PROTOCOLLO D’INTESA TRA
PROTOCOLLO D’INTESA TRA
IL MINISTRO PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E
SAPIENZA UNIVERSITÀ DI ROMA
Il Ministro per la pubblica amministrazione, On. Xxxx. Xxxxxx Xxxxxxxx, con Uffici nella sede della Presidenza del Consiglio dei ministri in Xxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxx XX x. 000 – 00000 Xxxx;
E
Sapienza - Università di Roma, con sede e domicilio fiscale in Roma, Piazzale Xxxx Xxxx n. 5,
C.F. 80209930587, di seguito “Sapienza”, legalmente rappresentata, per la firma del presente atto, dalla Rettrice pro tempore Prof.ssa Xxxxxxxxx Xxxxxxxx, domiciliata per la carica presso la sede;
di seguito congiuntamente "le Parti";
VISTI
• la legge 7 agosto 1990, n. 241, recante “Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi” e, in particolare, l’articolo 15;
• il decreto legislativo del 30 marzo 2001, n. 165, recante “Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche”;
• la legge 23 agosto 1988, n. 400, recante “Disciplina dell’attività di Governo e ordinamento della Presidenza del Consiglio dei ministri”;
• il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 303, recante “Ordinamento della Presidenza del Consiglio dei ministri, a norma dell’articolo 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59” e successive modifiche e integrazioni;
• il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 1° ottobre 2012, recante “Ordinamento delle strutture generali della Presidenza del Consiglio dei ministri” e successive modifiche e integrazioni e, in particolare, l’articolo 14 relativo alla struttura e alle funzioni del Dipartimento della funzione pubblica;
• il decreto del Ministro per la pubblica amministrazione 24 luglio 2020, recante “Organizzazione interna del Dipartimento della funzione pubblica”, registrato dalla Corte dei conti in data 13 agosto 2020, prot. n. 1842;
• il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 22 marzo 2021, registrato alla Corte dei conti in data 13 aprile 2021, al n. 796, con il quale è stato conferito al xxxx. Xxxxxxxx Xxxxx l’incarico di Capo Dipartimento della funzione pubblica;
• il decreto-legge 9 giugno 2021, n. 80, recante “Misure urgenti per il rafforzamento della capacità amministrativa delle pubbliche amministrazioni funzionale all'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per l'efficienza della giustizia”, convertito dalla legge 6 agosto 2021, n. 113;
• la legge 9 maggio 1989, n. 168, recante “Istituzione del Ministero dell’università e della ricerca scientifica e tecnologica”, che riforma le Università statali, in particolare, riconoscendo personalità giuridica alle stesse e dotandole, in attuazione dell’articolo 33 della Costituzione, di autonomia didattica, scientifica, organizzativa, finanziaria e contabile;
• il Decreto 22 ottobre 2004, n. 270, del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca concernente modifiche al regolamento recante norme concernenti l'autonomia didattica degli Atenei e la struttura dell'ordinamento universitario;
• la legge 30 dicembre 2010, n. 240, recante “Norme in materia di organizzazione delle università, di personale accademico e reclutamento, nonché delega al Governo per incentivare la qualità e l'efficienza del sistema universitario”;
• il decreto legislativo 29 marzo 2012, n. 68, con il quale è stata revisionata la normativa di principio in materia di diritto allo studio;
• l’articolo 2 dello Statuto di Sapienza, emanato con decreto rettorale n. 1549 del 15 maggio 2019, e pubblicato nella G.U. - Serie Generale n. 122 del 27 maggio 2019, nel quale si sancisce che Sapienza esplica, in stretta relazione tra loro, le funzioni fondamentali e primarie della ricerca scientifica e della didattica, organizzando i diversi tipi di formazione di livello superiore, l'orientamento, l'aggiornamento culturale e professionale, i master e i corsi di alta formazione e le attività a queste strumentali e/o complementari;
• il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 15 marzo 2021, che delega il Ministro per la pubblica amministrazione on. xxxx. Xxxxxx Xxxxxxxx ad esercitare le funzioni di coordinamento e di indirizzo, promuovendo ogni necessaria iniziativa anche normativa e di codificazione, nonché le connesse funzioni amministrative, di vigilanza e verifica, ed ogni altra funzione attribuita al Presidente del Consiglio dei ministri, in materia, tra l’altro, di formazione, di aggiornamento professionale e di sviluppo del personale delle pubbliche amministrazioni, di programmazione e gestione delle risorse nazionali ed europee assegnate e destinate alla formazione, e di definizione di programmi generali e unitari dell'alta formazione per i dirigenti pubblici, nonché dell'aggiornamento professionale e della specializzazione dei dipendenti pubblici;
• il citato d.P.C.M. 15 marzo 2021, che prevede, altresì, che il Ministro per la pubblica amministrazione per lo svolgimento delle funzioni delegate si avvalga del Dipartimento della funzione pubblica (“DFP”);
PREMESSO CHE
1. il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza nell’ambito della Componente 1 - Missione 1 prevede una strategia di intervento per il miglioramento in termini di efficienza e di efficacia dei processi tramite il rafforzamento delle competenze del capitale umano nelle amministrazioni;
2. la formazione del personale in servizio nelle pubbliche amministrazioni costituisce una leva strategica per rendere maggiormente attrattiva la Pubblica Amministrazione e per la modernizzazione dell’azione amministrativa, nonché per la realizzazione di effettivi miglioramenti qualitativi dei servizi ai cittadini e alle imprese;
3. è necessario prevedere, in applicazione delle politiche di rilancio e sviluppo guidate dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, un nuovo modello unico della formazione per la Pubblica Amministrazione al fine di far fronte alle nuove esigenze di lavoro;
4. la definizione e la progettazione di nuovi percorsi formativi presuppone una procedura di progettazione, rilevamento e analisi del fabbisogno formativo del capitale umano attualmente in servizio e in corso di reclutamento
5. nell’ambito delle finalità del presente Protocollo si inserisce altresì l’obiettivo, condiviso dalle Parti, di dare prima attuazione al Protocollo d’intesa concluso dal Ministro per la pubblica amministrazione e dal Ministro dell’università e della ricerca, in data 7 ottobre 2021, in specie per quanto attiene alla individuazione di Università ed Enti di ricerca per l’avvio di specifici interventi attuativi;
CONSIDERATO CHE
6. il DFP intende promuovere e sostenere il rafforzamento delle conoscenze e delle competenze del personale in servizio nelle pubbliche amministrazioni, al fine di garantire il miglioramento della capacità amministrativa;
7. Il DFP intende promuovere e sostenere iniziative volte a elaborare e attuare un piano unico di formazione delle pubbliche amministrazioni che, partendo dal sinergico ed istituzionale supporto della Scuola Nazionale dell’Amministrazione (SNA) e Formez PA, coinvolga tutti i centri di Alta Formazione, pubblici e privati, nazionali ed internazionali, disponibili a collaborare nella somministrazione capillare e trasversale della formazione a tutte le pubbliche amministrazioni italiane, possa sostenere il nuovo corso dettato dal PNRR e richiesto dalla Commissione Europea;
8. Sapienza con i suoi oltre 700 anni di storia, circa 115.000 studenti, 3.300 docenti e 2.200 unità di personale tecnico-amministrativo, è la più grande università d’Europa;
9. Sapienza, per la sua missione - contribuire allo sviluppo della società della conoscenza attraverso la ricerca, la formazione di eccellenza e di qualità e la cooperazione internazionale
-, è il partner strategico ideale per contribuire alla definizione di un piano unico di formazione delle pubbliche amministrazioni;
TUTTO CIÒ PREMESSO E CONSIDERATO SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE
Articolo 1 (Premesse)
1. Le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente Protocollo unitamente agli accordi operativi che saranno successivamente adotatti per la realizzazione delle attività previste dal successivo articolo. 2.
Articolo 2 (Oggetto)
1. Oggetto del presente Protocollo d’Intesa è la collaborazione tra le Parti che, nel rispetto dei reciproci fini istituzionali, riconoscono l'interesse comune a definire un piano strategico unico formativo per il rafforzamento delle conoscenze e delle competenze del personale in servizio nelle pubbliche amministrazioni, anche attraverso la progettazione, il rilevamento e l’analisi del fabbisogno formativo.
2. Le Parti si impegnano a mettere a disposizione le risorse umane, logistiche e strumentali disponibili in funzione delle esigenze operative del presente Protocollo e di quelle che saranno successivamente individuate mediante accordi attuativi.
3. Al fine di elaborare il piano di cui al comma 1, le Parti si impegnano da subito a realizzare, le seguenti attività di interesse comune:
a) promuovere, favorire e incentivare l’iscrizione del personale in servizio nelle pubbliche amministrazioni ai corsi di studio attivati da Sapienza, anche attraverso la riduzione dei connessi oneri, l’elaborazione di percorsi formativi specifici, l’adozione di misure utili a rendere immediatamente fruibile i corsi di studio concordati, per il predetto personale, anche nel corrente anno accademico;
b) progettare il rilevamento del fabbisogno formativo delle pubbliche amministrazioni;
c) rilevare il fabbisogno formativo;
d) analizzare il fabbisogno e progettare il piano unico di formazione delle pubbliche amministrazioni;
e) organizzare l’offerta formativa e individuare i partner per la somministrazione.
4. Le attività di cui al presente Protocollo saranno realizzate con il coinvolgimento di Formez PA e della SNA.
5. Nell’ambito delle attività oggetto del presente Protocollo, costituiscono specifici impegni delle Parti:
5.1 per Sapienza:
a. rispondere, di comune intesa con il Dipartimento della funzione pubblica, ai bisogni formativi specifici del personale in servizio nelle pubbliche amministrazioni, consentendone l’iscrizione e la frequenza, anche in modalità e-learning (sincrona e asincrona), ai corsi di studio universitari di I e II livello e ai Master di I e II livello e ai Corsi di Formazione e Alta Formazione di cui all’allegato A, verificando altresì la possibilità, per lo start-up del presente Accordo, di consentire deroghe alle ordinarie scadenze per le iscrizioni;
b. progettare e sostenere nuovi percorsi formativi universitari e post-universitari, che saranno approvati dai competenti Organi di Sapienza, rivolti al personale in servizio nelle pubbliche amministrazioni;
5.2 per il Dipartimento della funzione pubblica:
c. definire, prima dell’inizio delle singole attività, i termini economici e finanziari di contribuzione ai relativi oneri, come preventivamente concordato tra le Parti.
Articolo 3 (Cabina di regia)
1. Le Parti costituiranno, con scambio di note, entro cinque giorni dalla firma, una Cabina di regia, presso il DFP, finalizzata a dare attuazione e monitorare tutte le attività previste dal presente Protocollo.
2. La Cabina di regia sarà composta da otto membri, che vi parteciperanno a titolo gratuito e senza rimborso spese, di cui:
- 2 del DFP, di cui 1 anche con funzioni di coordinatore;
- 2 di Sapienza;
- 2 della SNA;
- 2 di Formez PA.
Articolo 4 (Durata)
1. Il presente Protocollo ha durata triennale dalla data della firma e potrà essere rinnovato mediante accordo scritto tra le Parti entro tre mesi dalla scadenza.
2. Le Parti potranno recedere e/o risolvere il presente Protocollo in qualsiasi momento, previa comunicazione scritta, con avviso di ricevimento, almeno tre mesi prima.
3. Le comunicazioni andranno effettuate a mezzo posta elettronica certificata ai seguenti indirizzi:
3.1 Sapienza: xxxxxxxxxxxxxxxxxx@xxxx.xxxxxxx0.xx;
3.2 Dipartimento funzione pubblica: xxxxxxxxxx_xxx@xxxxxxx.xxxxxxx.xx.
4. Resta inteso l'obbligo di portare a termine le attività già avviate e concordate nell'ambito del presente Protocollo.
Articolo 5 (Contenzioso)
1. Le Parti si impegnano a risolvere in via amichevole qualsiasi controversia dovesse sorgere dalla interpretazione o applicazione del presente Protocollo attraverso il ricorso ad un collegio arbitrale i cui membri dovranno essere nominati in parti uguali da ciascun contraente e il cui presidente sarà nominato dai membri del collegio stesso.
2. In caso di mancato accordo, la competenza sarà del Foro di Roma.
Articolo 6 (Riservatezza)
1. Le Parti si impegnano a non divulgare all'esterno dati, notizie, informazioni di carattere riservato eventualmente acquisite a seguito e/o in relazione alle attività oggetto della presente Intesa.
Articolo 7
(Promozione e diritti di proprietà intellettuale)
1. Le Parti dichiarano di impegnarsi reciprocamente a promuovere l'immagine comune e quella di ciascuna di esse. In particolare, l'eventuale utilizzazione dei rispettivi loghi richiederà il consenso delle Parti.
2. Le Parti si impegnano altresì a pubblicare nei propri siti istituzionali le informazioni utili ad una maggiore diffusione e conoscenza delle opportunità formative offerte da Sapienza e a prevedere momenti di orientamento e diffusione delle informazioni.
Articolo 8
(Apertura alle altre Università e Firma)
1. I contenuti del presente Protocollo potranno essere estesi ad altre Università interessate ad avviare e consolidare le relative forme di collaborazione con il Ministro per la pubblica amministrazione e il Dipartimento della funzione pubblica, anche nel quadro del Protocollo d’intesa con il Ministro dell’Università e della ricerca in data 7 ottobre 2021, di cui in premessa.
2. Per la conclusione del Protocollo dovrà essere apposta dalle Parti firma digitale o altra firma elettronica qualificata, a pena di nullità.
Sapienza Università di Roma Il Ministro per la pubblica amministrazione La Rettrice On. Xxxx. Xxxxxx Xxxxxxxx
Prof.ssa Xxxxxxxxx Xxxxxxxx Firmato digitalmente da
XXXXXXXX XXXXXX
Firmato digitalmente da
XXXXXXXXX XXXXXXXX
C = IT
Data e ora della firma: 13/10/2021 14:05:14
C=IT
O=PRESIDENZA CONSIGLIO DEI MINISTRI
FACOLTA' | Lauree |
Economia | Scienze Aziendali |
Economia e Finanza | |
Scienze politiche sociologia comunicazione | Scienza dell'Amministrazione e dell'Organizzazione |
Relazioni economiche internazionali | |
Sociologia | |
Comunicazione pubblica e d'impresa | |
Giurisprudenza/Psicologia | Diritto e amministrazione pubblica Risorse umane, scienze del lavoro e innovazione (laurea magistrale) |
Ingegneria I3S | Informatica |
Lettere e filosofia | Lettere moderne |
Storia antropologia religioni | |
Scienze matematiche, fisiche e naturali | Scienze Geologiche |
Tecnologie per la Conservazione e il Restauro dei Beni Cultural | |
Ingegneria civile e industriale | Ingegneria Ambientale e Industriale |
laurea professionalizzante |
Allegato A – Opportunità formative oggetto dell’Intesa Corsi di laurea
Master di II livello
Economia Pubblica - Europrogettazione e professioni europee Big data. Metodi statistici per la società della conoscenza Servizi logistici e di comunicazione per sistemi complessi Sicurezza delle informazioni e informazione strategica