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Finanziato

dall’Unione Europea

NextGenerationEU

ato

dall’Unione europea

NextGenerationEU

CONVENZIONE PER IL COFINANZIAMENTO DI N. 1 BORSA DI STUDIO DEL CORSO DI DOTTORATO IN ____________________________________- XXXVIII CICLO, AI SENSI DEL D.M. N.226/2021, A VALERE SULLE RISORSE PNRR ATTRIBUITE CON D.M. N.352/2022

TRA

Il Dipartimento di …………………………………… dell’Università degli Studi della Tuscia, (di seguito denominato Dipartimento), codice fiscale n. ……………………………, rappresentato dal Direttore pro- tempore nella persona del Prof. ………………………., nato a ………………………il……………...,, domiciliato per la carica presso il Dipartimento di …………………………, , via ……………………………..……… – 00100 Viterbo

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…………………………………….., di seguito denominato “(Ente, Impresa, Istituto), Codice Fiscale n. ……….…………., P. IVA……………………………con sede legale in……………….…..., Via……………….…………, rappresentata dal Direttore Generale dott. …. …………….…., nato a ………………………il……………..., domiciliato per la carica presso…………………………………...,(di seguito denominata Impresa)

di seguito congiuntamente denominate “Parti”

PREMESSO CHE

- che la Legge 3 luglio 1998, n. 210, e in particolare l’art. 4 come modificato dall’art. 19 della Legge n. 240/2010, prevede che “Le università possono attivare corsi di dottorato mediante convenzione con soggetti pubblici e privati in possesso di requisiti di elevata qualificazione culturale e scientifica e di personale, strutture ed attrezzature idonei” e che “gli oneri per il finanziamento delle borse di studio di cui al comma 5 possono essere coperti mediante convenzione con soggetti estranei all'amministrazione universitaria, secondo modalità e procedure deliberate dagli organi competenti delle università”;

- con il D.M.14 dicembre 2021, n. 226, è stato emanato il “Regolamento recante modalità di accreditamento delle sedi e dei corsi di dottorato e criteri per la istituzione dei corsi di dottorato da parte degli enti accreditati”;

- con il D.M. 23 febbraio 2022, n. 247, è stato rideterminato, a decorrere dal 1° luglio 2022, l'importo annuo della borsa per la frequenza ai corsi di dottorato di ricerca in euro 16.243,00, al lordo degli oneri previdenziali a carico del percipiente;

- con il D.M. 22 marzo 2022, n. 301, sono state approvate le “Linee Guida per l’accreditamento dei dottorati di ricerca”;

- con il Decreto Rettorale 01 marzo 2022, n. 101, è stato emanato il nuovo il Regolamento di Ateneo in materia di dottorato di ricerca;

- con il D.M. 9 aprile 2022, n. 352, sono state attribuite all’Università degli Studi della Tuscia, per l’anno 2022/2023, a valere sul PNRR, Missione 4, componente 2 “Dalla Ricerca all'Impresa” - Investimento 3.3 “Introduzione di dottorati innovativi che rispondono ai fabbisogni di innovazione delle imprese e promuovono l’assunzione dei ricercatori dalle imprese”, n. 23 borse di dottorato, di durata triennale, cofinanziate al 50 per cento, per la frequenza di percorsi per dottorati innovativi accreditati ex DM 45/2013 XXXVII ciclo – Anno Accademico 2021/2022 e da accreditare ex DM 226/2021 XXXVIII ciclo – Anno Accademico 2022/2023;

- l’art. 5, co. 3 del citato Decreto Ministeriale prevede che i soggetti attuatori delle risorse individuino le imprese che partecipano al cofinanziamento al 50 per cento delle borse assegnate, al fine di rispettare gli obiettivi quantitativi legati al numero di borse complessive da erogare;

- l’art. 7 statuisce: “sono ammissibili le spese legate all’erogazione delle borse di dottorato. Il costo unitario per una borsa di dottorato ai fini del presente decreto è pari a 60.000 euro per l’intero triennio previsto, di cui 30.000 euro sono a carico dell’impresa, definita ai sensi dell’art. 5, comma 3.”;

- l’art. 6, co. 4, lettere c) e d) del citato Decreto Ministeriale prevede, tra l’altro, l’obbligatorietà di periodi di studio e ricerca in imprese nonché periodi di studio e di ricerca presso soggetti ospitanti all’estero da un minimo di sei mesi ad un massimo di diciotto mesi e la lettera g) statuisce il coinvolgimento delle imprese nella definizione del percorso formativo anche nell'ambito di collaborazioni più ampie con l'Università e il cofinanziamento delle medesime imprese del 50 per cento delle borse richieste mediante la stipula di specifica convenzione;

- che l’Università e l’Impresa condividono il comune interesse di cofinanziare n. 1 borsa di studio per il Corso di Dottorato in _____________________________________ a valere sulle risorse PNRR attribuite con D.M. n.352/2022;

- che l’Università provvederà all’emanazione del bando di concorso per l’ammissione al Corso di Dottorato in ___________________________________ nel rispetto della disciplina prevista dal D.M. n.226/2021, dal Regolamento dei Dottorati di Ricerca e dalla normativa vigente in materia, dei temi specifici selezionati in collaborazione e degli ulteriori impegni assunti nell’ambito della presente convenzione;

- la delibera del Consiglio di Amministrazione del 30 maggio 2022 con la quale è stata approvata la ripartizione della dotazione delle borse di dottorato di cui al DM n. 351/2022 e al DM n. 352/2022, assegnata nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR);

SI CONVIENE QUANTO SEGUE

Art.1

Oggetto

1. Le premesse sono parte integrante della presente convenzione.

2. Le Parti convengono di collaborare per la realizzazione del progetto denominato “…………...”,

con le modalità previste nella proposta progettuale (manifestazione di interesse) e nel rispetto diii tutti i documenti richiamati nelle premesse, che regolano la realizzazione del progetto stesso. I In particolare l’impresa si impegna a corrispondere le somme finanziate con le modalità e i tempi di esposti all’art. 5.

Art. 2

Obblighi delle parti

1. La sede amministrativa del corso di dottorato di ricerca è l’Università degli Studi della Tuscia di Viterbo che coordinerà e gestirà il complesso degli adempimenti amministrativi inerenti la carriera dei dottorandi, il funzionamento del corso e rilascerà il relativo titolo.

2. Ciascuna delle Parti contraenti si impegna a collaborare all’attivazione della borsa di studio in oggetto mettendo a disposizione, secondo quanto previsto dalla presente Convenzione e per quanto di rispettiva competenza, per l’intera durata del ciclo di dottorato, le risorse strutturali e finanziarie necessarie, nonché il personale docente, tecnico-amministrativo e aziendale afferente, sia alle strutture didattiche presso le quali verrà attivato il corso medesimo, sia alle sedi dell’Impresa ove verranno svolte le attività di formazione e ricerca.

3. In particolare, per l’attuazione della collaborazione di ricerca e il raggiungimento degli obiettivi oggetto della presente Convenzione, l’Impresa mette a disposizione strumentazioni, attrezzature e l’assistenza tecnico-scientifica presente presso i propri laboratori (oppure le proprie strutture).

Art.3

Attività di formazione e ricerca

1. L’Impresa si impegna affinché l'attività di ricerca contribuisca all’accrescimento delle abilità e delle competenze del dottorando vincitore della borsa di studio con riferimento al settore di intervento.

L’Impresa contribuirà inoltre alla docenza e al co-tutoraggio del dottorando coinvolto nella mobilità presso le proprie sedi.

2. Il destinatario della borsa di studio oggetto della presente convenzione dovrà svolgere presso l’Impresa un periodo di studio e ricerca pari a almeno ______________ [min. 6 mesi, max 18 mesi], ripartito sui tre anni di corso, che l’Impresa è tenuta a garantire.

3. Le attività che il dottorando dovrà svolgere sono le seguenti:

- le attività formative e di ricerca programmate dal Collegio dei Docenti del corso di dottorato;

- le attività di studio e di ricerca e di formazione previste sia presso l’Università che presso le strutture dell’Impresa;

- il periodo di studio e di ricerca all’estero.

Il Dottorando è altresì tenuto al rispetto di tutto quanto previsto dalla normativa vigente in materia di Dottorato e dal Regolamento di Ateneo in materia di dottorato di ricerca.

4. Il periodo trascorso presso l’Impresa dal dottorando non costituisce rapporto di lavoro, pertanto il dottorando non potrà essere adibito a mansioni diverse da quelle concordate e a funzioni produttive oltre quelle strettamente necessarie al perseguimento degli obiettivi previsti dal progetto; inoltre, non comporta alcun impegno di assunzione presente o futuro da parte dell’Impresa.

5. L’Impresa si impegna a garantire al Ministero dell’Università e della Ricerca lo svolgimento dei controlli in tutti i luoghi coinvolti nel progetto, rendendo disponibile tutta la documentazione richiesta.

Art. 4

Supervisione delle attività

1. Durante il periodo di permanenza presso l’Impresa il dottorando sarà affiancato da un tutor aziendale con funzione di supervisione ed indirizzo dell’attività svolta dal dottorando. Tale funzione sarà esercitata in collaborazione con il tutor accademico nominato dal Collegio Docenti del Corso.

I due tutors si impegnano a seguire di comune accordo l’attività di formazione e di ricerca del dottorando, nonché di supervisionare e collaborare nello svolgimento dei lavori della tesi.

Il coordinamento della supervisione avverrà attraverso continui scambi di informazioni e periodici incontri.

2. Le parti si impegnano a garantire il rispetto degli obblighi in materia di comunicazione e informazione previsti dall’art. 34 del Regolamento (UE) 2021/241, indicando nella documentazione progettuale che il programma è finanziato nell’ambito del PNRR, con esplicito riferimento al finanziamento da parte dell’Unione europea e all’iniziativa NextGenerationEU, riportando nella documentazione progettuale l’emblema dell’Unione europea e assicurando un’adeguata diffusione e promozione del programma, anche strumenti online, in linea con quanto previsto dalla strategia di comunicazione del PNRR.

Art. 5

Finanziamento borse di dottorato

1. L’Impresa cofinanzierà n. ________ borsa/e di studio per l’intera durata triennale del corso.

Il costo unitario di una borsa di dottorato, finanziata ai sensi del DM 352/2022, è pari a 60.000 euro per l’intero triennio, di cui 30.000 euro sono a carico dell’Impresa.

2. In aggiunta a tale somma l’Impresa si impegna a versare le seguenti somme:

a. il budget per attività di ricerca in Italia e all’estero, di cui all’art. 9, co. 4 del D.M. 226/2022, il cui importo minimo è di € 1.624,30 annue, a partire dal primo anno di dottorato;

b. l’incremento della borsa di studio, nella misura del cinquanta per cento dell’importo della borsa stessa, per lo svolgimento di attività di studio e di ricerca all’estero autorizzata dal Collegio dei Docenti per un massimo di 18 mesi; il predetto incremento, per un importo massimo di € ……………….., è a carico dell’impresa.

3. La proroga della durata del corso di dottorato per un periodo non superiore a dodici mesi può essere decisa dal Collegio dei Docenti per motivate esigenze scientifiche, secondo modalità definite dal Regolamento in materia di dottorato dell’Università, assicurando in tal caso la corrispondente estensione della durata della borsa di studio con fondi a carico del bilancio dell’ateneo o di terzi.

4. L’Impresa è tenuta a versare: (SCEGLIERE UNA DELLE DUE VERSIONI)

• (per ciascuna borsa di Dottorato), l’importo di € 30.000,00 in un’unica quota da erogare entro 30 giorni dalla comunicazione da parte dell’Università del nominativo del candidato ammesso al corso di dottorato;

• l’importo annuo di e 1.624,30 quale budget per attività di ricerca in Italia e all’estero;

• l’importo di € …………………. per lo svolgimento di attività di ricerca e di studio all’estero.

oppure

• (per ciascuna borsa di Dottorato), l’importo di € 30.000,00 in 3 (tre) quote annuali di € 10.000,00, da erogare entro 30 giorni all’avvio di ciascun anno accademico, a seguito di comunicazione da parte dell’Università.

• l’importo annuo di e 1.624,30 quale budget per attività di ricerca in Italia e all’estero;

• l’importo di € …………………. per lo svolgimento di attività di studio e di ricerca all’estero.

5. Tutti i versamenti dovranno essere effettuati, specificando la causale, ai sensi dell’art. 65, co. 2, del D.Lgs n. 217/2017, attraverso il sistema dei pagamenti pago PA, entro 30 giorni dalla richiesta dell’Università.

Art. 6

Durata ed efficacia

1. La durata dell’Accordo è di 3 (tre) anni accademici, corrispondenti alla durata del corso di dottorato, a decorrere dall'anno accademico di inizio del Corso.

L’efficacia della presente Convenzione, e dei suoi eventuali rinnovi, è in ogni caso subordinata alla conferma dell’accreditamento del corso da parte del Ministero dell’Università e della Ricerca, nonché all’attivazione dello stesso corso da parte dell’Università.

Art. 7

Proprietà dei risultati

1. Nel rispetto di quanto previsto dall’art.6, co. 4, lett. h) del D.M. 352/2022 sarà favorita la valorizzazione dei risultati della ricerca e garantita la tutela della proprietà intellettuale, assicurando un accesso aperto al pubblico ai risultati della ricerca e ai relativi dati (ad esempio, le pubblicazioni di risultati originali della ricerca scientifica, i dati grezzi e i metadati, le fonti, le rappresentazioni digitali grafiche e di immagini e i materiali multimediali scientifici) nel minor tempo e con il minor numero di limitazioni possibile, secondo i principi “Open science” e “FAIR Data”.

2. Nel caso di invenzioni originate esclusivamente dal personale dell’Università (ove per personale deve intendersi, a titolo meramente esemplificativo, il dottorando, il personale amministrativo, i docenti, i ricercatori e qualsiasi altro collaboratore dell’Ateneo), la stessa avrà il diritto di depositare domanda di brevetto nazionale e/o internazionale o comunque di tutelare l’invenzione con ogni altro diritto di proprietà intellettuale disponibile secondo la normativa vigente, a propria titolarità esclusiva e sostenendone in proprio i costi.

L’Impresa potrà esercitare diritto di opzione sull’acquisto della domanda/e di brevetto depositata/e e sugli altri eventuali titoli di proprietà intellettuale depositati dall’Università sull’invenzione entro 30 (trenta) giorni dalla comunicazione effettuata dall’Università in ordine alle condizioni di acquisto proposte.

3. Nel caso di invenzioni originate congiuntamente da personale dell’Impresa e dal dottorando /da personale dell’Università, eventuali domande di brevetto per invenzioni industriali e/o di altri idonei titoli di proprietà intellettuale in base alla normativa vigente, avverrà a titolarità congiunta dei due enti, in proporzione all’apporto alla attività inventiva rispettivamente fornito dagli inventori afferenti a ciascuna delle parti.

4. Viene riconosciuto all’Impresa, che ne sosterrà per intero i relativi costi, il diritto di redigere e depositare domanda di brevetto per invenzione industriale e/o per altri titoli di proprietà intellettuale a titolarità congiunta Università/Impresa. Successivamente all’avvenuto deposito, l’Università dovrà cedere all’Impresa la propria quota di titolarità della domanda con pagamento di un corrispettivo da parte dell’Impresa all’Università da quantificare di comune accordo tra le Parti.

I termini e le modalità della cessione saranno stabiliti nello stesso accordo.

Art. 8

Trattamento dei dati personali

1. Le Parti si impegnano reciprocamente a trattare e custodire i dati personali, anche appartenenti alle categorie particolari di dati personali, derivanti dall'esecuzione della presente convenzione, in conformità al D. Lgs. 196/2003 e sue successive modifiche e integrazioni, nonché del Regolamento UE 679/2016 (Regolamento Generale sulla Protezione dei dati).

2. La partecipazione al concorso comporta, nel rispetto dei principi di cui alla succitata legge, espressione di consenso a che i dati personali dei candidati e quelli relativi alle prove concorsuali vengano pubblicati sul sito internet dell’Ateneo.

Art. 9

Obblighi di sicurezza sul luogo di attività in impresa

1. Le Parti si impegnano a rispettare le norme vigenti in materia di sicurezza. Il personale delle parti ed i dottorandi sono tenuti ad uniformarsi ai regolamenti ed alle disposizioni in materia di sicurezza vigenti presso le sedi di svolgimento delle attività del dottorato, osservando quanto previsto dal D. Lgs. n. 81/2008 e s.m.i. e in particolare gli obblighi dell’art. 20 del citato decreto, oltre che le indicazioni fornite dai responsabili della struttura ospitante.

2. Durante il periodo presso l’Impresa, il dottorando dovrà: svolgere le attività previste dal progetto, osservare gli orari, i regolamenti interni, le norme previste in materia di igiene, sicurezza e salute nei luoghi di lavoro.

Art. 10

Coperture assicurative

1. Il dottorando, oltre alle assicurazioni di legge (T.U. INAIL), è coperto da polizza assicurativa per la Responsabilità Civile verso terzi e verso prestatori di lavoro e polizza assicurativa per Infortuni con validità anche al di fuori delle strutture dell’Ateneo per tutte le attività autorizzate dal Collegio dei Docenti.

Art. 11

Foro competente

1. Il presente accordo è regolato dalla legge italiana. Le Parti si impegnano a definire in via amichevole qualsiasi controversia che possa nascere dall’interpretazione, dall’applicazione e/o in ordine alla validità del presente Accordo. In caso non sia possibile raggiungere una definizione amichevole della vertenza, le predette controversie saranno differite alla competenza esclusiva del Foro di Viterbo.

Art.12

Registrazione e relative spese

1. Il presente Accordo, sottoscritto in forma elettronica (oppure sottoscritto dalle Parti se l’impresa non dispone della firma digitale), è soggetto ad imposta di bollo sin dall’origine e sarà registrato in caso d'uso. L’imposta di bollo sarà assolta dall’Università in modalità virtuale, giusta l’autorizzazione dell’Agenzia delle Entrate - Ufficio Territoriale di Viterbo prot. 30772 del 20/04/2022. Le spese di registrazione saranno a carico della parte richiedente.

Art. 13

Norme finali

1. La presente convenzione termina alla data di scadenza di tutte le attività progettuali svolte dal dottorando e a seguito della presentazione della domanda di rimborso saldo finale, a conclusione del progetto, e a seguito del completamento dell’intervento e del comprovato conseguimento del target. relativamente alla quota parte di competenza del progetto, entro la relativa scadenza concordata con l’Unione europea.

2. Per quanto non specificato nella presente Convenzione si fa riferimento alla normativa ministeriale relativa al cofinanziamento in oggetto e a quella vigente in materia, al Regolamento di Ateneo in materia di Dottorato di Ricerca dell’Università e al bando di concorso.

Il Direttore del Dipartimento di …………………………………

Prof. ………………………………………

per l’Impresa…………………………………………………..

Il Legale Rappresentante

……..nome cognome ………

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