CAPITOLATO SPECIALE D'ONERI
Unione dei Comuni dello Scrivia
CAPITOLATO SPECIALE D'ONERI
Busalla Casella Crocefieschi Isola del Cantone
Montoggio Ronco Scrivia Savignone Valbrevenna Vobbia
ID.4084 Accorso quadro per servizi di assistenza domiciliare
OGGETTO
Città Metropolitana di Genova Stazione Unica Appaltante
STAZIONE APPALTANTE
Xxxxxxxx Xxxxx
RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
Unione Comuni dello Scrivia per ATS 37 Comune di Savignone per ATS 38
AMMINISTRAZIONI ADERENTI
DEFINIZIONI
Città Metropolitana............................................ La Città Metropolitana di Genova, nella sua
qualità di contraente dell’Accordo Quadro
Concorrente Il soggetto ammesso a partecipare alla gara
Soggetto aggiudicatario, Aggiudicatario ........ Il soggetto che ha presentato la migliore offerta
in base ai criteri di aggiudicazione e che è stato formalmente dichiarato aggiudicatario
Appaltatore........................................................ Il soggetto aggiudicatario, in forma singola,
associata o consorziata, che stipula il contratto di appalto
DEFINIZIONI
Comune, Committente...................................... La pubblica amministrazione che aderisce
all’accordo quadro e attiva il contratto derivato
Accordo Quadro................................................ Il contratto che disciplina i rapporti tra Stazione
Appaltante, Committenti e Appaltatori, e l’attivazione dei contratti derivati
Contratti derivati ............................................... I contratti stipulati dai Committenti con
l’Appaltatore sulla base delle condizioni risultanti dall’Accordo Quadro e dall’offerta aggiudicataria
Disciplinare di gara........................................... Le disposizioni che regolano la partecipazione
alla procedura di affidamento, contenute nel bando di gara [o nella lettera d’invito], nelle norme di partecipazione e nei relativi allegati
Documentazione contrattuale .......................... Il contratto, convenzione o accordo quadro, le
Condizioni generali, il capitolato speciale d’oneri o il capitolato prestazionale
Responsabile Unico del Procedimento, RUP.. Per la progettazione e l’affidamento dell’Accordo
Quadro è individuato dalla Stazione Appaltante; per l’esecuzione del contratto derivato è individuato dal Committente
Direttore dell’esecuzione.................................. I soggetti incaricati dal Committente a supporto
del RUP
Referente contrattuale ...................................... Il soggetto indicato dal soggetto aggiudicatario
quale referente unico nei riguardi della Stazione Appaltante e del Committente per l’esecuzione delle prestazioni contrattuali
Unione dei Comuni dello Scrivia È costituita dai Comuni liguri della Valle Scrivia;
fanno parte dell’Unione i Comuni di Busalla, Casella, Crocefieschi, Isola del Cantone, Montoggio, Savignone, Ronco Scrivia, Valbrevenna e Vobbia.
ATS 37 ............................................................... Ambito Territoriale Sociale n. 37 dell’Unione dei
Comuni dello Scrivia per la gestione associata dei Servizi Sociali dei Comuni di Busalla, Crocefieschi, Isola del Cantone, Ronco Scrivia e Vobbia.
Ente Capofila: Unione dei Comuni dello Scrivia
ATS 38 Ambito Territoriale Sociale n. 38 per la gestione
associata dei Servizi Sociali dei Comuni di Casella, Montoggio, Savignone e Valbrevenna,
Ente Capofila: Comune di Savignone
PIA Piano Individualizzato di Assistenza
DEFINIZIONI
SOMMARIO
Pagina
Articolo 1 Descrizione della prestazione 5
Articolo 2 Corrispettivo 5
Articolo 3 Revisione prezzi 6
Articolo 4 Fruitori del servizio 6
Articolo 5 Tipologie di prestazioni 7
Articolo 6 Modalità di esecuzione 8
Articolo 7 Programmazione e coordinamento 9
Articolo 8 Monitoraggio, verifiche e controlli in corso di esecuzione 9
Articolo 9 Carta dei servizi 11
Articolo 10 Clausola di continuità del servizio 11
Articolo 11 Requisiti dei profili professionali 11
Articolo 12 Organizzazione e gestione del personale 12
Articolo 13 Formazione del personale 12
Articolo 14 Sostituzioni del personale 13
Articolo 15 Clausola di salvaguardia 13
Articolo 16 Sede operativa 13
Articolo 17 Garanzie assicurative 14
Articolo 18 Penali 14
Articolo 19 Allegati 14
Articolo 1 Descrizione della prestazione
I contratti derivati hanno per oggetto l’insieme degli interventi diretti a persone o nuclei familiari che per situazioni di autosufficienza parziale, di non autosufficienza totale o di disagio psico-sociale necessitano di sostegno, anche temporaneo, nello svolgimento degli atti quotidiani della vita, come indicati nei PIA attivi in ATS 37 e ATS 38.
Gli interventi di assistenza domiciliare si collocano nella rete dei servizi territoriali erogati dai Committenti con la finalità di garantire alle persone in difficoltà la permanenza nell’ambiente familiare e sociale di vita, tutelandone la salute e favorendo il miglioramento della qualità della vita.
Il complesso degli interventi prestati assicurano alle persone assistite l’aiuto necessario per la cura e l’igiene della persona, nonché il mantenimento delle capacità funzionali e della vita di relazione.
I servizi di assistenza domiciliare comprendono:
A) SERVIZI OPERATIVI
Includono prestazioni con corrispettivo a misura, riguardanti le seguenti categorie di tipologia:
A.1) Aiuto per il governo della casa;
A.2) Aiuto nelle attività fisiche personali;
A.3) Interventi rivolti a favorire la socializzazione, la fruizione delle risorse territoriali e la mobilità;
A.4) Interventi di supporto nella gestione della vita quotidiana.
B) AZIONI DI SISTEMA
Consistono in servizi gestionali inclusi nei servizi operativi, quali in particolare:
B.1) Attività di programmazione periodica dei servizi di assistenza domiciliare;
B.2) Coordinamento tecnico-operativo e gestionale;
B.3) Compilazione e aggiornamento della documentazione relativa alle prestazioni operative eseguite (cartelle personali, fogli di presenza, ecc.);
B.4) Formazione del personale;
B.5) Contatti con i soggetti coinvolti negli interventi (medici di base, operatori socio-sanitari, soggetti erogatori di altre prestazioni);
B.6) Riunioni organizzative interne.
Articolo 2 Corrispettivo
Il corrispettivo del servizio è a misura, determinato mediante ribasso sugli importi unitari a base di gara.
Il corrispettivo è calcolato sulla base delle prestazioni operative effettivamente svolte e comprende la remunerazione delle azioni di sistema. Si intendono altresì ricompresi e compensati con il corrispettivo delle prestazioni operative tutti i servizi e le spese accessorie necessarie per la corretta esecuzione del contratto, nonché qualsiasi onere inerente e conseguente ai servizi di cui trattasi, ivi compresi i costi relativi alla sede operativa, le spese di trasporto per lo spostamento nel territorio, le spese telefoniche relative ai cellulari di
servizio degli operatori, l’acquisto di materiale di consumo (guanti monouso, telefoni, divise, tesserini di riconoscimento).
Articolo 3 Revisione prezzi
A partire dal secondo anno dalla sottoscrizione dell’Accordo Quadro, l’Appaltatore può richiedere la revisione prezzi alla Stazione Appaltante.
La Stazione Appaltante verifica la sussistenza delle condizioni e comunica l’esito all’Appaltatore e ai Committenti, indicando i prezzi revisionati calcolati con le seguenti modalità:
(a) il valore corrispondente al 20% del corrispettivo è aggiornato in misura pari alla variazione accertata dall’ISTAT dell’indice dei prezzi al consumo per le famiglie degli operai e degli impiegati;
(b) il valore corrispondente all’80% del corrispettivo è aggiornato con la cadenza prevista per il rinnovo della parte economica dei contratti collettivi nazionali di lavoro applicati al personale in servizio, in misura corrispondente, in relazione ai profili professionali previsti e all’impiego orario, alla percentuale media di incremento del costo del lavoro.
Nelle more della determinazione delle variazioni, anche economiche, il servizio non potrà essere per nessuna ragione sospeso o interrotto e dovrà essere eseguito in conformità alle variazioni qualitative e/o quantitative richieste dai Comuni.
Articolo 4 Fruitori del servizio
Il servizio è rivolto a persone residenti nel territorio dei Comuni di Busalla, Casella, Crocefieschi, Isola del Cantone, Montoggio, Ronco Scrivia, Savignone, Valbrevenna e Vobbia, che presentano, direttamente o tramite famigliari o amministratore di sostegno, istanza di fruizione dei servizi di assistenza domiciliare al Servizio Sociale del proprio ATS di residenza (ATS 37 o ATS 38).
Il Servizio Sociale, in base ai regolamenti vigenti, valuta l’accessibilità al servizio e comunica i nominativi dei fruitori all’Appaltatore al fine di redigere in modo congiunto, e nel rispetto dell’autodeterminazione dei fruitori e delle famiglie, il PIA, in cui vengono definite le singole prestazioni attivate e i relativi accessi.
I fruitori dei servizi di assistenza domiciliare sono persone appartenenti alle seguenti aree:
(a) Area Anziani:
anziani parzialmente autosufficienti o totalmente non autosufficienti che necessitino di interventi finalizzati al supporto negli atti quotidiani della vita al fine di prevenirne l’istituzionalizzazione;
(b) Area Famiglie Multiproblematiche con figli minori:
famiglie in carico ai Servizi Sociali degli ATS 37 e 38 che necessitino di interventi a sostegno della gestione famigliare e del domicilio, anche al fine di garantire ai minori un ambiente di vita in idonee condizioni igienico-sanitarie;
(c) Area Disabili:
persone parzialmente autosufficienti o totalmente non autosufficienti che necessitino di interventi finalizzati al supporto negli atti quotidiani della vita al fine di prevenirne l’istituzionalizzazione, promuoverne l’autonomia anche attraverso attività di socializzazione;
(d) Area Emarginazione sociale:
persone appartenenti alla fasce fragili, a forte rischio di emarginazione sociale, in quanto dipendenti da sostanze, affetti da ludo-patia o da patologie psichiatriche o comunque in condizione di grave disagio psico-sociale.
Articolo 5 Tipologie di prestazioni
Le prestazioni dei servizi operativi che possono essere attivate a favore dei fruitori sono le seguenti, con indicazione per ciascuna del tempo medio stimato per il loro svolgimento:
CODICE PRESTAZIONE | TIPOLOGIA PRESTAZIONE | TEMPO MEDIO STIMATO DI ESECUZIONE |
1. | AIUTO PER IL GOVERNO DELLA CASA | |
1.1 | Igiene ambientale ordinaria, igiene ambientale straordinaria/occasionale. | 60 minuti |
1.2 | Approvvigionamento generi prima necessità e svolgimento commissioni varie. | 60 minuti |
1.3 | Preparazione ovvero aiuto nella preparazione dei pasti e/o consegna dei pasti mediante prelievo dai centri di distribuzione all’interno del territorio dei Committenti. | 30 minuti |
1.4 | Cura, cambio e/o lavaggio della biancheria. | 60 minuti |
2. | AIUTO NELLE ATTIVITA’ FISICHE PERSONALI | |
2.1 | Aiuto nelle attività fisiche personali che consistono in: alzata e rimessa a letto semplice o ad elevata complessità assistenziale, igiene e pulizia personale, deambulazione assistita; | 60 minuti |
2.2 | Sorveglianza alla persona anche in situazione di complessità assistenziale, monitoraggio sulla cura di sé, sulla corretta alimentazione, sulla situazione ambientale rispetto alla qualità della vita, sulle condizioni igieniche. | 60 minuti |
3. | INTERVENTI RIVOLTI A FAVORIRE LA SOCIALIZZAZIONE, LA FRUIZIONE DELLE RISORSE TERRITORIALI E LA MOBILITA’ | |
3.1 | Attività finalizzate a mantenere il contesto e le relazioni di vita abituali (informazione, socializzazione, mantenimento dei rapporti familiari, assistenza per commissioni e pratiche varie, accompagnamento presso presidi sociali e luoghi d’incontro); | 120 minuti |
3.2 | Accompagnamenti presso presidi sanitari o socio sanitari sul territorio dei Committenti per le persone sole o prive di rete di prossimità, tesi a mantenere monitorati lo stato di salute psicofisica della persona e colmare quelle lacune assistenziali che porterebbero al peggioramento e/o all’impossibilità della permanenza al domicilio dell’interessato. | 120 minuti |
3.3 | Accompagnamenti presso presidi sanitari o socio sanitari fuori dal territorio dei Committenti per le persone sole o prive di rete di prossimità, tesi a mantenere monitorati lo stato di salute psicofisica della persona e colmare quelle lacune assistenziali che porterebbe al peggioramento e/o all’impossibilità della permanenza al domicilio dell’interessato. | 240 minuti |
4. | INTERVENTI DI SUPPORTO NELLA GESTIONE DELLA VITA QUOTIDIANA | |
4.1 | Interventi di supporto attraverso attività quali educazione | 60 minuti |
CODICE PRESTAZIONE | TIPOLOGIA PRESTAZIONE | TEMPO MEDIO STIMATO DI ESECUZIONE |
ad una corretta gestione familiare, supporto ad un uso razionale delle risorse economiche in collaborazione con l’assistente sociale referente del caso e con eventuali amministratori di sostegno. |
Il tempo effettivo di esecuzione del servizio di ogni singola prestazione può variare rispetto al tempo medio stimato con una tolleranza del 20% rispetto al relativo tempo medio stimato.
L’esecuzione di ogni singola prestazione operativa, come sopra descritte, è definita “accesso”.
I Committenti possono disporre, nei confronti dello stesso fruitore e in relazione alla stessa prestazione, due o più accessi, anche consecutivi.
L’avvio del servizio giornaliero è sempre considerato dalla sede dell’ATS di riferimento (il Comune di Busalla per le attività di competenza dell’ATS 37, il Comune di Savignone per le attività di competenza dell’ATS 38).
I tempi di spostamento per l’esecuzione degli accessi successivi al primo devono essere ottimizzati nell’ambito della programmazione degli interventi in modo coerente con il tempo medio stimato per ogni accesso.
Nel PIA di ogni fruitore vengono specificati le prestazioni attivate ed il numero di accessi settimanali previsti.
Articolo 6 Modalità di esecuzione
L’esecuzione del servizio deve avvenire nel rispetto delle disposizioni di legge e regolamentari che disciplinano la materia e il settore merceologico, quali in particolare la Legge 8 novembre 2000, n. 328, "Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali".
Il servizio è articolato su sei giorni settimanali feriali, dal lunedì al sabato, in una fascia oraria che va dalle ore 7.00 alle 19.00, in conformità alla programmazione e al coordinamento definiti con il Committente e in ogni caso con criteri funzionali ai bisogni dei fruitori.
Per l’esecuzione del servizio, l’Appaltatore si impegna a fornire tutte le attrezzature necessarie per il corretto svolgimento dello stesso, tra cui in particolare:
a) Telefoni cellulari di servizio: uno per ogni operatore;
b) Mezzi di trasporto: gli autoveicoli devono essere funzionali alle necessità organizzative del servizio, sia dal punto quantitativo che qualitativo, tenuto conto delle caratteristiche geo-morfologiche e climatiche del territorio; devono essere adeguati all’accompagnamento dei fruitori e tali da permettere lo spostamento individuale dei singoli operatori impegnati nell’espletamento del servizio, sia per il raggiungimento dei luoghi di esecuzione, sia per la partecipazione alle riunioni; gli autoveicoli devono essere dedicati al servizio e contraddistinti dal logo del servizio di cui all’Allegato 1.
c) Divise, guanti monouso e altri dispositivi di protezione individuale, tesserino di riconoscimento per gli operatori.
Il materiale per le pulizie delle abitazioni dei fruitori del servizio rimane a carico degli stessi.
Nel caso di particolari situazioni emergenziali, per le quali non sia possibile attendere i tempi previsti per la riunione settimanale di Coordinamento Tecnico-Operativo, di cui all’articolo 7 del presente Capitolato, il Committente potrà richiedere interventi non programmati, fatto salvo la successiva redazione o adeguamento del PIA del fruitore.
L’Appaltatore si impegna a garantire la copertura di esigenze impreviste e non programmabili, anche rilevate dallo stesso operatore nel corso dell’intervento o segnalate dal committente, entro due ore dalla comunicazione dalla richiesta.
Gli operatori devono provvedere:
1. alla compilazione e alla firma del foglio presenza relativo ai singoli accessi, conservato presso il domicilio del fruitore, segnalando l'eventuale assenza del fruitore;
2. alla compilazione e all’aggiornamento delle cartelle personali.
Articolo 7 Programmazione e coordinamento
L’appaltatore si impegna ad organizzare la propria attività sulla base di una programmazione bimestrale, condivisa con il committente, che descrive il numero di accessi e la tipologia di prestazione necessaria per ciascun fruitore per il periodo di riferimento, distintamente elaborata per ciascun contratto derivato.
Per ogni ATS, Il coordinamento del servizio avviene a due livelli:
1. Coordinamento Tecnico-Operativo: Riunioni con cadenza settimanale tra:
A) Committente, nella figura dell’assistente sociale individuato dal RUP;
B) Coordinatore del servizio;
C) Operatori;
al fine di adeguare la programmazione alle modifiche che si rendano necessarie nei singoli PIA, oltre che ad effettuare l’aggiornamento dell’attività rispetto ad interruzioni o nuovi accessi al sevizio.
2. Coordinamento Gestionale:
Riunioni con cadenza almeno semestrale tra:
a) Committente, nella figura del RUP;
b) Coordinatore del servizio;
al fine di adeguare e migliorare le linee di gestione del servizio.
Le riunioni si svolgono presso l’Ufficio Servizi Sociali dei due ATS. Al termine delle riunioni viene redatto un verbale sintetico controfirmato dai partecipanti.
Articolo 8 Monitoraggio, verifiche e controlli in corso di esecuzione
Per ogni fruitore deve essere compilato un foglio di presenza mensile, conforme al modello di cui all’Allegato 2, che elenca in ordine cronologico gli accessi con le seguenti informazioni:
A) nominativo del fruitore;
B) data dell’accesso
C) ora di inizio;
D) ora di fine;
E) tipologia di prestazione;
F) nominativo dell’operatore;
G) firma di presenza;
H) controfirma del fruitore.
Il foglio di presenza deve essere conservato presso il domicilio del fruitore. Alla fine del mese, completati gli accessi previsti dal programma, il foglio presenza deve essere ritirato e consegnato in copia al Committente.
Per ogni fruitore deve essere compilata una cartella personale, conforme al modello di cui all’Allegato 3, con le seguenti informazioni:
a) nominativo del fruitore;
b) data dell’accesso;
c) nominativo dell’operatore;
d) annotazioni in merito alle condizioni della persona e dell’ambiente di vita, segnalazioni relative ad eventuali situazioni di criticità, ecc.;
e) firma di presenza.
La cartella personale deve esser aggiornata entro i due giorni lavorativi dalla fine della settimana e conservata presso la sede del Committente.
Sulla base dei fogli di presenza, l’Appaltatore deve redigere un report riepilogativo mensile recante il numero di accessi per ogni tipologia di prestazione, con le ore/minuti effettivamente svolte per ogni tipologia di accesso, firmato dal Referente Contrattuale.
I report riepilogativi mensili devono essere allegati alla relativa fattura per la verifica di conformità finalizzata alla liquidazione.
L’Appaltatore ha l’obbligo di predisporre una relazione annuale concernente l'andamento tecnico della gestione del servizio con l'indicazione dei risultati e delle problematiche emerse, e contenente il dettaglio dell’attività svolta di formazione del personale, di cui all’articolo 13 del presente capitolato. La relazione annuale è funzionale all’esercizio del controllo sull’andamento dei servizi.
L’Appaltatore, durante lo svolgimento delle attività previste, dovrà tener conto di osservazioni, chiarimenti, suggerimenti e richieste formulate dal Committente e, all’occorrenza, apportare le necessarie integrazioni, senza che ciò possa comportare aumento dei prezzi stabiliti per l'espletamento dell'incarico conferito.
Il Committente si riserva la facoltà di eseguire controlli circa il rispetto della congruità e della conformità delle prestazioni rispetto alle normative vigenti e al dettato contrattuale con particolare riferimento alla qualità dei servizi, all’ottimizzazione delle risorse e al rispetto delle norme sulla sicurezza, e a tale proposito potrà compiere verifiche a campione mediante sopralluoghi e rilevazione del grado di soddisfazione presso i fruitori.
I controlli possono comportare ispezioni e sopralluoghi in contradditorio con l’Appaltatore per i quali verrà redatto apposito verbale sottoscritto dalle parti.
Il RUP può prendere visione e/o acquisire atti e/o documenti attestanti la gestione del servizio quali, a titolo esemplificativo e non esaustivo:
1. le scritture contabili di previsione e consuntive, tenute secondo la natura giuridica dell’Appaltatore; la contabilità delle operazioni deve essere tenuta separata da qualsiasi altra attività che l’Appaltatore svolga per sua natura. I documenti devono essere validati da soggetti abilitati alla revisione contabile (revisori, commercialisti, etc.);
2. il libro unico del lavoro; contratti di lavoro firmati con il personale; certificati di abilitazione previsti per legge e/o dal capitolato; attestati di pagamento di natura retributiva e contributiva;
3. le ricevute di pagamento del premio delle polizze assicurative richieste dai documenti di gara.
L’Appaltatore si obbliga a non opporre eccezioni all’esibizione dei documenti sopra indicati e degli altri di analoga natura.
Gli esiti delle verifiche e dei controlli saranno assunti ai fini dell’applicazione delle eventuali penali e degli eventuali ulteriori provvedimenti che il Committente è tenuto ad assumere in forza delle disposizioni di legge vigenti.
Articolo 9 Carta dei servizi
Per ogni ATS, l’Appaltatore, entro dieci giorni dalla sottoscrizione del contratto o dall’avvio del servizio, deve predisporre e trasmettere al committente la proposta di “Carta dei servizi”, in conformità a quanto previsto dal presente capitolato, dall’offerta tecnica e dai regolamenti comunali dei Comuni aderenti all’Accordo Quadro.
Il RUP può richiedere modifiche ed integrazioni del documento che dovranno essere recepite nei successivi dieci giorni; la carta dei servizi nella versione definitiva viene approvata dal committente e pubblicata sul sito istituzionale dei Comuni interessati e consegnata ai singoli fruitori del servizio.
Articolo 10 Clausola di continuità del servizio
Fatti salvi casi di forza maggiore, l’appaltatore non può abbandonare o sospendere il servizio oggetto del contratto senza la preventiva autorizzazione del RUP.
L’arbitrario abbandono o la sospensione del servizio integrano ipotesi di inadempimento valutabili da parte del Committente ai fini della risoluzione contrattuale e possono dare luogo alla surroga del Comune nei confronti dell’appaltatore per l’esecuzione d’ufficio.
In caso di scioperi determinati da qualsiasi motivo, l’appaltatore s’impegna ad informare il RUP con un preavviso di almeno 5 (cinque) giorni lavorativi.
In tutti i casi di cessazione anticipata del contratto per decadenza, risoluzione, rescissione, mancato accordo sulla revisione del contratto o altro, l’appaltatore è tenuto ad assicurare l’esecuzione di tutte le prestazioni contrattuali fino all’individuazione di un nuovo gestore.
Non costituiscono ipotesi di inadempimento contrattuale dell’appaltatore e non danno luogo alla risoluzione del contratto, i seguenti casi di interruzione del servizio:
a) interruzione, per causa di forza maggiore, del servizio intendendosi per forza maggiore qualunque fatto eccezionale e imprevedibile che le parti non possono evitare con l’esercizio della normale diligenza richiesta nell’esecuzione dei contratti;
b) impossibilità di prestare il servizio dovuto a sciopero del personale.
Articolo 11 Requisiti dei profili professionali
Il servizio presenta caratteristiche sue proprie dipendenti dalla fragilità dei fruitori; necessita pertanto di essere svolto da personale qualificato con massima professionalità al fine di garantire ai fruitori un servizio efficiente.
Il personale dovrà possedere i seguenti requisiti:
a) operatori servizi domiciliari: in possesso del titolo di Operatore Socio Sanitario (OSS), Operatore Socio- Assistenziale (OSA) e Operatore Tecnico dell’Assistenza (OTA) o altro titolo equipollente, oppure, in alternativa, aver conseguito il diploma di licenzia media e aver maturato un’esperienza continuativa nella mansione di assistente domiciliare di almeno 5 anni continuativi negli ultimi 6 anni di servizio
(livello minimo C1 del contratto collettivo nazionale di lavoro delle cooperative sociali);
b) coordinatore del servizio in possesso del titolo di Operatore Socio Sanitario (OSS),Operatore Socio- Assistenziale (OSA) e Operatore Tecnico dell’Assistenza (OTA) o altro titolo equipollente, oppure, in alternativa, aver conseguito almeno il diploma di scuola secondaria superiore e aver maturato un’esperienza continuativa nella mansione di coordinatore nei servizi per anziani di almeno 3 anni di, cui due continuativi nella mansione di coordinatore di servizi per l’assistenza domiciliare (livello minimo C1 del contratto collettivo nazionale di lavoro delle cooperative sociali);
Il Coordinatore del servizio e gli operatori devono essere in possesso di patente di tipo B.
Articolo 12 Organizzazione e gestione del personale
Entro dieci giorni antecedenti il contratto derivato, o l’avvio del servizio se antecedente, l’Appaltatore comunica a mezzo di nota scritta al RUP i nominativi del personale impiegato, con relativi titoli di studio, curricula vitae, qualifica professionale e mansione, a cui è destinato (coordinatore/operatore), e tipologia di rapporto, durata contrattuale.
Ogni successiva variazione del personale impiegato nel servizio è comunicata al RUP, completa di titolo di studio e curriculum vitae.
Durante il servizio, il personale deve esporre il tesserino di riconoscimento contenente: foto, generalità, qualifica, nome dell’impresa.
All'atto della costituzione del rapporto di lavoro, l’Appaltatore deve acquisire il casellario giudiziario del personale, compresi i tirocinanti, che nell'ambito dello svolgimento di attività professionale, sia destinato al contatto diretto e regolare con i minori, conformemente a quanto previsto dall'art. 25-bis del D.P.R. 14 novembre 2002, n. 313, come modificato dall'art. 2 del decreto legislativo 4 marzo 2014, n. 39.
È onere dell’Appaltatore verificare per tutta la durata del contratto oggetto del presente capitolato il permanere delle condizioni di svolgimento del servizio quali richieste dalla normativa indicata, e di provvedere all'immediata sostituzione del personale a carico del quale fossero sopravvenuti provvedimenti di condanna o sanzioni interdittive allo svolgimento delle attività a contatto con i minori.
Il Coordinatore del Servizio è incaricato di sovraintendere e coordinare il personale e le attività programmate con compiti di gestione delle criticità legate a fattori organizzativi contingenti che richiedono una rapida soluzione.
L’Appaltatore deve comunicare al Committente i recapiti di telefonia mobile e di posta elettronica del Coordinatore al fine di consentirne la reperibilità dalle 7.00 alle 19.00, nei giorni feriali dal lunedì al sabato.
In caso di assenza od impedimento del Coordinatore del servizio (per ferie, malattia, etc.) l'appaltatore dovrà provvedere comunque alla sua sostituzione con altro personale di pari requisiti professionali, dandone comunicazione al Committente.
Articolo 13 Formazione del personale
L’appaltatore è tenuto a svolgere le necessarie attività di aggiornamento, di qualificazione e di supervisione del personale impiegato nel servizio oggetto del presente appalto, direttamente o tramite altri enti accreditati o professionisti di comprovata competenza ed esperienza per un minimo di 15 ore annue per operatore.
Della suddetta attività s’impegna ad informare e documentare preventivamente il Committente, sia in fase di programmazione, in conformità al Progetto Offerta, sia a consuntivo, mediante relazione annuale sull’andamento del servizio.
La formazione deve tenersi al di fuori delle prestazioni del presente appalto.
L’Appaltatore s’impegna a curare la formazione e l’aggiornamento professionale del personale, anche in funzione di eventuali nuovi standard introdotti nel corso del contratto da normative comunitarie, nazionali e regionali.
Articolo 14 Sostituzioni del personale
L’appaltatore deve assicurare la continuità delle prestazioni rese da ciascun operatore rispetto al servizio assegnato.
Qualora taluni operatori siano impiegati a tempo parziale nell’espletamento del servizio dovranno essere prioritariamente utilizzati per le sostituzioni degli operatori assenti.
La sostituzione di uno stesso operatore titolare per più giorni continuativi deve avvenire con un unico operatore sostituto.
L’appaltatore si impegna a limitare il fenomeno del turn over delle sostituzioni.
In caso di sostituzione, l’Appaltatore deve comunicare al Committente l’assenza dell’operatore titolare ed il nominativo del sostituto, prima dell’orario dell’accesso programmato.
Quando si verifichi una situazione di urgenza, la sostituzione e la relativa comunicazione possono avvenire anche a posteriori entro 6 ore dall’accesso programmato
In caso di sostituzione per periodi molto prolungati, l’Appaltatore, dandone preventiva comunicazione al Committente, potrà utilizzare un operatore diverso da quelli indicati all’avvio del contratto, assicurando un congruo periodo di affiancamento i cui costi saranno a totale carico dell’appaltatore.
In ogni caso, i sostituti devono avere i titoli minimi e l’esperienza professionale richiesti.
Il Committente può presentare all’appaltatore osservazioni inerenti l’inadeguatezza del personale rispetto ai compiti previsti dal capitolato; l’appaltatore, entro tre giorni dalla notifica delle stesse, potrà presentare per iscritto le proprie deduzioni. In casi particolarmente gravi e documentati, il Committente potrà richiedere la sostituzione del personale senza che ciò costituisca maggiorazione degli oneri a carico della stazione appaltante.
Articolo 15 Clausola di salvaguardia
Il rapporto di lavoro relativo al personale in servizio presso il gestore uscente del servizio è regolato dalle disposizione del C.C.N.L delle Cooperative Sociali.
Al fine di promuovere la stabilità occupazionale nel rispetto dei principi dell’Unione Europea, e ferma restando la necessaria armonizzazione con l’organizzazione dell’operatore economico subentrante e con le esigenze tecnico-organizzative e di manodopera previste nel nuovo contratto, l’aggiudicatario del contratto di appalto è tenuto ad assorbire prioritariamente nel proprio organico il personale già operante alle dipendenze dell’operatore economico uscente, come previsto dall’articolo 50 del Codice, garantendo l’applicazione dei CCNL di settore, di cui all’art. 51 del d.lgs. 15 giugno 2015, n. 81.
A tal fine, l’Allegato 4 denominato “Personale in servizio” del presente Capitolato Speciale d’Oneri dettaglia il numero dei dipendenti alla data indicata sull’Allegato stesso, la qualifica e la durata del rapporto contrattuale.
Articolo 16 Sede operativa
L’appaltatore deve avere per tutta la durata del contratto una sede operativa nell’ambito territoriale della Città Metropolitana di Genova per la conservazione della documentazione tecnica e amministrativa relativa all’esecuzione delle prestazioni e necessaria alle verifiche e ai controlli da parte del Committente.
Articolo 17 Garanzie assicurative
L’appaltatore è tenuto a stipulare polizze assicurative relative alla responsabilità civile per danni alle persone e alle cose conseguenti all’attività svolta, al rischio di infortunio subito dagli operatori e per la responsabilità civile verso terzi per danni causati dagli stessi operatori durante lo svolgimento delle attività. Dette polizze assicurative avranno massimale unico di almeno € 1.500.000,00. Copia di tali documenti dovrà essere consegnata al Committente prima della sottoscrizione del contratto, o dell’esecuzione se antecedente.
Deve altresì provvedere alla copertura assicurativa degli operatori comprensiva di eventuali danni provocati dai fruitori del servizio e imputabili a colpa “in vigilando” del personale, che presta servizio a qualsiasi titolo.
Nella polizza sopraindicata il Committente dovrà essere considerato terzo.
L’appaltatore nel corso dell’esecuzione, dovrà inoltre presentare, in occasione delle successive scadenze contrattualmente previste per la corresponsione del premio assicurativo, la documentazione debitamente quietanzata attestante l’avvenuto pagamento del premio stesso.
Analogamente deve essere trasmessa copia al Committente di eventuali modifiche e/o rinnovi delle assicurazioni, con relative quietanze attestanti l’avvenuto pagamento dei premi assicurativi.
Articolo 18 Penali
Il Committente si riserva la facoltà di applicare le seguenti penali:
INADEMPIMENTO | VALORE | |||||
Omissione di un singolo accesso previsto dalla programmazione, fermo restando l’esclusione del corrispettivo dalla fatturazione | € | 150,00 | ||||
Prestazione non conforme alla qualità richiesta | € | 100,00 | ||||
Assenza del coordinatore senza sostituzione; per ogni giorno, naturale e consecutivo | € | 300,00 | ||||
Irreperibilità del coordinatore nelle tre ore successive alla chiamata, documentata da mail | € | 150,00 | ||||
Omissione della formazione prevista dal capitolato e dal progetto offerta; per ogni ora/operatore | € | 50,00 | ||||
Ritardo nella trasmissione dell’elenco del personale sostituzioni; per ogni giorno naturale e consecutivo | impiegato | e | delle | relative | € | 50,00 |
Ritardo nell’aggiornamento delle cartelle personali; per ogni giorno lavorativo | € | 25,00 |
Articolo 19 Allegati
Sono allegati quali parte integrante e sostanziale del presente capitolato: Allegato 1 LOGO AUTOMEZZI
Allegato 2 MODELLO FOGLIO DI PRESENZA Allegato 3 MODELLO CARTELLA PERSONALE Allegato 4 PERSONALE IN SERVIZIO