REGIONE MOLISE
REGIONE MOLISE
GIUNTA REGIONALE
DIPARTIMENTO DELLA PRESIDENZA DELLA GIUNTA REGIONALE
(cod. DP.A1.02.1E.01) SERVIZIO SUPPORTO ALL'AUTORITA' DI GESTIONE DEL POR FESR-FSE PER PROCEDURE DI APPALTO ED ALTRI MACROPROCESSI DIVERSI DAGLI AIUTI
DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 4112 DEL 14-08-2019
OGGETTO: XXXXX0000 - POR FESR -FSE 2014-2020 - AZIONE 5.3.1- "APQ MATESE INTERVENTO "ARCHEOLOGIA PUBBLICA PER LA DEFINIZIONE ED AVVIO DI UN PIANO STRATEGICO DI SVILUPPO CULTURALE DEL SITO ARCHEOLOGICO DI ALTILIA. «PIANO STRATEGICO DI SVILUPPO CULTURALE»" CUP B94J19000130006. SOGGETTO ATTUATORE COMUNE DI SPINETE – CONCESSIONE FINANZIAMENTO.
La presente proposta di determinazione è stata istruita e redatta dalla Struttura di Servizio che esprime parere favorevole in ordine alla legittimità della stessa.
L’Istruttore/Responsabile d’Ufficio XXXXXXXX XXXXX
Campobasso, 14-08-2019
VISTI:
· il Regolamento (UE) n.1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio;
· il Regolamento (UE) n. 1301/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013, relativo al Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) e che abroga il Regolamento (CE) n. 1080/2006 del Consiglio;
· il Regolamento (UE) n. 1304/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013, relativo al Fondo sociale europeo (FSE) e che abroga il Regolamento (CE) n. 1080/2006 del Consiglio;
· il Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013, sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che abroga il Regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio;
· il Decreto del Presidente della Repubblica n. 22 del 5.02.2018 Regolamento recante i criteri sull’ammissibilità delle spese per i programmi cofinanziati dai Fondi strutturali di investimento europei (SIE) per il periodo di programmazione 2014/2020;
· il Regolamento UE, Euratom 2018/1046 del 18 luglio 2018 che modifica i regolamenti (UE) n. 1296/2013, (UE) n. 1301/2013, (UE) n. 1303/2013, (UE) n. 1304/2013, (UE) n. 1309/2013, (UE) n.
1316/2013, (UE) n. 223/2014, (UE) n. 283/2014 e la decisione n. 541/2014/UE che abroga il regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012;
VISTE, in particolare, le disposizioni del Regolamento (UE) n. 1303/2013 sopra citato relative alla programmazione integrata territoriale finanziata dai fondi comunitari SIE 2014-2020 e, in particolare:
· l’articolo 36 “Investimenti territoriali integrati” che definisce e disciplina lo Strumento di attuazione denominato ITI;
· l’articolo 96, comma 4 e l’articolo 126 in merito rispettivamente alle zone geografiche particolarmente colpite dalla povertà e alle zone caratterizzate da svantaggi naturali o demografici;
· l’allegato I, punto 3.3 e punto 6 in merito rispettivamente alla Promozione di approcci integrati e alle Modalità per fronteggiare le principali sfide territoriali;
VISTI altresì:
· il Documento “Metodi e Obiettivi per un uso efficace dei fondi comunitari 2014-2020”, presentato dal Ministro per la Coesione Territoriale, d’intesa con i Ministri del Lavoro e delle Politiche Sociali e delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali il 27 dicembre 2012, che individua la strategia per le “Aree Interne”, unitamente all’Agenda Urbane e al Mezzogiorno, quale una delle opzione strategiche per la programmazione dei fondi comunitari 2014-2020;
· l’Accordo di Partenariato tra Stato Italiano e Unione Europea, adottato dalla Commissione Europea in data 29 ottobre 2014 con decisione C(2014) 8021;
RICHIAMATA, nello specifico, la Sezione 3 dell’Accordo di Partenariato recante “Approccio integrato allo sviluppo territoriale da realizzare mediante i fondi SIE”, che, tra l’altro:
- stabilisce “le coordinate principali delle due direttrici strategiche territoriali della programmazione 2014-2020 dedicate rispettivamente alle aree urbane ed alle aree interne, soprattutto per chiarirne i contorni e le differenze” e “gli indirizzi e le disposizioni per l’utilizzo delle due principali modalità di intervento previste dal Regolamento generale dei Fondi SIE (ITI e CLLD)”;
- definisce le Aree interne quali “aree oggi particolarmente fragili, sovente geograficamente interne, che hanno subito nel tempo un processo di marginalizzazione e declino demografico e le cui significative potenzialità di ricchezza naturale, paesaggistica e di saper fare vanno recuperate e valorizzate con politiche integrate sul lato dello sviluppo economico e su quello dell’adeguatezza dei servizi alle comunità” e le Aree urbane quali “i contesti in cui convivono in maniera più esplicita che altrove risorse e criticità, asset rilevanti e nodi irrisolti per lo sviluppo regionale (…) il luogo collettivo principale della diversificazione dei percorsi di intere comunità in cui spesso gli effetti di un rapido sviluppo economico convivono con situazioni di emarginazione e disagio”;
con riferimento alle Aree Interne, recepisce l’istituzione della “Strategia Nazionale per le Aree Interne del Paese” – parte integrante del Piano Nazionale di Riforma (PNR) – alla quale concorrono i diversi Fondi SIE, secondo un approccio proprio a ciascun Fondo e sulla base dell’analisi dei fabbisogni specifici individuati nell’ambito di ciascun Programma, attraverso progetti di sviluppo locale, integrati da un intervento nazionale (finanziato con Legge di Stabilità) volto ad assicurare alle comunità coinvolte un miglioramento dei servizi essenziali di istruzione, salute e mobilità;
VISTE, con riguardo alla Strategia Nazionale Aree Interne (SNAI):
· la Legge 147/2013 del 27 dicembre 2013, “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (Legge di stabilità 2014)”, all’art 1, commi 13 e 14, individua le risorse per la Strategia Nazionale Aree Interne - triennio 2014/2016 per un totale di 90 milioni di euro;
· la Legge 190/2014 del 23 dicembre 2014, “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (Legge di stabilità 2015)”, individua, all’art 1, commi 674 e 675, ulteriori risorse per la Strategia Nazionale Aree Interne – triennio 2015/2017 - per un totale di 90 milioni, incrementando a 180 milioni di euro la dotazione complessiva prevista dalla precitata Legge 147/2013;
· la Legge 208/2015 del 28 dicembre 2015, “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge di stabilità 2016)”, individua, all’art 1, commi 611 e 612, ulteriori risorse per la Strategia Nazionale Aree Interne – triennio 2016/2018 - per un totale di 10 milioni, incrementando a 190 milioni di euro la dotazione complessiva prevista dalla precitata Legge 147/2013;
· la Delibera CIPE n. 9 del 28 Gennaio 2015 “Programmazione dei fondi strutturali di investimento europei 2014-2020. Accordo di partenariato - strategia nazionale per lo sviluppo delle aree interne del Paese: indirizzi operativi”, nella quale è stabilito tra l’altro, il riparto delle sole risorse finanziarie stanziate della succitata legge di stabilità 2014 sopra richiamata a favore di 23 aree progetto, pari ad una dotazione di 3,74 M€ per ciascuna area;
· la Delibera Cipe n. 43 del 10 agosto 2016 “Accordo di partenariato Strategia nazionale per lo sviluppo delle aree interne del Paese. Ripartizione delle risorse stanziate con la legge 23 dicembre 2014, n. 190 (Legge di Stabilità 2015)”, pubblicata nella GU n.301 del 27/12/2016, che disciplina il riparto delle risorse alle 23 aree progetto individuate a livello nazionale nonché la governance, le modalità di trasferimento e il monitoraggio;
· la Legge n. 205 del 27/12/2017 “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2018 e bilancio pluriennale per il triennio 2018-2020” pubblicata nella G.U. del 29/12/2017 che stabilisce che l’autorizzazione di spesa di cui all’articolo 1, comma 13, della legge 27 dicembre 2013, n. 147, relativa agli interventi a favore dello sviluppo delle aree interne, è incrementata di 30 milioni di euro per ciascuno degli anni 2019, 2020 e 2021 e che, per effetto di tale disposizione, l’autorizzazione di spesa a favore delle aree interne, a valere sulle dotazioni del Fondo di rotazione di cui alla legge n. 183 del 1987, è pari, complessivamente, a 281,18 milioni di euro;
· la delibera Cipe n. 52 del 25.10.2018 (pubblicato in GU il 17.5.2019) che ha assegnato risorse pari a circa 91 milioni di euro alla Strategia nazionale per lo sviluppo delle aree interne del Paese, riparto delle risorse recate dalla legge di bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2018 e bilancio pluriennale per il triennio 2018-2020 (Accordo di partenariato 2014-2020);
RICHIAMATI:
· il Programma Operativo Molise FESR – FSE 2014-2020, approvato con Decisione di Esecuzione della Commissione Europea C(2015) 4999 del 14 luglio 2015; successivamente integrato e modificato con Decisione di Esecuzione della Commissione Europea C(2018) 3705 del 20.06.2018 e C(2018) 8984 del 19.12.2018;
· i criteri di selezione delle operazioni come da ultima modifica di cui alla procedura scritta 5/2018;
· il Programma di Sviluppo Rurale Molise 2014-2020 approvato con Decisione di esecuzione della Commissione Europea C(2015) 4623 del 2 luglio 2015, come modificato con Decisione C(2016) 5470 final del 19 agosto 2016;
· il Sistema di Gestione e Controllo (SIGECO) POR MOLISE FESR – FSE 2014/2020, di cui alla DGR n. 626 del 28/12/2016 integrato e modificato con DD del I° Dipartimento n.146/2018, n. 17 del 29.03.2017 n.34/2018, n. 48/2018, n.54/2018, n. 171 del 18.12.2018 e n. 62 del 28.06.2019;
· la DGR n. 8 del 23.01.2019 che da ultimo ha preso d'atto della decisione di esecuzione c(2018) 8984 final, che ha modificato la decisione esecutiva c(2015) 4999 e approva la versione aggiornata del POR MOLISE FESR FSE 2014-2020;
· il Programma Operativo Complementare Molise 2014-2020 approvato con DGR n 168 del 20.05.2019 unitamente alla definizione coperture finanziarie "POR-POC" delle Strategie Urbane e delle Aree Interne Snai;
VISTA la Deliberazione n. 140 del 26 marzo 2015, recante: "Strategia Nazionale Aree Interne SNAI
–Rapporto di istruttoria Comitato Tecnico SNAI. Individuazione delle aree progetto e delle aree pilota. Definizione percorsi successivi”, con la quale la Giunta Regionale ha preso atto del “Rapporto di istruttoria per la Selezione delle Aree Interne – Regione Molise” elaborato dal Comitato Tecnico Nazionale per le Aree Interne; ha individuato, in riferimento agli esiti delle valutazioni presenti nel Rapporto di istruttoria, quale “area pilota”, per l’accesso alle risorse della Legge di stabilità 2014, l’area MATESE, e come seconda area pilota, in relazione alla legge di Stabilità 2015, l’area FORTORE da attivare, a seguito dell’approvazione della strategia d’area nei termini stabiliti dal CIPE;
VISTA, a tal riguardo, la Deliberazione n. 133 dell’11 aprile 2017 recante “Programmazione dei Fondi Strutturali e di Investimento Europei 2014-2020. «Strategia Aree Interne». Area pilota Matese. Condivisione quadro interventi”; con la quale Giunta Regionale, tra l’altro, ha:
· preso atto dello stato di attuazione del processo di definizione della Strategia di Area per l’Area
Interna Pilota Xxxxxx, condividendone gli obiettivi, le procedure e i modelli attuativi da ricondurre alle esigenze temporali attuative del Programma;
· approvato, per le finalità proprie di partecipazione della Regione Molise alla attuazione degli interventi costituenti la Strategia per l’Area Interna Matese, il quadro finanziario della bozza di Strategia, trasmesso con nota dell’11 aprile 2017 da parte del Sindaco capofila dell’Area SNAI Matese, che contiene, per singola Azione territorializzata, la ripartizione delle risorse finanziarie del POR FESR
FSE 2014-2020;
· rinviato l’attribuzione finanziaria alle strategie territoriali ammissibili alla partecipazione del PSR solo a valle della complessiva definizione del quadro di interventi previsti dai Piani di Azione Locale attivati in attuazione dell’approccio LEADER ed approvati con Xxxxxxxxx dirigenziale n. 1625 del 3 aprile 2017 nonché all’esito delle procedure delle singole misure eventualmente attivate nell’ambito della Strategia d’Area;
VISTA anche la Deliberazione n. 282 del 21 luglio 2017 recante “Strategia Nazionale Aree Interne. Area pilota Matese. Approvazione strategia d’area”; con la quale la Giunta Regionale ha approvato la Strategia di Area per l’Area Pilota Matese, corredata dalle schede intervento, dal quadro logico della strategia e dalla sintesi del quadro finanziario, demandando l’Autorità di Gestione del POR FESR-FSE Molise 2014-20 ad adottare tutti i successivi adempimenti propedeutici alla sottoscrizione dell’Accordo di Programma Quadro;
RILEVATO che la Deliberazione n. 76 del 19/02/20182018 recante “Programmazione dei Fondi Strutturali e di Investimento Europei 2014-2020 “Strategie territoriali”". Aree selezionate nell’ambito della Strategie Nazionale Aree Interne (SNAI). Indirizzi operativi” ha approvato il quadro finanziario e la ripartizione delle risorse finanziarie territorializzate per azione del POR FESR FSE 2014- 2020 alle quattro Aree SNAI stabilendo, altresì’, che per l’area SNAI pilota del Matese, si prosegua nella fase di concertazione con l’Agenzia per la Coesione territoriale e con i Ministeri competenti per materia finalizzata alla approvazione dell’APQ e delle rispettive modalità di attuazione degli interventi, da sottoporre all’esame del Comitato di Sorveglianza del POR FESR FSE Molise 2014-2020;
ACCERTATO che con DGR n. 452 del 3.10.2018 ad oggetto: “Strategia Nazionale Aree Interne (Snai). approvazione dello schema di accordo di programma quadro "Area Interna Matese", con la quale si è provveduto:
· ad approvare lo Schema di Accordo di Programma Quadro (Allegato A) tra la Regione Molise e il Comune di Spinete, l’Agenzia per la Coesione Territoriale, il Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca, Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, Ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali e Ministero della Salute relativo all’Area Matese unitamente ai seguenti allegati che costituiscono parte integrante e sostanziale dell’Accordo di Programma Quadro:
o Strategia d’area (allegato 1);
o Quadro degli interventi (allegato 2);
o Relazioni tecniche (allegato 2a);
o Piano Finanziario per annualità (allegato 2b);
o Interventi cantierabili (allegato 3);
· di dare mandato al Direttore del I Dipartimento Xxx. Xxxxxxxx Xxxxxxxx, di procedere alla sottoscrizione dell’Accordo di Programma Quadro “Area interna Matese” redatto in conformità con lo schema fornito dall’Agenzia per la Coesione Territoriale (Allegato A);
· di stabilire che il Direttore del I Dipartimento, in qualità di Responsabile Unico dell’Attuazione (RUA) garantirà il coordinamento e la vigilanza sull’attuazione del presente Accordo e opererà per quanto di competenza, in raccordo con la Direzione Generale Salute, con la Direzione del IV Dipartimento “Governo del territorio, mobilità e risorse naturali” e con le direzioni dei Servizi regionali individuati nella governance del POR FESR FSE, del PSR, del FEAMP con il supporto tecnico degli esperti dell’Assistenza Tecnica del POR FESR FSE 2014-2020 “Area Programmazione e Valutazione”, per le specifiche competenze e attività realizzate in relazione alla “Strategia delle aree interne”;
· di demandare al Direttore del I Dipartimento l’approvazione di eventuali modifiche/ integrazioni funzionali che si renderanno necessarie sulla base delle eventuali richieste formulate da parte dei Ministeri sottoscrittori dell’Accordo di Programma Quadro;
· di demandare al Direttore del I Dipartimento la notifica del presente provvedimento all’Agenzia per la Coesione Territoriale, al sindaco del Comune di Spinete e al Direttore del Servizio di Coordinamento Programmazione Comunitaria Fondi FESR – FSE;
DATO ATTO CHE:
· che l’Agenzia per la Coesione Territoriale con nota (Alct - Alct Apq Xxxxxxx Xxxxxx "Xxxx Xxxxxxx - Xxxxxx") x 0000 - xxx 00/00/0000, acquisita al protocollo regionale al n.13453 del 01-02-2019, nel comunicare la conclusione della procedura di sottoscrizione attraverso la modalità digitale ha trasmesso l’Accordo di Programma Quadro firmato da tutti i sottoscrittori;
· in riferimento all’intervento D1 a) Archeologia Pubblica per la definizione ed avvio di un piano strategico di sviluppo culturale del sito archeologico di Altilia- - «Piano strategico di Sviluppo Culturale» la Fondazione Banco di Napoli, individuata quale soggetto attuatore, con nota del 7 marzo 2019 acquisita al prot. n. 41752 del 2.04.2019 ha comunicato che a causa di sopravvenute difficoltà non è oggi in grado di dar seguito agli impegni assunti per il finanziamento dell’intervento;
· con nota prot. DPCOE-0001318-P-25/03/2019 il Comitato Tecnico Aree Interne nel prendere atto dell’impossibilità a coprire la scheda D1 con la partecipazione finanziaria della Fondazione Banco di Napoli si è impegnata a provvedere, in accordo con la Regione e con il territorio, a modificare la strategia e a
trovare una nuova copertura finanziaria;
· su richiesta del Comune capofila (nota prot. n.45720 dell’11.04.2019), verificata la coerenza programmatica dell’intervento D1 con l’azione Azione 5.3.1 “Sostegno alla fruizione integrata delle risorse culturali e naturali e alla promozione delle destinazioni turistiche” è stata proposto, all’Agenzia di Coesione territoriale (giusta nota n. 59933 del 18.05.2019) di modificare la copertura finanziaria dell’intervento e il soggetto attuatore, ai sensi dell'art. 6 dell'Accordo di programma quadro, l’attivazione del Tavolo dei sottoscrittori, ai fini della relativa approvazione;
· l’Agenzia per la Coesione Territoriale, con nota n.11410 del 10.07.2019, ha attivato i componenti del Tavolo dei Sottoscrittori specificando che in caso di mancato riscontro entro 10 gg la proposta di variazione presentata dalla regione si intende approvata;
VISTA E RICHIAMATA la Determinazione del Direttore del I Dipartimento n. 73 del 15/07/2019 con la quale, tra l’altro:
· è stato espresso parere positivo in merito alla verifica di ammissibilità al POR FESR FSE 2014/2020, dell’intervento denominato “Archeologia Pubblica per la definizione ed avvio di un piano strategico di sviluppo culturale del sito archeologico di Altilia. «Piano strategico di Sviluppo Culturale»” CUP B94J19000130006, del valore complessivo di €15.000,00 trasmesso dal Comune di SPINETE, beneficiario/soggetto attuatore dell’intervento previsto nell’APQ Matese, (prot. regionale n. 76672/2019) di cui alla Scheda di Sintesi Progettuale allegata alla stessa DD n. 73/2019 quale parte integrante e sostanziale;
· si è dato atto che per il proseguo delle procedure di competenza della Regione Molise inerenti il presente Intervento, il responsabile è il Direttore del Servizio Supporto all'Autorità di Gestione del Por Fesr- Fse per Procedure di Appalto ed altri Macroprocessi diversi dagli Aiuti;
· è stato attribuito il budget al responsabile di cui all’attuazione di cui sopra, per i sotto indicati capitoli afferenti al FESR come da seguente schema:
Azione | Importo procedura (euro) | Servizio regionale competente | Fabbisogno 2019 (euro) | ||
15.000,00 | Servizio Supporto all'Autorità di Gestione del Por Fers - Fse per Procedure di Appalto ed altri Macroprocessi diversi dagli Aiuti | capitolo | capitolo | capitolo | |
POR 5.3.1 | 13309 | 13382 | 13402 | ||
15.000,00 | |||||
- APQ D1 | |||||
a) | |||||
9.000,00 | 4.200,00 | 1.800,00 |
RILEVATO che:
· il progetto in questione si inserisce nell’ambito del POR FESR-FSE 2014-2020 obiettivo specifico “Riposizionamento competitivo delle destinazioni turistiche” di cui alla priorità d’investimento azione 5.3.1 “Sostegno alla fruizione integrata delle risorse culturali e naturali e alla promozione delle destinazioni turistiche”;
· il progetto è attuativo dell’intervento in APQ classificato Intervento D1 a) «Piano strategico di Sviluppo Culturale»;
· in seguito all’attività di verifica di ammissibilità del progetto “Archeologia Pubblica per la definizione ed avvio di un piano strategico di sviluppo culturale del sito archeologico di Altilia. «Piano strategico di Sviluppo Culturale»”, è emerso che lo stesso è coerente sia con l’Azione 5.3.1 del POR FESR FSE Molise 2014-2020 che con l’intervento APQ D1 a) «Piano strategico di Sviluppo Culturale;
· nel SIGECO al POR Molise 2014-2020, per la categoria di intervento “Realizzazione di lavori pubblici - Acquisizione di beni e/o servizi stipula convenzioni - Macroprocessi diversi dagli aiuti modalità di gestione: a regia regionale”, nel cui campo di applicazione, rientra l’Azione 5.3.1 il servizio regionale di riferimento è il Servizio Supporto all'AdG del POR FESR-FSE per procedure di appalto ed altri macroprocessi diversi dagli aiuti;
· è stato acquisito, dal competente servizio regionale, l’esito favorevole del pertinente controllo di I° livello, disciplinati, nello specifico, dal “Manuale delle procedure dell’AdG”del POR FESR FSE 2014/2020 (SIGECO), ex art. 72 del Regolamento (UE) 1303/2013, con la normativa comunitaria, nazionale e regionale e con i criteri di selezione approvati (giusta nota n. 84708/2019 del 08.07.2019 richiamata nella DD del I dipartimento n. 73/2019);
PRESO ATTO del successivo inserimento dell’intervento denominato “Archeologia Pubblica per la definizione ed avvio di un piano strategico di sviluppo culturale del sito archeologico di Altilia. «Piano strategico di Sviluppo Culturale»” CUP B94J19000130006 nel sistema di monitoraggio regionale, piattaforma MOSEM, con la creazione della relativa procedura di attivazione identificata dal n. “ XXXXX0000”;
VISTA:
· la documentazione trasmessa dal Comune di Spinete, soggetto attuatore/beneficiario dell’intervento in APQ, (nella versione definitiva al prot regionale n. 76672 del 20.06.2019) relativa all’attuazione
dell’intervento denominato “Archeologia Pubblica per la definizione ed avvio di un piano strategico di sviluppo culturale del sito archeologico di Altilia. «Piano strategico di Sviluppo Culturale»” CUP B94J19000130006, del valore complessivo di € 15.000,00 (documentazione agli atti del Servizio di Coordinamento Programmazione Comunitaria Fondi FESR – FSE);
· la deliberazione della Giunta Comunale di Spinete n. 45 del 11-07-2019, acquisita al protocollo della Xxxxxxx Xxxxxx xx x. 00000 del 09-08-2019, con la quale, si è dato atto dell’intervento: “Archeologia Pubblica per la definizione ed avvio di un piano strategico di sviluppo culturale del sito archeologico di Altilia - Piano strategico di Sviluppo Culturale dell’importo pari € 15.000,00 e, tra l’altro, è stato nominato il Responsabile Unico del Procedimento dell’intervento di che trattasi, nella persona del Responsabile dell’Ufficio tecnico dell’Ente, in relazione al disposto dell’art. 31 comma 1 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i; VISTA la Determinazione Dirigenziale n. 1232 del 09/04/2018 del Servizio Coordinamento Programmazione Comunitaria Fondo FESR-FSE con la quale si è provveduto ad accertare i seguenti importi per i seguenti capitoli di entrata, tenuto conto delle previsioni di spesa del Programma Operativo:
Determinazione dirigenziale n. 1232/2018 - POR FESR/FSE 2014-2020 – D.Lgs. n.118/2011, art. 53, accertamento entrate. Anni 2018, 2019 e 2020. | ||||
CAP. ENTRATA | Importo accertato 2018 | Importo accertato 2019 | Importo accertato 2020 | n. accertamento |
2515 | € 9.714.555,29 | € 11.868.289,15 | € 11.791.685,81 | 1037 |
2505 | € 6.800.188,28 | € 9.447.802,39 | € 9.394.180,06 | 1038 |
RICHIAMATA la Determinazione Dirigenziale n. 2632 dell’11.06.2019 del Servizio Coordinamento Programmazione Comunitaria Fondo FESR-FSE con la quale si è provveduto ad accertare sui capitoli di entrata 2505 (Titolo 4 – Tipologia 200 – Categoria 0100) e 2515 (Titolo 4 – Tipologia 200 – Categoria 0500) del Bilancio Regionale ai sensi e per gli effetti del titolo giuridico, fonte dell’obbligazione attiva giuridicamente perfezionata, costituita dal POR FESR FSE Molise 2014/2020, sull’annualità 2019, secondo quanto riportato nella tabella seguente:
Determinazione dirigenziale n. 1232/2018 - POR FESR/FSE 2014-2020 – D.Lgs. n. 118/2011, art. 53, accertamento entrate. Anni 2019, 2020 e 2021. | ||||||
classificaz ione | CAP. ENTRATA | Fondo | Quota | Vincolo | Richiesta Accertamento anno 2019 | n. accertamento |
4.200.0100 | 2505 | FESR | STATO | 208 | 8.981,16 | 1413 |
4.200.0500 | 2515 | FESR | UE | 76 | 2.279.226,36 | 1414 |
DATO ATTO che con Determinazione Dirigenziale n. 4091 del 12/08/2019 si è proceduto alla prenotazione dell’impegno di spesa per il citato intervento, nel rispetto delle modalità previste dal principio della contabilità finanziaria applicato dal D.Lgs. 23/06/2011, n. 118 e successive modificazioni, in considerazione del cronoprogramma approvato e della prevedibile esigibilità della spesa, per un importo complessivo di € 15.000,00 con imputazione – per singolo capitolo di cofinanziamento – come di seguito riportato:
Capitolo 13309 - quota UE, “FESR 2014/2020 - Finanziamenti Ue – promozione turistica- contributi agli investimenti a amministrazioni locali” –
Missione 7, Programma 2, Titolo 2, Macroaggregato 203, Piano Finanziario Livello 4”, Es. Finanziario
2019:
€ 9.000,00 - Impegno n. 3305
Capitolo 13382 - quota Stato “FESR 2014/2020 - Finanziamenti Ue – promozione turistica- contributi agli investimenti a amministrazioni locali” –
Missione 7, Programma 2, Titolo 2, Macroaggregato 203, Piano Finanziario Livello 4”, Es. Finanziario
2019: € 4.200,00 - impegno n. 3306
Capitolo 13402- quota Regione, “FESR 2014/2020 - Finanziamenti Ue – promozione turistica- contributi agli investimenti a amministrazioni locali” –
Missione 7, Programma 2, Titolo 2, Macroaggregato 203, Piano Finanziario Livello 4”, Es. Finanziario
2019:
€ 1.800,00 - impegno n. 3307
RICHIAMATA:
- la Determinazione del Direttore del I Dipartimento n. 81 del 22/07/2019 con la quale sono stati approvati gli schemi dei disciplinari di concessione per LLpp e Beni e Servizi, unitamente alla ulteriore documentazione che costituisce il quadro di riferimento normativo per la corretta rendicontazione della spesa a valere sul POR Molise FESR FSE 2014/2020 riferita ai costi ammissibili, modalità di rendicontazione, espletamento dei controlli di I livello e la gestione delle domande di pagamento per gli interventi pubblici rispettivamente per contratti di lavori e per contratti di servizi e forniture;
- la Determinazione del Direttore del I Dipartimento n. 107 del 13/08/2019 che ha approvato, a sostituzione integrale dei corrispondenti già approvati con al predetta D.D. n. 81/2019, i disciplinari di concessione ed il Manuale di rendicontazione dei finanziamenti concessi per l’attuazione di interventi pubblici;
PRESO ATTO:
· della Delibera del Consiglio regionale n.104/2019 con la quale è stato approvato il DEFR 2019-2021;
· della Legge Regionale 10 Maggio 2019 n.4 “Legge di Stabilità regionale 2019”;
· della L.R. 10 Maggio 2019 n. 5 “Bilancio di previsione pluriennale per il triennio 2019 - 2021”;
· della DGR n. 159/2019 con la quale è stato approvato il “Bilancio Finanziario gestionale di previsione della Regione Molise per il triennio 2019/2021 - art. 39, comma 10 del D.Lgs. n.118/2011 e ss.mm.ii.”;
RITENUTO di dover adottare, per l’intervento in questione, lo schema di “Disciplinare di Concessione del finanziamento e degli obblighi relativi alle fasi di attuazione per contratti pubblici di beni e servizi”, ed il “Manuale di rendicontazione dei finanziamenti concessi per l’attuazione di interventi pubblici” approvati con
D.D. del I Dipartimento n. 107/2019 e di far riferimento alla determinazione del Direttore del I dipartimento
n. 81/2019, per quanto attiene ai modelli per l’attuazione e alle pertinenti check di autocontrollo dei beneficiari;
DETERMINA
1. le premesse parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
2. di prendere atto della scheda di sintesi progettuale dell’intervento “Archeologia Pubblica per la definizione ed avvio di un piano strategico di sviluppo culturale del sito archeologico di Altilia. «Piano strategico di Sviluppo Culturale»” CUP B94J19000130006, del valore complessivo di € 15.000,00 trasmesso dal Comune di SPINETE, beneficiario/soggetto attuatore dell’intervento previsto nell’APQ Matese, (prot. regionale n. 76672/2019) di cui alla Scheda di Sintesi Progettuale allegata quale parte integrante e sostanziale alla Determinazione Dirigenziale del Direttore del I Dipartimento n. 73/2019, che presenta il seguente Quadro Economico:
Quadro Economico | ||
Acquisizione servizi di consulenza | € 15.000,00 | |
TOTALE QUADRO ECONOMICO (A+B) | € 15.000,00 |
3. di concedere al Comune di Spinete, Ente attuatore - comune capofila - il finanziamento di complessivi € 15.000,00 per la realizzazione dell’intervento ““Archeologia Pubblica per la definizione ed avvio di un piano strategico di sviluppo culturale del sito archeologico di Altilia. «Piano strategico di Sviluppo Culturale»”, con le modalità ed i termini stabiliti nel Disciplinare di concessione, allegato quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
4. di specificare che, in virtù del principio di autonomia delle Amministrazioni locali, questa Regione resta estranea a tutti i rapporti giuridicamente vincolanti ed ai loro effetti che l’Ente attuatore ha posto e porrà in essere verso terzi quale pubblico committente e/o stazione appaltante in dipendenza della realizzazione dell’intervento;
5. di dare atto che la copertura finanziaria dell’intervento è garantita dalle risorse del Bilancio regionale, nel rispetto delle modalità previste dal principio della contabilità finanziaria applicato dal D. Lgs. 23/06/2011, n. 118 e successive modificazioni, in considerazione del cronoprogramma approvato e della prevedibile esigibilità della spesa, per un importo complessivo di € 15.000,00 con imputazione
– per singolo capitolo di cofinanziamento – come di seguito riportato:
Capitolo 13309 - quota UE, “FESR 2014/2020 - Finanziamenti Ue – promozione turistica- contributi agli investimenti a amministrazioni locali” – Missione 7, Programma 2, Titolo 2, Macroaggregato 203, Piano Finanziario Livello 4”, Es. Finanziario 2019: € 9.000,00 - Impegno n. 3305
Capitolo 13382 - quota Stato “FESR 2014/2020 - Finanziamenti Ue – promozione turistica- contributi agli investimenti a amministrazioni locali” – Missione 7, Programma 2, Titolo 2, Macroaggregato 203,
Piano Finanziario Livello 4”, Es. Finanziario 2019: € 4.200,00 - impegno n. 3306
Capitolo 13402- quota Regione, “FESR 2014/2020 - Finanziamenti Ue – promozione turistica- contributi agli investimenti a amministrazioni locali” – Missione 7, Programma 2, Titolo 2, Macroaggregato 203, Piano Finanziario Livello 4”, Es. Finanziario 2019: € 1.800,00 - impegno n. 3307
6. di assoggettare i termini e le modalità della realizzazione dell’intervento a tutto quanto indicato nell’allegato Disciplinare di concessione del finanziamento;
7. di notificare al Comune di Spinete (CB) copia del presente Provvedimento, unitamente all’Allegato Disciplinare per la conseguente accettazione e sottoscrizione, nei modi e nei tempi indicati dal medesimo disciplinare, a cui è subordinata l’efficacia del presente provvedimento di concessione;
8. di fare obbligo al Comune di Spinete (Soggetto Attuatore) di trasmettere entro 20 giorni solari dalla data di avvenuta notifica del provvedimento di concessione, tramite posta certificata, al Direttore del Servizio “Supporto all’AdG per procedure di appalto e altri macroprocessi diversi dagli aiuti”, copia conforme della deliberazione di completa accettazione di tutte le condizioni fissate per la concessione del finanziamento, nonché una copia del presente disciplinare firmato digitalmente per accettazione di ogni sua parte dal rappresentante legale del Soggetto attuatore stesso;
9. di pubblicare il presente atto nella sezione atti amministrativi del sito web regionale, all’albo pretorio e sul BURM;
10. di considerare il presente atto assoggettato alla normativa in materia di “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” di cui al D.Lgs. n. 33 del 14/03/13;
11. di considerare il presente atto non soggetto al controllo di regolarità amministrativa previsto al punto 6 dalla Direttiva sul Sistema dei Controlli Interni, approvata con Deliberazione di Giunta n. 376 del 1° agosto 2014.
SERVIZIO SUPPORTO ALL'AUTORITA' DI GESTIONE DEL POR FESR-FSE PER PROCEDURE DI APPALTO ED ALTRI MACROPROCESSI DIVERSI DAGLI AIUTI
Il Direttore XXXXXXXX XXXXXXXX
Documento informatico sottoscritto con firma digitale ai sensi dell’Art.24 del D.Lgs. 07/03/2005, 82