SCHEMA DI CONVENZIONE PER LA CONCESSIONE IN USO A TITOLO DI COMODATO DI AREE E FABBRICATI DI PARTE DEL COMPENDIO IMMOBILIARE IN LOCALITA’ “GIUOCO” AIRUNO
SCHEMA DI CONVENZIONE PER LA CONCESSIONE IN USO A TITOLO DI COMODATO DI AREE E FABBRICATI DI PARTE DEL COMPENDIO IMMOBILIARE IN LOCALITA’ “GIUOCO” AIRUNO
tra
l’Arch. Xxxxxxx Xxxxxxxxx, nata a………., il…………, la quale interviene nel presente in nome e per conto del Comune di Airuno, codice fiscale 85001580134, nella sua qualità di Responsabile dell’Area Tecnico Manutentiva in forza del decreto sindacale n.17/2009, denominato di seguito comodante,
e
Il ……………………………, nato a ………..................….. il , il quale interviene nel presente atto non
per sé ma in nome e per conto di ………………., con sede in ………………. via………………….– codice fiscale…………………………, nella sua qualità di …………………della ,
denominato di seguito comodatario, a questo atto autorizzato in forza della ;
in esecuzione:
della Deliberazione Consiglio Comunale N…………..del………avente ad oggetto Approvazione schema di Convenzione per la concessione in uso a titolo di comodato di aree e fabbricati di parte del compendio immobiliare in Località “Giuoco” Airuno;
della Determinazione n. del Responsabile dell’Area Tecnica con la quale a seguito di avviso pubblico è stato individuato il suddetto soggetto comodatario della parte del compendio immobiliare come meglio identificata con apposito perimetro in planimetria Tav. xxxx, per un estensione di mq ………..compreso il fabbricato/fabbricati esistenti così come ad oggi si trova/trovano nello stato di fatto e di diritto;
premesso che:
a decorrere dal 10/08/2011 il Comune di Airuno ha acquisito la proprietà del compendio immobiliare denominato “Ex Petrol Dragon” sito in Airuno in Località Giuoco, di circa 25.290,00 mq e che lo stesso è identificato al Catasto Fabbricati del Comune di Airuno LC Sezione di Airuno come segue:
Foglio 6, Mappale 312, sub 2, Località Giuoco piano T;
Foglio 6, Mappale 312, sub 3, Categoria A/3 Classe 2 Consistenza 5,5 vani, Rendita Euro 355,06, Xxxxxxxx Xxxxxx xxxxx 0
Xx precisa che il compendio immobiliare censito al Catasto Fabbricati comprende anche il bene comune non censibile identificato con il Sub 1 del Mapp. 312.
Ai soli fini della corrispondenza con il Catasto Terreni l’area su cui insiste tale parte del compendio immobiliare figura censita al Catasto Terreni di Comune di Airuno LC, Sezione di Airuno, con i seguenti dati:
Foglio 9, Mappale 312, Qualità Ente Urbano, superficie 22.980,00 mq;
il compendio di cui trattasi è identificato al Catasto Terreni del Comune di Airuno LC Sezione di Airuno come segue:
Foglio 9, Mappale 1823, Qualità Semin Arbor, classe 2, superficie 2.310,00 mq Reddito Dominicale 10,14 Euro, Reddito Agrario 7,75 Euro;
l’attuale destinazione urbanistica dell’area suddetta è zona F1 “Zone standard” disciplinata dall’art. 25.1 delle NTA del Piano delle Regole del P.G.T. approvato con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 17 del 4/08/2012 BURL 8-2013 02-20 ;
l’art. 25. 1 delle NTA del PGT vigente stabilisce che il reale utilizzo delle aree venga definito da progetti esecutivi di opere pubbliche ;
la parte del compendio immobiliare destinata alla concessione in uso a titolo di comodato è identificata al Foglio 9, Mappale 312 sub.2 e 3 e ai soli fini della corrispondenza con il Catasto Terreni con il mappale 312 così come sopradescritta;
il Comune di Airuno in coerenza con le scelte effettuate in sede di pianificazione urbanistica ha ritenuto di perseguire l’interesse comune e pubblico attraverso la stipula della presente Convenzione di comodato d’uso (massimo novennale) di parte dell’area comunale come sopra identificata.
Tutto ciò premesso, parte integrante del presente atto, le parti convengono quanto segue:
Art. 1) Oggetto della Convenzione:
Il Comune di Airuno, come sopra rappresentato, concede in uso a titolo di comodato al soggetto comodatario che, come sopra rappresentato, accetta, parte dell’area sita in Airuno in Località Giuoco, come meglio identificata al Catasto Fabbricati del Comune di Airuno LC Sezione di Airuno Provincia di Lecco con Mappale 312, sub 2 e sub 3 e ai soli fini della corrispondenza con il Catasto Terreni con il Mappale 312, il tutto come sopra specificato ed indicato nell’estratto mappa e nella planimetria Tav. xxxxx con apposito perimetro, per un estensione di mq ……………compreso il fabbricato/i esistenti così come ad oggi si trova/trovano nello stato di fatto e di diritto, affinchè il soggetto comodatario possa espletare attività di interesse comune ( specificare) per le finalità di seguito elencate a titolo esemplificativo:
- recuperare e riqualificare l’area e l’edificio/i esistenti per le seguenti finalità ( specificare);
- realizzare nell’edificio/i di cui al punto precedente la propria sede operativa/legale ( specificare)
inclusi gli spazi accessori per le destinazioni a sostegno delle attività;
Nell’ambito della realizzazione delle finalità di cui all’art. 25.1.1 delle NTA del P.G.T. vigente, Attrezzature civili di interesse comune, le parti concordano che il soggetto comodatario intervenga in nome e per conto dell’Amministrazione Comunale nella redazione della progettazione e nella realizzazione dell’opera pubblica di seguito descritta: Riqualificazione di parte del compendio immobiliare in Località Giuoco con realizzazione attrezzature civili di interesse comune il tutto come indicato nel progetto di massima allegato quale parte integrante della presente convenzione, redatto a cura di (indicare professionista abilitato) iscritto all’Ordine
…………………e costituito da:
(indicare numero e titolo degli elaborati progettuali)
I successivi livelli di progettazione saranno sottoposti all’organo comunale competente per l’approvazione definitiva in ottemperanza ai disposti dell’art. 25.1 delle N.T.A. e di quanto stabilito con Deliberazione Consiglio Comunale N…………..del………..
Art. 2) Xxxxx e obblighi del comodatario: stato di fatto e manutenzione – riqualificazione e opere di messa in sicurezza.
A) Stato di fatto e manutenzione:
Il comodatario si impegna con il suo personale e con i mezzi di cui dispone, per tutta la durata della Convenzione ad esercitare su tutta l’area concessa in comodato le seguenti attività:
1) la manutenzione ordinaria, il taglio del verde e la pulizia: decespugliamenti, potatura piante, controllo vegetazione, controllo dei reticoli (fosso);
2) la messa in sicurezza del laghetto e del pozzo attraverso opere provvisionali (rete di cantiere, barriere, etc). Tali operazioni dovranno essere realizzate con immediatezza, non appena trasferita la detenzione del bene e come indicato dall’art. 25.1 delle NTA del PGT. Dette opere dovranno essere ultimate entro massimo 90 giorni dal predetto termine.
Su tutta la restante area del compendio immobiliare non concessa in comodato il comodatario, si impegna con il suo personale e con i mezzi di cui dispone e per tutta la durata della Convenzione, a realizzare interventi di manutenzione ordinaria, taglio della vegetazione e pulizia per almeno 3 volte l’anno.
B) Riqualificazione ed opere di messa in sicurezza:
Atteso che gli immobili concessi in comodato (fabbricato/i ed area di pertinenza) si trovano in condizioni molto precarie e che abbisognano di interventi di adeguamento, il comodatario si impegna a sue spese alla riqualificazione degli stessi ed inderogabilmente a realizzare le seguenti opere:
la messa in sicurezza e/o ripristino del fabbricato/i esistenti per renderlo/i adeguati alle sue/loro funzioni;
la messa in sicurezza definitiva del pozzo, la delimitazione del laghetto (come previsto dall’art. 25.1 delle NTA del PGT);
il ripristino e/o la realizzazione ove mancante della recinzione di perimetrazione dell’area in comodato;
la realizzazione di nuove postazioni con videocamere per il controllo di tutta l’area del compendio in Località “Giuoco,” come da relativo progetto esecutivo ad integrazione dell’esistente impianto di videosorveglianza comunale;
il ripristino di un sistema di illuminazione interna alla recinzione perimetrale dell’area concessa ma anche diretta all’illuminazione della zona ingresso, nella parte dell’immobile non concesso in comodato, che verrà dettagliato nelle varie fasi di progettazione. Ai fini del corretto illuminamento delle parti suddette il comodatario si farà carico di tutte le spese tecniche e di realizzazione nonché di gestione delle utenze (salvo della zona ingressi);
il ripristino dei cancelli di accesso esistenti per la fruizione dell’area concessa in comodato e per l’accesso esclusivo del Comune di Airuno nell’area di propria pertinenza.
Tutte le opere sopra riportate di cui alla lettera B) saranno realizzate a cura e spese del comodatario, entro e non oltre un periodo massimo di anni 5 (cinque) dalla stipula della presente Convenzione.
C) Ulteriori oneri del comodatario:
In riferimento ai precedenti oneri relativi ai lavori di manutenzione e riqualificazione si conviene che tutte le utenze (luce, acqua, gas, etc) resteranno in carico al comodatario dal momento della loro attivazione come previsto dall’art. 4 della presente Convenzione e fino alla riconsegna degli immobili alla scadenza della medesima. Per la conduzione dei lavori sarà cura del comodatario richiedere agli enti gestori dei pubblici servizi le apposite forniture di cantiere.
Tutte le opere dovranno essere realizzate secondo le modalità stabilite nell’art. 4 della presente Convezione conformemente alla normativa edilizia e di settore e quella sui Contratti Pubblici vigente al momento e definitivamente approvati dall’organo competente, come previsto dall’art. 25.1.1 delle NTA del P.G.T. vigente.
In caso di situazioni di emergenza pubblica l’area e gli edifici/fabbricati esistenti verranno messi a disposizione dell’Amministrazione Comunale, gratuitamente per tutto il tempo necessario a rimuovere lo stato di emergenza.
Ulteriori oneri sulla base dell’offerta del comodatario ( specificare se è il caso)…
Qualora dalla realizzazione delle opere di riqualificazione e messa in sicurezza di cui al presente articolo, derivasse la possibilità di fruizione di spazi e/o locali compatibili con un utilizzo a favore della collettività, l’Amministrazione Comunale si riserva di richiedere l’utilizzo degli stessi secondo tempi e modalità da concordare con il comodatario.
Art. 3) Accesso all’area
Il comodatario non concederà l’area in comodato in uso a terzi, né a titolo gratuito né a titolo oneroso, e si impegna inoltre a restituire i beni in comodato nello stato in cui vengono consegnati, salvo le migliorie realizzate conformemente all’art. 4 della presente convenzione.
Gli immobili in comodato dovranno essere di norma completamente chiusi ed interdetti a terzi e l’eventuale accesso di questi ultimi dovrà essere consentito solo in presenza di personale di custodia appositamente incaricato dal comodatario.
Il cancello di accesso all’area in comodato dovrà essere sempre chiuso a chiave e le chiavi saranno tenute in custodia da personale appositamente designato dal comodatario.
L’accesso all’area non concessa in comodato da parte del comodatario, verrà appositamente regolamentata dall’Amministrazione Comunale.
Art. 4) Modalità di realizzazione delle opere di Riqualificazione di cui all’art. 2 - lett. B)
Il primo livello di progettazione dovrà contenere tutte le opere di messa in sicurezza e di riqualificazione, al fine di elaborare uno schema organico master plan finalizzato alla realizzazione di Attrezzature civili di interesse comune.
Il progetto verrà redatto nei tre livelli di progettazione, salvo applicazione dell’art. 93 del D.Lgs. 163/2006 e ss,mm,ii. e sarà sottoposto all’applicazione della normativa vigente sui contratti pubblici.
Il comodatario si impegna a prendersi in carico le spese di progettazione, la verifica/validazione degli stessi e realizzazione delle opere ai sensi della normativa dei contratti pubblici D.Lgs. 163/2006 e DPR 207/2010 e ss.mm.ii. oltre alla certificazione delle opere da realizzare e di tutte le spese burocratiche comprensive degli allacciamenti tutti, come per legge ed in conformità ai regolamenti comunali e dei gestori del pubblici servizi.
I documenti tecnici in originale relativi alle opere dovranno essere consegnati all’Ufficio Tecnico durante le procedure di collaudo tecnico-amministrativo come previsto dalla normativa.
La realizzazione delle opere di competenza del comodatario avverrà secondo quanto previsto dalla normativa dei Contratti Pubblici X.Xxx. 163/2006 e DPR 207/2010 e ss.mm.ii. e configurandosi opere di urbanizzazione secondaria, non trova applicazione l’art. 16 comma 2 bis del DPR 380/2001 così come attualmente formulato, salvo normative sopravvenute. Anche il collaudo tecnico amministrativo avverrà secondo la normativa suddetta a spesa del comodatario e a cura di un tecnico indicato dall’Amministrazione Comunale.
Le parti si danno reciprocamente atto che tutti gli immobili concessi in comodato comprensivi di tutte le opere realizzate in forza delle presente convenzione, alla scadenza della stessa, rientreranno nella piena proprietà dell’Amministrazione Comunale senza alcun onere per la stessa.
Qualsiasi modifica che il comodatario ritenesse necessario apportare agli immobili in comodato ed alle opere realizzate in forza della presente Convenzione, dovrà essere preventivamente sottoposta alla valutazione dell’Ufficio Tecnico del Comune di Airuno nei termini e con le modalità delle leggi vigenti al momento.
Art. 5) Responsabilità del comodatario
Il comodatario provvederà a mantenere pulita ed in ordine l’area in comodato d’uso assumendosi ogni responsabilità civile e penale nel caso di danni a persone o cose. Il comodante si considera fin da ora sollevata da qualsiasi responsabilità.
Il comodatario contestualmente all’affidamento dei lavori di realizzazione di tutte le opere di cui all’art. 2 e comunque prima dell’inizio dei lavori dovrà richiedere all’esecutore di stipulare una polizza R.C.T. che copra tutti i danni subiti dalla stazione appaltante a causa del danneggiamento totale o parziale di impianti o opere, anche preesistenti, verificatisi durante il corso dei lavori. Il massimale per l’assicurazione contro la responsabilità civile verso terzi è pari al 5% (cinque per cento) della somma assicurata per le opere con un minimo di Euro 500.000,00. Il tutto come previsto dall’art. 125 del DPR 207/2010.
E’ onere del comodatario trasmettere la copia conforme all’originale di detta polizza all’Ufficio Tecnico Comunale, nonché la copia delle eventuali relative fatture quietanzate di pagamento.
Qualora in forza di eventuali liberalizzazioni concesse dalla legge il comodatario possa eseguire le opere direttamente, sarà cura dello stesso stipulare una polizza R.C.T. come sopra definita a tutela dei danni subiti.
Art. 6) Durata della Convenzione
La presente convenzione avrà durata di massimo anni 9 (nove) dalla data di sottoscrizione del
presente contratto di comodato. Non è previsto il tacito rinnovo e l’eventuale richiesta dovrà avvenire in forma esplicita da darsi con raccomandata A.R. con un preavviso di almeno 90 giorni prima della sua naturale scadenza, e potrà essere approvata dal Consiglio Comunale previa rinegoziazione delle condizioni contrattuali.
L’Amministrazione Comunale si riserva comunque la facoltà di recedere in qualsiasi momento e per qualsiasi motivo con un preavviso di almeno 90 giorni nel quale caso il comodatario dovrà riconsegnare gli
immobili con effetto immediato od entro il termine fissato, salvo il/i fabbricato/i riqualificati ai sensi del’art. 2 della presente Convenzione esclusivamente destinati a …………….. che, previa stipula di una nuova convenzione di comodato d’uso, verranno sottratti alla restituzione prima della naturale scadenza della presente Convenzione.
Art. 7) Clausola risolutiva espressa
Le parti concordano che la violazione dei termini di cui agli artt. 2 e 4 relativi alla realizzazione ed alla consegna delle opere di riqualificazione, (termine massimo anni 5), costituisce causa di risoluzione espressa del contratto senza alcun onere per l’Amministrazione Comunale.
Art. 8) Spese
Tutte le spese per la sottoscrizione della presente Convenzione così come le spese annesse e conseguenti, sono a carico del comodatario.
Art. 9) Art. 1341 c.c.
Ai sensi dell’art. 1341 del c.c. si approvano specificatamente i seguenti articoli delle presente convenzione:
Art. 2) Xxxxx e obblighi del comodatario: stato di fatto e manutenzione – riqualificazione e opere di messa in sicurezza.
Art. 3) Accesso all’area
Art. 4) Modalità di realizzazione delle opere di Riqualificazione di cui all’art. 2 - lett. B) Art. 5) Responsabilità del comodatario
Art. 6) Durata della Convenzione Art. 7) Clausola risolutiva espressa
Per tutto quanto non specificato nella presente Convenzione si rinvia alle norme di legge.
Formano parte integrante alla presente convenzione. Allegati:
estratto mappa e visure
planimetria progetto di massima area in comodato
Airuno, lì _