ACCORDO QUADRO TRA
IL CERVENE, con sede presso Palazzo Monumentale dello Jesus, via Xxxx Xxxxxxxx, Auletta (SA), rappresentato dal Direttore tecnico Xxxx. Xxxxxxxx Xxxx, nato a Sant'Anastasia (NA) il 09/02/1961 e domiciliato per la carica presso la sede del Centro di cui sopra, d’ora in poi denominato anche “CeRVEnE”);
E
LA FONDAZIONE IDIS-CITTÀ DELLA SCIENZA, ente senza scopo di lucro, P.IVA 05969960631 - C.F. 95005580634
con sede in xxx Xxxxxxxx, x. 00 x 000, Xxxxxx rappresentata dal Presidente Xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxxx, nato a Napoli, il 15 marzo 1956 e domiciliato per la carica presso la sede della Fondazione di cui sopra, d’ora in poi denominata anche “Città della Scienza”);
CeRVEnE e Fondazione Idis-Città della Scienza sono di seguito denominati le Parti o singolarmente la Parte
Premesso che:
• Il CeRVEnE (Centro Regionale di Riferimento per la Prevenzione e gestione delle emergenze) ha tra gli obiettivi nel suo programma quinquennale quello di diffondere e formare sull’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile con riferimento ai 17 Obiettivi “Sustainable Development Goals, SDGs”; in particolare, sull’obiettivo 13 dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile, che prevede di “rafforzare in tutti la capacità di ripresa e di adattamento ai rischi legati al clima e ai disastri naturali”.
• Il CeRVEnE si adopera per favorire una gestione delle emergenze in sanità pubblica che sia multi, inter e transdisciplinare con un un approccio “One Health”, in linea con quanto predispone anche il Piano Nazionale della Prevenzione 2020/2025 che ha previsto di rafforzare le capacità adattive e la risposta della popolazione e del sistema sanitario nei confronti dei rischi per la salute, associati ai cambiamenti climatici e agli eventi estremi e alle catastrofi naturali.
• Il CeRVEnE ha attivato una IV AREA di studio denominata “Emergenza api ed insetti impollinatori” al fine di promuovere il riconoscimento dell’Apicoltura come “Servizio Ecosistemico” oltre che agronomico, attivando la formazione continua e l’aggiornamento professionale in apicoltura, i protocolli operativi per la gestione degli spopolamenti e morie delle api, la realizzazione di progetti di ricerca specifici sulle malattie dell’alveare e sui casi di morte improvvisa e di spopolamento degli alveari, tutto in sintonia con i cambiamenti climatici e l’obiettivo 13 dell’Agenda 2030
• LA FONDAZIONE IDIS-CITTÀ DELLA SCIENZA agisce nei campi della diffusione della cultura scientifica, della promozione dell’uso della scienza e della tecnologia nonché della valorizzazione dei beni culturali, artistici ed ambientali quali risorse per lo sviluppo economico, produttivo e sociale di Napoli e, più in generale, del Mezzogiorno;
• LA FONDAZIONE IDIS-CITTÀ DELLA SCIENZA ha realizzato a questi fini e gestisce nell’area di Bagnoli, a Napoli, una struttura integrata denominata Città della Scienza, in virtù di un Accordo di Programma stipulato con il Ministero dell’Università e della Ricerca Scientifica e Tecnologica oggi Ministero dell’Istruzione Università e Ricerca, la Regione Campania, la Provincia di Napoli e il Comune di Napoli;
• LA FONDAZIONE IDIS-CITTÀ DELLA SCIENZA collabora con il Ministero dell’Istruzione e con il Ministero dell’Università e Ricerca in virtù di apposite convenzioni per lo sviluppo di progetti aventi a oggetto i campi di cui sopra;
• LA FONDAZIONE IDIS-CITTÀ DELLA SCIENZA partecipa allo sviluppo di progetti per conto dell’Unione Europea; è membro attivo di reti internazionali e nazionali di scambio e cooperazione scientifica;
• è interesse comune di entrambe le Parti sviluppare rapporti e forme di collaborazione, nel rispetto delle rispettive missioni istituzionali e sui temi, oggetto di comune interesse, meglio descritti all’art.3 di cui al presente Accordo Quadro, oltre che favorire una maggiore sinergia tra le stesse e tra tutti coloro i quali, a diverso titolo, operano per la promozione della cultura scientifica, della ricerca e della salvaguardia dell’ambiente.
Tutto ciò premesso, si conviene e si stipula quanto segue.
Art. 1
Le premesse fanno parte integrante del presente accordo.
Art. 2
Le Parti, con il presente Accordo Quadro, intendono consolidare e disciplinare, nell’ambito delle normative vigenti e della loro evoluzione, un rapporto di collaborazione nei campi di interesse dettagliati all’Art.3 e secondo le modalità dettagliate agli Artt. 4, 5 e 6 che assuma carattere di organicità e sistematicità.
Il presente Accordo si intende senza obbligo di esclusiva, per cui le Parti potranno agire nei predetti campi di interesse singolarmente o anche in partnership con altri soggetti.
Le Parti con il presente Accordo Quadro non intendono in alcun modo dare corso ad attività di natura imprenditoriale, di produzione o scambio di beni e servizi ma solamente intendono soddisfare comuni fini istituzionali.
Art. 3
Il presente accordo disciplina lo svolgimento prioritario di attività nel campo della diffusione della cultura scientifica, tecnologica e dell’innovazione, con particolare riferimento agli ambiti scientifici attinenti alla ricerca in campo ambientale e si prefigge il conseguimento dei seguenti obiettivi:
• progettualità e programmazione condivisa nei seguenti settori: divulgazione dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile e dei 17 “Sustainable Development Goals”; divulgazione delle più avanzate conoscenze scientifiche nell’ambito della ricerca sui rischi e le emergenze legate ai cambiamenti climatici e al loro impatto sulla salute umana e animale; divulgazione e ricerca sulla interazione tra il sistema climatico, i sistemi socio-economici e i sistemi ambientali;
• progettazione, organizzazione congiunta e collaborazione alla realizzazione di attività espositive e divulgative, riguardanti i temi di cui sopra;
• promozione e valorizzazione verso il grande pubblico delle attività di ricerca nello stesso ambito;
• sviluppo di progetti nel campo della diffusione della cultura scientifica;
• progettazione, organizzazione congiunta e realizzazione di eventi formativi indirizzati a specifici pubblici e finalizzati a migliorare la consapevolezza pubblica sui temi dell’impatto dei cambiamenti climatici e dei rischi naturali.
A titolo esemplare, le azioni previste potranno essere:
• attività di incontro e animazione con il pubblico scolastico e generale, sia nel Science Centre di Città della Scienza che in altri contesti (Festival, eventi, progetti, ecc.);
• attività di formazione e aggiornamento rivolte a pubblici specifici la cui attività professionale è interessata dal tema dei cambiamenti climatici (ad es. ordini professionali, insegnanti, ecc.);
• partecipazione ai grandi eventi promossi da Città della Scienza, come Futuro Remoto e la 3 giorni per la scuola;
• partecipazione congiunta a bandi regionali, nazionali ed europei.
Pur auspicando lo scambio di informazione ed eventuali azioni comuni, resta inteso che tali attività potranno essere svolte anche in modo autonomo da ciascuna delle due Parti nell’ambito dei propri fini istituzionali.
Art. 4
All’attuazione del presente accordo provvede un Comitato di Indirizzo e Valutazione costituito da due persone, delle quali una designata dal CeRVEnE e una da Città della Scienza. Il Comitato, che si riunisce quando necessario, ha il compito di:
• identificare per i diversi campi di intervento di cui all’Art.3 e per gli altri che venissero identificati in prosieguo, nell'ambito delle finalità del presente accordo, le linee di progetti da sviluppare congiuntamente;
• attivare le procedure per la predisposizione dei progetti e delle eventuali relative convenzioni;
• vigilare sulla esecuzione delle convenzioni specifiche e l’attuazione dei relativi progetti, in relazione alla realizzazione delle finalità della collaborazione.
Le modalità e le forme di collaborazione e, per l’effetto, l’attuazione dei relativi progetti, saranno pertanto regolati eventualmente attraverso la stipula di singoli Accordi /Convenzioni, di volta in volta adottati, nel rispetto dei principi fondamentali enucleati nel presente Accordo ed ai sensi degli ordinamenti interni delle Parti, per avviare determinate attività volte al raggiungimento degli obiettivi specifici di cui all’art.3 del presente Accordo Quadro.
Art. 5
Il presente Accordo non comporta oneri finanziari né l’impegno di risorse umane o strumentali oltre a quelle che saranno previste negli accordi o convenzioni specifici per le attività di comune interesse.
Art. 6
Il presente accordo ha la durata di anni tre ed è rinnovato tacitamente, salvo disdetta da comunicare almeno 60 giorni prima della scadenza.
Ciascuna delle Parti avrà la facoltà di recedere dal presente Accordo Quadro, senza oneri o corrispettivi, dandone comunicazione scritta alle altre Parti con un preavviso di almeno 90 (novanta) giorni.
In caso di recesso restano salve le eventuali iniziative già avviate congiuntamente, salvo che le Parti di comune accordo non decidano diversamente.
Napoli, 14 febbraio 2022
CeRVEnE Il Direttore tecnico Xxxx. Xxxxxxxx Xxxx | Fondazione Idis-Città della Scienza Il Presidente Xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxxx |
XXXX XXXXXXXX
2022.02.18 12:52:55
CN=XXXX XXXXXXX C=IT
2.5.4.4=BOVE
2.5.4.42=XXXXXXXX
Firmato digitalmente da
Xxxxxxxx Xxxxxxx
CN = Xxxxxxx Xxxxxxxx C = IT