89020 - PROVINCIA DI REGGIO CALABRIA
C O M U N E D I M A R O P A T I
00000 - XXXXXXXXX XX XXXXXX XXXXXXXX
PIAZZA X. XXXXX N°2
Ufficio Tecnico
Tel. 0966/944381 – Fax 0966/945175
e-mail: xxxxxxxxxxxxxx@xxxxxxxxxxxxxx.xx
- CAPITOLATO D’ONERI –
-
OGGETTO: SERVIZIO DI RACCOLTA DEI RIFIUTI SOLIDI URBANI, RIFIUTI DIFFERENZIATI, RIFIUTI INGOMBRANTI ASSIMILATI AGLI URBANI NON RECUPERABILI, SMALTIMENTO RIFIUTI CIMITERIALI.
CIG: 7283274BD4
I N D I C E
CARATTERISTICHE DELL’APPALTO
- Art. 1 - Oggetto dell’appalto
- Art. 2 - Durata dell’appalto
- Art. 3 - Canone dell’appalto
- Art. 4 - Carattere di servizio pubblico dell’appalto
- Art. 5 - Obbligo di continuità dei servizi
- Art. 6 - Sub-Appalto – Divieto Cessione contratto
- Art. 7 - Controllo e direttive dell’Amministrazione Comunale
- Art. 8 - Verifiche e modalità di controllo
ONERI E RESPONSABILITA’ DELLA DITTA APPALTATRICE
- Art. 9 - Responsabilità e oneri della ditta Appaltatrice - Nomina Direttore Tecnico
- Art. 10 - Sicurezza sul lavoro
- Art. 11- Collaborazione
STRUTTURA ORGANIZZATIVA: PERSONALE, ATTREZZATURE E MEZZI
- Art. 12 - Personale in servizio
- Art. 13 - Attrezzature e mezzi
MODALITA’ DI ESECUZIONE DEI SERVIZI
- Art. 14 - Trasporto e conferimento dei rifiuti
- Art. 15 - Smaltimento rifiuti
CONTROVERSIE E PENALITA’
- Art. 16 - Osservazioni di leggi e regolamenti
- Art. 17 - Controversie
- Art. 18 - Penalità
- Art. 19 - Esecuzione d’ufficio
- Art. 20 - Risoluzione del contratto
ASPETTI ECONOMICI
- Art. 21 - Deposito cauzionale
- Art. 22 - Proprietà dei rifiuti
- Art. 23 - Spese
- Art. 24 - Riferimenti normativi e condizioni dell’appalto
- Art. 25 - Modalità di fatturazione e pagamento
- Art. 26 - Procedura di gara
- Art. 27 - Requisiti necessari per la partecipazione
- Art. 28 – Clausola sociale
- Art. 29 – Procedure
- Art. 30 - Persone ammesse ad assistere all’apertura delle offerte in seduta pubblica
- Art. 31 – Normativa di riferimento
- Art. 32 – Soggetti ammessi/non ammessi alla procedura di gara
ARTICOLO 1
OGGETTO DELL’APPALTO
L’appalto ha per oggetto:
• il servizio di raccolta e trasporto dei rifiuti solidi urbani;
• il servizio di raccolta rifiuti ingombranti assimilati agli urbani non recuperabili;
• il servizio di raccolta rifiuti cimiteriali;
• il servizio di spazzamento, anche meccanico, delle principali vie comunali;
• il servizio di raccolta dei rifiuti differenziati che comprende la Frazione Umida, Carta e Cartone, Vetro, Plastica e Multimateriale;
• il trasporto di quanto raccolto ai siti autorizzati;
• il posizionamento di un cassone scarrabile da 30 mc per la raccolta dei rifiuti provenienti dalla pulizia delle strade comunali;
• il posizionamento di un cassone scarrabile da 30 mc per la raccolta di materiale di risulta di natura edilizia;
L’Appalto comprende tutto il servizio di raccolta dei R.S.U. e Rifuti Differenziati, con il metodo porta a porta nel centro abitato (Maropati centro, frazione Tritanti, C.da Corica e C.da Mastrologo) e per tramite cassonetti stradali in alcuni punti individuati dall’ufficio tecnico (in numero almeno di dieci) e relativo trasporto a smaltimento in apposito impianto autorizzato (indicato dall’Ente) per tre giorni settimanali, altresì la raccolta con il metodo porta a porta dei rifiuti ingombranti - beni durevoli e relativo trasporto a smaltimento in apposito impianto autorizzato, nonché prelievo e smaltimento rifiuti cimiteriali e quant’altro previsto e specificato nel Capitolato d’oneri, comprensivo della raccolta dei R.S.U. e Rifuti Differenziati giornaliera nei mesi di luglio ed agosto e pulizia dei cassonetti stradali almeno una volta al mese. I rifiuti ingombranti dovranno essere prelevati almeno una volta al mese così come il servizio di spazzamento delle principali vie comunali e lo svuotamento dei due cassoni scarrabili da 30 mc. Il servizio nel suo complesso dovrà essere effettuato secondo il seguente calendario:
➢ Lunedì : frazione organica (umido)
➢ Martedì: rifiuti indifferenziati non riciclabili;
➢ Mercoledì: frazione organica (umido) e vetro;
➢ Giovedì: carta e cartone ;
➢ Venerdì: frazione organica (umido) e , soltanto l’ ultimo venerdì del mese, raccolta ingombranti e RAEE;
➢ Sabato: multi materiale;
➢ Una volta al mese: Spazzamento delle vie principali, svuotamento e trasporto a discarica dei due cassoni scarrabili da 30 mc
E’ ammessa la variazione del precedente calendario in accordo con il settore tecnico comunale. Sono inoltre a carico dell’appaltatore eventuali campagne informative e di sensibilizzazione.
Il servizio deve essere eseguito come appresso indicato:
a) Zona Urbana (Maropati centro e frazione Tritanti):
b) Zone periferiche (contrada Corica e Mastrologo):
ARTICOLO 2
DURATA DELL’APPALTO
L’Appalto ha durata Triennale (anni 3) decorrenti dalla data di consegna;
ARTICOLO 3
IMPORTO A BASE D’ASTA
€ | 186.000,00 + IVA |
€ | 6.000,00 + IVA |
€ | 93.000,00 + IVA |
€ | 285.000,00 + IVA |
- Quantitativo o entità totale (riferito all’intero periodo di anni tre):
a) Importo dell’appalto (al netto degli oneri per la sicurezza e del costo della manodopera):
b) Oneri per attuazione piani di Sicurezza (non soggetti a ribasso) :
c) Costo della manodopera
d) Importo dell’appalto complessivo (compresi oneri per la sicurezza e costo per la manodopera)
€ | 62.000,00 + IVA |
€ | 2.000,00 + IVA |
€ | 31.000,00 + IVA |
€ | 95.000,00 + IVA |
- Quantitativo o entità totale (riferito al servizio annuale):
a) Importo dell’appalto (al netto oneri per la sicurezza e del costo della manodopera):
b) Oneri per attuazione piani di Sicurezza (non soggetti a ribasso) :
c) Costo della manodopera
d) Importo dell’appalto complessivo (compresi oneri per la sicurezza e costo per la manodopera)
ARTICOLO 4
CARATTERE DI SERVIZIO PUBBLICO DELL’APPALTO
I servizi oggetto dell’appalto contemplati nel presente capitolato sono da considerare ad ogni effetto servizi pubblici e costituiscono quindi attività di pubblico interesse sottoposta alla normativa dettata dall'art. 178, 1° comma, del Decreto Legislativo 03.04.2006, n. 152, nonché a tutta la normativa di settore.
ARTICOLO 5
OBBLIGHI SUI SERVIZI
I servizi in appalto non potranno essere sospesi o abbandonati, salvo casi di forza maggiore. In caso di astensione dal lavoro del personale per sciopero, la Ditta Appaltatrice dovrà impegnarsi al rispetto delle norme contenute nella Legge 12 giugno 1990, n. 146 e successive modifiche ed integrazioni per l'esercizio del diritto di sciopero nei servizi pubblici essenziali.
Sarà cura della Ditta Appaltatrice comunicare al Comune gli eventuali scioperi che venissero indetti dalle XX.XX. aziendali, provinciali, regionali o nazionali.
Inoltre, la Ditta Appaltatrice, si farà carico della dovuta informazione agli utenti, nelle forme adeguate, almeno cinque giorni prima dell'inizio dello sciopero, dei modi, tempi ed entità di erogazione dei servizi nel corso dello stesso e delle misure per la loro riattivazione. In caso di sospensione o abbandono, anche parziale di tali servizi, il Comune potrà senz'altro sostituirsi alla Ditta Appaltatrice per l'esecuzione d'ufficio, addebitandole l'onere sostenuto. Qualora il mancato servizio dovesse superare le 48 ore, sarà applicata una penale, a carico della Ditta Appaltatrice, pari al 30% dell’importo del canone giornaliero per ogni giorno di servizio non espletato, ivi incluse le prime 48 ore.
E’ fatto obbligo alla ditta appaltatrice il raggiungimento di una percentuale di rifiuti differenziati annui superiore o quantomeno uguale al 65%. Qualora non si dovesse raggiungere la predetta percentuale annua sarà applicata una penale a carico della ditta appaltatrice pari ad € 15.000,00 per ogni anno di mancato raggiungimento dell’obiettivo. Tale penale non è applicabile nel caso in cui il mancato raggiungimento della predetta percentuale non sia imputabile al servizio prestato.
La ditta appaltatrice dovrà, altresì, garantire gratuitamente i sacchetti da distribuire alla cittadinanza, con le seguenti specifiche:
➢ Sacchetti in LDPE semitrasparente di colore grigio, di dimensione minima c. 70 x 110 completi di scritta personalizzata per raccolta “Carta e Cartone”;
➢ Sacchetti in LDPE semitrasparente di colore bleu, di dimensione minima c. 70 x 110 completi di scritta personalizzata per raccolta “Multi materiale”;
➢ Sacchetti in LDPE semitrasparente di colore giallo, di dimensione minima c. 60 x 80 completi di scritta personalizzata per raccolta “Vetro”;
➢ Sacchetti in materiale compostabile biodegradabile di colore rosso, di dimensione minima cm 22 x 45, completi di scritta personalizzata per raccolta “Frazione organica”.
Si precisa inoltre che la cittadinanza tutta è già dotata di appositi mastelli in plastica da L. 20 con coperchio antirandagismo e differenziati cromaticamente per tipo di raccolta differenziata (Rosso per l’umido e Giallo per il vetro) mentre la raccolta della plastica/multi materiale e della carta/cartone è effettuata in apposite buste.
ARTICOLO 6
SUB-APPALTO – DIVIETO CESSIONE CONTRATTO
Non è ammesso il sub-appalto.
E’ fatto divieto all’Appaltatore di cedere il contratto, sotto la comminatoria dell’immediata risoluzione del contratto e della perdita della cauzione a titolo di risarcimento dei danni e delle spese causati all’Amministrazione, salvo maggiori danni accertati.
ARTICOLO 7
CONTROLLO E DIRETTIVE DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE
Il Comune provvederà alla vigilanza ed al controllo dei servizi avvalendosi dei propri uffici e del proprio personale; ad essi la Ditta Appaltatrice farà riferimento per tutte le disposizioni che l'amministrazione potrà emanare nei riguardi dei servizi oggetto dell’appalto.
ARTICOLO 8
VERIFICHE E MODALITÀ DI CONTROLLO
L'Amministrazione Comunale ha la facoltà di effettuare, in qualsiasi momento, opportune verifiche volte ad accertare l'osservanza delle condizioni contrattuali da parte della Ditta Appaltatrice, sia mediante controlli in loco, sia attraverso controlli sulla documentazione presente negli Uffici della Ditta Appaltatrice. Nell'espletamento dei servizi contemplati nel presente appalto, la Ditta Appaltatrice è tenuta ad eseguire tutti gli ordini e ad osservar e tutte le direttive che venissero emanate dagli uffici comunali competenti. Resta facoltà della Ditta Appaltatrice presentare le osservazioni che ritenesse opportune entro cinque giorni dal ricevimento delle suddette comunicazioni.
ARTICOLO 9
RESPONSABILITÀ E ONERI DELLA DITTA APPALTATRICE NOMINA DIRETTORE TECNICO
La Ditta Appaltatrice dovrà nominare un Direttore Tecnico per l'organizzazione/gestione di tutti i servizi appaltati. A tale figura l'Ente Appaltante potrà rivolgersi per problemi di carattere tecnico- organizzativo e per eventuali contestazioni riguardanti l'effettuazione del servizio. La Ditta Appaltatrice risponderà direttamente dei danni prodotti a persone o cose in dipendenza dell'esecuzione dei servizi alla stessa affidati e rimane a suo carico il completo risarcimento dei danni prodotti a terzi, senza maturazione di alcun diritto di rivalsa nei confronti del Comune.
E' fatto obbligo alla Ditta Appaltatrice di provvedere alla stipula delle seguenti polizze assicurative, che tengano indenne il Comune committente, per tutta la durata dell'appalto, dai rischi connessi all'esecuzione del servizio, da qualunque causa determinati, salvo quella di forza maggiore:
- polizza assicurativa RC Terzi per sinistro, incendio, danni a persona, cose e all’ambiente con un massimale di almeno euro 1.500.000,00;
- polizza assicurativa RC Prestatori di lavoro;
- RC per automezzi e motomezzi;
La Ditta Appaltatrice dovrà fornire all'Amministrazione Comunale copia delle polizze assicurative stipulate a copertura dei rischi di responsabilità civile.
ARTICOLO 10
SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO
La Ditta Appaltatrice ha l'obbligo di predisporre il piano di sicurezza come previsto dalla vigente normativa in materia e si fa carico di adottare opportuni accorgimenti tecnici, pratici ed organizzativi volti a garantire la sicurezza sul lavoro dei propri addetti e di coloro che dovessero collaborare, a qualsiasi titolo, con gli stessi e per qualsiasi tipo di servizio. Il costo relativo alla sicurezza viene stimato in €. 2.000,00 annuali, non soggetti a ribasso;
In particolare assicura che nella formulazione della propria offerta ha tenuto conto degli obblighi connessi alla sicurezza e protezione dei lavoratori, nel rispetto delle vigenti norme riguardanti il miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori sul luogo di lavoro.
ARTICOLO 11
COLLABORAZIONE
E' fatto obbligo al personale dipendente della Ditta Appaltatrice segnalare, ai competenti uffici del Comune quelle circostanze e fatti che, rilevati nell'espletamento dei suoi compiti, possano impedire il regolare adempimento del servizio.
E' fatto altresì obbligo denunciare ai competenti uffici del Comune qualsiasi irregolarità, coadiuvando l'opera della polizia locale attraverso tutte le indicazioni possibili per l'individuazione dei contravventori.
STRUTTURA ORGANIZZATIVA: PERSONALE, ATTREZZATURE E MEZZI ARTICOLO 12
PERSONALE IN SERVIZIO
Trovano applicazione le vigenti disposizioni contrattuali di settore in materia di salvaguardia dei livelli occupazionali del personale dipendente. La ditta appaltatrice si impegna al rispetto delle stesse. Per assicurare l'esatto adempimento degli obblighi derivanti dal presente capitolato, la Ditta Appaltatrice dovrà avere alle proprie dipendenze personale in numero sufficiente ed idoneo a garantire la regolare esecuzione dei servizi previsti, nel pieno rispetto del contratto di lavoro di categoria per il personale dipendente da Imprese esercenti servizi di Igiene ambientale. Oltre al personale in servizio, la Ditta Appaltatrice deve prevedere anche il personale necessario per la sua sostituzione in caso di ferie o malattia, secondo gli obblighi contrattuali. Il personale, che dipenderà ad ogni effetto dalla Ditta Appaltatrice medesima, dovrà essere capace e fisicamente idoneo.
La Ditta Appaltatrice è tenuta:
- ad osservare integralmente nei riguardi del personale il trattamento economico-normativo stabilito dai contratti collettivi nazionali e territoriali in vigore per il settore e la zona nella quale si svolgono i servizi;
- ad osservare le norme in materia di contribuzione previdenziale ed assistenziale del personale, nonché di quella eventualmente dovuta ad organismi paritetici previsti dalla contrattazione collettiva;
- a depositare, prima dell'inizio dell’appalto, il piano delle misure adottate per la sicurezza fisica dei lavoratori;
- ad osservare l'obbligo di assunzione di lavoratori disabili in attuazione della Legge 68/99 recante "Norme per il diritto al lavoro dei disabili". Su richiesta dell'Amministrazione Comunale sarà tenuta a trasmettere, alla stessa, copia dei versamenti contributivi eseguiti.
Il personale dipendente della Ditta Appaltatrice dovrà essere sottoposto a tutte le profilassi e cure previste dalla Legge, dal C.C.N.L. e dalle Autorità Sanitarie competenti per territorio.
Il personale in servizio dovrà indossare gli abiti da lavoro e i D.P.I. forniti dal soggetto affidatario del servizio. Tutti gli obblighi e gli oneri assicurativi, antinfortunistici, assistenziali e previdenziali sono a carico della Ditta Appaltatrice.
Lo stesso personale dovrà:
- essere dotato, a cura e spese della Ditta Appaltatrice, di divisa completa di adeguato cartellino di riconoscimento, da indossarsi sempre in stato di conveniente decoro durante l'orario di lavoro e nel rispetto del D.Lgs. 81/2008. La divisa del personale dovrà essere unica e a norma del vigente contratto collettivo nazionale di lavoro e rispondente alle caratteristiche di fluorescenza e rifrangenza stabilite dalla normativa vigente;
- mantenere un contegno corretto e riguardoso verso la cittadinanza e le Autorità e uniformarsi alle disposizioni emanate dall'Autorità Comunale in materia di igiene e di sanità, oltre agli ordini impartiti dalla Ditta Appaltatrice stessa.
Il coordinamento dei vari servizi dovrà essere affidato ad un responsabile che sarà diretto interlocutore dell'Amministrazione Comunale per tutto quanto concerne la gestione dei servizi.
La Ditta Appaltatrice, prima dell'inizio dell’appalto, trasmetterà all'Amministrazione Comunale l'elenco nominativo del personale in servizio - specificando le relative qualifiche e le mansioni svolte - e curerà di comunicare, entro 15 giorni dal manifestarsi della causa, tutte le eventuali successive variazioni
La Ditta Appaltatrice:
- predisporrà un piano di sicurezza per l’esecuzione di tutti i servizi oggetto dell’offerta e comunicherà al Comune il nominativo del responsabile del servizio di prevenzione e sicurezza in ambiente di lavoro
- risponderà direttamente dei danni provocati alle persone e/o cose comunque provocati dall’espletamento del servizio restando a suo completo ed esclusivo carico qualsiasi risarcimento senza diritto di rivalsa o compensi da parte del Comune.
ARTICOLO 13
ATTREZZATURE E MEZZI
Tutti i mezzi e le attrezzature dovranno essere offerti dalla Ditta Appaltatrice che rimarrà proprietaria degli stessi. La Ditta Appaltatrice si impegna ad immettere in servizio mezzi e attrezzature in quantità sufficiente e di tipo idoneo al regolare svolgimento dei servizi. Si impegna, inoltre, a mantenerli - mediante frequenti ed attente manutenzioni - in stato di efficienza e decoro. Dovrà oltremodo garantire le sostituzioni di mezzi ed attrezzature ogni qualvolta necessario, eventualmente recuperando il servizio nella medesima giornata in cui è programmato.
Tutti i mezzi e le attrezzature dovranno rispettare le norme relative agli scarichi ed emissioni gassose e rumorose in vigore o che potranno essere emanate durante il corso del contratto. L'Amministrazione Comunale ha la facoltà di eseguire, in qualunque momento, appropriati controlli per assicurarsi del numero, della qualità e della idoneità degli stessi e di disporre affinché i mezzi non idonei siano sostituiti o resi idonei. I mezzi di raccolta e comunque le attrezzature in genere dovranno essere ricoverate in un apposito cantiere (deposito) della Ditta Appaltatrice in quanto non sarà consentito parcheggiare gli automezzi sul suolo pubblico durante le ore notturne. L’Amministrazione avrà la facoltà di effettuare periodiche ispezioni per constatare lo stato di manutenzione delle attrezzature e dei materiali. La Polizia Municipale, provvederà alla sorveglianza ed al controllo.
MODALITA’ DI ESECUZIONE DEI SERVIZI
ARTICOLO 14
TRASPORTO E CONFERIMENTO DEI RIFIUTI
I rifiuti raccolti dovranno essere trasportati, a cura della Ditta Appaltatrice e senza oneri per il Comune, con idonei mezzi in dotazione presso gli impianti di smaltimento di norma entro i confini del territorio regionale, comunque nel rispetto della normativa vigente. Il trasporto e il conferimento dei rifiuti verrà effettuato presso idoneo impianto di smaltimento autorizzato ed individuato dai competenti Organi Regionali o Provinciali, e previa indicazione dell’Ente.
ARTICOLO 15
SMALTIMENTO RIFIUTI
La Ditta Appaltatrice avrà cura di accertare che lo smaltimento, il recupero ed il trattamento dei rifiuti raccolti avvengano in modo appropriato ed in impianti autorizzati, nel rispetto delle normative vigenti, in particolare del D.Lgs. 03.04.2006 n°152 parte IV, e delle leggi regionali vigenti.
La Ditta Appaltatrice durante il trasporto dei rifiuti non potrà unire i rifiuti raccolti per conto dell’Amministrazione Comunale di Maropati con altri soggetti;
La Ditta Appaltatrice trasmetterà all’Ente appaltante i dovuti formulari.
CONTROVERSIE E PENALITA'
ARTICOLO 16
OSSERVANZA DI LEGGI E REGOLAMENTI
Oltre all'osservanza delle norme specificate nel presente capitolato, la Ditta Appaltatrice avrà l'obbligo di osservare e di far osservare dai propri dipendenti tutte le disposizioni contenute in leggi e regolamenti vigenti o che potranno essere emanati durante il corso del contratto, comprese le norme regolamentari e le ordinanze municipali e specificatamente quelle riguardanti l'igiene e la salute pubblica, la tutela sanitaria ed antinfortunistica del personale addetto e aventi comunque rapporto con i servizi oggetto della Appalto.
In particolare si richiama l'osservanza delle disposizioni legislative nazionali e regionali vigenti in materia.
La Ditta Appaltatrice sarà tenuta a rispettare anche ogni provvedimento che dovesse entrare in vigore nel corso del contratto, senza nulla pretendere. Nell'espletamento dei servizi contemplati nel presente capitolato, la Ditta Appaltatrice è tenuta ad eseguire tutti gli ordini e ad osservar e tutte le direttive che venissero emanate dall’ufficio comunale, designato al controllo dei servizi.
ARTICOLO 17
CONTROVERSIE
Il foro competente a conoscere tutte le vertenze che avessero a sorgere tra il Comune e la Ditta Appaltatrice è il foro competente territorialmente per il Comune di Maropati. È esclusa la competenza arbitrale.
ARTICOLO 18
PENALITÀ
In caso di inadempienze, deficienze nell’espletamento del servizio e violazioni degli obblighi contrattuali, la ditta appaltatrice, oltre all’obbligo di ovviare nel più breve tempo possibile e, comunque non oltre il giorno successivo a quello di contestazione dell’infrazione, è tenuta al pagamento della penale di € 500,00.
La penale di cui sopra si intende raddoppiata in caso di recidiva.
Sarà applicata una penale pari ad € 15.000,00 annui in caso del mancato raggiungimento di una percentuale di rifiuti differenziati annui pari ad almeno il 65% e per come espressamente specificato al punto n°5 del presente Capitolato d’oneri.
Il Comune, a seguito di accertamento provvederà a contestare, anche a mezzo fax, l’infrazione o l’inadempienza alla ditta appaltatrice, e decorsi tre giorni senza che pervengano dalla stessa ditta idonee e comprovate giustificazioni scritte, procederà all’incasso delle penalità comminate mediante ritenute dirette sul canone del mese nel quale verrà contestata l’infrazione ovvero nei mesi successivi fino a compensazione della penalità applicata.
Il provvedimento assunto dall’ufficio competente è inappellabile ed immediatamente esecutivo per espressa volontà delle parti contraenti che fin da ora per allora si intende reciprocamente data e accettata.
L’applicazione della predetta penale non pregiudica le azioni di rivalsa per danni eventualmente arrecati all’Amministrazione.
L’applicazione della penalità di cui sopra è indipendente dai diritti spettanti al Comune per le eventuali altre violazioni contrattuali verificatesi .
L’ufficio Tecnico Comunale, responsabile della sorveglianza dei servizi in appalto, verificherà in particolare il regolare adempimento delle norme contrattuali, con ispezione da effettuare nelle forme più opportune.
Nessuna controversia potrà in alcun caso, per qualsivoglia motivo o fatto, determinare la sospensione neppure parziale o temporanea del pubblico servizio.
ARTICOLO 19
ESECUZIONE D'UFFICIO
Verificandosi inadempienze o abusi rispetto agli obblighi contrattuali, l'Amministrazione Comunale potrà procedere all'esecuzione d'ufficio quando la Ditta Appaltatrice, regolarmente diffidata, non ottemperi ai propri obblighi contrattuali entro il giorno successivo all'avvenuta contestazione delle inadempienze rilevate.
In tal caso l'amministrazione Comunale, salvo il diritto alla rifusione dei danni e l'applicazione di quanto previsto dagli articoli 18 "Penalità" e 20 "Risoluzione del contratto" del presente capitolato, avrà facoltà di ordinare e di fare eseguire d'ufficio, a spese della Ditta Appaltatrice, quanto necessario per il regolare andamento del servizio.
Il recupero delle spese di cui al comma precedente, aumentate della maggiorazione contrattualmente prevista a titolo di rimborso spese generale, sarà operato dall'Amministrazione Comunale con rivalsa sul deposito cauzionale di cui all’art. 22, che dovrà essere tempestivamente integrato dalla Ditta Appaltatrice fino alla concorrenza del 10% dell'importo contrattuale.
ARTICOLO 20
RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
L'Amministrazione Comunale, fatto salvo in ogni caso il diritto di chiedere il risarcimento dei danni, può
risolvere unilateralmente il contratto al verificarsi di anche solo uno dei seguenti casi:
a) mancato inizio di tutti i servizi alla data prevista da contratto
b) gravi e/o ripetute violazioni degli obblighi contrattuali
c) arbitrario abbandono o sospensione non dipendente da cause di forza maggiore, di tutti o parte dei servizi in appalto da parte della Ditta Appaltatrice
d) cessazione, cessione o fallimento della Ditta Appaltatrice
e) sub-Appalto del servizio in violazione divieto di cui all’art. 8 del presente capitolato
f) venir meno dei requisiti necessari per l’ottenimento dell'iscrizione all'Albo Nazionale delle Imprese che effettuano la gestione dei rifiuti nelle varie fasi
g) sopravvenuta condanna definitiva del legale rappresentante e/o del responsabile tecnico per un reato contro la pubblica amministrazione
h) inosservanza dei contratti collettivi di lavoro.
i) attività idonee ad ostacolare/ritardare le attività di vigilanza e di controllo di cui agli artt. 7 e 8 del presente capitolato;
l) appropriazione e/o manomissione di materiali di proprietà comunale.
m) esito interdittivo dell’informativa antimafia della Prefettura – UTG, prima e durante l’espletamento del servizio;
n) attivazione dell’ ATO regionale rifiuti previsto dalla L.R. 14/2014
La Ditta Appaltatrice non potrà vantare pretesa alcuna di risarcimento o indennizzo a qualsiasi titolo.
ASPETTI ECONOMICI
ARTICOLO 21
DEPOSITO CAUZIONALE
A garanzia dei patti contrattuali la Ditta Appaltatrice dovrà costituire una garanzia a titolo di cauzione definitiva, conformemente a quanto previsto nel disciplinare di gara. Al termine dell’appalto, liquidata e saldata ogni pendenza, la Ditta Appaltatrice sarà liberata dal vincolo del deposito cauzionale.
Nel caso di anticipata risoluzione del contratto per inadempienza della Ditta Appaltatrice, la cauzione di cui sopra sarà incamerata dal Comune, in via parziale o totale, fino alla copertura dei danni ed indennizzi dovuti dalla Ditta Appaltatrice e fatte salve ulteriori azioni a titolo risarcitorio.
ARTICOLO 22
PROPRIETÀ DEI RIFIUTI
Le materie di rifiuto, quali definiti dall’art. 183 del Decreto Legislativo 03.04.2006 n°152, provenienti dai servizi in oggetto, sono di esclusiva proprietà del Comune, che per tramite la Ditta Appaltatrice saranno conferiti ad apposito impianto autorizzato al trattamento degli stessi.
ARTICOLO 23
SPESE
Tutte le spese per l'organizzazione dei servizi - nessuna eccettuata – sono a carico della Ditta Appaltatrice. Sono altresì a suo carico le spese, imposte e tasse inerenti la stipulazione del contratto, bollo, diritti, ecc.
L'IVA in quanto dovuta, è a carico dell'Amministrazione Comunale
ARTICOLO 24
RIFERIMENTI NORMATIVI E CONDIZIONI DELL’APPALTO
Per quanto non previsto dal presente capitolato si farà riferimento alle disposizioni di legge vigenti in materia.
ARTICOLO 25
MODALITÀ DI FATTURAZIONE E PAGAMENTO
La Ditta Appaltatrice, per i servizi forniti, emetterà fattura a consuntivo, con cadenza mensile.
La liquidazione delle fatture verrà effettuata mensilmente, dall’ufficio competente, in via posticipata rispetto al mese di riferimento, entro 30 gg. decorrenti dalla data di acquisizione al protocollo dell’ente, previa verifica della regolarità del servizio espletato conformemente alle disposizioni previste nel contratto e nel capitolato speciale d'appalto.
ARTICOLO 26
PROCEDURA DI GARA
La gara sarà aggiudicata mediante procedura aperta ai sensi dell’art. 60 del Dlgs. 50/2016.
Criterio di aggiudicazione: Offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell’art. 95 c. 3 del Dlgs 50/2016
DENOMINAZIONE E INDIRIZZO UFFICIALE AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE
Comune di Maropati - Settore LL.PP. – Piazza X. Xxxxx n°2 - 89020 Maropati . Tel. x00 0000 000000 -posta elettronica certificata (pec) xxxxxxx.xxxxxxxx@xxxxxxx.xx web xxx.xxxxxx.xxxxxxxx.xx.xx
R. U. P. : Xxx. Xxxxx Xxxxxxxx.
OGGETTO DEL SERVIZIO
DESCRIZIONE: Raccolta e trasporto dei rifiuti solidi urbani, rifiuti ingombranti assimilati agli urbani non recuperabili, raccolta differenziata, smaltimento rifiuti cimiteriali
.
LUOGO DI ESECUZIONE DELLA CONCESSIONE: Maropati
DIVISIONE IN LOTTI: NO
AMMISSIBILITA' DI VARIANTI: NO.
DURATA DELLA CONCESSIONE: La durata della concessione sarà di anni 3
VALORE DELL’APPALTO: Il valore dell’appalto è stimato in € 285.000,00 al netto dell’aliquota IVA, relativo all’intera durata dello stesso (3 anni) calcolato per come segue:
1) Quantitativo o entità totale (riferito all’intero periodo di anni tre):
€ | 279.000,00 |
€ | 93.000,00 |
€ | 6.000,00 |
€ | 285.000,00 |
a) Importo dell’appalto (al netto degli oneri per la sicurezza): di cui per spesa del personale (33,33%):
b) Oneri per attuazione piani di Sicurezza (non soggetti a ribasso) :
Importo dell’appalto complessivo (compresi oneri per la sicurezza e costo
c)
per la manodopera)
1.1) Quantitativo o entità totale (riferito al servizio annuale):
€ | 93.000,00 |
€ | 31.000,00 |
€ | 2.000,00 |
€ | 95.000,00 |
a) Importo dell’appalto (al netto oneri per la sicurezza): di cui per spesa del personale:
b) Oneri per attuazione piani di Sicurezza (non soggetti a ribasso) :
Importo dell’appalto complessivo (compresi oneri per la sicurezza e costo
c)
per la manodopera)
INFORMAZIONI DI CARATTERE GIURIDICO, ECONOMICO, FINANZIARIO E TECNICO
XXXXXXXX E GARANZIE RICHIESTE: all'atto della stipula é richiesta una cauzione definitiva da costituirsi secondo le modalità di cui a1l’art. 103 del Dlgs 50/2016.
IMPORTO A BASE DI GARA:
- L’importo a base d’asta è pari ad € 285.000,00 di cui € 279.000,00 per servizi e forniture soggetti a ribasso ed € 6.000,00 per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso, oltre Iva al 10%;
ARTICOLO 27
REQUISITI NECESSARI PER LA PARTECIPAZIONE
Ai fini della partecipazione alla gara i concorrenti devono essere in possesso, a pena di esclusione, dei seguenti requisiti:
Requisiti di ordine generale:
Non sono ammessi a partecipare alla gara i concorrenti per i quali sussistono le cause di esclusione di cui all’art. 80 D.Lgs n. 50/2016.
I requisiti di ordine generale devono essere posseduti da ciascuna ditta partecipante al raggruppamento o, in caso di consorzio, da tutte le ditte consorziate che partecipano alla gara.
Requisito di idoneità professionale – art. 83, comma 1, lett.a) D. Lgs. 50/2016:
a) Iscrizione alla Camera di Commercio per attività coerente con l’oggetto dell’appalto o in uno dei registri professionali o commerciali di cui all’allegato XVI del D.Lgs n. 50/2016 (se chi esercita l’impresa è cittadino di altro Stato membro non residente in Italia).
-Per le sole cooperative, iscrizione all’Albo delle società cooperative;
-Per i soli consorzi di cooperative, iscrizione nello schedario generale della cooperazione;
b) Iscrizione all’Albo delle imprese che effettuano la gestione dei rifiuti ai sensi del D.L. 406/98 e s.m.i. per la seguente categoria:
- Categoria 1 Classe F o superiore, comprensiva dell’attività di spazzamento meccanizzato e gestione dei centri di raccolta;
Tale requisito dovrà essere posseduto alla data di pubblicazione del presente bando.
c) Certificazione di qualità :
- della serie ISO UNI EN 9001, rilasciata da organismo accreditato, comprendente tra le attività certificate quelle oggetto della gara;
- della serie UNI EN ISO 14001 rilasciata da organismo accreditato, comprendente tra le attività certificate quelle oggetto della gara;
Requisito di capacità economica e finanziaria - art. 83, comma 1, lett.b) D. Lgs. 50/2016:
a) aver conseguito un fatturato minimo annuo pari ad € 95.000,00 per servizi di raccolta e trasporto dei rifiuti solidi urbani, rifiuti ingombranti assimilati agli urbani non recuperabili, raccolta differenziata, smaltimento rifiuti cimiteriali, riferito agli ultimi tre esercizi chiusi (2015/2016/2017).
Si precisa che la presente dichiarazione viene richiesta in relazione alla natura dei servizi da rendere e del possesso di una solidità aziendale che sia garanzia di stabilità gestionale.
Per le imprese che abbiano iniziato l’attività da meno di tre anni, i requisiti di fatturato saranno considerati in proporzione alla data di costituzione o di avvio dell’attività.
b) possesso di idonee dichiarazioni bancarie (da allegare in originale), rilasciate da almeno due istituti bancari in data non anteriore a 30 giorni rispetto a quella di scadenza dell’offerta, attestanti che l’impresa è solida ed ha sempre fatto fronte ai propri impegni con regolarità e puntualità.
Se il concorrente non è in grado, per fondati motivi, di presentare le referenze richieste, può provare la propria capacità economica e finanziaria mediante presentazione di bilanci o di estratti di bilancio.
Requisiti di capacità tecnica e professionale – art. 83, comma 1 , lett. c) D. Lgs. 50/2016:
c) di aver svolto negli ultimi tre anni (2015/2016/2017) antecedenti la data di pubblicazione della presente gara, con regolarità e senza contestazioni, almeno un appalto per i servizi di raccolta e trasporto dei rifiuti solidi urbani, rifiuti ingombranti assimilati agli urbani non recuperabili, raccolta differenziata, smaltimento rifiuti cimiteriali del presente bando con metodologia porta a porta. E’ necessario allegare certificazione attestante il buon esito da parte dei committenti pubblici.
d)Dichiarazione circa la disponibilità di attrezzature e automezzi nonché di personale (numero minimo di 2 unità) adeguato per numero e qualifiche al servizio oggetto del presente appalto o, in alternativa, impegno a disporre di detto personale e dei necessari automezzi ed attrezzature, in caso di aggiudicazione;
e) Dichiarazione circa l’impegno allo sfruttamento delle deleghe che l’Ente concederà per la stipula delle convenzioni da siglarsi con i seguenti consorzi di filiera: COMIECO, COREPLA, COREVE, CIAL, RICREA e RILEGNO;
I concorrenti di altri Stati aderenti all’Unione Europea devono possedere, a pena di esclusione, i requisiti art. 62 del D.P.R. n. 207/2010.
ARTICOLO 28
CLAUSOLA SOCIALE
Ai sensi dell’art. 50 della L. 50/2016 la presente Stazione Appaltante, al fine di promuovere la stabilità del personale impiegato, dispone per l’Azienda aggiudicataria, compatibilmente con la propria organizzazione d’impresa e conformemente ai principi nazionali e comunitari in materia di libertà di iniziativa imprenditoriale e di concorrenza, il riassorbimento prioritario del personale già impiegato presso l’attuale gestore del servizio con lo scopo di favorirne l’occupazione.
I dati relativi al personale sono evidenziati nella relazione tecnica allegata.
ARTICOLO 29
PROCEDURE
TIPO DI PROCEDURA:
Procedura aperta ai sensi dell'art. 60, comma 1, del D. Lgs. 50/2016.
CRITERI DI AGGIUDICAZIONE:
L’appalto sarà aggiudicato con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’art. 95 c.
2 del dlgs 50/2016, sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo, determinato da una Commissione Giudicatrice, nominata dalla Stazione Appaltante, ai sensi dell’art. 216, comma 12, del D.Lgs. 50/2016, che procederà alla valutazione delle offerte tecniche con i criteri esplicitati e meglio dettagliati nei punti successivi. Saranno attribuiti un numero di punti massimo pari a 100 distribuiti per come segue: Max 70 punti per l’offerta tecnica e Max 30 punti per l’offerta economica.
Verrà utilizzato il “Metodo aggregativo- compensatore”sulla base della formula e delle specificazioni riportate nelle linee guida ANAC
Non si procederà all’apertura dell’offerta economica se all’offerta tecnica non saranno attribuiti almeno 35 punti.
Si procederà all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta purché ritenuta valida.
OFFERTA TECNICA
Sulla busta chiusa e sigillata, separata dalla restante documentazione di gara, dovrà risultare la
dicitura “Busta n. 2 - Offerta tecnica”, l’oggetto della procedura nonché la denominazione del concorrente. L'offerta tecnica dovrà essere sottoscritta dal Legale Rappresentante del Soggetto partecipante.
L’offerta tecnica non sottoscritta non é valida ed é causa di esclusione. L'offerta tecnica e costituita dai seguenti documenti:
- una relazione illustrativa formato A4 di max 70 cartelle carattere “Times New Roman” dimensione “12” , al netto delle cartelle contenenti grafici o immagini. La relazione dovrà essere suddivisa nei seguenti capitoli in modo da descrivere separatamente il progetto gestionale:
1. Merito tecnico e modalità di esecuzione dei vari servizi di gestione integrata dei rifiuti urbani
1.1 Organizzazione aziendale, efficacia ed efficienza dei servizi;
1.2 Rimborso complessivo a seguito dello sfruttamento delle deleghe per la sottoscrizione delle convenzioni con i consorzi di filiera COMIECO, COREPLA, COREVE, CIAL, RICREA e RILEGNO;
1.3 Validità delle ipotesi progettuali e dei criteri di dimensionamento;
1.4 Analisi del contesto;
1.5 Sistemi di programmazione e controllo dei servizi e di gestione della qualità;
1.6 Impatto ambientale dei servizi;
2. Proposte integrative relative alla raccolta differenziata
2.1 Validità delle ipotesi progettuali integrative e dei criteri di dimensionamento;
2.2 Modalità di esecuzione, efficacia ed efficienza dei servizi integrativi;
2.3 Sistemi di monitoraggio e regolamentazione dei servizi integrativi;
3. Qualità dei mezzi impiegati nell’espletamento dei servizi
3.1 Impiego di automezzi a basso impatto ambientale;
3.2 Impiego di automezzi elettrici, ibridi o alimentati a metano o gpl;
4. Organizzazione della Campagna di sensibilizzazione
4.1 Organizzazione della campagna informativa;
4.2 Grado di coinvolgimento delle utenze domestiche e non domestiche;
4.3 Monitoraggio delle percentuali di recupero raggiunte.
I concorrenti sono tenuti a dichiarare di impegnarsi a mantenere la validità del Progetto gestionale e delle Proposte migliorative offerte, per un periodo minimo di 180 giorni dalla data di apertura dei plichi contenenti le offerte, ai sensi dell'art. 1329 del c.c..
VALUTAZIONE OFFERTA TECNICA
La relazione dovrà essere suddivisa nei seguenti capitoli in modo da descrivere separatamente il progetto gestionale:
1. Merito tecnico e modalità di esecuzione dei vari servizi di gestione integrata dei rifiuti urbani
1.1 Organizzazione aziendale, efficacia ed efficienza dei servizi;
1.2 Rimborso complessivo a seguito dello sfruttamento delle deleghe per la sottoscrizione delle convenzioni con i consorzi di filiera COMIECO, COREPLA, COREVE, CIAL, RICREA e RILEGNO;
1.3 Validità delle ipotesi progettuali e dei criteri di dimensionamento;
1.4 Analisi del contesto;
1.5 Sistemi di programmazione e controllo dei servizi e di gestione della qualità;
1.6 Impatto ambientale dei servizi;
2. Proposte integrative relative alla raccolta differenziata
2.1 Validità delle ipotesi progettuali integrative e dei criteri di dimensionamento;
2.2 Modalità di esecuzione, efficacia ed efficienza dei servizi integrativi;
2.3 Sistemi di monitoraggio e regolamentazione dei servizi integrativi;
3. Qualità dei mezzi impiegati nell’espletamento dei servizi
3.1 Impiego di automezzi a basso impatto ambientale;
3.2 Impiego di automezzi elettrici, ibridi o alimentati a metano o gpl;
4. Organizzazione della Campagna di sensibilizzazione
4.1 Organizzazione della campagna informativa;
4.2 Grado di coinvolgimento delle utenze domestiche e non domestiche;
4.3 Monitoraggio delle percentuali di recupero raggiunte.
Alle offerte saranno attribuiti specifici punteggi secondo i criteri di seguito enunciati: Valutazione dell'offerta tecnica max. punti 70 cosi ripartiti:
CAUSALE | Punteggio |
1. Merito tecnico e modalità di esecuzione dei vari servizi di gestione integrata dei rifiuti urbani. Attraverso la propria Organizzazione aziendale, l’efficacia e l’efficienza dei servizi già eseguiti occorre dimostrare la validità della proposta di servizio e dei criteri di dimensionamento, nonché attraverso l’analisi del contesto il perseguimento degli obiettivi attraverso l’utilizzo dei Criteri ambientali minimi nonché l’integrazione con ulteriori servizi e sistemi tecnologici di verifica dei risultati conseguibili | Max 35 |
SUB CRITERI | |
Organizzazione aziendale, efficacia ed efficienza dei servizi | Max 10 |
Rimborso complessivo a seguito dello sfruttamento delle deleghe per la sottoscrizione delle convenzioni con i consorzi di filiera COMIECO, COREPLA, COREVE, CIAL, RICREA e RILEGNO – Punti 1 ogni 3 punti percentuali di rimborso proposti fino ad un massimo di 10 punti e per come segue: • 3 punti percentuali di rimborso proposti – Punti 1; • 6 punti percentuali di rimborso proposti – Punti 2; • 9 punti percentuali di rimborso proposti – Punti 3; • 12 punti percentuali di rimborso proposti – Punti 4; • 15 punti percentuali di rimborso proposti – Punti 5; • 18 punti percentuali di rimborso proposti – Punti 6; • 21 punti percentuali di rimborso proposti – Punti 7; • 24 punti percentuali di rimborso proposti – Punti 8; • 27 punti percentuali di rimborso proposti – Punti 9; • 30 punti percentuali di rimborso proposti – Punti 10; | Max 10 |
validità delle ipotesi progettuali e dei criteri di dimensionamento | Max 5 |
analisi del contesto | Max 4 |
sistemi di programmazione e controllo dei servizi e di gestione della qualità | Max 3 |
impatto ambientale dei servizi | Max 3 |
2. Proposte integrative relative alla raccolta differenziata. L’Elemento qualitativo valuterà sistemi migliorativi ed integrativi di raccolta differenziata rispetto al periodo ciclico base previsto dalla S.A. che di seguito si indica: | Max 20 |
Lunedì | Organico (Umido) |
Martedì | Indifferenziato non riciclabile |
Mercoledì | Organico (Umido) - Vetro |
Giovedì | Carta e Cartone |
Venerdì | Organico (Umido) – Ingombranti e R.A.E.E. (Solo ultimo venerdì di ogni mese) |
Sabato | Multimateriale |
I sacchetti sono esposti entro le 24:00 del giorno antecedente a quello previsto per la raccolta | |
SUB CRITERI | |
Validità delle ipotesi progettuali integrative e dei criteri di dimensionamento | Max 10 |
Modalità di esecuzione, efficacia ed efficienza dei servizi integrativi | Max 6 |
Sistemi di monitoraggio e regolamentazione dei servizi integrativi | Max 4 |
3. Qualità dei mezzi impiegati nell’espletamento dei servizi La valutazione sarà effettuata sulla scorta del numero e del tipo di mezzi che saranno utilizzati per l’esecuzione del servizio, e che dovranno essere necessariamente indicati nell’offerta dal concorrente | Max 10 |
SUB CRITERI | |
Impiego di automezzi a basso impatto ambientale – Punti 1 per ogni mezzo Euro 5 e Punti 2 per ogni mezzo Euro 6 (E’ necessario allegare copia della carta di circolazione in corso di validità) | Max 6 |
Impiego di automezzi elettrici, ibridi o alimentati a metano o gpl – Punti 2 per ogni mezzo (E’ necessario allegare copia della carta di circolazione in corso di validità) | Max 4 |
4. Organizzazione della Campagna di sensibilizzazione: Il concorrente dovrà descrivere tempi, tecniche e modalità di sensibilizzazione della popolazione all’espletamento della raccolta dei rifiuti. | Max 5 |
SUB CRITERI | |
Organizzazione della campagna informativa | Max 2 |
Grado di coinvolgimento delle utenze domestiche e non domestiche | Max 2 |
Monitoraggio delle percentuali di recupero raggiunte | Max 1 |
TOTALE PUNTEGGI Sezioni 1, 2, 3 e 4 | Max 70 |
OFFERTA ECONOMICA” E FORMAZIONE DELLA GRADUATORIA
Il punteggio massimo da attribuire all’offerta economica è di 30 punti.
Individuazione dell’Offerta Economicamente più vantaggiosa
L’aggiudicazione è effettuata a favore del concorrente che ha riportato il punteggio complessivo maggiore (somma del punteggio dell’Offerta Tecnica e del punteggio dell’Offerta Economica).
La Commissione giudicatrice redigerà, infine, la graduatoria dei concorrenti, in ordine decrescente, individuando l'offerta economicamente più vantaggiosa corrispondente al maggior punteggio ottenuto. Il punteggio complessivo sarà dato dalla somma dei punteggi riportati negli elementi qualitativi e quantitativi.
In caso di una sola offerta non si procederà alla riparametrazione della stessa.
ARTICOLO 30
PERSONE AMMESSE AD ASSISTERE ALL’APERTURA DELLE OFFERTE IN SEDUTA PUBBLICA
Rappresentanti dei concorrenti, in numero massimo di due persone ciascuno. I soggetti muniti di delega o procura, o dotati di rappresentanza legale o direttori tecnici dei concorrenti, come risultanti dalla documentazione presentata, possono chiedere di verbalizzare le proprie osservazioni.