PROCEDURA APERTA EX ART. 60, D.LGS. N. 50/2016

per l’affidamento congiunto della progettazione esecutiva, comprensiva del Servizio di coordinamento per la sicurezza in fase di progettazione, e dell’esecuzione dei lavori di “Implementazione dei sistemi di confinamento delle emissioni odorigene diffuse dell’impianto di compostaggio di Eboli (SA)”.

⮚ Stazione Appaltante:

DISCIPLINARE DI GARA

«Ente d’Ambito per il servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani Ambito Territoriale Ottimale Salerno» (di seguito, anche «EdA Salerno» o «EdA» o «Stazione Appaltante» o

«Committente»), con Sede legale in Salerno, alla Via Roma, n° 1 (Palazzo di Città), e Sede operativa in Salerno, alla Via Sabato Visco, n° 20, Cap: 84131, C.F./P.Iva: 95177040656, pec: xxxxxxxxxxxxxxxxx@xxx.xx, telefono: 0000000000.

⮚ Profilo committente:

xxxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxx.xx .

⮚ Provvedimento di indizione gara:

Determina Dirigente Area Tecnica n. 49 del 27.6.2022.

⮚ Numero gara:

8596136.

⮚ CIG:

9267624D40.

⮚ CUP:

H29G19000330002.

⮚ Tipo di affidamento:

appalto integrato (progettazione esecutiva ed esecuzione lavori).

⮚ Tipo di contratto:

a corpo.

⮚ Codice CPV (Vocabolario Comune per gli Appalti):

CPV prevalente: 45213250-0 («Lavori di costruzione di edifici industriali»);

altri CPV: 45222100-0 («Lavori di costruzione di impianti di trattamento dei rifiuti»); 71322000-1 («Servizi di progettazione tecnica per la costruzione di opere di ingegneria civile»).

⮚ Divisione in lotti:

nessuna divisione in lotti.

⮚ Valore complessivo dell’affidamento:

€ 1.729.709,30 (unmilionesettecentoventinovemilasettecentonove/30) oltre iva e comprensivi di:

• importo dei lavori pari ad € 1.666.529,90

(unmilioneseicentosessantaseimilacinquecentoventinove/90) (soggetto ad offerta di

Disciplinare “Procedura aperta” (ex art. 60, D.Lgs. n. 50/2016) per l’affidamento congiunto della progettazione esecutiva, comprensiva del Servizio di coordinamento per la sicurezza in fase di progettazione, e dell’esecuzione dei lavori di “Implementazione dei sistemi di confinamento delle emissioni odorigene diffuse dell’impianto di compostaggio di Eboli (SA)” (Numero gara: 8596136; CIG: 9267624D40; CUP: H29G19000330002)

ribasso);

• importo della progettazione, incluso coordinamento sicurezza in fase di progettazione, pari ad € 40.000,00 (quarantamila/00) incluso cassa previdenziale ed escluso Iva (soggetto ad offerta di ribasso);

• oneri per la sicurezza “diretti”, fissati in un importo pari ad € 23.179,40 (ventitremilacentosettantanove/40) ( non soggetti a ribasso);

• costi della manodopera, stimati in un importo pari ad € 416.985,73 (quattrocentosedicimilanovecentoottantacinque/73);

⮚ Durata della progettazione:

gg. 50 (cinquanta) naturali e consecutivi, a decorrere dalla data di comunicazione di inizio progettazione da parte del Rup.

⮚ Durata dei Lavori:

gg. 212 (giorni duecentododici) naturali e consecutivi a decorrere dalla data di consegna del cantiere (soggetto ad offerta di ribasso).

⮚ Procedura di gara:

“Procedura aperta” ex art. 60, D.Lgs. 50/2016.

⮚ Criterio di aggiudicazione:

«offerta economicamente più vantaggiosa» ex art. 95, co. 2, X.Xxx. 50/2016.

⮚ Termine ultimo per la presentazione delle offerte:

ore 20:00 del giorno 21/08/2022 (ventuno/agosto/duemilaventidue).

⮚ Data seduta pubblica per l’apertura delle offerte:

ore 10:30 a.m. del giorno 22/08/2022 (ventidue/agosto/duemilaventidue).

⮚ Luogo e modalità di svolgimento della seduta pubblica per l’apertura delle offerte: L’apertura delle offerte avrà luogo presso la sopra indicata Sede amministrativa della Stazione Appaltante. Salvo diversa comunicazione da parte della Stazione Appaltante, la seduta si terrà con modalità telematica (videoconferenza da remoto), cui gli XX.XX. concorrenti verranno invitati a mezzo Avviso (recante l’url cui accedere per partecipare alla seduta telematica) pubblicato, un’ora prima della seduta, al seguente Url: xxxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxx.xx/xxx-xxxxxxxxxxx/xxxxx-xxxx-xxxxx/.

⮚ Finanziamento:

L’intervento, da quadro economico di progetto, è totalmente finanziato dalla Regione Campania UOD 70.05 Struttura di Missione per lo Smaltimento dei RSB (D.D. n. 1 del 07/01/2022 e successiva integrazione con DD. n. 25 del 24.05.2022) con i fondi stanziati con Delibera CIPE 54/2016 a valere sul “Fondo di Sviluppo e Coesione 2014/2020”.

⮚ R.U.P.:

Xxx. Xxxxxx Xxxxx (dipendente «Area Tecnica» della Stazione Appaltante).

⮚ Pagine web ove è reperibile la documentazione di gara:

⮚ xxxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxx.xx/xxx-xxxxxxxxxxx/xxxxx-xxxx-xxxxx/;

“Procedura aperta” (ex art. 60, D.Lgs. n. 50/2016) per l’affidamento congiunto della progettazione esecutiva e dell’esecuzione dei lavori di “Implementazione dei sistemi di confinamento delle emissioni odorigene diffuse dell’impianto di compostaggio di Eboli (SA)” (Numero gara: 8596136; CIG: 9267624D40; CUP: H29G19000330002)

⮚ xxxxx://xxx.xxx.xxxxxxxxxxxx.xxxxxxxxxxxxxxxx.xx/xxx/Xxxxx/Xxxxxxxxx/XxxxXxxxxx.xx px?news=28530&page=59.

*** *** ***

Legenda: nel testo che segue, eventuali riferimenti al «Codice» vanno intesi come riferimenti al D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 e ss.mm.ii..

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Art. 1 Stazione Appaltante

1. Il Soggetto appaltante di cui alla presente gara è l’«Ente d’Ambito per il servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani Ambito Territoriale Ottimale Salerno» (di seguito, anche

«XxX Xxxxxxx» o «EdA» o «Stazione Appaltante» o «Committente»), con Sede legale in Salerno, alla Via Roma, n° 1 (Palazzo di Città), e Sede operativa in Salerno, alla Via Sabato Visco, n° 20, C.F./P.Iva: 95177040656, pec: xxxxxxxxxxxxxxxxx@xxx.xx .

Art. 2 Oggetto dell’appalto - Categorie di lavorazioni – Durata - Mancata suddivisione in lotti.

1. Il presente Disciplinare si riferisce alla gara a “procedura aperta” (ex art. 60, X.Xxx. 50/2016) per l’affidamento congiunto della progettazione esecutiva, comprensiva del Servizio di coordinamento per la sicurezza in fase di progettazione, e dell’esecuzione dei lavori di

«Implementazione dei sistemi di confinamento delle emissioni odorigene diffuse dell’impianto di compostaggio di Eboli (SA) (Numero gara: 8596136; CIG: 9267624D40; CUP: H29G19000330002)». Con riferimento al Servizio di «progettazione esecutiva, comprensiva del coordinamento per la sicurezza in fase di progettazione», si precisa che la «Progettazione» costituisce “prestazione principale” ed il «Coordinamento per la sicurezza in fase di progettazione» costituisce “prestazione secondaria”.

2. Il progetto definitivo posto a base di gara è stato validato con provvedimento del RUP prot. n. 2092/2022 del 19/05/2022 ed approvato con Determinazione del Direttore Generale dell’«EdA Salerno» n. 141 del 10/06/2022.

Lavorazione	Cat.	Classifica	Qualificaz. obbligatoria	Importo (euro)	% cat. sul totale
Costruzione di edifici industriali	OG1	III-bis	SÌ	1.283.944,23	77,04%
Scrubber e biofiltro con canalizzazioni	OS14	II	SÌ	319.139,23	19,15%
Impianti tecnologici	OG11		NO	63.446,44	3,81%

3. I lavori sono riconducibili alla categoria prevalente di opere OG1 («Edifici civili ed industriali») ed alle categorie scorporabili OS14 («Impianti di smaltimento e recupero dei rifiuti») e OG11 («impianti tecnologici»), riportate, con rispettivi importi, nella seguente tabella:

Totale

€ 1.666.529,90

100%

4. L’affidamento della progettazione esecutiva comprende tutti gli elaborati previsti dalla normativa vigente per il livello di progettazione richiesto, ovvero le seguenti prestazioni:

a) relazione generale;

b) relazioni specialistiche;

c) elaborati grafici comprensivi anche di quelli delle strutture, degli impianti e di ripristino e miglioramento ambientale;

d) calcoli esecutivi delle strutture e degli impianti;

e) piano di manutenzione dell’opera e delle sue parti in relazione al ciclo di vita;

f) revisione del piano di sicurezza e di coordinamento di cui all’articolo 100 del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81, e quadro di incidenza della manodopera;

g) computo metrico estimativo e quadro economico;

h) cronoprogramma;

i) elenco dei prezzi unitari ed eventuali analisi.

5. L’importo dei lavori per i quali deve essere svolta la progettazione esecutiva è di € 1.689.709,30 (unmilioneseicentoottantanovemilasettecentonove/30). Ai fini delle prestazioni tecniche di progettazione esecutiva da svolgere è individuata, secondo la tav. Z-1 del D.M. Giustizia del 17 giugno 2016, l’identificazione delle opere, le corrispondenti Classi e Categorie delle previgenti tariffe professionali, il grado di complessità e l’importo come da prospetto che segue:

Categorie d’opera

ID. OPERE

Grado Complessità

«G»

Costo Categorie (€)

«V»

Parametri Base

«P»

Codice

Descrizione

STRUTTURE

S04

Strutture, Opere infrastrutturali puntuali

0,9

1.223.387,61

IMPIANTI

IB.06

Impianti industriali – Impianti pilota e impianti di depurazione complessi - Discariche con trattamenti e termovalorizzatori

0,7

443.142,29

6. Qualificazione dei lavori oggetto della progettazione esecutiva:

a) per “ID Opere” si intende l’identificazione con codice alfanumerico di cui alla tavola Z-1 allegata al D.M. del 17/06/2016 (GURI n. 174 del 27/07/2016) per “Categoria”, ai fini dell’individuazione dei lavori per i quali sono stati svolti i servizi valutabili che concorrono ai requisiti dei progettisti, si intende la parte alfabetica del codice alfanumerico “ID Opere”;

b) per “Classe e Categoria” si intende la classe e la categoria (o la sola classe in assenza di categorie) riportate come corrispondenza all’art. 14 della legge n. 143 del 1949;

c) per “Grado di complessità” si intende il coefficiente “G” riportato nella stessa tavola in corrispondenza del relativo “ID Opere”.

7. Si specifica che ai fini della qualificazione:

1) ai sensi dell’art. 8 del D.M. Giustizia 17 giugno 2016, “gradi di complessità maggiore qualificano anche per opere di complessità inferiore all'interno della stessa categoria d'opera”;

2) nel caso di incertezze nella comparazione di classi e categorie di cui al D.M. Giustizia 17 giugno 2016, rispetto alle classificazioni precedenti, prevale il contenuto oggettivo della prestazione professionale, in relazione all’identificazione delle opere (cfr. Linee Guida n. 1 dell’ANAC, paragrafo V).

8. L’appalto non è suddiviso in lotti. La mancata suddivisione in lotti è giustificata dal fatto che l’intervento costituisce un unicum inscindibile dal punto di vista delle opere a farsi, anche per quanto concerne l’organizzazione del cantiere.

9. La progettazione esecutiva andrà ultimata entro 50 (cinquanta) giorni naturali e consecutivi dalla comunicazione di avvio attività all’uopo inviata dal Rup; i lavori andranno ultimati entro il termine indicato nell’«Offerta economica/tempo» fatta pervenire dal Concorrente, in ogni caso non superiore a 212 (duecentododici) giorni naturali e consecutivi dalla consegna del cantiere. Ulteriori caratteristiche tecnico-qualitativo-quantitativo- contenutistiche delle prestazioni a farsi, nonché tempi e modi di espletamento dell’appalto, sono descritti e specificati nel Progetto definitivo approvato e nei documenti, nonché elaborati, che ne costituiscono parte integrante.

10. Il contratto oggetto di gara verrà stipulato “a corpo”.

Art. 3 Valore dell’affidamento - Oneri per la sicurezza - Costo della manodopera

- «Base d’asta» - Importo del contratto.

1. Il valore del presente affidamento è di € 1.729.709,30 (unmilionesettecentoventinovemilasettecentonove/30), oltre Iva e comprensivi di:

a- importo dei lavori pari ad € 1.666.529,90 (unmilioneseicentosessantaseimilacinquecentoventinove/90);

b- importo della progettazione esecutiva, incluso il Servizio di coordinamento della sicurezza in fase di progettazione, pari ad € 40.000,00 (quarantamila/00);

c- costi per la sicurezza (o “oneri di sicurezza diretti”), fissati in € 23.179,40 (ventitremilacentosettantanove/40);

d- oneri aziendali per la sicurezza (o “oneri di sicurezza indiretti”), la cui quantificazione (variabile in rapporto alla qualità ed entità della sua offerta nonché della sua organizzazione aziendale interna) spetta a ciascuno dei concorrenti e va indicata nell’offerta economica;

e- costi della manodopera, stimati in un importo pari ad € 416.985,73 (quattrocentosedicimilanovecentoottantacinque/73).

2. In conformità alla vigente normativa di settore, la sola voce – tra quelle elencate nel comma che precede – non assoggettabile a ribasso è quella sub “c”, sicché la «base d’asta» (ossia l’importo su cui i concorrenti sono chiamati – con le modalità meglio chiarite nel seguito

- a formulare ribasso) è pari ad:

a) € 1.666.529,90 (unmilioneseicentosessantaseimilacinquecentoventinove/90) per i lavori;

b) € 40.000,00 (quarantamila/00), incluso cassa previdenziale, per la progettazione esecutiva, comprensiva del coordinamento sicurezza in fase di progettazione.

3. L’importo del contratto da sottoscriversi con l’aggiudicatario ammonterà al valore

«base d’asta» (comma 2), come ridotto in forza del ribasso offerto in gara (ex Art. 12, co. 1), con aggiunta degli oneri per la sicurezza “diretti” (comma 1, lettera “c”).

Art. 4 Finanziamento, tracciabilità e pagamenti

1. L’intervento, da importo di “Quadro economico di progetto”, è totalmente finanziato dalla Regione Campania UOD 70.05 Struttura di Missione per lo Smaltimento dei RSB, con ammissione provvisoria a finanziamento di cui ai decreti D.D. n. 1 del 07/01/2022 e successiva integrazione con DD. n. 25 del 24.05.2022, con i fondi stanziati con Delibera CIPE 54/2016 a valere sul “Fondo di Sviluppo e Coesione 2014/2020”.

2. I pagamenti verranno eseguiti per importi e con le tempistiche fissati nel Capitolato speciale, subordinatamente alla materiale erogazione dei fondi da parte degli Enti finanziatori.

3. Le eventuali anticipazioni contrattuali sia al Progettista, sia all’esecutore dei lavori, ammontano - in deroga a quanto previsto dall’art. 35, co. 18, D.Lgs. 50/2016 - ad un importo pari al 10% (dieci per cento), in linea con l’anticipazione consentita dal fondo FSC 2014/2020

– Manuale delle Procedure di Gestione (cap. C.6 “Modalità di erogazione del finanziamento”).

4. In ossequio al disposto di cui all’art. 59, co. 1-quater, del Codice, la Stazione Appaltante provvederà, nel rispetto della vigente normativa sui flussi finanziari e nei tempi sopra indicati, a versare direttamente al progettista, a mezzo accredito/bonifico sul conto corrente bancario e/o postale da costui all’uopo indicato, il compenso corrispondente agli oneri di progettazione dovuti al netto del ribasso offerto (ex Art. 12, co. 1) dal concorrente, previa approvazione del progetto e previa presentazione dei relativi documenti fiscali. Nel caso in cui il progetto esecutivo dovesse essere realizzato dallo staff tecnico interno dell’Appaltatore, il pagamento del compenso inerente la progettazione esecutiva a farsi verrà eseguito in favore dell’Appaltatore medesimo.

Art. 5 Procedura di gara

1. Ai sensi dell’art. 59 del D.Lgs. 50/2016, il contraente sarà individuato mediante

«procedura aperta» (ex art. 60 del D.Lgs. precitato), espletata sulla base delle norme comuni di gara (disposizioni di cui alla Lex specialis, come individuata nell’Art. 33, co. 2), al fine di garantire i principi di trasparenza e di par condicio fra i concorrenti.

Art. 6 Requisiti di partecipazione alla gara – Verifica requisiti

1. La partecipazione alla gara è subordinata al possesso dei requisiti indicati nei commi seguenti. Ai sensi dell’art. 59, comma 4, lettera “b)”, del Codice, sono inammissibili le offerte promananti da concorrenti sforniti della qualificazione e dei requisiti richiesti dal presente Disciplinare. Trattandosi di appalto avente ad oggetto anche la progettazione, il concorrente - in base al combinato disposto dell’art. 59, co. 1-bis, del Codice e dell’art. 92, co. 6, del D.P.R.

n. 207/2010 - deve disporre dei requisiti per l’esecuzione della progettazione (come precisati al successivo comma 3), mediante una delle seguenti modalità:

a) attraverso proprio staff tecnico, purché si tratti di impresa in possesso di attestazione SOA regolarmente autorizzata, in corso di validità, che documenti la qualificazione per progettazione e costruzione in categorie e classifiche adeguate ai lavori da assumere;

b) attraverso un progettista esterno (riunito in R.T.I. o ausiliario o meramente indicato dell’Impresa Concorrente esecutrice dei lavori) scelto tra i soggetti di cui all’art. 46 del Codice, in possesso dei requisiti prescritti dal presente Disciplinare.

2. Requisiti generali:

a- come declinati nell’art. 80 del D.Lgs. 50/2016;

b- non aver affidato incarichi in violazione dell’art. 53, comma 16-ter, del D.Lgs. del 2001 n.

165;

c- non versare in alcuna delle condizioni di incompatibilità/divieto, anche ulteriori rispetto a quelle previste sub “a” e “b”, a contrarre con una stazione appaltante pubblica;

d- per l’O.E. che provvederà alla progettazione esecutiva, non versare in alcuna delle ipotesi di incompatibilità di cui all’art. 24, co. 7, D.Lgs. 50/2016.

3. Requisiti speciali («idoneità professionale», «capacità economica e finanziaria»,

«capacità tecniche e professionali»):

3.1- Requisiti speciali per l’esecuzione dei lavori:

a) possesso di attestazione SOA per le Categorie e le Classi indicate nell’Art. 2, co. 3;

b) possesso della certificazione UNI EN ISO 9001 “Certificazione del Sistema di Gestione per la Qualità”;

c) possesso della certificazione UNI EN ISO 14001 “Certificazione del Sistema di Gestione Ambientale”;

3.2- Requisiti speciali per la progettazione esecutiva, con relativo Servizio di coordinamento per la sicurezza in fase di progettazione, nel caso in cui il Concorrente intenda eseguire la progettazione, direttamente con il proprio staff:

possesso di idonea attestazione SOA (anche) per l’attività di progettazione;

3.3- Requisiti speciali per la progettazione esecutiva, con relativo Servizio di coordinamento per la sicurezza in fase di progettazione, nel caso in cui l’O.E. esecutore dei lavori intenda eseguire la progettazione (non direttamente con il proprio staff, bensì) con progettista esterno, raggruppato o ausiliario:

a) possesso dei requisiti e delle iscrizioni agli Albi come prescritto dal Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti 2.12.2016 n. 263;

b) in caso di progettista in forma di società o consorzio, iscrizione nel registro delle imprese tenuto dalla CCIAA per attività coerenti con quelle oggetto del presente affidamento;

c) fatturato globale minimo per servizi di ingegneria e di architettura espletati nei migliori tre esercizi dell’ultimo quinquennio antecedente la pubblicazione del bando di gara, per un importo complessivamente pari ad almeno € 80.000,00.

La comprova del requisito sarà fornita, ai sensi dell’art. 86, comma 4, e Allegato XVII parte I, del Codice, mediante:

- per le società di capitali, mediante i bilanci approvati, corredati della nota integrativa, accompagnati da formale dichiarazione (ex artt. 46 e 47 del DPR 445/00) attestante il fatto che l’importo del fatturato conseguito per i “Servizi di ingegneria e di architettura” nei migliori tre esercizi dell’ultimo quinquennio antecedente la pubblicazione del bando di gara è pari complessivamente pari ad almeno € 80.000,00;

- per le imprese individuali ovvero le società di persone, mediante il Modello Unico o la Dichiarazione IVA, accompagnati da formale dichiarazione (ex artt. 46 e 47 del DPR 445/00) attestante il fatto che l’importo del fatturato conseguito per i “Servizi di ingegneria e di architettura” nei migliori tre esercizi dell’ultimo quinquennio antecedente la pubblicazione del bando di gara è pari complessivamente pari ad almeno € 80.000,00;

- per i liberi professionisti o associazioni di professionisti, mediante il Modello Unico o la Dichiarazione IVA, accompagnati da formale dichiarazione (ex artt. 46 e 47 del DPR 445/00) attestante il fatto che l’importo del fatturato conseguito per i “Servizi di ingegneria e di architettura” nei migliori tre esercizi dell’ultimo quinquennio antecedente la pubblicazione del bando di gara è pari complessivamente pari ad almeno € 80.000,00;

d) possesso dell’attestazione per lo svolgimento del servizio di “Coordinamento per la sicurezza in fase di progettazione”, prevista ai sensi del D.Lgs. 81/2008;

e) espletamento, negli ultimi dieci anni, di servizi di ingegneria e di architettura, di cui all'art. 3, lettera “vvvv” del Codice, relativi a lavori appartenenti ad ognuna delle Classi e Categorie dei lavori cui si riferiscono i servizi da affidare, individuate in base a quanto chiarito nell’Art. 2, commi 5, 6 e 7, per un importo globale per ogni Classe e Categoria pari all’importo stimato di ogni Classe e Categoria oggetto del presente appalto.

La comprova del requisito, sarà fornita secondo le disposizioni di cui all’art. 86 e all’Allegato XVII, parte II, del Codice:

- in caso di servizi prestati a favore di pubbliche amministrazioni o enti pubblici, mediante la produzione, in copia dichiarata conforme all’originale a termini degli

artt. 46 e 47 del DPR 445/00, dei certificati rilasciati dall’amministrazione/ente contraente, con l’indicazione dell’oggetto, dell’importo e del periodo di esecuzione;

- in caso di servizi prestati a favore di committenti privati, mediante la produzione, in copia dichiarata conforme all’originale a termini degli artt. 46 e 47 del DPR 445/00, dei certificati rilasciati dal committente privato, con l’indicazione dell’oggetto, dell’importo e del periodo di esecuzione.

f) esecuzione di almeno 3 (tre) servizi di “Coordinamento per la sicurezza in fase di progettazione” - nell’ambito di contratti pubblici ai sensi dell’art. 3, co. 1, lettera “dd”, del Codice - negli ultimi tre anni.

La comprova del requisito, sarà fornita secondo le disposizioni di cui all’art. 86 e all’Allegato XVII, parte II, del Codice, mediante la produzione, in copia dichiarata conforme all’originale a termini degli artt. 46 e 47 del DPR 445/00, dei certificati rilasciati dall’amministrazione/ente committente, con l’indicazione dell’oggetto, dell’importo e del periodo di esecuzione.

4. Salvo quanto precisato nei seguenti commi 5 e 6, in caso di concorrenti “ad identità plurisoggettiva”, varranno – per quanto concerne il possesso dei requisiti “generali” e “speciali” di cui ai commi che precedono - le regole previste dalla pertinente normativa di settore.

5. Con riferimento ai requisiti speciali del progettista esterno, raggruppato o ausiliario (comma 3, punto 3.3), si precisa che, ove l’O.E. progettista sia Raggruppamento Temporaneo o Consorzio ordinario o Aggregazione di rete o Geie:

a) alle aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete, ai consorzi ordinari ed ai GEIE si applica la disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei di imprese, in quanto compatibile;

b) nei consorzi ordinari, la consorziata che assume la quota maggiore di attività esecutive riveste il ruolo di “capofila” che deve essere assimilata alla “mandataria”;

c) nel caso in cui la mandante/mandataria di un raggruppamento temporaneo sia una sub- associazione, nelle forme di un RTI costituito oppure di un’aggregazione di imprese di rete, i relativi requisiti di partecipazione sono soddisfatti secondo le medesime modalità indicate per i raggruppamenti;

d) i requisiti del D.M. 263/2016 devono essere posseduti da ciascun operatore economico associato, in base alla propria tipologia;

e) il requisito relativo all’iscrizione gli Albi (co. 3, punto 3.3, lettera “a”), è posseduto da colui/coloro che firmerà/anno il progetto esecutivo a farsi;

f) il requisito relativo all’iscrizione nel registro tenuto dalla CCIAA (co. 3, punto 3.3, lettera “b”) deve essere posseduto da:

- ciascuna delle imprese raggruppate/raggruppande, consorziate/consorziande o GEIE;

- ciascuna delle imprese aderenti al contratto di rete indicate come esecutrici e dalla rete medesima nel caso in cui questa abbia soggettività giuridica;

g) il requisito relativo al fatturato globale minimo (co. 3, punto 3.3, lettera “c”) deve essere soddisfatto dal raggruppamento temporaneo nel complesso; detto requisito deve essere posseduto in misura maggioritaria dalla mandataria;

h) il requisito relativo al possesso dell’attestazione per lo svolgimento del servizio di “Coordinamento per la sicurezza in fase di progettazione” (co. 3, punto 3.3, lettera “d”) deve essere soddisfatto da colui che provvederà al materiale espletamento del servizio;

i) il requisito relativo all’espletamento, negli ultimi dieci anni, di servizi di ingegneria e di architettura (co. 3, punto 3.3, lettera “e”) deve essere posseduto dal raggruppamento temporaneo nel complesso; detto requisito deve essere posseduto in misura maggioritaria dalla mandataria;

j) il requisito relativo al possesso dei servizi di “Coordinamento per la sicurezza in fase di progettazione” (co. 3, punto 3.3, lettera “f”) deve essere posseduto dal raggruppamento temporaneo nel complesso; detto requisito deve essere posseduto in misura maggioritaria dalla mandataria.

6. Con riferimento ai requisiti speciali del progettista esterno, raggruppato o ausiliario (comma 3, punto 3.3), si precisa che, ove l’O.E. progettista sia Consorzio Stabile:

a) i requisiti del D.M. 263/2016 devono essere posseduti:

- per i consorzi di società di professionisti e di società di ingegneria, dal consorzio e dalle consorziate, secondo quanto indicato all’art. 5 del citato D.M. 263/2016;

- per i consorzi di professionisti, dai consorziati secondo quanto indicato all’art. 5 del medesimo D.M. 263/2016;

b) il requisito relativo all’iscrizione gli Albi (co. 3, punto 3.3, lettera “a”) deve essere posseduto dal consorzio o da una delle consorziate esecutrici;

c) il requisito relativo all’iscrizione nel registro tenuto dalla CCIAA (co. 3, punto 3.3, lettera “b”) deve essere posseduto dal consorzio e dalle società consorziate indicate come esecutrici;

d) i requisiti del fatturato globale minimo (co. 3, punto 3.3, lettera “c”), ai sensi dell’art. 47 del Codice, devono essere posseduti dal consorzio che può spendere, oltre ai propri requisiti, anche quelli delle consorziate esecutrici e, mediante avvalimento, quelli delle consorziate non esecutrici, i quali vengono computati cumulativamente in capo al Consorzio.

7. Gli operatori economici partecipanti alla gara dichiarano di possedere tutti i pertinenti requisiti richiesti dai criteri di selezione di cui ai sopra riportati commi 3, 4, 5 e 6), barrando direttamente ed esclusivamente la sezione «α» del DGUE, oppure, con riferimento al Progettista esterno meramente indicato dal Concorrente (ma non raggruppato con il Concorrente, né ausiliario di quest’ultimo), compilando debitamente il

«Modello A1» accluso al presente Disciplinare.

8. La verifica del possesso dei requisiti di partecipazione avviene ai sensi dell’art. 81 del D.Lgs. 50/2016. In virtù del comma 2, ultimo periodo, del predetto art. 81 e dell’art. 216, comma 13, del D.Lgs. 50/2016, fino alla data di entrata in vigore del decreto ministeriale di cui

al precitato articolo 81, comma 2, si utilizzerà la banca dati dell’AVCPass. Pertanto tutti gli operatori invitati alla presente procedura devono essere obbligatoriamente registrati al sistema, accedendo all’apposito link sul Portale ANAC (Servizi di Accesso Riservato – AVCPass) secondo le istruzioni ivi contenute.

9. In ogni caso, l’aggiudicatario provvisorio della gara deve dimostrare il possesso dei requisiti di cui ai commi precedenti, dichiarati in sede di gara, inviando entro e non oltre il termine (non superiore a quindici giorni) indicato dalla Stazione Appaltante, la documentazione che gli verrà all’uopo richiesta.

Art. 7 Documentazione relativa al possesso dei requisiti di partecipazione.

1. Fermo quanto prescritto nell’art. 6, co. 7, i concorrenti attestano il possesso dei requisiti di cui all’articolo che precede mediante:

a) la compilazione del «DGUE gara lavori Eboli» accluso al presente Disciplinare;

b) attestazione SOA.

2. Il DGUE consiste in una autodichiarazione aggiornata come prova documentale preliminare in sostituzione dei certificati rilasciati da autorità pubbliche o terzi in cui si conferma che l’operatore economico partecipante alla gara soddisfa le seguenti condizioni:

a) non si trova in nessuna delle situazioni di cui all’art. 80 del Codice;

b) soddisfa i criteri di selezione definiti dall’art. 83 del Codice, come specificati nell’art. 6 che precede.

3. Il DGUE deve essere presentato:

a) nel caso di raggruppamenti temporanei, consorzi ordinari o GEIE, da tutti gli operatori economici che partecipano alla procedura in forma congiunta;

b) nel caso di aggregazioni di imprese di rete, da ognuna delle imprese retiste, se l’intera rete partecipa, ovvero dall’organo comune e dalle singole imprese retiste indicate come partecipanti all’appalto;

c) nel caso di consorzi cooperativi, di consorzi artigiani e di consorzi stabili, dal consorzio e dai consorziati per conto dei quali il consorzio concorre;

d) nel caso di avvalimento, anche dall’O.E. e/o Professionista ausiliario.

Art. 8 Avvalimento – Documentazione da produrre

1. Il possesso dei requisiti richiesti per la partecipazione alla gara può essere provato anche con avvalimento, secondo la disciplinata dettata dall’art. 89 del D.Lgs. 50/2016. Si rammenta che, in ossequio a quanto prescritto dal precitato art. 89, non è ammesso l'avvalimento per le opere la cui esecuzione necessita il possesso della qualificazione per la categoria cd “super specialistica” (nel caso di specie, OS 14), ai sensi e per gli effetti dell’art. 89, comma 11, del Codice e del D.M. n. 248 del 10.11.2016.

2. In caso di avvalimento, la documentazione da fornire è la seguente:

1) da parte del Legale Rappresentante dell’O.E. concorrente:

a) dichiarazione (redatta utilizzando il «Modello B» accluso al presente Disciplinare, ovvero modello perfettamente equivalente nei contenuti) attestante l’avvalimento dei requisiti necessari (SOA e/o mezzi d’opera e/o personale e/o Certificazioni di qualità messi a disposizione dall’O.E. ausiliario) per la partecipazione alla gara, con specifica indicazione dei requisiti stessi e dell’O.E. ausiliario;

b) copia del contratto in virtù del quale l’ausiliario si obbliga nei confronti del concorrente a fornire i requisiti e a mettere a disposizione le risorse necessarie per tutta la durata dell’affidamento (il contratto deve, sotto pena di esclusione, riportare in modo esplicito ed esauriente: oggetto; indicazione determinata ed analitica dei requisiti/mezzi messi a disposizione; durata; ogni ulteriore utile elemento ai fini dell’avvalimento);

2) da parte del Legale Rappresentante dell’O.E. ausiliario:

2.1) DGUE;

2.2) dichiarazione (redatta utilizzando il «Modello C» accluso al presente Disciplinare, ovvero modello perfettamente equivalente nei contenuti) con cui, inter alia:

a- attesta il possesso dei requisiti generali di cui all’art. 80 del Codice e l’assenza di cause di impossibilità a contrarre con la Stazione Appaltante;

b- attesta il possesso dei requisiti messi a disposizione del concorrente ausiliato;

c- attesta la mancata partecipazione alla gara in proprio o associato o consorziato ai sensi dell’art. 45, D.Lgs. n. 50/2016;

d- si obbliga verso il concorrente e verso la Stazione Appaltante a mettere a disposizione, per tutta la durata dell’appalto, le risorse necessarie di cui è carente il concorrente, con la specificazione anche dei requisiti messi concretamente a disposizione per l’affidamento;

e- si impegna ad osservare gli obblighi sanciti dalla vigente normativa in materia di tracciabilità dei flussi finanziari, a pena di nullità assoluta del contratto;

f- rende noti gli indirizzi presso i quali viene autorizzata la trasmissione di eventuali comunicazioni, di qualunque natura, inerenti la presente procedura;

g- si impegna a comunicare tempestivamente ogni variazione dei dati fondamentali che riguardano l’O.E. (e cioè, a titolo meramente esemplificativo: ragione sociale, indirizzo della Sede, eventuale cessazione di attività, etc.).

3. Le dichiarazioni sopra menzionate devono essere rese ai sensi degli articoli 46 e 47 del D.P.R. n. 445/2000, utilizzando i Modelli «B» e «C» acclusi al presente Disciplinare ovvero modelli perfettamente equivalenti. Detti modelli, compiutamente compilati sul proprio PC in ogni parte necessaria e/o d’interesse, vanno salvati in formato “.pdf nativo”, sottoscritti con firma digitale e, infine, acclusi al plico da inviarsi telematicamente, ai sensi dell’Art. 16. Al detto plico va inoltre accluso documento di riconoscimento (scannerizzato e salvato in formato “.pdf”) del soggetto firmatario del «Modello C» e, in caso di firma apposta (non dal Legale Rappresentante, bensì) da Procuratore dell’O.E. ausiliario, va acclusa anche copia (scannerizzata e salvata in formato “.pdf”) della Procura.

Art. 9 Sopralluogo

1. Ai fini della partecipazione alla gara non è obbligatorio effettuare il sopralluogo presso le aree ove andranno eseguiti i lavori.

2. In ogni caso l’eventuale richiesta di sopralluogo andrà inoltrata, entro 15 (quindici) giorni naturali e consecutivi dalla scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, al seguente indirizzo pec della Stazione Appaltante: xxxxxxxxxxxxxxxxx@xxx.xx. La richiesta deve riportare i seguenti dati dell’operatore economico: nominativo del concorrente; recapito telefonico; recapito fax/indirizzo e-mail; nominativo e qualifica della persona incaricata di effettuare il sopralluogo.

3. Il sopralluogo può essere effettuato dal rappresentante legale/procuratore/direttore tecnico in possesso del documento di identità, o da soggetto in possesso del documento di identità e apposita delega munita di copia del documento di identità del delegante. Il soggetto delegato ad effettuare il sopralluogo non può ricevere l’incarico da più concorrenti.

4. Data e ora del sopralluogo saranno comunicati ai concorrenti con almeno 2 (due) giorni di anticipo.

5. La Stazione Appaltante rilascia attestazione di avvenuto sopralluogo.

6. In caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario già costituiti, GEIE, aggregazione di imprese di rete, il sopralluogo può essere effettuato da un rappresentante legale/procuratore/direttore tecnico di uno degli operatori economici raggruppati, aggregati in rete o consorziati o da soggetto diverso, purché munito della delega del mandatario/capofila.

7. In caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario non ancora costituiti, aggregazione di imprese di rete non ancora costituita in RTI, il sopralluogo è effettuato da un rappresentante legale/procuratore/direttore tecnico di uno degli operatori economici raggruppati, aggregati in rete o consorziati o da soggetto diverso, purché munito della delega di tutti detti operatori. In alternativa l’operatore raggruppando/aggregando/consorziando può effettuare il sopralluogo singolarmente.

8. In caso di consorzio di cui all’art. 45, comma 2, lettere “b” e “c”, del Codice, il sopralluogo deve essere effettuato da soggetto munito di delega conferita dal consorzio oppure dall’operatore economico consorziato indicato come esecutore.

9. In caso di svolgimento del sopralluogo non sarà comunque necessario che l’O.E. interessato accluda alla documentazione di cui all’offerta anche l’attestazione di presa visione dei luoghi oppure il certificato rilasciato dalla Stazione Appaltante attestante la presa visione dello stato dei luoghi.

Art. 10 Criterio di aggiudicazione

1. Ai sensi dell’art. 95 del Codice, la gara sarà aggiudicata secondo il criterio dell’«offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo».

2. La valutazione dell’offerta sarà effettuata in base ai seguenti punteggi:

PUNTEGGIO
Offerta tecnica	80
Offerta economica/tempo	20
Totale	100

Art. 11 Criteri di valutazione, contenuto dell’«Offerta tecnica» e modalità di calcolo del punteggio da assegnare alla stessa

1. Il punteggio dell’«Offerta tecnica» è attribuito sulla base dei criteri e sub criteri di valutazione elencati nella tabella sottostante:

Criteri qualitativi di Valutazione

Sub criteri qualitativi

Sub pesi

Punt. max per Criterio

A.1

Organizzazi one e

gestione del cantiere

Migliorie afferenti alle fasi di cantierizzazione previste nel progetto definitivo, anche con riferimento alla riduzione

A.1 delle emissioni ed alla mitigazione degli impatti ambientali

in fase di cantiere

A.2

Sostenibilità ambientale dell’opera- durabilità ed efficienza

Riduzione degli impatti ambientali e ricerca di soluzioni improntate alla sostenibilità ambientale e alla durabilità dell’opera, attraverso la proposizione di soluzioni migliorative i cui effetti si esplichino nella fase di esercizio

A.2 dell’opera, con effetti misurabili, evidenti e duraturi, anche

in relazione alla riduzione dei costi di manutenzione nonché afferenti al monitoraggio ambientale, la protezione ed i presidi ambientali

A.3

Esecuzione delle lavorazioni

Miglioramento della qualità e della quantità delle

A.3.1 attrezzature, dei materiali, messi a disposizione da destinare all’esecuzione dei lavori

Soluzioni migliorative delle condizioni e misure di

A.3.2 sicurezza rispetto a quelle previste nel piano di sicurezza e di coordinamento del progetto definitivo

A.4

Elementi di carattere generale

piano della qualità nell'esecuzione dei lavori anche in

A.4.1 relazione alle CAM previste nel disciplinare prestazionale di progetto

programma di addestramento e qualificazione del

A.4.2 personale

A.5

Certificazio ni

A.5

Possesso di certificazioni oltre quelle minime previste nella documentazione di gara

TOTALE

2. Per quanto concerne i sopra riportati criteri e sub criteri, si precisa che:

a) con riferimento al «Criterio A.1», sarà considerata migliorativa, a giudizio della commissione di gara, l’offerta che preveda la migliore armonizzazione delle lavorazioni previste al fine di assicurare la continuità dell’esercizio dell’impianto e la riduzione della fase della gestione transitoria nonchè le migliorie afferenti alla riduzione delle emissioni e la mitigazione degli impatti ambientali in fase di cantiere.

Il concorrente dovrà produrre uno specifico paragrafo nel quale dovranno essere dettagliate le soluzioni migliorative proposte.

Il criterio ha un unico sub-criterio.

b) con riferimento al «Criterio A.2», il criterio mira alla riduzione degli impatti ambientali e alla ricerca di soluzioni improntate alla sostenibilità ambientale e alla durabilità ed efficienza dell’opera, attraverso la proposizione di soluzioni migliorative i cui effetti si esplichino nella fase di esercizio dell’opera, con effetti misurabili, evidenti e duraturi, anche in relazione alla riduzione dei costi di manutenzione, nonchè migliorie nella fase di monitoraggio e controllo e per i presidi ambientali. Le migliorie proposte dovranno essere aggiuntive rispetto ai controlli imposti nell’autorizzazione ex art. 208 D.Lgs 152/2006.

Il concorrente dovrà predisporre un paragrafo, eventualmente anche corredato da elaborati grafici esplicativi, contenenti le soluzioni migliorative proposte.

La documentazione prodotta dovrà permettere la valutazione della fattibilità delle proposte formulate e il riconoscimento dei vantaggi da queste riproducibili.

Il concorrente dovrà produrre un paragrafo dedicato in cui descrivere gli elementi tecnici di dettaglio e le modalità di realizzazione producendo tutti gli elaborati descrittivi, grafici e tecnici di dettaglio necessari per verifica dell’adeguatezza della miglioria proposta.

Il criterio ha un unico sub-criterio.

c) con riferimento al «Criterio A.3», sarà considerata migliorativa, a giudizio della commissione di gara, l’offerta che preveda, per il sub-criterio A.3.1, la qualità e quantità delle attrezzature e dei materiali impiegati per la realizzazione dei lavori. Verranno valutate le proposte di ottimizzazione dei materiali, mezzi ed attrezzature previsti in progetto; per il sub-criterio A.3.2, le migliorie per l’eliminazione dei rischi del PSC. La documentazione prodotta dovrà permettere la valutazione della fattibilità delle proposte formulate e il riconoscimento dei vantaggi da queste riproducibili. Il concorrente dovrà produrre, per ogni sub-criterio, specifici paragrafi nei quali dovranno essere dettagliate le soluzioni migliorative proposte.

Il concorrente dovrà predisporre due paragrafi corrispondenti ai sub-criteri, eventualmente anche corredati da elaborati grafici e tecnici di dettaglio necessari per la verifica dell’adeguatezza della miglioria proposta.

Il criterio è suddiviso in n. 2 sub-criteri. Nella tabella di cui sopra sono riassunti i sub-criteri con il relativo peso ponderale.

d) con riferimento al «Criterio A.4», sarà considerata migliorativa, a giudizio della commissione di gara, l’offerta che preveda, per il sub-criterio A.5.1, alla redazione di un piano della qualità, sulla base degli elementi minimi indicati nel CSA e nel Disciplinare tecnico di progetto, a inserire elementi migliorativi dell’efficienza dei processi di trattamento e della durabilità dell’opera, anche in relazione alla riduzione dei costi di manutenzione, per il sub-criterio A.5.2, la qualifica del personale impiegato commisurato all’addestramento e qualificazione sia già effettuata che a farsi in maniera specifica per l’appalto in essere.

Il concorrente dovrà predisporre, in relazione a ciascun sub criterio, un paragrafo dedicato eventualmente anche corredato da elaborati grafici esplicativi.

Per la redazione del piano della qualità si dovranno dettagliare gli aspetti relativi alla gestione di tutte le fasi del contratto in relazione alla tenuta dei documenti, all’approvvigionamento e ai sub-appalti, al controllo, alle ispezioni, ai mezzi e misure di prova, al monitoraggio e all’interfaccia con l’amministrazione contraente.

Nella tabella di cui sopra sono riassunti i criteri con il relativo peso ponderale e i sub-criteri con relativi sub-pesi ponderali.

e) con riferimento al «Criterio A.5», sarà considerata migliorativa, a giudizio della commissione di gara, l’offerta che preveda la presentazione da parte dell’O.E. di attestazioni e/o certificazioni che mirano a garantire una migliore qualità dei processi di gestione impiantistica, di esecuzione dei lavori e di performance ambientale basati su:

- l'applicazione volontaria di un sistema che permette di garantire un adeguato controllo riguardo alla sicurezza e la salute dei lavoratori, oltre al rispetto delle norme cogenti;

- la promozione di miglioramenti continui delle prestazioni ambientali dell’organizzazione anche mediante l'introduzione e l'attuazione di un sistema di gestione ambientale nonché l'informazione sulle prestazioni ambientali e un dialogo aperto con il pubblico ed altri soggetti interessati anche attraverso la pubblicazione di una dichiarazione ambientale.

Il concorrente dovrà predisporre un paragrafo dedicato a tale criterio eventualmente anche corredato da elaborati grafici esplicativi.

Il criterio ha un unico sub-criterio.

3. L’«Offerta tecnica», deve contenere, a pena di esclusione dalla gara, la seguente documentazione:

a) Relazione tecnica, dalla quale si evinca in modo completo e dettagliato la descrizione delle soluzioni proposte con riferimento esclusivamente ai sub criteri sopra elencati;

b) elaborati grafici, in scala adeguata, relativi alle proposte offerte dal concorrente. I grafici devono essere redatti su formato non superiore ad A2 ed in numero non superiore a 5 Tavole e devono riportare, in epigrafe, l’indicazione del sub-criterio di valutazione cui si riferiscono;

c) elenco dei materiali, dei componenti, delle apparecchiature e delle lavorazioni riguardanti le soluzioni migliorative proposte rispetto a quelle previste in progetto, con la precisazione che l’elenco deve essere corredato dalle relative schede tecniche e/o descrittive delle caratteristiche tecniche, qualitative e prestazionali dei materiali offerti, depliant, certificati di qualità (ove esistenti) senza, però, indicarne i prezzi a pena di esclusione in quanto questi saranno esclusivamente a corredo dell’offerta economica.

4. La Relazione tecnica di cui alla lettera “a” del comma che precede:

I- deve essere unica e divisa in paragrafi, uno per ogni sub criterio di valutazione, e il titolo di ogni paragrafo dovrà contenere la trascrizione del titolo del sub criterio cui si riferisce;

II- dovrà essere presentata su fogli in formato A4, non in bollo, con una numerazione progressiva ed univoca di ogni facciata;

III- dovrà essere contenuta entro le 40 facciate (nel calcolo delle facciate, si escludono eventuali copertina, frontespizio ed indice);

IV- dovrà essere redatta in carattere “Times New Roman” di dimensione 12 (dodici) pt ed interlinea “singola”;

V- il concorrente dovrà produrre, per ogni paragrafo associato ai sub-criteri di riferimento, anche uno specifico elaborato contenente, qualora presenti, le voci di elenco prezzo delle lavorazioni necessarie per la realizzazione delle migliorie prodotte. Tali voci potranno essere voci integrative o sostitutive di quelle di progetto e pertanto dovranno essere contrassegnate con un codice che le identifichi univocamente. La voce di prezzo dovrà contenere la descrizione di ogni componente, anche accessorio, le relative prestazioni tecniche, le modalità di posa e montaggio, la descrizione di ogni onere e lavorazione per dare l’opera compiutamente eseguita. Non dovrà essere indicato il prezzo, ma solo l’unità di misura.

VI- dovrà, per tutti i sub criteri suddetti, illustrare i motivi e i benefici qualitativi in termini di ottimizzazione, nel ciclo di vita dell’opera, di manutenzione e di gestione, derivanti dalle soluzioni proposte, anche in conformità ai Criteri Minimi Ambientali riportati nel Disciplinare di progetto.

5. Sia la Relazione che la documentazione a corredo, dovranno essere prodotte in formato “.pdf/a”.

6. L’offerta tecnica deve intendersi comprensiva di ogni lavorazione, servizio e fornitura per l’implementazione della soluzione proposta.

7. Dall’offerta tecnica non deve risultare alcun dato che possa rendere palesi, direttamente o indirettamente, gli elementi di natura quantitativa riconducibili all’offerta economica.

8. Ultimata la progettazione esecutiva, all’aggiudicatario saranno richiesti tutti gli elaborati nei formati, anche editabili, che verranno indicati dalla Stazione Appaltante.

9. Per ogni sub-criterio esaminato, ciascun componente della Commissione di gara (nominata ai sensi del seguente Art. 20) attribuisce un coefficiente, variabile tra “0,00” e “1,00”, in base ai diversi livelli di valutazione, come di seguito indicato:

• il coefficiente 0,00 corrisponde a «insufficiente o non valutabile»;

• il coefficiente 0,20 corrisponde a «modesto»;

• il coefficiente 0,40 corrisponde a «discreto»;

• il coefficiente 0,60 corrisponde a «buono»;

• il coefficiente 0,80 corrisponde a «distinto»;

• il coefficiente 0,90 corrisponde a «ottimo»;

• il coefficiente 1,00 corrisponde a «eccellente».

10. Per ogni sub-criterio esaminato, la Commissione calcola il coefficiente unico sulla base della media aritmetica dei coefficienti attribuiti dai singoli commissari (il valore risultante sarà troncato alla terza cifra decimale, senza eseguire arrotondamenti). Il punteggio da attribuire per ogni sub-criterio si otterrà moltiplicando il coefficiente unico anzidetto per il punteggio massimo in palio per il sub-criterio in esame.

11. Al fine di non alterare i pesi stabiliti tra i vari sub-criteri, se nel singolo sub-criterio nessun concorrente ottiene il punteggio massimo, tale punteggio viene riparametrato (prima riparametrazione): si procederà, cioè, ad assegnare, al concorrente che ha ottenuto il punteggio più alto su un singolo sub-criterio, il massimo punteggio previsto per lo stesso e, alle altre offerte, un punteggio proporzionalmente decrescente, troncato, senza arrotondamenti, alla terza cifra decimale.

12. E’ prevista una soglia minima di sbarramento pari a 40 (quaranta) punti per il punteggio tecnico complessivo. Detta soglia minima riguarda il punteggio conseguito dall’offerta tecnica prima della riparametrazione di cui al comma 11. Il concorrente sarà escluso dalla gara nel caso in cui consegua un punteggio inferiore alla predetta soglia.

13. Il punteggio complessivo da assegnare all’«Offerta tecnica» sarà costituito dalla somma dei punteggi, riparametrati secondo il disposto del comma 11, assegnati ai sub-criteri.

14. Al fine di non alterare i pesi assegnati all’offerta tecnica (elementi qualitativi), se, nel punteggio tecnico complessivo (v. comma 13), nessun concorrente ottiene il punteggio massimo in palio (80 punti), tale punteggio viene nuovamente riparametrato (seconda riparametrazione): si procederà, cioè, ad assegnare al concorrente che ha ottenuto il punteggio più alto sull’offerta tecnica il massimo punteggio in palio (80 punti) e, alle altre offerte, un punteggio proporzionalmente decrescente, troncato, senza arrotondamenti, alla terza cifra decimale.

15. Nel caso di offerta unica in gara, non si procederà alle sopra citate operazioni di riparametrazione.

Art. 12 Compilazione e contenuto dell’«Offerta economica/tempo»

Criteri quantitativi Descrizione
Q.1	Ribasso per esecuzione dei lavori
Q.2	Ribasso per la progettazione esecutiva
Q.3	Tempo di esecuzione dei lavori

1. L’«Offerta economica» andrà presentata compilando debitamente il «Modello D» accluso al presente Disciplinare (ovvero modello perfettamente equivalente nei contenuti) da caricare nella Piattaforma indicata sub Art. 16 e dovrà, sotto pena di esclusione, recare indicazione dei tre valori che concorrono al punteggio finale:

2. Q.1 L’importo di esecuzione dei lavori dovrà contenere un ribasso unico espresso in termini percentuali (in cifre ed in lettere) che sarà applicato sulla «base d’asta» (come fissata nel su riportato Art. 3, co. 2). Nel caso di discordanza tra l’importo espresso in cifre e quello indicato in lettere, sarà vincolante per l’offerente l’importo indicato in lettere. Il ribasso percentuale potrà essere espresso con un massimo di tre decimali; qualora i decimali fossero in numero maggiore, si procederà a troncando alla terza cifra decimale, senza eseguire arrotondamenti. Non sono ammesse, e – come tali – saranno escluse, le offerte a rialzo.

3. Q.2 Il corrispettivo per la progettazione esecutiva, comprensivo del coordinamento per la sicurezza in fase di progettazione, dovrà contenere un ribasso unico espresso in termini percentuali (in cifre ed in lettere) che sarà applicato sulla «base d’asta» (come fissata nel su riportato Art. 3, co. 2). Nel caso di discordanza tra l’importo espresso in cifre e quello indicato in lettere, sarà vincolante per l’offerente l’importo indicato in lettere. Il ribasso percentuale potrà essere espresso con un massimo di tre decimali; qualora i decimali fossero in numero maggiore, si procederà a troncando alla terza cifra decimale, senza eseguire arrotondamenti. Non sono ammesse, e – come tali – saranno escluse, le offerte a rialzo.

4. Q.3 - Il tempo di esecuzione dei lavori dovrà contenere l’indicazione del numero complessivo di giorni naturali e consecutivi uguali o inferiori ai 212 giorni naturali e consecutivi previsti nel progetto definitivo a base di gara, entro cui il concorrente si impegna ad ultimare i lavori oggetto di affidamento. Nel caso in cui il concorrente dovesse indicare un numero di giorni superiore a 212 oppure nel caso in cui non dovesse valorizzare la propria offerta tempo, gli verrà assegnato, per l’offerta tempo, punteggio pari a zero e il tempo di esecuzione proposto si considererà pari a 212 giorni naturali e consecutivi.

Art. 13 Modalità di calcolo del punteggio da assegnare all’«Offerta economica/tempo»

Criteri quantitativi	Descrizione	Sub pesi	Valore max offerta economica
Q.1	Ribasso per esecuzione dei lavori	10	20
Q.2	Ribasso per la progettazione esecutiva	5
Q.3	Tempo di esecuzione dei lavori	5

1. Ai fini del calcolo del punteggio da assegnare all’«offerta economica/tempo» si riporta la tabella di ripartizione dei punteggi assegnati ai tre criteri quantitativi di cui si compone:

2. Per la valorizzazione del criterio quantitativo Q.1, verrà utilizzata la seguente formula “bilineare” relativa al ribasso offerto:

per A1𝑖 ≤ 𝐴1soglia

per 𝐴1𝑖 > 𝐴1soglia

𝐶.1𝑖 = 𝑋 ∗ 𝐴1𝑠𝑜g𝑙𝑖𝑎

𝐶.1𝑖 = 𝑋 + (1 − 𝑋) ∗ [(𝐴1𝑖 – 𝐴1soglia)/(A1max – A1soglia)]

𝐴1𝑖

dove:

𝐶1𝑖 = coefficiente attribuito al concorrente i-esimo

𝐴1𝑖 = valore dell’offerta (ribasso) del concorrente i-esimo

𝐴1𝑠oglia = media aritmetica dei valori delle offerte (ribasso sul prezzo) dei concorrenti

𝑋 = 0,90

𝐴1max = valore dell’offerta (ribasso) più conveniente

Il punteggio del concorrente i-esimo (P.1 i-esimo) sarà calcolato dal prodotto del coefficiente i-esimo C.1i per il valore massimo del punteggio del criterio Q.1.

3. Per la valorizzazione del criterio quantitativo Q.2, verrà utilizzata la seguente formula “bilineare” relativa al ribasso offerto:

per A2𝑖 ≤ 𝐴2soglia

per 𝐴2𝑖 > 𝐴2soglia

𝐶.2𝑖 = 𝑋 ∗ 𝐴2𝑠𝑜g𝑙𝑖𝑎

𝐶.2𝑖 = 𝑋 + (1 − 𝑋) ∗ [(𝐴2𝑖 – 𝐴2soglia)/(A2max – A2soglia)]

𝐴2𝑖

dove:

𝐶2𝑖 = coefficiente attribuito al concorrente i-esimo

𝐴2𝑖 = valore dell’offerta (ribasso) del concorrente i-esimo

𝐴2𝑠oglia = media aritmetica dei valori delle offerte (ribasso sul prezzo) dei concorrenti

𝑋 = 0,90

𝐴2max = valore dell’offerta (ribasso) più conveniente

Il punteggio del concorrente i-esimo (P.2 i-esimo) sarà calcolato dal prodotto del coefficiente i-esimo C.2i per il valore massimo del punteggio del criterio Q.2.

4. Per la valorizzazione del criterio quantitativo Q.3, verrà utilizzata la seguente formula:

X.0 x-xxxxxx (Xxx - Xx )/ (Xxx – Tmin)

dove:

Tpr = Tempo previsto dalla Stazione appaltante nel cronoprogramma lavori (gg. 212 naturali e consecutivi);

Ti = Tempo offerto dal concorrente i-simo; Tmin = Tempo minimo offerto in gara;

Il punteggio del concorrente i-esimo (P.3 i-esimo) sarà calcolato dal prodotto del coefficiente i-esimo C.3 i-esimo per il valore massimo del punteggio del criterio Q.3.

5. Il punteggio complessivo dell’offerta economica/tempo del concorrente i-esimo sarà dato dalla somma dei seguenti punteggi:

Q economica i-esimo= P.1 i-esimo + P.2 i-esimo + P.3 i-esimo

6. I punteggi derivanti dall’applicazione delle sopra riportate formule per l’«Offerta economica/tempo» verranno dalla Commissione troncati, senza arrotondamenti, alla terza cifra decimale.

7. Al fine di non alterare i pesi assegnati all’offerta economica/tempo (elementi quantitativi), se, nel punteggio economico/tempo complessivo (v. comma 5), nessun concorrente ottiene il punteggio massimo in palio (20 punti), tale punteggio verrà riparametrato: si procederà, cioè, ad assegnare al concorrente che ha ottenuto il punteggio più alto sull’offerta economica/tempo il massimo punteggio in palio (20 punti) e, alle altre offerte, un punteggio proporzionalmente decrescente, troncato, senza arrotondamenti, alla terza cifra decimale.

8. Nel caso di offerta unica in gara, non si procederà all’operazione di riparametrazione.

Art. 14 Punteggio complessivo da assegnare all’offerta presentata dai concorrenti ed individuazione dell’aggiudicatario

1. Il punteggio complessivo di ogni offerta sarà dato dalla somma del punteggio conseguito per l’«Offerta tecnica» e di quello conseguito per l’«Offerta economica/tempo».

2. Salvo il verificarsi di ipotesi di esclusione, l’appalto verrà aggiudicato al concorrente che ha presentato l’offerta che ha conseguito il maggiore punteggio complessivo di cui al comma che precede. Nel caso in cui le offerte di due o più concorrenti ottengano lo stesso punteggio complessivo, ma punteggi parziali differenti, sarà collocato primo in graduatoria il concorrente che ha ottenuto il miglior punteggio sull’offerta tecnica; in caso di parità di punteggio conseguito sull’offerta tecnica, sarà preferito il concorrente che ha ottenuto il miglior punteggio per l’offerta economica. Nel caso in cui le offerte di due o più concorrenti ottengano lo stesso punteggio complessivo e gli stessi punteggi parziali, si procederà mediante sorteggio in seduta pubblica.

Art. 15 Contributi di partecipazione alla gara

1. Per partecipare alla gara, i concorrenti dovranno provvedere al versamento del Contributo Anac, in ossequio a quanto prescritto nella Delibera del Consiglio dell’Autorità Nazionale Anticorruzione n. 1121 del 29 dicembre 2020, adottata in attuazione dell’art. 1, commi 65 e 67, della L. 23.12.2005, n. 266.

Art. 16 Termine, modalità di presentazione ed apertura delle offerte

1. Per partecipare alla gara, i concorrenti dovranno far pervenire, entro il termine perentorio delle ore 20:00 del giorno _21.08.2022 (ventuno/agosto/duemilaventidue), la propria offerta (comprensiva dell’intera documentazione necessaria) che – per ragioni tecniche – dovrà avere dimensione complessiva non superiore a 100 mega byte, intraprendendo la seguente procedura:

1) accedere al sito xxxxx://xxx.xxxxxx.xxxxxxxxxxxx.xxxxxxxxxxxxxxxx.xx e cliccare su

«SERVIZIO e-PROCUREMENT» (presente nel riquadro in alto a destra);

2) scaricare il «Manuale per la registrazione a PROCEDURA APERTA»;

3) formulare la propria offerta seguendo, passo dopo passo, le istruzioni contenute nel citato

«Manuale per la registrazione a PROCEDURA APERTA» e caricando in piattaforma la documentazione necessaria. In caso di necessità, sarà possibile rivolgersi dell’Help desk di cui all’Art. 34.

2. Costituiscono documentazione necessaria minima da caricarsi in piattaforma, a pena di esclusione dalla gara e salva la possibilità di procedere al “soccorso istruttorio” secondo la disciplina dettata dall’art. 83, co. 9, D.Lgs. 50/2016:

a- domanda di partecipazione, in bollo da € 16,00, da redigersi compilando, in ogni parte necessaria e/o d’interesse, il «Modello A» accluso al presente Disciplinare oppure modello perfettamente equivalente;

b- copia del documento di riconoscimento del soggetto firmatario della domanda sub “a”;

c- copia della Procura o della diversa documentazione necessaria a comprovare il potere di impegnare e sottoscrivere atti a rilevanza esterna in nome e per conto dell’O.E. concorrente,

nel solo caso in cui il soggetto firmatario della domanda sub “a” è Procuratore o altro soggetto abilitato;

d- «Documento Unico di Gara Europeo» (DGUE), redatto ed accluso secondo quanto precisato nell’Art. 7, del presente Disciplinare;

e- documento denominato «PASSOE» rilasciato dal sistema di cui all’articolo 2, comma 3.a, della Deliberazione n. 111 del 20 dicembre 2012 (con le modificazioni assunte nelle adunanze dell’8 maggio e del 5 giugno 2013) dell’Autorità di Xxxxxxxxx sui contratti pubblici, assegnato dalla stessa Autorità e finalizzato alla verifica dei requisiti tramite la banca dati. Qualora il «PASSOE» fosse non presente o non corretto, l’operatore dovrà regolarizzare la propria posizione entro tre giorni dalla richiesta della Stazione Appaltante (N.B.: in caso di Progettista esterno meramente indicato dal Concorrente ma non raggruppato né ausiliario del Concorrente medesimo, nel Passoe andrà comunque inserito anche il Progettista da indicarsi/qualificarsi quale “Mandante” e, nel caso in cui siffatto Progettista dovesse essere R.T.I/R.T.P. o altro O.E. ad identità plurisoggettiva, tutti i professionisti e/o le imprese facenti parte l’O.E. progettista andranno del pari indicati/qualificati quali “Mandanti”);

f- ricevuta dell’avvenuto pagamento del contributo dovuto all’ANAC in relazione al codice CIG della presente gara;

g- «garanzia provvisoria», da prestarsi secondo le prescrizioni di cui al presente Disciplinare (v., in particolare, il seguente comma 3) e, per quanto ivi non diversamente stabilito, di cui all’art. 93 del D.Lgs. 50/2016;

h- impegno di un fideiussore, anche diverso da quello che ha rilasciato la «garanzia provvisoria», a rilasciare la garanzia fideiussoria per l’esecuzione del contratto, di cui all’art. 103 del D.Lgs. n. 50/2016 – (questo «impegno di un fideiussore» non è dovuto per i concorrenti che sono microimprese o PMI o RTI/Consorzi ordinari composti esclusivamente da microimprese e/o PMI; in tal caso, il concorrente dovrà accludere, al plico da inviarsi per la partecipazione, anche idonea documentazione probatoria ovvero apposita autocertificazione ex D.P.R. 445/00 firmata digitalmente ed attestante il fatto di rientrare in una delle sopra indicate categorie per le quali non è prescritto l’«impegno di un fideiussore»);

i- copia di valida attestazione SOA per le Categorie e le Classifiche di cui all’Art. 2, co. 3;

j- copia di valida “Certificazione del Sistema di Gestione per la Qualità” UNI EN ISO 9001;

k- copia di valida “Certificazione del Sistema di Gestione Ambientale” UNI EN ISO 14001;

l- in caso di avvalimento, la documentazione di cui al sopra riportato Art. 8;

m-in caso di R.T.I. costituito, copia dell’atto costitutivo del Raggruppamento;

n- in caso di R.T.I. costituendo, dichiarazione di impegno (ex art. 47, co. 8, II periodo, X.Xxx. 50) da rendersi compilando la pertinente parte del «Modello A» accluso al presente Disciplinare;

o- «Offerta tecnica», da redigersi secondo le modalità di cui all’Art. 11 ed all’Art. 12Art. 12;

p- «Offerta economica», da redigersi secondo le modalità di cui all’Art. 123;

q- Eventualmente, copia della traduzione giurata nei casi di cui all’Art. 19;

r- Eventualmente, tutti gli altri atti e/o documenti necessari (tutti file formato “.pdf”, firmati digitalmente in formato «Cades» o «Pades») in ossequio alle prescrizioni di cui alla lex specialis di gara, come individuata nell’Art. 33, co. 2.

3. In ossequio a quanto previsto nel Paragrafo 4 delle Linee Guida Anac n. 1 (Approvate dal Consiglio dell’Autorità con delibera n. 973 del 14.9.2016 ed aggiornate con delibera del Consiglio dell’Autorità n. 417 del 15.5.2019), si precisa che la «garanzia provvisoria» da presentare in gara afferisce la sola esecuzione dei lavori, non anche il Servizio di progettazione esecutiva con relativo Coordinamento per la sicurezza e dovrà dunque recare, quale somma garantita, l’importo di € 33.794,19 (trentatremilasettecentonovantaquattro/19). In caso di riduzione – ex art. 93, co. 7, D.Lgs. 50/2016 - dell’importo della prestata «garanzia provvisoria», va acclusa anche copia delle certificazioni di qualità e/o ambientali e/o di altro tipo, ovvero la certificazione e/o documentazione e/o dichiarazione sostitutiva ex artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/00 comprovanti/attestanti il carattere di “microimpresa” e/o piccola o media impresa che giustificano la riduzione stessa. In caso di partecipazione in forma associata, la riduzione del 50% per il possesso della certificazione del sistema di qualità/ambientale di cui al sopra citato art. 93, co. 7, si ottiene: a) in caso di partecipazione dei soggetti di cui all’art. 45, co. 2, lettere “d”, “e”, “f” e “g”, del Codice, solo se tutte le imprese che costituiscono il raggruppamento, consorzio ordinario o GEIE, o tutte le imprese retiste che partecipano alla gara siano in possesso della predetta certificazione; b) in caso di partecipazione in consorzio di cui all’art. 45, co. 2, lettere “b” e “c”, del Codice, solo se la predetta certificazione sia posseduta dal consorzio e/o dalle consorziate. Le altre riduzioni previste dall’art. 93, co. 7, del Codice si ottengono nel caso di possesso da parte di una sola associata oppure, per i consorzi di cui all’art. 45, co. 2, lettere “b” e “c”, del Codice, da parte del consorzio e/o delle consorziate.

4. La documentazione andrà caricata in Piattaforma facendo attenzione a fare l’upload della «documentazione amministrativa», dell’«offerta tecnica» e dell’«offerta economica/tempo» in sezioni tra esse differenti e separate della Piattaforma stessa, seguendo le indicazioni ivi contenute e/o chiedendo assistenza all’Help desk di cui all’Art. 34. Diversamente, il concorrente verrà escluso dalla gara.

5. Tutta la documentazione fatta pervenire dagli XX.XX. partecipanti alla gara resta acquisita agli atti della Stazione Appaltante e non verrà restituita neanche parzialmente ai concorrenti non aggiudicatari.

6. L’apertura delle offerte avrà luogo, in seduta pubblica, il giorno 22.08.2022 (ventidue/agosto/duemilaventidue), alle ore 10:30 a.m., presso la sopra indicata Sede della S.A.. Salvo diversa comunicazione, la seduta si terrà con modalità telematica (videoconferenza da remoto), cui gli XX.XX. concorrenti verranno invitati a mezzo Avviso (recante l’url cui accedere per partecipare alla seduta telematica) pubblicato, un’ora prima della seduta, al seguente Url:xxxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxx.xx/xxx-xxxxxxxxxxx/xxxxx-xxxx-xxxxx/.

Art. 17 Carenze di elementi formali della domanda e soccorso istruttorio

1. A norma dell’art. 83, co. 9, D.Lgs. 50/2016, le carenze di qualsiasi elemento formale della domanda possono essere sanate attraverso la procedura di soccorso istruttorio di seguito specificata.

2. In particolare, in caso di mancanza, incompletezza e di ogni altra irregolarità essenziale della «Documentazione amministrativa» presentata dal concorrente, con esclusione di quelle afferenti l’«Offerta tecnica» e/o l’«Offerta economica/tempo», la Stazione Appaltante assegna al concorrente un termine, non superiore a 10 giorni, perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni/documentazioni necessarie, indicandone il contenuto ed i soggetti che le devono rendere.

3. In caso di inutile decorso del termine di regolarizzazione, il concorrente è escluso dalla gara.

4. Costituiscono irregolarità essenziali non sanabili le carenze della documentazione che non consentono l’individuazione del contenuto o del soggetto autore/responsabile della stessa.

Art. 18 Termine di validità dell’offerta

1. Il termine di validità dell’offerta è di 180 (centottanta) giorni dalla data di scadenza fissata per la ricezione.

Art. 19 Lingua italiana

1. Eventuale documentazione prodotta in lingua straniera dovrà essere accompagnata da traduzione giurata in lingua italiana.

Art. 20 Commissione di gara

1. La Commissione giudicatrice è nominata, ai sensi dell’art. 216, comma 12, del D.Lgs. 50/2016, dopo la scadenza del termine per la presentazione delle offerte ed è composta da tre membri.

2. In capo ai commissari non devono sussistere cause ostative alla nomina ai sensi dell’art. 77, comma 9, del D.Lgs. 50/2016. A tal fine, i medesimi rilasciano apposita dichiarazione alla Stazione Appaltante.

3. La Commissione giudicatrice è responsabile della valutazione delle «offerte tecniche» e delle «offerte economiche/tempo» dei concorrenti e fornisce ausilio al RUP nella valutazione della congruità delle offerte, in caso di sub procedimento di verifica dell’anomalia (cfr. Linee guida Anac n. 3).

4. La Stazione Appaltante pubblica, sul «Profilo committente», nella Sezione

«Amministrazione trasparente», Sottosezione «Bandi di gara e contratti», la composizione della Commissione giudicatrice e i curricula dei componenti, ai sensi dell’art. 29, comma 1, del D.Lgs. 50/2016.

Art. 21 Svolgimento della gara ed aggiudica

1. Nella seduta pubblica fissata ex Art. 16, u.c., il R.U.P. procede alla verifica della tempestività delle offerte pervenute, disponendo l’esclusione di quelle pervenute tardivamente. Indi, provvede alla verifica della «documentazione amministrativa» fatta pervenire dalle concorrenti che hanno presentato offerta tempestivamente. Nella medesima seduta, il Rup - salva la necessità di avviare sub procedimento di «soccorso istruttorio» (da espletarsi ai sensi del D.Lgs. 50/2016) al fine di integrare la documentazione amministrativa delle concorrenti – procede a verificare la presenza, sulla piattaforma di e-procurement utilizzata per l’espletamento telematico della gara, degli elaborati di cui all’«offerta tecnica». Indi, rimette la sopra citata documentazione tecnica alla Commissione giudicatrice.

2. La Commissione giudicatrice provvede, di poi, in una o più sedute riservate, alla valutazione e valorizzazione delle «offerte tecniche».

3. Ultimata la valutazione/valorizzazione delle offerte tecniche, la Commissione:

a) in caso di assenza di offerte al di sotto della “soglia di sbarramento”, proporrà al RUP di convocare i concorrenti a nuova seduta pubblica, in occasione della quale la Commissione stessa darà lettura dei punteggi assegnati alle offerte tecniche e procederà all’apertura delle offerte economiche/tempo;

b) in caso di presenza di offerte al di sotto della “soglia di sbarramento”, proporrà al RUP l’esclusione delle stesse. Il RUP, condividendo l’esclusione, comunica formale provvedimento espulsivo dalla gara al/i concorrente/i interessato/i e, successivamente, provvede a convocare i concorrenti rimasti in gara ad apposita seduta pubblica, in occasione della quale la Commissione darà lettura dei punteggi assegnati alle offerte tecniche e procederà all’apertura delle offerte economiche/tempo.

4. Indi, la Commissione:

a) in caso di assenza di offerte che risultano (ex art. 97, co. 3, D.Lgs. 50/2016) o appaiono (ex art. 97, co. 6, ultimo periodo, X.Xxx. 50/2016) anomale, provvederà, nella stessa seduta pubblica, a redigere graduatoria provvisoria di merito, ponendo al primo posto l’offerta che ha conseguito il maggior punteggio complessivo (Art. 14) e, via via, le altre offerte;

b) in caso di presenza di offerte che risultano (ex art. 97, co. 3, D.Lgs. 50/2016) o appaiono (ex art. 97, co. 6, ultimo periodo, D.Lgs. 50/2016) anomale, proporrà al RUP di avviare rituale sub procedimento di verifica dell’anomalia con riferimento alle offerte “in dubbio”. Il sub procedimento di verifica dell’anomalia verrà espletato secondo le modalità prescritte dall’Art. 22. Ultimato il sub procedimento citato, il RUP convocherà i concorrenti a nuova seduta pubblica ove la Commissione comunicherà l’esito dell’espletato sub-procedimento di verifica dell’anomalia e provvederà a redigere graduatoria provvisoria di merito, ponendo al primo posto l’offerta in gara che ha conseguito il maggior punteggio complessivo (Art. 14) e, via via, le altre offerte.

5. Il RUP, se condivisa la graduatoria provvisoria stilata dalla Commissione, provvede a formulare «Proposta di aggiudicazione» in favore del concorrente primo graduato.

6. Ai sensi dell’art. 33 del D.Lgs. 50/2016, la «Proposta di aggiudicazione» formulata dal RUP verrà inoltrata al competente Organo della S.A., che si pronuncerà entro il termine massimo di 30 giorni.

7. Si procederà all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida, sempre che sia ritenuta conveniente ed idonea. Qualora nessuna offerta risulti conveniente ed idonea in relazione all’oggetto del contratto, la Stazione Appaltante si riserva la facoltà di non procedere all’aggiudicazione ai sensi dell’art. 95, co. 12, del D.Lgs. 50/2016.

8. Le sedute pubbliche di gara successive alla prima si svolgeranno in videoconferenza da remoto, salvo diversa disposizione della S.A.; le relative convocazioni verranno eseguite, con almeno tre giorni di anticipo, a mezzo formale Avviso pubblicato al seguente url: xxxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxx.xx/xxx-xxxxxxxxxxx/xxxxx-xxxx-xxxxx/.

Art. 22 Verifica di anomalia delle offerte

1. Al ricorrere dei presupposti di cui all’art. 97, comma 3, del D.Lgs. 50/2016, e in ogni altro caso in cui, in base ad elementi specifici, l’offerta appaia (ex art. 97, co. 6, ultimo periodo, D.Lgs. citato) anormalmente bassa, il RUP, con l’ausilio della Commissione, valuta la congruità, la serietà, la sostenibilità e la realizzabilità delle offerte anormalmente basse.

2. Il superamento dei quattro quinti previsti dal sopra citato art. 97, comma 3, del D.Lgs. 50/2016 va verificato prima di procedere alle riparametrazioni.

3. In caso di offerta anormalmente bassa ai sensi dei commi 1 e 2, si procede a verificare la prima migliore offerta anormalmente bassa. Qualora tale offerta risulti anomala, si procede con le stesse modalità nei confronti delle successive offerte, fino ad individuare la migliore offerta ritenuta non anomala. È facoltà della Stazione Appaltante procedere contemporaneamente alla verifica di congruità di tutte le offerte anormalmente basse.

4. Il RUP richiede per iscritto al concorrente la presentazione, per iscritto, delle spiegazioni, se del caso indicando le componenti specifiche dell’offerta ritenute anomale. A tal fine, assegna un termine non inferiore a quindici giorni dal ricevimento della richiesta.

5. Il RUP, con il supporto della Commissione, esamina in seduta riservata le spiegazioni fornite dall’offerente e, ove le ritenga non sufficienti ad escludere l’anomalia, può chiedere, anche mediante audizione orale, ulteriori chiarimenti, assegnando un termine massimo per il riscontro.

6. Il RUP esclude, ai sensi degli articoli 59, comma 3, lettera “c”, e 97, commi 5 e 6, del D.Lgs. 50/2016, le offerte che, in base all’esame degli elementi forniti con le spiegazioni rese dal concorrente, risultino, nel complesso, inaffidabili.

Art. 23 Verifiche a campione delle dichiarazioni sostitutive rese dai concorrenti per partecipare alla gara

1. Ai sensi degli artt. 43 e 71 del D.P.R. 28.12.2000, n. 445, la Stazione Appaltante si riserva, a proprio insindacabile giudizio e ove ritenuto necessario, di procedere ad effettuare i controlli a campione sulla veridicità delle eventuali dichiarazioni sostitutive rese ai sensi dello stesso D.P.R. n. 445/2000 dai concorrenti in sede di offerta di gara.

2. Fermo restando quanto previsto dall’art. 76 del D.P.R. n. 445/2000, qualora dal controllo emerga la non veridicità del contenuto della dichiarazione, il dichiarante verrà escluso dalla gara, ovvero decadrà dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera, secondo quanto previsto dall’art. 75 del citato

D.P.R. n. 445/2000.

offerte

Art. 24 Soggetti aventi facoltà di fare eventuali osservazioni all’apertura delle

1. Oltre ai Legali Rappresentanti dei soggetti giuridici che partecipano alla gara,

avranno titolo a fare eventuali osservazioni anche coloro che, muniti di delega da esibire al preposto alla gara, abbiano titolo a rappresentare il concorrente.

2. Il preposto alla gara, potrà richiedere idonea documentazione d’identità per l’identificazione del soggetto rappresentante il concorrente.

3. Nel corso delle sedute di gara in videoconferenza da remoto, il preposto alla gara provvederà esclusivamente a richiedere le generalità del soggetto video-collegato per conto del concorrente; nel caso di impossibilità a richiedere/ottenere le generalità precitate, il preposto alla gara ne darà atto a verbale e continuerà la seduta. Nel caso di problemi di connessione e/o collegamento da parte di uno o più concorrenti video-collegati, il preposto alla gara ne darà atto a verbale e continuerà la seduta.

Art. 25 Documenti di gara, documentazione del progetto definitivo validato e richiesta informazioni/chiarimenti

1. E’ possibile visionare la documentazione di gara (Disciplinare di gara, con xxxxxxx

«DGUE gara lavori Eboli» e Modelli «A», «A1», «B», «C» e «D», nonché Progetto definitivo, con annessi documenti ed elaborati) accedendo ai seguenti collegamenti telematici:

- xxxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxx.xx/xxx-xxxxxxxxxxx/xxxxx-xxxx-xxxxx/;

oppure

- xxxxx://xxx.xxx.xxxxxxxxxxxx.xxxxxxxxxxxxxxxx.xx/xxx/Xxxxx/Xxxxxxxxx/XxxxXxxxxx.xxxx?x ews=28530&page=59.

2. È possibile ricevere eventuali informazioni e/o chiarimenti sulla lex specialis di gara e/o su contenuti, tempi e modalità di espletamento delle prestazioni oggetto dell’appalto scrivendo, all’indirizzo xxxxxxxxxxxxxxxxx@xxx.xx, almeno 6 (sei) giorni prima della scadenza

del termine fissato per la presentazione delle offerte. Non verrà fornito chiarimento alcuno sui quesiti pervenuti oltre il termine in precedenza indicato.

3. Le richieste di chiarimenti devono essere formulate esclusivamente in lingua italiana. Ai sensi dell’art. 74, co. 4, D.Lgs. 50/2016, le risposte a tutte le richieste presentate in tempo utile verranno fornite almeno 3 (tre) giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, mediante pubblicazione in forma anonima ai link indicati al comma

1. I chiarimenti della S.A. non verranno inviati a mezzo mail/pec all’O.E. proponente il quesito. Non sono ammessi chiarimenti telefonici.

Art. 26 Garanzie per la partecipazione alla procedura, per la stipula del contratto, per l’esecuzione del contratto e per il pagamento della rata di saldo.

1. L’offerta è corredata da una garanzia fideiussoria, denominata «garanzia provvisoria», secondo quanto prescritto dal presente Disciplinare e dall’art. 93 del D.Lgs. n. 50/2016.

2. L’offerta presentata da concorrenti che non sono microimprese o PMI o RTI/Consorzi ordinari composti esclusivamente da microimprese e/o PMI è altresì corredata, a pena di esclusione, dall’impegno di un fideiussore, anche diverso da quello che ha rilasciato la garanzia provvisoria, a rilasciare la garanzia fideiussoria per l’esecuzione del contratto, di cui all’art. 103 del D.Lgs. n. 50/2016, qualora il concorrente risultasse affidatario.

3. Prima della stipula del contratto, l’operatore economico aggiudicatario deve dare dimostrazione di aver provveduto alla «garanzia definitiva» ed alle altre coperture assicurative come prescritte dal Capitolato speciale.

4. Ai fini della stipula del contratto, l’operatore economico aggiudicatario è tenuto, a pena di decadenza dall’aggiudicazione, ad ottemperare agli adempimenti indicati nel Capitolato speciale nonché - in conformità alle richieste che gli perverranno dalla Stazione Appaltante e nel rispetto della tempistica assegnata - a quelli di seguito riportati:

⮚ produrre la «garanzia definitiva» a copertura sia dei rischi connessi all’esecuzione dei lavori, sia dei rischi connessi alla progettazione, nonché le altre coperture assicurative prescritte dal Capitolato speciale;

⮚ esibire, qualora l’aggiudicazione fosse disposta a favore di un R.T.I. non costituito, la scrittura privata autenticata prevista dall’art. 48, commi 12 e 13, del D.Lgs. 50/2016;

⮚ sottoscrivere il contratto entro i termini che verranno resi noti dalla Stazione Appaltante nella consapevolezza che, in caso di inottemperanza, quest’ultima si riserva di disporre la decadenza dall’aggiudicazione, l’escussione della «garanzia provvisoria» e l’affidamento dell’appalto al concorrente che segue in graduatoria.

5. Il pagamento della rata di saldo sarà subordinato alla costituzione di una cauzione o di una garanzia fideiussoria bancaria o assicurativa secondo quanto prescritto dalla vigente normativa di settore.

6. Tutte le garanzie fideiussorie e le polizze assicurative necessarie ai fini del presente appalto devono essere conformi agli schemi-tipo approvati con Decreto del Ministero dei Trasporti 19.1.2018, n. 31.

Art. 27 Sottoscrizione del contratto, spese contrattuali, imposte e tasse

1. Il contratto verrà concluso entro 60 (sessanta) giorni dal momento in cui l’aggiudicazione diviene efficace a norma dell’art. 32, commi 7 e 8, D.Lgs. 50/2016.

2. Salvo diverso accordo tra le parti, il contratto verrà stipulato mediante atto pubblico notarile, ai sensi dell’art. 32, co. 14, D.Lgs. 50/2016.

3. Oltre a quanto precisato nell’Art. 28, tutte le eventuali spese contrattuali inerenti e conseguenti alla gara (eventuali imposta di registro, imposta di bollo, sanzioni per omesso/insufficiente/irregolare versamento dell’imposta di bollo, diritti notarili, perizie, etc.), nessuna esclusa, sono a carico dell’aggiudicatario-contraente.

Art. 28 Spese per oneri di pubblicità e trasparenza

1. In conformità a quanto prescritto dall’art. 216, co. 11, II periodo, del Codice e dall’art. 5, co. 2, Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti 2.12.2016, n. 108824, le spese relative alla pubblicazione del bando di gara e dell’avviso sui risultati della procedura di affidamento cedono a carico del concorrente aggiudicatario, e dovranno essere rimborsate alla Stazione Appaltante entro il termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione.

2. L’importo presunto delle spese di pubblicazione è pari ad € 3.800,00, oltre iva. La Stazione Appaltante comunicherà al concorrente aggiudicatario l’importo effettivo delle suddette spese, nonché le relative modalità di pagamento.

Art. 29 Subappalto

1. Nei limiti previsti dall’art. 105 del D.Lgs. 50/2016, è possibile subappaltare i lavori oggetto dell’appalto. A tale scopo, l’O.E. interessato compila l’apposita sezione del «DGUE gara lavori Eboli», specificando le lavorazioni che eventualmente intende subappaltare o concedere in cottimo; in mancanza, il subappalto è vietato.

2. Salve le eccezioni espressamente previste nell’art. 31, co. 8, del Codice, non è consentito subappaltare né la progettazione esecutiva, né il “coordinamento della sicurezza in fase di progettazione” oggetto del presente appalto.

Art. 30 Penali e risoluzione contrattuale

1. Le penali saranno applicate nelle ipotesi e secondo modi ed importi previsti nel Capitolato speciale.

2. Fermo quanto prescritto nel Capitolato speciale (cui espressamente e pedissequamente si rinvia), in caso di ritardo sui tempi di espletamento delle prestazioni dovute dall’appaltatore, sarà applicata una penalità in ragione dell’1‰ (uno per mille) dell’ammontare

netto contrattuale, per ogni giorno naturale e consecutivo di ritardo, fino ad un massimo del 10% (dieci per cento), oltre il quale la Stazione appaltante si riserva ogni azione a propria tutela per il risarcimento dei danni subiti.

3. Le penali da applicare saranno trattenute dalle somme dovute all’appaltatore; ove mancasse il credito, il valore della penale sarà prelevato dalla «garanzia definitiva».

4. Per quanto concerne la risoluzione del contratto stipulato a seguito della gara, trovano applicazione le disposizioni di cui al Capitolato speciale e – ove ivi non diversamente disposto

– le norme di cui all’art. 108 del D.Lgs. 50/2016.

Art. 31 Comunicazioni

1. Ai sensi dell’art. 76, comma 6, del Codice, i concorrenti sono tenuti ad indicare, in sede di offerta, l’indirizzo P.E.C. o, solo per i concorrenti aventi sede in altri Stati membri, l’indirizzo di posta elettronica ordinaria (P.E.O.), da utilizzare ai fini delle comunicazioni di cui all’art. 76, comma 5, del Codice.

2. Ove non diversamente stabilito in altre disposizioni del presente Disciplinare, tutte le comunicazioni e gli scambi di informazioni tra Stazione Appaltante e operatori economici si intendono validamente ed efficacemente effettuati qualora resi all’indirizzo di posta elettronica certificata o al numero di fax indicati dai concorrenti in sede di offerta.

3. Ai sensi dell’art. 52 del D.Lgs. 50/2016 e dell’art. 6 del D.Lgs. 82/2005, in caso di indicazione di indirizzo P.E.C., le comunicazioni verranno effettuate in via esclusiva attraverso P.E.C.. Eventuali modifiche dell’indirizzo P.E.C. o problemi temporanei nell’utilizzo di tale forma di comunicazione, dovrà essere tempestivamente segnalato al R.U.P. via P.E.C. all’indirizzo xxxxxxxxxxxxxxxxx@xxx.xx; diversamente, la Stazione Appaltante declina ogni responsabilità per il tardivo o mancato recapito delle comunicazioni.

4. In caso di raggruppamenti temporanei o di altro tipo di concorrenti “ad identità plurisoggettiva”, anche non ancora formalmente costituiti, la comunicazione recapitata al mandatario-capogruppo-capofila si intende validamente resa a tutti gli operatori economici raggruppati, aggregati o consorziati.

5. In caso di avvalimento, la Stazione Appaltante ha l’obbligo di inviare le comunicazioni ad entrambe le parti del contratto di avvalimento.

6. In caso di subappalto, la comunicazione recapitata al Concorrente si intende validamente resa a tutti i subappaltatori.

7. Nel caso in cui il Concorrente dovesse indicare un progettista esterno (non riunito in

R.T.I. né ausiliario del Concorrente medesimo), la comunicazione recapitata al Concorrente si intende validamente resa al Progettista.

Art. 32 Controversie

1. Per ogni controversia che dovesse insorgere con l’appaltatore si applicano l’art. 205 del Codice ed il Capitolato speciale.

2. In caso di mancato accordo bonario, competente a decidere sulle controversie sarà, in via esclusiva, il Foro di Salerno.

3. Ai sensi dell’art. 209 del Codice, le controversie non saranno devolute alla decisione di arbitri e nessuna clausola compromissoria sarà inserita nel contratto che verrà sottoscritto con l’aggiudicatario.

Art. 33 Disposizioni finali

1. Costituiscono parte integrante del presente Disciplinare di gara i Modelli «A», «A1»,

«B», «C» e «D», nonché il Modello DGUE (denominato «DGUE gara lavori Eboli»).

2. Concorrono a costituire Lex specialis e documentazione di gara il presente Disciplinare (come articolato secondo il comma precedente) ed il Progetto definitivo validato ed approvato, in uno ai suoi documenti ed elaborati.

3. In caso di contrasto tra le disposizioni di cui al presente Disciplinare e quelle di cui ai rimanenti documenti di gara (come individuati nel comma che precede), prevalgono le prime.

4. Per quanto non espressamente indicato nella Lex specialis di gara, come individuata nel precedente comma 2, troveranno applicazione le disposizioni vigenti in materia di contratti pubblici (tra cui, D.Lgs. 18.04.2016, n. 50 e, per le parti non abrogate, D.P.R. 5.10.2010, n. 207), le disposizioni vigenti in materia di lotta alla delinquenza mafiosa (D.Lgs. 6.9.2011, n. 159) ed ogni altra disposizione normativa avente specifica attinenza con l’affidamento in questione.

5. Con la presentazione dell’offerta, il concorrente:

a- accetta, senza riserve e/o eccezioni, tutte le norme e le condizioni contenute nella Lex specialis;

b- accetta, senza riserve e/o eccezioni, di inserire nella progettazione esecutiva a farsi tutte le eventuali prescrizioni degli Enti preposti in fase di autorizzazione ex art. 208 del D.Lgs 152/2006 ss.mm.ii. e di realizzare le stesse a propria cura e spese;

c- accetta, senza riserve e/o eccezioni, di includere nelle attività dovute dall’appaltatore, rimanendo già integralmente remunerate con l’importo fissato nello stipulando contratto d’appalto, anche il supporto alla S.A. e le attività necessarie ai fini del conseguimento di ogni autorizzazione e/o provvedimento amministrativo abilitativo che dovesse eventualmente essere o rendersi necessario in vista ed ai fini della corretta esecuzione dell’appalto;

d- attesta e garantisce (a termini degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/00) la conformità della documentazione inoltrata a norma del sopra riportato Art. 16 (ai fini della partecipazione alla gara) alla documentazione originale in proprio possesso.

6. Gli operatori economici che partecipano alla presente procedura telematica, sollevano espressamente la Stazione Appaltante, il Gestore del Sistema telematico di cui all’Art.

16 ed i loro dipendenti e collaboratori da ogni responsabilità relativa a qualsiasi

malfunzionamento o difetto relativo ai servizi di connettività necessari a raggiungere il Sistema attraverso la rete pubblica di telecomunicazioni.

7. I concorrenti si impegnano, anche nei confronti dei propri dipendenti, ad adottare tutte le misure tecniche ed organizzative necessarie ad assicurare la riservatezza e la protezione degli strumenti informatici (e-mail e password) eventualmente assegnati ed utilizzati.

8. Il Gestore del Sistema telematico e la Stazione Appaltante non possono essere in alcun caso ritenuti responsabili per qualunque genere di danno diretto o indiretto subito dai concorrenti o da terzi a causa o, comunque, in connessione con l’accesso, l’utilizzo o il mancato funzionamento del Sistema, dei suoi servizi e delle apposite procedure di firma digitale e marcatura temporale.

9. Tutti i soggetti abilitati sono tenuti a rispettare le disposizioni normative, regolamentari e contrattuali in tema di conservazione e utilizzo dello strumento di firma digitale e di marcatura temporale e ogni istruzione impartita in materia dal Certificatore che ha rilasciato le dotazioni software. Esonerano, altresì, espressamente la Stazione Appaltante ed il Gestore del Sistema telematico da qualsiasi responsabilità per conseguenze pregiudizievoli di qualsiasi natura o per danni diretti o indiretti arrecati ad essi o a terzi dall’utilizzo degli strumenti in parola.

10. Il mancato e/o non corretto utilizzo degli appositi strumenti informatici, di volta in volta, richiesti nel corso della procedura, costituisce una violazione delle presenti regole e può comportare la sospensione o la revoca dell’abilitazione all’utilizzo della Piattaforma informatica per la predisposizione dell’offerta da inoltrare alla Stazione Appaltante.

Art. 34 Assistenza per l’invio dell’offerta

1. Gli operatori economici che eventualmente desiderano essere assistiti per l’invio telematico dell’offerta, dovranno richiedere assistenza almeno 48 (quarantotto) ore prima dalla scadenza fissata nel sopra indicato Art. 16, nei giorni feriali – sabato escluso – dalle ore 9:00 alle ore 13:00, inviando una richiesta all’«Help Desk» della Società «Trecento Software S.r.l» all’indirizzo e-mail: xxxxxxxxxxxxxxxxx@xxxxxxxxxxxxxxxx.xx, oppure chiamando al numero telefonico 089.0978055. Le richieste di assistenza saranno evase esclusivamente negli indicati giorni ed orari di operatività del Servizio «Help Desk».

2. Il rispetto del termine ultimo fissato per la tempestività dell’offerta rimane, in ogni caso, a carico dell’operatore richiedente assistenza all’«Help Desk».

Art. 35 Revisione dei prezzi

1. Per i lavori di cui al presente appalto, è prevista la revisione prezzi nella misura, con le modalità ed entro i limiti previsti dall’art. 29 del D.L. 4/2022, conv. con L. 25/2022, nonché dall’art. 26 del D.L. 50/2022 (che sarà applicato al presente appalto solo se ritualmente convertito in legge e con le eventuali modifiche apportate dalla legge di conversione) e dalle

eventuali successive disposizioni normative pertinenti che il legislatore nazionale dovesse espressamente prescrivere come obbligatoriamente applicabili al presente appalto.

2. Nessuna revisione dei prezzi è prevista/consentita per l’espletamento dei Servizi (progettazione esecutiva e coordinamento per la sicurezza in fase di progettazione) oggetto del presente affidamento.

3. Resta inteso che ogni e qualsivoglia revisione/modificazione dei prezzi di esecuzione dell’appalto, ove prevista dalla lex specialis di gara e/o imposta dalla normativa vigente, sarà applicata solo ed esclusivamente previa approvazione dell’Ente finanziatore.

Art. 36 Responsabile Unico del Procedimento

1. Ai sensi dell’art. 31, D.Lgs. n. 50/2016, il Responsabile Unico del Procedimento (R.U.P.) è l’xxx Xxxxxx Xxxxx (dipendente «Area Tecnica» della Stazione Appaltante), P.E.C.: xxxxxxxxxxxxxxxxx@xxx.xx .

Art. 37 Informativa sulla tutela dei dati personali (Privacy)

1. I dati raccolti saranno trattati, ai sensi delle prescrizioni di cui al Regolamento UE 2016/679, esclusivamente nell’ambito ed ai fini della gara cui si riferisce il presente Disciplinare.

2. La partecipazione alla gara costituisce assenso al trattamento di cui al comma precedente.

«EdA Salerno»

il R.U.P.

xxx. Xxxxxx Xxxxx

Firmato digitalmente da

XXXXXX XXXXX

O = Ordine degli Ingegneri della Provincia di Salerno C = IT

Data e ora della firma: 30/06/2022 12:11:02

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PROCEDURA APERTA EX ART. 60, D.LGS. N. 50/2016

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