma punteggi differenti per l’offerta tecnica e l’offerta economica, sarà collocato primo in graduatoria il concorrente che ha ottenuto il miglior punteggio sull’offerta tecnica.
Nel caso in cui le offerte di due o più concorrenti ottengano lo stesso punteggio complessivo e gli stessi punteggi parziali per l’offerta tecnica e l’offerta economica, si procederà mediante sorteggio in seduta pubblica.
All’esito delle operazioni di cui sopra, la commissione, in seduta pubblica, redige la graduatoria.
Qualora individui offerte che superano la soglia di anomalia di cui all’art. 97, comma 3, del Codice, e in ogni altro caso in cui, in base a elementi specifici, l’offerta appaia anormalmente bassa, la commissione, chiude la seduta pubblica dando comunicazione al RUP, che procederà secondo quanto indicato al successivo paragrafo 23.
22. APERTURA DELLA BUSTA A – VERIFICA DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA
Una volta redatta la graduatoria provvisoria dei concorrenti, il Seggio di gara procederà, in seduta pubblica, all’esame della documentazione amministrativa del primo classificato e del restante 10% dei concorrenti ammessi, procedendo secondo l’ordine degli stessi in graduatoria.
Il Seggio di gara procederà, operando attraverso il Sistema, ad accedere all’area contenente la Busta A “Documentazione amministrativa” di ciascuna singola offerta presentata e allo svolgimento delle seguenti attività:
a) verifica della presenza dei documenti richiesti ed ivi contenuti;
b) verificare la conformità della documentazione amministrativa a quanto richiesto nel presente disciplinare;
c) attivare la procedura di soccorso istruttorio di cui al precedente punto 14;
d) redigere apposito verbale relativo alle attività svolte.
Ove fossero riscontrate carenze di qualsiasi elemento formale della documentazione amministrativa, queste verranno sanate attraverso la procedura del soccorso istruttorio ai sensi dell’art. 83, comma 9, del D.Lgs. 50/2016 (cfr. paragrafo 14 del presente disciplinare). In tal caso, la Stazione Appaltante assegnerà al concorrente un termine non superiore a dieci giorni, perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicandone il contenuto e i soggetti che le devono rendere. In caso di inutile decorso del termine di regolarizzazione, il concorrente è escluso dalla gara. Costituiscono irregolarità essenziali non sanabili le carenze della documentazione che non consentono l’individuazione del contenuto o del soggetto responsabile della stessa.
Delle intervenute ammissioni ed esclusioni all’esito della verifica della documentazione attestante l'assenza dei motivi di esclusione di cui all'articolo 80, nonché la sussistenza dei requisiti economico- finanziari e tecnico-professionali, verrà data comunicazione tramite il Sistema ai sensi dell’art. 76, comma 2-bis, del D.Lgs. 50/2016.
23. VERIFICA DI ANOMALIA DELLE OFFERTE
Al ricorrere dei presupposti di cui all’art. 97, comma 3, del Codice, e in ogni altro caso in cui, in base a elementi specifici, l’offerta appaia anormalmente bassa, il RUP, avvalendosi, se ritenuto necessario, della commissione, valuta la congruità, serietà, sostenibilità e realizzabilità delle offerte che appaiono anormalmente basse.
Si procede a verificare la prima migliore offerta anormalmente bassa. Qualora tale offerta risulti anomala, si procede con le stesse modalità nei confronti delle successive offerte, fino ad individuare la migliore offerta ritenuta non anomala. È facoltà della stazione appaltante procedere contemporaneamente alla verifica di congruità di tutte le offerte anormalmente basse.
Il RUP richiede per iscritto al concorrente la presentazione, per iscritto, delle spiegazioni, se del caso indicando le componenti specifiche dell’offerta ritenute anomale.
A tal fine, assegna un termine non inferiore a quindici giorni dal ricevimento della richiesta.
Il RUP, con l’eventuale supporto della commissione, esamina in seduta riservata le spiegazioni fornite dall’offerente e, ove le ritenga non sufficienti ad escludere l’anomalia, può chiedere, anche mediante audizione orale, ulteriori chiarimenti, assegnando un termine massimo per il riscontro.
Il RUP esclude, ai sensi degli articoli 59, comma 3, lett. c), e 97, commi 5 e 6, del Codice, le offerte che, in base all’esame degli elementi forniti con le spiegazioni risultino, nel complesso, inaffidabili e procede ai sensi del seguente paragrafo 24.
In caso di inversione procedimentale la verifica della congruità dell’offerta verrà effettuata all’esito dell’esame della documentazione amministrativa.
24. AGGIUDICAZIONE DELL’APPALTO E STIPULA DEL CONTRATTO
La proposta di aggiudicazione è formulata dalla Commissione giudicatrice in favore del concorrente che ha presentato la migliore offerta. Con tale adempimento la commissione chiude le operazioni di gara e trasmette al RUP tutti gli atti e documenti ai fini dei successivi adempimenti.
Qualora vi sia stata verifica di congruità delle offerte anomale di cui al par. 23, la proposta di aggiudicazione è formulata dal RUP al termine del relativo procedimento.
Qualora nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto, la stazione appaltante si riserva la facoltà di non procedere all’aggiudicazione ai sensi dell’art. 95, comma 12 del Codice.
Prima dell’aggiudicazione, la stazione appaltante procede a richiedere, ai sensi dell’art. 85, comma 5, del Codice, al concorrente cui ha deciso di aggiudicare l’appalto i documenti di cui all’art. 86 del medesimo, ai fini della prova dell’assenza dei motivi di esclusione di cui all’art. 80 del Codice e del rispetto dei criteri di selezione di cui all’art. 83 del medesimo Codice. L’acquisizione dei suddetti documenti avverrà attraverso l’utilizzo del sistema AVCpass.
La stazione appaltante, previa verifica della proposta di aggiudicazione, ai sensi degli artt. 32, comma 5, e 33, comma 1, del Codice, aggiudica l’appalto.
A decorrere dall’aggiudicazione, la stazione appaltante procede, entro cinque giorni, alle comunicazioni di cui all’art. 76, comma 5, lett. a) e tempestivamente, comunque non oltre trenta giorni, allo svincolo della garanzia provvisoria nei confronti dei concorrenti non aggiudicatari.
L’aggiudicazione diventa efficace, ai sensi dell’articolo 32, comma 7 del Codice, all’esito positivo della verifica del possesso dei requisiti di cui al precedente n. 1).
In caso di esito negativo delle verifiche, ovvero di mancata comprova dei requisiti, la stazione appaltante procederà alla revoca dell’aggiudicazione, alla segnalazione all’ANAC nonché all’incameramento della garanzia provvisoria. La stazione appaltante procederà, con le modalità sopra indicate, nei confronti del secondo graduato. Nell’ipotesi in cui l’appalto non possa essere
aggiudicato neppure a quest’ultimo, la stazione appaltante procederà, con le medesime modalità sopra citate, scorrendo la graduatoria.
La stipulazione del contratto è subordinata al rilascio della informativa liberatoria provvisoria di cui all’art. 3, comma 2, del D.L. 76/2020, convertito con modificazioni dalla L. 120/2020. Qualora venga accertata la sussistenza di una delle cause interdittive ai sensi del D.Lgs. 159/2011, la Stazione appaltante recederà dal contratto nel rispetto di quanto previsto dall’art. 3, comma 4, del D.L. 76/2020.
Il contratto, ai sensi dell’art. 32, comma 9 del Codice, non può essere stipulato prima di 35 giorni (stand still) dall’invio dell’ultima delle suddette comunicazioni di aggiudicazione intervenute ai sensi dell’art. 76, comma 5 lett. a).
La stipula ha luogo, ai sensi dell’art. 32, comma 8 del Codice, entro 60 giorni dall’intervenuta efficacia dell’aggiudicazione, salvo il differimento espressamente concordato con l’aggiudicatario.
Il contratto, per ciascun lotto, è stipulato con scrittura privata in modalità elettronica.
L’aggiudicatario deposita, prima o contestualmente alla sottoscrizione del contratto di appalto, i contratti continuativi di cooperazione, servizio e/o fornitura di cui all’art. 105, comma 3, lett. c bis) del Codice.
All’atto della stipulazione del contratto, l’aggiudicatario presenta la garanzia definitiva da calcolare sull’importo contrattuale, secondo le misure e le modalità previste dall’art. 103 del Codice. Contestualmente, la garanzia provvisoria dell’aggiudicatario è svincolata, automaticamente, ai sensi dell’art. 93, commi 6 e 9 del Codice.
All’atto della stipulazione del contratto, l’aggiudicatario trasmette alla stazione appaltante copia autentica ai sensi dell’art. 18 del d.p.r. 445/2000 della polizza di responsabilità civile professionale prevista dall’art. 24, comma 4, del Codice e secondo anche quanto precisato nel Capitolato in tema di polizze a carico dell’aggiudicatario.
In alternativa, l’aggiudicatario trasmette copia informatica di documento analogico (scansione di documento cartaceo) secondo le modalità previste dall’art. 22, commi 1 e 2, del d.lgs. 82/2005. In tali ultimi casi la conformità del documento all’originale dovrà essere attestata dal pubblico ufficiale mediante apposizione di firma digitale (art. 22, comma 1, del d.lgs. 82/2005) ovvero da apposita dichiarazione di autenticità sottoscritta con firma digitale dal notaio o dal pubblico ufficiale (art. 22, comma 2 del d.lgs. 82/2005).
Ogni successiva variazione alla citata polizza deve essere comunicata alla stazione appaltante ai sensi dell’art. 5 del D.P.R. 7 agosto 2012 n. 137.
La polizza si estende anche alla copertura dei danni causati da collaboratori, dipendenti e praticanti. La polizza delle associazioni di professionisti prevede espressamente la copertura assicurativa anche degli associati e dei consulenti.
Qualora l’aggiudicatario sia una società, trasmette la polizza di assicurazione di cui all’art. 1, comma 148 della L. 4 agosto 2017 n. 124.
Il contratto d’appalto è soggetto agli obblighi in tema di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla L. 13 agosto 2010, n. 136.
Ai sensi dell’art. 105, comma 2, del Codice l’affidatario comunica, per ogni sub-contratto che non costituisce subappalto, l’importo e l’oggetto del medesimo, nonché il nome del sub-contraente, prima dell’inizio della prestazione.
Nei casi di cui all’art. 110, comma 1, del Codice la stazione appaltante interpella progressivamente i soggetti che hanno partecipato alla procedura di gara, risultanti dalla relativa graduatoria, al fine di stipulare un nuovo contratto per l’affidamento dell’incarico o per il completamento del servizio.
Sono a carico dell’aggiudicatario anche tutte le spese contrattuali, gli oneri fiscali quali imposte e tasse - ivi comprese quelle di registro ove dovute - relative alla stipulazione del contratto.
Per quanto concerne le spese relative alla pubblicazione del bando e dell’avviso sui risultati della procedura, la Stazione Appaltante, su espressa richiesta dell’aggiudicatario, ne consentirà il rimborso rateizzato nel limite dei sessanta giorni di cui all’art. 216, comma 11, del Codice e del Decreto del MIT del 02/12/2016.
25. DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE
Per le controversie derivanti dal contratto è competente il Foro di esecuzione del contratto. Resta espressamente esclusa la compromissione in arbitri.
26. TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
I dati personali forniti dalle imprese partecipanti saranno trattati, anche in maniera automatizzata e nel rispetto della normativa in vigore, esclusivamente per le finalità di esperimento della gara, nonché, limitatamente al solo aggiudicatario, per la successiva stipulazione e gestione del contratto. In particolare, il trattamento dei dati personali si propone la finalità di consentire l’accertamento dell’idoneità dei concorrenti in relazione alla gara di cui trattasi. Il conferimento dei dati ha natura obbligatoria, nel senso che il concorrente, se intende partecipare alla gara, deve renderli a pena di esclusione. I dati possono essere comunicati, in applicazione delle vigenti disposizioni normative, ai competenti uffici pubblici, nonché agli altri concorrenti che esercitino il diritto di accesso ai documenti di gara. I diritti spettanti all’interessato sono quelli di cui al Capo III e VIII del GDPR (Regolamento Europeo sulla Privacy 679/2016/UE). L’interessato ha diritto alla rettifica e all’integrazione dei dati personali, alla cancellazione, alla limitazione del trattamento, nei casi previsti dalla normativa.
I dati saranno conservati per il tempo strettamente necessario al raggiungimento delle finalità per le quali sono stati conferiti e successivamente per l’adempimento degli obblighi di legge connessi e conseguenti alla presente procedura.
Titolare del trattamento dei dati è l’Agenzia del Demanio - DPO è l’Avv. Ivan Frioni sempre contattabile all’indirizzo email demanio.dpo@agenziademanio.it.
Si allega al riguardo l’Informativa ai sensi dell’art. 13 del Regolamento (UE) 2016/679, da restituire debitamente sottoscritta dal concorrente all’interno della Busta A (Allegato Informativa trattamento dati personali – Allegato 5).
27. REGOLE DI CONDOTTA PER L’UTILIZZAZIONE DEL SISTEMA
I concorrenti e, comunque, tutti gli utenti del Sistema sono tenuti ad utilizzare il Sistema stesso secondo buona fede ed esclusivamente per le finalità consentite e sopra specificate, e sono altresì responsabili per le violazioni delle disposizioni di legge e regolamentari, in materia di acquisti di beni e servizi della Pubblica Amministrazione e per qualunque genere di illecito amministrativo, civile o penale.
I concorrenti e, comunque, tutti gli utenti del Sistema si obbligano a porre in essere tutte le condotte necessarie ad evitare che attraverso il Sistema si attuino turbative nel corretto svolgimento delle procedure di gara con particolare riferimento a condotte quali, a titolo esemplificativo e non esaustivo: la turbativa d’asta, le offerte fantasma, gli accordi di cartello.
In caso di inosservanza di quanto sopra, l’Amministrazione segnalerà il fatto all’autorità giudiziaria, all’Autorità Nazionale Anticorruzione, all’Osservatorio sui contratti pubblici di lavori, forniture e servizi per gli opportuni provvedimenti di competenza.
Salvo il caso di dolo o colpa grave, Consip S.p.A. e il Gestore del Sistema non saranno in alcun caso ritenuti responsabili per qualunque genere di danno, diretto o indiretto, per lucro cessante o danno emergente, che dovessero subire gli utenti del Sistema, e, comunque, i concorrenti e le Amministrazioni o terzi a causa o comunque in connessione con l’accesso, l’utilizzo, il mancato utilizzo, il funzionamento o il mancato funzionamento del Sistema e dei servizi dallo stesso offerti.
Tutti i contenuti del sito www.acquistinretepa.it e, in generale, i servizi relativi al Sistema, forniti dal MEF, dalla Consip S.p.A. e dal Gestore del Sistema sono resi disponibili e prestati così come risultano dal suddetto sito e dal Sistema.
Il MEF, la Consip S.p.A. ed il Gestore del Sistema non garantiscono la rispondenza del contenuto del sito www.acquistinretepa.it ed in generale di tutti i servizi offerti dal Sistema alle esigenze, necessità o aspettative, espresse o implicite, degli altri utenti del Sistema.
La Consip S.p.A. ed il Gestore del Sistema, non assumono alcuna responsabilità nei confronti delle Amministrazioni per qualsiasi inadempimento dei Fornitori e per qualunque danno di qualsiasi natura da essi provocato.
Con la Registrazione e la presentazione dell’offerta, i concorrenti manlevano e tengono indenne il MEF, la Consip S.p.A., l’Amministrazione ed il Gestore del Sistema, risarcendo qualunque pregiudizio, danno, costo e onere di qualsiasi natura, ivi comprese le eventuali spese legali, che dovessero essere sofferte da questi ultimi e/o da terzi, a causa di violazioni delle regole contenute nel presente Disciplinare di gara, dei relativi allegati, di un utilizzo scorretto od improprio del Sistema o dalla violazione della normativa vigente.
A fronte di violazioni di cui sopra, di disposizioni di legge o regolamentari e di irregolarità nell’utilizzo del Sistema da parte dei concorrenti, oltre a quanto previsto nelle altre parti del presente Disciplinare di gara, il MEF, la Consip S.p.A., l’Amministrazione ed il Gestore del Sistema, ciascuno per quanto di rispettiva competenza, si riservano il diritto di agire per il risarcimento dei danni, diretti e indiretti, patrimoniali e di immagine, eventualmente subiti.
Il Vicedirettore
della Direzione Roma Capitale
Letizia GabrielGliABRIELLI LETIZIA
f.to digitalmente
Allegati al Disciplinare di gara
• Allegato 1: Domanda di partecipazione
• Allegato 2: DGUE
• Allegato 2 bis: Tabella di riepilogo requisiti professionali
• Allegato 3: Dichiarazione integrativa
• Allegato 4: Patto di integrità
• Allegato 5: Informativa trattamento dati personali
• Allegato 6: Modello scheda A1
• Allegato 7 Modello Scheda A2
• Allegato 8 OGI-BIMSO
• Allegato 9: Schema di contratto
• Allegato 10: Regole del Sistema di e-Procurement della Pubblica Amministrazione;
• Allegato 11: Istruzioni per la partecipazione alle nuove gare.
2022.03.31 13:28:57
CN=GABRIELLI LETIZIA C=IT
O=AGENZIA DEL DEMANIO 2.5.4.97=VATIT-06340981007
RSA/2048 bits