AREA PATRIMONIO
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Servizio Tecnico Patrimonio
DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE E1135/2022/009 del 09/11/2022
Oggetto: | Indizione di gara di appalto mediante procedura aperta ai sensi dell’art. 60 del D.Lgs. 50/2016 da aggiudicarsi secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa – art. 95 comma 2 del Codice degli Appalti – per la conclusione di n. 23 Accordi Quadro con un solo operatore economico per ciascun lotto, ai sensi dell’art. 54 comma 3, aventi ad oggetto lavori e lavori in appalto integrato di nuova edificazione e/o riqualificazione e recupero di alloggi di edilizia sociale, riqualificazione e/o efficientamento energetico di edifici pubblici di proprietà comunale - ivi compresa la valorizzazione delle aree di attrazione culturale del Comune di Napoli, restauro, riqualificazione e valorizzazione di immobili pubblici e beni culturali e interventi infrastrutturali con sistemazione aree verdi e realizzazione tram o BRT. Atto senza impegno di spesa Approvazione della documentazione di gara |
Appalto suddiviso in lotti di gara, identificati dai seguenti CIG:
CLUSTER | CLUSTER | CLUSTER | CLUSTER | ||||
Nuova realizzazione e riqualificazione immobili ERP LOTTI | Riqualificazione immobili istituzionali LOTTI | Restauro e riqualificazione di immobili istituzionali e beni culturali LOTTI | Interventi infrastrutturali con sistemazione aree verdi LOTTI | ||||
ERP_1: | 9471187EC0 | RIM_1: | 9472116D63 | REM_1: | 9472659D7C | INFR_1: | 9472894F69 |
ERP_2: | 94713938C1 | RIM_2: | 94721666A8 | REM_2: | 9472811AEC | ||
ERP_3: | 94714052AA | RIM_3: | 9472224685 | REM_3: | 9472850B1B | ||
ERP_4: | 94714095F6 | RIM_4: | 94722961F1 | ||||
ERP_5: | 94715076D5 | RIM_5: | 94723438B8 | ||||
ERP_6: | 947154997D | RIM_6: | 947239861C | ||||
ERP_7: | 94715824BA | RIM_7: | 94724397F1 | ||||
ERP_8: | 9471727C60 | RIM_8: | 9472518922 | ||||
ERP_9: | 947181984D | RIM_9: | 9472586142 | ||||
RIM_10: | 947260943C |
Premesso che
- il Documento Unico di Programmazione (DUP) 2022-2024 del Comune di Napoli, approvato con Delibera di Consiglio Comunale n.20 del 28.06.2022, contiene la programmazione dettagliata, relativamente all’arco temporale del DUP, dei lavori pubblici che le varie strutture dell’Ente sono chiamate a realizzare;
- tale programmazione è stata, a livello di proposta, successivamente modificata ed integrata giusta Delibera di Giunta Comunale n.402 del 20.10.2022;
- la copertura finanziaria di numerosi interventi inseriti nel Programma Triennale dei Lavori Pubblici del Comune di Napoli è assicurata da finanziamenti e/o co-finanziamenti europei, nazionali, regionali o provenienti dalla Città metropolitana di Napoli, tra cui:
o Accordo di Programma del 10.04.2007, sottoscritto tra il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti - MIT (oggi Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile - MIMS), la Regione Campania, il Comune di Napoli e lo IACP di Napoli (oggi A.C.E.R. Agenzia Campana per l’Edilizia Residenziale) per la realizzazione di alloggi sperimentali e progetti speciali per aumentare la disponibilità di alloggi di edilizia sociale da designare prioritariamente ai conduttori assoggettati a procedure esecutive di rilascio. La Regione Campania e il Comune di Napoli, in data 15.04.2020, hanno sottoscritto un nuovo Accordo di Programma nell’ambito del quale sono stati rimodulati anche i finanziamenti relativi agli interventi del precedente Accordo. Oggetto dell’Accordo di Programma, è la realizzazione di due distinti interventi:
• intervento di nuova edificazione di 124 alloggi nell’ambito del territorio comunale e annesse opere di urbanizzazione, primaria e secondaria;
• riqualificazione e recupero di immobili di proprietà comunale, nel centro storico e in periferia, per un totale di 66 alloggi (successivamente ridotti a 59);
Tra gli interventi finanziati dall’Accordo di Programma del 2007 e del 2020 sono compresi:
1. realizzazione di 124 alloggi di Edilizia Residenziale Sociale Sperimentale nel sub- ambito 1 del PRU di Soccavo. Lotto funzionale 1;
2. lavori di recupero dell’immobile di proprietà comunale sito in Napoli al Vico Grazie a Soprammuro n. 25;
3. lavori di recupero dell’immobile di proprietà comunale sito in Napoli in Xxx xxxxx Xxxxxxx x. 000;
4. lavori di recupero dell’immobile di proprietà comunale sito in Napoli in Via Cisterna dell’Olio 8/10;
5. lavori di recupero dell’immobile di proprietà comunale sito in Napoli in Xxx Xxxxxx x Xxxxxxxxxx x. 00;
o Protocollo d’intesa tra Regione Campania e Comune di Napoli, giuste delibere di G.R. n. 1084 del 9.03.2001 e n. 4857 del 12.01.2001, per gli interventi di edilizia abitativa sostitutiva degli alloggi realizzati nel comune di Napoli con i fondi delle leggi 25/80 e 218/81 in prefabbricazione pesante nelle località Chiaiano-Piscinola, Pianura e Soccavo. Tra gli interventi finanziati dal Protocollo d’Intesa è compresa la demolizione degli immobili esistenti in via Cupa Spinelli, Chiaiano - Demolizione isolato 7 - nell’ambito dell’intervento di edilizia abitativa sostitutiva per la realizzazione di 126 alloggi.
o Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (FSC) 2014-2020, Piano Sviluppo e Coesione della Città di Napoli, approvato con Delibera CIPESS n. 51 del 27.07.2021. Tra gli interventi finanziati dal PSC Napoli sono compresi:
1. Realizzazione di un insediamento abitativo temporaneo sull’area di sedime della “Vela A” nel quartiere di Scampia;
2. Intervento di riqualificazione dell’ex Hotel Xxxxxxx Palace;
3. Intervento di riqualificazione dell’Archivio storico via Pontenuovo;
4. Intervento di riqualificazione dell’archivio di deposito piazza Xxxxxxxx XXXXX – Lotti 1 e 2;
5. Intervento di riqualificazione di Palazzo San Xxxxxxx;
6. Restauro e valorizzazione della Galleria Xxxxxxx X;
7. Dal Xxxxx Xxxxxxxxxxxx xxxxx xxxxx 0 xx xxxx Xxx Xxxxxxxx: una passeggiata pubblica;
8. Riqualificazione e Valorizzazione di Castel dell’Ovo;
9. Interventi infrastrutturali con sistemazione aree verdi e realizzazione tram e BRT- Riqualificazione Napoli est 2.0;
10. Riqualificazione dell’edificio ex anagrafe sito in Xxxxxx Xxxxx 00;
o PNRR, Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza
Il 22 giugno 2021 la Commissione europea ha pubblicato la proposta di decisione di esecuzione del Consiglio, fornendo una valutazione globalmente positiva del PNRR italiano. Il 13 luglio 2021 il PNRR dell’Italia è stato definitivamente approvato con Decisione di esecuzione del Consiglio, che ha recepito la proposta della Commissione europea.
Tra gli interventi finanziati dal PNRR è ricompreso “OPG - Rigenerazione e valorizzazione sociale dell’ex ospedale psichiatrico giudiziario di Napoli”;
o PNC, Piano Nazionale per gli investimenti Complementari al PNRR, istituito con Decreto- legge n. 59 del 6 maggio 2021, convertito, con modificazioni, dalla Legge n. 101 del 1° luglio 2021.
Con decreto dirigenziale n. 19 del 25 febbraio 2022 della Direzione Generale per il Governo del Territorio della Regione Campania sono stati ammessi a finanziamento a valere sui fondi del PNC - Programma “Sicuro, verde e sociale: riqualificazione dell’edilizia residenziale pubblica”, gli interventi denominati:
1. Case e giardini Scarpetta - recupero primario del comprensorio 10 - edificio P4 (corpi a, b, c, d, e, f) ubicato in via Xxxxxxx Xxxxxxxxx - quartiere di Ponticelli e riqualificazione degli spazi pubblici annessi, per complessivi 312 alloggi;
2. Nuovo Ecoquartiere a Ponticelli - realizzazione di 104 unità abitative destinate ad alloggi di edilizia residenziale pubblica a “energia quasi zero” (near zero energy building – nZEB) con relativi spazi pertinenziali;
o PON Legalità 2014-2020, Asse 7 “Accoglienza e Integrazione migranti” – Azione 7.1.1.
Con Decreto 555/SM/823 del 29.1.2020 il Ministero dell’Interno - Dipartimento della Pubblica Sicurezza- Autorità di Gestione del PON Legalità 2014-2020 ha ammesso a finanziamento la proposta progettuale presentata dal Comune di Napoli relativa ai “Lavori di riqualificazione e adeguamento funzionale dell’immobile di proprietà comunale sito in Via Nuova Dietro la Vigna- Polifunzionale Lotto 14/B”.
o Piano Strategico Città Metropolitana (PSCM) di Napoli.
In data 25.11.2019 il Comune di Napoli e la Città Metropolitana hanno siglato un Accordo di Programma ai sensi dell’art. 34 del T.U.E.L. per il finanziamento, a bilancio metropolitano, di numerosi progetti tra cui:
1. Ristrutturazione dell’Auditorium del complesso polifunzionale – Lotto 14/B – Via Dietro la Vigna, 20 – Quartiere Piscinola;
2. Riqualificazione spazi urbani lotto 1 e 3 – completamento;
3. Restauro dei Ponti Rossi e riqualificazione dell’area circostante;
4. Completamento del Museo dedicato a Xxxx;
o POC Metro 2014-2020 (Programma Operativo Complementare al Programma Operativo Nazionale [PON] Città Metropolitane 2014-2020).
Nell’ambito del POC Metro di Napoli sono finanziati i seguenti interventi di efficientamento energetico:
1. Edificio per uffici Palazzo San Xxxxxxx;
2. Edificio per uffici Municipalità 8 in via del Plebiscito a Piscinola;
3. Polifunzionale di Soccavo;
4. Palazzo delle arti in via dei Mille (PAN);
5. Xxxxxxxxx Xxxxx Xxxxx xxx Xxxxxx 000;
6. Edificio uffici Piazza Cavour;
7. Edificio per uffici in xxx Xxxxxxxxxxx 000;
o Piano di Azione e Coesione – PAC. Interventi per la valorizzazione delle aree di attrazione culturale, Ministero della Cultura.
Nell’ambito del Programma di Attuazione del Piano di Azione Coesione - Delibera CIPE 113/2012, il Comune di Napoli ha ottenuto, tra gli altri, il finanziamento per la Progettazione di un Parco Archeologico della metropolitana Linea 1 a Xxxxxx Xxxxxxxxx. Xx tratta di due interventi:
1. Archeolab Napoli Stella Polare;
2. Galleria Museale archeologica;
3. Restauro, messa in sicurezza, completamento delle barriere architettoniche e potenziamento degli allestimenti di Castel Nuovo;
o Programma straordinario di intervento per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie delle città metropolitane e dei comuni capoluogo di provincia – Interventi di rigenerazione urbana. Presidenza del Consiglio dei Ministri.
In data 6 marzo 2017, la Presidenza del Consiglio dei Ministri e il Comune di Napoli hanno sottoscritto apposita Convenzione per il co-finanziamento del progetto: “Restart Scampia: da margine urbano a centro dell’area metropolitana”. Trovano copertura finanziaria su questi fondi:
1. Abbattimento degli edifici denominati “C e D”, riqualificazione della “Vela B” e sistemazione degli spazi aperti risultanti dalla demolizione (lotto1);
2. Realizzazione di un insediamento abitativo temporaneo sull’area di sedime della “vela A” – 2°;
o Sostegno obiettivi PNRR grandi città DL 17 maggio 2022, n. 50, articolo 42. Il fondo è finalizzato a rafforzare gli interventi del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) affidati ai grandi Comuni.
1. Interventi di riqualificazione edilizia e rigenerazione urbana del comparto edificatorio lotto P cd. “case dei puffi” nel quartiere Scampia – lotto 1;
2. Restauro ed adeguamento normativo ed impiantistico dell’ex mercato ittico;
3. Lavori di completamento del centro Polifunzionale di rione Traiano - Soccavo -
Realizzazione del teatro;
4. Riqualificazione edilizia e impiantistica di immobili da destinare ad attività del Welfare
- Via Cleopatra, Viale Traiano 290, Via Brigata Bologna piano S1, Via Brigata Bologna piano terra e piano S1, Xxx Xxxxxx 0 e 2;
5. Completamento degli interventi di riqualificazione edilizia e rigenerazione urbana dei comparti edificatori compresi nel quartiere San Xxxxxxxx a Teduccio – Taverna del ferro, connessi alle opere previste nell’ambito del PUI TDF;
o Contratto Istituzionale di Sviluppo (CIS) ‘Vesuvio-Pompei-Napoli’. Interventi di riqualificazione e valorizzazione della vasta area che comprende parte della periferia orientale di Napoli, il territorio vesuviano e alcuni Comuni interni e costieri della penisola sorrentina. Contratto sottoscritto in data 17 maggio 2022 da diversi Ministeri e diciannove comuni tra cui Napoli. Tra gli interventi finanziati è ricompreso quello di riqualificazione dell’immobile denominato “ex forno comunale” sito in vico del Vasto a Xxxxxxxx x. 0, Xxxxxx.
o PNRR Completamento degli interventi di riqualificazione edilizia e rigenerazione urbana dei comparti edificatori compresi nel quartiere Scampia, connessi alle opere previste nell’ambito del PUI Scampia
1. Realizzazione di un insediamento abitativo temporaneo sull’Area 1A – Scampia.
Considerato che
- i citati finanziamenti, pur provenendo da fonti e programmi diversi, richiedono che vengano messe contestualmente in atto numerosissime procedure di gara per garantire il rispetto temporale degli obblighi previsti dai finanziamenti stessi, pena la perdita del beneficio economico;
- per ridurre il numero delle procedure e la durata delle stesse e, nello stesso tempo, garantire il rispetto delle norme nazionali e comunitarie in materia di appalti assicurando evidenza pubblica, ampia partecipazione degli operatori economici e molteplicità di aggiudicatari, si è ritenuto di:
• ricorrere allo strumento dell’Accordo Quadro di cui all’art. 54, comma 3 del Codice degli Appalti poiché è l’istituto che meglio coniuga le esigenze di flessibilità e tempestività, anche in relazione alle esigenze contingenti e alle effettive disponibilità finanziarie, sulla base delle quali si procederà alla stipulazione dei relativi eventuali contratti applicativi. Si ricorre alla procedura di A.Q. in quanto tutti gli interventi oggetto della presente procedura non sono predeterminati nel numero, ma saranno individuati dalla stazione appaltante nel corso dello svolgimento dell’appalto in base alle necessità dell’Amministrazione. La capienza degli accordi quadro è calcolata ai sensi del comma 16 dell’art. 35 del Codice degli Appalti;
• suddividere l’appalto in 23 lotti funzionali, ai sensi dell’art. 51 del Codice degli Appalti, al fine di permettere la più ampia partecipazione delle imprese alla procedura, nel rispetto dei principi di libera concorrenza e non discriminazione, bilanciando la tutela della concorrenza con le esigenze della Stazione Appaltante che, per perseguire l’interesse pubblico e nel rispetto dei principi di economicità, efficacia, tempestività e correttezza, deve garantire la qualità delle prestazioni e la corretta esecuzione dell’appalto; la scelta dei lotti e il loro importo è funzionalmente coerente alle caratteristiche delle prestazioni richieste e all’organizzazione delle diverse strutture dell’Ente che dovranno seguire e coordinare la realizzazione dei singoli interventi;
• ai fini di una più efficace selezione dei potenziali operatori economici, con particolare riferimento ai principi dell’Unione Europea, come recepiti nell’art. 30 del Codice, di libera ed effettiva concorrenza, massima partecipazione, non discriminazione, trasparenza e pubblicità, si è ritenuto di rinvenire nella procedura aperta di cui all’art. 60 del Codice lo strumento più idoneo a soddisfare complessivamente le suddette esigenze, considerata anche la sussistenza sul mercato di una pluralità di operatori economici;
- i Lotti, di seguito elencati, afferiscono a quattro gruppi omogenei (cluster) che riguardano:
- nuova edificazione e/o riqualificazione e recupero di alloggi di edilizia sociale;
- riqualificazione e/o efficientamento energetico di edifici pubblici di proprietà comunale, ivi compresa la valorizzazione delle aree di attrazione culturale del Comune di Napoli;
- restauro e riqualificazione di immobili istituzionali e beni culturali;
- interventi infrastrutturali con sistemazione aree verdi e realizzazione tram o BRT;
Cluster | Lotto | CIG lotto | Valore massimo stimato |
CLUSTER 1 Nuova realizzazione e riqualificazione immobili ERP | ERP_1 | 9471187EC0 | € 25.000.000,00 |
ERP_2 | 94713938C1 | € 25.000.000,00 | |
ERP_3 | 94714052AA | € 40.000.000,00 | |
ERP_4 | 94714095F6 | € 15.000.000,00 | |
ERP_5 | 94715076D5 | € 15.000.000,00 | |
ERP_6 | 947154997D | € 40.000.000,00 | |
ERP_7 | 94715824BA | € 20.000.000,00 | |
ERP_8 | 9471727C60 | € 20.000.000,00 | |
ERP_9 | 947181984D | € 15.000.000,00 | |
CLUSTER 2 Riqualificazione immobili istituzionali | RIM_1 | 9472116D63 | € 15.000.000,00 |
RIM_2 | 94721666A8 | € 20.000.000,00 | |
RIM_3 | 9472224685 | € 20.000.000,00 | |
RIM_4 | 94722961F1 | € 10.000.000,00 | |
RIM_5 | 94723438B8 | € 10.000.000,00 | |
RIM_6 | 947239861C | € 10.000.000,00 | |
RIM_7 | 94724397F1 | € 15.000.000,00 | |
RIM_8 | 9472518922 | € 20.000.000,00 | |
RIM_9 | 9472586142 | € 10.000.000,00 | |
RIM_10 | 947260943C | € 10.000.000,00 | |
CLUSTER 3 Restauro e riqualificazione di immobili istituzionali e beni culturali | REM_1 | 9472659D7C | € 30.000.000,00 |
REM_2 | 9472811AEC | € 15.000.000,00 | |
REM_3 | 9472850B1B | € 25.000.000,00 | |
CLUSTER 4 Interventi infrastrutturali con sistemazione aree verdi | INFR_1 | 9472894F69 | € 40.000.000,00 |
Atteso che
- il criterio di aggiudicazione, per ciascun lotto, è quello dell’offerta economicamente più vantaggiosa, individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo, ai sensi dell’art. 95, comma 3, lettera a) del Codice;
- per ogni lotto aggiudicato verrà stipulato un Accordo Quadro della durata di 4 anni, ovvero durata inferiore in caso di esaurimento dell’importo complessivo prima della predetta scadenza; per durata si intende il termine entro il quale possono essere stipulati i singoli Contratti Applicativi;
- secondo quanto riportato dalla Corte dei Conti Sezione Regionale di Controllo per la Campania (delibera n. 77/2018), l’Accordo Quadro realizza un pactum de modo contrahendi, cioè un contratto “normativo” dal quale non scaturiscono effetti reali o obbligatori, ma la cui efficacia
consiste nel “vincolare” la successiva manifestazione di volontà contrattuale delle stesse parti e, nel caso in cui l’Amministrazione si determini a contrarre, è obbligata unicamente ad applicare al futuro contratto (o alla serie di futuri contratti) le condizioni predefinite nello stesso Accordo Quadro;
- non è la stipulazione dell’Accordo Quadro a far sorgere l’obbligo di adempimenti contabili, bensì i correlati contratti applicativi che saranno posti in essere in base alle necessità e alla disponibilità dell’ente (sulla base di congrue previsioni di Bilancio) e formeranno altresì oggetto di futuri provvedimenti di impegno;
- l’importo dell’accordo non impegna la Stazione Appaltante a stipulare contratti applicativi, trattandosi di un plafond massimo di spesa, pertanto la Stazione Appaltante non assume alcuna responsabilità in ordine alla quantità di lavori ordinati né l’impresa avrà a pretendere per la minore richiesta di lavori rispetto a quanto previsto;
- al citato appalto sarà data pertanto attuazione, conformemente ai termini e alle condizioni definite nella documentazione di gara e nell’offerta economica presentata dall’assuntore, attraverso:
- la stipula tra la Stazione appaltante e l’Assuntore di un “contratto normativo” per la regolazione delle condizioni generali, le clausole conformemente a quanto stabilito nella legge di gara e nell’offerta economica presentata dall’assuntore;
- la stipula tra la Stazione appaltante e l’Assuntore di eventuali “contratti esecutivi” per l’attivazione dei lavori conformemente ai termini ed alle condizioni dettate dal “contratto normativo”;
- l’Amministrazione, una volta stipulato validamente il relativo contratto di accordo quadro si riserva la facoltà di esercitare il diritto di recesso in qualsiasi tempo dal contratto medesimo, nei termini e secondo le modalità di cui all’art. 1, comma 13 del suddetto D. L. n. 95/2012;
- tutti gli interventi, sia quelli previsti che quelli successivamente richiesti per l’esecuzione, saranno affidati e specificati di volta in volta all’esecutore con la sottoscrizione di appositi contratti esecutivi (nella procedura in oggetto definiti “Contratti Applicativi”), che saranno sottoscritti, a cura del Dirigente competente per ciascun intervento, con scrittura privata non autenticata, registrata ai sensi della normativa vigente;
- i Contratti Applicativi saranno stipulati “a corpo”, avendo definito per ogni servizio il corrispettivo per i servizi di ingegneria e architettura calcolandolo secondo il Decreto Ministeriale 17 giugno 2016, come dettagliato nel Capitolato Speciale d’Appalto;
- l’importo di ogni contratto sarà fissa ed invariabile, a meno di circostanze impreviste ed imprevedibili e fermi restando i limiti di cui all’art. 106 comma 1 lettera c) del Codice dei Contratti e le condizioni previste dal Capitolato Speciale, e fatta salva la revisione dei prezzi;
- oltre agli interventi già finanziati e indicati nelle tabelle riportate sopra e nei documenti di gara, qualora nel xxxxx xxx xxxxxxx xx xxxxxxxx xxxx’XX dovessero essere disponibili ulteriori risorse, provenienti da finanziamenti pubblici o bilancio comunale, il Comune si riserva di affidare ulteriori lavori, fino ad esaurimento dell’importo massimo dell’AQ, a mezzo di successivi Contratti Applicativi;
Rilevato che
- l’accordo quadro in oggetto contiene i termini che disciplinano gli interventi tipologici che si affideranno con tale strumento, per i quali sarà predisposta la relativa progettazione propedeuticamente alla sottoscrizione dei Contratti Applicativi. Gli elaborati redatti consentono, pertanto, di definire in linea di massima le differenti tipologie di lavori previste e i relativi prezzi, al fine anche di individuare esattamente la categoria dei lavori e i corrispondenti requisiti di partecipazione per la fase di gara, pur non essendo gli interventi stessi individuati in maniera pedissequa. Pertanto, in applicazione dell’art. 23 comma 9 del D. Lgs. 50/2016 si precisa che la verifica degli elaborati e la loro conformità con la normativa vigente sarà effettuata con riferimento agli elaborati progettuali posti a base dei singoli contratti applicativi e sarà riportata nell’atto formale consistente nel verbale di validazione;
- la capienza dei lotti è stata stimata tenendo conto degli interventi sopra richiamati, nonché della possibilità, prevista nel Capitolato, di affidare ulteriori interventi secondo le esigenze dell’Amministrazione;
- tutti gli importi degli Accordi Quadro sono da considerarsi al netto di I.V.A.;
- gli oneri della sicurezza, non soggetti a ribasso, risultano quantificabili nel 2% dei lavori dell’importo totale del accordo quadro; in ogni caso i contratti applicativi determineranno l’effettivo importo degli oneri della sicurezza connessi all’intervento ordinato;
- i lotti ERP_1 e ERP_3 del CLUSTER 1 – Nuova realizzazione e riqualificazione immobili ERP hanno ad oggetto la progettazione esecutiva e l’esecuzione dei lavori (appalto integrato), come consentito dall’art. 1, comma 1, lett. b) della Legge n. 55 del 2019 e ss.mm.ii. che modifica il divieto al ricorso all’affidamento congiunto della progettazione e dell’esecuzione dei lavori, previsto dall’art. 59, comma 1, quarto periodo, del d.lgs. 50/2016 fino al 30 giugno 2023;
- per gli interventi finanziati dai fondi del PNRR e del PNC trovano applicazione gli obblighi relativi al non arrecare un danno significativo agli obiettivi ambientali cd. “Do No Significant Harm” (DNSH), ai sensi dell’articolo 17 del Regolamento (UE) 2020/852, e, ove applicabili, i principi trasversali quali, tra l’altro, il principio del contributo all’obiettivo climatico e digitale (cd. Tagging), della parità di genere (Gender Equality), della protezione e valorizzazione dei giovani e del superamento dei divari territoriali, e quindi i dispositivi per la promozione dell’occupazione giovanile e femminile di cui all’articolo 47, co. 4, del D.L. 31 maggio 2021, n. 77, convertito, con modificazioni, dall’articolo 1 della L. 29 luglio 2021, n. 108;
- per gli interventi finanziati dai fondi del PNRR e del PNC, nel Capitolato Speciale sono contenuti dei riferimenti specifici, in particolare agli articoli 7, 8 e 9;
- il compenso per i servizi di architettura e ingegneria e altri servizi tecnici, leddove previsti ed oggetto del singolo Contratto Applicativo, sarà determinato secondo quanto previsto dal D.M. del 17 giugno 2016, previa applicazione del ribasso unico percentuale offerto nel corso della procedura da parte dell’Affidatario contraente il contratto di Accordo Quadro;
Dato atto che
- il Responsabile Unico di Procedimento dell’intera fase di gara è la stessa dirigenza che sottoscrive il presente atto, giusta disposizione del Direttore Generale n. 68 del 27.10.2022;
- data la complessità della presente procedura, con successivo provvedimento verrà nominato un gruppo di supporto al RUP per la fase di gara, composto da personale interno della Stazione Appaltante;
- successivamente alla aggiudicazione il RUP individuato con la suddetta disposizione del Direttore Generale n. 68 del 27.10.2022 provvederà a costituire apposito gruppo di lavoro che si occuperà della gestione dei lotti di accordo quadro fino alla fase di specifica competenza;
- successivamente all’aggiudicazione di ciascun lotto, il procedimento per la stipula dei Contratti Applicativi verrà gestito dal RUP dell’AQ e dai soggetti nominati per il supporto alle attività della procedura di concerto con le strutture comunali competenti, che nomineranno un proprio RUP per ogni singolo intervento;
- con successivi provvedimenti saranno quantificate le somme da impegnare per gli incentivi per funzioni tecniche di cui all’art. 113 del D.Lgs. 50/2016 e sarà impegnata la somma per il contributo a favore di X.X.XX.;
Specificato che
- ciascun concorrente può presentare offerta per un numero massimo n. 1 lotto per cluster, per un totale complessivo di n. 4 lotti, ai sensi dell’art. 51, comma 2 del Codice, solo in caso di lotto deserto è previsto n.1 lotto aggiuntivo, come meglio precisato nel disciplinare;
- il ribasso offerto dall’aggiudicatario del generico lotto di accordo quadro non inciderà sulla capienza dello stesso, ma sarà applicato ad ogni singolo lavoro (appalto di lavori o appalto integrato) incluso in ogni Contratto Applicativo così come meglio chiarito nel Capitolato Speciale d’Appalto;
- il numero di offerte che renderà la procedura aggiudicabile è anche in presenza di una sola offerta valida per ciascun lotto, essendo la procedura suddivisa in più lotti;
- non saranno ammesse offerte in aumento rispetto all’importo posto a base di gara;
- la validità complessiva delle offerte e delle relative garanzie provvisorie di cui all’art. 93 del Codice è pari a 180 giorni;
- per la presente procedura si applicherà l’art. 105 del Codice in relazione al subappalto, come dettagliato nel Capitolato Speciale d’Appalto;
- le spese e gli oneri contrattuali saranno a carico del soggetto aggiudicatario definitivo di ciascun Lotto di Accordo Quadro;
- le spese relative alla pubblicazione sulla G.U.R.I. saranno rimborsate alla Stazione Appaltante dall’aggiudicatario di ciascun lotto entro i termini di 60 giorni dall’aggiudicazione ai sensi dell’art. 216 comma 11 del X.X.xx. n. 50/2016 e ss.mm.ii. e, trattandosi di un’unica procedura con più lotti, saranno ripartite proporzionalmente all’importo del contratto di ciascun lotto tra tutti i diversi aggiudicatari;
- ai sensi dell’art. 32, comma 10, lett. b) del Codice non trova applicazione il termine dilatorio di 35 giorni prima di procedere alla sottoscrizione dei contratti applicativi;
Dato atto altresì che
- per poter procedere all’affidamento degli Accordi Quadro è necessario adottare la determinazione a contrarre ai sensi dell’art. 192 del D.Lgs. 18 agosto 2000 n.267;
- l’art. 32, comma 2, del D.Lgs. n.50/2016 stabilisce che prima dell’avvio delle procedure di affidamento, le stazioni appaltanti adottino specifico procedimento a contrarre, individuando gli elementi essenziali del contratto e i criteri di selezione degli operatori economici e delle offerte;
- con nota prot. PG/2022/611948 lo scrivente Servizio ha trasmesso la documentazione di gara al Servizio Gare Lavori, chiedendo la validazione della procedura per l’affidamento degli Accordi Quadro;
- con nota prot. PG/2022/636766 il Servizio Gare Lavori ha validato la procedura di gara prescelta;
- la documentazione di gara è stata revisionata e concordata con il Servizio Gare – Lavori;
Precisato che
- relativamente alla cosiddetta “clausola di condizionalità’”, prevista dal PNRR e disciplinata dall’art 47 del decreto legge n. 77/2021 e dal DM 07.12.22, tenuto conto dell’oggetto del contratto ed analizzato il contesto del mercato di riferimento considerato che la piena applicazione della clausola risulta inattuabile o in alcuni casi potenzialmente contrastante con gli obiettivi di efficienza, economicità e qualità del servizio, nonché di ottimale impiego delle risorse pubbliche si procede all’applicazione della deroga stabilendo una quota inferiore al 30%, nello specifico 25 % occupazione giovanile e 15% occupazione femminile, come indicato negli specifici documenti di gara.
- la scelta del contraente a cui affidare i servizi sarà effettuata mediante procedura aperta ai sensi dell’art. 60 del D. Lgs.50/2016, secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa;
- alla presente procedura si applicano le riduzioni dei termini procedimentali di cui al comma 2- bis art.60 DLgs 50/16 ed inoltre per ragioni di urgenza si applicano le riduzioni previste dall’art. 60, comma 3 del D.Lgs 50/2016 nelle modalità consentite dalla riserva di legge prevista all’art. 8 comma 1, lettera c, della L.120/2020 (Misure urgenti per la semplificazione e l’innovazione digitali) il cui termine è differito fino al 30 giugno 2023 dall’art.51, comma 1, lettera f), Legge n.108/2021;
- gli Accordi Quadro hanno per oggetto l’esecuzione di lavori, anche in appalto integrato, per nuova edificazione o riqualificazione edilizia sociale pubblica, riqualificazione ed efficientamento energetico degli edifici pubblici di proprietà comunale, restauro, riqualificazione e messa in sicurezza di beni culturali, interventi infrastrutturali con sistemazione aree verdi e realizzazione tram e BRT;
- la motivazione dell’aggiudicazione del singolo Lotto di Accordo Quadro ad un unico operatore è rinvenibile nella possibilità di attivare rapidamente gli interventi e consentire quindi il rispetto della tempistica prevista dalle varie fonti di finanziamento;
- le clausole essenziali del contratto sono contenute nel Capitolato Speciale d’Appalto, nello schema di Accordo Quadro e nello schema di Contratto Applicativo posti a base di gara;
- il contratto relativo all’Accordo Quadro verrà stipulato in forma pubblica amministrativa;
- ai sensi dell’articolo 58 del Codice dei Contratti, la procedura di gara è gestita mediante apposito sistema telematico, accessibile all’indirizzo, presente sul portale della stazione appaltante, e conforme alle prescrizioni dell’articolo 44 del Codice dei Contratti e del D.P.C.M. 12 agosto 2021, n. 148;
- trattandosi di procedura di rilievo comunitario occorre procedere alle pubblicazioni di cui agli artt. 72 e 73 del D.lgs. 50/2016 e di quanto previsto nel Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti del 02.12.2016 (G.U. 25/01/2017) emanato ex art. 73 comma 4
del D.lgs. 50/2016, ossia pubblicando sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea, Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, su due quotidiani a diffusione nazionale e due a diffusione locale, sul profilo del committente, sulla piattaforma informatica dell’ANAC e del Ministero delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili;
- per garantire la corretta esecuzione dell’appalto, i concorrenti dovranno essere in possesso di specifici requisiti (di ordine generale, di idoneità professionale, di capacità economico finanziaria e tecnico-organizzativa), meglio descritti nel Disciplinare di gara;
Ritenuto
- pertanto, di dover provvedere all’indizione di gara mediante procedura aperta, ai sensi dell’art. 60 del D.Lgs. 50/2016, da aggiudicarsi secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa – art. 95 comma 2 del Codice degli Appalti – per la conclusione di n. 23 Accordi Quadro con un solo operatore economico per ciascun lotto, ai sensi dell’art. 54 comma 3, aventi ad oggetto nuova edificazione e/o riqualificazione e recupero di alloggi di edilizia sociale, riqualificazione e/o efficientamento energetico di edifici pubblici di proprietà comunale, ivi compresa la valorizzazione delle aree di attrazione culturale del Comune di Napoli, restauro, riqualificazione e valorizzazione dei beni culturali e interventi infrastrutturali con sistemazione aree verdi e realizzazione tram o BRT;
- di dover approvare gli atti di gara allo scopo predisposti, che sono:
✓ Bando di Gara;
✓ Relazione Generale;
✓ Disciplinare di Gara;
✓ Allegato 1 al Disciplinare di Gara;
✓ Capitolato Speciale d’Appalto;
✓ Schema di Accordo Quadro Lavori in Appalto Integrato;
✓ Schema di Accordo Quadro Lavori;
✓ Schema di Contratto Applicativo Lavori in Appalto Integrato;
✓ Schema di Contratto Applicativo Lavori;
✓ Schede Subcriteri;
Attestato che
- non si rinvengono nella determinazione elementi da cui possa desumersi la presenza di conflitto di interessi di cui all’art. 6 bis della L. n. 241/1990 e all’art. 6 del D.P.R. n. 62/2013, recante il Codice di comportamento dei dipendenti pubblici, che impongono un dovere di astensione in ipotesi di situazione di conflitto di interessi, nonché di segnalazione in ipotesi di situazione di conflitto di interessi anche potenziale, così come peraltro sancito anche dagli artt. 7 e 9 del Codice di comportamento adottato dall’Ente con deliberazione di G.C. n. 254 del 24 aprile 2014;
- l’adozione del presente provvedimento avviene nel rispetto della regolarità tecnica e della correttezza dell’attività amministrativa e contabile, ai sensi dell’art. 147 bis, comma 1, del D.Lgs. 267/2000 e degli art. 13, comma 1 lett. b), e 17, comma 2 lett. a), del Regolamento del Sistema dei Controlli Interni, approvato con deliberazione del C.C. n. 4 del 28.02.2013;
- il presente documento non contiene dati personali;
Visti
- il D.Lgs. 267/2000 e ss.mm.ii;
- il D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii e il regolamento di attuazione approvato con D.P.R. 207/2010 per le parti ancora vigenti;
- il D.L. 18 aprile 2019, n. 32, come conv. con. L. 14 giugno 2019 n. 55 e ss.mm.ii.;
- il D.L. 17 luglio 2020, n. 76, come conv. con L. 11 settembre n. 120;
- il D.L. 31 maggio 2021, n. 77; conv. con L. n. 108/2021;
- la Delibera di Consiglio Comunale n. 20 del 28.06.2022 con la quale è stato approvato il Documento Unico di Programmazione 2022-2024;
- la Delibera di Giunta Comunale di proposta al Consiglio n.402 del 20.10.2022 con la quale sono state approvate modifiche e integrazioni al Documento Unico di Programmazione 2022-2024;
Ai sensi di quanto previsto dal Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267 (T.U.E.L.),
D E T E R M I N A
1. di dare atto che le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
2. di approvare la documentazione di gara, costituita dagli allegati
✓ Bando di Gara;
✓ Relazione Generale;
✓ Disciplinare di Gara;
✓ Allegato 1 al Disciplinare di Gara;
✓ Capitolato Speciale d’Appalto;
✓ Schema di Accordo Quadro Lavori in Appalto Integrato;
✓ Schema di Accordo Quadro Lavori;
✓ Schema di Contratto Applicativo Lavori in Appalto Integrato;
✓ Schema di Contratto Applicativo Lavori;
✓ Schede Subcriteri;
3. di adottare apposita e formale determinazione a contrarre, ai sensi e per gli effetti dell’art.
192 del D.Lgs. 267/2000 e ss.mm.ii. per l’affidamento dell’esecuzione lavori e della progettazione esecutiva ed esecuzione lavori (appalto integrato) di cui all’oggetto;
4. di dare atto che il valore massimo stimato per ogni Lotto di Accordo Quadro è quello riportato nelle premesse;
5. di dare atto che, in applicazione dell’art. 23 comma 9 del D. Lgs. 50/2016, la verifica degli elaborati e la loro conformità con la normativa vigente sarà effettuata con riferimento agli elaborati progettuali posti a base dei singoli Contratti Applicativi;
6. di indire gara d’appalto mediante procedura aperta, ai sensi dell’art. 60 del D.Lgs. 50/2016, da aggiudicarsi secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa – art. 95 comma 2 del Codice degli Appalti – al fine di individuare per ciascun Lotto un unico operatore economico con cui sottoscrivere l’Accordo Quadro, ai sensi dell’art. 54 comma 3, per l’esecuzione degli interventi aventi ad oggetto nuova edificazione e/o riqualificazione e
recupero di alloggi di edilizia sociale, riqualificazione e/o efficientamento energetico di edifici pubblici di proprietà comunale - ivi compresa la valorizzazione delle aree di attrazione culturale del Comune di Napoli, restauro, riqualificazione e valorizzazione dei beni culturali e interventi infrastrutturali con sistemazione aree verdi e realizzazione tram o BRT;
7. di precisare che per alcuni Lotti l’oggetto della procedura è progettazione esecutiva ed esecuzione lavori (appalto integrato), come consentito dall’art. 1, comma 1, lett. b) della Legge n. 55 del 2019 e ss.mm.ii. che modifica il divieto al ricorso all’affidamento congiunto della progettazione e dell’esecuzione dei lavori previsto dall’art. 59, comma 1, quarto periodo, del d.lgs. 50/2016, fino al 30 giugno 2023;
8. di precisare che, ai fini di quanto previsto dall’articolo 23, comma 1, del Codice dei Contratti, in conformità a quanto previsto dal D.M. n. 560 del 01.12.2017, così come modificato dal
D.M. MIMS n.312 del 02.08.2021, gli elaborati progettuali potranno, o dovranno in base ai limiti economici e alla scansione temporale dell’obbligatorietà, essere sviluppati utilizzando la tecnologia Building Information Modeling (B.I.M.);
9. di precisare che, per gli interventi finanziati dai fondi de PNRR e/o del PNC trovano applicazione gli obblighi relativi al non arrecare un danno significativo agli obiettivi ambientali cd. “Do No Significant Harm” (DNSH), ai sensi dell’articolo 17 del Regolamento (UE) 2020/852, e, ove applicabili, i principi trasversali quali, tra l’altro, il principio del contributo all’obiettivo climatico e digitale (cd. Tagging), della parità di genere (Gender Equality), della protezione e valorizzazione dei giovani e del superamento dei divari territoriali, e quindi i dispositivi per la promozione dell’occupazione giovanile e femminile di cui all’articolo 47, co. 4, del D.L. 31 maggio 2021, n. 77, convertito, con modificazioni, dall’articolo 1 della L. 29 luglio 2021, n. 108;
10. di stabilire che le offerte dovranno essere presentate entro 20 giorni dall’invio alla GUUE;
11. di stabilire che a gara verrà gestita telematicamente mediante piattaforma informatica a cura del Servizio C.U.A.G.;
12. di stabilire che gli Accordi Quadro saranno stipulati nella forma pubblico amministrativa;
13. di stabilire che i Contratti Applicativi derivanti dagli Accordi Quadro saranno stipulati nella forma di scrittura semplice privata;
14. di stabilire che l’aggiudicazione è subordinata all’acquisizione del Patto d’Integrità sottoscritto tra il Comune di Napoli e le società concorrenti, ai sensi della deliberazione di G.C. n. 797 del 03.12.2015;
15. di demandare all’Area Centro Unico Acquisti e Gare - Servizio Gare Lavori - gli adempimenti consequenziali al presente provvedimento, ivi comprese eventuali modifiche e/o integrazioni allo schema di bando e disciplinare di gara derivanti dall’entrata in vigore di ulteriori disposizioni imperative in materia, nelle more della pubblicazione dello stesso;
16. di disporre la pubblicazione del presente provvedimento all’Albo Pretorio del Comune di Napoli;
17. di disporre la pubblicazione degli atti di gara secondo le modalità di cui agli artt. 72 e 73 del Codice;
18. di attestare che i dati personali saranno trattati in conformità all’art. 6 del Regolamento Generale UE per la Protezione dei Dati Personali (Regolamento UE 2016/679 o GDPR) anche per la pubblicazione di cui al precedente punto;
19. di dare atto che tutti i n. 7 allegati, costituenti parte integrante del presente atto per complessive n. 317 pagine come da elenco riportato in calce, sono visionabili sul portale dell’Ente e presso la sede del Servizio Tecnico Patrimonio.
Sottoscritta digitalmente
Il Dirigente del Servizio Tecnico Patrimonio
xxx. Xxxxxxxx Xxxxxx
Le firme, in formato digitale, sono state apposte sull'originale del presente atto ai sensi dell'art. 24 del D.Lgs. 7/3/2005, n. 82 e s.m.i. (CAD). Il presente atto è conservato in originale negli archivi informatici del Comune di Napoli, ai sensi dell'art.22 del D.Lgs. 82/2005
ELENCO ALLEGATI
Allegato n. | Titolo | Pagine |
1 | Bando di Gara; | 3 |
2 | Relazione Generale; | 4 |
3 | Disciplinare di Gara; | 78 |
- Allegato 1 al Disciplinare di Gara | 4 | |
- Allegato 2 Modelli Schede Subcriteri | 6 | |
4 | Capitolato Speciale d’Appalto; | 156 |
5 | Schema di Accordo Quadro Lavori in Appalto Integrato; | 15 |
6 | Schema di Accordo Quadro Lavori; | 13 |
7 | Schema di Contratto Applicativo Lavori in Appalto Integrato; | 26 |
8 | Schema di Contratto Applicativo Lavori; | 21 |