APPALTO PUBBLICO
APPALTO PUBBLICO
PER L’AFFIDAMENTO DEI SERVIZI DI RACCOLTA INTEGRATA DEI
RIFIUTI SOLIDI URBANI E SERVIZI CONNESSI NEL TERRITORIO DELL’UNIONE
COMUNI D’OGLIASTRA (Comuni di Arzana ed Elini)
Con ridotto impatto ambientale in un'ottica di ciclo di vita, ai sensi del Piano d'Azione per la sostenibilità ambientale dei consumi nel settore della pubblica amministrazione (PAN GPP) e del decreto MATTM del 13 febbraio 2014.
CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO
Approvato con determina del resp. U.T. N°433 del 23/12/2015
- CIG: 652418254D - CUP: C89D15001940004 - CPV 90511100-3;
1. PARTE PRIMA – NORME GENERALI
1. Oggetto dell’appalto
L’appalto ha per oggetto l’affidamento del servizio di gestione dei rifiuti urbani nell’Unione di Comuni D’Ogliastra (territori comunali di Arzana ed Elini) e più in generale delle attività di igiene urbana appresso indicate mediante appalto pubblico a norma del D.Lgs. n.152/06 e successive modificazioni e integrazioni. Oggetto dei servizi contemplati nel presente capitolato sono i rifiuti urbani, come definiti dal citato T.U. dell’Ambiente, prodotti dalle utenze che insistono nei centri urbani, compresi quindi i rifiuti assimilati agli urbani ai sensi dello stesso T. U.
Rientrano nel servizio anche i rifiuti di imballaggio di qualunque natura e tipologia prodotti dalle utenze specifiche che insistono nei centri abitati, che quindi dovranno essere serviti da apposito circuito di raccolta organizzato dalla Ditta come appaltatore del servizio pubblico e compensato col canone di appalto, rimanendo impregiudicato per i singoli utenti non domestici il potersi avvalere delle altre forme stabilite dal
D. Lgs n.152/06 e s.m.i.
Non sono oggetto di raccolta:
⎯ i rifiuti solidi ospedalieri non assimilati agli urbani;
⎯ i rifiuti solidi prodotti da attività commerciali, industriali, artigianali e di servizi presenti nel tessuto urbano, non assimilabili agli urbani ai sensi delle norme vigenti (es. scarti di lavanderia, residui di laboratori di analisi, macelleria, pescheria, officine meccaniche, etc,) e non rientranti nella categoria degli imballaggi;
⎯ i macchinari e le apparecchiature deteriorate e obsoleti provenienti da utenze non domestiche;
⎯ i veicoli a motore, rimorchi e simili fuori uso e loro parti;
⎯ i rifiuti pericolosi di origine non domestica.
Sono inoltre oggetto di raccolta i rifiuti di qualunque specie e tipologia prodotti dalle utenze domestiche e non domestiche ubicate nelle campagne circostanti.
L’appalto è disciplinato dal presente Capitolato Speciale d’Appalto (C.S.A.) e più dettagliatamente dalla
Progetto Guida/ Relazione tecnica, ed ha per oggetto i seguenti servizi:
1. Raccolta dei rifiuti urbani e assimilati prodotti nel territorio dei comuni di Arzana ed Elini, mediante sistema integrato secco-umido del tipo domiciliare “porta a porta” con separazione della frazione umida da quella secca valorizzabile (carta e cartone, plastica, vetro, alluminio, legno) e da quella secca residua non riciclabile, e conferimento ad impianti autorizzati di recupero, trattamento e/o smaltimento, compresi gli oneri del recupero, trattamento e/o smaltimento.
2. Raccolta domiciliare e trasporto al recupero, trattamento e/o smaltimento dei rifiuti ingombranti anche appartenenti alla categoria dei beni durevoli, anche classificati pericolosi, provenienti dalle utenze domestiche, incluso l’onere del recupero, trattamento e/o smaltimento.
3. Raccolta differenziata domiciliare, trasporto e conferimento a impianto di recupero di imballaggi cellulosici, lignei, plastici e metallici provenienti dalle utenze commerciali, industriali e artigianali operanti nel territorio comunale, compreso l’onere e/o ricavo del recupero (corrispettivi CONAI) nei limiti dell’assimilazione agli urbani.
4. Raccolta differenziata, trasporto e smaltimento dei rifiuti urbani di origine domestica identificati come ex
RUP e di altri rifiuti urbani di natura pericolosa, compreso l’onere dello smaltimento, tramite punti di conferimento su area pubblica in idonei contenitori.
5. Raccolta, trasporto e smaltimento e/o recupero dei rifiuti cimiteriali.
6. Gestione ecocentro e/o isole ecologiche, finalizzate alla raccolta di frazioni merceologiche di rifiuti urbani conferite dalle utenze.
7. Servizio di svuotamento cestini stradali e dei contenitori per mozziconi di sigarette.
8. Servizio di spazzamento stradale, trasporto e smaltimento dei rifiuti provenienti da spazzamento manuale e/o meccanizzato delle strade pubbliche e private ad uso pubblico, all’interno del perimetro urbano, compreso operazioni di raccolta e trasporto e smaltimento.
9. Raccolta, trasporto e smaltimento e/o recupero dei rifiuti in occasioni particolari e nelle manifestazioni ricorrenti.
10. Servizio di raccolta trasporto e smaltimento degli sfalci verdi provenienti da utenze private e dalla manutenzione del verde pubblico a chiamata e/o compreso nel circuito dell’umido.
11. Eventuale servizio aggiuntivo di trasporto e smaltimento dei pneumatici di auto e moto;
12. Eventuale servizio aggiuntivo di trasporto e smaltimento dei rifiuti inerti da piccole demolizioni prodotti dalle sole utenze domestiche;
13. Eventuale raccolta e trasporto degli indumenti, da attuarsi con modalità a discrezione della ditta senza oneri a carico della S.A. (attualmente il servizio è gratuito);
14. Eventuale servizio aggiuntivo per la fornitura di n.2 contenitori idonei per la raccolta delle batterie di auto e moto, compreso trasporto e smaltimento - per ogni centro abitato (anche tramite convenzione gratuita COBAT).
15. Eventuale servizio aggiuntivo di raccolta di rifiuti di qualunque natura o provenienza abbandonati su strade ed aree pubbliche o su strade ed aree private comunque soggette ad uso pubblico, e trasporto a smaltimento o recupero.
16. Esecuzione di altri servizi di igiene ambientale e manutenzione a richiesta.
17. Utilizzo di un sistema integrato di controllo della gestione del servizio, con software dedicato, fornito dall'Unione, con apposizione del codice a barre su tutte le buste ritirate per il controllo automatico dei conferimenti;
18. Campagne di informazione e sensibilizzazione dell’utenza, predisposizione di calendario annuale della raccolta.
19. Attivazione di un Numero Verde attivo almeno dal lunedì al sabato dalle ore 8:00 alle ore 14:00 per le informazioni sul servizio e raccolta reclami.
20. Apertura e gestione di un sito internet ovvero di una sezione in un proprio sito web esistente da dedicare al servizio oggetto dell’appalto.
21. Fornitura e distribuzione a tutte le utenze domestiche dei sacchetti:
⎯ Elini: umido (dim. 10lt), della plastica (dim. 120 lt) e della carta (dim. 120 lt).
⎯ Arzana: nessuna fornitura SE NON A RICHIESTA DEL COMUNE
L’appaltatore provvede a propria cura e spese allo smaltimento finale del secco residuo indifferenziato in impianto autorizzato indicato dalla Stazione Appaltante secondo quanto più dettagliatamente indicato nel seguito ed in conformità alle disposizioni regionali.
L’appaltatore provvede altresì a propria cura e spese al conferimento in impianti di trattamento e/o recupero e/o valorizzazione delle frazioni secche e umide raccolte in modo differenziato, compresi gli oneri di trattamento e/o recupero e con diritto a ricevere i corrispettivi erogati dai consorzi di filiera del CONAI in quanto concessionario appositamente delegato, ma con l'obbligo di trasmettere annualmente all'Unione i dati relativi ai corrispettivi ricevuti.
La Stazione Appaltante (S.A.) si riserva di escludere in sede di stipula del contratto le prestazioni di cui al summenzionato elenco dei servizi oggetto dell’appalto, per ragioni contingenti legate a novità legislative o di altra natura che dovessero insorgere nel periodo di aggiudicazione del presente appalto. L’esclusione di voci che per qualsivoglia motivo debbano essere stornate, comporta naturalmente l’automatica decurtazione degli importi relativi alle dette prestazioni dal canone complessivo di cui agli articoli successivi, sulla base dei prezzi unitari e per voce dichiarati dalla ditta aggiudicataria in sede di gara nel Progetto Offerta (P.O.).
Per il motivo sopra esposto, in sede di offerta tecnica ed economica, è richiesta una trattazione dettagliata per ognuna delle suddette voci di capitolato.
Si evidenzia che l’oggetto dell’appalto ha un alto grado di complessità, essendo costituito da voci di servizi distinte, anche molto diverse tra loro; l’Unione durante l’esecuzione del contratto si riserva di decurtare singoli servizi o parti di essi per eventuali esigenze economiche, per il rispetto del contesto normativo mutato o in evoluzione o per altre ragioni di opportunità. In tale circostanza, il prezzo dovuto per la voce di servizio non più richiesto sarà sottratta dal canone complessivo senza che la Ditta possa opporsi o avanzare alcuna pretesa, fino a un valore massimo in diminuzione del 20% dell’importo di contratto. L’Unione si riserva per le stesse ragioni di richiedere alla Ditta maggiorazioni di servizi da compensarsi al prezzo unitario offerto fino al valore massimo del 20% dell’importo totale di contratto.
2. Durata dell’appalto.
La durata dell’appalto è prevista in anni cinque (sessanta mesi), con eventuale proroga di anni tre – con presunzione d’avvio dal 01/05/2016 e comunque a decorrere dalla data di inizio effettivo del servizio, che risulterà da apposito verbale. Qualora allo scadere del presente appalto non siano state completate le formalità relative al nuovo appalto e conseguente affidamento del servizio, la Ditta Aggiudicataria dovrà garantirne l’espletamento fino alla data di assunzione del servizio da parte della Ditta subentrante. Durante tale periodo di servizio rimangono ferme tutte le condizioni stabilite nel capitolato e nel relativo contratto.
3. Modalità di aggiudicazione dell’appalto
L’appalto del servizio verrà esperito mediante procedura aperta secondo le modalità previste dal Codice degli Appalti, D.Lgs 163/2006 e s.m.i.. L’aggiudicazione sarà effettuata a favore del concorrente che, a motivato parere della Commissione aggiudicatrice, nominata dalla S.A., avrà presentato l’offerta più vantaggiosa sotto il profilo economico, tecnico e funzionale nel rispetto dei seguenti elementi di valutazione:
a) valore economico.
b) valore tecnico.
Si procederà all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida. Le modalità amministrative
per la partecipazione alla gara, i termini di presentazione delle offerte, la documentazione e le certificazioni di capacità tecnico-economica e finanziaria da presentare a cura della Ditta concorrente sono specificate nel Disciplinare di Gara (D.d.G.).
La semplice partecipazione alla gara non comporta l’assegnazione di compensi o rimborsi di alcun genere per le ditte concorrenti.
4. Conoscenza delle condizioni d’appalto.
L’assunzione dell’appalto di cui al presente C.S.A. implica da parte della Ditta la conoscenza di tutte le norme generali e particolari che lo regolano e di tutte le condizioni locali che possono influire su forniture, disponibilità e costo di mano d’opera e più in generale di tutte le circostanze che possono influire sul giudizio della Ditta circa la convenienza di assumere l’appalto sulla base del ribasso offerto, con rinuncia ad ogni rivalsa per caso fortuito, compreso l’aumento dei costi per l’applicazione di imposte, tasse e contributi di qualsiasi genere o di qualsiasi circostanza sfavorevole possa verificarsi dopo l’aggiudicazione. Il concorrente formula il proprio Progetto Offerta (P.O.) secondo le prescrizioni generali e minime del C.S.A. e dell’allegato Progetto Guida (P.G.), che sono pertanto da ritenersi complementari e vincolanti, senza per questo essere esonerato dal reperire in proprio tutti dati necessari alla costruzione dello stesso P.O. e dal valutare autonomamente la convenienza e la rimuneratività dell’appalto.
5. Caratteristiche del servizio
Tutte le prestazioni oggetto del presente appalto sono considerate ad ogni effetto servizi pubblici essenziali, sottoposte alla normativa di cui al D.Lgs. n.152/06 e s.m.i., e del D. Lgs 267/2000, e per nessuna ragione potranno essere sospese o abbandonate, salvo casi di forza maggiore. Non saranno considerati causa di forza maggiore gli scioperi del personale direttamente imputabili alla Ditta quali, ad esempio, la mancata o ritardata corresponsione delle retribuzioni o il mancato rispetto di quanto disposto dal C.C.N.L.. In caso di arbitrario abbandono o sospensione la S.A. potrà sostituirsi alla Ditta per l’esecuzione d’ufficio in danno alla Ditta. L’Appaltatore è tenuto all’osservanza di tutte le leggi e le disposizioni vigenti e future in materia, sia a livello nazionale che regionale, nonché del Regolamento dell’Unione per il servizio in esame e loro successive modifiche e integrazioni.
6. Inizio del servizio.
L’inizio del servizio, previsto presumibilmente dal 01/05/2016, deve risultare da verbale e deve aver luogo entro 30 giorni dalla data di comunicazione dell’avvenuta aggiudicazione, previa stipula di apposito contratto.
7. Prescrizioni generali relative all’esecuzione dei servizi.
I servizi indicati nell’art.1 devono essere svolti nel pieno rispetto delle prescrizioni tecniche riportate nel
P.O. presentato dalla Ditta, il quale provvede a redigerlo nel rispetto delle prescrizioni riportate nel presente
C.S.A. e delle prescrizioni riportate nel “Progetto Guida”, facente parte integrante del presente C.S.A.
8. Progettazione dei servizi ed elaborati.
Il Concorrente deve allegare alla propria offerta il progetto esecutivo con descrizione particolareggiata delle modalità di svolgimento di tutti i servizi, specificando per ciascuno di essi:
⎯ le tecniche di dettaglio di esecuzione del servizio;
⎯ le caratteristiche e quantità delle attrezzature da utilizzare per l’espletamento del servizio;
⎯ le caratteristiche e quantità dei mezzi di cui è previsto l’impiego;
⎯ le frequenze di esecuzione delle operazioni;
⎯ il personale impiegato;
⎯ il costo di ciascun servizio;
⎯ il quadro economico generale su base annua, suddiviso per tipologia di servizio;
⎯ l’analisi economica del servizio con indicazioni relative alle seguenti voci di costo (e in particolare separatamente per quanto riguarda la gestione degli ecocentri e/o centri di conferimento): personale, investimenti ed ammortamenti, gestione mezzi ed attrezzature, altri oneri di gestione, spese generali;
⎯ il piano economico-finanziario relativo allo svolgimento dei servizi, a giustificazione della rimuneratività dell’offerta (e in particolare separatamente per quanto riguarda la gestione dell’ecocentro e/o centri di conferimento).
L’intera progettazione esecutiva dei servizi oggetto di appalto deve essere esplicitata dal concorrente attraverso i seguenti distinti elaborati da presentare nella busta degli elaborati tecnici:
⎯ relazione tecnica esplicativa delle modalità di esecuzione dei servizi oggetto dell’appalto nonché delle modalità tecniche che si intendono seguire per far fronte all’esecuzione dei servizi nel periodo transitorio di mesi 6 (sei) di cui ai successivi artt.; l’intera relazione tecnica deve essere contenuta in non più di 50 pagine formato A4 (carattere “arial 12” e massimo N°35 righe per pagina) dalla quale possano evincersi tutti gli elementi richiesti per l’attribuzione dei punteggi relativi al merito tecnico, secondo i criteri di cui al disciplinare di gara;
⎯ elaborato grafico in cui siano tracciati sulla mappa del territorio dei due comuni dell’Unione, i percorsi dei mezzi oppure la divisione in aree servite, per ogni turno di lavoro o giro di raccolta, associati al tipo di mezzo che si intende adoperare. L’elaborato deve contenere per ogni tipologia raccolta anche il piano dei trasporti a distanza fino agli impianti di conferimento indicante le quantità che si prevede di raccogliere per turno in relazione alle aree servite e ai mezzi utilizzati;
⎯ eventuali altri elaborati grafici si ritengano necessari;
⎯ solo qualora siano offerti servizi aggiuntivi, un elaborato separato con la descrizione dettagliata degli stessi;
⎯ elenco del personale da utilizzare nella conduzione dell’appalto (solo qualifica, livello e tipo di contratto part-time o full-time).
La suddetta relazione deve essere, obbligatoriamente, disposta secondo l’ordine per l’attribuzione dei criteri e sub criteri di cui all’art. 13 del disciplinare di gara, al fine di agevolare l’attribuzione dei punteggi e ai sensi del Piano d'Azione per la sostenibilità ambientale dei consumi nel settore della pubblica amministrazione (PAN GPP) e del decreto MATTM del 13 febbraio 2014”;
Nella busta contenente il prezzo offerto deve essere allegata:
⎯ la relazione economica contenente le analisi dei prezzi ed elenco dei prezzi unitari, il computo metrico estimativo su base annua ed il quadro economico generale su base annua, suddiviso per tipologia di servizio e di fornitura, compresi gli eventuali servizi aggiuntivi offerti;
⎯ un apposito quadro indicante:
▪ il costo unitario del trasporto delle frazioni (espressa in €/ton/km), congruente con l’analisi economica, al fine di disporre dell’elemento di riferimento per la modifica del corrispettivo qualora variasse la destinazione delle frazioni rispetto a quella attuale secondo quanto indicato nell’art.22;
▪ il costo unitario (€/pz) delle buste - in materiale biodegradabile (capacità 10 litri), in plastica (capacità 120 litri), in carta (capacità 120 litri) - al fine di disporre dell’elemento di valutazione per l’eventuale richiesta alla Ditta dell’approvvigionamento delle buste specifiche per i conferimenti;
▪ il piano economico-finanziario generale a giustificazione della rimuneratività dell’offerta presentata.
In generale l’offerta tecnica e l’offerta economica devono essere compilate in modo da presentare un solo valore offerto (e un solo ribasso) ma in modo da permettere alla S.A., qualora lo ritenesse opportuno, di scorporare dal contratto e dal relativo canone d’appalto gli importi dovuti per tutte le altre voci di costo (es. singoli circuiti di raccolta, attrezzature, ecc.). La relazione economica ed il piano economico-finanziario giustificativi dell’offerta non possono essere inseriti, nella busta contenente gli elaborati tecnici o nella busta contenente la documentazione amministrativa.
La Dichiarazione d’offerta economica non dovrà contenere abrasioni e cancellature e l’eventuale correzione dovrà essere approvata con apposita postilla firmata dallo stesso soggetto che sottoscrive la Dichiarazione medesima.
La Dichiarazione d’offerta economica deve, altresì, contenere l’impegno del concorrente a mantenere ferma, valida ed invariata l’offerta medesima per un periodo di 180 giorni, decorrente dal termine ultimo per la presentazione delle offerte, eventualmente estensibile di ulteriori 60 giorni in caso alla scadenza del predetto termine non sia intervenuta l’aggiudicazione definitiva.
9. Canone e corrispettivo dell’appalto.
Per l’esecuzione dei servizi oggetto dell’appalto, la Ditta Appaltatrice avrà diritto al canone corrispondente all’importo complessivo dei servizi al netto del ribasso d’asta.
Il canone sarà stabilito dal relativo contratto e risulterà remunerativo di tutte le operazioni ed obblighi contrattualmente previsti, ivi comprese le quote di ammortamento degli investimenti per l’acquisizione delle attrezzature e la realizzazione delle opere necessarie all’esecuzione del servizio e dei costi di smaltimento. L’Unione, si riserva la facoltà di comporre il canone decurtato dei prezzi corrispondenti qualora intervengano fatti tali da rendere non più conveniente la gestione di tali servizi oppure qualora la fornitura di parte dei servizi o delle attrezzature non risultasse più necessaria.
Il corrispettivo mensile che la S.A. verserà alla Ditta in rata posticipata, sarà pari al canone mensile, risultante dal relativo canone proposto in sede di gara uniformemente distribuito nel periodo dell’appalto, dedotto il costo dello smaltimento del rifiuto secco residuo, dell’indifferenziato e del rifiuto umido nel mese di riferimento posto a carico della Ditta, secondo quanto precisato nel successivo art. 23.
Il corrispettivo d’appalto sarà versato alla Ditta in rate mensili posticipate entro i tempi di legge e comunque entro il 30° giorno successivo a quello di riferimento, previo accertamento dei quantitativi di secco residuo,
indifferenziato e umido conferiti agli impianti di smaltimento nel mese di riferimento e previa emissione da parte della Ditta di regolare fattura per l’importo derivante dalla procedura di calcolo di cui al presente articolo per l’identificazione del corrispettivo.
A favore della parte creditrice saranno dovuti gli interessi legali in caso di ritardato pagamento secondo le norme vigenti.
10. Revisione dei corrispettivi.
Il corrispettivo d’appalto è fisso e non è soggetto a revisione per il primo anno di esercizio. A partire dal secondo anno, il corrispettivo annuo, sarà sottoposto a rivalutazione secondo l’indice medio di aumento dei prezzi al consumo rilevato dall’ISTAT relativo alle tabelle di raccolta rifiuti (cod.040402).
Le variazioni opereranno con decorrenza dal mese successivo a quello in cui viene fatta richiesta con lettera raccomandata A.R. da parte del gestore.
I dati di progetto relativi alla situazione in essere del numero di cittadini ed utenti in genere possono essere soggetti a variazioni percentuali dovuti all’apertura e chiusura di utenze o al trasferimento o nuova residenza di cittadini. Pertanto l’offerta a base d’asta deve fare riferimento anche a queste possibili variazioni senza nulla pretendere extra-contratto alla stazione appaltante in misura del 20% in aumento.
11. Spese inerenti l’appalto.
Le spese d’asta, contrattuali, di registro e quant’altro riguardante l’appalto in oggetto saranno ad intero carico della Ditta, senza diritto di rivalsa.
2. PARTE SECONDA Obblighi, responsabilità e prescrizioni per l’esecuzione dei servizi.
12. Obblighi e responsabilità della Ditta.
La Ditta Concessionaria assume l’obbligo dell’osservanza di tutte le norme legislative attualmente vigenti ed in particolare di quelle afferenti la raccolta, trasporto e smaltimento dei rifiuti solidi, la prevenzione degli infortuni, la circolazione stradale, la tutela della salute pubblica, l’assunzione ed il trattamento economico, previdenziale ed assistenziale del personale dipendente.
La Ditta ha l’obbligo di dotare tutto il personale dipendente impiegato nella gestione del servizio di divise e dotazioni personali adeguate alle specifiche funzioni svolte, anche nel rispetto di quanto disposto dal vigente C.C.N.L. di categoria e delle norme di carattere antinfortunistico applicabili nella fattispecie.
Il personale dipendente ha l’obbligo di utilizzare il vestiario in dotazione, preventivamente visionato ed approvato dall’Unione di Comuni, per tutta la durata delle prestazioni.
La Ditta ha l’obbligo di osservare e di far osservare ai propri dipendenti ulteriori disposizioni legislative che potranno essere emanate durante il corso dell’appalto, comprese le norme regolamentari e le ordinanze che dovessero essere emanate dall’Unione, comunque inerenti ai servizi appaltati.
Ove l’applicazione di norme di nuova emanazione comportasse oneri aggiuntivi, questi saranno compensati alla Ditta secondo quanto previsto all’art.9 del presente C.S.A. con patti aggiuntivi che potranno essere stipulati tra le parti.
La S.A. rimane esonerata da qualsiasi responsabilità dovuta a imperizia, negligenza, imprudenza usata
dalla Ditta o dai suoi addetti nello svolgimento dei servizi.
La Ditta risponderà direttamente dei danni alle persone e cose comunque provocati nello svolgimento del servizio, rimanendo escluso ogni diritto di rivalsa nel confronti della S.A.. Pertanto la Ditta è tenuto, pena la risoluzione del contratto, a stipulare apposite polizze assicurative R.C.T, R.C.O.con massimali non inferiori ai seguenti:
- R.C.T
1) sinistro €. 5.000.000,00
2) per persona €. 1.000.000,00
3) per danni €. 5.000.000,00
- R.C.O.
1) per sinistro €. 5.000.000,00
2) per persona lesa €. 500.000,00
La Ditta ha l’obbligo di segnalare alla S.A. tutte quelle circostanze e fatti che, rilevati nell’espletamento del suo compito, possano pregiudicare il regolare svolgimento dei servizi.
La Ditta si obbliga a rilevare la S.A. da qualunque azione possa essergli intentata da terzi o per mancato adempimento agli obblighi contrattuali o per trascuratezza o colpa nell’adempimento dei medesimi.
13. Variazioni dei servizi.
Secondo quanto indicato nell’art. 9 non sarà considerata variazione di servizi qualunque oscillazione della popolazione residente o turistica e delle utenze non domestiche che dovesse manifestarsi nel periodo d’appalto.
Non costituisce inoltre variazione dei servizi la necessità di servire eventuali nuove lottizzazioni residenziali o produttive realizzate nel periodo dell’appalto in qualunque modo riferibili all’espansione dei centri abitati fino alla soglia del 20% di aumento delle utenze rispetto alle minime di capitolato.
Per tali variazioni la Ditta non può avanzare riserve o vantare maggiori compensi.
L’Unione per ragioni di opportunità o convenienza, per intercorse variazioni legislative, per l’attivazione di progetti sperimentali o azioni innovative nel campo del recupero e della valorizzazione dei rifiuti, per l’eventuale recesso di alcuni comuni dell’Unione da parte del servizio, per sopraggiunti finanziamenti regionali o comunitari di progetti riguardanti la raccolta o il recupero dei rifiuti urbani o altro, si riserva in qualunque momento e con preavviso minimo di sei mesi, durante la validità del contratto, di scorporare oppure viceversa aggiungere parti di una singola voce o voci di servizio intere decurtando ovvero incrementando la corrispondente parte di canone dedotta dai prezzi offerti in sede di gara.
La variazione dei servizi richiesta dall’Unione, di cui al presente articolo, non può dare luogo a nessuna pretesa di ulteriori compensi da parte della Ditta o ad alcuna variazione dei prezzi unitari offerti in sede di gara, fino a quando la variazione dei servizi non generi una diminuzione del corrispettivo corrispondente superiore al 20% dell’importo totale del contratto ovvero un aumento del corrispettivo superiore al 20% dell’importo totale del contratto.
Variazioni dei servizi che comportino aumenti o diminuzioni del canone superiori al 20% saranno eventualmente oggetto di contrattazione supplementare nei limiti delle norme di legge.
La Ditta accetta esplicitamente la presente clausola di salvaguardia, in sede di gara, con apposita
dichiarazione.
Eventuali penalità commisurate alla Ditta o decurtazioni del canone applicate dalla S.A. secondo l’Art. 37 del C.S.A. ovvero in conseguenza di servizi o parti di essi non svolti dalla Ditta per propria negligenza o per propria scelta, non concorrono alla formazione delle dette percentuali del 20% di oscillazione.
14. Rapporti con l’Unione.
La Ditta deve fornire un indirizzo di posta elettronica per comunicazioni con le utenze e con la S.A. anche per via informatica.
E’ obbligatoria la reperibilità giornaliera, festivi inclusi, di un referente della Ditta per affrontare tutte le problematiche che dovessero manifestarsi nell’esecuzione dei servizi. La Ditta deve comunicare alla S.A. il nominativo del suo referente e le comunicazioni fatte al referente saranno considerate, salvo diverse disposizioni contenute nel presente C.S.A., come fatte direttamente alla Ditta.
15. Mezzi e materiali in servizio nelle fasi di avvio ed a regime
E’ previsto un periodo transitorio iniziale di massimo mesi 6 (sei) in cui la Ditta deve dotarsi dei mezzi e delle attrezzature di progetto secondo le prescrizioni del presente C.S.A. e del P.G.
La Ditta deve comunque eseguire i servizi di raccolta e trasporto dei rifiuti urbani e servizi connessi secondo le modalità elencate nel P.O. specifiche per il periodo transitorio, che dovranno almeno prevedere:
⎯ la raccolta della frazione umida, della frazione secca, della frazione valorizzabile (vetro, barattoli, carta- cartone, plastica). e dei RUP (pile – farmaci - T e/o F) in tutti i centri abitati e non, secondo le stesse procedure previste al momento della presentazione dell’offerta con mezzi anche non nuovi ma idonei, certificati da professionista abilitato;
⎯ la raccolta dei rifiuti ingombranti a domicilio secondo la stessa procedura prevista a regime con mezzi anche non nuovi ma idonei, certificati da professionista abilitato;
⎯ il servizio di trasporto e conferimento all’impianto di smaltimento e/o recupero dei rifiuti raccolti, compreso l’onere dello smaltimento, trattamento e/o recupero; è compreso anche l’onere dello smaltimento dei rifiuti indifferenziati del secco residuo e dell’umido, alle tariffe applicate dagli impianti di smaltimento indicati dalla S.A. comprese le eventuali penalità comminate;
⎯ la campagna di informazione e sensibilizzazione secondo le modalità univoche previste anche a regime (calendario e Numero Verde);
⎯ la distribuzione delle attrezzature alle utenze (buste).
Il servizio dovrà essere sempre svolto con veicoli dotati delle seguenti caratteristiche obbligatorie:
⎯ omologati per il trasporto rifiuti;
⎯ a norma per la circolazione stradale (assicurati, ecc.);
⎯ in perfetto stato di utilizzo e approvati dall’Unione;
⎯ dotati di tutti dispositivi di sicurezza previsti dalle normative;
⎯ dotati di apparato tecnologico per la registrazione dei conferimenti;
⎯ recanti ben visibile su entrambe le fiancate la scritta “Unione Comuni d’Ogliastra -Servizio di Raccolta Differenziata / Igiene Urbana
⎯ ben visibile il logo della Ditta e in evidenza il Numero Verde, l’indirizzo di posta elettronica, l’indirizzo
del sito web;
⎯ l’attrezzatura di raccolta dei veicoli (vasche, cassoni,…) dovrà essere del tipo stagno come garanzia per evitare sversamenti del contenuto;
⎯ dotati anche di dispositivi alza-volta bidoni in modo da poter in qualsiasi momento essere in grado di effettuare il servizio di svuotamento di contenitori non domestici.
Non è obbligatorio che i mezzi siano nuovi di fabbrica ma tutti i mezzi utilizzati nel servizio per l’Unione devono essere immatricolati dopo il 01/01/2013.
Si tenga conto che l’utilizzo di uno o più mezzi nuovi sarà valutato in sede di gara nell’attribuzione di un punteggio migliore nella parte relativa alla qualità generale dell’offerta. Sarà inoltre qualificante nell’attribuzione del punteggio relativo alla qualità generale l’uso di mezzi ecologici, elettrici, o altri carburanti a minore impatto ambientale.
Entro mesi sei decorrenti dall’avvio del servizio, la Ditta deve sostituire i mezzi e le attrezzature utilizzati per l’inizio del servizio con i mezzi e le attrezzature, previsti in sede d’offerta per la fase a regime; la Ditta entro un massimo di sei mesi dall’inizio del servizio deve altresì trasformare i servizi dalla eventuale struttura provvisoria a quella prevista nella fase a regime, compreso il servizio di gestione e controllo informatico dei conferimenti e l’attivazione del sito web.
Entro sei mesi dall’avviamento del servizio, tra le parti contraenti sarà redatto il verbale di consistenza del parco mezzi ed attrezzature, che la Ditta si impegnerà a mantenere in perfetto stato d’uso per tutta la durata dell’appalto, rimanendo a suo esclusivo carico le spese delle sostituzioni totali o parziali che si rendessero necessarie; in questo caso le attrezzature ed i mezzi devono essere uguali a quelle da sostituire. Nei casi di situazione straordinaria, la Ditta deve garantire comunque i servizi con la medesima cadenza ed efficienza, segnalando alla S.A. le procedure adottate per fronteggiare l’emergenza ed i tempi necessari al ripristino dell’ordinarietà.
Gli autisti dei veicoli in servizio dovranno mantenersi in contatto, eventualmente per tramite del referente della Dittacon l’organo di controllo della S.A., secondo quanto previsto nell’art. 35 del presente C.S.A..
Sono da intendersi a carico della Ditta tutti gli oneri e le spese per tutti i materiali occorrenti per l’esecuzione dei servizi.
16. Organico e assunzione del personale.
Per l’adempimento di tutte le obbligazioni conseguenti all’esecuzione del presente C.S.A., la Ditta deve disporre di tutto il personale previsto in sede di offerta e indicato di seguito.
(Comune di Elini)
Serdino Xxxxxxx Operatore livello 2B tempo pieno;
(Comune di Arzana)
Xxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxx Operatore livello 2B tempo pieno
Xxxxxx Xxxxx Xxxxxxx Operatore livello 2B tempo parziale 24 ore settimana; Xxxxxxx Xxxxxx Operatore Specializzato livello 4B tempo pieno;
Balzano Davide Operatore Specializzato livello 4B tempo pieno;
(Comune di Arzana ed Elini per il trasporto e conferimento a distanza) Xxxxx Xxxxx Operatore Specializzato livello 4B tempo pieno;
La Ditta aggiudicataria deve assumere, nel rispetto degli accordi sindacali relativi al contratto collettivo nazionale di lavoro, il personale attualmente addetto ai servizi in oggetto.
Si tenga presente che l’obbligo di assunzione prescritto dal C.S.A. si riferisce agli addetti effettivamente in servizio presso la singola ditta operante attualmente nei comuni oggetto del presente appalto.
La Ditta concorrente è tenuta a verificare numero e qualifica del personale attualmente impiegato e ad effettuare proprie valutazioni indipendenti sulla reale consistenza e caratteristiche del personale in effettivo servizio secondo il principio di libertà di iniziativa economica e sempre subordinato alla previa
autoverifica della compatibilità con l'organizzazione dell'impresa. (ANAC - Parere n.213 del
02/12/2015) -
La Ditta concorrente infatti ha l’obbligo di riportare l’elenco del personale in servizio (e quindi da assumere) nella documentazione di gara, secondo le proprie autonome valutazioni.
La Ditta potrà, nell’interesse del servizio, variare le qualifiche del personale, o assumere personale aggiuntivo senza che ciò costituisca diritto a pretendere dalla stazione appaltante l’eventuale maggiore onere che ne derivasse.
Ulteriore personale assunto dalla ditta appaltatrice sarà preso in considerazione nei criteri di assegnazione dei punteggi della presente gara, come previsto nel disciplinare di gara, senza che ciò costituisca diritto a pretendere ulteriori oneri dalla stazione appaltante.
Nessuna variazione del numero totale del personale dipendente potrà essere attuata senza il consenso dell’Unione Comuni d’Ogliastra, è pertanto vietata qualunque assunzione che possa incidere sul costo d’appalto.
Qualora, nel corso della esecuzione del contratto, si registrino nell’ambito del personale riduzioni per pensionamenti, dimissioni o per qualunque altra causa, il Concessionario dovrà darne immediata comunicazione all’Unione Comuni, al fine di determinare congiuntamente i conseguenti comportamenti per i successivi appalti il numero di dipendenti che potrà transitare ai sensi della normativa vigente.
17. Provvedimenti per il personale.
La Ditta sarà tenuta alla completa osservanza, nei riguardi del personale alle proprie dipendenze, di tutte le disposizioni e norme contenute nel C.C.N.L. della categoria, accordi interconfederali, regionali, locali ed aziendali nonché delle disposizioni di legge in materia di riposo settimanale, ferie, assicurazioni sociali, collocamento invalidi, ecc.
Farà pure carico alla Ditta, per il personale alle proprie dipendenze, il pagamento di tutti i contributi pertinenti al datore di lavoro ed inerenti alla assicurazione di invalidità, vecchiaia, assicurazione infortuni, malattie, ecc...
Si intendono a carico della Ditta e compresi nel canone, gli oneri per il trattamento di fine rapporto che il personale matura alle sue dipendenze e che deve essere corrisposto all’atto della risoluzione del rapporto di lavoro.
18. Orari e periodicità dei servizi.
L’orario di inizio dei servizi verrà proposto dalla Ditta nel P.O. la S.A. si riserva la facoltà di proporre delle modifiche che eventualmente verranno concordate tra le parti.
Per esigenze di carattere straordinario e contingente, la periodicità dei servizi prevista nel P.O. può essere temporaneamente intensificata, senza che la Ditta possa esimersi dall’effettuazione degli stessi, compensati secondo quanto previsto nell’art.13.
19. Cantiere Operativo.
La Ditta deve attivare dal giorno di inizio del servizio, dimostrandone attraverso apposito valido contratto stipulato, e/o proprietà, ed allegato nella documentazione di gara, di poter utilizzare un Cantiere Operativo nel quale siano presenti tutti i servizi per il proprio personale a norma di legge, e le strutture per il rimessaggio dei mezzi e delle attrezzature, dotato di apposito settore di lavaggio dei mezzi, all’Interno del territorio dell’Ogliastra. La mancata attivazione del Cantiere Operativo o la difformità rispetto alle prescrizioni darà luogo a sanzioni giornaliere.
20. Prescrizioni tecniche per l ’esecuzione dei servizi di raccolta.
La Ditta ha l’obbligo di provvedere al ritiro dei rifiuti urbani prodotti nel territorio dell’Unione secondo le modalità indicate nel P.O., redatto dalla stessa Ditta sulla base dei requisiti riportati nel P.G., facente parte integrante e sostanziale del presente C.S.A., a cui si rimanda per i dettagli. I veicoli per la raccolta potranno essere del tipo a compattazione o a vasca semplice, purché l’attrezzatura garantisca la perfetta tenuta nel caso di presenza di liquidi e percolati.
Tutti i veicoli di raccolta utilizzati per il servizio dovranno essere nuovi di fabbrica o equiparabili secondo quanto prescritto dall’allegato P.G., a seguito di apposita verifica da parte dei tecnici della S.A., essere ad uso esclusivo per l'Unione Comuni d’Ogliastra, dotati di apparato lettore dei conferimenti, secondo quanto stabilito nel P.G..
I veicoli per il trasferimento a distanza possono non essere nuovi, ma la loro idoneità deve essere comprovata da apposita certificazione rilasciata da tecnico abilitato e verificata dalla S.A. per accettazione. Tutti i mezzi di raccolta dovranno trasportare le quantità in peso e volume per i quali sono stati omologati. La loro velocità lungo le strade cittadine non deve mai superare i limiti di legge e deve essere tale da non creare condizioni di pericolo per gli operatori e per la cittadinanza.
L’ambito territoriale di espletamento dei servizi di raccolta è delimitato dal perimetro dei limiti territoriali dei comuni oggetto dell’appalto (con esclusione di servizi non ordinari e a richiesta).
Il programma per l’effettuazione dei servizi di raccolta deve essere sempre rispettato anche in presenza di una o più giornate festive in modo che l’utente sia servito sempre nella giornata prestabilita.
Eventuali turni di raccolta che cadano in giorni festivi consecutivi dovranno in ogni caso essere recuperati nel primo giorno feriale successivo.
In nessun caso è ammessa l'omissione di un turno di raccolta tale da diminuire la frequenza complessiva dei ritiri per ogni frazione.
Per le esigenze del servizio la Ditta deve utilizzare l’area del proprio cantiere come settore di rimessaggio mezzi ed attrezzature, dotato di apposito settore di lavaggio dei mezzi; in ogni caso i mezzi ad inizio di ogni
giornata di servizio dovranno presentarsi lavati ed idonei dal punto di vista igienico-sanitario. Sarà cura della Ditta evitare il rilascio di residui nelle strade;
Se per qualunque evenienza anche non imputabile a responsabilità dirette degli addetti della Ditta, dovessero verificasi durante le operazioni di raccolta, trasporto e travaso eventuali versamenti o rilasci di rifiuti liquidi o solidi, essi dovranno essere immediatamente raccolti onde garantire appieno le migliori condizioni di igiene pubblica.
Pur non essendo previsto il deposito di rifiuti incontrollati per le strade, la Ditta deve provvedere alla raccolta degli stessi che dovessero essere depositati su tutte le strade e aree pubbliche o aree private soggette ad uso pubblico del territorio dei comuni dell’Unione aderenti al presente bando, di propria iniziativa ovvero su segnalazione della S.A..
Sarà compito degli addetti al servizio provvedere altresì alla pulizia dell’area circostante al punto di conferimento e dalla raccolta di tutti i rifiuti che per qualsiasi motivo (comprese intemperie, atti vandalici, animali randagi, imperizie ecc.) si trovassero sparsi sul suolo.
La responsabilità sulla qualità dei rifiuti raccolti è della Ditta; a suo carico, quindi, sono da considerarsi le penali eventualmente applicate dagli impianti di smaltimento, trattamento o recupero, conseguenti alla non idoneità dei rifiuti ad essi conferiti o alla non idoneità delle buste utilizzate per la raccolta, così come i costi per eventuali analisi richieste dagli impianti di conferimento.
E’ obbligo della Ditta rendersi disponibile, senza oneri aggiuntivi, alla soluzione di esigenze personalizzate segnalate dall’Unione in merito a utenze con particolari difficoltà fisiche e/o psichiche (fino a un massimo di 50 unità garantite).
L’operatore invece non provvederà alla raccolta qualora la frazione di rifiuto conferita non fosse conforme per natura o per confezionamento a quanto previsto dal capitolato e dal Progetto Guida. In questa eventualità l’operatore provvederà a lasciare presso l’utenza apposito avviso scritto recante il motivo per il quale non è stata effettuata la raccolta del rifiuto, informando in tempo reale, (entro le ore 10,00 del giorno in cui è stata constatata la difformità di conferimento) il Corpo di Polizia Municipale e il coordinatore del servizio, che provvederà alla relativa segnalazione all’Unione. La segnalazione dovrà contenere i seguneti dati minimi (N. codice a barre, Comune, Via e n. civico). Per la raccolta degli ingombranti, l’articolazione del servizio deve tener conto che non può essere ammesso il deposito incontrollato dell’ingombrante presso il suolo pubblico, neanche come modalità operativa tra gestore del servizio e l’utenza. Eventuali ingombranti depositati in modo incontrollato presso la sede stradale, la cui presenza deve essere segnalata al coordinatore dalle squadre di raccolta, dovranno essere raccolti entro il giorno successivo alla segnalazione, assicurando la perfetta pulizia dei punti di accumulo.
La Ditta, nell’esecuzione del servizio di ritiro degli ingombranti, deve utilizzare tutto il personale e le attrezzature necessarie per il corretto svolgimento nel rispetto delle norme di sicurezza sul lavoro previste dalle leggi vigenti.
Potrà essere ammessa la raccolta congiunta di vetro e lattine/barattoli o altre combinazioni di valorizzabili, qualora la Ditta fornisca in sede di offerta nella documentazione tecnica una dichiarazione della piattaforma di conferimento, a cui intende riferirsi, ovvero autodichiarazione circostanziata in cui attesti la capacità di tale piattaforma di effettuare la separazione delle frazioni merceologiche con qualità tale da essere accettata dai Consorzi di Filiera.
La Ditta ha l’obbligo di associare alle operazioni di raccolta e trasporto l’uso del sistema informatico di gestione e controllo al fine di registrare ogni singolo ritiro e tracciare i percorsi dei mezzi di ogni circuito.
21. Xxxxxxxx, manutenzione, sostituzione dei contenitori.
Sono a carico dell’utenza privata. Eventuali acquisti di contenitori da parte dell’Unione, sono stabiliti di volta in volta dai comuni aderenti.
22. Servizio di trasporto e conferimento delle frazioni di rifiuto.
Fanno parte dei servizi richiesti anche il trasporto di tutte le frazioni raccolte, con oneri a completo carico della ditta appaltatrice. Il trasporto agli impianti di destinazione deve essere eseguito con veicoli a norma, che dovranno trasportare le quantità in peso e volume per le quali sono stati omologati. I veicoli per il trasporto a distanza possono anche non essere nuovi di fabbrica purché la loro idoneità sia certificata da tecnico abilitato. In ogni caso per tutti i veicoli utilizzati si deve comunque disporre delle regolari autorizzazioni di legge per il trasporto rifiuti.
Per quanto riguarda la destinazione delle varie frazioni di rifiuto dovranno essere rispettate le seguenti prescrizioni:
- il secco residuo, il rifiuto indifferenziato non riciclabile e il rifiuto proveniente da pulizia delle strade deve essere destinato all’impianto di smaltimento per i rifiuti indifferenziati di riferimento della programmazione regionale indicato dalla S.A.; la gestione del rifiuto indifferenziato infatti viene eseguita in regime di privativa dall’amministrazione pubblica ai sensi delle norme vigenti; qualora nel periodo d’appalto dovesse esservi la necessità di conferire il secco residuo non riciclabile e l’indifferenziato presso una struttura diversa, la Ditta avrà l’obbligo di provvedervi rimanendo compensata col canone d’appalto se la nuova struttura risultasse entro una distanza di 60 km dall’impianto di smaltimento inizialmente indicato; qualora il centro di conferimento del secco residuo fosse localizzato a distanza maggiore della soglia indicata, il maggiore costo verrà compensato a parte dalla S.A. secondo un importo determinato in base ai quantitativi conferiti moltiplicati per la distanza aggiuntiva (A/R) e per il costo unitario (in €/ton/km) indicato dalla Ditta in sede di offerta, adeguatamente rivalutato secondo l’indice Istat di variazione dei prezzi al consumo (indice medio FOI) del periodo intercorrente tra l’inizio del servizio e la data del nuovo conferimento relativo al trasporto di questa xxxxxxxx xxxxxxxxxxxx;
- xx xxxxxxxx xxxxx (xxxxxx verdi compresi), in qualità di rifiuto valorizzabile, deve essere destinata ad impianto idoneo che ne effettui il trattamento ai fini del recupero;
- per le frazioni avviate a recupero (vetro, alluminio, plastica, carta, cartone, imballaggi, ingombranti a recupero, tessili, pneumatici, oli, legno, inerti, indumenti, ecc.) la Ditta potrà riferirsi a impianti e centri di recupero, anche di privati, di proprio riferimento, in quanto per le frazioni avviate al recupero non vige la privativa della Pubblica Amministrazione e gli oneri sono a completo suo carico;
- per le frazioni ex RUP, per gli altri rifiuti di natura pericolosa di origine domestica, per gli inerti e per gli ingombranti e/o beni durevoli anche pericolosi da avviare a trattamento, la Ditta deve riferirsi a impianti e centri di trattamento debitamente autorizzati di proprio riferimento;
La Ditta ha l’obbligo di fornire alla S.A. con frequenza almeno mensile le copie, riservate al produttore, dei
Formulari di Identificazione dei Rifiuti (F.I.R.) che comprovino l’avvenuto smaltimento/recupero di tutte le frazioni di rifiuto raccolte nel territorio dell’Unione.
Devono inoltre essere fornite preventivamente alla S.A. le autorizzazioni degli impianti di destinazione delle frazioni di rifiuto al fine di verificare la regolarità delle operazioni di trattamento, smaltimento e/o recupero ai sensi delle leggi vigenti. .
Qualunque variazione della destinazione deve essere tempestivamente comunicata, fatto salvo l’obbligo della tempestiva presentazione alla S.A. delle autorizzazioni dei nuovi impianti di destinazione per la relativa verifica e approvazione.
Qualora, per cause di forza maggiore in determinati periodi fosse inattuabile, parzialmente o totalmente, il conferimento dei materiali agli impianti previsti (salvo per il secco indifferenziato), è fatto obbligo alla Ditta provvedere al loro diverso conferimento sempre in impianti autorizzati, con esclusione di qualsivoglia rimborso, da parte della S.A., di eventuali maggiori costi sostenuti, salvo quanto indicato per il secco indifferenziato.
Qualora la Ditta facesse riferimento, per la destinazione di frazioni di rifiuto, ad impianti di deposito preliminare e/o di messa in riserva regolarmente autorizzati, deve obbligatoriamente fornire alla S.A. anche l’indicazione della destinazione finale dei rifiuti.
Il miscelamento del materiale raccolto in modo differenziato, ovvero imballaggi e altri valorizzabili, umido, beni durevoli di natura pericolosa, nel secco residuo indifferenziato avviato allo smaltimento, sarà causa di rescissione del contratto in danno alla Ditta, contro la quale verranno intraprese le azioni legali del caso.
La Ditta deve certificare trimestralmente alla S.A. entro il giorno 14 del mese successivo al trimestre di riferimento, in apposite tabelle di riepilogo, contenenti i quantitativi e le destinazioni di tutte le frazioni di rifiuto raccolte nei territori comunali serviti con l’indicazione del numero di serie di ogni F.I.R. e deve fornire tutti i dati inerenti l’esecuzione del servizio che la S.A. dovesse richiedere, in particolare quelli necessari per l’assolvimento degli obblighi di legge (MUD, ecc..) e le comunicazioni annuali agli Osservatori Rifiuti Provinciali e Regionali.
La Ditta ha l’obbligo di effettuare a sue spese per ogni tipologia di rifiuto raccolta, la pesata quotidiana distinta per ogni singolo Comune aderente. In dettaglio dovranno essere indicati i luoghi esatti dove questa pesatura sarà eseguita. La ditta deve garantire la pesatura all’interno dei due comuni di Arzana ed Elini, o al massimo nei comuni limitrofi di Ilbono e/o Lanusei. Ogni pesata deve riportare il certificato in automatico della stessa vidimato dalla ditta che lo ha rilasciato e dall’operatore che ha portato il mezzo alla pesatura.
E’ compensata dal canone la fornitura dei cassoni e contenitori necessari per Comune per la gestione dei rifiuti. Sono comprese le attività di gestione logistica e trasporto dei cassoni, da posizionare a rotazione presso i singoli comuni, compresi i trasporti dei cassoni carichi fino all’impianto di destinazione e gli oneri di smaltimento.
23. Oneri per lo smaltimento e/o recupero delle frazioni di rifiuto raccolte.
Gli oneri di smaltimento e/o trattamento sono a completo carico della Ditta che deve fare le sue valutazioni in sede di P.O. in modo che col canone di appalto, complessivo di tutti i servizi richiesti, sia compensata degli oneri sostenuti anche per lo smaltimento/recupero, per tutto il periodo di appalto.
Per lo smaltimento della frazione di rifiuto secco residuo e del rifiuto indifferenziato da pulizia strade, da avviare presso l’impianto indicato dall’Unione, è posto a carico della Ditta il costo derivante dall’applicazione della tariffa praticata al momento della firma del contratto con l’aggiunta delle eventuali penalità che l’impianto dovesse praticare per via dell’applicazione delle direttive sul mancato raggiungimento di limiti della raccolta differenziata e/o per via del non raggiungimento dei limiti di qualità del rifiuto o dei sacchetti che lo contengono.
Qualunque variazione in aumento del prezzo di conferimento del secco residuo indifferenziato e dell’umido FORSU, dovuta ad aumenti del prezzo a tonnellata, comunque stabiliti, escluse le penalità di cui sopra, è a carico della S.A. per la parte eccedente la tariffa praticata al momento della firma del contratto.
Al contrario, qualunque variazione in diminuzione legata all’eventuale diminuzione del prezzo a tonnellata, comunque stabilita, anche successiva a eventuale cambio di impianti di destinazione, è ad esclusivo vantaggio della S.A., per la parte differenziale rispetto alla tariffa praticata al momento della firma del contratto.
Le eventuali premialità, fatturate tramite nota di credito, o comunque commisurate, applicate in percentuale alla tariffa o in qualsivoglia maniera, per il raggiungimento delle soglie di raccolta differenziata previste dalle attuali normative regionali nonché da eventuali future disposizioni, sono a totale vantaggio dell’Unione Comuni d’Ogliastra
Eventuali variazioni in aumento o in diminuzione intercorse nel periodo di tempo tra l’approvazione del presente C.S.A. con allegato quadro economico e la data della firma del contratto saranno trattate anch’esse come sopra descritto.
La Ditta non può in alcuna maniera percepire sconti o premi dagli impianti di smaltimento del secco e dell’umido.
Restano invece a beneficio esclusivo della Ditta i corrispettivi CONAI per lo smaltimento delle frazioni valorizzabili (vetro, plastica, carta e cartone, oli, ecc.) su espressa delega della S.A. secondo le norme.
Poiché l’impianto di smaltimento intrattiene rapporti direttamente con l’Unione Comuni d’Ogliastra, la S.A. provvederà al pagamento diretto dei costi di smaltimento del secco residuo e FORSU, direttamente all’impianto. Gli stessi costi saranno detratti mensilmente dal canone dovuto alla ditta appaltatrice.
Come discende da quanto sopra specificato in merito alle eventuali premialità regionali applicate in fattura o diversamente commisurate, esse saranno trattenute a beneficio dell’Unione mentre qualunque variazione tariffaria in surplus nel periodo di appalto per lo smaltimento del secco residuo e dell’umido sarà a carico della S.A., salvo le eventuali penalità le quali non sono da intendersi come aumento tariffario.
Come già anticipato, qualora nel periodo d’appalto intervenisse una riduzione della tariffa di smaltimento del secco residuo, dell’indifferenziato e/o dell’umido, la quota di pertinenza della Ditta che verrà dedotta dal canone spettante rimarrà inalterata e pari alla quantità effettivamente conferita nel mese di riferimento moltiplicata per la tariffa unitaria al momento dell’offerta, oltre alle eventuali penalità.
Per quanto riguarda il conferimento delle frazioni valorizzabili rientranti nei materiali soggetti all’accordo nazionale Anci-Conai, la Ditta potrà beneficiare direttamente dei corrispettivi del Conai, in quanto con la firma del contratto del presente appalto sarà delegata dall’Unione a percepire gli introiti.
Per tutti gli altri rifiuti è posto a carico della Ditta, e compensato col canone d’appalto per tutta la durata dello stesso, il costo dello smaltimento/trattamento presso impianti di riferimento della stessa Ditta.
In particolare per quanto riguarda l’umido (scarto alimentare, sfalcio verde,…), è posto a carico della Ditta e compensato dal canone, il costo dello smaltimento e/o trattamento, qualunque sia il costo sostenuto, e qualunque variazione della tariffa, in aumento o in diminuzione, possa verificarsi nel periodo di appalto, presso impianto di riferimento.
Qualora il costo di smaltimento dell’umido fosse fatturato dall’impianto direttamente all’Unione, essa provvederà al pagamento diretto degli oneri e al relativo scomputo dell’importo pagato dal canone dovuto alla Ditta tramite nota di credito. Il meccanismo di scomputo delle eventuali premialità permane identico a come sopra descritto per il rifiuto secco residuo.
L'eventuale proposta da parte della Ditta di fornitura delle compostiere alle utenze al fine di diminuire la quantità di rifiuto umido conferito agli impianti e i relativi costi a carico della Ditta, deve seguire le seguenti prescrizioni:
- le compostiere devono essere idonee e di materiale riciclabile, di capienza minima di 250 lt.,identificate da un numero di serie (e/o chip) che indichi univocamente l'utenza che ne entra in possesso;
- la fornitura, la distribuzione e la diffusione delle informazioni per il corretto utilizzo sono a carico della Ditta, come l'eventuale smaltimento dei contenitori a fine vita;
- le compostiere e il compost prodotto rimangono di proprietà delle utenze;
- la fornitura delle compostiere deve essere dettagliatamente descritta nel P.O. e deve essere dimensionata in modo tale da evitare che la percentuale totale di raccolta differenziata venga abbassata sotto le soglie di legge e sotto la soglia minima del 65% prevista dal presente C.S.A. per effetto della diminuzione del conferimento dell'umido da parte delle utenze che effettuano il compostaggio;
- qualunque effetto negativo derivante dalla diminuzione del livello di R.D., penalità comprese è a carico della Ditta;
- il possesso della compostiera non implica la perdita automatica del diritto delle utenze al passaggio di raccolta domiciliare dell'umido;
- l'eventuale diminuzione delle frequenze di ritiro dell'umido in determinati zone, case sparse che utilizzino il compostaggio domestico deve essere autorizzata dalla S.A..
La Ditta ha la facoltà di proporre altre soluzioni, anche innovative, per ridurre i conferimenti tramite la riduzione della produzione dei rifiuti alla fonte e quindi i costi di smaltimento a suo carico.
Eventuali progetti o soluzioni avviate dall’Unione che prevedano diverse modalità di smaltimento dell’umido o delle frazioni valorizzabili possono dare luogo a vantaggi (o svantaggi)indiretti per la Ditta in ragione delle minori quantità di rifiuto da smaltire o della diversa qualità del rifiuto stesso (esempio minori percentuali di impurità nell’alluminio o nel vetro, …). Le variazioni del servizio collegate a tali progetti o soluzioni proposte dall’Unione sono trattate come prescritto dall’Art.13.
24. Obblighi per il raggiungimento dei livelli di raccolta differenziata.
E’ preciso obbligo della Ditta il raggiungimento dei livelli quali - quantitativi di Raccolta Differenziata (R.D.) tali da consentire l’avvio a recupero e/o trattamento del flusso di materiali secchi e umidi valorizzabili e l’avvio allo smaltimento del secco residuo non riciclabile, essendo a suo carico le eventuali penalità comminate dagli impianti di destinazione (e suo beneficio gli introiti stabiliti dall’accordo Anci-Conai per le
frazioni secche valorizzabili) ed essendo vietato miscelare le frazioni merceologiche provenienti dalle raccolte separate nel secco residuo non riciclabile.
In particolare:
- è obbligo della Ditta raggiungere il livello qualitativo del secco residuo non riciclabile tale da consentire il conferimento presso l’impianto di smaltimento indicato dall’Amministrazione, tenuto conto delle specifiche minimali di legge affinché sia assicurata la possibilità di smaltimento in discarica anche in condizioni di fuori esercizio degli impianti di trattamento dell’indifferenziato; eventuali conferimenti di secco residuo non riciclabile di qualità tale da non essere accettati dall’impianto di destinazione verranno considerati inadempienza al pari della mancata effettuazione del servizio completo di raccolta della frazione secca indifferenziata e sottoposti alla relativa penalità di cui all’art.37 e sarà a carico della Ditta l’onere di conferimento e smaltimento presso altro impianto autorizzato; la Ditta deve pertanto adottare tutte le azioni, concordandole con la S.A., necessarie per prevenire conferimenti non corretti di secco residuo non riciclabili da parte dell’utenza;
- è obbligo della Ditta raggiungere il livello quali-quantitativo dell’umido differenziato tale da consentire il conferimento presso gli impianti di compostaggio di qualità, essendo a suo carico le penalità comminate e gli oneri che dovessero essere sostenuti per il conferimento e lo smaltimento del materiale presso gli impianti di trattamento e/o smaltimento dell’indifferenziato;
- è obbligo della Ditta raggiungere il livello quali-quantitativo delle altre frazioni valorizzabili differenziate (carta/cartone, plastica, vetro, lattine e barattoli, imballaggi, ingombranti, beni durevoli, ferrosi, inerti, pneumatici, oli, ecc.), tale da consentire il conferimento presso gli impianti e/o le piattaforme di recupero, essendo a suo carico le penalità comminate e gli oneri che dovessero essere sostenuti per il conferimento e lo smaltimento del materiale presso gli impianti di trattamento e/o smaltimento dell’indifferenziato.
E’ obbligo della ditta raggiungere la percentuale di Raccolta Differenziata minima del 65% su base trimestrale e di un punto percentuale in più per ciascun anno successivo, prevista dal presente C.S.A. e comunque l'eventuale superiore percentuale via via stabilita dalla legge e/o da eventuali direttive regionali, calcolata come media su base trimestrale.
Il mancato raggiungimento della suddetta soglia minima comporta forti penalità da commisurasi in danno alla Ditta e, qualora protratto per oltre 12 mesi, può generare la rescissione del contratto in danno alla Ditta stessa (si veda l’Allegato Penalità).
Le percentuali di R.D. sono calcolate univocamente tramite l’applicazione delle formule approvate dalla
R.A.S. e usate per la verifica del raggiungimento delle soglie previste per l’attribuzione delle premialità regionali.
Per quanto riguarda l’indifferenziato ove eseguita per meno di tre volte la settimana, su richiesta di utenze in famiglie con presenza di persone malate, anziani, neonati, ecc, la ditta dovrà effettuare porta porta la raccolta di rifiuti quali a titolo esemplificativo, pannolini, pannoloni, ecc.
Non si applicano penalità alla ditta se la percentuale di rifiuto umido dipende dal poco conferimento da parte degli utenti.
25. Servizi di raccolta rifiuti cimiteriali.
I servizi dovranno essere eseguiti secondo le modalità indicate nel P.O., in conformità alle prescrizioni
riportate nel P.G., da intendersi facente parte integrante del presente C.S.A., a cui si rimanda per i dettagli. Per quanto riguarda i rifiuti originati da attività cimiteriali, il servizio di raccolta seguirà modalità differenti a seconda della tipologia di rifiuti prodotti e precisamente:
a) per i rifiuti costituiti da carta, cartone, plastica, residui vegetali, ceri, lumini derivanti da operazioni di pulizia e giardinaggio nell’ambito cimiteriale, si dovranno seguire le stesse modalità previste per i rifiuti urbani, privilegiando la raccolta separata ed avvio al recupero delle frazioni valorizzabili, in modo particolare per i residui di sfalcio verde;
b) i rifiuti provenienti da esumazioni ed estumulazioni, qualora classificati a rischio infettivo dall’autorità sanitaria competente, devono seguire le norme per rifiuti sanitari stabilite dal T.U. dell’Ambiente, dal
D.M.A. n°219 del 26.06.2000 (e successive modifiche o integrazioni) e dal regolamento di cui al DPR
n.254 del 15.07.2003 (e s.m.i.) ed avviati ad appositi impianti di smaltimento finale;
c) i rifiuti costituiti da parti metalliche, qualora non a rischio di pericolosità, devono essere avviati a recupero mediante rottamazione;
Sarà a carico della Ditta il servizio di raccolta di cui al punto a), per lo svolgimento del quale la Ditta deve posizionare i relativi contenitori nell’area cimiteriale, di concerto con gli uffici della S.A.; rientra nel servizio anche la gestione successiva dei rifiuti da attività cimiteriale citati al punto a), b), c) e dunque anche il trasporto ed il conferimento a recupero o smaltimento. (I conferimenti di cui al il punto “b)” saranno compensati a parte)
26. Servizio durante eventi e manifestazioni
In occasioni di ricorrenze, eventi e manifestazioni, almeno per quelle indicate nel P.G., l’eventuale servizio aggiuntivo di raccolta differenziata, in modo da garantire sollecito ed efficiente servizio durante e dopo le manifestazioni.
Deve essere garantito che, al termine delle manifestazioni o di ciascuna delle giornate delle stesse, al più entro la prima mattina del giorno successivo, venga eseguito lo svuotamento dei contenitori precedentemente posizionati per il conferimento del secco residuo e indifferenziato e delle frazioni valorizzabili. Deve altresì essere garantita la rimozione dei contenitori al termine delle stesse manifestazioni.
La Ditta ha facoltà di attivare il servizio di Piattaforma Ecologia Mobile durante lo svolgimento delle manifestazioni, concerti, sagre, eventi di qualsiasi natura per i quali la S.A. ritenga opportuno attivare il servizio.
La S.A. facilita e predilige l'adozione da parte della Ditta di qualunque soluzione operativa valida atta a minimizzare la produzione e/o il conferimento di secco indifferenziato durante le manifestazioni e gli eventi e di conseguenza abbattere i relativi costi di smaltimento anche a vantaggio della stessa Ditta.
27. Servizio di trasporto e smaltimento dei rifiuti provenienti dalla pulizia delle aree e strade pubbliche, svuotamento cestini gettacarte.
L’eventuale servizio aggiuntivo di pulizia manuale o meccanizzata di tutte le strade principali e aree pubbliche compresi giardini ed aree attrezzate ricadenti nel territorio dell’Unione esclusa la viabilità extraurbana comunale, provinciale e statale è a carico della Ditta, compreso il trasporto e gli oneri dello
smaltimento dei rifiuti indifferenziati raccolti durante le attività di cui al presente articolo.
L’eventuale servizio aggiuntivo di svuotamento periodico di tutti i cestini gettacarte distribuiti nelle aree pubbliche del territorio dei comuni aderenti, compreso il cambio busta deve essere fatto con cadenza minima settimanale e comunque ogni volta che il riempimento supera il 85% della capienza del cestino, ovvero su segnalazione della S.A.
La S.A. si impegna a organizzare le attività di pulizia di strade e aree pubbliche da parte dei propri operatori privilegiando la eventuale separazione preliminare di alcune tipologie di rifiuto al fine di minimizzare il conferimento di eventuali frazioni valorizzabili dentro il rifiuto indifferenziato. E’ facoltà della Ditta attivare una qualsiasi forma di collaborazione con propri mezzi o operatori nelle attività di raccolta dei rifiuti dalle strade e aree pubbliche al fine di ottenere la separazione dei rifiuti all’atto della raccolta (esempio un passaggio di pulizia preliminare dedicato alla raccolta da terra del solo vetro/lattine dopo un concerto) purché compatibile con le disposizioni di legge e purché al termine delle operazioni l’area risulti comunque perfettamente pulita. Gli eventuali corrispettivi CONAI derivanti dalla raccolta separata saranno, come quelli ottenuti per la raccolta porta a porta, a beneficio della Ditta. Il servizio comprende il trasporto e smaltimento dei rifiuti provenienti dalla pulizia periodica di tutti i pozzetti e di tutte le caditoie stradali e il loro mantenimento in efficienza, pulizia effettuata dagli operatori della S.A.
Sono compresi nel servizio i trasporti e gli oneri di smaltimento dei rifiuti raccolti nelle attività di pulizia delle aree pubbliche o ad uso pubblico che abbiano ospitato eventi pubblici di carattere eccezionale o periodico (fiere, mercati, eventi, spettacoli, manifestazioni culturali o religiose e simili).L’attivazione della P.E.M. di cui all’Articolo precedente, ha lo scopo appunto di minimizzare la quantità di rifiuto indifferenziato raccolto dalle aree pubbliche.
Fermo restando che la Ditta non può comunque pretendere corrispettivi aggiuntivi per eventuali eventi non previsti dal P.G. (fino al 20% in più), in esso si trovano elencate le ricorrenze periodiche più importanti per le quali deve essere garantito il servizio.
28. Software per il controllo dei servizi e la registrazione dei conferimenti.
E’ compensata dal canone d’appalto la fornitura l’installazione e l’uso per tutta la durata dell’appalto di un sistema integrato di controllo in tempo reale dei servizi e dei conferimenti con le seguenti caratteristiche minime:
- Fornitura di un software dedicato, web based, accessibile e gestibile dal Responsabile della S.A. via internet e/o da propria postazione di lavoro;
- Dotazione di ogni utenza del codice a barre, da apporre sulle buste tale da permettere il controllo e la registrazione dei conferimenti;
- Dotazione di un lettore, o altro apparato tecnologico atto alla registrazione dei singoli conferimenti, ad ogni operatore della Ditta e/o a bordo di ogni mezzo che effettua raccolta porta a porta, per la registrazione puntuale di ogni conferimento;
- Obbligo di segnalare al Responsabile della S.A. eventuali difformità nel conferimento o altre problematiche e viceversa possibilità di invio messaggi agli autisti in tempo reale;
- Visualizzazione dei dati di conferimento aggregati per tipologia e Comune o zona servita, da parte degli utenti, attraverso il sito web di cui all’Articolo 30, in report giornalieri, mensili, trimestrali, annuali e
pluriennali;
- Visualizzazione e memorizzazione dei dati di controllo del servizio in tempo reale e storico, da parte delle utenze e degli amministratori attraverso il sito web o altra modalità telematica.
- Controllo gestionale per l’individuazione univoca delle forniture effettuate all’utenza al fine di evitare sovrapposizioni e incompletezze nelle stesse;
- Possibilità di associare univocamente ad ogni utenza le quantità di rifiuto conferite per tipologia, il numero di conferimenti, la via e il numero civico, le forniture ricevute/cambiate/smarrite, i conferimenti difformi, etc.;
- Possibilità di ottenere il monitoraggio continuo dei servizi e verificare la reale corrispondenza tra quanto previsto dal C.S.A. e quanto svolto dalla Ditta, da parte dell’Unione e da parte dei cittadini.
Il sistema deve consentire dunque alla Ditta di poter dimostrare e certificare il proprio operato e all’Unione di mantenere il controllo sulle disposizioni del contratto d’appalto.
Il sistema integrato di controllo e gestione del servizio deve essere operativo entro sei mesi dall’inizio del servizio.
La mancata attivazione comporta delle forti penalità oltre che lo storno della cifra dovuta per contratto come precisato nell’allegato elenco penalità.
Il sistema deve avere almeno le seguenti caratteristiche:
- idoneo apparato lettore dei codici a barre portatile in dotazione all’operatore;
- codici a barre da applicare sulle buste in grado di fornire, interrogati dall’apparato lettore all’atto della raccolta, i dati identificativi di ogni utenza domestica e non domestica (via, numero civico, Comune);
- interfaccia consultabile su internet;
- possibilità di interazione diretta tra Ditta, Unione e singoli operatori addetti al servizio per la segnalazione di conferimenti non conformi, la diramazione di ordini di servizio e altre comunicazioni urgenti.
- la consultazione di tutti i dati in tempo reale e degli storici;
- riepiloghi giornalieri, mensili, trimestrali, annuali separati per comune;
- segnali di allarme per eventuali scostamenti tra servizi previsti e servizi erogati;
- rapporto scritto giornaliero dei servizi erogati e delle eventuali anomalie;
- monitoraggio costante delle forniture distribuite e associate alle singole utenze beneficiarie, elenchi e riepiloghi;
- accesso on-line a tutte le informazioni da parte dell’Unione e da parte degli utenti, con password;
- un sistema di ricerca veloce per data, per mezzo, per nome dell’operatore, per circuito di raccolta;
- l’elenco degli eventuali ordini di servizio, delle sanzioni alla Ditta e all’utenza;
- l’elenco degli avvisi per conferimento non conforme associato all’utenza;
- l’elenco dei conferimenti per numero civico, per Comune, per data, per circuito;
- l’avviso di tutte le scadenze (assicurazioni, revisioni, tagliandi, manutenzioni) per ogni mezzo in servizio;
- segnalazione di eventuali anomalie del servizio, del comportamento dell’utenza, dei mezzi.
- sistema GIS di rilevamento della posizione.
- l’apparecchio con il software, sono forniti dai singoli comuni, e la ditta deve garantire il muletto per
garantire il ricambio in caso di anomalia e/o guasto, ed in ogni caso deve essere garantito attraverso un’assicurazione per gli apparati dati dai comuni in comodato d’uso;
Fa parte del servizio la diffusione delle informazioni sulle finalità del sistema di gestione e controllo.
Tali informazioni possono essere somministrate durante le operazioni di distribuzione delle forniture, veicolate attraverso il servizio di Numero Verde, attraverso il Sito web, tramite il servizio di newsletter oppure attraverso apposita campagna informativa dedicata.
29. Altri servizi non compensati dal canone.
La Ditta è obbligata a rendersi disponibile per l’esecuzione di altri servizi minori, connessi alle attività di igiene urbana e non compresi tra quelli compensati dal canone d’appalto. Per tali servizi sarà corrisposto un compenso aggiuntivo da stabilire con contrattazione separata ovvero, quando possibile, sulla base di prezzi unitari offerti dalla Ditta in sede di gara.
Tali servizi minori, non compensati dal canone d’appalto, ma da compensare a parte, sono i seguenti:
1. La disponibilità di attrezzature, mezzi e personale che si rendessero necessari per l’espletamento di servizi anche non regolati dal presente C.S.A.. in casi eccezionali ovvero in caso di ricorrenze speciali ed occasionali (fiere, manifestazioni, ecc...) che per caratteristiche e durata non possano essere ricomprese nelle tipologie contemplate dal C.S.A. o siano in numero superiore a quanto previsto.
2. La raccolta di rifiuti non urbani e non assimilabili, quali quelli prodotti da attività agricole o artigianali, attraverso convenzioni eventualmente agevolate tramite accordi o protocolli a livello provinciale o regionale.
3. Il servizio ausiliario di smontaggio e separazione dei materiali ingombranti composti di più materiali, da effettuarsi ad opera di personale della Ditta o in subappalto a terzi (es separazione dei tessuti e delle imbottiture dalla struttura lignea o di ferro di mobili e divani, estrazione delle molle in ferro dai tessuti non riciclabili dei materassi ecc.). Il servizio di smontaggio è svolto obbligatoriamente presso struttura autorizzata per il trattamento dei rifiuti, a disposizione della Ditta (in proprietà, in uso, in affitto) e da personale qualificato per tale attività, secondo la legge. Le stesse operazioni di smontaggio del bene devono essere associate alla richiesta di ritiro che deve prevedere tale opzione. Le eventuali richieste di intervento e gli interventi sono registrati dalla Ditta e trasmessi con cadenza annuale all’Unione che provvede alla liquidazione del compenso alla Ditta sulla base del prezzo unitario eventualmente offerto per intervento e del numero di interventi effettuati. L’utenza verserà all’Unione l’importo corrispondente al proprio intervento. La fornitura gratuita del servizio di smontaggio del bene per numero illimitato di interventi può essere oggetto di attribuzione di apposito punteggio aggiuntivo in sede di gara Le eventuali richieste di intervento e gli interventi sono registrati dalla Ditta e trasmessi con cadenza annuale all’Unione che provvede alla liquidazione del compenso alla Ditta sulla base del prezzo unitario offerto per intervento e del numero di interventi effettuati. L’utenza verserà all’Unione l’importo corrispondente al proprio intervento.
Il presente C.S.A. prevede un punteggio attribuibile all'eventuale proposta del concorrente che voglia offrire servizi aggiuntivi di cui al presente articolo, anche per quantità o frequenze limitate. I compensi per eventuali maggiori oneri verranno stabiliti, per ciascuna prestazione, tra la S.A. e la Ditta, facendo riferimento ad analoghi servizi regolati dal presente C.S.A..
30. Attività di informazione, sensibilizzazione, calendario, Numero Verde e sito web.
La Ditta è obbligata, attraverso tutti i suoi operatori, alla massima collaborazione nella diffusione capillare delle informazioni sulle modalità del servizio. La Ditta ha l’obbligo di attivare un numero verde gratuito, un sito web, una casella di posta elettronica dedicata al servizio e di stampare e distribuire a domicilio un calendario contenente tutte le informazioni necessarie.
E’ obbligatoria l’istituzione del numero verde gratuito a disposizione degli utenti per almeno 5 ore al giorno e sei giorni su sette, e di una casella di posta elettronica dedicata ai reclami e alla richiesta di informazioni da parte dell’utenza. La Ditta ha l’obbligo di rispondere alle mail delle utenze entro 15 giorni dalla ricezione e di inoltrare contemporaneamente copia delle risposte all’Unione.
E' obbligatoria la realizzazione e distribuzione a tutte le utenze domestiche e non domestiche da completare entro il primo giorno di servizio per il primo anno ed entro il 20 dicembre di ogni altro anno successivo, dell'apposito calendario annuale chiaro e leggibile, bilingue italiano/sardo, formato A3.
Il calendario deve essere approvato dall’Unione prima della distribuzione e deve avere obbligatoriamente le seguenti caratteristiche:
deve essere realizzato in materiale riciclato e/o riciclabile (es. cartoncino), di formato A3, stampato fronte retro a colori, con dimensioni della scrittura tali da essere chiaro e leggibile per chiunque;
deve contenere gli orari dei ritiri porta a porta e le frequenze per ogni frazione di rifiuto, con l'indicazione dalla data di ogni singolo ritiro, riportare il Numero Verde e i recapiti della Ditta, le modalità con cui l'utenza può richiedere informazioni o comunicare reclami o suggerimenti;
deve contenere l’indirizzo di posta elettronica della Ditta dedicato ai reclami e alle informazioni, l’indirizzo del Sito web, riportare il numero di telefono dell’Unione ovvero dell'ufficio dell'Unione che gestisce il contratto d'appalto;
deve spiegare in modo semplice e chiaro le modalità e i tempi del servizio a chiamata per il ritiro degli ingombranti e degli sfalci verdi, indicare le modalità di conferimento periodico di pneumatici, indumenti e di rifiuti inerti .
deve contenere tutte le informazioni per la separazione e il corretto conferimento dei rifiuti, sull'uso dei codici a barre, dei sacchetti e di tutte le attrezzature previste dal servizio;
deve contenere le informazioni sull'uso dei contenitori stradali per il conferimento di pile, farmaci, T e/o F, indicazione dell'ubicazione precisa dei contenitori;
deve contenere, a partire dal secondo anno d'appalto, l'indicazione chiara dei risultati conseguiti l'anno precedente: il livello percentuale di raccolta differenziata, le percentuali e le quantità di materiali inviato a riciclo / recupero divisi per tipologia.
Almeno una pagina intera del calendario deve essere dedicata a contenere un elenco esaustivo di oggetti, contenitori, imballaggi, ecc, con l'indicazione chiara di quali appartengano o non appartengano alle tipologie di rifiuto divise nelle macrocategorie raccolte dal servizio: secco residuo, umido, plastica riciclabile, plastica non riciclabile, vetro, alluminio, carta, cartone, pile, batterie, pneumatici, inerti e ceramici, farmaci, T e/o F, oli vegetali, ingombranti a recupero, ingombranti a smaltimento, eccetera.
La realizzazione grafica, la stampa, la rilegatura, la distribuzione alle utenze sono a carico della Ditta.
Qualora ritenuto più idoneo o conveniente dalla Ditta, le informazioni del suddetto elenco possono essere divise in due supporti: un calendario vero e proprio, con i giorni della raccolta e le informazioni principali e un altro elaborato, tipo libretto, con le altre informazioni più specifiche. Tale scelta deve comunque garantire la presenza di tutte le informazioni sopra elencate.
La Ditta deve inoltre produrre su eventuale richiesta dell’Unione fino a 10 copie del calendario (e del libretto se del caso) realizzato in modo da essere intellegibile da persone ipovedenti e/o non vedenti, compensata dal canone d’appalto.
Il libretto può contenere inserzioni pubblicitarie di aziende locali, con introiti a vantaggio della Ditta ma solo su approvazione dell’Unione.
Il C.S.A. prevede uno specifico punteggio da attribuire alla qualità della proposta offerta dalla Ditta concorrente in merito all'efficacia del progetto grafico e dei contenuti del calendario proposto in sede di gara.
E’ obbligatoria l’attivazione di un sito web, oppure di una sezione dedicata dentro un sito web esistente in uso alla Ditta o alla S.A. che sia raggiungibile in modo diretto e semplice.
Il sito (o la sezione) deve essere dedicato interamente al servizio oggetto dell’appalto e deve contenere almeno le seguenti informazioni e caratteristiche:
una parte in evidenza in cui riportare avvisi e comunicazioni urgenti sulla variazione dei servizi o degli orari e sulle eventuali novità;
il calendario dei ritiri, visualizzabile facilmente e scaricabile in formato pdf contenente tutte le informazioni di cui al paragrafo precedente “calendario dei ritiri”, le corrette modalità di conferimento e l’utilizzo dei contenitori e dei sacchetti;
un elenco esaustivo di oggetti, contenitori, imballaggi, ecc, con l'indicazione chiara di quali appartengano o non appartengano alle tipologie di rifiuto divise nelle macrocategorie raccolte dal servizio: secco residuo, umido, plastica riciclabile, plastica non riciclabile, vetro, alluminio, carta, cartone, pile, batterie, pneumatici, inerti e ceramici, farmaci, T e/o F, oli vegetali, ingombranti a recupero, ingombranti a smaltimento, ecc.;
tutti i numeri di telefono, fax, indirizzi postali e di posta elettronica e contatti della Ditta;
il modulo di richiesta di ritiro ingombranti a domicilio, di ritiro degli sfalci verdi a domicilio, del servizio di smontaggio beni durevoli a domicilio, di segnalazione nuova utenza per la richiesta di attivazione del servizio di ritiro porta a porta, tutti in formato editabile e stampabile;
le statistiche della raccolta differenziata con opportuni grafici, scaricabili in pdf, a partire dal trimestre successivo all’avvio del servizio;
l’indicazione chiara e l’ubicazione su mappa degli impianti di conferimento, l’ubicazione su mappa dei contenitori stradali (ex RUP e altri), una pagina apposita in cui sia possibile visualizzare su mappa i percorsi dei mezzi;
-i collegamenti e la capacità di interagire coi siti dei comuni dell’Unione, col sito dell’Unione e coi principali social network;
il servizio di newsletter per gli utenti iscritti, una casella di posta elettronica a disposizione delle utenze e il relativo servizio di risposta ai reclami tramite mail, con invio mensile dei reclami e delle risposte all’Unione; qualunque altra informazione rivolta all’utenza al fine di migliorare la qualità del servizio;
una pagina di presentazione della Ditta con il curriculum, le iscrizioni all’albo Gestori, le qualifiche del
personale, la dotazione dei mezzi e quanto altro ritenuto opportuno dalla Ditta al fine di comunicare la propria immagine all’utenza;
il sito può contenere offerte di servizio/forniture a pagamento alle utenze residenti nel territorio dell’Unione o altre iniziative a scopo di lucro, solo se previste dall’appalto o funzionali alla conduzione dell’appalto stesso e previa autorizzazione esplicita dell’Unione;
La mancata attivazione del sito o di parti di esso comporta l’applicazione di una specifica penalità da detrarre dal canone mensile di riferimento.
La campagna informativa è inclusa nell’appalto e nel presente P.G. La Ditta dovrà presentare nel P.O. una visione di dettaglio della campagna proposta, i cui princìpi ispiratori dovranno essere incentrati sull’effettuazione di una serie di iniziative diversificate il cui scopo dovrà essere quello di far sentire i cittadini partecipi in prima persona al successo del servizio. La campagna informativa dovrà essere incisiva e capillare e dovrà coinvolgere le istituzioni scolastiche del territorio. Saranno valutate positivamente iniziative dirette che stimolino alla continua partecipazione e che responsabilizzino le utenze verso corretti comportamenti anche tramite operazioni “porta a porta” di sensibilizzazione e informazione.
31. Periodo transitorio per l ’inizio dei nuovi servizi.
A decorrere dalla data di inizio dei servizi la Ditta avrà un periodo massimo di sei mesi in cui deve portare a regime tutti i servizi previsti nel P.O., acquisire e mettere in servizio tutti i mezzi e le apparecchiature identificate nel P.O., secondo le prescrizioni degli artt. 20-21-22 del presente C.S.A. e del P.G..
Nei primi sei mesi di esercizio la Ditta deve comunque eseguire i servizi specificati nell’art. 15 e nel P.G. e in particolare deve completare la distribuzione dei calendari di cui all'Art. 30 alle utenze domestiche e non domestiche entro il primo giorno di servizio. La mancata attivazione di uno o più servizi comporta l’applicazione di una specifica penalità da detrarre dal canone mensile di riferimento.
32. Consuntivo dei servizi.
La Ditta Aggiudicataria deve fornire tutte le informazioni generali concernenti i servizi svolti mediante un rapporto da consegnare con cadenza trimestrale, entro il 14° giorno dalla scadenza del trimestre di riferimento, alla S.A., per rendere possibile i controlli sui conferimenti necessari alle dichiarazioni trimestrali da inviare agli impianti per l’applicazione delle premialità secondo le direttive regionali.
In particolare il rapporto deve rendere conto dei mezzi impiegati, dell’utilizzazione del personale, dell’esecuzione dei servizi e della quantità di rifiuti raccolti e conferiti nei vari circuiti, dei risultati di R.D. disaggregati per tipologia.
La mancata presentazione del consuntivo comporta l’applicazione di una specifica penalità da detrarre dal canone mensile di riferimento.
33. Obblighi sui resoconti del servizio.
Annualmente la Ditta deve fornire alla S.A. i dati economici del servizio effettivo prestato,secondo le componenti di costo previste per legge, insieme ai dati e informazioni relativamente alle quantità di rifiuti conferiti nei vari circuiti di raccolta del servizio, in modo che la S.A. possa aggiornare, modificare e/o integrare i dati per la redazione del Piano finanziario e per la eventuale determinazione della tariffa
secondo la legge.
In ogni caso deve fornire al termine di ogni esercizio finanziario il conto economico e lo stato patrimoniale relativo ai servizi oggetto dell’appalto, basato sulla contabilità analitica per centri di costo e redatto in forma di legge.
La mancata presentazione del resoconto comporta l’applicazione di una specifica penalità da detrarre dal canone mensile di riferimento.
34. Obblighi in materia di sicurezza.
E’ obbligo della Ditta redigere e presentare alla data della stipula del contratto il Piano di Sicurezza ed il Documento di Valutazione dei Rischi (D.Lgs. n. 81/08) per lo specifico cantiere, in cui andranno specificate anche le attrezzature di protezione individuali necessarie per le specifiche operazioni previste nell’esecuzione dei servizi, di cui all’appalto, secondo le norme vigenti in materia di sicurezza, igiene del lavoro nonché di tutela ambientale.
Qualora lacunoso, il Documento deve essere immediatamente aggiornato senza alcun maggior onere per la S.A.. In caso di mancato adempimento entro il termine che verrà assegnato, la S.A. potrà insindacabilmente risolvere il rapporto contrattuale.
La Ditta deve espressamente dichiarare nel P.O. che per la determinazione del canone richiesto ha fatto riferimento a tutte le misure di sicurezza da prevedere per l’esecuzione dei servizi oggetto dell’appalto, determinati a seguito di accurato esame dei servizi da eseguire e dei luoghi di espletamento degli stessi.
La Ditta Aggiudicataria è obbligata al rispetto del D.Lgs. n. 81/08 e delle successive modifiche ed integrazioni.
In caso di infortunio o incidente ovvero di accertamento da parte della Ditta Aggiudicataria di situazioni di pericolo, quest’ultima, oltre a dare immediata esecuzione a quanto eventualmente previsto dalle norme che regolano la materia, deve informare la S.A. in modo da consentirle di verificare le cause che li hanno determinati.
Eventuali elusioni delle prescrizioni di sicurezza o degli obblighi di legge in materia di sicurezza sul lavoro possono comportare la rescissione del contratto in danno alla Ditta.
35. Obblighi in materia di custodia di mezzi e attrezzature e infrastrutture.
Le macchine, le attrezzature ed i mezzi d’opera necessari per l’esecuzione delle opere di cui al contratto saranno custoditi a cura della Xxxxx e dovranno essere contrassegnati con targhette che ne identifichino la proprietà.
E’ fatto obbligo alla Ditta provvedere alla custodia delle eventuali attrezzature fornite eventualmente dalla
S.A. e che dovranno essere dalla stessa Ditta utilizzate per l’esecuzione dei servizi.
E’ fatto obbligo alla Ditta provvedere alla custodia degli ecocentri e centri di conferimento rifiuti rimanendo esclusa la S.A. da qualunque responsabilità per furti, incendi, atti vandalici che dovessero verificarsi durante il periodo dell’appalto.
Le macchine, le attrezzature ed i mezzi d’opera necessari per l’esecuzione dei servizi di cui al contratto saranno forniti dall’Appaltatore e dovranno essere contrassegnati con targhette che ne identifichino il servizio, come di seguito indicato:
La tipologia, le dimensioni, le caratteristiche delle targhe e il loro contenuto dovranno essere posizionati e proporzionati in modo ben visibile.
3. PARTE TERZA Norme specifiche e disposizioni finali
36. Vigilanza e controllo - Ordini di servizio.
La S.A. provvederà alla sorveglianza ed al controllo dei servizi affidati in appalto mediante i Servizi di Polizia Municipale e/o propri funzionari all’uopo delegati. La S.A. inoltre nominerà un Responsabile tecnico e/o amministrativo, che si configurerà come unico interlocutore dell’Unione nei rapporti con la Ditta. Il pagamento del corrispettivo mensile potrà essere effettuato solo previo parere favorevole del Responsabile sulle modalità di esecuzione del servizio. Verificandosi deficienze o abusi nell’adempimento degli obblighi contrattuali la S.A. avrà la facoltà di ordinare, per tramite del Responsabile, e fare eseguire d’ufficio, in danno della Ditta, i lavori necessari per il regolare andamento dei servizi, qualora la Ditta, appositamente diffidata, non abbia ottemperato nel termine assegnatole alle disposizioni. Le deficienze e gli abusi di cui sopra saranno contestati alla Ditta, ches arà sentita dal Responsabile in contraddittorio con i responsabili della vigilanza della S.A. che hanno effettuato i rilievi del caso. Il congruo termine da assegnare alla Ditta, a norma del primo comma del presente articolo, verrà stabilito dal Responsabile tenuto conto dell’andamento e della mole dei lavori da eseguire. La Ditta ha altresì l’obbligo di segnalare immediatamente al Responsabile circostanze e fatti che, rilevati nell’espletamento del servizio, possano pregiudicarne il regolare svolgimento.
37. Penalità
In caso di inadempienze dagli obblighi contrattuali assunti, la Ditta, oltre alla decurtazione dell’importo del mancato servizio prestato da effettuarsi sulla base dei prezzi unitari indicati dalla Ditta nel P.O. allegato al Contratto d’Appalto, sarà passibile di sanzioni con ammende da applicarsi su determinazione del Responsabile nominato dalla S.A.
Per i diversi casi di inadempienza sono previste le ammende riportate di seguito nell’allegato “Elenco Penalità” facente parte integrante e sostanziale del presente C.S.A. e da ritenersi strettamente vincolante per l’applicazione delle ammende stesse. L’applicazione della sanzione sarà preceduta da regolare contestazione dell’inadempienza che deve essere inoltrata per iscritto alla Ditta dal Responsabile come segue:
Nessuna sanzione di cui al presente articolo verrà applicata nei casi di forza maggiore, che dovranno essere comunque tempestivamente segnalati e debitamente documentati dall’Appaltatore.
L’Amministrazione attraverso il responsabile del Servizio Tecnico l’incaricato procederà a verificare il
regolare adempimento delle obbligazioni contrattuali assunte, detto Responsabile Comunale attraverso la Polizia Municipale, ove necessario in presenza di personale della stessa ditta appaltatrice, provvederà con ispezioni e con le azioni da esso ritenute più opportune.
Le penalità addebitate verranno trattenute dall’importo mensile del canone e saranno applicate come segue:
1. il Comune, rilevate le singole inadempienze, con apposito rapporto di servizio sottoscritto dal responsabile designato o dagli agenti di polizia preposti a rilevare l’inadempienza e corredato da documentazione anche fotografica, ne darà comunicazione all’ Appaltatore, entro ventiquattro ore dall’inadempienza rilavata, esclusi i giorni festivi, in quel caso entro 24 ore dalle festività, con nota scritta trasmessa via Mail: xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx@xxx.xx o altra PEC istituzionale.
2. L’Appaltatore, entro ventiquattro ore dalla comunicazione di cui sopra, potrà fornire le proprie
controdeduzioni giustificative scritte, sempre via mail certificata o con apposita corrispondenza a mano, direttamente al protocollo;
3. Trascorso detto termine, senza che l’ Appaltatore abbia fornito le giustificazioni, o che le stesse siano ritenute insufficienti a giudizio insindacabile della Stazione Appaltante si procederà ad applicare le penali mediante adozione di apposito provvedimento espresso, che verrà comunicato negli stessi modi via PEC;
4. La somma corrispondente alle sanzioni applicate, sarà trattenuta sulla fattura mensile di riferimento o su quella successiva o rivalendosi della cauzione definitiva.
38. Risoluzione del contratto.
Il contratto d’appalto si intenderà senz’altro risolto in caso di scioglimento o cessazione della Ditta. Nel caso che le inadempienze di cui all’articolo precedente siano per numero, frequenza e gravità tali da rendere impossibile la prosecuzione del contratto d’appalto, la S.A. potrà deliberare la sua risoluzione, provvedendo direttamente alla continuazione del servizio, dopo aver redatto apposito verbale di consistenza e senza pregiudizio per eventuali rifusioni di danni.
E’ considerata inadempienza grave, che darà adito alla rescissione del contratto in danno alla Ditta:
- la miscelazione dei materiali di raccolta differenziata con il secco indifferenziato;
- la sospensione del servizio per un periodo superiore alle 24 h. esclusi i casi di forza maggiore;
- quando la Ditta Appaltatrice risulti insolvente, anche verso i dipendenti o gli Istituti Assicurativi, o colpevole di frodi;
- cessione totale del contratto in subappalto o cessione parziale in subappalto a terzi per servizi differenti rispetto a quanto indicato nel successivo art. 40 o cessione parziale in subappalto senza autorizzazione della S.A.;
- quando la Ditta non sia più in possesso dei requisiti necessari allo svolgimento dei servizi previsti nel presente appalto;
- la mancata produzione periodica o su richiesta della S.A. dei formulari identificativi del rifiuto che attestino i corretti conferimenti da parte della Ditta presso gli impianti autorizzati;
- il mancato raggiungimento degli obiettivi minimi di qualità e quantità percentuale della raccolta differenziata previsti dal C.S.A. per periodi di tempo continuativi superiori a 12 mesi.
Ogni comunicazione della S.A., attinente a quanto costituisce oggetto del presente articolo, sarà notificata
alla sede legale della Ditta.
39. Cauzione.
A garanzia dell’esatta e puntuale esecuzione di tutti gli adempimenti derivanti dal presente C.S.A., la Ditta deve costituire, all’atto della stipula del contratto d’appalto, apposita cauzione secondo quanto disposto dall’Art. 113 D.Lgs. 163/2006.
Qualora la Ditta venisse meno all’impegno, risolvendo arbitrariamente di sua iniziativa il contratto, o qualora lo stesso, sempre per inadempienze dell’Appaltatore, dovesse venir dichiarato risolto, la S.A. incamererà detta cauzione a titolo di penalità, salvo il diritto al risarcimento dell’ulteriore danno.
40. Subappalto.
E’ vietato il subappalto totale delle operazioni previste nel presente appalto. E’ altresì vietato il subappalto parziale delle attività di cui al presente C.S.A., ad eccezione delle attività relative ai servizi di ritiro rifiuti in punti abusivi di scarico, di lavaggio dei contenitori di raccolta per punti specifici (ex RUP), indumenti, olii esausti ecc…. Le ditte subappaltatrici, qualora impiegate in attività previste dal D.Lgsn.152/06 e s.m.i., dovranno essere iscritte all’Albo Nazionale dei Gestori Ambientali nella categoria relativa al servizio avuto in subappalto.
In ogni caso l’eventuale affidamento dei servizi in subappalto deve essere preventivamente autorizzato dalla S.A. e non esonera la Ditta dagli obblighi assunti col presente C.S.A., che resta l’unico responsabile del buon esito e della perfetta esecuzione dei servizi.
41. Proprietà di opere, mezzi e attrezzature.
Al termine del contratto tutti i mezzi e le attrezzature, ad eccezione dei contenitori del sistema automatico di controllo dei conferimenti, codici a barre e software compresi, forniti dalla Ditta a titolo di proprietà alle utenze e all’Unione, utilizzate per l’espletamento dei servizi regolati dal presente C.S.A., rimarranno di proprietà della Ditta.
42. Cessione dei crediti e dei contratti.
E’ vietata la cessione di qualsiasi credito, anche parziale, se non preventivamente autorizzato dalla S.A.. Ogni cessione di credito non autorizzata è da ritenersi nulla. E’ vietata la cessione del contratto d’appalto a terzi.
43. Controversie.
Qualsiasi controversia sorgesse tra le parti in relazione allo svolgimento dei servizi di cui al presente C.S.A., anche successivamente alla sua scadenza, sarà risolta secondo la regolare procedura amministrativa prevista dal codice civile. Resta esplicitamente esclusa ogni composizione arbitrale.
44. Disposizioni finali.
La Ditta si considera, all’atto dell’assunzione dei servizi, a perfetta conoscenza del territorio su cui dovranno espletarsi i servizi oggetto del presente C.S.A. d’appalto.
La S.A. notificherà alla Ditta tutte le deliberazioni, ordinanze ed altri provvedimenti che comportino variazioni di tale situazione iniziale.
Per quanto non previsto nel presente C.S.A., si intendono richiamate e applicabili le disposizioni di legge che regolano la materia.
45. Allegati al Capitolato Speciale d’ Appalto.
Sono allegati al presente Capitolato Speciale d’Appalto per farne parte integrante e sostanziale i seguenti documenti:
- la Relazione Tecnica: Progetto Guida approvato con delibera del CdA N°48 del 09/12/2015 ;
- l’elaborato DUVRI;
- le planimetrie del territorio interessato.
Elenco penalità.
N. | DESCRIZIONE DEL SERVIZIO | IMPORTO DELLA PENALE | ||
OMESSO | PARZIALE | RITARDAT A | ||
€/die | €/die | €/h | ||
1 | Assunzione ed esecuzione giornaliera del servizio, indipendentemente dalla risoluzione e/o rescissione del contratto, oltre al rimborso delle maggiori spese e danni incontrati dall’Unione per l’esecuzione d’ufficio – per ogni violazione | 1500,00 | 300,00 | 50,00 |
2 | Inosservanza, da parte della Ditta e dei propri dipendenti, di tutte le norme legislative, regolamentari e delle ordinanze sindacali attualmente vigenti, nonché delle ulteriori disposizioni legislative, regolamentari e delle ordinanze che verranno emanate durante il corso del contratto, relative al servizio assunto in appalto o che abbiano comunque attinenza con lo stesso, ed in particolare di quelle efferenti la raccolta, trasporto e smaltimento dei rifiuti solidi, la circolazione stradale, la tutela della salute pubblica – per ogni violazione | 240,00 | 120,00 | 10,00 |
3 | Inosservanza, nel periodo transitorio e nell’esecuzione dei servizi, delle prescrizioni tecniche riportate nel progetto offerta, e di cui alle prescrizioni riportate nel C.S.A. e nel P.G. del servizio nel centro urbano e in agro, nelle zone artigianali e produttive – per ogni violazione | 120,00 | 10,00 | |
4 | Mancato utilizzo da parte del personale impegnato, durate le ore di servizio, dell’uniforme fornita dalla Ditta (o comunque incompleta, lacerata ed indecorosa) con dotazione minima richiesta dal DLgs n° 81/08, con la seguente dicitura stampata, ben visibile, sugli indumenti: Unione di Comuni d’Ogliastra - Servizio di igiene urbana; e omesso utilizzo da parte del personale impegnato del cartellino con foto di riconoscimento indicante le generalità, qualifica e Ditta d’appartenenza da indossare durante le ore del servizio - per ogni dipendente | 120,00 | 60,00 | |
5 | Inadempimento al personale della ditta delle clausole contrattuali, retributive, previdenziali ed assistenziali in godimento, ivi comprese le indennità individuali e collettive, i diritti acquisiti individualmente, l’inquadramento professionale e l’anzianità maturata precedentemente; omesso adeguamento del trattamento economico, previdenziale, assistenziale e | 240,00 a dipendent e, oltre che la comunica zione alle |
giuridico al vigente C.C.N.L. di riferimento (FISE) che pertanto andrà applicato a tutto il personale impiegato nei servizi oggetto del presente appalto (rientrante nell’elenco trasmesso all’Ente appaltante); recepimento di tutte le ulteriori norme subentranti a seguito dei rinnovi del vigente contratto C.C.N.L. di riferimento (FISE) durante il corso dell’appalto - per ogni dipendente anche assunto oltre l’elenco allegato al presente bando | autorità competen ti | |||
6 | Mancata stipula, e/o presentazione, delle polizze assicurative R.C.T. - R.C.O., secondo i massimali indicati nel C.S.A., a copertura di qualsiasi danno arrecato durante lo svolgimento del servizio alle persone, alle cose ed alle proprietà comunali – per ogni copertura | 480,00 | ||
7 | Segnalazione di tutte le circostanze e fatti, rilevati nell'espletamento dei servizi oggetto dell’appalto, che possano pregiudicare il regolare e puntuale espletamento dei servizi stessi – comunicazione di qualsiasi interruzione o sospensione del servizio specificando le ragioni eccezionali che le hanno causate nonché, seppure in via presuntiva, la durata delle stesse – per ogni violazione | 480,00 | 240,00 | 10,00 |
8 | Non istituzione della reperibilità giornaliera, festivi inclusi, e/o mancata copertura del servizio di reperibilità giornaliera; omessa, o ritardata, comunicazione del nominativo del Referente della Ditta - per ogni violazione | 240,00 | 10,00 | |
9 | Non sostituzione, entro sei mesi decorrenti dall’avvio del servizio, dei mezzi e delle attrezzature utilizzati per l’inizio del servizio con i mezzi e le attrezzature, nuovi di fabbrica con le apposite diciture identificative, previste nel progetto offerta per la fase a regime (il primo giorno di ritardo è da intendersi successivo ai sei mesi dalla data di avvio del servizio) – per ogni automezzo e/o attrezzatura | 480,00 | 20,00 | |
10 | Inadempimento, entro un massimo di sei mesi dall’avvio del servizio, della gestione da eventuale struttura provvisoria a quella prevista nella fase a regime nel progetto offerta (il primo giorno di ritardo è da intendersi successivo ai sei mesi dalla data di avvio del servizio) – per ogni servizio | 480,00 | 20,00 | |
11 | Inadempimento sulla mantenimento del parco mezzi ed attrezzature in perfetto stato d’uso per tutta la durata dell’appalto; sostituzione totale o parziale di mezzi ed attrezzature inefficienti o con immatricolazione risalente a più di due anni prima della data di inizio dell’appalto – per ogni automezzo e/o attrezzatura | 240,00 | ||
12 | Inadeguamento dell’organico alla dotazione minima indicata nel progetto offerta, sin dall’inizio del servizio, di cui alla tabella allegata al contratto d’appalto, ed eventualmente prescritta dalle vigenti disposizioni di Legge - per ogni dipendente | 240,00 | ||
13 | Trasmissione all’Unione, oltre 30 giorni dall’inizio del servizio, dell’elenco del personale assunto e/o impiegato nei servizi oggetto del presente C.S.A. indicandovi per ognuno: le generalità; la data di assunzione; la qualifica di inquadramento; il servizio al quale è addetto; le ore che verrà impiegato nel rispettivo servizio - per ogni dipendente | 120,00 | 5,00 | |
14 | Comunicazione, oltre una settimana, delle successive variazioni che si dovessero verificare nell’elenco e/o qualifiche del personale assunto e/o impiegato nei servizi in appalto – per ogni dipendente | 120,00 | 10,00 | |
16 | Inosservanza delle norme derivanti dalle leggi vigenti, o che venissero emanate durante il corso del contratto, in materia di: sicurezza nel lavoro; prevenzione ed assicurazioni contro gli infortuni e malattie professionali sul lavoro; relative alle previdenze da adottare in merito alla disoccupazione | 240,00 | 120,00 | 10,00 |
involontaria e vecchiaia, la T.B.C. ed altre malattie professionali; ed ogni altra disposizione similare a tutela dei lavoratori in genere. Pertanto il personale addetto dovrà essere sottoposto a tutte le prescrizioni sanitarie e di sicurezza del lavoro previste per Xxxxx - per ogni violazione | ||||
17 | Inosservanza , nei riguardi del personale alle proprie dipendenze, di tutte le disposizioni e norme contenute nel C.C.N.L. della categoria (FISE), accordi interconfederali, regionali, locali ed aziendali nonché delle disposizioni di legge in materia di riposo settimanale, ferie, assicurazioni sociali, collocamento invalidi, ecc, nonché le condizioni risultanti dalle successive modifiche ed integrazioni ed in genere da ogni contratto collettivo applicabile successivamente stipulato durante il corso dell’appalto – osservanza nel pagamento di tutti i contributi pertinenti al datore di lavoro ed inerenti alla assicurazione di invalidità, vecchiaia, assicurazione infortuni, malattie, gli oneri per il trattamento di fine rapporto che il personale matura alle sue dipendenze per ogni violazione | 240,00 | 120,00 | 10,00 |
18 | Inosservanza sulla predisposizione e trasmissione all’Unione (prima di dare inizio al servizio), nonché osservanza, del piano delle misure di sicurezza fisica dei lavoratori. Il Direttore Tecnico della Ditta è responsabile del rispetto del piano menzionato - per ogni violazione e della consegna del POS | 480,00 | 240,00 | |
19 | Inosservanza, nel corso di scioperi indetti dalle associazioni sindacali di categoria, dei servizi classificati come essenziali dalle norme vigenti nel periodo di validità dell’appalto - per ogni violazione | 480,00 | ||
20 | Inosservanza dell’orario di inizio dei servizi riportati nel P.O. e/o eventualmente scaturiti dalle modifiche concordate con l’Unione - per ogni violazione | 240,00 | 10,00 | |
21 | Inosservanza delle richieste, per esigenze di carattere straordinario e contingente, di intensificazione temporanea della periodicità dei servizi prevista nel progetto offerta – per ogni violazione | 240,00 | 120,00 | 10,00 |
22 | Inosservanza attivazione e/o apertura dell’ecocentro/isola ecologica (il primo giorno di ritardo è da intendersi successivo a un mese dalla data di consegna della struttura alla Ditta da parte dei comuni) - per ogni violazione | 480,00 | 240,00 | 10,00 |
24 | Inosservanza apertura dell’ecocentro/isola ecologica per i conferimenti diretti di materiali da parte dell’utenza, orari e giorni secondo C.S.A., e secondo P.O. - per ogni violazione | 240,00 | 120,00 | 10,00 |
25 | Gestione e manutenzione di tutte le opere ed impianti dell’ecocentro, per mantenerle in perfetto stato d’uso per tutta la durata dell’appalto – per ogni violazione | 240,00 | 120,00 | 10,00 |
26 | Mancata acquisizione di tutte le autorizzazioni necessarie secondo le leggi vigenti per la gestione e per la fruizione dell’ecocentro sia come stazione di conferimento rifiuti da utenze che come stazione di stoccaggio dei materiali - per ogni violazione | 480,00 | ||
27 | attivazione e utilizzazione, nel Cantiere Operativo, delle strutture per il rimessaggio dei mezzi e delle attrezzature, dotato di apposito settore di lavaggio dei mezzi, ad uso esclusivo della Ditta stessa - per ogni violazione | 120,00 | 60,00 | 5,00 |
28 | effettuazione del servizio completo giornaliero di raccolta frazione umida o frazione secca residua; conferimento di frazione di qualità tale da non essere accettato dall’impianto di destinazione, inoltre resterà a carico della Ditta l’onere di conferimento e smaltimento presso altro impianto autorizzato, compreso trasporto - per ogni violazione | 480,00 | ||
29 | Effettuazione del servizio completo di raccolta differenziata di | 480,00 |
ognuna delle frazioni valorizzabili e non- per ogni violazione | ||||
30 | Effettuazione del servizio di raccolta frazione umida –secca residua, valorizzabile, ingombranti e imballaggi - per ogni singola utenza o contenitore | 50,00 | ||
31 | Comprova per i veicoli per il trasferimento a distanza, della apposita certificazione di idoneità rilasciata da tecnico abilitato - per ogni violazione x ogni veicolo | 240,00 | 120,00 | 10,00 |
32 | Fornitura e distribuzione di codici a barre identificativo del tipo domiciliare, nonché dei cestini stradali, previsti nel progetto- offerta, nuovi di fabbrica - per ogni violazione x ogni tipologia | 120,00 | 60,00 | 5,00 |
33 | Rispetto del programma per l’effettuazione dei servizi di raccolta, che dovrà essere onorato anche in presenza di una o più giornate festive in modo che l’utente sia servito sempre nella giornata prestabilita - per ogni violazione | 240,00 | 120,00 | |
34 | Lavaggio ad inizio di ogni giornata, dei mezzi adibiti al servizio che dovranno presentarsi lavati ed idonei dal punto di vista igienico-sanitario - per ogni violazione x ogni veicolo | 240,00 | 120,00 | 10,00 |
35 | Raccolta di eventuali rifiuti anche ingombranti incontrollati depositati su tutte le strade e aree pubbliche, o aree private soggette ad uso pubblico, nel centro urbano e nelle zone artigianali e produttive - per ogni violazione | 240,00 | 60,00 | 5,00 |
36 | Pulizia dell’area circostante al punto di conferimento di eventuali rifiuti incontrollati e raccolta di tutti i rifiuti che per qualsiasi motivo (comprese intemperie, atti vandalici, animali randagi, imperizie ecc.) si trovassero sparsi sul suolo - per ogni violazione | 120,00 | 60,00 | 5,00 |
37 | Effettuazione delle analisi richieste dagli impianti di conferimento, i cui costi restano a carico dell’aggiudicatario - per ogni violazione | 240,00 | 120,00 | 10,00 |
38 | Avviso all’utenza, da parte dell’operatore, sulla motivazione della mancata raccolta del materiale conferito in modo difforme, od il cui contenuto sia difforme, da quanto previsto nell’organizzazione stabilita dal P.O. e segnalazione, ai responsabili del controllo dell’Unione (eccezion fatta per il periodo iniziale bimestrale) - per ogni violazione | 120,00 | 60,00 | 5,00 |
39 | pulizia e/o lavaggio e manutenzione dei contenitori per le raccolte in punti diffusi (RUP) e/o situazioni specifiche (cimitero, scuole, manifestazioni e ricorrenze periodiche,…) rispetto alle date fissate ed alla frequenza minima di lavaggio prevista nel P.O. – per ogni contenitore | 60,00 | ||
40 | presentazione, a richiesta degli organi di vigilanza dell’Unione, della attestazione di avvenuto smaltimento delle acque di risulta del lavaggio dei contenitori in impianto di depurazione autorizzato – per ogni lavaggio | 240,00 | 10,00 | |
41 | sostituzione e/o manutenzione dei contenitori domiciliari, sia nei casi attribuibili a negligenze da parte della Ditta nella movimentazione degli stessi e pertanto con oneri a suo carico, sia nei casi in cui gli oneri siano a carico dell’utenza – per ogni contenitore | 120,0 | 60,00 | 5,00 |
42 | utilizzo per il trasporto a distanza, di tutte le frazioni raccolte, di veicoli privi delle regolari autorizzazioni di legge – per ogni veicolo | 240,00 | ||
43 | rispetto delle prescrizioni sulla destinazione di conferimento delle varie frazioni di rifiuto (secco residuo; indifferenziato non riciclabile; frazione umida; frazioni avviate a recupero; frazioni ex RUP etc.) – per ogni frazione | 480,00 | ||
44 | fornitura all’Unione delle certificazioni di avvenuto smaltimento/recupero (FIR) , entro 30 giorni dall’emissione, di tutte le frazioni di rifiuto raccolte nel territorio dell’Unione di Comuni – per ogni FIR | 480,00 | 60,00 |
45 | preventiva fornitura all’Unione delle autorizzazioni degli impianti di destinazione delle frazioni di rifiuto al fine di verificare la regolarità delle operazioni di trattamento, smaltimento e/o recupero ai sensi delle leggi vigenti – per ogni autorizzazione | 480,00 | ||
46 | comunicazione tempestiva (entro le successive 24 ore) di qualunque variazione della destinazione di tutte le frazioni di rifiuto raccolte nel territorio dell’Unione; e/o tempestiva presentazione all’Unione delle autorizzazioni dei nuovi impianti di destinazione per la relativa verifica e approvazione – per ogni autorizzazione | 240,00 | 120,00 | 10,00 |
47 | comunicazione all’Unione dell’indicazione della destinazione finale dei rifiuti qualora la Ditta facesse riferimento, per la destinazione di frazioni di rifiuto, ad impianti di deposito preliminare e/o di messa in riserva regolarmente autorizzati – per ogni violazione | 240,00 | 120,00 | 10,00 |
48 | miscelazione del materiale raccolto in modo differenziato, ovvero imballaggi e altri valorizzabili, umido, beni durevoli di natura pericolosa, nel secco residuo indifferenziato avviato allo smaltimento (fatta salva la rescissione del contratto in danno alla Ditta, e l’avvio delle azioni legali del caso) – per ogni miscelazione | 480,00 | ||
49 | certificazione trimestrale (entro il 14° giorno dalla scadenza del trimestre di riferimento), in apposite tabelle di riepilogo, dei quantitativi e delle destinazioni di tutte le differenti frazioni di rifiuto raccolte nei territori comunali serviti. Alla certificazione andrà allegato un rapporto contenente le informazioni generali sui servizi svolti e dovrà rendere conto dei mezzi impiegati, dell’utilizzazione del personale, dell’esecuzione dei servizi e della quantità di rifiuti raccolti e conferiti nei vari circuiti – per ogni violazione | 240,00 | 120,00 | 10,00 |
50 | Fornitura di tutti i dati inerenti l’esecuzione del servizio che l’Unione dovesse richiedere, in particolare quelli necessari per l’assolvimento degli obblighi di legge (MUD, ecc..) e le comunicazioni annuali agli Osservatori Rifiuti Provinciali e Regionali – per ogni violazione | 240,00 | 120,00 | 10,00 |
51 | Raggiungimento del livello qualitativo del secco residuo non riciclabile e delle altre frazioni valorizzabili differenziate (carta/cartone - plastica – vetro – lattine e barattolame – imballaggi – ingombranti – beni durevoli – ferrosi) tale da consentire il conferimento presso l’impianto di smaltimento indicato dall’Unione, tenuto conto delle specifiche minimali di legge affinché sia assicurata la possibilità di smaltimento in discarica anche in condizioni di fuori esercizio degli impianti di trattamento dell’indifferenziato – per ogni violazione | 480,00 | 240,00 | |
52 | Raccolta, trasporto e conferimento a recupero o smaltimento dei rifiuti cimiteriali costituiti da carta, cartone, plastica, residui vegetali, ceri, lumini derivanti da operazioni di pulizia e giardinaggio nell’ambito cimiteriale (seguendo le stesse modalità previste per i rifiuti urbani), privilegiando la raccolta separata ed avvio al recupero delle frazioni valorizzabili, in modo particolare per i residui di sfalcio verde ed avvio a recupero, mediante rottamazione, dei rifiuti cimiteriali costituiti da parti metalliche, qualora non a rischio di pericolosità – per ogni violazione | 240,00 | 120,00 | 10,00 |
53 | fornitura e posizionamento dei relativi contenitori per carta, cartone, plastica, residui vegetali, ceri, lumini derivanti da operazioni di pulizia e giardinaggio nell’ambito dell’area cimiteriale, di concerto con gli uffici dell’Unione – per ogni violazione | 120,00 | 60,00 | 5,00 |
54 | istituzione di apposito servizio di raccolta in occasioni di ricorrenze e manifestazioni di importanza particolare , in modo | 480,00 | 240,00 | 20,00 |
da garantire sollecito ed efficiente servizio durante e dopo le manifestazioni o di ciascuna delle giornate delle stesse, al più entro la prima mattina del giorno successivo. Oltre l’intensificazione della raccolta rifiuti nell’area antistante il cimitero nel periodo della commemorazione dei defunti (26 ottobre-2 novembre) – per ogni violazione | |||||
55 | posizionamento di appositi contenitori per la raccolta del secco residuo e indifferenziato e delle frazioni valorizzabili in occasioni di ricorrenze e manifestazioni di importanza particolare - per ogni violazione | 480,00 | 240,00 | 20,00 | |
56 | rimozione degli appositi contenitori per la raccolta del secco residuo e indifferenziato e delle frazioni valorizzabili al termine delle ricorrenze, delle manifestazioni di importanza particolare - per ogni violazione | 240,00 | 120,00 | 10,00 | |
57 | Fornitura, posizionamento e ritiro del cassone a nolo per il conferimento dei rifiuti provenienti da pulizia strade, sfalci verdi, inerti e pneumatici e spazzamento meccanizzato e lavaggio periodico, secondo C.S.A. . Il servizio dovrà rispettare le prescrizioni indicate nel progetto offerta in termini di livelli qualitativi, frequenze e orari, in ogni caso i livelli minimi sono quelli previsti dal C.S.A. - per ogni violazione | 480,00 | 240,00 | ||
58 | fornitura del rapporto trimestrale riportante le statistiche di conferimento divise per frazione merceologica e riportante la percentuale di raccolta differenziata calcolata secondo deliberazione RAS - per ogni violazione | 240,00 | |||
59 | mancato raggiungimento della percentuale minima di raccolta | ||||
differenziata del 65%, media su base trimestrale e su tutto il | |||||
territorio dell’Unione percentuali inferiori al 65% per oltre due | |||||
anni consecutivi possono portare alla rescissione del contratto in | . | ||||
danno alla Ditta - per ogni violazione e a seconda della | |||||
percentuale raggiunta (per trimestre) | |||||
dal 60 al 64,99% | 1.000,00 | ||||
dal 55 al 59.99% | 3.000,00 | ||||
dal 50 al 54.99% | 5.000,00 | ||||
inferiore al 50% | 10.000,00 | ||||
60 | esecuzione della pesata per ogni frazione merceologica e per ogni Comune e trasmissione dei risultati all’Unione - per ogni violazione | 480,00 | 240,00 | ||
61 | pulizia delle aree pubbliche o ad uso pubblico che abbiano ospitato eventi pubblici di carattere eccezionale o periodico (fiere, eventi, spettacoli, manifestazioni culturali o religiose e simili), anche nei casi di eventuali eventi non previsti dal P.G. e per i quali deve essere garantito il servizio senza corrispettivi aggiuntivi - per ogni violazione | 480,00 | 240,00 | 20,00 | |
62 | raccolta di rifiuti di qualunque natura e provenienza abbandonati su strade ed aree pubbliche o su strade ed aree private comunque soggette ad uso pubblico o in punti abusivi di scarico, tra i quali anche i macchinari e le apparecchiature deteriorate e obsoleti ed i veicoli a motore, rimorchi e simili fuori uso e loro parti, la cui provenienza non è identificabile, da compensare a parte - per ogni violazione | 240,00 | 120,00 | 10,00 | |
63 | messa a disposizione di attrezzature, mezzi e personale, su richiesta dell’Unione, in casi eccezionali ovvero in caso di ricorrenze speciali ed occasionali (fiere, manifestazioni, ecc...) necessari per l’espletamento di servizi regolati dal presente Capitolato - per ogni violazione | 240,00 | 120,00 | 10,00 | |
64 | attivazione e gestione della campagna di informazione e sensibilizzazione, secondo quanto previsto nel P.O. e nelle prescrizioni riportate nel P.G., con il coinvolgimento diretto delle istituzioni scolastiche - per ogni violazione | 240,00 | 120,00 | 10,00 |
65 | trasmissione annuale, entro il 31 Gennaio dell’anno successivo a quello di riferimento, al Responsabile del Servizio del conto economico e dello stato patrimoniale relativo ai servizi oggetto dell’appalto, basato sulla contabilità analitica per centri di costo e redatto in conformità a quanto previsto dalla legge , dei dati economici del servizio effettivamente prestato, secondo le componenti di costo previste per legge, unitamente ai dati ed alle informazioni relative alle quantità di rifiuti conferiti nei vari circuiti di raccolta del servizio, affinché si possano aggiornare, modificare e/o integrare i dati per la redazione del Piano finanziario e per la eventuale determinazione della tariffa secondo il metodo normalizzato - per ogni violazione | 240,00 | 120,00 | 10,00 |
66 | Rispetto e aggiornamento delle disposizioni contenute nel Piano Generale di Sicurezza e del Documento di valutazione dei rischi e nel DUVRI qualora lo stesso si dimostri lacunoso – per ogni violazione | 240,00 | 120,00 | 10,00 |
67 | esecuzione immediata di quanto eventualmente previsto dalle norme che regolano la materia e informazione immediata al Responsabile del Servizio dei casi di infortunio o incidente ovvero di accertamento di situazioni di pericolo, in modo da consentirgli di verificare le cause che li hanno determinati - per ogni violazione | 240,00 | 120,00 | 10,00 |
68 | custodia delle macchine, delle attrezzature fornite dall’Unione e dei mezzi d’opera necessari per l’esecuzione dei servizi contrattuali – per ogni violazione | 240,00 | 120,00 | |
69 | custodia dell’ecocentro e del cantiere operativo, per scongiurare furti, incendi, atti vandalici durante il periodo dell’appalto - per ogni violazione | 240,00 | 120,00 | |
70 | ottemperanza alle disposizioni impartite dal Responsabile del Servizio per l’esecuzione dei lavori necessari per sanare deficienze o abusi nell’adempimento degli obblighi contrattuali per ripristinare il regolare andamento dei servizi - per ogni violazione | 480,00 | 240,00 | 20,00 |
71 | reintegrazione della cauzione a seguito di riduzione della stessa qualora l’Unione, d propria autorità, prelevi dalla cauzione le somme di cui diventasse creditrice nei riguardi della Ditta per inadempienze contrattuali o danni o altro allo stesso imputabili- per ogni violazione | 480,00 | ||
72 | acquisizione dell’autorizzazione preventiva da parte dell’Unione per l’eventuale affidamento in subappalto dei servizi previsti dal C.S.A o per l’eventuale cessione di qualsiasi credito.- per ogni violazione | 480,00 | 240,00 | |
73 | distribuzione del calendario dei ritiri a tutte le utenze domestiche e non domestiche entro l'inizio del servizio per il primo anno ed entro il 20 dicembre degli anni successivi - per ogni violazione per ogni utenza | 2000,00 40,00 | 240,00 10,00 | |
74 | fornitura attivazione, gestione e trasmissione dati attraverso software di gestione informatica del servizio – per ogni violazione | 2000,00 | 240,00 | |
75 | corrispondenza delle caratteristiche del calendario dei ritiri con quelle previste dal C.S.A. (elenco materiali, ecc.) – per ogni violazione | 480,00 | 240,00 | |
76 | attivazione del sito web dedicato secondo C.S.A. – per ogni violazione | 1000,00 | 240,00 | |
77 | corrispondenza tra forniture e servizi aggiuntivi offerti in sede di gara e le effettive forniture effettuate o servizi svolti – per ogni violazione | Da 50,00 a 1000,00 | Da 10,00 a 480,00 | Da 10,00 a 60,00 |
Gli importi indicati nella tabella si riferiscono a quanto sarà stornato dal canone in termini di penale per la
rispettiva violazione e non comprendono gli importi che non verranno pagati per corrispondenti servizi (o forniture) omessi o parzialmente svolti, secondo i prezzi unitari indicati nel P.O.. o per calcolo analitico effettuato in base all’offerta presentata.
Sommario
pubbliche, svuotamento cestini gettacarte. 19